Sei sulla pagina 1di 2

I primi passi nel diritto e nell'economia g.v.

Nella vita di tutti i giorni - Perché studiamo il diritto e l'economia? Perché in questo modo possiamo capire le
regole di funzionamento della società in cui viviamo, e di conseguenza, vivere la nostra vita in un modo migliore.
Lo studio del diritto e dell'economia ci aiuta a comprendere alcune importanti modalità di funzionamento della nostra società..

Il contenuto del diritto - Il diritto si occupa delle regole che definiscono i comportamenti da tenere tra le persone o tra i gruppi di
persone.

Il diritto necessario - Non potremmo mai vivere senza il diritto, diventerebbe un'avventura davvero pericolosa (es. strada senza semafori,
precedenze, strisce pedonali, ecc..)
In una società priva di diritto varrebbe la "regola del più forte ma grazie al diritto invece, vengono definite regole che possono garantire una vita
migliore alle persone.

Di che cosa si occupa il diritto - In generale possiamo dire che il diritto si occupa delle relazioni sociali tra gli esseri umani. di
conseguenza lo studiamo perché ci consente di comprendere molti aspetti della nostra vita quotidiana.

La risoluzione dei conflitti - Abbiamo visto che il diritto si occupa delle regole che riguardano. le relazioni umane e si pone il problema
di quali comportamenti occorre adottare al fine di migliorare la vita sociale. Ma a quali relazioni ci riferiamo? Facciamo un esempio: se un ragazzo e
una ragazza iniziano una storia d'amore, certamente stabiliscono una relazione umana. Tuttavia, è facile intuire che questa relazione non interessa il
diritto.
Quindi esistono relazioni sociali rilevanti per il diritto ed altre invece che non lo sono.
Supponiamo però che i due ragazzi decidano di sposarsi, che il matrimonio entri successivamente in crisi e che la coppia decida si separarsi. Oppure
consideriamo l'ipotesi che litighino e che il ragazzo colpisca la sua compagna, provocandole un danno fisico.
In questi casi la relazione diventa rilevante per il diritto.
Possiamo quindi aggiungere una seconda finalità del diritto: quella di risolvere i conflitti che possono sorgere tra persone.
Il diritto definisce le regole volte a disciplinare il comportamento umano in modo da risolvere i conflitti. ↲

L'economia puo' avere diversi significati - Definire il termine "economia" non è facile. Viene spesso definita come "l'arte di fare
soldi" o "L'economia si occupa di prevedere cosa succederà in un Paese nel futuro"

Il privato e il pubblico - L'economia studia fenomeni molto diversi (es. la gestione della ricchezza privata di una persona ma anche le
scelte che riguardano l'amministrazione di grandi aree territoriali (un Comune, una Regione, ecc..)

➵ Sono ad esempio fenomeni economici le decisioni di una famiglia su quanto e come consumare, su quanto risparmiare e come utilizzare il
risparmio.

➵ Sono invece scelte inerenti all'amministrazione della "cosa pubblica" quelle per esempio relative alla creazione di grandi opere pubbliche (scuole,
ospedali, ferrovie, ecc..), oppure le decisioni riguardanti il livello di tassazione di famiglie e imprese. . ꜜꜜꜜ
Sono pertanto spesso legate le une dalle altre
(le scelte pubbliche e private)

Il diritto e l'economia insieme - Spesso, i contenuti del diritto e dell'economia in parte si sovrappongono: il termine "lavoro" per
esempio, si usa per indicare sia temi di natura economia ("il salario dei lavoratori è diminuito") sia di ordine giuridico ("la Costituzione garantisce il diritto
al lavoro").
L'economia si occupa dell'amministrazione della ricchezza delle famiglie e delle imprese all'interno di un territorio che è governato da un operatore
pubblico in grado di condizionare le scelte economiche fatte dai privati.
La norma giuridica

Le regole non sono tutte uguali - Non tutte le regole appartengono al diritto: le norme sociali infatti, sono regole di buona
educazione, che ci vengono insegnate fin da piccoli, sono norme di comportamento opportune e apprezzabili ma non obbligatorie.

Le regole di comportamento spontanee... - Le regole di comportamento aiutano a garantire il funzionamento di una società. A
queste norme di solito ci atteniamo spontaneamente, ovvero senza il bisogno di un'autorità esterna che ce lo imponga.

...e le regole obbligatorie - Vi sono però delle regole di comportamento particolari, la cui trasgressione non determina solo la
disapprovazione degli altri..
Ipotizziamo che un automobilista non aspetti il segnale di "stop" a un incrocio: non solo metterà a rischio la propria incolumità e quella degli altri, ma
violerà anche una regola di condotta obbligatoria, in quanto è definita dal diritto allo scopo di garantire convivenza ordinata, cioè una norma giuridica.
Sono norme giuridiche le regole del diritto, ossia di comportamento obbligatorie; questo significa che ogni individuo è tenuto a osservarle.

Quando si trasgredisce una norma giuridica - Se una persona non rispetta una norma giuridica, la si punisce con uno
specifico provvedimento che nel linguaggio giuridico prende il nome di sanzione.
La sanzione è il mezzo con il quale si punisce chi non ha osservato, ossia ha trasgredito i precetti di una norma giuridica.

Tante sanzioni diverse - La sanzione può essere una somma di denaro da pagare, ossia una multa o un'ammenda (e in questi casi si
parla di sanzione pecuniaria), oppure può prevedere un periodo di tempo da trascorrere in carcere (sanzione detentiva), oppure ancora, può
consistere in misure restrittive (come il ritiro della patente o del passaporto).

Le caratteristiche delle norme giuridiche - Oltre a essere obbligatorie (o coattive), le norme giuridiche, hanno anche altre
caratteristiche:

la generalità: una norma giuridica non può essere rivolta ad una singola persona (se Matteo si impossessa della cosa altrui.. ) ma bensì deve riferirsi
una pluralità di soggetti (chiunque si impossessi della cosa altrui.. ), per questo si dice che è generale. ꜜꜜꜜ
talvolta però la norma giuridica può riferirsi a
un piccolo gruppo di persone (i genitori, datori di
lavoro, ecc.. )

l'astrattezza: la regola "Chiunque si impossessi della cosa.. " prevede un caso che solo in via ipotetica si può verificare . Infatti, noi non sappiamo se
Matteo (o chiunque altro) in futuro commetterà davvero un furto. per questo diciamo che le norme giuridiche sono astratte.

l'esteriorità: le norme giuridiche hanno il carattere dell'esteriorità perché si riferiscono solo al comportamento esteriore degli individui e non tengono
conto, a differenza di quelle morali o religiose, dei sentimenti o delle intenzioni.

la bilateralità: le norme giuridiche sono bilaterali perché mentre a un soggetto riconoscono un diritto, a un altro impongono un dovere o un obbligo.
esempio: se Giovanni presta a Roberto 500 euro, ne diventa creditore e Roberto suo debitore. La legge riconosce al creditore il diritto di ottenere la
somma di denaro prestata e impone contestualmente al debitore, l'obbligo di pagare.

Potrebbero piacerti anche