ABSTRACT:
Gli accelerogrammi naturali rappresentano una opzione sempre più interessante quale input per l’analisi
dinamica non lineare delle strutture, non solo perché sono sempre più numerosi i database che permettono di
reperirli, ma anche e soprattutto perché essi consentono di ottenere una stima accurata e statisticamente cor-
retta della domanda sismica.
L’OPCM 3431 consente di usare per l’analisi strutturale questo tipo di registrazioni a condizione che l'or-
dinata spettrale media, di almeno sette registrazioni, non presenti uno scarto in difetto superiore al 10%, ri-
spetto alla corrispondente dello spettro elastico, in alcun punto dell'intervallo di periodi 0,15 s ÷ 2,0 s e 0,15 s
÷ 2 T, in cui T è il periodo fondamentale di vibrazione della struttura.
Lo studio presentato in questo lavoro ha esplorato lo “European Strong Motion Database” al fine di trovare
records che rispondano alle prescrizioni di normativa e di altri criteri aggiuntivi dettati dalla recente ricerca e
ritenuti importanti nella predizione della risposta non lineare degli edifici.
I risultati ottenuti si riferiscono ai siti di categorie A, B e C e a set di registrazioni che rispondono anche al-
le esigenze, evidentemente economiche, di minimizzare la sovrastima dello spettro di normativa e di avere
una minima variabilità dei singoli spettri reali.
∑
1 ⎛ SAo,med ( Ti ) − SAs ( Ti ) ⎞
σ= ⎜⎜ ⎟⎟
- è possibile considerare gli effetti medi sulla N
i =1 ⎝ SAs ( Ti ) ⎠
struttura anziché quelli massimi; (1)
- aumenta significativamente la probabilità di tro- dove SAo,med(Ti) rappresenta l’ordinata dello spet-
vare risultati; tro di pseudo-accelerazione reale medio in corri-
spondenza del periodo Ti, mentre SAs,(Ti) è il valore
- l’utilizzo di soli 3 accelerogrammi, può non dell’ordinata spettrale letta sullo spettro elastico di
consentire di stimare in maniera corretta la variabili- riferimento, in corrispondenza dello stesso periodo e
tà della risposta sulle strutture. N è il numero di punti osservati all’interno
dell’intervallo di periodi considerato. Questo para-
Ricordando la già citata questione dell’esclusione metro ha permesso di selezionare all’interno dei ri-
della componente verticale per le comuni tipologie sultati ottenuti, quelli con uno spettro reale medio
strutturali, la combinazione di accelerogrammi che prossimo a quello di normativa e quindi di ovviare
può essere utilizzata per eseguire analisi dinamiche ad una eventuale sovrastima della risposta sismica.
spaziali su edifici, deve essere composta da 14 regi-
strazioni (cioè 7 gruppi di due registrazioni ciascu-
no) e la coerenza con lo spettro di norma dovrà esse-
re verificata considerando la media di tutti e
quattordici gli spettri reali. Per le analisi su strutture
0.8 Non sono stati considerati, se non indirettamente,
altri criteri quali durata del segnale e distanza tra re-
gistrazione e sorgente dell’evento, tenuto conto che
0.6 Spettro di diversi studi dimostrano la loro importanza solo sot-
riferimento
to determinate condizioni (Iervolino et al. 2006a). In
Spettro medio degli
conclusione, nella selezione dei risultati, fermo re-
stando il rispetto delle prescrizioni di normativa si è
S a [g ]
4 DATABASE INVESTIGATO
0.0
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 Molti sono i database on-line che offrono oggi la
Periodo [sec] possibilità di avere libero accesso alle registrazioni
accelerometriche. Nel lavoro si è scelto di utilizzare
Figura 2. Valutazione dello scostamento tra spettro medio e
spettro target. quelle disponibili nel sito internet dello European
Strong-motion Database – ESD
(http://www.isesd.cv.ic.ac.uk).
b) La deviazione massima (σmax) del singolo spet- Si sono considerati tutti gli accelerogrammi pre-
tro è intesa come lo scostamento massimo tra tutti senti nel sito fino all’Aprile 2005 distinguendoli, at-
gli spettri reali facenti parte della combinazione, ed è traverso il solo parametro della geologia locale del
data dalla (1) a patto di sostituire SAo,med(Ti) con SA- sito (rock, stiff soil, soft soil, very soft soil, allu-
o(Ti), cioè con l’ordinata del singolo spettro in luogo
vium). I risultati ottenuti sono costituiti da file rap-
di quella dello spettro medio. La selezione secondo presentativi delle registrazioni nelle sole due dire-
questo parametro mira ad individuare le combina- zioni orizzontali ortogonali (Nord-Sud, Est-Ovest),
zioni in cui gli spettri delle singole registrazioni si avendo, per i motivi già discussi, tralasciato la com-
discostano il meno possibile dallo spettro di riferi- ponente verticale (Tabella 2).
mento. In tal modo si cerca di ridurre il più possibile Successivamente, per i suoli A, B, C ed E è stata applicata una
selezione preliminare escludendo quelle registrazioni poco si-
la variabilità della risposta strutturale tra record e re- gnificative dal punto di vista della magnitudo, considerando so-
cord. lo gli eventi caratterizzati da una magnitudo momento (Mw)
medio-alta (almeno pari a 5,8). Così facendo, è stato possibile
c) Un altro parametro aggiuntivo nei criteri di se- ridurre drasticamente il numero dei records da analizzare e
lezione è dato dalla magnitudo degli eventi sismici quindi i tempi di calcolo. I risultati della preselezione sono ri-
portati in Tabella 3. Nella
della combinazione. Alcuni studi (Iervolino e Cor-
nell, 2005), sebbene non ritengano di primaria im- Tabella 4 sono riportati i terremoti che hanno un
portanza la magnitudo nella selezione (a patto di numero di registrazioni più elevato, mentre nella
controllare la forma spettrale), raccomandano pru- Tabella 5 vengono sinteticamente indicate le regi-
dentemente che l’utente usi registrazioni provenienti strazioni distinte per nazione. Non a caso i paesi con
grosso modo dalla stessa magnitudo, poiché questo più registrazioni sono Italia, Turchia e Yugoslavia
parametro influenza significativamente il contenuto che notoriamente sono le zone a maggiore sismicità
in frequenza e la durata del moto. Pertanto, nel nell’area dell’Europa e bacino del Mediterraneo, ol-
gruppo dei risultati ottenuti, quando possibile, sono tre che essere dotate di vaste reti di strumenti di re-
state scelte le combinazioni di accelerogrammi rela- gistrazione.
tivi ad eventi sismici di magnitudo contenuto in un
range più stretto possibile. Tuttavia questo criterio è Tabella 2. Numero totale delle registrazioni presenti nel sito e
considerato secondario rispetto agli altri. distinte per classe di sito
Geologia del sito Est-Ovest Nord-Sud
d) Infine, l’ultimo criterio considerato è relativo SUOLO A (rock) 575 570
agli eventi di provenienza degli accelerogrammi co- SUOLO B (stiff soil) 770 770
stituenti le combinazioni. Ad ogni terremoto posso- SUOLO C (soft soil) 410 410
no corrispondere più registrazioni accelerometriche SUOLO D (very soft soil) 28 29
ottenute dagli strumenti di misura disposti in diversi SUOLO E (alluvium) 105 103
siti del territorio. Sono state individuate, quando
possibile, quelle combinazioni caratterizzate da e-
venti sismici differenti in maniera tale che l’analisi
non fosse condizionata da pochi eventi dominanti.
Tabella 3. Numero totale delle registrazioni considerate nelle lisi piane o spaziali rispettivamente) tra quelli consi-
analisi derati come input nel paragrafo precedente.
Geologia del suolo E-O N-S Totale La normativa asserisce esplicitamente che il valo-
SUOLO A (rock) 111 111 222 re dell’ordinata spettrale media degli accelerogram-
SUOLO B (stiff soil) 135 135 270 mi non deve presentare uno scarto in difetto superio-
SUOLO C (soft soil) 122 122 244 re al 10% (limite inferiore) nel campo di periodo
SUOLO D (very soft soil) 28 28 56 0,15 s – 2 s ma non fornisce nessuna indicazione cir-
SUOLO E (alluvium) 29 29 58 ca il limite superiore. Nelle analisi si è cercato di ri-
durre il più possibile anche la sovrastima dello spet-
tro e partendo dal presupposto di dover rispettare
Tabella 4. Numero delle registrazioni dei terremoti più rappre-
sentati
solo il limite inferiore al 10%, è stato possibile va-
riare iterativamente il limite superiore al fine di otte-
Terremoto e Nazione Registrazioni (E-O + N-S) nere un numero congruo di risultati su cui applicare
Campano-Lucano (Italia) 42 poi i criteri di selezione aggiuntivi discussi nel para-
Duzce 1 (Turchia) 92 grafo 3.
Friuli (Italia) 60 I risultati per le analisi spaziali (7 gruppi di acce-
Izmit (Turchia) 124 lerogrammi che includono le 2 componenti orizzon-
Montenegro (Yugoslavia) 76 tali dell’evento) sono sinteticamente riportati in Ta-
bella 6, in cui sono indicati per ogni suolo e zona
sismica di riferimento, il numero di combinazioni
Tabella 5. Numero totale delle registrazioni presenti nel sito di-
stinte per nazione spettro compatibili trovate e la sovrastima e sotto-
stima massima rispetto allo spettro di riferimento in
Nazione Geologia del sito termini percentuali.
A B C D E Per i suoli D ed E, non è stato possibile trovare
Italia 47 11 16 11 14 combinazioni accettabili. Inoltre, essendo gli spettri
Albania - - - 2 - relativi ad una pericolosità più elevata caratterizzati
Algeria 1 - 1 - 1 da una più bassa probabilità di accadimento, a parità
Armenia - - 1 - - di scostamento, il numero delle combinazioni trovate
Bosnia Herze- - - - 6 - tende a crescere passando dalla zona 1 alla zona 3.
govina Per la zona 1 dei suoli A, B e C non si sono trova-
Croatia - - - 2 - te combinazioni che rispettassero il limite inferire
Cyprus - - 1 - - del 10%. Tale limite è stato pertanto ampliato fino al
Egypt - - 7 - - 40% (per il suolo C) in modo da ottenere delle com-
Georgia 5 2 3 - -
binazioni di accelerogrammi reali che pur non spet-
Greece 20 29 20 - 4
tro-compatibili potessero fornire un punto di parten-
za per una operazione di manipolazione delle
Iceland - 11 - - -
registrazioni naturali (scaling lineare in PGA) con-
Iran 2 10 5 - -
sentite dalla norma. In questi casi, infatti, la spettro-
Israel - - - - - compatibilità viene meno solo in pochi punti del
Macedonia 1 1 - 1 - range di periodi considerato e quindi lo scaling per
Portugal - - 2 - 1 ripristinare il rispetto delle condizioni di norma ri-
Romania 3 1 - 2 - chiede fattori di scala molto bassi da applicare solo
Slovenia - - - - 4 ad alcuni degli accelerogrammi della combinazione.
Turkey 24 59 59 - 4
Yugoslavia 8 11 7 4 1 Tabella 6. Combinazioni trovate per analisi spaziali.
Totale 111 135 122 28 29 Tol Inf Tol Sup Combinaz.
Suolo Zona
[%] [%] Trovate
1 30 100 15
5 ANALISI E RISULTATI
A 2 10 100 452
Per cercare le combinazioni di accelerogrammi 3 10 10 3673
che rispondessero alle prescrizioni di normativa è 1 20 100 1256
stato creato uno specifico codice di calcolo. Tale co- B 2 10 30 20338
dice è capace di controllare, in percentuale, lo sco- 3 10 20 24081
stamento in eccesso o in difetto dello spettro medio 1 40 100 2
della combinazione rispetto a quello di riferimento. C 2 20 ∞ 48
Sono state analizzate, in questo modo, tutte le com- 3 10 15 12230
binazioni di 7 gruppi di accelerogrammi (sette o
quattordici spettri nel caso di combinazioni per ana-
A titolo di esempio, nelle Figure dalla 3 alla 11 si 1.8
000055,SF=1
Sa [g]
quelle caratterizzate dal minimo scarto dello spettro
0.8
medio rispetto a quello di normativa. Si noti che nel-
la Figura 5 è mostrato un set in cui si è dovuto ricor- 0.6
1.2
0.8
1
Sa [g]
0.6
0.8
0.4
0.6
0.2
0.4
0
0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2
0.2 Periodo [sec]
1.2
0.8
1
Sa [g]
0.6
0.8
0.4
0.6
0.2
0.4
0
0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2
0.2 Periodo [sec]
1.2 1.2
1 1
Sa [g]
Sa [g]
0.8 0.8
0.6 0.6
0.4 0.4
0.2 0.2
0 0
0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2 0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2
Periodo [sec] Periodo [sec]
Figura 8. Sito di classe B. Zona 1 (ag = 0,35g). Set di 7 gruppi Figura 11. Sito di classe C. Zona 1 (ag = 0,35g). Set di 7 gruppi
di 2 componenti orizzontali (SF = fattore di scala). di 2 componenti orizzontali (SF = fattore di scala).
1.8 1.8
000333 EQ:157 000055xa,SF=1.2
000879 EQ:349 000182xa,SF=1
1.6 000600 EQ:286 000290xa,SF=1
1.6
001726 EQ:561 000055ya,SF=1
007329 EQ:2343 000182ya,SF=1
006918 EQ:472 000290ya,SF=1.4
1.4 001312 EQ:474 1.4 001231ya,SF=1.5
1.2 1.2
1 1
Sa [g]
Sa [g]
0.8 0.8
0.6 0.6
0.4 0.4
0.2 0.2
0 0
0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2 0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2
Periodo [sec] Periodo [sec]
Figura 9. Sito di classe C. Zona 3 (ag = 0,15g). Set di 7 gruppi Figura 12. Sito di classe A zona 1 (ag = 0,35g). Combinazione
di 2 componenti orizzontali. di 7 registrazioni (SF = fattore di scala).
1.8 1.8
000042,SF=1 000055xa EQ:34
005488,SF=1.2 000200xa EQ:93
1.6 000879,SF=1.2 000198xa EQ:93
001257,SF=1 1.6
000290xa EQ:146
006959,SF=1.4
000182ya EQ:87
001560,SF=1
1.4 000198ya EQ:93
001703,SF=1 1.4 001231ya EQ:472
1.2
1.2
1
1
Sa [g]
Sa [g]
0.8
0.8
0.6
0.6
0.4
0.4
0.2
0.2
0
0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2 0
Periodo [sec] 0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2
Periodo [sec]
Figura 10. Sito di classe C. Zona 2 (ag = 0,25g). Set di 7 gruppi Figura 13. Sito di classe A zona 2 (ag = 0,25g) Combinazione
di 2 componenti orizzontali. di 7 registrazioni.
1.8 4
000182ya EQ:87 000232 EQ:108
000200ya EQ:93 000297 EQ:146
1.6 000303ya EQ:146 006144 EQ:559
001707ya EQ:497 3.5 001722 EQ:349
000198xa EQ:93 005815 EQ:1885
000287xa EQ:146 005809 EQ:1887
1.4 005891xa EQ:709 001214 EQ:472
3
1.2
2.5
Sa/PGA
Sa [g]
2
0.8
1.5
0.6
1
0.4
0.2 0.5
0 0
0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2 0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2
Periodo [sec] Periodo [sec]
Figura 14. Sito di classe A zona 3 (ag = 0,15g). Combinazione Figura 16. Sito di classe B. Combinazione adimensionale
di 7 registrazioni. per analisi spaziali.
Esempi di questo tipo di combinazioni sono dati nel- Figura 17. Sito di classe C. Combinazione adimensionale
le figure dalla 15 alla 17. per analisi spaziali.
4
000290 EQ:146
Sebbene l’adimensionalizzazione raggiunga
000473 EQ:228
000499 EQ:239
l’obiettivo di ridurre la variabilità dei singoli spettri
3.5 006174 EQ:2029
005825 EQ:1885
rispetto a quello di riferimento, queste combinazioni
005821 EQ:1888
001566 EQ:497
richiedono lo scaling in PGA (concesso dalla norma)
3
per poter essere utilizzate ed i fattori di scala neces-
2.5
sari possono essere anche molto elevati (ben oltre
10).
Sa/PGA
usato; 1.6
000198 EQ:93
000242 EQ:115
000294 EQ:146
000372 EQ:175
005826 EQ:1887
b) la media delle ordinate spettrali valutate per 1.4 001707 EQ:497
Sa [g]
periodo;
0.8
alle stesse categorie di suolo di fondazione (A, B, C, Figura 19. Sito di classe A zona 3 (ag = 0,15g). Combinazione
D, E) dell’OPCM 3431 ma rispetto a quest’ultimo di 14 registrazioni compatibile con le prescrizioni dell’EC8.
tranne che per il suolo rigido, assumono un anda- 1.8
mento leggermente differente (Figura 18). 000055 EQ:34
000182 EQ:87
1.6 000198 EQ:93
000287 EQ:146
006761 EQ:2222
000594 EQ:286
1.4 001231 EQ:472
1.2
1
Sa [g]
0.8
D
0.6
0.4
0.2
0
0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2
Period [sec]
spettro elastico di confronto, per l’EC8, come detto, Figura 21. Sito di classe A zona 1 (ag = 0,35g). Combinazione
sussiste un ulteriore condizionamento sulla scelta di 14 registrazioni compatibile con le prescrizioni dell’EC8.
dell’input sismico riguardante l’ordinata spettrale (SF = fattore di scala)
media degli accelerogrammi reali valutata per T=0.
1.8 1.8
000196 EQ:93 000175 EQ:83
000197 EQ:93 000333 EQ:157
1.6 000229 EQ:108 1.6 000334 EQ:157
000354 EQ:171 001726 EQ:561
001736 EQ:561 001230 EQ:472
001248 EQ:472 001257 EQ:472
1.4 001228 EQ:472 1.4 001312 EQ:474
1.2 1.2
1 1
Sa [g]
Sa [g]
0.8 0.8
0.6 0.6
0.4 0.4
0.2 0.2
0 0
0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2 0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2
Period [sec] Period [sec]
Figura 22. Sito di classe B zona 3 (ag = 0,15g). Combinazione Figura 25. Sito di classe C zona 3 (ag = 0,15g). Combinazione
di 14 registrazioni compatibile con le prescrizioni dell’EC8. di 14 registrazioni compatibile con le prescrizioni dell’EC8.
1.8 1.8
000196 EQ:93 000042 EQ:30
000199 EQ:93 000879 EQ:349
1.6 000233 EQ:108 1.6 001230 EQ:472
000288 EQ:146 001257 EQ:472
000535 EQ:250 001312 EQ:474
006328 EQ:2142 001560 EQ:497
1.4 006334 EQ:2142 1.4 001703 EQ:497
1.2 1.2
1 1
Sa [g]
Sa [g]
0.8 0.8
0.6 0.6
0.4 0.4
0.2 0.2
0 0
0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2 0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2
Period [sec] Period [sec]
Figura 23. Sito di classe B zona 2 (ag = 0,25g). Combinazione Figura 26. Sito di classe C zona 2 (ag = 0,25g). Combinazione
di 14 registrazioni compatibile con le prescrizioni dell’EC8. di 14 registrazioni compatibile con le prescrizioni dell’EC8.
1.8 1.8
000187,SF=1.13 000042,SF=1.6
000196,SF=1 000879,SF=1
1.6 000199,SF=1 1.6 007329,SF=1.5
000230,SF=1 001226,SF=1.5
000291,SF=1 001257,SF=1.5
006263,SF=1 001560,SF=1
1.4 006334,SF=1.13 1.4 001703,SF=1
1.2 1.2
1 1
Sa [g]
Sa [g]
0.8 0.8
0.6 0.6
0.4 0.4
0.2 0.2
0 0
0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2 0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2
Periodo [sec] Periodo [sec]
Figura 24. Sito di classe B zona 1 (ag = 0,35g). Combinazione Figura 27. Sito di classe C zona 1 (ag = 0,35g). Combinazione
di 14 registrazioni compatibile con le prescrizioni dell’EC8 (SF di 14 registrazioni compatibile con le prescrizioni dell’EC8 (SF
= fattore di scala). = fattore di scala).
7 CONCLUSIONI BIBLIOGRAFIA
Lo studio presentato ha investigato la possibilità Baker, J.W., Cornell, C.A. Spectral shape, epsilon and record
di individuare registrazioni accelerometriche naturali selection Earthquake Engineering and Structural Dynamics,
35: 1077-1095, 2006.
che possono essere usate come input per l’analisi di- Bommer, J.J., Acevedo, A.B. The use of real earthquake accel-
namica non-lineare delle strutture in accordo ai crite- erograms as input to dynamic analysis”, Journal of Earth-
ri stabiliti dall’OPCM 3431. Alle prescrizioni di quake Engineering, Vol.8, Special Issue, 1, pp. 43-91,
normativa sono stati aggiunti altri parametri ritenuti 2004.
importanti nella selezione e che consentono di indi- Carballo, J.E., Cornell. C.A. Probabilistic seismic demand
viduare le soluzioni che, rispettando la normativa, analysis: spectrum matching and design, Report No. RMS-
41, Reliability of Marine Structures Program, Department
permettono di stimare correttamente la domanda si- of Civil and Environmental Engineering, Stanford Univer-
smica. sity, 2000.
Sebbene il codice affermi che il numero minimo CEN. Eurocode 8: Design of structures for earthquake resis-
di gruppi di accelerogrammi da considerare in una tance: – Part 2: Bridges. EN 1998-2, Brussels: 2005.
singola combinazione è pari a 3, le analisi condotte CEN. Eurocode 8: Design of structures for earthquake resis-
tance – Part 1: General rules, seismic actions and rules for
hanno cercato combinazioni di 7 gruppi poiché que- buildings. Final Draft, prEN 1998-1, Brussels: 2003.
sto consente di considerare per gli effetti la risposta Iervolino, I., Cornell, C.A. Sulla Selezione degli Accelero-
media sulla struttura in luogo di quella massima. grammi nella Analisi Non-Lineare delle Strutture. XI Con-
Le combinazioni individuate fanno riferimento vegno Nazionale L'Ingegneria Sismica in Italia, Genova,
sia alle analisi da eseguire su strutture piane sia alle Palazzo Ducale, 2004.
analisi per gli edifici. Inoltre va considerato che per Iervolino, I., Manfredi, G., Cosenza, E. Ground Motion Dura-
tion Effects in Nonlinear Seismic Structural Analysis,
gruppo la normativa intende l’insieme delle due Earthquake Engineering and Structural Dynamics, 35:21–
componenti orizzontali e di quella verticale di un 38, 2006a.
evento sismico: per questo motivo, tenendo presente Iervolino, I., Maddaloni, G., Cosenza, E. Unscaled Real Record
che non è stata presa in esame la componente verti- Sets Compliant With Eurocode 8. Proc. of First European
cale necessaria solo in casi particolari, per gli edifici Conference on Earthquake Engineering and Seismology,
Geneva, Switzerland, 2006b. Paper Number: 113.
ogni gruppo è costituito da due componenti agenti Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274,
contemporaneamente nelle due direzioni ortogonali. Norme tecniche per il progetto, la valutazione e
È stato possibile pervenire a risultati solo per i l’adeguamento sismico degli edifici, 2003.
suoli A, B e C e nelle zone 2 e 3 caratterizzate da Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3431,
un’accelerazione di picco pari rispettivamente a 0,25 Ulteriori modifiche ed integrazioni all'ordinanza del Presi-
g e 0,15 g. Nella zona 1, è stato ampliato il limite in- dente del Consiglio dei Ministri n. 3274, 2005.
feriore, ottenendo risultati che opportunamente sca-
lati offrono la garanzia di compatibilità normativa.
APPENDICE: SELEZIONE E SCALING DEGLI
Per i suoli più soffici (D, E) l’influenza della rispo-
ACCELEROGRAMMI SECONDO L’EC8 PER
sta di sito e la scarsità di registrazioni hanno impedi-
L’ANALISI DEI PONTI
to di trovare combinazioni accettabili perché, in sin-
tesi, per suoli soffici non è possibile stabilire una Vale la pena, infine, riportare che, mentre
forma spettrale standard. nell’OPCM 3431 prescrizioni molto simili a quelle
L’Eurocodice 8 sul tema dell’impiego degli acce- per gli edifici sono date con riferimento ai ponti, so-
lerogrammi per le analisi dinamiche sugli edifici è stanziali sono, invece, le differenze tra parte 1 e par-
molto simile all’OPCM 3431, costituendone il rife- te 2 (CEN, 2005) dell’EC8. Infatti, la norma prescri-
rimento, ma rispetto a quest’ultimo oltre a definire ve che per eseguire una analisi non lineare tipo time-
forme spettrali differenti per alcuni suoli, è anche history sui ponti, devono essere usate almeno tre
più restrittivo, imponendo un vincolo sulla PGA coppie di componenti orizzontali del moto sismico.
media della combinazione. La coerenza di un set di accelerogrammi con lo spet-
Altri risultati, oltre a quelli brevemente presentati tro di risposta elastico di normativa per un coeffi-
in questa sede, per OPCM 3431 ed EC8, sono repe- ciente di smorzamento viscoso equivalente ξ del 5%
ribili al sito: http://www.reluis.unina.it. va cercata applicando le regole seguenti: