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LA RIVOLUZIONE FRANCESE

29.11.21
DEFINIZIONE

Processo storico che ha portato allo smantellamento della società di antico regime in
Francia tra il 1789 e il 1799.

→ ABBATTUTI I TRE GRANDI PILASTRI:


➢ Dalla disuguaglianza a una società dove tutti sono uguali davanti alla legge.
➢ Alleanza trono-altare: sovranità dal basso, nazionale.
➢ Aboliti i diritti signorili. Proprietà è una cosa e potere pubblico è un altro.

Mette in gioco oltre a nomi anche gruppi sociali.

PERIODIZZAZIONE

❖ 1789-1791, RIVOLUZIONE BORGHESE.


Francia diventa una monarchia costituzionale sul modello anglosassone.
Separazione del potere sul modello anglosassone.
Anni poco lineari→ 3 Rivoluzioni:
- Rivoluzione dei Borghesi
- Rivoluzione del popolo parigino
- Rivoluzione dei contadini (la Grande Paura), sono slegate dalle vicende di
Parigi ma creano caos.

❖ 1792-1793, GUERRA E LA RIVOLUZIONE RADICALE (REPUBBLICANA)


Dichiarata guerra all’Austria. Ripercussione interna che porta al crollo della
monarchia e la nascita della Repubblica di tipo democratico.
Radicale= portato alle estreme conseguenze.

❖ 1793-1794, TERRORE C.S.P. (comitato di salute pubblica)


Repubblica è in gravissimo pericolo, messa in discussione la sopravvivenza → i
poteri sono affidati al Comitato; dittatura temporanea legalizzata per affrontare la
crisi.
Eliminazione sistematica dei nemici —> terrore, depurazione nemici con guerra
continua.

❖ 1794-1795, REAZIONE TERMIDORIANA.


Rimuove il Terrore.
Immettono un nuovo calendario con la nascita della Repubblica.
Reazione nell’ambito della Grande Borghesia, colpo di Stato al C.S.P. , mesi
turbolenti per la definizione di un nuovo ordine.

❖ 1795-1799, REPUBBLICA DEL DIRETTORIO


Repubblica di tipo liberale nelle mani della Borghesia.
Si vuole eliminare l’influenza del popolo.
Periodo instabile.

❖ 1799-1815, NAPOLEONE
○ 1799-1804, FASE CONSOLARE (potere preso con un colpo di Stato ma
legalizzato con una repubblica consolare)
○ 1805-1815, FASE IMPERIALE (non ha bisogno della apparenza
repubblicana)

ALLE ORIGINI DELLA RIVOLUZIONE

■ IMMOBILISMO POLITICO DELLA FRANCIA:


Ha vissuto meno riforme. Hanno provato ma si sono fermati creando così una
frattura tra la società e il mondo politico.

■ ESEMPIO DELLA RIVOLUZIONE AMERICANA:


Sostenuta perché era contro l’Inghilterra dando però ragione ai nemici
dell’Illuminismo e dell'assolutismo francese.

■ MALCONTENTO DEI CETI PRODUTTIVI:


Insofferenza borghese nei confronti delle politiche del regno.
Il produttore borghese soffre del complesso inglese, si deve eliminare la concorrenza
inglese. Inattività del governo, borghesi contro le tasse, sottratta parte delle ricchezze
che finisce alla corte e ai nobili che non fanno ciò che loro fanno → lavorare per
essere penalizzato dal punto di vista fiscale e dare i soldi a chi li spreca.

■ CATTIVA CONGIUNTURA AGRICOLA :


Calo vistoso della produzione agricola per problemi soprattutto climatici che alzano i
costi dei prodotti= fame.

■ DIFFICOLTÀ FINANZIARIE DELLO STATO:


Deficit= uscite>entrate. Pareggio di bilancio→ era per il ‘700 di grave deficit a causa
delle guerre di Luigi XIV + vita di corte gravava. Tentativi di risoluzione falliti.

1.12.21
IL PROBLEMA FISCALE

Necker (1778-81) e altri ministri delle finanze proposero:


● Necessità riduzione delle spese (vita di corte, pensioni per gli aristocratici): erano
ritenuti come la vera causa delle risorse consumate, mentre avevano un ruolo
relativo.
● Riforma fiscale: va a colpire coloro che non avevano mai pagato le tasse→ gli
aristocratici.
INTERVENIRE DOVE NON SI ERA MAI INTERVENUTO.
Bloccato dalla Nobiltà che si oppone→ no classe ma casta impermeabile, decisa a non
mischiarsi con le altre classi.

Non avvenne questo processo pacifico di trasformazione.

situazione prolungata fino a quando:


Luigi XVI convoca gli Stati Generali nel 1788: perché? Il re aveva bisogno di governare
affiancato da qualcuno perché debole, non aveva la forza per opporsi.
(non venivano convocati dai primi del 1600).

IL TERZO STATO

Percorso di preparazione. (1688-1689)


Ordini andati agli Stati generali con obiettivo:
● Nobili e clero fermare i tentativi di riforme;
● Re bloccare i nobili e il clero con l'aiuto del Terzo Stato
● Terzo Stato portare avanti le istanze di grandi riforme costituzionali (monarchie
costituzionali)

Ceto colto→ Media-Grande borghesia (esponenti professioni, imprenditori).


Il Terzo Stato si incontra ed emerge l’idea di una RIFORMA GLOBALE DEL REGNO DI
FRANCIA (nel regno di Francia: nessuno mette in discussione il re).

Emergono 2 fondamentali:
1. Aumentare il numero dei deputati del Terzo Stato (300→ 600)
2. Concedere il voto pro capite: no voto per ordine ma ogni rappresentante del primo,
secondo, terzo stato = 1 voto
→ si scardina la vecchia cultura: primato del gruppo sul singolo;
si valorizza il voto dell'individuo ora → primato individuo sul gruppo (concezione
illuministica).
NO SOLO CAMBIO DI MODALITÀ MA RIVOLUZIONE ANTROPOLOGICA, CAMBIA IL
MODO DI CONCEPIRE LA SOCIETÀ .

“CHE COS’È IL TERZO STATO?”


Pubblicato da Sieyès nel 1789
Il Terzo Stato:
❖ È TUTTO.
❖ CONTA NIENTE POLITICAMENTE.
❖ VUOLE DIVENTARE QUALCHE COSA.

Mette importanza nei numeri.


NUOVO PENSIERO SULLA SOCIETÀ .
La borghesia sta maturando una ideologia diversa dalla nobiltà→ STA PRENDENDO
COSCIENZA DEL PROPRIO VALORE.
Classe capace di avere una visione nazionale.
È giunto il momento di una sostituzione.

QUADERNI DELLE LAGNANZE: scrivere al re le proprie lamentele; parassitismo


nobiliare.

LA RIVOLUZIONE BORGHESE (1789-1791)

INIZIO DELLA RIVOLUZIONE:


● Stati Generali si aprono a Versailles; CHIEDE IL VOTO PRO CAPITE.
Gli altri 2 ordini rifiutano e inizia lo scontro.
● Di fronte alla resistenza si stacca dalla Assemblea Generale.
○ Si proclama Assemblea Nazionale Costituente: non smetterà di riunirsi
finché non darà una Costituzione alla Francia.
○ → non vuole più rappresentare solo sé stesso ma l’intera Nazione.
○ DICHIARA DI ESSERE COSTITUENTE = l’unica sovranità appartiene alla
Nazione, ovvero a loro. La sovranità non appartiene più a Dio o al re ma al
popolo francese.
● Luigi XVI accetta l’Assemblea.
Facendo così ha posto fine all'Assolutismo. (passaggio Assolutismo
Costituzionalismo)
Prima rivoluzione: DEI NOTABILI.

6.12.21

IL 14 LUGLIO

16.12.21

DICHIARAZIONE DEI DIRITTI DELL’UOMO E DEL CITTADINO

DEL 26 AGOSTO 1789

I rappresentanti del popolo francese costituiti in Assemblea Nazionale,


considerando che l’ignoranza, l’oblio o il disprezzo dei diritti dell’uomo sono le
uniche cause delle sciagure pubbliche e della corruzione dei governi, hanno
stabilito di esporre, in una solenne dichiarazione, *1i diritti naturali, inalienabili e
sacri dell’uomo, affinché questa dichiarazione costantemente presente a tutti i
membri del corpo sociale, rammenti loro incessantemente i loro diritti e i loro
doveri; affinché maggior rispetto ritraggano gli atti del Potere legislativo e quelli
del Potere esecutivo dal poter essere in ogni istante paragonati con il fine di ogni
istituzione politica; affinché i reclami dei cittadini, fondati d’ora innanzi su dei
principi semplici ed incontestabili, abbiano sempre per risultato il mantenimento
della Costituzione e la felicità di tutti. Di conseguenza, l’Assemblea Nazionale
riconosce e dichiara, in presenza e sotto gli auspici dell’Essere Supremo, i
seguenti diritti dell’uomo e del cittadino:

→ *1 RIVOLUZIONE AMERICANA
20.12.21

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