profondo
desiderio di essere trasformati e rinnovati per raggiungere la sua purezza e diventare come colui che
onoriamo. Più pensiamo al Cristo, più facilmente parleremo di lui agli altri e lo presenteremo al mondo.
Sono molti i canali di cui Dio si serve per rivelarsi all’uomo e
per indurlo a mettersi in contatto con lui. La natura è uno di questi; essa ci invia continuamente
messaggi d’amore e di gloria che ogni persona sensibile sa scorgere. Il verde dei campi, i grandi alberi, le
gemme e i fiori, le nuvole leggere, la pioggia, il gorgoglio dei ruscelli, le bellezze dell’universo parlano al
nostro cuore e ci invitano a riconoscere colui che ha creato tutte queste meraviglie. Il Salvatore traeva
preziosi insegnamenti dalla natura. Gli alberi,
gli uccelli, i fiori della campagna, le colline, i laghi, il cielo splendente, e anche le esperienze della vita
quotidiana, erano immagini a cui Gesù associava parole di verità, lezioni che anche coloro che si [86]
lasciavano assorbire dalle preoccupazioni di ogni giorno potevano facilmente ricordare. Dio vorrebbe
che i suoi figli apprezzassero il creato e si rallegrassero per la bellezza e la semplicità della natura che
arricchisce il mondo che ci circonda. A Dio piace tutto ciò che è bello, ma preferisce un buon carattere a
una bellezza esteriore; per questo vorrebbe che noi ricercassimo la purezza, la grazia e la semplicità che
possiamo scorgere nei fiori. Dio, tramite la natura, vuole insegnarci a essere ubbidienti e ad
avere fiducia in lui, ma spesso non ascoltiamo queste preziose lezioni. Dalle stelle che seguono il
cammino che è stato loro tracciato, al più piccolo atomo, tutto ubbidisce alla volontà del Creatore. Dio si
preoccupa e sostiene tutto ciò che ha creato, dagli innumerevoli astri dell’universo al passero che
cinguetta senza timori. Gli uomini lavorano, pregano, dormono, si svegliano; il ricco festeggia nel suo
palazzo, la famiglia del povero si riunisce per un magro pasto e il
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La via migliore
Signore veglia sempre su tutti. Non c’è lacrima né sorriso che Dio
non noti.
scoraggia mai per tutto ciò di cui deve occuparsi. Godremmo così di
sate alla terra futura libera dalla maledizione del peccato e della
[87] morte; immaginate il luogo in cui abiteranno coloro che sono salvati,
riflesso della gloria del suo Autore, perché: “Quel che nessuno ha
significato.
quando leggiamo queste preziose esperienze in cui viene descrittoUna profonda conoscenza di Dio
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che è ancora più valida per il Nuovo Testamento: “... anche la Bibbia
paragonando Gesù alla Parola dice: “Per mezzo di lui Dio ha creato
ogni cosa. Senza di lui non ha creato nulla” (Giovanni 1:3) - alla
sono il pane vivente che viene dal cielo. Per questo Gesù disse: “Io
6:53). Egli afferma: “Le parole che vi ho detto hanno la vita perché
more infiniti che hanno portato Gesù a sacrificarsi per noi richiedono
La via migliore
mondo.
salvezza, sono chiare come la luce del sole e solamente chi preferisce
le capirà.
solo quello che la Scrittura insegna e non ciò che qualcuno potrebbe
dirci in merito. Se lasciamo che gli altri pensino per noi, le nostre
[90] significato della Parola di Dio; invece, stabilire relazioni fra argo-
la mente.
piano della salvezza, che leggere molti capitoli senza uno scopo,
vostra mente.
scopre una vena di metallo prezioso nascosta nelle viscere dellaUna profonda conoscenza di Dio
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sono simili all’acqua che a fiotti sgorga dalla fonte della vita. Non
verrebbe concesso.
1:47, 48). Gesù vedrà anche noi mentre preghiamo nella nostra
Gli angeli che abitano i luoghi eccelsi del cielo sono accanto a
Gesù dice dello Spirito, l’unico maestro della verità divina: “...
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