◦ A coppie, traendo spunto dalle vostre esperienze personali, scrivete una favola che abbia come

protagonisti un pesce e uno scoiattolo. Il testo dovrà rispettare gli elementi indicati alle pagine
69-70 dell’antologia. Ricordate che deve riportare come morale la citazione di Einstein e deve
rispettarne il senso. A voi la scelta del titolo!

IL TALENTO DEL PESCE E DELLO

SCOIATTOLO
Tanto tempo fa, sulla riva di un fiume, c’era un piccolo scoiattolo che
provava disperatamente a fare il giocoliere con delle ghiande che trovò lì
vicino, ma nonostante ci mettesse tanto impegno, non ci riusciva. Un giorno,
decise di non provare più così rassegnandosi, ma dopo un po’ dal giorno che
smise di allenarsi, un pesce salì in superficie chiamandolo e dicendogli
“Come mai non ti alleni più? Eri ridicolo! Io ogni giorno ti osservavo da
lontano e mi facevo tante risate… specialmente quando le ghiande ti arrivavano in faccia”.
Lui rispose “E allora provaci tu a farlo”, ma il pesce, sapendo di non farcela non avendo gli arti superiori, gli
propose una sfida che consisteva nel fare la cosa che più riusciva. Lo scoiattolo accettò e sapendo che quella
era la cosa che gli riusciva meglio, si allenò fino a farcela. Il giorno dopo, si sfidarono e ognuno riuscì a fare
solo le cose in cui si era esercitato. Alla fine, capirono che “Ognuno è bravo in qualcosa e non bisogna mai
arrendersi”. Divennero subito amici e non si sfidarono più sapendo che mettersi uno contro l’altro non
risolve niente.