Statistica I (Prova Scritta, versione A) – Milano, 24.11.

2020
Avvertenze: Indicare chiaramente i passaggi di tutti i calcoli eseguiti.
Approssimare tutti i calcoli finali a non meno della quarta cifra decimale.
Parte Teorica
Si dica, motivando la risposta, se le seguenti affermazioni sono vere o false:
1. è sempre verificato che: 𝑀𝑒𝑆1 ≤ 𝜇𝑆1 ;
2. se 𝜒𝑁2 = 1 allora certamente 𝜌2 = 1;
3. il coefficiente di variazione è un indice normalizzato;
2 2
4. se c’è incorrelazione allora certamente 𝜂𝑋|𝑦 = 𝜂𝑌|𝑥 = 0;
2
5. 𝜒𝑁 = 1 solo quando vi è dipendenza funzionale biunivoca;
6. le contingenze possono assumere i seguenti valori: 𝑐𝑖𝑗 ⋚ 0;
7. se media, moda e mediana coincidono si ha certamente simmetria;
8. la curtosi si calcola in caso di distribuzioni simmetriche, campanulari e unimodali;
9. se c’è massima dipendenza funzionale allora ∑𝑟𝑖=1 𝑐𝑖𝑗 = 0;
10. siano X e Z due variabili statistiche quantitative continue e Y una trasformazione lineare di X definita come
Y=a+bX (a, b >0), allora COV(YZ)=COV(XZ).

Esercizi
1. Una nota catena di sale cinematografiche intende misurare la fedeltà dei propri clienti con tessera Gold Card. Nella
seguente tabella sono riportate la spesa mensile (in €) in biglietti (B) ed il numero di accessi alle sale con visione in 3D
(V) effettuate negli ultimi 6 mesi dai 100 clienti tesserati.
B
50-|70 70-|100 100-|125 125-|160
V
0-|5 0.6 0 0.4 0 1
5-|10 0.35 0.15 0 0.5 1
10-|20 0.1 0.3 0.2 0.4 1
a. Si ricostruisca la distribuzione di frequenza congiunta sapendo che i clienti che usufruiscono maggiormente della sale
in 3D sono il 60% del totale mentre il restante 40% si distribuisce equamente fra le due restanti classi.
b. Rappresentare graficamente la distribuzione marginale del carattere B.
c. Si determini il valore di moda e mediana per il carattere V. Si commentino i risultati.
d. Si dica, giustificando la risposta, se la marginale V si può ritenere simmetrica, in caso negativo si valuti il grado di
asimmetria.
e. Si valuti il grado di variabilità (normalizzata) per il carattere B. Si commenti il risultato.
𝛼
f. Supponendo che fra la variabile V e la variabile B sussista la seguente relazione: 𝑉 = 𝐵 con ( >0), si determini l’espres-
sione analitica ed il valore numerico della media di V che lascia invariato la spesa media mensile. Si dica se la media
ottenuta è riconducibile a una media potenziata e, in caso affermativo, se ne riconosca l’ordine.

2. Facendo sempre riferimento alla stessa indagine descritta nell’esercizio precedente, si desidera misurare anche la spesa
(in €) in snack e bibite (S) acquistati dai 100 clienti nei 6 mesi all’ingresso della sala.
B
50-|70 70-|100 100-|125 125-|160
S
5-|10 14 2 6 0
10-|15 11 10 14 12
15-|20 0 9 0 22
a. Si rappresenti graficamente la distribuzione di frequenza congiunta evidenziando le medie condizionate.
b. Si determini il grado di correlazione, commentando il risultato ottenuto.
c. Si valuti e si commenti il grado di dipendenza in media esistente fra le due variabili statistiche.
d. Si misuri il grado di connessione, commentando il risultato ottenuto.

3. Data la seguente tabella a doppia entrata di dimensioni fisse 23:

X
Y
0  18
5 2 6 2
12 6 9 6
si determinino, giustificando le risposte, la quantità incognita in modo tale che:
2
a) 𝜂𝑋|𝑦 = 0; b) 𝜌2 = 0; c) 𝜒𝑁2 = 1.