e Gestalt
La percezione è un processo di appropriazione
della realtà oggettiva da parte della coscienza.
Alla sensazione segue la selezione, un processo per cui una parte del
campo visivo viene scelta, selezionata dalla totalità.
Ciò ha un fondamento fisiologico: l’occhio registra le immagini con più
chiarezza nel punto centrale della retina (fovea centralis) e pertanto la
visione su cui essenzialmente ci basiamo è quella risultante dalla messa
a fuoco centrale, mentre la visione laterale e periferica viene rimessa in
quanto inarticolata, vaga e confusa, parziale, che non consente di perce-
pire l’oggetto nella sua interezza e nella sua forma. Per mettere a fuoco
le parti selezionate gli occhi devono muoversi.
La selezione ha pure un fondamento psicologico, perché in qualsiasi si-
tuazione c’è in genere nel campo visivo qualcosa ce ci interessa di più: i
movimenti oculari sono spostamenti dell’attenzione.
- SOMIGLIANZA
Elementi del campo percettivo vengono uniti con tanta maggior coesione
quanto maggiore è la loro somiglianza (di dimensione, forma, chiarezza,
colore, posizione, orientamento spaziale).
- CHIUSURA
Linee che formano figure chiuse riconoscibili, tendono ad essere viste
come unità.
- FIGURA SFONDO
Linee che sono raggruppate in maniera corretta, possono essere inter-
pretate sia come oggetto che come sfondo.
- BUONA CONTINUAZIONE
Elementi che formano linee rette o curve regolari tendono ad essere rag-
gruppati.
- PREGNANZA
Elementi che sono ambigui tendono ad essere considerati come forme
semplici.
ALCUNI ESEMPI
Per rendere più chiara la struttura della pagina, si possono avvicinare gli
elementi che sono concettualmente correlati e allontanare fra loro quelli
che non lo sono e quindi raggruppare elementi semanticamente contigui
attraverso la vicinanza spaziale.
È un principio che spesso, senza accorgercene, utilizziamo nella divisio-
ne in paragrafi di un testo.
Allineare gli elementi grafici in modo da creare dei collegamenti fra ele-
menti interrelati attraverso l’organizzazione dello spazio secondo linee
invisibili. Questo è più semplice adottando un allineamento laterale piut-
tosto che centrale.
Usare il contrasto per aggiunge interesse visuale al documento e creare
gerarchie e connessioni fra i vari elementi. Il contrasto deve essere netto
e non solo accennato (altrimenti si ha semplicemente conflitto).
ESEMPI E TRUCCHI GESTALTICI