Dante, il padre della lingua italiana nasce nel 1265 da una famiglia della piccola

nobiltà.

Uno degli eventi più importanti della vita di Dante è stato l'incontro con Beatrice,
la donna che ha amato ed ha esaltato come simbolo della grazia divina.

Dante è uno dei più grandi esponenti stilnovisti, Gli stilnovisti intendono definire
l’origine e la natura d’amore e riconducono alla vita della coscienza tutte le
esperienze amorose, come la gioia, il tormento, la contemplazione, la passione.

Durante i conflitti politici di quegli anni, Dante si è schierato con i guelfi contro i
ghibellini Ha ricoperto vari incarichi e nel 1300, dopo una missione diplomatica a
San Gimignano, è stato nominato priore. Ruolo che ha ricoperto con senso di
giustizia e fermezza, tanto che, per mantenere la pace in città, ha approvato la
decisione di esiliare i capi delle due fazioni in lotta quasi quotidiana, tra i quali
l'amico Guido Cavalcanti.

Dante iniziò la composizione della Commedia durante l’esilio, probabilmente

intorno al 1307 La cronologia dell’opera è incerta, ma si ritiene che l’Inferno sia
stato concluso intorno al 1308, il Purgatorio intorno al 1313, mentre il Paradiso
sarebbe stato portato a termine pochi mesi prima della morte, nel 1321.

Il titolo originale è Commedia, o meglio Comedìa, secondo la definizione dello

stesso Dante; l’aggettivo Divina fu aggiunto dal Boccaccio, scritto in endecasillabi
e in terza rima. Racconta il viaggio di Dante nei tre regni dell’Oltretomba, guidato
dapprima dal poeta Virgilio (che lo conduce attraverso Inferno e Purgatorio) e poi
da Beatrice.

La Commedia è divisa in 3 Cantiche (Inferno, Purgatorio, Paradiso), ognuna delle

quali divisa in canti: il numero è di 34 canti per l’Inferno (il primo è di introduzione
generale al poema), 33 per Purgatorio e Paradiso, quindi 100 in totale.