Il Monaco in riva al mare rappresenta una spiaggia deserta.
In basso troviamo una
duna di sabbia cosparsa d'erba, con davanti un immensa distesa di un mare scuro e buio, angoscioso, macchiato da piccoli segni bianchi (forse onde o gabbiani): segue, infine, un cielo di nuvole scure come fumo, che occupa la maggior parte del quadro.
A contemplare questo paesaggio desolato vi è una singola figura voltata di lato,
vestita con una lunga tonaca nera. Si tratta di un monaco, e appare quasi completamente estraniato dal mondo che lo circonda, come se fosse schiacciato dall'infinità del mare. Vi leggiamo, infatti, malinconia, inquietudine e smarrimento, oltre che una profonda solitudine.
Il Monaco in riva al mare è una delle tele più rappresentative dell'esperienza
estetica del sublime e dell'infinito, tema molto vicino alla sensibilità romantica.