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Versione 2.0
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA – D.G.S.I.A. Versione 2.0
PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Sommario
1 GENERALITÀ .................................................................................................................................. 9
1.1 SCOPO DEL DOCUMENTO ........................................................................................................................... 9
1.2 APPLICABILITÀ .......................................................................................................................................... 9
1.3 NOTAZIONI GRAFICHE ............................................................................................................................... 9
2 SCENARIO DEL PROCESSO CIVILE TELEMATICO...................................................................... 11
3 FLUSSO DI ABILITAZIONE E GESTIONE UTENZE......................................................................... 13
3.1 REGISTRAZIONE NUOVE UTENZE AVVOCATI E CTU ................................................................................. 13
3.1.1 Descrizione del flusso abilitativo....................................................................................................... 14
3.1.2 Messaggi scambiati............................................................................................................................ 16
3.2 VARIAZIONE UTENZE ............................................................................................................................... 19
3.2.1 Variazione generata dall’utente (avvocato) ....................................................................................... 20
3.2.2 Variazione generata dal Consiglio dell’Ordine (solo per avvocati)................................................... 21
3.3 CANCELLAZIONE UTENZE ........................................................................................................................ 23
3.3.1 Cancellazione generata dall’utente (avvocato) .................................................................................. 24
4 FLUSSI DOCUMENTALI ................................................................................................................ 26
4.1 IL DEPOSITO DI UN ATTO ......................................................................................................................... 26
4.1.1 Fase di trasmissione dell’atto............................................................................................................. 29
4.1.1.1 Struttura del messaggio di “inoltro atto”....................................................................................... 30
4.1.1.2 Struttura del messaggio di “attestazione temporale”..................................................................... 33
4.1.1.3 Struttura del messaggio di “notifica eccezione”............................................................................ 34
4.1.2 Fase di trasmissione dell’esito dell’atto ............................................................................................. 36
4.1.2.1 Struttura del messaggio di “comunicazione esito”........................................................................ 36
4.2 L’INVIO DI UN BIGLIETTO DI CANCELLERIA .............................................................................................. 39
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DEFINIZIONI E ACRONIMI
Nel presente capitolo è riportata la descrizione dei termini, degli acronimi e delle
abbreviazioni usate nel documento.
Acronimo Descrizione
CdO Consiglio dell’Ordine
CPC Codice di Procedura Civile
CPECPT Casella di Posta Certificata Processo Telematico (anche CPEPT)
DSN Delivery Status Notification
DTD Document Type Definition
GC Gestore Centrale
HTTP HyperText Transfer Protocol
HTTPS HyperText Transfer Protocol Secure
MIME Multipurpose Internet Mail Extensions
PCT Processo civile telematico
PdA Punto di Accesso
PIN Personal Identification Number
RD Repository Documentale
ReGIndE Registro Generale degli Indirizzi Elettronici
ReLIndE Registro Locale degli Indirizzi Elettronici
RPC Remote Procedure Call
RUG Rete Unitaria della Giustizia
RUPA Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione
S/MIME Secure Multipurpose Internet Mail Extensions
SIC Sistema Informativo Civile
SICI Sistema Informatico del Contenzioso Civile
SIL Sistema Informativo del Lavoro
SMTP Simple Mail Transfer Protocol
SOAP Simple Object Access Protocol
SPC Servizio Pubblico di Connessione
SSLv3 Secure Sockets Layer version 3
UG Ufficio Giudiziario
UI User Interface
UNEP Ufficio Notifiche e Protesti
W3C World Wide Web Consortium
XML eXtensible Markup Language
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RIFERIMENTI
Progressivo Descrizione
1 Regole Tecnico-Operative per l’Uso di Strumenti Informatici e Telematici nel
Processo Civile e relativi allegati.
2 Posta Elettronica Certificata “Allegato tecnico alle linee guida del servizio di
trasmissione di documenti informatici mediante posta elettronica certificata”
(http://www.ctrupa.it/RETE-RUPA/Posta-Elet).
3 RFC 822 - Standard for the format of ARPA Internet text messages.
(http://www.faqs.org/rfcs/rfc822.html)
4 D.M. 15 Dicembre 2005 - Strutturazione dei modelli DTD (Document Type
Definition) relativa all'uso di strumenti informatici e telematici nel processo
civile. (GU n. 301 del 28-12-2005 - Suppl. Ordinario n.210)
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1 GENERALITÀ
Non costituiscono oggetto del presente documento le interazioni esterne al contesto sopra
individuato, e cioè tra Soggetti Abilitati Esterni e Punto di Accesso né quelle interne al
Dominio Giustizia (interazioni tra Gestore Centrale e Gestori Locali e tra Gestore Locale e
SICI). Analogamente è fuori dal contesto di analisi del presente documento la parte relativa
alla redazione, firma e cifratura degli atti informatici da inviare agli Uffici Giudiziari.
1.2 APPLICABILITÀ
L’ambito di applicazione del presente documento è quello relativo al Processo Civile
Telematico, (d’ora in avanti Processo Telematico), così come regolamentato dalla attuale
versione delle norme tecnico-operative.
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Un elemento può essere costituito da un elemento a scelta tra quelli indicati a destra del
simbolo
Un elemento è composto da tutti (se obbligatori) gli elementi presenti a destra del simbolo
Il simbolo “1..∞” indica una cardinalità del corrispondente elemento compresa fra 1 ed n
(vale a dire che l’elemento è presente una o più volte).
Il simbolo “0..∞” indica una cardinalità del corrispondente elemento compresa fra 0 ed n
(vale a dire che l’elemento non è obbligatorio, ma che, se presente, può esserlo anche più di
una volta).
Gli elementi possono essere dotati di diversi attributi, che, in tale rappresentazione grafica,
non vengono però evidenziati. Per una loro dettagliata descrizione si rimanda alla lettura dei
DTD relativi (presenti in appendice).
Anche altre strutture dati, non direttamente riconducibili a file XML, quali, ad esempio, buste
MIME, S/MIME, file firmati, ecc., sono state riportate secondo la notazione “W3C Schema”.
Tale rappresentazione non deve, quindi, essere considerata come rigorosa, ma è stata
semplicemente adottata per uniformare lo stile grafico di schematizzazione.
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Lo scenario operativo del Processo Civile Telematico (PCT) è rappresentato nella figura che
segue:
Soggetto
abilitato
Soggetto
interno
abilitato
GL
Ufficio
Internet
esterno Giudiziario
Soggetto
PdA Soggetto
abilitato
abilitato interno
esterno
RUPA
GC RUG
Soggetto
abilitato
Internet
esterno Soggetto
Soggetto
PdA GL abilitato
interno
abilitato Ufficio
esterno Giudiziario
Soggetto
abilitato
interno
Tale scenario prevede una serie di soggetti abilitati all’utilizzo dei servizi del PCT ripartiti
logicamente tra soggetti esterni al Sistema Informatico Civile (SICI) e soggetti interni. I
soggetti abilitati esterni (al momento limitati ai soli difensori di parte) fruiscono dei servizi
offerti dal PCT per il tramite dei servizi realizzati da una serie di entità tecnico-organizzative:
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La gestione delle utenze relative ai soggetti abilitati ad operare nel Processo Civile
Telematico è regolamentata dalle Regole tecnico-operative (D.M. 14 ottobre 2004 [1]),
articoli 14, 15 e 16.
Affinché il Gestore Centrale possa effettuare la certificazione dei difensori (come prevista
dall’art. 7, comma 1 del D.M. 14 ottobre 2004), ed anche al fine del popolamento del Registro
Generale degli Indirizzi Elettronici, i consigli dell'ordine degli avvocati e il Consiglio
nazionale forense debbono inviare al Gestore Centrale copia dell'albo, in formato elettronico,
sottoscritta con firma digitale (art. 17, commi 2 e 3).
A tal fine, il rappresentante del Consiglio dell’Ordine degli avvocati (CdO) nonché il
rappresentante del Consiglio Nazionale Forense debbono disporre di un’apposita casella di
posta elettronica certificata del processo telematico (CPECPT); al riguardo si configurano due
casi:
a) la CPECPT è creata sul proprio punto di accesso, qualora il CdO sia titolare del punto di
accesso stesso; in questo caso l’indirizzo della CPECPT va comunicato alla DGSIA
(Ufficio processo telematico) a cura del CdO;
b) la CPECPT è creata sul punto di accesso del Ministero della Giustizia (PdA-MG), qualora
il CdO non sia titolare di alcun PdA o non abbia delegato il CNF; in questo caso il CdO
invia una richiesta alla DGSIA (Ufficio processo telematico), che dovrà riportare il codice
fiscale, il nominativo, il numero di serie del certificato di firma digitale1 del
rappresentante. La DGSIA provvederà a creare l’account sul PdA-MG e a comunicarlo al
CdO richiedente.
Nel seguito vengono descritti i flussi abilitativi di Avvocati e CTU, i flussi di variazione dei
dati e di cancellazione della registrazione invocati dagli utenti stessi.
Tutte le modifiche dei dati nei Registri degli Indirizzi sono visibili agli utenti a partire dal
giorno lavorativo successivo a quello in cui vengono effettuate.
1
Il “Gestore Centrale” verifica che la comunicazione di variazione di status professionale degli Avvocati, non sia “semplicemente” firmata
digitalmente, ma che lo sia esattamente col certificato digitale del Rappresentante/delegato del CdO di competenza
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Le Regole Tecniche stabiliscono, agli articoli 14, 16 e 17, un flusso abilitativo che viene di
seguito schematizzato:
Per la realizzazione del flusso abilitativo sopra descritto, tutti i soggetti coinvolti (Punti di
Accesso, Gestore Centrale, Consigli dell’Ordine) devono implementare delle procedure
organizzative e dotarsi di adeguate infrastrutture informatiche che consentano la registrazione
degli utenti.
Viene definita una modalità di scambio dati che si differenzia per avvocati e CTU.
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Rappresentante
Avvocato Punto di Accesso Gestore Centrale Consiglio dell’Ordine
0 - Richiesta registrazione
1 - Richiesta di abilitazione
3 - Abilitazione Utente
4 - Comunicazione Indirizzi - Anomalie
5 - Abilitazione Utente
6 - Inoltro richiesta di abilitazione
Lo scambio di messaggi tra PdA, GC e CdO avviene per via telematica, e le comunicazioni
sono strutturate in linguaggio XML, secondo il formato definito nel relativo decreto
ministeriale (c.d. decreto DTD [4]).
Di seguito la descrizione del flusso relativo alla creazione di un’utenza, nel caso particolare
degli avvocati:
a. L’avvocato si reca presso il proprio Consiglio dell’Ordine e richiede il certificato di
appartenenza all’albo;
b. L’avvocato consegna al Punto di Accesso prescelto una richiesta scritta di
registrazione, accompagnata dal certificato di appartenenza all’albo e dalla chiave
pubblica del proprio certificato di cifratura;
c. Il Punto di Accesso genera l’indirizzo elettronico dell’avvocato;
d. Il Punto di Accesso verifica che l’avvocato non abbia già un indirizzo elettronico nel
Registro Generale degli Indirizzi, e invia al Gestore Centrale una richiesta di
abilitazione dell’avvocato, in un formato XML che comprende codice fiscale, indirizzo
elettronico, consiglio dell’ordine, codice del PdA, chiave pubblica del certificato di
cifratura e dati anagrafici dell’avvocato;
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e. Il Gestore Centrale effettua i controlli formali sul messaggio ed in caso di esito positivo
invia un’attestazione temporale. In caso di errore nel formato del messaggio viene
inviata una notifica di eccezione ed il flusso viene interrotto;
f. Il Gestore Centrale verifica il merito della richiesta. In caso di esito positivo si
predispone all’aggiornamento del ReGIndE (che sarà operativo il giorno lavorativo
seguente) con i dati del nuovo avvocato e invia al Punto di Accesso un file XML
contenente gli indirizzi abilitati. In caso di esito negativo (ad esempio se l’avvocato è
già presente nel ReGIndE) invia al Punto di Accesso un messaggio contenente
l’anomalia;
g. il Punto di Accesso riceve il file XML e a sua volta aggiorna il Registro Locale degli
Indirizzi e abilita l’avvocato;
h. il Gestore Centrale inoltra i dati degli avvocati di competenza di ciascun Consiglio
dell’Ordine alle relative caselle di posta certificata.
Lo scambio dei dati tra PdA, GC, CdO avviene tramite Posta Elettronica Certificata.
Ogni Consiglio dell’Ordine nonché il Consiglio Nazionale Forense debbono disporre di una
casella di posta elettronica certificata del processo telematico (CPECPT) per scambiare
messaggi con il GC. L’accesso a tale CPECPT è riservato al Presidente del CdO o ad un suo
delegato. Tale CPECPT non deve coincidere con quella eventualmente in possesso del
Presidente del CdO (se avvocato) per la ricezione dei Biglietti di Cancelleria e delle altre
comunicazioni per i difensori.
Il CdO deve essere dotato dei mezzi informatici necessari alla produzione ed alla firma di file
XML. La spedizione di tali file verso la CPECPT del Gestore Centrale viene effettuata con le
funzionalità di gestione della CPECPT fornite dal Punto di Accesso.
Per la realizzazione del flusso abilitativo sopra descritto vengono scambiati fra Punto di
Accesso, Gestore Centrale e Consiglio dell’Ordine i seguenti messaggi (gli indici sono in
riferimento a Figura 2):
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Questo flusso comporta variazioni sul “Registro”, e tratta esclusivamente invio di dati
“anagrafici”, non informazioni relative allo status del difensore.
Possono essere trattati sia “Avvocati” sia “CTU” (per quest’ultima tipologia di utenza sono
previste solo le buste dei punti 1, 2 e 4).
I formati delle buste ed i DTD per la composizione degli XML in esse contenuti, sono
pubblicati nel relativo decreto ministeriale (c.d. decreto DTD [4]).
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dell’avvocato, comunicata dal Consiglio dell’Ordine (ad esempio per una sospensione o
per la radiazione) con l’invio di un file XML di variazione dati dell’Albo firmato
digitalmente.
Nel primo caso (modifica dei dati elencati all’art. 14 comma 6 delle Regole Tecniche alle
lettere d), e), f) e g) ) il flusso previsto (nel caso di corretto invio dei messaggi) è il
seguente:
Rappresentante
Avvocato Punto di Accesso Gestore Centrale Consiglio dell’Ordine
1 - Richiesta di variazione
2 - Attestazione Temporale
3 – Aggiornamento ReGIndE
4 - Comunicazione Indirizzi - Anomalie
Lo scambio di messaggi tra PdA, GC e CdO avviene sempre per via telematica, e le
comunicazioni sono strutturate in linguaggio XML, secondo il formato definito nel relativo
decreto ministeriale (c.d. decreto DTD).
Di seguito una descrizione del flusso:
a. L’avvocato effettua la richiesta di variazione presso il proprio Punto di Accesso;
b. Il Punto di Accesso invia al Gestore Centrale la richiesta di variazione, in un formato
XML che comprende codice fiscale, indirizzo elettronico, consiglio dell’ordine, codice
del PdA, chiave pubblica del certificato di cifratura e dati anagrafici dell’avvocato;
c. Il Gestore Centrale, dopo avere effettuato i controlli formali invia al Punto di Accesso
un’attestazione temporale in caso di esito positivo, una notifica di eccezione altrimenti.
Quindi controlla il merito della richiesta e in caso positivo si predispone
all’aggiornamento del ReGIndE (che sarà operativo il giorno lavorativo seguente) con i
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dati dell’avvocato ed invia un file XML con i dati modificati. In caso di esito negativo
dei controlli il GC invia un messaggio contenente l’anomalia alla CPECPT del Punto
di Accesso;
d. il Punto di Accesso riceve il file XML e a sua volta aggiorna il Registro Locale degli
Indirizzi;
e. il Gestore Centrale inoltra i dati degli avvocati di competenza di ciascun Consiglio
dell’Ordine alle relative caselle di posta certificata.
Nota: Il caso previsto alla lettera g) dell’art. 14 comma 6 delle Regole Tecniche [1] (modifica
del Consiglio dell’Ordine) viene trattato come una richiesta di cancellazione, che deve essere
seguita da una nuova richiesta di registrazione. Allo stesso modo viene gestito anche il
cambio di Punto di Accesso.
Per i messaggi scambiati fra Punto di Accesso, Gestore Centrale e Consiglio dell’Ordine per
la realizzazione del flusso di variazione sopra descritto si faccia riferimento al formato dei
messaggi scambiati per il flusso di abilitazione utenze (3.1.2 Messaggi scambiati).
Nota: L’elemento “TipoOperazione” dell’allegato XML ComunicazioneIndirizzi assume il
valore “M”.
Nel caso di variazione dello stato del difensore generata dal Consiglio dell’Ordine il flusso
previsto (nel caso di corretto invio dei messaggi) è il seguente:
1 – Creazione XML
3 - Attestazione Temporale
4 – Variazione ReGIndE
7 – Aggiornamento ReLIndE
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Lo scambio di messaggi tra PdA, GC e CdO avviene sempre per via telematica, e le
comunicazioni sono strutturate in linguaggio XML, secondo i formati definiti nel relativo
decreto ministeriale (c.d. decreto DTD) [4].
Di seguito una descrizione del flusso:
a. Il Consiglio dell’Ordine varia lo stato del difensore e crea il file XML contenente i dati
dell’avvocato e il nuovo stato (attivo, sospeso, radiato, ecc.);
b. il file XML viene firmato dal Presidente del CdO ed inviato alla casella di posta
certificata del Gestore Centrale;
c. Il Gestore Centrale, dopo avere effettuato i controlli formali invia alla CPECPT del
Consiglio dell’Ordine un’attestazione temporale in caso di esito positivo, una notifica
di eccezione altrimenti. Quindi controlla il merito della richiesta e in caso positivo si
predispone all’aggiornamento del ReGIndE (che sarà operativo il giorno lavorativo
seguente) con i dati dell’avvocato ed invia all’Ordine un file XML con i dati
modificati. In caso di esito negativo dei controlli il GC invia un messaggio contenente
l’anomalia alla CPECPT dell’Ordine;
d. Il Gestore Centrale inoltra al Punto di Accesso il file XML ricevuto dal Consiglio
dell’Ordine;
e. Il Punto di Accesso aggiorna il Registro Locale degli Indirizzi.
Per la realizzazione del flusso abilitativo sopra descritto vengono scambiati fra Punto di
Accesso, Gestore Centrale e Consiglio dell’Ordine i seguenti messaggi:
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Note: Questo flusso comporta aggiornamento dei “Registri”. NON coinvolge utenze CTU.
L’elemento “TipoOperazione” dell’allegato XML ComunicazioneIndirizzi assume il valore
“V”.
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Rappresentante
Avvocato Punto di Accesso Gestore Centrale Consiglio dell’Ordine
0 - Richiesta cancellazione
1 - Richiesta di cancellazione
2 - Attestazione Temporale
3 - Aggiornamento ReGIndE
4 - Comunicazione Indirizzi - Anomalie
5 - Aggiornamento ReLIndE
6 - Inoltro file XML con richiesta di
cancellazione
Lo scambio di messaggi tra PdA, GC e CdO avviene sempre per via telematica, e le
comunicazioni sono strutturate in linguaggio XML, secondo i formati definiti nel relativo
decreto ministeriale (c.d.decreto DTD) [4].
Di seguito una descrizione del flusso:
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5. il Punto di Accesso riceve il file XML e a sua volta aggiorna il Registro Locale degli
Indirizzi;
6. il Gestore Centrale inoltra la richiesta di cancellazione a ciascun Consiglio dell’Ordine
coinvolto, alle relative caselle di posta certificata.
Per i messaggi scambiati fra Punto di Accesso, Gestore Centrale e Consiglio dell’Ordine per
la realizzazione del flusso di cancellazione sopra descritto si faccia riferimento al formato dei
messaggi scambiati per il flusso di abilitazione utenze (3.1.2 Messaggi scambiati).
Nota: L’elemento “TipoOperazione” dell’allegato XML ComunicazioneIndirizzi assume il
valore “C”.
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4 FLUSSI DOCUMENTALI
I flussi documentali gestiti nell’ambito del Processo Civile Telematico che transitano
attraverso il Punto di Accesso riguardano:
deposito di atti informatici;
ricezione biglietti di cancelleria;
notifiche tra difensori;
consegna copia.
Nel primo caso il flusso documentale è attivato da un Avvocato che intende depositare un atto
informatico presso un Ufficio Giudiziario. Nel contesto del presente documento ci si limiterà
alla trattazione del processo di imbustamento e di inoltro dell’atto informatico al GC da parte
del PdA. Verranno anche esaminati i messaggi di risposta, di direzione opposta, provenienti
dal GC. Tali messaggi consentono di completare il ciclo logico funzionale del deposito atto,
fornendo, nel contempo, le necessarie garanzie tecnico-legali che l’invio documentale è
andato a buon fine e che l’atto è stato acquisito dall’Ufficio Giudiziario.
Nel caso della ricezione dei biglietti di cancelleria il flusso trae origine dall’azione di un
Cancelliere presso un Ufficio Giudiziario, e consente di notificare ad un Avvocato, per il
tramite della sua CPECPT, il verificarsi di eventi rilevanti relativi ad una causa in cui egli è
difensore di parte. Anche in questo caso è previsto un flusso di direzione opposta, innescato
automaticamente dalla ricevuta di avvenuta consegna prodotta dal sistema di posta certificata
del PdA presso cui la CPECPT è attestata.
La funzione di consegna di copia conforme viene attivata tramite una funzionalità di richiesta
di copia messa a disposizione da Polis Web.
Nella funzione di deposito atto l’utilizzo del protocollo SMTP negli scambi tra PdA e GC è
strumentale allo scambio di dati, mentre nei restanti flussi viene fatto uso dei meccanismi
previsti dalla Posta Certificata nella specifica estensione definita dalle “Norme tecnico-
operative del Processo Telematico”. Nel seguito della trattazione si farà ampio riferimento
alla nomenclatura utilizzata da tale standard al quale si rimanda per maggiori approfondimenti
(vedi Riferimenti, documento “Posta Certificata – Allegato Tecnico”).
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deposito. Come passo intermedio è previsto l’invio da parte del GC di un ulteriore messaggio
di risposta che fornisce l’indicazione dell’ora in cui il deposito si intende effettuato2.
Tali flussi, realizzati per il tramite delle varie entità tecnico-organizzative del PCT, sono
rappresentati nella figura che segue:
Inoltro atto
Controllo formale e
imbustamento atto
Inoltro atto
Controllo formale atto
Attestazione Temporale
Inoltro atto
Verifiche e
controlli
Comunicazione esito automatici
controlli
Comunicazione esito
controlli
Invio esito OK
cancelliere
Invio esito
2
Solamente nel caso in cui vengano superati i controlli formali eseguiti sulla busta ricevuta.
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Al PdA viene anche richiesto di implementare il servizio SMTP standard di Delivery Status
Notification (DSN), che assume il valore di ricevuta debole dei messaggi di risposta trasmessi
dal SICI. La ricezione del DSN da parte del GC consente di controllare il corretto
completamento del flusso logico della funzione.
Per la realizzazione del flusso di deposito atto vengono scambiati fra Punto di Accesso e
Gestore Centrale i seguenti messaggi:
3 BUSTA: “ComunicazioneEsitoControlli”
ALLEGATO: “EsitoAtto.xml.p7m”
SUBJECT: “EsitoAttoAuto - biz”
UTILIZZO: Esito controlli automatici
4 BUSTA: “ComunicazioneEsito”
ALLEGATO: “EsitoAtto.xml.p7m”
SUBJECT: “EsitoAtto - biz”
UTILIZZO: Esito cancelleria
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Come anticipato precedentemente, la sequenza dei messaggi scambiati tra PdA e GC nella
fase di trasmissione dell’atto può dare luogo a diverse alternative in funzione dell’esito dei
controlli operati dal GC sulla busta ricevuta. Se tale busta è formalmente corretta il messaggio
trasmesso è di attestazione temporale; altrimenti viene prodotto e spedito un messaggio di
notifica eccezione3 che segnala l’impossibilità di inoltrare l’atto a destinazione.
Nel caso in cui il messaggio di inoltro atto ricevuto dal PdA sia corretto la sequenza e il tipo
di messaggi scambiati è indicata nello schema seguente:
1: Inoltro Atto
2: Deposito Atto
3: Attestazione
Temporale
4: DSN
Nel caso in cui il GC riscontri un errore nel messaggio di inoltro dell’atto, oltre a non
procedere al deposito presso il GL, invia al PdA un messaggio di notifica eccezione; sarà cura
dell’utente mittente provvedere ad una nuova trasmissione.
3
L’invio di un messaggio di notifica eccezione richiede comunque il soddisfacimento dei requisiti minimi di identificazione del PdA mittente
cui spedire il messaggio di risposta.
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
1: Inoltro Atto
2: Notifica
Eccezione
3: DSN
Il GC svolge quindi una funzione di garante del processo di inoltro assicurando che gli atti
informatici depositati presso i GL non contengano errori attribuibili alle attività svolte dai
PdA, ma solo eventualmente ascrivibili ad operazioni svolte in locale dall’Avvocato in fase di
formazione dell’atto informatico.
Nel seguito del documento viene descritta la struttura applicativa di ciascun messaggio
generato nella fase di trasmissione dell’atto e in allegato vengono forniti i DTD di ciascuna
struttura XML utilizzata.
La struttura del messaggio SMTP di inoltro atto proveniente da un PdA è illustrata nella
figura che segue:
Essa è costituita da un S/MIME, cioè da una struttura MIME sottoscritta da parte del PdA con
proprio certificato server, a titolo di verifica della integrità del messaggio.
Pertanto al suo interno è riconoscibile:
una struttura MIME contenente l’atto informatico e le informazioni di inoltro;
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
l’hash del MIME, cioè la registrazione in formato binario che contiene l’impronta del
documento, firmata secondo le modalità tecniche previste dal D.P.R. 513/97 e dalle
relative regole tecniche (D.P.C.M. 8/02/99).
il Certificato del PdA, ossia una struttura dati tipo X.509. I dati forniscono informazioni
sul possessore del certificato, il firmatario del certificato, la versione, il numero seriale,
l’algoritmo di firma, il periodo di validità, la corrispondente chiave pubblica e altri dati.
File InfoInoltro.xml
Il file InfoInoltro.xml contiene le informazioni di servizio per il GC. Tali informazioni
consentono il routing del messaggio e la verifica dei dati di certificazione.
Il file ha la seguente struttura:
IdMsgPdA.
Riporta l’identificativo univoco del messaggio generato dal PdA. Tali dati sono:
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File Atto.enc
Il file Atto.enc è l’atto informatico prodotto dall’Avvocato, criptato utilizzando la chiave
pubblica di cifratura dell’UG destinatario.
Il Punto di Accesso non entra nel merito del formato e del contenuto di questo file, che viene
inoltrato verso il Gestore Centrale (e da questi verso il Gestore Locale) senza nessuna
elaborazione.
Il Gestore Locale dell’Ufficio Giudiziario destinatario potrà poi decrittarlo con la propria
chiave privata, per verificarne la validità formale e del contenuto.
File Certificazione.xml.p7m
Il file Certificazione.xml.p7m può mancare nella busta di inoltro atto se il PdA non dispone
delle informazioni atte a certificare l’Avvocato.
Qualora il Punto di Accesso non effettui la certificazione del difensore, vi provvede il Gestore
Centrale, sulla base di copia dell'albo fornita al Ministero della Giustizia e aggiornata dai
consigli dell'ordine degli avvocati e dal Consiglio nazionale forense.
Se presente, tale file è firmato dal PdA (firma server) ed ha la seguente struttura:
CodiceFiscale.
CodiceFiscale = È il codice fiscale dell’Avvocato che si certifica (deve coincidere
con InfoInoltro/Mittente/CodiceFiscale).
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
DatiCertificazione.
Riporta i dati risultanti nell’albo elettronico all’atto della certificazione
CodiceOrdine = E’ l’organizzazione (CdO) che ha fornito i dati per la
certificazione dello status dell’Avvocato.
CodiceStatus = E’ il codice dello status professionale dell’Avvocato risultante
all’atto della certificazione (attivo, sospeso, radiato, ecc.).
Data = E’ la data in cui viene eseguita la certificazione.
Ora = E’ l’ora in cui viene eseguita la certificazione.
EntitaCertificante.
EntitaCertificante = In questo caso è il codice del PdA che ha eseguito la
certificazione.
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IdMsgSMTP.
IdMsgSMTP = In questo caso non è valorizzato (tale elemento è alternativo
rispetto a i due successivi).
IdMsgMitt.
IdMsgMitt = È l’identificato assegnato dall’Avvocato all’atto informatico
(ricavato da InfoInoltro/IdMsgMitt)
IdMsgPdA.
È l’identificato del messaggio di inoltro atto generato dal PdA (ricavato da
InfoInoltro/IdMsgPdA)
CodicePdA = E’ il codice identificativo del PdA.
Anno = E’ l’anno di generazione del messaggio.
IdMsg = E’ un progressivo numerico univoco nell’ambito dell’anno.
DatiAttestazione.
Contiene l’impronta della busta ricevuta (nel formato S/MIME) e la data e ora dell’evento
di attestazione temporale
Impronta = Impronta del file S/MIME ricevuto dal PdA
Data = Data di produzione dell’attestazione temporale
Ora = Ora di produzione dell’attestazione temporale
Qualora il GC riscontri un errore nella formazione della busta di inoltro atto, oltre a non
eseguire il deposito dell’atto, genera e trasmette al PdA da cui ha ricevuto la richiesta di
inoltro dell’atto un messaggio di Notifica eccezione.
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IdMsgSMTP.
IdMsgSMTP = È l’identificativo SMTP del messaggio ricevuto (parametro
Message-ID). Tale identificativo potrebbe costituire l’unico
modo di identificare il messaggio, qualora non fosse possibile
eseguirne lo sbustamento.
IdMsgPdA.
È l’identificato del messaggio di inoltro atto generato dal PdA (ricavato da
InfoInoltro/IdMsgPdA)
CodicePdA = E’ il codice identificativo del PdA.
Anno = E’ l’anno di generazione del messaggio.
IdMsg = E’ un progressivo numerico univo nell’ambito dell’anno.
DatiEccezione.
CodiceEccezione = È il codice identificativo dell’errore riscontrato.
DescrizioneEccezione = È la descrizione dell’errore riscontrato.
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In 8.4Anagrafica degli errori riportati dal Gestore Centrale vengono riportati i possibili
codici di Eccezione e le relative descrizioni.
1: esito controlli
automatici
2: Comunicazione esito
controlli
3: DSN
4: esito
5: Comunicazione esito
6: DSN
Figura 23 - Sequence diagram del deposito atto – Fase di trasmissione dell’esito dell’atto
È quindi previsto l’invio al PdA di due tipologie di Comunicazione esito generate dal
Gestore Locale e veicolate dal GC:
l’invio dell’esito di controlli automatici effettuati sulle buste depositate presso un
Ufficio Giudiziario
il messaggio di Comunicazione esito generato a seguito di intervento del Cancelliere
Non è previsto un preciso ordine sequenziale di arrivo degli esiti presso la casella di posta
ordinaria del Punto di Accesso.
Quando il GC riceve un messaggio di esito atto dal GL (esito controlli automatici o esito di
cancelleria), attraverso l’identificativo del messaggio (IdMsgGC) ricava tutte le informazioni
necessarie per generare e recapitare al PdA un messaggio di Comunicazione esito.
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IdMsgMitt.
IdMsgMitt = È l’identificativo assegnato dall’Avvocato all’atto informatico
(ricavato da InfoInoltro/IdMsgMitt)
IdMsgPdA.
È l’identificativo del messaggio di inoltro atto generato dal PdA (ricavato da
InfoInoltro/IdMsgPdA)
CodicePdA = E’ il codice identificativo del PdA.
Anno = E’ l’anno di generazione del messaggio.
IdMsg = E’ un progressivo numerico univo nell’ambito dell’anno.
DatiEsito.
Impronta = Contiene l’impronta del file Atto.enc.
NumeroRuolo = Contiene il numero di ruolo assegnato al fascicolo. (Presente
solamente se l’atto depositato era una iscrizione a ruolo).
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
EsitoAttoAuto –
biz::= <DominioGC>\private$\prt_attendi_dsn_generico{<codice>}
EsitoAtto –
biz::= <DominioGC>\private$\prt_attendi_dsn_generico{<codice>}
In 8.3 Descrizione Messaggi di EsitoAtto vengono riportati i messaggi di errore che possono
essere notificati all’Avvocato in Esito Atto generato dai controlli automatici e in esito Atto
generato dal cancelliere.
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
1: ComunicazioneUG
2: Biglietto di
Cancelleria
3: Ricevuta Avvenuta
Consegna
4: Ricevuta
Comunicazione
Ricevuto il messaggio ComunicazioneUG da parte del GL, il servizio SMTP del GC genera
un messaggio di Posta Certificata del Processo Telematico che ha la seguente struttura:
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AttoUG.enc
Il file AttoUG.enc corrisponde alla comunicazione, firmata dall’UG che l’ha generata (firma
server) e contiene il file Comunicazione.xml (firmato) ed eventuali documenti allegati.
Il file Comunicazione.xml ha la seguente struttura:
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dove:
NumeroRuolo = Numero di iscrizione a ruolo del fascicolo cui si
riferisce il biglietto di cancelleria
Oggetto = Oggetto del biglietto
Contenuto = Testo della comunicazione
CodiceUG = Codice dell’Ufficio Giudiziario mittente
CodiceFiscaleDestinatario = Codice Fiscale dell’Avvocato destinatario
Data = Anno di 4 cifre; mese di 2 cifre; giorno di 2 cifre;
carattere di separazione "-" (ISO 8601 esteso). Es.:
2003-09-16
Ora = Ora di 2 cifre (formato H24); minuti di 2 cifre;
secondi di 2 cifre; carattere di separazione ":". Es.:
13:08:09
InfoIndirizzamento.xml
Il file InfoIndirizzamento.xml contiene tutte le informazioni necessarie al routing del
messaggio, il numero di ruolo e l’oggetto del biglietto di cancelleria.
Ha la seguente struttura:
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dove:
TipoFlusso = Il tipo flusso può assumere i seguenti valori:
DAT, per il "Deposito Atto" (quindi per l'esito)
BDC, per il "Biglietto di Cancelleria"
CCC, per la "Consegna Copia"
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Per inviare comunicazioni e notifiche ad altri avvocati, ciascun avvocato deve conoscerne il
codice fiscale e, qualora la comunicazione debba essere cifrata, deve avere a disposizione sul
proprio posto di lavoro la chiave pubblica di cifratura del destinatario. Tali informazioni sono
reperibili tramite un servizio di accesso LDAP per l’interrogazione del Registro degli
Indirizzi Elettronici sul Gestore Centrale, come descritto in 6.1 Accesso al REGIndE per il
reperimento di indirizzi e certificati degli avvocati.
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Attestazione Temporale
su RAC(M)
Nella figura di seguito riportata, viene descritto in dettaglio il flusso delle notifiche tra
difensori, mettendo in evidenza i messaggi scambiati tra le caselle di posta certificata degli
attori coinvolti, includendo le ricevute di avvenuta consegna (RAC), ma considerando nel
contesto non significative e quindi tralasciando le ricevute di presa in carico e di accettazione.
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File InfoNotifica.xml
Il file InfoNotifica.xml contiene le informazioni di servizio per il GC. Il file ha la seguente
struttura:
IdMsgPdA
Riporta l’identificativo univoco del messaggio generato dal PdA. Tali dati sono:
CodicePdA = è il codice identificativo del PdA.
Anno = è l’anno di generazione del messaggio.
IdMsg = è un progressivo numerico univoco nell’ambito dell’anno.
Mittente
CodiceFiscaleMitt = è il codice fiscale dell’Avvocato che ha originato il messaggio.
Destinatario
CodiceFiscaleDest = è il codice fiscale dell’Avvocato destinatario.
IdMsgMitt.
IdMsgMitt = è l’identificato assegnato dall’Avvocato al documento
informatico
File Notifica.enc
Il file Notifica.enc è la notifica prodotta dall’Avvocato, cifrato utilizzando la chiave pubblica
di cifratura dell’avvocato destinatario.
Il Punto di Accesso non entra nel merito del formato e del contenuto di questo file, che viene
inviato alla CPECPT del Gestore Centrale e da questi inoltrato alla CPECPT dell’Avvocato
destinatario.
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
A seguito dell’invio di notifiche tra difensori, il Gestore Centrale emette delle attestazioni
temporali a seguito di due eventi:
quando riceve una notifica (formalmente corretta) da inoltrare (AT1 in Figura 30);
quando riceve la ricevuta di avvenuta consegna (RAC) dal Punto di Accesso
dell’avvocato destinatario. (RAC(M)+AT2 in Figura 30)
Entrambe le attestazioni sono inviate alle caselle di posta certificata dell’avvocato mittente e
del destinatario.
Nel caso della ricezione da parte dell’avvocato mittente della seconda attestazione temporale,
questa è accompagnata all’interno della busta dalla Ricevuta di Avvenuta Consegna emessa
dal sistema di Posta Certificata del PdA destinatario della notifica.
Nel caso in cui si sia verificato un errore nell’esecuzione dell’invio della notifica il Gestore
Centrale emette notifiche di eccezione inviate al posto di un messaggio di attestazione
temporale.
La struttura del MIME di Attestazione temporale (AT1) è schematizzata nella figura che
segue:
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IdMsgMitt.
IdMsgMitt = è l’identificativo assegnato dall’Avvocato mittente alla Notifica
(ricavato da InoltroNotifica /IdMsgMitt)
IdMsgPdA.
È l’identificato del messaggio di inoltro notifica generato dal PdA (ricavato da
InoltroNotifica /IdMsgPdA):
CodicePdA = è il codice identificativo del PdA.
Anno = è l’anno di generazione del messaggio.
IdMsg = è un progressivo numerico univoco nell’ambito dell’anno.
DatiAttestazione.
Contiene l’impronta della busta ricevuta (nel formato S/MIME) e la data e ora dell’evento
di attestazione temporale:
Impronta = Impronta del file S/MIME ricevuto dal PdA (InoltroNotifica)
Tempo = Data e ora di produzione da parte del GC dell’attestazione
temporale del messaggio di InoltroNotifica
IdMsg = è un progressivo numerico univoco nell’ambito dell’anno.
A seguito dell’invio di notifiche tra difensori, il Gestore Centrale emette delle attestazioni
temporali a seguito di due eventi:
quando riceve una notifica (formalmente corretta) da inoltrare;
quando riceve la ricevuta di avvenuta consegna (RAC) dal Punto di Accesso
dell’avvocato destinatario.
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Entrambe le attestazioni sono inviate alle caselle di posta certificata dell’avvocato mittente e
del destinatario.
La prima attestazione viene inviata all’avvocato destinatario in una busta che contiene anche
il messaggio di notifica stesso (busta di ConsegnaNotifica), il cui Subject sarà nella forma:
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Per il momento si può ipotizzare che la funzionalità si componga di due fasi distinte:
1. la prima fase consiste nell’esecuzione di una richiesta sincrona, gestita da PolisWeb,
che la invia all’Ufficio Giudiziario. Viene restituito un esito, che indica se la
richiesta è stata accolta o meno. Per le specifiche della richiesta sincrona si faccia
riferimento al relativo WSDL descritto in decreto DTD [4]
Nota: il flusso descritto potrà subire delle variazioni nella notazione “Consegna Copia
Conforme” che potrà essere sostituita da “Consegna Copia”.
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
5 CONSULTAZIONI
Nell’ambito del Processo Civile Telematico l’attuale sistema PolisWeb fornisce una serie di
servizi informativi riguardanti sia la giurisprudenza che la gestione operativa dei fascicoli e
delle udienze del Contenzioso Civile relative ad ogni singolo Ufficio Giudiziario.
Il Gestore Locale implementa i propri servizi di consultazione attraverso dei Web Service e
PolisWeb interagisce con essi utilizzando il protocollo di trasporto HTTPS e la
serializzazione dei messaggi nel formato XML/SOAP. Le funzionalità fornite da un Web
Service e le relative regole di invocazione vengono descritte in interfacce chiamate WSDL.
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
PolisWeb:
Avvocato Punto di Accesso Gestore Centrale Ufficio Giudiziario
Richiesta consultazione
Verifica Autenticazione
Conferma Autenticazione
Richiesta info a UG
Inoltro Richiesta info a UG
Risposta info da UG
Inoltro Risposta info da UG
Consultazione
informazioni
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
CARATTERISTICA DESCRIZIONE
Tipo Applicazione Applicazione Web Java
Sistema Operativo Linux (Windows 2000 Server) SERVER
Java Virtual Machine 1.4.2 SERVER
Web Server Apache. SERVER
Web Container Tomcat. SERVER
Database Non necessario. SERVER
Configurabilità Alcune caratteristiche del Front-End. SERVER
Interfaccia Applicativa Parametri Intestazione Richieste http
Parametri Intestazione Risposte http
Protocollo PA-PW http
Protocollo PW-GC https con mutua autenticazione
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Certificato Digitale
Certificato Digitale
Avvocato
Intranet
Studio Internet Punto di Accesso
Sistema Interdominio
Avvocato Sistema
Punto di Accesso PolisWeb Sistema
Gestore Centrale
- Le richieste utente sono gestite dal web server del Punto di Accesso e inoltrate al Web Server
di PolisWeb.
- Le risposte html di PolisWeb sono inviate all'utente dal Web Server del Punto di Accesso.
Si precisa che il precedente schema è stato volutamente rappresentato con un’immagine e non
attraverso un diagramma UML, per dare la percezione schematica della relazione tra il
sistema del Punto di Accesso e PolisWeb. Si precisa che essendo Polis Web multipiattaforma,
l’applicazione potrà essere opzionalmente installata sulla stessa macchina del Punto di
Accesso. Nei paragrafi successivi è riportata la descrizione dei flussi tra PA e PW attraverso
un diagramma di sequenza.
Il Punto di Accesso si interpone tra le richieste dell’utente e PolisWeb. Le richieste effettuate
dall’utente, tramite browser web, sono autenticate dal Punto di Accesso (smart-card). A
seguito dell’autenticazione dell’utente, il Punto di Accesso può attivare PolisWeb tramite
l’interfaccia applicativa esposta.
PolisWeb è installato presso la “Server Farm” del punto di accesso e isolato verso l’esterno
(Internet, Interdominio, altro).
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Spiegazione:
A seguito della richiesta di accesso all’area Privata di PolisWeb da parte di un utente
autenticato dal Punto di Accesso, il PdA si interfaccia a PolisWeb chiedendo l’attivazione
di una sessione utente. L’interfaccia applicativa di PolisWeb per l’attivazione della
sessione utente prevede una serie di parametri descritti in dettaglio nel seguito di questa
sezione del documento.
PolisWeb, a seguito della richiesta di attivazione di una sessione utente effettua il
controllo dei parametri dell’interfaccia di attivazione, forniti dal Punto di Accesso.
L’interfaccia di attivazione e i parametri di interscambio con PolisWeb sono descritti nel
paragrafo 5.3.1 (JPW_COD_FISCALE, JPW_COGNOME, JPW_NOME,
JPW_DT_ULTIMO_ACCESSO, JPW_INFO_PA).
Superati i controlli dei parametri (in caso contrario è attivata un’eccezione applicativa da
parte di PolisWeb trattata in particolare nell’ultimo diagramma), PolisWeb attiva la
sessione utente in base all’utente identificato dal Codice Fiscale ricevuto come parametro.
L’attivazione della sessione prevede il controllo da parte di PolisWeb che, per il Codice
Fiscale corrente, non risulti già attiva una sessione (eccezione).
A seguito dell’attivazione della sessione utente, PolisWeb individua la pagina di default
da presentare all’utente a seguito dell’attivazione nell’area privata.
PolisWeb infine risponde al Punto di Accesso con la pagina html, indicando il Codice
Ritorno 200 per la corretta attivazione della sessione utente e il cookie per le informazioni
identificative della sessione di PolisWeb.
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Spiegazione:
Il dialogo tra Punto di Accesso e PolisWeb è basato sullo scambio delle informazioni
previste dall’interfaccia applicativa di PolisWeb per ogni richiesta effettuata dal Punto di
Accesso. Il Punto di Accesso richiede una singola pagina di Consultazione di PolisWeb,
fornendo i parametri dell’interfaccia e il Cookie di sessione ricevuto da PolisWeb dopo
l’attivazione della sessione utente attiva.
PolisWeb controlla i parametri di interfaccia, che prevedono anche il cookie di sessione
utente. Il cookie deve determinare in PolisWeb una corrispondenza tra una sessione valida
e associata in precedenza al Codice Fiscale, ricevuto nella richiesta corrente (altrimenti
Eccezione).
PolisWeb determina il contenuto html da fornire al Punto di Accesso, in base alla
funzione richiesta.
PolisWeb infine risponde al Punto di Accesso con la pagina html, indicando il Codice
Ritorno 200 per la corretta attivazione della sessione utente e il cookie per le informazioni
identificative della sessione di PolisWeb.
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Figura 44 - Sequenza Messaggi PA / FE-PW-PA- Chiusura Sessione
Spiegazione:
La chiusura della sessione utente in PolisWeb può avvenire attraverso la richiesta diretta
della funzione di logout da parte dell’utente, attraverso l’interfaccia utente di PolisWeb
fornita all’utente dal Punto di Accesso. PolisWeb espone al Punto di Accesso,
un’interfaccia applicativa per richiedere direttamente a PolisWeb la chiusura della
sessione utente. Questa funzionalità può risultare utile nel caso in cui il Punto di Accesso
determini una propria chiusura di sessione con l’utente (timeout).
PolisWeb a seguito della richiesta di chiusura di una sessione utente, da Parte del Punto di
Accesso, controlla la corrispondenza tra cookie di sessione attivata e il codice fiscale
corrispondente (Eccezione se non corrisponde).
PolisWeb, a seguito della chiusura di una propria sessione utente (anche nel caso di
richiesta da parte dell’utente), risponde al Punto di Accesso con un contenuto html,
riportando il Codice Ritorno 799 ad indicare l’avvenuta chiusura della sessione utente.
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Come descritto nei diagramma di sequenza precedenti, in caso di controlli non validi
PolisWeb determina una Eccezione segnalata al Punto di Accesso attraverso il Codice di
Ritorno. L’elenco dei codici previsti è riportato successivamente, e nel caso dei parametri
errati è impostato a 700.
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Nel caso di richiesta dell’attivazione per un utente che risulta già connesso il codice di ritorno
impostato da PolisWeb per il Punto di Accesso è uguale a 701.
Per l’attivazione di una sessione utente di PolisWeb, da parte del Punto di Accesso è fornita
un’interfaccia applicativa che prevede l’utilizzo del protocollo http tra PA e PW.
Il PA (Client) invia la richiesta di login verso il server PolisWeb aggiungendo nella testata
della richiesta client le informazioni dell'utente, individuate a seguito di un’autenticazione
valida con smart-card.
Sono di seguito fornite le modalità di attivazione dell’interfaccia applicativa di PolisWeb e un
esempio del relativo messaggio di richiesta http inviata dal PA a PW.
Richiesta http inviata dal Punto di Accesso a PolisWeb per l’attivazione della sessione
utente: http://hostpwpa/pwprivate?action=Login
Esempio di Messaggio di Richiesta http inviata dal Punto di Accesso a PolisWeb – Attivazione Sessione
POST /pwprivate?action=Login HTTP/1.0 <CR><LF>
Accept: image/gif, image/x‐xbitmap, image/jpeg, image/pjpeg, application/vnd.ms‐powerpoint, application/vnd.ms‐excel,
application/msword, */*<CR><LF>
Accept‐Language: it<CR><LF>
User‐Agent: Mozilla/4.0 (compatible; MSIE 5.5; Windows NT 5.0) <CR><LF>
Host: jpolisweb:8081<CR><LF>
JPW_COD_FISCALE: CPRGRGXXXXXXXXX<CR><LF>
JPW_COGNOME: YYYYYYYY<CR><LF>
JPW_NOME: ZZZZZZZZZ<CR><LF>
JPW_DT_ULTIMO_ACCESSO: GG/MM/YYYY HH24:MI:SS<CR><LF>
JPW_INFO_PA: XXXXXXXXXXXXXXXXXXXX<CR><LF>
<CR><LF>
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Spiegazione:
Il Punto di Accesso fornisce nell’intestazione del messaggio di richiesta http (Header
Http_Request) inviato a PolisWeb i seguenti parametri:
JPW_COD_FISCALE: rappresenta il Codice Fiscale dell’utente autentificato dal Punto di
Accesso. Questo parametro è obbligatorio. Il Codice Fiscale dell’utente è utilizzato da
PolisWeb per l’attivazione della sessione utente. Per ogni singolo utente è consentita
l’attivazione di una sola sessione contemporanea, e per ogni richiesta di informazione è
verificata la presenza di una sessione attiva valida in PolisWeb.
JPW_COGNOME: rappresenta il Cognome dell’utente. Permette di visualizzare
sull’Interfaccia Utente di PolisWeb il nominativo dell’utente attivo nella sessione
visualizzata nel browser .
JPW_NOME: rappresenta il Nome dell’utente. Vedi JPW_COGNOME.
JPW_DT_ULTIMO_ACCESSO: rappresenta la data di ultimo accesso da parte
dell’utente al sistema di consultazione PolisWeb per il Processo Telematica dal Punto di
Accesso. Permette di visualizzare sull’Interfaccia Utente di PolisWeb la data di ultimo
accesso dell’utente e di poter utilizzare correttamente la consultazione dell’Agenda
relativa agli ultimi eventi.
JPW_INFO_PA: rappresenta un parametro, utile al Punto di Accesso, per l’interscambio
di informazioni con PolisWeb. Questo parametro non è necessario a PolisWeb, ma è reso
disponibile al Punto di Accesso. Questa informazione è restituita, al Punto di Accesso, nel
messaggio di risposta. Un utilizzo pratico può essere ad esempio ricevere e restituire una
chiave della sessione utente del Punto di Accesso.
Spiegazione:
Set-Cookie: JSESSIONID= A889EA5555C7A387F36A7A2892045FFD;Path=/:
rappresenta l’informazione identificativa della sessione utente di PolisWeb. Questa
informazione deve essere ritornata a PolisWeb nelle successive richieste, per associare
correttamente utente e sessione utente.
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
JPW_DT_ULTIMO_ACCESSO: GG/MM/YYYY HH24:MI:SS<CR><LF>
<CR><LF>
Spiegazione:
Cookie: JSESSIONID=A889EA5555C7A387F36A7A2892045FFD: rappresenta
l’informazione identificativa della sessione utente in PolisWeb, ricevuta in risposta dal PA
dopo la richiesta di attivazione della sessione utente.
JPW_COD_FISCALE: rappresenta il Codice Fiscale dell’utente. E’ obbligatorio.
PolisWeb controlla l’associazione del Codice Fiscale con la sessione utente identificata
con le informazioni del cookie.
JPW_COGNOME, JPW_NOME, JPW_DT_ULTIMO_ACCESSO: vedi descrizione
fornita nella richiesta di attivazione della sessione.
5.3.4 Risposta di PolisWeb alla richiesta “Pagine Area Privata Consultazione PolisWeb”.
La risposta fornita da PolisWeb è nello stesso formato della risposta descritta per la richiesta
di attivazione della sessione utente. La risposta differisce nel contenuto l’html della pagina di
consultazione richiesta.
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
PolisWeb alla richiesta di chiusura di una sessione utente, dopo aver chiuso la sessione utente,
risponde al client del Punto di Accesso con un messaggio riportante nella header http i
parametri di interfaccia applicativa previsti.
Esempio di Risposta http restituita da PolisWeb al Punto di Accesso per Richiesta Chiusura Sessione
HTTP/1.1 200 OK
Content‐Type: text/html; charset=iso‐8859‐1
Connection: close
Date: Tue, 21 Oct 2003 16:03:01 GMT
Server: Apache Tomcat/4.0.3 (HTTP/1.1 Connector)
Set‐Cookie: JSESSIONID= A889EA5555C7A387F36A7A2892045FFD;Path=/
JPW_CODICE_RITORNO: 799<CR><LF>
JPW_DESCR_SEGNALAZIONE: OK<CR><LF>
JPW_INFO_PA: XXXXXXXXXXXXXXXXXXXX<CR><LF>
<CR><LF>
Spiegazione:
JPW_COD_RITORNO: con il valore di Codice di Ritorno “799” il punto di accesso ha la
conferma della chiusura della sessione e può redirigere l’utente in una funzionalità del
Punto di Accesso.
5.3.7 Eccezioni
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Spiegazione:
JPW_COD_RITORNO: con il valore di Codice di Ritorno “700” il punto di accesso ha
l’evidenza di una situazione di “Eccezione”. In caso di un’eccezione il Punto di Accesso
può intercettare e condizionare il flusso http. La risposta di PolisWeb contiene comunque
l’html di visualizzazione dell’eccezione riscontrata.
Operazione: {urn:JPW-BackEnd}execute
Parametri:
name: nome dell’interrogazione, descritta come stringa, presente nel binding SOAP come
elemento del body di richiesta
valueSet: insieme dei parametri necessari all’interrogazione, descritto da un opportuno
tipo XML, presente nel binding SOAP come elemento del body di richiesta
orderBy: ordinamenti dell’insieme dei risultati, descritto da un opportuno tipo XML,
presente nel binding SOAP come elemento del body di richiesta
Risultato: Lista di record risultato, codificato da opportuno tipo XML, presente nel binding
SOAP come elemento del body di risposta.
Operazione: {urn:JPW-BackEnd}getRowClassDescriptor
Parametri:
className: tipo di record da descrivere, descritto come stringa, presente nel binding
SOAP come elemento del body di richiesta.
Risultato: descrittore del record specificato, codificato da opportuno tipo XML, presente nel
binding SOAP come elemento del body di risposta.
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Operazione: {urn:JPW-BackEnd}getServiceDescriptor
Parametri:
serviceName: nome del servizio da descrivere, descritto come stringa, presente nel
binding SOAP come elemento del body di richiesta.
Risultato: descrittore del servizio specificato, codificato da opportuno tipo XML, presente
nel binding SOAP come elemento del body di risposta.
Operazione: {urn:JPW-BackEnd}getServiceNames
Parametri: nessuno
Risultato: array di stringhe con i nomi delle interrogazioni, codificato da tipo XML, presente
nel binding SOAP come elemento del body di risposta.
Nella struttura del messaggio di esempio si evidenziano gli elementi previsti per
l’impostazione:
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Per inviare comunicazioni e notifiche ad altri avvocati, ciascun avvocato deve conoscerne il
codice fiscale ed eventualmente la chiave pubblica di cifratura del destinatario.
Il registro generale degli indirizzi elettronici sul Gestore Centrale contiene gli indirizzi e i dati
di tutti gli avvocati e dei CTU; la struttura LDAP di accesso al REGIndE è descritta nel
paragrafo 5.1 del Decreto DTD [4].
Ad ogni indirizzo elettronico di persona fisica sono associate le seguenti informazioni:
a) nome e cognome;
b) luogo e data di nascita;
c) codice fiscale;
d) data, ora e minuti dell'ultima variazione dell'indirizzo elettronico;
e) residenza;
f) domicilio;
g) stato dell’indirizzo: attivo, non attivo;
h) certificato digitale relativo alla chiave pubblica, da utilizzare per la cifratura;
i) data, ora e minuti dell’ultimo aggiornamento del certificato digitale;
j) consiglio dell’ordine o ente di appartenenza;
k) stato del soggetto abilitato: attivo, non attivo;
l) codice del Punto di Accesso di appartenenza;
m) ruolo del soggetto abilitato: avvocato, CTU.
L’indirizzo elettronico di enti collettivi, siano essi non riconosciuti ovvero persone giuridiche,
associa le seguenti informazioni:
a) denominazione sociale;
b) codice fiscale;
c) data ed ora dell'ultima variazione dell'indirizzo elettronico;
d) sede legale;
e) certificato digitale relativo alla chiave pubblica da utilizzare per la cifratura;
f) data ed ora dell’ultimo aggiornamento del certificato digitale;
g) stato dell’indirizzo: attivo, non attivo.
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
7 POSTA CERTIFICATA
Il Punto di Accesso mette a disposizione di ciascun soggetto abilitato iscritto una Casella di
Posta Certificata del Processo Telematico (CPECPT).
La posta certificata viene utilizzata per la trasmissione di documenti informatici dall'ufficio
giudiziario ad un soggetto abilitato esterno. È compito del Gestore Centrale dell’accesso
immettere le comunicazioni inviate dall’UG nel sistema di posta certificata e gestire le
ricevute di avvenuta consegna rilasciate dal PdA.
Per quanto riguarda le funzioni attualmente implementate, la posta certificata viene utilizzata
per l’invio agli Avvocati dei Biglietti di Cancelleria da parte dell’UG, per i flussi di
abilitazione e gestione utenze, per l’invio di notifiche tra difensori e consegna copia. Si
rimanda ai paragrafi 3 e 4 per una descrizione dei flussi.
Le caratteristiche di un sistema di posta elettronica certificata sono riportate nel documento
“Allegato tecnico alle linee guida del servizio di trasmissione di documenti informatici
mediante posta elettronica certificata” (http://www.ctrupa.it/RETE-RUPA/Posta-Elet).
Le caratteristiche specifiche della posta elettronica certificata del Processo Telematico sono
invece descritte nell’allegato “B” alle Regole Tecniche.
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8 ALLEGATI
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
8.2.1 Attestazione.dtd
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<!ENTITY % dataPubblicazione "2003-09-16">
<!--Attestazione Temporale apposta dal Gestore Centrale.-->
<!ELEMENT Attestazione ((IdMsgSMTP | (IdMsgMitt, IdMsgPdA)), DatiAttestazione)>
<!--IdMsgSMTP verra' utilizzato nel casi di "RicevutaAvvenutaConsegna" (Biglietto di Cancelleria).-->
<!ELEMENT IdMsgSMTP (#PCDATA)>
<!--IdMsgMitt, IdMsgPdA verranno utilizzati in caso di "Deposito Atto".-->
<!ELEMENT IdMsgMitt (#PCDATA)>
<!ELEMENT IdMsgPdA (CodicePdA, Anno, IdMsg)>
<!ELEMENT CodicePdA (#PCDATA)>
<!--Anno di 4 cifre. -->
<!ELEMENT Anno (#PCDATA)>
<!ELEMENT IdMsg (#PCDATA)>
<!--Dati "in chiaro" dell'attestazione temporale.-->
<!ELEMENT DatiAttestazione (Impronta, Tempo)>
<!--L'attestazione temporale al momento viene effettuata sulla busta SMIME.-->
<!ELEMENT Impronta (#PCDATA)>
<!ATTLIST Impronta
algoritmo CDATA #FIXED "SHA-1"
codifica CDATA #FIXED "base64"
tipoImpronta (File | MIME | SMIME) "SMIME"
>
<!ELEMENT Tempo (Data, Ora)>
<!ATTLIST Tempo
zona CDATA #REQUIRED
>
<!--Anno di 4 cifre; mese di 2 cifre; giorno di 2 cifre; carattere di separazione "-" (ISO 8601 esteso). Es.: 2003-09-16-->
<!ELEMENT Data (#PCDATA)>
<!--Ora di 2 cifre (formato H24); minuti di 2 cifre; secondi di 2 cifre; carattere di separazione ":". Es.: 13:08:09-->
<!ELEMENT Ora (#PCDATA)><?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
8.2.2 Certificazione.dtd
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<!ENTITY % dataPubblicazione "2003-09-16">
<!--Creata dal Punto di Accesso o dal Gestore Centrale.-->
<!ELEMENT Certificazione (CodiceFiscale, DatiCertificazione, EntitaCertificante)>
<!ELEMENT CodiceFiscale (#PCDATA)>
<!ELEMENT DatiCertificazione (CodiceOrdine, CodiceStatus, Tempo)>
<!--Codice dell'Albo Professionale di appartenenza.-->
<!ELEMENT CodiceOrdine (#PCDATA)>
<!ELEMENT CodiceStatus (#PCDATA)>
<!ELEMENT Tempo (Data, Ora)>
<!ATTLIST Tempo
zona CDATA #REQUIRED
>
<!--Anno di 4 cifre; mese di 2 cifre; giorno di 2 cifre; carattere di separazione "-" (ISO 8601 esteso). Es.: 2003-09-16-->
<!ELEMENT Data (#PCDATA)>
<!--Ora di 2 cifre (formato H24); minuti di 2 cifre; secondi di 2 cifre; carattere di separazione ":". Es.: 13:08:09-->
<!ELEMENT Ora (#PCDATA)>
<!--Gestore Centrale o PdA.-->
<!ELEMENT EntitaCertificante (CodicePdA | CodiceGC)>
<!ELEMENT CodicePdA (#PCDATA)>
<!ELEMENT CodiceGC (#PCDATA)><?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
8.2.3 Comunicazione.dtd
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<!ENTITY % dataPubblicazione "2003-09-16">
<!ELEMENT Comunicazione (NumeroRuolo, Oggetto, Contenuto, CodiceUG, CodiceFiscaleDestinatario)>
<!ELEMENT NumeroRuolo (#PCDATA)>
<!ELEMENT Oggetto (#PCDATA)>
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8.2.4 Eccezione.dtd
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<!ENTITY % dataPubblicazione "2003-09-16">
<!ELEMENT Eccezione (IdMsgSMTP, IdMsgPdA, DatiEccezione)>
<!ELEMENT IdMsgSMTP (#PCDATA)>
<!ELEMENT IdMsgPdA (CodicePdA, Anno, IdMsg)>
<!ELEMENT CodicePdA (#PCDATA)>
<!--Anno di 4 cifre. -->
<!ELEMENT Anno (#PCDATA)>
<!ELEMENT IdMsg (#PCDATA)>
<!ELEMENT DatiEccezione (CodiceEccezione, DescrizioneEccezione)>
<!ELEMENT CodiceEccezione (#PCDATA)>
<!ELEMENT DescrizioneEccezione (#PCDATA)>
8.2.5 EsitoAtto.dtd
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<!ENTITY % dataPubblicazione "2003-09-16">
<!--Esito dell'Atto fornito dall'Ufficio Giudiziario.-->
<!ELEMENT EsitoAtto (IdMsgMitt, IdMsgPdA, DatiEsito)>
<!ELEMENT IdMsgMitt (#PCDATA)>
<!ELEMENT IdMsgPdA (CodicePdA, Anno, IdMsg)>
<!ELEMENT CodicePdA (#PCDATA)>
<!--Anno di 4 cifre. -->
<!ELEMENT Anno (#PCDATA)>
<!ELEMENT IdMsg (#PCDATA)>
<!ELEMENT DatiEsito (Impronta, MsgEsito, Tempo)>
<!--Impronta dell'Atto informatico.-->
<!ELEMENT Impronta (#PCDATA)>
<!ATTLIST Impronta
algoritmo CDATA #FIXED "SHA-1"
codifica CDATA #FIXED "base64"
tipoImpronta (File | MIME | SMIME) "File"
>
<!ELEMENT MsgEsito (NumeroRuolo?, CodiceEsito, DescrizioneEsito)>
<!ELEMENT NumeroRuolo (#PCDATA)>
<!ELEMENT CodiceEsito (#PCDATA)>
<!ELEMENT DescrizioneEsito (#PCDATA)>
<!ELEMENT Tempo (Data, Ora)>
<!ATTLIST Tempo
zona CDATA #REQUIRED
>
<!ELEMENT Data (#PCDATA)>
<!--Anno di 4 cifre; mese di 2 cifre; giorno di 2 cifre; carattere di separazione "-" (ISO 8601 esteso). Es.: 2003-09-16-->
<!ELEMENT Ora (#PCDATA)>
<!--Ora di 2 cifre (formato H24); minuti di 2 cifre; secondi di 2 cifre; carattere di separazione ":". Es.: 13:08:09-->
8.2.6 InfoInoltro.dtd
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<!ENTITY % dataPubblicazione "2003-09-16">
<!ELEMENT InfoInoltro (IdMsgPdA, Mittente, Destinatario, IdMsgMitt)>
<!ELEMENT IdMsgPdA (CodicePdA, Anno, IdMsg)>
<!ELEMENT CodicePdA (#PCDATA)>
<!ELEMENT Anno (#PCDATA)>
<!ELEMENT IdMsg (#PCDATA)>
<!ELEMENT Mittente (CodiceFiscale)>
<!ATTLIST Mittente
ruolo (Avvocato | CTU | AdS) "Avvocato"
>
<!ELEMENT CodiceFiscale (#PCDATA)>
<!ELEMENT Destinatario (CodiceUG)>
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Nota:
Nei possibili valori dell’attributo “ruolo”dell’elemento “Mittente” è elencato “AdS”
che indica l’utenza Avvocatura dello Stato attualmente prevista solamente sul punto di
Accesso Ministeriale
8.2.7 InfoIndirizzamento.dtd
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<!ENTITY % dataPubblicazione "2005-07-13">
<!--
**************************** InfoIndirizzamento ***************************
* Il file XML contiene tutte le informazioni necessarie al routing.
******************************************************************************
-->
<!ELEMENT InfoIndirizzamento (TipoFlusso, Versione, IdSorgente, Mittente, Destinatario, NumeroRuolo, Oggetto,
Tempo)>
<!--
********************************** TipoFlusso *******************************
* Il tipo flusso può assumere i seguenti valori:
* DAT, per il "Deposito Atto" (quindi per l'esito)
* BDC, per il "Biglietto di Cancelleria"
* CCC, per la "Consegna Copia"
* CRL, per "Integrazione CDP"
******************************************************************************
-->
<!ELEMENT TipoFlusso (#PCDATA)>
<!--
******************************** Versione **********************************
* Versione del chiamante nella forma M.m.r (ad esempio: 2.5.1)
******************************************************************************
-->
<!ELEMENT Versione (#PCDATA)>
<!--
******************************** IdSorgente ********************************
* Terna identificativa assegnata dal sistema mittente.
******************************************************************************
-->
<!ELEMENT IdSorgente (Codice, Anno, Progressivo)>
<!ATTLIST IdSorgente
tipo (PdA | CdO | GL | GC) "PdA"
>
<!--
********************************* Codice ***********************************
* Codice identificativo.
* Nel caso di persone fisiche e' il Codice Fiscale.
******************************************************************************
-->
<!ELEMENT Codice (#PCDATA)>
<!--
************************************* Anno *********************************
* L'anno deve essere di quattro cifre "aaaa" , ad esempio 2005.
******************************************************************************
-->
<!ELEMENT Anno (#PCDATA)>
<!--
******************************** Progressivo ******************************
* Il progressivo deve essere numerico , ad esempio 12345.
******************************************************************************
-->
<!ELEMENT Progressivo (#PCDATA)>
<!--
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Note:
Nei possibili valori dell’elemento TipoFlusso è elencato “CRL” indicante il flusso di
“Integrazione CDP” attualmente previsto solamente per il Punto di Accesso
Ministeriale
Nei valori possibili dell’attributo “tipo” dell’elemento “Mittente” è elencato “AdS”
che indica l’utenza Avvocatura dello Stato attualmente prevista solamente sul punto di
Accesso Ministeriale
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8.2.8 ComunicazioneIndirizzi.dtd
<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<!ELEMENT ComunicazioneIndirizzi (SoggettoEsterno+)>
<!--
******************** SoggettoEsterno ******************************************
Flusso di richiesta abilitazione di un soggetto esterno.
*******************************************************************************
-->
<!ELEMENT SoggettoEsterno (TipoOperazione, DatiSoggetto, Anagrafica, Eccezione)>
<!--
******************** TipoOperazione *******************************************
Indica il tipo di operazione richiesta.
Valori ammessi: I=Inserimento, M=Modifica, C=Cancellazione, V=Variazione Stato
*******************************************************************************
-->
<!ELEMENT TipoOperazione (#PCDATA)>
<!--
******************** DatiSoggetto *********************************************
Parte comune dell'XML.
*******************************************************************************
-->
<!ELEMENT DatiSoggetto (CodiceFiscale, CertificatoCifratura, IndirizzoTelematico, CodPdA)>
<!--
******************** CodiceFiscale ********************************************
Identificativo univoco. Codice Fiscale dell'Avvocato, del CTU, dell'Avvocato dell'Avvocatura dello Stato o del Funzionario
dell'Avvocatura dello Stato.
*******************************************************************************
-->
<!ELEMENT CodiceFiscale (#PCDATA)>
<!--
******************** CertificatoCifratura *************************************
Chiave pubblica del certificato di cifratura del soggetto in formato X509.
*******************************************************************************
-->
<!ELEMENT CertificatoCifratura (#PCDATA)>
<!ATTLIST CertificatoCifratura
codifica CDATA #FIXED "base64"
>
<!--
******************************** IndirizzoTelematico ******************************************************************************
E' l'indirizzo della Casella di Posta Elettronica Certificata del Processo Telematico per la ricezione delle Comunicazioni
di Cancelleria e Notifiche dell'Avvocato.
L'indirizzo CPECPT deve essere sintatticamente conforme a quanto previsto dalla specifica pubblica RFC 822.
*****************************************************************************************************************************************
**
-->
<!ELEMENT IndirizzoTelematico (#PCDATA)>
<!--
******************************** CodPdA ***************************************
Punto di Accesso di appartenenza.
*******************************************************************************
-->
<!ELEMENT CodPdA (#PCDATA)>
<!ELEMENT Anagrafica (PersonaFisica | PersonaGiuridica)>
<!ELEMENT PersonaFisica (Cognome, Nome, Residenza, Nascita, Ruolo)>
<!ELEMENT Cognome (#PCDATA)>
<!ELEMENT Nome (#PCDATA)>
<!ELEMENT Residenza (Luogo)>
<!--
******************************** Nascita **************************************
In caso di nascita all'estero l'element Comune contiene il nome dello Stato estero e l'element Provincia non e'
valorizzato.
*******************************************************************************
-->
<!ELEMENT Nascita (Data, Comune, Provincia)>
<!ELEMENT Ruolo (Difensore | CTU | AvvocatoAdS | FunzionarioAdS)>
<!ELEMENT Difensore (CodiceOrdine, StatoDifensore, DomicilioLegale)>
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<!--
******************************** CodiceOrdine *********************************
Codice del Consiglio dell'Ordine di appartenenza del difensore.
*******************************************************************************
-->
<!ELEMENT CodiceOrdine (#PCDATA)>
<!--
******************************** StatoDifensore *******************************
Rappresenta lo status professionale del difensore.
Viene riportato in caso di modifica per verificare l'allineamento del Registro Locale con quello Generale.
*******************************************************************************
-->
<!ELEMENT StatoDifensore (#PCDATA)>
<!ELEMENT DomicilioLegale (Luogo)>
<!--
******************************** CTU ******************************************
Rappresenta la qualifica professionale del CTU.
*******************************************************************************
-->
<!ELEMENT CTU (#PCDATA)>
<!ELEMENT AvvocatoAdS (CodiceAvvocatura)>
<!ELEMENT FunzionarioAdS (CodiceAvvocatura)>
<!--
******************** CodiceAvvocatura *****************************************
Codice dell'Avvocatura dello Stato. Ad es.: "ads0370060094" Avvocatura Distrettuale di Bologna.
*******************************************************************************
-->
<!ELEMENT CodiceAvvocatura (#PCDATA)>
<!ELEMENT PersonaGiuridica (Denominazione, Sede)>
<!ELEMENT Denominazione (#PCDATA)>
<!ELEMENT Sede (Luogo)>
<!ELEMENT Eccezione (CodiceEccezione, DescrizioneEccezione)>
<!ELEMENT CodiceEccezione (#PCDATA)>
<!ELEMENT DescrizioneEccezione (#PCDATA)>
<!ELEMENT Luogo (Indirizzo, CAP, Comune, Provincia)>
<!ELEMENT Indirizzo (#PCDATA)>
<!ELEMENT CAP (#PCDATA)>
<!--
******************************** Data *****************************************
Anno di 4 cifre; mese di 2 cifre; giorno di 2 cifre; carattere di separazione "-" (ISO 8601 esteso, aaaa-mm-gg). Es.: 2003-
09-16
*******************************************************************************
-->
<!ELEMENT Data (#PCDATA)>
<!--
******************************** Comune ***************************************
Comune o nome Stato Estero.
*******************************************************************************
-->
<!ELEMENT Comune (#PCDATA)>
<!--
******************************** Provincia ************************************
Solo per Comuni dell'Italia. Sigla della provincia Italiana o element non valorizzato
Se valorizzato, il valore testuale dell'elemento Provincia deve essere formato da due lettere maiuscole (e.g. "RM" per
Roma, "PA" per Palermo, etc.).
*******************************************************************************
-->
<!ELEMENT Provincia (#PCDATA)>
Nota:
Nei possibili valori dell’elemento “Ruolo” sono elencati “AvvocatoAdS” e
“FunzionarioAdS” che indicano utenze dell’Avvocatura dello Stato attualmente
previste solo sul punto di Accesso Ministeriale
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
8.2.9 InfoNotifica.dtd
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<!ENTITY % dataPubblicazione "2005-07-13">
<!ELEMENT InfoNotifica (IdMsgPdA, Mittente, Destinatario, IdMsgMitt)>
<!ELEMENT IdMsgPdA (CodicePdA, Anno, IdMsg)>
<!ELEMENT CodicePdA (#PCDATA)>
<!ELEMENT Anno (#PCDATA)>
<!ELEMENT IdMsg (#PCDATA)>
<!ELEMENT Mittente (CodiceFiscale)>
<!ATTLIST Mittente
ruolo (Avvocato | CTU | AdS) "Avvocato"
>
<!ELEMENT CodiceFiscale (#PCDATA)>
<!ELEMENT Destinatario (CodiceFiscale)>
<!ATTLIST Destinatario
ruolo (Avvocato | CTU | AdS) "Avvocato"
>
<!ELEMENT IdMsgMitt (#PCDATA)>
Nota:
Nei possibili valori dell’attributo “ruolo” dell’elemento “Mittente” è elencato “AdS”
che indica l’utenza Avvocatura dello Stato attualmente prevista solamente sul punto di
Accesso Ministeriale
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Analisi IndiceBusta
IndiceBusta.xml non presente FATAL Indice busta non trovato necessario effettuare nuovamente il
deposito
IndiceBusta in formato non corretto FATAL Indice busta non corretto necessario effettuare nuovamente il
deposito
Assenza di allegati indicati nell'indice ERROR Assente allegato definito in sono necessarie verifiche da parte della
della busta cancelleria
Indice Busta
Analisi Atto
Non è presente l'atto giudiziario definito FATAL Atto principale mancante necessario effettuare nuovamente il
deposito
in IndiceBusta.
Certificato di firma non valido ERROR Certificato firma non valido sono necessarie verifiche tecniche da
parte dell'ufficio ricevente
Certificato firma scaduto ERROR Certificato firma scaduto necessario effettuare nuovamente il
deposito
Atto non integro rispetto alla firma ERROR Atto non integro rispetto alla necessario effettuare nuovamente il
elettronica deposito
firma elettronica
apposta sullo stesso
Errore inatteso durante la verifica firma FATAL Errore durante la verifica della sono necessarie verifiche tecniche da
firma parte dell'ufficio ricevente
del documento
Non tutti i firmatari sono integri ERROR Firma non integra sono necessarie verifiche tecniche da
parte dell'ufficio ricevente
Il mittente non è tra i firmatari dell'atto ERROR Il mittente non è tra i firmatari sono necessarie verifiche da parte della
dell'atto cancelleria
Documento non valido rispetto al DTD ERROR Documento XML non sono necessarie verifiche tecniche da
conforme rispetto parte dell'ufficio ricevente
al DTD
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Impossibilità di elaborare la struttura ERROR Impossibile elaborare la sono necessarie verifiche tecniche da
dell'atto struttura parte dell'ufficio ricevente
(errore nel formato XML) XML dell'atto
Il firmatario dell'atto non è costituito ERROR Firmatario non parte in causa sono necessarie verifiche da parte della
parte in causa cancelleria
(atti in corso di causa)
Numero di ruolo non indicato ERROR Numero di ruolo non indicato sono necessarie verifiche da parte della
cancelleria
Numero di ruolo non esistente nel ERROR Numero di ruolo non valido sono necessarie verifiche da parte della
SICC cancelleria
Il firmatario non è costituito nell'atto ERROR Il firmatario non parte in causa necessario effettuare nuovamente il
introduttivo deposito
Atto depositato fuori termine WARN Termini deposito scaduti in attesa di conferma da parte della
cancelleria: l'atto verrà
comunque accettato
Tag Parte (ParteCostituenda) e relativi ERROR Dati della parte assenti o non sono necessarie verifiche da parte della
indicati cancelleria
tag annidati sono incompleti
Verifica formato dati (valuta, data, ora, ERROR Atteso sono necessarie verifiche da parte della
numeri) [numero,data,ora,valuta] cancelleria
rilevato [valore]
Molteplicità dei tag non valida ERROR Documento XML non valido, sono necessarie verifiche tecniche da
parte dell'ufficio ricevente
assente dato "nome tag"
Data in citazione iscrizione a ruolo non WARN Data udienza di comparizione in attesa di conferma da parte della
possibile errata cancelleria: l'atto
(festivo, fuori termini...) verrà comunque accettato
Analisi Allegati
Assente allegato Procura alle liti WARN Allegato Procura alle liti in attesa di conferma da parte della
assente cancelleria: l'atto
verrà comunque accettato
Assente allegato Iscrizione al ruolo ERROR Allegato Iscrizione a Ruolo sono necessarie verifiche da parte della
assente cancelleria
Allegato non conforme al formato del ERROR Formato di file non ammesso sono necessarie verifiche tecniche da
file parte dell'ufficio ricevente
richiesto dalle regole tecniche
Allegato non conforme al formato del ERROR Allegato non riconosciuto sono necessarie verifiche tecniche da
file parte dell'ufficio ricevente
richiesto dalle regole tecniche
Certificato di firma non valido ERROR Certificato firma non valido sono necessarie verifiche tecniche da
parte dell'ufficio ricevente
Certificato firma scaduto ERROR Certificato firma scaduto necessario effettuare nuovamente il
deposito
Allegato non integro rispetto alla ERROR Allegato non integro rispetto necessario effettuare nuovamente il
deposito
firma elettronica apposta sullo stesso alla firma elettronica
Errore inatteso durante la verifica firma FATAL Errore durante la verifica della sono necessarie verifiche tecniche da
parte dell'ufficio ricevente
firma del documento
Non tutti i firmatari sono integri ERROR Firma non integra sono necessarie verifiche tecniche da
parte dell'ufficio ricevente
Presenza di allegati non indicati ERROR Presenza di allegati non sono necessarie verifiche da parte della
cancelleria
nell'indice della busta definiti in Indice Busta
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Nella tabella seguente è riportato l’elenco completo dei messaggi che verranno notificati
all’avvocato dal Cancelliere:
Analisi IndiceBusta
IndiceBusta.xml non presente FATAL Indice busta non trovato necessario effettuare nuovamente il
deposito (se non si è già provveduto)
IndiceBusta in formato non corretto FATAL Indice busta non corretto necessario effettuare nuovamente il
deposito (se non si è già provveduto)
Assenza di allegati indicati nell'indice ERROR Assente allegato definito in necessario effettuare nuovamente il
della busta deposito
Indice Busta
Analisi Atto
Non è presente l'atto giudiziario definito FATAL Atto principale mancante necessario effettuare nuovamente il
deposito (se non si è già provveduto)
in IndiceBusta.
Certificato di firma non valido ERROR Certificato firma non valido necessario effettuare nuovamente il
deposito
Certificato firma scaduto ERROR Certificato firma scaduto necessario effettuare nuovamente il
deposito (se non si è già provveduto)
Atto non integro rispetto alla firma ERROR Atto non integro rispetto alla necessario effettuare nuovamente il
elettronica deposito (se non si è già provveduto)
firma elettronica
apposta sullo stesso
Errore inatteso durante la verifica firma FATAL Errore durante la verifica della necessario effettuare nuovamente il
firma deposito
del documento
Non tutti i firmatari sono integri ERROR Firma non integra necessario effettuare nuovamente il
deposito
Il mittente non è tra i firmatari dell'atto ERROR Il mittente non è tra i firmatari necessario effettuare nuovamente il
dell'atto deposito
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Documento non valido rispetto al DTD ERROR Documento XML non necessario effettuare nuovamente il
conforme rispetto deposito
al DTD
Impossibilità di elaborare la struttura ERROR Impossibile elaborare la necessario effettuare nuovamente il
dell'atto struttura deposito
(errore nel formato XML) XML dell'atto
Il firmatario dell'atto non è costituito ERROR Firmatario non parte in causa necessario effettuare nuovamente il
parte in causa deposito
(atti in corso di causa)
Numero di ruolo non indicato ERROR Numero di ruolo non indicato necessario effettuare nuovamente il
deposito
Numero di ruolo non esistente nel ERROR Numero di ruolo non valido necessario effettuare nuovamente il
SICC deposito
Il firmatario non è costituito nell'atto ERROR Il firmatario non parte in causa necessario effettuare nuovamente il
introduttivo deposito (se non si è già provveduto)
Atto depositato fuori termine WARN Termini deposito scaduti
Tag Parte (ParteCostituenda) e relativi ERROR Dati della parte assenti o non necessario effettuare nuovamente il
indicati deposito
tag annidati sono incompleti
Verifica formato dati (valuta, data, ora, ERROR Atteso necessario effettuare nuovamente il
numeri) [numero,data,ora,valuta] deposito
rilevato [valore]
Molteplicità dei tag non valida ERROR Documento XML non valido, necessario effettuare nuovamente il
deposito
assente dato "nome tag"
Data in citazione iscrizione a ruolo non WARN Data udienza di comparizione
possibile errata
(festivo, fuori termini...)
Analisi Allegati
Assente allegato Procura alle liti WARN Allegato Procura alle liti
assente
Assente allegato Iscrizione al ruolo ERROR Allegato Iscrizione a Ruolo necessario effettuare nuovamente il
assente deposito
Allegato non conforme al formato del ERROR Formato di file non ammesso necessario effettuare nuovamente il
file deposito
richiesto dalle regole tecniche
Allegato non conforme al formato del ERROR Allegato non riconosciuto necessario effettuare nuovamente il
file deposito
richiesto dalle regole tecniche
Certificato di firma non valido ERROR Certificato firma non valido necessario effettuare nuovamente il
deposito
Certificato firma scaduto ERROR Certificato firma scaduto necessario effettuare nuovamente il
deposito (se non si è già provveduto)
Allegato non integro rispetto alla ERROR Allegato non integro rispetto necessario effettuare nuovamente il
deposito (se non si è già provveduto)
firma elettronica apposta sullo stesso alla firma elettronica
Errore inatteso durante la verifica firma FATAL Errore durante la verifica della necessario effettuare nuovamente il
deposito
firma del documento
Non tutti i firmatari sono integri ERROR Firma non integra necessario effettuare nuovamente il
deposito
Presenza di allegati non indicati ERROR Presenza di allegati non necessario effettuare nuovamente il
deposito
nell'indice della busta definiti in Indice Busta
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
Codice Descrizione
E0101 L'element ?? non e' valorizzato
E0102 L'element ?? non ha un formato valido.
E0103 L'element ?? non ha un valore ammesso.
E0104 L'attributo ?? non ha un valore ammesso.
E0200 Il certificato ?? non e' valido o e' scaduto.
E0201 Il Punto di Accesso presente in InfoInoltro non corrisponde con il titolare del
Certificato di firma.
E0202 L'element ?? non e' integro.
E0203 Il file ?? non dovrebbe essere presente.
E0204 L'Utente risulta abilitato su altro PDA.
E0205 Il Punto di Accesso (??) presente in InfoInoltro non corrisponde a quello del
Mittente.
E0300 Il messaggio primario ricevuto non e' integro.
E0301 La struttura di ?? non e' valida.
E0303 Il messaggio primario ricevuto non e' integro. La parte ?? e' mancante.
E0304 Il content-type del messaggio non e' riconosciuto.
E0400 L'identificativo del messaggio ricevuto non e' univoco (IdMsgPdA).
E0401 Il Mittente del messaggio (CF = ??) non e' autorizzato al Processo Telematico.
E0402 Il destinatario del messaggio (InoltroAtto/Destinatario = ??) e' sconosciuto o non e'
consentito.
E0403 L'Avvocato certificato (CF = ??) non e' il Mittente del messaggio
(InoltroAtto/Mittente).
E0405 Il ?? e' sconosciuto.
E0406 Il Destinatario del messaggio (CF = ??) non e' autorizzato al Processo Telematico.
E0500 La certificazione allegata non contiene la firma.
E0501 La certificazione allegata non corrisponde al relativo DTD.
E0502 Il codice fiscale contenuto nella Certificazione non corrisponde con il codice
fiscale di InfoInoltro.
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
E0503 La data riportata dalla certificazione non corrisponde con la data odierna.
E0504 Il Punto di Accesso riportato nella certificazione non coincide con quello che ha
inviato il messaggio.
E0505 L'ordine riportato nella certificazione non esiste.
E0506 Lo status dell'Avvocato riportato nella certificazione non e' corretto.
E0600 Informazioni mancanti nella ComunicazioneUG.
E0601 Codice del Gestore Locale sconosciuto.
E0602 Codice Fiscale del destinatario sconosciuto.
E0603 Impossibile recuperare la ComunicazioneUG.
E0604 Identificativo duplicato.
E0605 Struttura ComunicazioneUG errata.
E0606 Messaggio non riconosciuto.
E0607 Il nodo 'esitoAtto' non punta ad alcun allegato.
E0608 Status Difensore non presente.
E0609 Formato Codice Fiscale non valido.
E0700 Errore nella verifica della firma della ComunicazioneIndirizzi.xml.p7m.
E0701 Firmatario della ComunicazioneIndirizzi.xml.p7m non identificato.
E0702 Rilevati errori nella validazione dei dati del Soggetto Esterno.
E0703 La ComunicazioneIndirizzi allegata non corrisponde al relativo DTD.
Il codice “??” è, divolta in volta, sostituito dal valore specifico.
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
getRowClassDescriptorRequest
getRowClassDescriptorResponse
getServiceDescriptorRequest
getServiceDescriptorResponse
getServiceNamesRequest
getServiceNamesResponse
service wsConsultazione
ports ServiziConsultazionePort
binding tns:ServiceConsultazioneBinding
extensibi <soap:address location="http://tubero:8080/wasp/rpcrouter"/>
lity
source <service name="wsConsultazione">
<port name="ServiziConsultazionePort" binding="tns:ServiceConsultazioneBinding">
<soap:address location="http://tubero:8080/wasp/rpcrouter"/>
</port>
</service>
binding ServiceConsultazioneBinding
type tns:ServiziConsultazione
operations Execute
extensibi <soap:operation soapAction="execute"/>
lity
input <soap:body use="literal"/>
output <soap:body use="literal"/>
getRowClassDescriptor
extensibi <soap:operation soapAction="getRowClassDescriptor"/>
lity
input <soap:body use="literal"/>
output <soap:body use="literal"/>
getServiceDescriptor
extensibi <soap:operation soapAction="getServiceDescriptor"/>
lity
input <soap:body use="literal"/>
output <soap:body use="literal"/>
GetServiceNames
extensibi <soap:operation soapAction="getServiceNames"/>
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
lity
input <soap:body use="literal"/>
output <soap:body use="literal"/>
used by Service wsConsultazione in Port ServiziConsultazionePort
source <binding name="ServiceConsultazioneBinding" type="tns:ServiziConsultazione">
<soap:binding style="rpc" transport="http://schemas.xmlsoap.org/soap/http"/>
<operation name="execute">
<soap:operation soapAction="execute"/>
<input>
<soap:body use="literal"/>
</input>
<output>
<soap:body use="literal"/>
</output>
</operation>
<operation name="getRowClassDescriptor">
<soap:operation soapAction="getRowClassDescriptor"/>
<input>
<soap:body use="literal"/>
</input>
<output>
<soap:body use="literal"/>
</output>
</operation>
<operation name="getServiceDescriptor">
<soap:operation soapAction="getServiceDescriptor"/>
<input>
<soap:body use="literal"/>
</input>
<output>
<soap:body use="literal"/>
</output>
</operation>
<operation name="getServiceNames">
<soap:operation soapAction="getServiceNames"/>
<input>
<soap:body use="literal"/>
</input>
<output>
<soap:body use="literal"/>
</output>
</operation>
</binding>
porttype ServiziConsultazione
operations execute
input tns:executeRequest
output tns:executeResponse
getRowClassDescriptor
input tns:getRowClassDescriptorRequest
output tns:getRowClassDescriptorResponse
getServiceDescriptor
input tns:getServiceDescriptorRequest
output tns:getServiceDescriptorResponse
getServiceNames
input tns:getServiceNamesRequest
output tns:getServiceNamesResponse
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
message executeRequest
parts name
type xsd:string
valueSet
type tns:valueSetType
orderBy
type tns:orderByType
used by PortType ServiziConsultazione in Operation execute
source <message name="executeRequest">
<part name="name" type="xsd:string"/>
<part name="valueSet" type="tns:valueSetType"/>
<part name="orderBy" type="tns:orderByType"/>
</message>
message executeResponse
parts rowList
type tns:rowListType
used by PortType ServiziConsultazione in Operation execute
source <message name="executeResponse">
<part name="rowList" type="tns:rowListType"/>
</message>
message getRowClassDescriptorRequest
parts name
type xsd:string
used by PortType ServiziConsultazione in Operation getRowClassDescriptor
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
message getRowClassDescriptorResponse
parts return
type tns:rowClassDescriptorType
used by PortType ServiziConsultazione in Operation getRowClassDescriptor
source <message name="getRowClassDescriptorResponse">
<part name="return" type="tns:rowClassDescriptorType"/>
</message>
message getServiceDescriptorRequest
parts name
type xsd:string
used by PortType ServiziConsultazione in Operation getServiceDescriptor
source <message name="getServiceDescriptorRequest">
<part name="name" type="xsd:string"/>
</message>
message getServiceDescriptorResponse
parts return
type tns:serviceDescriptorType
used by PortType ServiziConsultazione in Operation getServiceDescriptor
source <message name="getServiceDescriptorResponse">
<part name="return" type="tns:serviceDescriptorType"/>
</message>
message getServiceNamesRequest
parts
message getServiceNamesResponse
parts return
type tns:stringArrayType
used by PortType ServiziConsultazione in Operation getServiceNames
source <message name="getServiceNamesResponse">
<part name="return" type="tns:stringArrayType"/>
</message>
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
propertyType
rowClassDescriptorType
rowListType
rowType
serviceDescriptorType
srowType
stringArrayType
subRowsType
valueSetType
base64Binary boolean
boolean byte
byte date
date dateTime
dateTime decimal
decimal double
double duration
duration ENTITIES
ENTITIES ENTITY
ENTITY float
float gDay
gDay gMonth
gMonth gMonthDay
gMonthDay gYear
gYear gYearMonth
gYearMonth hexBinary
hexBinary ID
ID IDREF
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
IDREF IDREFS
IDREFS int
int integer
integer language
language long
long Name
Name NCName
NCName negativeInteger
negativeInteger NMTOKEN
NMTOKEN NMTOKENS
NMTOKENS nonNegativeInteger
nonNegativeInteger nonPositiveInteger
nonPositiveInteger normalizedString
normalizedString NOTATION
NOTATION positiveInteger
positiveInteger QName
QName short
short string
string Struct
Struct time
time token
token unsignedByte
unsignedByte unsignedInt
unsignedInt unsignedLong
unsignedLong unsignedShort
unsignedShort
complexType orderByEntryType
diagram
namespace urn:JPW-BackEnd
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
complexType orderByType
diagram
namespace urn:JPW-BackEnd
children entry
element orderByType/entry
diagram
type tns:orderByEntryType
complexType propertyType
diagram
namespace urn:JPW-BackEnd
PAGINA 92 DI 133
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
complexType rowClassDescriptorType
diagram
namespace urn:JPW-BackEnd
element rowClassDescriptorType/property
diagram
element rowClassDescriptorType/classRef
diagram
PAGINA 93 DI 133
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
complexType rowListType
diagram
namespace urn:JPW-BackEnd
children row
element rowListType/row
diagram
type tns:rowType
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
complexType rowType
diagram
namespace urn:JPW-BackEnd
element rowType/subRows
diagram
type tns:subRowsType
children row
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
complexType serviceDescriptorType
diagram
namespace urn:JPW-BackEnd
element serviceDescriptorType/params
diagram
element serviceDescriptorType/rowClass
diagram
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
complexType srowType
diagram
namespace urn:JPW-BackEnd
children property
element srowType/property
diagram
type tns:propertyType
complexType stringArrayType
diagram
namespace urn:JPW-BackEnd
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PROCESSO CIVILE TELEMATICO
SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
complexType subRowsType
diagram
namespace urn:JPW-BackEnd
children row
element subRowsType/row
diagram
type tns:srowType
children property
complexType valueSetType
diagram
namespace urn:JPW-BackEnd
children value
PAGINA 98 DI 133
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
element valueSetType/value
diagram
type tns:propertyType
simpleType typeEnum
namespace urn:JPW-BackEnd
element soap-enc:anyType
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
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SPECIFICHE DI INTERFACCIA TRA PUNTO DI ACCESSO E GESTORE CENTRALE
element soap-enc:anyURI
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:anyURI
element soap-enc:Array
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:Array
element soap-enc:base64Binary
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:base64Binary
element soap-enc:boolean
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:boolean
element soap-enc:byte
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:byte
element soap-enc:date
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:date
element soap-enc:dateTime
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:dateTime
element soap-enc:decimal
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:decimal
element soap-enc:double
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:double
element soap-enc:duration
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:duration
element soap-enc:ENTITIES
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:ENTITIES
element soap-enc:ENTITY
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:ENTITY
element soap-enc:float
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:float
element soap-enc:gDay
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:gDay
element soap-enc:gMonth
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:gMonth
element soap-enc:gMonthDay
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:gMonthDay
element soap-enc:gYear
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:gYear
element soap-enc:gYearMonth
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:gYearMonth
element soap-enc:hexBinary
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:hexBinary
element soap-enc:ID
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:ID
element soap-enc:IDREF
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:IDREF
element soap-enc:IDREFS
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:IDREFS
element soap-enc:int
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:int
element soap-enc:integer
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:integer
element soap-enc:language
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:language
element soap-enc:long
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:long
element soap-enc:Name
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:Name
element soap-enc:NCName
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:NCName
element soap-enc:negativeInteger
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:negativeInteger
element soap-enc:NMTOKEN
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:NMTOKEN
element soap-enc:NMTOKENS
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:NMTOKENS
element soap-enc:nonNegativeInteger
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:nonNegativeInteger
element soap-enc:nonPositiveInteger
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:nonPositiveInteger
element soap-enc:normalizedString
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:normalizedString
element soap-enc:NOTATION
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:NOTATION
element soap-enc:positiveInteger
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:positiveInteger
element soap-enc:QName
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:QName
element soap-enc:short
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:short
element soap-enc:string
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:string
element soap-enc:Struct
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:Struct
element soap-enc:time
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:time
element soap-enc:token
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:token
element soap-enc:unsignedByte
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:unsignedByte
href xs:anyURI
source <element name="unsignedByte" type="tns:unsignedByte"/>
element soap-enc:unsignedInt
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:unsignedInt
element soap-enc:unsignedLong
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:unsignedLong
element soap-enc:unsignedShort
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type soap-enc:unsignedShort
group soap-enc:Array
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
group soap-enc:Struct
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:anyURI
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:Array
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:base64Binary
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:boolean
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:byte
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:date
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
<extension base="xs:date">
<attributeGroup ref="tns:commonAttributes"/>
</extension>
</simpleContent>
</complexType>
complexType soap-enc:dateTime
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:decimal
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:double
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:duration
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:ENTITIES
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:ENTITY
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:float
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
</simpleContent>
</complexType>
complexType soap-enc:gDay
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:gMonth
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:gMonthDay
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:gYear
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:gYearMonth
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
<attributeGroup ref="tns:commonAttributes"/>
</extension>
</simpleContent>
</complexType>
complexType soap-enc:hexBinary
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:ID
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type extension of ID
complexType soap-enc:IDREF
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:IDREFS
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:int
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:integer
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:language
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
</simpleContent>
</complexType>
complexType soap-enc:long
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:Name
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:NCName
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:negativeInteger
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:NMTOKEN
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
<attributeGroup ref="tns:commonAttributes"/>
</extension>
</simpleContent>
</complexType>
complexType soap-enc:NMTOKENS
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:nonNegativeInteger
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:nonPositiveInteger
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:normalizedString
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:NOTATION
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:positiveInteger
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:QName
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
</simpleContent>
</complexType>
complexType soap-enc:short
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:string
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:Struct
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:time
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:token
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
</complexType>
complexType soap-enc:unsignedByte
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:unsignedInt
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:unsignedLong
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
complexType soap-enc:unsignedShort
diagram
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
simpleType soap-enc:arrayCoordinate
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type string
simpleType soap-enc:base64
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
type base64Binary
</simpleType>
attributeGroup soap-enc:arrayAttributes
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
attributeGroup soap-enc:arrayMemberAttributes
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
attributeGroup soap-enc:commonAttributes
namespace http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/
<documentation>
Attributes common to all elements that function as accessors or
represent independent (multi-ref) values. The href attribute is
intended to be used in a manner like CONREF. That is, the element
content should be empty iff the href attribute appears
</documentation>
</annotation>
<attribute name="id" type="xs:ID"/>
<attribute name="href" type="xs:anyURI"/>
<anyAttribute namespace="##other" processContents="lax"/>
</attributeGroup>
Documento predisposto grazie alla collaborazione del Raggruppamento Temporaneo d’Impresa composto da:
e da: