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RAZZE, ETNIE E MIGRAZIONI

http://news.nationalgeographic.com/news/2007/01/070112-lutherking-video.html
Obiettivi di apprendimento
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 Il concetto di razza
 La razzializzazione
 Il concetto di etnia
 Pregiudizi e discriminazioni
 Il razzismo
 La personalità autoritaria
(Adorno)
 Le spiegazioni sociologiche
 Etnocentrismo
 Allocazione delle risorse
 Chiusura di gruppo

GIULIANA MANDICH CORSO DI SOCIOLOGIA 27/05/2014


La razza
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La razza è un insieme di
relazioni sociali che permette
di classificare individui e gruppi,
assegnando loro attributi o
competenze sulla base di
caratteristiche biologiche.

La razzializzazione è il
processo in base al quale il
concetto di razza viene usato
per classificare individui o
gruppi.
razzismo
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Il razzismo è la credenza che certi individui siano


superiori ad altri sulla base di differenze
razzializzate.

Il razzismo può essere di tipo:


biologico culturale
basato sulle sfrutta il concetto di
differenze fisiche  ormai diversità culturale per
raro nella società odierna discriminare certi gruppi

Il razzismo può essere anche incorporato nella struttura


e nel modo di funzionare di una società razzismo
istituzionale.
Il razzismo biologico
 Il razzismo non è una costante antropologica
 È una proprietà delle società moderne
individualistiche
“il razzismo, risponde, in forma nuova, a una
funzione antica. E’ come se le modalità con cui
si esprime nella società egualitaria
rappresentassero il riemergere di ciò che, nella
società gerarchica, si manifestava in maniera
diversa, più diretta….Eliminate gli antichi modelli
di distinzione e avrete l’ideologia razzista”. (Luis
Dumont)
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I fattori che influenzano lo sviluppo

Espansione europea Affermarsi identità nazionali

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La convergenza dei saperi

Un gran numero di discipline contribuiscono nel


dimostrare la superiorità della razza bianca sulle altre
razze, classificare le razze, dimostrare che la mescolanza
delle razze porta alla decadenza della razza superiore

positivismo Darwinismo
sociale

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Joseph Arthur de Gobineau
(Ville-d'Avray, 14 luglio 1816 – Torino, 13 ottobre 1882)
GIULIANA
MANDICH
CORSO DI
SOCIOLOGIA

Essai sur l'inégalité des


races humaines. (1853-1855)

LIVRE PREMIER:
Considérations
préliminaires; définitions,
recherche et exposition des
lois naturelles qui régissent
le monde social.

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Galton, Francis (Duddeston, Warwickshire 1822 -
Haslemere 1911)

GIULIANA
MANDICH
CORSO DI
Scienziato britannico, noto
SOCIOLOGIA

soprattutto i suoi studi


sull'ereditarietà e la fondazione
dell'eugenetica.
Cugino di Charles Darwin, si
interessò di ereditarietà e dello
studio quantitativo dei caratteri fisici
e psichici dell'uomo, raccogliendo
statistiche sul peso, le dimensioni, la
forza e altre caratteristiche di un
gran numero di individui. Inventò
un metodo per classificare le
impronte digitali e contribuì allo
sviluppo della metodologia
statistica. 9
http://www.youtube.com/watch?v=ufqOe0_pres
27/05/2014
Olocausto e modernità

 Olocausto come prodotto della


modernità… perseguire un
progetto di ingegneria sociale
portato avanti con i mezzi unici
che la modernità è in grado di
dispiegare
 Bauman utilizza la discussione di
Weber sulla razionalizzazione per
dimostrarne le implicazioni.
ETNIE
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 Al razzismo scientifico
si sostituisce oggi il
razzismo culturale. Cioè
la discriminazione nei
confronti delle etnie.

 L’etnia si riferisce ai tratti culturali che


contraddistinguono una determinata
comunità di persone
 le differenze etniche sono
completamente apprese.
Etnia
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fattori che distinguono Frederick Barth


un gruppo etnico
 I contenuti culturali
- la lingua; non determinano i
- la storia; Non in confini ma servono
termini
- la religione; sostanzialis a crearli
- le usanze; ti

- l’alimentazione;

- l’abbigliamento;

- gli ornamenti.
Minoranze etniche
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I membri di una minoranza etnica (o di un


gruppo minoritario) sono svantaggiati rispetto
alla maggioranza della popolazione e
condividono un senso di solidarietà e di
appartenenza comune.

Il termine ‘minoranza’ ha un significato non solo


quantitativo, ma anche e soprattutto qualitativo 

esso indica la posizione subordinata di un gruppo


all’interno della società, piuttosto che la sua
consistenza quantitativa.
pregiudizi
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I pregiudizi sono opinioni e atteggiamenti


preconcetti dei membri di un dato gruppo verso
gli appartenenti a un altro gruppo.

- sono dettati dal ‘sentito dire’, piuttosto che


dall’esperienza diretta;

- faticano a cambiare anche di fronte a nuovi


elementi di informazione.

negativi positivi
Pregiudizi e stereotipi
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I pregiudizi spesso di fondano sugli stereotipi


caratterizzazioni rigide e tendenzialmente
immutabili di un gruppo.
Gli stereotipi possono:
- contenere un fondo di verità, condito di
esagerazioni;
- derivare da un meccanismo di dislocamento
sentimenti di ostilità o di rabbia vengono diretti
verso oggetti che non sono la reale fonte della
tensione (capro espiatorio).
Pregiudizio e discriminazione
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 La discriminazione riguarda comportamenti


effettivi verso i membri di un determinato
gruppo, che li escludono da opportunità
riservate ad altri.

 Il pregiudizio è spesso il presupposto


della discriminazione, ma i due fenomeni
possono anche verificarsi separatamente.
discriminazione
presente assente

p razzista puro settario timido


r Non assumo un immigrato Penso che i neri siano meno
e marocchino perché penso che intelligenti ma so che le direttive
s siano tutti pigri scolastiche mi invitano a non
e discriminare
pregiudizio

Ho pregiudizi e metto in atto


n discriminazioni Metto da parte i miei pregiudizi di
t fronte a pressioni sociali e legati
e
a liberale opportunista liberale a tutto tondo
s Non affitto la mia casa ad un giovane Assumo un immigrato perché penso che
s senegalese perché ho paura che la lavorino bene quanto gli altri
e presenza di immigrati possa far Questi soggetti non hanno
n scendere il valore del mio immobile. pregiudizi e non fanno
t Non ho pregiudizi ma metto in atto discriminazione
e discriminazioni per convenienza

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Perché nasce il razzismo?
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Interpretazioni psicologiche del razzismo


e della discriminazione etnica

Individui e gruppi,
Alcune esperienze di
ricorrendo a stereotipi,
socializzazione sollecitano
scaricano la loro
gli individui a usare il
conflittualità su un capro
meccanismo della
espiatorio, cui viene
proiezione: inconscia
attribuita la colpa di ogni
attribuzione ad altri di
problema
propri desideri o
caratteristiche
Personalità e pregiudizio razziale
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Alla fine degli anni ’40 Theodor Adorno cercò di trovare


una risposta a questo interrogativo. Adorno sottopose ai
soggetti del suo campione dei test riguardanti tre
dimensioni: fascismo, etnocentrismo, antisemitismo.
Scoprì che chi manifestava pregiudizi contro gli ebrei
tendeva ad averne anche verso i negri ed altre
minoranze, ad essere favorevole ad una leadership
autoritaria e ad avere atteggiamenti etnocentrici. Questi
individui erano accomunati dal fatto di avere una
personalità autoritaria: intolleranti, insicuri, fortemente
conformisti, sottomessi rispetto ai superiori e prepotenti
con gli inferiori. La scoperta forse più interessante della
ricerca di Adorno è quella che mostra il carattere
irrazionale e incoerente del pregiudizio.
GIULIANA MANDICH CORSO DI SOCIOLOGIA 27/05/2014
Un esempio
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In uno degli strumenti di misurazione dell’antisemitsmo, ad


esempio, i ricercatori inserirono apposta delle coppie di
affermazioni contraddittorie l’una rispetto all’altra. Ad
esempio:
1. gran parte del risentimento nei confronti degli ebrei
deriva dalla tendenza a starsene per conto loro e ad
escludere i gentili dalla vita sociale ebraica
2. gli Ebrei non dovrebbero interferire come fanno nelle
attività e nelle organizzazioni cristiane e non dovrebbero
cercare riconoscimento e prestigio presso i Cristiani
I ricercatori trovarono che quasi i tre quarti degli individui
che avevano dei pregiudizi contro gli ebrei rispondevano
affermativamente ad entrambe le affermazioni.
GIULIANA MANDICH CORSO DI SOCIOLOGIA 27/05/2014
Interpretazioni sociologiche del razzismo
e della discriminazione etnica
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Evidenziano i processi sociali che danno vita


alle concrete forme di discriminazione e
utilizzano i concetti di:

- 1. etnocentrismo: diffidenza verso i membri di


altre culture, giudicate nei termini della propria
e della sua presunta ‘superiorità’;
Interpretazioni sociologiche del razzismo
e della discriminazione etnica
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Evidenziano i processi sociali che danno vita


alle concrete forme di discriminazione e
utilizzano i concetti di:

2. chiusura di gruppo: processi attraverso i


quali un gruppo preserva i confini che lo
separano da altri gruppi  meccanismi di
‘esclusione’;
Interpretazioni sociologiche del razzismo
e della discriminazione etnica
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Evidenziano i processi sociali che danno vita


alle concrete forme di discriminazione e
utilizzano i concetti di:

- 3. allocazione differenziale delle risorse:


distribuzione diseguale dei beni materiali 
l’intensità del conflitto etnico è massima.

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