DOVE WINTER

LOMBARDIA ALTO ADIGE

Vacanze su misura Ciaspole e notti stellate
AUSTRIA LAPPONIA
Vienna, che spettacolo Avventure nella tundra

Speciale inverno
I NUO
OVI VIA
AGGI
EDITORIALE

Un altro INVERNO
tornerà domani
Quali sono
le tendenze
dei viaggi?
Tra conferme e
novità, vi troverete
tra la Basilicata
e la Lapponia…

S arà l’inverno dei bollettini. A quelli della neve assoceremo an-

cora quelli della pandemia, ma grazie ai vaccini “un altro inver-
no tornerà domani”, come cantava De André. Possiamo sperare di
non rimanere chiusi in casa e salutare amici e parenti sui cellulari. Le
intenzioni per le vacanze sono buone: secondo un recente studio Fu-
ture4Tourism/Ipsos, il 61% degli italiani vuol concedersi almeno un
periodo di ferie tra ottobre e dicembre 2021. E, sotto Natale, il 21%
degli italiani sta pensando a un viaggio lontano da casa. Se guardiamo
ai dati raccolti durante il ponte di Ognissanti da Federalberghi (ne
parliamo a pag. 48), un po’ di ottimismo è sensato, ma al di là delle
intenzioni, sappiamo che anche un solo vaccinato in più aiuta tutti a
tornare alla normalità e a liberarci dall’incubo di future restrizioni.
Ma quali sono le mete più ricercate? A Dove da sempre rispondiamo
prima al “come” e al “perché”. I viaggiatori antepongono desideri,
esigenze, stili di vita alle destinazioni sulle cartine geografiche. Ed
ecco in questo speciale le nuove tendenze raccontate nelle immagini
e nelle parole dei nostri reporter. La prima? Sostenibile. Il viaggio
eco-friendly è un chiodo fisso dei due terzi dei viaggiatori (ricerca
dell’ottobre 2021 di VisitBritain su 13 Paesi). Via allora con le ciaspo-
late o le notti stellate nell’Alto Adige o in Basilicata, con i pianori, i
boschi imbiancati, i ritagli di cielo tra i profili ritorti di alberi millenari
nel Parco Nazionale del Pollino, a meno di due ore dai Sassi di Matera
(come scriviamo a pag. 43). Si fonde con la sostenibilità anche un’altra
tendenza fortemente sentita dopo il lockdown: la voglia di condivide-
re, di viaggiare insieme tra amici, in famiglia, in gruppi uniti da affinità
elettive (bubble travel, per i guru del marketing). Sulle montagne del-
la Lombardia abbiamo rintracciato le proposte su misura, ma anche
scovato piccoli rifugi sparsi nell’arco alpino, proposti a pag. 34.
Parlando di scenari, la parola staycation (stay, restare + vacation, va-
canza) è in assoluto la forma più ecologica di viaggio: scoprire senza
allontanarsi. Il fenomeno del trekking urbano (a pag. 40), o del ramen
giapponese a Torino o Milano sono esempi perfetti. Resisterà a lungo
anche la ricerca di luoghi non noti (undertourism) e in periodi lontani
dalle ferie comandate. Noi abbiamo alzato il sipario su Cavallino Tre-
porti e sulle atmosfere della Laguna Veneta che meritano una stagio-
ne lontana dallo show estivo. Per i trend culturali, ci siamo tuffati nelle
nuove mostre, sempre più immersive e interattive, senza dimenticare
le “fabbriche della memoria” sparse nel nostro Paese (a pag. 30).
Fra le tendenze dell’inverno 2021 non poteva mancare il revenge tra-
vel, la voglia di riscatto, di riprenderci il mondo dopo la pandemia.
Lapponia o Antigua rendono l’idea. Ma anche un sereno viaggio a
Vienna o New York ci riempirà d’orgoglio. Perché questo inverno
deve tornare a essere il nostro domani.
Simona Tedesco

DOVE WINTER
Testi di
Pasquale Alfieri, Donatella Bernabò Silorata, Paolo Galliani,Antonio
Leggieri,Alessia Merati, Ettore Pettinaroli, Cristina Piccinotti,
Carmen Rolle, Luisa Taliento, Lortedana Tartaglia, Stefano Tiozzo
Presidente e amministratore delegato
Hanno collaborato URBANO CAIRO
Simo Capecchi (illustrazione), Simona Girella (ricerca
Direttore responsabile iconografica), LS International (cartine) Consiglieri
SIMONA TEDESCO simona.tedesco@rcs.it MARILÙ CAPPARELLI, CARLO CIMBRI, ALESSANDRA DALMONTE,
Fotografie DIEGO DELLA VALLE, UBERTO FORNARA,VERONICA GAVA,
Caporedattore centrale Louis Armstrong House Museum/NYC & Company pag. 25,AP STEFANIA PETRUCCIOLI, MARCO POMPIGNOLI, STEFANO
GIOVANNI MORO Images for Msc Cruises pag. 29, Guido Baviera/SIME pag. 40-41, SIMONTACCHI, MARCO TRONCHETTI PROVERA
Caporedattore Eugenio Bersani pag. 16-17, Bloomberg Finance LP/Getty Images Direttore Generale News
FABIO SIRONI pag. 22-23, Massimo Borchi/SIME pag. 44, Filippo Ciappi pag. 18, ALESSANDRO BOMPIERI
Franco Cogoli pag. 16-17-18-19, Regis Colombo pag. 47, Guido
IVANA ZAMBIANCHI (Caporedattore Guide e Speciali) Cozzi/DOVE pag. 41,Antonio De Stefano pag. 43, Harald Stampa RCS Produzioni Milano S.p.a
Eisenberger/Österreich Werbung pag. 11, Stephan Engler pag. 47, 20060 Pessano con Bornago, via R. Luxemburg tel.
Art Director Patrizia Galliano pag. 35, Michael Grimm pag. 23, Jd-Pictures.com/ 02.26.28.28.28.
CINZIA BRUNONE VECCHIATTO (Caporedattore) Zürich Tourismus pag. 39,Walter Luttenberger Photography pag. 27, Testata registrata presso il Tribunale di Milano al n. 218 del 10
Mauro Mariotti pag. 12-13, Steve McCurry pag. 49, Ugo Mellone/ luglio 2017,
Redazione immagine e grafica SIME pag. 43, Gaia Menchicchi pag. 14,Tommaso Miragoli pag. in allegato all’edizione odierna del Corriere della Sera
ANTONIO MEDA (Caporedattore) 31, Roberto Moiola pag. 50-51-53, Hannes Niederkofler pag. 27, del 16 novembre 2021
RENZO POLI (Vicecaposervizio) Mattias Nutt/Zürich Tourismus pag. 39, Brittani Petronella/NYC &
Company pag. 23,Andrea Salini pag. 15,Annie Schlecter/The Fifth
Photoeditor Avenue Hotel pag. 25, Reinhard Schmid/SIME pag. 11, Conrad
DENISE MALERBA Schutt/Msc Rights pag. 28-29,Agi Simoes/Zürich Tourismus pag. 39,
Rupert Steiner pag. 11, Cathrine Stukhard pag. 35-37, Giovanni
Redazione Tagini/DOVE pag. 40-41-44, Stefano Tiozzo pag. 6-7-8-9
SUSANNA PERAZZOLI (Caposervizio) Lifestyle e Attualità
GIANFRANCO RAFFAELLI (Vicecaposervizio) Progetto grafico
FULVIO BERTAMINI CINZIA BRUNONE VECCHIATTO
MAURIZIA BONVINI
SILVIA FERRARIS Publisher
MARI MOLLICA DAVIDE PONCHIA davide.ponchia@rcs.it Direttore responsabile
Brand manager LUCIANO FONTANA
ANNAMARIA LUBRANO (Caporedattore) MARIA BARBIERI maria.barbieri@rcs.it
Advertising manager Vicedirettore vicario
MANUELA FLORIO (Caporedattore) Progetti Multimediali GABRIELLA MAROTTA gabriella.marotta@rcs.it BARBARA STEFANELLI

Segreteria di direzione e redazione International Editions Maria Francesca Sereni mariafrancesca. Vicedirettori
CINZIA BACCHETTA cinzia.bacchetta@rcs.it, tel. 02.25.84.68.36. sereni@rcs.it DANIELE MANCA,
ALESSANDRA BOLCATO alessandra.bolcato@rcs.it, Content syndication press@rcs.it VENANZIO POSTIGLIONE, FIORENZA SARZANINI,
tel. 02.25.84.68.49.Amministrazione collaboratori, tel. 02.25.84.68.36 Coordinamento tecnico Mara Arena GIANPAOLO TUCCI

3| DOVE WINTER 2021

SOMMARIO

DOVE WINTER
LOMBARDIA ALTO ADIGE
Vacanze su misura Ciaspole e notti stellate
AUSTRIA LAPPONIA
Vienna, che spettacolo Avventure nella tundra

Speciale inverno
I NUO
OVI VIA
AGGI
In copertina Veduta di Livigno
(Sondrio, Lombardia). Foto
di Alessandro Bellani/ClicAlps

12

39 22 50

6 28 47
LAPPONIA OCEAN CAY CANTONE DI VAUD
La magia del Grande Nord. Dormire in una Caraibi felici. Era una minuscola isola destinata Gran gala sul lago. A Losanna e a Montreux, fra
baita nella neve.Tuffarsi nell’acqua ghiacciata. a estinguersi. Oggi è un paradiso mercatini ed eventi al castello, foreste incantate e
O guidare una slitta trainata dagli husky di relax, sostenibilità e rinnovata biodiversità laboratori di artigianato, fondute e vin brulé

11 30 48
VIENNA MUSEI D’IMPRESA MOSTRE
Bella d’inverno. Caffè storici, musei, mostre, balli: Fabbriche della memoria. Viaggio nella storia Chiudere in bellezza. I luoghi dell’arte e della
la capitale austriaca è più affascinante che mai delle creazioni dell’ingegno italiano, cultura riaprono all’insegna dell’interattività
narrate attraverso le collezioni che lo celebrano
12 50
LOMBARDIA 34 ANTIGUA E BARBUDA
Tutti in pista. Sci, snowboarding, fat bike, ciaspole... AFFITTARE UN RIFUGIO Una spiaggia al giorno. Scoprire le due isole
e terme. Da Livigno a Bormio, da Madesimo a Lassù, lontani da tutto. Una vacanza sicura e caraibiche in barca: ogni approdo è una sorpresa
Ponte di Legno, le novità della stagione a contatto con la natura, insieme ad amici
o familiari.Tra escursioni, divertimento e relax 55
16 L’ILLUSTRAZIONE
CAVALLINO TREPORTI 39 Sotto Napoli c’è un’altra città
Incantesimo in Laguna. Il paesaggio che si ZURIGO
distende tra Lio Piccolo, Punta Sabbioni e il fiume La città delle luci. A Natale la metropoli elvetica
Sile si esalta nel dolce letargo invernale diventa un trionfo di colori

21 40
TRENTINO TREKKING URBANO
I profumi della terra. Tra la valle dell’Adige, l’Alto A spasso nei quartieri. Milano, Firenze, Roma,
Garda, la Val di Cembra e la Valsugana. Lungo i Napoli: percorsi insoliti, fra centro e periferia. DOVEVIAGGI.it
percorsi che attraversano i vigneti del Trentodoc Da fare a una sola condizione: con lentezza Notizie e approfondimenti su tutte
le mete raccontate in questo
22 43 speciale: troverete tutto online su
NEW YORK BASILICATA https://viaggi.corriere.it/
Ritorno a Manhattan. La Grande Mela Conquistare il silenzio. Sciare accanto al lago e speciale/dove-winter-2021
è una delle mete più sognate per il primo ciaspolare nei boschi innevati. Avventure ed
“viaggio importante” post pandemia emozioni nel cuore dell’Appennino Lucano
THANKS TO:

27 44 AGENZIA DI PROMOZIONE TERRITORIALE

ALTO ADIGE
A passi allegri nel bianco. In Val Pusteria si torna
in pista. Da Plan de Corones ad Anterselva, il
fascino di ciaspole, sci di fondo e notti stellate
VIAGGI E FOOD
L’anno del ramen. Ingredienti, segreti,
protagonisti del cibo del momento. Che dal
Giappone conquista (anche) l’Italia
DELLA BASILICATA - COMUNE DI CAVALLINO
TREPORTI - EXPLORA S.P.A. - FALKENSTEINER
HOTELMANAGEMENT SRL - ISTITUTO TRENTO
DOC - OSTERREICH WERBUNG - VAUD
PROMOTION - ZURICH TOURISMUS

5| DOVE WINTER 2021

LAPPONIA

La magia del
GRANDE
Dormire in una baita immersa
nella neve. Tuffarsi nell’acqua
ghiacciata. Guidare una slitta trainata
dagli husky. O sciare nel silenzio
I l sole fa capolino timidamente dalla linea dell’oriz-
zonte, che si perde tra la superficie ghiacciata del
fiume e le conifere che gli stanno a ridosso. Sembra
quasi che finalmente si sia deciso a sorgere, ma, poco
dopo, eccolo rinunciare e tornare a nascondersi, lasciando
dietro di sé un cielo incendiato dai colori di un tramonto
che sembra non finire mai. È quasi mezzogiorno...
dei boschi. Scoprite qui da dove
cominciare. E come rendere unico Ci si trova nel cuore del kamos, la lunga notte polare, in
Lapponia. Una regione sterminata, a cavallo tra quattro
e indimenticabile quest’inverno… Paesi (Norvegia, Svezia, Finlandia e Russia, penisola di
Kola). Il territorio finlandese è l’unico a chiamarsi realmen-
te Lapponia (era il nome del distretto amministrativo del
Testi e foto di STEFANO TIOZZO nord del Paese, prima che venissero abolite le regioni) ed
è esteso quasi come tutta l’Italia settentrionale, pur es-

6| DOVE WINTER 2021

 Sopra Una colonna di motoslitte
nelle bianche foreste lapponi.
A sinistra Il sole sorge timidamente
a mezzogiorno nel porto
di Kemi, interamente congelato.

no due fusi orari differenti. Lo si capisce bene visitando il

villaggio storico di Kukkola, costruito in corrispondenza

NORD
sendo abitato da appena 190 mila persone. Un terzo della
popolazione vive nel capoluogo, Rovaniemi. Qui sono
due i luoghi da visitare: il museo Arktikum (arktikum.fi),
dedicato alla storia, alla cultura e agli stili di vita di queste
latitudini estreme, e il Santa Claus Village, che sorge esat-
tamente dove passa il Circolo polare artico: incontrare
Babbo Natale e i suoi folletti e scattare un selfie, prima di
imbucare una cartolina nell’ufficio postale, galvanizza
qualsiasi bambino (santaclausvillage.info).
Un fiume, due nazioni
Per comprendere meglio la storia e la cultura di questa
regione conviene iniziare l’esplorazione da Luleå, alle
porte della Lapponia svedese. A una decina di chilometri
da Luleå si fa tappa a Gammelstad, patrimonio Unesco: si
può ammirare la struttura di un autentico villaggio lappo-
ne del tardo Medioevo (visitgammelstad.se).
Dura poco meno di due ore il viaggio verso le città di Tor-
nio e Haparanda, che sorgono sulle sponde del fiume Tor-
nio. Qui si concentra, in poco tempo, tutto ciò che di
meglio la Lapponia offre: esperienze, atmosfere, storia e
tradizioni. La ragione principale di questo risale alla Se-
conda guerra mondiale: le truppe tedesche rasero al suo-
lo ogni insediamento del nord della Finlandia, con l’esclu-
sione di una manciata di villaggi nei pressi della foce del
fiume, che hanno conservato usi e costumi antichi.
Il Tornio segna anche il confine fra Finlandia e Svezia. Un
solo fiume, ma due stati, due lingue, due monete e perfi-
di un tratto di fiume dove le rapide impetuose rendeva-
no la pesca al salmone più agevole. La separazione av-
venne al termine della guerra tra Impero russo e Regno
di Svezia, nel 1809, quando il confine venne fissato sul
fiume Tornio. Per dormire sulla sponda finlandese si può
optare per i Torne River Apartments, mentre basta at-
traversare il Tornio per trovare i deliziosi alloggi di
Kukkolaforsen Turist & Konferens, sul versante svede-
se. Qui la struttura è gestita dalla famiglia Spolander.
“Abbiamo deciso di abbandonare la città e tornare a vi-
vere nella natura, creando opportunità di lavoro in un
territorio dove, purtroppo, si assiste a un lento spopola-
mento”, dice Margaret Spolander, pluripremiata chef
specialista in ricette tradizionali lapponi, che gestisce la
struttura insieme alla famiglia. “I miei figli hanno sponta-
neamente deciso di seguirmi in questa avventura, ma
prima li ho obbligati a vivere un periodo in città, perché
volevo che vivere qui fosse per loro una scelta davvero
consapevole”. D’inverno, per spostarsi da una sponda
all’altra del fiume, e quindi per passare dalla Finlandia
alla Svezia (e viceversa), la traversata può essere fatta
facilmente a piedi o in motoslitta sulla superficie ghiac-
ciata: la camminata dura cinque minuti, ma con il gioco
dei fusi orari trascorre un’ora.
Saune e tuffi nella neve
Sul versante finnico, Risto Kantola, titolare di Nordic Sa-
faris, organizza attività ed escursioni guidate, dal popo-
larissimo safari in motoslitta nella foresta (un’avventura
irrinunciabile per qualsiasi lappone, vedere il riquadro a
pag. 8) al bagno finlandese nell’acqua ghiacciata. Kanto-
la lo fa anche quando il termometro segna 15 gradi sotto

7| DOVE WINTER 2021

Sopra Le antiche case di
pescatori di Kukkolankoski,
DA PROVARE
in riva al fiume Tornio.
In basso Una renna, animale
simbolo della Lapponia.
ESCURSIONE IN MOTOSLITTA. È il mezzo
di trasporto più amato dai lapponi e permette di esplorare
il bosco lungo le piste riservate a questi mezzi.
Per guidare una motoslitta è obbligatorio avere compiuto
18 anni e possedere la patente di guida B.
Nelle escursioni organizzate da Nordic Safaris vengono
forniti guanti, tute termiche, passamontagna e un casco,
per proteggersi dal freddo intenso. L’escursione dura circa
due ore e costa 138 € a persona (per un minimo
di due persone: è richiesto un supplemento di 78 € se
si vuole guidare la motoslitta senza passeggero).
Nel costo è inclusa anche l’assicurazione RC (franchigia
di 1.000 €). Si può optare anche per un’escursione estesa
di ben cinque ore (248 € a persona). Info e prenotazioni,
tel. 00358.40.06.92.31.01, nordicsafaris.com
8| DOVE WINTER 2021
SAFARI CON I CANI. È l’esperienza più bella da fare
in Lapponia, non solo per il safari in sé, ma anche
per l’incontro con gli kusky e i loro allevatori, che saranno
orgogliosi di raccontare la storia di questo antico mestiere.
All’Old Pine Husky Lodge, un breve safari nel bosco,
incluso un piccolo corso di guida, viene proposto a 40 € a
persona. Info e prenotazioni, tel. 00358.46.57.95.155,
oldpinehusky.com
SCI NORDICO. La più antica disciplina si può sperimentare
nel silenzio e nella natura incontaminata delle foreste
lapponi. Nordic Safaris offre tour guidati per un minimo
di due persone a un costo complessivo di 156 €,
che include il noleggio dell’attrezzatura. Info e prenotazioni,
tel. 00358.40.06.92.31.01, nordicsafaris.com

zero. “Oggi non fa freddo, è una giornata estiva”, dirà in
tal caso. La poliedricità di questo uomo e il suo carattere
insolitamente allegro ed espansivo, per un autentico lap-
pone, ne fanno una delle figure più iconiche per i turisti
che visitano la zona.
Sulla sponda svedese invece si può vedere in tutta la
sua bellezza uno dei più grandi gioielli lapponi: il villag-
gio di Kukkolaforsen, perfettamente conservato e oggi
trasformato in un museo a cielo aperto. Ecco la torre
dell’orologio, il mulino, le piccole kota (le caratteristi-
che tende) e le abitazioni dei pescatori, incluso il museo
della pesca, che racconta la vita e le usanze dei lapponi
nell’antichità. Proprio da Kukkola passò l’esploratore
italiano Giuseppe Acerbi nel 1798, in una tappa del suo
epico viaggio a Capo Nord. Qui Acerbi sperimentò la
tradizionale sauna lappone e, ora come allora, il viag-
giatore può trovare ristoro dopo una lunga giornata al
freddo tra le caldissime mura.. Naturalmente la sauna
dovrà immancabilmente essere seguita da un tuffo nella
neve, come da tradizione.

Nella foresta con gli husky
Le giornate in Lapponia sono cortissime, tra dicembre e
gennaio, e ben presto i meravigliosi colori crepuscolari del
cielo lasciano spazio alla notte, dove, con la compiacenza
degli dei dell’Olimpo nordico, si può assistere ai fuochi
d’artificio di Madre Natura. Nei dintorni di Kukkola, nel
raggio di pochi chilometri è possibile esplorare i paesaggi
da favola della Lapponia finlandese, come la collina di Aa-
vasaksa, da cui si domina con lo sguardo l’immensa diste-
sa di fiumi e foreste che definisce il paesaggio lappone.
Merita una visita la storica chiesa seicentesca di Overtor-
neå, una delle più belle della Scandinavia, e ovviamente
incontrare gli animali-simbolo, le renne, sia in libertà sia
all’interno di piccoli allevamenti, come quello gestito dalla
famiglia Hulkoff a Hulkoffgården (hulkoff.se).
Nelle notti polari, quando il cielo
è limpido, lo spettacolo dell’aurora
boreale dà il meglio di sé
Resta ancora un’esperienza tipicamente lappone da
concedersi: guidare una slitta trainati dagli husky.
All’Old Pine Husky Lodge dì Keminmaa, gli italiani Si-
mona Pinco e Massimiliano Nevi accudiscono da qual-
che anno gli husky ereditati da una storica allevatrice
della zona. Il fruscio dell’aria silenziosa della foresta, e
il contatto con questi animali stupendi nel loro ambien-
te naturale, è la degna conclusione di un viaggio nella
Lapponia autentica, dove la vita ha il profumo della le-
gna che arde e dell’aria immobile, e i ritmi di un sole
che a mezzogiorno ancora non ha deciso se sorgere op-
pure no. Chi viene in questi posti è avvisato: il rischio di
sentire il bisogno di tornarci ancora è altissimo. La sto-
ria di Simona e Massimiliano, da questo punto di vista,
è esemplare: dopo un viaggio da semplici turisti, hanno
fatto la scelta di abbandonare il raccordo anulare di
Roma in favore di una natura eterna e sconfinata. E an-
cora oggi non sono per nulla pentiti.
LAPPONIA
Le nostre scelte
Per il viaggio raccontato in queste pagine è necessaria almeno una settimana.
Il costo parte da circa 2.400 € a persona, inclusi voli, trasporti, escursioni extra
COME ARRIVARE In aereo: Finnair (finnair.com) offre voli per Rovaniemi, con scalo a Helsinki,
dagli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Malpensa. A/r da 560 €. In
alternativa SAS collega l’aeroporto di Luleå, con scalo a Stoccolma, da
Milano Linate e Roma Fiumicino (a/r da 500 €)
DA SAPERE Come muoversi. Si può noleggiare un auto direttamente in aeroporto
tramite le principali compagnie (Europcar, Hertz). Il costo per cinque giorni
oscilla tra i 260 € per un’utilitaria e i 380 € per un fuoristrada. È sufficiente
la patente italiana e ovviamente si consiglia prudenza nella guida su strade
innevate o ghiacciate. Attenzione alla temperatura: se sale sopra lo zero, il
ghiaccio inizia a sciogliersi e le strade possono essere molto pericolose.
Documenti. Sufficiente la carta d’identità sia per la Finlandia sia per la Svezia.
A ridosso della partenza è opportuno controllare lo stato delle restrizioni
dovute alla pandemia, e quindi l’eventuale obbligo di Green Pass.
Norme sanitarie. In caso di necessità le cure presso strutture sanitarie
pubbliche sono coperte dal sistema sanitario Italiano. È fondamentale
stipulare un’assicurazione che preveda l’annullamento del viaggio per
cause di forza maggiore e la copertura delle eventuali spese di trasporto
di emergenza e rimpatrio, escluse dai rimborsi del sistema sanitario
nazionale. Per aggiornamenti sulla situazione pandemica, controllare il sito
viaggiaresicuri.it.
Valuta e pagamenti. La Finlandia adotta l’euro, la Svezia la corona
norvegese, con cambio di 1 euro = 10 SEK. Le carte di credito sono diffuse
ovunque, anche per i piccoli pagamenti. Importante avere con sé il PIN della
carta di credito (a volte nei Paesi scandinavi viene chiesto).
Fuso orario. In Finlandia è un’ora avanti rispetto all’orario italiano, mentre la
Svezia ha lo stesso fuso dell’Italia.
Clima e abbigliamento. Fondamentale un vestiario a tre strati: intimo
termico, felpa e pantaloni pesanti e strato esterno imbottito, antivento e
impermeabile. Consigliati guanti a muffola con sottoguanti, doppi calzettoni
di lana, stivaletti da neve tipo doposci.
Telefoni e connessione. La rete cellulare è diffusa ovunque. Il roaming
è gratuito per i principali operatori italiani (verificare con il proprio operatore
limiti e costi extra); il wi-fi nei ristoranti e negli alberghi è generalmente
ottimo.
Prese elettriche. Sono di standard europeo a due vie. Se si hanno dispositivi
con spina di tipo C a tre vie, occorre un adattatore.
Quando andare. Da metà dicembre a fine marzo. Fino a metà gennaio le
giornate sono molto corte, ma si allungano velocemente fino a fine marzo,
quando è già chiaro per quasi 24 ore, e diventa quindi molto difficile
osservare l’aurora boreale.
TOUR OPERATOR GIVER Viaggi e Crociere (giverviaggi.com) propone un itinerario fly&drive
di otto giorni, Il cuore di ghiaccio della Lapponia, con partenze individuali
giornaliere fino al 30 aprile 2022. Si vola a Luleå, via Stoccolma, e si noleggia
un’auto, con tappe ad Haparanda, Jukkasiärvi, Rovaniemi. Previste numerose
esperienze (escursione su un rompighiaccio, safari con gli kusky e le renne)
e la possibilità, per chi prenotasse il viaggio a fine 2021, di festeggiare due
Capodanni, sfruttando la differenza di fuso orario tra Finlandia e Svezia.
DORMIRE 184, Haparanda Indirizzo: Torget 7,
Torne River Apartments Tel. 0046.92.23.10.00 Haparanda, Svezia
Piccoli appartamenti Web: kukkolaforsen.se/en/ Web: haparandastadshotell.se/
confortevoli. boende/cottages/ en/restaurant
Indirizzo: Koskitie 130, Tornio Prezzi: doppia, 170 € Tel. 0046.92.26.14.90
(Kukkolankoski) (ristorante, circa 40 € a persona). Prezzo medio: 55 €
Tel. 00358.40.06.92.301
Web: vierastalot.fi/en MANGIARE PER SAPERNE DI PIÙ
Prezzi: doppia, 118 € Haparanda Stadshotell Haparanda Tornio
In un magnifico edificio storico, Punto di riferimento per
Kukkolaforsen Turist & questo hotel (doppie b&b da informazioni storiche,
Konferens 170 €) nel cuore di Haparanda indirizzi, attività nella regione,
Appartamenti e cucina offre un’atmosfera di classe attraversata dal fiume Tornio,
tradizionale lappone di alto e un ottimo servizio, divisa fra Svezia e Finlandia.
livello Indirizzo: Kukkolaforsen incentrato su specialità lapponi. Web: haparandatornio.com
9| DOVE WINTER 2021
 VIENNA
Bella d’inverno
Caffè storici, musei, mostre, balli: la capitale austriaca è più affascinante che mai
C affè e Sacher Torte, concerti e balli in lungo,
mostre d’arte ed eventi di design. Vienna
d’inverno mostra il suo lato più affascinante,
fatto di memorie imperiali e suggestioni contemporanee. Ed
è bello passeggiare lungo i viali imbiancati dalle prime nevi di
stagione o scivolare lievi sul ghiaccio della pista di pattinaggio
di fronte al palazzo neogotico del municipio.
Tazze calde di melange (così chiamano qui il cappuccino),
specchi, velluti, vociare di folle e silenzi felpati. Ma lungi
dall’essere solo un luogo della nostalgia, fatto di sontuose
dimore e decorazioni fin-de-siècle, questa metropoli multicul-
turale mostra volti sorprendenti. Così, se il Kunsthistorisches
Museum festeggia i 130 anni della fondazione con una mo-
stra dedicata a Tiziano (fino al 16 gennaio, khm.at), la Pinaco-
teca dell’Accademia della Belle Arti riapre dopo quattro anni
di restauri con la mostra Hungry for Time: gli indiani di Raqs
Media Collective creano inaspettate prospettive sulle opere
custodite, da Hieronymus Bosch a Botticelli, aprendo sguardi
critici su eurocentrismo ed eredità coloniale (akademiegale-
rie.at). Svoltato l’angolo, il Café Museum (cafemuseum.at),
restaurato con i progetti originali dell’architetto Josef Zotti,
riconduce i visitatori indietro al tempo in cui era frequentato
da Gustav Klimt, Oskar Kokoschka ed Egon Schiele. E proprio
Testi di CARMEN ROLLE
a quest’ultimo l’Albertina Modern, aperto un anno fa, dedica
fino al 23 gennaio la mostra Schiele e la sua eredità.
Design, concerti e serate danzanti
La contestazione e lo spirito di rivolta nella capitale austriaca
hanno radici antiche, dalla Secessione di Klimt alla Wiener
Werkstätte, innovativa comunità di produzione di design
fondata da Josef Hoffmann. Quest’anno il MAK, il Museo di
Arti Applicate (mak.at), celebra i 150 anni della nascita dell’im-
maginifico architetto con l’esposizione-evento Josef Hoff-
mann. Fortschritt durch Schönheit. Entrando nelle sale si sco-
pre che oggetti d’uso comune, creati dal designer austriaco,
sono ancora oggi prodotti da aziende come Alessi, Wittmann,
J & L Lobmeyr, segno tangibile della sua modernità. Di fronte
al museo, il Café Prückel ancora conserva gli interni anni ‘50
ideati dall’architetto Oswald Haerdtl, assiduo frequentatore
11 | DOVE WINTER 2021
del locale (prueckel.at). Vienna è anche la città del valzer e di
Johann Strauss e ogni anno ospita 450 balli. Per chi vuole
muovere i primi passi, la scuola Elmayer propone corsi inten-
sivi anche in lingua inglese. Per lanciarsi poi in eventi come il
Ballo dei pasticceri nel Palazzo Imperiale (13 gennaio) o l’e-
sclusivo Ballo dell’Orchestra Filarmonica, nella Sala dorata del
Musikverein. La stessa dove si tiene l’ormai storico Concerto
di Capodanno (20 gennaio). Nel rito, anche scarpette e abito
lungo, farfallino e frac, per affrontare con leggerezza e disin-
voltura la celebre “Quadriglia del Pipistrello”.
Info: austria.info
Dall’alto Pattinaggio su ghiaccio di fronte
al palazzo del municipio di Vienna;
gli interni anni ’50 del Café Prückel; una sala
dell’Albertina Museum, al quale un anno fa
si è aggiunto anche l’Albertina Modern.
LOMBARDIA

Tutti in
PISTA
Sci, snowboarding, fat bike, ciaspolate... E, naturalmente, divertimento e relax
alle terme. Da Livigno a Bormio, da Madesimo a Ponte di Legno, la stagione
si annuncia esaltante. Con offerte per ogni esigenza, dagli sportivi alle famiglie
Testi di ETTORE PETTINAROLI

12 | DOVE WINTER 2021

S i torna sulla neve, finalmente! Pur con le cautele del
caso, quello che sta per cominciare non potrà che es-
sere un inverno emozionante. Perché il desiderio di
rivivere suggestioni e piaceri che nella scorsa stagione sono stati
negati è davvero grande. Lo sanno bene gli operatori della monta-
gna lombarda, che pur dovendosi districare, come in uno slalom, tra
normative a tutela della salute e problemi che hanno colpito molti
portafogli, hanno realizzato un programma ricco di offerte che non
mancherà di sedurre gli appassionati, dai superadrenalinici alle cop-
pie in cerca di intimità in luoghi straordinari, dalle famiglie con bam-
bini piccoli ai cultori del bien vivre. In alcune località la giostra bianca
ha già cominciato a girare, in altre si stanno scaldando i motori. Per
il ponte dell’Immacolata tutti saranno operativi al cento per cento. E
sarà una sorta di prova generale per le feste di fine anno.
Vacanze active con gli amici
La neve “bollente”, ovvero quella delle località dove non ci si fer-
ma mai, sospinti dalle mille opportunità di svago tra cui scegliere,
ricopre in primo luogo i pendii intorno a Livigno (So), meta perfetta
per giovani e sportivi a 360 gradi. Accanto ai 115 chilometri di piste
da discesa si trova infatti lo Snowpark Mottolino, considerato il
migliore in Italia e tra i primissimi in Europa dagli amanti delle acro-
13 |
bazie sulla tavola da snowboard. La pista di fondo è aperta già da
fine ottobre, grazie all’utilizzo della neve dello scorso inverno con-
servata con la tecnica dello snowfarming.
I percorsi del Progetto Freeride sono invece dedicati alle ciaspole e
allo scialpinismo e consentono di avventurarsi in autonomia e in si-
curezza lungo itinerari segnalati, sette per le ciaspole e quattro per
Nella foto Sciatori
su una delle piste
del ghiacciaio Presena,
al Passo del Tonale.
lo skialp. Questi ultimi prevedono un check-point iniziale dove veri-
ficare il funzionamento dell’ARTVA (l’apparecchio di ricerca in valan-
ga). A fine giornata ci si ritrova lungo le vie dello shopping, di cui
Livigno, zona extradoganale, è una piccola e conveniente capitale.
Ampia scelta di attività e divertimenti anche a Madesimo, località
della Valtellina con una lunga tradizione sportiva. Sui pendii del
Groppera è stata scritta la storia dello sci, ma non sono solo i 50
chilometri di discese, incluse quelle innevate fino a maggio della Val
di Lei, a sedurre. Sull’Altopiano degli Andossi, alle spalle del paese,
corrono decine di chilometri di tracciati per le motoslitte. Accompa-
gnati da una guida, si possono effettuare anche escursioni notturne,
con cena in rifugio, fino alla conca del lago di Montespluga. Agli
amanti delle ciaspole e delle cascate di ghiaccio, invece, la Val Feb-
braro offre numerose opportunità.
DOVE WINTER 2021
LA CUCINA
LA POLENTA. La conoscono tutti
e si trova in ogni menu, insieme a
cacciagione, brasati e formaggi.
Non assaggiarla sarebbe un peccato,
in provincia di Bergamo addirittura
un tradimento, se è vero che
per i bergamaschi la polenta non è
un piatto, ma “un atto d’amor”,
come si usa dire da quelle parti.
NELLE VALLATE LOMBARDE
nascono formaggi eccellenti, spesso
di nicchia, come il Fatulì della Val
Saviore (di latte caprino),
il delicato Agrì di Valtorta,
i valtellinesi Furmàcc del féen
e Storico ribelle, lo straordinario
Bagòss di Bagolino. Arriva dalle
valli bresciane il Silter,
dal carattere deciso, mentre
la palma del più sorprendente
spetta allo Stracchino all’antica
delle Valli Orobiche che, a dispetto
di quello che si è abituati
ad acquistare nei supermercati,
è un formaggio grasso e leggermente
piccante. Bitto, casera e taleggio,
tutti e tre dop, sono facili
da trovare e parimenti squisiti.
ECCELLENZA tutta lombarda è
la bresaola della Valtellina, culla
di salumi squisiti, come anche
la slinzega di manzo (o di cervo)
o il tipico violino di capra.
Ma quando si entra nella provincia
di Sondrio il pensiero corre subito
ai pizzoccheri, preparati con grano
saraceno, casera dop, patate
e verze. Non è certo il piatto più
leggero del mondo, ma non se ne
può fare a meno. Sassella, Grumello,
Inferno e Sforzato sono invece
alcuni dei vini docg valtellinesi
che rendono speciale ogni serata.
 grino Terme, nel centro ricavato dalla ristrutturazione
Divertimento, musica e sport anche a Ponte di Legno e al
Passo del Tonale. Qui gli sciatori non possono fare a
meno di mettersi alla prova lungo la leggendaria Paradiso
- fiore all’occhiello di una skiarea che si articola in cento
chilometri di piste in buona parte tracciate sul ghiacciaio
Presena - o scoprire le severe discese della zona di Temù.
In questo luogo, a cavallo tra Lombardia e Trentino, ci si
diverte con fantasia: anche quest’anno si svolgerà l’Ice
Music Festival, un ciclo di 40 concerti di musica classica,
rock e pop eseguiti con strumenti di ghiaccio in una sala
concerti a forma di igloo (cartellone in definizione). E, an-
cora, fat bike, sleddog, snowkite a fare da adrenalinica
compagnia alle tranquille escursioni con le ciaspole o a
quelle di skialp adatte anche ai meno esperti. Annoiarsi è
davvero impossibile.
E dopo lo sci, in una sala-igloo
in quota, è il momento di concerti
eseguiti con strumenti di ghiaccio
Il piacere di farsi coccolare
La Stelvio, a Bormio, è considerata dagli stessi campioni la
più difficile ed “esigente” tra le piste di discesa libera. La
Coppa del mondo tornerà su questo tracciato dai muri e
dalle diagonali impossibili il 28 e il 29 dicembre e ancora
una volta sarà uno spettacolo. La cittadina, però, sa mo-
strare anche un volto assai più dolce e rilassante. Sono
ben nove, infatti, le sorgenti termali che sgorgano dalle
montagne sopra il paese, che non a caso è una rinomata
meta di benessere fin dal tempo dei Romani. E sono nu-
merosi, e super attrezzati, i templi del benessere dove
recarsi anche per eliminare la stanchezza accumulata du-
rante la giornata sulla neve. La scelta spazia tra Bormio
Terme, a ridosso del centro storico, QC Terme Bagni
Nuovi, profondamente rinnovati negli scorsi mesi, e QC
Terme Bagni Vecchi, quest’ultima con la famosa piscina
naturale all’aperto, ultrapanoramica sulla conca bormina.
QC Terme offre giornate di benessere anche a San Pelle-
completa del sontuoso stabilimento termale di inizio No-
vecento. Da qui le piste di Valtorta e Foppolo distano
meno di 30 chilometri.
Con i piccoli, tra sci e snowpark
I bambini si divertono e rimangono sempre a portata di
sguardo dei genitori. Sia nei parchi giochi sulla neve, sia
sulle piste non troppo affollate e spesso per gran parte vi-
sibili anche dal punto di partenza degli impianti. Inoltre, i
14 | DOVE WINTER 2021
Sopra La camera di Chalet Levissima 3000,
a Bormio, con vista spettacolare sulle montagne
del Parco Nazionale dello Stelvio.
Nella pagina accanto Escursioni in fat bike
a Madesimo; momenti di relax a QC Terme
Bagni Nuovi di Bormio, recentemente rinnovati.
prezzi di alberghi e skipass sono più contenuti. Le offerte
e le stazioni sciistiche per famiglie in Lombardia non man-
cano e sono ben distribuite in tutta la dorsale montuosa
della regione. In Valsassina, a poco più di un’ora da Mila-
no, destinazioni ideali sono Piani di Bobbio e Piani di Ar-
tavaggio. La prima dispone anche di una skiarea di buon
livello. Nella Bergamasca si scia al cospetto della Presola-
na, scegliendo tra le piste di Castione della Presolana e
Monte Pora, entrambe storiche mete invernali delle fami-
glie lombarde e particolarmente vocate per l’accoglienza
dei piccoli sciatori. Sempre in provincia di Bergamo, Schil-
pario aggiunge ad alcune facili piste un grande Palazzo
del ghiaccio collocato accanto a uno dei centri di fondo
più apprezzati della regione. Infine, sono 40 i chilometri di
piste del Passo Maniva, in Val Trompia, ma gli spazi per i
più piccoli sono ampi e ben delimitati, e includono anche
una pista per bob e slittini lunga 200 metri, servita da un
tapis roulant dedicato. In più, c’è la possibilità di divertirsi
con lo sleddog.
In coppia, per momenti unici
Se invece l’obiettivo è rimanere in due e lasciare “tutto il
mondo fuori”, la scelta per la vacanza sulla neve spazia
tra chalet e rifugi di charme, spesso originali. È il caso di
2 Cuori in Pista-Suite d’amore in alta quota (tel.
0342.45.12.84), la prima suite in un gatto delle nevi, per
un’esperienza di glamping a diretto contatto con la natu-
ra. Si trova sulle piste di Chiesa Valmalenco e offre servi-
zi a quattro stelle, compresa la cena in motoslitta in un
vicino rifugio e la colazione servita nel gatto. La parete di
fronte al letto è trasparente e regala, a seconda del pun-
to in cui è stato parcheggiato il mezzo, spettacolari viste
su Bernina, Pizzo Scalino, Tremoggia e Lago Palù. In po-
sizione panoramica è anche la vasca da bagno e a rende-
re perfetta l’atmosfera c’è un diffusore audio per tra-
smettere la colonna sonora preferita direttamente dal
proprio smartphone.
A Bormio, lo Chalet Levissima 3000 (chaletlevissima3000.
it) è una baita di design con una sola camera arroccata sulla
vetta della Cima Bianca. Inaugurata nel 2018, è una vera
 LOMBARDIA

Le nostre scelte
PER SAPERNE DI PIÙ Consorzio Ponte di Legno –
Azienda di Promozione Tonale
e Sviluppo Turistico Livigno Indirizzo: via F.lli Calvi 53,
Indirizzo: Plaza Placheda, Ponte di Legno (Bs)
Livigno (So) Tel. 0364.92.097
Tel. 0342.97.78.00 Web: pontedilegnotonale.com
Web: livigno.eu
Associazione Promozione
Consorzio Turistico Madesimo Turistica Bormio
Indirizzo: via Alle Scuole 12, Indirizzo: via Roma 131/B,
Madesimo Bormio (So)
Tel. 0343.53.015 Tel. 0342.90.33.00
Web: madesimo.eu Web: bormio.eu

ITB-Imprese turistiche Barziesi

Il riferimento per Piani
di Bobbio e Piani di Artavaggio
suite del cielo, con vetrate panoramiche sulle montagne del Indirizzo: località La Piazza 1,
Parco Nazionale dello Stelvio e una terrazza a uso esclusivo Barzio (Lc)
Tel. 0341.99.61.01
dei due ospiti. Ma non basta: si possono prenotare massag- Web: pianidibobbio.com
gi o cene gourmet. Atmosfere antiche all’insegna del rusti-
co-chic, invece, a Piazzatorre, in Val Brembana, dove si al- Seriana e Scalve-
Le magnifiche Valli
loggia nella Suite Alla stalla (allastalla.com). Il letto è Tutte le informazioni
costruito con tronchi di albero e la vasca da bagno è stata su Schilpario e l’area
della Presolana
ricavata da una vecchia tinozza in legno. Da non perdere Tel. 035.70.40.63
aperitivo e cena a base di selezionati prodotti locali. Web: valseriana.eu

Maniva Ski
Lontano da tutto, ma di fronte a un laghetto ghiacciato Indirizzo: località Maniva 6,
circondato dagli abeti è il rifugio Al Lago del Mortirolo Bagolino (BS)
Tel. 030.92.80.012
(cell. 329.45.47.123), sopra Monno, in Val Camonica. Una Web: manivaski.it
struttura essenziale, ma di grande fascino: qui vincono il
silenzio, la natura e i corroboranti piatti tipici. Infopoint Aprica
Informazioni e prenotazioni
per le visite guidate
Giornate slow, immersi nella natura all’Osservatorio eco-faunistico
alpino
Il Parco nazionale dello Stelvio, con i suoi spazi infiniti, re- Indirizzo: corso Roma 150,
gala innumerevoli occasioni per escursioni nella natura, Aprica (So)
non di rado a tu per tu con camosci e stambecchi. Nei Tel. 0342.74.61.13
Web: apricaonline.com
pressi di Santa Caterina Valfurva, per esempio, si può in- Stambecchi, camosci, scoiattoli, caprioli e diverse specie
traprendere la facile ciaspolata di due ore verso il rifugio di rapaci (gufi, poiane, falchi, civette) si osservano da vi- Parco delle Orobie
Bergamasche
Forni. I più allenati possono poi proseguire per un altro cino all’Osservatorio eco-faunistico alpino dell’Aprica, Indirizzo: viale Libertà 21,
paio d’ore fino al rifugio Branca: non se ne pentiranno. un’area recintata di 25 ettari al cui interno si può passeg- Albino (Bg) Tel. 035.22.42.49
È un vero viaggio nella wilderness del Parco delle Orobie giare solo in compagnia di guide qualificate. In questa Web: parcorobie.it
bergamasche l’escursione che da Valzurio porta alle Baite sorta di laboratorio didattico a cielo aperto, accanto alle Parco nazionale dello Stelvio
del Moschel e, di seguito, alla Baita Bassa di Pagherola. Si piste del Palabione si trovano anche comode piattafor- Indirizzo: piazza Forba 4,
Sant’Antonio (So)
cammina, ciaspole ai piedi, seguendo comode mulattiere, me-osservatorio. La collezione di emozioni e scatti foto- Tel. 0342.94.50.74
ma tutto intorno c’è solo lo spettacolo della natura. grafici è garantita. Web: lombardia.stelviopark.it

I MERCATINI DI NATALE
Tutti li vogliono, tutti li aspettano. Ma nell’era post-Covid-19 vige ancora un po’
d’incertezza e molti dei tradizionali appuntamenti prenatalizi si svolgeranno con modalità
e tempi diversi dal passato. Prima di mettersi in viaggio conviene dunque informarsi.
SONO CONFERMATI i mercatini di Natale di Castione della Presolana (Bs), ogni
fine settimana fino al 19 dicembre. Oltre alle bancarelle degli artigiani
della Val Seriana, è previsto un vivace programma di concerti, cori, rievocazioni
e dimostrazioni di antichi mestieri (info: visitpresolana.it).
Torna, fino al 30 dicembre, il Villaggio di Natale di Livigno, con le casette di legno
allestite lungo la via Ostaria. Ampio spazio è dedicato alle opere create per l’occasione
15 | DOVE WINTER
da artisti e scultori locali. Particolare attenzione è riservata poi ai bambini, per i quali
sono previsti giochi e animazioni (info: livigno.eu).
SULLA STRADA delle piste da sci reclama una sosta il Villaggio di Natale aperto fino
al 26 dicembre nel piazzale degli Alpini di Bergamo, dove fare incetta di prodotti
gastronomici delle Valli Orobiche e curiosare tra le bancarelle di artigiani provenienti
anche dall’estero (info: visitbergamo.net). Dura solo due giorni, l’11 e il 12 dicembre,
il mercatino di Natale di Albosaggia (So), dove saranno presenti circa cento bancarelle,
dislocate tra piazze e vicoli del centro storico. Da vedere anche la mostra dei presepi, che
per la sua importanza è stata esposta pure al Quirinale (info: fondazionealbosaggia.it).

2021
CAVALLINO TREPORTI

Incantesimo in
LAGUNA
16 | DOVE WINTER 2021
 Il paesaggio che si distende tra
.KQ 2KEEQNQ 2WPVC 5CDDKQPK G KN ƂWOG
Sile si esalta nel dolce letargo invernale.
E la grande bellezza di CavallinoTreporti,
tra natura e cultura, gioca una nuova
partita dopo l’estate.Tutta da scoprire,
per scrivere una nuova storia
Testi di PAOLO GALLIANI
A rriva puntuale, l’autunno. Annunciato
dal curioso foliage in versione lagunare:
il limonium che lungo gli argini delle valli
di pesca si colora di viola e la salicornia che vira sul fuc-
sia. Ma anche dal meteo, dalle giornate più corte, dal
viavai meno intenso sulle strade e sulle ciclopedonali che
attraversano Cavallino Treporti, con la sua insularità pal-
pabile, se non fosse per il ponte che l’aggancia a Jesolo
e quindi al continente. Già arrivarci è un gesto catartico:
il distacco dalla terraferma, la sorpresa di una lingua di
terra che sembra galleggiare tra barene, arenili, dune e
argini, la sensazione di sbarcare in un piccolo “mondo
alla fine del mondo”, anche se arrivando da Milano, Bo-
logna o Trieste è solamente la porta accanto. Incredibile
come tutto appaia più wild ed estremo lontano dalle lan-
guide giornate estive. Del resto, quella di Cavallino Tre-
porti è una realtà in filigrana specie a novembre, periodo
di latenza che i più, lontano dai riti balneari delle creme
solari e dell’abbronzatura, considerano tempo morto.
Che assurdità.
Certo, i numeri contano. E qui anche più che altrove, per-
ché non è poco essere la prima destinazione europea per
il turismo all’aria aperta e la seconda in Italia tra quelle a
vocazione balneare, peraltro senza che nel nostro Paese
molti lo sappiano, semplicemente perché i fortunati che
la frequentano tra maggio e settembre sono per buona
parte stranieri, specie tedeschi, veri alfieri della formula
17 | DOVE WINTER 2021
“caravan e camper, tende e bungalow”. Tant’è. C’è sem-
pre modo di rimediare a un perdonabile ritardo. E se il
nuovo turismo chiede attività all’aria aperta, gesti ecolo-
gici e prove di sostenibilità diffusa, in laguna le risposte
abbondano: poco o niente delle colate di cemento che si
notano un po’ ovunque, e invece insediamenti urbanistici
a basso consumo di suolo, uso massiccio di trasporti
“dolci” per la mobilità, un patrimonio naturalistico che
ha fin qui resistito alle lusinghe speculative e un litorale
da Bandiera blu. “Siamo altro”, ripete la gente che ci abi-
ta, difendendo la decisione, una ventina di anni fa, di
staccarsi dall’appartenenza amministrativa a Venezia.
E che Cavallino Treporti lo sia, è ancora più facile da intu-
ire in bassa stagione, tempo pregiato e privilegiato del
silenzio, dell’esplorazione e della pausa, lontano dal tri-
tacarne delle vacanze tutto compreso e dell’omologazio-
ne che i mesi più affollati inevitabilmente generano. Pura
evidenza: il paesaggio che si distende tra Lio Piccolo,
Punta Sabbioni e il fiume Sile si esalta nel letargo. E la
grande bellezza di Cavallino Treporti gioca la sua miglio-
re partita. Ai tempi supplementari.
In bici o a piedi, qui tutto è dolce e lento
Non è un rendering. È realtà: un’elegante ciclopedonale
a sbalzo che corre sospesa sull’acqua per cinque chilo-
metri, passerella panoramica con travature in legno e
balconata che, a starci sopra, pare il ponte allungato di
una nave. E non è nemmeno un abuso di fantasia. È un’e-
sperienza davvero un po’ crocieristica quella che si vive
costeggiando il canale Pordelio e attraversando la pan-
cia della laguna nord, piccola Amazzonia che fa il solleti-
co alla Serenissima. Ed è una gradita novità che pesa,
con il suo messaggio subliminale: la velocità moderata è
il riguardo che si deve avere per tutti. Per i biker e i
trekker, che qui si sentono trattati con le coccole che me-
ritano. Per i residenti, che hanno bisogno di difendere il
fragile equilibrio su cui si regge questa porzione di costa
veneta. E per i tanti che qui lavorano, eredi di quelli che
un tempo producevano frutta e ortaggi per la ricca Vene-
zia e si premuravano di fare le consegne in barca dalle
Nella foto grande Il borgo di Lio Piccolo,
con il campanile e la chiesetta
dedicata a S. Maria della Neve.
Qui da sinistra Pescatore in laguna e vista
del primo tratto della ciclabile via Pordelio.
Quest’opera lancia il territorio
nel turismo sostenibile ed esperienziale.
«COSTRUIAMO NUOVE OPPORTUNITÀ»
LA VOCE È UN DONO: va usata. Nei modo giusti, certo, perché
lo stile dimostra autorevolezza. Ma non è un’impresa per chi fa
l’avvocato e ha imparato che se le parole pesano, conta anche
la maniera di porle. E quelle del sindaco Roberta Nesto sono
esplicite: “Siamo la vetrina del turismo balneare per sei mesi?
Vogliamo esserlo anche per quelli restanti. Perché gli oltre
sei milioni di presenze annuali non dicono tutto di Cavallino
Treporti. L’estate è fascinosa sulle nostre spiagge e nel fitto
reticolato della nostra laguna. Ma la stagione meno calda non
è meno magica. Destagionalizzare non è solo un imperativo
per promuovere più occupazione e opportunità economiche
nell’intero arco dell’anno. È la nostra risposta al bisogno sempre
diffuso di un nuovo turismo che chiede grandi spazi naturalistici
e tempi slow”.
Non propriamente facile, comunque possibile. Specie
intercettando un maggiore numero di italiani che in effetti
conoscono poco questa perla della laguna nord veneziana. E qui
il sindaco è lapidario: “Questa è una destinazione che ha fatto
breccia nei mercati esteri, specie quello tedesco, particolarmente
interessato a vacanze green. Adesso vogliamo sedurre i nostri
connazionali che non ci conoscono o ci considerano come una
meta secondaria nelle vicinanze di Venezia. Siamo molto di più.
E vogliamo raccontarlo”. Operazione già avviata. Con tanto di
progetti: sviluppo di nuovi tratti di mobilità dolce in aggiunta allo
spettacolare tratto di pista a sbalzo appena inaugurato; ulteriore
valorizzazione del borgo di Lio Piccolo e dei forti militari; tutela
delle dune e del waterfront verso la Bocca di Porto. Roberta
Nesto si congeda come si usa fare da queste parti, Veneto solido
e materico più di quanto dica la sua notevole dimensione liquida:
“C’è molto da fare? Facciamolo!”.


In alto Sabbia, vegetazione spontanea e
l’azzurro della laguna: è l’incanto dell’area
intorno al faro di Punta Sabbioni.
Al centro Roberta Nesto, sindaco di Cavallino
Treporti: punta a fare della destinazione
lagunare una meta fruibile tutto l’anno.
parti di Rialto. Altri tempi, altre condizioni di mercato.
Ma lo spirito è lo stesso. Lo si intuisce ascoltando Stefa-
no Valleri che nella sua azienda agroalimentare coltiva
insalate, cipolle, pomodori e produce confetture, alter-
nando il suo ruolo professionale con quello di volontario
come comandante dei Civici pompieri di Cavallino. E in-
contrando Andrea Granzotto, giovane imprenditore tre-
vigiano del settore turistico che ha scelto di abitare e in-
vestire a Cavallino Treporti, affiancando ai campeggi e
alle strutture ricettive l’interessante progetto di rigene-
razione di manufatti della vecchia Tenuta di Cavallino
per fare dello storytelling un format contemporaneo di
accoglienza dei turisti. Da starci per ore. Ma il tempo non
è elastico, bisogna proseguire. Un ponte, un secondo e
un altro ancora per superare i canali di Treporti.
E che il viaggio diventi speciale lo si avverte allungando
il passo o la pedalata oltre Saccagnana, per arrivare al
borgo di Lio Piccolo, sorta di Capo Horn dove tutto sem-
bra avere fine, ma dove, cambiando prospettiva, tutto
può iniziare. Argomentazione plausibile. Un’indagine ar-
cheologica ha appena certificato la presenza di una strut-
tura produttiva di epoca romana assimilabile a una villa
con azienda ittica, aggiungendo un nuovo motivo di at-
trazione al bellissimo Palazzo Boldù che alla fine del ‘700
apparteneva a una nobile famiglia veneziana. Un vero
incanto. Ovviamente sotto tutela: un’area ztl filtra e re-
gola gli accessi per scoraggiare l’assalto del traffico vei-
colare. E nessuno si permette di contestarla.
Le tracce della Grande guerra
Niente Gps e Google Maps: basta il buonsenso. E in ag-
giunta, un pizzico della passione che Furio Lazzarini ha
sempre avuto per le tracce che la Grande guerra ha la-
sciato da queste parti. Perché sono ovunque: almeno
duecento tra caserme, polveriere, bunker, forti. Compre-
se le quattro possenti batterie costiere che dovevano di-
fendere Venezia da eventuali attacchi via mare attraverso
la Bocca di Porto, con una gettata di tiro da 20 chilometri,
in realtà rivelatesi più utili quando c’era da frenare l’avan-
zata dei soldati austriaci oltre il Piave e le artiglierie ave-
vano fatto il loro dovere entrando d’autorità nei sacri libri
della Patria. Strane presenze in una fetta di laguna che
non ha nulla delle cupe ambientazioni belliche.
Ma il ricordo di quegli anni sfama il diffuso bisogno di
leggere la Storia. E qui si sente. Meglio ancora: si vede.
Specie a ridosso del canale Pordelio, puntellato da una
dozzina di torri telemetriche, costruzioni verticali che si
innalzano anche per sei, sette piani e che tra il ’15 e il ’18
avrebbero dovuto intercettare le navi nemiche e segna-
lare le loro esatte posizioni a chi aveva il compito di spa-
rare. Cosa nota: guardare nel retrovisore aiuta ad aprire
finestre interpretative sul presente. E a Cavallino Trepor-
ti il culto per il patrimonio militare è diventato un ottimo
pretesto per l’esplorazione. Dentro un prezioso Museo
tematico ricavato nel bunker della batteria Pisani da
poco restaurata, arricchito con oggetti e reperti raccolti
negli anni da Lazzarini. E lungo la via dei Forti, ennesimo
corridoio en plein air punteggiato da postazioni QR
Code collegate ad app dove visionare le vecchie costru-
zioni militari in realtà aumentata. Novità arguta. E retro-
pensiero sapiente: per andare avanti, ogni tanto serve
tornare indietro.
Nel silenzio di un cielo stellato
Incredibile come nei luoghi apparentemente più vuoti si
riesca a fare il pieno di energia e pensieri positivi. Basta
fiutare l’aria; cogliere l’attimo fuggente nelle giornate
terse d’autunno; ammirare le sfumature della luce che
l’assenza della calura estiva rende più nitida. Perfino nel-

18 | DOVE WINTER 2021

 CAVALLINO TREPORTI

Le nostre scelte
Per il viaggio raccontato in queste pagine sono necessari
almeno tre giorni. Il costo parte da 300 € a persona, trasporti esclusi

ARRIVARE MANGIARE VISITARE

In auto: A4 uscite Venezia- Ai Do Campanili Batteria Pisani
Mestre; A27 uscita Noventa/San Raffinato locale in un rustico Manufatto militare, ospita il
Donà di Piave. del ‘600: variazioni sul tema del Museo della Grande Guerra.
In motonave: da Venezia per pesce Indirizzo: via Marco Polo Dopo un lungo restauro, aprirà
Punta Sabbioni e Treporti. 2 - piazza S.ma Trinità Tel. 041. al pubblico anche la vicina
53.01.716 Web: aidocampanili.it batteria Amalfi
DORMIRE Prezzo medio: 75 € Indirizzo: via Pisani 40, Ca’ Savio
Cà di Valle Tel. 041.29.09.555
Hotel 4 stelle aperto anche in Locanda Zanella Web: viadeiforti.it
le fredde serate, quando il pulviscolo nell’atmosfera è bassa stagione: 80 camere e Mattoni a vista, tovaglie a
ridotto e l’assenza d’inquinamento luminoso invita ad at- ristorante Indirizzo: via Fausta quadri, pesce di mare e di Torri telemetriche
tardarsi sulla sabbia per dare del tu alle Pleiadi, all’Orsa 298 Tel. 041.96.80.17 Web: laguna Indirizzo: piazza S.ma Possenti costruzioni di inizio
hotelcadivalle.it Prezzi: doppia Trinità 5-6 Tel. 041.53.01.773 ‘900 per proteggere Venezia
Maggiore e a quella Minore. Lo fa anche lei, Lisa Tar- b&b 110 € Web: locandazanella.com e segnalare alle batterie le
ghetta, insegnante di yoga prestata all’esperienza di as- Prezzo medio: 50 € coordinate delle navi nemiche
The Green Park Hotel Web: fortificazioni.net
sessore allo sport e al cicloturismo, che fatica a elencare Unito al camping Il Cavallino, La Tenuta di Cavallino
tutti i suoi “luoghi del cuore”, sublimandoli nei tratti di 29 camere, ristorante, spiaggia In uno storico edificio agricolo, SPORT
costa dove zampettano i fratini, adorabili uccelli protetti privata Indirizzo: via delle cucina di terra e piatti della Le Ciclabili
Batterie 160 Tel. 041.96.61.33 tradizione. Ottima la pizza Oltre 50 chilometri di piste
e a rischio di estinzione, manto chiaro e testolina con una Web: thegreenparkhotel.it Indirizzo: via Ca’ de Pasquali 12 che tengono insieme litorale,
chierica scura, che cercano il cibo sulla battigia e scelgo- Prezzi: doppia b&b 90-135 € Tel. 041.24.38.605 Fb: la Tenuta laguna, centri abitati.
di Cavallino Prezzo medio: 35 € Sono quattro i percorsi
no proprio la grande zona umida tra le aree boschive e la tematici: via delle 3 Acque,
spiaggia per nidificare. Osteria dal Pupi via degli Orti, via del Tramonto
Il meglio della cucina di laguna, e via dei Forti
tra sarde in saor e baccalà con Web: visitcavallino.com
L’invito a sopportare la levataccia alle primissime ore del polenta Indirizzo: via del Pra
giorno è implicito: bisogna raggiungere il faro Pagoda e 1, loc. Saccagnana Tel. 041. Via Pordelio
53.01.989 Fb: Osteria dal Pupi Nuovissima ciclabile lagunare che
da lì ammirare l’alba che spunta alla fine dell’arco costie- Prezzo medio: 45 € da Cavallino si allunga per cinque
ro, dove si riconoscono il faro di Cavallino e la vicina chilometri. In via di ultimazione, a
Jesolo. Nella piarda, piazzola lungo la strada che incorni- La Lanterna fine progetto raggiungerà Punta
Cucina del territorio, pizze e Sabbioni
cia la laguna, una panchina a foggia di cuore invita ad ingredienti da presidi Slow Food Web: viapordelio.it
accomodarsi per assistere alla liturgia del tramonto che Indirizzo: via Baracca 41
Cell. 349.65.61.831 PER SAPERNE DI PIÙ
sembra annegare nell’acqua, non prima di averla inonda- Web: lalanterna.info Ufficio Iat di Cavallino
ta di fasci di luce giallo-rossastra, quasi tropicale. All’o- Prezzo medio: 40 € Web: visitcavallino.com
rizzonte si riconoscono Lio Piccolo e la trama complessa
di barene che la incornicia. Nelle narici si sente il profu-
mo di stufe accese che arriva dalle case vicine e che con-
forta. E si celebra il privilegio di un’esperienza finalmen- A sinistra Il litorale di Cavallino al tramonto. Sullo sfondo, il faro.
te originale: la laguna anche senza Venezia; la vacanza
Sotto, da sinistra Il borgo di Cavallino e la monumentale batteria Pisani,
anche senza l’estate. da poco restaurata, che ospita il Museo della Grande guerra.

19 | DOVE WINTER 2021

COPENHAGEN FALL WINTER 21-22
 TRENTINO
I profumi
della terra
S
i lascia scoprire in qualsiasi stagione dell’anno,
a piedi o su due ruote, lungo strade circondate
dai vigneti. È la zona del Trentino vocata alla
produzione del Trentodoc, primo metodo classico a ottenere
la denominazione d’origine controllata in Italia nel 1993. Ba-
sta avere tempo e partire in bici proprio dalla Valle dell’Adige,
tra i colori del foliage, o a piedi quando il paesaggio s’immer-
ge nel candore delle prime nevicate. Seguendo i tanti sentie-
ri o la ciclovia più estesa della rete trentina (98 chilometri), si
attraversano borghi sospesi nel tempo tra frutteti e vigneti.
Un viaggio a ritmo lento tra i silenzi e i profumi della natura.
Per orientarsi al meglio in questo vasto territorio, che include
74 comuni e 61 cantine, è stata creata anche l’app Trento-
doc, uno strumento che consente di creare percorsi su misu-
ra. Una bussola che accompagna non solo la degustazione,
con descrizioni dettagliate per ogni vino, ma anche l’esplora-
zione dell’area, con una sezione interamente dedicata agli
itinerari: si sceglie il distretto di produzione che si intende
scoprire, quindi si seleziona la casa spumantistica da visitare.
Per ogni maison vengono indicati i punti di interesse vicini,
con tanto di mappa per raggiungerli in base alla propria po-
sizione. L’app permette di geolocalizzare 200 attrazioni natu-
ralistiche, culturali, enogastronomiche e sportive. E di creare
così un viaggio su misura. Chi ama le città, le arti, l’architet-
tura, può partire da Trento, da piazza Duomo con i suoi edi-
fici rinascimentali e spingersi al Castello del Buonconsiglio e
al Palazzo Roccabruna, sede dell’Enoteca Provinciale del
Trentino. A Rovereto, vale una deviazione il Mart, Museo di
In viaggio tra la valle
dell’Adige, l’Alto Garda,
la Val di Cembra e
la Valsugana. Seguendo
percorsi che attraversano
i vigneti del Trentodoc.
Alla ricerca di opere d’arte
e indirizzi di buone
cantine. Da scoprire passo
dopo passo con un’app
In alto Vigneti del Trentodoc coperti dalla neve in Trentino.
Qui sopra Affinamento in una delle 61 cantine del consorzio.
21 | DOVE WINTER
Testi di MARIAROSARIA BRUNO
arte moderna e contemporanea progettato dall’archistar
Mario Botta, che fino al 13 febbraio 2022 ospita la mostra
Depero New Depero, con oltre 500 lavori del genio futurista
nato a Fondo 130 anni fa.
Opere tra i boschi e soste gourmand
Chi cerca percorsi insoliti, fuori dai più battuti, può esplorare
la Val di Cembra, dove i vigneti raggiungono i 900 metri di
altitudine, tra muri a secco e terrazzamenti così importanti
da essere iscritti nel Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali
Storici d’Italia. Lì meritano una visita le Piramidi di Terra di
Segonzano, pinnacoli nati da un raro fenomeno geologico,
raggiungibili con un facile trekking. Nel distretto della Valle
dei Laghi e Alto Garda, dove soffia l’Ora, vento prezioso per
uve e terreni, si può passeggiare lungo le sponde del Lago di
Toblino e fare tappa ad Arco, per visitare il castello dipinto
nel celebre acquerello di Albrecht Dürer custodito al Louvre
di Parigi. In Valsugana, invece, la natura incontra la creatività
ad Arte Sella, percorso permanente di land art: The Journey,
installazione inaugurata a ottobre, a cura di Mario Cucinella
Architects, è l’ultima acquisizione. La fertile Piana Rotaliana,
sovrastata dal Monte Mezzocorona e raggiungibile in funi-
via, offre facili percorsi di trekking, come la passeggiata che
da località Pineta di Faedo raggiunge il Rifugio Sauch. E per
scoprire gli abbinamenti più felici delle bollicine di montagna
con i piatti? Basta affidarsi all’app, che consiglia anche le mi-
gliori soste gourmand. Per non perdersi nulla del meglio.
Info: trentodoc.com, visittrentino.info. L’app gratuita
Trentodoc si scarica da App Store e da Google Play.
2021
NEW YORK

RITORNO A
MANHATTAN
Riaprono gli States. E la Grande Mela è una delle mete più sognate per il primo “viaggio
importante” post pandemia. Un luogo sempre nuovo, ma capace di toccare tutte
le corde della memoria, tra grattacieli, esposizioni, giostre e musical. Soprattutto a Natale
di GIANFRANCO RAFFAELLI

22 | DOVE WINTER 2021

 A sinistra Un’installazione per l’inaugurazione del Summit, osservatorio di cristallo in cima
al grattacielo One Vanderbilt: un nuovo punto di vista sul classico skyline newyorchese.
Sotto A Coney Island il luna park, primo nato nella storia, si rinnova con nuove attrazioni.
In basso Little Island è un nuovo parco sospeso sul fiume Hudson, in corrispondenza
del Pier 55. Offre spazi gioco, aree picnic nel verde e un programma di show e animazioni.

N atale 2021. Piccoli e grandi segnali che la festa è (di nuovo)

qui, a New York. Dopo lo stop dello scorso anno, il primo
dal 1933, torna al Radio City Music Hall il Christmas
Spectacular delle Rockettes, ineluttabile musical delle feste per famiglie,
con 90 ballerine in costume da Babbo Natale. Un mito. Unica concessione
alla generazione Z: sulla loro pagina Instagram si imparano i passi in ante-
prima. Recenti sondaggi di grandi operatori come eDreams e Airbnb dico-
no che la fine del 2021 vedrà il ritorno dei “viaggi importanti”, ma anche
che si cercheranno mete rassicuranti, familiari. Proprio come la metropoli
Usa, tra le prime scelte degli italiani fin dal 21 settembre, quando il presi-
dente americano Joe Biden ha annunciato che a novembre sarebbero state
riaperte le frontiere. La città sull’Hudson è già in festa. Da ottobre si preno-
tano i biglietti per la pista di ghiaccio del Rockefeller center, all’ombra
dell’albero natalizio più famoso d’America (rockfellercenter.com). E se nel
2020 la 94° edizione della Parata del Ringraziamento, con i carri sponsoriz-
zati dai grandi magazzini Macy’s in versione streaming è stata toccante, dal
vivo e con il pubblico, seppure in aree delimitate di Manhattan, sarà me-
glio. Per chi fosse già in città, il Thanksgiving 2021 è il 25 novembre. Times
Square, intanto, altro luogo simbolo della Grande Mela, è diventata la pri-
ma galleria open air di crypto art, con le opere di noti artisti digitali proiet-
tate su un tabellone luminoso. E nel rosso parallelepipedo del Tkts si pos-
sono acquistare biglietti scontati per gli spettacoli in città. Del resto in
cartellone a Broadway ci sono tutti i grandi classici, da The Lion King a The
Phantom of the Opera, e anche novità come Diana, biografia-kolossal della
principessa del Galles. C’è una nuova giostra a Coney Island, il sobborgo
di Brooklyn dove sono nati l’hot dog e il luna park: The Phoenix, spettaco-
lari montagne russe pensate per le famiglie. E il Summit, aperto il 21 otto-
bre, è una nuova terrazza-osservatorio in cima al grattacielo One Vander-
bilt, per guardare negli occhi da nuove prospettive il Chrysler Building,
l’Empire State Building e Central Park. Il sogno americano fatto cartolina.
La città di tutti
Altri segnali di vita? In città - segnala il New York Times - sono rispuntati i
set che erano stati sospesi per pandemia, da quelli per la nuova stagione di

23 | DOVE WINTER 2021

 NEW YORK

Le nostre scelte
Per il viaggio raccontato in queste pagine sono necessari almeno 5 giorni.
Il costo parte da circa 800 € a persona, voli escusi

COME ARRIVARE Da fine novembre, voli diretti da Roma e Milano - durata fra le otto e le nove
ore - con Air France (airfrance.it), Lufthansa (lufthansa.com) e Klm (klm.it).
Prezzi da circa 330 € andata e ritorno.

DA SAPERE Clima. A novembre - dicembre temperature intorno allo 0. Possibili nevicate.

Valuta. Il dollaro americano (Usd): 1 Usd = 0.,86 €.
Fuso orario. New York segna sei ore in meno rispetto all’Italia.
Documenti. Passaporto in corso di validità e, per viaggi turistici sotto i 90
giorni, l’Esta (autorizzazione elettronica) ottenibile su esta.cbp.dhs.gov al
costo di circa 30 € (da chiedere con ampio anticipo, è valida per due anni).
Norme sanitarie. All’arrivo negli States le persone vaccinate e con Green Pass
valido non sono più tenute all’isolamento o a quarantene. Resta l’obbligo del test
Sex and the City, poema glamour della città, a The Marve- antigenico o molecolare tre giorni prima di partire; un secondo test nel Paese tra
il 3° e 5° giorno di viaggio è solo raccomandato. In città, Green Pass e mascherina
lous Mrs. Maisel, pluripremiato serial Amazon che rievoca per ogni attività al chiuso. Info aggiornate su viaggiaresicuri.it e, per regole e
la Manhattan anni Cinquanta con le gesta di una comica per centri tampone, business.nycgo.com/coronavirus-information-and-resources.
caso: entrambe le serie saranno pronte nel 2022. E si inve-
ste sulle infrastrutture, a New York. Dai nuovi terminal degli
DORMIRE tutta la città Indirizzo: 414 W 46th Red hook tavern
aeroporti La Guardia e Newark, zeppi di locali e boutique, St Tel. 001.332.23.96.649 Web: Il best burger in town? Se tra le
The Wallace
a Little Island, il nuovo parco sospeso sull’Hudson con al- Tra i nuovi, ma proibitivi super kasa.com Prezzi: doppia b&b da catene locali continua il duello fra
hotel in location classiche, si 132 a 160 € Shake Shack (shakeshack.com)
beri e fiori, giochi, sentieri, show all’aperto e animazione e Smashburger (smashburger.
trovano anche buone soluzioni
per bambini. New York, dove i mesi di clausura sono ancora come il Wallace, boutique hotel
MANGIARE com), tra i “panini da pub”
dell’Upper West Side nello stabile Le Pavillion nessun dubbio: il Dry aged Red
vivi nella memoria di ognuno: nota il New York Post che lo
dello storico Milburn. Moderno e Nuovo, ai piedi dell’osservatorio hook Tavern, ricetta old style di
stile del momento è lo Stay-at-home-comfort, un casual co- Summit, è la tavola del momento. questa neotaverna americana a
luminoso, è vicino alle attrazioni;
modo e informale dai colori fanciulleschi, che richiama le il concierge conosce tutti La raffinata cucina di mare Brooklyn, è oggi il vero burger
i ristoranti in zona. In camera, del premiato chef francese newyorchese. Tra cocktail e
tute e i pigiami del lockdown e dello smart working. Altra Daniel Boulud in una sorta di calici Indirizzo: 329 Van Brunt St,
servizio contact free per chi cerca
moda urbana – secondo il magazine del Times - è la caccia privacy e sicurezza Indirizzo: 242 giardino nascosto nel grattacielo Brooklyn Web: redhooktavern.
W 76th St Tel. 001.212.36.21.006 Indirizzo: One Vanderbilt Ave com Prezzo medio: 25 €
ai souvenir vintage e gioiosamente pacchiani, tra orgoglio
Web: thewallace.com Prezzi: Tel. 001.212.662.10.00 Web:
e nostalgia: non si riparte senza la maglietta I love New
doppia b&b da 143 a 380 € lepavillonnyc.com VISITARE
York, visto che, scrive l’esperta di moda Stella Bugbee, “la Prezzo medio: tre portate, 107 € Broadway
The Walker Per i biglietti dei musical, gli
nuova tendenza fashion di New York è New York stessa”. Les Trois Chevaux show di Off-Broadway e per il
Classicissimo del Greenwich
Village, pura New York romantica, Nuovo, revoca la New York Christmas spectacular al Radio
dal café, al bar lounge, al elegante e romantica che fu. City Music Hall (da 49 €), biglietti
L’autocelebrazione caratterizza anche l’ondata di super
ristorante con salette private. L’idea è dell’influente chef e su broadway.com
hotel in arrivo, dal The Fifth Avenue, nell’ex sede di una imprenditrice Angie Mar. Cucina
Scegliere le camere con terrazza
banca sulla Quinta strada con più di un secolo di vita, a sui tetti e i grattacieli. Per chi franco-fusion-americana, dress Summit
prenota tre notti, tariffe scontate code Indirizzo: 283 W 12th St Indirizzo: 45 E 42nd St
Casa Cipriani, private club in uno storico terminal traghet- Tel. 001.917.26.16.085 Web: summitov.com
del dieci per cento Indirizzo: 52
ti nel sud di Manhattan (per chi volesse la tessera, a 3.600 W 13th St. Tel. 001.212.37.51.300 Web: angie-mar.com Prezzo Prezzi: ingresso da 33 €
Web: walkerhotels.com Prezzi: medio: quattro portate, 72 €
dollari l’anno, si prenota su cipriani.com). Anche i musei
doppia b&b da 203 a 400 € Coney Island
inneggiano ora alla “civiltà newyorchese”, con l’evento al Kochi Indirizzo: 1000 Surf Av, Brooklyn
Metropolitan su un secolo di moda Usa, A Lexicon of Fa- Duffy Times Square Tempio del korean, la moda del Web: lunaparknyc.com
Semplice, ma centralissimo momento, da poco stella Michelin.
shion, fino al 5 settembre 2022, e le mostre dedicate dal Cucina imperiale coreana, vini Little Island
e colorato, offre camere e
Moma al ruolo dell’auto nella storia nazionale e all’arte appartamenti nel vivace quartiere francesi Indirizzo: 652 10th Ave Indirizzo: Pier 55, West 13th St
di Hell’s Kitchen. Sconti per Tel. 001.646.47.87.308 Web: Web: littleisland.org
cinetica di Alexander Calder. L’ampliamento della ca-
famiglie e soggiorni lunghi. Con kochinyc.com Prezzo medio:
sa-museo del jazzista Louis Armstrong, a Queens, apre a menu degustazione, 75 e 107 € Louis Armstrong House Museum
lo stesso marchio, appartamenti in
inizio 2022 una stagione di gloria per la black culture, che Indirizzo: 34-56 107th, Queens
Web: louisarmstronghouse.org
trionferà con il Victoria Theater, nuovo spazio gestito da Prezzi: ingresso 10 €
marzo dallo storico Apollo Theater di Harlem (apollothe- In alto Un’immagine
della casa-museo Moma
aters.org). Infine, come sempre, qui si mangia. Esplorando di Louis Armstrong. Indirizzo: 11 W 53rd St Tel.
i sapori del mondo. L’ultima tendenza, per il magazine A sinistra Una suite 001.212.70.89.400 Web: moma.
online Thrillist, è lo street food coreano, con i corn dogs del The Fifth Avenue org Prezzi: ingresso 21 €
Hotel, che aprirà nel
della catena Afternoon (afternoonplace.com), colorati 2022 nell’ex sede di una Metropolitan museum
banca sulla celebre strada
snack di mais e formaggio. Ma, anche qui, c’è chi punta al (thefifthavenuehotel.com). Indirizzo: 1000 5th Ave Tel.
001.212.53.57.710 Web: summitov.
classico; nel Les Trois Chevaux si mangia sotto un cande-
com Prezzi: ingresso 21 €
liere d’epoca che arriva dal Waldorf Astoria, con l’obbligo
di giacca per gli uomini e menu franco-americani. Un piat- PER SAPERNE DI PIÙ
Per indirizzi, eventi, orari e tutti
to di costine d’agnello con salse per due e la commedia gli aggiornamenti, nycgo.com
romantica in bianco e nero è già servita. è la guida ufficiale alla città

25 | DOVE WINTER 2021

 ALTO ADIGE

A passi allegri
nel bianco Testi di ALESSIA MERATI

In Val Pusteria si torna in pista. Ma non c’è solo il brivido della discesa.
Da Plan de Corones ad Anterselva, il fascino di ciaspole, sci di fondo e notti stellate

L’ aria fredda di brina, lo scricchiolio della neve

sotto gli scarponi. E la pista bianca che si
srotola davanti agli sci. Il 27 novembre ria-
prono gli impianti del comprensorio di Plan de Corones, in
Alto Adige, con la novità della cabinovia Olang 1+2, sul
versante di Valdaora. E finalmente torna il brivido della di-
scesa. Le piste sono quelle emozionanti di sempre: 119 chi-
lometri di tracciati, compresa la Erta, una delle incredibili
Black Five, protagonista, il 25 gennaio 2022, dello slalom
gigante di Coppa del mondo femminile. Ma c’è spazio an-
che per il freestyle allo Snowpark Plan de Corones, tra le
piste Belvedere e Plateau, o per le discese in slittino accan-
In alto Sci di fondo ad
to alla Korer, a Riscone. Un universo bianco a portata di Anterselva, in Val Pusteria
mano se si soggiorna al nuovo Falkensteiner Family Resort (Alto Adige).

Lido, che inaugurerà quest’inverno a Casteldarne, con tan- A destra La facciata del
Falkensteiner Hotel
to di pista da sci sul tetto, o al Falkensteiner Hotel Kronpla- Antholz, sempre ad Anterselva.
tz, a soli 350 metri dalla cabinovia Plan de Corones 2000.

Rallentare nella natura
Chi ama lo sport può trascorrere una giornata con il mae-
stro di sci dell’hotel. Per tutti gli altri, ci sono le gite orga-
nizzate dall’experience concierge, guida esperta che cono-
sce i segreti del territorio. Lontano dalle piste, non
mancano le occasioni per rallentare e scoprire il volto più
intimo della Val Pusteria. Ciaspole ai piedi si cammina tra i
larici e gli abeti imbiancati nei dintorni di Brunico, o se-
guendo uno dei sentieri che si addentrano nella Valle di
Casies, come l’itinerario di tre chilometri dalla parrocchiale
di S. Maddalena. I passi ovattati nel bosco addormentato,
il tintinnio del ruscello, la neve che luccica sui rami: è un’im-
mersione nella natura che rigenera. Lo si percepisce anche
davanti allo spettacolo del lago di Anterselva di Sopra, in
una delle valli più appartate dove si trova il Falkensteiner
Hotel Antholz.
Lo specchio d’acqua si increspa appena accarezzato dal
vento e le cime candide delle Vedrette di Ries si specchia-
no con il cielo. Si scivola nel silenzio circondati da questo
paesaggio da fiaba lungo i 60 chilometri di piste da fondo
(parte del Dolomiti Nordicski) che da Rasun di Sotto arriva-
no fino al lago. Qui, c’è l’arena che dal 20 al 23 gennaio
ospiterà una tappa della Coppa del Mondo di Biathlon. Ma
se non ci si accontenta di essere spettatori, l’hotel propo-
ne lezioni di sci di fondo proprio nello stadio. Di sera, inve-
ce, si spengono le luci e si torna nel silenzio del bosco:
brillano solo le stelle, da osservare con il telescopio a di-
sposizione nelle camere.
Info: falkensteiner.com. Falkensteiner propone l’assicura-
zione Snow Guarantee: sconto del 25 per cento sul pernot-
tamento (1-26/12 e 1-31/03) nel caso di assenza di neve e
del 75 per cento nel caso di impianti di risalita chiusi.

27 | DOVE WINTER 2021

Caraibi
Sperduta al largo
della Florida
e utilizzata
per estrarre sabbia
corallina, Ocean
FELICI
S
Cay era una
minuscola isola
destinata a econdo l’IPCC, il foro scientifico delle Na-
zioni Unite che dal 1988 studia il cambia-
cespugli di glorie mattutine cinti dagli altri 80mila esem-
plari di piante e arbusti piantumati. Anche la fauna, il cui
estinguersi. Oggi mento climatico, il 70-90% delle barriere
coralline, non solo nei Caraibi ma in tutto il mondo, deca-
ritorno era stato auspicato dopo la pulizia dei fondali e la
rimozione di oltre mille tonnellate di rifiuti metallici, è pro-
è un paradiso di drà nei prossimi due-tre decenni se non si metteranno in liferata in fretta, favorita dai lockdown: ad agosto su Sun-

relax, sostenibilità atto azioni concrete per preservarle. È anche all’interno di

e rinnovata
biodiversità. Grazie
questo scenario che si inquadra il progetto di recupero di
Ocean Cay, atollo appartenente all’arcipelago delle Baha-
mas: depredato in passato dall’estrazione industriale di
sabbia corallina, è stato oggi trasformato dalla compagnia
set beach, la spiaggia più selvaggia sul fianco occidentale
dell’isola, punto di partenza per lo snorkeling nella riserva
marina, sono stati rinvenuti sei nidi che hanno protetto la
schiusa di centinaia di uova di tartarughe marine Log-
gerhead; poco distante, la scogliera è diventata habitat

a un progetto che partenopea di navigazione MSC in una riserva terrestre e

marina visitabile dai crocieristi. Dopo oltre tre anni di lavo-
l’ha completamente ri e più di 200 milioni di euro investiti, Ocean Cay è pronta
oggi alla riapertura post-pandemia: ai passeggeri che da
recuperata novembre calcheranno le passerelle di Seashore, Meravi-
glia e Divina, le tre navi della flotta MSC con rotte sui Ca-
Testi di ANTONIO LEGGIERI raibi, l’isola regalerà panorami disegnati da palme da coc-
co con chiome fluenti, aureole di cornioli giamaicani e
accogliente per aragoste e gamberi e palcoscenico per
fugaci comparse di mante. La restaurazione da parte di
MSC dell’ecosistema marino di Ocean Cay, appassito
dopo mezzo secolo di saccheggio di milioni di tonnellate
di sabbia, ha però un obiettivo più alto e complesso: il ri-
pristino del reef corallino. Già nel 2020, poco dopo la fine
dei lavori, sulla parete rocciosa a est dell’isola erano state
osservate sparute famiglie di Acropora palmata, corallo

28 | DOVE WINTER 2021

 OCEAN CAY

conch, saporito mollusco servito crudo, fritto o al vapore;

chi volesse tenersi leggero per il pomeriggio può invece
rifocillarsi con street food marinaro servito insieme a latte
di cocco nei chiringuitos poco distanti.

Quando poi, dopo una giornata di sole e bagni, la luce

A sinistra Una delle spiagge di
Ocean Cay, isola dell’arcipelago
delle Bahamas, al centro di un
importante progetto di recupero.
In basso Il faro e una delle navi
MSC che approdano a Ocean Cay
durante le crociere ai Caraibi.
si dilegua aldilà di un orizzonte che non ha altre terre
emerse intorno, l’isola si prepara per una notte di festa
e danze. La variopinta Junkanoo, parata bahamense rit-
mata da goombay (tamburi in pelle di capra) e campa-
nacci, è il preludio dello spettacolo di luci che trasforma
il faro di Ocean Cay in uno stroboscopio a cielo aperto.
Il relax dopocena prende le orme, i gusti e le emozioni
che ciascuno vuole dargli: una passeggiata al chiaro di
luna lungo Sunset beach, un cocktail Bahama Mama al
Lighthouse bar, una sbirciata telescopica alla ragnatela
di stelle che drappeggia il cielo sulle Bahamas.

caraibico in pericolo di estinzione. La speranza è che pos-
sano rifiorire all’interno di quella che a Ocean Cay chiama-
no “la corte”: un vivaio artificiale sorretto da coralli ende-
mici resistenti, come il corallo lattuga (Agaricia agaricites)
e il corallo dell’attricetta (Siderastrea siderea), in grado di
ripopolare il reef e aumentarne la resilienza ai futuri cam-
biamenti climatici. È così che Ocean Cay, supportata dalla
collaborazione tra MSC Foundation e squadre di biologi,
si candida a diventare nei prossimi anni un hub per lo stu-
dio e la salvaguardia della flora e fauna delle Bahamas.
Certo, il lavoro da fare è tanto e il tempo - Greta Thunberg
docet - poco. In questa sfida senza precedenti tutto fa
gioco, anche i più minuti comportamenti dei croceristi. E
quindi: no alla plastica monouso (su Ocean Cay è bandita);
sì alle creme solari prive di ossibenzone, sostanza presen-
te nelle comuni protezioni dai raggi UV, responsabile della
modifica del DNA dei coralli e dell’acidificazione dei mari.
“La sostenibilità è balzata in testa alla nostra agenda
strategica”, ha commentato Leonardo Massa, country
manager di MSC per l’Italia. “Ad Ocean Cay avremmo
potuto fare un parco divertimenti o un villaggio turisti-
co. Abbiamo deciso invece di seguire un’altra strada,
realizzando qualcosa di mai visto prima: dobbiamo al
mare il nostro lavoro e il nostro successo, preservarlo
significa tutelare noi e il pianeta”.
Cabanas, tramonti ed ecologia
Sull’isola, nonostante la grande attenzione riservata agli
aspetti della sostenibilità, il relax e il divertimento sono
garantiti. Dopo lo sbarco, chi è impaziente di nuotare tra
acque limpidissime si dirige verso la setosa Bimini Beach
e il suo cuore blu, Lagoon, insenatura prediletta anche
dagli sportivi per la pratica di sup, kayak o escursioni a
bordo di e-catamarani in sughero riciclato. Poco distante,
sulla lingua nord-occidentale dell’isola, Paradise Sands
Beach è punteggiata da sinuose cabanas ideali per una
tintarella appartata o un massaggio vista oceano. A pran-
zo non ci sono obblighi: al Seakers Buffet si servono piat-
ti internazionali e ricette bahamensi come il tradizionale
Cielo che, oggi, grazie anche all’operazione Ocean Cay,
appare un po’ più terso per l’arcipelago atlantico deva-
stato nel 2019 dall’uragano Dorian. Ci vorranno ancora
tempo e svariati miliardi di dollari per ripararne gli in-
gentissimi danni; i presupposti dell’accordo tra il gover-
no bahamense e MSC - una concessione a uso turistico
lunga almeno cent’anni - infondono però speranza negli
isolani, 140 dei quali hanno già trovato stabilmente la-
voro su Ocean Cay. Il più, ora, sarà riscrivere la storia di
coesistenza tra una natura in risveglio e l’uomo che l’a-
veva sabotata, gestendo in modo saggio i massicci flus-
si turistici che le ammiraglie portano in navigazione.
Nonostante l’atollo non sia enorme - tre miglia quadra-
te, all’interno di una riserva marina di 64 miglia quadra-
te - riesce agevolmente a smaltire le 5 mila persone a
bordo di grandi navi come la Seashore. Ma il progetto
testimonia come, seguendo un’agenda di marketing
strategico, si possa puntare, sia pure gradualmente, a
raggiungere un grande risultato su quella scacchiera
sempre più in movimento chiamata sostenibilità.

COME PRENOTARE
Ocean Cay MSC Marine Reserve è stata aperta alla fine del 2019 a seguito della
bonifica che l’ha trasformata da sito industriale di estrazione della sabbia
ad atollo caraibico. Dopo la revoca del divieto d’ingresso dei turisti europei in USA,
dall’8 novembre l’isola è nuovamente visitabile dai turisti italiani che abbiano
completato il ciclo vaccinale e siano muniti di test COVID-19 negativo all’imbarco.
Ocean Cay è raggiungibile solo dai crocieristi MSC e, in particolare, da quelli
imbarcati sulle navi con partenza da Port Miami (Florida). Tra queste, MSC
Seashore, la nuova ammiraglia MSC, che sarà ufficialmente battezzata il 18
novembre proprio a Ocean Cay. Il 20 novembre MSC Seashore inizierà la sua
stagione invernale ai Caraibi, con crociere di una o due settimane che faranno
tappa anche in Messico, Isole Cayman, Giamaica, Porto Rico e Repubblica
Dominicana. Seashore sarà affiancata da MSC Meraviglia e MSC Divina, che
offriranno differenti itinerari caraibici per la stagione invernale, tutti con scalo
a Ocean Cay. I prezzi per imbarcarsi su Seashore con opzione “Fly & Cruise”
partono da 1.700 euro a settimana (inclusi voli da Milano, Roma e altri
aeroporti italiani). Info e prenotazioni su: mscoceancay.com e msccrociere.it.

29 | DOVE WINTER 2021
MUSEI D’IMPRESA

Fabbriche della
MEMORIA

30 | DOVE WINTER 2021

 Dalla moto Gilera con l’insegna nero e oro alla Lettera 22,
la macchina per scrivere portatile di Montanelli.
Viaggio nella storia delle creazioni dell’ingegno italiano,
narrate attraverso le collezioni che lo celebrano,
esponendo i pezzi più famosi. Ormai entrati nel mito
Testi di PAOLO GALLIANI
M inuta e schiva, ostenta i suoi modesti
3,7 chili di peso senza spiegare l’enor-
me interesse che quotidianamente su-
scita nella sede dell’associazione Archivio storico Olivet-
ti. E se ne sta lì, a sfoggiare i suoi 43 tasti, la carrozzeria
con coperchio amovibile e il ridotto ingombro della leva
dell’interlinea, insomma le virtù che negli anni Cinquanta
avrebbero attirato e convinto giornalisti, scrittori e artisti
esigenti e pignoli come Enzo Biagi, Indro Montanelli e
Pier Paolo Pasolini. Diamine, è solo una pulce nell’oceano
di creazioni uscite dalle fucine di Ivrea. Ma la Lettera 22 è
un gigante di rimandi in un Paese che di quella macchina
per scrivere ha fatto una delle icone del made in Italy al
pari della Vespa e della Fiat 500. Potere della memoria. E
di chi la sa alimentare, promuovere, condividere. E rin-
tracciare. Facile coglierlo.
A
Negli archivi storici di sicuro, specie quelli formidabili
come la Ca’ Granda, a Milano. Qui tra pergamene, lettere
autografe e documenti che spiegano origine e sviluppo
Nella foto grande L’archivio storico nella cripta
della Ca’ Granda, antico ospedale nel centro di Milano.
In basso, da sinistra Moto d’epoca Gilera al Museo Piaggio
di Pontedera; la collezione di grammofoni
del Museo della comunicazione Pelagalli, a Bologna;
la macchina per scrivere Lettera 22 Olivetti, disegnata nel 1950
dall’architetto e designer Marcello Nizzoli.
31 | DOVE WINTER 2021
della secolare tradizione ospedaliera meneghina, cogliere
le tracce di ciò che ha fatto grande il capoluogo lombardo
è uno scherzo da ragazzi. Ma, ancora di più, nei musei d’im-
presa, serbatoi di cultura aziendale allestiti per celebrare
scelte virtuose e spesso pionieristiche, oggi mete elettive
di un “turismo del saper fare” che ha tutto per piacere e
riesce dove altri non riescono: a esorcizzare l’oblio.
Lo spiega Jacopo Ibello, cofondatore di Save Industrial
Heritage: “Gli oggetti esposti hanno un notevole valore
evocativo. Sanno emozionare e, benché datati, stimolano
nei visitatori correlazioni dirette con la vita di tutti i giorni
e con quella che verrà”. Come dire: niente a che vedere
con la nostalgia, semmai con il bisogno di raccogliere
spunti necessari alla comprensione del presente. Ed è il
loro pregio: essere accattivanti, comprensibili a tutti. E
spesso legati a personaggi singolari e visionari. Come Gui-
do Fisogni, 80 anni compiuti, una vita a realizzare moderne
stazioni di servizio e a recuperare pezzi di quelle dismesse
per poi riunirle in una collezione surreale a Tradate, com-
preso un distributore di benzina del 1910 proveniente da
Buckingham Palace. O come Giovanni Pelagalli, per anni
impegnato a produrre e riparare radio, tv e computer, oggi
custode di un Museo della comunicazione, a Bologna, che
mette insieme le invenzioni di Marconi e Meucci con i colpi
di genio di Steve Jobs e Bill Gates, meritandosi la stessa
dignità di spazi espositivi ben più blasonati.
Piccoli oggetti e grandi poster
Buon segno. Piccoli o grandi, famosi o poco conosciuti, i
cento e più musei d’impresa sparsi per la Penisola rivelano
lo stesso corredo genetico: la forza di oggetti iconici, di
creazioni di successo, di manufatti che hanno segnato
un’epoca; e il talento di chi li ha ideati, lavorati, prodotti in
serie. E raccontati. Illuminante il Museo Lavazza di Torino,
immersione nella cultura globale del caffè celebrata da
generazioni, indirizzo imperdibile di una città monumenta-
le e industriale, borghese e operaia, al pari dell’Officina
della scrittura dedicata alla cultura dei segni e alle penne
stilografiche e del Museo del cinema, che celebra la ma-
gia della settima arte. Emozionante.
Lo è la Galleria Campari, interattiva e multimediale, viag-
gio nella dimensione commerciale, ma anche artistica del-
la maison di Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, tra
migliaia di affiche della Belle Époque, caroselli, spot pub-
blicitari. Lo è anche il Poltrona Frau Museum, delizioso
spazio espositivo di Tolentino, nelle Marche, dove coglie-
re il valore della centenaria concia delle pelli e di una tra-
dizione che è un concentrato di storia del costume italia-
no. Esattamente come il Museo Salvatore Ferragamo,
omaggio alle intuizioni e alla fantasia di un uomo che ha
 Sci di fondo
nelle Dolomiti
Per vivere il piacere dello sci di fondo ti aspetta Dolomiti NordicSki, il carosello più grande
d’Europa con 1.300 chilometri di piste. Rilassati e ricarica le energie nella natura incontaminata
delle Dolomiti. Maggiori informazioni su

suedtirol.info/dolomiti-nordicski

Le nostre scelte
MUSEI E ARCHIVI
Archivio Ca’ Granda
Custodisce i documenti
amministrativi e i registri
dell’Ospedale Maggiore
Indirizzo: via Festa del Perdono
7, Milano Tel. 02.50.31.11
Web: policlinico.mi.it
Galleria Campari
Museo aziendale dedicato al
marchio e al suo rapporto con
arte e design Indirizzo: viale
Gramsci 161, Sesto San Giovanni
(Mi) Web: campari.com
Museo Fisogni
I distributori di benzina
come variabile per leggere
l’evoluzione della società
Indirizzo: via G. Bianchi 25,
Tradate (Va) Cell. 335.67.77.118
Web: museo-fisogni.org
Officina della scrittura
Racconta la cultura
del segno dall’antichità
all’avvento del digitale
Indirizzo: strada Abbadia
Nella foto
Il corridoio
dell’inchiostro
all’Officina
della scrittura
di Torino.
MUSEI D’IMPRESA
di Stura 200, Torino
Tel. 011.03.43.090
Web: officinadellascrittura.it
Museo Lavazza
Museo d’impresa tra i più amati
d’Italia e viaggio sensoriale nella
cultura globale e rituale del caffè
Indirizzo: via Bologna 32, Torino
Web: lavazza.it
Museo del cinema
Nella Mole Antonelliana, celebra
la settima arte con scenografie
e percorsi multisensoriali
Indirizzo: via Montebello 20,
Torino Tel. 011.81.38.563
Web: museocinema.it
Archivio storico Olivetti
Valorizza la storia della società
Olivetti attraverso i suoi prodotti,
manifesti e disegni Indirizzo:
via Miniere 31, Ivrea (To)
Tel. 0125.64.12.38
Web: archiviostoricolivetti.it
Museo Pelagalli
Duemila pezzi per raccontare
le origini e l’evoluzione della
moderna comunicazione
Indirizzo: via Col di Lana 7/N,
Bologna Tel. 051.64.91.008
Web: museopelagalli.com
Museo Piaggio
Collezioni di Vespa e Gilera e
un archivio che ricostruisce la
vita dell’azienda Indirizzo: viale
Piaggio 7, Pontedera (Pisa)
Tel. 0587.27.171
Web: museopiaggio.it
Museo Salvatore Ferragamo
Storia e genio di uno dei
grandi protagonisti della moda
Indirizzo: piazza Santa Trinità,
Firenze Tel. 055.35.62.846
Web: ferragamo.com/museo/it
Poltrona Frau Museum
La centenaria attività della
concia tra curiosità e laboratori
per grandi e piccini Indirizzo: via
Cristoforo Colombo, Tolentino
(Mc) Tel. 0733.90.94.47 Web:
poltronafrau.com/it/museum
Museo della liquirizia
La storia degli Amarelli tra
incisioni, documenti e attrezzi
per la produzione Indirizzo:
Contrada Amarelli, Statale 106,
Rossano Calabro (Cs)
Tel. 0983.51.05.12
Web: museodellaliquirizia.it
PER SAPERNE DI PIÙ
Museimpresa
Associazione italiana archivi e
musei d’impresa, promossa da
Confindustria e Assolombarda
Web: museimpresa.com
LEGGERE
Guida al Turismo Industriale
di Jacopo Ibello, Morellini
Editore, 17,90 €

rivoluzionato il ruolo della calzatura nella moda internazio-

nale. E senza mai esagerare con l’accademia e con gli ef-
fetti speciali. Perché è tutto vero, palpabile, materico, in
contesti capaci di stimolare visite esplorative e descrittive
anche di forte valore simbolico. Proprio quello che serve
alle aziende per veicolare meglio la loro immagine positi-
va assieme alla merce che devono promuovere.

Lo spiega Antonio Calabrò, giornalista, scrittore e presi-

dente dell’Associazione italiana archivi e musei d’impre-
sa: “L’industria italiana è in grado di stare sul mercato con
prodotti sartoriali e su misura di grande bellezza. Ha un’in-
telligenza adattativa che nessun altro può vantare. E i no-
stri musei sono esattamente lì a ricordare che questa capa-
cità del fare e del fare bene viene da lontano e va lontano.
Ieri, come oggi, ha un nome: innovazione”. Rassicurante.
Perché è vero, il tempo scappa via, ma non provoca fru-
strazione. Non a chi ha attraversato i decenni, spesso i se-
coli, trasformando il passato e le rughe in una risorsa.

Tra ingegno e rimandi lontani

Lo rileva anche Franco Mosconi, docente di economia in-
dustriale all’Università di Parma: “Archivi e musei aiutano
a cogliere con mano la bravura delle imprese nel presidiare
le tecnologie di ogni epoca e nel trasferirle ai giorni nostri”.
Certo che lo fanno. Anche al Sud, Italia meno industrializza-
ta, ma dove l’ingegno e l’ostinazione hanno spesso com-
pensato gli scarsi investimenti e l’isolamento geografico.
Come a Rossano, nel Cosentino, dove l’esperienza senso-
riale e didattica all’interno del Museo Amarelli si sublima
nella degustazione ludica e finale di uno dei piaceri che ri-
mandano all’infanzia, all’oratorio, alle mance domenicali: la
liquirizia. E in cerca di un luogo che abbia una particolare
capacità comunicativa, si finisce per raggiungere Ponte-
dera, in Toscana, e visitare il Museo Piaggio con la “prima
serie” 98 cc della Vespa, la VT 317 creata da Giuseppe
Gilera e il famoso 125, con faro basso e ruotine che avreb-
VIVI LA TUA
AVVENTURA
be conosciuto il paradiso delle star hollywoodiane grazie
al film Vacanze romane. Piccolo, grande capolavoro di uti-
litarismo e di essenzialità. Ed ennesima lezione delle citta-
delle della memoria, della maestria e della tenacia: sfidare
il tempo. E sopravvivergli.

33 | DOVE WINTER 2021

ITALIA

LASSÙ
lontani da tutto Testi di LUISA TALIENTO

34 | DOVE WINTER 2021

 #HƂVVCTG WP TKHWIKQ KP OQPVCIPC EQP K HCOKNKCTK Q EQP WP ITWRRQ FK COKEK RGT TGICNCTUK
WPC XCECP\C UKEWTC G C EQPVCVVQ EQP NC PCVWTC 6TC GUEWTUKQPK FKXGTVKOGPVQ G TGNCZ
A fianco Il rifugio Al Convento,
nel Tarvisano, in Friuli, si trova
a 1.790 metri.
Sopra Il rifugio Meira Paula,
in provincia di Cuneo,
offre anche una piccola Spa
con sauna.
In basso L’esterno del Vitalpina
Hotel Icaro, sull’Alpe
di Siusi, primo hotel design
a impatto zero delle Dolomiti.
N on è un albergo, non è una casa. Il rifugio di
montagna è qualcosa di più. Uno stato
mentale, un nido “senza fronzoli”, che pia-
ce a molti. Soprattutto perché si può prenotare anche in
esclusiva per una vacanza con la famiglia o con gli amici. Una
“bolla” che coniuga sicurezza e convivialità, privacy e avven-
tura. “Non tutte le strutture possono essere affittate o riser-
vate per un gran numero di persone”, avverte Riccardo Gia-
comelli, presidente della Commissione centrale rifugi e
opere alpine del CAI. “Per ragioni di sicurezza, alcune stan-
ze, chiamate posti d’emergenza, devono essere lasciate li-
bere. In più, va detto che durante il periodo invernale molti
rifugi restano chiusi”. Per offrire una panoramica su questo
tipo di offerta, Dove ha contattato 12 strutture, incluso un
esempio di “albergo-rifugio” in cui trovare le stesse atmo-
sfere, ma con i comfort e i servizi di un albergo. Alcune, pur
rimanendo chiuse d’inverno, senza un gestore e senza risto-
rante, possono essere affittate privatamente e su richiesta.
Occorre prenotare il prima possibile, però. E se magari per
le Feste non si riesce a trovare una struttura disponibile, si
può sempre fare un’opzione per febbraio o per la prossima
primavera. La scelta è ampia, solo il Club Alpino, ricorda
Giacomelli, ne conta 774 in Italia. La caccia al nido perfetto,
allora, può iniziare proprio rivolgendosi alle sezioni regiona-
35 | DOVE WINTER 2021
li del CAI. Potrà servire, forse, un po’di tempo e qualche
telefonata in più. Ma ne sarà valsa la pena.
Case di pietra e chalet di legno
Il tour dei rifugi “affittabili” può partire dal Casarota, una
casetta con le finestre bianche e blu, sul versante orientale
della Vigolana, in Trentino. Dai suoi 1.572 metri domina la
parte alta della valle del Centa e quella più a settentrione
dell’altopiano di Lavarone e delle Vezzene. In inverno è il
punto di partenza per escursioni con le ciaspole nel bosco,
mentre in estate, lungo il sentiero 442, da qui si può rag-
giungere in un paio d’ore la cima del Becco di Filadonna
(2.150 metri), la vetta più alta della Vigolana.
In questa zona, ma anche sul versante sud della catena La-
gorai nella Valsugana, sull’altopiano di Tesino e in Val di
Sole, si possono affittare baite, anche vicine. Fanno parte
dell’Associazione Vacanze in Baita, che garantisce un’auten-
tica ospitalità alpina. A Sant’Orsola Terme, Valle dei
Mòcheni e Piné, per esempio, ce ne sono ben cinque, per-
fette per le famiglie. Tra queste il maso Tomasei, una casa in
sasso e legno che si affaccia su 1.500 metri quadrati di pra-
to, dove giocare con la neve o prendere il sole. A portata di
gita ci sono i mercatini di Trento, i laghi di Caldonazzo e
Levico, e l’Ice Rink di Baselga di Piné per pattinare sul
ghiaccio.
Gli sportivi possono tenere in agenda l’indirizzo piemontese
del rifugio Willy Jervis, quota 1.732 metri, al fondo della Val
Pellice, nella Conca del Pra. Con le sue ottime guide alpine
si possono praticare scialpinismo, ciaspolate e fondo senza
neanche dover portare l’attrezzatura con sé: si noleggia tut-
to sul posto. D’estate questo è il regno di trekking, moun-
tain bike e arrampicate, con la possibilità di seguire corsi, su
misura anche per i più piccoli.
Nel silenzio delle montagne altoatesine c’è l’isolato rifugio
Kleinalm, a 1.580 metri, in Val Venosta. Basta aprire la por-
ta e scegliere se passeggiare nella neve fresca o raggiunge-
re le famose piste del comprensorio Ortles Skiarena. E per
l’estate? Colazione al sole ed escursioni a piedi o in moun-
tain bike, verso l’Alpe Covelano, per mangiare un piatto di
speck al maso Haslhof. Stessa regione, formula diversa: il
Vitalpina Hotel Icaro, sull’Alpe di Siusi, presso Castelrotto,
è un esempio di nuovo boutique hotel che coniuga comodi-
tà e design sostenibile alle atmosfere da profonda monta-
gna. Tra i prati e le cime dolomitiche, in ambienti tutto le-
 ITALIA

Nella foto Dal Vitalpina Hotel

Icaro si godono viste incantevoli.
In basso L’interno dello Chalet
Etna Milo, vicino a Catania.

gno, è un’ottima base per gite in ciaspole e sci. Con il plus

della piscina e della Spa con trattamenti a base di fieno e
Le nostre scelte
altri prodotti alpini. Sanno diffondere pace e serenità anche Per il viaggio raccontato in queste pagine sono necessari almeno 4 giorni.
gli scenari del Parco Regionale del Mont Avic, in Valle d’A- Il costo parte da circa 300 € a persona
osta, dove si scia, si cammina, si va in bicicletta, e poi ci si
gode il lusso della Maison de grand Maman, che ha deco- Rifugio Casarota Prezzi: affitto di gruppi, Offre undici camere fresche di
Inaugurato nel 1959, è stato quotazioni su richiesta (in base restyling e un ottimo ristorante
razioni in legno, arredi in stile alpino, morbidi tessuti natu- completamente rinnovato. al numero e alla stagionalità) di cucina friulana Indirizzo:
rali. Si trova nel cuore di Champorcher, destinazione amata Fa parte della Società degli Monte Lussari 184, Camporosso
Alpinisti Tridentini, la più grande Rifugio Kleinalm (Ud) Cell. 338.17.81.133 Web:
da re Vittorio Emanuele II, che fece costruire la Strada Rea- Sezione del CAI, e offre 36 Su due livelli, può ospitare fino a rifugioalconvento.it Prezzi:
le verso Dondena, la sua riserva di caccia. posti letto in camere multiple, 12 persone, che possono contare doppia b&b da 85 €
ristorante (chiedete la polenta su camere doppie e triple, due
e torta Linzer profumata di bagni, una spaziosa cucina Chalet Etna Milo
Ecologici ed eleganti chiodi di garofano e cannella) e abitabile dove ritrovarsi insieme Quattordici chalet, tutti diversi
Ad accogliere al Meira Paula, rifugio piemontese a 1.318 bar. È aperto dal primo giugno alla sera Indirizzo: Silandro tra loro, da uno a cinque posti
al 30 settembre e, nel resto (Bz) Cell. 338.29 68 982 Web: letto. Semplici, arredati in
metri, in Valle Varaita, ci sono Bruno e Paola. Nato sei anni dell’anno, i fine settimana e wieshof-suedtirol.eu/it/rifugio- legno, hanno bagno, cucina e
fa dal recupero di un alpeggio, è stato progettato per avere le festività Indirizzo: località kleinalm.html un patio esterno per rilassarsi
un basso impatto ambientale e ospitare viaggiatori curiosi Casarota 1, Lavarone (Tn) Cell. Prezzi: prezzo base per due all’aperto. Si trovano nel Parco
348.09.85.560 (Lorenza Delama) persone da 90 a 100 € dell’Etna, a pochi minuti dal
che hanno voglia di ecoescursioni, dai trekking alla scoperta Web: rifugiocasarota.altervista. paesino di Milo Indirizzo: Milo
dei borghi dell’antica Occitania, fino allo sci al cospetto del org Prezzi: affitto di gruppi Vitalpina Hotel Icaro (Ct) Cell. 340.16.59.830 Web:
quotazioni su richiesta (in base Nel primo design hotel a impatto chaletetnamilo.it Prezzi: camera
“re di pietra”, il Monviso. Ha un’aria maestosa anche il rifu- al numero e alla stagionalità) zero delle Dolomiti, ampia doppia da 60 a 90 € (in base alla
gio Al Convento, che appare come un miraggio tra la neve area benessere, ristorante tipologia dello chalet)
del Tarvisano, in Friuli, meta famosa per le cascate di ghiac- Maso Tomasei creativo, camere tutte in legno
di Vacanze in Baita con pezzi d’arte e di design Antico Mulino
cio e lo sleddog. Esperienza che in primavera diventa dog Una baita su due piani che può e grandi viste sul paesaggio Ricavato da un mulino sulla riva
trekking, nel silenzio della Val Bartolo e dei laghi di Fusine. ospitare fino a sette persone, con Indirizzo: Piz 18, Alpe di un ruscello, ha sette camere
cucina, due bagni, soggiorno di Siusi (Bz) Tel. 0471.72.99.00 (16 posti letto), due bagni, cucina
con la tradizionale stufa di Web: hotelicaro.com Prezzi: e taverna. Nella bella stagione
Una dozzina di casette di legno colorate, senza tanti orpelli, ceramica. Aperto tutto l’anno doppia in mezza pensione barbecue e forno per mangiare
immerse nel bosco del Parco dell’Etna: sono gli Chalet Milo. Indirizzo: località Tomasei, da 220 a 470 €. Settimana all’aperto Indirizzo: Borgo Val di
Sant’Orsola Terme (Tn) Cell. per due da 1.100 a 1.550 € Taro (Pr) Tel. 0525.99.202 Web:
I gestori sapranno consigliare le piste migliori per sciare sul 340.46.29.590 (Wilma Maturi) anticomulino.net Prezzi: camera
vulcano, quelle in cui lo sguardo si rivolge verso il mare, o Web: vacanzeinbaita.com Prezzi: La Maison de grand Maman doppia da 20 a 25 €
due notti da 200 a 410 € Elegantissimo chalet ricavato
escursioni di sci alpinismo in compagnia delle guide a Pizzi da un edificio storico per 8 Rifugio della Rocca
Deneri, un costone a strapiombo sulla Valle del Bove, nato Rifugio Willy Jervis persone con quattro camere, tre A Rocca Calascio, più che un
da antiche eruzioni vulcaniche, dove si trova l’omonimo os- Risale al 1950 ed è proprietà del bagni, cucina con cantina rifornita rifugio, un borgo di montagna
CAI. È su tre piani: si possono di vini valdostani Indirizzo: fraz. trasformato in albergo diffuso,
servatorio a 2.818 metri. Molto originale anche la sistemazio- prenotare le quattro camerate Verana, Champorcher (Ao) tutto di pietra e legno, con
ne del rifugio Antico Mulino, un vero e proprio mulino che si (da otto a 17 posti) o dieci Cell. 348 79.18.360 Web: appartamenti da due a quattro
camerette (da uno aquattro charmeverana.it Prezzi: una persone, e una camerata per
affaccia sul fiume, a Borgo Val di Taro, sull’Appennino Par- posti). Due bar (uno estivo con settimana con colazione e i più piccoli (con otto letti a
mense (in stagione qui si raccolgono i porcini). Non ci sono dehors, ristorante, guide alpine e un’escursione guidata al Parco castello). È possibile affittarli
impianti di risalita, ma tutto il piacere di avventure con le attrezzature per attività invernali Nazionale Mont Avic da 920 € tutti Indirizzo: località Rocca
ed estive Indirizzo: Bobbio Calascio (Aq) Cell. 338.80.59.430
ciaspole che cominciano la mattina presto verso la torbiera Pellice (To) Tel. 0121.93.2755; Rifugio Meira Paula Web: rifugiodellarocca.it Prezzi:
di Prato Grande, dove la natura riposa sotto un manto di 0121.19.76.249 Web: jervis.it Quattro camere, per 19 posti doppia da 60 a 100 € (in base alla
letto, ristorante, una piccola tipologia dell’appartamento)
neve, fino alla vetta del monte Bue. Spa con sauna e la possibilità
di richiedere massaggi. È Rifugio Bianchet
A Rocca Calascio, in Abruzzo, s’incontra il rifugio della Roc- aperto tutti i fine settimana, Ricavato dall’abitazione degli
nelle festività o in settimana su operai forestali, si trova al
ca, un borgo di montagna trasformato in albergo diffuso che prenotazione. Da metà giugno cospetto delle montagne del
si può affittare interamente, per lasciarsi contagiare dalle at- a metà settembre aperto tutti gruppo Schiara. Offre sette
i giorni Indirizzo: Borgata Meira camere, 40 cuccette, bar e
mosfere epico-fiabesche del film Ladyhawke, che è stato gi- Paula, Sampeyre (Cn) Cell. ristorante. È aperto dal primo
rato qui, dove la rocca era divenuta il rifugio dell’eremita. E 348.72.05.738 Web: meirapaula.it giugno al 30 settembre
per chi desidera pensare già alla bella stagione, prenotando Prezzi: affitto di gruppi Indirizzo: loc. Pian De i Gat,
quotazioni su richiesta (in base Sedico (Bl) Tel. 0437.66 92 26;
in anticipo? Conviene annotarsi il rifugio Bianchet, nelle Do- al numero e alla stagionalità) 335.64.46.975 Web: caiveneto.it/
lomiti bellunesi, che apre a giugno. Completamente immer- rifugio/bianchet Prezzi: affitto
Rifugio Al Convento di gruppi quotazioni
so in una foresta di abeti, è il punto di partenza per l’anello Si trova accanto al santuario, su richiesta (in base al numero
della Val Vescovà. E il sogno continua anche d’estate. alle pendici del monti Lussari. e alla stagionalità)

37 | DOVE WINTER 2021

 La nostra risorsa più preziosa
è già qui
La nostra che tipiù
risorsa aspetta.
preziosa
è giàpontedilegnotonale.com
qui che ti aspetta.

pontedilegnotonale.com
 ZURIGO

La città
delle luci

O
ltre cento gallerie e più di 50 musei all’a-
vanguardia. È il biglietto da visita di Zuri-
go, città che rivela un cuore creativo, ca-
pace di rinnovare quartieri e modi di vita. Lo scorso
ottobre la Kunsthaus ha aperto l’attesa estensione del
museo firmata dall’architetto David Chipperfield: una
struttura dal chiaro volume geometrico inondato di luce
che fornisce nuovo spazio espositivo alle straordinarie col-
lezioni del museo, tra cui la raccolta Bührle (kunsthaus.ch).
È nuova anche la Lichthalle MAAG, il primo museo per-
manente di arti immersive in Svizzera: qui si viene letteral-
mente avvolti dalle opere di Frida Kahlo, a cui è dedicata
la mostra inaugurale (bymaag.ch). E dopo i lunghi restauri
gli amanti della musica possono finalmente tornare alla
Tonhalle Zürich, che, inaugurata nel lontano 1895 da
Johannes Brahms, vanta ancora oggi un’acustica tra le mi-
gliori al mondo (tonhalle-orchester.ch).
Hotel Noël: 10 artisti per 10 camere
La vera novità di quest’anno è il progetto Hotel Noël: dieci
artisti sono stati chiamati a interpretare e trasformare al-
trettante camere d’hotel, nelle quali si potrà soggiornare
dal 26 novembre al 26 dicembre (info e prenotazioni su no-
Musei, gallerie,
artisti che trasformano
camere d’hotel
in opere temporanee.
Viaggio d’inverno
nella metropoli elvetica
che a Natale diventa
un trionfo di colori
Testi di CARMEN ROLLE
elzurich.com/it). Tra gli alberghi ci sono l’esclusivo Hotel
Storchen, affacciato sul fiume Limmat, il nuovo Sorell Hotel
St. Peter, in centro, il divertente 25hours, nella Langstras-
se, o l’albergo pop-up Krone. Sono altrettanto eclettici i
dieci creativi chiamati a comporre il progetto: dalla coppia
Mira e Michael Husmann Tschaeni, al detentore del Gran
Premio svizzero di design del 2008, Alain Kupper, a Schöns-
taub, nome d’arte di Nadja Stäubli, che unisce arte e desi-
gn. Grande attesa, poi, per la festa dell’Avvento, che inizia
il 25 novembre con l’accensione delle luminarie e di Lucy,
installazione di 12 mila cristalli con lampadine LED colorate
che corre lungo la Bahnhofstrasse. Percorrendo la via dei
grandi brand è facile imbattersi nel mercatino di Natale del-
la Werdmühleplatz. È amato da tutti i zurighesi per il suo
Singing Christmas Tree, alto palco a forma di abete dove i
cori della regione si esibiscono nel repertorio natalizio. Si
curiosa volentieri anche al Christkindlmarkt, nella stazione
ferroviaria che, con 150 bancarelle, è uno dei mercatini na-
talizi coperti più grandi d’Europa. Spostandosi sul lago, al
Wienachtsdorf si trovano gioielli di designer locali; il Dörfli,
il mercatino più antico, e il Niederdorf invitano a una pas-
seggiata nel centro storico, tra la chiesa di Fraumünster
(con le vetrate di Chagall) e le case delle corporazioni.
Info: zuerich.com. Con la promo “Città Svizzere” dal 20/11
al 20/12 si arriva a Zurigo in treno da 25 € a tratta in secon-
da classe e da 45 € in prima (trenitalia.com).
Dall’alto a sinistra, in senso orario Una veduta
di Bahnhofplatz, a Zurigo; l’installazione
luminosa Lucy, che illumina Bahnhofstrasse
dal 25 novembre; Illuminarium, spettacolo
di luci al Museo nazionale svizzero.

39 | DOVE WINTER 2021

 TREKKING URBANO
A spasso
p nei
QUARTIERI
Milano, Firenze, Roma, Napoli: ecco una serie di percorsi insoliti, fra centro
e periferia, alla portata di tutti. Da fare a una sola condizione: con lentezza
L a giornata nazionale del trekking urbano, pro-
mossa dal comune di Siena e celebrata ogni
anno il 31 ottobre, è giunta ormai alla 18esima
edizione (trekkingurbano.info). E ha coinvolto quest’anno 76
comuni piccoli e medi, sparsi in 17 regioni. Segno che il feno-
meno ha un seguito sempre più importante. Scarpe comode,
curiosità, voglia di camminare: non serve essere allenati,
chiunque può fare una passeggiata tra le vie e le piazze di
centri storici e di aree periferiche, lungo itinerari che svelano
angoli nascosti e spesso inediti. In centri minori del nostro
Paese, certo, ma anche nelle grandi città. Abbiamo scelto
quattro percorsi tra Milano, Firenze, Roma, Napoli. Da sco-
prire a passo rigorosamente lento e in modo sostenibile.
MILANO
Naviglio Martesana, tour a filo d’acqua
È il canale che unisce Milano al fiume Adda, costeggiato da
una ciclabile pianeggiante di 30 chilometri circa. Per una pas-
seggiata lungo il Naviglio Martesana si parte da Cassina de’
Pomm, una delle più antiche cascine meneghine, alla fine di
via Melchiorre Gioia. Superato il ponte di ferro e il bar Tran-
vai, circondato da murales, tra orti e giardini terrazzati curati
dagli anziani del quartiere, si raggiunge l’EastRiver di via
Testi di CRISTINA PICCINOTTII
Jean Jaurès, ex carrozzeria diventata luogo di sperimentazio-
ne sui temi della mobilità dolce, tra il rimessaggio di canoe e
una cicloofficina. Proseguendo verso viale Monza si incontra-
no Zelig, tempio del cabaret milanese, e Ragoo, locale per
l’aperitivo e il dopo cena, dove ogni martedì pomeriggio un
gruppo di piccoli produttori lombardi propone ortaggi e frut-
ta bio, formaggi, pane, miele. Pochi passi più avanti si intrave-
intero il giardino Bardini, sotto i bastioni di forte Belvedere,
fino a Boboli. Qui, dal padiglione del Kaffeehaus, si inerpica
ancora, svelando l’enclave campagnola che sopravvive a ri-
dosso delle mura medioevali. Scende quindi fino a Porta Ro-
mana, svolta attorno alle scuderie Reali medicee e raggiun-
ge i tre giardini del Bobolino. All’altezza della scalinata si
trova ciò che resta del Tivoli, parco per divertimenti del
de già il ponte Vecchio (1837), in pietra e a schiena d’asino. 1871, oggi quasi scomparso. Il tratto di viale panoramico che
Se si ha appetito si può far fa tappa alla Tipografia Alimenta- da piazzale Galileo porta a piazzale Michelangelo va per-
re, altrimenti si prosegue su via Bertelli, con il verde del parco corso piano, con deviazioni su strade secondarie aperte su
da un lato e l’acqua del canale dall’altro, fino all’Anfiteatro
della Martesana, luogo d’incontro del quartiere. Ma vale la
pena di spingersi anche a Crescenzago per vedere villa Lec-
chi e, con una deviazione, in via Berra, la chiesa di Santa Ma-
ria Rossa in Crescenzago, gioiello romanico.
FIRENZE
Greenway, uno sguardo dai colli
Tre itinerari che coprono oltre 20 chilometri da fare a piedi o
in bici, immersi nel verde di giardini storici e paesaggi perfet-
tamente conservati. Il percorso principale della Greenway
fiorentina è quello dei Colli. Parte dall’Arno, all’altezza del
ponte alle Grazie, e sale subito in quota attraversando per
40 | DOVE WINTER 2021
 INFO UTILI
MILANOGUIDA Organizza visite
a mostre, musei e monumenti di
Milano e tour al borgo di Gorla e sulla
Martesana Tel. 02.35.98.15.35
Web: milanoguida.com

FIRENZE GREENWAY Sito ufficiale

dell’associazione Greenway fiorentina.
Oltre alla descrizione degli itinerari
e ad altre informazioni utili, riporta il
calendario di iniziative, passeggiate
e altri eventi legati ai nuovi percorsi
ciclopedonali sulle colline della città
Web: firenzegreenway.com

FEEL FLORENCE Sito del Comune

Sopra, dall’alto La fontana e la cascata delle Rampe,
a Firenze, e un tratto del percorso a filo d’acqua lungo
il Naviglio Martesana, a Milano.
Nella foto grande La Villa di Massenzio sull’Appia, a Roma.
In basso, a sinistra Totò, Peppino De Filippo e Nino Taranto
effigiati sui murales dei Quartieri Spagnoli, a Napoli.
e della Città metropolitana di
Firenze dedicato esclusivamente
all’informazione turistica su eventi,
mostre, iniziative, servizi turistici, orari
dei musei, accessibilità e viabilità
del capoluogo toscano. C’è anche un
numero verde (dal lunedì al sabato h.
9-19, domenica h. 9-14)
Tel. 055.000
Web: feelflorence.it

ASSOCIAZIONE INFORIDEA Dal 2005

oliveti, orti e giardini nascosti. Come l’anello che gira intorno
all’abbazia di San Miniato, con il bosco di cipressi del parco
della Rimembranza e le vedute su Santa Margherita a Mon-
tici e Arcetri. Raggiunto piazzale Michelangelo, poi, è d’ob-
bligo una visita al giardino delle Rose, per ridiscendere lun-
go le Rampe e, sfiorando le grotte e le fontane da poco
restaurate, chiudere il tour in piazza San Niccolò.
ROMA
Itinerari insoliti per esploratori urbani
Camminare tra quartieri considerati troppo lontani dal cen-
tro suona singolare, ma può essere sorprendente. Ne parla
anche un libro recente, Roma, guida insolita per esploratori
urbani di Carlo Coronati (edizioni Il Lupo). Presenta 15
trekking cittadini, corredati da mappe dettagliate, fra parchi,
periferie e borghetti della capitale. Da Ostiense alla Garba-
tella, dall’Appia Antica al Pigneto, le escursioni hanno una
durata di quattro-cinque ore e una lunghezza di 10-15 chilo-
metri. Tra le altre, Scale e scalette di Monteverde porta alla
scoperta di un quartiere nato ai primi del Novecento, fatto
di strade tortuose e con pochi autobus che lo attraversano,
quindi perfetto da scoprire a piedi. L’anello parte e arriva in
piazza Ippolito Nievo, di fronte alla vecchia stazione di Tra-
stevere. Conta circa 700 gradini e narra le tre anime del organizza tour a Roma e nel Lazio per
quartiere: le costruzioni del Liberty, il verde monumentale chi preferisce essere accompagnato
dei parchi storici di villa Sciarra e villa Doria Pamphilj e la nei percorsi e non camminare in
solitaria Tel. 06.95.22.54.65
Monteverde popolare e verace di Pier Paolo Pasolini.
Web: inforideeinmovimento.org
NAPOLI ROMA SLOW TOUR Associazione
Su e giù per le antiche scale culturale che promuove un turismo
Anche i percorsi urbani che si snodano tra il centro e le lento e improntato alla sostenibilità.
periferie di Napoli hanno le scale a fattor comune. Lo rac- Suggerita a chi vuole allontanarsi
dai circuiti classici e ai romani che
conta Francesco Paolo Busco in Napoli a piedi. Guida inso-
desiderano conoscere in maniera più
lita alla città (Homo Scrivens editore). Breve, ma affascinan- approfondita il territorio della loro città
te, è il trekking Pedamentina, da San Martino a Montesanto. e le sue storie
Parte dal piazzale della Certosa di San Martino, si inerpica Cell. 329.04.42.190
lungo le scale della Pedamentina, realizzata per trasporta- Web: romaslowtour.com
re i materiali necessari alla costruzione della Certosa, e ar-
VISITE GUIDATE NAPOLI Sito di
riva ai gradini di Montesanto, scalinata a doppia rampa
Ivano Iannelli, guida turistica della
ricca di decori e ornamenti. Prosegue poi verso la Pigna- Regione Campania e storico dell’arte,
secca, l’antico mercatino dei Quartieri Spagnoli, dove tra che dal 2011 accompagna gruppi di
banchi di pesce, frutta e dolciumi si possono visitare le adulti e studenti, dalle scuole primarie
chiese di Santa Maria di Montesanto e San Nicola alla Ca- all’università, tra le strade di Napoli,
rità. E, sempre in verticale, porta infine a Spaccanapoli, sia quelle più conosciute, sia quelle
meno battute Cell. 328.59.68.811
dove è bello perdersi tra palazzi, botteghe e gli inconfondi-
Web: visiteguidatenapoli.com
bili profumi della cucina napoletana. 
41 | DOVE WINTER 2021
 NATALE DA SOGNO AL RENON
Lasciatevi incantare dallo spirito natalizio e dall’atmosfera
accogliente del nostro Lodge, un posto incantevole per vivere
appieno la magia del Natale.
Vi coccoliamo con una selezione di biscotti natalizi fatti in casa,
un aperitivo speciale con vin brûlé servito sulla nostra terrazza
panoramica e un delizioso menu creato dai nostri premiati chef.
Inoltre incluso:

buono SPA di 100 € per un soggiorno settimanale,

50 € per 4 notti e 30 € per 3 notti a persona

escursioni guidate a piedi e con le ciaspole

meditazione nel bosco, yoga e stretching

colazione, pranzo, merenda e cena gourmet

ampia scelta di bevande e vini pregiati

Offerta valida dal 02.12. al 26.12.2021

3 notti a partire da 831 € a persona con formula all-inclusive

ADLER Lodge RITTEN Altopiano del Renon | Alto Adige | T. 0471 1551 700
 BASILICATA

Nella foto Ciaspolata tra i pini

loricati del Giardino degli Dei,
nel Parco Nazionale del Pollino.
In basso a destra Veduta
notturna di Castelmezzano
e di Pietrapertosa (Pz), borghi
delle Dolomiti Lucane.

Conquistare
il silenzio
Sciare accanto al lago e ciaspolare
nei boschi innevati. Allargare gli orizzonti e
scoprire un altro ritmo. Avventure ed emozioni
nel cuore bianco dell’Appennino Lucano
Testi di ALESSIA MERATI

B isogna rallentare per capire la malia delle

terre selvagge. Adeguare il proprio ritmo
a quello della natura. E salire di quota. Un
passo e un respiro. Poi, ecco svelarsi l’incanto: pianori e
boschi imbiancati, ritagli di cielo tra i profili ritorti di albe-
ri millenari. Potrebbe essere un altro mondo e invece è il
Parco Nazionale del Pollino. In Basilicata, a meno di 2 ore
dai Sassi di Matera e dalle coste di Maratea, si ciaspola
avvolti nel bianco nel Giardino degli Dei, un bosco rado di
pini loricati tra Serra di Crispo e Serra delle Ciavole, a ol-
tre duemila metri di altitudine, che si raggiunge con una
salita, non semplice, da Colle dell’Impiso. Ma è solo un
assaggio. Al cospetto delle vette del Pollino, si srotolano
i 22 chilometri di fondo escursionistico tra Piano Ruggio e
Valle Malvento, a Viggianello, e gli anelli di Rotonda e
Terranova. Itinerari da assaporare con lentezza, come
vuole la nuova filosofia del bianco che invita a vivere la
montagna in modo più consapevole, per immergersi nella
natura e scoprire il fascino autentico delle alte quote.
Non è un caso che si impari ad apprezzarlo proprio nella
regione più selvaggia d’Italia, con un terzo del territorio
considerato area protetta: sono due i parchi nazionali, tre
quelli regionali, il Parco Naturale di Gallipoli Cognato Pic-
cole Dolomiti Lucane, il Parco Archeologico Storico Natu-
rale delle Chiese Rupestri del Materano e quello del Vul-
ture, e innumerevoli le riserve naturali.
Tra i profumi del bosco
Fondo, ciaspole e nordic walking si praticano anche negli
altri quattro comprensori della Basilicata - Sellata-Arioso,
Volturino, Viggiano, Sirino - e non solo nel Pollino. Con
pari soddisfazione. Accanto alle sponde del lago Laude-
mio, ai piedi del monte Papa, nel massiccio del Sirino, i
fondisti fanno scivolare le lame sulla neve compatta, men-
tre lo sguardo accarezza i fitti boschi tra i quali si snodano
i sentieri per trekking e ciaspole. Uno spettacolo. D’al-
tronde, le faggete sono uno dei segni distintivi del Parco
Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri Lagonegre-
se e si ritrovano maestose ad ammantare i pendii dei
monti Maruggio, Arioso e Pierfaone. Qui, in inverno, con
sci o racchette ai piedi, si procede lenti, in località Pietra
del Tasso, tra gli alberi pallidi; in autunno si infiammano
con tinte dorate, regalando romantiche passeggiate nel
foliage. È emozionante anche l’escursione lungo il Sentie-
ro Frassati che dal borgo di Sasso di Castalda sale alla
cima del Monte Arioso. Il silenzio, i profumi del bosco,
l’orizzonte che si allarga fino a intravedere le Dolomiti Lu-
cane e, infine, il piacevole tepore di un rifugio dove fer-
marsi a riposare. È proprio tutta un’altra montagna.
Info: basilicataturistica.it. Nella sezione “Basilicata en
plein air”, idee per escursioni, ciaspolate e trekking.

43 | DOVE WINTER 2021

VIAGGI E FOOD

L’anno del
RAMEN
È lo spuntino degli impiegati di Tokyo. Si gusta
in poche sorsate, ma nasce da una lavorazione
lunga e delicata. Viene servito a prezzi popolari,
ma i suoi chef sono delle star. Ingredienti, segreti,
protagonisti del cibo del momento.
Che dal Giappone conquista (anche) l’Italia
di GIANFRANCO RAFFAELLI

44 | DOVE WINTER 2021

 L a scena clou è quando Osamu Tomita, re del
ramen del Giappone, seduto tra i pentoloni
fumanti del suo miniristorante di Matsudo,
insegna ad “ascoltare” il brodo. Ramen heads è un inno al
piatto che da più di un secolo sfama e delizia una nazione.
E che di questo docufilm del 2017, in streaming su Hulu, si
torni a parlare, su riviste e blog, è la prova che questo è
l’anno del ramen. A New York e Londra è già febbre. In
Italia aprono ramen bar nelle principali città. Escono libri,
come Ramen e altri brodi giapponesi (Ippocampo, 2021) e
si va a rivedere The Ramen Girl, commedia del 2008 in cui
una giovane americana impara, tra i vicoli di Tokyo, l’arte
della ciotola (su Amazon Prime).
Non si parla di “noodles istantanei”, gli spaghetti in bu-
sta da supermercato, ma dell’autentica pasta in brodo
con carne e verdure, alghe, spezie, poco pesce, uova. Un
piatto, ancora pochi anni fa, raro in Italia. “Credo che il
successo abbia cause molto attuali”, spiega Luca Catal-
famo, che con Casa Ramen nel 2013, a cui dal 2017 si è
aggiunto Casa Ramen Super, entrambi a Milano, è stato
uno dei primi a proporre l’autentico ramen. “È un piatto
sostenibile, antispreco. Nel brodo si utilizzano parti di
maiale, pollo, manzo e verdure scartate. Se il sushi è ba-
sato sul pesce crudo, nel ramen si parte da prodotti del
Per un vero tonkotsu, il brodo di maiale
alla base della ricetta classica,
sono necessarie 12 ore di cottura
territorio, stagionali, freschi: in Giappone ogni città ha la
sua ricetta”. Catalfamo lo ha assaggiato in varie parti del
mondo prima di crearne una propria versione (“ogni cuo-
co ha i suoi segreti“). E nel 2014 è stato il primo italiano
ospite del Museo del ramen di Shin-Yokohama. “Un fat-
tore fondamentale è il calore. In tutti i sensi. È un sapore
invernale, da godere in fretta, perché il brodo non si raf-
freddi e la pasta non scuocia”. Nel documentario i giap-
ponesi lo finiscono in poche sorsate, spesso soli, quasi in
silenzio, in ramen bar, tutti sgabelli e banconi, che non
invitano certo a lunghi pranzi all’italiana. Breve, ma inten-
so. Un casual affair, lo chiama Osamu Tomita: il pazzo
amore di un attimo che però si rinnova più volte al gior-
no, visto che c’è chi lo consuma a tarda notte o, più leg-
gero, perfino a colazione.
Da Milano a Roma
“Per un attimo, nella corsa metropolitana, il ramen fa
sentire a casa, come accadde a me la prima volta a New
York”, prosegue Luca Catalfamo. ”Forse perché vi si av-
verte tutto il lavoro che c’è dietro”. Il tonkotsu, brodo di
45 | DOVE WINTER
maiale base della ricetta più classica, richiede 12 ore,
unendo gli elementi in più fasi. “Ma a selezionare, pre-
parare e marinare gli ingredienti si inizia giorni prima”.
Servono farine particolari, l’impastatrice speciale. Poi
pasta, carni e verdure si assemblano in un minuto, con
un occhio alla composizione. “E per questo ci vogliono
anni di esperienza”.
Akira Yoshida, 35enne di Hyogo (isola di Honshŗ) natura-
lizzato italiano, ha inaugurato la sua via al ramen a Roma
nel 2016. Ha da poco aperto un locale a Fiumicino e due
a Torino, uno vicino alla stazione di Porta Nuova e un “ra-
men lab” con cucina a vista al Mercato Centrale di Porta
Palazzo (mercatocentrale.it). “Le farine a Roma arrivano
da un produttore del Frusinate, la carne del nuovo locale
di Fiumicino dal migliore macellaio del quartiere, le impa-
statrici sono un modello speciale dal Giappone”, elenca.
“Il ramen è tradizione e storia da noi. Come l’origami. Se
il sushi è da grandi occasioni, il ramen è la pausa quotidia-
na, per definizione poco costosa e senza fronzoli, ma
dev’essere sempre soddisfacente e sorprendente. Cura-
to, dal brodo alla salsa (di soia o più speziata) da prepara-
re fresca e aggiungere alla fine: è la nota che distingue il
cuoco”. Come si distingue il vero ramen? “Dalla freschez-
za degli ingredienti e dei colori, dall’aroma naturale del
brodo e dalla densità. E dalla semplicità del locale: non
può e non deve essere un piatto da ristorante”.
Si può rifare a casa? Difficile. Alcuni ingredienti si trovano
solo in alimentari specializzati giapponesi, bisogna cono-
scere bene ogni elemento e i suoi tempi, e pochi hanno un
intero giorno per cucinare. Per iniziare, comunque, c’è un
solo modo: assaggiare, assaggiare e assaggiare.
CIOTOLE D’ITALIA
Casa Ramen
Il primo, piccolo locale di Luca Catalfamo,
tra i primi in Italia per il ramen artigianale.
Nella pagina accanto, in alto Tonkotsu (ramen in brodo di maiale), bao
A Tokyo, Omoide Yococho, (panini cinesi), pollo fritto Japan style e
il vicolo della memoria nel
quartiere Shinjuku, è famoso zuppe di miso (fagioli di soia fermentati)
per i locali di ramen. In basso Indirizzo: via Luigi Porro Lambertenghi 25,
Luca Catalfamo, maestro Milano Tel. 02.39.44.45.60 Fb: casa ramen
milanese di questa ricetta, e un
piatto del suo Casa Ramen
Prezzo medio: ramen 12 €, spuntini 3,5 €
Super.
Casa Ramen Super
Sotto La cucina e un menu L’izakaya, trattoria, di Catalfamo. Quattro
del Ramen Bar Akira, nel tipi di ramen, anche con pollo e pesce,
quartiere Ostiense, a Roma.
La minicatena del ramen bao e sfizi come il maiale brasato, la tartare
tradizionale di Akira Yoshida di trota, la quaglia fritta Indirizzo: via Ugo
ha aperto da poco due sedi Bassi 26, Milano Tel. 02.83.52.92.10 Web:
a Torino. Con ricette e spezie casaramensuper.com Prezzo medio: 30 €
giapponesi, verdure
e carni italiane.
Ramen Bar Akira
Quattro sedi a Roma, due a Torino. La
specialità è l’iekei ramen, con brodo di
maiale (tonkotsu) e spaghetti futomen
(tagliolini spessi). Provare anche il ramen
speziato, il vegetariano, gli ottimi gyoza
(ravioli fritti) e i dolci freschi giapponesi
Indirizzo: via Ostiense 73, Roma; Mercato
Centrale-Stazione Termini, Roma; via
Arcione 71, Roma; via delle Ombrine 17,
Fiumicino (Roma); corso V. Emanuele II 29,
Torino; Mercato Centrale, Torino
Web: ramenbarakira.com
Prezzo medio: 25 €
Ramen Girl
Diverse varianti di ramen tradizionale
(molto prima che questo piatto diventasse
di moda), con le ricette di famiglia della
chef Miyako Taguchi. Provare anche i
tako yaki, polpette di polpo e verdure, e
l’honetsuki, rosticciana di carni marinate.
La collaborazione con l’Enoteca Luca
garantisce interessanti abbinamenti
con i vini italiani Indirizzo: via F. Talenti
144, Firenze Tel. 055.51.20.437 Web:
ramengirlfirenze.it Prezzo medio: 25 €

2021
pǠ. Īǫȍȍơ ¥ǫǫɭŔnơn
OUTDOOR
Iȍ mŔnjnǫfiƃo ŔnfiʋơŔʋɭo Ŕȍpǫno ƃʠnơơɽơ,
njɭŔ˖ǫơ Ŕnjȍǫ oȍʋɭơ 400 ǫʋǫnơɭŔɭǫ ɽƃǫŔȍpǫnǫɽʋǫƃǫ,
ɭŔppɭơɽơnʋŔ ʠno Ǝơǫ Ǝǫɽʋɭơʋʋǫ pǫù ɭǫnomŔʋǫ
Ǝǫ ʋʠʋʋo ȍ’Ŕɭƃo Ŕȍpǫno.
15 ɽʋŔ˖ǫonǫ ɽƃǫǫɽʋǫƃǠơ, 20 ƃơnʋɭǫ ljonƎo ơ
pơɭƃoɭɽǫ ǫmmơɭɽǫ nơǫ ŹoɽƃǠǫ ɽoƎƎǫɽljŔno
onjnǫ ʽonjȍǫŔ Ǝǫ ʽǫʽơɭơ ȍŔ nơʽơ.
F ǫnoȍʋɭơ... ƃŔɽƃŔʋơ Ǝǫ njǠǫŔƃƃǫo,
ƃǫɭƃʠǫʋǫ Ǝǫ ŹǫŔʋǠȍon, ʋơȍơmŔɭȇ,
ơɽƃʠɭɽǫonǫ Ŕ ƃŔʽŔȍȍo ơ ǫn ɽȍơƎƎonj:
ȊŔ LJŔnʄŔɷǨŔ ɣuǨ non ǝŔ mŔǨ ˩nƟ!
ATL del Cuneese ʽǫŔ -Ŕɭȍo áŔɽƃŔȍ 7 - 12100 -ʠnơo | ʋơȍ. 0171 690 217 - ǫnljo@ƃʠnơoǠoȍǫƎŔˊ.ƃom
GUSTO RELAX IN QUOTA
eɭŔnƎǫ ʽǫnǫ ɽǫ ŔŹŹǫnŔno Ŕ ljoɭmŔnjnjǫ ʠnǫƃǫ pơɭǫʋǫʽo ɽʠȍȍŔ nơʽơ? áơɭƃǠư no!
ƃomơ ǫȍ -ŔɽʋơȍmŔnjno 7¶á ơ Ŕȍȍơ ƃŔɭnǫ ɭoɽɽơ z ɭǫljʠnjǫ ơ ȍơ ŹŔǫʋơ Ǝơȍȍơ Alpi di Cuneo ɽono
pǫù pɭơnjǫŔʋơ. 7oȍƃǫ Ǝ’ơƃƃơȍȍơn˖Ŕ ɭǫơmpǫono ȍ’ơɽɽơn˖Ŕ Ǝơȍȍ’oɽpǫʋŔȍǫʋŪ.
Ǝǫ pǫŔƃơɭơ ǫȍ pŔȍŔʋo. čnŔ njŔɽʋɭonomǫŔ ʠnǫƃŔ, 7ŔȍȍŔ ʋɭŔƎǫ˖ǫonŔȍơ “mƟɧƟnƌŔ ɷǨnoǨɧŔ” Ŕȍ pǫù
ƎŔ njʠɽʋŔɭơ ŔmmǫɭŔnƎo ȍơ mŔnjnǫfiƃǠơ Alpi
ʋɭơnƎˊ ɽŔȍʠʋo Ŕȍ ɽoȍơ, non ƃ’ư ƃǠơ
di Cuneo ƎomǫnŔʋơ ƎŔȍ “èơ Ǝǫ pǫơʋɭŔ”:
ȍ’ǫmŹŔɭŔ˖˖o ƎơȍȍŔ ɽƃơȍʋŔ.
ǫȍ ¡onʽǫɽo.
òpŔ ơ ƃơnʋɭǫ Źơnơɽɽơɭơ ɽŔɭŔnno pơɭ ʽoǫ ȍŔ
7opo ʠnŔ njǫoɭnŔʋŔ ɽʠȍȍŔ nơʽơ, non ƃ’ư
pǫŔƃơʽoȍơ ƃonƃȍʠɽǫonơ Ǝǫ ʠn’ǫnƎǫmơnʋǫƃŔŹǫȍơ
nǫơnʋơ Ǝǫ mơnjȍǫo ƃǠơ ŔɽɽŔpoɭŔɭơ ʠn Źʠon
njǫoɭnŔʋŔ ɽʠȍȍŔ nơʽơ.
pǫŔʋʋo Ǝǫ poȍơnʋŔ ǫn ʠn’Ŕƃƃonjȍǫơnʋơ ŹŔǫʋŔ Ǝǫ
monʋŔnjnŔ, Ǝoʽơ ǫȍ ʋơmpo ɽơmŹɭŔ ơɽɽơɭɽǫ
ljơɭmŔʋo ơ njȍǫ Ŕɭomǫ ɽono ơɽŔȍʋŔʋǫ ƎŔȍ
pɭoljʠmo Ŕʠʋơnʋǫƃo Ǝơȍ ȍơnjno.
www.cuneoholiday.com
 CANTONE DI VAUD
Gran gala
sul lago
A Losanna e a Montreux, fra mercatini
ed eventi al castello, foreste incantate e
laboratori di artigianato, fondute e vin brulé.
Per scoprire che qui, sulla “Riviera” svizzera,
le tradizioni delle feste si rinnovano sempre
Testi di CARMEN ROLLE
L
e eleganti crociere Belle Époque, i lungo-
lago verdi di Losanna e Montreux, i vigne-
ti che sembrano scivolare nel blu. Non a
caso gli elvetici chiamano “Riviera” quest’angolo di
Svizzera francese affacciato sul lago di Ginevra. Que-
stione di clima, certo, ma anche di paesaggio: qui i co-
lori rimangono mediterranei anche in inverno. Anzi, il
Cantone di Vaud si fa magico nel periodo dell’Avvento,
con le luminarie e i mercatini.
A Montreux, da oltre 25 anni si allestisce il Mercato di Na-
tale, tra i più importanti della Svizzera. La novità è Light on
Ice, aperto dal 26 novembre al 9 gennaio al Centro dei
Congressi 2M2C: si entra in un mondo di ghiaccio, dove,
sorpresi da spettacoli di luce, si può pattinare e, in alterna-
tiva, passeggiare nella foresta incantata o nello spazio po-
lare popolato da orsi, pinguini, eschimesi. Sul lungolago,
dove troneggia la statua di Freddie Mercury che tanto
amò questi luoghi, dal 19 novembre al 24 dicembre si fe-
steggia il Natale con 175 chalet addobbati e illuminati,
dove trovare artigianato, idee regalo, degustazioni di spe-
cialità locali accompagnate da vin brulé. È sul lago anche
il Natale al Castello di Chillon, con laboratori di artigiani
d’altri tempi, racconti e animazioni (fine settimana del 4-5
dicembre; chillon.ch). Si raggiunge invece con il trenino a
cremagliera la casa di Babbo Natale, appollaiata sui 2.042
metri del Rochers-de-Naye (montreuxnoel.ch).
Terrazze e sale da ballo
A Losanna, la capitale del cantone, le luci sono le star di
Lausanne Lumières che quest’anno celebra i 10 anni. Dal
24 novembre al 24 dicembre piazze e facciate di edifici
sono il fondale di scenografiche proiezioni luminose, ope-
re d’arte di grande formato firmate da una ventina di arti-
sti (lausannelumieres.ch). Dal 18 novembre al 31 dicembre
va in scena Bô Noël, versione rivisitata dei tradizionali
mercatini. Sulla piazza Pépinet ecco il Marché des créat-
eurs con la boutique degli stilisti, sulla Place de l’Europe il
47 | DOVE WINTER 2021
In alto Il Castello di Chillon, a Montreux: il Natale qui si
festeggia con laboratori d’artigianato, racconti e animazioni.
Al centro e qui sopra Un’immagine di Bô Noël, mercatino
rivisitato, aperto fino al 31 dicembre a Losanna e una veduta
della città sotto la neve. Sullo sfondo, il lago di Ginevra.
Marché du terroir con i punti ristoro. Novità dell’anno, la
terrazza Bel-Air con lo spazio Mondial de la Fondue e il
bar dei giovani vodesi. In tema culinario, la rassegna Lau-
sanne à Table propone a inizio dicembre laboratori con gli
artigiani del gelato, del gin o dell’olio, e Pinte aperte, dal
nome dei locali dove si mesceva il vino, con fondue a prez-
zi speciali (lausanneatable.ch). Nuova è anche sulla Place
Centrale la grande ruota panoramica innalzata sul Flon, il
quartiere che da area di depositi industriali a lungo inuti-
lizzati si è trasformato nella zona alternativa della città, tra
shopping diurno e vivace vita notturna. Gran finale, il Si-
lent Party, il Veglione di San Silvestro che il 31 dicembre
vedrà i mercatini di Bô Noël trasformarsi in sale da ballo
open air, con i partecipanti muniti di cuffie.
Info: myvaud.ch e svizzeraunica.it. Con la “Promo merca-
tini” dal 20/11 al 20/12 si arriva da Milano a Montreux e a
Losanna in treno in meno di 3 ore, a partire da 25 € a trat-
ta per la seconda classe e da 45 € a tratta per la prima
(trenitalia.com, acquisto possibile fino a fine novembre).
MOSTRE
Cosa ci vuole per
TKVTQXCTG ƂFWEKC
nel futuro? Un
viaggio nei luoghi
FGNNoCTVG G FGNNC
cultura, che riaprono

Chiudere in
CNNoKPUGIPC
FGNNoKPVGTCVVKXKV¼ FGN
IKQEQ G FGNNG KFGG

BELLEZZA Testi di GIANFRANCO RAFFAELLI

Hanno collaborato DONATELLA BERNABÒ
SILORATA, LUISA TALIENTO
E LOREDANA TARTAGLIA

48 | DOVE WINTER 2021

I l primo indizio si è avuto quando si è cominciato a parlare della riaper-
tura dei musei, concretizzatasi con il Decreto legge del 18 maggio. In
quei giorni, l’agenzia di digital marketing AvantGrade ha registrato
un’impennata di ricerche online per musei e città d’arte, da un +750 per cen-
to per i Capitolini di Roma al +350 per l’Egizio torinese. C’è fame di cultura,
di approfondimento. La riprova, nel ponte di Ognissanti, quando le mete
preferite di 10,5 milioni di italiani, secondo una proiezione Acs Marketing
Solutions/Federalberghi, sono state le città d’arte. Le vacanze di fine anno,
con il ritorno delle grandi mostre, sono l’occasione per riappropriarsi dei
luoghi della creatività e della propria dose di bellezza quotidiana. Ecco le
esperienze da fare ora. Sempre più interattive, sempre più immersive.
Musica e disegni
Un pomeriggio di creatività con i bambini che coinvolgerà, sul filo della
memoria, anche i grandi. Al Mudec di Milano la mostra Disney. L’arte di
raccontare storie senza tempo, fino al 13 febbraio, si concentra sullo
storytelling dei capolavori dell’animazione e su come, partendo da libri e
leggende, i classici Disney trovino da oltre 80 anni il linguaggio giusto per
parlare a spettatori di ogni età, lingua e cultura. Sul sito del museo si pre-
notano visite guidate, ma anche laboratori per realizzare un video in stop
motion, dal soggetto allo schermo (mudec.it/ita/disney). È un’avventura da
melomani la Riccardo Muti Italian Opera Academy, dal 4 al 15 dicembre in
collaborazione con Fondazione Prada. “Compito del direttore”, scriveva
negli anni Venti il musicologo Lazare Saminsky in L’arte del direttore d’or-
chestra, “è creare un’anima collettiva”. Negli spazi della Fondazione, in
largo Isarco, si potrà partecipare a un percorso di prove focalizzato sul
Nabucco, dalla presentazione al piano dell’opera diretta dal maestro, a due
concerti finali (riccardomutioperacademy.com).
Dentro il quadro
Negli antichi spazi del Maschio Angioino di Napoli, dall’8 dicembre le
foto di David La Chapelle, 40 suggestioni surreali e visionarie dagli anni
Ottanta in poi, mischiano mitologia e Bibbia, moda neobarocca e celebs, in
una mostra evento curata dalla startup Next Exhibition (mostralachapelle.
com). Poco lontano, lo stesso team organizza Claude Monet: the Immersi-
ve Experience. I colori e le forme del maestro impressionista si fondono tra
luci e suoni con le linee secentesche della chiesa di San Potito (in restauro
con i proventi della mostra): un paio di occhiali 3D e ci si ritrova nell’atelier
del pittore e tra i fiori del giardino di Giverny (Fb: monetexperiencenapoli).
“L’idea è quella di avvolgere a 360 gradi lo spettatore, che così vede, sente
e vive l’arte”, spiega a Dove il presidente di NextExhibition, Roberto India-
no. “Il video mapping, lo stile da documentario, il modello interattivo aiu-
tano a raggiungere un pubblico più ampio e giovane. Ma queste mostre
servono anche a valorizzare dimore storiche, chiese e altre perle del nostro
patrimonio culturale”. Che rinascono a nuova vita.
Sono un’immersione low tech, sempre sotto il Vesuvio, i tableaux vivant
degli attori di Ludovica Rambelli Teatro, che ricreano, tra luci soffuse e
musica classica, 23 tele di Caravaggio negli spazi del Complesso monumen-
tale di Donnaregina (museodiocesanonapoli.com, prossime date 28 no-
vembre, 12 e 29 dicembre). E bastano pochi faretti ad accendere la magia
nel nuovo Museo dell’Acqua - Lapis Museum, un chilometro di passeggiata
nel sottosuolo partenopeo, sul percorso dell’Acquedotto della Bolla creato
Sopra L’opera di Claude Monet è al centro
di una mostra immersiva
nella chiesa di San Potito, a Napoli.
Nella pagina accanto Alla Fabbrica del Vapore
di Milano, Aura, The immersive experience.
dai Greci e ampliato dai Romani. Qui si terranno anche eventi, come le de-
gustazioni di vino della delegazione napoletana dell’Associazione Italiana
Sommelier con la vicina enoteca Scagliola (lapismuseum.com; per le de-
gustazioni, aisnapoli.it). Intanto, fino al 9 gennaio, alla Fabbrica del Va-
pore di Milano, Aura, The immersive experience è lo spettacolo del grup-
po Pepper’s Ghost, che permette di accarezzare e manipolare la luce tra
fasci di colore e superfici che prendono vita, stelle, vegetazioni e ritmi
che mutano con i gesti del pubblico (auraimmersivexperience.com).
Piccole magie
La bellezza non è solo nei grandi musei. Alla Pinacoteca Agnelli, sul tetto
del Lingotto di Torino, si scopre lo “scrigno” della sede pensata da Renzo
Piano come un’astronave sospesa sulla città. E si scorre la collezione per-
manente, con tele di Tiepolo e Canaletto, Canova e Renoir, Matisse e Mo-
digliani. In più, fino al 13 febbraio, la mostra Fondazione Maeght. Un ate-
lier a cielo aperto propone opere dalla collezione di Marguerite e Aimé
Maeght: 77 capolavori di grandi artisti del Novecento, da Braque a Calder,
da Giacometti a Miró. Un viaggio in un secolo di scultura che si chiude sul-
la nuova Pista 500, un enorme giardino pensile con 40 mila piante inaugu-
rato a settembre là dove si collaudavano le auto Fiat. Oggi vi circolano auto
elettriche, monopattini, e-bike. Un segno dei tempi (pinacoteca-agnelli.it).
Non sono esattamente “l’uomo delle chiavi” che ne La grande bellezza di
Paolo Sorrentino accedeva di notte ai più segreti palazzi romani, ma la
missione dell’agenzia Walks Inside Rome è simile: proporre esperienze in
esclusiva e per pochi negli angoli della capitale solitamente chiusi al pub-
blico. Tra le proposte più interessanti, la visita per coppie o piccoli gruppi
a San Lorenzo in Miranda, ricavata nel VII secolo all’interno del Tempio
di Antonino e Faustina. La chiesa offre un impianto architettonico che ri-
spetta le strutture romane di 500 anni più antiche, ma soprattutto la vista
unica e inedita sul cuore del Foro (walksinsiderome.com).
Altra interessante scoperta è il Museo Canova di Possagno (Tv), dove tor-
nano, su prenotazioni per gruppi, le serate in notturna nella Gypsoteca. È
il luogo, a due passi dalla casa dello scultore, dove i lavori dell’artista pren-
devano vita, tra bozzetti d’argilla e gesso e disegni riparatori. Le visite
guidate si tengono con illuminazione d’epoca, nella penombra di lampade
e candele. Una piccola, grande magia da non perdere (museocanova.it).

DA DOVE A STEVE MCCURRY

È il 1992. Steve McCurry, tra i più premiati fotografi viventi, documenta l’impatto ambientale della Prima Guerra del Golfo.
Vittime e testimoni silenziosi delle grandi ferite della Storia sono gli uccelli migratori coperti di petrolio e i cammelli persi
tra i pozzi in fiamme, animali-simbolo che gli varranno il Word Press Photo. Da allora McCurry non ha smesso di indagare
il legame, empatico o drammatico, che lega l’uomo agli altri abitanti del pianeta. Animals, a cura della startup delle mostre
di nuova generazione Next Exhibition, è in mostra dal 27 novembre 2021 al 1° maggio 2022 nelle antiche cucine della
Palazzina di Caccia di Stupinigi, alle porte di Torino, tra proiezioni, approfondimenti, seminari e workshop incentrati su
60 scatti iconici (mostramccurry.com). E la crisi che raccontano è quella ormai universale e impellente dell’ambiente.
Il 16 novembre, alle 17, in occasione dell’uscita in edicola con il Corriere della Sera di Dove Winter - I nuovi viaggi,
il direttore di Dove Simona Tedesco intervisterà Steve McCurry per parlare dell’immagine nei nuovi linguaggi
della comunicazione, all’interno dell’evento online dedicato alle nuove tendenze del viaggio, da seguire su dovewinter.it

49 | DOVE WINTER 2021
ANTIGUA E BARBUDA

Una
SPIAGGIA 50 | DOVE WINTER 2021
 In barca nel cuore dei Caraibi,
alla scoperta delle ex colonie
britanniche, famose per la sabbia
ÃovwVi] li >VµÕi ÌÀ>ë>ÀinÌi]
la cucina creola. Dove
ogni approdo è una sorpresa

D al finestrino dell’Atr 72 in atterraggio

all’aeroporto di Saint John’s si fa fatica a
rintracciare il cratere del Boggy Peack. Il
vulcano spento, poco più alto di una collina, è completa-
mente ricoperto da una vegetazione rigogliosa. Verdi e
azzurri dominanti: sono i colori di Antigua, che assieme a
Barbuda chiude l’infilata di isole delle Piccole Antille, tra
Porto Rico e il Venezuela, l’Oceano Atlantico e il Mar Ca-
raibico. In queste due ex colonie inglesi, ora riunite in un
unico stato sotto il Commonwealth, i dépliant degli uffici
turistici ricordano orgogliosamente che c’è una spiaggia
di soffice sabbia per tutti i 365 giorni dell’anno.

L’Antigua Yacht Club (AYC), con il suo resort affacciato sul

trafficato marina, è un crocevia del mondo. I consigli di
armatori e skipper sono il miglior portolano per scoprire
approdi, baie e locali sulla spiaggia. Se poi i suggerimenti
arrivano da un italiano trapiantato qui sin da bambino,
grinder di America’s Cup del Team Prada Luna Rossa, le
aspettative di entrare nell’anima autentica dell’isola au-
mentano notevolmente. Shannon Falcone, figlio di Carlo,
console onorario di Antigua, sottolinea l’importanza di vi-
vere l’esperienza di uno degli eventi più iconici dell’isola:
l’Antigua Sailing Week (sailingweek.com). Si tratta di una
regata riservata a iolle e cutter d’antan che nel 2022 è in
programma dal 30 aprile al 6 maggio. Una manifestazione
che mescola buona marineria ed eventi, con party sulla
spiaggia o sulla terrazza dell’AYC all’English Harbour St.
Paul’s Parish, popolato al tramonto di yacht lussuosi e
barche per la pesca d’altura. Nelle vicinanze c’è il Nelson’s
Dockyard, cantiere navale di fine ‘700, con negozi, risto-
ranti e un museo di storia navale. Da visitare.

Prua a nord: da Antigua a Barbuda

Nella foto La penisola di Pearns
Point, uno dei luoghi magici
di Antigua, perla del Caribe.
Doppiate, a ovest, Half Hyde Bay e Tamarind Hills, si
apre la baia di Jolly Harbour, dove la buca 7 del Jolly
Harbour Golf Club (jollyharbourmarina.com) finisce prati-
camente nelle acque calme del porto, sede delle compa-
gnie di charter nautico. Da qui si parte per risalire verso
l’estremo nord dell’isola. Dickenson Bay è tra le baie più
raccomandate dalle guide, ma la più romantica e raccolta

al
GIORNO51 | DOVE WINTER 2021
Testi di PASQUALE ALFIERI,
foto di ROBERTO MOIOLA
 Letto su .
Vissuto
Viss to da te.

GUIDA
NAPOLI
€5
in più*

IN QUESTO NUMERO
• MILANO RIPARTE grazie a nuovi quartieri IN PIÙ A RICHIESTA
emergenti e botteghe creative.
• TRADIZIONE nel cuore della Sardegna fra nuraghi, + Guida NAPOLI
*in più rispetto al prezzo della rivista

VhiiÃi i lÕo}hi ÀimoÌi° il 6ÕlÌÕÀi] in Basilicata,

«iÀ ÀiÃVo«ÀiÀi n>ÌÕÀ>] Ûi}niÌi i ViLi `ill> ÌÀ>`iâioni°
• SAPORI E COLORI D’AUTUNNO
in Emilia Romagna alla ricerca del tartufo
oÃÌiiÀ> čm>lwÌ>n>°
e in Lessinia] >l Vonwni Vol /ÀinÌino] vÀ> LoÀ}hi]
n>ÌÕÀ> i «i>ÌÌi }ÕÃÌoÃi°
COSTIERA AMALFITANA
I consigli di DOVE per scoprire Napoli e dintorni,
li Ãoli `il olvo i l>
Percorsi a piedi o in bici, cibo, archeologia e storia per
ÛiÛiÀi i ÌiÃoÀi `i Õn ÌiÀÀiÌoÀio in VonÌinÕ> iÛolÕâioni°

DISPONIBILE ANCHE IN FORMATO AUDIO SU

 ANTIGUA E BARBUDA

è Ana’s Beach, baciata al tramonto da una luce dorata

che si diffonde sulla sabbia bianca. È l’ora per sorseggia-
re un long drink seduti agli sgabelli dell’Ana’s Lounge
Bar, incuriositi dalla vista di una cabina telefonica rossa,

Le nostre scelte
a ricordare l’ex appartenenza dell’isola al Regno Unito.

Venti miglia a nord di Antigua, ecco la solitaria Barbuda,

Per il viaggio raccontato in queste pagine sono necessari almeno 13 giorni.
dove ancora si intravedono i segni del passaggio dell’u- Il costo parte da 2.300 € a persona, trasporti inclusi
ragano Irma (settembre 2017). Ma la natura ha fatto in
fretta a riprendersi. Dalla punta del Barbuda Ocean
COME ARRIVARE Il collegamento migliore per l’aeroporto di Saint Paul’s, capitale di Antigua
Club, con il campo da golf che Tom Fazio ha disegnato e Barbuda, è effettuato da British Airways (britishairways.com) dall’hub
sfruttando i rilievi delle dune, il versante occidentale è londinese di Gatwick, raggiungibile dalle principali città italiane. Le tariffe a/r
partono da 517 €.
un’interminabile striscia di sabbia che corre da Coco
Point e Access Beach (ora ribattezzata Princess Diana DA SAPERE Clima. Tropicale semiarido. La stagione migliore va da dicembre ad aprile.
Beach) fino alla spiaggia rosa di 11 Miles Beach, con le Valuta. Dollaro dei Caraibi Orientali (EC$): 1 EC$ = 0,32 €.
Fuso orario. Cinque ore in meno rispetto all’Italia, sei con l’ora legale.
colorate strutture caraibiche del Barbuda Cottage affac-
Lingua ufficiale. Inglese, dialetto locale.
ciate sull’oceano. A Low Bay, invece, le acque poco pro- Documenti. Passaporto in corso di validità e biglietto aereo di ritorno.
fonde rivelano il mondo sommerso della barriera coralli- Norme sanitarie. Non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Info aggiornate
su norme e restrizioni in materia di Covid-19 sul sito viaggiaresicuri.it.
na, mentre l’interno custodisce un santuario popolato da
oltre centomila uccelli. Un paradiso.
DORMIRE e cena pieds dans l’eau St. John’s, Antigua
Antigua Yacht Club servite al Pillar’s Restaurant, in Tel. 001.268.56.28.562 Web:
In bici tra i palmizi secolari Marina & Resort un’atmosfera da antichi Caraibi. anas.ag Prezzo medio: 25 €
Ha 30 suite e 19 stanze arredate Indirizzo: Nelson’s Dockyard,
Si ritorna costeggiando il versante orientale di Antigua, in stile coloniale nel cuore English Harbour, Antigua Al Porto
tra Nonsuch Bay e Green Island, predilette da chi fa ki- nautico dell’English Harbour Tel. 001.268.46.01.027 Web: Nel marina di Jolly Harbour, sulla
tesurf. Apprezzata per i venti costanti e le acque poco St. Paul’s Parish. Le terrazze admiralsantigua.com Prezzi: costa orientale di Antigua, locale
affacciano direttamente sui doppia b&b da 172 a 445 € con un menu che rivela l’origine
increspate la prima, rilassante e meditativa l’altra, grazie pontili del marina dello yacht italiana, a base di parmigiana,
all’assenza di inquinamento luminoso, che fa provare la club. Nella Sushi & Steak House, Tamarind Hills tagliatelle e pizze Indirizzo:
provare la Love Boat, vassoio a Ville e appartamenti con ampie Marina Drive, Jolly Harbour,
sensazione magnifica di essere avvolti dal cielo stellato. forma di barca caraibica pieno vetrate e viste spettacolari Antigua Tel. 001.268.56.27.848
Ma a vincere la sfida dell’isolamento che rigenera è il di sushi Indirizzo: Falmouth sull’oceano situati su una collina Fb: Al Porto Italian Restaurant
Jumby Bay Resort (oetkercollection.com/hotels/jum- Harbour, Antigua che domina una lingua di sabbia. Prezzo medio: 15 €
Tel. 001.268.56.23.030 La villa Barracuda B8, fronte
by-bay-island), sull’omonima isola privata, a sette minuti Web: aycmarinaresort.com spiaggia, ha una grande piscina Shirley Heights Lookout
di barca dalla costa nordorientale di Antigua. Qui l’unico Prezzi: doppia da 128 a 240 € privata e un gazebo iconico Frequentato dai residenti nei
dove pranzare Indirizzo: Ffryes giorni di festa, ma anche da
mezzo di trasporto è la bicicletta, che consente di muo- Barbuda Cottage Beach, St. Marys, Antigua turisti, ospitato in un’ex fortezza
versi da una spiaggia all’altra attraverso sentieri immersi Lussuose palafitte dai tipici Tel. 001.268.56.27.380 restaurata su una collina con
in palmizi secolari. colori accesi caraibici sulla Prezzi: da 1.290 a 4.470 € vista su tutto l’English Harbour,
spiaggia che corre parallela alla primeggia in barbecue sia di
Coco Point Road. Le strutture MANGIARE pesce, sia di carne Indirizzo:
Il ristorante Estate House, nella casa colonica di una pian- “classiche”, tutte affacciate Papa Zouk English Harbour, Antigua Tel.
sull’oceano, prevedono due Quanto di più autentico si possa 001.268.77.62.853 Fb: Shirley
tagione di zucchero restaurata di recente, offre un’atmo- camere da letto, due bagni trovare ai Caraibi. Il piatto forte Heights Lookout Restaurant &
sfera ottocentesca e un menu di ricerca creolo-mediterra- e una cucina attrezzata per è la zuppa di pesce, con il brodo Bar Prezzo medio: 20 €
nea impostato alcuni anni fa dallo chef stellato Giovanni prepararsi la colazione Indirizzo: ottenuto dalle lische di Big Fish
Coral Group Bay, Barbuda Tel. messe a macerare Indirizzo: COMPRARE
D’Alitta. Per assaggiare la vera cucina locale, invece, e una 001.888 Web: barbudacottages. Hilda Davis drive, St. John’s, Vendor's Mall
selezione dei migliori rum caraibici, con una vista spetta- com Prezzi: da 1.000 a 1.540 € Antigua Tel. 001.46.46.044 Qui si trovano souvenir, ma
(minimo tre notti) Prezzo medio: 10 € soprattutto parei originali,
colare su tutta l‘insenatura di English Harbour, si va allo
costumi e camicie dalle stampe
Shirley Heights Lookout, ex fortezza amata dagli anti- The Admiral’s Inn Ana’s Lounge Bar caraibiche, mentre le donne
guo-barbudiani per le escursioni fuoriporta. Mentre nei In un fabbricato del 1785 dove Bar tapas dove è possibile del posto vendono i loro lucidi
veniva stoccata la pece per mangiare a ogni ora in alcove capelli neri per la realizzazione di
vicoli della capitale St. John’s, lontano dai ritrovi affollati calafatare le navi. La parete riparate sulla spiaggia. Da trecce ornamentali. Nel mercato
dai turisti, merita senz’altro una visita Papa Zouk, locanda dietro il bar dell’hotel riproduce gustare la Venetian Soup, con si mescolano locali e turisti:
un pezzo della Boreas, la molluschi, calamari e pesci in da evitare nei giorni dell’arrivo
di pescatori dove mangiare un’ottima zuppa di pesce ca- fregata con cui Horatio Nelson un brodetto che sa di affumicato delle navi da crociera Indirizzo:
raibica. E il sapore dell’autenticità è servito. arrivò ad Antigua. Colazione Indirizzo: Dickenson Bay, Thames st., St. John’s, Antigua

SPORT
Dream Yacht Charter
La più grande compagnia
di charter dei Caraibi, con
monoscafi a vela e catamarani.
Per seguire l’Antigua Classic
Week si può prenotare un
Sun Odyssey 349 (per quattro
persone) ormeggiato alla base
nautica di Jolly Harbour Marina.
Il costo del noleggio per sei
In alto Gli appartamenti giorni è di 2.375 €
di Tamarind Hills, lussuoso Tel. 02.82.95.21.96
resort affacciato sulle acque Web: dreamyachtcharter.it
dell’Oceano Atlantico.
A destra In Sup (surf con la PER SAPERNE DI PIÙ
pagaia) alla scoperta di relitti Visit Antigua
sommersi a Deep Bay, presso
la costa nordovest di Antigua. Web: visitantiguabarbuda.com

53 | DOVE WINTER 2021

 Approfittane subito
Telefona al n. 02.6379.8520 oppure www.abbonamentircs.it/lp/Natale2021
Regolamento visibile su: www.clipper-srl.it/it/regolamenti/ - Offerta valida fino al 31/03/2022 e riservata a nuovi abbonati
55 | DOVE WINTER 2021