psicopatologia
Attenzione disturbata
Aumentata distraibilità
Difficoltà nell’afferrare un insieme complicato di eventi
La sindrome frontale
1. Incapacità di valutare, pianificare e programmare
strategie per l’esecuzione di un compito (Torre di Londra)
2. Incapacità a passare da un concetto all’altro e da uno
specifico comportamento a un altro (WCST)
3. Incapacità di inibire risposte comportamentali
automatiche non congrue con la situazione stimolo
(sindrome da dipendenza ambientale con
comportamenti d’uso e di imitazione)
4. Incapacità di inibire reazioni emotive inadeguate
(sindrome pseudodepressiva o pseudopsicotica)
5. Disturbi nei processi attentivi volontari (Trail making
test, Stroop test)
1 Incapacità di valutare, pianificare e programmare
strategie per l’esecuzione di un compito
Il Wisconsin Card-Sorting
Test (Nelson, 1976) in cui ai
pazienti vengono mostrati, uno
alla volta, delle carte con disegni
che differiscono per numero,
forma, colore e viene loro chiesto
di disporli in pile secondo un
criterio da scoprire per prove ed
errori
I pazienti frontali hanno
prestazioni paragonabili ai
controlli per quanto riguarda
l’apprendimento del primo
criterio, ma mostrano gravissime
difficoltà per l’apprendimento
dei criteri successivi, perché
tendono ad applicare il primo
criterio appreso anche se
risultato sbagliato.
3 Incapacità di inibire risposte comportamentali
automatiche
Questo tipo di deficit causa la “sindrome
ambientale” (Lhermitte, 1983) caratterizzata da:
Sindrome pseudopsicotica
caratterizzata da impulsività,
scherzosità, egocentrismo,
volubilità e tono dell’umore
euforico-maniacale.
Cranio di Phineas Gage, 1848
5 Deficit attentivi
Calcolo
Prassie gestuali
Abilità visuo-spaziali e
costruttive
Gnosie
La memoria
Test per lo studio della memoria
(Rey, 1958)
Test della figura
complessa di Rey
(Rey, 1959)
Deficit di memoria
La MBT e la MLT possono essere danneggiate
selettivamente, così come le componenti delle stesse
AFASIE FLUENTI:
Deficit nella
comprensione verbale
(Wernicke, 1870)
Disturbi spaziali
Ipotesi dopaminergica
(Schizofrenia)
Degenerazione dopaminergica
(Parkinson)
Deficit di linguaggio nella Schizofrenia