L’ oggetto che viene messo in vibrazione e che crea il suono si chiama FONTE
SONORA.
Rientra in questo termine anche la voce umana che produce suoni tramite le
vibrazioni delle corde vocali.
PRIMA CARATTERISTICA
Nota Bene:
SECONDA CARATTERISTICA
LA DURATA: è una caratteristica del suono e ci indica se è più o meno Corto (o Breve) o
Lungo. Non dimentichiamo che anche il silenzio ha una durata, ma lungo o corto che sia ,
il silenzio ha sempre il potere di porre in giusto risalto il suono che lo precede o lo segue.
TERZA CARATTERISTICA
L’ALTEZZA: è una caratteristica del suono e ci indica se è più o meno acuto (o alti) o
gravi (bassi). In questo contesto diventa importante il concetto di registro, scala,
glissando.
REGISTRO ACUTO: designa una determinata fascia di suoni in cui prevalgono di più
quelli acuti o alti.
REGISTRO GRAVE o BASSO : designa una determinata fascia di suoni in cui prevalgono
quelli gravi o bassi.
GLISSANDO: è il termine che si usa per indicare i suoni che salgono o scendono con un
movimento continuo delle altezze ( come le sirene degli automezzi di soccorso).
QUARTA CARATTERISTICA
Il colore del suono dipende dal materiale con cui è fatto l’oggetto sonoro (legno, metallo,
plastica) e dalla sua forma ( rotondo, piatto, concavo ecc.) e dalla modalità in cui viene
messo in vibrazione (pizzicandolo, percuotendolo, agitando, sfregando, soffiando).