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Con il termine hardware (si pronuncia arduèr), che deriva dall’unione dei due
termini inglesi hard, cioè duro o pesante, e ware, cioè componente o oggetto, si
intende la parte fisica del computer, ovvero tutte quelle componenti del PC che
è letteralmente possibile toccare con le proprie mani. Queste componenti,
tuttavia, possono trovarsi sia all’interno del computer, sotto forma di schede
elettroniche, sia all’esterno del computer, sotto forma di particolari componenti,
come ad esempio monitor, tastiere e mouse.
Com’è composto un PC?
la scheda madre (2), con a bordo la CPU (3), l’interfaccia ATA (4), la
memoria RAM (5), gli slot di espansione (6), e le eventuali schede elettroniche;
l’alimentatore (7);
il lettore CD/DVD (8);
e infine il disco fisso (9).
• gli elaboratori di testi, come ad esempio Word (si pronuncia uòrd), che
consentono di “trasformare” il computer in una sorta di macchina da scrivere
mediante la quale è possibile creare testi anche molto complessi;
• gli elaboratori di fogli elettronici, come ad esempio Excel (si pronuncia
ecsèl), che tramite il computer consentono di svolgere qualsiasi tipo di
calcolo rappresentando i risultati anche mediante grafici o semplici
diagrammi;
• i programmi che permettono di creare delle più o meno complicate
presentazioni, come ad esempio PowerPoint (si pronuncia pàuer pòint);
• i programmi che consentono di creare e gestire grandi quantità di dati, come
ad esempio Access (si pronuncia àcses);
• i programmi che permettono di navigare su Internet, chiamati in gergo
browser (si pronuncia bràuser), come ad esempio Microsoft Internet
Explorer (si pronuncia màicrosoft internet ecsplorer), Google Chrome (si
pronuncia gùgol cròm) o Mozilla Firefox (si pronuncia mozìlla fàir fòx);
• i programmi che, tramite Internet, consentono di inviare e ricevere dei
messaggi di posta elettronica, conosciuti solitamente con il nome di client
email;
• i programmi che consentono di guardare video o film, ascoltare la radio e/o
la propria musica preferita, ma anche di creare, modificare o gestire
immagini e fotografie, chiamati tutti solitamente programmi multimediali;
• i programmi che permettono di divertirsi interagendo con il proprio
computer, chiamati semplicemente videogiochi;
• i programmi che consentono di proteggere il proprio PC da pericolosi virus
informatici, chiamati, per l’appunto, programmi antivirus.