ANNO ACCADEMICO EROGAZIONE 2021/2022 CORSO DILAUREA LETTERE INSEGNAMENTO GLOTTOLOGIA TIPO DI ATTIVITA' A AMBITO 50012-Filologia, linguistica generale e applicata CODICE INSEGNAMENTO 03750 SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI L-LIN/01 DOCENTE RESPONSABILE MELAZZO LUCIO Professore a contratto in Univ. di PALERMO quiescenza ALTRI DOCENTI CFU 12 NUMERO DI ORE RISERVATE ALLO 240 STUDIO PERSONALE NUMERO DI ORE RISERVATE ALLA 60 DIDATTICA ASSISTITA PROPEDEUTICITA' MUTUAZIONI ANNO DI CORSO 2 PERIODO DELLE LEZIONI 1° semestre MODALITA' DI FREQUENZA Facoltativa TIPO DI VALUTAZIONE Voto in trentesimi ORARIO DI RICEVIMENTO DEGLI MELAZZO LUCIO STUDENTI Martedì 10:00 12:00 dipartimento II piano DOCENTE: Prof. LUCIO MELAZZO PREREQUISITI Buona conoscenza teorica e pratica della propria lingua madre. Qualche conoscenza di una lingua straniera (preferibilmente l'inglese). Qualche conoscenza di almeno una lingua antica (latino, greco ecc.) RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacita' di comprensione Acquisizione delle conoscenze necessarie al riconoscimento e all'analisi dei fenomeni linguistici pure in relazione al mutamento delle lingue nel tempo, alla loro parentela genetica e alla ricostruzione di un archetipo comune. Capacita' di applicare conoscenza e comprensione Lo studente dovra' essere in grado di applicare i modelli teorici sia all'analisi delle lingue e del linguaggio sia alla comparazione e ricostruzione di lingue antiche e/o di stati di lingua pregressi. Autonomia di giudizio Lo studente dovra' essere in grado di applicare i modelli teorici sia all'analisi delle lingue e del linguaggio sia alla comparazione e ricostruzione di lingue antiche e/o di stati di lingua pregressi. Abilita' comunicative Lo studente dovra' acquisire la capacita' di esporre, anche ad un pubblico non esperto, sia i contenuti teorici fondamentali sia la metodologia d'analisi propri della scienza glottologica. Dovra' essere altresi' in grado di sostenerne l'importanza e di evidenziarne le ricadute culturali. Capacita' d’apprendimento Ricevendo le nozioni fondamentali della linguistica teorica in prospettiva sia sincronica sia diacronica, lo studente dovra' indirizzarsi alla comprensione dell'organizzazione, del funzionamento e dell'evoluzione dei sistemi linguistici. Egli dovra' pure essere in grado di applicare all'esterno, nella sua attivita' futura, la propria competenza e le proprie abilita. VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO Prova scritta ed orale. Le conoscenze e competenze dello studente saranno vagliate con domande e prove scritte. Le prove scritte saranno tre della durata di un'ora ciascuna e consteranno di trenta domande a risposta multipla. A ciascuna risposta esatta sara' attribuito un punto. La prova si considerera' sperata se lo studente avra' totalizzato almeno diciotto punti. Le tre prove verteranno rispettivamente su fonetica e fonologia, nozioni di linguistica generale e morfologia, linguistica storica. Sara' possibile recuperare all'esame orale le insufficienze delle prove scritte. La prova orale consiste in un colloquio, volto ad accertare il possesso delle competenze e delle conoscenze disciplinari previste dal corso; la valutazione viene espressa in trentesimi. Le domande (input), sia aperte sia semi-strutturate e appositamente pensate per testare i risultati di apprendimento previsti, tenderanno a verificare a) le conoscenze acquisiste; b) le capacita' elaborative, c) il possesso di un’adeguata capacita' espositiva. a) Ottima conoscenza di fonetica e fonologia, linguistica generale, storica e indoeuropea, morfologia e sintassi. Lo studente e' in grado di applicare con piena competenza le conoscenze per risolvere i problemi proposti: 30-30 cum laude. b) Buona conoscenza di fonetica e fonologia, linguistica generale, storica e indoeuropea, morfologia e sintassi. Lo studente e' in grado di applicare le conoscenze per risolvere i problemi proposti: 27-29. c) Conoscenza di base di fonetica e fonologia, linguistica generale, storica e indoeuropea, morfologia e sintassi. Lo studente mostra limitata capacita' di applicare autonomamente le conoscenze alla soluzione dei problemi proposti: 24-26. d) Lo studente non ha piena padronanza degli argomenti principali dell'insegnamento ma ne possiede le conoscenze. Ha soddisfacente proprieta' di linguaggio, ma scarsa capacita' di applicare autonomamente le conoscenze acquisite: 21-23. e) Minima conoscenza di base degli argomenti principali dell'insegnamento, scarsissima o nulla capacita' di applicare autonomamente le conoscenze acquisite: 18-20. f) Non possiede una conoscenza accettabile dei contenuti dell'insegnamento: insufficiente. OBIETTIVI FORMATIVI Il corso e' mirato a fornire le nozioni fondamentali della linguistica teorica in prospettiva sia sincronica sia diacronica avviando lo studente alla comprensione dell’organizzazione, del funzionamento e dell'evoluzione dei sistemi linguistici. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA Lezioni frontali – esercitazioni TESTI CONSIGLIATI Studenti frequentanti: Simone R., Fondamenti di linguistica, Bari, Laterza 2008 (capp. 1-3) Dispensa di “Fonetica e fonologia” (disponibile in fotocopia al Centro Stampa) Scalise S., Le strutture del linguaggio. Morfologia, Bologna, il Mulino, 1994 (capp. 1-4) Simone R., Fondamenti di linguistica, Bari, Laterza 2008 (capp. 8-10, 13) Graffi G., Che cos’e' la grammatica generativa, Roma, Carocci, 2008 Szemerenyi O., Introduzione alla linguistica indoeuropea, Milano, Unicopli, 1985 (capp.1-6) Studenti lavoratori impossibilitati a frequentare possono contattare il docente per concordare un programma appropriato alle loro esigenze. PROGRAMMA ORE Lezioni 2 Introduzione al corso e definizione della disciplina 9 Fonetica e fonologia 8 Nozioni di base della linguistica 6 Morfologia 4 Grammatica 7 Sintassi 4 Semantica 20 Linguistica storica e indoeuropeistica