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Anastasia Furano

Matricola 008839
Università Cattolica
“Nostra Signora del Buon Consiglio”
Pec: anastasiafurano@pec.giuffre.it
Mail: a.furano8839@stud.unizkm.al

Spett.le Ambasciata d’Italia a Tirana


Rruga Papa Gjon Pali II, n.2
1010 Tirane

e.p.c. Università Cattolica


“Nostra Signora del Buon Consiglio”
Rruga Dritan Hoxha,
1000 Tirane

A mezzo Pec: amb.tirana@cert.esteri.it


amb.tirana.consolare@cert.esteri.it
A mezzo Mail: segreteria.medicina@unizkm.al

Oggetto: richiesta offerta formativa in modalità mista per la tutela del diritto allo studio presso
Università Cattolica “Nostra Signora del Buon Consiglio” in Tirana.

Egregio Ambasciatore,
sono Anastasia Furano, Matricola 008839, iscritta presso l’Università Cattolica “Nostra Signora del
Buon Consiglio” a Tirana, la quale scrive in proprio e quale portavoce degli studenti di seguito
elencati, per rappresentare quanto segue:
In data11/11/2021, alle ore 18.06, è pervenuta comunicazione mail dalla segreteria dell’Università
del seguente tenore:
“Gentili,
Visto la lettera del Ministro di Educazione e dello Sport Nr.6358 del 08.11.2021, si comunica che,
a partire da domani 12 Novembre 2021, il processo didattico sarà svolto solo nella modalità di
presenza in aula.
L’accesso all’Università sarà possibile contemporaneamente a tutti gli studenti, senza rotazione a
gruppi e senza prenotazione via portale, purché presentino il certificato di vaccinazione oppure test
PCR, come previsto nelle ordinanze precedenti del Ministero della Sanità.
Tutto gli studenti, il corpo docente e gli impiegati dovranno continuare a portare la mascherina sia
nelle aule durante il processo didattico che all’interno dell’Università.
Cordiali Saluti”
Gli studenti iscritti presso codesta Università, preso atto della comunicazione della segreteria
avvenuta in data 11/11/2021, con cui si indicava la modalità di didattica in presenza con decorrenza
12/11/2021, espongono quanto segue.
Con nota del 30/9/2021, il Preside rendeva noto che le restrizioni vigenti imponevano all’interno
delle aule un distanziamento tra gli studenti di 1,5 m. riducendo così la capienza delle aule e non
consentendo di ospitare tutti gli studenti. Veniva inoltre specificato che per gli studenti che non
avrebbero avuto la possibilità, per mancanza di posti, d’accedere nelle rispettive aule sarebbe stata
attivata la modalità di partecipazione mediante collegamento diretto con l’aula nella piattaforma
dell’Università.
Quanto appena rappresentato contrasta inevitabilmente con quanto espresso nella comunicazione
inviata dalla segreteria in data 11/11/2021. La nota situazione pandemica è purtroppo in ripresa nel
mondo e anche in Albania. Nel nostro Ateneo vi sono molti casi di positività al Covid-19, costretti a
fare la quarantena da soli, lontani dalle proprie famiglie, in un paese straniero.
Tale situazione non può essere sottovalutata, in quanto la presenza di tutti gli studenti nelle aule,
senza il rispetto della distanza di sicurezza di 1,5 m. comporterebbe l’aumento del rischio di
contagio, con ricaduta sulla sicurezza degli studenti, dei docenti e del personale dell’Università.
Al contrario la didattica in modalità mista, già sperimentata con successo, comporterebbe una
grande riduzione del rischio contagio, inoltre agevolerebbe la frequenza delle lezioni da parte degli
studenti che dovranno rispettare la quarantena ex lege prevista in caso di infezione da Covid-19.
Proprio per tali motivazioni, la comunicazione dell’11/11/2021, sullo svolgimento del processo
didattico in presenza a far data 12/11/2021 si appalesa del tutto illegittima. Ciò soprattutto per la
mancanza di un congruo termine di preavviso, che avrebbe permesso una giusta organizzazione per
il trasferimento a Tirana. Questa comunicazione ha creato problemi organizzativi logistici al gran
numero di studenti fuori sede, i quali saranno impossibilitati a presenziare alle lezioni per un lungo
periodo, atteso che, dall’oggi al domani, risulterebbe difficile organizzarsi per il trasferimento e il
collocamento a Tirana.
Con nota del 12/11/2021 ore 17.10, il Preside informava gli studenti che verrà fatta una valutazione
delle motivazioni delle assenze nel periodo 12 novembre - 20 dicembre, di modo che queste assenze
potranno essere giustificate dalla facoltà; questo ai fini dell’ammissione agli esami del primo
semestre, tuttavia le lezioni proseguiranno esclusivamente in presenza e non sarà più possibile
attivare la modalità online per la somministrazione dell’offerta formativa.
A questo punto è necessario ringraziare il Preside di Facoltà per l’attenzione dimostrata, ma rimane
il fatto che a noi studenti benchè giustificati, verrà negata la possibilità di seguire le lezioni per il
periodo 12 novembre – 20 dicembre.
E’ appena il caso di sottolineare che a breve ci saranno le vacanze natalizie, quindi si potrebbe
continuare con la partecipazione alle lezioni, mediante collegamento diretto con l’aula nella
piattaforma dell’Università fino al 20 dicembre, o meglio fino al termine del primo semestre, di tal
che alla ripresa delle lezioni prevista per il 5 gennaio, tutti gli studenti avrebbero il giusto tempo per
organizzarsi.
Da ultimo, è il caso di evidenziare che l’importo della retta annuale, richiesta per l’intero al
momento dell’iscrizione, dovrebbe garantire il diritto allo studio e di conseguenza alla frequenza
delle lezioni a tutti gli studenti.
Per quanto sopra descritto, in ossequio al diritto allo studio e al fine di non interrompere la proficua
frequenza delle lezioni, chiediamo a Codesta Ambasciata di voler considerare la nostra motivata
richiesta e di intervenire presso il Ministero di Educazione e dello Sport, al fine di derogare a
quanto disposto in materia di didattica in presenza ed autorizzare la modalità mista, con possibilità
per tutti gli studenti di seguire le lezioni online e/o di presenziare in aula, previa prenotazione sul
portale dell’Ateneo.
Restiamo in attesa di un Vs. sollecito e positivo riscontro.
Distinti saluti
Cosenza – Italia, 13/11/2021
Firme:
Furano Anastasia Matricola 008839

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