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CORSO FOCHINO

LEGISLAZIONE

Legislazione di polizia
Legislazione civile
Legislazione mineraria
Moduli di richiesta
LEGISLAZIONE DI POLIZIA
• Regio Decreto n° 773 del 18 giugno 1931 T.U.L.P.S.
• Regio Decreto n° 635 del 06 maggio 1940 regolamento
al T.U.L.P.S.
• D.L. n° 5 del 09 febbraio 2012
• Circolare 557/PAS/12982.AP(3)
• L. n° 110 del 18 aprile 1975 (legge sulle armi)
• D.lgs. N° 7 del 02 gennaio 1997
• Decreto Pisanu del 15 agosto 2005
• Decreto Amato del 08 aprile 2008
LEGISLAZIONE LAVORI CIVILI

• D.P.R. n° 302 del 19 marzo 1956


• D.P.R. n° 320 del 20 marzo 1956
• D.P.R. n° 309 del 09 ottobre 1990
• D. lgs. n° 81 del 09 aprile 2008 e s.m.
• Conferenza Stato Regioni del 18 settembre 2008
• D. lgs. n° 106 del 03 agosto 2009
LEGISLAZIONE MINERARIA

• D.P.R. n° 128 del 09 aprile 1959


• D.lgs. n° 624 del 25 novembre 1996
T.U.L.P.S. R.D. n° 773 del 1931
• TITOLO I CAPO III delle autorizzazioni di polizia
• Art.8 Le autorizzazioni di polizia sono personali;
• Art. 13 Quando la legge non disponga altrimenti, le
autorizzazioni di polizia hanno la durata di un anno,
computato secondo il calendario comune, con
decorrenza dal giorno del rilascio. ( ora la durata è di
tre anni, modificata dal D.L. n° 5 del 2012)
• TITOLO II CAPO IV delle armi
• Art. 30 …. per armi si intendono:
• 2) …. qualsiasi macchina o involucro contenente
materie esplodenti…
REGOLAMENTO AL T.U.L.P.S.
R.D. n° 635 del 1940
• Allegato A elenco e classificazione dei prodotti
esplosivi
• Allegato B norme per l’impianto di edifici
destinati alla fabbricazione di materie esplosive della
prima, seconda e della terza categoria….per
l’impianto di fabbriche di materie esplosive…
• Allegato C licenze di trasporto….
• Allegato D norme per la protezione contro le
scariche elettriche atmosferiche, degli edifici e
costruzioni in cui si lavorano, ….sostanze esplosive
REGOLAMENTO AL T.U.L.P.S.
R.D. 635 DEL 1940
• Art. 2 Il Prefetto sopraintende alla pubblica sicurezza
ed, in particolare, esercita nella Provincia ….
• Art. 3 Il Questore ha, alla dipendenza del Prefetto, la
direzione tecnica di tutti i servizi di polizia e d’ordine
pubblico nella Provincia. ….
• Art 4 L’autorità locale di pubblica sicurezza esercita
nell’ambito della circoscrizione del Comune, le
attribuzioni che le leggi deferiscono alla sua
competenza. ….
REGOLAMENTO AL T.U.L.P.S.
R.D. 635 DEL 1940
• ART. 82 I prodotti esplosivi, di cui al precedente articolo, sono
classificati nelle seguenti categorie :
• 1) polveri e prodotti affini negli effetti esplodenti
( polvere nera, polveri da caccia, espl. deflagranti)
• 2) dinamiti e prodotti affini negli effetti esplodenti
( esplosivi detonanti, miccia detonante )
• 3) detonanti e prodotti affini negli effetti esplodenti
( detonatori, relais per miccia detonante )
• 4) artifici e prodotti affini negli effetti esplodenti
( fuochi artificiali, razzi da segnalazione )
• 5) munizioni di sicurezza e giocattoli pirici
(miccia a lenta combustione, accenditori )
REGOLAMENTO AL T.U.L.P.S.
R.D. 635 DEL 1940
• Art. 83 I prodotti esplodenti riconosciuti e classificati ai sensi
dell’art. 53 della legge, …. Sono indicati nell’allegato A al
presente regolamento.
I prodotti esplodenti marcati CE sono classificati a
seconda della loro tipologia nelle categorie di cui al
precedente art. 82, …
L’allegato B contiene le norme per l’impianto delle
fabbriche e dei depositi …
L’allegato C determina le norme per il trasporto degli
esplosivi e le modalità per il rilascio delle relative licenze
L’allegato D contiene le norme per la protezione contro le
scariche elettriche atmosferiche degli edifici …
REGOLAMENTO AL T.U.L.P.S.
R.D. 635 DEL 1940
• Art. 89 La commissione tecnica provinciale, di cui
all’art. 49 della legge, è composta di un ufficiale del
regio esercito; …del comandante provinciale dei
vigili del fuoco ; di un ingegnere dell’ufficio tecnico
di finanza o del genio civile, o delle miniere,
competente in materia di esplosivi, nonché di un
funzionario di pubblica sicurezza. …
• Art. 104 Gli esplosivi della 2ª e 3ª categoria non
possono essere ceduti che ….. A chi dimostri di
averne bisogno nell’esercizio della sua professione,
arte o mestiere, e dia garanzia di non abusarne.
ALLEGATO B
• Depositi di consumo temporanei
• 7.- sono magazzini temporanei quelli stabiliti per il
deposito di esplosivi, a quantità non superiore a 10.000
kg., da impiegarsi nell’esecuzione di un determinato
lavoro,…. destinati a scomparire quando il lavoro sia
ultimato.
• 9.-nei depositi temporanei possono collocarsi polveri e
dinamiti, a condizione che si trovino in locali distinti non
comunicanti fra loro, e divisi da un muro tagliafuoco.
Possono esservi anche detonanti in numero che non
oltrepassi i 5.000, ma sempre in locale distinto non
comunicante cogli altri e diviso da un muro tagliafuoco.
ALLEGATO B
• Magazzini o depositi giornalieri
• 11.- appartengono a questa classe quei magazzini
che, ….non più di kg. 200 di esplosivi della 1ª o della
2ª categoria , o …delle due categorie
complessivamente. Vi possono contemporaneamente
collocare sino a 1.000 detonatori. Gli esplosivi
devono essere conservati nei rispettivi recipienti
come provengono dalla fabbrica, e i detonatori, oltre
a ciò, devono essere chiusi con lucchetto a chiave, in
apposita cassa. …
ALLEGATO D
parte II
• Art. 7 Gli edifici e le costruzioni in cui si lavorano o si
manipolano sostanze esplosive in genere, vanno protetti dalle
scariche atmosferiche con parafulmini del tipo detto a
« schermo reticolare » ( od a gabbia di Faraday ), secondo le
modalità precisate dalla « appendice tecnica ». ….
• Art. 8 Con riferimento …..dovranno essere protetti dalle
scariche atmosferiche, secondo le norme precisate
nell’appendice tecnica, tutti …. i depositi giornalieri, che si
trovino in località particolarmente soggette a temporali …..
• Sono tuttavia esenti ….. a) i depositi di consumo diretto
….destinati a contenere non più di 200 kg. di esplosivi,
purchè isolati o in posizione tale per cui, in caso di scoppio,
non possano presumibilmente arrecare danni importanti.
ALLEGATO D
appendice tecnica
• Art. 1 Per la protezione dalle scariche elettriche
atmosferiche degli edifici, … è da adoperare il sistema « a
schermo reticolare » ( detto anche a gabbia di Faraday ), ….
costituita da un insieme di conduttori metallici incrociantisi,

• Le parti essenziali …sono perciò :
• a ) la rete di conduttori costituenti lo schermo reticolare
• b) la messa a terra dello schermo reticolare
• c) i collegamenti della rete di protezione con le masse
metalliche vicine
ALLEGATO D
appendice tecnica
• Art. 6 Costruito un impianto di protezione … è
necessario predisporre delle verifiche periodiche
annuali…. Le verifiche dovranno consistere nella
ispezione :
• a) dello schermo reticolare, per accertare l’integrità
• b) dei collegamenti fra la rete e le masse metalliche
dell’edificio
• c) del buono stato delle prese di terra
Di tutte le verifiche …dovrà essere tenuto nota in
apposito registro ….
L. n° 110 18 aprile 1975
armi
• Art. 20 La custodia delle armi … e degli esplosivi deve
essere assicurata con ogni diligenza…
• Art. 25 Chiunque, nell’esercizio della propria attività
lavorativa, fa abitualmente impiego di esplosivi di
qualsiasi genere deve tenere il registro delle operazioni
giornaliere….
• Art. 28 I titolari delle licenze di deposito per il consumo
permanente, temporaneo o giornaliero di esplosivi di ogni
genere,… devono seguire seguire personalmente o
esclusivamente a mezzo delle persone che li
rappresentano…le attività e le operazioni d’impiego e di
utilizzo degli esplosivi medesimi.
• Art.29 Chiunque distrae dalla prevista destinazione,
sottrae o comunque detiene esplosivi …è punito con la
reclusione da cinque a quindici anni.
D. lgs. n° 7 02 gennaio 1997
• Art. 2
• 1. Gli esplosivi per uso civile devono soddisfare i
requisiti essenziali di sicurezza previsti dall’all. II
• 2 E’ vietato detenere, utilizzare, ….esplosivi per uso
civile che sono privi della marcatura CE …
• Art. 8
• 1. Gli esplosivi per uso civile possono essere
introdotti nel territorio nazionale da uno Stato
membro dell’Unione europea, previa autorizzazione
del prefetto della Provincia di destinazione, ….
DECRETO 08 aprile 2008
Ministero dell’Interno AMATO
• Art. 1 Il Decreto 15 agosto 2005 del Ministro
dell’Interno ( Pisanu) , …. È sostituito dal seguente :
• Art 1. 1 Fermo quanto previsto …l’impiego di
detonatori ad accensione a bassa e media intensità
…sono consentiti, …esclusivamente …per le esigenze
operative delle Forze Armate …
Art 2. -1 Le attività di posizionamento e di sparo dei
prodotti esplosivi di 2ª e 3ª categoria per uso civile
devono svolgersi alla presenza della Forza pubblica,
…adottando le misure … prescritte dal Questore,…
DECRETO 08 aprile 2008
Ministero dell’Interno AMATO
• che può disporre la vigilanza, …. di guardie giurate…
• Art. 2.- 2 Per le finalità di cui al comma 1 delle
operazioni di posizionamento e sparo deve essere
dato, almeno cinque giorni prima, preventivo avviso
al Questore, che, nei tre giorni successivi, comunica la
disponibilità della forza pubblica o prescrive le
misure di sicurezza e di controllo occorrenti. Sono fatti
salvi i casi di emergenza, per i quali comunque deve
essere data immediata e preventiva notizia all’autorità
di pubblica sicurezza.
D.P.R. n° 302 19 marzo 1956
• Art. 2 Sono soggette alle norme del presente decreto
le attività previste dall’art.1 del D.P.R. 27 aprile 1955
n° 547, con le esclusioni previste dal successivo
art. 2.
• ( D.P.R. 547 ora sostituito dal T.U. D. 81/2008)
• Art. 2 Le norme del presente decreto non si
applicano, in quanto la materia è regolata o sarà
regolata da appositi provvedimenti :
• a) all’esercizio delle miniere, cave e torbiere;
D.P.R. n° 302 19 marzo 1956
capo III impiego degli esplosivi
• Art. 21 Il datore di lavoro deve fornire ai lavoratori
addetti alla custodia, manipolazione ed uso degli
esplosivi, istruzioni scritte sulla loro conservazione e
sulle cautele particolari da adottare nell’impiego dei
vari tipi usati nel cantiere. …
• Art. 22 Gli esplosivi devono essere trasportati negli
involucri originali, in cassette chiuse con chiavistelli
o in contenitori idonei, tenendo separati gli esplosivi
dalle micce e dalle capsule detonanti. …
• Art. 23 Il disgelamento degli esplosivi deve essere
eseguito in recipienti…. a bagnomaria…
D.P.R. n° 302 19 marzo 1956
capo III impiego degli esplosivi
• Art. 27 ( licenza fochino )Le operazioni di :
• a) disgelamento delle dinamiti;
• b) confezionamento ed innesco delle cariche e
caricamento dei fori da mina;
• c) brillamento delle mine, sia a fuoco che elettrico;
• d) eliminazione delle cariche inesplose;
• devono essere effettuate esclusivamente da personale
munito di speciale licenza, da rilasciarsi, su parere
favorevole della Commissione tecnica provinciale per gli
esplosivi, dal Prefetto previo accertamento del possesso
dei requisiti soggettivi di idoneità …
D.P.R. n° 302 19 marzo 1956
capo III impiego degli esplosivi
• Art. 33 E’ vietato l’impiego dell’accensione elettrica
ogni qualvolta siano in corso temporali entro un
raggio di 10 km. dal posto di brillamento delle mine.
• Nel caso che il temporale sopravvenga durante la fase
di caricamento, l’operazione deve essere sospesa…
• E’ comunque vietato impiegare il brillamento
elettrico delle mine quando linee elettriche …si
estendano a meno di 30 metri dal punto in cui il
circuito dei reofori …si connette alla linea …con
l’esploditore.
D.P.R. n° 302 19 marzo 1956
capo III impiego degli esplosivi
• Art. 36 E’ vietato accedere al luogo di sparo prima
che siano trascorsi almeno quindici minuti dall’ultimo
colpo. Detto limite può essere ridotto a dieci minuti
quando si tratti di mine in luogo aperto. … Il ritorno
dei lavoratori alla fronte di sparo deve avvenire dopo
un segnale acustico dato dal caposquadra.
• Art. 38 Trascorsi tempi di sicurezza…il caposquadra
minatore ….deve provvedere :
• a) disgaggio di sicurezza;
• b) accurata ispezione della fronte di sparo ….
D.P.R. n° 320 20 marzo 1956
capo VII impiego degli esplosivi
• Art. 44 I depositi contenenti esplosivi alla nitroglicerina
devono essere provvisti di termometri a massima e minima.
• Art 48 Effettuato lo sparo delle mine, è consentito l’accesso al
cantiere solo quando i gas e le polveri prodotti dall’esplosione
siano stati eliminati e si sia potuta acquistare la presunzione
che nessuna mina è rimasta inesplosa.
• Art. 49 Prima di introdurre nei fori da mina cartucce innescate,
tutte le linee elettriche entranti in sotterraneo devono essere
interrotte con coltelli sezionatori sistemati all’esterno. …
• Art. 50 La prova del circuito di accensione deve farsi ad una
distanza non inferiore ai 150 metri dal fronte minato ….
D.P.R. n° 309 09 ottobre 1990
• Art. 125 accertamenti di assenza di tossicodipendenza
• 1. Gli appartenenti alle categorie di lavoratori
destinati a mansioni che comportano rischi per la
sicurezza, la incolumità e la salute dei terzi, …. sono
sottoposti, a cura di strutture pubbliche nell’ambito
del Servizio sanitario nazionale e a spese del datore di
lavoro, ad accertamento di assenza di
tossicodipendenza prima dell’assunzione in servizio
e, successivamente, ad accertamenti periodici.
D. lgs. n° 81 09 aprile 2008
• Art.41 sorveglianza sanitaria
• 1. La sorveglianza sanitaria è effettuata dal medico
competente : …
• 2. La sorveglianza sanitaria comprende :
• a) visita medica preventiva…
• b) visita medica periodica…
• 4. Le visite mediche….sono altresì finalizzate alla
verifica di assenza di condizioni di alcol dipendenza e
di assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti.
D. lgs. n° 81 09 aprile 2008
titolo XI protezione da atmosfere esplosive

• Art. 287
• 1.Il presente titolo prescrive le misure per la tutela …
come definite all’art. 288.
• 2. Il presente titolo si applica anche ai lavori in
sotterraneo ove è presente un’area con atmosfere
esplosive…
• 3. Il presente titolo non si applica :
• c) alla produzione, … al trasporto di esplosivi …;
• d) alle industrie estrattive, a cui si applica il D.lgs.
624/96;
D. lgs. n° 106 03 agosto 2009
• Art. 26 modifiche all’art.41 del D.lgs. 81/2008
• 2. All’art 41, comma 2, del decreto dopo la lettera e)
sono aggiunte le seguenti : « e-bis) visita medica
preventiva in fase preassuntiva; e-ter) visita medica
precedente alla ripresa del lavoro, a seguito assenza
per motivi di salute di durata superiore ai sessanta
giorni continuativi, al fine di verificare l’idoneità della
mansione.»
Conferenza Stato Regioni
18 settembre 2008
• « Procedure per gli accertamenti sanitari di assenza di
uso di sostanze stupefacenti o psicotrope nei
lavoratori con mansioni che comportano particolari
rischi per la sicurezza, l’incolumità e la salute di
terzi».
• Accordo ai sensi dell’art. 8, comma 2, …della
Conferenza Unificata del 30 ottobre 2007.
D.P.R. n° 128 09 aprile 1959
titolo VIII esplosivi
• Art. 296 Nei lavori delle miniere e delle cave l’uso
degli esplosivi è consentito con le modalità e le
limitazioni del presente decreto. ….la concessione
della licenza per il trasporto o il deposito di esplosivi,
… è accordata su esibizione di una attestazione
rilasciata dal Distretto minerario…
• Art. 304 E’ vietato impiegare …. Esplosivi, accessori
detonanti e mezzi di accensione diversi da quelli
distribuiti dal direttore. … E’ proibito portar fuori …
esplosivi, accessori detonanti e mezzi di accensione ..
D.P.R. n° 128 09 aprile 1959
titolo VIII esplosivi
• Art. 305 Le norme di cui al presente titolo sono
riportate in ordine di servizio del direttore unitamente
alle modalità con le quali sono condotte le singole
operazioni. Tale ordine di servizio è sottoposto
all’approvazione dell’ingegnere capo.
• Art. 308 Le partite di miccia devono essere fatte
controllare a cura della direzione,…. Nella misura di
un metro su cento…Il risultato degli accertamenti è
annotato in registro.
D.P.R. n° 128 09 aprile 1959
titolo VIII esplosivi
• Art. 317 Il caricamento e lo sparo delle mine devono
essere eseguiti soltanto da minatori, o da operai con
formazione almeno equivalente, dopo che abbiano seguito
appositi corsi di formazione. Periodicamente la
preparazione del suddetto personale deve essere
aggiornata e l’idoneità controllata. Nell’ordine di servizio
di cui all’art. 305 sono stabilite le attribuzioni dei
lavoratori addetti al servizio degli esplosivi e allo sparo
delle mine e quelle del personale appositamente
incaricato della sorveglianza di tali operazioni. Nello
stesso ordine di servizio è precisata la periodicità degli
aggiornamenti e dei controlli ….
D.P.R. n° 128 09 aprile 1959
titolo VIII esplosivi
• Art. 341 Con l’ordine di servizio di cui all’art. 305
devono essere stabiliti gli orari e le modalità del
brillamento,…
• Art. 343 Per il brillamento elettrico delle mine si deve far
uso di esploditore di tipo riconosciuto idoneo, …
• Nel caso di volata con numero di 15 o più mine, la
resistenza …è verificata mediante ohmetro …idoneo.
• Art. 344 Nel tratto del circuito di brillamento prossimo
alle mine, fino ad un massimo di 250 m., si possono usare
linee volanti costituite da conduttori isolati, …
D.P.R. n° 128 09 aprile 1959
titolo VIII esplosivi
• Art. 345 Gli esploditori portatili… sono controllati
almeno ogni sei mesi…. La verifica ha luogo in
laboratori attrezzati….
• Art. 346 Gli addetti allo sparo delle mine, … a tutti
gli accessi dei cantieri … devono essere disposti
incaricati che vietino l’ingresso. …
• Art. 349 Nelle lavorazioni all’aperto è vietato il
brillamento elettrico delle mine durante le
manifestazioni temporalesche….
D.P.R. n° 128 09 aprile 1959
titolo VIII esplosivi
• Art. 350 Effettuato lo sparo delle mine, il minatore
incaricato del brillamento non può consentire l’accesso al
cantiere prima che i gas prodotti dalla esplosione si siano
diradati ed in ogni caso non prima di dieci minuti
dall’ultima esplosione. …
• Art. 351 Il personale adibito al lavoro in un cantiere dopo
lo sparo delle mine, deve provvedere al disgaggio di
sicurezza …
• Art. 352 E’ proibito scaricare, sia pure parzialmente, le
mine mancate, …
• Art. 353 I nuovi fori da intestare vicino alle mine
mancate, ….devono essere effettuati a distanza non
inferiore a 20 cm. …
D. lgs. n° 624 25 novembre 1996
titolo I disposizioni generali
• Art. 1 Il presente decreto prescrive … nelle attività
estrattive di sostanze minerali di prima e seconda
categoria,…
• Art. 10 Il DSS … devono contenere la valutazione dei
rischi…. Per ciascuno dei seguenti elementi :
• u) impiego dell’uso di esplosivo;…
• Art. 35 In caso di assenza di deposito …il direttore
responsabile deve assicurare che l’esplosivo sia
fornito,…in prossimità dei punti di utilizzo….
D. lgs. n° 624 25 novembre 1996
titolo III attività condotte mediante perforazione

• Art. 64
• 1.Il presente titolo prescrive misure per la tutela della
salute e della sicurezza … nelle attività estrattive condotte
mediante perforazione, intendendosi per tali :
• a) le attività di coltivazione di sostanze minerali e delle
energie del sottosuolo, …attuata mediante perforazione;
• b) le attività di prospezione di ricerca finalizzate a tale
coltivazione;
• c) le attività di lavorazione e di stoccaggio delle materie
estratte per renderle idonee alla commercializzazione…
D. lgs. n° 624 25 novembre 1996
titolo III attività condotte mediante perforazione

• d) le attività di stoccaggio in giacimento


attuale mediante perforazione.
• 2. Le norme del presente titolo non si
applicano alle perforazioni eseguite all’interno
dei sotterranei delle miniere e delle cave.
D. lgs. n° 624 25 novembre 1996
titolo III attività condotte mediante perforazione
• Art.73 (uso di esplosivo nelle operazioni di prospezione e di perforazione)
• 1. Per le operazioni di prospezione che avvengano mediante
l’uso di esplosivo, il DSS deve essere redatto tenendo presente
gli articoli 296,297,305,317,318,320,321,….del D.P.R.
128/1959.
• 2. Ferme restando le disposizioni di cui al titolo VIII del D.P.R.
128/1959, l’impiego di esplosivi per le operazioni di
perforazione e taglio delle colonne, di prelievo delle carote
…non è soggetto all’autorizzazione dell’autorità di vigilanza.
• 3. Nelle operazioni di cui al comma 2 l’incaricato delle
operazioni in possesso di patente di fochino, avvertito il
sorvegliante, dà esecuzione ai lavori relativi, …..
MODULI

• 1. domanda di nulla osta per attività di fochino alla


Questura di residenza
• 2. richiesta esame per l’accertamento della capacità
tecnica per svolgere l’attività di fochino alla
Commissione tecnica provinciale per le materie
esplodenti ( Prefettura )
• 3. domanda al proprio Comune per il rilascio della
licenza per il mestiere di fochino
• 4. domanda al proprio Comune per il rinnovo del
rilascio della licenza per il mestiere di fochino
Classi di fuoco
• ( Comitato europeo di normazione CNE )
• A) combustibili solidi, quali legno, carta, pelli, …
• B) combustibili liquidi quali idrocarburi, alcol, ….
• C) combustibili gassosi quali idrogeno, metano,….
• D) metalli combustibili quali potassio, sodio,
• magnesio, alluminio in polvere …
• E) (non prevista dal CNE) indicante utilizzabilità
dell’estintore su apparecchiature elettriche in tensione
• F) oli e grassi in apparecchi per la cottura
Estintori

• A polvere chimica polivalente (fosfato di ammonio)


per fuochi classe A- B- C-
• A polvere cloruro di sodio per fuochi D
• A CO2 su apparecchiature elettriche in tensione e per
fuochi classe B-C
• Schiumogeni (poco usati negli estintori,
maggiormente nelle installazioni fisse) per fuochi di
idrocarburi classe B
DIN 4150
fond. P. alto
edif. monum. 3 8÷10 8

abitazioni 5 15÷20 15

strutt. Ind. 20 40÷50 40

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