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ile!
Mario Farina è introvab
ità le
Hanno suscitato incredul stampa
alla
dichiarazioni rilasciate
Il campione
dal ciclista Mario Farina. aveva già
ità
nell’ultimo anno di attiv lasciare
e di
manifestato l’intenzion
spiegabile
il mondo del ciclismo. In bandono
ab
appare il suo improvviso ssuno sa
ne
della corsa. Al momento
dove sia.
Mario Farina è
introvabile!
Si era sempre auto
de
“interprete della re finito un
al
Dopo anni di scan tà nuda e cruda”.
dalose performance
sul grande scherm
o,
era dedicato insiem Mario Farina si
e
calabrese al recupe a un sacerdote
ro dei
tossicodipendenti
.
Ora è misteriosam
ente scomparso.
Voci dicono abbia
scelto la castità
in convento.
8
Le istruzioni per l’insegnante sono a pag. 66.
Cinema italiano Fuori dal giro
2 Guarda il film
�2 Mettiti comodo, chiudi il libro e guarda il film.
2a Catena, Mario e Chiara si siedono sul divano a guardare la televisione. Come
proseguirà il film?
1. Mario dice a Catena che, fra i a. A quelli che pensano che basti un bel
tanti, c’è un importante motivo fisico per diventare dei veri leader.
per cui non ha alcuna intenzione Non tenendo conto che invece sono
di tornare a correre: la sua nuova necessarie ben altre caratteristiche
relazione con Chiara. per essere vincenti: il coraggio e
l’intelligenza.
2. Catena, senza tanti giri di parole, b. Catena ne racconta peraltro la vicen-
viene subito al punto spiegando da e offre alcuni dettagli su di lui e
i motivi che lo hanno portato a sulla sua rovinosa caduta.
Ponza.
3. Catena avverte Mario che proba- c. Non si trova lì per una visita di cor-
bilmente i capi non accetteranno tesia, bensì con una precisa missio-
un suo no. Gli ricorda anche che ne: cercare di convincerlo a correre
volendo, loro potrebbero tentare nuovamente per loro.
un colpo di mano e venire a pren-
derlo sull’isola.
4. Mario fa un accenno a un altro d. Lei però, sentendo quelle parole,
ciclista piuttosto famoso, un certo chiede di restare fuori dai loro di-
Hernandez, di cui aveva sentito scorsi. Questo perché ancora non ha
parlare molto bene, ma che pare ben compreso ciò di cui loro parlano.
sia stato alquanto deludente. Anzi, in realtà teme che facciano
parte di un’organizzazione criminale.
5. Catena, parlando con un certo e. Mario non si lascia intimorire da
rammarico del loro ambiente, fa quel tipo di discorsi: il suo rifiuto di
riferimento a molti dei colleghi tornare a correre è categorico.
giovani di Mario.
sinonimi contrari
civile/ arcaico
completo/ banale
determinato/ deprimente
eccitante/ distante
giusto/ falso
grande/ incerto
importante/ inconsueto
moderno/ maleducato
prossimo/ minuscolo
solito/ parziale
strano/ sbagliato
vero/ trascurabile
5 Grammatica
forma numero
a. forma passiva del verbo
11
4 mo: adesso (in alcuni dialetti centromeridionali).
info
Isole e arcipelaghi italiani
L’Italia ha 2 grandi isole, la Sicilia e la Sardegna, celebri per le loro
bellezze naturalistiche, ma anche per la loro storia e le tradizioni
culturali. Il paese vanta anche molte isole minori, alcune delle quali di
particolare interesse naturalistico o storico.
Gran parte delle isole minori è raccolta in arcipelaghi. Ecco i principali:
- l’arcipelago toscano, che comprende l’Isola d’Elba;
- le isole Pontine o Ponziane, al largo delle coste laziali;
- le isole Flegree, al largo del golfo di Napoli (sebbene non ne facciano
parte in senso stretto, non vanno dimenticate le isole di Capri e Ischia);
- attorno alla Sicilia, le Isole Eolie o Lipari (un arcipelago di origine
vulcanica posto a nord della costa siciliana), le Isole Egadi (al
largo della costa occidentale della Sicilia, fra Marsala e Trapani),
e le Isole Pelagie, tra la Tunisia e la Sicilia;
- l’arcipelago della Maddalena, situato a nord-est della Sardegna;
- le isole Tremiti, a nord del Gargano, in Puglia.
8 Grammatica
Completa il dialogo coniugando i verbi.
9a Qui sotto trovi alcune parole che possono avere un doppio significato e che,
nel film, danno luogo ad equivoci. Seleziona il significato che non corrisponde
alle parole.
9b Scegli, all’interno della lista, i due significati (uno letterale e uno metaforico)
per ognuna delle espressioni sottolineate nelle frasi a pagina 15.
c. E poiché temevo di non farcela, ho fatto marcia indietro pur sapendo che
avrei corso un rischio. Così un altro, nel frattempo, è entrato al mio posto.
e. E così dopo quel difficile lavoro, anche rischioso, alla fine si sono divisi la
torta.
10 Lessico
Nel film sono presenti alcune parole o espressioni di registro basso, che trovi
sottolineate qui sotto. Sostituiscile con un sinonimo non volgare o gergale,
scegliendo fra quelli proposti.
espressioni significato
1. Prendere in giro a. Introdursi in un ambiente
2. Fare un giro b. Chiedere il parere di diverse persone
3. Fare un giro di consultazioni c. Frequentare un gruppo di persone
d. Trovarsi in un ambiente squallido
4. Nel giro di…
o pericoloso
5. Saltare un giro e. Passeggiare
6. Avere un giro d’amici f. Abbandonare un ambiente
7. Entrare nel giro g. All’interno di un periodo di…
8. Frequentare un brutto giro h. Deridere
9. Uscire dal giro i. Perdere il turno
info
Il Giro d’Italia
È la più famosa corsa ciclistica a tappe italiana e la seconda al mondo per
importanza (dopo il Tour de France). È una gara impegnativa con una
lunga tradizione e il suo passaggio per le strade italiane rappresenta
sempre un importante avvenimento sportivo e
sociale. Il primo Giro d’Italia prese il via il 13 maggio
1909. Da allora la corsa ha accompagnato tutta la
storia d’Italia, proponendo ogni volta leggendarie
rivalità tra i campioni che vi hanno partecipato (tra
tutte, quella tra Coppi e Bartali negli anni ’50, che
divise in due l’Italia e che ebbe risvolti anche sul
piano politico, essendo identificato il primo come
personaggio “di sinistra” e il secondo “di destra”).
Negli ultimi anni, come tutto il ciclismo, la corsa
ha perso un po’ del suo fascino a causa di vicende
legate al doping.
Chiara sembra:
la tipica donna innamorata che ha completa
fiducia nel suo uomo
una donna che accetta passivamente tutto
quello che gli dice Mario
una donna isterica che si arrabbia con
estrema facilità
una donna ragionevole che non si lascia travolgere dagli eventi
una donna solare che ha fiducia nel prossimo
una donna diffidente e timorosa
una donna depressa e insicura
altro
Mario sembra:
un uomo arrogante ed egoista che pensa
solo al proprio benessere
un uomo deluso nelle sue aspettative, ma
capace ancora di progettare il proprio futuro
un uomo che è stato capace di fare delle
scelte coraggiose
un uomo insicuro e lunatico che ha bisogno dell’approvazione degli altri
un uomo introverso che non ama raccontare agli altri le proprie faccende
un uomo violento pronto ad aggredire verbalmente e fisicamente il prossimo
un uomo innamorato che cerca di proteggere la propria compagna
altro
Catena sembra:
una persona costretta ad accettare dei
compromessi
un uomo insistente ma comprensivo,
disposto ad ascoltare le ragioni di Mario
un uomo che dimostra sincera stima e affetto
per Mario
un uomo freddo, calcolatore e senza scrupoli, pronto a tradire persino il
proprio miglior amico
un uomo che, sebbene critico verso il mondo del ciclismo, mostra ancora
passione per il suo lavoro
un uomo cinico e stanco della vita
un uomo formale e pedante
altro
d. Mario Principessa! Che c’è? Dai, piccolina, non devi fare così. Io sono la
persona che conosci. Eh? Quello con cui hai passato gli ultimi tre
mesi, nient’altro (…)
3. Per dieci anni ho lavorato e ho cavato le castagne dal fuoco a chi sai tu
( )!
Catena, senza tanti giri di parole, viene subito al punto spiegando i motivi che lo
hanno portato a Ponza.
Catena avverte Mario che i capi non accetteranno un suo no. Gli ricorda anche
che, volendo, loro potrebbero tentare un colpo di mano e venire a prenderlo
sull’isola.
Catena, parlando con un certo rammarico del loro ambiente, fa riferimento a
molti dei colleghi giovani di Mario. A quelli che pensano che basti un bel fisico
per diventare dei veri leader. Non tenendo così conto che invece sono necessarie
ben altre caratteristiche per essere vincenti: il coraggio e l’intelligenza.
Lei però, sentendo quelle parole, chiede di restare fuori dai loro discorsi. Questo
perché ancora non ha ben compreso ciò di cui loro parlano. Anzi, in realtà teme
che facciano parte di un’organizzazione criminale.
SCENA 1
(Catena è su un traghetto per Ponza. Arrivato sull’isola, entra in un bar).
Catena Salve! Scusate, che debbo fare per andare qua?
Barista Le Forna? Eh! Deve arriva’1 dall’altra parte dell’isola, sopra a Santa Maria.
Catena Ma ci sta un mezzo, qualcosa?
Barista A piedi. Se siete fortunato trovate un passaggio, se siete fortunato.
Catena Ce sta2 ‘na3 birra?
Barista Che devi anda’4 da Mario? Mario Farina?
Catena Eh!
Barista Vestito così, sopra Le Forna, potevate andare solo da Farina.
Catena ‘Nnaccia5…
Barista A Mario lo conoscono tutti quanti. Qualcuno lo odia, qualcuno lo guarda
storto. Ma chilla è ‘a diffidenza6. Un’isola è un’isola, e se qualcuno viene
qua a spendere a luglio e agosto, è tutto a posto. Se invece uno viene qua…
così… proprio perché ha fatto… proprio perché ha fatto…
Catena Come ti chiami?
Barista Biagio. Mi chiamo Biagio.
Catena Ma tanto è uguale dappertutto Biagio, eh! Tu lo sai il nord? Quello che si
vede in televisione, no? Sembrano tutti civili, moderni perché… parlano
bene italiano. Be’, quello è tale e quale. E è così dappertutto, Biagio.
Barista Ma sa’ che vu’ fa’7? Ma mo8 t’accompagno io da Mario. Tanto qua… ma tanto
qua…
SCENA 2
(Chiara e Mario guardano fuori dalla finestra di casa loro).
Mario (fuori campo) Lo sai, io finalmente ho capito che voleva dire la gente quando
mi diceva “Lo capirai. Quando succederà, lo capirai”.
Chiara (fuori campo) Che cosa?
Mario (fuori campo) Quando incontri la persona giusta. Quando t’innamori. E sai
come lo capisci? Quando ti senti… migliore. Quando quella persona che c’hai
davanti… ti migliora.
Mario (Vede qualcuno alla finestra). Ma quello che è Catena? Quello è Catena! Quello
è Catena!
SCENA 4
(Mario e Catena sono seduti in salotto e Chiara arriva con il caffè).
Chiara Ecco il caffè! Zucchero?
Catena No, niente, mi piace amaro.
Chiara Ma è il vostro cognome? Vi chiamate proprio così… Catena?
Catena Ma quello è un soprannome.
Chiara Ah!
Mario Allora? Oh, non me12 sarei mai immaginato de vedette13 qua a Ponza. Com’è
stai qua?
Catena Mario! Senza che ti racconto stronzate. M’hanno mandato loro. E ti devo
parlare.
Mario Puoi parla’14 pure davanti a lei.
Catena Ok. Eh… Mario, stavolta ci devi dare una mano, eh?
Mario A Cate’. Ormai sto fuori dal giro.
Catena E dai, Mario! Ti sei fatta ’na15 bella vacanza. Bravo, niente da dire. Ma non è
possibile che alla tua età, co…
Mario Forse non hai capito.
Catena Col fisico che tieni16 ancora…
Mario Ormai sto fuori dal giro.
Catena Mario, tu sei l’unico che in più di dieci anni non è mai stato preso.
Mario È vero. Non m’hanno mai preso. Non m’ha mai preso nessuno. Ero lo
9 prepara’: preparare.
10 Ma dove maronna sei andato a abita’: ma dove diamine sei andato ad abitare!
11 Cate’: Catena.
12 me: mi.
13 de vedette: di vederti.
14 parla’: parlare.
15 ‘na: una.
16 tieni: hai (il verbo “tenere” sostituisce il verbo “avere” in alcuni dialetti meridionali).
17 Embè?: E allora?
18 di’: dire.
19 pe’ fa’ fuggi’: per far fuggire.
20 pensa’: pensare.
21 Me so’: mi sono.
22 ‘o: lo.
23 te: ti.
24 co’: con.
25 pe’: per.
26 Fa’ ‘na cosa, Cate’, lascia perde’: Fai una cosa, Catena, lascia perdere.
SCENA 5
(Mario apre la porta della camera da letto ed entra. Chiara è sdraiata sul letto).
Mario Principessa! Che c’è? Dai, piccolina, non devi fare così. Io sono la persona
che conosci. Eh? Quello con cui hai passato gli ultimi tre mesi, nient’altro. Va
bene! Allora, io e Catena, dieci… no, più di dieci…
Chiara Eh, no! Mi avevi detto che mi raccontavi tutto domani. Eh… lasciamo tutto
così. Che pensi che domani Catena sta ancora qua?
Mario No, quello ha già detto che parte col traghetto per Ventotene nel pomeriggio.
Chiara Allora, lasciamolo partire e poi mi racconti tutto.
Mario Va bene. Come vuoi tu.
SCENA 6
(Mario, Catena e Chiara sono sulla terrazza, a tavola. Chiara sta sparecchiando).
Mario Ma che ne so, me so’32 incuriosito, me33 sembra così strano… cioè, ti rendi
conto? Quelli so’34 andati fino sott’acqua a prendersele una a una.
Catena Cosa?
Mario Capisci, la struttura a terrazze di tutta l’isola è stata fatta nel Settecento,
nell’Ottocento non mi ricordo, prendendo le pietre sotto al mare e andandole
a portare fino a quassù. Guarda là… è fatta a scale, proprio… “‘e parracine”.
Catena Pazzesco.
Mario Ho sentito… Hernandez, “’a35 scheggia”. Ah, c’eri pure tu?
Catena No, ma m’hanno chiamato subito dopo.
SCENA 7
(Mario e Catena si siedono sul divano e Mario accende il televisore).
Telecronista 1 (fuori campo) La crisi della Celestone 2 è ormai un dato di fatto.
Nonostante le individualità quello che è venuto a mancare è il lavoro
di gregari che sappiano fare il loro mestiere. Ed ecco che i belgi ne
hanno approfittato.
Telecronista 2 (fuori campo) E anche l’episodio di Hernandez di ieri, bisogna dire…
va rivalutato secondo quelle che… no?
Telecronista 1 (fuori campo) Assolutamente. La caduta di Hernandez, poi, ha in
pratica finito di compromettere la situazione. Se ci fosse ancora un
Coletti, di più, un Farina, non sarebbe andata così. La voce che corre
qui a Radiogiro è che forse ci sarebbe la possibilità di ricontattare
Mario Farina per il prossimo anno. Insomma, al Giro tutti sentono la
36 me: mi.
37 so’: sono.
38 ‘Sti: questi.
39 Mannaccia: accidenti.
40 Vabbuo’: va bene.
41 ‘Namo: andiamo.