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1043-2936
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Gentile Lettrice, Gentile Lettore,
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Elena Serughetti - Ordine n.1043-2936
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Introduzione 7
Trattamento personalizzato 22
PANDEMIA INFLUENZALE? 39
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CONCLUSIONI 93
L'autore 95
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INTRODUZIONE
cinazione.
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http://www.who.int/csr/don/2009_10_02/en/index.html.
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INTRODUZIONE
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Capitolo 1
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Nm: nanometro; un nanometro è un milionesimo di millimetro.
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Capitolo 1 - GENERALITÀ SULLA MALATTIA INFLUENZALE
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Harper SA, Fukuda K, Cox NJ, Bridges CB; Advisory Committee on Immuniza-
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tion Practices. Using live, attenuated influenza vaccine for prevention and con-
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Capitolo 1 - GENERALITÀ SULLA MALATTIA INFLUENZALE
pi4 diretti contro questo antigene, il virus non può aggredire le cel-
lule dell’apparato respiratorio e quindi non può entrare in esse e
moltiplicarsi.
La neuraminidasi, invece, è un enzima che interviene dopo che il
virus si è ampiamente moltiplicato all’interno della cellula anima-
le che ha infettato. Questo enzima permette il distacco delle parti-
celle virali neoformate dalla membrana cellulare infettata e quindi
il loro passaggio all’esterno per infettare altre cellule e diffondere
l’infezione. Pertanto, gli anticorpi contro questo enzima agiscono
limitando la diffusione dell’infezione da cellula a cellula.
Ne consegue che gli anticorpi anti-H (anti-emoagglutinina) sono
più importanti perché prevengono l’infezione cellulare impedendo
Elena Serughetti - Ordine n.1043-2936
il legame del virus sul recettore cellulare, mentre gli anticorpi anti-
N (anti-neuraminidasi) limitano soltanto la diffusione virale una
volta che l’infezione è già avvenuta.
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Gli antigeni possono essere proteine, carboidrati, lipidi o acidi nucleici o contenere
elementi di ognuno o di qualcuno di essi, ma anche dei gruppi chimici organici o
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Capitolo 1 - GENERALITÀ SULLA MALATTIA INFLUENZALE
6
Pandemia: epidemia che si diffonde rapidamente e che quindi colpisce un’alta
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mortalità.
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Capitolo 1 - GENERALITÀ SULLA MALATTIA INFLUENZALE
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Capitolo 1 - GENERALITÀ SULLA MALATTIA INFLUENZALE
7
Harper SA, Fukuda K, Cox NJ, Bridges CB; Advisory Committee on Immuniza-
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tion Practices. Using live, attenuated influenza vaccine for prevention and con-
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Capitolo 1 - GENERALITÀ SULLA MALATTIA INFLUENZALE
8
Morbilità: frequenza percentuale di una malattia in una collettività.
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Capitolo 1 - GENERALITÀ SULLA MALATTIA INFLUENZALE
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Capitolo 1 - GENERALITÀ SULLA MALATTIA INFLUENZALE
Complicanze
I soggetti immunologicamente più deboli possono andare incon-
tro a complicanze per sovrainfezione batterica. Quest’ultima può
causare più frequentemente sinusite, otite o bronchite. In taluni
soggetti particolarmente immunodepressi o in trattamento con
farmaci immunosoppressori (come i corticosteroidi), talvolta la
bronchite può complicarsi con una polmonite generalmente indi-
cata dalla persistenza di febbre, tosse e altri sintomi respiratori ol-
tre i 5-7 giorni.
Encefalite, miocardite e mioglobinuria sono complicanze molto ra-
re e di solito si manifestano durante la convalescenza.
La sindrome di Reye, caratterizzata da encefalite, steatosi epatica,
ipoglicemia e iperlipidemia, è fortemente associata con le epidemie
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Capitolo 1 - GENERALITÀ SULLA MALATTIA INFLUENZALE
casi sia necessario seguire fin dall’inizio questi soggetti con una
particolare attenzione.
Mortalità
La sindrome influenzale viene pubblicizzata come una delle più
comuni cause di morte e tutti ormai sanno che di influenza si può
anche morire, ma questo concetto non è vero, perché è molto raro
morire di influenza, dato che la condizione che più comunemente
porta a morte è la broncopolmonite batterica secondaria (prevalen-
temente lobare o segmentale).
L’epidemiologo Tom Jefferson, famoso esperto di vaccini, intervi-
stato da Spiegel online International ha commentato:9 “Nel caso
Elena Serughetti - Ordine n.1043-2936
9
http://www.spiegel.de/international/world/0,1518,637119-2,00.html.
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http://www.equipocesca.org/actividades-preventivas/gripe-a-paciencia-y-tranquilidad.
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Capitolo 1 - GENERALITÀ SULLA MALATTIA INFLUENZALE
virale.
Terapia farmacologica
La terapia farmacologica è sempre sintomatica, perché la vera tera-
pia eziologica sarebbe quella che attiva e ripristina le normali dife-
se immunitarie dell’organismo, dato che è questo il vero motivo
che permette la instaurazione della malattia influenzale.
Tanti Governi, compreso il nostro, hanno fatto molte scorte di far-
maci antivirali ai quali i virus di tipo A e B sono risultati più o me-
no sensibili (intendiamo parlare dei farmaci oseltamivir [Tamiflu®]
e zanamivir [Relenza®], che sono antivirali ad azione inibitrice la
neuraminidasi). In questo modo, però, i Governi fanno passare alla
popolazione un messaggio indiretto di protezione certa se si ricorre
a questi farmaci, ma è noto che la sensibilità del virus all’antivirale
che è stata riscontrata in vitro è un dato di significato estremamente
diverso dall’efficacia clinica di questi farmaci, che nella pratica si
sono dimostrati non utili né verso l’influenza stagionale né verso
l’influenza da virus A/H1N1.
Inoltre, l’uso estensivo e quindi irrazionale di questi antivirali
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11
Albano A. e Selvaggio L. Manuale di Igiene. II ed. Piccin Editore, Padova,
1987, pagg. 154-155.
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12
Mengano V. Influenza e Omeopatia: una possibilità terapeutica in più. Edizio-
n
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Capitolo 1 - GENERALITÀ SULLA MALATTIA INFLUENZALE
13
http://www.who.int/csr/disease/swineflu/notes/h1n1_antiviral_use_20090925/en/index.html
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15
http://www.who.int/csr/don/2009_09_18/en/index.html.
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16
The Merck Manual. 5a Edizione Italiana della 18a edizione inglese, Springer,
2007, pag. 1686.
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17
Agenzia Italiana del Farmaco. Guida all’uso dei farmaci - 4. Elsevier Masson,
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Capitolo 1 - GENERALITÀ SULLA MALATTIA INFLUENZALE
18
http://www.fda.gov/Drugs/DrugSafety/PostmarketDrugSafetyInformationforPatientsand-
Providers/ucm107840.htm.
19
Holodniy M, Penzak SR, Straight TM, et al. Pharmacokinetics and tolerability
of oseltamivir combined with probenecid. Antimicrob Agents Chemother. 2008
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mary, and review of the literature. Pharmacotherapy. 2009 Aug; 29 (8): 988-92.
21
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2009. An Internet based cross sectional survey. Eurosurvillance 2009; 29: 1-4.
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21
Capitolo 1 - GENERALITÀ SULLA MALATTIA INFLUENZALE
Trattamento personalizzato
Come sempre, il primo passo per guarire o per migliorare le nostre
condizioni di salute è quello di prendere coscienza che non siamo
perfetti e che dobbiamo migliorarci.
Se ci siamo ammalati, significa che abbiamo indebolito il nostro
sistema immunitario e quindi che dobbiamo prima di tutto ripo-
sarci e assumere una alimentazione adeguata, ma significa anche
che dobbiamo fermarci e riflettere sul nostro modo di vivere e di
comportarci.
La malattia è sempre occasione di miglioramento, ma dipende da
noi migliorare o meno la nostra condizione.
Sapremo cogliere l’occasione della malattia per fare il punto
Elena Serughetti - Ordine n.1043-2936
- pasti sbilanciati,22
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22
Gava R. L’uomo, la malattia e il suo trattamento. Vol. 4o. Edizioni Salus Infir-
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Capitolo 1 - GENERALITÀ SULLA MALATTIA INFLUENZALE
- vita sregolata,
- ingestione di sostanze tossiche con cibi, bevande, aria, ecc.,23
- poche ore di sonno,
- scarsa o assente attività fisica,
- scarsa attività ricreativa o distensiva,
- conflitti interiori o tensioni con coloro che ci stanno vicini a casa,
al lavoro, ecc.,
- scarso o errato spazio alla nostra interiorità spirituale ...
23
Gava R. L’uomo, la malattia e il suo trattamento. Vol. 3o. Edizioni Salus Infir-
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A tale proposito rinvio ad un altro mio libro che tratta più specificatamente que-
sto argomento: Gava R. La Sindrome Influenzale in bambini e adulti. Edizioni
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org/wiki/Mae-Wan_Ho.
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Capitolo 1 - GENERALITÀ SULLA MALATTIA INFLUENZALE
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Ho M. W. How to stop bir flu instead of the vaccine-antiviral model. Science in
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Capitolo 2
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Capitolo 2 - DIFFERENZE TRA MALATTIA E SINDROME INFLUENZALE
Da questi dati si vede che i bambini sono molto più esposti alle in-
fezioni respiratorie virali rispetto gli adulti e che l’età più a rischio
è quella sotto i 2-3 anni.
Infatti, la morbosità28 dei virus è maggiore in questa età sia per la
maggior probabilità di esposizione dei bambini (spesso frequenta-
no asili o altri bambini), sia per l’incompleto sviluppo del loro si-
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Monto A. S. Epidemiology of viral respiratory infections. Am. J. Med. 112
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Morbosità: capacità di provocare una malattia; rapporto percentuale tra il nume-
ro dei casi di una malattia e la popolazione.
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Monto A. S. Epidemiology of viral respiratory infections. Am. J. Med. 112
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Capitolo 2 - DIFFERENZE TRA MALATTIA E SINDROME INFLUENZALE
Sconosciuto - 2%
Totale 100% 100%
30
Ricordiamo che la vaccinazione antinfluenzale non protegge tutti i vaccinati,
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Bollettino di Informazione sui Farmaci 5-6; 2003.
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Capitolo 2 - DIFFERENZE TRA MALATTIA E SINDROME INFLUENZALE
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Capitolo 3
È apparso fin da subito come un virus nato da un mix tra due virus
endemici della popolazione suina (uno americano e l’altro eurasia-
tico, forse nati in qualche grande allevamento intensivo di maiali),
con un virus aviario e un virus umano (il maiale, infatti, ha la pecu-
liarità di supportare la replicazione sia di virus umani che aviari).
Secondo alcuni Autori, un tale ibrido non può essere nato sponta-
neamente in Natura, ma è molto più probabile che sia stato creato
in laboratorio.32
32
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Duveen P. Virologist to make his case for lab origin of swine flu. Oped-
news.com, 4 July 2009, http://www.opednews.com/articles/Virologist-to-make-
n
his-cas-by-Peter-Duveen-090630-103.html.
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Capitolo 3 - INFLUENZA DA VIRUS A/H1N1
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http://www.who.int/pmnch/media/membernews/2009/20090611_who/en/.
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34
http://www.who.int/csr/don/2009_10_02/en/print.html.
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Capitolo 3 - INFLUENZA DA VIRUS A/H1N1
Ci chiediamo inoltre: il vero motivo per cui non si vogliono più te-
stare i casi di influenza A/H1N1 è solo quello dell’incertezza della
possibilità di porre una diagnosi laboratoristica certa oppure si vuo-
le invece essere liberi di poter fantasticare sull’estensione epide-
miologica dell’epidemia?
Ovviamente a questa domanda potrebbero rispondere solo gli e-
sperti dell’OMS che conoscono molti più retroscena di noi.
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Capitolo 3 - INFLUENZA DA VIRUS A/H1N1
- Il virus A/H1N1 è un mix tra due virus influenzali suini, un virus aviario
e uno umano.
- Il virus A/H1N1 è un nuovo virus caratterizzato da elevata contagiosità
e scarsa mortalità, ma nonostante quest’ultimo dato, l’OMS ha dichia-
rato che questa epidemia va considerata una pandemia di massimo
grado (Livello 6).
- Dato che è ben poco affidabile il referto del test che accerta la veridici-
tà di una infezione da virus A/H1N1 distinguendola da quella causata
da un altro dei numerosi virus imputabili nella sindrome influenzale,
l’OMS ha deciso di non eseguire più alcun test di verifica diagnostica e
ha ingiustificatamente deciso di imputare all’A/H1N1 tutti i nuovi casi
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di sindrome influenzale.
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Capitolo 4
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Capitolo 4 - DIFFERENZE TRA INFLUENZA A/H1N1 E INFLUENZA STAGIONALE
demia)
demia)
Sono identiche e corrispondono ai comuni sintomi in-
Manifestazioni cliniche fluenzali (febbre, cefalea, dolori muscolari, nausea,
tosse, forme catarrali, ecc.)
Pericolo in gravidanza Nessuna differenza sostanziale
Minore (alcuni stimano
che sia circa 10 volte in-
Gravità e mortalità36 Maggiore
feriore rispetto quella
dell’influenza stagionale)
Nel 90% dei casi è sotto i Nel 90% dei casi è sopra
Età di maggior mortalità
65 anni i 65 anni
Possibilità di diagnosi dif- Scarsissima o assente sensibilità (dal 10 al 50%) dei
ferenziale certa tra le due test rapidi per identificare il sottotipo del virus di
forme tipo A
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http://www.equipocesca.org/actividades-preventivas/gripe-a-paciencia-y-tranquilidad.
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Mortalità: numero di persone morte rispetto il numero di malati.
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2009 flu pandemic, Wikipedia, http://en.wikipedia.org/wiki/2009_flu_pandemic.
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http://www.equipocesca.org/actividades-preventivas/gripe-a-paciencia-y-tranquilidad..
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39
Chowell G, Miller MA, Viboud C. Seasonal influenza in the United States,
France and Australia. Transmission and prospects for control. Epidemiol In-
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40
Anderson R. British Medical Journal 2009; 338: 1461.
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Capitolo 4 - DIFFERENZE TRA INFLUENZA A/H1N1 E INFLUENZA STAGIONALE
41
http://www.cochrane.org/index.htm.
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42
http://www.cochrane.org/: Searched for “The Financial Times (UK) Health
n
Blog”.
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Capitolo 4 - DIFFERENZE TRA INFLUENZA A/H1N1 E INFLUENZA STAGIONALE
43
http://www.cuhk.edu.hk/health_promote_protect/oldsars/item5.htm.
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duce the spread of respiratory viruses: systematic review. BMJ. 2008; 336: 77-80.
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45
Ellis C, McEven R. Who should receive Tamiflu for swine flu? BMJ.
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2009;339:b2698.
46
http://en.wikipedia.org/wiki/Hand_washing_with_soap.
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47
Luby S. P. et al. Effect of handwashing on child health: a randomised con-
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Capitolo 4 - DIFFERENZE TRA INFLUENZA A/H1N1 E INFLUENZA STAGIONALE
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Capitolo 5
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http://www.cochrane.org/index.htm.
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49
http://www.cochrane.org/reviews/en/ab004879.html.
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Capitolo 5 - POSSIBILE CHE OGNI ANNO CI SIA IL RISCHIO DI PANDEMIA?
lattia è sempre più modesto e che l’utilità del vaccino dovrebbe in-
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Jefferson T. Chi l’ha vista? 5 marzo 2009; http://www.attentiallebufale.it/.
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http://www.flucentre.org/?q=node/5.
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http://www.sitinazionale.com/cont/010hom/.
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Capitolo 5 - POSSIBILE CHE OGNI ANNO CI SIA IL RISCHIO DI PANDEMIA?
MA SOLO QUEST’ANNO?
Certamente no, perché, come vedremo, esattamente 30 giorni dopo
la comunicazione di Jefferson, l’OMS emetterà il suo primo bollet-
tino ufficiale sulla nuova influenza A/H1N1: la novità del 2009,
quella che passerà alla storia come la famosa “Pandemia Suina” …
o “Bufala Pandemica”?
53
http://www.attentiallebufale.it/qualita/pandemia_3.html.
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Capitolo 5 - POSSIBILE CHE OGNI ANNO CI SIA IL RISCHIO DI PANDEMIA?
54
www.attentiallebufale.it.
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Capitolo 5 - POSSIBILE CHE OGNI ANNO CI SIA IL RISCHIO DI PANDEMIA?
mortalità e morbilità eccessive ha reso molto più bassa la soglia per ar-
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Capitolo 6
LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE
STAGIONALE
Prima di tutto, credo sia utile rivedere quelle che vengono pubbliciz-
zate come conquiste e certezze della vaccinazione antinfluenzale.
55
http://www.equipocesca.org/actividades-preventivas/gripe-a-paciencia-y-tran-
quilidad.
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56
Gava R. Le vaccinazioni pediatriche. Revisione delle conoscenze scientifiche.
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Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
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Harper SA, Fukuka K, Uyeki TM, Cox NJ, Bridges CB; Center for Disease
Control and Prevention (CDC) Advisory Committee on Immunization Practices
(ACIP). Prevention and control of influenza: recommendations of the Advisory
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http://www.epicentro.iss.it/focus/influenza/discussione/.
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59
Thomas R. E. et al. Influenza vaccination for healthcare workers who work
with the elderly. Cochrane. Database. Syst. Rev. 3, 2006; CD005187.
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60
Rivetti D. et al. Vaccines for preventing influenza in the elderly. Cochrane. Da-
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46
Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
nei soggetti ad alto rischio”.61 Nella pratica, però, è sotto gli oc-
chi di tutti che quest’ultima raccomandazione non viene né con-
siderata né ricordata.
LA VACCINAZIONE NON RIDUCE LA MORTALITÀ NELL’ANZIANO
- Un recente studio62 realizzato dal ‘National Institute of Allergy
and Infectious Disease’ di Chicago ha dimostrato che il numero
dei decessi delle persone anziane negli ultimi vent’anni è rimasto
invariato nonostante sia cresciuto del 65% il numero di coloro
che hanno utilizzato il vaccino. Questo studio è stato iniziato per-
ché si pensava che il vaccino avrebbe diminuito la mortalità tra
gli anziani fino al 40%, invece queste previsioni sono state smen-
tite dalla realtà. Secondo questi ricercatori, gli studi precedenti
Elena Serughetti - Ordine n.1043-2936
61
Ministero della Salute. Direzione generale della valutazione dei medicinali e
della farmacovigilanza. Guida all’uso dei Farmaci, sulla base del British Natio-
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62
Archives of Internal Medicines 165 (3): 265; 2005.
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47
Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
63
Jackson L. A. et al. Functional status is a confounder of the association of in-
fluenza vaccine and risk of all cause mortality in seniors. Int. J. Epidemiol 35:
345; 2006.
64
Simonsen L. et al. Mortality benefits of influenza vaccination in elderly people:
an ongoing controversy. Lancet Infect. Dis. 7: 658; 2007.
65
Van der Wouden J. C. et al. Preventing influenza: an overwview of systematic
reviews. Resp. Med. 99: 1341; 2005.
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66
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67
Cates C. J. et al. Vaccines for preventing influenza in people with asthma
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(Cochrane Review). In: The Cochrane Library, Issue 3. Oxford: Update Softwa-
re, 2003.
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68
Gava R. Le vaccinazioni pediatriche. Revisione delle conoscenze scientifiche.
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Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
69
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Fund; 2004.
70
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49
Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
71
Jefferson T, Rivett A, Harnden A, DiPietrantoni C, and Demicheli V. Vaccines for pre-
venting influenza in healthy children (Review). Cochrane Database Systematic Review 23
April 2009, http://mrw.interscience.wiley.com/cochrane/clsysrev/articles/CD004879/pdf-
_fs.html.
72
Szilagyi PG, Fairbrother G, Griffin MR et al. Influenza vaccine effectiveness
among children 6 to 59 months of age during 2 influenza seasons: a case-cohort
study. Arch Pediatr Adolesc Med 2008, 162, 943-51. http://www.ncbi.nlm.nih.-
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gov/pubmed/18838647.
ris et
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73
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http://www.pubmedcentral.nih.gov/articlerender.fcgi?tool=pubmed&pubmedid=15269071
74
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coli heat-labile toxin as a mucosal adjuvant. J. Infect Dis 181: 1129; 2000
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50
Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
75
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51
Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
76
http://www.emea.europa.eu/home.htm.
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77
Committee for Proprietary Medicinal Products (CPMP). Note for guidance on
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Dec. 1997.
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52
Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
- Studi farmacodinamici:
-- Studi di immunogenicità Sì Sì
-- Ricerca degli anticorpi neutralizzanti e Sì Non riportata
degli immunocomplessi
-- Studio dell’interazione con le cellule Sì Non riportato
immunitarie dell’organismo
-- Ricerca di possibili interazioni di an- Sì Non riportata
tagonismo reciproco
-- Ricerca degli effetti cardiocircolatori, Sì Non riportata
respiratori e sul sistema nervoso cen-
trale
- Studi farmacocinetici:
-- Concentrazioni sieriche degli antigeni Sì Non riportate
-- Cinetica della distribuzione intracor- Sì Non riportata
porea
- Tollerabilità locale Sì Sì
- Studi di mutagenicità e di cancerogenicità No No
- Studi sugli additivi (adiuvanti, eccipienti,
Sì No
conservanti)
in arrivo.
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Gava R. Le vaccinazioni pediatriche. Revisione delle conoscenze scientifiche.
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Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
so il virus!
Per dire che un farmaco è efficace, devo riscontrare un migliora-
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apitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
79
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Collet J. P. et al. Monitoring signals for vaccine safety: the assessment of indi-
vidual adverse event reports by an expert advisory committee. Bull WHO 78:
n
178; 2000.
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Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
80
http://articles.mercola.com/sites/articles/archive/2009/08/04/Squalene-The-Swine-
Flu-Vac-cines-Dirty-Little-Secret-Exposed.aspx.
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Gava R. Le vaccinazioni pediatriche. Revisione delle conoscenze scientifiche.
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Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
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Gava R. Le vaccinazioni pediatriche. Revisione delle conoscenze scientifiche.
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Gava R. Le vaccinazioni pediatriche. Revisione delle conoscenze scientifiche.
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Miller D. W. A user-friendly vaccination schedule. Washington Free Press.
Jan./Feb. 2005.
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Gava R. Le vaccinazioni pediatriche. Revisione delle conoscenze scientifiche.
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Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
rate con una frequenza maggiore del 15-20%86, 87, 88, 89). Secondo
uno studio apparso in una rivista dedicata alla scienza e al busi-
ness farmaceutico,90 la maggior parte dei nuovi adiuvanti, inclu-
si l’MF59, l’ISCOMS, il QS21, l’AS09 e l’AS04, hanno “una
reattogenicità e una tossicità sistemica locale sostanzialmente
superiori a quelle dell’idrossido di alluminio”.
5 - Infine, non va dimenticato che, se è vero che la vaccinazione ri-
duce la circolazione di un certo virus e quindi la probabilità dei
contagi, è però altrettanto vero che la vaccinazione aumenta an-
che la probabilità che il virus ha di mutare quando entra in indi-
vidui forniti di un certo titolo anticorpale e questo vale special-
mente per i virus a RNA e in particolare per i virus influenzali
Elena Serughetti - Ordine n.1043-2936
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e=&pageID=5.
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91
Gava R. Le vaccinazioni pediatriche. Revisione delle conoscenze scientifiche.
n
58
Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
germi).94
2 - Patologie allergiche: asma allergico, orticaria, angioedema,
anafilassi, ecc.95, 96
3 - Altre patologie immunitarie, specie quelle autoimmunitarie: trom-
bocitopenia, sindrome nefrosica, sindrome oculo-respiratoria, eri-
tromelalgia, pemfigo, reazioni da rigetto verso l’ospite, uveite, ecc.
4 - Patologie neurologiche: sindrome di Guillain-Barré97 (il rischio
di ammalarsi di questa neuropatia, che comporta paralisi e distur-
bi cardiorespiratori, è 4-8 volte superiore nella popolazione vac-
92
Gava R., Serravalle E. Vaccinare contro il Papillomavirus? Quello che dobbiamo
sapere prima di decidere. Edizioni Salus Infirmorum, Padova, 2a ed., 2009.
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rum, Padova, 2007.
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2 July 2008; http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/europe/poland/-
2235676/Homeless-people-die-after-bird-flu-vaccine-trial-in-Poland.html.
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Homeless people die after trials of bird-flu vaccine. Pharmaceutical Portal for
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Jefferson T, Rivett A, Harnden A, DiPietrantoni C, and Demicheli V. Vaccines
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clsysrev/articles/CD004879/pdf_fs.html.
Ele
61
Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
gico, cioè che colpisca la causa prima della malattia, e non è ezio-
t
ris et
s.i
endogena.
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62
Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
l’influenza da solo.
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109
Gava R. La Sindrome Influenzale in bambini e adulti. Edizioni Salus Infirmo-
rum, Padova, 2007.
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110
Gava R. Le Vaccinazioni Pediatriche. Revisione delle conoscenze scientifiche.
n
63
Capitolo 6 - LA VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE STAGIONALE
pericolosa e controproducente.
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64
Capitolo 7
Celvapan115
s.i
111
Testo di Adams Mike; cfr. http://www.bnotizie.com/tag/swine-flu-vaccine/.
112
http://www.emea.europa.eu.
ww a S
113
http://www.emea.europa.eu/influenza/vaccines/focetria/focetria_pi.html.
n
114
http://www.emea.europa.eu/influenza/vaccines/pandemrix/pandemrix_pi.html.
Ele
65
Capitolo 7 - LA VACCINAZIONE CONTRO IL VIRUS A/H1N1
- Thiomersale 5 mcg -
tante
Proteine delle uova e del
Proteine delle uova e del
pollo, kanamicina, neo-
Residui in pollo, gentamicina, for-
micina, formaldeide, ce- Formaldeide, benzonasi.
tracce (*) tiltrimetilammonio bro-
maldeide, sodio desossi-
colato.
muro.
Fiale da 0,5 ml 0,5 ml 0,5 ml
Aspetto - Sospensione: liquido
incolore Liquido biancastro opale-
della/e Liquido bianco lattiginoso
- Emulsione: liquido scente
fiala/e biancastro
(*): Identificati dalla lettura della sezione ‘Controindicazioni’ della Scheda Tecnica.
115
http://www.emea.europa.eu/influenza/vaccines/celvapan/celvapan_pi.html.
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116
Gava R. Le vaccinazioni pediatriche. Revisione delle conoscenze scientifiche.
n
66
Capitolo 7 - LA VACCINAZIONE CONTRO IL VIRUS A/H1N1
117
http://www.emea.europa.eu/influenza/vaccines/focetria/focetria_pi.html.
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Capitolo 7 - LA VACCINAZIONE CONTRO IL VIRUS A/H1N1
68
Capitolo 7 - LA VACCINAZIONE CONTRO IL VIRUS A/H1N1
corpi che possono agire SOLO nei confronti di un virus che abbia
gli stessi antigeni usati per preparare il vaccino (è per questo che
n
Ele
69
Capitolo 7 - LA VACCINAZIONE CONTRO IL VIRUS A/H1N1
118
Ho MW. How to stop bir flu instead of the vaccine-antiviral model. Science in
ww a S
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http://www.cochrane.org/: Searched for “The Financial Times (UK) Health Blog”.
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70
Capitolo 7 - LA VACCINAZIONE CONTRO IL VIRUS A/H1N1
71
Capitolo 7 - LA VACCINAZIONE CONTRO IL VIRUS A/H1N1
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http://www.emea.europa.eu/pdfs/human/pandemicinfluenza/60132109en.pdf.
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AIFA: Agenzia Italiana del Farmaco; http: //www.agenziafarmaco.it.
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http://www.emea.europa.eu/pdfs/human/pandemicinfluenza/60132109en.pdf.
Ele
72
Capitolo 7 - LA VACCINAZIONE CONTRO IL VIRUS A/H1N1
73
Capitolo 7 - LA VACCINAZIONE CONTRO IL VIRUS A/H1N1
74
Capitolo 7 - LA VACCINAZIONE CONTRO IL VIRUS A/H1N1
Non si seppe più nulla: i giornali non ne parlarono più e tutto cadde
improvvisamente nel dimenticatoio, come succede anche da noi
all’inizio di ogni anno quando all’Industria Farmaceutica non inte-
ressa più far parlare della vaccinazione, perché i vaccini che dove-
va vendere li ha già venduti ed è meglio che si taccia, affinché le
persone non si accorgano che non c’era da aver paura e che la vac-
cinazione non serviva.
Infine, dato che alcuni medici consigliano di fare sia il vaccino con-
tro il virus A/H1N1 contemporaneamente al vaccino antinfluenzale
stagionale, ricordo che nella stessa Scheda Tecnica dei vaccini con-
tro il virus A/H1N1 si legge: “Se viene presa in considerazione la
co-somministrazione con un altro vaccino, l’immunizzazione deve
essere effettuata in arti separati. Si consideri che le reazioni avverse
possono intensificarsi”.125
Quest’ultima frase, però, forse non preoccupa alcuno, dato che i
vaccini godono ancora di un privilegio particolarissimo: sono con-
siderati uno strumento salvifico, a prescindere dalla stessa dimo-
strazione clinica di efficacia e di innocuità che, a quanto pare, nel-
la moderna politica sanitaria non serve più.
alu ti
t
ris et
s.i
lib gh
123
Mail on Sunday, 16 Agosto 2009.
w. eru
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Evans D, Cauchemez S, Hayden FG. “Prepandemic” immunization for novel
influenza viruses, “swine flu” vaccine, Guillain-Barré syndrome and the detec-
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125
http://www.emea.europa.eu/influenza/vaccines/pandemrix/pandemrix_pi.html.
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Capitolo 7 - LA VACCINAZIONE CONTRO IL VIRUS A/H1N1
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Capitolo 8
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Martin D. Swine flu: medical chief orders NHS to prepare for 65.000 deaths -
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http://www.dailymail.co.uk/news/-article-1200012/Swine-flu-Every-child-16-
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139
Daily Express, 19 Agosto 2009.
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80
Capitolo 8 - COSA SI NASCONDE DIETRO IL VACCINO ANTI A/H1N1?
140
The Sun, 19 agosto 2009.
Ele
81
Capitolo 8 - COSA SI NASCONDE DIETRO IL VACCINO ANTI A/H1N1?
timana»? Perché spese per miliardi in vaccini che, per giunta, pos-
sono arrivare quando il virus è mutato?
Successivamente, l’Autore riporta dati già noti a molti studiosi dei
vaccini, ma forse meno noti al pubblico.
141
lib gh
142
Introdurre l’HCG nell’organismo legandolo ad un antigene del tetano significa
ww a S
82
Capitolo 8 - COSA SI NASCONDE DIETRO IL VACCINO ANTI A/H1N1?
tetanica come veicolo.143, 144, 145, 146, 147 Il programma era stato iniziato
dall’OMS nel 1972, e fino al 1993 aveva già speso 365 milioni di
dollari in questi esperimenti che si chiamavano “ricerche sulla salute
riproduttiva”. I fondi venivano dalla Banca Mondiale, dall’ONU,
dalla Rockefeller Foundation, da un buon numero di università (spe-
cie scandinave) e dai Governi britannico e tedesco.
Blondet allora si chiede: “L’OMS sta ripetendo il trucco con il
vaccino antinfluenzale? L’allarmismo sull’influenza ‘Suina’ serve
a contrabbandare un occulto programma anti-demografico? … Po-
chi sanno che ogni Paese che ha firmato l’adesione alla Organizza-
zione Mondiale di Sanità, ossia praticamente tutti, hanno dato
all’OMS poteri inauditi sui Governi nazionali; questi poteri scatta-
Elena Serughetti - Ordine n.1043-2936
143
Clinical profile and Toxicology Studies on Four Women Immunized with Pr-B-
hCG-TT. Contraception February, 1976, 253-268.
144
Observations on the antigenicity and clinical effects of a candidate antipreg-
nancy vaccine: B-subunit of human chorionic gonadotropin linked to tetanus
toxoid. Fertility and Sterility, October 1980, 328-335.
145
Phase 1 Clinical Trials of a World Health Organisation Birth Control Vac-
alu ti
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146
lib gh
147
Anti-hCG Vaccines are in Clinical Trials. Scandinavian Journal of Immuno-
n
83
Capitolo 8 - COSA SI NASCONDE DIETRO IL VACCINO ANTI A/H1N1?
148
Blondet M. Perché ci vogliono vaccinare? Effedieffe.com del 22 agosto 2009;
w. eru
cfr. http://www.effedieffe.com/content/view/8146/171/.
149
ww a S
mic+unstoppable+-official/1788693/story.html.
Ele
84
Capitolo 8 - COSA SI NASCONDE DIETRO IL VACCINO ANTI A/H1N1?
sui vaccini, ha detto che tutte le Nazioni dovevano avere accesso alla
vaccinazione.
I critici sottolineano che gli “esperti in vaccini” sono controllati dai
fabbricanti di vaccini, i quali faranno benefici con i contratti assai
lucrativi di vaccini e farmaci antivirali firmati dai Governi. Però,
l’argomento decisivo contro le vaccinazioni di massa è semplice-
mente il fatto che i vaccini iniettabili dell’influenza non sono effi-
caci e sono pericolosi.150
150
What are the dangers of mandatory swine flu vaccination? Mercola, June
w. eru
2009, http://blogs.mercola.com/sites/vitalvotes/archive/2009/07/15/What-are-
the-Dangers-of-MandatoryMandatory-Swine-Flu-Vaccination.aspx.
ww a S
151
http://www.cochrane.org/index.htm.
n
152
http://www.cochrane.org/: Searched for “The Financial Times (UK) Health Blog”.
Ele
85
Capitolo 8 - COSA SI NASCONDE DIETRO IL VACCINO ANTI A/H1N1?
86
Capitolo 8 - COSA SI NASCONDE DIETRO IL VACCINO ANTI A/H1N1?
logie croniche, che in alcuni persisteranno per tutta la vita (si pensi
all’autismo causato dal mercurio contenuto nei vaccini [e presente
pure in un vaccino contro il virus A/H1N1] e da alcuni vaccini co-
me l’antimorbilloso). Ma anche questo ci riporta al discorso di
prima e c’è pure chi ipotizza che queste vaccinazioni di massa sia-
no volute proprio per indebolire e far ammalare i bambini, cioè
quelli che saranno gli uomini di domani, assicurando in questo
modo ricche vendite di farmaci per le deboli e malate generazioni
future.
153
Ricci M. Virus A, affari d’oro per Big Pharma. Il vaccino vale 10 miliardi di
alu ti
t
vidades-preventivas/gripe-a-paciencia-y-tranquilidad.
lib gh
154
Berkerto B. Update: 1-Baxter can take no more H1N1 flu vaccine orders. 16
w. eru
155
Il Prodotto Interno Lordo (PIL) è il valore complessivo di beni e servizi pro-
n
87
Capitolo 8 - COSA SI NASCONDE DIETRO IL VACCINO ANTI A/H1N1?
cresce, se si viene ospedalizzati il PIL cresce e così via. In questo modo il PIL
ww a S
PIL (http://it.wikipedia.org/wiki/-Prodotto_interno_lordo).
Ele
88
Capitolo 8 - COSA SI NASCONDE DIETRO IL VACCINO ANTI A/H1N1?
156
Gérvas J. Disease mongering by WHO. BMJ. 2009 [letter] http://www.bmj.-
n
com/cgi/-eletters/339/aug10_1/b3172.
Ele
89
Capitolo 8 - COSA SI NASCONDE DIETRO IL VACCINO ANTI A/H1N1?
ignoranza, cioè non solo con l’ignoranza specifica della gente co-
mune che è facilmente manovrabile da tutti gli interventi suddetti,
ma anche con l’ignoranza dei medici (non si può avere sempre una
conoscenza a 360 gradi) che oggigiorno vengono scientificamente
“informati” dagli informatori scientifici dell’Industria Farmaceuti-
ca e quindi che, giorno dopo giorno, vengono lentamente indottri-
nati in certi aspetti della Medicina: quelli puramente commerciali e
sintomatici.
Ecco perché, per tutti questi motivi, oggi più che mai abbiamo bi-
sogno di una informazione indipendente, libera, obiettiva e saggia.
Certo, a tutto questo dovrebbe pensare il nostro Ministero della Sa-
lute, che noi abbiamo in qualche modo votato e che comunque con-
tinuiamo quotidianamente a finanziare con le tasse che gravano il
nostro lavoro e la nostra famiglia, ma, dato che anche il Ministero
della Salute è composto da uomini come noi e dato che oggi pare
che la mancanza di valori oggettivi regni sovrana, non ci possiamo
attendere che sia il “Centro” a salvaguardare i nostri interessi
personali e la nostra salute, ma è ormai tempo che questi interventi
alu ti
Previsione futura
ww a S
90
Capitolo 8 - COSA SI NASCONDE DIETRO IL VACCINO ANTI A/H1N1?
91
Capitolo 8 - COSA SI NASCONDE DIETRO IL VACCINO ANTI A/H1N1?
- Oppure, tutto quello che è accaduto è solo una strana e pericolosa coin-
cidenza causata da un accidentale mix di fattori come i governanti che
accettano i vaccini perché devono fare bella figura sui loro elettori, i
ricercatori che sono assetati di soldi e notorietà, i media scientifici e
laici che ricercano sempre nuovi e facili guadagni e l’Industria Farma-
ceutica che si affanna per far salire la sua quotazione in Borsa?
- Infatti, i vaccini sono una grande occasione di guadagno per l’Industria
Farmaceutica e quest’ultima è fortemente connessa con il potere politi-
co, con il Servizio Sanitario Nazionale, con i mass-media e con l’altrui
ignoranza (la nostra!).
- Intanto la popolazione si spaventa, si ammala e soffre … ma forse que-
sto non è importante perché ci consola il fatto che anche in questo mo-
do cresce il PIL del nostro Paese?
Elena Serughetti - Ordine n.1043-2936
alu ti
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ris et
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92
CONCLUSIONI
può addirittura ricorrere alla forza militare per imporre le sue re-
lib gh
93
CONCLUSIONI
94
L'autore
Via Bachelet, 65 - 47522 Cesena (FC) Via Friuli, 17 - 35030 Selvazzano Dentro (PD)
e-mail: ordini@macroedizioni.it e-mail: edizionisalus@gmail.com
sito internet: www.macroedizioni.it sito internet: www.edizionisalus.it
n
Ele
PUBBLICATO DA SALUS INFIRMORUM
Roberto Gava
LE VACCINAZIONI PEDIATRICHE
Le nostre attuali condizioni di vita (alimenta-
ri, ambientali, sociali, economiche e culturali)
hanno profondamente modificato il rischio
non solo di contrarre certe patologie infettive,
ma anche di subire le loro complicazioni.
Pertanto, quello che una volta era un rapporto
rischio/beneficio basso per i vaccini, e quindi
più a favore della pratica vaccinale, oggi è anda-
to lentamente crescendo verso valori sempre
Elena Serughetti - Ordine n.1043-2936