Principio di paese di destinazione: Con passaggio da mercato comune a mercato interno si ha anche
passaggio da principio paese di destinazione a quello di origine (introdotto nel 79 e vige ancora oggi).
Libera circolazione delle merci: caratterizza unione europea, articoli dal 28 al 37 TFUE
Merce: qualunque oggetto che può essere trasferito da un paese all’ altro; sia beni materiali che
immateriali, basta che sia valutabile in denaro.
Unione doganale: nasce con accordi del GATT, sono inerenti al commercio internazionale. E viene previsto
un periodo di 12 anni, si doveva fare in maniera graduale, nel 68 avviene l’ abolizione ufficiale.
Consiste nel creare un area che comprenda tutti gli stati che aderiscono, e prevede l’ abolizione dei dazi per
la circolazione delle merci, abolizione dei dazi per gli stati membri, a fine anno si paga un dazio comune;
si propose un’ alternativa, ossia ZONA DI LIBERO SCAMBIO e prevedeva che ogni stato mettesse la propria
tassa, ma comunque si creano delle disugualianze e questa viene subito scartata.
I dazi della tariffa doganale sono accettati dal consiglio su proposta della Commissione.
Merci in libera pratica; merci immesse da stati terzi, non facenti parte dell’ organizzazione UE.
Tasse di effetto equivalente e tasse doganali: tasse che avevano stesso effetto dei tassi doganali che sono
poi state vietate da CDG in seguito a sentenza “pan pepato”.
Tassa ad valorem: applico una liquata all’ interno di un prodotto; ossia tasso il mio prodotto, la decisione è
di ciascuno STATO, inizialmente con i 6 STATI MEMBRI INIZIALI si divideva per 6, ma era troppo dispersivo
quindi si è proceduto per singolo stato.
Servizi merci anti dumping: merci vendute ad un prezzo ribassato che sono dello stesso tipo, fanno si che le
merci vengano spediti nel mercato per guadagnarci di più, UE ha in seguito tassato in maniera più
omogenea per evitare una dispersione di liquidità nel mercato interno.
Ogni stato non può tassare in materia doganale perché è di competenza dell’ UE.
Limitazione alle merci che possono entrare o meno, per delle valide motivazioni.
Le misure distintamente applicabili: Ogni stato è tenuto a certificare i propri prodotti anche se è un
rallentamento del mercato interno
Le misure indistintamente applicabili: Misure che incidono soltanto sui prodotti esportati ed importati, e
sono in grado di creare difficoltà agli stati che decidono di esportare.
Tecnica: caratteristiche fisiche del prodotto, creano difficoltà (cambiare imballaggio da plastica a vetro)
Sentenza contenziosa di Cassis de Vijon (1979) Corte stabilisce che si può ostacolare circolazione di merci
solo in determinate situazioni di emergenza (sentenza del liquore francese che doveva essere esportato in
germania), si stabilisce che si segue la normativa del paese d’origine e del mutuo riconoscimento.
Art. 36 prevede che misure di effetto equivalente vengano ostacolate solo in caso in cui non ci sia
alternativa, non ci deve essere discriminazione, CDG ha fornito le casistiche in cui queste misure di effetto
equivalente possano essere applicate.
Lavoratore subordinato (dal 45 al 48 TFUE) offre prestazione a datore di lavoro e percepisce salario in base
a questo (vengono inclusi i ricercatori, dottorandi, stagisti; all’ inizio non era cosi)
Art.46 comma 1 procedura legislativa ordinaria che prevede la tutela sugli spostamenti, consultazione
comitato tecnico sociale, e discriminazioni.
4 tappe fondamentali
1 tappa (61-63) lavoratori provenienti da altri stati dovessero avere un “permesso di lavoro” validità un
anno e può essere rinnovato 4 anni per la stessa mansione, e dopo i 4 anni poteva essere rinnovata per
altre mansioni (caratterizzata questa tappa da principio di priorità nazionale, si preferivano i lavoratori
autoctoni)
2 tappa (64-68) vi era ancora permesso di lavoro ma poteva essere rinnovato per 2 anni con la stessa
mansione non più 4; abolito principio di priorità nazionale e introdotta “clausola di salvaguardia”, se un
lavoratore estero dimostrava pari competenze si tutelava l’ assunzione di questi ultimi.
3 tappa dal (68 al 2004) al posto del permesso di lavoro “carta di soggiorno”, dura 5 anni ed è rinnovabile.
Dal 68 inoltre possono anche circolare i familiari a carico; dopo questo periodo è caratterizzato dall’
introduzione di 3 direttive fondamentali 364/5/6
-364 da informazioni sui requisiti per circolare; disponibilità economica per mantenerti nel paese e
copertura sanitaria
La CDG sottolinea che queste non sono limitazioni discriminatorie ma sono introdotte per tutelare lo stato
affinchè il cittadino non sia a carico dello stato dove si trasferisce.
Nell’87 nasce programma ERASMUS, dovuto alla libera circolazione studenti, e poi nel 92 in seguito al
trattato di Maastricht si sancisce la CITTADINANZA EUROPEA.
4 tappa dal 2004 ad oggi, direttiva 38 che nasce nel 2004 e raccoglie tutti gli anni precedenti.
Non vi è più carta di soggiorno ma viene introdotto “atto di iscrizione” vieni registrato all’ anagrafe (nasci
cittadino europeo, ha durata di 5 anni ed è rinnovabile)
- Sanità pubblica (direttiva 221 del 1964, rivista in segutito con la normativa 38 del 2004)
- Pubblica sicurezza ( tutto ciò che può creare situazioni che danneggiano lo STATO, La CDG mette le
casistiche in base alle quali un provvedimento possa essere attuato, il processo deve avvenire in
maniera tempestiva; principio di proporzionalità; è così grave la problematica per lo stato da
prevedere l’ espulsione del soggetto dallo stesso? (sentenza cittadino tedesco trasferito in svezia)
- Ordine pubblico (Prima si favoriva il cittadino dello stato stesso per ricoprire determinati ruoli,
invece dal 80 inizia un processo con una sentenza interpretativa e ad oggi le limitazioni sono solo
per impieghi dirigenziali, ossia tutto ciò che va a toccare lo stato.
Secondario: la mia sede rimane nel mio stato e apro filiali in altri stati.
-Garantito “il diritto al trattamento nazionale” non può essere discriminato il cittadino, la stessa che si
applicherebbe ad un lavoratore subordinato
51: Per ciò che riguarda l’ ambito dei pubblici poteri, che da la possibilità ad un lavoratore esterno di
lavorare in uno stato membro.
52: Libera circolazione lavoratori autonomi; previste limitazioni giustificate da ordine pubblico, sanità,
sicurezza
Materiali: diploma
Spostamento momentaneo da uno stato all’ altro, considerate come servizi le prestazioni dietro
retribuzioni
-Spostamento del prestatore del servizio (chirurgo che va a fare un operazione in Italia)
Ex ART. 62 DEL TFUE: dice che esistono limitazioni dal 52 al 54 (CDG interviene ad esempio in Spagna per l’
ingresso ai musei garantito a tutti gratis)
Direttiva BOLKENSTEIN cerca di agevolare la libera circolazione dei servizi imponendo agli stati una massima
trasparenza e chiarezza agli apparati burocratici degli stati, in modo da garantire una velocità burocratica al
lavoratore di un altro stato membro.
Diploma scolastico o un titolo di abilitazione ad una prestazione; disciplinato da art. 53, questo intervento
avviene con procedura legislativa ordinaria e solo con direttive
Direttiva e regolamento differenza: -regolamento (imponi lo strumento e il percorso con il quale l’ obiettivo
deve essere raggiunto) direttiva (si lascia libera interpretazione allo stato su come agire per raggiungere
obiettivo).
Nel 77 ci fu una sentenza chiamata Tieffry; aveva un diploma belga ma voleva lavorare in Francia; lo stato
francese non riconosce il diploma, e lui si appella a CDG; intervenendo dicendo che una volta riconosciuta
vale in tutti gli aspetti del titolo.
Prima direttiva risale al 89, gli stati si impegnano a riconoscere i dipolmi di studio, ogni stato però ha una
sua libertà di azione sulle normative interne. Soprattutto vale per i lavoratori provenienti da stati terzi.
Direttiva 2001 numero 19; vengono riconosciuti i periodi di tirocinio in stati terzi
Direttiva 2005 numero 36; prevede tutti quei diplomi vengano approvati mentre quelli di stati terzi che non
sono frutto di un percorso simile tra gli stati membri è permesso di fare verifica.
Direttiva 2013 numero 55; distingue nettamente la differenza tra i servizi e stabilimento per quanto
riguarda il diploma.
(Sentenza del ragazzo in spagna che si prende il diploma che andava al politecnico di torino)
Capitali: spostamento da stato all’ altro per investimenti (si crea uno squilibrio nel bilancio) perciò diventò
imporante creare un mercato unico che avesse anche una moneta unica.
Nell’ 88 adottata direttiva numero 361 impone la libera circolazione del capitale, tempo di attuazione 2
anni e nel 93 chiusura prima fase per la realizzazione del mercato interno.
-Art. 65 riguarda stato membro; io stato membro pago altri stati membri ma quello stato vuole delle
limitazioni; non vuole più trasferimento di denaro nel suo stato
CITTADINANZA EUROPEA
-Possibilità di spostarsi negli stati membri senza vincoli fino ad un periodo di 3 mesi.
Vi era un problema con la verifica dei 3 mesi una volta che si passa da una determinata dogana in quanto
non sono controllate
Votare per uno stato membro in cui si risiede e anche essere eletto.
ART. 25 TFUE analizza, commissione monitora e ogni 3 anni deve emanare una relazione che manda al PE,
al Consiglio e al comitato economico e sociale; sulla base di queste relazioni l’ articolo contempla le
procedure di aggiornamento sulla cittadinanza europea, procedura legislativa speciale, prevede che il
Cosniglio emanando all’ UNANIMITA’ previa consultazione del PE.
Si occupa di immigrazione, visto asilo e libera circolazione dei rifugiati, che prima era competenza del terzo
pilastro e dopo in quello di Amsterdam diventa competenza del primo pilastro.
ART. 3 paragrafo 2 UE offre ai suoi cittadini uno spazio sicuro all’ interno delle proprie frontiere e garantisce
controllo tra le frontiere e con quelle esterne.
Dal 67 al 69 TFUE ci sono dei capitoletti relativi alle politiche relative ai controlli delle frontiere,
cooperazione in materia giurisdizionale penale e civile e di polizia
Art. 67 enuncia in materia puntuale gli obiettivi necessari per creare questo spazio, uno spazio che tutela
diritti fondamentali con solidarietà tra stati terzi e anche tra stati membri.
Trattato di Roma 57, si occupava solamente della circolazione dei lavoratori degli stati membri, allora era di
competenza questa dei singoli stati.
Primo riferimento 1968; durante la terza fase della libera circolazione dei lavoratori viene previsto il
ricongiungimento, dove non veniva contemplato se il familiare era di un paese terzo o membro, e dunque si
pose la questione se ptoesse circolare anche un cittadino di uno stato terzo
Nel 93 con trattato di maastricht venne introdotto il principio di asilo immigrazione ecc.. che verrano inseriti
nel primo pilastro (comunitario)
Nel 99 Si sviluppa TITOLO QUARTO che è una parziale comunitarizzazione del terzo pilastro, con Lisbona
viene congiunto tutto.
Chi si occupa poi di gestire il tutto è l’ area Schengen (5 stati all’ inizio) libera circolazione di persone merci e
denaro, e rafforzano frontiere esterne
Nel 90 una convenzione di applicazione; prevede che possano aderire altri stati, vi erano dei requisiti e
vengono aggiunte anche delle definizioni delle persone che facevano parte degli stati terzi
Area Schengen è disciplinata da un organo chiamato Comitato esecutivo, un rappresentante per ogni stato,
adotta decisione all’ UNANIMITA’, e punta a favorire la circolazione.
Nascita della SIS (SISTEMA INFORMATIVO SCHENGEN) Database di chiunque appartiene all’ area Schengen
-Avere legge aggiornata in tema di immigrazione che mancava in Italia (legge Turco Napolitano anno 1998
legge 40)
Particolarità di questo decreto legge; convenzione e applicazione degli accordi prevedeva che articolo 134
prevedeva che in area Schengen, deve essere rispettato il diritto dell’ UE.
Normativa di Schengen è stata assorbita poi da UE e ancora oggi INGHILTERRA E IRLANDA non ne fanno
parte mentre Danimarca ha trattato l’ accordo ma di fatto non ne fa parte.
Area Schengen al contrario ci sono stati che non fanno parte dell’ UE come Norvegia isLANDA E
Lichetenstein.
Quando è stato inglobato il terzo pilastro col primo (Amsterdam) venne inserito un nuovo capitolo su
immigrazione asilo visto, chiamato TITOLO QUARTO:
-potere di iniziativa legislativa spettava anche a stati membri oltre che alla COMMISSIONE UE
-Politica di immigrazione è una politica concorrente quindi è competenza degli stati e della UE (principio di
sussidiarietà)
Acquis Schengen ( tutte le normative inerenti a questi accordi devono essere inglobate dai singoli stati)
Possono essere introdotti controlli nelle fronitere per un periodo di tempo di 30 giorni, per emergenze
ordine pubblico ecc…
Se uno stato decide di reintrodurli deve avvisare agli stati dell’ area Schengen parlamento e commissione.
Nata un’ agenzia specifica FRONTEX che si dedica al monitoraggio delle frontiere esterne, Agenzia FRONTEX
è stata quella realtà dell’ unione europea quando nel 2015 ci fu un massiccio flusso di immigrazione.
Art. 68 TFUE contempla in capo agli stati l’ onere di dare protezione ai rifugiati e compete a tutti gli stati
membri che sono stati firmatari della convenzione di Ginevra del 51.
UE ha dato indicazioni certe rispetto al concetto di rifugiato, differenzia tra persone che necessitano aiuto e
dare determinati aiuti
Rifugiato però è un costo quindi si cerca una soluzione, adottare una convenzione che si chiama di DUBLINO
del 90, che contempla che lo stato più facoltoso di accolli il rifugiato.
Per valutare se lo stato è competente se ne occupa EURODAC che è la banca dati delle impronte digitali.
TITOLO CINQUE: Enti di controllo polizia giustizia, es. EUROPOL EUROJIAST E PROCURA EUROPEA
Per avere Euro abbiamo bisogno di tappe ma prima chiariamo perché bisognava creare moneta UNICA.
Anni 70 nasce SERPENTE MONETARIO EUROPEO, era il parametro di riferimento all’ interno del quale
poteva oscillare il tasso massimo di cambio della moneta (ECU)
1989: istituito progetto DE LORS uno studio effettuato su una eventuale realizzazione di una Unione
monetaria, da Maastricht avremo ufficialmente UNIONE ECONOMICA MONETARIA.
3 tappe fondamentali
1: si conclude 31 dicembre 93; tutti gli stati si imoegnano a garantire libera circolazione del capitale
direttiva 361.
2: 1994/98 si caratterizza per impegno degli stati che cercano di perfezionare e stabilizzare le proprie
economie interne, passaggio fondamentale per entrare nella terza tappa (vengono individuati criteri di
convergenza, parametri da rispettare per entrare dentro) Verifica L’IME che sarà sostituito da BCE.
I requisiti menzionati si riferiscono al raggiungimento di un’ elevata stabilità dei prezzi, sostenibilità della
finanza pubblica e rispetto dei margini di fluttuazione.
3 Alcuni avevano requisiti adatti ad entrare e altri no “Cooperazione rafforzata” chi poteva andava avanti
mentre altri stati si adeguavano in un margine di tempo. Regno Unito Danimarca Svezia sin da subito
decisero di non aderire all’ area Schengen.
Dal 99 fino al 2002 non è circolata immediatamente perché si sarebbe ritrovata con la moneta di un altro
stato che poi poteva scendere di valore, si cambia la moneta attraverso determinati negozi dove si riceveva
in lire e si rispediva il corrispettivo in Euro, diventa unica moneta nel 1 luglio del 2002.
3 fase da vita a due nuovi organi BCE E sistema europeo delle Banche centrali.
BCE organo di riferimento dell’ UE per la politica monetaria, emana regolarmente e stabilsice la liquidità da
immettere in uno stato (MARIO DRAGHI firma le banconote)
Sistema Europeo delle banche centrali SEU, composto da banche centrali europee, ma anche da altre 19, in
tutto sono 20. Non ha alcun potere normativo e si occupa solo di monitorrare la stabilità dei prezzi;
atti della banca sottoposti a controlli della CDG ed è un organo che può presentare ricorsi ad essa anche se
soggetto semi privilegiato.
1986; introduce PATTO DI STABILITA’ fatto durante Consiglio Europeo a dublino e permette a stati di
mantenere un economia stabile, non bisogna superare il 3% soglia tra debito pubblico e PIL, in realtà tutti
sforano ma non si sanziona normalmente.
Ad uno stato viene dato in crisi un accredito da parte UE che dovrà poi cercare di risanare la crisi, nel caso
non riuscisse, verranno trattenuti dei soldi da parte dell’ UE come sanzione economica
Dal 2008 crisi hanno creato molti squilibri perciò UE ha creato dei fondi di finanziamento= fondi di
salvataggio; aiuto importante perché uno stato in difficoltà trascinerà paesi membri.