Alla
base del loro pensiero vi era la tesi che tutti possedessero virtù politica.
TEMA: l’uomo
1) Uso libero della ragione e liberazione dei modelli del passato i nome della ragione
2) Formazione globale di un individuo (problema educativo)
3) Istanze che contribuiscono ad un allargamento della cultura greca
4) Prima (protagora, gorgia) e seconda generazione (gli eristi sono coloro che segnano la fine della
sofistica)
5) Ragionamenti doppi
Secondo lui l’uomo è il metro della realtà o irrealtà delle cose, del loro modo di essere e del loro significato
GLI INDIVIDUI GIUDICANO LA REALTà TRAMITE PARAMETRI COMUNI TIPICI DELLA SPECIE, OSSIA CHE
OGNUNO VALUTA LE COSE SECONDO LA “MENTALITà” DEL GRUPPO SOCIALE CUI APPARTIENE.
RELATIVISMO CONOSCITIVO E MORALE: NON ESISTE UNA VERITà PURA MA è RELATIVA A CHI GIUDICA
LA FILOSOFIA DI PROTAGORA CONCEPIVA L’UTILE COME IL BENESSERE DELLE LEGGI E DELLA POLIS MENTRE
I SOFISTI RISCHIAVANO DI LEGITTIMARE SOLTANTO L’UTILE DELL’ARISTOCRAZIA
PARMENIDE
Afferma che il nostro mondo implica io non essere ed è pertanto pura illusione o apparenza
Tre vie:
assoluta verità
opinione ingannevole
opinione plausibile
la sfera dell’essere e quella del pensare formano un tutt’uno con quella linguistica.
I FISICI PLURALISTI
Empedocle
4 elementi
Odio=\ amore
Anassagora
Teoria dei semi. in essi distingue la forza che li ordina (intelligenza divina). Secondo lui l’intelligenza ha
prodotto un movimento turbinoso
Gli atomi sono ingenerati ed eterni e si distinguono per gli aspetti quantitativi, volteggiano in tutte e
direzioni, infiniti mondi, universo spazialmente infinito
MODELLO MATERIALISTICO ANCHE ALL’UOMO IN QUANTO DICE CHE ANCHE L’ANIMA è COMPOSTA DA
ATOMI
NON TUTTE LE PROPRIETà CHE NOI ATTRIBUIAMO AGLI OGGETTI ESISTONO VERAMENTE
Zenone
CONTRO IL MOVIMENTO
1) Dello stadio: non è possibile percorrere infinite parti di spazio in un tempo finito
2) Achille: la distanza non sarà mai uguale a zero
3) Freccia: sempre ferma
4) Le masse nello stadio: un punto mobile va a una certa velocità e simultaneamente al doppio di essa
MELISSO:
caratteristiche dell’essere
ingenerabilità
incorruttibili e immutabile
infinito
ESISTE SOLO L’ESSERE E Ciò CHE NOI RICAVIAMO CON I SENSI NON è
PARMENIDE
Afferma che il nostro mondo implica io non essere ed è pertanto pura illusione o apparenza
Tre vie:
assoluta verità
opinione ingannevole
opinione plausibile
la sfera dell’essere e quella del pensare formano un tutt’uno con quella linguistica.