IL TUO BEN-ESSERE
QUOTIDIANO
Manuale di Ben-essere
Ebook
Introduzione
Immagina il tuo corpo come se fosse un grande albero, magari una quercia, oppure
un grande castagno forte e possente.
Noi esseri umani siamo strutturati come gli alberi: il corpo corrisponde al tronco, gli
arti superiori ai rami, gli arti inferiori alle gambe e i piedi, infine, sono le radici.
I piedi-radici svolgono un ruolo primario, ovvero sorreggono il nostro corpo per
tutta la giornata.
Un esempio semplice quello dell’albero ma in grado di farti comprendere quanto
sia fondamentale prendersi cura del corpo per far sì che esso possa essere in
salute, sia dentro che fuori.
Tu sei il tuo corpo, con tutte le tue emozioni e come tale devi alimentare la tua linfa
vitale per vivere nel Ben-Essere globale. Il Movimento, una dieta sana, uno stile di
vita corretto, la percezione e l’ascolto del corpo sono l’insieme di elementi che
nutrono il tuo essere.
• Rigidità al collo
• Rigidità delle spalle
• Mal di testa
• Formicolii alle mani
Ecco alcuni esempi di stretching ed esercizi per la cervicale, spalle, braccia e petto.
Inizia con alcuni esercizi di allungamento, mantieni la posizione per cinque respiri e
ripeti ogni esercizio due o tre volte:
Stretching
1. Posiziona le mani dietro la testa, falla cadere in avanti con le braccia che ‘pesano’
e mantieni la posizione.
2. Inclina la testa sul lato destro, metti la mano destra sopra l’orecchio sinistro e
spingi verso la spalla destra. Mantieni la posizione. Ripeti dal lato sinistro.
3. Gira il viso verso la spalla destra, piega la testa verso il basso (guardando la tua
gamba), posiziona la mano destra dietro la nuca e spingi dolcemente verso il basso.
Mantieni la posizione. Ripeti a sinistra.
1. Ruota il viso a destra, fino al punto massimo, mantieni per qualche respiro e
torna indietro. Ripeti verso sinistra.
2. Muovi viso e collo in avanti verso lo schermo del computer e torna indietro.
2. Mani alle spalle: esegui rotazioni con i gomiti in senso orario e antiorario.
4. Mani sui fianchi: porta i gomiti all’indietro, aprendo il petto il più possibile.
5. Mani sui braccioli (o sulla seduta): tenta di sollevarti senza portare le spalle in
avanti, ma senza sollevarti del tutto.
Esercizi per il petto e braccia
NB: tra serie e l’altra riposa 15’. Alla fine di tutto il circuito riposa 2’.
2. IL CORE
NB: tra serie e l’altra riposa 15’. Alla fine di tutto il circuito riposa 2’.
3. GLUTEI
NB: tra serie e l’altra riposa 15’. Alla fine di tutto il circuito riposa 2’.
L’allenamento con la corda regala diversi vantaggi. È ideale per l’aumento delle
capacità cardio-respiratorie.
Tonifica e rinforza gambe e glutei, grazie ad alcuni movimenti specifici di questo
esercizio completo, che risulta anche divertente.
L’importante è fare una pratica regolare, di almeno due tre volte a settimana,
per modellare la propria silhouette e rassodare i muscoli, anche nella parte alta
del corpo, nelle spalle e nelle braccia. Il salto con la corda contribuisce ad
ottenere il ventre piatto.
Inoltre, induce alla sudorazione permettendo di eliminare l’eccesso di tossine.
Gli esercizi con la corda possono essere un ottimo alleato nel processo di
dimagrimento.
Come saltare la corda?
Per saltare in modo corretto è importante mantenere l’addome contratto
durante tutto l’esercizio.
Le braccia devono rimanere immobili e lontane dal corpo e solo i polsi devono
contribuire alla rotazione della corda, in uno sforzo che coinvolge sia le braccia
che le spalle.
Mi raccomando: non saltare troppo in alto.
Un’attività fisica che preveda l’impegno della muscolatura degli arti inferiori
consente un pompaggio diretto dei muscoli sulle vene, che favorisce il ritorno
venoso dalla periferia al centro. Se a questo sommiamo l’azione del peso
corporeo a ogni passo, che provoca lo svuotamento e il successivo
riempimento delle vene della pianta del piede, comprendiamo come una buona
padronanza dell’appoggio del piede durante l’atto della camminata e della corsa
sia decisiva per la salute di tutto l’organismo.
1. Inizia stando in piedi, dritto e bilanciando il peso. Sposta il peso del tuo corpo
sui talloni, quindi piega le dita dei piedi verso il basso. Distendili e ripeti per 10
volte. Questo esercizio è utile per recuperare forza in generale, ma anche per
alleviare i crampi alle dita o alla pianta dei piedi.
3. Siediti su una sedia o su uno sgabello e utilizza la pianta del piede per
strofinare la tibia della gamba opposta, dal ginocchio alla caviglia e viceversa.
Ripeti per 20 volte. Questo esercizio aiuta ad alleviare la tensione intorno alla
tibia e aumenta la flessibilità del piede che effettua il massaggio.
4. Fai rotolare una pallina sotto la pianta del piede per due minuti. Questo
movimento massaggia la pianta del piede e può alleviare il fastidio dovuto a crampi,
dolore al polpaccio o tensione dell’arcata plantare.
6. Partendo dalla stessa posizione dell’esercizio numero 5, immagina che l’alluce sia
una penna e “scrivi” i numeri da 1 a 10. Ripeti l’esercizio con l’altro piede.
Termina gli esercizi alzandoti in piedi e poi sollevandoti e abbassandoti sulla punta
dei piedi (con i piedi uniti) per 10 volte.
Almeno una volta alla settimana concedi ai tuoi piedi una coccola rigenerante
attraverso un pediluvio.
Il Pediluvio
E per concludere non c’è niente di meglio che un pediluvio aggiungendo nell’acqua
calda i Sali del Mar Morto che vanno ad ammorbidire la pelle dei piedi oltre a
concedere un momento di rilassamento a corpo e mente. L’acqua del pediluvio va
mantenuta calda, ma non troppo. Puoi aggiungere due o tre gocce di oli essenziali
per rilassare la muscolatura: lavanda, ginepro, rosmarino.
v Per il raffreddore
Sali del Mar Morto/ detergente al Tea Tree con:
- Tea Tree
- Eucalipto
- Timo
Vademecum per il tuo ben-essere quotidiano
1)Prima di alzarti dal letto, muoviti con movimenti dolci e piccoli allungamenti di
stretching delicati. Rannicchia le gambe al petto e respira qualche minuto. Fai dei
piccoli movimenti circolari con la schiena ancora appoggiata sul materasso. Respira
profondamente e dai tempo al tuo corpo di svegliarsi dolcemente per affrontare la
giornata. Ti consiglio un tempo di circa 7’/10’.
2) Procurati una nettalingua, appoggialo ed elimina (come se grattassi via qualcosa)
le moltissime tossine che si annidano sulla lingua e creano una patina bianca poco
salubre, da rimuovere quotidianamente.
3) Successivamente ti consiglio di fare anche dei risciacqui con olio di sesamo,
spremuto a freddo, oppure olio di oliva. Si tiene in bocca qualche minuto in modo
tale da depositarsi su gengive e denti, poi si espelle.
4) Fai dei lavaggi nasali con acqua calda e sale. Porta ad ebollizione, la sera prima, in
un pentolino acqua e sale, il giorno successivo riscalda la quantità che ti occorre per
il lavaggio nasale. Poniti sul lavello del bagno, con le ginocchia piegate, testa piegata
da un lato, inizia a fare il lavaggio una narice alla volta, lasciando libero il cavo
nasale, in modo che l’acqua fuoriesca da un lato. Puoi acquistare pompette per
lavaggi nasali, oppure utilizzare una siringa specifica.
5) Bevi almeno il 3% d’acqua del tuo peso corporeo.
6) Mangia tanta frutta e verdura.
7) Evita i carboidrati la sera, se vuoi sgarrare, va bene, ma fai più movimento.
8) Fai una abbondante colazione e sempre spuntini a metà mattina e pomeriggio.
9) Muoviti, sempre e ovunque. Dedica momenti di ginnastica e Movimento al tuo
corpo. Evita l’auto appena possibile.
10) Cammina in mezzo alla natura, SENZA CELLULARE, ascolta il suono del suo
silenzio. Soffermati e respira. Stare in mezzo alla natura è un ottimo metodo per
alleviare stress mentale e fisico e recuperare il proprio equilibrio.
11) Impara ad ascoltare i tuoi reali bisogni, a respirare profondamente, con calma.
12) Impara a staccare il telefono per un periodo della giornata. Evita di tenerlo sul
comodino acceso, mentre dormi. Le sue onde elettromagnetiche prolungate nel
tempo, possono nuocere al tuo apparato uditivo e celebrale.
13) Prima di andare a letto, fatti una coccola, auto massaggiati piedi e mani,
ringrazia il tuo corpo di averti sostenuto per tutta la giornata.
pubblico femminile.
L’approccio nel 2010 con il mondo del ballo Caraibico, mi ha permesso di acquisire
una maggior conoscenza e consapevolezza di me stessa. Per dieci anni ho fatto
parte di un gruppo di spettacolo, svolgendo corsi di salsa e bachata una grande
esperienza di vita e crescita profonda.
http://massaggioemovimento.weebly.com