USO DELL'AUTOMAZIONE PROGETTUALE

PER RIDURRE I COSTI E AUMENTARE GLI UTILI

White paper

PANORAMICA
Implementando l'automazione progettuale, è possibile ridurre i tempi di realizzazione nella
progettazione personalizzata da giorni a pochi minuti. Inoltre l'automazione accelera e semplifica la
creazione di modelli, disegni, preventivi e dati di produzione SOLIDWORKS®, praticamente tutte le
attività necessarie in un processo di vendita personalizzato.
INTRODUZIONE
Oggi, nella maggior parte dei settori, i margini di profitto sono ridotti e sono destinati a ridursi
“Siamo sempre in corsa contro
sempre di più. Anche quei comparti industriali con margini ancora buoni vedono la necessità di
il tempo e spesso sono
ridurre i costi a fronte della concorrenza e dell'outsourcing. Da sempre gli elevati costi di sviluppo
costretto a utilizzare disegni
contribuiscono in maniera significativa all'erosione dei profitti, a tal punto che sono stati fatti
non aggiornati solo per far
molti tentativi per abbattere i tempi di sviluppo o ridurre i costi delle attività progettuali.
avanzare il lavoro. È un
Ma molti di questi approcci si sono rivelati soluzioni talmente peculiari da non poter essere approccio che può portare a
generalizzate e applicate in altri campi. L'automazione progettuale, invece, si propone come un commettere gravi errori”.
modo efficace per ridurre i costi di una serie di attività di sviluppo. Ciò vale soprattutto laddove
le attività richiedano la redazione di preventivi precisi in tempi rapidi, una qualità costante e
tempi per la consegna dei prodotti ridotti al minimo.

PROMUOVERE L'INNOVAZIONE NELLA PROGETTAZIONE

La maggior parte delle aziende ha in comune l'obiettivo di ridurre i costi di progettazione
“Non riusciamo a preventivare i
e, finora, poteva scegliere una di queste due strade: (1) abbattere i tempi di progettazione
lavori in tempo sufficiente”.
standardizzando la gamma di prodotti oppure (2) velocizzare i tempi di progettazione.
La prima strada è l'ideale se limitare le scelte per il cliente non è un problema. Tuttavia,
l'aumento della richiesta di prodotti personalizzati degli ultimi anni si pone in netto contrasto
con questa soluzione. Uno studio condotto da Cincom ha rivelato che il 73% dei partecipanti
considerava cruciale la possibilità di personalizzare prodotti di valore superiore a $100.000,
mentre l'altro 25% la riteneva cruciale anche per prodotti di valore inferiore a $1.000.
Questa tendenza è destinata a crescere.
Lo studio di Cincom ha inoltre rivelato che il 63% degli ingegneri aveva registrato un aumento
delle richieste di prodotti personalizzati e che il 26% prevede che in futuro tali richieste
aumenteranno in modo significativo.

La seconda strada, ovvero una progettazione più veloce, è l'ideale per aumentare i profitti
mantenendo i clienti soddisfatti. Ma la crescita porta con sé alcuni problemi, soprattutto se i
processi di progettazione non sono adeguatamente gestiti.

Uso dell'automazione progettuale per ridurre i costi e aumentare gli utili 1

MAGGIORE È LA CRESCITA, MAGGIORI SONO I PROBLEMI
Questi sono alcuni dei problemi che spesso lamentano le aziende che non utilizzano un
processo di progettazione automatizzato:
"Siamo sempre in corsa contro il tempo e spesso sono costretto a utilizzare disegni non
aggiornati solo per far avanzare il lavoro. È un approccio che può portare a commettere gravi Due terzi delle aziende che
errori. Da quando riceviamo l'ordine, abbiamo di solito sei settimane per consegnare il prodotto fanno uso del CAD basano tutti
finito. Purtroppo però solitamente non abbiamo neppure i disegni finiti dopo cinque settimane". o gran parte dei nuovi progetti
su progetti precedenti.
"Non riusciamo a preventivare i lavori in tempo sufficiente, tant'è che dobbiamo rifiutare
gli ordini piccoli, che equivalgono a circa il 30% degli ordini totali. Inoltre, non riuscendo a
completare i preventivi in tempo, perdiamo un ulteriore 30% circa di potenziali commesse".
"Il nostro personale di vendita continua a vendere prodotti che non possiamo realizzare …
o non al prezzo concordato con il cliente".
L'automazione progettuale è la soluzione ai problemi appena citati: Consente infatti di
accelerare l'ingegnerizzazione e la produzione di disegni e documenti.
Un altro sondaggio condotto tra gli utenti di sistemi CAD ha posto domande specifiche sui
processi di progettazione. Tutti i partecipanti sapevano dell'esistenza dell'automazione,
lavorando in diversi comparti industriali che analizzano i benefici derivanti dall'uso di
procedure automatizzate Questi ultimi includono quasi tutti i prodotti personalizzati e molti
prodotti personalizzabili, in pratica tutte le aziende in cui una percentuale significativa degli
ordini deve attraversare una fase di ingegnerizzazione.
Il principale fattore determinante per decidere se l'automazione progettuale possa
avvantaggiare un'azienda è l'analisi di quanti nuovi prodotti sfruttano elementi di prodotti
precedenti. Quasi due terzi dei partecipanti ha indicato che una porzione significativa del loro
lavoro, dal 20 al 100%, deriva da progetti preesistenti (Figura 1).

Figura 1: Molti progetti si basano su lavori precedenti e pertanto sono ottimi candidati per l'automazione progettuale.

Il sondaggio si è focalizzato sull'identificazione delle aree che possano beneficiare maggiormente

dall'automazione progettuale; i risultati sono stati classificati in ordine di priorità:
• Creazione automatica di parti, assiemi e disegni SOLIDWORKS sulla base di varianti di
prodotti esistenti (88,8%)
• Generazione automatica dei documenti di produzione (75,9%)
• Recupero e inserimento automatico di dati e calcoli esistenti (61,8%)
• Generazione automatica di proposte di vendita, preventivi e documenti (51,8%)
• Creazione automatica delle specifiche di prodotto da parte di personale non tecnico
(ad esempio addetti alle vendite) (45,3%)
• Creazione automatica delle specifiche di prodotto sul web, ad esempio per vendite o
clienti remoti (30,6%)

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Emerge chiaramente il desiderio di automazione da parte di tutti gli intervistati. La definizione
di automazione progettuale, tuttavia, non è la stessa per tutte le aziende. Che cos'è dunque
l'automazione progettuale?
Svariate aziende di diversi settori industriali sono alla ricerca di metodologie per risparmiare
tempo e ridurre i costi di progettazione. Alla luce di ciò, i fornitori di software per la
progettazione pubblicizzano alcune funzionalità o utilità del software come caratteristiche
di "automazione progettuale". Purtroppo però molte di queste funzionalità non sono utili
per l'automazione, perché si limitano a svolgere un'operazione specifica e non prendono in
considerazione l'intero processo.
Per le aziende che offrono prodotti su misura, l'automazione progettuale deve essere un
sistema in grado di registrare e applicare in modo più o meno automatico una specifica attività
a più varianti di un prodotto, per realizzare un prodotto finito nel più breve tempo possibile.
• Sistema: una modalità di gestione, piuttosto che un insieme generico di funzioni, in grado
di fornire un flusso di lavoro completo. I sistemi per l'automazione progettuale spesso
"guidano" i sistemi CAD e interagiscono automaticamente con le soluzioni PLM (gestione
dei dati di prodotto), così come con altre applicazioni tecniche e standard d'ufficio.
• Attività di ingegnerizzazione: tutti i calcoli, gli assunti, i precetti tecnici e le specifiche di
prodotto che costituiscono la variante di un prodotto.
• Livelli diversi di automatizzazione: i sistemi di automazione progettuale intelligenti
automatizzano le attività ripetitive e lasciano agli ingegneri esperti il compito di
valutare i requisiti di progettazione e le soluzioni creative più urgenti.
• Varianti di prodotto: famiglie di prodotti basati su un progetto comune o standard che devono
essere ingegnerizzati in modo significativo prima di essere completamente funzionali.
Gli ingegneri possono superare le difficoltà legate alla personalizzazione di un prodotto con un
software di automazione progettuale. I software di automazione progettuale si sono evoluti L’automazione progettuale
di pari passo alla tecnologia CAD con l'obiettivo di snellire lo sviluppo mediante l'acquisizione elimina le criticità.
delle regole di progettazione interne di un'azienda per semplificare il processo di creazione
delle varianti di prodotto.

L'AUTOMAZIONE PROGETTUALE ESEGUE VELOCEMENTE OPERAZIONI

DI INGEGNERIZZAZIONE RIPETITIVE, RIDUCE I COSTI PER LA
PREPARAZIONE DI PREVENTIVI PRECISI E APPLICA LE DECISIONI
PROGETTUALI PER IMPEDIRE AGLI ADDETTI ALLE VENDITE DI
PROMETTERE PRODOTTI NON CONFORMI ALLE SPECIFICHE O
IMPOSSIBILI DA REALIZZARE
Consideriamo il progetto di un comune nastro trasportatore: vincoli di spazio, peso, dimensioni
e distanza tra i prodotti da trasportare, tipo di nastro o cinghia e sistema di azionamento sono
tutti elementi che influiscono sulla progettazione.
Il personale non tecnico potrebbe pensare che sia facile rielaborare alcuni dettagli della
progettazione di base di un trasportatore per realizzare un nuovo trasportatore per il cliente
successivo. Ma un progettista sa che non è così. Se il peso e le dimensioni del prodotto sono
diversi da quelli del progetto originale, saranno necessari numerosi calcoli per creare un
nuovo sistema con la velocità e la resa specificate. Ad esempio, se il trasportatore originale
era destinato a detersivi per il bucato e il nuovo è per prodotti alimentari, saranno necessari
materiali diversi e protezioni da agenti contaminanti. Un trasportatore più largo per la
manipolazione di prodotti più pesanti dovrà essere più potente, mentre uno più stretto con un
motore e treni di ingranaggi più compatti avrà probabilmente costi più bassi. Se è necessaria
più potenza, gli ingegneri devono apportare modifiche significative alla geometria della
trasmissione e all'installazione del motore. Protezioni, cancelli e sensori dovranno essere
modificati, con possibili cambiamenti richiesti anche per telai, supporti e montanti. Il reparto
di ingegneria di un fornitore medio di nastri trasportatori richiede da quattro a otto settimane
per configurare manualmente tali modifiche in un nuovo trasportatore.

Uso dell'automazione progettuale per ridurre i costi e aumentare gli utili 3

L'AUTOMAZIONE PROGETTUALE È EFFICACE ED EFFICIENTE?
Fin dai primi anni '80 i sistemi di automazione progettuale aiutano le aziende a risparmiare
tempo e denaro. Implementando l'automazione progettuale, oggi è possibile progettare in
meno di un'ora una macchina che una volta richiedeva 80 ore. Ora, un costruttore di ascensori
può redigere i preventivi e creare i disegni, completi di modelli e documentazione, nell'arco di
24 ore, risparmiando molte settimane rispetto ai metodi manuali. Un'azienda produttrice di
traverse di carico può rispondere alle richieste dei clienti in meno di un'ora, fornendo anche i
disegni di sistemazione generali e un preventivo, quando in passato erano necessarie 16 ore.
Anche i prodotti di piccole dimensioni ne traggono vantaggio: le staffe di componenti che
richiedono 45 minuti per essere configurate manualmente possono essere preparate in meno
di un minuto.
È chiaro che l'automazione progettuale è efficace ed efficiente ed è disponibile all'interno di
SOLIDWORKS.

I CONFIGURATORI SUPPORTANO L'AUTOMAZIONE PROGETTUALE?

Molti configuratori eseguono attività di automazione dei progetti; tuttavia, per la maggior
parte di essi si tratta di una funzionalità secondaria piuttosto che una competenza essenziale
di un sistema e ciò è dimostrato dal fatto che l'automazione viene eseguita mediante macro di
programmazione.
I configuratori propongono dunque una soluzione ibrida, non realmente tecnica. Pertanto,
la maggioranza dei configuratori non è in grado di gestire progetti su misura. Ad esempio,
possono aggiungere e rimuovere elementi nelle distinte materiali, ma non possono
comprendere i calcoli o i flussi di lavoro necessari per l'ingegnerizzazione.
I progettisti necessitano di un sistema che guidi la soluzione CAD in modo coerente e
controllato. Ogni fase dell'automazione deve essere eseguita in maniera ripetibile, esaustiva e
completa, senza compromessi.

I VANTAGGI FORNITI DALL'AUTOMAZIONE PROGETTUALE

Nella tabella seguente, i principali vantaggi dati dall'automazione progettuale sono rapportati
alle figure professionali di un'azienda.

Figura professionale Vantaggio

Ingegnere • Riduce notevolmente i requisiti di supporto vendite

• Riduce significativamente le operazioni ripetitive

Ufficio tecnico • Aumenta considerevolmente la produttività e

il rendimento
• Migliora notevolmente la coerenza, soprattutto
se il team è formato da membri poco esperti

Società • Consente di redigere velocemente i preventivi

• Assicura la presentazione di preventivi precisi e il
calcolo esatto dei costi di produzione per definire
margini prevedibili
• Abbatte apprezzabilmente i tempi di consegna
dopo l'ottenimento della commessa
• Favorisce il lavoro di gruppo tra ufficio
tecnico e vendite

Tabella 1: L'automazione progettuale solleva il progettista dal dover svolgere operazioni ripetitive, come replicare i
calcoli e inserire modifiche in base alle specifiche. I vantaggi che ne derivano si ripercuotono sull'intera azienda

Uso dell'automazione progettuale per ridurre i costi e aumentare gli utili 4

L'AUTOMAZIONE PROGETTUALE NELLA PRATICA
L'automazione progettuale deve essere considerata un nuovo approccio di lavoro, non un
progetto a sé stante o un'operazione "una tantum". Con l'automazione progettuale, ogni
parte di un assieme può in teoria diventare un progetto variabile, definibile automaticamente
dai dati immessi. In pratica, però, ciò non è plausibile. Il primo passo dovrà invece essere
l'identificazione delle parti variabili che richiedono un intervento da parte del progettista per
la modifica, poi si dovrà selezionare il candidato migliore per il primo progetto, solitamente il
più laborioso.
Consideriamo l'esempio della progettazione di un trasportatore. La maggior parte di questi
sistemi è composta di un telaio, di gambe, rulli o cuscinetti a sfera, appendici e cinghie, con L’automazione progettuale è
uno o più lati provvisti di protezioni e cancelli. Alcuni prevedono sezioni lineari pressoché della una nuova metodologia di
stessa altezza, altri invece sono muniti di meccanismi che si sviluppano in verticale. Vi sono lavoro. Non è un’eccezione.
poi controlli e sensori, trasmissioni e ingranaggi e molti altri componenti che dovranno essere Iniziare con parti elementari e
modificati in base alle specifiche. adottare i modelli
SOLIDWORKS esistenti.
Dato l'elevato numero di variabili, sarebbe impensabile inserire tutti i dettagli di queste parti
in un sistema di regole. Da dove iniziare? Come procedere? Rispondete a questa domanda e
avrete la risposta all'attività inizialmente sotto-vincolata. Il segreto, naturalmente, è creare le
attività automatizzate un passo alla volta.

CREARE UN ELEMENTO ALLA VOLTA

Iniziare con l'automazione di singoli elementi. Non è necessario partire da zero, poiché è
possibile ricorrere agli assiemi esistenti, aggiungere regole e renderli intelligenti con strumenti
di automazione progettuale. Nell'esempio del nastro trasportatore, si potrebbe iniziare con
una serie di modelli per la trasmissione e gli ingranaggi. Con l'automazione progettuale è
facile creare un sistema che includa nel risultato geometrie e configurazioni molto diverse da
quelle originali, basate su specifiche di peso, passo e larghezza particolari. Successivamente
si potrebbe creare una regola che imposti un determinato numero di sistemi di trasmissione
per una data lunghezza del trasportatore. Quindi, creare nuove regole per automatizzare la
progettazione dei rulli tendicinghia, poi dei componenti del telaio e così via.
In men che non si dica, si otterrà un sistema per la generazione del trasportatore basato
sull'automazione progettuale. Dopo aver specificato la dimensione, il peso del prodotto e le
dimensioni del sistema, gli strumenti di automazione progettuale calcoleranno il progetto
del telaio, lo completeranno di trasmissioni e tenditori, generando automaticamente le
catene o le cinghie. Su questa base, si potranno quindi creare i disegni, i documenti e i dati
dei sistemi trasportatori, utili anzitutto per i preventivi di vendita e successivamente per la
documentazione di produzione.

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CREARE LE REGOLE
Collegare regole a un progetto di base è un modo semplice per selezionare il modello
SOLIDWORKS. Gli strumenti di automazione progettuale consentono di seguire un flusso di
lavoro coerente, permettendo l'inserimento nel progetto di variabili e parametri, di regole
progettuali e di una moltitudine di altre attività. Questi strumenti gestiscono in background
tutte le relazioni tra le regole e gli assiemi, ma anche l'interconnettività necessaria tra il
modello nel software di automazione progettuale e le entità in SOLIDWORKS.
Via via che si aggiungono le regole per le gambe, la trave e il motore del trasportatore, la
procedura diventa sequenziale e alla fine risulterà nel modello completo. Procedere per piccoli
passi in questo modo offre numerosi vantaggi in ogni fase intermedia. Con molti progetti,
sarà più comodo mantenere una visualizzazione top-down mentre si lavora con un approccio
bottom-up e l'attenta definizione delle regole consentirà di reinvestire buona parte del tempo
impiegato a creare un modello nello sviluppo di un suo derivato.
I sistemi di automazione progettuale basati su regole registrano infallibilmente il modo di
progettare e consentono al computer di eseguire automaticamente molti dei calcoli e delle
operazioni di rimodellazione che portano via tempo al progettista. Questi sistemi possono inoltre
gestire e recuperare un'ampia gamma di metodi di progettazione e di criteri definiti dall'azienda,
comprese le regole progettuali interne, gli assunti e i precetti tecnici che, se dimenticati o
ignorati, potrebbero portare a problemi nei prodotti e all'insoddisfazione dei clienti.

PRINCIPALI CRITERI DI VALUTAZIONE

I progettisti scelgono SOLIDWORKS per le sue potenti funzionalità di modellazione e l'interfaccia
Cercate un sistema del XXI
innovativa. Se siete alla ricerca di un sistema ideale per l'automazione progettuale, questo è il
secolo, non uno vincolato ai
binomio vincente. Purtroppo però non tutti i pacchetti di automazione progettuale sono uguali.
modelli di quarant’anni fa.
Da un lato vi sono pacchetti che oltre all'acquisto del software impongono l'acquisto di servizi
di consulenza, dall'altro esistono modelli che si installano facilmente e consentono di creare
velocemente regole proprie, con calcoli e modelli propri. Noi siamo convinti che il frutto del
vostro lavoro sia e debba restare unicamente vostra proprietà intellettuale.
Le soluzioni basate sui servizi di consulenza sono rimaste ancorate ai primi giorni
dell'automazione progettuale. Nei primi anni '80, la progettazione ingegneristica era più
rudimentale, i pacchetti CAD poco costosi per l'uso su computer desktop erano 2D e non
utilizzavano un'interfaccia grafica. L'ambiente 3D richiedeva l'uso di workstation potenti e
pacchetti CAD di fascia alta, che solitamente richiedevano un intervento specializzato per
l'installazione e la configurazione. Un sistema CAD 3D di base del costo di 40.000 dollari
a licenza nel 1985 poteva facilmente salire a 100.000 dollari con l'aggiunta dei servizi di
consulenza, e 140.000 dollari del 1985 equivalgono oggi a 275.000 dollari. Oggi come allora,
è un investimento che solo le grandi aziende possono permettersi.
I primi prodotti di automazione progettuale presentavano due ostacoli principali: il prezzo, che
poteva tranquillamente raggiungere un milione di dollari (1,9 milioni di dollari di oggi), e l'incapacità
di interfacciarsi con i sistemi CAD contemporanei. La geometria e le relazioni spaziali di ogni parte,
a prescindere dalla loro completezza nel sistema CAD, dovevano essere interamente ricostruite nel
sistema di automazione progettuale, senza dimenticare che la procedura richiedeva la padronanza
di un linguaggio di programmazione arcano. Per forza si doveva ricorrere ai consulenti!
Così come il CAD 3D è diventato mainstream, anche i moderni sistemi di automazione
progettuale offrono una scelta mainstream. Sfortunatamente, diversi sistemi di automazione
progettuale seguono ancora il vecchio modello perché è comunque adatto ai progettisti di
sistemi. Se state valutando ora l'adozione di un sistema di automazione progettuale, avete di
fronte due strade: una che non si discosta dall'approccio di ieri basato su un'interfaccia tipo
DOS, l'altra più moderna intrapresa da SOLIDWORKS ormai da tempo. A voi la scelta.
Ma a prescindere dall'approccio generale, la vostra scelta di un sistema di automazione
progettuale dovrebbe prendere in considerazione i seguenti fattori:
1. Semplicità di utilizzo
2. Manutenibilità
3. Scalabilità
4. Integrazione del sistema
5. Ritorno sull'investimento
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SEMPLICITÀ DI UTILIZZO
Per le aziende interessate a implementare l'automazione progettuale, la facilità d'uso della
soluzione è il fattore più importante. Provate a pensarci: chi vorrebbe investire tempo e denaro
in un sistema talmente difficile da installare e implementare che farebbe desistere chiunque
dall'utilizzarlo? I progettisti hanno bisogno di un sistema eseguibile su una piattaforma
hardware comune, familiare e comprovata, un sistema a interfaccia grafica e con funzionalità
di integrazione che supportino l'interoperabilità con altri software.
Per capire le regole di progettazione, tale sistema deve essere a conoscenza delle attuali
tecniche di progettazione, non deve pretendere che il progettista sia egli stesso un
programmatore, un integratore o uno specialista IT.

MANUTENIBILITÀ
L'introduzione di un sistema di automazione progettuale presso molte aziende avviene per
volontà di coloro che intuiscono i benefici di tale adozione per il personale e l'intera azienda.
Tuttavia, ogni implementazione di successo comporta che, anche se il sistema sarà utilizzato
dal personale tecnico, dovrà essere facilmente comprensibile e gestibile da tutti.
Nella scelta di un tale sistema, provate a porvi le seguenti domande:
• Che cosa accadrà se un membro chiave del team progettuale dà le dimissioni o
va in pensione?
• Quali saranno le conseguenze se l'azienda introduce un nuovo sistema operativo?
• Che cosa accadrà con l'introduzione di un nuovo hardware?
• Il sistema di automazione sarà sempre compatibile con le nuove versioni CAD o vi
saranno dei vuoti temporali?
• Quali saranno le conseguenze per la comunicazione e la collaborazione a distanza?

SCALABILITÀ
La soluzione è scalabile? Consente di iniziare con un'impostazione semplice e successivamente
di ampliarla alla funzionalità completa? È possibile espandere un semplice progetto di Prepararsi alla crescita—
automazione basato su assiemi vincolati in un sistema più esaustivo? attuarla in maniera scalabile.

In pratica, l'implementazione dell'automazione progettuale non ha inizio né fine. Il

successo dipende da un approccio che consenta di creare e affinare il sistema nel tempo, per
automatizzare sempre di più gli aspetti del progetto e realizzare in modo crescente i vantaggi
per l'azienda.
Se il sistema di automazione progettuale dell'azienda non propone una prassi semplice
da seguire per l'automazione dei componenti a valle, la situazione diventa insostenibile.
È necessario assicurare che qualsiasi fase futura si possa coniugare facilmente con il
progetto iniziale.

Uso dell'automazione progettuale per ridurre i costi e aumentare gli utili 7

INTEGRAZIONE DEL SISTEMA
L'automazione progettuale inizia sempre per opera dell'ufficio tecnico, ma molte altre funzioni
aziendali che si interfacciano con la progettazione ne possono beneficiare. Per sfruttarne al
massimo tutti i vantaggi, questo sistema deve potersi integrare con altri sistemi di business.
In un mondo ideale, molte aziende ambiscono a raggiungere un livello di totale integrazione
tra tutti i sistemi, per non duplicare gli sforzi e per condividere gli stessi dati tra più reparti e
uffici. Per questo motivo, è importante identificare un sistema di automazione progettuale che
sia interoperabile con molti altri sistemi di business.

RITORNO SULL'INVESTIMENTO
Nessun acquisto software può dirsi oculato se non implica considerazioni sul ritorno
dell'investimento (ROI). Il ROI di un sistema di automazione progettuale dipende da una serie di
fattori, alcuni dei quali sono già stati discussi. In ogni caso, un fattore chiave è la lunghezza della
curva di apprendimento richiesta per rendere totalmente operativa la soluzione di automazione.
Per un software generico, l'elemento chiave è la sua facilità di installazione e d'uso, ma nel
caso di un sistema di automazione progettuale va tenuto in conto l'impegno necessario per
formare gli utenti e dotarli delle competenze necessarie al suo uso. Un sistema accessibile a
pochi progettisti competenti non raggiungerà mai un ROI soddisfacente, così come un sistema
che richieda il continuo intervento di consulenti esterni e programmatori esperti non realizzerà
facilmente un ritorno.
Infine bisogna considerare in quanto tempo si realizzerà tale investimento. Ciò dipende
soprattutto dai propri obiettivi e dal modo in cui si misura il successo. Una soluzione
personalizzata o che si avvale di consulenti può richiedere diversi mesi per l'immissione delle
specifiche di prodotto e la generazione automatica dei primi risultati. Inoltre, molte aziende
commettono l'errore di puntare a una soluzione totale sin dall'inizio, anziché implementata a
piccoli passi. Correlare il ROI alla completa specificazione di tutti gli aspetti di un progetto di
automazione progettuale è controproducente.

Uso dell'automazione progettuale per ridurre i costi e aumentare gli utili 8

CONCLUSIONE
Per chiarire il concetto, torniamo all'esempio del nastro trasportatore. Potrebbero essere
necessari due giorni per inserire nel software di automazione progettuale tutte le regole che
automatizzano la selezione dei motori e degli ingranaggi, così come la geometria conseguente
dell'assieme. Tuttavia, ciò vi consentirebbe di automatizzare la progettazione di tutti i futuri
sistemi a nastro trasportatore nell'arco di una settimana, generando automaticamente i dati di
produzione, i disegni, le distinte materiali, ciascuna basata sui valori di partenza che riflettono
i requisiti di ogni cliente. Quindi, anche se è necessario il doppio del tempo per registrare
l'intero processo in un software di automazione progettuale rispetto alla creazione manuale di
un unico progetto, a partire dalla terza commessa, comincerete a realizzare vantaggi tangibili.
Scegliete la strada della progettazione veloce e lasciatevi ispirare dalle numerose aziende

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che hanno già implementato con successo l'automazione progettuale. È il modo ideale per

una «société européenne» francese (registro del commercio di Versailles nr. B 322 306 440), o delle sue consociate negli Stati Uniti e/o in altri Paesi. Tutti gli altri marchi sono di proprietà dei rispettivi proprietari. L’uso dei marchi di Dassault Systèmes o delle sue consociate è soggetto alla loro
aumentare la visibilità della vostra azienda, aumentare l'utile derivante da vendite personalizzate
e vi consentirà di migliorare ciò che già fate con passione: progettare prodotti innovativi.

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