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La Nuova Italia · ~~e: ~_)~

F. Fé
SARTRE
E IL COMUNISMO
Dalle polemiche della guerra fredda alla tragedia ungherese via via fino al
maggio francese e alla normalizzazione della Cecoslovacchia
Nostro tempo, L. 2000

P. Engelmann
LETTERE DI LUDWIG
WITTGENSTEIN
La stoda della vocazione di Wittgenstein uomo e filosofo
Dimensioni, L. 1200

A. Levinson
IL BAMBINO
SUBNORMALE
Una guida pratica per i genitori, un contributo alla letteratura medica
Problemi di psicologia, L. 1400

LA NUOVA ITALIA DISTRIBUISCE

LAMPUGNANI NIGRI
A. G. FRANK
Sociologia dello sviluppo e sottosviluppo della sociologia
Interventi, L. 900

MARSILIO
E. CURIEL
Dall'antifascismo alla democrazia progressiva
a cura di M. Quaranta e E. Franzin
Interventi, L. 1200

La Nuova Italia ~" ·


5 Mafia, vergogna della Sicilia,
di Ferruccio Parrl

8 Governo: la consegna è durare,


di Arturo Glsmondl

10 Il congresso radicale, di P.

11 Sindacati: il tramonto della commis-


sione interna, di Giorgio Manzinl

14 Sardegna: la grande piaga del lavoro


minorile, di Ugo Dessy

8 novembre 1970 16 Giornalisti: attacco all'Ordine

16 Vilipendio: un reato al servizio del po·


tere, di S. Senese e V. Accattatls

18 Regioni: statuti in surp'ace,


di Nicola Lombardi

19 Inchiesta sulla politica cubana nella


t:"U1•11•11 .... •lllllla - fase di " riaggiustamento .. : austerità a
·-
.........................
..:.,':'. 111111t• L . _ • ._..

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. ,. . . . L - . Le 1t1Urlì'I
Cuba, di Saverio Tutlno

22 Sud Est asiatico: e ora, la Thailandia,

.................
. _ INlr? Il Ili L'l1•11.-11 . . di Bruno Criml
:!iJ:•
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_ ,_:=.•I•
::!:• .. .. f/.,. L•alltc
23 Medio Oriente: Il " dopo Nasser .. in
Israele, di Lèo Levi

25 Cee-Usa-lnghilterra: le crepe della so;


lidarietà occidentale

28 Hailé Selassié a Roma: Sua Maestà


l'imperialista, di Franco Prattlco

30 Inchiesta sulle videocassette (2): i pa-


dron i delle nostre immagini,
di Renato Tomaslno

33 La guerra chimica in Vietnam: il mas-


sacro ecologico, di Gino Speciale

ASTROLABIO - 8 novembre 1970 3


E' imminente l'uscite di un numero speciale della
rivista:
lETTE f Ed è su ciò che rivolgiamo
un appello attraverso il suo
giornale affinché anche dal-
l'Italia si manifestino In con·
creto segni di solidarietà.
Per proteste e messaggi
spedire agli indirizzi cane·

IL PONTE
desl sotto ricordati, oppure
al • Comitato Italiano di so-
stegno per le libertà civili in
Canada•, e/o Massimo Teo-
dori, Via Bacclna 90, 00184
rai: milioni e Roma.
Cordiali saluti
1920. LA GRANDE SPERANZA legge sulla stampa Massimo Teodori
L'occupazione delle fabbriche In !talla Egregio Direttore,
Ml è stato riferito. ed ho poi
controllato personalmente, che Cari amici e compagni,
nel n. 39 del periodico da Voi vi invitiamo urgentemente a
s: può richiederlo alla casa editrice • La nuova Italia •,
diretto, oltre a sciocche pan- protestare per l'applicazione
piazza Indipendenza, 29 - Firenze (C.C.P. 5/6261). li della • Legge di Emergenza di
11olume. di pp. 400 (quattrocento) 16 tavole fuori testo. zane sul mio conto riprese da
un settimanale missino, avete Guerra • nel Canada e per il
costa L. 2.600. terrore politico che ne è se·
pubblicato che io beneficio di
uno stipendio molto alto. guito, specialmente in Que·
A norma dell'art. 8 della bec. Abbiamo bisogno della
SOMMARIO legge sulla stampa, VI invito vostra solidarietà di fronte
a pubblicare Integralmente alla più larga repressione
questa mia lettera ed a ren- • legale • di Stato che mai
ENZO ENRIOUES AGNOLETII, Una candidatura storica dere noto che si tratta di un sia stata messa In atto da
falso e che il mio stinendio, una democrazia liberale in
come quello dei miei colleghi tempo di pace. Oggi il Que·
Domenica rossa (A. GRAMSCI) bec è sotto l'occupazione mi·
Capacità politica (A, GR\M SCIJ di pari anzianità e grado, è di
svariati milioni al di sotto della litare e la legge marziale. So·
cifra da Voi Indicata. no sospese le maggiori li
Mentre mi riservo ogni azio- bertà civili inclusa la • legge
MASSI MO L. SALVADORI. Cinquant'anni dopo del di ritti • canadese fino al·
GIANNI BOSIO, l'occupazione delle fabbriche e i ne in difesa del miei Interessi.
Vi invito a precisare la fonte l'aprile 1971. La gente viene
gruppi dirigenti e di pressione del movimento ope- arrestata improwisamente, le
raio. Bruno Buozzi e la FIOM · I Comunisti ordino- di questa falsa notizia. In caso
contrario apparirà chiara la loro case perquisite, i loro uf·
visti - I comunisti astensionisti . I massimalisti fici messi a soqquadro, li ma·
unitari · I socialdemocratici . Appendice sugli anar- qualifica che Vi compete.
tarlale da stampa ed altri tipi
chici di attrezzature sequestrati.
ALFONSO LEONETII, Un appello dell'Internazionale Uberto Fedi
Molta gente al di fuori del
Comunista dell'agosto 1920 Canada non è ancora consa·
VALERIO CASTRONOVO, La grande Industria: giochi pevole che la legge d'emer
Interni e linea di fondo Pubblichiamo per esteso
questa lettera, non perché ci genza viene usata come un
GIOVANNI GIARDINA, I personaggi dell'lnJustria e pretesto dallo Stato per inti·
l'onorevole governo appaia pertinente il richiamo
all'art. 8 della legge sulla stam· midire l'intera sinistra del
GIANCARLO BERGAMI, la • rinnovazione • dell'espe- Quebec ed il Movimento ra·
rienza politica e culturale Ji Piero Gobetti pa (se è vero che Uberto Fedi,
come afferma. gode di uno sti· dicale. Fino ad oggi più di
LUISA ACCATI, L'occupazione delle terre. Lotta rivo- 350 persone sono state arre·
luzionaria del contadini slclllani e pugliesi nel pendio meno alto, non per
questo la notizia da noi data state e il numero aumenta
1919-1920 ogni giorno, mentre oltre
ENIO CAMERLENGHI, Consigli di cascina e compar- ha carattere diffamatorio) ma
perché ci appaiono sintomatici 1000 Incursioni sono state ef·
tecipazioni nella Padana Irrigua fettuate dalla polizia. Questa
stile e qualità della missiva.
La quale ci sembra - franca- gente può essere tenuta In
mente - autorizzare valutazio- prigione fino a 21 giorni senza
ANDREA VIGLONGO, Momenti della lotta di classe alcuna incriminazione e 90
nella prima metà del 1920 - L& rivolta a scoppio ni generali ancora più pesanti
di quelle espresse nelle nostri? prima di ottenere Il processo.
ritardato di Ancona · L'esperimento di Sestri Po- Tutto ciò è previsto dalla leg·
nente · Occupazione e requisizione degli stabili· Inchieste sulla RAI-TV.
ment i tessili Mazzonls · Il Comitato di studio dei
Consigli di fa bbrica
• ge. La polizia può anche ar·
restare chiunque e perquisire
senza mandato. Gli arrestati
IVAN TOGNARINI, Toscana: crisi siderurgica e potere Includono radicali e rivoluzio-
In fabbrica nari di ogni tipo: socialisti.
FIDIA SASSANO, Guardie rosse alla Spezia libertari e pacifisti. Gente eh<)
ANTONIO OBERTI. Alt'• Ansaldo• di Torino non ha nulla a che fare con
CESARE BERMANI, Il settembre a Novara. Appendice: il Fronte di liberazione del
nei circondari di Biella, Domodossola, Pallanza. Va-
rallo e Vercelli
un appello della nuova Quebec è stata arrestata e
tra essi artisti, poeti, attori,
AROLDO BENINI. Il 1920 a lecco
MILICA KACIN-WOHINZ. l '• eccezione• della Venezia
sinistra canadese sindacalisti. studenti e molti
altri.
Giulia Caro direttore, Come semplice esempio
LIBERTARIO GUERRINI, I ferrovieri In difesa della qui allegato il testo di un del tipo di rep ressione in
Russia e delle fabbriche occupate appello che cl è pervenuto da· atto possiamo ricordare Il
MASSIMO SANI. Testimoni del settembre gli amici della Nuova Sinistra caso del FRAP. Per la prima
canadese e che preghlam? di volta nelle prossime elezioni
portare a conoscenza della municipali in Montreal si pre·
L'occupazione vista giorno per giorno dall'• Avanti! • opinione pubblica democrati· senterà un partito contestata·
piemontese (a cura di MARCO SASSANO) ca Italiana. Vogliamo sottoli· rio e un Movimento radicale
Aprile e settembre 1920 (A. GRAMSCI) neare che anche In Canada sotto l'Insegna del FRAP. L'at·
Un anno dopo: appello del Comitato centrale del PCd. sono In gioco le libertà civili tuale amministrazione che ha
Due lettere di Gramsci a Zino Zlnl al di là del giudizio che si chiesto anche l'occupazione
può dare sulle azioni del Fron- militare della città ha gover·
te di Liberazione del Quebec nato fino ad ora senza oppo·

4
sizlone. Il FRAP è stato ora le loro segretarie e da un3 rio Sonora; licenziamento di
decimato dagli arresti in mas- decina di operaie • hanno sfi- un eic membro di C./.. l'impie-
sa tra i suoi attivisti proprio lato per i reparti andando in- gato Gaio di Silvestro ; que-
alcune settimane prima delle fine a protestare sotto gli uf· rele e denunce contro nume-
elezioni. fici della Commissione Interna . rosi operai. Quanto al corteo
Sul OUEBEC-PRESSE (il set- E' stato ormai in varie sedi che è andato a vociare sotto
timanale dei sindacati a gran- provato che la protesta per la /e finestre de/l'ufficio della
de circolazione) di oggi è organizzazione dei picchetti e commissione interna c'è solo
stata pubblicata una lista di per I metodi violenti con i quali una differenza di giudizio fra
~utorevoli cittadini del Que- si è voluto imporre lo sciopero quanto afferma l'ing. Ravalico
bec che hanno lanciato un proclamato il 4 settembre, è e quanto sostengono Invece
appello per la resistenza ci- sorta come iniziativa autonoma I sindacati e i lavoratori della
vile di massa contro lo Stato e spontanea dei 1400 dipen· Sii-Siemens da me Interpella-
e la legge di emergenza. Ab- denti che vi hanno partecipato, ti: mentre /'amministratore de-
biamo bisogno del vostro ur- senza influenza alcuna da parte legato dell'azienda a parteci-
gente sostegno prima che cl dei dirigenti che, owiamentc paz:one statale lo definisce
sia sangue nelle strade . non hanno quindi stilato o ma- " manifestazione autonoma e
Protestate indirizzando a: nifestato, pur essendo stati an· spontanea " • i sindacalisti . lo
Primo ministro Trudeau (Ot· che essi fatti oggetto di vio· giudicano invece una manife-
tawaJ: Robert Bourassa (Que- lenze nel corso dei picchet- stazione • manovrata ,. per es·
bec City) : Sindaco Jean Dra- sit-siemens : taggi. sere poi .opportunamente
peau (Municipio . Montreal) : Né vi è stata alcuna denun· .. strumentalizzata " (che del
Direttore del • Montreal Star • quali "presupposti eia del picchetti alla Magistra- corteo facessero parte capiuf-
.. ? turA, come ambiguamente, vi~· ficio e capireparto, e persino
(ST. James St. West - Mon-
treal); Direttore • Le Devolr •
econom1c1,, . ne lasciato Intendere nell arti- la segretaria del direttore, so-
(rue Notre dame, est; Mon- colo, ma ci sono stati sol:i- no in parecchi in grado di te-
lii.mo Signor Direttore. mente due atti di quere.a 1
per
treal). abbiamo letto sul n. 37, pag. stimoniar/o}.
Mandate copia della vostra aggressioni personali, condot- Si commenta poi da sola
l 1. . ell'ASTROLABIO, un a.rtl te da singoli autori nel coi'·
protesta a: OUR GENERATION , col , firmato Giorgio Man;inl. l'azione intrapresa dalla dire-
3934 rue St. Urbain, Montre!ll fronti di singole persone: u11a zione della Sit-Siemens pres·
con Il titolo •Contrattacco alla querela è stata fatta contro
131 , e a QUEBEC PRESSE 6440, 31T-Siemens • . so la magistratura perché Si
2Sè avenue, Rosemont. Mon- Ignoti ed un'altra nei confrcntl pronunci, con una sentenza,
Non vogliamo qui, p_erché di un ex membro della Com
treal 409, CANADA. non ci compete, . esprimer~ sulla " legittimità .. di un certo
missione Interna. tipo di sciopero (riduzione del
apprezzamenti sull assen~a d1 Si parla ancora di • denuncia
Dimitrios Roussopoulos , una sia pur minima considera - rendimento di lavoro}. Non
direttore di OUR GENERATION alla Magistratura • di 140 ope- è un chiaro .. invito .. ad
zione dei presupposti econO· rai che. per Sua informazione,
miei lnderogablli in qualunque applicare, finalmente, i "sa·
hanno attuato abnormi diminu- lutari .. articoli del codice
sistema sociale - che e~er­ zioni della produzione: la So·
ge dalle diverse affermazioni Rocco in materia di sciopero?
cletà ha unicamente chiesto Ora, sarebbe veramente In-
formulate nell'articolo. alla Magistratura In sede ci-
Ma su un punto, Illustrissi- teressante sapere che cosa
vile una pronuncia sulla leglt· abbiano da spartire tutti que-
mo Signor Direttore. riteniamo timltà o meno di questa forma
che debbano e possano coin- sti fatti (licenziamenti, quere-
di sciopero. le, denunce, cortei di .. prole·
cidere con le nostre anche .le Tralasciamo di soffermarci
posizioni di coloro che In pie- sta .. contro la C.I.. attentato
su altre calunniose afferma- al diritto di sciopero} con 1
no senso di responsabilità ~I zioni quali le pretese pres-
assumono il compito della dif- .. presupposti economici inde-
sioni sugli impiegati. i collo· rogabili in qualunque sistema
fusione delle notizie: ossia la ~ul (messi tra virgolette nel:
non alterazione del fatti che sociale "· Del resto non è una
I articolo) dei dirigenti con gl! novité · da sempre i sindacati
formano oggetto di commenti operai e via dicendo. sulla cui
0 di valutazioni di qualunque
considerano la Slt-Slemens
fondatezza l'articolista non rl~ un'azienda con cui è veramen-
natura, a prescindere dal di- tiene evidentemente doversi
verso significato che ognuno te difficile trattare.
preoccupare e cl rivolgiamo G. M.
voglia poi attribuire al fatti alla Sua autorevole attenzione
stessi perché Ella voglia far dare
Ed è In tale convincimento dalla Sua redazione adeguata
le evasioni fiscali che si pone Il nostro dovere
di smentire decisamente I~
considerazione a queste nostre
precisazioni.
del vaticano affermazioni contenute nel Cl·
tato articolo. Soc. Italiana Telecomunicazioni
Egregio Direttore, Non è vero che si è licen- SIEMENS s.p.a.
ricordo I lucidi e informati ziato un membro di Commis·
articoli anticlericali apparsi slone Interna solo perché çil-
sul suo giornale a firma di rava per I reparti dicendo Non ho difficoltà ad ammet-
Ernesto Rossi. In occasione • gente si sospende! • come terlo: /'articolo era tendenzio-
del • decretone •, nessuno - afferma' l'articollsta. E' invece so e di parte. Com'è marca-
Per quanto a me noto - ha documentato - dalle dichia- tamente tendenziosa e di par-
Parlato della possibilità di re- razioni e dalle certificazioni te fa lettera dell'ing. lngo
cuperare I molti miliardi che mediche - che Il commissa- Ravallco (e con in più un to-
11 Vaticano • dovrebbe • al· rio Interno In oarola si è reso no di accesa « indignazione ~
l'ltalla. Non sarebbe bene en responsabile di gravi atti dl davvero sospetto oltreché ti-
trare validamente nel merito violenza e di intimidazionn pico di certi imprenditori) .
di questo affare? nei confronti di altre lavora Non ho comunque inventa-
(lettera firmata) trlcl sue stesse compagne ·di to i fatti riportati nell'articolo:
lavo~o. che si sono poi rivolte U ho solo visti e interpretati
all'Autorità Giudiziaria Penale. secondo una particolare pro·
A quel che se ne sa uffi· per le offese e le percosse spettiva, quel!a del s!ndacatl
clalmente, il Vaticano paga subite, mentre si trovavano al e degli operai, al qua/1 m1 .s?·
la famosa cedolare (decisione loro posto di lavoro. no rivolto per avere notizie.
del governo Leone di ritirare E' poi estremamente offen Che i fatti siano quellf riferi-
la nota circolare Martinelli) slva, oltre che falsa, l'afferma- ti dall'erticolo lo dimostra ,
Per ìl resto è molto probabile zione che si sarebbero reclu- d'altra parte, la stessa lette·
che Il Vaticano evada il fisco tati gruppi antl-picchettl e che ra dell'ing. Ravallco: licenzia·
come tutti i capltallsti italiani. si sarebbe svolto un • corteo mento del membro di com-
• del dirigenti che, seguiti dal- miss•one interna l'operaio Ma-

ASTROLABIO • 8 novembre 1970 5


ergogna della Slcllia, non dei
V siciliani, poiché sono isolani i
denunciatori ed antagonisti più tenaci,
che se non portate tutte a termine
c:ulle scandalose gestioni del Comune
di Palermo, sul boom edilizio, sul go-
e-uni posti alJe due Sicilie di Occi-
dente, contaminata, e di Oriente, che
si autoproclama non contaminata. Alla
Li Causi in prima linea, e lo sono an- verno degli enti locali, sul traffico de- lunga potete trovare un poco di con·
che i promotori della inchiesta parla- gli stupefacenti. Materiale esplosivo, dimento mafioso anche nelJa politica
mentare, Simone Gatto al Senato, Vin- una polveriera è qui raccolta, confi- dei passati, speriamo non presenti,
cenzo Gatto alla Camera. Le motiva- dava negli ultimi tempi il sen. Pa- governi italiani. Certo sopprimere il
ziom non potevano essere più persua- fundi, fermissimo tuttavia ad esclu- voto d1 preferenza sarebbe ormai buo·
sive. Era ancor bruciante la memoria dere che dovesse toccare a lui dar na cosa, e non solo per la Sicilia vi·
della sanguinosa lezione inflitta dagli tuoco alla miccia. E convinto poi dalla sto che è diventato generale e cor-
agrari ai braccianti a Portella delle aspreZ?.a delle accuse e delle ronte· rente strume to di mercato elettorale.
Ginestre e dei quaranta sindacalisti ~tazioni a tirare in lungo per passare Si può facilmente immaginare :a
ammazzati dai difensori del feudo ed ad altre mani la scottante consegna . quali discussioni impiccate, genera!·
ora la lupara facile allargava il suo Era invero difficile il lavoro profi- mente senza conclusione, dessero luo
dominio poiché la più vivace vita cuo in una consumazione composta di go le requisitorie e gli sforzi e mano-
economica apriva nuove strade per la rappresentanti di partito su temi così vre di c pertura. Non si può dire che
conquista della potenza e del denaro e delicati che impegnavano le posizioni molti elementi, più o meno episodici,
si inasprivano le rivalità tra le cosche. di potere della maggioranza e le for non fossero tuttavia emersi attraverso
Si allungavano a centinaia le liste de- tune elettorali di tutti. Delegati di le indagini su singoli casi: tipica fra
gli scomparsi nelle centrali mafiose. sinistra sostenevan o· fortemente che tutti la uccisione del commissario Tan·
capitale indiscussa la Corleone di Lig- l'inchiesta era priva di risultati seri doy, così ricca di romanzeschi risvolti
gio. Stato assente, polizia impotente , se non esplorava a fondo il tema-chia- sull'ambiente agrigentino. Ma interes·
difensori giudiziari imbattibili, giudici ve, cioé il rapporto tra mafia e poli santi ed importanti come frutto dd
contemplativi, crescente impunità del- tica. In realtà alcune collusioni, ad lavoro di questo tempo della Commis-
la sopraffazione mafiosa, allargante esempio sul piano bancario, erano ri- sione fu.rono specialmente le inchieste
dilagare in tutta la vita pubblica, velatrici, ma il problema di fondo non sul Comune di P 1ermo, che ebbero a
che trovava oneste ma purtroppo era tanto quello di verificare a scop<' fondamento i diligenti rilievi del Pre·
~carse denunce nelle fila dei partiti punitivo responsabilità personali quan- fetto Bevivino e si estesero dai con-
di governo. Non è rallegrante la vi- to il chiarimento completo del mecca- rratu del Comune, alla gestione de'.
cenda parlamentare della proposta. nismo che assicurava agli affari ma mercati, all'allegria delle licenze cdi·
Mala volontà evidente della maggio- fiosi così larga, raramente scoperta. lizie. Ma da Palermo, per chi è legato
ranza democristiana: insabbiamento sotterranea e capillare ma generalmen- alla Sicilia come sono io, è venuta
prima, interruzioni quando si arrivò te efficace protezione e copertura. allora l'amara delusione, quella stess:i
infine al dibattimento, emendamenti che oggi si rinnova, della sorprendente
restrittivi. Fu l'imperversare dci mi- Semplice verità senza segreti. La sanzione popolare. Poté sembrare esat·
sfatti e degli scandali a decidere il mafia aveva rapidamente scoperto e to alla chiusura della legislatura il
Parlamento e, soprattutto , la strage constatato che sul piano della vita modesto ottimismo del presidente
di Ciaculli che indusse la stessa As- civile il massimo di protezione, e della Commissione che constatava co·
semblea regionale siciliana ad invo- quindi di potere, poteva essere acqui- me effetti benefici della sua presenza
care unanime l'inchiesta parlamentare. sito catturando l'influenza dei parla- la nuova solerzia dei poteri dello Stato,
La legislatura era alla fine. C'era altro mentari soggetti al voto degli elettori. lo scompaginamento delle più perico-
da pensare, e tutto fu rinviato all.i Il boss impiegava l'estesa e gerarchiz- lose organizzazioni delinquenziali, il
nuova. zata influenza mafiosa per farsi deten pratico cessare dei gravi fatti di san·
Con la nomina del sen. Pafundi a tore e portatore di un gruzzolo di gue, il pratico dileguarsi di aspre con-
presidente della Commissione questa voti, che se come voti preferenziali testazioni di complicità politiche.
cominciò la sua attività. La sua inat- potevano assicurare un'elezione ren-
tività secondo un giudizio corrente devano il cento per cento, ma questo In realtà nessuno si illudeva su un:i
drasticamente negativo, non del tutto apporto massiccio interessava forte- effettiva sparizione dell'attività mafiCl-
giustificato tuttavia, poiché, a parte le mente gruppi e correnti della Democra- sa. Cadevano alcuni settori di sfrut-
iniziative legislative eleborate, una zia Cristiana perché poteva concorre- tamento, altri si aprivano. Si era lega-
massa di materiale veramente ingente re a determinare la forza delle correnti lizzata alla testa di importanti ammini-
fu raccolta non pochi accertamenti su nel partito, e quindi la stessa scelta strazioni la posizione di alcuni capi.
personaggi mafiosi furono condotti e dei rappresentanti nel Governo che Ed a ben indagare sull'attività dei vari
serie indagini vennero impostate, an- doveva obbligatoriamente riservare al Liggio maggiori e minori si sarebbe

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constatato che la estorsione e il ladro- deva la dormiente polizia. E si può il dibattito sul funzionamento degli
neccio a danno dei piccoli produttori ben temere che se degli indiziati sa- organi polizieschi e giudiziari ed an·
proseguiva pressoché indisturbato. Ed ranno arrestati e processati, non man- cora sui vincoli tra potere mafioso,
a~eva preso allarmante e bene orga- cheranno di essere debitamente assolti amministrazione pubblica e politica. Il
nizzato sviluppo il traffico internazio- per insufficienza di prove. suo compito si è allargato ed aggra-
nale degli stupefacenti costituendo a Attendiamo di conoscere le prçpo- vato per il mutato profilo della Paler-
Palermo un organizzato mercato pa- ste di revisione delle misure di pre- mo mafiosa, diventata una delle me-
rallelo di quello americano. Forse era- venzione che la Commissione Cattanei uopoli mondiali del contrabbando, in
no predecessori degli industriali di annuncia di aver studiato. primo luogo di droga, e poi di armi.
oggi quei tali che al tempo del crollo Non intendiamo completare il qua- L'ambito dei suoi rapporti e regola-
fascista pensavano, e forse progetta· dro palermitano di oggi ricordando menti d'affari si è allargato dal vec-
vano, di fare della Sicilia liberata un l'attentato all'on. Nicosia ed il seque· chio retroterra a Milano, Marsiglia,
nuovo Stato della Confederazione ame- · stro del giornalista Di Mauro man- Beirut, New York. Le segnalazioni che
ricana, come le Hawai, una nuova cando per ora indizi pubblici sulla la Commissione dovrà fornire auguria-
stella. « Cosa nostra » di qua e di là possibilità che siano riconducibili a mo trovino la necessaria attenzione
dell'Oceano. interessi di mafia. Ma è difficile che non solo del Governo ma anche dei
. Ma quello che avrebbe dovuto più la Commissione non s'interessi a fon- Parlamento.
impressionare era insieme con la pro- do del caso Liggio, grave se dimostra, Ma questi ed altri avvenimenti var-
gressiva diluizione dell'alta mafia nel come pare, pericolose falle in quel di- ranno poco se sarà il popolo siciliano
~ondo dei grandi affari la permanenza ligente e coordinato funzionamento dei in generale, e palermitano in partico-
d1. un certo stato dell'opinione pub- poteri de!Jo Stato dal quale si doveva lare, a fornire alla mafia lo scudo più
bl!ca per il quale già al tempo dei fa- e si poteva attendere l'inaridimento efficace, quello della sua indifferenza
sti palermitani lo sfruttamento mafio- della delinquenza mafiosa. civica. Era fresco lo scandalo seguito
so er' Sèntito quasi coine un normali! La scomparsa di Liggio costituisce alla pubblicazione dei rapporti sull'am-
e tol!.crato, tollerab.' nei limiti del di per sé un fatto non riconducibile ministrazione municipale che alle ele-
sopportabile, modo J ..:' vivere sociale. interamente ai vecchi aspetti del fe zioni cittadine veniva trionfalmente
Il discorso è valido in varia misura nomeno mafioso. Dopo l'assoluzione rieletto come sindaco Salvo Lima, pri-
per tutto il territorio delle quattro che suscitò tanta giusta meraviglia, mo responsabile di quel malcostume e
·province. si sono succeduti eventi tali da far di quel guasto, primo ed acclamato
Ben altro tono all'attività della Com- pensare a un meccanismo infallibile, candidato della Democrazia Cristiana.
missione d'inchiesta, nella edizione di capace di dare a Liggio la possibilità Lo stesso sconcertante spettacolo si è
questa legislatura, ha impresso il nuo- di continuare ad operare come un gran- ripetuto in queste settimane. La Demo-
vo presidente Cattanei, approfondendo de « boss» (oggi forse il più potente) crazia Cristiana, come pa~tito di mag-
le indagini senza più quei freni che le senza che nessuno, salvo i fidatissimi, gioranza, porta alla carica di sindaco
avevano limitate ai tempi della presi- ne conoscesse il domicilio. Cosl è cer Ciancimino, già colonna dell'ammini ·
denza Pafundi. Sono ormai pronte per tamente per ora, così è stato per tutti strazione Lima, responsabile primo del-
la stampa gran parte delle relazioni i sedici anni in cui Liggio « latitante » la sua politica edilizia. Quale giudizio?
affidate ai gruppi di lavoro. ha poruto svolgere attività che gli Indifferenza al buon nome della città
Ma i gravi avvenimenti di sangu:: hanno permesso profitti di miliardi e del partito? Certamente indifferenza
che quest'anno a Palermo hanno avu- Ed anche quando in quegli anni Lig- ai problemi di moralità civica, e preva-
to sempre a protagonista la mafia han- gio non doveva rispondere di nulla lenza assoluta dell'interesse dei gruppi
no fortemente impressionato. Anzitut- dinnanzi alla giustizia, egli preferl re- e dalle correnti. Certamente i veri cor-
to il regolamento di conti, concluso stare « latitante ». La differenza è che rettivi di questa condizione malata, i
con una fulminea strage, avvenuto in la latitanza <li oggi ha il crisma di un veri correttivi di questo vecchio mec-
un uffic!o edile del centro di Palermo. « vuoto di autorità », ne dà la misura la canismo clientelitre sono di lungo pe-
In questi giorni la uccisione in una sentenza del pretore di Novi Ligure riodo poiché devono riparare ad anti-
c!inica dell'albergatore Ciuni, dimostra che lo ha assolto dal reato di contrav- che radici di strutture sociali. Ma una
z1one di una tecnica di assassinio di venzione alla residenza obbligata in scadenza è tuttavia ormai non deroga-
PJ:imo ordine, come se Palermo ospi- quanto quella residenza ... non l'aveva bile che investe la responsabilità di
t~sse una squadra omicidi su commis- mai raggiunta. Roma, Governo, partiti di governo, ed
sione a livello delle più perfezionate in primo luogo Democrazia Cristiana.
gang americane. Ravanusa è da gran E' giusto che la Commissione sia sta-
tempo uno dei più famigerati nidi ta spinta dal caso Liggio ad approfon- FERRUCC10 PARRI •
mafiosi, non pare dormienti, come ere- dire ...:._ come si annuncia - l'esame

ASTROLABIO - 8 novembre 1970 7


LA
E'
DU tecitorio, assieme al naufragio del pri. I discorsi pronunciati a Montecati-
mo « decretone », abbia avuto an. ni da Colombo e Forlani hanno chia·
ch'esso una qualche influenza nel di- rito i limiti entro i quali fa segrete-
scorso pronunciato da Colombo a Mon- ria della DC e lo ste%0 governo sono
tecarini, al con·vegno democristiano disposti a spi:lgere il « confronto »
sulle Regioni. Parlando deNa « stru- con il PCI. A reagire sfavorevolmen-
me::ltalizzazione » del confronto parla- te sono stati solo Donat Cattin, e la
mentare sul decretone da parte del sinistra socialista. Il PSU ha mostra·
PCI, e mettendo in guardia contro to ovviamente di gradire il colpo di
il « pasticcio assembleare » che minac. timone impresso alla navicella gover-
cerebbe le regioni non meno che il nativa, si è studiato di sfruttare il
Parlamento, Colombo non ha voluto vantaggio conseguito lanciandosi spe-
soltanto accorciare le distanze da Ar- ricolatamente non solo contro il Mi-
naldo Forlani, l'altro «ospite donore» nistro del Lavoro - obbiettivo or-
della tribuna di Mo::ltecatini. Colom. mai consueto delle filippiche domeni-
bo sembra deciso a trarre tutte le con- :ali di Preti anche per via di una cer·
seguenze dalla presentazione del nuo- ta ruggine a proposito di riforma tri-
vo pacchetto di provvedimenti eco. butaria - ma anche contro il vice-se-
nomici in Parlamento. Mentre da si- gretario De Mita, accusato di persegui-
nistra il PCI e lo stesso PSIUP ten- re, attraverso la teorizzazione dd
Francesco De M artino tano di strappare attraverso il dibat- « nuovo patto cosrituzionale », un ac-
tito nuove « concessioni » da parte cordo esplicito, e non più surrctti·
primi passi del nuovo « decre- del gover:io, tentando di ripetere in
I tone » in Parlamento sono stati ac-
colti con qualche malumore a Palazzo
sostanza quel che è avvenuto nei mesi
scorsi, il Prel>idente del Consiglio pun-
zio, co:i il Partito Comunista.

Chigi. L'assenza di alcuni commissari ta, questa volta, a creare attorno ai Le prese di posizione del PSU, che
di maggioranza, che ha co:isentito al- sempre più frequentemente, negli ul-
provvedimenti economici una maggio-
le sinistre di far approvare un certo ranza il più possibile autosufficiente. timi tempi, ha ripreso a porre sul tap·
numero di emendamenti dalla Commis. Che non si rifiuti, ove il caso, di ac. peto il problema dei rapporti con i co-
sione Bilancio della Camera non è, cettare taluni dei punti di vista del- munisti al centro e neLle Giunte, sta
in sè, allarmante. In qualsiasi altra l'opposizione, ma a patto che questi a indicare di un certo fermento che
occasione, sarebbe stata considerata al- non abbiano a dilatare le divergeìze ha ripreso a circolare in questo parti-
la stregua di un puro incidente tec- fra i partiti di governo. Colombo mo- to soprattutto a seguito deHe pressio-
nico. Ta::lto più che, essendo la com. stra di temere sopra ogni cosa, in de. ni di esponenti periferici, allarmati
missione riunita in sede referente, per finitiva, un accrescimento delle tensio- per la progressiva emarginazione dal-
questa volta almeno il governo non ni interne alla maggioranza e non sem- le giunte locali, e per il chiaro profi-
doveva temere conseguenze irrepa- bra disposto, per inseguire l'alea di larsi di un « rapporto speciale » fra
rabili. un accordo con l'opposizione di si.1i. DC e PSI.
Dopo quel che è successo nelle set- stra, a rischiare passi falsi che potreb- Le spinte ce:itrifughe esistenti nel
timane scorse, tuttavia, e dopo i buo. bero mettere in difficoltà il governo, PSU sono compensate, peraltro, da
ni propositi manifestati all'atto della e far precipitare la crisi. un atteggiamento più cauto, e meno
presentazione del « decretone bis », L'esperienza vissuta nei giorni pre- incline alle rotture incontrollate, da
l'infortu:l'io della maggioranza ha fini- cedenti il 26 ottobre ha reso il Pre. parte di altri esponenti del partito
to per avere un effetto psicologico de- sidente del Consiglio assai cauto. In che, come Orlandi e Tanassi, paiono
moralizzante. La stampa di destra si quei giorni, le tensioni interne alla invece più preoccupati di rinsaldare i
è affrettata a montarlo, assai più di maggiora_ìza avevano raggiunto un gra- vincoli della maggioranza fino al pu.:1-
quanto non abbia fatto quella di oppo. do di pericolosità piuttosto preoccu- to da attenuare la tradizionale pole-
sizione, lasciandosi andare a repri- pante, e sono apparse alcune crepe mica con il PSI. Fino a questo mo-
mende durissime contro i partiti di che avrebbero potuto avere esito ben mento, e lo si è visto nei giorni intor-
governo, la disciplina dei parlamentari, più grave se qualcuna delle forze in. no al 26 ottobre, le tendenze all-a dis-
gli « spettacoli mortificanti » offeui terne 'all'area di governo avesse rite- soluzione della maggioranza sono sta-
dal Parlamento. nuto di profittare della occasione fa- te controllate da Tanassi e da Orlan-
E' probabile che l'incidente di Mo::l- vorevole. di. Se i roargi·:U di divergenza doves-

8
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Aldo Moro e Mariano Rumor v sabat inl

sero fa rsi più ampi, però, e soprattut- sto momento comune a Forlani, a
to se essi dovessero travalicare il PSI Colombo, ma anche a Mancini Ja una una smentita
e investire i settori della DC che an- parre, a T anassi dall'altra. Nessuno di di andreotti
cora continuano a ruotare attorno a loro, in effetti, ha i:ueresse a esaspe-
rare i rapporti fra le forze che convi- In relazione all'articolo " Stampa: I
Rwnor e Piccoli, il pericolo per Co- giochi erotici di Andreotti "• pubbli-
lombo potrebbe farsi di nuovo più "ono nell'area di governo, ed è que- cato nel numero scorso dell'Astrola·
acuto. sta una chance sulh quale Colombo bio, il Presidente del gruppo parlamen·
ra grande affidamento. tare dc ha inviato al nostro Direttore
Si tratta dunque per il Presidente il seguente telegramma:
d.el Consiglio, di non consentire che L'avvicinarsi del « semestre bian. " Leggo con amarezza e stupore ar-
s1 tende troppo la corda, anche per- ~o » aggiunge nuovi motivi alla pru- ticolo odierno numero Astrolabio alt
c~é le prossime settimane, con la coin- denza di tutti coloro che hanno ragio- collegare comunque me a giornale
ne di temere una crisi di governo. Il ABC mi sembra così assurdo che
c1.d enza alla Camera dei Depuatti del non Immaginavo fosse necessaria
dibattito sul divorzio e sul « decreto- t!eriodo immediatamente prima delle smentita che comunque faccio piena
!'le bis» potrebbero avere in serbo, feste di Natale vie:le ritenuto, negli e Inequivocabile alt devoti saluti . Giu-
;mbienti politici, come l'ultimo mo. lio Andreottl •.
per il governo, momenti difficili. Co- Per quanto ci riguarda, credevamo
lombo vuole arrivare ad essi nelle mento critico, e dai fautori della cri- fosse chiaro che l'esistenza di rap·
migliori condizioni possibili, con una si come l'ultima occasione favorevole . porti fra seri uomini o forze politiche
maggioranza non troppo inquieta, e Verranno a scadenza, aHora, il divor- e giornali come ABC non possa essere,
zio, il « decretone », le riforme, le In genere, disonorevole o, necessaria·
nella quale i motivi di contrasti acuti mente, contraddittoria. Con il nostro
siano ridotti al minimo. leggi sulla Cassa del Mezzogiorno. Tut- articolo, che prendeva le mosse da
ti scogli pericolosi, superati i quali notizie di stampa appunto non smen·
In questo quadro si inserisce il di- Colombo può presumere una navig1- tite, abbiamo cercato di mostrare come
scorso di Colombo a Montecatini e - In via di Ipotesi - non ci sembras·
le caute reazioni dei socialisti, che ~ul­ zione assai più serena. Per ora, co- se men che degno e storicamente
l'Avanti1 hanno preferito sorvolare munque, la consegna è di durare. Re- motivato li collegamento tra stamoa
sta da vedere se l' « allineamento » erotica e politica di potere clericale.
sulle frasi più aguzze, cosl come ha al di là dell'eventuale ruolo personale
fatto lo stesso Mancini, parlando a imposto oggi dalla p rudenza non ri- dell'onorevole Andreotti.
Como, subito dopo Colombo e For- :mlti, passato il pericolo, me:10 prov- Prendiamo comunque atto della
visorio di quanto taluno non riteng<t. smentita che egli cl ha cortesemente
lani. La parola d'ordine dell'allinea- fornito. •
mento, in definitiva, sembra in que- ARTURO GISMONDI •

ASTROLABIO · 8 novembre 1970 9


il eoogresso radicale

S è
I tenuto in questi giorni a Napoli l'ottavo con-
gresso dcl Partito Radicale, un partito attivista per
sua natura e principio che ad ogni riunione nazionale si
Con perentoria intransigenza si è minacciato di scomunica
il « fronte laico » che dopo aver giurato ferma fede nelle
mani di Marco Pannella dava vergognosi segni di cedi
misura sul successo e la intensità delle iniziative. Ha ora me:tto, spiegabile prodotto per contro di una composita
alle spalle la battaglia per il divorzio cosi vivacemente origine, inevitabilmente condizionata in tutti i partiti non
combattuta sino al voto del Senato, verosimile premessa fortemente classisti da antiche ed immobili strutture
di un impegnato dibattito programmatico che oltre al sociali.
saluto ed all'augurio merita l'attenzione dell'osservator.: Ma può darsi abbia ragione Pannella: i tempi hanno
politico. La prima attenzione può esser riservata al metodo anche essi ammodernato la velocità di trasformazione. An-
di queste battaglie di contestazione e di rottura che ha cora pochi anni addietro una vittoriosa battaglia per il
fatto nella lotta divorzista le sue prove più efficaci, nono· divorzio era impensabile. Una serie non indifferente eJ
stante le illusioni, i limiti dell'azione radicale ed i fastidi onorevole di battaglie particolari per la libertà religiosa.
ch'essa ha provocato. Marco Pannella, energia motrice del per la scuola laica, per le libertà civili, contro le servitù
gruppo, è particolarmente fiero di questo esempio. DovrJ militari saranno ricordate a Napoli. Forse il Congresso
riconoscere che è condizione e limite del successo l'inser· rileverà che se queste iniziative rispondono alla linea
zione della lotta su un vasto anche se non misurato con direttiva del partito sono tuttavia battaglie marginali
senso di interessi e sentimenti popolari fatti propri d.1 rispetto ai maggiori interessi e problemi della società
forze politiche sufficienti. Non occorre dire quale parte italiana, e che si fermano quando urtano contro la ne·
di merito spetti alla tenacia dcll'on. Fortuna. Ma questa cessità di un programma politico definito da scelte so·
prova fuori del quadro delle campagne di pressione con- ciali ed economiche caratteristiche, con un impegno dal
sueta ai gran.di partiti merita menzione. Concorre ad ac- quale dipendono la scelta e la priorità delle iniziative che
crescere l'interesse il carattere, per cosi dire tipologico, ò: il partito può proporsi. Tanto è vero che impostazioni
azione condotta sul piano istituzionale da una forza extra- politiche più generali potrebbero suggerire - come sul
parlamentare, relativamente inedita in Italia. Il Movi piano dell'attività antimilitarista - di concentrare sui
mento studentesco sul piano della riforma universitaria temi di maggior portata, di maggior interesse politico e
e di obiettivi positivi determinanti si è sbriciolato. Né al civile le forze e capacità propagandistiche disponibili.
movimento operaio può esser attribuita la responsabilità
di conquiste formali specifiche. n discorso evidentemente L'adozione deliberata a suo tempo della qualifica di
va oltre l'esempio del Partito Radicale e considera una partito non ha risolto il problema d'indirizzo dei radicali·
delle tante contraddizioni della vita politica italiana. Par- non basta un'etichetta a trasformare un movimento in
titi tradizionali frequentemente inariditi come vigore espan- partito. Per molte ragioni, d'altra parte evidenti, sembravu
sivo e creativo; piccoli partiti e formazioni minoritan<" più conveniente, ed in definitiva utile, la sorte di un
piì1 aperti ad impulsi piccoli di rinnovamento inoperante. gruppo omogeneo di opinione e di pressione. Ha sempr.!
Desiderabile una maggior articolazione dell'attività poli. prevalso il parere che ad evitare il facile deterioramento
tica che permetta maggior efficacia di collegamenti e di di tutti i movimenti non rigidamente classificati fosse
nuove influenze. Ed è un discorso che riguarda particolar- preferibile tenersi aperta la strada alle competizioni elet-
mente la solita area socialista. torali.
Vi è una ragione particolare che può spingere i ra·
Al tempo lontano della lotta antimonarchica « dalli al dicali a partecipare alle non lontane elezioni amministra·
trono » era la parola di battaglia dei repubblicani storici. tive romane, problema che a Napoli sarà oggetto di un.~
« Dall1 al Vaticano• è quella dei radicali ogni attività relazione di Spadaccia. Ed è il particolare ed impegnato
politica dovendo essere implacabilmente ricondotta a quella interesse che essi hanno bene dedicato ai problemi assi·
prima origine di inquinamento della politica italiana. La stenziali, amministrativi, organizzativi romani, dominio
lotta per la riscossa laica resta dunque la caratteristica cittadino tradizionale della Democrazia Cristiana e dei
qualificazione di questo partito che secondo logica ogg: clericali.
perciò impegna la nuova battaglia non per la revisione Al di là delle amministrative la convenienza di un
ma per la soppressione del Concordato, arditamente, im- maggior inquadramento ha spinto anche i radicali alla
maginando una nuova campagna per un referendum abro- scelta socialista, precisata poi in particolare da qualche
gativo. Questa può essere una nuova prova di una certa forma di apparentamento elettorale col Partito Socialista.
facilità di illusione e connotati anch'essi frequenti del- Quanto ne abbia ricavato Pannella come stabili direttive
l'azione da commandos dei radicali che hanno invero di marcia e non verbali programmi di lavoro non è ancor
anche altri modi per urtare i gusti della gente tranquilla, chiaro. Può essere sia un tema per il congresso di Napoli,
<:ome certe forzature propagandistiche, cerm propensione ed il tema forse di maggior interesse per gli osservatori
persecutoria, certo magnanima amplificazione del!c esterni.
« grandi masse popolari » universalmente elettrizzate. P. •

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deve cambiare slogans e comportamen- (/")
llano - Sul piano nazionale lu ganismi sindacali, delegati e consigli
M UILM non si differenzia poi
tanto da FIM e FIOM. Non c'è asso-
di fabbrica,
poco, il
accantonando,
tramontato istituto
a poco
della com-
a to o, quantomeno, deve farsi un tan- -
tino più pmdente. In fabbrica, dun Z
luta concordanza di linee, non c'è con- missione interna? Anche su questo la que, e lì si discuteranno e si soppese: O
vergenza totale, ma le posizioni co- UILM non nasconde la sua invinci- ranno le varie proposte. )>
munque sono abbastanza vicine. E' bile diffidenza: perché spegnere isti- FIOM e FIM comunque le O
loro
piuttosto a Milano che la UILM re· tuzioni che hanno un passato così iniziative in comune le stanno pren- )>
calcitra, punta i piedi e, quando sente vivo, col rischio poi di cadere nello dendo lo stesso; costituiscono, prati- -4
parlare di nuove strutture sindacali « spontaneismo sindacale »? Insomma, camente, i primi esempi di concreta -
e di processi unitari, sembra che vo- ad ogni proposta unitaria la UILM azione unitaria in campo nazionalè
glia far di tutto per cambiare discor- milanese sguscia via con repentini La scorsa settimana è intanto uscito
so. C'è da mettere assieme un gior- guizzi. E non c'è modo di bloccarla, il primo gior.:iale. Il lavoratore metal-
nale unitario? La UILM non ci sta, non c'è opera di convinzione capace lurgico, che, unendo le due « reda-
considera «prematura » l'iniziativa. Si di attenuare la sua aperta e persistenu zioni », ha fuso entrambe le sigle.
propone .:li gestil)C in comune i vari cqr. vocazione socialdemocratica. O forse Ma anche per i corsi di formazione
si di formazione sindacale? La Ull.M un modo c'è, ed è l'unico, dicono i sindacale, che si tengono ormai set-
rifiuta la proposta, per non creare, sindacalisti della FIOM e della FIM: timanalmente, c'è g:à un accordo pet
farli con metodo unitario, mentre per
dice, ingiustificate e dannose « con- visto t!he la UI LM milanese è intera-
mente dominata dagli uomini del PSÙ, la questione del tesseramento si è già
fusioni ideologiche ». Si vuole affron-
raggiunto un compromesso: le due or-
tare in termini concreti la questione la sola strada per superare le sue ganizzazioni si terranno i vecchi iscrit
del tesseramento? La UILM sostiene « obiezioni » è quella di « andare di- ti, ma le contribuzioni dei nuovi an-
che, per ora, va meglio il vecchio si- tettamente in fabbrica». Perché, se dranno ad alimentare un fondo co-
s~e~~· ciascuna organizzazione si col- la UILM a livello di segreteria sposa,
t_1v1 1 propri iscritti, cercando di di- pari pari, le tesi dilatorie della fra- mune. Non ancora la tessera unica.
come si proponeva qualche tempo fa,
tendere il proprio « territorio di cac- zione sindacale di impronta socialde-
cia » Dare ampio respiro ai nuovi or- mocratica, dentro i muri delle aziende --+

PreparanJo lo sciopero s. becchetti

11
ASTROLABIO - 8 novembre 1970
ma un primo passo in quella direzio ne dacati. E poi perché c'è un'effe ttiva,
Non sono queste però le iniziative gati che non vengono direttamente:
e anche giustificata « nostalg ia » per espressi dai vari gruppi omogenei (e
più import anti, non sono questi gl• il vecchio istituto . La Comm issione
impegni più significativi. Il discorso che vengono inoltre scelti da ciascuna
Intern a, infatti , è in genere compo sta organizzazione, in parti uguali , come
che si comincia ora ad affront are è dagli elemen ti più esperti , gente che
ben più ampio, e non tocca solo i ha preteso la UIL). I RAS dunqu e.
sa come muoversi, e come parlare . E cosl come si configurano a un primo
metalmeccanici, anche se i metalmec- i delega ti, e i consigli di fabbrica?
canici sono i più pronti a muoversi giudizio, non si differenziano poi
quasi tutti elemen ti alle prime armi, molto dai membr i di commissione
su questo terreno . E' il discorso sulle operai (e impiegati) che durant e le
nuove ~trutture sindacali, che, iniziato interna . Sono in numer o maggiore, e
agitazioni sono certo i più attivi, ma basta. Dove se ne va quindi il con
nel caldo dell'au tunno '69, adesso co- che perdon o, in gran parte, la loro
mincia a « raffreddarsi » e ad assu- cetto di « rappre sentan za diretta », di
sicurezza quand o si tratta di passare delega diretta mente conseg nata ~at
mere contor ni più solidi. Unità, e -va dallo scontr o diretto alla trattati va,
bene, ma come si realizza in fabbrica lavora tori ai lQro rappre sentan ti? I
.. Ila « polemica verbale ». Su questo RAS non riprop ongon o forse, sotto un
questa unità? Quale forma dare a terreno l'inesp erienza si mostra spesso
quella « spinta dal basso », a quello nome nuovo, una vecchia situazione?
in tutta chiarezza: se le commissioni Questo l'impas se, questo l'equiv oco
esigenza di partecipazione diretta che interne parlav ano sciolte, senza timi-
ha rappre sentato il momen to costan te Equivo co che è stato in parte supe-
dezza, i delegati appaio no invece im- rato, e non senza contra sti, in questa
dell'au tunno caldo? pacciati e goffi. Ma non era sconta to, manier a: se ci sono i RAS, devono
Quant omeno nelle fabbric he più del resto? si poteva preten dere che i esserci anche i delegati dei gruppi
grosse i nuovi organismi sindacali sorti delegati acquis tassero subito la disin- omogenei, che, pur non riconosciuti
durant e la stagion e dei contra tti han- voltura dei membri di commissione dal contra tto, sono stati ugualm ente
no già assunt o un loro profilo abba- interna , tutta gente che da anni fa eletti dagli operai , e che, ora specie
stanza preciso. Ora però si tratta di questo mestie re e, nei grandi com- nelle grosse aziende, si fanno già sen·
sciogliere le contra ddizio ni e i chiaro- plessi, soltant o questo ? tire, come organi zzatori , come propul-
scuri che ne deform ano ancora l'im Ma se gli svantaggi della nuova si· sori, come portav oce, durant e le varie
magine; ora si tratta di dare un altro tuazione sono eviden ti, i vantag gi
strapp o ai nodi che rendon o difficol- verten ze aziendali. I RAS, d'altr.:>
hanno un'egu ale eviden za: la medb canto, pur essend o stati indicat i dalle
toso quel processo di « democrazia che esprim e i delegati è bassa, è vero,
operai a » aperto dall'au tunno. Non -! organizzazioni aziendali, sono stati
ma, col tempo , si eleverà, si affinerà, scelti in gran parte fra questi « dele·
un compi to facile, non è un compi to e la « nostalgia » per la commissione gati dal basso» , fra i delegati di linea,
semplice: se scompare un contra sto. interna non avrà così più ragion d'es- fra i delegati di reparto . In tal modo
se ne affaccia subito un altro. sere. E poi le C.I., se avevan o i pregi la « rappre sentan za diretta » non ì:
Tanto per cominciare si è posta una degli organismi selezionati, avevan o rimast a una semplice etiche tta appic-
questio ne « prelim inare »: che senso anche tutti i difetti degli organismi cicata sopra una scatola vuota. Ma,
posson o avere, nel nuovo panora ma troppo selezionati: senza contar e la nonost ante questo , una parte d'equi·
sindacale, le \'ecchie commissioni in- costan te « influenza » cui veniva no voce è rimast a ugualm ente. Primo ,
terne, « vertici » ormai deperi ti e in!I· sottop osti, spesso si ossificavano, si perché molte aziende non intend ono
deguat i alla attuale situazi one di fab- cristallizzavano, perden do ogni contat - propri o • tollerare » i delega ti, e si
brica? Non appaio no forse in striden te to con la realtà di fabbrica. Mentr e i rifiutano di accettarli come contro par-
contra ddizio ne con i delegati e con i nuovi organismi sindacali sono nati te in qualsiasi discussione. Secondo,
consigli di fabbrica? Non ne rappre- appun to da questa esigenza: mante- perché un istituto che non abbia un
sentan o uno scialbo doppio ne? Sono nere vivi e <.tiretti i rappor ti con l'of- suo riconoscimento fa sempre fatica
doman de che già ci si poneva parec ficina, con il reparto , con la linea. I ad uscire dalla « clande stinità », a im·
chi mesi fa, ma che solo adesso co- delegati quindi come espres sione di porre la sua parola , e a metter e salde
minciano ad avere una concre ta ri· gruppi omogenei, operai che lavora no radici. Di qui l'azion e che si intend e
sposta. A Torino , come a Milano, a con gli altri operai ; e il consiglio di ora intrapr endere : assieme ai RAS,
Varese , a Bergamo, e ormai dappe r fabbrica come sintesi dell'in tera fab- lar riconoscere anche i delegati dei
tutto, s1 è già deciso, in genere, la brica, nessun reparto escluso. Ma è gruppi omogenei, come struttu ra pri-
strada da battere : la commissione in- propri o cosl? maria della nuova organizzazione sin-
terna è un istituto tramon tato, un Il proble ma, in verità, non si pone dacale di fabbrica. Adesso come ades-
organi smo che non può avere più pre- in termin i cosl semplici. E' ben più so il proble ma è comun que apertissi-
sa deve essere quindi elimin ata, deve aggrovigliato e anche contra ddittor io. mo, e la sua soluzione non sarà certo
essere sostitu ita dai delegati dai con· Che durant e l'autun no caldo sia stata pacifica. Il « congel amento », e la
sigli di fabbrica. Quind i, basta ele- avvert ita, e quindi accolta, la neces- conseguente eliminazione delle com·
zioni là dove si dovreb be proced ere sità di dare spazio alle « spinte dal missioni mterne non rappre sentan o
al bienna le rinnov o delle C.I.: restano basso» , nessun dubbio . Che delegati dunqu e che un primo mome nto, e
quelle vecchie, « congelate » ancorn e consigli di fabbrica siano sorti sotto un mome nto abbast anza sconta to in
per un anno, in attesa di farle defini- questa spinta , è altrett anto indubb io. fondo, di un processo che, avviato
tivame nte scomparire. Ora, la deci- Ma come sono nati questi nuovi or- durant e la stagione dei contra tti, è
~ione non è passata in tutta tranqu il- ganismi, che fisionomia hanno assun- tuttora in una fase calda, oltre che
lità Primo, perché le commissioni in- to? Il contra tto firmato nel dicemb re incerta. Ma, si sa, la strada delkl « de-
terne, elette per lo più su liste sepa- del '69 non sancisce l'istitu zione del mocrazia diretta » non è una pista da
rate, e su propos ta delle organizza- delega to di linea e del consiglio di gokart ; si va avanti a strapp i, per
zioni sindacali, costitu ivano, all'intero<' fabbrica. D~ invece figura e legitti· negazioni successive, e ogni negazione
della fabbrica, la presenza diretta , e mità ai RAS (Rappr esenta nti Azien- f sempr e un salto faticoso.
perfett amente bilanciata, dei tre sin- dali Sindacali), specie di superdele-
GIORGIO MANZINI •
12
STORIA DEL
PARTITO CO
MUNISTA Cl
NESE 1921-'49
di Jacques Guillermaz.
Eccezionale per il valore
delle testimonianze, la rie
chezza delle informazio
ni, l'equilibrio dei giudizi.
L'autore ha vissuto tren
t' anni in Cina. Lire 4000

da Feltrinelli ·
novità in tutte le librerie
Ile I lavoro minorile è una vecchia
piaga sociale, tuttora diffusa nel-
aree economicamente e cultural-
vari centri dell'isola. Mandare a ser-
vire bambine di 10-12 anni, man-
darle a spigolare grano, a mietere
Giuseppe, 12 anni: « ... mio padre
fa il contadino. lo quando non vado
a scuola vado in campagna a zap-
mente depresse. Ed è nelle comunjtn fave, a raccogliere olive e castagne pare fave, patate e le altre cose che
di queste aree che il fenomeno trova e in particolare pomodori per l'indu- servono per mangiare. Poi, dopo che
le sue giustificazioni morali: « la vita stria conserviera, caricarle di pesanti finisco quello, aiuto a tagliare l'erb3
è sacrificio e i piccoli devono appren- corbule - mandare bambini di 8-10· in campagna ». Antonio, 11 anni:
dere per tempo la necessità del la- 12 anni a pascolare pecore nella soli- « ... i bambini fanno anche i pastori
voro ». E più in alto lo si sacralizza tudine della campagna, a zappare se- e qualche volta per molti giorni van-
con assunti faciloni di pedagogia: « il minati, a fare gli «spaventapasseri», ca· no anche in montagna a pascolare
lavoro è una salutare ginnastica per ricarli di gravosi fasci di legna, oggi capre o pecore e ci restano da soli
lo sviluppo fisico e morale del fanciul- come cento anni fa, sono mansioni fino a quando finiscono il da man-
lo ». Uomo, ora et tabora, e più non considerate normali per i fanciulli di giare e poi :;e si rifiutano il babbo
domandare. umile estrazione. Cioé per la maggior li picchia... e questo non è giusto ~.
Nelle comunità sarde si rilevano parte dei fanciulli delle nostre comu- Mario, 10 anni: «I bambini del mio
mutamenti - non diciamo progres- nità. Le risultanze delle testimonian- paese vanno a lavorare in campagna
so - sul piano della economia e del ze raccolte svelano un dramma dolo- per tirare le barbabietole e molte
costume. Le industrie petrolchimiche ·rosissimo, danni rilevantissimi all'in· volte gli danno 500 lire al giorno,
nelle aree dei cosiddetti poli di svi- tegrità fisica e psichica del minore vanno a tagliare uva per mille lire e
luppo; impianti turistici in alcune E svelano i."lSieme situazioni di mise- in più ne portano un cesto a casa.
zone costiere; nelle campagne, trasfor- 1ia economica e sfruttamen to di da- Vanno a tagliare pomodori ... ». Lucia,
mazioni fondiarie, motorizzazione, tori di lavoro senza scrupoli. 11 anni: « ... io ho un fratello pic-
colture nuove. A termini di statistica colo che va a lavorare il meccanico
dei redditi, si potrebbe dire anche Le disperate voci di centinaia di e anche lo pagano... ». I lavori delle
che è aumentato il tenore di vita bambini da noi raccolte nel 1965 bambine sono: aiutano la mamma op-
delle popolazioni - almeno di quel- provocarono un'ondata di commozio- pure vanno a zappare le bietole ...
le che ci sono rimaste, dopo l'esodo ne nel Consiglio Regionale: l'on. Pud- oppure vanno a Roma e lavorano a
migratorio verso il Nord Italia, il du, del PSI, chiese «se non si riten- casa di una padrona... lo quando
triangolo Basilea-Berna-Zurigo e la ga urgente intervenire, se non sia sono più grande vado a Roma a la-
Ruhr. Tutto questo comunque non urgente attivare una serie di inter- vorare perché mi servono i soldi».
ha eliminato la piaga del braccian- venti di carattere assistenziale affin- Anna Maria, 10 anni: « ... certe bam-
tato minorile. Anzi, in talune zone, ché venga a cessare l'incivile sfrutta- bine vanno a casa delle sarte e impa-
proprio a causa dell'emigrazione, che mento dei minori». Ma ancora non rano a cucire. A casa di una sarùl
ha spopolato le campagne, e a causa S'i è risposto· in concreto alle grida vanno bambine di età di dieci, un-
dello squilibrio tra i redditi e le au- di sofferenza di migliaia di bambini: dici anni. Anche io quest'anno devo
mentate esigenze esasperate dal mer- nulla è stato fatto per lenire almeno andare a imparare a cucire ».
cato dei consumi, si è moltiplicato il in parte l'inumano stato di necessit3 Testimonianze come queste si ri-
numero dei bambini :che lavorano. che assoggetta al lavoro creature di petono nei paesi dei Campidani di
Per esempio nel settore dell'alleva- 10-12 anni. Il silenzio è ricaduto so- Cagliari ed Oristano, ad economia
mento, nella bieticoltura, nelle risaie, pra uno degli aspetti più incivili agricola. E' un dato di fatto che nel-
nelle piccole imprese industriali. della nostra società. Né i politici, l'economia familiare del contadino,
In che modo e in quale misura i presi dai loro giochi bizantini di po- del pastore, dell'artigiano e, in mi-
minori in età scolare sono soggetti tere, né le alte gerarchie della scuola sura diversa, dcl pescatore, il lavoro
~d attività lavorative, nelle nostre di Stato, soffocate dalle loro stesse del bambino è presente in modo più
comunità dell'interno? Dal 1960 ad ragnatele burocratiche, né la Chiesa, o meno determinante. Si tratta di ca-
oggi abbiamo raccolto una serie di lontana dall'amore speciale del Cristo tegorie sociali con redditi annui di
testimonianze sçritte da scolari di per i fanciulli, hanno risposto. due-trecentomila lire e con numcros<1

LA GRANDE

ILEm. dondero

14
P~ole. E' la stessa legge della soprav-
vivenza materiale che muove l'attivi-
smo di ogni componente del nucleo
nostri supermercati). Ancora, la rac-
colta delle ulive, un lavoro che bi-
sogna fare trascinandosi carponi per
contrario, nei Campidani di Cagliari
e di Oristano, nella Marmilla e nel- )>
l'Jglesiente, oggi, diversamente che
"":::o
familiare, una situazione di necessità' giornate intere, che essi svolgono in- nel p~ssato, le bambine vengono uti- e
che conduce ineluttabilmente allo sieme alle donne, ritenute anch'esse
« adatte » a questo compito; la rac-
lizzate nei lavori di campagna in nu-
mero sempre maggiore. Specialmente Q
m
sfruttamento del fanciullo. Il divieto
f~tto dalla legge ai datori di lavoro
d.1 assumere manodopera di età infe-
colta della legna, per le necessità fa.
miliari o per rivenderla in fascine ai
nel lavoro di diradamento delle bie-
tole, di raccolta delle olive, dei po- z
nore ai 14 anni si riduce in effetti ricchi o a coloro che « per disgrazia » modori e degli ortofrutticoli la mano- )>
ad una beffa ai danni del minore non hanno figli; infine il diradamento dopera fornita dai piccoli supera nu-
poiché egli viene ugualmente utiliz~ delle bietole (una coltura che ha rag- mericamente quella fornita dall'adul-
zato nel lavoro dei campi o come giunto in Sa degna vaste proporzioni, co. E' una realtà che molti preferi-
manovale apprendista, ma senza un stimolata dall'Eridania), lavoro in cui ~cono ignorare. Nel nostro mondo
co~tratto di lavoro, pitgato in base a i piccoli si dimostrano « insuperabili », contadino, il bambino comincia ad es-
tanffe concordate coi genitori (i quali finché nelle nostre campagne non si sere autosufficiente, se non produttore
~oceano il cielo con un dito quando adotteranno le costose diradatrici mec- attivo rispetto alle sue esigue neces-
il loro bambino porta qualche soldo caniche; e la raccolta dei pomodori sità, a 10 anni.
a casa) e sempre inferiori rispetto al per le industrie conserviere del Nord Accade di leggere giudizi sul ca-
valore della sua prestazione d'opera. Italia, un'attività che si è andata dif- rattere del fanciullo sardo, che ap-
Di solito i bambini delle nostre fondendo in questi ultimi anni e che pare taciturno. di una precoce sag-
comunità svolgono i lavori più ingrati, popola le nostre campagne di uno stuo- gezza. Maria Rita è uno di queste
dov~ non l'intelligenza ma i soli mu- lo immenso di bimbi che riempiono e creature diventata « saggia » a 10 anni.
sc<;>h vengono impiegati: il manovale trasportano cassette a cottimi schiavi- Vive in un paese dell'Oristanese, è
coi muratori, il servo pastore, il gar- sti di 120 lire l'una. figlia di un bracciante agricolo. In un
7.~nc tuttofare, il bracciante agricolo. suo tema scolastico scrive: « I bam-
'V_1 sono poi attività che potremmo Il reddito annuo di un bracciante bini lavorano a volte più degli uo-
dire « specialistiche », che sono ritc- della Marmilla è fra i più bassi del- mini grandi. Non solo il lavoro della
~utc adatte ai piccoli e ad essi esclu- l'isola, si aggira' sulle 200 mila lire, scuola, quello è un lavoro a parte.
s1v~entc riservate. Per esempio il poco più di 16 mila lire al mese. Ci Ma i maestri non conoscono bene ii
m~s~1ere dello spaventapasseri (i bam- si domanda come possano campare fa. paese, come sono i bambini o se
m~ lo chiamano a isciuiai), una bar- miglie con sette od otto figli a carico. vanno anche a lavorare. E i compiti
barie da lasciare allibiti: si tratta di Sono i bambini che arrotondano con rimangono senza fare. All'indomani
t~nc_re lontani dai campi di grano e il loro lavoro il magro salario pater- mattina vanno a scuola senza compiti
di nso i passeri e altri volatili nocivi, no, i bambini che a 6-7 anni, già dalla fatti. Allora il maestro dice: - E i
battendo senza sosta un barattolo ap- prima elementare, cominciano a ren- compiti? - E il bambino dice: - Ero
pe_so al collo, lanciando insieme alte dersi utili raccogliendo la legna, cer- a lavorare - E il maestro non ci
gr1~a, e nel contempo percorrendo il cando frutti nei loro vagabondaggi e crede e lo picchia, perché crede che
perimetro del fondo custodito. Altre coi proventi del loro bracciantato che era giocando. Invece i bambini lavo-
attività « specialistiche »: la raccolta rende dalle 300 alle 800 lire al gior- rano sempre. Come io ero l'anno scor-
delle cipolline selvatiche, dci funghi, no, secondo la zona e il tipo di atti- so e anche quest'anno, quando uscivo
delle lumache, degli asparagi che i vità. Se nelle comunità del Nuorese da scuola mettevo la borsa in casa e
g.rossisti (cavaJlanti) passano poi a ri- è raro che una bambina venga im- andavo a raccogliere olive dagli altri
tirare casa per casa per rivendere ai piegata in attività lavorative « fuori padroni, perché c'era mia madre e
mercati ,di città o alle industrie con- di casa » (eccettuata la raccolta di toccava andarci anch'io. E i compiti
serviere (i lumaconi raccolti in alcune frutta di proprietà familiare o del li facevo di notte... ~. Giovanni ha
zone dai nostri bambini finiscono in parentado o il servizio di approvvi- (coni. a pag. 27)
Francia e parte ritorna inscatolata nei gionamento al pastore nell'ovile), al UGO DESSY •

t giaccone

ASTROLABIO - 8 novembre 1970 15


la testata
del quindicinale
• Lotta Continua •

lato sulla testa un carico impressio- dei giornalisti democratici e la F~de


GIORNALISTI nante di processi, e l'episodio di Lotta razione nazionale della Slampa, la
attacco continua potrebbe essere decisivo per
farlo incastrare nel meccanismo giudi·
quale di recente si è conquistata un.1
dirigenza progressista. Non si può
ziario. Bellocchio è già stato condan
all'ordine nato, Baldelli è sotto processo, Rover:;1
ignorare ormai che, da molto tempo,
dei « colleghi » giornalisti rinunciano
ha tenuto la responsabilità per ur• coscientemente alla loro sicurezza per·
solo numero: Pannella dichiara ora
I numero del 30 ottobre dì
Lntta contmua contiene nell'ul-
tima pagina una breve dichiarazione:
che manterrà la responsabilità giuri-
dica di Lotta contmua « senza attese
l!Onale per invalidare una legge che
impedisce di esercitare un elemertare
diritto costituzionale.
« Poiché una legge antidemocratica
e anticoscicuzionale non consente la
di sostituzione», anche dopo eventua-
li incriminazioni. E motiva questa

pubblicazione di Lolla continua senza sua determinazione con una rivaluta·
che un pubblicista ne figuri come di- zione decisa di quello che certi sini· VILIPENDIO
rettore resi:>onsabile, per vanificarla e
garantire così ai compagni di Lollfl
seri continuano a definire libertà « for.
mali ». Anche Sartre, del resto, sem-
un reato al
contmua stessa questa concreta possi-
bilità di lorca, da questo numero Mn-
bra contrapporre una « solidarietà ri-
voluzionaria » alla difesa « formale » servizio del potere
co Pannella assume la necessaria re- della libertà di stampa; dimostrando
sponsabilità giuridica richiesta dalla cosl di non avere ancora superato,
vigente legge sulla stampa». Nella
i.tessa pagina, sotto un grosso titolo,
malgrado la partecipazione appassio·
nata alle lotte politiche di questi ul·
I I recente convegno ddl 'Asso-
ciazione nazionale magistrati
(ANM) sui reati di opinione. wolto·
è pubblicato un appello di Jean Paul timi an ni, certe vecchie analisi del
movimento operaio. si il 24 e 25 ottobre a Napoli, il re-
Sartre « agli intellettuali italiani »
E' tempo ormai di passare all'at· latore prof. Fiore ha egregiamente mo-
« perché prendano individualmente e
tacco deciso dell'attuale legge sulla strato come tali reati abbiamo costì·
collettivamente la direzione di queste
giornale ». All'appello segue una pro- stampa, che riserva il diritto costi- tuito il consapevole ed efficace stru·
posta di Lotta continua, sempre de- tuzionale di stampare giornali e ciclo· mento attraverso il quale il fascismo
bitamente « agli intellettuali italiani » stilati a qualche migliaio di cittadini intese sottrarre ad ogni critica la pro-
per la costituzione di un collettivo di privilegiati, chiusi dentro una gelosa pria organizzazione del potere per po-
difesa della stampa rivoluzionaria. L.! corporazione: i giornalisti « professio- terla mantenere intangibile ed immu-
due iniziative sono indipendenti l'una nisti » e « pubblicisti ». L'episodio tabile. I reati di opinio.1e, e le affini
dall'alcra. Non sappiamo come gli « in· Pannella fornisce l'occasione per que- figure dei reati di associazione, rap·
cellettuali italiani » risponderanno agli sta battaglia; egli stesso si accinge a presentano dunque il diritto penale
appelli di Sartre e di Lotta continua: iniziare una campagna contro la legge politico tipico dello Stato totalitario,
ma l'assunzione di responsabilità da istitutiva dell'Ordine, e ha inviato di quello Staro cioè che afferma as·
parte di Pannella appare, già da qJelk in questi giorm una lettera a rutti i solutisticamente la completa coinci-
scarna dichiarazione, di segno diverso: parlamentari di sinistra e democratici denza della propria esistenza con il
vale a dire, carica di una potenzialità in cui denuncia la loro passività verse bene pubblico generale, e perciò po.
concreta d'iniziativa che non sembra gli effetti liberticidi di quella legge stula la propria immodificabilità. La
assicurata dal richiamo al solito « im- E' una battaglia che riteniamo no· mutabilità delle istituzioni è, per con·
pegno degli intellettuali », anche se stra e che può costituire un terrene tro, un principio cardine del regime
più pericoloso di quello tradizionale. d'incontro politico - non da « intel liberale, perché questo riposa sulla pre·
D'altra parte, senza questa volontà lettuali », né moralistico - tra tutte messa della bontà delle istituzioni so-
d'azione non si riuscirebbe a giusti- le forze che si battono per una tra· lo Ì1 quanto esse concretamente ri·
ficare il gesto se non come un'avven- sformazione dell 'attuale regime. E' d•1 spo:idano all'interesse collettivo ed am·
tura suicida. L'attività politica del sperare che due gruppi comincino, in- mette che una tale rispondenza non
leader radicale, infatti, gli ha accumu- tanto, col farla propria: il Movimentc possa essere presupposta una volta

16
Roma:
inaugurazione
dell'anno giudiziari!\

keystor.d

per tutte ma debba invece essere di setto del potere (che perdò si rivela Su quest'ultimo terreno è nata ed è
volta in volta sperimentata. Si pone falsamente democratico) è anche di- maturata la proposta di Magistratura
quindi l'esigenza di una continua ve- sposto a proclamare a parole le liber- Democratica per un referendum po-
rifica che può realizzarsi solo per il tà, a condizione però che esse non polare abrogativo dei reati di opini0-
tramite di un'assidua critica, pcnetra_"l- venga:lo di fatto esercitate. Ma la pro- ne: l'iniziativa, lanciata a Trieste in oc.
te e spregiudicata, che « tocx:hi • ve- clamazione delle libertà, in una tale casione del congresso dell' ANM, ri-
ramente le pubblice istituzioni. situazione, diviene una grave forma di presa ed approvata dal vn convegno
Insanabile appare allora il contrasto mistificazione ideologica. dei Comitati di azione per la giustizia,
tra liberalismo e reati di opinione. Ma Ora, è proprio questa mistificazione, deliberata formalmente a Roma dal-
perché un tale co:ltrasto continua anco- ed il connesso rischio di divenire com- l'assemblea nazionale di M.D., è sta-
ra a sussistere in Italia ad oltre vent'an- plici, che i magistrati democratici non ta poi pubblicamente annunciata in
n.i dall'entrata in vigore della costitu- possono accettare. La piattaforma di occasione del già ricordato Convegno
z~o?e? Perché esso appare oggi ad- legittimazione del loro rifiuto è of- di Napoli ed ha ricevuto l'adesione di
dirittura più teso e virulento che mai? ferta dalla costituzione repubblicana altre due correnti dell'ANM e di nu-
Perché i casi Tolin, Marrone, Ramat, che no."l solo prevede all'articolo 21 merose orga:lizzazioni ed associazioni
Petrella, Libertini, che ancora qualche l'incomprimibile diritto di ogni cit- democratiche. Con tale iniz:ariva, i
a?no fa sarebbero stari impensabili? tadino di esprimere liberamente il pro- magistrati democratici hanno inteso
S~a?1<> qui in presenza di una contrad- prio pensiero, ma, in tutto il suo con- dare uno sbocco concreto, a livello po-
diz10:1e di fondo dell'ideologia libe- testo, postura solo come « possibile » polare, alla attività da loro finora con-
rale: la classe che la ha espressa non e quindi sempre wme « discutibile • dotta in termini di dibattito delle idee
P.u~ vivere sino all'ultimo i propri prin- l'attuale assetto economico. La pro- e di denuncia dei provvedimenti li-
etp1 senza porre in 1pericolo le basi prietà privata dei mezZJi di produzio- berticidi ed autoritar i; con ciò met-
ecc;momiche su cui si fonda ed il pro- ne è certamente tutelata, a condizio- tendo in mora la classe politica diri-
~no assetto di potere; le libertà, pra- ne però che ciò ':lon contrasti coll'io.. gente che pretende costringere i ma-
ticate coerentemente e senza restri- teresse generale e non costituisca osta- gistrati ad applicare u:ia legislazione
~ione, finiscono col ritorcersi contro colo all'eguaglianza di fatto dei citta- di chiara marca fascista. Chiamati ad
il dominio della classe che per prima dini (articoli 3, 41 e 32). Ogni volta, applicare norme illiberali ed in con
le ha predicate ed usate. Da ciò l'in- quindi, che i termini del rapporto ten- trasto con la Costituzio:ie, i giudici de-
disponibilità dell'ideologia liberale per dano a rovesciarsi ed il potere costi- mocratici hanno saputo trovare nella
una co:wersione verso l'ideologia de- tuito pretenda stoltamente di garanti- propria responsabilità dil'anzi al po-
mocratica e cioè verso una reale e ge- re le libertà solo a condizione che in polo (nel cui nome amministrano giu-
nerale praticabilità dei propri principi. concreto esse non po."lgano in pericolo stizia) la ragione per superare l'inerzia
A7cade cosl che si preferisce incri- l'attuale struttura, il magistrato de. del parlamento e le stesse perplessità
~re chi dica « i giudici sono servi mocratico ha il preciso dovere di in· della Corte costituzionale e rivolgersi
dei padroni• anziché discutere con sorgere e di denunciare, insieme con la direttamente al paese chiede:ldo l'ai>
lui per dimostrare la pretesa erronei- violazione delle libertà, la mistificazio- poggio di tutte le forze democratiche
tà del giudizio, perché dalla discussio- ne della falsa democrazia. Si tratta di per il rinnovamento della legislazione.
ne potrebbe anche risultare che l'al- una denuncia da perseguire ovviamen- Siamo dunque di fronte ad una batta-
~ermazione invece è vera in tutto od te in forme diverse a seconda delle di- glia civile alla quale queste forze non
tn parte e che per eliminare tale ser- verse sedi: se in sede giudiziaria essa possono mancare di dare la loro ade-
vaggio è appunto ."lecessario contesta- si esprime correttamente attraverso sione.
re certe strutture economiche, certe il ricorso alla Corte costituzionale, in Una tale iniziativa, da parte della
forme d i appropriazione della ricchez- sede associativa - ove il magistrato magistratura, sarebbe parsa impossi-
za, certe forme di concentrazione del agisce quale compo:lente della pubbli- · bile appena un anno fa. Il giudice nuo-
capitale. Secondo una costante della ca opinione e fermento di società ci- vo, quello che se:ite fino in fondo lo
t~adizione liberale, fatta propria dal- vile - la denuncia assumerà diffe. impegno politico e civ.ile, quello che
l attuale classe dirigente, l'odierno as- renti forme. --+
ASTROLABIO - 8 novembre 1970 17
Roma:
piazza del Campidoglio

alliat 1

si po:ie c.ontro fo spirito di corpo per locali avranno imposto. Cosl (nell'am- zione della presenza operaia per le
denunciare al paese l'illegalità di certi bito di CS) la Lombardia e il Piemon- scelte sui problemi che obiettivamente
provvedimenti giudiziari, è nato - te avranno norme certo più « aperte esistono. Ed ecco un aspetto impor·
com.e si ricorderà - col caso Tolin. e democratiche » della Puglia perch~ tantissimo: le Regioni sono obiettiva·
E' da allora che una parte della magi· la razio.:ializzazione di queHe più diffi. mente un movimento, una fase <li scu-
stratura, osteggiata dal resto dei giu· cili « paci sociali » dovrà fare i conti citura nelle maglie della organizzazio-
dici, batte con sempre maggiore deci. con lo stato avanzato delle lotte ope. ne dello Stato, u.:ia possibilità valida
sione la strada delle pubbliche denun- raie. di intervento. Certo, questo significhe·
ce. Questo nuovo giudice non può Questa constatazione ci dovre~ rà uno scontro giorno per giorno tra
non operare nella società in collega- riportare rapidamente ad un confronto la linea bassettiana, alla quale sembra
me:ito con tutte Je forze democratiche con la fase delJa Costituente nazion:i si sia nel Lazio subito adeguato il fui..
del paese. Al di là del concreto obiet- le. Anche nella Costituzione si salda- to politico di Mechelli, ed una linea
tivo perseguito (abolizione dei reati ro:io varie ipotesi antifasciste e, tutto alternativa che dovrà continuamente
'di opinio_ne), il senso più profondo del- sommato, democratiche (Calamanireì rifiutare l'uso delle: «buone i. norme
ta iniziativa assunta da M.D. sta pr<>- parlò di due linee opposte), ma poi. statutarie per il loro abuso nell'effi-
prio in ciò, che una parte della ~ nel paese decisero non le formuh - cie.:itismo.
gistratura ha deciso definitivamente di zioni programmatiche ma le tenden-
scavalcare lo storico steccato della chiu- ze economiche, forse non del tutto Le forze pontiche regionali, chiama·
sura di ceto e di classe per collegarsi valutate, che la organizzazione capi. te ad un confronto più aperto e con·
finalmente con la ·società ed in essa talistica imponeva e che si scontrar<>- tinuo che' non in altra sede, potran·
lavorare assieme a tutte le forze popo- no con la Costituzione, la mortifica- no difficilmente mistifu:are le loro
lari per il rinnovamento delle isti- rono e fa i:lattuarono (lo Stato si è scelte. Per esempio le affermate au·
tuzioni. Questa azio1e passa attraver- servito di tutti i suoi strumenti, tonomie comu11ali oono tali da mettere
so il varco aperto da uomini come dalle leggi, alla magistratura, alla po. iin moto tutta una carica unitaria di
Ottorino Pesce, e, prim'ancora, come lizia, alle burocrazie, a.i centri di p<>- rinnovamento che esiste i:ltorno a
Salvatore Giallombardo. E' da qui che tere non ufficiali, alle istituzioni etc.). secolari carenze, l'istituto della rap·
è partita la nuova magistratura, quella Ma oggi, se anche le Regioni na- presentanza popolare dovrà riempire
che ora si ritrova assieme a Franco scono da una richiesta d'ammoderna. il nuovo ente di una. realtà di base
Marrone, a Marco Ramat, a Generoso mento dello Stato di classe, esse na- e non di interpretazioni verticistiche.
Petrella, per combattere, unitamente scono soprattutto, per le lotte popo- Si possono co.sl intuire -sviluppi di
a tutte le forze democratiche, una nu0- lari le quali non si fermano più alla ri- nuove linee aggregatrici, imposte dal.
va battaglia democratica. chiesta di setvbd sociali più idonei e le cose, finalmente chiamate co.:l il
S. SENESE e V. ACCATTATI$ • ad ac:comodame.'lti più perfe2ionari, ma loro nome (case, trasporti, ospedali,
vogliono un diverso rapporto dci lavo- territorio, agricoltura, urbanistica, OC·
ratori con lo Stato, ed una crescita del- cupazione ecc.) ed attorno alle quali
REGIONI le sue nuove strutture e del loro potere. continuerà ad esistere la quotidiana
e crescente lotta dei lavoratori, dei
statuti in Le Regioni come non consentono
ipotesi miracolistiche, neppure possono sindacati, dei partiti: si possono cosl
surplace conse:itire infantile sfiducia per una l<>-
ro logistica che è invece tulita da con.
sperare alternative politiche corrispon·
denti a quelle wùtarie di base, spesso
qui-stare. più coscienti di quel che si pensi. Si
d una valutazlone comparanva può cioè credere nelle Regioni, purché
A dei w.ri statuti regionali, appro-
vati in questi giorni, constateremo di
Esse infatti potranno anche ·non
essere coerenti alle -situazioni econ<>-
miche dominanti e programmare uno
dentro di esse e loro tramite -si profili
una tendenza alla ipotesi marxista che
certo il grado di differenze program- sviluppo diverso nella misura in cui sa- collega società e Stato.
matiche che le realtà socio-economiche ranno e siano strumento di promo. NICOLA LOMBARDI •

18
LA POLITICA CU.BANA NELLA FASE DEL "RIAGGIUSTAMENTO,,

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In un bar dell'Avana a. sanror.c:

D I ritorno dall'Avana, novembre


. - Sul lungomare, all'Avana, sono
difficile del suo cammino rivoluziona-
;io. E' in corso un « riaggiustamento »
riunioni ristrette piuttosto che in
grandi assemblee per dare modo a
rimasti alcuni padiglioni delle ·feste 6enerale, che molti sperano possa ser· cutti di parlare; si vuole che « le
del 26 luglio e la sera si distribuisce vire a sistemare presto almeno i più .nasse si esprimano attraverso le loro
a~cor.a la birra. La gente sciama con .1rgenti problemi economici. Si tende ..n ganizzazioni ». Si sono avuti ripe-
b1cch1eroni di cartone incerato, colmi soprattutto a ristabilire ordine e ef- mti richiami a rendersi conto che
?! cerveza e frequenta assiduamente .iicenza. Sul piano politico, questo si
traduce in una campagna di austerità
l'austerità s'impone soprattutto per
i dirigenti.
11 dancing all'aperto, tra Calle Hum-
boldt e la Rampa. Anche sotto all'Ho- ., di lotta contro ogni forma di passi-
tel Nacional, c'è gente che fa la coda vità. Si afferma che il vero potere è Spentasi l'eco dell'ultima grande mo-
per la birra. Sono gli ultimi giorni .quello del popolo, anche se non è bilitazione civile (quella per il rac-
della stagione calda. Presto arrive- o:tato dato seguito immediato all'idea ~olto dei dieci milioni di tonnellate
ranno i nortes, i venti freddi del nord avanzata da Fide! Castro, il 26 luglio, di zucchero) e finite le vacanze di lu-
che portano le mareggiate. ai creare forme di partecipazione dei glio e agosto durante le quali è stato
Al cinema della Rampa tiene il car- lavoratori alla direzione delle imprese. testeggiato il più grande raccolto della
tellone, da molte settimane, uno spet Le assemblee in corso riguardano i storia di Cuba, si è entrati in una
t~colo composto da due documentari " meriti e i demeriti » di ogni singolo fase di attesa o di attività meno appa-
d1 Santiago Alv&rez sul Perù: uno sul lavoratore e preparano le elezioni sin- riscenti. Alcuni discutono se si debba
t~:remoto del maggio scorso e uno, ùacali che avranno luogo in novem- rinunciare del tutto a una concezione
p1u poetico, su un racconto popolare bre. Nel corso delle assemblee - della politica rivoluzionaria come mo-
m « quechua » che si intitola « El sulle quali lo stesso Fide! Castro ha vimento continuo delle masse (con-
sueiio del Pongo ». Nel clima austero, ;·accomandato di non fare pubblicità cezione che indubbiamente ha contri-
di difficoltà economiche, l'apertura - sembra che i lavoratori esprimano buito a mantenere vive le energie,
verso un'America Latina che tende a fon franchezza il loro parere. Ma trat- ma anche a creare disordine nell'eco-
qualche riforma consente un po' di tandosi di riunioni a porte chiuse non nomia) o se si possa conciliare il ne-
respiro e di fiducia ad un paese af· si può valutare immediatamente la cessario « riaggiustamento » econo-
faticato da molte lotte. Si deve lavo- loro portata. Il partito si preoccupa mico con una ripresa anche audace
rare e produrre, nonostante la fatica. Ji fare in modo che la discussione del movimento politico. In attesa che
Cuba sta traversando il periodo più ~ia effettiva, che si svolga in varie -+
ASTROLABIO - 8 novembre 1970 19
AUSTERITA
A CUBA
questo si decida, l'atmosfera si è fatta .1mericana e con le jeep sovietiche), vo, che nel 1950 era segretario della
un po' pesante e si ha l'impressione macchine nuove e scattanti della ti· gioventtJ comunista e nel '61 fu fe·
che il popolo attenda da Fide! Castro pica produzione italiana: piccole, ve- rito a Playa Giron combattendo con·
un altro gesto politico clamoroso, loci, efficienti. Anche gli ospedali e u·o lo sbarco mercenario, è diventato
dopo l'autocritica. In luglio, in ago- le stazioni sono state fornite di taxi rti;ponsabile di una commissione del-
sto e ai primi di settembre, Fidel Ca- .; di pullmini Alfa Romeo. La distri· 1'Istituto di Pianificazione (Juceplan)
&tro si era mostrato piuttosto incline buzione delle macchine è avvenuta in che coordina l'azione di quattro mi·
a ristabilire un dialogo diretto col base alle esigenze dei vari ministeri. nisteri e istituti; industria leggera, ali·
popolo. Sembrava che volesse inci- Ma ceco che queste automobili, che mentazione, marina mercantile e IN·
tare le masse a dimostrare che il loro avrebbero dovuto essere adibite ad RA. E' l'esempio più tipico. Tornan-
livello di coscienza e di organizzazione uso esclusivamente ufficiale, hanno do da Cuba, ho incontrato sull'aereo
non aveva bisogno di altre « media- cominciato a funzionare anche per usi un dirigente della FAO, che aveva
zioni », per muovere all'assalto del- famigliari, sono arrivate sulle spiagge, avuto molti contatti con il « coman·
l'arretratezza, della scarsa produtti- si 'sono viste in giro di notte, per dante » Flavio Bravo: ne ammirava
vità, della disorganizzazione degli ap· divertimento. Intanto, la gente faceva le doti umane e la qualità di « ma·
parati. Alla fine di settembre si pro la coda alle fermate dei trasporti pub- nager », senza sospettare affatto in
filava un'occasione, col discorso a: blici, davanti ai ristoranti (i soldi si lui il militare di professione, e aven·
« comitati di difesa della rivoluzio- spendono tutti ai ristoranti e ai « ca- do visto invece l'uomo preparato
ne», per una definizione politica pre- barets »), davanti ai negozi di generi dalla rivoluzione.
cisa; ma questa non c'è stata. Fide! alimentari, di sigarette, di vestiario
Castro ha cominciato il suo discorso - tutto razionato. La disparità era Un capitano che è diventato ministro
affrontando una tematica di fondo - troppo evidente e anche se i dirigenti del commercio interno ha cominciato
rapporti fra partito e masse - ma hanno l'abitudine di lavorare molto. il suo lavoro con un esperimento: si
poi ha sviluppato temi di secondaria nel popolo ha cominciato a diffon- è recato come un cittadino qualsiasi
importanza. Un grande cartello che dersi la sensazione che a volte si nell'ufficio per il razionamento corri·
campeggiava sopra la folla è scom- desse la priorità a spese meno urgenti spondente alla zona della sua abita·
parso prima che il discorso finisse. Vi di altre e che poi queste spese venis- zione, ha fatto la coda per diverso
si leggeva una tipica frase « giaco- sero usate per scopi individuali, in tempo, ha visto come· il responsabile
bina », di quelle che i « comitati d1 una società dove ci si era abituati a dell'ufficio ne perdesse molto in tele-
difesa» rivolgevano nei primi anni imperativi morali collettivi. Di qui un fonate personali e quando è arrivato
contro i « gusanoJ » (i controrivolu- giustificato malcontento che i diri- il suo turno si è presentato. In gene·
zionari), annidati nei ministeri e nelle genti hanno mostrato di capire. raie, i militari entrati come « mana·
amministrazioni: « Fidel, no sacudas gers » nell'amministrazione si son.o
la mata: ellos se caen y se enderezan: Può darsi che l'impressione di « rilas- vestiti da dviii e sono praticamente
ahorcalos en ella». Traduzione: « Fi- samento » che coglie chi torna in que- usciti dalla carriera militare. Nei pri·
del, non scuotere la pianta: quelli ca- sti giorni a Cuba dopo averla cono- mi dieci anni del cammino cubano
dono e si rialzano: impiccali sulla sciuta negli anni di euforia, sia do- sulla strada della rivoluzione, Fide!
pianta stessa ». vuto all'inizio di una fase non solo di Castro ha tentato in diversi modi di
austerità ma anche di rigorosa serie- « inventare • un movimento popolare
C'era, Insomma, aria di tempesta. tà, sul piano propagandistico. «Più da mettere al posto di una società
C'era un'attesa - appunto - «gin fatti e meno parole » è uno slogan civile piccolo borghese. Il leader ri-
cobina », di scatenamenti anche vio- che si sente ripetere in giro. A poco voluzionario cerca tuttora di evitare
lenti. Contro chi? C'è chi dice che a poco in questi ultimi mesi, molti le misure che possono « pietrificare »
a Cuba si sia formata una nuova responsabili di dicasteri e istituti di la rivoluzione. Ha spesso colpito nel
classe di burocrati e di funzionari importanza vitale sono stati sostituiti. segno, criticando. Ma sul piano della
privilegiati, ai quali il popolo attri- Hanno cambiato di titolare il mini- costruzione di organismi adeguati alla
buirebbe la colpa degli insuccessi eco- stero dell'educazione, il ministero del transizione dalla vecchia alla nuova
nomici e del disordine politico. L'an- commercio interno, il ministero del-
no scorso è diventato un luogo co- società, molti tentativi non sono riu-
l'alimentazione, il ministero della ma-
mune identificare questi « burocrati » sciti: alcuni per troppa ambizione, al-
rina mercantile, l'INRA, il ministero
con coloro che possedevano un « Alfa tri perché oggettivamente non sono
dell'industria leggera e il ministero
Romeo 1750 ». L'importazione delle dell'industria dello zucchero. Si dice stati aiutati da una situazione interna
« Alfa Romeo• è stato un grosso af- che si stia per creare il ministero e internazionale favorevole. Ancora ul-
fare concluso dal ministero del com- della cultura. In quasi tutti questi rimamente, Fide! Castro ha ' espresso
mercio estero di Cuba. A un prezzo posti si trovano ora alti ufficiali delle concetti di alto valore educativo e
che si dice incredibilmente modico, forze armate che negli scorsi anni di richiamo a una genuina interpre-
..ono state comprate e distribuite gra· hanno fatto un'esperienza organizza- tazione dello scopo rivoluzionario. Si
tuitamente ai tecnici e ai dirigenti tiva e tecnica se non altro di tipo è riferito alla partecipazione delle
(che prima si muovevano con vecchi, moderno. L'ex capo di stato maggio- masse al potere, alla necessità per i
mastodontici residuati dell'industria re dell'esercito, Maggiore Flavio Bra- lavoratori di « autodemocratizzarsi »

20
e di costituire 4< un possente movimen- se occorreva comunque prestare più ni non si fanno dall'alto: Fidel po-
attenzione alle riserve inesauribili trebbe essere sostituito solo da un z
co sindacale ,. .
dello spirito rivendicativo di classe 4< dirigente collettivo » e questo, per o
Ha detto e ripetuto che i dirigenti
devono andare nelle fabbriche 4< dove degli operai (« il Che lo diceva sem· Raùl, non può essere che il partito. :e
stanno gli operai, a ricavare coscienza pre » - ha interrotto una voce, quan- Messo a capo delle forze armate, Raùl m
~a~i. operai. non a portargliela». Ha do Fidel, in una riunione recente, ha edificato la struttura portante dcl C/)
ammoniva a dare ascolto agli operai), partito nelle forze armate. Ha fatto
~
ms1st1to, anche il 28 settembre sulle
« difficoltà che non saranno n{ai su- e quindi di una concezione proletarin delle forze armate una centrale di
periori alla volontà del popolo ... », e delle aspirazioni culturali che si tro- educazione socialista, basata fonda-
vano in essa e che sono capaci di ade- mentalmente sui metodi sovietici. Ha
ha detto che « il nostro movimento
sindacale sarà molto forte perché sarà rire alle idee nuove senza ridurle a aggiunto alla tecnica sovietica, un
rnolto democratico ... » e ha detto an- formule. Ciò che ptu impressiona, a fondamento civile cubano: l'aboli-
che, con significativa ricerca delle pa- Cuba, è come la superficie della so- zione rigorosa di quail:siasi discrimi.
role per esprimere un concetto che cietà, soprattutto ali' Avana, sia an· nazione di razza e di sesso. Ha ap-
sembra preoccuparlo sempre più: « Il cora tanto intrisa di mode piccolo profittato della disciplina militare per
ru~lo del nostro partito non potrà borghesi: la Cadillac e i fiori d'aran- imporre un'educazione nuova, meno
m:u. essere quello di sostituire l'am- cio per sposarsi, la festa dei quindici rilassata. Era l'unico settore della vita
muustrazione, né le organizzazioni di anni, il giorno degli innamorati, il cubana dove si potevano imporre
massa: il suo ruolo sarà di dirigere giorno del medico, i tacchi a spillo. senza remore, oltre ai principi della
q.uesto processo, questa formidabile le pettinature floreali, le musiche spa· uguaglianza delle razze e dei sessi, e
rivo.luzione di massa». E' parso a gnole che trasmette la radio, l'imita· all'obbligo dello studio e del lavoro,
tutti che volesse attribuire molta im- zione del pii1 stando romanticismo, anche il rispetto degli orari e il senso
~rtanza alle organizzazioni di massa.
la creazione di ristoranti esotici prima di una disciplina collettiva. Una quan-
E. la su.a vecchia idea di una politica di avere garantito un efficiente servi- tità di cubani si sono trasformati
d1 m~~1mento, a cui oggi aggiunge zio di mense collettive; sotto tutti i cosl in cittadini di un tipo nuovo at-
una p1u attenta valutazione del ruolo segni di un mondo che non è riu· traverso il servizio militare o la pro-
della classe operaia. A confronto con scito ancora a mutare abitudini. Aldilìi fessione militare. Alcuni sono diven-
molte esperienze dell'Europa orienta· di questa facciata, la rivoluzione è una tati potenziali dirigenti industriali.
le, q~este idee sono spesso apparse fatica collettiva che séguita a essere L'esercito ha sfornato più quadri ci-
judac1, innovatrici, e democratiche. E profusa generosamente e orgogliosa- vili e più ingegneri capaci, di quanti
o sono, finché permettono a uomini mente. La personificazione di tutto abbia saputo sfornarne l'università.
questo è Fide! .Castro. Ecco perché adesso chi dirige il « riag-
co~e Ernesto Guevara e a forze gio·
vani, n~te con la rivoluzione tra gli Nessuna congiura borghese, e nes- giustamento » è gente che proviene
s~udentt, gli operai, le milizie conta· suna utopìa estremistica potrà allen- dalle forze armate.
dine,. di misurarsi in aperte polemiche tare il legame che esiste tra Fide! e
con 1 residuati borghesi. l'animo popolare. Senza Fidel, la ri- Naturalmente, questa non può esse-
voluzione sarebbe tuttora minacciat~ re considerata una soluzione rivoluzio-
Ma questa dlalettlca non poteva di asfissia: questo è il parere della naria. Ma nella situazione di Cuba,
essere garantita come un'esperienza in maggioranza dei cubani. Ma proprio è una soluzione giusta di problemi
un laboratorio: aveva bisogno· di per questo, nei primi dieci anni di contingenti che si riassumono nella
espa?dersi, guadagnarsi la fiducia del lotte per la rivoluzione, dopo la presa urgenza di assicurare un minimo di
.nov1_me!'1to internazionale, trovare ap- del potere, Raul Castro e gli altri regolarità al funzionamento dell'eco-
oogg10 m America Latina e nel Terzo compagni dirigenti hanno dovuto nomia. Di qui potrà partire una nuova
Mondo, e soprattutto consolidare le pensare all'eventualità di una scom · fase di movimento politico, per stabi-
proprie basi ideologiche m una giu- parsa o di un temporaneo ritiro del lire istituzioni di potere popolare. « Io
'ta valutazione delle complesse con- Leader e hanno lavorato a preparare sono ottimista - mi ha detto Manuel
traddizioni interne. Forse il difetto
l'unica forza che potesse sostituirlo, Moreno Fraginals, ,il più moderno
.na~iore è stato quello della mancata
fusione in termini classisti tra le forze in caso di accidente: il partito. D.1 :.torico cubano. - perché il processo
3ivise da probJemi contingenti, a volte John Fitzgerald Kennedy all'organiz- rivoluzionario sta passando da una
persona~i, a volte di gruppo, secondo zazione della CIA, dal personale con- fase di netto squilibrio fra l'importa
un antico vizio che sopravvaluta il rrorivoluzionario riparato a Miami, al zione di macchinari e la capacità di
ru~lo_ dei singoli nella ricerca della « guerrigliero » Cubela, già « coman- farne uso, a una fase nella quale la
valtduà di una direzione rivoluzio- dante» sull'Escambray, diecine di nostra società potrà assumere tutto il
naria. Forse non si è fatto abbastanza persone e di apparati terroristici han- controllo dei propri mezzi materiali.
a~pello alla causa proletaria (ma la no pensato di assassinare Castro. Al- E finché alla testa di questo paese
P.•ccola borghesia è la stragrande mag- cuni hanno anche tentato. Fin dal ci saranno uomini come Fidel Castro,
gioranza, sotto H profilo sociologico) 1961 Fidel ha designato come suo la nostra non diventerà mai una rivo-
~r superare le contraddizioni che di- successore il fratello Raùl. Ma Raùl luzione da museo ... ».
vidono ancora la società cubana. For- Castro non ignora che le designazio SAVERIO TUTINO •

ASTROLABIO • 8 novembre 1970 21


SUD EST ASIATICO

e ~la tbailandia
E ra faclle prevederlo. Prima o - rimane il fatto che ci si trova di
poi la guerriglia in Thailandia fronte a una nuova realtà che dovrà
sarebbe stata un fatto reale. Questo essere seguita con la massima atten-
fatto che la nascita e lo sviluppo di
un movimento guerrigliero segue una
logica che spesso sfugge ai detentori
Paese fino a qualche mese fa era con- zione, proprio perché la Thailandia del potere. Non è un caso, infatti,
siderato un retroterra sicuro per Je rappresenta la chiave di volta di tutto che il movimento abbia attecchito
truppe americane impegnate nel con- il sistema offensivo USA nel Sud- prima di tutto in quelle zone più di-
fii tto del Sud-Est asiatico; ma, lctte- Est asiatico. Basti pensare che 1'80 seredate e pitt dimenticate che si tro-
·ralmente accerchiato dalla « sovver- per cento delle missioni aeree che vano ai confini estremi del Paese, e
sione», non poteva restarne molto partono giornalmente per bombardare non è neppure un caso che abbia tro-
tempo al di fuori. L'elemento che ha la zona liberata Lao, il Vietnam del vato simpatizzanti tra quelle bistrat-
accelerato il processo insurrezionale Sud e la Cambogia, sono formate da tate minoranze etniche che non sono
è stato indubbiamente rappresentato aerei di stanza in Thailandia; inol- di origine Thai, ma Meo, cioé laotia-
dall'allargamento delle ostilità a tutta tre, attraverso la grande strada che na. L'estensione del conflitto indoci-
la penisola indocinese, in pratica dal· collega Bangkok e il golfo del Siam nese, poi - come abbiamo già accen-
l'attacco USA contro la Cambogia. a Nakhom-Phanom, ai confini del nato - è servita da deterrente a una
Qualche tempo fa, su queste stesse Laos (una strada che è anche una situazione che già di per sé era esplo-
colonne (vedi l'Astrolabio n. 29, del gigantesca pista di atterraggio), la siva (rastrellamenti indiscriminati e
19 luglio), avevamo documentato le Thailandia fa passare le armi e i vet- esecuzioni sommarie tra le popolazioni
prime avvisaglie dell'estensione di un tovagliamenti americani destinati al « ribelli », rapine di raccolti da parte
movimento guerrigliero che - rimasto governo di Vientiane e alle truppe delle truppe governative, ecc.). Per
per cinque anni in sordina - aveva dcl principe Souvanna Phouma. In fare soltanto un esempio, l'unico re-
preso improvvisamente vigore, costrin- Thailandia, infine, esiste l'esercito più troterra possibile per i khmer rossi
gendo il primo ministro di Bangkok, forte e meglio addestrato di tutta la delle regioni occidentali della Cam-
Thanom Kittikachom, a recarsi a Asia sud-orientale, abituato per tra- bogia era proprio la Thailandia. E si
\Vashington per chiedere alla Casa dizione a una disciplina di ferro. A può immaginare quale potere di mo-
Bianca sostanziali aiuti per far fronte questo proposito non è inutile ricor- bilitazione può avere una formazione
ai pericoli interni. dare che questo Plcl.OSe (che fino ad guerrigliera organizzata in una situa-
Oggi, a distanza di cinque mesi alcuni anni fa aveva il nome di Siam) zione di oppressione come quella thai-
dall'ingresso dci GI's nel regno Khmer svolge una funzione di gendarme nella landese.
le zone di guerriglia si estendono su zona fin dai tempi della dominazione II Fronte patriottico thai, nato co-
vaste regioni nei pressi dei confini giapponese, negli anni '40. Con la me organizzazione militare nel 1965
del Paese (Birmania, Laos, Cambogia sconfitta dell'impero nipponico gli e guidato dall'apparato clandestino
e Malaysia). Si tratta in modo certo USA avevano ben presto dato il cam- del Partito comunista thailandese,
di una premessa a quello che po- bio alle truppe del sol levante com- aveva operato fino a qualche mese fa
trebbe essere un•offensiva su larga prendendo perfettamente che di fron- soprattutto nella zona nord-orientale
scala che potrebbe avere inizio con te ai processi rivoluzionari in atto in del Paese; poi, negli ultimi tempi ha
l'imminente stagione secca. D'altra Cina, nel Vietnam e nel Laos era vi- cercato collegamenti con i meo e con
parte le formazioni armate ribelli - tale per loro attestarsi nella regione le: popolazioni confinanti con la Cam-
a quanto pare - sono anche atte- ron qualsiasi mezzo. Dopo la sconfitta bogia al fine di creare uno schiera-
state sul fiume Menam Chao (sul cui francese in Indocina, la Thailandia mento di opposizione armata più va-
delta si trova la capitale). Questo si- aveva apertamente aderito alle teorie sto. Devono esserci riusciti, almeno a
gnifica che nel caso di un'offensiva dullesiane sul contenimento dell'avan- giudicare dalle preoccupazioni del go-
le formazioni guerrigliere attestate sui zata comunista, diventando ben presto verno di Bangkok che chiede insisten1
confini potrebbero cercare un collega- la testa di ponte della strategia ag- temente rinforzi in armi agli ameri-
mento con quelle che si trovano nei gressiva americana nei mari del Sud. cani. D'altra parte, i soldati USA di
pressi del Mcnam Chao, oltre che con La partecipazione alla SEATO (South stanza in Thailandia (60 mila uomini
le popolazioni Meo sparse nella zona East Asia Treaty Organization) dove- del Mil1tary Assistence Commandì
centrale della Thailandia e che sono va completare il quadro dell'asservi- non sono organizzati per un inter-
tradizionalmente avverse al regime di mento di Bangkok a Washington. As- vento armato all'interno del Paese,
Bangkok. In caso di difficoltà, invece, servimento mantenuto attraverso re- ma servono come contingenti d'ap-
i guerriglieri potrebbero ripiegare nei gimi totalitari e terroristici di cui Kit- poggio alle tn1ppe impegnate in Viet-
Paesi confinanti (secondo una tattica ticachom è soltanto l'ultimo rappre- nam. Proprio per questa ragione la
<.irmai ampiamente sperimentata da sentante. apertura di un fronte guerrigliero in
tutti i movimenti armati del mondo) Thailandia avrebbe ripercussioni dif-
in attesa di rafforzare i loro ranghi. Gli USA pensavano (e speravano) ficilmente prevedibili anche a livello
che la Thailandia, proprio grazie alle della strategia generale americana in
Che lo scontro tra l'esercito regolare sue strutture « forti » e al suo rile· tutta l'Asia sud-orientale.
thailandese e i « ribelli » sia immi- vante apparato militare, fosse immune
nente o sia semplicemente rimandato dal morbo della guerriglia. Ma è un BRUNO CRIMI •

22
MEDIO ORIENTE

l
IL DOPO NASSER IN ISRARE
.. •
- - \

--.......

Gerusalemme: ortodossi al muro del pianto b. amico

L1. ?O
.
1
a notizia della morte di Gamal
AbdeJ Nasser è giunta in Israele,
settembre, la vigilia della festi-
in qua, e altre morti, spesso improv-
vise, dei «persecutori degli ebrei )).
Ma, anche sulle bocche di quelli che
mèta di abbattere il regime nasseriano,
molti - tra cui Abba Eban - si
erano chiesti se il « dopo Nasser »
vua di Roshashanà, il « capodanno » cercavano di scoprire - nell'atmo- non sarebbe stato peggio del presente,
ebraico, tradizionalmente destinato sfera misticheggiante evocata dal suo- qualora alla ribalta venissero, come
alla meditazione sui « bilanci morali » no delle buccine che percorreva, co- in parte effettivamente oggi sono emer-
dell'annata. Quest'anno la festa è du- me un brivido da «dies il/a », il piaz- se, forze ancora più intrattabili e meno
rat~ tre giorni consecutivi, senza gior- zale del Muro del Pianto - i signi- disposte al negoziato. La guerra gior-
11~1i e con programmi radio predispo- ficati fatali o teologici, del dramma- dana, che in sostanza - vista da Israe-
sti da tempo. Sicché le valutazioni tico evento, ricorreva spesso la cita- le - non era altro se non la guerra
sull'improvvisa scomparsa dell'uomo zione biblico-talmudica, che si riferi- tra i sostenitori del piano Rogers, os-
che. ~appresentava e impersonava da sce appunto e soprattutto al mitico :;ia il re e i suoi ministri, e i « ribelli ,.
sedici anni il mondo arabo, sono state « Passaggio del Mar Rosso » e alla palestinesi che vedono nei piani di
affidate esclusivamente alle conversa- morte del Faraone persecutore degli pace il « tradimento » della causa co-
z!oni della strada, sui piazzali delle ebrei 3000 anni fa: « quando il tuo siddetta « rivoluzionaria » dei f eddayin.
i'n~goghe o delle riunioni familiari nemico cade non gioire, chè la sorte aveva contribuito a rivalutare, presso
f giornali, riapparsi il 4 ottobre, non si potrebbe volgere a tuo danno». Le l'israeliano della strada, la figura di
acevano che ripetere, ormai, luoghi dichiarazioni della Meir e dello stesso Nasser. E tutta la polemica sul caso
comuni. Dayan, all'indomani, erano impron- Goldmann, tuttora viva, aveva con-
C'è stato chi ha paragonato Nasser tate a questa stessa preoccupazione: tribuito a presentare Nasser come un
e I~ sue ambizioni autocratiche perso- ,~ e poi? ». Del resto, già nel dicem- interlocutore reale e possibile; lo sde-
na~1 e territoriali, a Hitler; c'è stato bre scorso, quando era stata lanciata gno dei governanti . israeliani era stato
ch1 ha ricordato altri eventi della sto- l'offensiva aerea di Dayan nei cieli soprattutto determinato dal fatto che
ria ebraica, da tre o quattromila anni egiziani, e con la precisa e dichiarata -+
ASTROLABIO - 8 novembre 1970 23
IL DOPO NASSER
IN ISRAB.E
lui, Goklmann, enfant lerrible, era come il Maariv, han poi finito per « doponasser » (pare impossibile, ma
riuscito a creare le premesse per quel iissociarsi, paradossalmente, al cordo- contatti personali e addirittura viaggi
dialogo a cui essi stessi, in segreto, glio mondiale; non fosse altro che per al Cairo di personalità cisgiordane,
aspiravano. E non tanto « in segre- la t::onvinzione generale, appunto con via Amman o via Cipro, sono ora
to»: il vice-premier Allon agognava fermata all'indomani dei « sei-giorni». possibili; e i resoconti ne vengono
all'incontro storico, chè il generale in quella capacità di Nasser di trarre pubblicati sulla stampa quotidiana)
!gal Allon sosteneva di aver conosciu- conclusioni coerenti dalla sconfitta mi- han riferito che Amvar Sadat non è
to di persona Abdel Nasser, quando litare; chè anche oggi solo un capo lontano da progetti del genere Sulla
l'ufficialetto egiziano era stato prigio- carismatico sarebbe capace, nel fant<t· tomba d1 Nasser la missione dei c1·
niero degli israeliani a Fallugia, nel sioso e esagitato mondo arabo, di im- sgiordan1 ha deposto una corona di
1948. Goldmann ha recentemente ri- porre la pace e soprattutto quel « ri- fiorì, con la scritta: « All'uomo çhe
velato che, ancora due settimane pri- conoscimento » di Israele che resta la ha lottato per il pooplo palestinese ed
ma della morte del Rais, egli aveva giustificata aspirazione dei più tra gli è: caduto per la sua causa ».
avuto contatti a Parigi con suoi rap- israeliani.
presentanti. Ora, tutto è caduto. Certo, cl sono anche i più « estre·
Ed è significativo che proprio in
Nella lotta per la successione, gli misti ». Si racconta che la poetessa
questi giorni si siano pubblicati i
israeliani « ufficiali » parteggiavano Padv:a Tukkan, anche lei della me·
piani dei « comitati arabi per una
« ufficialmente » per Zakaria Mohied-
desima, influente, famiglia neopoli·
pace israelo-palestinese », dietro ai
din. E' ancor vivo il ricordo della rana (ossia, di Nablus; che è la pro-
quali stanno molti notabili della Ci-
precedente «morte di Nasser », quel- nuncia araba del nome latino della
:.giordania. Naturalmente, dato che
la delle sue temporanee dimissioni, città, « Neopolis ») si sia rinchiusa i~
tutti questi piani (ce ne sono diversi,
il 9 giugno 1967: allora il giubilo casa per una settimana, ìn segno d1
ma tutti partono dalla premessa che lutto, per la vergogna che suo fratello
degli israeliani era stato ben più vivo ali israeliani abbandonino tutti i « ter- Ahmed Tukkan abbia accettato di en-
e genuino. Allora, il successore desi- "titori » occupati dopo il 4 giugno
gnato era stato appunto il filo-occi- trare nel gabinetto di Hussein, dopo
1967) presuppongono una limitazione
dentale Zakaria Mohieddin. Ma, al- la « strage » dei guerriglieri. Ma la
all'espansione israeliana, anche al-
lora, l'Unione Sovietica non aveva an- verità è che i cisgiordani si rendono
l'espansione economica, le destre e- conto che la guerra civile non può,
cora rotto i rapporti con Israele (lo braiche li respingono come irreali. Ma,
oggi, risolvere il problema, che è an·
avrebbe fatto l'indomani, il 10 giugno, intanto, a Parigi (e, secondo quanto
a seguito dell'invasione israeliana in che il loro, dell'indipendenza e insie
i promotori arahi affermano, anche in
Siria); e allora non solo l'uomo della me del benessere del loro popolo, di·
altre capitali europee - perché non venuto « strumento di occhiuta rapi·
strada e non solo i partiti di sinistra, J Roma? - e anche a Mosca e a Pe- na » degli imperialismi; ed è appunto
ma lo stesso Abba Eban sperava an- chino e a Hanoi!) si è aperto un uf
cora nello sblocco, anzi in un « ribal- a loro, pur sotto la deprecata occu:
.1cio, chiaramente sostenuto dai « pa-
tamento delle alleanze ». « Vada Nas- pazione israeliana, ma tuttora con 1
lestinesi » di Hussein e certo non in
ser pure a Occidente, noi torneremo loro piedi sulla loro terra, che spett.a
faaccordo con quelli che dirigono la il compito di creare le premesse poli·
alla :iostra " vocazione " socialista-an. tzione araba, ossia gli attuali eredi riche per la liberazione. I « partigia
timperialista ». Oggi ciò sarebbe as- li Nasser. E' un grosso passo avanti, ni » sono un mito di eroismo, ma non
surdo, dopo tre anni di pesanti im- specialmente se messo in rapporto
è a Irbid che si può fondare la nuova
pegni, di qua e di là, di alleanze umi- con un nuovo progetto di Allon per Palestina. La lezione di realismo, di
lianti, di qua e di là, ma irrevocabili. concedere una « autonomia locale » possibilismo e anche di patriottismo
Pure, anche oggi, una certa « tenerez- 11 comitato dei sindaci di Cisgiorda- che Nasser ha lasciato è nel coraggio
za » filorussa o filosovietica ha impe- nia e per fondare immediatamente una di affrontare la realtà. Quel coraggio
dito, tra gli ebrei oriundi di Europa « Università palestinese » aralm, a
<..he si è espresso nell'accordo tra Hus·
Orientale (che sono i più, o almeno Ramallahoo a Nablus. Si tratterebbe, sein e i guerriglieri, concluso con il
i più determinanti, in Israele) che la per ora, è ovvio, della formazione di sacrificio della sua vita stessa: e pare
pesante e determinante presenza di un « protettorato », inaccettabile da- oggi proprio che sia una specie di
Kossighin al Cairo, ai funerali, ve gli indipendentisti palestinesi; ma, in reverenziale ammirazione per lui :i
nisse considerata con stizza. C'era pre attesa di un vero e proprio Stato trattenere in Giordania le due fazioni
occupazione per'la prevista - e con- arabo-palestinese, dicono molti pale- opposte. In questa pur effimera tre·
cretata - successiva svolta « a sini- stinesi-cisgiordani (tra cui lo sceicco gua pare si stia creando ,uno spazio
stra » dei successori del Rais; ma c'era Giabari sindaco di Hebron, e con lui nuovo su cui enunciare un prudente
anche la speranza che l'attuale bina· il sindaco di Nablus, e perfino Kadri inizio di concreta risoluzione del con·
rio dei rapporti sovietico-egiziani, vol- Tukkao, ex ministro degli esteri gior- flitto basato su forze autonome piìt
to a riconoscere « confini sicuri » a dano, anche lui della famiglia Tukkan che non sul ricatto reciproco delle
Israele, e decisamente contrario alle di Nablus alla quale appartiene l'at- superpotenze, ricatto che ricade sem-
cineserie dei siriani e di Abbash-Ara- tuale capo del· governo di Hussein) pre, in definitiva, sulla nostra pelle:
fat, venisse confermato al Cairo anche - tutto sta a cominciare. I cisgior-
dopo Nasser. Tutti i giornali (meno, pelle ebr.iica o pelle araba, ma sem·
dani che son stati recentemente in pre pur povera e inerme.
forse, i periodici del Gahal), anche Egitto, prima in visita per i funerali
quelli governativi o orientati a destra e poi per consigliarsi sulla politica del LEO LEVI •

24
CEE-USA

le scoperte
degli eurocrati
L a Cee si sta preparando a di-
mostrare di essere la maggiore
pocenza commerciale del mondo. In
termini quantitativi lo è già, anche Sè
non da molto. La novità è nella deci-
~ione di tradurre questo dato di fatto .
in moneta politica, cioé nella capa-
cità di incidere come prdtagonista
sulle direttrici di sviluppo del com-
mercio mondiale. Secondo quanto si
afferma negli ambienti comunitari,
questo dovrebbe avvenire attraverso
1
10 rovesciamento della politica com-
~erciale seguita fin qui dalla CEE:
invece di procedere attraverso una
successione di accordi singoli secon-
do la formula « un paese per volta »,
la Comunità applicherà (sembra da
marzo) uno schema generale di pre-
ferenze commerciali a più di 90 paesi
sottosviluppati, agevolando le loro
esportazioni di prodotti lavorati o se-
milavorati.
Cade dunque, in ogni caso è desti-
nata a passare in secondo piano, la
tr~dizionale politica di « associare »
~11 Stati sottosviluppati alla Cee. E'
improbabile che questo non susciti sde-
gnate reazioni da parte dei paesi già
associati, posti di fronte all'alternativa
fra la perdita degli attuali privilegi
agricoli per guadagnare quelli indu-
stri.ali o la rinunci11 ai scco.:xl.i per man-
tenere i primi, nel caso che non ac-
cettino lo schema proposto. Analoga·
•I mente, la generalizzazione delle prefe-
renze commerciali non è tale da sod-
disfare l'attesa dei paesi del « Terzo
~ondo »: in primo luogo perché la
liberalizzazione è limitata a quote mi-
nime, in secondo luogo perché allo
stato attuale di debolezza delle econo-
mie dei paesi asiatici e africani, non
è difficile capire chi trarrà maggiori
vantaggi, in termini di penetrazione
economica, da questa liberalizzazione.
Londra: la Borsa f. giaccone
-+

ASTROLABIO - 8 novembre 1970 25


Se quest'ultimo è a lunga scadenza possibile per apparire contempora-
il tema di maggior interesse, nella si-
tuazione attuale la decisione della CEE
neamente favorevole con cautela e
contrario ma senza intransigenza.
quanto costa
appare come un episodio, forse il più
importante, della guerra commerciale Le probabllltà maggiori stanno però
investire in europa
in corso fra Comunità europea e Stati dalla parte dei sostenitori del prov-
Il Investimenti americani, do~
Uniti che si dice destinata a bloccare
bruscamente la tendenza unanime alla
liberalizzazione degli scambi commer-
vedimento. Benché ideato in chiave
antigiapponese, questo colpisce dura- G la
1967/68, ad
riprendono
degli
battuta d'arresto imnt
affluire in
mente anche gli interessi europei,
ciali affèrmatasi nel dopoguerra. In non solo perché è presumibile che Europa con ritmi più sostenuti ~
1ealtà, le accuse di protezionismo che gli esportatori giapponesi, trovata nel passato. E' soprattutto nei Paesi
vengono da una parte e dall'altra, non- sbarrata la via maestra del mercato dcl Mercato Comune che si registrano
ché dal Giappone, terzo protagonista americano si rivolgano a quello eu- i sintomi più evidenti di questa ri-
dcl conflitto, peccano di ingenuità o ropeo, ma perché le misure conten- presa: alla fue del 1970 il volume
di malafede: la Ccc applica una poli- gono le premesse di una restrizione degli bvesrimenti americani risulterà
tica apertamente protezionistica di ma- generalizzata e di un inasprimento certamente superiore di circa il 25q6
teria agricola e i suoi accordi di « as- a quello dell'anno precedente. I set-
sempre più massiccio a discrezione
sociazione» giustificano ampiamente le tori ad .alto contenuto tecnologico (elet..
accuse americane; il Giappone ha in del presidente.
rronica, informatica ... ) e quelli dove
piedi una legislazione protezionistica In questo contesto la decisione le insufficienze strutturali e man'llgeria-
che non ha mai pensato di abrogare: della Ccc di allargare il proprio siste- li dell'industria europea (alimentari,
gli Stati Uniti mantengono misure di ma preferenziale, con il probabile con- macchine utensili ... ) sono più eviden·
copertura per le proprie industrie, co- senso della Gran Bretagna, ha l'effetto ti, conrinua=10 ad essere il ticrrenO di
me quella chimica, che risultano de- di spuntare una delle armi polemiche elezione delle fili.ali americane in Eu·
boli rispetto alla concorrenza inter- su cui contava il Congresso per giu- ropa. Ma si delineano già nettamente
nazionale. stificare le misure proteziooisriche. nuove correnti di investimento, soprat·
Tuttavia essa è destinata ad acuire an- tutto nel settore terziario.
E' probablle che l'esaurimento dei ziché smussare il contrasto con gli
programmi di liberalizzazione globale Stati Uniti nella misura in cui pone DI fronte al rinnovato dinamismo
sanciti anni fa dal Kennedy round sia- apertamente il problema della concor- delle .società americane, a 1Bruxclles
no dovuti in buona misura alla mu- renza nei confronti del «Terzo mon- si è già suonato il campanelli di'allarme.
tata situazione economica internazio- do ». Era inevitabile che la crescita In un documento «segreto» che ha
nale che vede restringersi il ritmo di dell'economia europea dovesse por- già suscitato ·le reazioni americane e
e~pansionc degli scambi commerciali tare allo scontro fra due neocolonia- una ridda di smentite e contro-sme:i·
e prodursi quasi dovunque squilibri lismi. Resta da vedere, però, se il rite quanto alla sua « ufficialità », gli
nella bilancia dei pagamenti e ten- rapporto di forze è sostanzialmente esperti comunitari analizzano l'ampiez..
denze inflazionistiche, contro le quali mutato o se invece il rafforzamento za del fenomeno e ne rilevano le con·
si è in generale ricorso a misure di internazionale della Cce nei confronti seguenze a lungo termine. Il documen·
restrizione commerciale. La liberaliz- degli Stati Uniti non sia più appa- ro in questione contesta in:ianzitutto
zazione si è rivelata un'arma a dop- rente che reale. Se cioé chi da Bru- le statistiche uffici-ali americane che
pio taglio oltre che per i piccoli paesi xelles lancia questa sfida, ostentando fanno ammontare il volume degli in-
anche per le grandi entità economi- la compattezza comunitaria con l'im- vestimenti diretti .nel MEC '8 circa 8
che: il risultato è che gli Stati Uniti posizione di precise condizioni alla miliardi di dollari. Adottando diversi
per primi si apprestano a varare delle RFT per i suoi accordi con l'URSS, criteri di cakolo, gli esperti di Bruxelles
misure di protezione tanto in fun- metta in conto anche la propria su- affermano invece che le imprese USA
1ionc antigiapponese che antieuropea, bordinazione tecnica ed economica hanno investito neU.a Comunità per
con il pericolo che questo comporti all'industria americana, dominatrice più di 30 miliardi di dollari. La diffe-
misure di rappresaglia da parte dei incontrastata dei settori più vitali e renza :ion è dwique di poco conto...
paesi interessati. A calcolare questo avanzati dell'industria europea e pro- e queste cifre non fanno che rendere
rischio sono soprattutto gli ambienti tagonista indiscussa nel campo dei più evidenti i livelli di progresisiva
responsabili della politica estera ame- complessi multinazionali intereuropei, « colonizzazione» dell'economia euro-
ricana, preoccupati delle possibili ri- 11 t traverso il gioco delle proprie filiali
pea. Paradosisalmente sono proprid
percussioni diplomatiche, mentre il e- delle proprie compartecipazioni. Il gli europei a pagare i costi di questa
dipartimento del commercio, natural- rapporto pubblicato dalla Commissio-
mente più sensibile alle pressioni in- colonizzazione. Come è noto infatti
ne di Bruxelles, non senza varie vi-
terne, preferisce confutare le accuse le principali fonti di finanziame:ito de-
cissitudini, mostra che il conflitto è
ritorcendole contro la Cee. Cosa po- gli investimenti diretti delle fiHali
già arrivato su questo terreno. Ma
trà Ul;Cire da questo contrasto inter- americane si trovano ormai in Euro-
ciò che è astrattamente chiaro a Bru-
no, se l'approvazione delle misure pa. Ancora nel 1959 i profitti rein-
xelles, è concretamente dimenticato
protezionistiche, secondo l'atteggia- non solo a Bonn e a Roma, ma an- vestiti e le risorse in provenienza da-
mento prevalente nel Congresso, o il che a Parigi, dove a decidere se lo gli USA rappresentavano rispetriva-
loro accantonamento, è ancora impos- sviluppo industriale di una regione, mcntc il 16% ed .il 25% del finanzia-
l>ibilc definire, dato che l 'elemento nel caso particolare francese, deve con- me:ito totale e quelle ottenute in Eu-
decisivo è rappresentato dalla posi- sistere o no una fabbrica di reggiser: ropa il 30%. Nel 1968 queste ultime
zione della Casa Bianca e, nel polve- sono ancora gli americani. salgono al 47% (pari a circa 2,6 mi-
rone preelettorale, Nixon ha fatto il
• li.ardi di doliari) mentre i profitti rein-

26
Vt;Stiti e le risoiisc in proven ienza da.
gli USA scendono rispettivamente al
li degli euro-Oollari e delle euro-emis-
sioni non riescono 1l trovare una so-
Continu a da pag. 1'
9% e al 16%. La parte degli ammor- luzicne nell'am bito europeo e si è an-
~entl rimane press'a poco costante: cora ben lont>an.i dalla realizzazione di
Ola il 28%. un mercat o europe o dei capitali. Non SARDEGNA
~ finanziamenti reperit i di:rctmmcn- solo, ma il loro impatto fa sl che le
imprese europe e apparte nenti ai <Setto. un sorriso furbo, disincantato, fuma
te tn Europa provengono da fonti di. e legge i fumetti per adulti. Testimo-
ri privilegiati dal capitale america no
verse e le sovvoz ioni, bonifiche d'in- nia: « Io sono un ragazzo di 1O anni
siano portate ad accentu are la loro
~ do~ di terreni, ccc. ottenut i competitività reciproca piuttos to che e ho fatto il mestiere della barbabie-
verru degli Stati membr i dcl dirigerla verso gli USA. tola. Io partivo alle sei del mattino.
MEc ne rappresentano una parte non Appena arrivati ci mettiamo a lavo-
tr~abilc. Naturahncote la fonte All'Incapacità poi dei Governi na- rare le barbabietole. Eravamo cinque,
privilegiata del finanziamento degli ziona!N dii. ,influire in qualche modo due uomini grandi e tre piccoli. Quan-
tnves~ti delle fili:ali USA in Eu- sulle decisioni delle grandi :imprese do eravamo lavorando gli uomini
~ è il mercato delle curo-emissioni americane, e in assenza di qualsiasi grandi ci dicevano di far presto e noi
e e Je società americane mroopolizza- politica comunitaria, fa invece riscon- facevamo in fretta, e gli uomini sono
no per più di due terzi. furbi dicono ai bambini cosl per farsi
tro la possibilità del governo di Wa-
shingto n di pesare sulle opzioni ero. aiutare da noi, oppure quelli si sie-
In_ ~e.flnltl~a, qualche anno dopo i nomiche etttOpeC grazie alla articola- dono un poco e noi continuiamo a
Pnnn investimenti le filiali americane zione multi•x.izionale delle società di lavorare... ». Si rileva, da questa e da
come fa rilevare il documento di Bru~ oltre atlantico. In definitiva, conclu. altre più esplicite testimonianze, che
~elles, ~~_in grado di fare a meno dono gli eurocrati di BruxeJ:les, se nell'adulto affiora sovente una voca-
. qua1stast rtsorsa finanziaria i::i prove- un'interruzione del flusso degli inve- zione « caporalesca » e che nelle squa-
nienza. dagli . USA . Ma vcdiamo quali dre di piccoli lavoratori l'adulto assu-
stimen ti americani avrebbe delle con-
:io l giudizi che gli esperti del MEC me spesso il ruolo di « sorvegliante »
seguenze esttemamente negative per nell'interesse del datore di lavoro. Gli
~ del fenomeno degli investimenti
americani in Europa cosl come si è l'economia europea, rimane il futto che adulti giustificano la loro severità con
andato conbgurando m . questi. u1nm1 . . il suo proseguimento :lelle condizioni pregiudizi: « Il lavoro fa crescere sani
• Ed
3
è 'Proprio questa J.a parte più attuali prefigura un processo integra- e robu~ti i bambini ». E qui si in-
· nn1.
tivo di fatto dell'area comunutaria
~b~r~a.."lte del documento. Dopo uno corre in un grossolano equivoco peda-
~ativo accenno a quelli che sono estranea agli interessi ed alle esigen- gogico, facendo confusione tra lavoro
~~nstde~ati gli aspetti positivi, questa ze de!ll'Europa. bracciantile svolto organicamente a
lta . s1 sottolineano oopratt utto gli Il documento contiene anche alcu- orario e a cottimi, vietato dalle leggi
as.pern .negativi. Per attirare gli inve- ne propos te per gettare ie basi di una di tutti i popoli civili ed un salutare
d~tnent1 americani, gli Stati membri politica comunitaria nei confronti de. attivismo, senza l'assiUo del bisogno
a Comunità <&i fanno un'accanita gli investimenti americani. E' indub- economico, libero e liberamente orga-
~l_U'?rrcm.:a facendo a gara nell'offrire bio che la logica stessa dell'integrazio. nizzato dallo stesso fanciullo, svolto
<U1C imprese ·
ne indka sempre più chiaramente agli a scuola, in famiglia o in comunità,
di van™> ...,.; amh ertca:ie ~~~a una serie utile alla formazione sociale, intellet-
fiscali ~ .c ~ ~anno oaue esenzioni Stati membri deHa Comunità econo-
ne d ? a1uu diretti, alla prepara.zio.
?ortae. t~rasti:ittur~, ecc. Si è cosl
mica europea le contraddizioni esi-
stenti tra un vasto disegno comuniita.
tuale e allo sviluppo fisico.
Marisella, 10 anni, contesta il la-
a . ti nei vari Paesi a considerare lo voro minorile e apre•un a garbata po-
rio e i legami euro-atlantici. Gli attri- lemica ron certi insegnanti: « Tutti i
rnvo degli investimenti americani co- ti tra Washington e il MEC in ma- bambini vanno a lavorare per portarl.
tne una. partace a capace di risdllvere teria di ipolitioa monetaria e commer-
problem i di sviluppo chc ne . hiedcreo-L soldi alla famiglia. Anche io sono an
bero . oiale ne sono un esempio. E' altrctt'an· data a raccogliere i pomodori perché
. . invece soluzio ni e interve nti Ol'ga..
n1c1 nell'am b·1to del! a programmazio- to indubbio che l'esecutivo di BruxeL servivano i soldi in famiglia. E per
:te . les svolge in queste controversie Wl raccogliere i pomodori mi davano 500
~e fnaztonaJe o europea. Inoltre , vie- ruolo di primo piano e spinge gli Sta- lire al giorno. Tanti bambini vanno a
pe ~tto notare che essi tendono a far ti membri ad una certa intransigen- lavorare anziché andare a scuola, per
s rsistere, se non addirit tura ad esa.. za nei confron ti degli Stati Uniti. ché a casa sua servono i soldi. Tanti
pe~are, .1e divergenze fra le politiche Questo atteggiame:Jto non va tut- bambini vanno a raccogliere legna op
;:1~ degli ~tati mem?ri della C.O.. tavia sopravvalutato. In definitiva il
pure a fare il manovale per imparare
l' unita: In parttcolaTe net settori del- da piccolo. Tanti maestri quando i
.energia, de1i1a tecnologia,. dclla poli. sogno tecnocratico di « una Europa pa-
bambini non fanno i compiti dicono
ti . drona del proprio destino » passa
.ca CCOnonuca, del:la politica commer- che i bambini non vanno a lavorare
esclusivamente attraverso un disegno ma che vanno a giocare. Invece non
c~a1e, ecc. Nel campo de.Ha tecnolo- di razionalizzazione del capitalismo eu-
g~a e della industria di nnnta per csem. è vero che i bambini restino a gio-
Pto · r~· ' ropeo che anche se .provocherà mo- care, ma invece vanno a lavorare e
tn1. '..i.~!.
può constat are che i nrngram -
~··-...1..__ . r·~ menti di maggior tension e con gli Sta-
1_1 JUu.:>tr1a europea SO:lO di pre- fanno anche dei lavori molto pesan-
ferenza ,rnn..-:uan· su di tma coopera. ti Uniti no:J modificherà certo nella ti ... ». In quale misura il lavoro mi-
. -··r-.. sostanza gli .attuali rapport i di forza
2
tone con le industrie d'oltre oceano norile incide sulla frequenza e sul
ne tanto meno sarà capace di ripropor- profitto scolastici? Diremo di questo
a scapito di un rafforzamento dei le-
re in termini diversi il problema del. nel prossimo servizio.
gami con i paTtners europei. D'altra
l'indipendenza politica dell''Europa. ( 1 - continua)
Parte - e qui cadiamo in pieno nel
c1rcolo vizioso · · - problemi come quel- • •
ASTROLABIO • 8 novembre 1970 27
HAILE SELASSIE A ROMA allé Selasslé, imperatore d'Etio- tamente l'Italia, ma compre.:ide un
H pia, mette per la prima volta pie- metro di giudizio per le vicende afri-
de in Italia: si chiude cosl ufficialmen- cane nel loro complesso.
te la vecchia frattura legata all'avve.1- Da dieci anni in Eritroa. si com-
tura « imperiale » e alla conquista del- batte contro l'annessione etiopica, de·
l'Etiopia. Suonano le trombe d'una cisa in violazione di una risoluzione
riconciliazione (che dovrebbe avere dell'ONU che sanzionava la federazio-
a sanzione la restituzione dell'obelisco ne tra Eritrea ed Etiopia, nel rispet-
di Axum), nel nome dell'antifascismo to della bterna indipendenza del pri·
e della crescita dei popoli dei paesi mo Stato. Da quando, nel 1962, con
africani e del Terzo Mondo ad una pro- la connivenza di un parlamento deci·
pria autonoma dignità. Mentre l'uffi. mato da.i terroristi (gli shiftà) venuci
cialità italiana si appresta a ricevere dal T!igrai e comprato dagli etiopici,
il «Negus», simbolo della volo.'ltà di l'Eritrea divenne una qualsiasi pro-
rinascita e dell'antifascismo dei popoli vincia nel composito impero etiopico,
di colore, il bollettino del Fronte di la lotta armata si è accesa ed ha pro-
liberazione eritreo annunzia ufficial- sperato fino al controllo pressocc:hé
mente, in poche scarne dghe, la mor- totale delle campagne del mediopia·
te di Yahia Gaber: un nome fami- no e del.le pendici che circo.:idano ~
liare a molti democratici romani e di capitale, l'Asmara. E' di questi gior!ll
altre parti d'Italia, militante del Fron- la notizia che l'offensiva che questa
te, laureato in medicina e chirurgia al- estate le truppe etiopkhe hanno sca·

SUAMAISTI i 'università di Roma .:iel gennaio di renato in Dancalia e nel bassopiano,


quest'anno, ucciso il 31 luglio in una cercando di trarre profitto da una pro·

rIMPBllAUSll
trappola dalle truppe etiopiche, men- fonda lacerazione politica e militare
tre operava una d'onna malata in un verificatasi nel Fro.:ite di liberazione,
villaggio presso Agordat. Nelle due è praticamente fallita. ·
notizie è disegnato l'arco di una si-
tuazione che non solo interessa diret- Come prima le truppe etiopiche

Guerriglieri del fronte di liberazione erh.reo


f . prattico

28
Dieci anni di sanguinosi massacri e di guerriglia In Eritrea. Il ruolo di cc padre dell'Indipendenza africana »
di Hallé Selassié e Il mito dell'unità africana per coprire la massiccia penetrazione imperlallstlca.

hanno ripreso a controllare le città e ma di alleanze a cui ognuna delle due politico vengano utilizzati certi facili
i principali nodi strategici, rinunzian· parti ricorre: che da parte dell'Etiopia certificati di antifascismo). Il ruolo di
do ad imporre la loro presenza nelle si può riassumere nel binomio USA. prestigio di Hailé Selassié, il suo costi-
campagne, limitandosi a innaffiare di Israele. Le profonde contraddizioni b- tuirsi a perno dell'equilibrio nel conti
napalm i villaggi « sospetti » secondo terne dell'impero-mosaico controllato nente africano gli ha consentito di co
un.a tecnica « vietnamita » suggerita dalla tribù degli amhara (con la fun- prire abilmente la reale fu:izione sua
~a1 .loro consiglieri americani e israe- zione di casta dirigente feudale , al di e della stessa OUA, di alfiere e pedina
liani. Nonostante le condizioni favore- là degli ammodernamenti linguistici ) avanzata della penetrazione politico.
voli create dalla divisione del Fronte - sono controllabili solo nella misura in economica e militare deli'imperialismo
un episodio senza dubbio gravissimo, cui un appQggio esterno consenta di statunitense e dei suoi cadetti. Que.
che. ~omporta un riesame delle respon· ma.:itenere in piedi una monarchia di sto ruolo, del resto, è stato riconosciu
sab~l~tà di tutto l'attuale staff dirigente diritto divino, unico elemento di uni- to apertamente dallo stess<> Nixon
~ht'lco e della sua organizzazione mi. ficazione delle molteplici nazionalità quando recentemente ha dichiarato eh~
lttare - l'offensiva, condotta con lar- su cui si fonda l'impero. E questo ai- Hailé Selassié « è il miglior amico de-
g.hezza di mezzi, è, come dicevamo, fal- uto in tecnici, istruttori militari, armi, gli Stati Uniti nel contbente africa-
lita: per fa impossibilità di co:ltrolla. consiglieri, viene fornito dagli ame- no » Questo atteggiamento ha con-
re la situazione del paese fuori e con- ricani, che hanno ricevuto in cambio sentito di trasformare l'Etiopia (a spe-
tr? le grandi masse della popolazione. la base militare dell'Asmara (la Ka- se delle popolazioni ) in un modello di
Ciò non toglie che diverse piattafor- gnew Station), che è la più grande base penetrazione neocolonialista nella par-
militare USA sul co:itinente africaoo, te « indipendente » del co:itinente;
pe rappresentino oggi i cristiani del-
altop1ano, i Bilene e le altre tribù e dagli israeliani, cui preme ottenere modello che ha giocato e gioca un ruo-
del bassopiano settentrionale i musul- il controllo delle rive del mar Rosso e lo non indifferente nel processo di di-
mani deM.a costa attorno 'Massawa di conseguenza dello Yemen e di sgregazione o di distruzione violenta
(maggiormente influenzati dalla vici· Aden. Cosl la fragile funzione media- dei regimi popolari africani, ove an-
na prese:iza araba). trice dell'imperatore si rafforza grazie cora esistono.
La guerra dopo dieci anni contbua: alla presenza straniera imperialista,
che di lui del resto ha bisogno. 4 ) 11 ruolo dt cc padre dell'indipenden-
e con i suoi alti e bassi e le sue con· za africana » , di mediatore, di bandie-
trad~izioni è una guerra che ha il Gli stati arabi, la Cina, Cuba, i movi-
me.'.lti antimperialisti europei sono ra dell'unità africa.,a, ha consentito al-
Pregio, se non altro, di demistificare
J° « fal5? reale » africano, di cui Hai.
~, S~ass1é e i suoi consiglieri sono i
d'altra parte i punti di riferimento del
movimento di liberazione ddl'Eritrea:
l'imperatore etiopico di far velo alla
drammatica realtà del suo paese. I
u.'.l coagulo ancora ambiguo, a cui suoi ammiratori europei e americani
piu rispettati rappresentanti. Le com- fan vista di ignorare che si trovano da-
ponenti del.la guerrigJia eritrea, in tal manca un preciso punto di riferimen-
to ideologico. E' questo che ha porta- vanti forse all'ultimo monarca medie·
modo, al di là deille inte.'.lzioni di sin- vale della storia, il cui potere si regge
goli dirigenti, fìnisc.ono per rappresen- to alla crisi politica e militare di que-
st'anno: ma ciò non può attaccare, co. su una rete feudale responsabile delle
tare ~no dei processi più avanzati fra incredibili condizioni di miseria di
duelli finora analizzabili all'interno me dimostrano gli ultimi avvenimenti 1

militari, la sostanza della lotta di po- ignoranza e di oppressione in cui ver·


elle lotte africane.
polo in atto nel paese, destinata per sano i popoli soggetti all'impero: dagli
d Ecco infa.tti i fattori che. emergo~o sua struttura stessa ad essere alla fine eritrei ai dancali, dai somali dell'Oga-
~ una rapida analisi della guerriglia den ai galla, dagli stessi amhara del
vittoriosa. L'unico problema, semmai,
emrea, sanguinoso sostratto del pote· Goggiam alle minoranze etniche ne-
è: sotto quale segno vbcerà?
r~ ·dell'imperatore etiopico: 1) l'annes- gridi del sud del paese (Gambela).
SIO:'le dell'Eritrea è un fenomeno di Queste condizioni° sono rapportabili
colonialismo nero, la dimostrazione Va rllevafo a questo punto che la
situazione dell'Eritrea e della Etiopia in cifre, e sono state fatte presenti sia
c~e la frontiera tra colonialismo e an- ai membri dell'ONU che alle nazioni
t~colonialismo non è una frontiera raz· trova il suo baricentro nella « credibi-
del campo socialista. Ma su ciò è sta
z1a~e, ma politica e sociale; 2) la insur- lità » del Negus; nel ruolo mediatore
to steso un compiacente velo di silen-
rezione e la lotta nazionalista si colo- che esso svolge nell'Organizzazione
per l'unità africana (OUA) e nel Ter- zio~ tanto utile è l-a presenza di Hai-
ra necessariamente di rosso (e ove ciò lé Selassié a una politica di mediazio.
~on accade essa fallisce) per la neces- zo Mondo, ruolo che ha impedito al
movimento di liberazione eritreo di .'.le E' lo stesso motivo per cui in Eu-
~1.tt di c?nglobare le masse, ancora in. ropa e altrove si preferisce commuo-
hrcrent1 all'idea di «patria. ma anco- fruire di più larghe e aperte alleanze.
Invece che un avversario screditato versi sul Biafra ma ignorare che da
ra profondamente sensibili a rappor-
come un qualsiasi Diem o Cao Ky, gli dICci anni si sta attuando una politica
ti tribali e religiosi. Superare questi
eritrei si so:io trovati davanti un « cam- di genocidio contro un popolo testar-
P~,rticolarismi significa ricorrere a un
pione» della lotta antifascista (in damente inteso a riacquistare la pro-
p1u vasto catalizzatore, ossia rendere
realtà una kma per la difesa del pro- pria indipendenza, il popolo eritreo.
presente alle masse la loro condizione
di sfruttati e di oppressi; 3) il siste- prio trono: ma si sa come sul piano FRANCO PRATIICO •

ASTROLABIO - 8 novembre 1970 29


J I settore scolastico e universi-
tario sarà il primo a cadere ·:iel-
e studenti) sull'adozione di nuovi sus-
sidi audiovisivi. Il risultato è stato u:i
la stretta delle videocassette, 'ieCOndo fiorire di scuole cli « rieducazione pe·
quanto decretato dalla EVR-CBS, che dagogica », istituite dalle varie bar<>-
verso tale settore ha indirizzato la sua nie acoademiche con fondi e mezzi del·
produzione. Abbiamo già detto dei 500 la CBS, della RCA, della Philips, per
miliardi èhe il TRU svedese intende « abituare » o « familiarizzare » i do-
investire per dotare tutte le scuole del centi alle nuove prospettive pedagogi:
paese del sistema EVR, e come già che aperte dalle videocassette, da~
il 5 ·per cento di esse disponga di TV Ampex, eoc. Che in alcuni casi i suSSI·
interne e di Ampex della Philips. Le cli audiovisivi siano indispensabili, s~·
stesse attrezzature sono in dorazione cialmente per certe materie d'111to h·
alla scuola pilota Plauen di Berlino. vello scientifu::o, non è naturalmente
Ma, oltre a tutta una serie cli istituti contestabile, ma è proprio nece~ri?
di alta specializzazione professionale, stravolgere ogni tradizio:We pnnci:
molte grandi u:iiversità europee e ame- pio pedagogico in omaggio ai roezz1
ricane risultano già dorate di TV a elettronici? Alla Plauen di Berlino,
circuito interno e di Ampex VTR. dotata di circuito TV interno e Atn·
Queste università sono tutte vivamen- pex, i bambini non hanno più contai·
te interessate all'utilizzazione delle ti diretti con gli insegnanti, non esiste
videocassette e ad accordi globali per più il dialogo durante la lezio:ie, nè ~
attrezzature e programmi con i mag. differenze individuali o le inclinazioni:
giori « sistemi », principalmente con Men tre la lezione passa sugli scherlll~
l'EVR. Tra le americane ricordiamo televisivi, i ragazzi premono dei tast'I
la Chicago University, il cui circuito che corrispondono al « si», «no•·
televisivo copre un'intera città-territo- « non lo so »; un cervelfo olettronic~
rio, e la UNCLA di Los Angeles. h memorizza le risposte ed i tempi di
Inghilterra abbiamo la Brunei di Lon- cui og.:ii scolaro ha avuto bisogno per
dra, destinata a facoltà scientifiche e darle. Alla fine ogni ragazzo avrà la
altamente tecnologiche. quella di sua scheda personale che ne designa
Glasgow, del Sussex, ed altre ancora. matemaricamente il rendimento. Sem·
In Svezia sono già attrezmte le uni· · bra una storia grottesca o un brutto
versità di Stoccolma e di Uppsala, e incubo da fantascienza, e invece è gi~
in Norvegia quella di Umea all'estremo realtà. La funzionalità della scuola rt·
nord del paese. Questi istituti riten- spetto all 'indust:ria dovrebbe cosl di·
gono che il possesso ·di programmi in. venire totale, senza lasciare il minim<>
cassetta ti consentirà loro d stringere spazio a rapporti auto.:iomi o, peggio
reciproci accordi per scambi culturali ancora, a formazioni cu~rurali critiche
conti:mi, per c<>-'produzioni di corsi, nei confronti del sistema in atto. Non
per contratti di collabora2:one con i solo il contenuto dei corsi incassettati.
settori televisivi dei progrrmmi cultu- ma anche il modo in cui tali corsi ver·
rali e di istruzione. ranno adoperati, con apparecchiature
automatizzate e senza rapporti col do-
Quanti del mezzi audiovisivi di cui cente, spingetà verso una istruzione
verranno dotate le scuole e le univer- passiva, atomizzata e livellatrice nel·
sità, quanti tra i corsi incassettati ri- lo stesso tempo, utile solo ad integri!·
sponderanno a precise esigenze didat- re '1e nuove generazioni nel tessuto
tiche? E quanti invece verranno im- sociale e produttivo esistente, qual~·
posti con mezzi leciti e illeciti, che que esso sia. In Italia le nuove recni·
van.,o dalla pubblicità fino ai contatti che sono già presenti nelle scuole di
diretti con le baronie universitarie .ed specializzazione. professio:iale: sia la
esponenti dei governi, al di fuori di Montedison che la Olivetti dispan·
ogni vera necessità didattica, ed anzi gono di istituti dotati di TV a circui·
a danno di essa? La ·domanda non ce to interno, mentre quasi tutte le ma8·
la siamo posta noi, gli stessi professori giori industrie si mostrano interessai~
delle università interessate alle video- all'adozione delle videocassette per 1
cassette. In alcuni casi, b Svezia e loro corsi di specializzazione.
negli USA specialmente, vi sono stari In questo quadro si colloca l'ini·
convegni, mozioni, resistenze nel la- ziativa della Oliyetri, designata coint
voro, dei docenti che richiedono un piano «Olivetti Didacta », che eoo·
controllo collettivò (corpo insegnante siste nella produzione di corsi profes·

30
r.--------------------------------------------... o2
sio:iali da iocassettare e da collocare
:e
presso industrie, scuole e università,
che ne facdano richiesta. Il sistema
di incassettamento non è stato ancora
-m
tn
deciso e la RCA e la Philips-Sony si -t
contendono l'affare. Non è certo casua- )>
le il fatto che in Italia, in questi ulti-
mi mesi, si siano svolti convegni e ta- tn
vole rotonde riguarda.:iti le videocas- e:
....
sette. Mondadori, Zanussi, Ferrania,
Olivetti, Montedison, etc., danno il r-
quadro di un fronte industriale già in m
movimento per ottenere con prontezza
il massimo dei profitti nel momento
<
-e
in cui i quattro maggiori « sistemi »
invaderanno il mercato italiano. Allo m
stesso modo, da quanto abbiamo potu- o
to riferire, risulta evidente anche niei
co:lfronti della nostra industria la lea- o
)>
dership del capitale americano dal pun-
to di vista dell'iniziativa tecnologica tn
ed economica. (/)
Il settore industriale maggiormen-
m
-t
te colpito dalle videocassette sarà quel- -t
lo della produzione cinematografica, m
che dovrà attuare, per sopravvivere,
una riconversione dei suoi programmi,
dedicandosi prevalenteme.:ite alla pro-
Juzione di filmati destinati alle cas-
sette. Probabilmente il cinema come
spettacolo pubblico non scomparirà
del tutto, ma il suo mercato subirà
un'ulteriore netta contrazione, anal0-
gamente a quanto è accaduto con la
comparsa della televisione. Guardan-
do in prospettiva negli a.:ini, si può
dire che solo i circuiti di cine-clubs,
alternativi, sperimentali, conserveran-
no delle ragioni di spravvivenza e di
sviluppo. E' difficile prevedere quali
conseguenze sociali e psicologiche por-
terà questo ulteriore isolamento del-
l'uomo nell'ambito familiare, in un
tessuto sociale disgregato dall'assenza
di momenti collettivi della cultura, del
dibattito, dello svago. Contemporanea-
me:ite si rischia di assistere al livella-
mento delle nozioni, dei comporta-
menti e delle credenze, con l'instau-
rarsi di una cultura di massa, che è
be:i lontana, per incapacità struttu-
rale, dal trasformarsi in « cultura del-
le masse ». Naturalmente, attuata la
riconversione, anche le produzioni ci-
nematografiche faran::io affari d'oro
con i filmati delle videocassette. P arec-
chi studi cinematografici in Germania
ed in Inghilterra sono già attrezzati in
keystone questo senso, mentre esistono già i
-+

ASTROLABIO - 8 novembre 1970 31


IPADRONI DEW NOSTI llWilNI
contratti tra la Sony e le grandi di legamento con la EVR finché questa Quale sarà la contropartita richic:·
Hollywood. non rinunci al monopolio di Basildon sta dalla concentrazione nippo-ame·
per lo sviluppo dei filmati, si guarda ricana per la concessione delle licenze
Anche gll enti televisivi si prepa- con benevola attesa allo sviluppo del relative ai players, alle cassette, e
rano a parare il colpo delle videocas- sistema RCA, ma si dichiara sin da probabilmente anche ad alcuni stock
sette e rivolgerlo a loro vantaggio. ora una netta prefere:lza per la Sony- di programmi? Questa contropartita
Essi intendo:lo sfruttare le loro vaste Philips. Al momento della indagine si si limiterà ad un risarcimento economi.
cineteche e nastroteche per proporre sono avviati i primi contatti e si è co o pretenderà una percentuale sui co-
l'incassettamento di programmi d'ogni giunti alla conclusione di costituire in sti e sugli incassi? In quest'ultimo caso
tipo, istruttivi, storici, d'attualità, mu- Italia una grande società per le video- la RAI e gli altri enti e industrie di
sicali, etc. Dopo questa fase, contano cassette, che veda la RAI, garantita stato lavorerebbero costantemente an·
di intraprendere in proprio la produ- da un accordo globale con la Sony, che per accrescere i profitti di indu·
zione dei programmi da vendere alle detentrice del 51 per cento delle azio- strie straniere, le licenze diventerebbe·
grandi concentrazioni. Come abbiamo ni. L'altro 49 per ce:ltO dovrebbe ap-
ro una forma di investimento indi
già detto, l'EVR può contare sulla partenere a fabbriche dell'IRI, in gra.
BBC, sulla SR svedese, sulla televisio- do di costruire i players con licenza retto. Su questo pu.'.lto l'indagine RAI
ne svizzera, spag.,ola e su alcune reti Sony, e all'Ente Gestione Cinema, im- non è chiara. Il dato più importante
americane. RCA e la Sony si dispute- pegnato a produrre i programmi at- che deriva da queste prospettive è
ranno le altre reti americane, la TV traverso gli enti cinematografici di quello della ristrutturazione dell'ente
tedesca, norvegese, danese, dei paesi stato. televisivo. che tende a configurarsi co-
del Benelux. La TV giappon<.-se è sin me una grande concentrazione indu-
La proposta della RAI mira sostan .
da adesso saldamente legata alla Sony. zialmente a salvare il monopolio dello striale produttrice di spettacoli, cui·
L'ORTF francese mantiene, invece, il stato nel settore dell'informazione au- tura e informazione sia per le reti TV,
più assoluto silenzio sui suoi propo- diovisiva, ma potrebbe anche prelude- che per ogni tipo di circuito esterno.
.;iti e dichiam di non avere bteresse re ad una acce:ltuata irizzazione della Questa grande industria .dell'informa·
per nessuno dei sistemi conosciuti. RAI stessa, svincolata dai controlli bu. zione giocherà un ruolo ancora più dee-i
Tutte le ipotesi in merito sono possi- rocratici e partitici e retta con « neu- sivo dell'attuale nella vita e nel costU·
bili, ma un particolare interesse ri- trali » metodi tecnologico-aziendali. Ad me della nazione. Le possibilità di
veste quella che vuole l'atteggiamento ogni modo occorrerà attendere gli ac- una riforma strutturale della RAI in
francese collegato agli accordi esisten- cordi con la Sony-Philips e valutarne senso demo::ratico richiederanno uno
ti con l'URSS per una vasta coopera- la natura, per sapere fino a qual pun- sforzo di elaborazio:le politica assai
zione tecnologica e per l'adozione di to Ia RAI sia riuscita a salvare il mo- più grande dell'attuale e una mobili·
un comune sistema di TV a colori. Se nopolio di stato, e non piuttosto ad tazione altrettanto vasta. Quel che è
questo collegamento si dimostrasse aprirlo ad una penetrazio'.le del capi- certo è che l'attuale direzione dell'ente
fo:ldato, avrebbe un doppio grande tale americano. Si tratta di una mate· non si pone problemi di questo tipa
interesse: significherebbe, cioè, che ria importante e delicatissima, ed è e co.,ta di perpetuare, nelle nuove di.
l'URSS sta preparando in assoluta se- quindi auspicabile che si ponga fine mensioni richieste dai programmi fu.
gretezza un sistema di videocassette a'lla segretezza che fino ad ora circon turi, la stessa gestione gerarchica e
che intende contrapporre a quelli sta- da tutta la questione. Tra le proposte aziendalistica. Anche la televisione vuo·
tunitensi, investendo il mercato euro- della RAI appare particolarmente in- le cosl inserirsi, con un ruolo non
peo a partire dalla Francia. E que- teressante quella relativa alla costru· secondario, nella nuova cultura di
sto significherebbe anche che la Fran- zione di un colossale centro di produ- massa proposta dalle videocassette. Ma
cia, in un :>ettore cosl rilevante della zione da parte della nuova società IRI. sarebbe sbagliato addossare alla tec-
economia, della tec,ologia, e dell'infor- Il centro dovrebbe servire alla RAI nologia la colpa di tutti i mali che
mazione, preferisce collegarsi al capi- per produrre i programmi Jesthati al- possono derivarne; essa risiede piutto-
r.ile sovietico piuttosto che a quello le cassette, ma anche i telefilm che co- sto nel sistema e nelle sue strutture che
statunirense. E' solo un'ipotesi che i stituiscono tanta parte della sua at- inte:idono sfruttare questa tecnologia
prossimi mesi dovranno verificare, ma tuale politica produttiva, eliminanJo a fini di profitto economico e di massi·
può rendere ragione di quello che ap- cosl il sistema degli appalti privati. ficazione delle coscienze. La civiltà
pare oggi l'assurdo immobilismo del- La proposta, che potrebbe avvantag- delle immagini rischia di trasformarsi
la ORTF rispetto ai sommovimenti, giare notevolmente tutto il settore in un'epoca oscurantis~a se non si riu-
che si verificano negli enti dei paesi del cinema di stato e salvarlo dalla cri- sc1ra a proporre dei modelli al-
vicini, verso accordi con il capitale si, viene a coincidere con i precedenti ternativi di sviluppo e d'impiego del-
USA progetti relativi alla costruzione di Te- la tecnica, controllati dalla collettivi-
Arriviamo così alla realtà che più lecittà. C'è però un aspetto allarman- tà, modelli che consentano un'esplic:i-
da vicino ci riguarda, all'atteggiamen- te della questione: precedenti voci zione del potenziale di dibattito p<>-
to della RAI nei confronti delle video- sostenevano che a Telecittà sarebbe litico, culturale, artistico, informativo
cassette. L'azie"1da ha promosso in me- e"1trato il capitale americano, ora que- almeno pari allo sviluppo globale del-
rito un'indagine, che è arrivata a con- ste voci sembrano concretizzarsi negli l'informazione.
clusioni ben precise. Rifiutato il col- accordi con la Philips-Sony. (2 - fine) RENATO TOMASINO •

32
LA GUERRA
CHIMICA
IN VIETNAM

Il MASSACRO
ICOLOGICO
J Dipartimento della difesa Difesa hanno dovuto fare macchini! di specialisti di alta qualificazione -
Ù· ~~e~icano, nove anni dopo aver indietro. A questa decisione le auto- un biologo della università di Har-
at~ in1210 ad un programma di siste- rità militari sono arrivate in seguito vard, un ecologo, un esperto di er-
hat1ca. defo~liazione in Sud Vietnam, agli attacchi sempre più pungenti pro- bicidi, un medico - che nel mese
a deciso d1 far fare uno studio sugli venienti dagli ambienti politici e gior- trascorso in zona è stata affiancata da
effetti ecologici e fisiologici del feno- nalistici che rifiutano l'avventura viet- scienziati vietnamiti.
;eno. La notizia è trapelata ai primi namita. Va detto, però, che la resi
1
Ottobre e ha suscitato commenti di stenza di più lunga data e più ostinata DI fronte al pericolo che i risultati
~oddisfaz.ione iQ America. Il coman- all'impiego degli erbicidi è •venuta di una così accurata inchiesta avreb-
o americano in Estremo Oriente h:i dall'interno degli organismi scientifici. bero messo seriamente in difficoltà le
b-~p~e sostenuto che l'impiego di er- L2 Società americana per il pro tesi ufficiali il Dipartimento della di
tcidi doveva ritenersi limitato nello gresso della sdenza batte questo chio- fesa ha credmo opportuno cedere. Ha
spazio e privo di conseguenze ecolo- do da molti anni: materialmente in affidato l'incarico di condurre una
~rh~ realmente gravi. John S. Foster.
1 .d1reuore di tutta la ricerca tecnico- ognuno dei suoi congressi di fine nuova inchiesta all'Accademia nazio-
d'anno ha aggiornato la protesta e ttnle delle scienze all'interno della
sciemifica della mano militare ha piu s'é preoccupata di documentare nel quale l'influenza governativa è avver-
V0 1 •
te affermato che non sarebbero miglior modo possibile l'opinione pub- tira per via dei grossi stanziamenti
s.rare impiegate sostanze chimiche se hlica sull'ampiezza e sulle conseguenze pubblici di cui essa si giova. Ora il
~N;nute. dannose alle popolazioni e note dell'intervento militare. Un anno problema è il seguente: il comando
ambiente ecologico. fo fece condurre uno studio da due militare in Vietnam metterà a dispo-
_. La progressiva gravità della situ;i- nori zoologi sulla sorte toccata agli sizione della nuova commissione il
zio~e. vietnamita ha messo in forse l<t animali nei vari habitat vietnamiti dettaglio delle missioni aeree d'irro
v.altd1tà delle sue dichiarazioni ed ora severamente colpiti; quest'an,o in razione degli erbicidi che sono state
siamo al punto che al vertice della agosto ha mandato tutta una squadra -+
ASTROLABIO · 8 novembre 1970 33
condotte nel corso di nove anni? Si- mancare l'alimento di base ai guerri- pallottole conficcate nei tronchi. Le
nora si è rifiutato di farlo col pretesto glieri particolarmente numerosi e bene foreste di pini sono state distrutte in
che si tratta di un segreto militare. organizzati nella zona. misura valutabile al 40 per cento. Gli
Se il dettaglio sarà negato, non c'è animali che vivevano nel sottobosco
speranza che l'inchiesta possa stabilire Le sostanze utlllzzate sono state hanno dovuto spostarsi ed è probabile
senza ombra di dubbio quali danni miscugli di « 2-4 D, » « 2-4-5 T • e che molti di essi siano morti. Orians
siano stati realmente prodotti. di « picloram » indicati nel gergo tec- e Pfciffer hanno osservato che le man·
Due anni fa in Vietnam è stato nico come l'« agente arancio•, l'«agen- grovie irrorate mancavano di quella
mandato un ecologo del dipartimento re bianco », I'« agente blu ». Il primo varietà di uccelli che di solito vive su
federale dell'agricoltura, F.H. Tschir- e stato usato nel 50% dei casi, il se- queste piante. Per contro, si sono mol-
ley. Questi fu il primo a stabilire che condo in un terzo dei casi, il terzo tiplicate le tigri: hanno imparato a
in certe regioni dcl martoriato paese per distruggere il riso degli altopiani. spostarsi in direzione degli spari si-
le foreste di mangrovia sono state Si tratta di sostanze la cui pericolosità cure di imbattersi in un buon pasto
.everamente colpite ed in parte di- :.u1l'uomo e sugli animali non è stata di carne umana. Il suolo in certe re-
.. trutte dagli erbicidi. Per mangrovia provata in modo indubbio, soprat- gioni è stato ridotto ad una vera e
.,i intende una varietà di piante as- tutto perché le relative ricerche non propria «groviera»; è stato calçolato
;ai diffuse nei climi equatoriali ed sono state mai fatte. Si sa, però, di che nel 1968 non meno di due mi·
umidi; essa costituisce la parte pre- àiversi casi mortali toccati a bestiame lioni e mezzo di crateri potrebbero
valente del patrimonio boschivo viet- clic aveva mangiato erbe trattate col essere stati aperti dalle bombe sul ter-
namita. Tschirley non poté fare un « 2-4 D », tanto che uno specialista reno. Ogni cratere ha per solito un
bilancio generale avendo potuto os- ha consigliato di non far pascolare per diametro di dieci metri ed una pro-
servare soltanto zone limitate. almeno una settimana le mucche la fondità di quindici. Quando i conta·
Molto di più hanno potuto accer- fotte sui terreni irrorati con questa clini reclamano per i danni, vengono
tare G. H. Orians e E. W. Pfeiffer sostanza. Un esperimento ha rivelato minacciati dalle autorità militari che
un anno dopo. Il loro viaggio era che il « 2-4-5 T » è altamente cance- li accusano di mentire per riscuotere
stato programmato e sostenuto finan- rogeno nei ratti in dosi proporzional- un compenso. Molta gente preferisce
ziariamente dalla Società americana mente che possono benissimo essere
non parlare dei danni per timore di
per la responsabilità della scienza che ingerite dall'uomo in Vietnam.
più gravi conseguenze.
he una posizione di punta fra le or- Se questi sono dati incerti e par-
ganizzazioni scientifiche in materia di ziali, il danno subito in vasta misura Cosl la popolazione finisce (perché
difesa dell'uomo e dell'ambiente dal dalle foreste vietnamite è sicuramente costretta) per rifugiarsi nelle città. Sai·
cattivo impiego delle nuove cono- più grave di quanto è noto. Circa un gon dieci anni fa aveva appena 250
scenze. I due hanno attraversato le terzo dei boschi di mangrovie è stato mila abitanti, oggi ne conta più cli tre
zone più battute spostandosi in bat-· ripetutamente irrorato ed in questi milioni. La guerra non ha per:messo
tello attraverso la rete dei corsi di casi si ritiene che il danno arrecato di far fronte ai problemi che un tale
acqua del delta del Mckong o sorvo- alle piante, specialmente a quelle gio- inurbamento ha generato. Ecco come
landole in aereo. Hanno parlato con vani, sia grande. Anche parte dei ter- è stato distrutto il paese. Ora il Di·
i ricercatori dell'Istituto di ricerca 1eni coltivati, come si è visto a pro- partimento della difesa teme che i
sulla gomma che opera in Vietnam, posito dei campi di riso, sono stati dati raccolti nel corso dell'ultima esta·
con i contadini, con i proprietari delle sconvolti. L'« agente arancio» - il te permettano di dare contorni più
piantagioni di gomma e con espo- più economico e perciò più usato, - precisi a questo quadro. Si trattu di
nenti militari. è: molto volatile per cui spesso va a dati resi noti nel corso della prossima
Ecco un brano delle loro conclu- depositarsi su zone molto distanti da assemblea di dicembre della Società
sioni: « Noi riteniamo che le conse- quelle dove l'aereo avrebbe dovuto americana per il progresso della scienza.
guenze ecologiche della defogliazione scaricarlo. Le piantagioni di gomma Ma chi è attento alle distorsioni che
siano gravi. Ne sappiamo abbastanza hanno subito danni seri, a detta delle l'avanzamento scientifico e tecnologico
per affermare che una parte notevole società che le sfruttano. Più di 40 mila provoca nelle strutture di base di una
delle piante adulte nella maggior parte ettari di piante da gomma sono state comunità è bene che faccia molta at·
delle foreste viene distrutta da una defogliate nella misura dcl 10% al- tenzione a questo aberrante fenome·
unica applicazione di erbicidi e che meno. Eppure le autorità americane no. Chi apprende come si fa a servirsi
la distruzione quasi completa è certa hanno dato ordini stretti di evitare! a proprio vantaggio di una certa tee·
se le irrorazioni vengono ripetute. A queste zone visto che appartengono a nica e di certi strumenti difficilmente
causa delle richieste militari di nuove società con grossi interessi internazio- rinunzia a farlo quando ne intravede
irrorazioni, dobbiamo aspettarci la di- nali. Nonostante questi accorgimenti l'opportunità. E' bastato ai comandi
struzione virtuale della vegetazione la produzione della gomma è notevol- americani riconoscere che il ricorso agli
forestale come risultato ovvio dell'uso mente diminuita: nel 1960 era di erbicidi avrebbe loro permesso di sai·
militare degli erbicidi ». La tesi mili- 1.066 chilogrammi per ettaro, sette vare delle vite uname (americane) pc1
tare è che il ricorso agli agenti chimici :inni dopo si era ridotta a 758 chilo- sconvolgere un intero paese. Ci vor
ha lo scopo di ridurre le perdite di grammi. In questi sette anni il pro- ranno almeno venti anni - ha affer
vite americane in Vietnam. Le zone dotto totale si è ridotto da 77 miln mato Tschirley - perché le mangro-
ripetutamente attaccate sono state per- tonnellate a 43 mila. vie distrutte possano rifiorire in Viet·
ciò quelle adiacenti ai corsi d'acqua e nam. AlJe autorità militari americane
alle strade, agli aeroporti e alle città, Le piante da sughero hanno subito è sfuggito del tutto il fatto che la so-
alle zone fortificate. Nelle regioni d~l­ severe perdite. Gli inconvenienti cui pravivenza di questo paese è in buona
f 'altopiano, però, sono stati massiccia- vanno incontro le segherie che le la- misura legata alle sue risorse boschive.
mente investiti i campi di riso per far vorano sono notevoli per via delle GINO SPECIALE •

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