Scopri la parola nascosta.

Una strega dispettosa ha fatto un disastro con le parole...

aiutami a ricomporle e poi divertiti a disegnarle

mia-mum  le-sche-tro 

ga-stre  gna-ra-te-la 

fan-sma-ta 
pa-sco

ca-ra-la-mel 
Attenzioneeeee.... errori mostruosi in vista!!!
Scherzeto
Fantasma Vambiro

Caramella
Sceletro

Pentolone

Streca

Pipistrelo

Raniatela
Maghia

Streca

In una notte buia e tempestosa

I due fratellini, Luca e Giulio, sono

strafelici che il papà abbia portato loro,

come regalo dal suo ultimo viaggio, un

bellissimo libro con tanti racconti su

mostri, streghe e castelli infestati da

terribili fantasmi. E finalmente ecco la

notte giusta per avventurarsi nella lettura!

Perché non c’è niente di più divertente,

quando fuori piove e il buio della notte è

illuminato solo da qualche fulmine e da

uno spicchio di luna, che raccontarsi le

storie di paura! – Quelle con i fantasmi

sono le mie preferite! – dice

coraggiosamente Luca. – Immaginare il

rumore delle catene per le scale mette i

brividi... – Ma no! – gli fa eco Giulio. –

Vuoi mettere con le storie di streghe e

incantesimi?! Quelle brutte vecchine con il

naso a punta non sai mai che scherzi

tremendi possono combinare. Mi si

drizzano i capelli al solo pensiero! –

Mmmm... ti sbagli! – continua Luca. –

Orchi e draghi... quelli sì che fanno venire

la pelle d’oca! E così via a sfogliare il libro

e spaventarsi a vicenda con le storie più

raccapriccianti. La tensione è ormai al

culmine quando un passo leggero si sente

lungo il corridoio, la porta si spalanca di

scatto e un’ombra enorme compare lungo

la parete. – Aaaaaaaa! – urlano in coro i

due fratellini. Ma è solo Lucia, la sorellina

più piccola, ad annunciare che la cena è

pronta da un bel pezzo!

Colora, ritaglia e incolla sul tuo

quaderno blu.
Ora prova a ricomporre la storia

mettendo in ordine queste frasi:

Valeria svuota la zucca

È Halloween e Valeria ha comprato una

bella zucca

Vuole farne una maschera per il fratellino

La intaglia con cura

Tra una frase e l’altra prova ad usare

queste speciali parole:

E QUINDI PERCHE’