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PENSIERO DEMOCRATICO
LIBERALI DEMOCRATICI
Ruolo dello Limitato intervento dello Stato nella Intervento dello Stato per rimuovere le cause
Stato sfera economico-sociale delle disuguaglianze
Diritto di voto Il voto è una funzione, un servizio Il voto è un diritto naturale, di ogni cittadino
pubblico, che solo alcuni possono libero e autosufficiente (le donne pertanto
esercitare. sono escluse)
Suffragio censitario Suffragio universale maschile
Uguaglianza Giuridica (davanti alla legge) Politica sociale
Principi Locke, Montesquieu e i principi del Rousseau e la Costituzione del 1793
ispiratori 1789, Costituzione 1791 e 1795
Metodi di • Riforme graduali • Insurrezione
azione • Fiducia nell’iniziativa dei • Iniziativa delle masse popolari urbane
sovrani
SOCIALISMO – Marx - problemi legati alla rivoluzione industriale (abuso dei capitalisti sugli operai)
• Bernstein, critica la teoria di Marx secondo cui il sistema capitalista sarebbe caduto entro la fine del 1800
• La Seconda Internazionale nacque nel 1889 da una successiva convocazione di delegati operai dei paesi europei
compresi l’Argentina e gli Stati Uniti. La II Internazionale restò priva di un vero Statuto e di una direzione
centrale, ma si ottennero comunque buoni obiettivi di lotta (riduzione dell’orario lavorativo a 8 ore giornaliere e
una migliore legislazione sociale).
• Il problema centrale della II Internazionale fu il rapporto fra socialisti e sindacalisti, fra i sostenitori della prassi
rivoluzionaria e i sostenitori della prassi riformista. Su questo punto la spaccatura fu inevitabile: fra marxisti
ortodossi, fedeli alla concezione rivoluzionaria di Marx, e revisionisti, promotori di una rilettura critica del
pensiero di Marx.
• Questa spaccatura divenne poi una separazione fra MASSIMALISTI (Kautsky 1854-1938): ribadirono i principi
cardini del marxismo e l’obiettivo ultimo di una società senza classi; e RIFORMISTI (Bernstein 1850-1932):
rivolti ad attuare un programma minimo (suffragio universale, una migliore legislazione sociale, la parità fra
uomo e donna, la diminuzione del carico fiscale, la scuola statale).
Le riforme sociali
• Dato il rafforzamento del movimento socialista ci fu un cambiamento del rapporto tra datore di lavoro e
lavoratore
• Lo Stato in questo periodo non poteva più solamente pensare ad una parte di numero inferiore della città (i
benestanti), perché ciò che faceva andare avanti la stessa città erano proprio i lavoratori
o I lavoratori potevano capovolgere la vita economica della città, gli bastava soltanto fare sciopero, uno
strumento molto potente che i governi dovevano tollerare
• Nei paesi più popolari la classe politica scelse di accogliere alcune richieste degli operai, formulando le
legislazioni sociali:
o Tutela del lavoro minorile e femminile:
▪ Età minima per entrare nelle fabbriche e nelle miniere
▪ Vengono vietati ai bambini ed alle donne i turni di notte ed i lavori pesanti
o Accorciamento della giornata lavorativa:
▪ Da 10/12 ore ad 8 ore (Francia e Stati Uniti)
o Inserite forme di indennità ed assicurazione:
▪ In Germania, per tutelare i lavoratori ed i parenti contro infortuni e malattie, vecchiaia e morte
• Il quarto stato, 1901, Pellizza da Volpedo = documento storiografico
o Quadro sociale: arte per idea
o Viene chiamato anche fiumana:
▪ per rappresentare il fiume di persone che rappresenta il proletariato, unità sociale.
o Rappresentazione di un nuovo ceto, il proletariato, gruppo giuridicamente regolato, sottolinea un
nuovo soggetto politico
o monocromatico = rappresenta l’unità
o movimento = cammino per i riconoscimenti dei diritti sociali
• Molto importanti i primi movimenti femministi (infatti nel quadro è presente anche una donna):
o Le suffragiste, suffragette (fregiste): per farsi riconoscere il loro ruolo politico – suffragio universale-
• Stato - ordine - ceto = indicano l’appartenenza di una persona ad un gruppo che era giuridicamente regolamentato
o terzo stato = no clero, no nobili
o il quarto stato non veniva riconosciuto (nuovo soggetto politico e sociale)
o nascita dei movimenti femministi (suffragette)
Il Rerum Novarum
• In Italia, il cristianesimo è in dubbio e si pone delle domande
o Nel 1901 venne pubblicata da papa Leone XIII un’enciclica “Rerum Novarum” in essa:
▪ Viene condannato il socialismo: per la lotta di Marx per le classi sociali (per la chiesa siamo
tutti figli di Dio), siamo tutti fratelli e non bisogna essere in conflitto
▪ Viene condannato il capitalismo: perché vi era la concentrazione della ricchezza in mano di
pochi (moltissimi poveri)
▪ La proprietà privata venne mantenuta (conveniente per loro perché erano grandi proprietari
terrieri), ma riconoscevano il diritto di rivendicare il giusto salario, ed organizzarsi in sindacati
o Alla base della visione di Leone vi era l’idea dell’interclassismo:
▪ Collaborazione tra le classi sociali (siamo tutti fratelli), prospettiva antitetica al socialismo –
le classi non dovevano più lottare tra di loro ma collaborare per un fine comune –
▪ La società era vista con unità organica: ogni singola parte svolgeva una funzione essenziale
Il modernismo
• Un’altra iniziativa riformistica interna al mondo cattolico, fu quella del modernismo pensata dal sacerdote
Romolo Murri
• Egli affermava la necessità che il cristiano lottasse contro le ingiustizie ed i privilegi della chiesa
• In un primo momento venne tollerato, ma quando divenne papa Pio X: egli ritenne che il modernismo potesse
essere un pericolo per il cattolicesimo e lo condannò con un’altra enciclica “Pascendi Dominici gregis” nel 1917
In momenti di difficoltà, l’essere umano, per poter sopravvivere, migrava verso luoghi che offrivano maggiori possibilità
per la crescita familiare ed economica
• i migranti, molto spesso, si lasciavano trasportare dalla musica per riscaldarsi nei momenti più difficili e per
ricordare la propria cultura originaria
o Francia ed Inghilterra, si uniscono contro la Germania per espandersi in Africa creando la crisi
marocchina senza far esplodere un conflitto creando però una tensione nei rapporti internazionali
o La Francia riesce ad ottenere il protettorato del Marocco (la Nazione rimane indipendente, ma il Paese
invasore offre supporto difensivo) (si trasformano in colonie)
• nella seconda metà dell’800, le relazioni internazionali non sono più stipulate sul principio di nazionalità e di
affermazione della libertà (fratellanza), ma basato sul nazionalismo (la propria nazione è superiore alle altre)
che si riscontra in un processo liberticida sugli altri popoli
o Nazionalismo del 1850:
▪ Ritenere la propria nazione superiore rispetto alle altre, e quindi l’unica che può governare
▪ Sentimento di superiorità
▪ Si doveva liberare dai paesi stranieri
➢ Fino al 1870, molti Stati si affermano come Nazioni per liberarsi dagli Stati invasori
stranieri
▪ Il nazionalismo nasce per problemi economici (protezionismo) e per difendere i propri valori
culturali
▪ Il nazionalismo è una delle cause che hanno fatto scoppiare la prima guerra mondiale
• La crisi marocchina porta la Francia e l’Italia a fortificare i rapporti lasciando all’Italia la possibilità di espandersi
in Libia
• I Balcani furono definiti “polveriera pronta a scoppiare” che poi portano alla prima guerra mondiale
o I Balcani erano un importante sbocco commerciale sul Mediterraneo
• La Germania aveva una visione pan-germanica portando all’idealizzazione del II reich
• Ad oriente si ha una visione panslavista (costituzione di un grande Stato slavo) guidati dalla Russia (≠ unione
sovietica.
Impero Austro Ungherese, e la questione delle nazionalità
Impero Russo
• La Russia fu un impero multinazionale, con connotazioni antisemita e autocratico
o Impero molto indebolito politicamente:
▪ Autocrazia: impero sotto 1 sola persona lo ZAR
o E’ geograficamente molto esteso, ma economicamente molto arretrato:
▪ Non vi è l’industrializzazione
o Capitalismo di Stato:
▪ Lo Stato si fa promotore dello sviluppo del capitalismo
▪ Non esiste un gruppo imprenditoriale come la borghesia inglese, ma vi sono grandi
investimenti dall’estero
Imperatore: potere che deriva dall’alto, universale Re: sotto l’imperatore ci possono essere i re
Confederazione: gli stati sono autonoi, possono Federazione: un organo centrale che vincola gli altri
stipulare trattati, non vincolati (conf. Elbetica: Svizz) stati in alcuni ambiti (fiscale, monetario, politica est.)
Populismo 2021: nazionalismo condiviso dalla Populismo 1800: (Russia) servitù della gleba, i
maggior parte del popolo (far leva su affetto emotivo, contadini non potevano migrare o spostarsi. I
per arrivare alla pancia delle persone) populisti volevano attribuire il potere al popolo, ma
tramite la violenza (Zar Alessandro III assassinato)
• 1881: venne abolita la servitù della gleba, ma ciò fece peggiorare la situazione
o possibilità di liberarsi solo tramite un riscatto in termini economici da dare ai proprietari
o aumento di debiti tra i contadini per la possibilità di liberarsi
o Nacquero i kulaki = approfittatori, ossia i contadini che concedevano soldi ad altri contadini (furono
oggetto di sterminio)
• Processo di russificazione
o Dato che l’impero Russo era multi etnico:
▪ Vengono eliminate le lingue e sostituite con una lingua ufficiale
▪ Questo ebbe effetti drammatici per la popolazione ebraica, ed infatti determinò l’emigrazione
di intere comunità
o processi antisemiti
• l’Impero arrivava fino a Vladivostok e Port Arthur (porto strategico aperto tutto l’anno con un bel clima)
o Tutto il Giappone con la dinastia Meiji sta vivendo un periodo di forte consolidamento e attua una
politica imperialistica nei confronti della Corea (ritenuta storicamente una colonia giapponese) e di
espansione in Cina.
o Nel 1904 scoppia la guerra russo-giapponese che si conclude con la vittoria dei giapponesi che prendono
Port Arthur e la Corea.
▪ Effetti della guerra:
▪ La Russia si trova in un peggioramento economico
▪ Nel 1905 il popolo manifesta pacificamente presso il palazzo dello zar che viene
repressa brutalmente e questo scatena un’ondata di scioperi
La I Rivoluzione Russa
• 1905; il conflitto ha portato a gravi conseguenze economiche sia per la sconfitta e sia per il loro porto strategico.
o Nel 1905 vi è una protesta pacifica verso il castello dello zar Nicola II che fu repressa brutalmente –
chiamata anche domenica di sangue - e ciò porta ad un’ondata di scioperi in tutto l’Impero
o In questo contesto sorse per la prima volta un Soviet (consiglio degli operai):
▪ Organismo di rappresentanza degli operai e dei contadini
o Per questo lo Zar fu costretto ad emanare il manifesto di ottobre:
▪ Documento che garantiva le libertà civili ai russi e la costituzione di una Duma ovvero un
parlamento a cui sarebbe stata sottoposta ogni proposta di legge
o lo Zar perde l’autocrazia (rivoluzione) e viene limitato dalla presenza di un parlamento Duma
▪ Tuttavia Nicola II cercò sempre id più di limitare il potere della Duma, arrestando tutti i
membri del soviet.
▪ Successivamente promulgò le leggi fondamentali che davano molti poteri allo zar
▪ Ed infine una nuova leggere elettorale che prevedeva il suffragio universale maschile ma che
riduceva il numero dei rappresentanti
▪ Tutto a favore di Nicola II
L’impero Russo diventa una sorta di monarchia parlamentare, ma dato che sciogli sempre la Duma rimane in sostanza
un’autocrazia
La crisi dell’Impero ottomano:
• Impero Ottomano:
o Grande estensione e difficile gestione delle realtà locali
• si stabilisce il movimento dei giovani turchi, un movimento liberale
o febbraio 1902 primo congresso dei giovani Turchi
▪ gruppo di oppositori al regime del sultano Abdul Hamid II: sostenevano che solo un
cambiamento al vertice avrebbe potuto salvare l’impero ottomano dalla crisi che stava
passando
• Piano piano l’impero Ottomano divenne sempre più fragile anche passando in mano ad altri sultani
• Nel 1911 le rivolte diventarono moltissime in tutta l’area ottomana e l’Italia approfittò di questo momento di
debolezza per attaccare l’Impero ottomano sottraendogli la Libia ed il Dodecaneso
• Le guerre balcaniche:
o hanno come conseguenza una drastica perdita di territorio dell’impero ottomano, si presenta una
situazione di potenziale conflitto rispetto alla Bosnia-Erzegovina.
• Prima Guerra Balcanica (1912-1913) = Grecia, Montenegro, Bulgaria e Serbia (alleanza antiottoniana, Lega
balcanica) sconfiggono l’Impero ottomano che cede i territori Europei (tranne Istanbul):
o 1912, Albania ottiene l’indipendenza (stato cuscinetto)
o 1913, Bosnia ed Erzegovina vengono acquisiti dall’impero ottomano
o Dato che gli stati Serbia, Grecia e Bulgaria, non riescono a mettersi d’accordo su come spartirsi la
Macedonia si innesca un altro conflitto