Inizio dicendo che: Lo stato totalitario è caratterizzato dal non avere un pluralismo politico, mobilitano intere popolazioni nel nome di un'ideologia o di una nazione (alcuni esempi possono essere la Germania Nazista, l’Italia fascista e l’Unione Sovietica guidata da Stalin). Questa forma di stato pretende di comandare la vita dei cittadini, l'obbiettivo è quello di mutare il pensiero cittadino trasformando la realtà sociale, a guidare il paese vi è un unico partito con poteri senza limitazioni. Le rivoluzioni vengono soppresse duramente, spesso in maniera violenta, come visto in numerose situazioni.
Lo stato autoritario è caratterizzato dall'avere un pluralismo politico
limitato cioè lasciano sopravvivere delle istituzioni o gruppi che hanno una possibilità di influenzare il pensiero politico. La caratteristica principale è quella della presenza di un partito dominante o un dittatore (Un esempio lampante è l’attuale Repubblica Cinese sotto Xi Jinping), questa figura riesce concentrare su di sé tutti i poteri (legislativo, giudiziario e esecutivo), prendendo il ruolo di guida suprema della nazione. Lo stato autoritario si contrappone allo Stato democratico, in quanto in esso i valori fondanti non sono quelli di libertà ed uguaglianza, bensì quelli della gerarchia e dell’autorità. Questo potere dell'autorità di governo non penetra totalmente il tessuto sociale del paese.