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A R T I T E CON NOI

P
ELLA
L A S C O P E R TA D
AL NU
O N V E N ZIONE O
C IA
È un organo istituzionale super
T I D E L L ’ I N FA N Z
T
partes, cioè al di sopra delle parti, SUI DIRI NZA!
che si propone di fare tutto il pos- D E L L ’ A DOLESCE
E
sibile per promuovere e tutelare i di-

VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEI DIRITTI DEI BAMBINI


ritti dei bambini e degli adolescenti
perché possano crescere sani, im- Cari amici roditori,
parare, far sentire la propria voce insieme all’Autorità Nato a Topazia, la capitale dell’Iso-
e raggiungere il massimo delle loro garante per l’infanzia e l’adolescenza abbiamo la dei Topi, è laureato in Topologia
potenzialità. fatto uno stratopico viaggio su e giù per l’Italia della Letteratura Rattica e in Filoso-
Tutto questo secondo le disposizio- per ritrovare la mia valigetta dove era custodito fia Archeotopica Comparata. Diri-
ni della Convenzione Onu sui diritti ge l’Eco del Roditore, il giornale più
un documento molto importante...
dell’infanzia e dell’adolescenza, il famoso dell’Isola dei Topi, fondato
È stata un’occasione speciale per scoprire tutti
primo trattato internazionale che da suo nonno Torquato Travolgirat-
i diritti che ogni bambina, bambino, ragazza
riconosce ai bambini e adolescenti ti. Nel tempo libero, Geronimo col-
e ragazzo deve conoscere e far rispettare.
i loro diritti. leziona antiche croste di formag-
Seguiteci anche voi, sarà un’esperienza da far gio del Settecento, ma soprattutto
frullare i baffi! adora scrivere libri dal successo
eccezionale: pubblicati in 49 lingue,
hanno venduto 35 milioni di copie
Ecco come contattare l’Autorità
E PER SAPERNE DI PIÙ... soltanto in Italia, oltre 152 milioni in
ALLA FINE DEL LIBRO TROVATE UNA SCHEDA
garante per l’infanzia e l’adolescenza: tutto il mondo!
DA STACCARE E CONSERVARE CON GLI ARTICOLI DELLA
Convenzione Onu sui diritti Le avventure di Geronimo Stilton sono dispo-
• Via di Villa Ruffo, 6 - 00196 Roma dell’infanzia e dell’adolescenza nibili anche in formato eBook e app per iPad
• www.garanteinfanzia.org e iPhone.
• segreteria@garanteinfanzia.org
Per scoprire tutte le avventure di Geronimo
• tel.: +39 06.6779.6551
Stilton e dei suoi amici, visitate il sito
• fax: +39 06.6779.3412 www.geronimostilton.com
Testi di Geronimo Stilton
Collaborazione editoriale di Sara Carrino
Coordinamento testi di Alessandra Berello e Lisa Capiotto / Atlantyca S.p.A.

Coordinamento editoriale di Patrizia Puricelli Care amiche e cari amici,


Editing di Elisa Ravagnan
storia unica,
quella che sto per raccontarvi è una
Art Director: Iacopo Bruno
a!
Copertina di Roberto Ronchi (disegno) e Alessandro Muscillo (colore) straordinaria, ma che dico... stratopic
Graphic Designer: Laura Dal Maso / theWorldofDOT
distrazione,
È stato per colpa di una mia (ehm...)
Illustrazioni della storia di Walter Leoni (disegno), Daria Cerchi con la collaborazione
per l’Italia in
di Serena Gianoli (colore) e Archivio Piemme che ho vissuto un’avventura su e giù
Coordinamento artistico di Andrea Alba Benelle
Grafica di Daria Colombo compagnia di un’amica speciale: la Gar
ante italiana
www.geronimostilton.com per l’infanzia e l’adolescenza!
azze e ragazzi
Questo libro è stato realizzato con la collaborazione dell’Autorità garante per l’infanzia Insieme a lei ho conosciuto tante rag
alla scoperta
come voi che mi hanno accompagnato
e l’adolescenza

di un documento fondamentale: la Con


venzione
Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza,
che compie trent’anni!
ne?
Da un’idea di Elisabetta Dami Non vi frullano già i baffi per l’emozio
Pubblicato per PIEMME da Mondadori Libri S.p.A. Allora non vi resta che...
© 2019 - Mondadori Libri S.p.A., Milano
info@edizpiemme.it cominciare subito
International rights © Atlantyca S.p.A. a leggere!
Via Leopardi, 8 - 20123 Milan - Italy
www.atlantyca.com - contact: foreignrights@atlantyca.it
Stilton è il nome di un famoso formaggio prodotto in Inghilterra dalla fine del 17° secolo. Il nome Stilton è un Topolosi salu ti da
marchio registrato. Stilton è il formaggio preferito da Geronimo Stilton. Per maggiori informazioni sul formag-
gio Stilton visitate il sito www.stiltoncheese.com
È assolutamente vietata la riproduzione totale o parziale di questo libro, così come l’inserimento in circuiti
informatici, la trasmissione sotto qualsiasi forma e con qualunque mezzo elettronico, meccanico, attraverso
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Stampa: ELCOGRAF S.p.A. Questo libro è stato stampato


Via Mondadori, 15 - Verona su carta certificata FSC ®
Con le zampe nel saCCo!

Con le zampe
appena sforna-
te... Così non avevo resistito e ne avevo com-
nel saCCo! prata subito una.
L’avevo appena addentata, quando il mio ! D R I I I N!
RIN! D
RIIN
cellulare iniziò a SQUILLARE .DRIN!D RDRIIN!
D DRIIIN!
I rami carichi di foglie dorate dalle mille sfu-
IN ! D R I I N !
Risposi, a bocca piena: – Chomp… So-sono… R I I I N !
D
mature… l’aria limpida e FRIZZANTINA … chomp chomp… Stilton, Geronimo Stilton!
l’autunno è una stagione davvero stratopica! – Buongiorno Geronimo,
Chomp... P-pro
Non credete anche voi, amici roditori? scusa se ti chiamo così presto! nt
o

?
In quella fresca mattina autunnale, passeggian- Fammi indovinare: scommetto
do per le vie di Topazia mentre mi dirigevo al che stai sgranocchiando qual-
mio giornale, ero passato davanti a una cosa di buono…
pasticceria e avevo sentito… Riconobbi immediatamente
Ma scusate, non mi sono ancora presentato: quella voce: era l’Autorità
il mio nome è Stilton, Geronimo Stilton, e garante per l’infanzia e
dirigo l’Eco del Roditore, il giornale più famo- l’adolescenza, figura
so dell’ISOLA DEI TOPI. importantissima in Italia
Dicevo, avevo sentito un delizioso profumo di e… mia grande amica!

4 5
Con le zampe nel saCCo! Con le zampe nel saCCo!

Ingoiai il pezzo di brioscina e risposi: La Garante rispose: – Proprio così. Ti aspetta


– Ehm… mi hai colto con le zampe una
missione istit uzionale!
nel sacco! Ma qualunque giornata inizia me-
glio con un bel dolcetto al formaggio… Una… missione istituzionale???
La mia amica Garante r i d a cc hi ò : Sembrava una faccenda molto, moolto,
– Sei sempre il solito, caro Geroni
Geroni- mooolto importante … ma di che cosa
mo! Io, però, ti chiamo per chie
chie- poteva trattarsi?!
derti aiuto: dobbiamo gestire
una situazione molto, moolto,
mooolto delicata…
Per mille mozzarelle... il tono
della mia amica si era fatto di colpo
molto, moolto, mooolto serio! Aggiunse:
– Mi spiace per il poco preavviso, ma io e gli
altri GARANTI D’EUROPA abbiamo proprio
bisogno di te.
– Comecomecome?! Avete bisogno proprio di
me? – ripetei, incredulo.

6 7
A
L’AUTORITÀ GARANTE PER L’INFANZI Crea le condizioni per mettere in contatto chi si occupa

E L’ADOLESCENZA IN ITALIA
dei bambini e dei ragazzi.
Insegna ai bambini e ai ragazzi a litigare bene: l’Autorità
garante promuove nelle scuole la cultura della mediazione,
I sono poco meno dI 10 mIlIonI, per diffondere i modi per risolvere positivamente i
talIa I bambInI e glI adolescent
In Ital
le (un ItalIano su seI!).
conflitti.
Il 16% della popolazIone tota
. Sensibilizza tutta la popolazione perché consideri
pIù dI 1 mIlIone vIve In famIglIe poverIssIme una priorità occuparsi dei bambini e dei ragazzi.
Inoltre, cI sono poco pIù dI 800 mIla ragazz
I e bambInI
nelle scuole ItalIane: questo
orIgIne stranIera che studIano
dI or
dI temI come IntegrazIone,
dato mette In luce l’Importanza
a ItalIana. Riassumendo,
glIenza e
accogl rIconoscImento della cIttadInanz
L’AUTORITÀ GARANTE
HA TRE IMPORTANTI COMPITI:
CHI È - il compito di ASCOLTARE. Ascolta i bambini e i ragazzi, ma
L’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza è stata
anche gli adulti che devono occuparsi di loro, le associazioni,
istituita il 12 luglio 2011 con la legge n. 112. In Europa già molti
le scuole, le istituzioni, le famiglie. Dialoga con loro e fa da
Paesi avevano introdotto questa figura: Belgio, Francia, Grecia,
ponte con le istituzioni;
Spagna, Austria, Regno Unito, Norvegia, Polonia.
- il compito di PROPORRE. Dopo aver ascoltato e monitorato,
È un organo istituzionale super partes, cioè al di sopra delle
segnala al Governo e alle istituzioni le situazioni difficili
parti. È autonoma e indipendente da qualsiasi altra istituzione.
in cui sono coinvolti i bambini e i ragazzi e fa delle
proposte per superare i problemi;
CHE COSA FA - il compito di FACILITARE.. Il suo ruolo è quello
L’Autorità garante è la messaggera dei bambini di mettere in contatto tutte le persone che si
e dei ragazzi, li ascolta e fa da ponte con le occupano dei bambini e degli adolescenti
istituzioni. facendo in modo che si parlino tra loro
Realizza iniziative e promuove una cultura che per creare una comunità educante.
valorizzi l’ascolto dei bambini e dei ragazzi,
il loro rispetto e la loro crescita.
Tu, proprio Tu!

Interessante m
a..
Tu, Perplesso, farfugliai: – Ehm,
.
I-INTERESSANTE , ma…
proprio Tu! La Garante mi interruppe:
– Sai che COS’È la Conven-
zione Onu sui diritti dell’in-
La Garante mi spiegò: – Vedi, Geronimo, in fanzia e dell’adolescenza, vero?
questo momento non mi trovo in ITALIA , Io riflettei: – So che si tratta di
ma… in Francia, a Parigi! Io e i Garanti un documento importantissimo…
dell’infanzia e dell’adolescenza degli altri che contiene i diritti di tutti i bambini e i ra-
PAESI EUROPEI ci siamo riuniti qui per gazzi del mondo!
decidere come festeggiare un evento davvero Lei esclamò: – Giusto ! E il 20 novembre
Giusto
molto speciale! 2019 compie i suoi primi trent’anni! !

Io chiesi: – E quale? Per mille mozzarelle, quello era un


Lei rispose, entusiasta: – Il trentesimo anni- E VENTO unico, anzi, eccezio-
versario della Convenzione Onu sui diritti nale, ma che dico, straordinario!
dell’infanzia e dell’adolescenza! La Garante continuò: – Ma non
Cosacosacosa? Anniversario?? Convenzione??? ti ho ancora detto tutto! Abbiamo

NO N CI CA PI VO UN A CR OS TA !
pensato a un modo speciale

10 11
Tu, proprio Tu!
LA CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI
DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA per celebrarla: la Convenzione viaggerà per
STABILISCE QUALI SONO I DIRITTI DI TUTTI
I BAMBINI E RAGAZZI CON MENO DI 18 ANNI! tutti i Paesi europei, e il primo in cui appro-
– È un trattato internazionale approvato dall’Assemblea Generale derà sarà proprio… la mia Italia! È fantastico,
delle Nazioni Unite a New York, il 20 novembre 1989. non è vero?
– È composta da 54 articoli e stabilisce che i bambini Io esultai: – Che notizia stratopica!
e gli adolescenti sono titolari di diritti civili, sociali, culturali
ed economici, che devono essere promossi e tutelati da parte di tutti. Ma io… ehm… che cosa c’entro?
– Sono ben 196 i Paesi che si sono impegnati a rispettarne i contenuti e a
La Garante sospirò: – Geronimo, sii paziente:
salvaguardare i diritti fondamentali per la tutela delle persone di minore età. ora ti spiego tutto! Il documento originale del-
la Convenzione è già in VIAGGIO: è arrivato
da New York a Milano, ma da lì va portato su-
bito a Roma! Infatti proprio a Roma, nei pros-
simi giorni, si terrà una grande manifestazione
per presentarlo alle ragazze e ai ragazzi
italiani. Per questo motivo abbiamo bisogno di
un roditore serio e affidabile che lo consegni a
destinazione sano e salvo…
– Ah, bene, quindi volete che vi dia un
CONSIGLIO sul roditore giusto? – chiesi.

13
Tu, proprio Tu!

La Garante RISE: – Ma il roditore giusto l’ab-


biamo già trovato…
un disasTroso
disasTrevole
Sei tu, caro Geronimo! disasTro!
Cosacosacosa?! Il roditore serio e affidabile
per la missione istituzionale… ero io?! La missione andava affrontata subito: non
La mia amica disse: – Sei il tipo, anzi il topo, c’era un minuto da perdere!
perfetto per quest’incarico! Se per te va bene, Corsi a casa… h o p …
partirai per Milano oggi stesso: all’aeroporto preparai la valigia… h o p h o p …
troverai un incaricato che sta arrivando da andai in aeroporto… h o p h o p h o p …
NEW YORK per consegnarti la Conven- e via, destinazione Italia!
zione e sarai tu, proprio tu, a portarla a A Milano incontrai il RODITORE che dove-
R MA! va consegnarmi il prezioso documento della
Io accettai, emozionatissimo: – So-sono Convenzione: – Faccia attenzione, dottor
onorato di portare a termine questa missione! Stilton: non lo perda!
La Convenzione arriverà a Roma tutta intera… Io lo infilai subito nella mia valigetta
e lo rassicurai: – Non lo perderò, parola d’ono-
g a r a n t it o a l fo r m a g g io ! re di roditore!

14 15
un disasTroso disasTrevole disasTro! un disasTroso disasTrevole disasTro!

Poi presi l’autobus e raggiunsi la stazione –SCU-SCUSAMI NONNO , ma sono qui per un
ferroviaria per prendere il treno per Roma: era incarico ufficiale! La mia amica Garante ha
grande… molto grande… così grande che non bisogno di aiuto… – spiegai immediatamente.
ci capivo una crosta! A queste parole, nonno Torquato si ammorbi-
Tra treni in partenza, treni in arrivo, pile dì come stracchino al sole: – Ah… beh, se
di valigie e scale mobili, non riuscivo proprio a è così… fai ciò che devi! Ma comunque…
orientarmi. TORNA PRESTO, FANNULLOTTo!
Mentre ZAMPETTAVO in lungo e in lar- Ah, nonno Torquato sarà anche un tipo, anzi
go alla ricerca del binario giusto, il mio telefo- un topo, severissimo… ma, come
he
stanc zza...
no squillò. per tutti gli Stilton, per he

C
Risposi: – Pronto, sono Stilt… lui l’amicizia è
Il vocione tonante di nonno Torquato esplose fondamentale!
dal microfono. Salutato il nonno, salii
– NIPOTASTRO!!! Mi hanno detto che sei in sul treno e mi accomo-
Italia, FANNULLOTTO che non sei altro! Lo sai dai al mio posto.
invece dove sono io? In redazione, a dirigere
il giornale al posto tuo! Senza di me andrebbe Squ i t t t!
tutto a rotoli! Alla deriva!! A CATAFASCIO!!! Che stanchezza felina!

16 17
z z z z z
un disasTroso disasTrevole disasTro!
z z zzz z z z z z z z z z z z
z
zzz zzz z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z z
z z
Forse potevo schiacciare un sonnellino… giu- Mi appisolai subito e, quando riaprii gli
sto un minuto, per riposare gli occhi… occhi, il treno aveva appena raggiunto la sta-
Ma proprio in quell’istante l’altoparlante del zione di Roma Termini. Altro che sonnellino,
treno gracchiò: – GENTILI PASSEGGERI, avevo RONFATO per tutto il viaggio!
STIAMO PER PARTIRE! ARRIVEREMO Mi stiracchiai: – Ah, che dormita! Ora prendo
A GENOVA ALLE ORE 15.03. la valigetta e… Ehi, aspetta un attimo: dov’è
Cosacosacosa?! Stavo andando… a Genova?! finita?! Per la coda spelacchiata del Gatto
Ma io dovevo andare a Roma! Mammone… è SCOMPARSA!
Distratto dalla telefonata col nonno ero salito
sul treno sbagliato!
Con uno scatto (quasi) atletico, balzai
dal sedile e riuscii a scendere un istante pri- aligetta?!
la v
’è
ma che le porte del vagone si chiudessero. Un

Dov
attimo dopo il treno era PARTITO. Ce l’avevo
fatta proprio per un baffo!
Acciuffai il treno giusto e finalmente mi
misi in viaggio verso Roma. Ora sì che potevo
rilassarmi!

18
un disasTroso disasTrevole disasTro! un disasTroso disasTrevole disasTro!

Agitato, molto AGITATO, anzi, agitatissimo, GLOM , che figura da babbeozzo!


perlustrai il treno da cima a fondo… ma nien- Paonazzo per l’imbarazzo, esclamai: – Sì, ma
te, della valigetta non c’era neanche l’ombra! sono riuscito a scendere prima che partisse e a
Con le zampe che tremavano come budini, prendere quello giusto per Roma!
composi il numero della Garante: – È succes- – E la valigetta?
so un disastro! Un disastroso disastrevole – E la valigetta… Per mille mozzarelle,
disastro!!! Mi sono addormentato sul treno ecco dove l’ho vista l’ultima volta: sul treno
e qualche faccia di fontina ha rubato la mia diretto a Genova! Devo averla DIMENTICATA lì
valigetta… con dentro la Convenzione! per la fretta! Oh, sono così dispiaciuto… più
Con voce ferma, la Garante esclamò: che dispiaciuto, dispiaciutissimo! – sospirai. Che g
u
– Geronimo, mantieni la calma! Prima di pen- Ma la Garante non si lasciò abbatte-

ai
o..
sare a un furto, rifletti: quando hai visto la re e prese subito il controllo della

.
valigetta l’ultima volta? situazione: – Su, Geronimo,
Cercai di ricordare tutto quello che avevo fat- DISPERARSI non serve: può
to: – Allora… Appena salito sul treno per capitare a tutti di commettere
Genova l’avevo con me, quindi sono sceso e… un ERRORE. Ora però
La Garante sbottò: – Che cosa?! Sei salito sul cerchiamo una soluzione a
treno per Genova?! questo pasticcio… e alla svelta!

20 21
Geronimo… o Gerolamo?

Geronimo… – Grazie, Andrea! Stiamo CERCANDO l’uffi-


cio oggetti smarriti… Ma, per mille mozzarelle,
o Gerolamo? non ti ho presentato la mia amica: è la Garante
dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza!
Pieno di entusiasmo, lui esclamò: – Che emo-
Io e la Garante ci accordammo: lei sarebbe zione incontrare una persona così importante!
partita da Parigi, io da Roma, e ci saremmo Seguitemi, vi accompagno io!
incontrati… alla stazione di Genova, la de- Arrivati allo sportello, pallido come una
stinazione del treno su cui era rimasta la mia mozzarella, squittii: – Buongiorno, io sono
valigetta con al suo interno la Convenzione! Stilton, Geronimo Stilton, e ho smarrito una
Arrivati in stazione, un ragazzo con i capelli valigetta! È marrone, ha una fibbia dorata e
ricci e l’aria allegra mi toccò la zampa e dis- un’ ETICHETTA con il mio nome. Potrebbe
se: – Geronimo Stilton! Sei proprio Tu... verificare se è stata ritrovata?
!
iao
stratopico!!! Io mi chiamo Andrea L’addetto agli oggetti smarriti iniziò
C

e adoro i tuoi libri! Ma che cosa a rovistare tra ombrelli, scarpe, libri e milioni
ci fai qui a Genova? di altre cianfrusaglie per un tempo che… mi
Con i baffiib baffi che frulla- sembrò infinito! Ma a un certo punto chiese:
baff affi
vano per l’emozione, risposi: – È per caso questa la sua valigetta?

22 23
Geronimo… o Gerolamo? Geronimo… o Gerolamo?

Marrone… fibbia dorata… etichetta… quasi È fondamentale, perché è il primo passo per
svenni dall’emozione! Esultai: – È lei, costruire la nostra identità .
È PROPRIO LEI! L’abbiamo ritrovata! La Garante sorrise: – Hai perfettamente ra-
Ero pronto ad andarmene soddisfatto, quando gione! Geronimo, perché non prendi appunti?
la Garante mi bloccò: – Geronimo, Andrea ha detto una cosa molto importante!
fermati! Leggi bene: non c’è Proprio in quel momento… dalla valigetta
scritto ‘Geronimo Stilton’… cadde un foglietto .
ma ‘Gerolamo Stillo’. Deve Era un indirizzo di Palermo: forse il signor
esserci stato uno SCAMBIO di Stillo era andato in Sicilia… in compagnia
valigette! della Convenzione? RLO!RI
Inforcai meglio gli occhiali: E S COP
C H
A
la Garante aveva ragione!
T AV
I baffi mi si afflosciarono per lo sconforto: S
RE
– Per mille mozzarelle, in questo momento… CI
vorrei proprio chiamarmi Gerolamo Stillo!

N
NO
Andrea mi squadrò: – Non dire così, Geronimo!
Non lo sai che tutti, sin da bambini, abbiamo
diritto ad avere un nome… il nostro!

24 25
I diritti riscritti dai bambini
la diversiTà
DIRITTO ALL’IDENTITÀ
rende uniCi!
E AL NOME
Ogni bambino ha diritto al suo nome e a sentirsi
unico, senza mai sentirsi dire che deve essere come
Io e la Garante corremmo all’aeroporto e sa-
tutti gli altri bambini. Ha il diritto di guardare il
mondo salendo sulle spalle dei genitori limmo a bordo del primo aereo diretto in
e non dal basso, tenuto per mano. Sicilia. Una volta atterrati
acciuffammo un taxi
Ogni bambino ha diritto
a essere rispettato Io mi ch e, zampe in spalla,
ia
indipendentemente dal Andr m raggiungemmo l’indirizzo
ea

o
!
carattere riservato o scritto sul foglietto.
dalle sue diversità. Lo stesso ha
il diritto di vivere sereno senza La GARANTE esclamò: – Conosco questo
essere deriso dagli altri. posto: è il centro interculturale di Palermo,
che accoglie BAMBINI di ogni nazionalità!
Speriamo che Gerolamo sia qui…
I testi dei diritti sono stati elaborati dagli alunni delle scuole
che hanno partecipato alla prima edizione del progetto di diffusione Dalla porta d’ingresso sbucò un roditore sorri-
della Convenzione Onu del 1989 promosso dall’Autorità garante.
dente: – BENVENUTI! Mi chiamo Franco

27
la diversiTà rende uniCi! la diversiTà rende uniCi!

e sono un educatore di questo centro. Oggi ci stanno cantando le ninne nanne


Prego, accomodatevi pure! che ascoltavano quando erano piccoli!
Appena entrati, scorgemmo nel salone Per non disturbare, io e la Garante ci sedemmo
della struttura ragazzi e ragazze di tante quatti come ratti in un angolino della stanza.

Che momento meraviglioso!


nazionalità diverse che sedevano tutti
insieme in un unico grande cerchio.
Franco sussurrò: – Sono impegnati in un cer- Quando il cerchio si sciolse, i ragazzi si saluta-
chio narrativo: guidati da noi educatori, ci rono e ABBRACCIARoNo con grande affetto.
raccontano qualcosa dei loro Paesi di origine. – Questi ragazzi vanno così d’accordo… A vol-
te è facile essere uniti! – squittii sorridendo.
ico!
– A volte… ma non sempre! – aggiunse una
top
St
ra
ragazza con aria pensierosa . A volte
n
è tanto f on
Che b La Garante le chiese: – Come ti acil
e..
ell .
o!
chiami? Hai voglia di raccontarci
qualcosa di te?
Lei rispose: – Mi chiamo Aditi!
Ea
ll a Sono originaria dell’INDIA e,
f
nei primi tempi in cui mi trovavo
ne

29
la diversiTà rende uniCi!

I diritti riscritti dai bambini


L IA N Z A
D IR IT T O A L L ’U G U A G
in Italia, mi è capitato di sentirmi esclusa dai
miei compagni di classe e…
zia
a vivere la propria infan
... NON È BELL O ESSE RE MES SI DA PART E ! – Ogni bambino ha diritto
si nel futuro. Ha il diritt
o-dovere
concluse, arrossendo. serenamente e proiettar
e.
di dare e ricevere amor s i .. .
Con un groppo in gola, io commentai: – Hai ive
r
D a uguali!
’accettazione ... m
ragione, Aditi, non è affatto bello! Deve essere educato all
nte dal
Lei aggiunse: – Ora, però, va meglio! I maestri dell’altro indipendenteme
ligione,
colore, dal sesso, dalla re
hanno organizzato feste e momenti d’in- a e la
dalla disabilità. La famigli
re
contro tra le famiglie di noi alunni per stare scuola devono collabora
ti di
insieme, imparare qualcosa gli uni dagli altri affinché gli atteggiamen
dano
disuguaglianza non pren
e superare le diffidenze e le paure. A poco a insegnare
il sopravvento, e devono
poco siamo diventati amici: in fondo è bastato che esistono altri popo
li, con altre
ersità
ni, altri modi di viv ere altrettanto validi. La div
conoscersi meglio! tradizio .
za e non una limitazione
La Garante colse l’occasione per presentarsi deve essere una ricchez
giro
e raccontare ai nostri nuovi amici del suo Tutti i ba mb ini ha nn o diritto a non essere presi in
impegna
lor o div er sit à o pr oblemi. Ogni bambino si
lavoro. per le oni con
ca re co n tu tti e a esprimere le proprie opini
Poi aggiunse: – Voi siete tutti diversi, ma pro- a gio so
ias i altro ba mb ino. Ne ssuno deve sentirsi esclu
quals a.
prio la vostra diversità vi rende unici. hé la vit a di og nu no è speciale e va rispettat
perc
li alunni delle scuole
o stati elaborati dag diffusione
I testi dei diritti son ma edi zio ne del progetto di
to alla pri utorità garante.
che hanno partecipa pro mo sso dal l’A
Onu del 1989
della Convenzione
30
la diversiTà rende uniCi!

Ricordate: avete il diritto di esprimere le vo-


stre idee e di avere tutti le stesse opportunità!
FeliCi
Io ASCOLTAI con attenzione le parole di Adi- e al siCuro
ti e della Garante e scrissi subito un appunto
sul taccuino. Mi avevano dato una lezione
importante: per vivere in armonia dobbiamo Il momento del cerchio narrativo si era ormai
ACCOGLIERE, RISPETTARE e IMPARARE concluso e noi chiedemmo informazioni
a conoscere chi ci sembra diverso da noi! su Gerolamo.
nici! Franco annuì: – Certo che lo conosco, Gerola-
te u
sie mo Stillo è il direttore di una COMUNITÀ!
oi
V

È venuto qui per una riunione, e ormai è già


È proprio vero!
ripartito da qualche ora. Però potete trovarlo
nel suo ufficio a… Ravenna!
Comecomecome?! RAVENNA?! Per mille
mozzarelle, un altro viaggio! Ormai ero stan-
co, sfinito, spolpettizzato… ma per ritrovare la
Convenzione, questo e altro!
Io e la Garante prendemmo il primo aereo per

32 33
FeliCi e al siCuro FeliCi e al siCuro

Bologna, poi una MACCHINA a noleggio – Non mi ero reso conto di aver confuso
per raggiungere Ravenna e la comunità dove le valigette… Ma è un sollievo riavere indietro
lavorava Gerolamo Stillo. la mia: contiene documenti importan-
Pigiai il tasto del CITOFONO : – Buongior- tissimi per il futuro di un ragazzo.
no, il mio nome è Stilton, Geronimo Stilton, La Garante esclamò: – Davvero?
e sono qui per restituire una valigetta! Gerolamo annuì: – Esatto. Purtroppo Claudio
a?! La voce rispose: – Una valigetta?! non vive una situazione serena: al momento i
valigett
e
al Che stranezza! Prego, salga pure! suoi genitori non riescono a occuparsi di lui.
Qu

Ci strinse la mano un roditore Sentii una grande TRISTEZZA nel cuore: mi


dal muso gentile: – Piacere, dispiaceva molto per lui e per la sua famiglia!
sono Gerolamo Stillo! Dottor Gerolamo proseguì: – Ma c’è una buona noti-
Stilton… di quale valigetta zia: i suoi zii Francesca e Stefano sono felicis-
parlava? simi di ACCOGLIERLO nella loro !
Ciao
COMECOMECOME?! Possibile casa! Venite, ve lo presento.
che Gerolamo non si fosse accorto di nulla? Gerolamo ci accompagnò
Gli raccontammo dello scambio di valigette e da Claudio, che ci strinse la
della nostra avventura per raggiungerlo zampa .
lì: non poteva credere alle sue orecchie! La Garante gli chiese: – Allora,

34 35
FeliCi e al siCuro
I diritti riscritti dai bambini
sei contento di andare a stare per un periodo a
DIRITTO ALLA PROTEZIONE
casa con gli zii?
Tutti noi abbiamo il diritto di non arrenderci. Nessuno si Lui annuì: – STRA-CONTENTO! In loro
deve arrendere quando è in difficoltà, deve avere il coraggio
compagnia mi sento sempre felice e al sicu-
di sconfiggere le proprie paure: basta chiedere aiuto
e unire le forze! ro… è così che dovrebbe essere una famiglia!
La Garante annuì: – Hai proprio ragione!
Ogni bambino ha il diritto di crearsi una propria vita
basata sul rispetto e sul rifiuto della violenza. Nessuno Geronimo, prendi appunti!
deve decidere diversamente, per garantire il benessere in All’improvviso, mi accorsi che mi stavo
tutte le situazioni della sua esistenza.
DIMENTICANDO di una cosa importantissi-
Tutti i bambini hanno il diritto di ma! Subito chiesi: – Gerolamo, ma… che fine
non essere maltrattati o intimoriti ha fatto la mia, di valigetta?!
ripetutamente da
a sei
al sicuro
! Lui ARROSSÌ : – Ehm, visto che non mi ero ac-
coetanei o da individui r
corto dello scambio… l’ho consegnata agli zii
O

più grandi, sia di persona,


sia attraverso i social network, di Claudio: zio Stefano arriverà tra poco, potrà
sia sul web. Nessuno può usare chiedere direttamente a lui.
prepotenza, deridere, aggredire
lle…
o offendere un suo simile. Per mille mozzare
Ogni bambino deve essere libero
e sereno in qualsiasi ambiente.
ma perché, perché, perché
era tutto così complicato?!
I testi dei diritti sono stati elaborati dagli alunni delle scuole
che hanno partecipato alla prima edizione del progetto di diffusione
della Convenzione Onu del 1989 promosso dall’Autorità garante.

37
TanTo, TanTo, TanTo amore!

TanTo, TanTo, TanTo


stracchino al sole! È proprio vero: in famiglia
nessuno si sente solo… perché c’è tanto, tan-
amore! to, tanto amore!
Riflettei tra me e me: – Barbara mi ha fatto ca-
pire una cosa importante: meglio che io pren-
Stefano arrivò in compagnia di sua figlia Bar- da un appunto!
bara, la cugina di Claudio. La simpatia era Intanto, la Garante raccontò a zio Stefano
S
S
S
S

un D O N O di famiglia: era una quello che era successo alla Convenzione.


ragazzina spassosa! – Quindi, potrebbe per favore
– … E qual è il colmo per due restituirci la valigetta che le ene!
l iob
cugini? – squittì a un certo punto ha consegnato Gerolamo? – og
ch’io!

v
Barbara. gli domandò. An

Ti
– Mmm… no, questa non la so! Un Zio Stefano sospirò: – Mi
piccolo aiuto? – chiese Claudio. dispiace ma…
Lei rispose con aria furbetta : – È facile! Il
colmo per due cugini… è volersi bene come NON POSSO!
fratelli! Noi siamo una famiglia! I baffi mi frullarono per
Il cuore mi batté forte e mi si sciolse come l’agitazione!

38 39
TanTo, TanTo, TanTo amore!

I diritti riscritti dai bambini


D IR IT TO A N O N ES SE R E Esasperato, strillai: – Comecomecome?! Ma
signor Stefano, quella valigetta
LA SC IATI SO LI
E A LL A FA M IG LI A contiene un documento preziosissimo!
Lui spiegò: – Non posso perché… non ho io la
Tutti i bambini hanno diritto
a non
essere lasciati in solitudine. sua valigetta! Ma stia tranquillo, dottor Stilton:
basterà chiederla a mia moglie Francesca.
Ogni bambino ha bisogno di viv Io e la Garante ci guardammo negli occhi e
ere la
presenza effettiva dei suoi par
enti o tirammo un sospiro di sollievo.
di adulti che si possono occup
are di lui:
deve poter condividere con lor – Ma – continuò lui, – ora che ricordo bene,
o le sue
esperienze di vita, di
ig l i a s i g n mia moglie ha sPeditO la valigetta… da
studio, di gioco e le am ifc
a.. qualche parte!
F

scoperte quotidiane. .
re! o
am COSACOSACOSA?!
...
Tutti i bambini hanno La Garante esclamò: – E dove?!
diritto a essere felici
e a trovare negli adulti Stefano rispose: – Sono desolato: questo pro-
ogni forma di aiuto per prio non lo so!
allontanare la tristezza, Subito la mia testa cominciò a girare, mi sentii
la sfiducia e la rabbia.
mancare e… caddi a terra come una forma di
I testi dei diritti son
edizione del proget
o stati elaborati dag
li alunni delle scuole
PROVOLONE stagionato!
to di diffusione della che hanno partecipa
Convenzione Onu del to alla prima
1989 promosso dal
l’Autorità garante.

41
TanTo, TanTo, TanTo amore!

Quando rinvenni, la Garante aveva già orga-


nizzato tutto: saremmo partiti (di nuovo!) alla
imparare
volta di… Verona, sulle tracce di Francesca e è sTraTopiCo!
della valigetta smarrita!

Salimmo in auto con Claudio, Barbara e zio


bene? Stefano e, dopo qualche ora di viaggio,
to
t
Tu

raggiungemmo Verona e un grande edificio


h! dipinto di giallo.
g
Ar

Salutandoci, zio Stefano ci spiegò: – Questa è


la scuola elementare dove lavora Francesca.
Vedrete che lei vi potrà AIUTARE!
Di nuovo soli, fummo accompagnati dal presi-
de nell’aula dove Francesca stava tenendo una
lezione. Svolgeva uno dei mestieri più belli del
mondo: l’insegnante!
Rivolta alla classe, la maestra spiegò: – Oggi
ospitiamo due persone speciali: Geronimo

42 43
imparare è sTraTopiCo!
I diritti riscritti dai bambini
Stilton, famoso giornalista, e l’Autorità garante D IR IT T O
TI
per l’infanzia e l’adolescenza, figura istituzio- A S C U O L E ACC O GLIEN
nale importantissima! itt o a scuole pubbliche pulit
e,
Tutti i ba mb ini ha nn o dir
sso
La Garante chiese agli alunni: – Vi piace la mangiare sano, ma allo ste
dignitose e dove si possa
scuola? Quali sono le vostre materie preferite? tempo gustoso.
o ad avere una classe
Wen, un ragazzo seduto in seconda fila, Tutti i bambini hanno diritt
i, sedie confortevoli,
alzò la mano: – Tutte le materie sono ordinata, con banchi nuov
e colorate.
una LIM, le pareti pulite
belle! Italiano, matematica, disegno,
armonia e
devono vivere insieme in
musica… In classe tutti i bambini e insulti.
a non dire parolacce, bugie
tutti devono impegnarsi litigare, a
non farsi i dispetti, a non
LA SCUOLA È STRATOPICA!
I bambini si impegnano a gnano a
re gli altri. I grandi si impe
non picchiarsi e a rispetta lavorare bene.
e li aiutano a crescere e
prendersi cura dei piccoli
e!
Ogni bambino del mondo dovrebbe avere la o diritt o a fre qu en ta re e nt
Tutti i bambini hann

s
spaziose, dove

Pre
possibilità di studiare e imparare cose nuove. scuole sicure, attrezzate,
tificati, per
La Garante mi sussurrò: – Hai sentito bene, essere educati, istruiti, gra
o potenzialità,
sviluppare al massimo le lor
caro Geronimo? voti per tutta
senza essere valutati con
Io annuii convinto: – Certo… e ho anche preso la durata dell’istruzione.
devono evitare
appunti! Gli insegnanti e i genitori
mpiti e attività.
di “riempire” i bambini di co hanno partecipato alla
prima
che
li alunni delle scuole mosso dall’Autorità
garante.
o stati elaborati dag one Onu del 1989 pro
I testi dei diritti son del la Co nve nzi
to di diffusione
edizione del proget
44
imparare è sTraTopiCo! imparare è sTraTopiCo!

Finita la lezione, raccontammo a Francesca la e la Garante non venite con noi al Festival
complicata, molto complicata, anzi complica- Tocatì?
tissima storia della valigetta. La maestra sorrise e gli disse: – Wen, i signo-
Lei sgranò gli occhi: – Era qui con me fino a ri saranno sicuramente troppo occupati per…
stamattina! Dopo aver SCOPERTO che con- Ma subito tutti i BAMBINI chiesero in coro:
teneva la Convenzione Onu sui diritti dell’in- – Per favooore, venite! Sarà divertente!
fanzia e dell’adolescenza, ho pensato che la Come si poteva dire di no a una richiesta così
cosa più giusta da fare fosse spedirla diretta- gentile? Ho il cu ❤re tenero come il ma-
mente a R MA… alla sede dell’Autorità scarpone, io!
garante per l’infanzia e l’adolescenza!
Io sospirai:

– Per mille formaggini stagionati, TO C A TÌ


finalmente una buona notizia! IL FE ST IVA L INT ER NA ZIO NA
LE DE I GIO CH I
DI ST RA DA !
La Garante esclamò: – Allora partiamo subito tradizionali che si
È una manifestazione di giochi
nome del Festival deriva
per Roma… svolge ogni anno a Verona. Il
a ti”, ovvero
dall’espressione veneta “toca
L’alunno della seconda fila mi tirò la giacca: i visita-
“tocca a te”. Durante il Festival,
i giochi
– Scusa, Geronimo! Perché oggi pomeriggio tu tori possono provare tantissim
ndo!
antichi italiani e di tutto il mo

46
imparare è sTraTopiCo!

Mi consultai con la Garante: mancavano molte


alla partenza del treno per Roma e, so-
l’imporTanza
prattutto, avevamo finalmente rintracciato la di GioCare
Convenzione!
– Va bene! – squittimmo all’unisono.
Il Festival Tocatì era stratopico!
c c e t tiamo! Gli alunni di Francesca, la Garante e io ci di-
A vertimmo tantissimo a provare giochi antichi,
insoliti e DIVERTENTISSIMI .
iamo!
Mentre passeggiavamo, Wen indicò uno
, ven rtente! Glom
ne ive stand: – Guardate: possiamo travestirci !
be llo!

d
be
Sarà
con gli abiti tradizionali!
Va

e
Ch

!
Sììì Quando arrivò il mio turno però…
era rimasta solo una gonna!

Ha h a h a!
Wen scoppiò a ridere:
H a ha h a!
– Ha ha ha, che buffo!
Intanto Francesca e gli alunni Ha
non stavano più nella pelliccia
Ev
viv
a!

48 49
l’imporTanza di GioCare l’imporTanza di GioCare
*La ‘cannata’ è un recipiente di terracotta simile a un’anfora,

Il roditore mi piazzò una pesantissima ANFORA


utilizzato in passato per trasportare l’acqua… sulla testa!

dall’emozione: – Venite a vedere! Sta per par-


tire la corsa con la Cannata *: le roditrici par- sulla testa e mi spinse sulla linea di partenza.
tecipanti si sfideranno in una gara mozzafiato! Per mille mozzarelle, mi aveva scambiato per
Nella confusione venni acciuffato da un rodi- una partecipante alla gara!
tore molto, molto, MOLTO agitato: – Forza, Perché, perché, perché capitano tutte a me?!
le concorrenti stanno per partire, che In quel momento, l’arbitro strillò:
cosa ci fai ancora qui? Ecco la tua cannata!
Pronte...
via!

– Ma partire… per dove?! – balbettai.
partenza…
co! is s
za! a to pi Brav ime
or

!
Str
F

Ahia!

50
l’imporTanza di GioCare

I diritti riscritti dai bambini


Le corritrici scattarono veloci come saette, io
DIR ITT O AL GIO CO ,
invece inciampai nel gonnellone… e mi spiac-
ALLA LEN TEZ ZA E AL SOGNO
cicai sulla pista dopo solo un paio di metri!
ui tt t ,
Sq che figura da babbeozzo… e che Ogni bambino ha diritto a non doversi vergognare delle
proprie paure, a non capire subito le cose e a partecipare
male al sottocoda!
to i o! alla scelta dei libri che studierà a scuola.
aiu Giulio, un alunno della classe di Fran-
Ti
cesca, mi aiutò subito a RIALZARMI : Ha diritto a prendersi tutto il tempo necessario,
– Geronimo, dammi la zampa! e anche a perdere del tempo. Ogni bambino ha
diritto al tempo libero per poter giocare
– Grazie! Non sono un tipo, anzi un all’aria aperta da solo o in compagnia, per
topo, atletico, io! poter fantasticare e crescere.
– L’importante è avere sempre la pos- mo insieme
chia
Tutti i bambini hanno diritto a io

!
sibilità di provare e di giocare

G
coltivare i propri sogni e avere
tutti insieme! – disse Giulio, sorridendo. la possibilità di realizzarli.
– Per noi ragazzi è importantissimo Gli adulti devono sostenerli e
incoraggiarli a non mollare mai,
avere del TEMPO LIBERO affinché credano sempre nelle loro
per divertirci con gli amici, potenzialità. Un bambino felice oggi,
domani sarà un adulto migliore.
inventare NUOVI GIOCHI
e goderci l’ ARIA APERTA! I testi dei diritti son
edizione del proget
o stati elaborati dag
to di diffusione della
li alunni delle scuole
che hanno partecipa
to alla prima
Convenzione Onu del
1989 promosso dal
l’Autorità garante.

52
l’imporTanza di GioCare

La Garante intervenne: – È verissimo, Giulio!


Il gioco è un diritto di tutti i bambini: il gioco
ComeComeCome?!
aiuta a diventare grandi! Per questo, noi
adulti dobbiamo promuovere gli spazi-gioco,
dedicarvi del tempo di qualità e giocare insie-
me a voi per darvi esempi sempre positivi! Appena approdati a Roma (di nuovo!), cor-
Io ascoltai con attenzione e presi appunti: remmo a zampe levate verso l’ufficio della
quante cose importanti stavo scoprendo du- Garante… o meglio, io provai a CORRERE
rante il viaggio con la mia amica a zampe levate! Dopo tutti quei viaggi ero più
Garante! stanco di un bradipo, più pigro di un orso e
VERONA
MILANO Il resto della giornata volò: più lento di una L UMACA!
GENOVA RAVENNA era arrivato il momento La Garante mi incitò: – Forza,
di ripartire… forza, FORZA! La manifestazione
Prossima fermata: inizia tra poco! Dobbiamo farcela!
ROMA
R MA! Ripensai all’importanza della missione, mi
feci CORAGGIO e, zampe in spalla, mi misi
a correre come non avevo mai fatto prima.
PALERMO Arrivammo in un lampo!

54 55
ComeComeCome?! ComeComeCome?!

La Garante rifletté: – Ora non ci resta che tro- Era una sua collaboratrice: – Pronto! Quando
vare la valigetta! arrivi ? Ti stiamo aspettando!
Infilammo il muso dappertutto, scartabellam- Con un filo di voce, la Garante rispose:
mo pile e pile di posta, aprimmo cassetti e – Purtroppo dovremo annullare la manifesta-
cassettini ma… della valigetta (e della Conven- zione: il documento della Convenzione…
zione) non c’era traccia! – … è qui, esposto in piazza: è arrivato sta-
La Garante chiese INFORMAZIONI a tutti, mattina. Manchi solo tu: fai presto! –
tutti, TUTTI i collaboratori presenti in ufficio: concluse la collaboratrice.
– Sapete dirmi se è stata recapitata una vali- COSACOSACOSA?! Forse non
getta? Marrone, F I B B I A DORATA , era tutto perduto! ec
osa?!
m
Uh ... h
con un’etichetta… Corremmo alla piazza della C

Ma nessuno l’aveva vista. MANIFESTAZIONE


Iniziavo a disperare. La Convenzione era persa e… non potevo credere
per sempre… ed era colpa mia, solo e unica- ai miei occhi!
mente colpa mia! Mi veniva quasi da piangere! La Convenzione era
In quel momento, però… IN ! D R I I N ! DRIIIN! al suo posto, integra,
DRIIIIIN! DRIN!
DR
DRIIN!
D R IN !
DRIIIN!
DRIIN! D R SANA E SALVA!
Il cellulare della Garante squillò! IIIN!

56 57
TanTi auGuri, Convenzione!

TanTi auGuri, con un lungo applauso. Poi iniziò il dibattito:


tanti giovani roditori salirono sul palco per
Convenzione! suggerire nuovi SPUNTI DI Ch
e emoz
i on
RIFLESSIONE sui loro diritti.
e

!
L’ultima a intervenire fu Sonia, una
Dopo tutte quelle incredibili avventure per ragazza di Reggio Calabria.
ritrovare la Convenzione, mi sentivo i baffi Quando terminò, andai a farle
ruullllaarree dalla gioia!
ffrullare i miei complimenti:

era stata proprio brava!


o – Per fortuna i miei collaboratori sono così
o rn
gi uti! efficienti che ci hanno anticipato! –
v en
eb n

n
o

e commentò la Garante, felice. I no- Lei arrossì: – Grazie, dottor Stilton… Che fifa
Bu

stri sforzi erano stati ripagati! felina salire sul palcoscenico! Ma le


Quando la manifestazione ebbe nuove esperienze sono sempre un’opportunità:
inizio, la piazza si riempì di nessuno dovrebbe mai rinunciare al suo diritto
ragazze e ragazzi prove- alla partecipazione, perché è molto im-
nienti da ogni parte d’Italia. portante dire la propria opinione e chiedere
La Garante presentò i contenuti agli adulti di essere ascoltati!
della Convenzione e fu salutata Io presi ancora un ultimo appunto: Sonia e gli

58 59
TanTi auGuri, Convenzione!

I diritti riscritti dai bambini


altri amici che avevo incontrato durante la mia
DI RI TT O AL LA avventura erano davvero molto saggi!
PA RT EC IPA ZI ON E Più tardi mostrai alla Garante quanto scritto
I bambini devono poter partecipare ad
sul mio taccuino: le piacque moltissimo!
attività ed esperienze di qualsiasi genere, Tanto che alla fine decise: – Pubblicheremo
anche sportive, senza esclusioni per motivi una versione della Convenzione riscritta dai
legati all’età, alla razza, al sesso, alla “bravura
”. ragazzi e la presenteremo ai Garanti di tutto il
Bisogna offrire a tutti l’opportunità di
mettersi in gioco a prescindere dai risultat mondo: sarà stratopico!
i.
La giornata giunse al termine e arrivò il mo-
Ogni bambino deve avere diritto all’occasione
mento di congedarsi.
di sperimentare, mettersi alla prova, fare
nuove esperienze, oppure ritentare La Garante salutò il pubblico e disse al mi-
dire che...
e cimentarsi in ciò in cui non è rrei crofono: – Vi ringrazio di cuore per aver parte-
o
riuscito in passato.
Io v

cipato a questa festa. La Convenzione Onu


Ogni bambino ha diritto di esprimersi sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
e deve poter raggiungere i propri compie trent’anni ma… è giovanissima: i dirit-
obiettivi, ma ciò è realizzabile solo
ti dei bambini e degli adolescenti sono
impegnandosi. Niente è impossibile!
A L I,
F O N D A M E N T N IV E R S A L I E IR R IN U N C IA B IL I!
I testi dei diritti sono stati elaborati dagli alunni delle scuole
che hanno partecipato alla prima edizione del progetto di diffusione
della Convenzione Onu del 1989 promosso dall’Autorità garante. U

61
o la Convenzio
cc ne avventu
E ! e r
Ch ììì
!

a!

ì

Convenzione
Onu sui diritti
dell’infanzia e
dell’adolescenza

U a u!

iva!
E vv
pico!
Fe ato
ste tr
gg iamo!

S
TanTi auGuri, Convenzione!

Io SORRISI : ero stanco, sfinito, spolpettizza-


to per il lungo viaggio… ma ero anche felice:
grazie alla Garante, alle ragazze e ai ragazzi
che avevamo CONOSCIUTO, avevo IMPARATO
tantissimo e SCOPERTO tutta la bellezza e
l’importanza della Convenzione Onu sui diritti
dell’infanzia e dell’adolescenza…

nione più bella che c


la Conve i sia
.
Parola di Stilton,
Geronimo Stilton!

64
ART. 12
C onvenzione o nu sui diritti ART. 4 ART. 5 ART. 11 Ogni bambino ha il diritto di
ART. 18
ART. 19
Gli Stati che hanno I genitori hanno la responsabilità
dell ’INFANZIA e
Gli Stati rispettano il diritto e il Gli Stati devono adottare
aderito alla Convenzione dovere dei genitori, della famiglia esprimere la propria opinione comune per l’educazione e lo Gli Stati devono proteggere
tutti i provvedimenti per
e lo Stato deve garantire che i bambini da ogni forma
dell ’ADOLESCENZA
si impegnano a farne e della collettività di dare ai impedire spostamenti sviluppo del bambino. A tal fine
attuare i diritti con tutti bambini i consigli adeguati tale opinione venga presa in gli Stati devono accordare gli di violenza, di abbandono
non autorizzati di bambini
i mezzi legislativi affinché vengano rispettati considerazione dagli adulti. aiuti appropriati ai genitori e e di maltrattamento.
all’estero.
Cari amici roditori, e amministrativi a loro i diritti della Convenzione. provvedere alla creazione di
questa Convenzione è stata approvata disposizione. ART. 14 istituzioni e servizi che possano
il 20 novembre 1989 dall’Assemblea generale
ART. 13 Gli Stati devono ris
pettare il tutelare gli interessi dei bambini ART. 20
delle Nazioni Unite ed è stata poi eseguita dall’Italia ART. 6 ART. 7 diritto dei bambini
alla libertà nel caso in cui i genitori non I bambini che rimangono
con la legge n. 176 del 27 maggio 1991. È composta Tutti i bambini hanno il diritto di pensiero, di relig
Gli Stati riconoscono il diritto alla vita Dal momento della ione e di siano in grado di farlo. senza genitori, o che non
da 54 articoli, ma sono i primi 42 quelli che ci permettono di esprimersi per mezzo delle coscienza. Gli adult
di ogni bambino, e ne assicurano la nascita, ogni bambino i dovrebbero possono vivere con i genitori
di scoprire quali sono i diritti dei bambini. parole, della scrittura, dell’arte aiutare i più piccol
Per mille mozzarelle, questa Convenzione è importantissima sopravvivenza e lo sviluppo. ha il diritto di avere
e di ogni altro mezzo, fermo fra ciò che è giusto
i a distinguere ART. 21 perché è pericoloso per
e soprattutto ci aiuta a capire che tutti voi bambine, bambini, un nome, acquisire una e ciò che il loro benessere, hanno
restando il rispetto dei diritti Gli Stati che autorizzano
ragazze e ragazzi siete persone di minore età cui sono stati ART. 8 cittadinanza e di crescere
e della reputazione degli altri.
è sbagliato.
l’adozione devono assicu
il diritto di essere protetti
riconosciuti dei diritti, che dovete innanzitutto conoscere Gli Stati si impegnan con i suoi genitori. rarsi e di ricevere aiuti speciali da
o a garantire che vengano scelte le sol
per imparare a farli valere! Allora, siete pronti a scoprire uzioni parte dello Stato in cui vivono.
insieme a me quali sono questi diritti?
l’identità e le relazion
i familiari di ART. 16 più vantaggiose per ogni
singolo
ogni bambino.
stratopica! bambino. Devono quindi gar
Seguitemi, sarà un’esperienza Tutti i bambini hanno il diritto antire ART. 22
ART. 9 ART. 15 di avere una vita privata, che l’adozione sia autorizz
ata
dalle autorità competenti Gli Stati garantiscono il diritto
Tutti i bambini hanno il diritto nessuno deve intromettersi, .
ART. 2 Tutti i bambini hanno il diritto di vivere insieme ai
loro genitori,
di incontrare altre persone, di
In caso di adozione all’est di essere protetti e aiutati a tutti
ART. 1 nessuno li può allontanare o separare a meno che
le autorità spiarli in casa e fuori casa, o
lo Stato deve vigilare aff
ero,
i bambini che sono costretti a
Tutti i bambini del
tutel arli. riunirsi e di associarsi, a meno controllare la corrispondenza. inché
I diritti elencati nella Convenzione riguardano competenti non lo decidano per proteggerli o il bambino possa benefici fuggire dal proprio Paese a causa
mondo hanno gli
ino ha il diritto che ciò non danneggi i diritti Nessuno può permettersi di are delle
tutti i bambini e i ragazzi con meno di 18 anni. stessi diritti, non ha Se i genitori decidono di vivere separati, il bamb insultare, offendere o accusare stesse tutele del Paese di della guerra o di altre minacce
entrambi, a degli altri. origine.
importanza chi siano di poter frequentare regolarmente e con facilità ingiustamente un bambino. che rendono pericolosa la vita
.
ART. 3 i genitori, quale sia meno che ciò non sia contrario al suo stesso bene in quel Paese.
Gli Stati, le istituzioni pubbliche e private, il colore della pelle, ART. 23
© Mondadori Libri S.p.A. per PIEMME

i genitori o le persone che ne hanno né il sesso, né la ART. 10 ART. 17 Gli Stati riconoscono che tutti i bambini
ni trasmesse da
la responsabilità, in tutte le decisioni religione, non ha Se il bambino e i genitori vivono
in due Stati osco no l’im po rt an za delle informazio con disabilità, sia fisica sia mentale,
Gli Stati ricon affinché
che riguardano i bambini devono importanza che lingua diversi, il bambino ha il diritto ali e In te rn et, e devono vigilare
di intrattenere radio, televisioni, gio
rn la loro salute hanno diritto a cure speciali, anche a
sempre scegliere quello che è meglio parlino, né se siano rapporti diretti con i genitori e o aver e le informazioni utili al
di raggiungerli tutti i bambini po ssan titolo gratuito, e a studiare, divertirsi
morale.
per tutelare il loro interesse. ricchi o poveri. per vivere insieme nello stesso sociale, spirituale e e crescere come gli altri bambini.
posto. e al loro benessere
ART. 25 ART. 42
Gli Stati garantiscono ai bambini
che ART. 30 ART. 36 ART. 37 ART. 41 Tutti gli Stati si impegnano a far
hanno bisogno di cure o terapie una Gli Stati vigilano affinché
ART. 24 verifica periodica delle terapie med
Gli Stati garantiscono ai bambini Gli Stati si impegnano a Se alcuni Stati hanno leggi conoscere i principi e le disposizioni
qualsiasi nessun bambino sia torturato
iche che appartengono a minoranze proteggere i bambini da più favorevoli per la difesa di questa Convenzione, con mezzi
Tutti i bambini hanno che devono ricevere. to, per o trattato crudelmente.
etniche, linguistiche o religiose, altra forma di sfruttamen dei diritti dei bambini adeguati sia ai bambini sia agli adulti.
il diritto di godere di sotto Nessun bambino deve essere
ART. 26 il diritto di mantenere la loro tutelare il loro benessere rispetto a quelle presenti
buona salute. A tale privato della libertà in
cultura, professare la loro ogni aspetto. in questa Convenzione,
scopo devono poter Gli Stati riconoscono a tutti i bambini il maniera illegale o arbitraria.
religione e parlare la loro lingua. saranno queste leggi a
bere acqua potabile, diritto alla protezione sociale, tenendo ART. 31 Il carcere deve essere l’ultima
essere applicate.
vivere in un ambiente conto delle possibilità economiche
salutare e ricevere degli adulti responsabili di quei bambini.
Gli Stati riconoscono che tutti ART. 38 soluzione. I minorenni privati
della libertà vanno trattati
i bambini hanno il diritto di Tutti i bambini hanno diritto a
cibo, vestiti e cure con umanità.
mediche adeguate. ART. 27 ART. 32 riposarsi, giocare, fare sport, essere protetti in caso di
Tutti i bambini hanno il
esprimere la propria creatività conflitto armato. A tale scopo ART. 43-5 4
Tutti i bambini hanno il dir e partecipare alla vita artistica
itto a un Negli articoli successivi della Convenzione vengono fornite
livello di vita sufficiente a
garantire il loro
diritto di essere protetti dallo
e culturale.
gli Stati si impegnano a ART. 39 una serie di indicazioni agli Stati che l’hanno firmata e che
sviluppo fisico, mentale, mo sfruttamento economico e di rispettare e a far rispettare le
rale e sociale. Gli Stati adottano adeguati devono farla rispettare. Inoltre, viene stabilita l’istituzione di un
Gli Stati, quindi, adottano non essere costretti ad alcun regole del diritto internazionale
provvedimenti al fine di agevolare Comitato Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che ha il
ART. 28 provvedimenti affinché i ge
particolari lavoro che comporti rischi ART. 33 umanitario, non utilizzano
il recupero fisico e psicologico,
nitori abbiano per la salute o per il loro i bambini per combattere compito di vigilare ed esaminare i progressi nell’attuazione dei
Gli Stati riconoscono la possibilità di assicurare
le condizioni
Gli Stati riconoscono a tutti nonché il reinserimento sociale,
sviluppo. Gli Stati stabiliscono e garantiscono che i bambini diritti previsti dalla Convenzione.
che tutti i bambini hanno di vita necessarie allo svilup i bambini il diritto di essere di ogni bambino vittima di
po di ogni un’età minima di ammissione coinvolti in un conflitto possano
il diritto di ricevere bambino. protetti dalle droghe. I bambini maltrattamenti, abusi, violenze e
al lavoro e prevedono una ricevere cure e protezione.
un’istruzione. Per garantire non devono essere utilizzati per conflitti armati.
tale diritto, l’insegnamento regolamentazione degli orari
primario deve essere
ART. 29 e delle condizioni di lavoro.
la produzione e il traffico illecito
di droga. Per mille mozzarelle, questa Convenzione
obbligatorio e gratuito per Gli Stati riconoscono che lo scopo è davvero un documento importante!
dell’istruzione è di sviluppare al ART. 40
tutti. Gli Stati devono fare Questi diritti, se attuati, permetterebbero a tutti noi di
in modo che tutti i meglio la personalità dei bambini, ART. 34 Gli Stati stabiliscono un’età minima sotto la vivere in una società libera, protetta e senza conflitti.
bambini frequentino i loro talenti e le loro capacità
Gli Stati si impegnano a
ART. 35 quale nessun minorenne può essere giudicato Se volete leggere insieme ai vostri genitori, parenti
mentali e fisiche. L’istruzione deve Gli Stati adottano tutti i colpevole di reato. Chi è sospettato o accusato

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regolarmente la scuola proteggere i bambini da o insegnanti il testo completo della Convenzione, lo
e possano proseguire gli inoltre preparare i bambini a vivere provvedimenti volti a di reato è innocente fino a che un giudice non
trovate sul sito dell’Autorità garante per l’infanzia e
ogni forma di sfruttamento
in maniera responsabile e pacifica, impedire il rapimento, la lo dichiari colpevole. Chi è sospettato, accusato
studi anche dopo e violenza sessuale, compresa l’adolescenza: https://www.garanteinfanzia.org
l’istruzione di base. in una società libera, nel rispetto
la prostituzione e qualsiasi vendita o il traffico dei bambini, o riconosciuto colpevole ha diritto a essere
dei diritti degli altri e nel rispetto
forma di pornografia. per qualunque fine e sotto trattato con rispetto.
dell’ambiente. qualsiasi forma.

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