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alli uff. 13-9
MINISTERO DI GRAZIA E GIUSZAZIA

DIREZIONE GENERALE PER GLI ISTITUTI DI PREVENZIONE E DI PENA

STATISTICA

DEGLI ISTITUTI DI PREVENZIONE E DI

PENA E DELLE CASE DI RIEDUCAZIONE

1936-1937
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10 FEB 1939
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ROMA
ISTITUTO POLIGRAFICO DELLO STATO
LIBRERIA
1938 - ANNO XVII
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NAZIONALE
ROMA
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UFFICIALI

13

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MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA

DIREZIONE GENERALE PER GLI ISTITUTI DI PREVENZIONE E DI PENA

STATISTICA

DEGLI ISTITUTI DI PREVENZIONE E DI

PENA E DELLE CASE DI RIEDUCAZIONE

1936-1937
= >

ROMA
ISTITUTO POLIGRAFICO DELLO STATO
LIBRERIA
1938 - ANNO XVII
( 2101031 ) Roma, 1938-XVII Istituto Poligrafico dello Stato G. C.
INDICE

RELAZIONE

1-5 . AVVERTENZE PRELIMINARI Pag . 2

PARTE PRIMA

ENTRATI NEGLI STABILIMENTI DI DETENZIONE DALLO STATO DI LIBERTÀ

6. Numero degli entrati Pag . 5


7. Sesso 6
8. Età 7
9. Stato civile . » 7

PARTE SECONDA

STABILIMENTI DI CUSTODIA PREVENTIVA E STABILIMENTI DI PENA ORDINARI E SPECIALI

CAPO I.

Classificazione degli stabilimenti. Capienza.

10. Classificazione degli stabilimenti Pag . 9


11. Numero degli stabilimenti 11
12. Capienza 12

CAPO. II .
Movimento dei detenuti .

13. Movimento interno Pag . 13


14. Usciti in libertà ..... > 13
15. Rimasti al 31 dicembre >> 14
16. Giornate di presenza 14
17. Pena di morte . 14

CAPO III .

Condannati entrati per prima assegnazione negli stabilimenti di pena ordinari e speciali.

18. Numero degli entrati per prima assegnazione .. Pag . 15


19. Entrati nello stabilimento di riadattamento sociale 16
20. Età e sesso > 18
21. Stato civile >> 18
22. Occupazioni esercitate prima dell'ingresso negli stabilimenti » 19
23. Pene infitte >> 19
24. Precedenti giudiziari 20
25. Delinquenti abituali professionali o per tendenza )) 21
IV

CAPO IV.

Condizioni igienico -sanitarie .

26. Detenuti nelle infermerie Pag . 22


27. Decessi 23
28. Suicidi >> 23
29. Alienazioni mentali 23

CAPO V.

Istruzione .

30. Scuole Pag . 25


31. Biblioteche . 25
32. Risultati conseguiti nell'istruzione 26

CAPO VI .

Disciplina .

33. Infrazioni e punizioni Pag. 27


34. Evasioni 27
35. Liberazioni condizionali > 27

CAPO VII .

Lavoro .

.
Pag
36. Detenuti al lavoro ed in ozio Pag. 29
37. Occupazioni negli stabilimenti 30
38. Risultati conseguiti nel lavoro 31

PARTE TERZA

STABILIMENTI PER MISURE AMMINISTRATIVE DI SICUREZZA DETENTIVE

CAPO I.

Classificazione degli stabilimenti.

39. Classificazione degli stabilimenti Pag . 33


40. Numero degli stabilimenti > 34
41. Capienza 34

CAPO II.

Movimento degli internati.

42. Movimento interno Pag . 35


43. Usciti per revoca della misura di sicurezza 35
44. Rimasti al 31 dicembre 36
45. Giornate di presenza 36
CAPO III.

Internati per prima assegnazione negli stabilimenti per misure di sicurezza .


46. Numero degli internati per prima assegnazione Pag . 37
47. Età o sen80 >> 37
48. Stato civile >> 38
49. Occupazioni esercitate prima dell'ingresso negli stabilimenti 38

CAPO IV.
Condizioni igienico - sanitarie.
50. Internati nelle infermerie Pag. 39
51. Decessi
52. Suicidi

CAPO V.
Istruzione .
53. Scuole Pag . 40
54. Biblioteche >>
55. Risultati conseguiti nell'istruzione

CAPO VI.
Disciplina .
36. Infrazioni e punizioni Pag. 11
57. Evasioni 41
58. Licenze 42

Capo VII.
Lavoro.
59. Internati al lavoro ed in ozio Pag .

it
60. Occupazioni negli stabilimenti 2 43
61. Risultati conseguiti nel lavoro 3) 41

PARTE QUARTA

MINORENNI TRAVIATI INTERNATI E DETENUTI

Sezione la — NOTIZIE PRELIMINARI

62-65 . NOTIZIE PRELIMINARI Pay. 45

Sezione 2a CASE DI RIEDUCAZIONE

CAPO I.
Numero delle case di rieducazione. Capienza.
66. Numero delle case di rieducazione Pag .
67. Capienza 51
VI

CAPO II :
Movimenti nelle case di rieducazione.
68. Movimenti in entrata Pag. 52
69. Movimenti in uscita . 52
70. Rimasti al 31 dicembre 53
71. Giornate di presenza . >) 53

CAPO III .
Traviati entrati per prima assegnazione.
72. Numero degli entrati per prima assegnazione.. Pag. 53
73. Età e sesso )) 54
74. Stato civile 54
75. Istruzione » 55
76. Condizioni speciali di famiglia 55

Capo IV.
Notizie particolari relative ai dimessi dalle case di rieducazione.
77. Età e sesso Pag. 56
78. Motivi dei proscioglimenti D 57
79. Durata del ricovero 57
80. Sistemazione all'uscita dalle case di rieducazione >> 58

CAPO V.
Condizioni igienico -sanitarie.
$ 1 . Minori nelle infermerie .... Pag. 58
82. Decessi 59

CAPO VI.
Istruzione .
83. Istruzione civile Pag. 59
84. Istruzione industriale ed agraria 60

Capo VII .
Disciplina .
85. Classificazione per condotta Pag . 61

Sezione 38 RIFORMATORI GIUDIZIARI

CAPO I.
Numero dei riformatori giudiziari. Capienza.
86. Numero dei riformatori Pag . 62
87. Capienza 63

CAPO IT .
Movimento degli internati .
58. Movimento interno ... Pag . 63
89. Usciti per revoca della misura di sicurezza 64
90. Rimasti al 31 diceinbre 64
91. Giornate di presenza 64
VII

CAPO III .

Internati per prima assegnazione nei riformatori giudiziari .

92. Numero degli internati per prima assegnazione Pag . 65


93. Età e sesso > 65
94. Stato civile 66
95. Occupazioni esercitate prima dell'ingresso negli stabilimenti. 66

CAPO IV .

Condizioni igienico -sanitarie.

96. Internati nelle infermerie Pag . 66


97. Decessi e guicidi.. 66

CAPO V.
Istruzione .

98. Istruzione civile Pag . 67


99. Biblioteche ...... 67
100. Istruzione industriale ed agraria 67

CAPO VI.

Disciplina .

101. Infrazioni e punizioni... Pag . 68


102. Licenze .. 68

Sezione 4a STABILIMENTI CARCERARI

103. Classificazione degli stabilimenti ... Pag . 69


104. Organizzazione degli stabilimenti 69
105. Entrati dallo stato di libertà . >> 69
106. Rimasti al 31 dicembre . 70
107. Liberazioni condizionali 70

PARTE QUINTA

ATTIVITÀ DEI GIUDICI DI SORVEGLIANZA ED ASSISTENZA POST -CARCERARIA

CAPO I.
Attività dei giudici di sorveglianza.

108. Giudici di sorveglianza: funzioni ... Pag . 71


109. Giudici di sorveglianza: attività D) 74

CAPO II .
Assistenza post - carceraria.
Pag
.

110. Consigli di patronato per i liberati dal carcere Pag. 75


111. Assistenziari per i liberati dal carcere 77
112. Liberati e famiglie di detenuti assistiti 78
1

VIII

TAVOLE

Carceri giudiziarie centrali e succursali .


TAV . 1. Movimento della popolazione detenuta Paz . 80
Tav . II . Entrati dallo stato di libertà secondo l'età, il sesso e lo stato civile >> 82

Carceri giudiziarie mandamentali .


TAV . III . Movimento della popolazione detenuta Pag . 86
TAV . IV . Entrati dallo stato di libertà secondo l'età, il sesso e lo stato civile P 88

Stabilimenti di pena ordinari e speciali.


Tav . V. Movimento della popolazione detenuta Pag . 92
Tav . VI . Entrati per prima assegnazione secondo l'età , lo stato civile e le
occupazioni esercitate prima dell'ingresso negli stabilimenti 94
Tav . VII . Pene infitte 98
Tav . VIII . Condannati che ottennero la liberazione condizionale >> 102

Stabilimenti per misure di sicurezza detentive .


Tav . IX . Movimento della popolazione internata.... Pag. 104
Tav . X. Entrati per prima assegnazione secondo l'età, lo stato civile e
le occupazioni esercitate prima dell'ingresso negli stabilimenti 1 106

Case di rieducazione,
Tav . XI . Movimento dei minori Pag. 110
TAV . XII . Entrati per prima assegnazione secondo l'età, lo stato civile, le
)) 112
condizioni speciali di famiglia e l'istruzione
TAV . XIII . Istruzione civile, industriale ed agraria dei minori alla data di
ammissione negli istituti ed alla data di dimissione 120
Tav . XIV . Durata del ricovero dei dimessi e loro sistemazione all'uscita ... 128
RELAZIONE

1 Slalis'ida Istituti di prevenzione e di pena.


AVVERTENZE PRELIMINARI

1. Il presente volume, compilato a cura del Ministero di grazia e giustizia ,


espone , per gli anni 1936 e 1937 , i dati statistici concernenti gli istituti di pre
venzione e di pena .
Precede una relazione illustrativa, distribuita in cinque parti, relative distin
tamente agli : I. Entrati negli stabilimenti carcerari dallo stato di libertà ;
II, Stabilimenti di custodia preventiva e stabilimenti di pena ordinari e speciali ;
III. Stabilimenti per misure amministrative di sicurezza detentive ; IV . Minorenni
traviati, internati e detenuti ; V. Attività dei giudici di sorveglianza e assistenza
post - carceraria .
Alla relazione seguono le tavole analitiche riprodotte , per specie di stabili
menti , nell'ordine seguente :
1° Carceri giudiziarie centrali e succursali ( Tav . I e II ) ;
20 Carceri giudiziarie mandamentali ( Tav . III e IV ) ;
30 Stabilimenti di pena ordinari e speciali ( Tav . V a VIII ) ;
40 Stabilimenti per misure amministrative di sicurezza detentive ( Ta
vola IX e X ) ;
50 Case di rieducazione (Tav . XI a XIV) .

2. I dati statistici che si riferiscono agli stabilimenti di custodia preventiva


sono raggruppati, nelle rispettive tavole analitiche, per distretti giudiziari ; quelli
relativi agli stabilimenti di pena ed agli stabilimenti per misure amministrative
di sicurezza detentive sono esposti per gruppi di stabilimenti della stessa specie ;
quelli riguardanti le case di rieducazione sono esposti , infine, separatamente per
ciascun istituto .

3. I dati segnalati riguardano gli stabilimenti situati nei confini del Regno ,
esclusi gli stabilimenti delle colonie e dei possedimenti.

4. Le notizie statistiche sono rilevate dalle direzioni degli stabilimenti attra


verso i registri e gli atti di ufficio . Sono in uso, per la raccolta dei dati , registri
statistici per rilevazioni giornaliere .
Il Ministero riceve dalle direzioni, al termine di ciascun trimestre, una comu
nicazione riassuntiva di tutti i dati raccolti quotidianamente nei registri.

5. Le notizie numeriche relative ai minorenni traviati, internati e dete


nuti sono esposte dettagliatamente nella parte IV di questa relazione ; esse
però sono anche comprese per quanto riguarda i minorenni internati e dete
nuti — nei dati complessivi esposti nelle altre parti della relazione stessa e nelle
rispettive tavole analitiche, che trattano di tutte le categorie di individui e di
tutte le diverse specie di stabilimenti.
1

1
PARTE PRIMA

ENTRATI NEGLI STABILIMENTI DI DETENZIONE


DALLO STATO DI LIBERTÀ

6. Numero degli entrati. Il numero complessivo degli entrati in carcere dallo


stato di libertà comprende non solo le persone arrestate per delitto per cui fu inflitta
una condanna a pena detentiva , ma ancora : le persone arrestate solo per contrav
venzioni; le persone arrestate per reato (delitto o contravvenzione ) cui non seguì
condanna ; le persone arrestate per reato per il quale fu inflitta poi soltanto una pena
pecuniaria . Inoltre, nel numero degli entrati dallo stato di libertà risultano ripetuta
mente registrati gli individui che ritornano più volte in carcere nello stesso anno .
Dal prospetto che segue si rileva che gli entrati in carcere dallo stato di libertà
furono 249.461 nel 1936 e 211.131 nel 1937. Più particolarmente, durante il 1936
entrarono 124.358 individui nelle carceri giudiziarie centrali e succursali, e 125.103
individui nelle carceri giudiziarie mandamentali ; durante il 1937 gli entrati dallo stato
di libertà nelle carceri giudiziarie centrali e succursali furono 111.617 e nelle carceri
giudiziarie mandamentali 99.514 .

PROSPETTO N. 1 .

Entrati negli stabilimenti carcerari dallo stato di libertà.

ENTRATI IN CARCERE DALLO STATO DI LIBERTÀ


Per specie di stabilimento
ANNI Numero Caroeri giudiziarie Carceri giudiziarle
in complesso centrali mandamentali
e succursali

1936 ... 249.461 124.358 125.103

1937 .. 211.131 111.617 99.514

Deve mettersi in evidenza che in questi ultimi anni sono stati emanati tre ampi
provvedimenti di clemenza sovrana in data 5 novembre 1932 , 25 settembre 1934 e
15 febbraio 1937. Tali benefici hanno necessariamente influito sul numero degli entrati
dallo stato di libertà , portando diminuzioni in alcuni anni in modo da fare apparire
in aumento gli entrati negli anni nei quali i provvedimenti di clemenza hanno cessato
6

di operare : si spiegano così le oscillazioni che si riscontrano nel periodo dal 1932
al 1937 ; e perció sorge la necessità di fare opportunamente ricorso, al fine di accertare
l'effettivo andamento della criminalità , alle notizie fornite dalla statistica giudiziaria
circa il numero dei delitti denunciati. Questi risultano, per gli ultimi anni, in continua
decrescenza ( 1 ) : perequate le rispettive serie annuali con medie quadriennali si hanno ,
infatti, i seguenti dati relativi ai delitti denunciati:

Α Ν Ν Ι Cifra assoluta Cifra relativa


a 100.000 abitanti

1921–1924 ..... 672.766 1.795,38

1925-1928 660.453 1.674,66

1929-1932 .. 587.440 1.436,20

1933–1936 .. 539.799 1.268,81

7. Sesso . Degli individui entrati nelle carceri dallo stato di libertà nell'anno
1936 n . 218.448 erano di sesso maschile e 31.013 di sesso femminile ; nel 1937 gli entrati
maschi furono , invece , 182.321 , e le entrate femmine in numero di 28.810 .
In relazione al complesso degli entrati dallo stato di libertà risulta che i maschi
furono l'87,57 % nel 1936 e 1'86,35 % nel 1937 ; le femmine, invece, rappresentavano
il 12,43 % degli entrati nel primo dei due anni considerati, ed il 13,65 % nell'anno
successivo .

PROSPETTO N. 2.

Sesso degli entrati in carcere dallo stato di libertà .

ENTRATI IN CARCERE DALLO STATO DI LIBERTÀ


Maschi Femmine
ANNI
Numero assoluto Ognicomplesso
100 entrati Numero assoluto Ogni 100 entrati
in in complesso

1936 . 218.448 877,57 31.013 12,43

1937 182.321 86,35 28.810 13, 65

( 1) Non sono ancora noti i dati relativi ai delitti denunciati durante il 1937 .
- 7

8. Età . Gli individui entrati nelle carceri dallo stato di libertà negli anni
1936 e 1937 sono nel prospetto seguente distribuiti in quattro categorie di età , distin
tamente anche per sesso , con le percentuali in rapporto al totale degli entrati in ciascun
anno .
Il lieve aumento che si rileva per il 1937 nella popolazione degli entrati di età
inferiore agli anni 18 deriva esclusivamente da una lodevole attività di prevenzione
svolta più largamente in quest'ultimo anno . Infatti, la delinquenza minorile continua
costantemente nella via di progressiva diminuzione, per effetto delle provvidenze
adottate dalla legislazione fascista ( confr. la parte IV di questa relazione ): risulta
che i minori condannati per delitti da 7.150 , quanti furono nel 1932 , sono scesi progres
sivamente alle cifre ridottissime di 2.418 nel 1936 e di 2.214 nel 1937 .

PROSPETTO N. 3 .

Età degli entrati in carcere dallo stato di libertà .

ENTRATI IN CARCERE DALLO STATO DI LIBERTÀ

Numero assoluto Ogni 100 Numero assoluto Ogni 100


ET À
entrati entrati
in in
Fem com Fem oom
Maschi TOTALE Maschi TOTALE
mine plesso mine plesso

1936 1939

Fino a 18 anni .... 7.688 981 8.669 3,48 8.4761 1.2071 9.683 4,58

Da più di 18 a 21 anno .. 18.247 2.465 20.712 8,30 14.403 2.233 16.636 7,88

Da più di 21 a 25 anni .. 25.230 4.115 29.345 11,76 21.699 3.801 25.500 12,08

Oltre i 25 anni .... 167.283 23.452 190.735 76, 46 137.743 21.569 159.312 75 , 46

TOTALI 218.448 31.013 249.461 100,00 182.321 28.810 211.131 100,00

9. Stato civile. — Il seguente prospetto si riferisce allo stato civile degli entrati
dallo stato di libertà , distinti nelle seguenti categorie : celibi e nubili; coniugati, divor
ziati e separati ; vedovi.
- 8 -

Per ciascun gruppo sono date , insieme alle cifre assolute , anche le cifre propor
zionali su ogni 100 entrati in complesso .

PROSPETTO N. 4 .

Stato civile degli entrati in carcere dallo stato di libertà.

ENTRATI IN CARCERE DALLO STATO DI LIBERTÀ


Numero assoluto Numero assoluto
STATO CIVILE Ogni 100 Ogni 100
entrati entrati
Maschi Fem TOTALE in Maschi Fem TOTALE in
mine complesso mine complesso

1936 1937

Celibi o nubili 93.217 12.187 | 105.404 42,25 82.008 11.872 93.880 44,46

Coniugati, divorziati o se
parati 114.449 14.606 129.055 51,73 90.898 12.591 103.489 49,02

Vedovi . 10.782 4.220 15.002 6,02 9.415 4.347 13.762 6,52

TOTALI ... 218.448 31.013 249.461 100,00 182.321 28.810 211.131 100,00
PARTE SECONDA

STABILIMENTI DI CUSTODIA PREVENTIVA E STABILIMENTI DI PENA


ORDINARI E SPECIALI

CAPO I.

Classificazione degli sta bilimenti. Capienza .

10. Classificazione degli stabilimenti. — Il regolamento per gli istituti di preven


zione e di pena del 18 giugno 1931 distingue gli stabilimenti carcerari in :
stabilimenti di custodia preventiva ;
stabilimenti di pena ordinari ;
stabilimenti di pena speciali .
Con R. decreto - legge 20 luglio 1934 , n . 1404 , in ogni sede di Corte di appello
o di sezione di Corte di appello sono stati, inoltre , istituiti , in unico edificio , un rifor
matorio giudiziario, una casa di rieducazione , un carcere per minorenni, nonchè un
centro di osservazione per minorenni organizzato dall'Opera nazionale per la prote
zione della maternità e dell'infanzia : tali stabilimenti hanno assunto la denomina
zione di centri di rieducazione per minorenni ( 1 ) .
Sono stabilimenti di custodia preventiva :
le carceri giudiziarie centrali e succursali ;
le carceri giudiziarie mandamentali.
Presso ciascuna delle carceri giudiziarie centrali, succursali e mandamentali
sono istituite sezioni distinte ; per le donne; per i minori degli anni 18 (confr. la parte IV
di questa relazione ) ; per i maggiori degli anni 18 e minori degli anni 25 che non hanno
già scontata una pena detentiva ; per la espiazione della pena dell'arresto.
Alle carceri giudiziarie centrali e succursali, istituite in ogni capoluogo di tribu
nale od in altri comuni del circondario , sono assegnati: gli imputati ; i detenuti a dispo
sizione dell'Autorità di pubblica sicurezza o di altra Autorità ; gli arrestati per ragione
di estradizione; i detenuti di transito ; i condannati in attesa di assegnazione a stabili
menti di pena . Possono , altresì , essere destinati alle carceri giudiziarie centrali e suc
cursali i condannati alla reclusione per un tempo non superiore a due anni, ed i condan

(1 ) Le notizie relative ai centri di rieducazione sono jesposte dettagliatamente nella


parte IV di questa relazione ( confr. il n . 5 ) ; peraltro , i dati relativi ai minori delle sezioni
carcerarie dei centri di rieducazione sono compresi anche in questa parte di relazione ( tra
le notizie concernenti le carceri giudiziarie ) , che tratta di tutti gli stabilimenti carcerari
in complesso, comprese tutte le sezioni per minorenni .
10

nati all'arresto , sempre che non si tratti di delinquenti abituali, professionali o per
tendenza , o di contravventori abituali o professionali.
Le carceri giudiziarie mandamentali, istituite in ogni capoluogo di pretura od
in altri comuni del mandamento , sono di regola sotto la direzione dei pretori anzichè
di funzionari dell'Amministrazione carceraria . A tali stabilimenti sono assegnate
le stesse categorie elencate per le carceri giudiziarie centrali e succursali; peraltro ,
possono in esse avere esecuzione solo le condanne a pene detentive non superiori a
sei mesi , sempre che non si tratti di delinquenti abituali, professionali o per tendenza ,
o di contravventori abituali o professionali.
Gli stabilimenti di pena si distinguono in :
stabilimenti di pena ordinari;
stabilimenti di pena speciali.
Sono stabilimenti di pena ordinari: gli ergastoli; le case di reclusione ; le case di
arresto .

Sono stabilimenti di pena speciali : gli stabilimenti per minori degli anni 18
( confr. la parte IV di questa relazione); le case di lavoro all'aperto ; gli stabilimenti
di riadattamento sociale ; le case di punizione ; le case di rigore ; le case per minorati
fisici o psichici ; i sanatori giudiziari; gli ergastoli per delinquenti abituali, professionali
o per tendenza ; le case di reclusione per delinquenti abituali , professionali o per ten
denza ; gli stabilimenti in colonia o in altro possedimento d'oltremare .
Sono istituite, inoltre, sezioni speciali distinte per le seguenti categorie di dete
nuti : per minori degli anni 18 , presso gli stabilimenti destinati agli adulti ( confr. la
parte IV di questa relazione ); per i condannati all'arresto che siano minorati fisici
o psichici, presso le case di arresto ; per i delinquenti abituali, professionali o per ten
denza , presso gli stabilimenti ordinari ; per i condannati per delitti colposi , per i con
dannati ai quali fu conceduta taluna delle attenuanti prevedute dai numeri 1 , 2 , e 3
dell'art. 62 del codice penale , nonchè per i condannati alla sola pena della multa,
i quali scontano , nel caso di conversione , la pena della reclusione, e sempre che non si
tratti di delinquenti abituali, professionali o per tendenza, presso gli stabilimenti
per l'esecuzione della pena della reclusione.
Agli stabilimenti di pena ordinari sono assegnati i condannati all'ergastolo , alla
reclusione o all'arresto , che non debbano essere trattenuti nelle carceri giudiziarie
centrali, succursali e mandamentali.
Agli stabilimenti di pena speciali sono assegnate le seguenti categorie di detenuti :
agli stabilimenti per minori degli anni 18 , i minori degli anni 18 quando non siano
delinquenti abituali , professionali o per tendenza ( confr. la parte IV di questa rela
zione ) ; alle case di lavoro all'aperto: i condannati ammessi a tale lavoro a norma degli
articoli 22 , 23 e 142 del codice penale vigente , e 120 del regolamento in vigore ; agli
stabilimenti di riadattamento sociale : i condannati che si trovano nelle condizioni
indicate nell'art . 227 del citato regolamento ; alle case di punizione : i condannati indi
cati nell'art. 156 di detto regolamento ; alle case di rigore: i condannati alla pena del
l'ergastolo e della reclusione ostinatamente ribelli all'ordine o alla disciplina; alle
case per minorati fisici o psichici : i condannati a pena diminuita per infermità psichica
o per sordomutismo, o per cronica intossicazione prodotta da alcool o da sostanze
stupefacenti, nonchè gli ubriachi abituali e le persone dedite all'uso di sostanze stu
- 11

pefacenti ed i condannati invalidi od affetti da malattie croniche ; ai sanatori giudiziari:


i condannati affetti da tubercolosi o predisposti a questa malattia ; agli ergastoli e case
di reclusione per delinquenti abituali, professionali o per tendenza : i condannati a
dette pene che risultino delinquenti abituali, professionali o per tendenza ; agli stabili
menti in colonia od in altro possedimento d'oltremare : i condannati all'ergastolo ed i
condannati alla reclusione a norma degli art . 22 e 23 del codice penale.

11. Numero degli stabilimenti. – Il prospetto che segue riporta il numero degli
stabilimenti carcerari al 31 dicembre 1937 : si contavano a tale data 170 carceri giudi
ziarie centrali e succursali, 832 carceri giudiziarie mandamentali, 63 stabilimenti
( e sezioni) di pena ordinari e speciali, nonchè 9 centri di rieducazione .
In ciascun centro di rieducazione era istituito un carcere per minorenni , un
riformatorio giudiziario , una casa di rieducazione ed un centro di osservazione per
minorenni organizzato dall'O . N. M. I. ( confr. nota 1 del n . 10 e la parte IV di questa
relazione ).

PROSPETTO N. 5.

Numero degli stabilimenti ( situazione al 31 dicembre 1937 ) .


Numero
Stabilimenti di custodia preventiva :

Carceri giudiziarie centrali e succursali ( a ) .. 170


832
Carceri giudiziarie mandamentali ..

Stabilimenti di pena ordinari :

Ergastoli ordinari (b )... 2


Case di reclusione ( c ) 33

Stabilimenti di pena speciali :

Case di lavoro all'aperto .... 6


Stabilimento di riadattamento sociale 1
Case di punizione 3
Case di rigore .... 2
Case per minorati fisici o psichici ( d ) 6
Sanatorio giudiziario ..... 1
Ergastolo per delinquenti abituali, professionali o per tendenza...... 1

Case di reclusione per delinquenti abituali, professionali o per tendenza (e) .. 8

Centri di rieducazione ( 1) 9

(a) Oltre 9 sezioni di carceri giudiziarie per minorenni nei centri di rieducazione.
(b) Compresa una sezione presso uno stabilimento di specie diversa .
( C ) Comprese 2 case di reclusione per femmine, nonchè 10 sezioni di reclusione presso stabilimenti carce .
rari di specie diversa .
( d) Compresa una sezione presso uno stabilimento di pena ordinario .
(e) ('omprese una sezione presso una cisa di lavoro all'aperto e 4 sezioni presso stabilimenti carcerari
di specie diversa ,
(1) Con R. decreto - legge 20 lugli .) 1934 in ogni sede di Corte d'appello o di sezione di Corte d'appello furono
istituiti, in unico edificio , un riformatorio giudiziario, una casa di rieducazione, un carcere per mino
renni, nonché un centro di osservazione per minorenni organizzato dall’o . N. M. I.
12

12. Capienza. La capienza degli stabilimenti al 31 dicembre 1937 è segnalata


in complesso nel prospetto che segue, distinguendosi, per ciascun gruppo di istituti,
il numero dei posti disponibili, nonchè le ripartizioni dei locali in dormitori a vita
in comune , celle individuali, cubicoli e celle di punizione. Non sono compresi nelle
segnalazioni i dati concernenti i vani destinati alle infermerie , scuole , biblioteche ,
laboratori, ecc .

PROSPETTO N. 6 .

Capienza ( situazione al 31 dicembre 1937 ) .

Numero NUMERO DEGLI AMBIENTI


dei detenuti
che possono
essere accolti Dormitori Celle Celle
negli a vita Cubicoli di
individuali
stabilimenti in comune punizione

Carceri giudiziarie centrali e succursali.. 36.137 4.075 7.553 858 1.171

Carceri giudiziarie mandamentali 21.004 3.502 1.115

Stabilimenti di pena ordinari e speciali .. 15.639 958 2.225 2.052 662

Negli anni 1936 e 1937 l'Amministrazione ha continuato le opere di riparazione,


di sistemazione e di trasformazione dei vecchi edifici carcerari, adattando vasti
dormitori a celle o cubicoli , ricavando dai pianterreni ampie officine e magazzini,
migliorando le infermerie, ed impiantando bagni , docce, lavabi , cessi , ecc . Alcuni
stabilimenti hanno subìto modificazioni radicali : così la casa penale di Orvieto è stata
completamente trasformata per farla corrispondere in maniera adeguata alle esigenze
dello stabilimento di riadattamento sociale ivi istituito. Nuove carceri giudiziarie
sono state costruite ad Arezzo , Bari, Belluno, Brindisi, Caltanissetta, Reggio Cala
bria , La Spezia ed Udine ; e non è lontano il completamento delle costruzioni delle
carceri di Massa , Pisa , Taranto , Enna e Ragusa .
Sono, inoltre , in elaborazione i progetti per la costruzione delle carceri giudiziarie
di Littoria, Trani, Verona, Ventimiglia , Cuneo , Torino e Pescara . È da menzionare ,
infine , il progetto per la costruzione della Città penitenziaria in Roma , che raccoglierà
in un solo recinto istituti carcerari riguardanti sia la custodia preventiva che l'esecu
zione delle pene : tale raggruppamento non costituirà un grande stabilimento carce
rario , sia pure diviso in settori distinti, ma un complesso di stabilimenti, ciascuno
governato da proprie regole tecniche, giuridiche e scientifiche , con personale separato
e specializzato .
13

CAPO II .

Movimento dei detenuti.

13. Movimento interno . — Il movimento complessivo dei detenuti nei diversi


stabilimenti, in entrata ed in uscita, è esposto nel prospetto che segue: in esso sono
riportati in complesso non solo i movimenti per ingresso nelle carceri da libertà e
di uscita in libertà , ma ancora quelli interni originati da trasferimenti, transiti, di
reintegrati, ecc .

PROSPETTO N. 7 .
Movimento dei detenuti in entrata ed in uscita .

Carceri giudiziarie centrali Carceri giudiziarie Stabilimenti di pena


e succursali mandamentali ordinari e speciali
ANNI
Fem
Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE Maschi mine TOTALB

In entrata :

1936 . 202.752 26.623 229.375 126.195 13.965 140.160 7.777 396 8.173

1937..... 186.377 26.161 212.538 100.334 11.826 112.160 8.329 380 8.709

In uscita :

1936 . 199.7571 25.972 225.729 126.411 13.917 140.328 7.135 229 7.364

1937 . 190.317 26.481 216.798 100.999 11.909 112.908 9.840 375 10.215

14. Usciti in libertà . — Durante l'anno 1936 uscirono in libertà dagli stabili
menti carcerari n . 242.532 detenuti , di cui 212.622 maschi e 29.910 femmine; durante
il 1937 gli usciti in libertà furono 215.575 , di cui 186.636 maschi e 28.939 femmine .
Nel prospetto che segue i suddetti usciti risultano distinti, oltre che per sesso ,
anche in riferimento alla specie di istituti in cui erano detenuti al momento della libe
razione.

PROSPETTO N. 8 ,
Usciti in libertà .

Carceri giudiziarie Stabilimenti di Stabilimenti carcerari


Carceri giudiziarie pena ordinari
centrali e succursali mandamentali e speolali in oomplesso
mino

ANNI
.Fem

Maschi Fem TOTALE Maschi Fem TOTALE Ma TO Fem TOTALE


mine mino sobi TALE Masohi mine

1986 .... 112.965 19.273 132.238 97.547 10.523 108.0702.110 114 2.224 212.622 29.910 242.532
2
1987.... 109.252 20.009 129.261 72.878 8.659 81.537 4.506 271 4.777 186.636 28.939 215.575
14

15. Rimasti al 31 dicembre. Al 31 dicembre 1936 erano presenti negli stabi


limenti carcerari 56.174 detenuti, di cui 51.267 maschi e 4.907 femmine: di essi 36.855
si trovavano nelle carceri giudiziarie centrali e succursali, 6.150 nelle carceri giudi
ziarie mandamentali e 13.169 negli stabilimenti di pena ordinari e speciali .
Al 31 dicembre 1937 i presenti negli stabilimenti carcerari erano in numero di
49.660, di cui 45.151 maschi e 4.509 femmine : di essi 32.595 si trovavano nelle carceri
giudiziarie centrali e succursali, 5.402 nelle carceri giudiziarie mandamentali e 11.663
negli stabilimenti di pena ordinari e speciali.
PROSPETTO N. 9 .

Rimasti negli stabilimenti ( situazione al 31 dicembre ) .

Carceri giudiziarie Stabilimenti di


Carceri giudiziarie pena ordinari Stabilimenti carcerari
centrali e succursali mandamentali e speciali in complesso
ANNI
Fem TOTALE Maschi Fem
Maschi mine Fem TOTALE Maschi Fem TOTALE
TOTALE Maschi mine
mine mine

1936 .. 33.383 3.472 36.855 5.479 671 6.150 12.405 764 13.169 51.267 4.907 56.174

1937 . 29.443 3.152 32.595 4.814 588 5.402 10.894 769 11.663 45.151 4.509 49.660

16. Giornate di presenza . - Il prospetto che segue riporta , per ciascuno degli
anni 1936 e 1937 , il numero delle giornate di presenza trascorse dai detenuti negli
stabilimenti carcerari, distinti per specie , nonchè la media giornaliera dei detenuti
presenti .
I dati relativi al 1937 segnano una sensibile diminuzione nei confront di quelli
rilevati per il 1936 , essendo discesa la media giornaliera dei presenti da 54.254 a quella
di 49.073 .
PROSPETTO N. 10 .
Giornate di presenza.

Carceri Carceri Stabilimenti


giudiziarie di pena
ANNI giudiziarie TOTALE
centraii ordinari
e succursali mandamentali e speciali

1986 ... 12.859.144 2.420.401 4.577.764 19.857.309

35.134 6.613 12.507 54.254


Media giornaliera dei presenti ..

1937 . . . 11.637.448 2.058.320 4.216.457 17.912.225

Media giornaliera dei presenti 31.883 5.639 11.551 49.073

17. Pena di morte . I condannati definitivi alla pena di morte furono 12 nel
1936 e 14 nel 1937 .
Furono eseguite 7 condanne alla pena di morte nel 1936 e 12 nel 1937 .
15
1

CAPO III .

Condannati entrati per prima assegnazione negli stabilimenti di pena


ordinari e speciali.

18. Numero degli entrati per prima assegnazione. Gli articoli 40 e 41 del
regolamento per gli istituti di prevenzione e di pena dispongono che il pubblico mini
stero od il pretore competente per la esecuzione di una sentenza di condanna a pena
detentiva, nel termine di giorni quindici da quello in cui la sentenza è divenuta irrevo
cabile , deve trasmettere al Ministero la proposta di assegnazione ad uno stabilimento
di pena . Alle assegnazioni dei condannati negli stabilimenti provvede il Ministero
di grazia e giustizia .
In base alla suddetta norma sono stati assegnati agli stabilimenti di pena ordinari
e speciali n . 2.971 condannati durante l'anno 1936 e n . 2.776 condannati durante l'anno
1937. Qui di seguito sono fornite ulteriori distinzioni circa le diverse specie di stabi
limenti cui i suddetti condannati furono definitivamente destinati .

PROSPETTO N. 11 .
Entrati per prima assegnazione.

1936 1937

Ergastoli e case di reclusione ordinarie per maschi 1.523 ( 3) 1.733

Case di reclusione per femmine 194 (4) 181


>
ཝེ

Case di lavoro all'aperto ( 5) 428 341


)

Stabilimento di riadattamento sociale (6)

Case di punizione 5 1
Case di rigore

Case per minorati fisici e psichici 193 181

Sanatorio giudiziario .. 56 26

Ergastolo e case di reclusione per delinquenti abituali, pro


(
7
)

fessionali e per tendenza 572 (6) 313

TOTALI 2.971 2.776

( 1) Compresi n . 45 delinquenti abituali, professionali e per tendenza detenuti nella sezione dello stabilimento
penale di Piacenza. ( 2) Compresi n. 252 delinquenti abituali, professionali e per tendenza detenuti nelle
sezioni degli stabilimenti penali di Piacenza e di Castelfranco . · ( 3 ) Comprese n . 15 donne dichiarate delin
quenti abituali, professionali e per tendenza . ( 4 ) Comprese n . 22 donne dichiarate delinquenti abituali , pro
fessionali e per tendenza . (5 ) Compresi n . 4 delinquenti abituali, professionali e per tendenza detenuti nella
sezione della casa di lavoro all'aperto di Mamone . ( 6) Confr . n . 19 di questa relazione . (7) Non sono
compresi i condannati di cui alle note ( 1 ) ( 3 ) e ( 5 ). — (8 ) Non sono compresi i condannati di cui alle note ( 2 ) e ( 4 ).
16

Si avverta , peraltro , che il movimento di prima assegnazione come sopra speci


ficato rappresenta uno soltanto dei diversi movimenti interni di trasferimento dei
condannati , e precisamente quello di provenienza dagli stabilimenti di custodia pre
ventiva, disposto a norma del citato art. 41 del regolamento . Per la conoscenza più
completa dei movimenti relativi a talune categorie speciali di condannati devono
perciò essere tenuti presenti opportunamente i dati seguenti: nelle case di lavoro
all'aperto furono trasferiti, in complesso , per ammissione al lavoro all'aperto, a norma
degli articoli 22 cpv. 1 , 23 cpv. 1 del codice penale e dell'art . 120 del regolamento per
gli istituti di prevenzione e di pena , n . 1.108 detenuti nel 1936 , e n . 1.349 detenuti nel
1937 ; nelle case per minorati fisici o psichici furono trasferiti 475 detenuti nel 1936 e
n . 778 detenuti nel 1937; nel sanatorio giudiziario furono trasferiti n . 274 detenuti
nel 1936 e n . 388 detenuti nel 1937 ; negli stabilimenti e sezioni speciali per delinquenti
abituali, professionali ở per tendenza furono trasferiti, in complesso , n . 693 detenuti
nel 1936 e n . 641 detenuti nel 1937 .

19. Entrati nello stabilimento di riadattamento sociale. A norma dell'art . 227


del regolamento per gli istituti di prevenzione e di pena , il condannato a pena deten
tiva per un tempo superiore a cinque anni , il quale abbia scontato un terzo della pena
o almeno la metà se recidivo , e sia stato costantemente classificato buono per tre anni,
puó essere trasferito , se il rimanente della pena non supera gli otto anni , in uno stabi
limento di riadattamento sociale con provvedimento del giudice di sorveglianza,
su proposta del direttore, sentito il Consiglio di disciplina. Questa disposizione non si
applica al condannato che , dopo scontata la pena , deve essere sottoposto a una misura
di sicurezza detentiva .
Nello stabilimento di riadattamento sociale , il trattamento a cui sono sottoposti
' i condannati è rivolto a consolidare e a far progredire in loro le doti di socievolezza ,
che già manifestarono nei precedenti stabilimenti, per prepararli al ritorno alla vita
libera .
I condannati trasferiti allo stabilimento di riadattamento sociale (Orvieto) a
norma del citato art . 227 furono n . 42 nel 1936 e n . 76 nel 1937. Il prospetto che segue
fornisce notizie particolari circa la loro età , lo stato civile , la pena inflitta con la sen
tenza di condanna, i precedenti giudiziari, la pena scontata e quella residuale da scon
tare al momento dell'ingresso nello stabilimento .
.
12
N.
PROSPETTO

condannati
ai
relative
Notizie
assegnati
stabilimento
allo
riadattamento
di
n
a
sociale
orma
regolamento
2
dell'art
27
.del

PRECEDENTI
PENALI
DATA
ALLA
ETÀ
INGRESSO
DI RECLUSIONE
INFLITTA
LA
CON
STABILIMENTO
NELLO CIVIL
STATOE CONDANNA
DI
SENTENZA condannati
volta
altra
deten
p
aena
tiva
irrevocabile
sentenza
con
ANNI
oltre
da più
da
più
da oondannati
cellbi aona
p per per

TOTALE
1a148 21
a 25
a 30
4&
ai 0 di
24 20
di di
15
10 di
5 la più
18
25
21
30
50
40 0 2340
a 2a0 1a5 1a0
detentiva 3 4
di
anni
anni
anni
anni nubili anni
anni la r 2
pe volta
volta volte
volta
prima

paopos

separ0ati
divorziati
coniugati
1936
. 42 2 22 9 22
4
9 19 75
5 1 9 7 11 8 7 17 4 9

--

2 -- Statistica Istituti di prevenzione e di pena .


1937 76 1 5 12 34 24 29 37 10 32 16 6 7 15 28 18 6 2 22 .


DELL'INGRESSO
MOMENTO
AL
SCONTARE
DA
RESIDUALE
PENA
DELL'INGRESSO
MOMENTO
AL
SCONTATA
PENA
STABILIMENTO
NELLO
STABILIMENTO
NELLO

da da da da da da da da fino da da da da da
ANNI 1a a a
10 &
15 20
& a
25 2a 3 6& &
2 3 8 10 15 20 25 30 2 3 7 8
anni anni anni anni anni anni anni anni anni anno anni anni anni anni anni anni anni

TOTALE
1986 42 1 2 19 2 7 11 8 10 7 2 6 2

.
1937 76 7 9 21 12 15 5 14 12 20 7 8
18

20. Età e sesso . Per i condannati entrati per prima assegnazione si espongono ,
in relazione al loro sesso ed alla età al momento dell'ingresso , i dati di cui al prospetto
seguente .
Risulta in diminuzione il gruppo di condannati di età da 18 a 21 anno , che dà ,
sul complesso degli entrati, le percentuali di 4,01 nel 1936 e di 3,42 nel 1937 ; risulta
in diminuzione anche il gruppo di condannati di età da 21 a 25 anni , che negli anni
suddetti raggiunge rispettivamente le percentuali decrescenti di 13,56 e di 13,19 .
Nell'anno 1935 il rapporto rilevato per i condannati da 18 a 21 anno era di 6,25 % ,
e quello per i condannati da 21 a 25 anni era di 15,16 % .

PROSPETTO N. 13 .
Entrati per prima assegnazione : età e sesso.

Ogni 100 Ogni 100


ET À Maschi Femmine TOTALE entratiin Maschi Femmine TOTALE entratiin
complesso complesso

1936 1937
Da più di 18 a 21 anno .. 107 12 119 4,01 88 7 95 3,42
Da più di 21 a 25 anni .. 377 26 403 13, 56 339 27 366 13, 19
Oltre i 25 anni .... 2.293 156 2.449 82,43 2.168 147 2.315 83,39

TOTALI ... 2.777 194 2.971 100,00 2.595 181 2.7776 100,00

21. Stato civile. — Secondo il loro stato civile , gli entrati per prima assegnazione
negli stabilimenti di pena ordinari e speciali și ripartivano come dal prospetto che
segue .
Si rileva una diminuzione dei celibi e nubili, ed un corrispondente aumento delle
categorie dei coniugati, divorziati, separati , e dei vedovi. I celibi e nubili , che rappre
sentavano , nel 1935 , il 53,04 % degli entrati per prima assegnazione, sono discesi al
rapporto di 49,24 % nel 1936 e di 47,44 % nel 1937 ; i coniugati, divorziati e separati
sono , invece , passati da 42,53 % , quanti erano nel 1935 , a 45,44 % ed a 47,16 % ,
rispettivamente, negli anni 1936 e 1937 ; l'ultimo gruppo dei divorziati è pure esso
salito dal rapporto di 4,43 % del 1935 a quello di 5,32 % e 5,40 % nei due anni
1936 e 1937 .

PROSPETTO N. 14 .
Entrati per prima assegnazione : stato civile.

Ogni 100 Ogni 100


STATO CIVILE Maschi Femmine TOTALE entratiin Maschi Femmine TOTALE entrati in
complesso complesso

1936 1937
Celibi o nubili 1.393 70 1.463 49,24 1.240 77 1.317 47,44
Coniugati, divorziati o se
parati 1.262 88 1.350 45 , 44 1.235 74 1.309 47,16
Vedovi .... 122 36 158 5,32 120 30 150 5,40
815
TOTALI... 2.77 194 2.971 100,00 2.595 181 2.776 100,00
19

22. Occupazioni esercitate prima dell'ingresso negli stabilimenti. Le riparti


zioni segnalate nel prospetto che segue si riferiscono alle occupazioni che gli entrati
per prima assegnazione negli stabilimenti di pena ordinari e speciali esercitavano nello
stato di libertà .
Risulta che il 4,51 % degli entrati nel 1936 ed il 4,14 % degli entrati nel 1937
non conoscevano alcun mestiere ; che , fra gli entrati che avevano una occupazione
prima dell'ingresso in carcere , il numero più alto è dato , come per gli anni precedenti,
dai condannati che erano già occupati nell'agricoltura o nella pastorizia (39,15 % nel
1936 e 41,82 % nel 1937 ) ; seguono , quindi, in ordine decrescente , quelli che erano
occupati nelle industrie o in arti e mestieri , e poi quelli già occupati nel commercio ,
nei trasporti, nella navigazione o nella pesca , ecc .

PROSPETTO N. 15 .

Entrati per prima assegnazione: occupazioni esercitate prima dell'ingresso negli stabilimenti.
nl'agricoltura
occupati

OCCUPAZIONI ESERCITATE PRIMA DELL'INGRESSO NEGLI STABILIMENTI


.Erano
oella
nel

TOTALE
pastorizia

ANNI

In complesso 1.163 1.042 210 200 88 134 134 2.971


1936
% 39, 15 35,07 7,07 6,73 2,96 4,51 4,51 100,00

In complesso 1.161 1.003 177 110 89 121 115 2.7776


1937
% 41, 82 36, 13 6,38 3,96 3,21 4,36 4,14 100,00

23. Pene inflitte . Dal prospetto che segue risulta che i 2.971 entrati per prima
assegnazione nel 1936 ed i 2.776 entrati per prima assegnazione nel 1937 riportarono,
oltre la pena della reclusione, rispettivamente 680 e 605 condanne all'arresto.
Si rileva , inoltre , che i condannati alla pena della reclusione fino a cinque anni
raggiungono le proporzioni di 42,25 % nel 1936 e di 42,26 % nel 1937 ; quelli condan
nati fino a dieci anni le proporzioni di 74,26 % nel 1936 e di 70,68 % nel 1937. La pena
dell'ergastolo fu inflitta a 57 condannati entrati nel 1936 ( 1,92 % ) , ed a 56 condannati
entrati nel 1937 ( 2,02 % ) .
Per quanto si riferisce alla pena dell'arresto inflitta per contravvenzioni, quella
fino a tre mesi fu riportata dal 57,80 % del complesso dei condannati all'arresto entrati
nel 1936 , e dal 53,89 % del complesso dei condannati all'arresto entrati nel 1937. La
pena dell'arresto fino a 6 mesi dà le percentuali di 86,77 nel 1936 e di 83,48 nel 1937 .
20

PROSPETTO N. 16.

Entrati per prima assegnazione.

RECLUSIONE .

Ergastolo

a1nno
Fino

TOTALE
anpi
anni
anni

a6& nal
anni

a&3nni
anni
20
&30

&24

più
più
1&5

più
più

1a0

1Da
3Da
5Da
più

Da

plù
più

a
Da

Da

Da

di
di
10

di
15
20
24

di
di

di

di
ANNI

75
In complesso .... 57 97 217 319 951 509 584 162 2.971
1936
% 1,92 2,52 3,27 7,30 10,74 32,01 17,13 19,66 5,45 100 00

In complesso .. 56 96 140 201 321 789 554 522 97 2.776


1987
% 2,02 3,46 5,04 7,24 11,56 28,42 19,96 18,81 3,49 100.00

ARRESTO AGGIUNTO ALLA RECLUSIONE ,

ese
esi

esi

più
mpiù

più

m1aese
Da

Fino
3Da
6Da

TOTALE
di

1di
mdi

m
3 esi
a1 nno
6anni

2anni
3a&nni

6 esi
più
più

pia
Da
3Da

1%Da
di
di

di

m&
&

&

m&
2

ANNI

In complesso . 5 4 7 74 197 256 137 680


1986
% 0,73 0,59 1,03 10,88 28,97 37, 65 20 , 15 100,00

In complesso ... 4 3 12 81 179 198 128 605


1937
% 0 , 66 0,49 1,98 13 , 39 29 , 59 32,73 21,16 100,00

24. Precedenti giudiziari. È stato rilevato, come dal prospetto che segue ,
che fra i condannati entrati per prima assegnazione il 61,90 % nel 1936 ed il 63,51 %
nel 1937 aveva già riportata altra condanna definitiva a pena detentiva ; nel biennio
precedente si erano avute, per la stessa categoria di condannati, le proporzioni
di 65,22 % nel 1934 e di 66,66 % nel 1935 .
- 21

Le alte percentuali di recidiva riscontrate come sopra sono dovute al fatto che le
ricerche statistiche sono qui rivolte al complesso dei soli condannati assegnati agli
stabilimenti di pena ordinari e speciali , e cioè agli individui condannati in genere a
pene più gravi, o di maggiore pericolosità , compresi i delinquenti abituali professionali
o per tendenza.
PROSPETTO N. 17.

Entrati per prima assegnazione: precedenti giudizia ri .

CONDANNATI A PENA DETENTIVA


Condannati CON SENTENZA IRREVOCABILE
& pena TOTALB
ANNI detentiva
per la prima Per la Per la Per la Perdipiù TOTALE GENERALE
volta 2« volta 3 • volta 4 volta 4 volte

In complesso 1.132 348 288 193 1.010 1.839 2.971


1936
% ... 38, 10 11,71 9,69 6,50 34,00 61,90 100,00

In complesso 1.013 307 241 207 1.008 1.763 2.776


1937
% 36 , 49 11,06 8,68 7, 46 36,31 63, 51 100,00

25. Delinquenti abituali professionali o per tendenza. — Risulta, inoltre, che fra
i 2.971 ed i 2.776 entrati per prima assegnazione rispettivamente negli anni 1936 e
1937 vi erano 693 e 641 condannati dichiarati delinquenti abituali professionali e per
tendenza . Negli anni 1934 e 1935 gli entrati di tali categorie erano stati , rispettiva
mente , 977 ed 877. La diminuzione è, pertanto , sensibile e progressiva.
Per quanto riguarda più particolarmente i delinquenti professionali, risulta che
negli stabilimenti speciali loro destinati sono entrati , per prima assegnazione, n. 25
detenuti nel 1936 e n . 23 detenuti nel 1937. I delinquenti per tendenza entrati
negli stabilimenti per prima assegnazione sono stati in numero di 12 nel 1936 e
di 7 nel 1937 .

PROSPETTO N. 18 .

Entrati per prima assegnazione: delinquenti abituali, professionali e per tendenza .

DICHIARATI DELINQUENTI Non diobjarati


delinquenti TOTALE
ANNI abituali,
Abituali Per TOTALE professionali o GENERALE
Professionali tendenza per tendenza

In complesso .... 656 25 12 693 2.278 2.971


1936
% 22 , 09 0,84 0,40 23,33 76,67 100,00

In complesso .... 611 23 7 641 2.135 2.776


1987
% 22,02 0,82 0,25 23,09 76,91 100,00

TICA
BIBLIC NAT
ROMA
22

CAPO IV .

Condizioni igienico -sanitarie .

26. Detenuti nelle infermerie . Alla data del 31 dicembre 1936 i detenuti
ricoverati nelle infermerie delle carceri giudiziarie centrali e succursali erano 1.233 ,
e n . 988 erano i detenuti ricoverati nelle infermerie degli stabilimenti di pena ordinari
e speciali . Alla data del 31 dicembre 1937 i ricoverati nelle infermerie erano , rispetti
vamente , 1.270 ed 809 .
Il rapporto fra il numero dei ricoverati nelle infermerie ed il numero dei presenti
negli istituti alla stessa data del 31 dicembre risulta , per le carceri giudiziarie centrali
e succursali, di 3,11 % nel 1936 , e di 3,58 % nel 1937 ; per gli stabilimenti di pena ordi
nari e speciali il rapporto percentuale risulta di 7,50 nel 1936 e di 6,94 nel 1937 .
Le più alte proporzioni rilevate per gli stabilimenti penali, di fronte a quelle
corrispondentemente inferiori che risultano per le carceri giudiziarie centrali e succur
sali , derivano dal fatto che fra gli stabilimenti penali sono compresi i sanatori e le
case per minorati fisici e psichici , che forniscono necessariamente una più alta quota
di infermi ; nonchè dal fatto che negli stabilimenti penali si provvede opportunamente
al ricovero dei detenuti nelle infermerie non solo per ragioni di cura , ma anche a scopo
di separazione o per osservazione sperimentale ed igienica .
Il prospetto che segue , nel riportare i dati di cui sopra , segnala anche le riparti
zioni per sesso , dei ricoverati nelle infermerie .
PROSPETTO N. 19.

Ricoverati nelle infermerie ( situazione al 31 dicembre ).

Caroeri giudiziarie centrali e succursali Stabilimenti di pena ordinari e speciali

Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TCTALE Maschi Femmine TOTALE

1986 1937 1936 1937

1.066 167 1.233 1.074 196 1.270 899 89 988 738 71


| 809

Altra indagine è stata rivolta a stabilire particolarmente il numero dei detenuti


affetti da tubercolosi . È rimasto accertato che alla data del 10 marzo 1936 vi erano
280 tubercolotici nelle carceri giudiziarie centrali e succursali ed 891 tubercolotici
negli stabilimenti penali (compreso il sanatorio ). Alla data del 30 settembre 1937
risultavano presenti 302 tubercolotici nelle carceri giudiziarie centrali e succursali,
e 1.083 tubercolotici negli stabilimenti penali ( compreso il sanatorio ) .
È da avvertire che i sanatori giudiziari sono distinti in tre reparti : preventorio ,
sanatorio e convalescenziario . Il preventorio è destinato alle persone che , a seguito
di accertamenti tecnici, vengono riconosciute affette da incipienti processi tubercolari
o similari ; il sanatorio è destinato agli ammalati con processo tubercolare attivo in
fase contagiosa ; il convalescenziario è destinato agli ammalati che hanno superato il
periodo di attività contagiosa e si trovano in via di guarigione.
23

27. Decessi. Dal prospetto che segue, relativo ai decessi, risulta che se ne
verificarono, nelle carceri giudiziarie centrali e succursali, 286 nel 1936 e 317 nel 1937 ;
negli stabilimenti di pena ordinari e speciali si verificarono 142 decessi nel 1936 e
147 nel 1937 .
PPOSPETTO N. 20.
Decessi .

Caroeri giudiziarie centrali e succursali Stabilimenti di pena ordinari e speciali

Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE

1936 1987 1936 1987

260 287 30 125 17 132 15 147


1 26 288 | 317 142 1

28. Suicidi. – Nelle carceri giudiziarie centrali e succursali furono compiuti


6 suicidi, tutti da detenuti maschi, durante il 1936 , ed 11 suicidi, di cui uno da parte di
una femmina , durante il successivo 1937. Negli anni 1934 e 1935 si erano lamentati
11 suicidi in ciascun anno .
Negli stabilimenti di pena ordinari e speciali risultano compiuti 2 suicidi nel 1936
e 3 suicidi nel 1937 , tutti da parte di condannati maschi . Nel biennio precedente erano
stati compiuti 2 suicidi nel 1934 e 2 suicidi nel 1935 .
PROSPETTO N. 21 .
Suicidi.

Carceri giudiziarie centrali e sucoursali Stabilimenti di pena ordinari e speciali

Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE

1936 1937 1986 1937

6 6 10 1 11 2 2 3 3
1 1

29. Alienazioni mentali. — I condannati cui sopravvenne , durante la detenzione,


una infermità psichica per cui si fu costretti ad internarli , a norma dell'art . 148 del
codice penale , in manicomio od in casa di cura e di custodia , furono 94 nel 1936 ed
88 nel 1937 .
Nel seguente prospetto sono riportati, per ciascuno dei due anni considerati,
taluni dati , concernenti i suddetti condannati, riferentisi alla loro età all'ingresso
negli stabilimenti , al periodo complessivo di pena a ciascuno inflitto con la sentenza
di condanna , nonchè al periodo già da loro espiato al momento della sospensione
della esecuzione della pena . L'ultima parte del prospetto riguarda, infine, quei con
dannati con pena sospesa che vennero rinviati dai manicomi o dalle case di cura e di
custodia negli stabilimenti carcerari (e furono 17 nel 1936 ed 8 nel 1937 ) per riprendere
ivi la esecuzione della pena essendo guariti: per essi viene segnalato, in riassunto, il
periodo trascorso in istato di sospensione della esecuzione della pena fino alla data della
revoca della sospensione stessa .
.
22
N.
PROSPETTO
condannati
ai
relative
Notizie
con
definitivi
infermità
per
sospesa
pena
sopravvenuta
.psichica

ALL'INGRESSO
ETÀ ARRESTO
EDI
RECLUSIONE
DI
COMPLESSIVO
PERIODO
INFLITTO RECLUSIONE
COMPLESSIVO
PERIODO
DI
EDI
GIÀ
ARRESTO
DATA
ALLA
ESPIATO
STABILIMENTO
NELLO CONDANNA
DI
SENTENZA
LA
CON SOSPENSIONE
DELLA
PENA

ANNI

con pena sospesa


a 25 anni
& 40 anni
& 30 anni
a 24 anni
a 20 anni
à 5 anni

à 15 anni
a 10 anni
a 3 anni

Oltre i 40 anni
Da più di 20
1 anno
10 anni e più

Numero dei condannati


Fino a 18 anni
Da più di 18
Da più di 25
TOTALE
Da più di 24
Da più di 15
Meno di 1 anno
5 anni

All'ergastolo
Da più di 10
Da più dl 5
Fino ad 1 anno
2 anni
3 anni
4 anni
TOTALB

Da più di 3
Da più di 1
TOTALE
.
1986 94 1 8 581 27 94 11 0 91 71 13 13 94 12 18 14 11 6 11 22 94

8
20
% 9,57
9,87
11,70
8,51
100,00
28,72
61,70
8,51
1,07
)13,83
13,83
7,45
21,28 23,41
0,38
11,70
14,89
19,15
12,77
100,00
4,26

!
.
1987 88 41 48 !
86 88 5 10 9 6 5 16 16 11 10 88 15 11 25 7 5 15 1088
% 100,00 5,68
|
6,82
10,28
11,37
18,18 112,50
|
11,37
8,18
00,00 12,50
28,41
100,00
18,18
6,68
0,82
10,38
11,37
5,68
40,91
54,55
4,54
28,41
12,50
17,05 5,8817,
11,38
17,98
|00,00 05
24

RIPRENDERE
PER
CARCERARI
STABILIMENTI
IN
TRASFERITI
GUARITI
ESSENDO
PENA
DELLA
.L'ESECUZIONE

DATA
ALLA
PENA
ESECUZIONE
DELLA
SOSPENSIONE
DI
ISTATO
IN
CONDANNATI
DAI
TRASCORSO
PERIODO
STESSA
SOSPENSIONE
REVOCA
DELLA
Numero
ANNI dei
trasferiti più
Da
Non
più più
Da Da
più Da
più Da
più Da
più i1Oltre
0
perchè
guariti 6mesi
di 5a1di0 TOTALE
3mesi
di 3a6mdiesi 1a2nni
di adi
23nni 3a5nni
di anni anni
&1anno

.
1986 17 5 7 1 17
% 29,41 23,63 41,18 5,88 100,00

.
1937 8 5 8 8

6
% 62,50 37,30 100,00
25

CAPO V.

Istruzione .

30. Scuole . — Il numero sempre crescente di detenuti che frequentano le scuole


e le sale di studio istituite presso gli stabilimenti carcerari accerta dello sviluppo che
l'Amministrazione continua a dare alla istruzione al fine della rieducazione dei con
dannati. Le scuole delle carceri giudiziarie centrali e succursali accolsero n . 14.393
allievi durante il 1936 e n . 15.487 allievi durante il 1937 ; nelle scuole degli stabilimenti
ordinari e speciali furono ammessi 3.909 allievi durante il 1936 e n . 4.083 allievi nel
l'anno successivo .
Le scuole elementari sono istituite in ogni stabilimento, e funzionano sotto la
vigilanza del Ministero dell'educazione nazionale . I detenuti analfabeti, che non
hanno superato l'età di anni quaranta , frequentano giornalmente la scuola almeno
per due ore . I detenuti analfabeti, che hanno superato tale età , sono ammessi alla scuola
su loro richiesta ; vi sono , invece, obbligati se il direttore ritiene che siano tuttora
idonei agli studi elementari.
Al termine di ciascun anno scolastico gli allievi sono sottoposti a regolari esami
da parte di apposite commissioni, le quali rilasciano certificati di idoneità , validi ad
ogni effetto , senza portare per di più alcuna traccia del fatto di essere stati conseguiti
in istituti di detenzione .
L'istruzione che si impartisce nelle sale di studio è destinata a migliorare la cultura
dei detenuti già forniti della istruzione che si impartisce nei corsi elementari pubblici
mediante spiegazioni, illustrazioni e chiarimenti su precetti morali , su principi di vita
sociale, sugli avvenimenti più importanti della nostra storia e , se è possibile riunire
un notevole numero di detenuti agricoltori, su nozioni di agraria. Alle donne sono
impartite anche nozioni di igiene e di economia domestica .
Nelle sale di studio i detenuti , divisi in gruppi omogenei per moralità e cultura ,
si riuniscono a turno nei giorni festivi, o in altri giorni nelle ore in cui non
si lavora .
L'istruzione è impartita dal direttore , dal sanitario , dal cappellano, dall'insegnante,
dal dirigente tecnico , dall'agronomo, da altri funzionari dello stabilimento o anche
da privati cittadini debitamente autorizzati dal Ministero .

31 , Biblioteche. Anche il numero dei libri messi a disposizione dei detenuti


risulta in continuo aumento .
Le biblioteche delle carceri giudiziarie centrali e succursali furono rifornite di
altri 9.911 volumi durante il 1936 ed ancora di 19.499 volumi durante il 1937 , così
che la consistenza libraria delle biblioteche di detti istituti era , alla data del 31 dicem
bre 1937, tenuto conto delle riduzioni per consumazione o smarrimenti, di 176.501
volumi, con una proporzione percentuale sul numero medio dei detenuti presenti
nell'anno di 508,31 .

Alle biblioteche degli stabilimenti penali ordinari e speciali furono distribuiti


5.511 nuovi volumi durante il 1936 , e 7.475 nuovi volumi durante il 1937. Alla fine di
26

tale anno i libri esitenti in detti istituti erano in complesso 85.611 , con una proporzione
percentuale sul numero medio dei condannati presenti nell'anno di 741,16 .
È da avvertire , infine, che i detenuti dispongono, inoltre , di libri di loro proprietà
personale portati dallo stato di libertà od acquistati durante la detenzione, od inviati
loro dalle famiglie.

32 , Risultati conseguiti nell'istruzione. – I miglioramenti conseguiti nella istru


zione da parte degli usciti dagli stabilimenti di pena ordinari e speciali in ciascuno
dei due anni 1936 e 1937 sono rilevabili dal prospetto che segue , e risultano davvero
confortanti : deve tenersi conto infatti , fra l'altro , che gli usciti analfabeti sono stati
riscontrati per la massima parte di età superiore agli anni quaranta , e che per i dete
nuti di tale età l'istruzione non è obbligatoria quando siano riconosciuti inidonei
agli studi elementari.
Si rileva che, dopo la permanenza negli istituti di pena , uscirono , durante il
1936 , n . 346 analfabeti, n . 35 che sapevano solo leggere, n . 1.433 che sapevano leggere
e scrivere , e n . 410 che avevano istruzione elementare completa ; i suddetti usciti si
ripartivano , invece , al momento del loro ingresso nelle carceri, in 475 analfabeti ,
68 che sapevano soltanto leggere, 1.321 che sapevano leggere e scrivere, e 360 che
avevano istruzione elementare completa . Gli usciti durante il 1937 risultavano distri
buiti in 611 analfabeti, 123 che sapevano solo leggere , 3.315 che sapevano leggere
e scrivere e 728 che avevano istruzione elementare completa ; i medesimi , alla data
di primo ingresso nelle carceri , erano in numero di 877 analfabeti , 187 che sapevano
soltanto leggere , 3.025 che sapevano leggere e scrivere e 688 che avevano istruzione
superiore alla elementare.

PROSPETTO N. 23 .

Stabilimenti di pena ordinari e speciali: Risultati conseguiti nella istruzione.

GRADO DI ISTRUZIONE DEGLI USCITI IN LIBERTÀ

Al momento dell'ingresso nelle


completa

Al momento dell'uscita in libertà


analfabeti

ecrivere
Avevano
.Sapevano

carceri dallo stato di libertà


Sapevano

elemen
soltanto

istru

TOTALE
sgere

TOTALE
zione
tare

ANNI
leggere
Erano

leg

1986 475 68 1.321 | 360 2.224 346 351.433 410 2.224

1937 877 187 3.025 688 4.777 611 | 123 3.315 728 4.1777
- 27

CAPO VI .

Disciplina .

33. Infrazioni e punizioni. - I dati concernenti la disciplina dinotano un ulte


riore miglioramento di fronte agli anni precedenti , risultando in progressiva diminu
zione il numero delle infrazioni commesse negli stabilimenti e quello delle punizioni
corrispondentemente inflitte .
Si rileva dal prospetto che segue che nelle carceri giudiziarie centrali e succursali
furono inflitte 28.973 punizioni nel 1936 e 23.171 punizioni nel 1937. Le suddette cifre
danno , in rapporto al numero medio dei detenuti presenti in ciascun anno , rispetti
vamente le percentuali decrescenti di 76,30 e di 66,73 . Negli stabilimenti di pena ordi
nari e speciali furono inflitte nei due anni in esame rispettivamente n . 8.760 e n . 7.052
punizioni, con un rapporto percentuale sul numero medio dei presenti di 70,04 per il
1936 e di 61,05 per il 1937 .

PROSPETTO N. 24.

Infrazioni e punizioni.

Carceri giudiziarie centrali Stabilimenti di pena ordinari


e succursali e speciali

Maschi Femmine TOTALE Masohi Femmine TOTALE

1936 1936
Infrazioni ..... 28.004 1.125 29.129 8.775 66 8.841

Punizioni .... 27.848 1.125 28.973 8.695 65 8.760

1937 1937

Infrazioni ... 22.560 873 23.433 7.134 53 7.187

Punizioni...... 22.299 872 23.171 7.002 50 17.052

34. Evasioni, Durante il 1936 evasero n . 6 detenuti dalle carceri giudiziarie


centrali e succursali e n . 9 detenuti dagli stabilimenti di pena , di cui 3 dal lavoro
all'aperto . Gli evasi furono , durante il 1937 , in n . di 7 dalle carceri giudiziarie centrali
e succursali ed in n . di 7 dagli stabilimenti di pena , di cui 6 dal lavoro all'aperto.

35. Liberazioni condizionali. – È stato rilevato che furono escarcerati dagli


istituti di pena, per liberazione condizionale , n . 128 condannati nel 1936 e n . 61 con
dannati nel 1937. In relazione ad essi sono riassunte nel prospetto che segue parti
colari notizie .
Il Ministero della guerra concesse , inoltre , per sua parte , a condannati per reati
militari detenuti negli istituti di prevenzione e di pena n . 4 liberazioni condizionali
durante il 1936 e n . 1 liberazione condizionale durante il 1937 .
PROSPETTO
.
25
N.

.
condizionali
Liberazioni

SECONDO
DISTINTI
CONDIZIONALE
LIBERAZIONE
LA
OTTENNERO
CAE
CONDANNATI

parere
il della
durata
la
rimaneva
che
pena
la
condizione risultante
pena
della
durata
la
80980
il dalla
condanna
di
sentenza da
della
momento
al
scontare
giuridica consiglio
del del
giudice beneficio
del
concessione
disciplina
di sorveglianza
di
ANNI
Da 1 a 2 anni
Da 3 a 5 anni

Femmine
Da 10 a 15 anni
Da 6 mesi a 1 anno
Da 2 a 3 anni

Primart
Recidivi
Contrario
Favorevole
Oltre i 24 anni

Favorevole
TOTALE
Contrario
TOTALE
Fino a 10 anni
Da 15 a 24 anni
TOTALE
Fino a 6 mesi
TOTALE

TOTALE
TOTALE

Maschl
28
1

.
1936 114 14 107
128 21 123
128 5 104
128 24 128 64 59 17 8 1281 63 33 23 9 128

%0 7,03
81,25
)617,97
13,28
30,47
50,00
18,75
25,78
49,22
100,00
,25
3,91
96,09
100,00
16,41
83,59
10,94
89,06 100,00
1

.
1987 49 12 61 46 15 61 60 1 61 531 8 61 41 18 01 2 61 24 .
18 15 .
4 61
-

% 24,596,56
29,51
39,34
16,393,28
13,12
67,21
13,11
86,89
1,64
98,36
100,00
24,59
75,41
100,00
19,67
80,33 100,00
-

--
29

CAPO VII .

La v oro .

36. Detenuti al lavoro ed in ozio , - Malgrado le difficoltà derivanti dal perma


nere dello stato di disagio del mercato nazionale, l'andamento delle lavorazioni car
cerarie durante il 1936 ed il 1937 può considerarsi di pieno soddisfacimento : l'opera
vigile e costante esplicata con maggiore intensità da parte dell'Amministrazione è
valsa ad assicurare, infatti, un lavoro continuativo alle officine, ed a ridurre quindi a
cifre assolutamente minime il numero dei detenuti inoperosi.
Il biennio 1936–37 è contrassegnato da un sensibile ampliamento dell'organizza
zione industriale penitenziaria , realizzato attraverso la creazione di nuovi moderni
centri di produzione: sono da segnalarsi fra l'altro , senza tener conto dell'incremento
dato a lavorazioni di minore entità , gli impianti di una tipografia presso la casa di
lavoro d’Imperia e di una falegnameria meccanica presso la casa penale di Roma ,
nonchè l'attrezzatura ex novo predisposta presso i centri di rieducazione di Palermo,
Catanzaro, Avigliano e Roma . Lo sviluppo raggiunto dai laboratori ha fatto sì che
le ordinazioni affidate alla mano d'opera detenuta nell'ultimo esercizio finanziario
segnassero un ulteriore aumento nei confronti del precedente : infatti, l'importo com
plessivo delle commesse affidate dalle pubbliche Amministrazioni alle lavorazioni
carcerarie è passato da L. 10.419.419 nell'esercizio 1935–1936 a L. 10.463.476 nell'eser
cizio 1936–1937. Per di più i proventi generali dell'industria carceraria sono stati,
durante quest'ultimo periodo, di L. 22.857.665,91 , contro una spesa di sole L. 17.700.000
realizzandosi un utile netto per l'erario di L. 5.156.665,91 , corrispondente ad un sag
gio di profitto del 29 % . Tutto ciò dimostra in modo evidente che l'organizzazione
del lavoro carcerario è pervenuta ad un alto grado di efficienza, tanto da costituire
anche un sicuro e rilevante cespite d'entrata per l'Amministrazione.
La migliorata organizzazione del lavoro puó desumersi pure dagli altri dati sta
tistici registrati durante il biennio, relativi al numero dei detenuti disoccupati. La
percentuale di inoperosità negli stabilimenti penali si è, infatti, mantenuta costante
mente ad un livello minimo: come si rileva dal prospetto che segue, gli inoperosi per
mancanza di lavoro rappresentavano in media appena il 2,71 % dei presenti nel 1936
ed il 2,75 % dei presenti nel 1937 ; tenendo conto anche degli inattivi per cause
giustificate ( malattie , invalidità , vecchiaia , punizioni, ragioni di giustizia, ecc . ) si
raggiungeva la percentuale di 22,78 per il 1936 e di 18,80 per il 1937 , il che conferma
che effettivamente, malgrado le difficoltà del momento , la situazione generale in questi
due ultimi anni è andata sempre più migliorando.
Cure non minori sono state dedicate al fine di dare maggiore impulso alle lavora
zioni delle carceri giudiziarie centrali e succursali, e far fronte così alla disoccupazione
dei detenuti in esse accolti . Deve tenersi presente, peraltro, che a detti stabilimenti
di custodia preventiva sono assegnati gli imputati ed i condannati a pene minime,
onde si stabilisce in essi una continua fluttuazione che non permette di attuare una
organizzazione simile a quella realizzata per gli stabilimenti di pena ordinari e speciali,
la quale , come del resto per ogni industria bene attrezzata , esige una stabilità del
- 30 -

l'elemento uomo che concorre al suo svolgimento . Sono da ricordare, inoltre , altri
motivi che esercitano la loro influenza sulla disoccupazione nelle carceri giudiziarie ,
quali talvolta lo scarso numero dei detenuti , oppure la ristrettezza dei locali disponibili,
ecc . È perció che le lavorazioni negli istituti di custodia preventiva, se si fa eccezione
per poche officine bene attrezzate , come quelle esistenti presso le carceri giudiziarie
di Milano, S. Maria Capua Vetere, Genova , Palermo, Napoli, Torino, Bologna, Verona
e qualche altra , si limitano principalmente ai servizi domestici ed alle manifatture
destinate a sopperire ai bisogni interni dei singoli stabilimenti ; onde è che la propor
zione di inoperosi è più alta tra i detenuti degli istituti di custodia preventiva , rag
giungendosi per essi , come dal prospetto che segue , le percentuali di 44,03 nel 1936
e di 41,57 nel 1937 .

PROSPETTO N. 26.

Detenuti al lavoro ed inoperosi.

LAVORANTI INOPEROSI

ANNI Per conto Per conto


dell'Ammini Per conto In servizi Per mancanza Per altre cause
imprese fabbricato domestici di lavoro
strazione o committenti

Stabilimenti penali

1936 % ). .... 50,54 14,57 1,97 10, 14 2,71 20, 07

1937 % ). ..... 50,28 15,94 1,60 13, 38 2,75 16,05

Carceri giudiziarie centrali e succursali

1936 % )...... 2,36 1,38 0,90 7,98 44,03 43,35

1937 % ). .... 3,06 1,59 1,01 9, 16 41,57 43,61

37. Occupazioni negli stabilimenti. - In base al numero dei detenuti occupati


al lavoro nell'ultimo giorno non festivo di ciascun mese si hanno , come dai prospetti
che seguono , le percentuali relative agli addetti alle diverse lavorazioni organizzate
negli stabilimenti carcerari.
Si rileva dal primo prospetto , concernente le carceri giudiziarie centrali e succur
sali , che le percentuali più alte sono date dai detenuti occupati nei servizi domestici
( 61,82 % nel 1936 e 55,80 % nel 1937 ) ; seguono poi quelle relative ai detenuti occupati
nei lavori di muratori, manovali e scalpellini (5,39 % nel 1936 e 5,30 % nel 1937), e
successivamente quelle relative ai lavoranti in falegnameria, ebanisteria , sartoria ,
ricamo , ecc .
Per gli stabilimenti di pena ordinari e speciali risultano, invece , dal secondo pro
spetto , in ordine decrescente , le percentuali seguenti : erano occupati nei servizi
31

domestici il 28,28 % dei condannati nel 1936 ed il 24,92 % nel 1937 ; nei lavori agricoli
ed affini il 19,53 % nel 1936 ed il 15,49 % nel 1937 ; nei lavori di maglieria e di calzet
teria l'11,62 % nel 1936 ed il 12,77 % nel 1937 ; nei lavori di calzoleria , selleria , vali
geria , ecc ., il 6,43 % nel 1936 ed il 7,36 % nel 1937 ; ecc .

dell'agricoltura
PROSPETTO N. 27 .

Lavoratori

Fonditori

.Lavoranti
Carceri giudiziarie centrali e succursali : occupazioni negli stabilimenti .

meccanici

caratteri

.,sMuratori
anovali

,Tipografi

precedenti
t,vCalzolai

legatori
saligiai

tagni
s,Fabbri

ugnai
ellai

paglia

cMagliettai

Diverse
eFalegnami

fmePastai
, ornai
,vimi
ap

ealzettai
libri
omcal
.,edicc

dalle
iendustrie

, banisti

,ricamatrici

di
in
domestici

affini
Servizi

.pezzieri

Sarti
crine

pellini
affini

cc
,ecc

.,eni
ANNI ed

.,ecc
ni

TOTALE
ecc
.
1936 % ).... 61,82 2,37 4,90 2,96 4,63 0,28 1,59 5,39 1,16 4,24 1,52 1,43 7,71 100,00

1937 % )..... 55,80 2,46 4,72 3,46 5,05 0,51 1,36 5,30 1,16 5,24 2,42 183 10,69 100,00

PROSPETTO N. 28 .

precedenti
Stabilimenti di pena ordinari e speciali : occupazioni negli stabilimenti.
lTipografi
, egatori

Diverse
cMagliettai
ugnai
mfPastai

ealzettai
e, ornai

dalle
libri
,ricamatrici
di
Sarti

Spazzolai

Seggiolai
Salinieri

ANNI
TOTALE
-ეემ

1936 % ) 28,28 19,53 6,43 3,146,20 1,35 3,54 2,87 3,60 1,11 3,69 1,50 11,620,94 0,35 1,11 4,74 100,00

1937 % ) 24,92 15,49 7,36 4,776,71 1,32 4,44 3,27 2,88 1,10 4,56 1,48 12,77 1,280,74 0,98 5,93 100,00

38. Risultati conseguiti nel lavoro. — Per i soli stabilimenti di pena ordinari e spe
ciali sono prospettati, come appresso , con un opportuno raffronto , i dati circa i miglio
ramenti conseguiti nel lavoro da parte degli usciti in libertà nei due anni 1936 e 1937 .
I risultati apparirebbero certo ancora più soddisfacenti ove fossero trascurati nelle
32

registrazioni gli usciti che rimasero per breve tempo negli istituti, nonchè gli inidonei
al lavoro per minorazione fisica o psichica , vecchiaia, invalidità , incapacità, ecc .
Comunque è stato rilevato che fra i 2.224 individui usciti nel 1936 ve ne erano
137 che non conoscevano alcuna arte o mestiere, mentre al momento del loro ingresso
se ne contavano in tale condizione n . 250 ; e che fra i 4.777 usciti nel 1937 ve ne erano
166 che non conoscevano alcun arte o mestiere, mentre al momento del loro ingresso
se ne contavano in tale condizione n . 312 .
PROSPETTO N. 29.

Stabilimenti di pena ordinari e speciali : Risultati conseguiti nel lavoro .

CONOSCENZA DI UN MESTIERE O PROFESSIONE

Al momento dell'ingresso nelle Al momento dell'uscita


caroerſ dallo statodi libertà in Ubertà

ANNI Non Non


conoscevano conoscevano conoscevano conoscevano
aloun un mestiere TOTALE aloun un mestiere TOTALE
mestiere o professione mestiere o professione
o professione o professione

1936 250 1.974 2.224 137 2.087 2.224

1937 312 4.465 4.7777 166 4.611 4.777

1
PARTE TERZA

STABILIMENTI PER MISURE AMMINISTRATIVE


DI SICUREZZA DETENTIVE

CAPO I.

Classificazione degli stabilimenti.

39. Classificazione degli stabilimenti. – Gli stabilimenti per l'esecuzione delle


misure amministrative di sicurezza detentive sono : colonie agricole ; case di lavoro ;
manicomi giudiziari ; case di cura e di custodia ; riformatori giudiziari; riformatori
giudiziari speciali ; sanatori giudiziari; case di rigore .
Con R. decreto-legge 20 luglio 1934 , in ogni sede di Corte di appello o di sezione
di Corte di appello sono stati, inoltre, istituiti, in unico edificio , un riformatorio giu
diziario , una casa di rieducazione , un carcere per minorenni , nonchè un centro di
osservazione per minorenni organizzato dall'Opera nazionale per la protezione della
maternità e dell'infanzia : tali stabilimenti hanno assunto la denominazione di centri
di rieducazione per minorenni ( 1 ) .
Nelle colonie agricole , nelle case di lavoro , nei manicomi giudiziari, nelle case di
cura e di custodia e nei riformatori giudiziari sono internate le persone sottoposte alle
corrispondenti misure di sicurezza nei casi preveduti dal codice penale .
Nelle case di rigore sono trasferiti gli internati nelle colonie agricole e nelle case
di lavoro che siano ostinatamente ribelli all'ordine ed alla disciplina. Nei sanatori
giudiziari sono trasferiti gli internati affetti da tubercolosi o predisposti a questa
malattia .
Nelle colonie agricole e nelle case di lavoro sono assegnati a sezioni speciali i
delinquenti abituali, professionali o per tendenza . Nei manicomi giudiziari sono asse
gnati a sezioni speciali i minori degli anni 18 ed i sordomuti . Nelle case di cura é di
custodia sono assegnati a sezioni speciali i minori degli anni 18 , i sordomuti , gli ubria
chi abituali e coloro che erano dediti all'uso di sostanze stupefacenti. Nei riformatori
giudiziari speciali o in sezioni speciali dei riformatori giudiziari ordinari sono assegnati
i minori per i quali la legge stabilisce che il ricovero sia ordinato senza che occorra
accertare che il minore è socialmente pericoloso , nonchè i minori che , durante il rico
vero nello stabilimento ordinario, si siano rivelati particolarmente pericolosi . Nei ri

( 1 ) Le notizie relative ai centri di rieducazione sono esposte dettagliatamente nella


parte IV di questa relazione ( confr . anche il n . 5 ) ; peraltro , i dati relativi ai minori delle
sezioni di riformatori giudiziari dei centri di rieducazione sono compresi anche in questa
parte di relazione ( riformatori giudiziari) che tratta di tutti gli stabilimenti per misure di
sicurezza in complesso, compresi i riformatori giudiziari e le altre sezioni per minorenni .

3 Statistica Istituti di prevenzione e di pena .


34

formatori giudiziari ordinari e speciali sono istituite altresì sezioni separate per i
minori degli anni 14 (4 ) .
Le donne sono internate in stabilimenti distinti da quelli destinati agli uomini,
ovvero in sezioni distinte di tali stabilimenti .

40. Numero degli stabilimenti, Alla data del 31 dicembre 1937 il numero degli
stabilimenti per misure amministrative di sicurezza detentive era quello che risulta
dal seguente prospetto :

* PROSPETTO N. 30.

Numero degli stabilimenti (situazione al 31 dicembre 1937) .

Numero
Stabilimenti per maschi:

Colonie agricole 4
Case di lavoro 3
Manicomi giudiziari 7
Case di cura e di custodia 1
Riformatori giudiziari ( ? ) .. 5
Sanatori giudiziari 2

Case di rigore ... 2

Case per minorati fisici ( sez . ) . .. 1

Stabilimenti per femmine:

Colonie agricole 1
Case di lavoro 1
Manicomi giudiziari 1
Case di cura e di custodia 1
Riformatori giudiziari 1

Centri di rieducazione (9) ...... 9

( 1 ) Oltre 9 sezioni di riformatori giudiziari nei centri di rieducazione . — ( 2) Con R. Ducreto-legge 20 luglio 193 +
in ogni sede di Corte di appello o di sezione di Corte di appello iurono istituiti, in unico edificio , un riformatorio
giudiziario una casa di rieducazione, un carcere per minorenni, nonchè un centro di osservazione per minorenn i
organizzato dall'O . N. M. I.

41. Capienza . Alla stessa data del 31 dicembre 1937 risulta che potevano
essere accolti negli stabilimenti per misure di sicurezza detentive n . 8.889 internati :
l'aumento dei posti disponibili nei confronti della situazione al 31 dicembre 1933 è ,
pertanto , di 3.901 posti.

( 1 ) Confr. la parte IV di questa relazione ,


35

Il prospetto che segue dà notizie particolareggiate circa la suddivisione dei fab


bricati al 31 dicembre 1937 , con esclusione dei dati concernenti i vani ed i posti riser
vati alle infermerie, alle scuole , alle biblioteche, ai laboratori, ecc .

PROSPETTO N. 31 .

Capienza ( situazione al 31 dicembre 1937 ) .

NUMERO DEGLI AMBIENTI


Numero degli internati
che possono essere
accolti negli stabili Dormitori a vita
menti. in comune Celle indiviuuali Cubicoli Celle di punizioni

8.889 59.5 664 1.531 201

CAPO II .

Movimento degli internati.

42. Movimento interno . - Qui di seguito viene riportato il movimento com

plessivo verificatosi negli anni 1936 e 1937 negli stabilimenti per misure amministra
tive di sicurezza detentive : esso comprende in complesso non solo il movimento , in

entrata ed in uscita , dallo stato di libertà ed in libertà, ma ancora quello interno fra
i vari istituti per misure di sicurezza , nonchè quello fra gli istituti di detta specie e
gli stabilimenti carcerari .

PROSPETTO N. 32.

Movimento degli internati in entrata ed in uscita .

Maschi Fem TOTALE Maschi Fem TOTALE


mine mine

In entrala : In uscita :
1936 .. 4.257 203 4.460 | 1936 . 3.878 163 4.041
1937 . 4.472 175 4.647 1937 . 4.268 139 4.407

43. Usciti per revoca della misura di sicurezza. Gli usciti per revoca della
misura di sicurezza risultano in progressivo aumento : ne sono stati contati 260 nel
1932 , 662 nel 1933 , 1.098 nel 1934 , 1.789 nel 1935 , 2.106 nel 1936 e 2.141 nel 1937 .
Il Ministero di grazia e giustizia concesse , a norma dell'articolo 207 del codice
penale , dopo l'inizio dell'esecuzione , 11 provvedimenti di revoca nel 1932 , 33 nel 1933 ,
54 nel 1934 , 65 nel 1935 , 50 nel 1936 e 53 nel 1937.
-
36

Il prospetto che segue dà notizie particolari circa gli individui ai quali fu revocata
la misura di sicurezza detentiva negli anni 1936 e 1937 , distinguendoli per sesso , ed a
seconda della specie degli stabilimenti in cui erano internati.

PROSPETTO N. 33.

Usciti per revoca delle misure di sicurezza.

MASCHI FEMMIN E

ANNI

1936 ..... 806 415 162 67 | 400 79 79 2.008 8 41 14 5 30 98 2.106


--
1937 . 669 447 182 99 482 75 97 2.051 3 42 | 18 6 21 90 2.141

44. Rimasti al 31 dicembre . — Gli internati presenti alla data del 31 dicembre
1936 e del 31 dicembre 1937 sono qui di seguito ripartiti per specie di stabilimenti,
In complesso rimanevano negli istituti n . 6.514 internati alla fine del primo anno
( 6.029 maschi e 485 femmine ) , e n . 6.754 internati alla fine del successivo anno 1937
( 6.233 maschi e 521 femmine ) .

PROSPETTO N. 34 .

Rimasti negli stabilimenti ( situazione al 31 dicembre ).


Riformatori

FEMMINE
agricole

MASCHI
Colonie

custodia

giudiziari
giudizlari
Manicomi
lavoro
Case

Case
cura
di

edi
di

ANNI

1936 ........ 1.162 710 2.181 199 1.479 145 31 | 122 | 6.029 8 73 231 39 134 485 | 6.514

1937 ... 1.095 795 2.328 248 1.345 | 183 42 | 197 6.233 11 70 257 | 44 | 139 521 6.754

45. Giornate di presenza . Negli stabilimenti per misure di sicurezza detentive


furono vissute dagli internati , in complesso, n . 2.203.344 giornate durante il 1936 e
n . 2.437.937 giornate durante il 1937 .
La media dei presenti in ciascun giorno risulta , pertanto, di 6.020 internati nel
primo anno e di 6.679 internati nell'anno successivo .
37

CAPO III .

Internati per prima assegnazione negli stabilimenti per misure di sicurezza .

46. Numero degli internati per prima assegnazione. All'assegnazione dei sot
toposti a misure amministrative di sicurezza detentive provvede il Ministero a norma
dell'art . 266 del regolamento per gli istituti di prevenzione e di pena , su richiesta del
pubblico ministero o del pretore competente per l'esecuzione.
Gli internati per prima assegnazione furono, in complesso , 2.671 nel 1936 e 2.722
nel 1937 ; nel quadriennio precedente gli internati per prima assegnazione erano stati
2.232 nel 1932 , 2.548 nel'1933, 2.786 nel 1934 e 2.657 nel 1935 .
Il prospetto che segue distingue gli internati nel biennio 1936-1937 a seconda
della specie di stabilimento cui furono destinati: si rileva , fra l'altro , un aumento
nel secondo anno , di fronte al precedente , del numero degli entrati nelle case di lavoro ,
i quali salirono da 551 a 699 , e una diminuzione degli assegnati nei riformatori giudi
ziari, che discesero da 692 nel 1936 a 591 nel 1937 ( 1 ) . Aumenti meno sensibili si ri
scontrano per gli entrati nelle colonie agricole, nelle case di cura e di custodia , nei
sanatori e nelle case per minorati ; risultano , invece , in diminuzione gli entrati nei
manicomi giudiziari che son passati da 511 nel 1936 a 450 nel 1937 .

PROSPETTO N. 35.
Entrati per prima assegnazione.
Riformatori
agricole

Manicomi

agricole
Colonie

Colonie
TOTALE
MASCHI

MASCHI FEMMINE
custodia
lavoro

rigore
mino
Case
cura
Case

Case
gin

Case
giu

Sanatori

per
di
di

di
e

fisici
diziari

diziari

rati
di

ANNI
--

1936 655 | 508 457 144 645 75 21 2.503 4 | 43 51 | 18 49 168 2.671

1937 674 | 659 397 155 | 556 78 54 2.573 64:53 15 35 149 2.722

47. Età e sesso . Le distinzioni che seguono sono relative alla età ed al sesso
degli entrati per prima assegnazione.
Circa l'età , risulta che i minori degli anni 14 rappresentarono il 10,22 % del
complesso dei nuovi internati nel 1936 , ed il 6,80 % del complesso dei nuovi internati
nel 1937 ; i minori da più di 14 a 18 anni diedero nei due anni in esame, rispettivamente,
i rapporti percentuali di 14,12 e di 14,29 ( " ) .

( ' ) Confr, la parte IV di questa relazione.


38

Circa il sesso , si rileva che nel 1936 gli internati per prima assegnazione si distri
buirono in n . 2.503 maschi ( 93,71 % ) ed in n . 168 femmine ( 6,29 % ) ; nel 1937 i maschi
furono 2.573 ( 94,53 % ) e le femmine 149 ( 5,47 % ) .

PROSPETTO N. 36. 1

complesso
femmine
complesso
Femmine
Entrati per prima assegnazione : ets e sesso .

entrati

entrati
TOTALE

TOTALE
Maschi

Maschi

in
in

Ogni
Ogni
Ε Τ Α

100
100
1936 1937
Fino a 14 anni 254 19 273 10,22 173 12 185 6,80
Da più di 14 a 18 anni 349 28 377 14, 12 363 26 389 14.29

Da più di 18 a 21 anno 85 11 96 3,59 66 4 70 2,57

Da più di 21 a 25 anni 140 12 152 5,69 106 11 117 4,30


Oltre i 25 anni 1.675 98 1.773 66,38 1.865 96 1.961 | 72,04

TOTALI 2.503 168 2.671 100,00 2.573 149 2.722 100,00

48. Stato civile . Le notizie concernenti lo stato civile degli internati entrati
per prima assegnazione negli stabilimenti per misure amministrative di sicurezza
detentive sono riportate , per ciascuno degli anni 1936 e 1937 , nel prospetto che segue;
in esso sono segnalate anche le percentuali di ciascun gruppo in rapporto al totale
degli internati stessi .

PROSPETTO N. 37.

complesso
complesso
entratiin

Femmine
Femmine

Entrati per prima assegnazione: stato civile.

entrati
TOTALE
TOTALE
Maschi

Maschi

in
Ogni

Ogni
STATO CIVILE
100

100

1936 1937
Celibi nubili 1.714 105 1.819 68, 10 1.727 87 1.814 | 66,64

Coniugati, divorziati o separati 696 45 741 27, 74 774 48 822 30 , 20


Vedovi 93 18 111 4, 16 72 14 86 3 , 16

TOTALI 2.503 168 2.671 100,00 2.573 149 2.722 100,00

49. Occupazioni esercitate prima dell'ingresso negli stabilimenti, – Per gli


anni 1936 e 1937 si danno anche le notizie relative alle occupazioni che gli internati
per prima assegnazione esercitavano nello stato di libertà .
Dall'esame dei dati particolari e dei corrispondenti rapporti percentuali segnati
nel prospetto che segue , si rileva che gli internati che non conoscevano un mestiere
39

od una professiore rappresentavano il 17,97 % nel 1936 e l'11,57 % nel 1937; e che ,
fra le diverse occupazioni esercitate prima dell'ingresso nello stabilimento, le percen
tuali più alte erano date dagli internati già occupati in libertà nelle industrie, in arti
e mestieri ( 34,26 % nel 1936 e 37,33 % nel 1937 ) , e poi dagli individui già occupati
nella agricoltura e nella pastorizia ( 23,77 % nel 1936 e 22,67 % nel 1937 ) .

PROSPETTO N. 38.

Entrati per prima assegnazione : occupazioni esercitate prima dell'ingresso negli stabilimenti.

OCCUPAZIONI ESERCITATE PRIMA DELL'INGRESSO NEGLI STABILIMENTI

TOTALE
ANNI

In complesso .... 635 915 161 94 82 304 480 2.671


1936
% 23,77 34,26 6,03 3,52 3,07 11,38 17,97 100,00

In complesso . 617 1.016 225 170 76 303 315 2.922


1937
% 22,67 37,33 8,276,24 2,79 11, 13 11,57 100,00

CAPO IV.

Condizioni igienico -sanitarie.

50. Internati nelle infermerie. Al 31 dicembre 1936 erano ricoverati nelle


infermerie degli stabilimenti per misure di sicurezza (compresi i sanatori e le case per
minorati fisici) n . 190 internati, che costituivano il 2,92 % del complesso degli internati
presenti negli istituti alla stessa data . Al 31 dicembre 1937 gli infermi erano 200, con
il rapporto di 2,96 % sul numero complessivo degli internati.
È stata rilevata , inoltre , la presenza negli stabilimenti ( compreso il sanatorio )
di internati tubercolotici in numero di 177 alla data del 10 marzo 1936, e di 170 alla
data del 30 settembre 1937 .
Si avverta che il sanatorio giudiziario è distinto in tre reparti : preventorio ,
sanatorio e convalescenziario . Il preventorio è destinato agli internati che, a seguito
di accertamenti tecnici, vengono riconosciuti affetti da incipienti processi tubercolari o
similari ; il sanatorio è destinato agli internati ammalati con processo tubercolare
attivo in fase contagiosa ; il convalescenziario è destinato agli internati ammalati
che hanno superato il periodo di attività contagiosa e si trovano in via di guarigione.
40

51. Decessi, Si lamentarono nei diversi istituti per misure di sicurezza n . 92


decessi ( 84 maschi ed 8 femmine ) durante il 1936 , e n . 109 decessi ( 102 maschi e 7 fem
mine ) durante il 1937 .

52. Suicidi, — Furono compiuti due suicidi nel 1936 da parte di un internato
in manicomio giudiziario e di un internato in casa di cura e di custodia ; nel 1937 fu
compiuto un solo suicidio da parte di un internato in sanatorio .

CAPO V.

Istruzione .

53. Scuole . Gli internati ammessi nelle scuole furono 3.611 nel 1936 e 4.090
nel 1937 : il numero degli allievi è pertanto in progressivo aumento , essendo esso già
risultato negli anni precedenti di 370 nel 1932 , di 914 nel 1933 , di 2.004 nel 1934 e di
2.690 nel 1935 .
Per l'organizzazione delle scuole confr. il n . 30 di questa relazione.

54. Biblioteche. Le biblioteche degli stabilimenti per misure di sicurezza


hanno avuto, durante il biennio 1936-1937 , un apporto di oltre 5.500 nuovi volumi.
Alla data del 31 dicembre 1937 esse disponevano di 37.431 libri , e cioè di 560,43 libri
per ogni cento internati presenti in media in ciascun giorno dell'anno .
Non deve essere trascurato il rilievo che gli internati possono leggere , inoltre ,
libri di loro proprietà personale portati dallo stato di libertà od acquistati durante
l'internamento od inviati loro dalle famiglie .

55. Risultati conseguiti nell'istruzione. — Particolari indagini sono state rivolte


a determinare il grado di istruzione dei dimessi dagli stabilimenti, mettendolo a raf
fronto con quello che essi avevano al momento di ingresso negli istituti. L'esito delle
ricerche è riassunto , per gli anni 1936 e 1937 , nel prospetto che segue , dal quale emer
gono dati oltremodo soddisfacenti circa i buoni risultati della istruzione che si impar
tisce a favore dei sottoposti a misure di sicurezza detentive . Deve tenersi presente ,
fra l'altro , che gli usciti rimasti analfabeti sono stati riscontrati per la massima
parte di età superiore agli anni quaranta , e che per gli internati di tale età
l'istruzione non è obbligatoria quando siano riconosciuti inidonei agli studi
elementari .
Si rileva che, dopo la permanenza negli istituti di prevenzione, uscirono, durante
il 1936 , n . 229 analfabeti, n . 39 che sapevano solo leggere , n . 1.066 che sapevano leggere
e scrivere, e n . 501 che avevano istruzione elementare completa ; í suddetti usciti si
ripartivano, invece, al momento del loro ingresso negli istituti , in n . 352 analfabeti ,
n . 83 che sapevano soltanto leggere , n . 982 che sapevano leggere e scrivere , e n . 418
che avevano istruzione elementare completa . Gli usciti durante il 1937 risultavano
in n . 210 analfabeti, n . 33 che sapevano solo leggere , n . 1.010 che sapevano leggere e
scrivere , e n . 659 che avevano istruzione elementare completa ; i medesimi, alla data
41

di primo ingresso negli istituti , erano in numero di 355 analfabeti, di 99 che sapevano
soltanto leggere, di 955 che sapevano leggere e scrivere , e di 503 che avevano istru
zione elementare completa .

PROSPETTO N. 39.
Risultati conseguiti nella istruzione.

GRADO DI ISTRUZIONE DEI DIMESSI DAGLI STABILIMENTI

Al momento dell'ingr sso Al momento della dimissione


negli stabilimenti
ANNI
83

1936 352 982 418 1.835 229 39 1.066 501 1.835

1937 355 99 955 503 1.912 210 33 i 1.010 659 1.912

CAPO VI .

Disciplina .

56. Infrazioni e punizioni. Il numero delle infrazioni commesse negli stabili


menti per misure di sicurezza fu di 3.048 nel 1936 e di 3.163 nel 1937 ; le punizioni
inflitte furono 3.025 nel 1936 e 3.155 nel 1937 .
Malgrado l'aumento riscontrato nelle cifre assolute , il numero dei puniti deve
considerarsi effettivamente in diminuzione , giacchè in rapporto alla media degli
internati presenti esso fornisce le percentuali di 50,25 nel 1936 e di 47,24 nel 1937 .

PROSPETTO N. 40 .
Infrazioni e punizioni.

Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE

1936 1937
Infrazioni .. 3.016 32 3.048 3.092 71 3.163
Punizioni 2.993 32 3.025 3.084 71 3.155
1

57. Evasioni, Furono compiute dagli stabilimenti per misure di sicurezza


n . 6 evasioni nel 1936 , di cui 3 da luoghi aperti, e n . 4 evasioni nel 1937 , di cui 2 da
luoghi aperti.
42

58. Licenze. Gli articoli 278 e 283 del regolamento per gli istituti di preven
zione e di pena prevedono le seguenti specie di licenze: 1 ) licenza non superiore a
giorni 30 e non più di una volta all'anno ; 2 ) licenza di sei mesi , immediatamente
precedente la scadenza del periodo minimo stabilito dalla legge o di quello fissato
dal giudice per un esame ulteriore della pericolosità ; 3 ) licenza per gravi esigenze
personali ; 4 ) licenza per gravi esigenze familiari .
Durante la licenza l'internato è in istato di libertà vigilata ; e la concessione puó
essere revocata se l'internato in licenza commette un reato o contravviene agli ob
blighi impostigli con la libertà vigilata .
Risulta dai dati che si riportano qui di seguito che furono concesse 790 licenze
durante il 1936 , e 704 licenze durante il 1937. Nei quattro anni precedenti, dal 1932
al 1935 , furono concesse rispettivamente , in ciascun anno, licenze in numero di 74 ,
205 , 464 e 706 .

PROSPETTO N. 41 .

Licenze .

Licenze Licenze Licenze


non su immediata Licenze Licenze non su immediata Licenze Licenze
mente per gravi per gravi mente per gravi per gravi
periori precedenti TOTALE periori precedenti TOTALE
a giorni la scadenza esigenze esigenze a giorni la scadenza esigenze esigenze
30 della misura personali familiari 30 della misura personali familiari
di sicurezza di sicurezza

1936 1937

271 450 69 790 274 343 87 704

CAPO VII .

Lavoro .

59. Internati al lavoro ed in ozio . - Come nei precedenti anni, anche nel 1936
e nel 1937 il lavoro negli stabilimenti per misure di sicurezza è stato oggetto di speciale
interessamento da parte dell'Amministrazione, ed i maggiori sforzi sono stati rivolti
ad assicurare occupazione continua e totalitaria agli internati ( 1 ) . Molto si è fatto anche
nei manicomi giudiziari , benchè questi, per la fisionomia loro particolare, non possono
essere assimilati agli istituti di prevenzione: ciononostante tutti gli internati nei mani
comi giudiziari , che risultavano idonei al lavoro , sono stati occupati .
I dati circa il numero degli internati impiegati nelle lavorazioni e degli oziosi
sono esposti, in cifre percentuali sul numero complessivo degli internati presenti,
esclusi i manicomi, nel prospetto che segue . Si rileva da essi che durante il 1936 la
inoperosità per mancanza di lavoro era stata completamente eliminata , e che nel

( 1 ) Confr . anche n . 36 di questa relazione.


43

successivo anno 1937 essa raggiungeva appena la ridottissima percentuale di 0,82 .


Egualmente bassa si mantiene la percentuale degli inoperosi per altre cause giusti
ficate ( malattia , invalidità , vecchiaia , punizioni , ecc . ) che nel 1936 era di 3,51 e nel
1937 era di 5,00 .
La minima proporzione di disoccupazione per mancanza di lavoro registrata nel
1937 non va certo riportata a deficienze nell'organizzazione industriale ; essa trova,
invece , la sua giustificazione nella circostanza contingente relativa alla difficoltà di
approvvigionamento delle materie prime verificatesi sul mercato nazionale , circo
stanza che del resto ha avuto la sua inevitabile ripercussione anche nel campo della
libera industria .

PROSPETTO N. 42 .
Internati al lavoro ed inoperosi.

LAVORANTI INOPEROS I
ANNI Per conto Per conto Per conto In servizi Per mancanza Per altre cause
dell'ammini. imprese fabbricato domestici di lavoro
strazione o committenti

1936 % ).... 72,07 12, 49 3,21 8,72 3,51

1937 (%) .... 69,32 10,01 4,51 10,34 0,82 5,00

60. Occupazioni negli stabilimenti. — Le percentuali riportate nel prospetto


che segue si riferiscono alla media degli internati occupati , in ciascuno degli anni 1936
e 1937 , nelle diverse lavorazioni organizzate negli stabilimenti per misure di sicurezza
detentive.

PROSPETTO N. 43 .
omanovali
dell'agricol

precedenti
Lavoratori

,Tipografi
.Lavoranti

Muratori

Occupazioni negli stabilimenti.


eccanici
ndustrie

Diverse
Calzolai

ugnai

legatori

cMagliettai
aligiai

emPastai
,fornai
eFalegnami
voranti
.),ec(tessitori
smFabbri

ealzettai
toppa
cotone

paglia

dalle
,vsellai

, icamatrici

libri
ordai
eiaffini

, banisti
tura

tappezzieri

ej,snapauta
domestici

lino
, ta

di
Laa.

.scalpellini
in
,vi
cc
,cin
.

,
Servizi

rSarti
rine
ecmini
., cc
.,ecc

affini
gnai

,ecc
ed

ANNI
TOTALE
ecc
.

1936 % ). 23,06 23,04 10,17 6,94 9,41 0,06 1,27 6,49 0,83 7,50 0,99 0,88 9,36 100,00

1937 % ) .... 20,95 20,48 10,49 8,378,87 0,07 1,28 6,31 0,76 8,00 2,77 0,79 10,86 100,00
44

61. Risultati conseguiti nel lavoro. - Nel prospetto che segue sono riportate le
notizie concernenti la conoscenza o meno che gli usciti negli anni 1936 e 1937 avevano
di un mestiere o professione al momento della dimissione dagli istituti, in raffronto
con le corrispondenti notizie relative al momento del loro primo ingresso negli stabi
limenti di prevenzione. Il suddetto confronto riesce oltremodo soddisfacente, specie
se si tien conto , fra l'altro , che sono nel prospetto stesso segnalati tutti gli usciti ,
compresi quelli inidonei al lavoro per minorazione fisica o psichica , vecchiaia , invali
dită, incapacità, ecc . , nè è fatta distinzione alcuna circa il periodo di tempo di loro
permanenza negli istituti stessi.
Risulta che degli usciti nel 1936 n . 116 non conoscevano alcun mestiere, mentre
al momento dell'ingresso se ne contavano, in tale condizione, n . 429 ; che fra gli usciti
nel 1937 n . 189 non conoscevano alcun mestiere , mentre erano entrati in tale condi
zione in numero di 433 .

PROSPETTO N. 44 .

Risultati conseguiti nel lavoro.

CONOSCENZA DI UN JESTIERE O PROFESSIONE

Al momento dell'ingresso negli Al momento della dimissione


stabilimenti
Ari
Yon Yon
conosce Conosce
vano conosce Con osce
vano
vano un Tano un
alcun mestiere TOTALE alcun mestiere TOTALE
mestiere o profes mestiere profes
o profes sione o profes o sione
sione sione

1936 .... +29 1.406 1.835 116 1.719 1.835

1937 ..... 433 1.479 1.912 189 1.723 1.912


PARTE QUARTA

MINORENNI TRAVIATI, INTERNATI E DETENUTI

Sezione 10 VOTIZIE PRELIMINARI

62. - Una vasta e profonda riforma è stata attuata nella giustizia minorile
in Italia con l'applicazione del R. decreto 20 luglio 1934 , n . 1404 , convertito poi nella
legge del 27 maggio 1935 , n . 835 .
Già i codici del 1930 avevano portato notevoli innovazioni nell'ordinamento
giuridico riguardante la criminalità giovanile . Il codice penale, con gli art . 97 , 98 ,
142 , 143 , 223 a 227 , e 232 della sua parte generale , aveva creato tutto un
sistema inteso al fine della prevenzione e della rieducazione della delinquenza precoce ,
dettando disposizioni che possono brevemente riassumersi come appresso : non impu-
tabilità dei minori degli anni 14 ; imputabilità dei minori da 14 a 18 anni se è provato
che abbiano la capacità di intendere e di volere ; diminuzione di pena per gli imputa
bili minori degli anni 18 ; obbligo o facoltà al giudice di applicare in tutti i suddetti
casi una misura di sicurezza quando il minore risulti pericoloso ; maggiore età fissata
agli anni 18 compiuti; applicabilità della misura di sicurezza della libertà vigilata
nel solo caso in cui sia possibile affidare il minore ai genitori, o a coloro che abbiano
l'obbligo di provvedere alla sua educazione o assistenza , ovvero a istituti di assistenza
sociale ; il beneficio del perdono giudiziale , per cui il gudice può astenersi dal pronun
ciare condanna quando è dato presumere che il minore si asterrà dal commettere
ulteriori reati; una più larga applicazione della sospensione condizionale della pena ;
una organizzazione penitenziaria diversa da quella fissata per i maggiorenni, dettan
dosi espressamente che il lavoro e l'istruzione debbono essere diretti alla rieducazione
morale del minore .
Lo stesso codice penale non aveva trascurato , anche nella parte speciale, di attuare
una più compiuta tutela dei minorenni con le norme contenute specialmente negli
art . 519 , 526 , 529 , 530 , 531, 533, 535 , 536 , 539 , 561 , 570 , ecc .
Pure il codice processuale aveva fissato norme importantissime relativamente
ai procedimenti penali, sia per l'istruzione che pel giudizio , comprese principalmente
negli art . 40, 246 , 257 , 425 e 650 : di particolare interesse è quella che consente di
sostituire alla detenzione nelle carceri, durante l'istruzione ed il giudizio , l'internamento
dei minori in un riformatorio giudiziario ; nonchè l'altra per cui il procuratore
generale puó , con provvedimento insindacabile, rimettere all'Autorità giudiziaria del
luogo in cui ha sede la corte di appello la istruzione ed il giudizio a carico dei minori
degli anni 14 quando non vi siano imputati maggiori di tale età .
Malgrado la attuazione pratica di tutte le suddette norme era però vivamente
avvertita la necessità di affrontare con una nuova visione unitaria tutto il grave pro
46

blema della tutela dei minori, relativamente alla loro assistenza , protezione , cura ,
educazione e rieducazione. A tale concetto si è appunto ispirato il legislatore con la
promulgazione del citato R. decreto - legge del 20 luglio 1934 sulla istituzione e sul
funzionamento del tribunale per i minorenni.
Il provvedimento si impernia sulla istituzione di una magistratura speciale per
i minori degli anni 18 , siano essi traviati o delinquenti, oppure bisognevoli soltanto
di quelle particolari forme di assistenza giuridica prevista per loro dalle leggi civili ,
commerciali e speciali. All'uopo sono dettate norme opportune , relative non solo al
formale funzionamento del nuovo istituto , ma ancora di ordine procedurale e di ordine
sostanziale , di guisa che tutta una serie di provvidenze è stata attuata per conseguire
efficacemente i seguenti scopi:
a ) specializzare il giudice minorile nella forma più completa ed ampia ;
b ) indirizzare risolutamente la funzione punitiva verso la finalità del riadatta
mento del minorenne;
c ) organizzare un sistema di prevenzione della delinquenza minorile con la
rieducazione dei traviati;
d ) rendere possibile ai minori che delinquirono , o che furono ritenuti semplice
mente traviati, il ritorno alla vita sociale senza che alcuno possa ad essi opporre la
squalifica dei precedenti trascorsi .
La legge è composta di cinque parti relativi ciascuna : all'organizzazione giudi
ziaria e penitenziaria ; alla competenza penale ; alla competenza amministrativa ;
alla competenza civile; alle disposizioni di esecuzione , di integrazione e di coordina
mento .
Gli art . 2 , 5 , 6 e 7 contengono le norme dirette a conseguire la specializzazione
del giudice . Per esse viene istituito, in ogni sede di corte di appello , o di sezione di
corte di appello , un tribunale per i minorenni composto da un magistrato , avente
grado di consigliere di corte di appello , che lo presiede , da un magistrato avente grado
di giudice e da un cittadino benemerito dell'assistenza sociale , scelto tra i cultori di
biologia , di psichiatria, di antropologia criminale e di pedagogia. Fondamento della
specializzazione del giudice è la riconosciuta necessità che egli possegga una complessa
preparazione tecnica nel campo del diritto , nonchè delle scienze sociali, biologiche
e pedagogiche, e , in pari tempo , una esatta comprensione psicologica dei bisogni morali
e materiali dei minorenni: così, mentre la completezza dell'organo è assicurata
dalla creazione di un tribunale autonomo, di un ufficio autonomo del pubblico
ministero e dalla designazione di una sezione speciale della corte di appello per le
decisioni sulle impugnazioni, la preparazione adeguata dell'organo stesso è ulterior
mente garantita con l'intervento , come componente di ciascun collegio, di un citta
dino che sia benemerito nel campo dell'assistenza sociale e che abbia conoscenza
specifica delle scienze che più efficacemente contribuiscono alla conoscenza della perso
nalità del minore e dei mezzi più idonei per correggerne le deficienze .
La specializzazione del giudice è resa possibile , inoltre , dalle norme relative alla
sua competenza, sia territoriale che per materia .
Per quanto riguarda la competenza territoriale, l'art . 3 stabilisce che il tribunale
per i minorenni comprende nella sua giurisdizione tutto il territorio della corte di
appello o della sezione di corte d'appello in cui è istituito .
47

Per quanto riguarda la competenza per materia essa è amplissima, essendosi


attribuita al tribunale per minorenni una competenza piena per tutti i provvedimenti
riguardanti i minori, sia nel campo penale , sia nel campo civile, sia nel campo ammi
nistrativo . In materia penale, il tribunale per i minorenni è competente per tutti i
reati , delitti o contravvenzioni, commessi dai minori degli anni 18 , che siano compresi
nella giurisdizione dell'Autorità giudiziaria ordinaria di ogni grado ( pretore , tribunale
e Corte d'assise ). Tale competenza viene meno solo quando nel procedimento vi sono
coimputati maggiori degli anni 18 , a meno che il procuratore generale presso la Corte
di appello non deliberi che a carico dei coimputati maggiori degli anni 18 si proceda
separatamente ; e viene meno anche nel caso in cui , dovendo il minore rispondere
di reati di competenza del pretore , il procuratore del Re presso il tribunale dei mino
renni ritenga , in casi eccezionali, per l'indole o per l'entità del reato , ovvero per ragioni
attinenti alle difficoltà del trasferimento del minore dal luogo ove si trova alla sede
del tribunale , di rimettere il procedimento al pretore .
La nuova legge , inoltre, allo scopo di assicurare meglio la pratica efficienza delle
norme rinnovatrici, ha organizzato , in ogni sede di Corte di appello o di sezione di
Corte di appello , un nuovo istituto ove le varie categorie di minori possono essere
ricoverate ; tale istituto , che ha assunto la denominazione di Centro di rieducazione,
comprende in unico edificio un riformatorio giudiziario, una casa di rieducazione,
un carcere per minorenni, nonchè un centro di osservazione per minorenni organizzato
dall'Opera Nazionale per la protezione della maternità e dell'infanzia .
Il tribunale per i minorenni ha la sua sede nello stesso edificio ; esso ha quindi modo
di poter trarre , in ogni momento , dalla diretta conoscenza di ciascun minore gli
elementi per una scelta dei mezzi , di ordine amministrativo o penale , repressivo o
preventivo , che siano meglio idonei a raggiungere la completa rieducazione del minore ;
e può a tal fine provvedere alla di lui assegnazione , secondo i casi previsti dalla legge ,
ad uno dei diversi istituti che costituiscono il Centro . Giova insistere, peraltro , nel
mettere in evidenza che i vari istituti compresi nello stesso Centro di rieducazione sono
materialmente e giuridicamente distinti, così che nessun contatto è possibile fra i
minori delle diverse categorie .
Oltre i Centri di rieducazione nei quali ha luogo , come si è detto , la coordinazione
di tutti gli istituti giudiziari , penitenziari ed ausiliari destinati ai minorenni, sono
mantenuti, per i minori stessi , tutti gli stabilimenti separati appositamente già pre
disposti dalla legislazione anteriore al R. decreto - legge 20 luglio 1934. Si hanno così
in definitiva , per il ricovero dei minori , oltre i Centri di rieducazione ( con i diversi
istituti che li costituiscono ) , distinte case di rieducazione per i minorenni traviati ,
nonchè i riformatori giudiziari per i minorenni assoggettati a misure di sicurezza deten
tive, e le sezioni giudiziarie per minori degli anni 18 , imputati o condannati, presso
gli stabilimenti carcerari ( stabilimenti di pena ordinari e speciali, carceri giudiziarie
centrali e succursali, carceri giudiziarie mandamentali ), beninteso adeguando il regime
di questi istituti ai nuovi criteri stabiliti per la rieducazione dei minorenni da detto
decreto . L'esistenza di tutti questi istituti ha consentito la specializzazione dei mede
simi per categorie giuridiche e per categorie sociali, come in appresso si dirà ; quanto
ai minorenni detenuti, si sono dovute mantenere in vita le vecchie sezioni presso tutte
le carceri giudiziarie del Regno poichè , secondo la nuova legge , è rimasta la compe

.
48

tenza del giudice ordinario a conoscere dei reati commessi dai minorenni quando ai
medesimi abbiano concorso individui maggiorenni , sempre che il procuratore generale
non si sia avvalso della facoltà di ordinare la separazione dei giudizi .

63. - La competenza del tribunale per i minorenni in affari amministrativi


si realizza nei provvedimenti riguardanti i minorenni traviati .
Sono qualificati traviati i minori degli anni 18 che , per abitudini contratte , diano
manifeste prove di traviamento , ed appaiono bisognevoli di correzione morale . In
relazione ad essi è disposto che il tribunale per i minorenni ordina con provvedimento
insindacabile , deliberato in camera di consiglio , senza l'intervento di difensori, e sen
tito il pubblico ministero il minorenne e l'esercente la patria potestà o la tutela , che
il minore sia internato in una casa di rieducazione . Il Ministero di grazia e giustizia
assegna il minore ad una casa di rieducazione governativa , o ad una casa di rieduca
zione gestita da pubbliche istituzioni .
Il ricovero in una casa di rieducazione può essere disposto , con le suddette forma
lità , anche quando il traviamento del minore sia in dipendenza dello stato di abban
dono in cui egli si trova , o se trattisi di minore diffamato a termine dell'art. 165 della
legge sulla pubblica sicurezza . Il ricovero , infine, può essere richiesto dal pubblico
ministero anche se è in corso un procedimento penale a carico del minore, quando
costui non può essere o non è assoggettato a detenzione preventiva , o se il minore fu
prosciolto per difetto di capacità di intendere e di volere senza che sia stata applicata
una misura di sicurezza . È disposto , inoltre , che il tribunale per i minorenni deve esa
minare se sia necessario il provvedimento di ricovero quando ha concesso , in proce
dimento penale , il perdono giudiziale o la sospensione condizionale della pena. Infine,
1
l'art . 22 dispone che la liberazione del minore dalle carceri , anche a seguito di libertà
provvisoria dalle case di pena e dagli stabilimenti per misure di sicurezza detentive,
deve essere comunicata dal procuratore del Re al tribunale per i minorenni
perchè esamini se sia necessario il provvedimento di internamento in una casa di
rieducazione .
La dimissione del minore dalla casa di rieducazione è autorizzata dal tribunale
quando egli non risulti più bisognevole di correzione ; peraltro , se si tratti di un
minore degli anni 18 , la dimissione stessa deve essere sospesa , fino al compimento
di tale età , se non sia certo che egli possa essere convenientemente assistito dalla
famiglia o da altre persone od istituti . In ogni caso la dimissione non può protrarsi oltre
l'età di anni 21 .
Quando un minore che fu già internato in una casa di rieducazione, ma non fu
mai condannato per reati , ha compiuto gli anni 18 , puó domandare al tribunale che
lo dichiari completamente emendato . Il tribunale , prima di provvedere, assume le
informazioni indicate dalla legge . Se ritiene insufficienti le prove di emenda, può
rinviare l'esame della domanda al compimento del ventesimo anno del minore . Il
provvedimento del tribunale , che dichiara completamente emendato il minorenne,
è comunicato all'autorità di pubblica sicurezza del luogo di nascita e della dimora
abituale del minore .
L'opera di rieducazione che si compie nelle case di rieducazione è seguita con
particolare cura dal tribunale per i minorenni . È disposto , infatti, che ogni anno ,
49

e anche nel corso dell'anno , a richiesta del pubblico ministero , il direttore dell'istituto
riferisce al tribunale particolari e precise notizie sulla condotta del minore, sul pro
fitto nel lavoro e nella scuola , sul rispetto avuto verso i superiori, sulle relazioni con
la famiglia , sui rapporti coi compagni, nonchè sugli eventuali episodi rivelatori della
modificazione o della persistenza delle abitudini che determinarono la assegnazione
di lui alla casa di rieducazione : inoltre , il tribunale, a mezzo di uno dei suoi compo
nenti , interroga frequentemente il minore per avere esatta conoscenza delle condizioni
di lui e dei risultati ottenuti dall'opera di rieducazione.

-
64 . A ciascuna delle diverse categorie di minori che possono essere internate
nei riformatori è stato riservato un gruppo corrispondente di stabilimenti, secondo
le distinzioni previste dal codice penale e dal regolamento per gli istituti di prevenzione
e di pena: viene conseguita così la specializzazione degli istituti per la esecuzione della
misura di sicurezza dell'internamento in riformatori giudiziari.
Circa il suddetto problema della specializzazione, occorre innanzi tutto premettere
che esso può interessare essenzialmente solo gli istituti per minorenni di sesso maschile;
giacchè per le femmine l'esiguo numero delle internate, la loro maggiore omogeneità
ed il fatto che l'Amministrazione dispone ad Airola di un riformatorio molto vasto
.ed ottimamente attrezzato consentono di risolvere il problema con opportune separa
zioni in sezioni. È invece per i maschi che la necessità della specializzazione si presenta
in tutta la sua complessità .
Al riguardo si osserva che una prima ragione di distinzione dei minorenni inter
nati in riformatorio giudiziario viene a desumersi dalla circostanza che si tratti di
individui che abbiano riportata condanna o proscioglimento . Per i primi la misura
di sicurezza dell'internamento in riformatorio giudiziario è aggiunta alla pena, a norma
dell'art . 225 codice penale ; per i secondi è invece sostitutiva della pena , e viene appli
cata a norma dell'art . 224 codice penale .
Nei due gruppi così costituiti , gli art . 224 e 225 codice penale forniscono l'ele
mento per una ulteriore specificazione: minorenni la cui pericolosità fu dalla legge
presunta per la gravità del fatto da essi commesso , e minorenni la cui pericolosità
fu soltanto ritenuta dal giudice . Ai primi l'art . 227 destina uno stabilimento speciale
o una sezione speciale degli stabilimenti ordinari; gli stabilimenti ordinari rimangono
quindi riservati ai secondi , con la sola eccezione ( art . 227 capoverso ) di quei minori
che durante il ricovero negli stabilimenti ordinari si siano rivelati per cattiva condotta
particolarmente pericolosi . Costoro , in tal caso , con provvedimento del giudice di
sorveglianza , su proposta del direttore dell'istituto , sentito il Consiglio di disciplina ,
sono assegnati agli stabilimenti speciali o alle sezioni speciali degli stabilimenti ordinari ,
a norma dell'art . 280 del regolamento penitenziario.
Ma nel gruppo degli internati condannati con pericolosità presunta è da fare
un'altra distinzione, che concerne coloro che riportarono dichiarazione di abitualità ,
professionalità o tendenza a delinquere. Anche questa distinzione è voluta dalla legge
nell'art. 226 codice penale .
Rimangono fuori di tutti questi gruppi quei minorenni il cui internamento in
riformatorio giudiziario sia disposto durante un procedimento penale e per appli
cazione provvisoria della misura di sicurezza , a norma dell'art . 206 codice penale ,

Statistica Istituti di prevenzione e di pena.


- 50

o in sostituzione dell'ordine o del mandato di cattura, a norma degli art . 246 e 257
codice procedura penale .
La specializzazione nei detti gruppi deve poi essere completata anche in base alle
seguenti osservazioni. La prima è che anche l'età deve costituire criterio di separa
zione fra minori e maggiori degli anni 14 , fra minori e maggiori degli anni 18 ; tale sepa
razione però deve, per considerazioni di ordine pratico ed anche di economia per l'era
rio, essere attuata nell'interno di ciascun istituto . La seconda osservazione è relativa
all'ultimo dei gruppi suindicati, quello degli internati provvisoriamente o per conver
sione dell'ordine o del mandato di cattura ; si rende necessario , infatti , che ciascun
centro di rieducazione presso cui è la sede del tribunale per i minorenni abbia una
sezione per questi internati che non potrebbero essere concentrati in un istituto unico
senza disagio e senza grave dispendio per le traduzioni .
Nella pratica attuazione della specificazione degli istituti si è rilevata la neces
sità che i prosciolti del primo gruppo (pericolosità ritenuta dal giudice ) siano concen
trati nei centri di rieducazione, ove l'opera rieducativa , per l'indole di questi istituti ,
ha carattere più familiare . In conseguenza , è parso necessario riservare gli altri isti
tuti esistenti alle altre categorie di internati, fatta eccezione per Nisida , consigliata
dalla speciale posizione dei luoghi e dal carattere agricolo dell'istituto .
La specializzazione degli stabilimenti è rimasta perciò stabilita come segue :
1 ) Ai minorenni prosciolti per incapacità di intendere e di volere e ritenuti
dal giudice socialmente pericolosi, a norma del primo e dell'ultimo comma dell'art . 224
codice penale , sono destinati il riformatorio giudiziario di Nisida e i riformatori giudi
ziari esistenti nei centri di rieducazione per minorenni di Bologna , Catanzaro , Firenze ,
Milano , Palermo, Roma , Torino , Aquila e Napoli .
2 ) Ai minorenni ai quali la misura di sicurezza dell'internamento in un riforma
torio giudiziario è applicata perchè socialmente pericolosi per presunzione di legge,
e ai minorenni rivelatisi particolarmente pericolosi durante il ricovero in un riforma
torio ordinario , a norma dell'art . 227 codice penale , sono destinati i riformatori giudi
ziari di Avigliano e di Forlì , e una sezione nei riformatori giudiziari di Tivoli e di Urbino .
3 ) Ai minorenni, ai quali la misura di sicurezza dell'internamento in un rifor
matorio giudiziario è applicata in aggiunta alla pena , a norma del primo comma
dell'art. 225 codice penale, è destinata una sezione nei riformatori giudiziari di Tivoli
e di Urbino, e il riformatorio giudiziario di Napoli .

65. – I minori imputati di reato sono custoditi nelle sezioni carcerarie dei centri
di rieducazione, oppure nelle sezioni speciali delle carceri giudiziarie centrali, succur
sali e mandamentali, se siano sottoposti alla competenza del giudice ordinario per
essere coimputati con maggiorenni; i condannati espiano la pena in sezioni di alcuni
stabilimenti organizzate come case penali per minori (Cagliari, Milano , Brescia, Bari ,
Palermo, Firenze, Napoli , Venezia ).
Nella esecuzione delle pene l'indirizzo della nuova legislazione è tutto rivolto
ad agire sulla personalità del minore per redimerlo e ricondurlo sulla diritta via . Per
non influire dannosamente sulla psiche dei giovanetti è stato , fra l'altro , disposto,
come già si è accennato , che gli stabilimenti per minori non abbiano , neanche nel
l'aspetto esteriore , somiglianza con le costruzioni carcerarie (art. 213 ) ; che i minori
51

non vestano l'abito comune dei detenuti ma un abito che si avvicini piuttosto a quello
in uso nelle case di rieducazione (art . 214 ) ; che il personale di custodia sia specializzato ,
e vesti l'abito borghese (art. 215 ) ; che la scorta per la traduzione dei minori da uno
stabilimento all'altro e dallo stabilimento agli uffici giudiziari sia sempre fatta da tale
personale specializzato e con mezzi di trasporto distinti da quelli adibiti per il trasporto
degli altri detenuti (art. 216) . Inoltre, è assegnato al lavoro soprattutto lo scopo di
avviare i minori ad un mestiere : sono perciò organizzate negli stabilimenti delle offi
cine-scuole ; ad altri stabilimenti sono annessi tenimenti agricoli per avviare i minori
ai lavori di agricoltura. Circa la istruzione, viene impartita , se il numero dei detenuti
lo consente, non solo quella primaria , ma anche quella che si impartisce nelle scuole
di avviamento al lavoro o in altre analoghe .
Altre disposizioni particolari concernono : il divieto dell'uso del tabacco, del vino
e di qualsiasi altra bevanda alcoolica ; l'orario prolungato del passeggio e della ginna
stica ; l'orario della sveglia e del riposo da fissarsi in relazione all'età ed alle condizioni
di sviluppo dei minori ; il divieto di applicare le punizioni di cella e di privazione del
passeggio senza il parere del medico .

Sezione 2 ". —- CASE DI RIEDUCAZIONE

CAPO I.

Numero delle case di rieducazione. Capienza.

66. Numero delle case di rieducazione. Le case di rieducazione per minorenni


si distinguono in case di rieducazione governative ed in case di rieducazione gestite
da pubbliche istituzioni, con le quali il Ministero di grazia e giustizia ha stipulato
apposite convenzioni.
Durante il biennio 1936–1937 è stata istituita una sezione di rigore presso la casa
di rieducazione di Boscomarengo ; è stata soppressa la sezione di rigore esistente presso
l'istituto di Torino; è stata trasformata in casa di rieducazione la casa di reclusione
di Pallanza , con 380 posti, adattandola perfettamente alle nuove esigenze ; inoltre,
sono state istituite nuove case di rieducazione per maschi in Benevento con 70 posti ,
in Bergamo con 50 posti, ed in Montalto Uffugo con 25 posti .
Alla data del 31 dicembre 1937 le case di rieducazione risultavano in complesso
in numero di 42 , comprese le sezioni di case di rieducazione istituite in 9 centri di riedu
cazione : di esse 17 erano governative e 25 erano gestite da pubbliche istituzioni;
27 erano destinate ai minorenni e 15 alle minorenni.

67. Capienza. Alla stessa data del 31 dicembre 1937 i posti disponibili nelle
suddette case dirieducazione erano 5.872 , di cui 4.422 per maschi e 1.450 per femmine;
n . 3.402 erano i posti disponibili negli istituti governativi e n.2.470 erano i posti dispo
nibili negli istituti privati. Più particolarmente , le sezioni di case di rieducazione dei
centri di rieducazione avevano una capienza per 1.255 minori maschi, le case gover
- 52

native per maschi avevano una capienza per 2.147 minori, le case per maschi gestite
da pubbliche istituzioni avevano una capienza per 1.020 minori, e le case per femmine
gestite da pubbliche istituzioni avevano una capienza per 1.450 minori.
Nei confronti dei posti disponibili alla fine del 1935 si rileva un aumento comples
sivo di 669 posti, di cui 569 per maschi e 100 per femmine; negli istituti governativi
l'aumento risulta di 509 posti , in quelli gestiti da pubbliche istituzioni di 160 posti .

CAPO II .

Movimenti nelle case di rieducazione.

68. Movimenti in entrata . — Il movimento complessivo dei minorenni in entrata


nelle case di rieducazione è riportato , per gli anni 1936 e 1937 , nel prospetto che segue,
con alcune ripartizioni circa le principali cause che lo determinarono .
Si rileva, fra l'altro , che i minorenni entrati per prima assegnazione furono 2.146
nel 1936 e 1915 nel 1937 .

PROSPETTO N. 45.

Movimento dei minorenni in entrata .

Fem Fom
Maschi TOTALE Maschi TOTALE
mine mine

1936 1987

Entrati nell'anno per prima assegna


zione ... 1.810 336 2.146 1.437 478 1.915

Entrati per trasferimento da altre case


di rieducazione 185 3 188 205 12 217

Entrati per motivi diversi dai prece


-

denti .. 397 397 566 3 569

TOTALI ... 2.392 839 2.731 2.208 493 2.701

69. Movimenti in uscita . – Nel prospetto che segue vengono segnalati i dati
relativi ai minori usciti nel biennio in esame con le diverse distinzioni circa i motivi
che provocarono l'uscita .
Risulta che nell'anno 1937 gli usciti per dimissione furono 1.484 , in numero note
volmente superiore a quello di 1.004 rilevato nel precedente anno 1936 .
53

PROSPETTO N. 46.
Movimento dei minorenni in uscita .

Maschi Fem . TOTALE Maschi Fem


mine mine leTOTALE

1936 1987
Usciti per dimissione 754 250 1.004 1.187 297 1.484

Usciti per trasferimento in altra casa


di rieducazione 211 8 219 208 11 219
Usciti per motivi diversi dai precedenti 457 51 508 625 21 646

TOTALI 1.422 309 1.731 2.020 329 2.349

70. Rimasti al 31 dicembre. I minori rimasti nelle case di rieducazione nel


l'ultimo giorno di ciascuno dei due anni considerati risultano in numero di 5.401
al 31 dicembre 1936 ( 4.090 maschi e 1.311 femmine), e di 5.753 al 31 dicembre 1937
( 4278 maschi e 1475 femmine ).

PROSPETTO N. 47.

Rimasti negli istituti ( situazione al 31 dicembre ).

Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE

1936 1987
4.090 1.311 5.401 4,278 1.475 5.758
1 1 1 1

71. Giornate di presenza . Le giornate di presenza trascorse dai minori nelle


case di rieducazione risultano, in complesso , in n . di 1.751.910 nel 1936, ed in n . 2.077.987
nel 1937. La media giornaliera dei presenti fu , pertanto , di 4.787 minori nel primo
anno , e di 5.693 minori nell'anno successivo .

CAPO III.

Traviati entrati per prima assegnazione.

72. Numero degli entrati per prima assegnazione. Il prospetto che segue
segnala il numero dei traviati entrati per prima assegnazione nelle case di riedu
cazione ( 1 ) , distinguendoli per sesso .
Si rileva che furono assegnati ed entrarono negli istituti n . 2.146 traviati nel 1936,
di cui 1.810 maschi e 336 femmine , e n . 1.915 traviati nel 1937 di cui 1.437 maschi e
478 femmine .

( 1 ) Confr. n . 63 di questa relazione .


-
-
54

PROSPETTO N. 48.
Entrati per prima assegnazione.

Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE

1936 1937
1.810 336 2.148 1.437 478 1.915
1 1 1

73. Età e sesso . Le distinzioni secondo il sesso e l'età dei minori entrati per
prima assegnazione nelle case di rieducazione appaiono dal prospetto che segue .
Nei riguardi del sesso si rilevano, su ogni cento minori assegnati ed accolti negli
istituti, le proporzioni di 16 femmine e di 84 maschi nel 1936 , e di 24 femmine e 76
maschi nel 1937; nel 1935 era stato rilevato che i minori di sesso femminile rappresen
tavano il 20 per cento degli entrati in complesso , ed i maschi l'80 % .
Circa l'età i risultati riscontrati nei due anni in esame non sono sensibilmente
diversi fra di loro , nè differiscono da quelli rilevati pel 1935 : appare solo una diminu
zione degli entrati dai 10 ai 12 anni , ed un aumento degli entrati dai 16 ai 18 anni .

PROSPETTO N. 49 .

Entrati per prima assegnazione: età e sesso .

ETÀ Maschi Femmine TOTALE % Maschi Femmine TOTALE %

1936 1937

Fino a 10 anni 114 12 126 5,87 97 10 107 5, 59

Da più di 10 a 12 anni .. 310 27 337 15,70 221 38 259 13,52

Da più di 12 a 14 anni .. 510 71 581 27,08 406 94 500 26 , 11

Da più di 14 a 16 anni .. 593 136 729 33,97 474 162 636 33, 21

Da più di 16 a 18 anni.. 283 90 373 17,38 239 174 413 21,57

TOTALI... 1.810 336 2.146 100,00 1.437 478 1.915 100,00

74. Stato civile . - In relazione allo stato civile dei minori entrati per prima
assegnazione nelle case di rieducazione si espongono i dati di cui appresso dai quali
si rileva che, fra di essi , il numero degli illegittimi diede le percentuali di 10,95 nel 1936
e di 8,83 nel 1937. I trovatelli rappresentarono , invece, sul totale degli ammessi, le
percentuali di 0,56 % nel 1936 e di 0,52 % nel 1937. Gli altri minori entrati nelle
case di rieducazione erano figli legittimi o legittimati.
- 55

PROSPETTO N. 50 .

Entrati per prima assegnazione: stato civile.

Maschi Fem TOTALE Maschi Fem. TOTALE %


STATO CIVILE mine % mine

1986 1987

Figli legittimi o legittimati 1.600 299 1.899 88, 49 1.321 415 1.736 90,65

Figli illegittimi... 200 35 235 10,95 106 63 169 8,83

Trovatelli ... 10 2 12 0,56 10 10 0,52

1
TOTALI ... | 1.810 336 2.146 100,00 1.437 478 1.915 100,00

75. Istruzione. Le notizie relative alla istruzione civile che , al momento


dell'ingresso , avevano i minori entrati per prima assegnazione sono riassunte qui di
seguito .

PROSPETTO N. 51 .

Entrati per prima assegnazione: istruzione.

ISTRUZIONE Maschi Fem TOTALE Maschi Fem TOTALE


mine % mine %

1936 1937

Assolutamente analfabeti .. 451 98 549 25,58 257 135 392 20, 47

Sapevano soltanto leggere .. 238 61 299 13,93 261 89 350 18, 28


Sapevano leggere e scrivere 780 116 896 7 41,75 702 199 901 47,05
16
Avevano istruzione primaria 247 45 292 13,61 153 45 198 10,34
Avevano istruzione superio
re alla primaria .... 94 16 110 5 , 13 64 10 74 3,86

TOTALI... 1.810 336 2.146 100,00 1.437 478 1.915 100,00

76. Condizioni speciali di famiglia . Nel prospetto che segue sono segnalati
i dati raccolti circa talune condizioni delle famiglie dei minori entrati per prima asse
gnazione.
Risulta , fra l'altro , che i minori orfani di qualcuno dei genitori rappresentavano
il 32,99 % del totale nel 1936 ed il 31,18 % nel 1937 ; le percentuali relative agli orfani
di ambedue i genitori erano , invece, rispettivamente , 4,22 e 5,14 ; quelle relative agli
orfani di guerra erano 0,09 e 0,37 .
Inoltre , in relazione alla moralità, risulta che il 14,39 % dei minori entrati nel
1936 e l'11,86 % dei minori entrati nel 1937 erano figliuoli di genitori che avevano
subito condanne penali ; e che , rispettivamente, l'11,71 % ed il 18,53 % degli entrati
appartenevano a famiglie altrimenti immorali .
56

Devesi avvertire che la differenza in meno risultante nel totale del prospetto
che segue di fronte al totale generale degli entrati dipende dal fatto che nel prospetto
stesso non figurano necessariamente i trovatelli .
PROSPETTO N. 52.

Entrati per prima assegnazione: condizioni speciali di famiglia.

Fem TOTALE
Maschi mine % Fem TOTALE
Maschi mine 0/10

Condizioni speciali di famiglia : 1936 · 1937


Aventi ambedue i genitori 1.127 211 | 1.338 62,70 911 ) 295 1.206 63,31
Orfani di padre . 387 71 458 21, 46 308 70 378 19,84
Orfani di madre 214 32 246 11,53 151 65 216 11,34
Orfani di ambedue i genitori 70 20 90 4,22 50 48 98 5, 14
Orfani di guerra .. 2 2 0,09 7 75,37

Condizioni morali di famiglia :

Figli di genitori incensurati. 1.362 215 1.577 73,90 1.079 247 1.326 69, 61
Figli di genitori che avevano subito
condanne penali 282 25 307 14, 39 189 37 226 11,86
Figli di famiglie altrimenti immorali 156 94 250 11,71 159 194 353 18,53

TOTALI... / 1.800 334 2.134 100,00 1.427 478 1.905 100,00

CAPO IV .

Notizie particolari relative ai dimessi dalle case di rieducazione.

77. Età e sesso . – I dati relativi ai dimessi negli anni 1936 e 1937 si ripartiscono
come appresso in relazione alla loro età e sesso : le percentuali più alte sono fornite
sempre dai gruppi di età da 16 a 18 anni , e di oltre 18 anni.

PROSPETTO N. 53 .
Dimessi: età e sesso .

ET ΑÀ Fem
Maschi mine TOTALE % Maschi Fem %
mine TOTALE

1936 1937
--

Fino a 10 anni .. -

Da più di 10 a 12 anni.... 10 2 12 1, 19 25 4 29 1,96


Da più di 12 a 14 anni .... 32 1 33 3,29 90 8 98 6,60
Da più di 14 a 16 anni .... 198 14 212 21, 12 287 16 303 20 , 42
Da più di 16 a 18 anni.... 349 34 383 38,15 608 57 665 44,81
Oltre i 18 anni . 165 199 364 36 , 25 177 212 389 26 , 21

TOTALI ... 1754 250 1.004 100,00 1.187 297 1.484 100,00
57

78. Motivi dei proscioglimenti. Dai dati che seguono , concernenti i diversi
motivi che provocarono i proscioglimenti, risulta che è altissima la percentuale dei
minori usciti per non essere più bisognevoli di correzione ; il che accerta del buon
risultato dell'opera di rieducazione che viene svolta negli istituti.
I maschi dimessi per non essere più bisognevoli di correzione raggiunsero le per
centuali di 99,20 nel 1936 e di 99,75 nel 1937 ; i dimessi per avere compiuta
l'età di 21 anno sono rappresentati dalle percentuali di 0,80 nel 1936 e di
0,25 nel 1937 .
Per le donne , invece, la permanenza nelle case di rieducazione risulta, come
sempre, molto più lunga , ma ciò solo per le maggiori comprensibili difficoltà che si
riscontrano per la loro conveniente sistemazione, onde spesso viene ritardata fino
alla maggiore età , esclusivamente per tale motivo , la dichiarazione di raggiunta
emenda . Si rileva che delle dimesse nel 1936 , il 43,60 % uscirono per non essere più
bisognevoli di correzione , ed il 56,40 % uscirono per avere raggiunta la maggiore
età di anni 21 ; delle dimesse nel 1937 , invece , le uscite per non essere più bisognevoli
di correzione furono proporzionalmente in numero molto maggiore, raggiungendo la
percentuale di 63,97 , mentre le uscite per avere raggiunto gli anni 21 rappresentavano
soltanto il 36,03 % .

PROSPETTO N. 54.
Motivi dei proscioglimenti.

TOTALE
TOTALE

Per aver Per non Per aver Per non


CASE compiuto essere più oompiuto essere più
l'età di bisognevoli l'età di bisognevoli
DI RIEDUCAZIONE anni 21 di correzione anni 21 di correzione
N. % N. % N. % N. %

1936 1937

Case di rieducazione
governative e centri
di rieducazione 6 0,89 670 99,11 676 1 0,10 976 99,90 977
Maschi ..
Case di rieducazione
private 78 100,00 78 2 0,95 208 99,05 210

TOTALE MASCHI... 6 0,80 748 99, 20 754 3 0,25 1.184 99,75 ( 1.187

Case di rieducazione
Femmine private ... 141 56,40 109 43, 60 250 | 107 | 36,03 190 63,97 297

TOTALI 147 14, 64 857 85 , 36 1.004 110 7,41 1.874 92,59 1.484

79. Durata del ricovero . — Dal prospetto che segue, relativo al periodo di per
manenza dei minori negli istituti , risulta che il maggior numero di essi viene dimesso
dopo un ricovero da 1 a 3 anni , o per un tempo più lungo adeguato a conseguire la
loro effettiva e sicura rieducazione .
.
58
1
PROSPETTO N. 55 .

Dimessi : durata del ricovero .

Numero Numero %

1936 1987

Fino ad 1 anno 147 14,64 232 15,63


Da 1 a 3 anni 427 42,53 639 43, 06
Da 3 à 5 anni 268 26,69 399 26, 89
Oltro i 5 anni , 162 16 , 14 214 14 , 42

TOTALI 1.004 100,00 1.484 100,00

80. Sistemazione all'uscita dalle case di rieducazione. Risulta dai dati che
seguono che il 91,63 % dei dimessi dalle case di rieducazione nel 1936 ed il 92,79 %
dei dimessi nel 1937 furono accolti direttamente dalle loro famiglie. Gli altri si rico
verarono presso istituti o famiglie diverse dalla loro , o si arruolarono nell'esercito o
nella marina .

PROSPETTO N. 56.

Dimessi: sistemazione dopo la dimissione.

SISTEMAZIONE
AL MOMENTO DELLA DIMISSIONE Maschi Fem % Maschi Fem TOTALE
mine TOTALE mine %
DALLE CASE DI BIEDUCAZIONE T

1936 1937

Furono accolti dalla famiglia . 706 214 920 91,63 1.130 247 1.377 92,79
Si ricoverarono altrove. .... 19 36 55 5 , 48 21 50 71 4,78
Si arruolarono nell'esercito ,
nella marina e nell'aeronau
tica 29 29 2,89 36 36 2,43

TOTALI 754 250 1.004 100,00 1.187 297 1.484 100,00

CAPO V.

Condizioni igienico - sanitarie .

81. Minori nelle infermerie . Alla data del 31 dicembre 1936 erano ricoverati
nelle infermerie degli istituti n . 170 minori, di cui 123 maschi e 47 femmine; alla data
del 31 dicembre 1937 ſi ricoverati nelle infermerie erano 152 , di cui 91 maschi e
61 femmine .
59

In rapporto al numero dei minori presenti in complesso nelle case di rieducazione


alle date suddette , i ricoverati nelle infermerie risultavano nelle proporzioni, rispetti
vamente, di 3,15 e di 2,64 % .

82. Decessi. Si lamentarono n . 7 decessi di minori durante il 1936 , di cui 3


maschi e 4 femmine , e n . 5 decessi durante il 1937 , di cui 3 maschi e 2 femmine .

CAPO VI .

Istruzione .

83. Istruzione civile . - L'istruzione civile è impartita a tutti i minorenni rico


verati nelle case di rieducazione i quali vengono perció ammessi , subito dopo il loro
ingresso nell'istituto , a frequentare le classi elementari che sono ordinate secondo i
programmi delle scuole pubbliche. Al termine dell'anno scolastico si svolgono gli
esami in conseguenza dei quali vengono rilasciati agli alunni meritevoli i certificati
relativi, con effetti legali .
Oltre le lezioni, i giovani si applicano allo studio individuale isolato, per eseguire
compiti scolastici ; dispongono anche di una sala di lettura fornita di buoni ed adatti
libri, i quali sono iscritti in apposito catalogo ostensibile ai frequentatori.
A dare maggiore incremento all'educazione ed all'istruzione dei giovani, sono loro
tenute anche delle conferenze, ordinariamente nelle ore pomeridiane dei giorni festivi.
I giovani già licenziati dalle scuole primarie possono intraprendere o continuare
gli studi secondari; per tali studi vengono impartite lezioni separate , ed i giovani
hanno facoltà di presentarsi alle scuole pubbliche per gli esami.
Oltre all'istruzione civile, e come complemento di essa , si insegnano , nelle case di
rieducazione , gli esercizi militari , la ginnastica , il disegno , la musica e il canto corale .
Questi particolari insegnamenti non dispensano dall'obbligo di frequentare le scuole
industriali , anzi costituiscono una ricompensa per i giovani che maggiormente in esse
si distinguono per condotta e per profitto. L'insegnamento degli esercizi militari e
della ginnastica è impartito indistintamente a tutti i ricoverati.
L'istruzione religiosa dei giovani è affidata esclusivamente al cappellano , il quale
procura soprattutto che essa si mantenga elemento e mezzo di rieducazione morale ,
e non sia soltanto fine a sè stessa .
I risultati conseguiti nella istruzione si possono desumere dai dati di cui al pro
spetto che segue , in cui sono poste in raffronto le notizie statistiche relative ai dimessi
nei due anni 1936 e 1937 , distinguendo quelle riferentisi al momento dell'ingresso
negli istituti e quelle relavate al momento dell'uscita. Risulta così che il numero degli
usciti tuttora analfabeti è minimo ( 1,79 % nel 1936 ed 1,42 % nel 1937 ) , e che è minimo
anche quello degli usciti che sapevano solo leggere (6,17 % nel 1936 e 3,84 nel 1937):
si tratta evidentemente di minori di tenera età , o di minori che rimasero negli
stabilimenti per un periodo di tempo insufficiente. Tutti gli altri uscirono con istru
zione primaria completa , o con istruzione superiore alla primaria : quest'ultimo

gruppo risulta anzi rappresentato dalle percentuali notevoli di 16,04 nel 1936 e
di 27,70 nel 1937 .
: 60

PROSPETTO N. 57 .
Istruzione civile.

Al momento Al momento Al momento Al momento


dell'ammissione della dimissione dell'ammissione della dimissione
ISTRUZIONE CIVILE
N. % N. % N. % N. %

1936 1937

Erano analfabeti ......... 297 29,58 18 1,79 331 22, 30 211. 1,42

Sapevano soltanto leggere... 197 19,62 62 6, 17 180 12, 13 57 3,84

Sapevano leggere e scrivere .... 410 40,84 453 45 , 12 679 45,75 599 40,36
Avevano istruzione primaria .. 73 7,27 310 30,88 216 14,56 396 26,68
Avevano istruzione superiore alla
primaria . 27 2,69 161 16 , 04 78 5, 26 411 27,70

TOTALI ... 1.004 100,00 1.004 ) 100,00 1.484 100,00 1.484 100,00

84. Istruzione industriale ed agraria . Nelle case di rieducazione per minori


sono istituite scuole industriali con lo scopo di iniziare i giovani ad un'arte od un me
stiere, e di condurli alla cognizione pratica di essi in guisa da affidare che, con
l'esercizio dell'una o dell'altro , possano guadagnare da vivere al loro ritorno in fami
glia . La ragione utilitaria dell'esercizio delle officine delle case di rieducazione passa ,
pertanto , in seconda linea di fronte al fine principale che si vuole conseguire di adde
strare i giovani nei vari mestieri . In coseguenza , dovrebbe escludersi ogni profitto
pecuniario negli allievi: ciononostante si è conservato il sistema di compensare tenua
mente i giovani che siano stati capaci di produrre manifatture commerciabili .
La istruzione agraria viene impartita , con gli stessi scopi, nelle case di rieduca
zione agrarie o con sezione agraria .
Salvo eccezionali circostanze , tutti i ricoverati sono obbligati a frequentare le
scuole industriali od agrarie ; ed una volta destinati al lavoro , non possono cambiare
di loro volontà il mestiere cui sono stati avviati , ma soltanto per constatati motivi
di salute e per inettitudine .
Il prospetto che segue segnala , per tutti i minori dimessi dalle case di rieduca
zione in ciascuno dei due anni 1936 e 1937 , i dati relativi alla conoscenza che essi
avevano di un'arte o di un mestiere al momento del loro primo ingresso negli istituti
ed al momento dell'uscita .
È dato rilevare così che mentre , al momento dell'ingresso , la percentuale di coloro
che non conoscevano alcun'arte o mestiere era di 73 , 61 nel 1936 e di 71,43 nel 1937 ,
al momento della uscita i minori che nessun'arte o mestiere avevano appreso rappre
sentavano appena 1,50 dei dimessi nel 1936 e l'1,68 dei dimessi nel 1937. Tali minimi
dati , del resto , sono prodotti esclusivamente dai dimessi di tenera età o di non buona
salute , oppure dai minori che si fermarono brevemente negli istituti per un periodo
insufficiente .
- 61
1

PROSPETTO N. 58.

Istruzione industriale ed agraria .

Al momento Al momento Al momento Al momento


dell'ammissione della dimissione dell'ammissione della dimissione
ARTI E MESTIERI
N. % N. % N. % N. %

1936 1937
Agricoltori, orticoltori ed affini 14 1,39 28 2,79 20 1,35 42 2,83
Muratori, scalpellini, manovali . ' 2 0,20 1 0,10 7 0,47 0,33
Fabbri, meccanici, fonditori ed
affini ... 28 2,79 198 19,72 47 3, 17 341 22,98

Falegnami, ebanisti , ecc. 17 1,69 162 16 , 13 24 1,62 264 17,79

Calzolai, sellai, valigiai , ecc. 21 2,09 164 16,33 20 1,35 181 12, 20
Sarti , cucitrici , ricamatrici, sti .
ratrici ... 15 1,49 249 24,80 28 1,89 355 23 , 92

Fornai.... 5 0,50 3 0,30 5 0,33 12 0,81

Lavoranti in maglia ed affini .. 46 4,58 1 0,07 37 2 , 49


-

Tessitori.... 4 0,40 3 0,20 9 0,61


1

Tipografi, litografi, legatori, car .


tolai, ecc .... 5 0,50 30 2,99 8 0,54 59 3, 98
Studenti .. 12 1, 20 10 1,00 41 2,76 12 0,81
Musicanti ..... - 6 0,60 12 0,81
1

ervizi domestici... 44 4,38 29 2,89 34 2,29 45 3,03


Mestieri diversi . 35 3, 49 23 2,29 85 5,73 15 1,01

Apprendisti. .... 63 6, 27 40 3,98 101 6,80 70 4,72

Nessun mestiere 651 64,84 9 0,90 856 57, 68 20 1, 35

Inoperosi per tenera età . 88 8,77 6 0,60 204 13,75 5 0,33

TOTALI... 1.004 100,00 1.004 100,00 1.484 100,00 1.484 100,00

CAPO VII .

Disciplina .

85. Classificazione per condotta . — La disciplina conservata nelle case di riedu


cazione può essere rilevata attraverso le classificazioni attribuite ai giovani .
È disposto che la condotta ed il profitto dei giovani sono segnalati per mezzo
di punti col massimo di dieci punti: il direttore riassume ogni mese le votazioni del
censore , del cappellano, dei maestri elementari e dei maestri d'arte, e le completa
col suo giudizio personale .
- 62

I giovani che entrano nelle case di rieducazione sono inscritti, subito dopo la
loro ammissione nelle squadre , alla prima classe di « esperimento » . Se per tre mesi
ottengono nelle votazioni mensili almeno il minimo di 7 punti sul massimo di 10 , ven
vengono promossi alla seconda classe « comune ». La successiva promozione alla classe
terza « di distinzione » è ad essi conferita dopo altri tre mesi, quando giungano a
riportare consecutivamente 8 punti nella media mensile. Fino a che non raggiungano
le indicate medie di punti , gli alunni restano nelle classi a cui appartengono . Quando ,
invece, riportano , per mancanze commesse , la punizione della cella di rigore per cin
que giorni o più , sono assegnati alla classe di punizione, dalla quale non ritornano a
quella cui rispettivamente appartengono se non dopo avere riportato per tre mesi
consecutivi la media di 8. I minori dei 14 anni , a cui non può applicarsi la punizione
della cella di rigore, sono semplicemente sospesi dalla classe cui appartengono allorchè
commettono mancanze corrispondenti , e non vi ritornano fino a quando non abbiano
nuovamente riportato la media suddetta ; e soltanto in caso di persistenza nella cat
tiva condotta vengono definitivamente assegnati , secondo i casi, alla prima classe, o a
quella di punizione .
In relazione ai minori rimasti nelle case di rieducazione alla fine di ciascuno degli
anni in esame , si riassumono i dati seguenti circa la loro classificazione per condotta ,
rilevandosi che le quote più alte sono sempre fornite dalla classe di « distinzione » .

PROSPETTO N. 59.
Rimasti al 31 dicembre: classificazione per condotta .

CLASSE DI CONDOTTA Numero % Numero %

1936 1937

Di esperimento ... 1.313 24, 31 1.053 18,30


Comune , 1.943 35,97 2.027 35 , 24
Di distinzione . 2.010 37, 22 2.487 43,23
Di punizione . 135 2,50 186 3,23

TOTALI ... 5.401 100,00 5.753 100,00

Sezione 3 . RIFORMATORI GIUDIZIARI

CAPO I.

Numero dei riformatori giudiziari. Capienza

86. Numero dei riformatori. Alla data del 31 dicembre 1937 i riformatori
giudiziari esistenti nel Regno per l'applicazione della corrispondente misura di sicu
rezza erano , in complesso , in numero di 15 : 14 destinati ai maschi ed 1 alle femmine.
Quelli per maschi erano istituiti in Avigliano , Forli , Nisida , Tivoli e Urbino, nonchè
63

presso i centri di rieducazione di Aquila, Bologna , Catanzaro, Firenze, Milano, Napoli,


Palermo, Roma e Torino; il riformatorio per le femmine era istituito in Airola (4 ) .
Una vasta opera è stata svolta per la migliore sistemazione edilizia di tutti i
suddetti stabilimenti, e specialmente per i fabbricati destinati ai centri di rieducazione
i quali, conforme alle disposizioni del R. decreto - legge 20 luglio 1934 , devono rea
lizzarsi in ogni sede di Corte di appello e di sezione di Corte di appello . Per alcuni di
questi istituti si è potuto fare uso , mediante acconce modificazioni dei locali, di preesi
stenti stabilimenti , come a Torino, Bologna e Catanzaro . A Palermo si è acquistato
un grande edificio che , trasformato in modo rispondente alle nuove esigenze , accoglie
già un notevole numero di minori . A Roma l'istituto funziona in un moderno edificio
particolarmente adatto allo scopo , ceduto in locazione dalla 0. N. M. I. ( 2 ) .

87. Capienza . - La capienza dei riformatori giudiziari era , al 31 dicembre


1937 , quella che risulta dal seguente prospetto : comprese le sezioni dei centri di rie
ducazione si disponeva , in complesso , di 2.314 posti (di cui 180 per le femmine ),
con un aumento di 1.484 posti di fronte a quelli disponibili quattro anni innanzi,
alla data del 31 dicembre 1933 .
Le distinzioni relative ai locali fanno rilevare che si disponeva di 105 dormitori
a vita in comune, di 123 celle individuali, di 1.051 cubicoli e di 98 celle di punizione,
oltre i vani destinati alle infermerie, scuole , biblioteche, laboratori, ecc .

PROSPETTO N. 60 .

Capienza ( situazione al 31 dicembre 1937) .

NUMERO DEGLI AMBIENTI


Numero degli internati
che possono essere
accolti negli stabili Dormitori a vita
menti . in comune Celle individuali Cubicoli Celle di punizione

2.314 105 123 1.051 98

CAPO II .

Movimento degli internati.

88. Movimento interno . – I dati riportati qui di seguito si riferiscono a tutti i


movimenti verificatisi, in entrata ed in uscita , nei riformatori giudiziari, comprendendo
non solo i movimenti relativi agli entrati per prima assegnazione ( confr. Capo III )

( 1 ) Circa la specializzazione dei riformatori confr. n . 64 di questa relazione .


( * ) Nel marzo 1938 è stato aperto il Centro di rieducazione di Venezia, o sono in
corso le pratiche per la istituzione dei Centri di Bari, Brescia , Genova ed Ancona .
64

ed agli usciti per revoca della misura di sicurezza, ma ancora i movimenti interni
dei minori, comunque occasionati, fra i vari riformatori, e fra i riformatori ed altri
istituti di specie diversa .

PROSPETTO N. 61 .

Movimento degli internati in entrata ed in uscita .

Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE

1986 1937
In entrata 1.001 56 1.057 1.187 37 1.224

In uscita .. 782 41 823 1.321 32 1.353

89. Usciti per revoca della misura di sicurezza . L'aumento del numero dei
minori usciti per revoca della misura di sicurezza è progressivo, ed è in relazione sia
all'accresciuta popolazione internata , sia al verificarsi della cessazione della pericolosità.
Risulta dalle notizie statistiche già pubblicate in proposito e dai dati qui appresso
riportati per gli anni 1936 e 1937 , che gli usciti dai riformatori giudiziari per revoca
della misura di sicurezza furono 22 nel 1932 , 96 nel 1933 , 128 nel 1934 , 220 nel 1935 ,
430 nel 1936 e 503 nel 1937 .
I provvedimenti di revoca disposti dal Ministero di grazia e giustizia , a norma
dell'art . 207 up . del codice penale , furono 8 nel 1932 , 10 nel 1933 , 26 nel 1934 , 28 nel
1935 , 26 nel 1936 e 28 nel 1937 .
È da segnalare , inoltre , che la misura di sicurezza fu revocata , durante il 1936 , a
favore di 6 internati in manicomi giudiziari ed in case di cura e di custodia ; e , durante
il 1937 , a favore di 13 internati in manicomi giudiziari ed in case di cura e di custodia .
Per 2 di questi ultimi la revoca fu disposta dal Ministro di grazia e giustizia .

PROSPETTO N. 62.

Usciti per revooa della misura di sicurezza .

Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE

1936 1937
400 30 430 482 21 503
| 1

90. Rimasti al 31 dicembre. — Erano presenti nei riformatori giudiziari n . 1.613


internati alla data del 31 dicembre 1936 , di cui 1.479 maschi e 134 femimine, e n . 1.484
internati alla data del 31 dicembre 1937 , di cui 1.345 maschi e 139 femmine .

91. Giornate di presenza . — Le giornate di presenza vissute nei riformatori


giudiziari furono 561.220 durante il 1936 , con una media giornaliera di presenti

1.533 , e 570.101 durante il 1937 , con una media giornaliera di presenti di 1.562 .
65
CAPO III .

Internati per prima assegnazione nei riformatori giudiziari.

92. Numero degli internati per prima assegnazione. — Gli entrati per prima asse
gnazione nei riformatori giudiziari furono, come dal prospetto seguente , 692 nel 1936
( 643 maschi e 49 femmine ), e 591 nel 1937 ( 556 maschi e 35 femmine ).
Negli anni precedenti gli internati nei riformatori per prima assegnazione erano
stati 293 nel 1932 , 482 nel 1933 , 518 nel 1934 e 633 nel 1935. La diminuzione riscon
trata per il 1937 deriva anche dall'applicazione del decreto di clemenza sovrana del
15 io 1937 .
Risulta , inoltre , che furono assegnati , durante il 1936 , n . 17 minori ai manicomi
giudiziari e n . 3 minori a case di cura e di custodia , tutti di sesso maschile ; durante
il 1937 furono assegnati n . 19 minori ai manicomi giudiziari ( 15 maschi e 4 femmine ),
en , 2 maschi alle case di cura e di custodia .

PROSPETTO N. 63 .

Entrati per prima assegnazione.

Maschi Femmine TOTALE Maschi Femmine TOTALE

1936 1937
643 49 692 556 35 591
1

93. Età e sesso . Gli entrati per prima assegnazione nei riformatori giudiziari
si ripartiscono come appresso in relazione alla età che avevano al momento dello
ingresso negli istituti stessi ed al sesso .
Circa l'età si rileva che le proporzioni più alte erano date dai minori da 14 a 18
anni ( 53,18 % nel 1936 e 62,95 % nel 1937 ) . Circa il sesso , le femmine rappresentavano ,
sul complesso degli entrati , il 7,08 % nel 1936 ed il 5,92 % nel 1937 .

PROSPETTO N. 64 .
Entrati per prima assegnazione : età e sesso.

ET À Maschi Femmine TOTALE % Maschi Femmine TOTALE %

1936 1937
Fino a 14 anni 252 19 271 39, 16 173 12 185 31,30
Da più di 14 a 18 anni . 340 28 368 53, 18 350 22 372 62,95
Da più di 18 a 21 anno . 51 2 53 7,66 33 1 34 5,75

TOTALI ... 643 49 692 100,00 556 35 591 100,00

5 - Statistica Istituti di prevenzione e di pena.


66

94. Stato civile . — In relazione allo stato civile, risulta che gli entrati per prima
assegnazione nei riformatori giudiziari erano tutti celibi o nubili.

95. Occupazioni esercitate prima dell'ingresso negli stabilimenti. Le occupa

zioni che gli entrati per prima assegnazione esercitavano prima del loro ingresso negli
stabilimenti risultano , in riassunto , dal prospetto che segue , con le percentuali, per
ciascun gruppo , sul complesso degli entrati .
Si rileva che gli accolti negli istituti che non conoscevano alcun mestiere o profes
sione raggiungevano le proporzioni di 48,56 % nel 1936 e di 34,01 % nel 1937 .

PROSPETTO N. 65 .

Entrati per prima assegnazione : occupazioni esercitate prima dell'ingresso negli stabilimenti.

professionisti

occupazioni

conoscevano
navigazione

, ensionati
nagricoltura

pcapitalisti
,lImpiegati
trasporti

Avevano
ocoupati
occupati

industrie

addetti
occupati
OCCUPAZIONI ESERCITATE PRIMA DELL'INGRESSO NEGLI STABILIMENTI

opmestiere
miilitari

ignorasi
conoscevano
,mercio

bErano
Erano

diverse
Erano

rofes
Erano

assi
pubblici

alcun
prece
nelle
nella

nella
eella

Non
dalle
com
arti

o
nei
nel
o,in

se
o

TOTALE
pastorizia

ENTRATI PER PRIMA


mestieri

li
pesca
nella

privati
ASSEGNAZIONE

servizi

denti

sione
beri
In complesso .. 156 101 23 29 3 44 336 692
1986
l % ..... 22, 54 14,60 3,32 4,19 0,43 6,36 48,56 100,00

In complesso 115 185 17 32 1 40 201 591


1937
% .... 19,46 31, 30 2,88 5,41 0,17 6,77 34,01 100,00

CAPO IV.

Condizioni igienico -sanitarie.

96. Internati nelle infermerie . È stato rilevato che nelle infermerie dei rifor

matori giudiziari erano ricoverati n . 28 internati alla data del 31 dicembre 1936 , di
cui 26 maschi e 2 femmine, e n . 29 internati alla data del 31 dicembre 1937, di cui
26 maschi e 3 femmine .

97. Decessi e suicidi, - Nei riformatori giudiziari si verificarono n . 1 decesso


durante il 1936 e n . 2 decessi durante il 1937 , tutti di maschi. Un altro minore decedette
durante il 1937 in un manicomio giudiziario .
Negli stessi anni non fu compiuto o tentato alcun suicidio .
--
- 67

CAPO V.

Istruzione .

98. Istruzione civile. — La istruzione costituisce indubbiamente un coefficiente


di importanza fondamentale ai fini della rieducazione dei minorenni, e però le scuole
hanno avuto nei riformatori giudiziari il massimo sviluppo. Sono organizzate negli
istituti scuole elementari e scuole di avviamento al lavoro con obbligo della
frequenza per tutti gli internati: queste ultime hanno carattere agricolo o
industrial e , in relazione allo indirizzo agricolo o industriale assegnato a
ciascun istituto .
Al termine di ciascun anno scolastico gli allievi sono sottoposti ad esame da parte
di apposite commissioni , presiedute dall'ispettore didattico del luogo, ed ai meritevoli
vengono rilasciati i relativi certificati di promozione, validi ad ogni effetto ,
dai quali non risulta comunque che siano stati conseguiti in un istituto di
prevenzione.
Alle donne vengono impartite anche lezioni di igiene ed economia domestica ,
di cucito, ricamo, ecc.

99. Biblioteche . — Si è provveduto ad aumentare la consistenza libraria delle


biblioteche degli istituti fornendole, durante il biennio 1936–1937, di nuovi volumi in
numero di 1.699 .
Alla data del 31 dicembre 1937 esse contavano , in complesso , n . 13.873 libri;
si disponeva, pertanto , in rapporto al numero medio dei presenti nell'ultimo anno ,
di n . 888,73 libri per cento internati .

100. Istruzione industriale ed agraria . — A seconda delle naturali tendenze


individuali e delle condizioni sociali e familiari di ciascuno , gli internati nei rifor
matori giudiziari sono assegnati ai diversi istituti distinti per la prevalenza che hanno
di indirizzo industriale, agricolo o scolastico .
L'Amministrazione dispone, nell'isoletta di Nisida, di un riformatorio giudiziario
a carattere agricolo , che può a giusto titolo essere ritenuto un modello del genere ;
anche i riformatori di Urbino e di Tivoli hanno sezioni organizzate a colonia agricola .
I poderi coltivati danno una produzione perfetta , che ha avuto lusinghieri premi e
riconoscimenti in varie esposizioni .
L'attrezzatura delle officine negli istituti industriali non è meno accurata, nè i
risultati che vi si conseguono sono meno lusinghieri . In essi sono esercitati tutti i
mestieri più importanti, quelli di falegnameria, sartorja , calzoleria , fabbro -meccanica,
tipografia , legatoria , intaglio, tappezzerie, ecc . Le officine meccaniche degli istituti
di Torino, Bologna, Firenze , Palermo , Milano e Tivoli possono gareggiare con le mi
gliori del genere : ampie' e luminose e fornite di un macchinario adeguato e moderno. I
minori vi acquistano una idoneità sicura nel rispettivo mestiere, e divengono capaci
ad eseguire ogni lavoro , anche di lusso e di precisione.
-- O6S8
-

CAPO VI

Disciplina .

101. Infrazioni e punizioni. Le punizioni che possono essere inflitte nei ri


formatori giudiziari sono :
1 ) l'ammonizione ;
2 ) la limitazione della durata del passeggio giornaliero per la durata massima
di giorni dieci ;
3 ) il divieto di acquistare il sopravitto per la durata massima di giorni cinque ;
4 ) la cella per la durata massima di giorni quindici, senza restrizione di vitto ;
5 ) il trasferimento al riformatorio giudiziario speciale.
Le punizioni precedenti dai numeri 1 a 3 sono inflitte dal direttore ; la punizione
preveduta dal numero 4 è inflitta dal Consiglio di disciplina ; il trasferimento al rifor
matorio giudiziario speciale è disposto dal giudice di sorveglianza su proposta del
direttore , sentito il Consiglio di disciplina . .

102. Licenze. Il regolamento per gli istituti di prevenzione e di pena prevede ,

agli articoli 278 e 283 , diverse specie di licenze , e particolarmente:


1 ) licenza non superiore a giorni 30 , e non più di una volta all'anno ;
2 ) licenza di sei mesi , immediatamente precedente la scadenza del periodo
minimo stabilito dalla legge, o di quello fissato dal giudice per un esame ulteriore
della pericolosità ;
3 ) licenza per gravi esigenze personali;
4 ) licenza per gravi esigenze familiari .
Durante la licenza l'internato è in istato di libertà vigilata ; inoltre , la licenza
stessa può essere revocata se durante il periodo della concessione l'internato commette
un reato o contravviene agli obblighi impostigli con la libertà vigilata .
Risulta , come dal prospetto che segue, che dai riformatori giudiziari uscirono
per licenza n . 132 internati nel 1936 , e n . 233 nel 1937. Durante il 1937 furono , inoltre,
concesse licenze a n . 4 minori internati nei manicomi giudiziari (3 con licenze non
superiori a giorni 30 , ed 1 con licenza di sei mesi ) ; durante il 1937 furono concesse
licenze a n . 4 minori internati nei manicomi giudiziari ( 1 con licenza di giorni 30 , 1 con
licenza di 6 mesi , e 2 con licenza per gravi esigenze familiari), nonchè ad 1 minore
internato in casa di cura e di custodia ( licenza non superiore ai 30 giorni ) .

PROSPETTO N. 66.
Licenze .
Licenze imme Licenze imme
Licenze diatamente Licenze Licenze Licenze diatamente Licenze Licenze
non supe- precedenti la per gravi per cravel TOTALE non su-a scad
periori enza della
precedenti la per enze esig
esiggravi enze TOTALE
per gravi
riori 30 soadenza della esigenze esigenze
å giorni misura personali familiari giorni 30 misura personali familiari
di sicurezza di siourezza

1936 1937
91 15 26 132 161 37 35 233
1
69
I

Sezione 48. STABILIMENTI CARCERARI

103. Classificazione degli stabilimenti. Come si è detto in altra parte di


questa relazione ( confr . n . 65 ) , i minori imputati di reato sono custoditi nelle sezioni
carcerarie dei centri di rieducazione, istituitin elle seguenti nove sedi di Corte di appello:
Roma , Firenze , Torino, Bologna, Catanzaro , Palermo , Milano , Aquila e Napoli .
Nelle sezioni speciali per minori degli anni 18 delle carceri giudiziarie centrali ,
succursali e mandamentali sono custoditi i minori imputati di reato che siano sotto
posti alla competenza del giudice penale ordinario per essere coimputati con maggio
renni. I condannati, infine, espiano la pena in sezioni organizzate presso alcuni stabi
limenti come case penali per minori ; tali sezioni risultano istituite a Bari, Brescia ,
Cagliari, Firenze, Milano , Napoli , Palermo .

104. Organizzazione degli stabilimenti – Nella esecuzione delle pene l'indirizzo


della nuova legislazione è tutto rivolto ad agire sulla personalità del minore per redi
merlo e ricondurlo sulla diritta via . Per non influire dannosamente sulla psiche dei
giovanetti è stato , fra l'altro , disposto , come già si è accennato , che gli stabilimenti
per minori non abbiano , neanche nello aspetto esteriore , somiglianza con le costru
zioni carcerarie (art . 213 ) ; che i minori non vestano l'abito comune dei detenuti, ma un
abito che si avvicini piuttosto a quello in uso nelle case di rieducazione ( art. 214 ) ; che
il personale di.custodia sia specializzato, e vesta l'abito borghese ( art . 215 ) ; che la
scorta per la traduzione dei minori da uno stabilimento all'altro, e dallo stabilimento
agli uffici giuidiziari, sia sempre fatta da tale personale specializzato e con mezzi di
trasporto distinti da quelli adibiti per il trasporto degli altri detenuti (art. 216 ) . Inol
tre, è assegnato al lavoro soprattutto lo scopo di avviare i minori ad un mestiere : sono
perciò organizzate negli stabilimenti delle officine scuole ; ad altri stabilimenti sono
annessi tenimenti agricoli per avviare i minori ai lavori di agricoltura . Circa la istru
zione , viene impartita non solo quella primaria , ma anche quella che si impartisce
nelle scuole di avviamento al lavoro o in altre analoghe .
Altre disposizioni particolari concernono : il divieto dell'uso del tabacco, del vino
e di qualsiasi altra bevanda alcoolica ; l'orario prolungato del passeggio e della ginna
stica ; l'orario della sveglia e del riposo da fissarsi in relazione all'età ed alle condizioni
di sviluppo dei minori; il divieto di applicare le punizioni di cella e di privazione del
passeggio senza il parere del medico .

105. Entrati dallo stato di libertà . I minori degli anni 18 entrati negli stabi
limenti dallo stato di libertà furono 8.669 nel 1936 ( 7.688 maschi e 981 femmine ) ,
e 9.683 nel 1937 ( 8.476 maschi e 1.207 femmine ).
Il lieve aumento che si rileva per il 1937 deriva esclusivamente da una lodevole
attività di prevenzione svolta più largamente in quest'ultimo anno . Infatti, la delin
quenza minorile continua costantemente nella via di progressiva diminuzione, per
effetto delle provvidenze adottate dalla legislazione fascista : risulta che i minori
condannati per delitti da 7.150, quanti furono nel 1932 , sono scesi progressivamente
alle cifre ridottissime di 2.418 nel 1936 e di 2.214 nel 1937 .
70

Si tenga presente , inoltre, che il numero complessivo dei minori entrati dallo
stato di libertà comprende non solo le persone arrestate per delitto per cui fu inflitta
una condanna a pena detentiva , ma ancora : le persone arrestate solo per contravven
zioni: le persone arrestate per reato ( delitto o contravvenzione ) cui non seguì condanna ;
le persone arrestate per reato per il quale fu inflitta poi soltanto una pena pecuniaria .
Inoltre , nel numero degli entrati dallo stato di libertà risultano ripetutamente registrati
gli individui che ritornano più volte in carcere nello stesso anno .

106. Rimasti al 31 dicembre. Alla data del 31 dicembre 1936 erano presenti
negli stabilimenti carcerari (comprese le sezioni dei centri di rieducazione) n . 847 mi
nori, di cui 801 maschi e 46 femmine .
Alla data del 31 dicembre 1937 i presenti risultavano in numero di 916 , di cui
857 maschi e 59 femmine.

107. Liberazioni condizionali . Furono concesse a detenuti che avevano ripor


tato condanna per fatti compiuti in età non superiore agli anni 18 n . 2 liberazioni
condizionali durante il 1936 e n . 2 liberazioni condizionali durante il 1937 .
Nel prospetto che segue sono segnalate , per i suddetti individui, opportune
distinzioni circa il sesso , i loro precedenti giudiziari, i pareri dati dal consiglio di di
sciplina e dal giudice di sorveglianza , nonchè circa la durata della pena risultante
dalla sentenza di condanna e la durata della pena che rimaneva loro da scontare al
momento della concessione del beneficio .

PROSPETTO N. 67.

Liberazioni condizionali.

CONDANNATI CHE OTTENNERO LA LIBERAZIONE CONDIZIONALE SECONDO


il parere la durata della pena
la la durata della pena che rimaneva da scontare
Femmine

condizione del consiglio del giudice


Recidivi

il sesso
Primari

di risultante dalla al momento della


TOTALE

TOTALE
TOTALE

TOTALE
TOTALE

TOTALE

giuridica di disciplina sentenza di condanna concessi one del beneficio


Maschi

Favore
Contra

Contra
Favore

ANNI sorveglianza
anni
anni
anni

Oltre
anni

a o
Fino

Da
aDa

Fin
2+
10

15

24
a15
10
vole

vole

i
rio

rio
-
---

1936 ... 1 1 2 2 2 2 2 2 2 1 1 2 1 1 2
1

1
1
-

1937 2 2 2 2 2 2 1 1 2 1.1 2 1 1 2
PARTE QUINTA

ATTIVITÀ DEI GIUDICI DI SORVEGLIANZA


ASSISTENZA POST -CARCERARIA

CAPO I.

Attività dei giudici di sorveglianza .

108. Giudici di sorveglianza: funzioni. A norma dell'art . 144 del codice pe


nale l'esecuzione delle pene detentive è vigilata dal giudice. Il giudice di sorveglianza
delibera circa l'ammissione al lavoro all'aperto e dà parere sull'ammissione alla
liberazione condizionale .
L'art . 585 del codice di procedura penale determina la competenza del giudice di
sorveglianza stabilendo :
« Le funzioni indicate nell'articolo 144 del codice penale sono esercitate , presso
ciascun tribunale e negli altri luoghi designati con decreto del Ministro della giustizia ,
dal giudice di sorveglianza .
Tali funzioni appartengono al giudice del luogo in cui il condannato si trova ad
espiare la pena , dovunque sia stata pronunciata la sentenza di condanna.
Esse sono esercitate in confronto di tutti i condannati a qualsiasi pena detentiva ,
purchè tale pena venga scontata in stabilimenti dipendenti dal Ministero della giustizia .
Il pretore esercita le predette funzioni rispetto alle pene detentive che si scontano
nel carcere mandamentale.
Il giudice o il pretore , sentito il direttore dello stabilimento , delibera mediante
ordini di servizio i provvedimenti occorrenti e li comunica all'Autorità che deve ese
guirli e al pubblico ministero .
Tali ordini di servizio non sono soggetti a reclamo , salvo che la legge disponga
diversamente » ,
L'art . 4 del regolamento per gli istituti di prevenzione e di pena elenca le funzioni
attribuite al giudice di sorveglianza esprimendosi testualmente nei termini seguenti:
« Il giudice di sorveglianza esercita la vigilanza sulla esecuzione delle pene detentive
visitando ogni due mesi gli stabilimenti ed accertando se sono state osservate le dispo
sizioni delle leggi e dei regolamenti. Dei risultati delle visite fa relazione al Ministero.
Il giudice delibera sugli oggetti seguenti:
a) mutamento dello stabilimento speciale, durante l'esecuzione della pena
( art . 40 , 30 cpv . ) ;
b ) ammissione del condannato maggiore degli anni 18 in sezioni speciali, nel
caso dell'art . 28 ;
c ) provvedimenti per il condannato ritenuto non adatto alla vita in comune
(art . 52 e 53 ) ;
d) assegnazione agli stabilimenti di riadattamento sociale e revoca di essa
(art . 227 e 230 ) ;
72

e ) trasferimento del condannato ad una casa di punizione e da questa allo


stabilimento ordinario ( art . 231 e 233 ) ;
f) trasferimento del condannato ad una casa di rigore o ad una casa per mino
rati fisici o psichici (art . 234 ) ;
g) trasferimento del condannato , al quale sia sopravvenuta un'infermità
psichica, in un manicomio giudiziario o in una casa di cura e di custodia

(art. 106 ) ;
h) ammissione al lavoro all'aperto e revoca del provvedimento (art . 144 cpv .
del codice penale e 120 del regolamento );
i ) inammissibilità della domanda di liberazione condizionale manifestamente
infondata (art. 191 ) ;
1 ) reclami concernenti la determinazione della remunerazione ( art. 126 ) ;
m ) reclami concernenti le spese di mantenimento del liberando infermo (arti
colo 184 ) .

Il giudice , inoltre , dà parere circa :


a) l'ammissione alla liberazione condizionale (art . 144 cpv . del codice penale e
192 del regolamento ) ;
b ) la proposta della concessione di grazia da parte dei direttori ( art. 201 ) ».
Circa l'intervento del giudice di sorveglianza nella fase esecutiva delle misure
amministrative di sicurezza , la competenza di tale organo è determinata fondamental
mente dall'art . 635 del codice di procedura penale , il quale dispone che « i provvedi
menti con i quali, fuori dell'istruzione o del giudizio , si applicano , si sostituiscono o si
revocano le misure di sicurezza e quelli relativi all'accertamento dell'identità per
sonale ai fini delle dette misure sono di competenza del giudice di sorveglianza del
luogo in cui si trova la persona da sottoporre o sottoposta a misura di sicurezza ,
quando la legge non stabilisce la competenza di un altro giudice .
Se è ignoto il luogo in cui la persona si trova , è competente il giudice di sorveglianza
del luogo nel quale fu pronunciata la sentenza di condanna o di proscioglimento , e
1
nel caso di più sentenze di condanna o di proscioglimento è competente il giudice di
1
sorveglianza del luogo in cui fu pronunciata l'ultima sentenza . 1
Allo stesso giudice spetta la competenza per decidere circa le controversie con
cernenti l'attribuzione o la liquidazione delle spese per il mantenimento della persona
sottoposta a misura di sicurezza , salva l'applicazione delle disposizioni speciali sul
ricupero delle spese di spedalità » . 1

Coordinando tali disposizioni con le altre date dai codici penale e processuale,
risulta che le funzioni del giudice di sorveglianza nella esecuzione delle misure di sicu
rezza si esercitano :
1 ) riesaminando la pericolosità del sottoposto a misura di sicurezza, decorso il
periodo minimo di durata stabilito dalla legge per ciascuna misura di sicurezza, per revo
care la misura o fissare un nuovo termine per un esame ulteriore ( art . 208 codice penale ) ;
2 ) riesaminando la pericolosità anche prima del nuovo termine dal giudice
fissato , quando vi sia ragione di ritenere che il pericolo sia cessato (art . 208 cpv. ) ;
3 ) procedendo alla valutazione unitaria della pericolosità quando la condizione
di dover applicare più misure di sicurezza si verifica durante l'esecuzione di alcune
di esse o di tutte (ultima parte dell'art. 209 ) ;

73

4) sostituendo una misura di sicurezza all'altra , quando la legge espressamente


lo consente e lo impone. Così il giudice può modificare nel corso dell'esecuzione il
provvedimento di assegnazione ad una colonia agricola o ad una casa di lavoro (art. 218
cpv. ) ; può assegnare ad uno stabilimento speciale o ad una sezione speciale degli sta
bilimenti ordinari il minore che durante il ricovero nello stabilimento ordinario si sia
rivelato particolarmente pericoloso ( art. 227 ) ; deve sostituire la libertà vigilata o
l'assegnazione ad una colonia agricola o ad una casa di lavoro, quando la misura di
sicurezza del riformatorio deve essere eseguita in tutto o in parte dopo che il minore
abbia compiuto gli anni 21 (art. 223 ) , e sempre l'assegnazione ad una colonia agricola
o ad una casa di lavoro, quando il detto minore abbia compiuto gli anni 21 , se sia delin
quente abituale, professionale o per tendenza (art. 226 ) ; in caso di gravità o frequenza
di trasgressione agli obblighi della libertà vigilata può sostituire l'assegnazione ad una
colonia agricola o ad una casa di lavoro , ovvero , se si tratta di minore, il ricovero in
un riformatorio giudiziario (art . 231 cpv . ) ; deve ordinare o mantenere, secondo i casi,
il ricovero in un riformatorio giudiziario o in una casa di cura e di custodia quando la
persona di età minore o in stato di infermità psichica non può essere posta in libertà
vigilata perchè non è possibile affidarla ai genitori o a coloro che abbiano obbligo di
provvedere alla sua educazione o assistenza , ovvero a istituti di assistenza sociale
(art. 232 ) ; deve sostituire rispettivamente il ricovero in un riformatorio o il ricovero
in una casa di cura e di custodia alla libertà vigilata , se durante il corso di questa il
minore non dà prova di ravvedimento o la persona in istato di infermità psichica si
rende di nuovo pericolosa (art. 232 ultima parte ).
Queste funzioni del giudice di sorveglianza sono rivestite di garanzie giurisdizio
nali, perchè la legge prevede:
1 ) l'obbligo di sentire il pubblico ministero e l'interessato o il suo rappresen
tante ( art . 636 e 639 codice procedura penale) ;
2) l'ammissibilità da parte del giudice di poteri istruttori (art . 637 ) ;
3 ) l'obbligo di provvedere con decreto motivato (art . 638) ;

4) l'obbligo di comunicare il provvedimento al pubblico ministero e all'in


teressato o al suo rappresentante (art. 639 cpv. ) ;

5 ) l'ammissibilità di gravame da parte del pubblico ministero o dell'interessato


o del suo rappresentante al consigliere delegato dal primo presidente della Corte
d'appello , che provvede con decreto motivato ( art . 640 ) , contro il quale è consentito
il ricorso per revisione al consigliere delegato dal primo presidente della Corte di cas
sazione, che provvede con decreto motivato inoppugnabile (art . 641 ) .
Infine, a norma dell'art . 263 del regolamento per gli istituti di prevenzione e di
pena , il giudice di sorveglianza esercita la vigilanza sulle modalità dell'esecuzione
delle misure di sicurezza deliberando, con le forme fissate per l'intervento nell'ese
cuzione delle pene :

a) sull'ammissione al lavoro all'aperto ;


b) sui reclami relativi al reparto della remunerazione del lavoro ;
c) sulla concessione delle ricompense prevedute dai numeri 1 , 2 e 4 dell'arti
colo 278;
d) sulla revoca delle licenze;
74

e) sul trasferimento alle case di rigore degli internati nelle colonie agricole e
nelle case di lavoro, e ai riformatori speciali degli internati nei riformatori giudiziari;
f) sulla revoca del provvedimento indicato nella lettera precedente ;
g) sul ricovero in un manicomio giudiziario o in una casa di cura e di custodia
delle persone colpite da infermità psichica, a norma dell'art . 212 , primo cpv. del
codice penale ;
h) sulla sospensione della liberazione degli internati;
i) sui reclami concernenti le spese di mantenimento .

109. Giudici di sorveglianza : attività. L'importanza del lavoro che i giudici


di sorveglianza continuano a compiere nell'adempimento delle funzioni loro affidate
è palesato , fra l'altro , dalle seguenti notizie numeriche relative alle ispezioni eseguite
negli stabilimenti ed a taluni provvedimenti da essi emanati negli anni 1936 e 1937 .

PROSPETTO N. 68 .

Visite agli stabilimenti e provvedimenti dati dai giudici di sorveglianza.

1936 1937

Visite agli stabilimenti ..... 1.551 1.614


Deliberazioni relative ad ammissione al lavoro all'aperto e revoche
del provvedimento 1.404 1.214
Deliberazioni relative a trasferimenti a stabilimenti di riadatta
mento sociale e per revoche del provvedimento 59 105
Deliberazioni relative a mutamenti degli stabilimenti speciali duran .
te l'esecuzione della pena .... 2 9
Deliberazioni relative a trasferimenti di condannati a case di puni .
62 54
zione e da queste a stabilimenti ordinari .....
Deliberazioni relative a trasferimenti di condannati a case di rigore
o a case per minorati fisici o psichici 27 27
Deliberazioni relative a trasferimenti di condannati ai quali sia
sopravvenuta una infermità psichica in manicomi giudiziari o in
case di cura e di custodia ... 117 128
Provvedimenti per il condannato ritenuto non adatto alla vita in
comune 5 5
Påreri su proposte di concessione di grazia da parte dei direttori... 121 95
Deliberazioni circa reclami concernenti la determinazione della rimu
nerazione 2 1
Provvedimenti relativi ad imposizioni di cauzione di buona condotta 106 92
Provvedimenti relativi a sottoposizioni a libertà vigilata 3.278 4.766
Deliberazioni relative a revoche di detti provvedimenti . 2.318 2.268
Provvedimenti relativi ad internamenti per misure di sicurezza de
tentive ..... 1.302 1.256
Deliberazioni relative a revoche di detti provvedimenti .. 1.514 1.487
Provvedimenti relativi a sospensioni di misure di sicurezza 466 384
Provvedimenti relativi a trasformazioni di misure di sicurezza 278 382
Provvedimenti relativi ad unificazioni di misure di sicurezza . 317 392
Riesami della pericolosità 5.823 6.020
75

CAPO II .

Assistenza post - carceraria .

110. Consigli di patronato per i liberati dal carcere. L'opera di rieducazione


e di riadattamento che viene largamente spiegata negli istituti di prevenzione e di
pena deve essere completata con una ulteriore azione da svolgere , sotto forma di assi
stenza , a favore dei liberati dal carcere , per evitare che essi non tornino presto e facil
mente nel delitto .
Il legislatore italiano , dovendo decidere fra il sistema di riservare esclusivamente
allo Stato la funzione di assistenza post -carceraria e quello di affidarla esclusivamente
alla iniziativa privata , ha scelto una via intermedia creando presso ciascun tribunale
un Consiglio di patronato per i liberati dal carcere quale organo centrale , regolatore
di questa attività, senza rinunciare però alla cooperazione degli istituti privati di
beneficienza . Il sistema fascista è giustificato dal fatto che la assistenza ai detenuti
liberati fa certamente parte dell'azione di difesa sociale che lo Stato svolge contro la
delinquenza ; inoltre , l'iniziativa privata si è dimostrata in genere insufficiente, o
comunque non adeguatamente bene organizzata , anche nei paesi che sembrano di
sporre di ampi mezzi ; infine, è da riconoscersi la opportunità di non scartare la inizia
tiva privata in tale campo , trattandosi di un'opera di profonda umanità in cui la
collaborazione puó perció dare maggiore vantaggio e rendimento .
L'organo centrale per l'assistenza post -carceraria è il Consiglio di patronato ,
costituito presso ciascun tribunale del Regno a norma dell'art . 149 del Codice penale,
e disciplinato dalle disposizioni contenute negli articoli da 8 a 16 del Regolamento
per gli istituti di prevenzione e di pena .
Al Consiglio di patronato sono conferite le seguenti attribuzioni:
1 ) prestare assistenza ai liberati dal carcere agevolandoli, se occorre, nel tro
vare stabile lavoro ;
2 ) prestare assistenza alle famiglie di coloro che sono detenuti con ogni forma
di soccorso ed , eccezionalmente , anche con sussidi in denaro .
Per il conseguimento degli scopi di assistenza ai liberati dal carcere il Consiglio
di patronato :
1) visita frequentemente i liberandi, specialmente quelli detenuti negli stabi
limenti di riadattamento sociale , per prepararli con opportuni consigli ad una onesta
vita di lavoro, e per raccogliere tutte le notizie occorrenti , al fine di accertare i bisogni
del detenuto liberato e il modo di provvedervi, secondo le condizioni di famiglia e le
attitudini ;

2 ) assume notizie sulla possibilità di collocamento nelle varie officine ed aziende


del circondario assicurandosi che ognuna di esse riservi qualche posto ai detenuti
liberati;
3) controlla la condotta dei liberati e riferisce al giudice di sorveglianza sulla
condotta dei liberati condizionalmente ;

4 ) organizza , anche col concorso di benefattori, lavorazioni per quei liberati


che non sono assunti nelle aziende e nelle officine private ;
76

5 ) ha speciale cura dei liberati minorenni , provocandone, quando occorre , il


ricovero nelle case di rieducazione o in altri istituti che provvedano alla loro istruzione
ed educazione.
Per il conseguimento degli scopi di assistenza alle famiglie dei detenuti , il Consiglio
di patronato :
1 ) assume informazioni accurate sulle condizioni di famiglia dei detenuti,
specialmente nei riguardi delle condizioni economiche e della vita morale ;
2 ) procura che le relazioni tra le famiglie e i detenuti si mantengano affettuose ,
esortando le famiglie a dare ai detenuti frequenti notizie e buoni consigli ;
3 ) si adopera per dar lavoro ai componenti delle famiglie dei detenuti , racco
mandandoli presso officine ed aziende ;
4 ) « segnala ai competenti comitati dell'Opera nazionale per la protezione
della maternità e infanzia le madri lattanti o incinte bisognose di soccorso a causa
della carcerazione di un congiunto ;
5 ) assegna alle famiglie che ne hanno estremo bisogno sussidi in danaro . .
La costituzione dei consigli di patronato è disciplinata dall'art. 9 del regolamento
per gli istituti di prevenzione e di pena , integrato dal R. decreto-legge del 13 luglio
1933, n . 982 , e dall'art . 7 , ultima parte , del R. decreto - legge 20 luglio 1934 , n . 1404 .
Nel Consiglio sono chiamate a raccolta tutte le migliori forze intellettive , morali ,
civili, politiche , giudiziarie , commerciali , industriali ed agricole del circondario , con a
capo il procuratore del Re . Il Consiglio si compone , infatti :
1 ) del procuratore del Re , presidente ;
2 ) del giudice istruttore ;
3) del presidente e del procuratore del Re del tribunale per i minorenni;
4 ) del pretore ;
5 ) di un rappresentante dell'Opera nazionale per la protezione della mater
nità e dell'infanzia ;
6 ) del podestà ;
7 ) dell'ufficiale sanitario del comune che è sede di tribunale ;
8 ) dei direttori degli istituti di prevenzione e di pena esistenti nella circoscri
zione del tribunale ;

9) di un rappresentante, da designarsi dalle rispettive Confederazioni , per


ciascuna delle Associazioni sindacali aventi competenza sul territorio in cui trovasi
il tribunale presso cui è costituito il Consiglio di patronato ;
10) di un parroco designato dall'Ordinario diocesano ;
11 ) di quattro persone , di cui almeno una sia donna , notoriamente benemerite
dell'assistenza sociale ; per due di esse la nomina viene effettuata su designazione del
prefetto della provincia .
Il Consiglio è costituito con decreto del Ministero e dura in carica tre anni. Le
funzioni di segreteria e di ragioneria sono affidate a funzionari delle cancellerie e delle
segreterie giudiziarie.
Il Consiglio di patronato ha personalità giuridica ed il suo patrimonio è formato
dalle assegnazioni annuali della Cassa delle ammende , dalle assegnazioni dell'Opera
nazionale per la protezione della maternità e infanzia e di altri enti , nonchè da lasciti
donazioni o da altre contribuzioni .
77

La Cassa delle ammende è istituita presso il Ministero di grazia e giustizia , ed è ali


mentata , fra l'altro , da somme di provenienze diverse , dovute per sanzioni disciplinari
previste dal codice di procedura penale e da altre leggi speciali, o in seguito a rigetto
di gravámi, e dalle somme raccolte dalla confisca delle cauzioni per inosservanza degli
obblighi imposti nel corso di procedimenti penali, dalla vendita dei corpi di reato , ecc .

ill. Assistenziari per i liberati dal carcere . Fra gli scopi ai quali tende l'at
tività dei Consigli di patronato , quello dell'assistenza ai liberati dal carcere è certa
mente di primaria importanza . Costoro , infatti, respinti dagli onesti ed attratti dai
disonesti , si trovano , nella maggior parte dei casi e specie se tornano in libertà dopo
avere scontato una pena lunga , e se sono in cattive condizioni economiche, in uno stato
di minorata capacità , tale da non poter vincere i pericoli della vita libera ed evitare
in conseguenza di commettere ancora nuovi reati . Evidentemente , solo assicurando ai
liberati un lavoro è possibile metterli in grado di riprendere la via dell'onesto vivere :
ma a tanto si oppone , purtroppo, la resistenza dei datori di lavoro i quali , avendo la
possibilità di scelta fra operai incensurati e operai con precedenti penali, danno
senz'altro la preferenza ai primi . Finchè non si arrivi a vincere questa resistenza , è
assolutamente necessario organizzare perciò , almeno nei centri maggiori, delle lavora
zioni autonome nelle quali i liberati possano essere occupati fino a quando non sia
possibile sistemarli nelle imprese di lavoro pubbliche o private.
Gli « Assistenziari per i liberati dal carcere » sono stati creati per superare tali
gravi difficoltà e corrispondono adeguatamente allo scopo : si tratta di istituti nei quali
i liberati sono occupati al lavoro nel periodo immediatamente successivo alla loro
liberazione . I Consigli di patronato non considerano, pertanto, come definitivamente
risoluto il problema della sistemazione al lavoro dei dimessi dalle carceri, appena essi
siano accolti nell’Assistenziario , ma continuano, invece, a spiegare tutta la loro opera
perchè essi possano trovare fuori dell'istituto una occupazione continuativa.
Negli Assistenziari vengono organizzate lavorazioni analoghe a quelle più gene
ralmente praticate nella città in cui sorgono, di guisa che è reso più facile il colloca
mento successivo del liberato presso i laboratori degli imprenditori privati. Inoltre ,
quando ciò sia stato possibile , gli Assistenziari hanno preso in considerazione altre
situazioni, e sopratutto quelle che possono riuscire utili ad allontanare meglio i libe
rati dalle occasioni di commettere nuovi delitti, prestando loro anche asistenza morale
e materiale, ove ne avessero bisogno, come l'alloggio ed il vitto; per questa assistenza
complementare, o quanto meno per il vitto , i liberati versano al Consiglio di patronato
una parte del ricavato del lavoro, e ciò perchè non si abituino ad una vita facile che
normalmente non può essere loro consentita .
Gli Assistenziari sono stati realizzati in 19 città, dove più vivo è stato sentito
per ora il bisogno di istituti del genere ( Roma , Napoli, Foggia , Palermo, Bari, Verona ,
Milano , Reggio Emilia , Treviso , Lecce, Siena , Ancona, Lucca , Sassari, Cagliari,
Torino , Venezia per donne, Bologna ) : quello di Roma fu inaugurato il 20 novembre
1933 da S. E. il Capo del Governo, e quello di Napoli fu inaugurato il 23 dello stesso
mese dalle LL . AA . RR . i Principi di Piemonte. Gli Assistenziari sorti nei centri
maggiori sono tutti da segnalarsi per l'ampiezza degli edifici e per la completezza dei
servizi: anche gli Assistenziari dei centri di minore importanza dispongono di posti
78

sufficienti ai bisogni della circoscrizione, e di un numero adeguato di lavorazioni.


Si hanno laboratori di falegnameria, di ebanisteria , per costruzioni di sedie, di tipo
grafia, di legatoria , di calzoleria , di sartoria , di maglieria , nonchè laboratori per fabbri ,
per ferramenta, per pittori, per marmisti, per scatolami, apparecchi di illuminazione,
articoli per cancelleria e per arredamenti di uffici, ecc . Tutti gli istituti non mancano ,
inoltre, di dormitori, cucina, refettorio e biblioteca. Fra gli altri Assistenziari merita
particolare menzione quello di Sassari, e ciò per il suo particolare carattere agricolo :
esso consta di una bella palazzina , costituita di quindici ambienti ricchi di aria e di
luce , cor. atrio, parlatorio, impianti a docce, oltre il granaio , il fienile, il ripostiglio
degli attrezzi agricoli, ecc.; dispone, inoltre, di un frutteto sperimentale, nonchè di
un vigneto, di un orto , di un giardino e di un reparto per allevamento di conigli.
Notevole è anche la collaborazione che è stata attuata nell’Assistenziario di Go
rizia tra il lavoro dei detenuti del locale carcere giudiziario ed il lavoro dei liberati.
Questa speciale organizzazione offre numerosi vantaggi di indole tecnica , e rende
possibile, inoltre, di adibire i liberati dal carcere a quelle stesse lavorazioni che essi
hanno appreso durante la detenzione: infatti , sono state costruite, sull'area di un cor
tile delle carceri giudiziarie, due ampie sale di lavorazioni , una a piano terreno per il
lavoro dei liberati e con accesso sulla pubblica via , l'altra al primo piano per il lavoro
dei detenuti con accesso solo dall'interno dell'edificio carcerario ; i due laboratori sono ,
quindi, assolutamente separati e distinti, e tuttavia , per la loro vicinanza, rappresen
tano due reparti di una medesima lavorazione .

112. Liberati e famiglie di detenuti assistiti. — L'attività nobilissima spiegata


dai Consigli di patronato dà risultati magnifici e si è svolta , con sufficiente ampiezza,
nei confronti di un numero notevole di liberati e di famiglie di detenuti. Di essa si avvan
taggiarono, in relazione ai loro particolari bisogni, n . 6.763 liberati nel 1932 , n . 12.038
nel 1933 , n . 12.666 nel 1934 , n . 12.727 nel 1935 , n . 12.883 nel 1936 e n . 9.739 nel 1937 .
Anche le famiglie dei detenuti beneficiarono largamente dell'assistenza dei Con
sigli di patronato , prestata loro nelle forme più svariate ed opportune, attraverso
sussidi , vitto , sistemazioni al lavoro , ricovero di figli minori in istituti di educazione,
ecc .: il legislatore italiano ha , nel disciplinare questa assistenza, aderito alla fondata
opinione che sia un incomparabile mezzo di rieducazione dei condannati dare ad essi
la sensazione che la società , punendoli , non li abbandona ad un triste destino , ma li
cura e li assiste , sia direttamente , sia mercè la cura e l'assistenza alle loro famiglie.
Le famiglie di detenuti assistite furono n . 3.981 nel 1932 , n . 10.669 nel 1933 , n . 13.375
nel 1934 , n . 13.169 nel 1935 , n . 13.539 nel 1936 e n . 13.577 nel 1937 .
La Cassa delle ammende ha concorso con fondi di notevole entità a tutta l'opera
di assistenza : essa ha riscosso nel suo primo quinquennio , dal 1 ° luglio 1932 al 30 giu
gno 1937 , la somma di L. 5.675.000, ed ha distribuito ai Consigli di patronato, per il
conseguimento degli scopi prefissi, la somma di L. 4.220.269 . Fu certo ragione di grande
conforto il fatto che l'Istituto si trovò in grado di erogare in occasione dell'amnistia
del Decennale, quando più forte fu sentito il bisogno di assistenza ai numerosi liberati
dal carcere , la cospicua somma di L. 1.339.800 . Alla data del 30 giugno 1937 la Cassa
delle ammende disponeva di un fondo liquido di rimanenza di L. 334.025 , nonchè
di un patrimonio in titoli di L. 1.100.000 , riserva costituita con versamenti annuali.
TAVOLE
.
1936
ANNO I.
TAVOLA
sCarceri
euccursali
centrali
giudiziarie .
detenuta
popolazione
della
Movimento

MASCHI FEMMIN
E

GIUDIZIARI
DISTRETTI Esistenti . Rimasti Esistenti Rimaste
data
alla Entrati Usciti data
alla data
alla Entrate Uscite data
alla
del TOTALE del del TOTALE del
g1° ennaio nell'anno nell'anno dicembre
31 g1° ennaio nell'anno nell'anno dicembre
31

Ancona 409 3.487 3.896 3.316 580 66 549 615 532 83


Aquila
. 606 4.809 5.415 4.682 733 96 789 885 787 98
Bari
... 1.285 9.318 10.6031 9.249 1.354 140 1.193 1.333 1.145 188
Bologna 1.258 11.447 12.705 11.309 1.396 113 1.097 1.210 1.052 158
Brescia 731 4.328 5.059 )
4.315 744 56 467 523 471 52
..
Cagliari 1.312 6.526 7.838
) 6.451 1.387 66 376 442 364 78
Caltanissetta
.(sez 848 2.439 3.287 2.340 947 .
25 306 331 272 59
Catania 1.223 7.654 8.877 7.524 1.353 90 613 )
703 602 101
Catanzaro 1.438 7.541 8.979 7.283 1.696 149 985 1.134 935 199
Firenze 1.126 17.824 18.950 17.542 1.408 133 1.182 1.315 1.144 171
sFiume
.)( ez 379 1.495 1.874 1.543 331 36 240 276 239 37 |
Genova 1.055 9.776 10.831 9.542 1.289 91 1.206 1.297 1.158 139
Lecce
(s.) ez 619 4.688 5.307 4.735 572 731 469 542 478 64 80
Messina 1.113 5.953 7.066 5.859 1.207 115
) 669 784 665 119
Milano
. 2.021 15.519 17.540 15.098 2.442 165 1.961 2.126 1.975
) 151 1
Napoli
. 3.707 26.824 30.531 26.516 )4.015 427 5.791 6.218 5.623 595
Palermo 4.282 15.698 19.980 15.528 4.452 162 1.271 1.433 1.241 192
Perugia
.)(sez 162 1.833 1.995 1.769 226 30 415 445 383 62
Potenza
s.( ez 341 1.783 2.124 1.718 406 43 219 262 204 58
Roma 2.236 15.612 17.848 15.569 2.279 247 2.893 3.140 2.883 257
Torino
. 1.452 9.088 10.540 8.847 1.693 139 1.071 1.210 988 222
sTrento
.)( ez 333 2.385 2.718 2.391 327 41 298 339 289 50
Trieste 1.043 5.498 6.541 5.501 1.040 158 1.004 1.162 1.029 133
Venezia
. 1.409 11.227 12.636 11.130 1.506 160 1.559 1.719 1.513 206

TOTAL
... E 30.388 202.7752 233.140 199.757 33.383 2.821 26.623 29.444 25.972 3.472

maschi
Totale - 30.388 202.752 233.140 199,757 33.383
Totale
femmine 2.821 26.623 29.444 25.972 3.472

GENER E
TOTALALE
... 33.209 229.375 262.584 225.7291 36.855
-
--
.
1937
Anno I.
T
: AVOLA
Segue
esuccursali
centrali
giudiziarie
Carceri .
detenuta
popolazione
della
Movimento

MASCII FEMMINE

GIUDIZIARI
DISTRETTI Esistenti Rimasti Esistenti Rimaste
data
alla Entrati Usciti data
alla data
alla Entrate Uscite data
alla
del TOTALE del del TOTALE
nell'anno nell'anno nell'anno nell'anno del
1°gennaio dicembre
31 g1° ennaio dicembre
31

Ancona 580 3.132 3.712 3.368 344 83 435 518 447 71


Aquila 7331 4.295 5.028 4.483 545 98 835 9331 837 96
Bari 1.354 8.949 10.303 9.164 1.139 188 .
1.175 1.363 1.223 140
Bologna 1.396 10.447 11.843 10.406 1.437 158 1.311 1.469 1.310 159
Brescia 744 3.893 4.637 3.920 717 52 475 527 444 83
Cagliari 1.387 7.002 8.389 7.165 1.224 78 406 484 418 66
Caltanissetta
s.)(ez 947 1.824 2.771 2.137 634 59 232 291 267 24
Catania 1.353 6.604 7.957 6.926 1.031 101 627
) )
728 654 74
Catanzaro 1.696 6.598
) 8.294 6.871 1.423 199 921 1.120 967 153

6 - Statis ttca Istituti di prevenzione e di pena .


Firenze 1.408 15.571 16.979 15.847 1.132 171 1.303 1.474 1.298 176
Fiume
.)(sez 331 1.431 1.762 1,500 262 37 261 2981 278 20
Genova
. 1.289 8.647 9.936
) 8.864 1.072 139 8661 1.005
) 888 117
Lecce
.)(sez 572 4.955 5.527 4.846 681 64 528 592 546 46
Messina
s.)(ez 1.207 5,142 6.349 5.427 922 119 587 )
706 596 110
- 81 -

Milano 2.442 14.844 17.286 14.723 2.563 151 2.402 2.553 2.327 226
Napoli
.. 4.015 23.131 27.146 23.711 3.435 595 5.037 5.632 5.205 427
Palermo 4.452 13.887 18.339 14.764 3.575 192 1.034 1.226 1.047 179
Perugia 226 1.5861 1.812 1.595 217 -62 378 440 381 59
sPotenza
.)( ez 406 1.660 2.066 1.720 346 581 263 321 263 58
Roma 2.279 16.103 18.382 15.996 2.386 257 3.284 3.541 2.251 290
Torino )1.693 9.235 10.928 9.219 1.709 222 1.129 1.351 1.147 204
Trento
.)(sez 327 2.348 2.675 2.310 365 50 )
266 3161 271 45
Trieste 1.040 5- .232 6.272 5.373 899 133 820 953 835 118
Venezia 1.506 9.861 11.367 9.982 1.385 206 1.586 1.792 1.581 211

TOTALE
... 186.377
33.383 219.760 190.317 29.443 3.472 26.161 29.633 26.481 3.152

.
maschi
Totale - 33.383
186.377 219.760 190.317 29.443
Totale
femmine
. 26.161
3.472 29.633 26.481 3.152

TOTALE
GENERALE
.. 212.538
86.855 249.393 216.798 32.595
- 82

Axxo 1936.
Carceri giudiziarie centrali e succursali Entrati dallo

MASCHI

ETÀ ALLA DATA DI INGRESSO NELLO STABILIMENTO STATO


DISTRETTI GIUDIZIARI
Fino Da Da Da Da Da Oltre
TOTALE & più di 18 più di 21 più di 25 più di 30 più di 40 i Cellbi
& & a
18 anni 21 anno 25 anni 30 anni 40 anni 50 anni 50 anni

Ancona .. 1.571 49 125 143 260 371 311 312 683

Aquila .. 1.588 110 140 156 241 397 224 320 627
Bari.... 3.889 271 294 396 703 971 640 614 1.018

Bologna . 5.740 304 416 613 962 1.391 1.100 954 3.024
Brescia 3.025 76 245 321 543 764 583 493 1.734
Cagliari 1.272 48 85 109 254 334 220 222 633
Caltanissetta (sez .) ..... 964 44 74 96 177 271 139 163 298
Catania 3.227 172 283 343 550 763 506 610 1.190
Catanzaro 3.417 183 293 432 750 795 462 502 1.180
Firenze.. 9.432 248 695 962 1.552 2.389 1.660 1.926 4.052
Fiume (sez .) 783 39 47 94 158 181 134 130 414
Genova .. 5.320 75 301 537 838 1.384 1.015 1.170 3.063
Lecce (sez .) . 2.890 162 338 358 483 661 432 456 1.103
Messina 2.469 157 301 284 494 557 349 327 859
Milano 11.760 93 614 1.0261 1.844 3.444 2.270 2.469 6.635
Napoli .. 15.521 441 1.172 1.376 2.666 4.070 2.706 3.090 6.485
Palermo 6.370 162 535 619 1.099 1.684 1.046 1.225 2.372
Perugia ( sez.) 988 37 108 110 147 214 187 185 379
Potenza (sez.) 815 50 77 86 166 195 111 130 311
Roma ... 7.688 267 655 683 1.155 2.059 1.353 1.516 3.709
Torino .. 5.531 152 267 424 927 1.612 1,138 1.011 3.306
Trepto (sez .) 1.512 67 85 191 286 388 265 230 978
Trieste ... 3.109 55 120 284 552 795 612 691 1.489
Venezia . 6.966 366 573 646 1.031 1.698 1.218 1.434 3.606

TOTALE ... 105.847 3.628 17.843 10.289 17.838 27.388 18.681 20.180' 49.148
Il
11

Il

II

Totale maschi
Totalo femmibe ...
-

TOTALF GENERALE
1
|

1
1

1
--
83

TAVOLA 11.
stato di libertà distinti secondo il sesso , l'età e lo stato civile.

FEMMINE

CIVILE ETÀ ALLA DATA DI INGRESSO NELLO STABILIMENTO STATO CIVIL .

Coniugati Fino Da Da Da Da Da Coniugate


divorziati Vedovi più di 18 più di 21 più di 25 più di 30 più di 40 Oltre divorziate Vedove
O TOTALE a & & & & Nubili 0
18 anni 21 anno 25 anni 30 anni 40 anni 50 anni 50 anni
separati separato

780 108 288 12 21 25 32 56 59 83 102 137 49


885 76 411 16 45 67 61 68 100 183 177 51
2.717 154 622 40 59 67 92 108 119 137 183 365 74
2.464 252 645 28 60 93 98 174 103 89 359 238 48
1.169 122 357 9 44 51 57 82 69 45 202 128 27
585 130 9 14 14 17 26 26 24 60 56 14
634 32 122 4 11 10 17 39 19 22 291 77 16
1.903 134 345 12 25 50 48 63 61 86 99 186 60
2.140 91 538 24 35 80 95 106 96 102 236 249 53
4.885 195 820 20 39 100 94 206 152 209 327 378 115
342 27 160 15 9 18 26 39 24 29 80 63 17
2.037 220 975 9 45 108 158 259 195 201 404 452 119
22

1.634 153 309 48 56 42 57 44 40 137 124 48


1.555 55 347 18 49 601 55 62 44 59 173 141 33
4.639 186 1.676 13 118 237 234 556 306 212 904 626 146
8.328 708 4.433 134 330 410 652 972 760 1.175 1.843 1.728 862
3.725 273 887 12 54 122 99 145 137 3181 212 443 232
548 61 159 7 14 26 21 27 33 31 69 66 24
480 24 121 4 6 22 24 29 18 18 53 61 7
3.513 466 2.501 30 186 439) 331 531 333 651 1.202 816 ) 483
1.974 251 690 22 431 93 126 201 127 78 361 287 42
496 38 202 8 21 32 47 40 34 20 125 67 10
1.298 322 751 20 22 90 150 210 151 108 348 299 104
3.062 298 1.022 75 110 120 195 178 300 487 385 150

51.799 4.900 18.511 532 1.373 2.380 2.696 4.251 3.142 4.137 8.178 many.549 2.784

105.847 3.628 7.843 10.289 17.838 27.388 18.681 20.180 49.148 51.799 4.900
18,511 532 1.373 2.3801 2.696 4,251 3.142 4.137 8.178 7.549 2.784
-

124.358 4.160 9.216 12.869 20.534 31.639 21.823 24.317 57.326 59.348 7.684
-
84

ANNO 1937 .
Carceri giudiziarie centrali e succursali Entrati dallo

MASCHI

ETÀ ALLA DATA DI INGRESSO NELLO STABILIMENTO STATO


DISTRETTI GIUDIZIARI
Da Da Da Da Da Oltre
Fino più di 18 più di 21 più di 25 più di 30 più di 40 i Celibi
TOTALE а à a a a a
18 anni 21 anno 25 anni 30 anni 40 anni 50 anni 50 anni

1.394 102 94 127 228 334 242 267 467


Ancona .
1.442 115 141 186 219 3181 166 297 625
Aquila
4.060 389 305 405 617 936 552 856 1.308
Bari....
4.655 234 288 481 758 1.143 901 850 2.260
Bologna
2.626 75 174 233 412 630 492 6101 1.457
Brescia
1.737 133 147 187 320 428 249 273 942
Cagliari ...
401 64 85 122 179 125 1441 257
Caltanissetta (sez .) 759
2.822 196 251 296 426 622 434 597 1.014
Catania ...
200 171 300 445 607 378 416 861
Catanzaro 2.517
6.570 2251 364 608 889 1.582 1.231 1.671 2.944
Firenze .
993 62 59 118 190 278 144 142 546
Fiume (sez .)
4.279 82 276 4331 649 1.084 798 957 2.464
Genova ....
3.213 209 348 503 553 657 454 489 1.371
Lecce (sez .)
125 179 207 303 325 201 282 695
Messina 1.622
11.675 139 602 1.406 2.079 3.008 2.005 2,436 6.919
Milano .
404 1.115 1.199 1.980 3.178 2.097 2.368 5.545
Napoli ... 12.341
165 363 544 803 1.419 803 1.082 2.002
Palermo .. 5.179
37 731 1031 113 176 116) 150 360
Perugia (sez.) 768
50 50 72 100 147 96 125 248
Potenza (sez.) 640
5901 777 1.189 ) - 1.847 1.485 1.768 3.906
Roma .. 7.992 336
5.677 205 237 471 836 1.537 1.215 1.176 3.265
Torino .
101 149 255 320 208 272 886
Trento (sez .) 1.351 46
3.198 851 1131 245 493 ) 768 642 852 1.712
Trieste ...
300 420 572 717 1.260 1.041 1.4251 2.908
Venezia 5.735

TOTALE ... 93.245 3.954 6.525 9.707 14.696 22.783 16.075 19.505 44.962
-- -

Totale maschi
1

-
-

Totale femmine. .
l1
-
.

-
-
-

-
-
-

TOTALE GENERALE
1
85

Segue: TAVOLA II .
stato di libertà distinti secondo il sesso , l'età e lo stato civile.

FEMMINE

CIVILE ETÀ ALLA DATA DI INGRESSO NELLO STABILIMENTO STATO CIVILE

coniugati Fino Da Da Da Da Da Oltre Coniugate


divorziati Vedovi TOTALE più di 18 più di 21 più di 25 più di 30 più di 40 i Nubili divorziate Vedove
0 & a a
18 anni 21 anno 25 anni 30 anni 40 anni 50 anni 50 anni o
separati separate

795 132 232 12 19 23 14 42 35 57 87 111 34


698 119 397 31 40 56 61 70 19 90 190 150 57
2.590 162 675 51 60 85 104 111 98 166 242 336 97
2.086 309 835 32 50 104 123 180 136 210 364 352 119
1.026 143 335 9 39 44 46 77 69 51 168 140 27
717 78 275 19 11 +1 13 43 35 53 149 100 26
463 39 104 4 6 12 12 21 19 30 23 61 20
1.651 157 106 14 24 43 41 94 55 135 121 195 90
1.580 76 456 26 36 71 90 112 57 64 201 215 40 "
3.196 430 918 25 44 112 103 188 153 293 382 368 168
391 56 203 12 18 26 29 30 42 46 100 78 25
1.587 228 634 14 39 74 88 164 113 142 312 246) 76
1.750 92 351 29 48 61 41 67 37 68 . 155 131 65
850 254 20 33 42 36 401 29 54 132 81 41
4.139 617 2.112 30 150 276 404 546 391 315 1.157 715 240
6.291 505 3.842 158 307 485 516 848 598 900 1.713 1.393 736
2.902 275 740 25 52 96 90 107 129 241 183 378 179
368 40 68 6 6 15 8 15 7 11 36 26 6
371 21 121 8 13 23 20 23 20 17 52 62 10
3.577 509 2.835 51 208 402 404 168 392 910 1.262 844 729
2.146 266 798 33 47 .98 129 218 147 126 397 334 67
421 44 174 14 11 26 . 30 30 35 28 99 59 16
1.251 235 625 10 24 62 72 142 116 199 258 267 100
2.492 335 979 30 99 1141 200 174 287 471 349 159

43.338 4.945 18.372 663 1.390 2.376 2.678 3.836 2.936 4.493 8.254 6.991 3.127
Il

93.245 3.954 6.525 9.707 14.696 22.783 16.075 19.505 44.962 43.338) 4.945
18.372 .663 1.390 2.376 2.678 3.836 2.936 4.493 8.254 6.991 3,127

111.617 4.617 7.915 12.083 17.374 26.619 19.011 23.998 53.216 50.329 8.072
I
Anno
.
193 .
III
TAVOLA
mandamentali
giudiziarie
Carceri Movimento
popolazione
.della
detenuta

MASCHI FEMMINE

DISTRETTI
GIUDIZIARI Esistenti Rimasti Esistenti Rimaste
data
alla Entrati Usciti data
alla data
alla Entrate Uscite data
alla
TOTALE TOTALE
del nell'anno nell'anno del del nell'anno nell'anno del
g1° ennaio dicembre g1° ennaio
31 dicembre
31

Ancona 78 1.885 1.9631 1.885 78 8 251 259 245 14


Aquila 138 )2.538 2.676 2.527 149 30 422 452 428 24
Bari 414 10.156 10.570 10.130 440 63 912 975 926 49
Bologna 134 5.390 5.524 5.355 169 561 565 536 29
Brescia 149 4.010 4.159 3.960 199 8 245 253 243 10
Cagliari 224 5.177 5.401 5.225 176 17 290 307 291 16
Caltanissetta
.)(sez 150 2.465 2.615 2.431 184 34 342 376 339 37
Catania 275 3.930 4.205 3.905 3001 28 472 500 )
463 37
Catanzaro 534 10.112 10.646 10.013 633 57 1.380 1.437 1.361 76
Firenze 116 4.373 4.489 4.331 158 6 295 301 287 14
sFiume
(.) ez 156 1.140 1.296 1.234 62 13 279 292 278 14
Genova 125 2.424 2.549 2.485 64 9 250 259 241 18
Lecce
.)(sez 273 5.220 5.493 5.1781 315 15 378 393 )
373 20
Mes
jna 149 1.884 2.033 1.866 167 45 435 480 436 44
Milano 172 3.855 4.027 3.860 167 19 314 )
333 326
- 98 —

Napoli 659 25.692 26.351 25.757 594 69 3.233 3.302 3.228 74


Palermo 724 8.018 8.742 8.328 414 79 688 767 722 45
Perugia
.)(sez 21 . 868 889 860 29 2 81 83 81 2
Potenza
s.)(ez 123 2.295 2.418 2.301 117 10 309 319 299 20
Roma
. 264 4.469 4.733 4.512 221 34 694 728 682 46
Torino 128 2.806 2.934 2.786 148 6. 129 135 126 9
Trento
.)(sez 1461 3.153 3.299 3.174 125 18 284 302 299 3
Trieste 184 3.952 4.136 3.994 )
142 25 )
819 844 832 12
Venezia 359 10.383 10.742 10.314 428 24 902 926 875 51

TOTALE 5.695 126.195 131.890 126.411 5.479 623 13.965 14.588 13.917 671

Totale
maschi 5.695 .126.195 131.890 126.411 5.479
femmine
Totale 623 13.965 14.588 )13.917 671

TOTALE
GENER ALE 140.160
6.318 146.478 140.328 6.150
--
-
.
1937
ANNO .
III
TAVOL
Segue A
mandamentali
giudiziarie
Carceri popolazione
della
.Movimento
detenuta

MASOMI FEMMINE

DISTRETTI
GIUDIZIARI Esistenti Rimasti Esistenti Rimaste
alla
data Entrati Usciti data
alla data
alla Entrate Uscite data
alla
del TOTALE del del TOTALE del
1°gennaio nell'anno nell'anno 31
dicembre 1°gennaio nell'anno nell'anno 31
dicembre

Ancona 78 1.471 1.549 1.486 63 14 259 273 263 10


Aquila 149 2.025 2.174 2.055 1191 24 386 410 381 29
Bari 440 8.581 9.021 8.655 )
366 49 772 821 777 44
Bologna 169 4.339 4.508 4.365 143 29 538 567 550 17
Brescia 199 3.007 3.206 3.059 147 10 243 253 248 5
Cagliari 176 4.450 4.626 4.466 160 16 245 261 251 10
sCaltanissetta
.)( ez 184 1.555 1.739 1.641 98 37 194 231 213 18
Catania 300 2.947 3.247 3.028 219 37 375 412 379 33
Catanzaro 633 7.265 7.898 7.414 484 76 1.068 1.144 1.090 54
Firenze 158 2.877 3.035 2.906 129 14 272 286 275 11
Fiume
.)(sez 62 829 891 827 64 14 271 285 280 5
Genova 64 .
2.415 2.479 2.363 116 18 269 287 273 14
sLecce
.)( ez 315 5.129 5.444 5.171 273 20 4601 480 449 31
sMessina
.)( ez 167 1.400 1.567 1.464 103 44 326 370 350 20
Milano 167 3.252 3.419 3.198 221 7 296 303 280 23
- 87 -

Napoli 594 19.670 20.264 19.726 538 74 2.447 2.521 2.411 110
Palermo 414 6.224 6.638 6.275 363 45 557 602 578 24
Perugia 29 495 524 499 25 2 89 91 88 3
Potenza
s.)( ez 117 2.260 2.377 2.258 119 20 321 341 3331 8
Roma 221 3.718 3.939 3.697 242 46 569 615 578 37
sTrento
.)( ez 148 2.377 2.525 2.3951 130 9 87 96 92 4
Trieste 125 3.183 3.308 3.162 146 3 251 254 247 7
Torino
. 142 2.786 )
2.928 2.769 159 12 593 605 580 25
Venezia 428 8.079 8.507 8.120 387 51 938 989 943 46

TOTAL
... E 5.479 100.334 105.813 100.999 4.814 671 11.826 12.497 11.909 588

Totale
maschi 5.479
100.334 105.813 100.999 4.814
femmine
Totale 11.826
671 12.497 11.909 588

11
GENERALE
TOTALE 112.160
6.150 118.310 112.908 5.402

1
-

-
88
1
ANNO 1936 .
Carceri giudiziarie mandamentali Entrati dallo stato

MASCHI

ETÀ ALLA DATA DI INGRESSO NELLO STABILIMENTO STATO


DISTRETTI GIUDIZIARI
Da Da Da Da Da
Fino Oltre
TOTALE a più di 18 più di 21 più di 25 | più di 30 più di 40 i Celibi
18 anni a а à 50 anni
21 anno 23 anni 30 anni 40 anni 50 anni

Aacona .. 1.609 47 134 167 225 393 292 351 594


Aquila 2.414 220 . 307 414 576 395 425 679
Bari 8.971 412 926 1.131 1.651 2.267 1.386 1.198 2.713
Bologna 5.069 144 485 652 913 1,152 889 834 2.631
Brescia 3.673 88 294 546 645 956 591 553 1.837
Cagliari 4.269 155 396 490 936 1.020 635 637 2.001
Caltanissetta (sez .) 2.359 87 212 325 443 563 384 345 773
Catania 3.183 151 309 432 541 776 485 489 968
Catanzaro . 8.696 431 897 1.293 1.821 2.011 1.215 1.028 2.910
Firenze 4.224 134 346 518 707 985 805 729 1.767
Fiume (sez .) 1.075 42 62 151 244 277 146 153 544
Genova 2.157 28 129 258 372 551 387 432 1.142
Lecce (sez. ) 4.347 249 433 572 774 1.096 704 519 1.676
Messina 1.668 80 195 197 312 367 225 292 567
Milano .. 3.284 80 210 452 666 1,004 536 336 1.748
Napoli 23.645 691 2.409 3.369 4.360 5.631 3.847 3.338 7.860
Palermo 6.462 220 621 887 1.393 1.675 899 767 2.214
Perugia ( sez.)... 826 21 49 95 145 169 198 149 263
Potenza (sez .) 2.121 116 232 305 418 432 315 303 707
Roma 4.104 157 347 411 735 992 645 ) 817 1.409
Torino .. 2.282 45 143 233 368 627 454 412 1.276
Trento (sez .) 3.071 106 178 332 591 881 547 436 1.973
Trieste ... 3.214 110 251 415 637 786 525 490 1.730
Venezia 9.878 389 926 1.403 1.582 2.141 1.664 1.773 4.087

TOTALE ... 112.601 4.060 10.404 14.941 20.893 27.328 18.169 16.806 44.069
--- ---

Totale maschi ...


-
-

Totale femmine
1
I

-
---

---

TOTALE GENERALE
|
I
89
1

TAVOLA IV .
di libertà distinti secondo il sesso , l'età e lo stato civile .

FEMMIN E

CIVILE ETÀ ALLA DATA DI INGRESSO NELLO STABILIMENTO STATO CIVILE

Coniugati Fino Da Da Da Da Da Coniugate


divorziati più di 18 più di 21 più di 25 più di 30 più di 40 Oltre divorziate
0 Vedovi TOTALE a a a а a Nubili 0 Vedove
18 anni 21 anno 25 anni 30 anni 40 anni 50 anni 50 anni
separati separate

947 68 204 5 11 201 25 50 39 57 1171 30


1.617 118 400 10 39 47 541 99 88 63 136 219 45
5.896 362 850 44 65 134 138 206 138 125 186 538 126
2.093 345 519 32 53 80 90 120 85 59 225 247 47
1.602 234 208 4 29 22 28 53 45 27 78 106) 24
1

2.075 193 270 34 49 50 60 371 36 112 129 29


1.511 75 235 11 22 33 46 36 43 49 149 37
2.068 147 408 20 30 53 73 92 72 68 96 261 51
5.372 414 1.233 37 118 191 217 303 205 162 402 699 132
2.228 229 283 8 22 38 44 70 51 50 104 137 42
465 66 277 21 11 49 52 62 41 41 142 106 29
898 117 241 5 17 39 42 51 47 401 82 134 25
2.447 224 327 16 29 38 68 81 54 41 88 210 29
1,003 98 364 5 32 50 68 79 67 63 124 192 48
1.425 111 258 8 24 38 65 71 32 20 111 135 12
14,354 1.431 3.057 82 269 422 448 745 595 496 865 1.859 333
3.849 399 542 16 48 68 100 121 97 92 103 362 77
525 38 74 2 6 8 17 12 18 11 21 46 7
1.310 104 298 13 29 32 49 72 59 44 108 160 30
2.421 274 618 19 42 77 106 143 115 116 171 358 89
7

877 129 86 4 6 9 16 23 14 14 34 43 9
986 112 242 13 22 34 33 63 42 35 138 77 27
1.293 191 688 39 59 96 104 182 120 88 318 299 71
5.388 403 820 31 75 108 102 170 161 173 259 474 87

62.650 5.882 12.502 449 1.092 2.033 2.974 2.258 1.961 4.009 12.057 1.436
1.735

112,601 4.060 10.404 14.941 20.893 27.328 18.169 16.806 44.069 62.650 5.882
12.502 449 1.092 1.735 2.033 2.974 2.258 1.961 4.009 7.057 1.436

125.103 4.509 11.496 16.676 22.926 30.302 20.427 18.767 48.078 69.707 1.318
- 90

ANNO 1937 .
Carceri giudiziarie mandamentali Entrati dallo stato

MASCHI

ETÀ ALLA DATA DI INGRESSO NELLO STABILIMENTO STATO


DISTRETTI GIUDIZIARI
Fino Da Da Da Da Da Oltre
TOTALE & più di 18 più di 21 più di 25 più di 30 più di 40 i Celibi
à
18 anni 21 anno 2 à a a
25 anni , 30 anni 40 anni 50 anni 30 anni

Ancona ... 1.289 61 971 125 177 301 246 282 497
Aquila ... 1.928 125 169 247 269 433 276 409 686
Bari 7.230 418 661 992 1.400 1.805 968 986 2.223
Bologna 4.005 196 337 517 616 927 747 665 2.030
Brescia 2.783 83 214 352 492 673 487 482 1.452
Cagliari 3.456 209 372 427 661 814 481 492 1.929
Caltanissetta (sez .). 1.308 75 152 187 245 295 172 182 462
Catania ... 2.427 118 240 283 425 598 429 334 663
Catanzaro 6.216 385 731 989 1.150 1.384 732 845 2.159
Firenze 2.695 127 219 377 386 663 433 490 1.233
Fiume (sez .) 797 55 57 126 164 184 100 111 428
Genova 1.976 58 98 181 286 490 388 475 1.060
Lecce (sez. ) 4.539 349 476 718 840 1.025 661 470 1.687
Messina 1.242 86 130 150 219 266 200 191 455
Milano . 2.622 75 128 321 533 729 492 344 1.535
Napoli 18.543 786 1.508 2.541 3.324 4.390 3.083 2.911 6.305
Palermo 5.461 290 580 802 1.063 1.272 799 655 1.948
Perugia ( sez.)... 437 14 26 38 60 132 97 70 161
Potenza (sez .) 2.099 136 221 266 411 447 328 290 773
Roma 3.390 205 260 409 545 799 557 615 1.300
Torino 1.964 47 114 187 325 540 378 373 1.140
Trento (sez .) 3.038 155 212 384 565 802 457 463 2,113
Trieste .... 2.127 100 141 262 383 528 379 334 1.290
Venezia .. 7.504 369 735 1.111 1.405 1.657 1.130 1.097 3.517

TOTALE ... 89.076 4.522 7.878 11.992 15.944 21.154 14.020 13.566 37.046
Il
II

Totale maschi
-

i1

Totale femmine
--
-

--
--

TOTALE GENERALE ...


1
1

1
91
1

Segue: Tavola IV .
di libertà distinti secondo il sesso , l'età e lo stato civile .

F Ε Μ Μ ΙΝ Ε

CIVILE ETÀ ALLA DATA DI INGRESSO NELLO STABILIMENTO STATO CIVILE

Coniugati Fino Da Da Da Da Da Oltre Coniugate


divorziati Vedovi TOTALE più di 18 più di 21 più di 25 più di 30 | più di 40 i Nubili divorziate Vedove
0 a
18 anni 21 anno 25 anni 30 anni a a 0
10 anni 50 anni 50 anni separate
separati

714 78 217 9 17 22 43 45 76 66 109 42


1.101 141 341 8 17 43 51 80 63 79 118 177 46
4.692 315 677 41 56 99 118 148 106 109 204 377 96
1.744 231 509 43 55 90 89 111 82 39 228 231 50
1.144 187 228 20 24 39 57 50 33 69 117 42
1.377 150 227 17 37 36 29 45 31 32 119 80 28
796 ) 50 123 8 6 11 20 30 25 23 28 78 17
1.651 113 309 15 291 36 46 . 73 58 52 81 195 33
3.739 318 964 50 80 131 156) 229 169 149 304 531 126
1.333 129 249 11 16 26 32 61 42 61 93 122 34
337 32 266 19 24 50 70 26 33 151 99 16
778 138 241 1 16 33 26 66 42 57 96 116 29
2.667 185 415 24 35 63 68 105 72 48 108 259 48
716 71 279 14 22 40 37 59 67 40 103 140 36
988 99 222 7 13 50 39 53 36 24 86 . 115 21
11.272 966 2.232 108 177 280 310 488 484 385 634 1.342 256
3.163 350 496 22 35 65 80 104 93 97 120 310 66
243 33 71 4 9 10 20 15 13 16 46 9
1

1.234 92 309 16 22 51 57 71 45 47 97 184 28


1.908 182 501 37 29 83 114 94 91 152 2901 59
693 131 43 2 4 6 8 9 8 6 18 . 21 4
828 97 231 18 27 35 34 52 37 28 147 56 28
756 81 484 33 39 57 86 102 84 83 220 217 47
3.686 301 804 401 71 126 125 196) 135 111 360 385 59

47.560 4.470 10.438 544 843 1.425 1.615 2.386 1.909 1.716 3.618 5.600 1.220
11

89.076 4.522 7.878 11.992 15.944 21.154 14.020 13.566 37.046 47.560 4.470
10.438 544 843 1.425 1.615 2.386 1.909 1.716 3.618 5.600 1.220
---

--

99.514 5.066 8.721 13.417 17.559 23.540 15.929 15.282 40.664 53.160 5.690
----
92

ANNO 1936 . TAVOLA V.

Stabilimenti di pena ordinari e speciali Movimento della popolazione detenuta .

Esistenti Rimasti
alla data Entrati Usciti alla data
TOTALE
del nell'anno del
nell'anno
1° gennaio 31 dicembre

Stabilimenti di pena ordinari.

maschi . 5.951 4.454 10.405 3.833 6.572


Ergastoli, case di reclu
sione e sezioni
femmine...... 597 396 993 229 764

TOTALE .. 6.548 4.850 11.398 4.062 mg.336

Stabilimenti di pena speciali .

Case di lavoro all'aperto 2.143 1.394 3.537 1.357 2.180

Stabilimento di riadattamento sociale .... 96 145 241 149 92

Case di punizione.. 49 59 108 52 56

Case di rigore 1 2 3. 1 2

Case per minorati fisici e psichici 1.415 562 1.977 639 1.338

Sanatorio giudiziario 843 356 1.199 326 873

Ergastoli, case di reclusione e sezioni per


delinquenti abituali , professionali e per
tendenza 1.265 805 2.070 778 1.292

TOTALE ... 5.812 3.323 9.135 3.302 5.833


1

Totale maschi .. 11.763 7.777 19.540 7.135 12.405

Toi ale femmine 597 396 993 229 764

TOTALE GENERALE 12.360 8.173 20.533 19.364 13.169


- 93

ANNO 1937 . Segue: TAVOLA V.

Stabilimenti di pena ordinari e speciali Movimento della popolazione detenuta .

Esistenti Rimasti
alla data Entrati Usciti alla data
TOTALE
del del
nell'anno nell'anno
1° gennaio 31 dicembre

Slabilimenti di pena ordinari.

maschi .... 6.572 4.651 11,223 5.530 5.693


Ergastoli , case di reclu.
sione e sezioni femmine 764 380 1.144 375 769

TOTALE ... 7.336 5.031 12.367 5.905 6.462

Stabilimenti di pena speciali.

Case di lavoro all'aperto 2.180 1.559 3.739 2.006 1.733

Stabilimento di riadattamento sociale ... 92 83 175 78 97

56 49 105 55 50
Case di punizione.....
2 6 8
Case di rigore....

Case per minorati fisici e psichici . ....... 1.338 894 2.232 868 1.364

8731 521 1.394 499 895


Sanatorio giudiziario
Ergastoli, case di reclusione e sezioni per
delinquenti abituali, professionali e per
tendenza 1.292 566 1.858 8001 1.058

TOTALE ... 5.833 3.678 9.511 4.310 5.201

Totale maschi 12.405 8.329 20,734 9.8401 10.894

764 380 1.144 375 ) 769


Totale femmine .

TOTALE GENERALE ... 13.169 8.709 21.878 10.215 11.663


-- 94

Axxo 1936 .
Stabilimenti di pena ordinari e speciali Entrati per prima assegnazione

ETÀ ALL'INGRESSO NELLO STABILIMENTO

Fino Da Da Da Da
più di 21 più di 25 più di 30 più di 10 Oltre
TOTALE & a & 1
21 anno 25 anni 50 anni 50 anni
30 anni 40 anni

Stabilimenti di pena ordinari .

maschi ( " ) . 1.523 89 254 372 435 223 150


Ergastoli, case di re
clusione e sezioni femmine ( 2 ) 194 12 26 26 57 34 39

TOTALE .. 1.717 101 280 398 492 257 189

Stabilimenti di pena speciali.

Case di lavoro all'aperto (3) . ....... 428 37 132 188 52 15

Stabilimento di riadattamento so .

ciale ( - ) . ......

Case di punizione 2 2 1
-

Case di rigore
1

Case per minorati fisici e psichici.. 193 6 17 29 52 27 62

Sanatorio giudiziario 56 1 7 27 14

Ergastoli, case di reclusione e se .


zioni per delinquenti abituali, pro
fessionali e per tendenza ( 6 ) ...... 572 7 62 97 229 107 70

TOTALE ... 1.254 18 123 267 496 200 150

Totale maschi 2.777 107 377 639 931 423 300

Totale femmine 194 12 26 26 34 39

TOTALE GENERALE ... 2.971 119 403 665. 988 457 339

(1 ) Compresi n. 45 delinquenti abituali, professionali e per tendenza detenuti nella sezione dello stabilimento penale di Pia
abituali, professionali e per tendenza detenuti nella sezione della casa di lavoro all'aperto di Mamone. ( 4) Confr . n. 19
95
1

TAVOLA VI .
secondo l'età, lo stato civile e le occupazioni esercitate prima dello ingresso negli stabilimenti.

conoscevano
conosceva
STATO CIVILE OCCUPAZIONI ESBROITATE PRIMA DELL'INGRESSO NEGLI STABILIMENTI

fessione
gnorasl
alcun
pstiere
non
me
oro
ne
no

se
,oi.
.
Celibi
0 Vedovi
nubili

759 702 62 609 591 107 65 45 77 29


70 88 36 46 16 7 14 20 12 79

829 790 98 655 607 114 179 65 89 108


77

189 229 10 263 26 41 6 6 9

1 1 3 1

1
-

-
-

--
1

76 93 24 53 85 20 -14 4 13 4

35 21 13 29 1 3 1
1

330 216 26 178 241 45 62 12 22 12

634 560 60 508) 435 96 121 23 45 28

1.393 1.262 122 1.117 1.026 203 186 68 122 55


700 88 36 46 16 7 14 20 12 79

1.463 1.350 158 1.163 1.042 210 200 88 134 184

cenza - ( 2) Comprese n. 15 donne dichiarate delinquenti abituali, professionali o per tendenza . (3) Compresi n . 4 delinquenti
della relazione. — (5) Non sono compresi i condannati di cui alle note ( 1 ) (2) e (3).
-
96

ANNO 1937 .

Stabilimenti di pena ordinari e speciali Entrati per prima assegnazione

ETÀ ALL'INGRESSO NELLO STABILIMENTO

Fino Da Da Da Da
più di 21 più di 25 più di30 più di 40 Oltre
TOTALE a i
& a &
21 anno 25 anni 30 anni 40 anni 50 anni 50 anni

Stabilimenti di pena ordinari.

maschi (1). ....... 1.733 79 257 399 545 282 171


Ergastoli, case di reclu
sione e sezioni
femmine (9) 181 27 25 42 48 32

TOTALE ... 1.914 86 284 424 587 330 203

Stabilimenti di pena speciali.

Case di lavoro all'aperto .... 341 1 29 97 130 71 13

Stabilimento di riadattamento sociale (3) ..

1
Case di punizione.... 1

--
Case di rigore
-
Case per minorati fisici e psichici. 181 2 18 23 47 32 59
Sanatorio giudiziario .... 26 1 1 5 12 3

Ergastoli, case di reclusione e sezioni per


delinquenti abituali, professionali e per
tendenza (6) 313 34 45 115 71 43

TOTALF.... 882 9 82 170 305 178 118

Totale maschi... 2.595 88 339 569 850 460 289

Totale femmine 181 27 25 42 48 32

TOTALE GENERALE ... 2.776 95 366 594 892 508 321

( 1) Compresi n. 252 delinquenti abituali, professionali e per tendenza detenuti nella sezione degli stabilimenti penali di
n. 19 della relazione. — (4 ) Non sono compresi i condannati di cui alle note ( 1 ) e (2).
1
- 97

Segue: TAVOLA VI .

secondo l'età , lo stato civile e le occupazioni esercitate prima dello ingresso negli stabilimenti.

nell'agricoltu
occupati
Coniugati

occupati
STATO CIVILE OOOUPAZIONI ESERCITATE PRIMA DELL'INGRESSO NEGLI STABILIMENTI
osvorziati

indu
nelle
strie
onella

arti
era
ano

mestieri
er

no
,di

in
pa
e

storizia
ra

o
parati

Celibi
Vedovi
nubili

832 828 73 731 721 105 50 63 41 22

77 74 30 34 22 1 7 9 291 79

909 902 103 765 743 106 57 70 101

177 161 3 244 48 . 24 23 2


-
_

1 1
1

1
-

1
|

1
I

69 88 24 54 67 24 14 10 9 3

15 10 1 2 8 1 1 2 11 1

146 148 19 95 137 22 15 3 31 10

408 ) 407 47 396 260 71 53 17 51 14

1.240 1.235 120 1.127 981 176 103 80 92 36

77 74 30 34 22 1 7 9 29 79

1.817 1.309 150 1.161 1.003 177 110 89 121 115

Piacenza e di Castelfranco . ( 2) Comprese n. 22 donne dichiarate delinquenti abituali, professionali e per tendenza . - (3) Confr

7 - Statistica Istituti di prevenzione e di pona .


-
- 98

ANNO 1936 .
Stabilimenti di pena ordinari

PENE INFLITTE CON LA

REOLUSIONE INFLITTA A CIASOUN OONDANNATO

ergastolo
TOTALE

anni

anni

anni

3 nni
anni

anni

a5 nni

più
&30

a24

a20

1a0
1a5

1da
più

più
più
più

di
più

a&
più

5da

3da
da

di
da
24

20

da

da

di
10
di

15
di

di

di
Stabilimenti di pena ordinari .

maschi(1) ..... 1.523 49 61 67 128 204 642 179 140


Ergastoli, case di reclusione
e sezioni
femmine (3). ... 194 4 2 4 9 12 62 34 63

TOTALE 1.717 53 63 71 137 216 704 213 203

Stabilimenti di pena speciali.

Case di lavoro all'aperto (*) 428 3 17 54 75 92 116 70

-
---

-
Stabilimento di riadattamente sociale (4). .....

Case di punizione 5 1 1 1 1 1

-
-

-
Case di rigore ...

Case per minorati fisici e psichici 193 2 6 5 14 13 39 401 59

17
-

Sanatorio giudiziario 56 2 2 15 14

Ergastoli, case di reclusione e sezioni per


delinquenti abituali, professionali e per
tendenza ( 5 ) ... 572 3 3 11 12 100 126 234

TOTALE . 1.254 121 26 80 103 247 296 381

Totale maschi 2.777 53 73 93 208 307 889 475 521

Totale femmine 194 4 2 4 9 12 62 34 63

TOTALE GENERALE 2.971 57 75 97 217 319 951 509 584

( 1) Compresi n. 45 delinquenti abituali, professionali e per tendenza detenuti nella sezione dello stabilimento penale di
abituali, professionali e per tendenza detenuti nella sezione della Casa di lavoro all'aperto di Mamone. · (4) Confr . 8. 19
- 99

TAVOLA VII,
e speciali Pene inflitte.

4 SENTENZA DI CONDANNA PRECEDENTI PENALI

detentiva
Condannatipena

4olte
volta
2°volta

4'volta
ARRESTO EVENTUALMENTE AGGIUNTO ALLA BEOLUSIONE

per
più
TOTALE
0

per

per

vdi
per

per
1 nno

la
6mesi

la
la

la
v1° olta
a1ese
più
fino

TOTALE

da

mfino
di
ad

a1 nno

ma3esi
a6nni

a2 nni
a

ma6esi
a3nni

più
più

più

più
da
più

da
1da

3da

1di
2di
8da

di

di
di

53 423 4. 3 2 43 123 169 79) 1.523 753 225 171 80 294


35 1 1 3 10 11 9 194 135 16 8 3 32

57 458 5 3 3 46 133 180 88 . 1.717 888 241 179 83 326


4
--

1 82 1 10 37 30 428 163 79 63 51 72
-

-
-

1
-

5. 1 1 3
-
--

15 41 2 5 12 12 10 193) 71 22 181 11 71

6 12 1 3 61 2 56 7 7 6 32

83 87 1 1 18 39 21 7 572 2 2 20 42 506
-

105 222 1 4 28 64 76 49 1.254 244 107 109 110 684


4

158 645 ) 4 61 71 187 245 128) 2.777 997 332 2801 190 978

4 35 1 1 3 10 11 9 194 135 16 8 3 32

162 680 5 4 7 74 197 256 137) 2.971 1.182 348) 2881 193 1.010

Piacenza . — (2) Comprese n. 15 donne dichiarato delinquenti abituali, professionali e per tendenza . — (3) Compresi n . 4 delinquenti
della relazione. — ( 5) Non sono compresi i condannati di cui alle note (1) (2) 6 (3).
100

ANNO 1937 .
Stabilimenti di pena ordinari

PENE INFLITTE CON LA

REOLUSTONE INFLITTA A CIASCUN CONDANNATO

ergastolo

абаррі
anni
TOTALE

anni

anni
anni

anni
a30

a24

a20

a10
a15
plù

più

più

più

plù
da

più
da

da

da
24

20

5da
di

da
15
di

di

10

di

3di
di
Stabilimenti di pena ordinari .

maschi (1) 1.733 50 79 88 119 208 568 289


Ergastoli, case di reclu
sione e sezioni 181 2 7 8 12 61 31
femmine ( ?)

TOTALE 1.914 55 81 95 127 220 629 320

Stabilimenti di pena speciali.


-

Case di lavoro all'aperto (1) .... 341 5 32 52 69 68 80


-
--
-

-
-

Stabilimento di riadattamento sociale ( 3 ) .........

1
-

Case di punizione 1 1

-
-
Case di rigore
1

181 1 7 5 16 16 33 39
Case per minorati fisici e psichici
--

Sanatorio giudiziario 26 1 2 5 3

Ergastoli, case di reclusione e sezioni per delinquenti


abituali, professionali e per tendenza (“) .... 313 3 7 4 16 54 111

TOTALE ... 862 1 15 45 174 101 160 234

Totale maschi 2.595 51 94 133 193 309 728 523


8

Totale femmine 181 5 2 7 12 61 31

TOTALE GENERALE 2.776 58 961 140 201 321 789 554

( 1 ) Compresi'n. 252 delinquenti abituali, professionali e per tendenza nelle sez . uegli stabilimenti penali di Piacenza e di
relazione. ( 4 ) Non sono compresi i condannati di cui alle note (1 ) e (2).
101

Segue : TAVOLA VII.


e speciali Pene inflitte .

apcondanna ti
SENTENZA DI CONDANNA PRECEDENTI PENALI

detentiv a
ona

4diolto
la a
olta

volta

por
vpiù
volt
TOTALS
ARRESTO EVENTUALMENTE AGGIUNTO ALLA REOLUSIONE

per

per

per

por
1 nno

ga
la

v°2la
6mesi

dl&i
1°volta
a1ose
fino

più
TOTALB

mfino
da
ad

di
a3nni

a1 nno

m6aesi
a6nni

a2nni
a

a3nni

m3aesi
più

più
più

più
più
più

3da

da
da

3da
2da
di

1di
1di
1da

di

di
di

279 53 359 4 2. 5 46 124 115 63 1733 691 219 154 108 ) 561
-

54 1 13 4 3 61 181 123 17 7 25
4

333 54 372 2. 46 128 118 691 1.914 814 236 161 117 586

34
34 1 90 3 10 41 36 341 136 551 44 72
-

-
-

-
-

1
1

1
-

-
-

48 16 40 1 8 7 14 10 181 54 131 16 19 79
-

12 3 10 1 2 2 26 4 21 1 19
-

95 23 93 6 22 32 20 13 ) 313 5 1 19 37 251
43

189 233 1 7 35 51 80 59 862 199 71 80 90 422

468 96 592 3 12 81 175 195 122 2.595 8901 290 234 198 983

54 1 13 3 6 181 123 17 7 9 25
1

522 97 605 3 12 81 179 198 128 2.776 1.013 307 241 207 1.008

Castelfranco . ( 2) Comprese n . 22 donne dichiarate dilinquenti abituali. ' professionali e per ten lenza . (3) Contr. D. 19
.
1936
ANNO TAVOLA
VIII
.
imenti
Stabi
sdi
ordinari
pena
(1)epeciali .
condizionale
liberazione
la
ottennero
che
Condannati

CONDIZIONALE
LIBERAZIONE
LA
OTTENNERO
OHE
CONDANNATI
SECONDO
parere
11 della
durata
condizione
la la
pena
che
sess
il o momonto
scontare
al
da
rimanev
sentenza
dalla
risultant
giudice
di
consigli
del aoe
giuridica di
sorvegli
disciplinanza condanna
di benifolo
del
concessione
della
a
GIUDIZIARI
DISTRETTI TOTALE

Ancona
..
1

--
-
Aquila 2 5 1 6
-
11

Bari 2 2 1
Bologna 6 8 4 -
3 1 5 2
Brescia 1 1
1

Cagliari 4 4 4 3 1

‫ܣ‬
2

Caltani
2

s.)( ez ssetta 2 .2 1 1 2

‫ܬܟܗ‬

IIIIIII
Catania 15 3 12 31 .
15 1 8 4 2 1 11 3.
- 102

Catanzaro 10 9 10 3 4 4 2 3 4

room #ago
Firenze 3 3 3 3 1 1 1 3
-

Fiume
.)(sez

UU

.
-
Genova 1
- ‫ܝܒ ܙ ܛ ܬܟ ܤ‬
11

Lecce
.)(sez 1 1
Messin
s.)( ez a 1 1 6 1 2
Milano 2 3 1 1
IIIII

Napoli

-
14 2 14 2 16 10 6 7 3 1 9
Palermo 9 6 10 7 3 6 3 6 2
Perugia
1

-
ez
s.)(Potenz a 4 4 2 2 1 3 2

11
4
-

Roma 16 13 3 14 2 13 3 12 4 7 7 1 1 7
Torino 81 6 2 1 4
Trento
.)(sez 1 1
1111

Trieste 2 2 1 1

I !
6 4
-

Venezia 6 .6 1
Il

TOTALE 128 114 14 107 21 )


123 15 04 24 64 39 17 8 63 33 23 9

ordinari
es.compresi
(1)Speciali
pena
di
quelli
diversi
stabilimenti
da
condizionale
liberazione
per
usciti
gli
anche
tavola
nella
ono
---
.
1937
ANNO VIII
T
.: AVOLA
Segue
condizionale
.la
ottennero
liberazione
che
Condannati
(1)-
spena -
ordinari
edipeciali
Stabilimenti

OONDIZIONALE
SKOONDO
LIBERAZIONE
LA
OTTENNERO
OHE
CONDANNATI
parore
il durata
la
della
pena
della
che
la
condizione momento
al
scontare
nova
da
rima
sentenza
dalla
il
se880 risultan
di
giudice
del
consigli
del te
o
giuridica di
sorvegli
disciplinanza condanna
di beneficio
del
concessione
della
a
GIUDIZIARI
DISTRETTI TOTALE
da 3

ino
fino
da 1
da 2

oltre

da 10
da 15
& 6 mesi
& 5 anni

& 3 anni

a 2 anni

1 24 anni
a 1 anno

a 15 anni
da 6 mesi

à 24 anni

әдәХоду
& 10 anni

contrario

contrario

maschi
femmine
primari
favorevole

recidivi
Ancona
Aquila

-
-

-
11

11

11
Il
Bari 1 1

Il
111
Bologna 3 1 1 2

1111

Till
Brescia 3 3 3
Cagliari 3 2 1

111

or wo esco
Caltani
.)s( ez ssetta 4 1

ao QQ
Catania 1 2
2
‫וכו‬

W
Catanzaro 2 4

Q
- 103 -

Firenz
.. e 2 1
s(Fiume
.) ez
. QAQ

Genova 1
Lecce
s(.) ez
Messin
s(.) ez a 1 1 1
ſil

Milano 3 1 1 2
Napoli 4 1
Palermo 1
Perugia 1 1 1 1
U

Potenz
s(.) ez a
1

-
-

Roma
Torino 3 2 3

1
Trento
.)(sez 1 1 1
1

1
Trieste 1 1 1 1 1
1

Venezia 8 61 8 1 6 1 1 3 31 2
Lii

TOTALE
. 61 49 12 46 15 60 1 53 8 41 8 1/ 0 24
2
18 15

ordinari
stabilimenti
.esdiversi
pena
di
quelli
da p3
usoiti
condizionale
ib.azione
:l(1)Speciali
gli
anche
tavola
nella
compresi
ono

1
104

ANNO 1936 . TAVOLA IX .

Stabilimenti per misure amministrative di sicurexa Movimento della popolazione internata .

Esistenti Rimasti
alla data Entrati Usciti alla data
TOTALE
del nell'anno nell'anno del
1° gennaio 31 dicembre

Stabilimenti per maschi.

Colonię agricole 1.344 1.279 2.623 1.461 1.162

Case di lavoro 686 796 1.482 772 710

Manicomi giudiziari 1.896 632 2.528 347 2.181

Case di cura e di custodia 166 144 3101 111 199

Riformatori giadiz. e centri di rieducazione 1.260 1.001 2.261 782 1.479

Sanatori giudiziari 124 185 309 164 145

Caso di rigore .. 60 74 134 103 31

Case per minorati fisici ... 114 146 260 138 122

TOTALE MASCHI ... 5.650 4.257 9.907 8.878 6.029

Stabilimenti per femmine.

Colonie agricole 14 4 18 10 8
Case di lavoro 81 60 141 68 73
Manicomi giudiziari 200 65 265 34 231

Case di cura e di custodia 31 18 49 10 39

Riformatori giudiziari... 119 56 175 41 134

TOTALE FEMMINE 445 203 648 163 485

Totale maschi 5.650 4.257 9.907 3.878 6.029


Totale femmine 445 203 648 163 485

TOTALE GENERALE .. 6.095 4.460 10.555 4.041 6.514


105

ANNO 1937 . Segue: TAVOLA IX .

Stabilimenti per misure amministrative di sicurezza - Movimento della popolazione internata ,

Esistenti Rimasti
alla data Entrati Usciti alla data
TOTALE
del nell'anno nell'anno del
1 ° gennaio 31 dicembre

Stabilimenti per maschi .

Colonie agricole 1,162 1.164 2.326 1.231 1.095


Case di lavoro .. 7101 871 1.581 786 795
Manicomi giudiziari 2.181 549 2.730 402 ) 2.328
Case di cura e di custodia .. 199 190 389 141 248

Riformatori giudiz. e centri di rieducazione 1,479 1.187 2.666 1.321 1.345


Sanatorio giudiziario 145 208 353 170 183
Case di rigore .... 31 79 110 681 42

Case per minorati fisici..... 122 224 346 149 197

TOTALE MASCHI... 6.029 4.472 ) . 10.501 4.268 6.283

Stabilimenti per femmine.

Colonie agricole 8 7 15 11

Case di lavoro ..... 73 55 128 581 70

Manicomi giudiziari 231 59 290 33 257

Case di cura e di custodia 391 17 56 12) 44

Riformatorio giudiziario ... 134 37 171 32 139

TOTALE FEMMINE... 485 175 680 189 521

Totale maschi 6.029 4.472 10.501 4.268 6.233

Totale femmine 485 175 660 139 521

TOTALE GENERALE ... 6.514 4.647 11.161 4.407 8.754


106 -

ANNO 1936 .
Stabilimenti per misure amministrative di sicurezza detentive — Entrati per prima assegnazione

ETÀ ALL'INGRESSO NEGLI STABILIMENTI

Fino Da Da Da Da Da Da Oltre
TOTALE & più di 14 più di 18 più di 21 più di 25 più di 30 più di 40 i
& &
14 anni 18 anni 21 anno 25 anni 30 anni 40 anni 50 anni 50 anni

Stabilimenti per maschi.

Colonie agricole 655 33 82 244 166 126


Case di lavoro 508 - 20 77 185 133 93

|
Manicomi giudiziari 457 18 71 64 ) 117 90 881

Case di cura e di custodia .. 144 2 12 141 16 33 31 36


Riformatori giudiziari e cen

-
tri di rieducazione . 643 252 340 51

1
-

Sanatori giudiziari 75 2 10 46 14 3
Case di rigore

1
1
Case per minorati fisici ..... 21 3 7 4 7

TOTALE MASCHI 2.503 254 349 85 . 1401 252) 632 438 853 )

Stabilimenti per fermine.


-

Colonie agricole 2 2
1
5

Case di lavoro . 43 12 6 15.


4

Manicomi giudiziari 54 7 6 16 11 10
Case di cura e di custodia .. 18 2 3 3 1
-

Riformatori giudiziari 49 19) 28 2


1

14

TOTALE FEMMINE 168 19 28 11 12 33 23 28

Totale maschi 2.503 254 349 85 140 252 632 438 353
Totale femmine 168 19 28 11 12 14 33 23 28

TOTALE GENERALE ... 2.671 273 377 96 152 266 665 461 881
· 107

TAVOLA I.
secondo l'età, lo stato civile e le occupazioni esercitate prima dell'ingresso negli stabilimenti.

STATO CIVILE OCOUPAZIONI ESERCITATE PRIMA DELL'INGRESSO NEGLI STABILDIENTI

Cellbi Coniugati
0 divorziati Vedovi
0
nubill separati

364 257 34 147 254 55 32 20 108 39


307 180 21 63 316 27 8 6 541 34
261 173) 23 193 112 38 17 38 35 24
8

81 52 11 51 59 8 1 6 10

643 152 97 22 25 3 44 300


48 26 1 6 52 6 1 1 9
-

-
-

1
|

10 8 3 3 101

1.714 696 93 615 900 158 84 ) 79 260 407


-

21 1 1 3 1
21 14 8 5 1 5 1 31
2

22 25 7 6 8 1 32 5
11 5 2 1 2. 11 1
49 4 1 4 36
1

1
.

20

105 45 18 15 3 10 73

1.714 6961 93 6151 900 158 84 79 260 407


105 45 18 20 15 3 101 3 73

1.819 741 111 685 915 ) 161 94 82 304 480


108
-

1
ANNO 1937 .
Stabilimenti per misure amministrative di sicurezza detentive -- Entrati per prima assegnazione

ETÀ ALL'INGRESSO NEGLI STABILIMENTI

Fino Da Da Da Da Da Da Oltre
TOTALE 8 più di 14 più di 18 più di 21 più di 25 più di 30 più di 40 i
14 anni & a & 8 8
50 anpi
18 anni 21 anno 25 anni 30 anni 40 anni 50 anni

Stabilimenti per maschi.

Colonie agricole 674 2 25 93 276 169 109


Case di lavoro 659 8. 28 98 261 151 113

Manicomi giudiziari 397 10 13 40 71 113 78 72

Case di cura e di custodia . . 155 3 10 12 20 36 33


Riformatori giudiziari e cen .
tri di rieducazione 556 173 350 33
Sanatori giudiziari 78 1 9 44 14 101
Case di rigore

Case per minorati fisici 54 5 12 19 18

TOTALE MASCHI 2.573 178 363 661 106 296 747 467 355

Stabilimenti per femmine.

Colonie agricole 6 1 1 3 1
Case di lavoro . 40 5 1 12 13 9
8

Manicomi giudiziari 53 4 3 3. 13 . 15 7
-

Case di cura e di custodia ... 15 3 5 3 2


-

Riformatori giudiziari ....... 35 12 22 1


1

TOTALE FEMMINE 149 12 26 4 11 12 31 34 19

Totale maschi 2.573 173 363 66 106 296 747 467 355
Totale femmine 149 12 26 11 12 31 34 191

TOTALE GENERALE .. 2.722 185 389 70 117 308 17781 501 374
-
-. 109

Segue ; TAVOLA X
secondo l'età , lo stato civile e le occupazioni esercitate prima dell'ingresso negli stabilimenti:

STATO CIVILE OOOUPAZIONI ESERCITATE PRIMA DELL'INGRESSO NEGLI STABILDENTI

Celibi Coniugati
0 divorziati Vedovi
0
publli
separati

378 268 28 197 229 82 27 19! 85 35


402 242) 15 81 398 65 64 12 30 9
233 150 14 . 156 114 37 14 18 29 29
85 61 9 38 38 9 27 12 29 2
-

556 111 183 17 201 1 401 184


1

43 34. 10 20 3 10 35
-

-
-

301 19) 7 22 11 9 3

1.727 774 72 600 1.004 224 152 74 257 262


-

1 3 2 1 1 4
20 15 5 2 3 5 2 28
1
2

24 23 6 6 6 1 37 3
4

7 1 1 9 1
1
-

35 12 17
14

87 481 17 12 1 18 . 2 46 53

1.727 774 72 600 1.004 224 152 74 257 262


87 481 14 17 12 1 18. 2 46 53

1.814 822) 86 617 1.016 225 170 76 303 315


.
1936
ANNO .
XI
TAVOLA
rieducazione
di
Case .
minori
dei
Movimento

MASCHI FEMMINE

Rimasti Rimaste
Entrati Usciti alla RIEDUCAZIONE
DI
CASE Entrate Uscite alla
RIEDUCAZIONE
DI
CASE nel-
data
nel Totale nel
del
data nel Totale del
l'anno di
31
l'anno l'anno l'anno
di
31
cembre cembre

data del 1°
gennaio
Esistenti alla
.
rieducazione
di
centri
Sezioni femmine
.private
per
Case
Aquila 13 43 56 19 37 (Casa
)Brescia
provvidenza
della 96 22 118 20 98
Bologna 154 58 212 57 155
Catanzaro 203 113 316 84 232 Pastore
),Cremona
(Buon 48 14 62 15 47
Firenze
.. 167 57 224 50 174
Milano 105 105 70 35 Pastore
)Lecce
(Buon 81 13 94 19 75
Napoli

Il
Palermo 127 172 299 59 240 Umberto
)Lecce
(Principe 98 9 107 9 98
Roma
. 90 105 195 91 101
Torino 153 205 358 160 198 della
provvidenza
).Mantova
(Casa 97 13 110 13 97
..
TOTALE 1.012 753 1.765 593 1.172 Nazareth
)di
(Casa
Milano 147 38 185 38 147
maschi
per
governative
.Case (Artigia
)Palermo
nelle 39 23 62 13 49
Boscomarengo
Boncompagni
)(C. 272 209 481 117 364 (Emenda
)Palermo 48 37 85 27 58
(G.
Montenotte
)Cairo
Abba
B. 228 159 387 49 338
(G.
)Napoll
Filangieri 141 61 202 143 36 97 24 73
-- 011 –

59 FPalermo
).(iliti 61
Pallanza 311 311 9 302
(RLambruschini
)Parma
. 232 227 459 218 2+1 (Buon
)Portici
Pastore 80 30 110 34 76
Thouar
(Pietro
)Pisa 191 120 311 95 216
(Aristide
).Roma
Gabelli 179 88 267 61 206 (Buon
)Roma
Pastore 1231 24 147 27 120
Maria
ACapua
,S.
(A ngiulli
)Vetere 148 115 263 107 156
(I..
Castello
).Signa
Passioniste
stituto 97 23 120 2. 3 97
TOTALE
.. 1.391 1.290 2.681 715 1.966
Pastore
Torino
(B) uon 126 33 159 31 128
maschi
per
.Case
private
(Istituto
).Venezia
educazione
di 102 10 112 13 99
(CBeccaria
)Arese
. 210 114 324 3244

.
Carlo
.
IBergamo
).S( st 50 50 50 .
Valentia
Vibo 38 14 52 3 49

1
(R.
).Catania
beneficenza
di
Ospizio 144 83 227 41 186
Uffugo
DMontalto
(Bosco
). 10 10 10
( ant'Antonio
Uffugo
S).Montalto

-
31 23 54 4 50 TOTALE
FEMMINB
.. 1.281 889 1.620 309 1.311
pedagogico
(Istituto
)Roma
forense 42 9 51 49
(Patronato
).Torino
Lombroso
C. 83 21 104 20 84
(Patronato
).Verona
Lombroso
C. 50 11 61 11 50 Totale
maschi
. 3.120 2.392 5.512 1.422 4.090
Valentia
agricola
(Colonia
).Vibo 157 28 185 36 149
TOTA 1.066 962 femmine
Totale 1.281 339 1.620 309 1.311
... LE 717 349 114
TOTALE
MASCHI
... 3.120 2.392 5.512 1.422 4.090 TOTALB
GENERALS
... 4.401 2.731 7.132 )
1.781 5,401
ANNO
1937
. .X
T I e
: av
Segu
rieducazione
di
Case .
minori
dei
Movimento

MASOHI FEMMINB
Rimasti Rimaste
DI
RIEDUCAZION
CASE E Entrati Usciti alla RIEDUCAZIONE
DI
CASE Entrate Uscite alla
nel Totale nel
data
del nel Totale nel
data
del
l'anno l'anno
.
di
31 l'anno l'anno di
31
cembre cembro

gennaio
data del 10
Esistenti alla
.
rieducazione
di
contri
Sezioni
Aquila private
Case
femmine
.per
37 10 47 13 34
Bologna
. 155 75 230 74 156
Catanzaro
.... 232 173 405 148 257 Brescia
Firenze 174 73 247 177 98 33 131 21 110
70
Milano 35 15 50 5 45 Cremona 47 22 69 9 60
.
Napoli
BLecce
( uon
).pastore 75

-
116

-
Palermo 240 41 28 88

--
172 412 154 258
Roma
. 185 96 89 Umberto
( rincipe
P)Lecce 98 87
Torino 198 158 356 149 207 185 28 157
Mantova 97 81 128 17 111
..TOTALE 1.172 760 1.932 709 1.223 Milano 147 37 184 32 152
maschi
per
governative
.Cose APalermo
).(rtigia
nelle 49 14 49
63 14
Boscomarengo 364 1391 503 196 307 Palermo
E
)( menda 58
Boscomarengo
).d(siez
rigore 54 21 79 19 60
54 29 25
Montenotte
Cairo 338 83 421 95 326 FPalermo
).(iliti 73 20 93 21 72
- III -

Napoli 143 70 213 72 141


Pallanza 302 238 540 189 351 Portici 76 42 118 45 73
Parma 241 247 488 231 257 Roma 120 34 154 27 127
Pisa 216 122 338 116 222
Roma 206 66 272 59 213 Castello
Signa 97 29 126 16 110
Maria
S.
Vetere
O. 156 63 219 67 152 Torino 128 35 163 20 143
TOTAL
... E 1.966 1.082 3.048 1.054 1.994 Venezia
. 99 34 133 31 102
.
maschi
per
private
Case Vibo
Valentia 49 131 62 1 61
Arese 324 84 408 87 321
(lstittorio
VEmanuele
).Benevento 771 77 4 73
Bergamo 50 8 58 3 55 TOTALE
FEMMINE
. 1.811 493 1.804 829 1.475
Catania 186 66 252 64 188
Montalto
Bosco
(DUffugo
). 10 20 30 3 27
Montalto
Uffugo
Antonio
).(8. 50 22 72 5 67
Boma 49 7 56 9 47 maschi
Totale 4.090 2.208 6.298 2.020 4.278
Torino 84 16 100 15 85
Verona 50 23 73 28 45 femmine
Totale 1.311 493 1.804 829 1.475
Valentia
Vibo 149 43 192 39 153
TOTALE
... 952 366 1.318 257 1.061
TOTALE
MABOHI
... 4.090 2.208 6.298 2.020 4.278 TOTALE
GENERALE
... 5.401 2.701 8.102 2.849 5.753
112

ANNO 1936 .
Case di rieducazione. Entrati per prima assegnazione distinti secondo l'età,

Numero
assegna
entrati
degli
prima

illegittimi
legittimi
per
ETÀ STATO CIVILE

legittimati
Figli
Fino
anni

Figli

Trovatelli
a10

e
più

più
1Da

più
Da
Da
più

Da
10
a2
di

di

16
a16
di
a14
12

1adi
14

8
CASE DI RIEDUCAZIONE

zione

anni

anni
anni

anni
Sezioni centri di rieducazione.

-
Aquila 421 3 10 20 9 42
Bologna 32 7 10 9 6 30
Catanzaro 52 8 15. 20 9 48 4
Firenze .. 48 7 21 15 431 5

11

11
Milano
Napoli
Palermo . 148 15 34 . 51 37 11 134 13 1

-
Roma ... 43 40 2 1 38 5
Torino 128 5 27 37 27 32 99 28 1

TOTALE .... 493 20 86 184 130 73 434 57 2

Case governative per maschi.

Boscomarengo 159 8 27 55 55 14 141 16 2


Cairo Montenotte 139 16 39 42 361 6 119 19 1
Napoli 38 2 5 14 13 35 2 1
Pallanza 310 11 53 76 90 80 250 60
Parma 101 6 6 16 44 29 96 3 2.
Pisa . 94 13 16 39 20 6 89 4 1

-
7

IT
Roma 67 26 20 13 1 67
1
-

S. Maria Capua Vetere 102 6) 121 60 24 88 14

TOTALE .... 1.010 63 178 274 331 164 885) 118

Case private per maschi.


--

Arese ... 88 76 12 82 6
-

Bergamo 50 5 7 19 19 50
Catania ..... 81 22 16 12 19 12 74 7
Montalto Uffugo (D. Bosco ) 10 3 5 1 1 9 1
Montalto Uffugo (S. Antonio ).. 23 2 12 9 19
1

Roma 9 3 1 8 1
Torino . 11 2 1 7 1 10 1
--

Verona . 11 6 5 7 4
Vibo Valentia 24 4 6 10 2 22 1 1

TOTALE .... 307 31 46 52 132 46 281 25 1

TOTALE MASCHI... 1.810 114 310 510 593 283 1.600 200 101

(1 ) Mancano le notizie relative ai trovatelli .


- 113

TAVOLA XII.
lo stato civile, le condizioni speciali di famiglia e l'istruzione. Maschi.

Sapevano

superiore
Sapevano

primaria
avevano

altrimenti
ambedue

Assoluta

Avevano
CONDIZIONI MORALI DI

famiglie

mente
genitori

Avevano
subito
genitori

leggere
ISTRUZIONE
i enitori

incensurati

primaria
Orfani

CONDIZIONI SPECIALI DI FAMIGLIA ( 1)


Aventi

Orfani

analfabeti
madre

guerra
Orfani

FAMIGLIA (1)

soltan
Orfani

zione
padre

ambe

Figli

Figli

zione
Figli

penali

istru
danne

istru
igenitori

secrivere
gdue

con

leggere
di

di

di
dl

alla
di
di

im
di

morali

to
che
3

-
-
23 10 5 24 - 16 2 7 29 6
21 8 2 1 30 2 3 2 17 3 7
40 8 4 37 15 12 15 13 12

1
1
1

28 12 7 1 43 3 9 12 15 10

T1
11
U1

U1
14
4

I
82 45 16 79 24 46 37 58 5
-

-
-

35 6 2 43 30 13
83 24 19 1 108 17 2 54 16 25 181 15

312 113 55 10 1 364 95 32 161 82 170 54 26

97 35 19 .6 114 20 23 25 26 69 23 16
-

101 22 13 2 106 16 16 46 80 3 10
28 6 2 1 28 2 7 12 13 4
III

|
191 62 38 18 255 48 7 54 2 166 79
‫ܟܩ‬

67 14 3 75 24 28 35 24 8 6

1

55 23 13 2 76 16 . 1 31 29 15
55 6 5 1 35 17 15 30 15 14. 2
56 23 . 18 5 66 12 24 14 39 361 13

650 191 123 38 1 755 155 93 240 126 431 155 58

64 12 9 3 85 3 10 25 15 38
1

24 20 4 2 28 10 12 40 6
28 24 18 11 52 16 13 5 75 1

7 2 1 10 1 9
III
4

11 7 1 18 1 3 20
5

5 1 1 7 1 1 5
IT

9
)

11 4 7
2 8 1 11 5 6
15 6 1 21 1 1 14 5 2 3

165 83 36 22 243 32 31 50 30 179 38 10


70

1.127 38 214 2 1.362 282 156 451 238 780 247 94

8 Statistica Istituti di prevenzione e di pena.


114

ANNO 1936 .
Case di rieducazione Entrate per prima assegnazione distinte secondo l'età,

Numero
entrate
delle
ET À STATO CIVILE

CASE DI RIEDUCAZIONE

Case private per femmine.

-
Brescia 22 1 41 6 11 22

-
Cremona 14 - 1 4 9 12

Lecce ( Buon Pastore ) 12 5 2. 12

1
-
9 1 2 2 4 9
Lecce (Princ, Umberto ) .

-
Mantova 12 1 4 7 10 2
-

Milano 381 3 131 22 36 1 1


|

Palermo ( Artigianelle ) 23 6 10 4. 1 19

Palermo ( Emenda) . 37 1 2 3 10 21 301 7


-

Palermo ( Filiti ) . 36 11 21 29 )
.

Portici .... 30 1 6 1 14 8 29 1

Roma .. 24 3 2 101 7 2 24
-

Signa Castello 22 2 15 21 1
1

Torino .... 33 2 6 16 9 25 7 1
-

Venezia . 10 1 2 8 2

Vibo Valentia . . 14 3 3 4 13 1
12

TOTALE FEMMINE .... 336 27 71 136 90 299 35 . 2

Totale maschi 1.8101 114 310 510 593 283 1.600 200 10

Totale femmine 336 12 27 71 136 90 299 35 2

TOTALE GENERALE .... 2.146) 126 337 581 1729 393 1.899 235 12

( :) Mancano le notizie relative alle trovatelle .


- 115

Segue : TAVOLA XII.


lo stato civile, le condizioni speciali di famiglia e l'istruzione. Femmine.

superiore
Sapevano

primaria
avevano

altrimenti
CONDIZIONI MORALI DI

famiglie
ambedue

genitori

Assoluta
genitori
incensurati

mente

primaria
subito

Avevano

Avevano
ISTRUZIONE

di ae
enitori
CONDIZIONI SPECIALI DI FAMIGLIA ( 1)

leggere
analfabeto
Orfane

ecrivere
Orfane

Figlie
Figlie
Aventi

Orfane

Orfan
PAMIGLIA (1)
madre

Figlie
guerr

istru
padre

ambe

zlone
legge

Istru
penali

tanto

zione
danne
Igenitori

che

sol

alla
igdue

Sapevano
di

di
con

di
di

di

im
dl

sre
morali
.
-

-
14 2 4 2 22 5 9 8
|

9 3 2 11 3 1 2 2 9

8 2 1 5 2 5 7 1

1
-
-

-
-

6 1 2 9 9

-
3 7 2 8 4 7
J
1

25 7 4 1 19 2 16 8 21 3
.

9
15. 6 1 1 16 1 13 4 6
9
211 10 2 4 34 3 24 2. 10 1
1

19 9 4 4 19 5 12 19 5 10 2

23 2 3 2 20 2 8 8 14 5 • 1 2
-

12 7 2 3 20 4 6 8 2 4

18 2 2 14 2 4 5 7 4 2
9
-

-
-

21 9 2 12 2 18/ 14 17 2
-

8 1 1 6 2 2 2 2 5 1
1
-

9 3 2 9 4 1 11 3
-

211 71 32 20 215 25 94 98 61 116 45 16

1.127 387 214 70 2 1.362 282 156 451 238 780 247 94
-

211 71 32 20 215 25 94 98 61 116 45 16

1.338 458 246 90 2 1.5777 307 250 549 299 896 292 110
116

ANNO 1937.
Case di rieducazione Entrati per prima assegnazione distinti secondo l'età ,

Numero
assegna
entrati
degli
prima
per

legittimi

illegittimi
legittimati
ET À STATO CIVILE

eFigli
Fino
anni

Trovatelli
Figli
1a0

più

più
più

1aDa
1aDa

Da
più
Da
102

di
168
di

12

14
di
di
a14

a16
CASE DI RIEDUCAZIONE

zione

anni
anni
anni
anni
Sezioni centri di rieducazione.

Aquila 10 3 3 9 1
44 4 16 14 10 40 4

1
Bologna .
Catanzaro 120 26 34 28 19 13 109 11
Firenze 59 3. 4 20 27 5 55 4
Milano 151 151 13 2

-
|
Napoli
Palermo 92 1 9

|
27 35 20 86 5 1
Roma 71 11 32 19 4 65 6
Torino 69 3 9 17 22 18 67 2

TOTALE ... 480 38 92 148 139 63 444 35 1

Case governative per maschi .


Boscomarengo 111 3 20 36 38 · 14 99 11 1

-
-

Boscomarengo ( rigore) -

|
1

Cairo Montenotte 10 5 54
|

58 22 16 4
Napoli .. :: 47 3 9 17 11 7 41 5 1
Pallan za ... 162 9 26 50 57 20 147 15
Parma 81 1 4 18 18 40 78 2 1

-
Pisa 76 11 19 21 21 76
Roma 29 2 14 8 3 28 1
-

S. Maria Capua Vetere . 54 2 17 35 44 9 1


|

TOTALE ... 618 27 82 178 186) 145 567 47 41

Case private per maschi.


ITU

Arese .... 84 84 69 151


Benevento 69 15 16 31 7 67 1
-

--

Bergamo 8 8 8
Catania 58 9 14 17 5 13 53 5
Montalto Uffugo (D. Bosco). . 20 1 .4 14 1 20
Montalto Uffugo (S. Antonio ). 22 3 5 14 2
20
Roma (Istit. pedag . forense ). 7 1 4 1 1 5
-

Torino 10 2 2 3 31 9
Verona 23 1 4. 3 23
4

Vibo Valentia 38 6 13 12 . 36 2
|‫ع‬
|
‫وهن‬

TOTALE ... 339 47 80 149 31 310 24 5


TOTALE MASCHI... 1.437 221 406 474 239 1.321 106 10

( 1 ) Mancano le notizie relative ai trovatelli.


117

Segue : TAVOLA XII.


lo stato civile, le condizioni speciali di famiglia e l'istruzione. Maschi.

ti

superiore
ambedue

avevano

Sapevano
CONDIZIONI MORALI DI

primaria
famiglie

Assoluta
genitori

primaria
gi enitori

subito
genitori

.Avevano
incensurati

mente
ISTRUZIONE

altrimen
CONDIZIONI SPECIALI DI FAMIGLIA (1)
Aventi

Avevano
Orfani
madre

FAMIGLIA (1)

leggere
Orfani

analfabeti
Orfani

guerra
Orfani

Figli

serecrivere
Figli
ambe

zione
padre

istru
zione
Figli

tanto

legge
danne
penali

istru
due

che

alla
gi enitori

di

sol
con
di

im
di

Sapevano
di
di

di
di

morali

-
3 1 8 2 2 1 1
27 101 3 4 38 6 7 3 30 4
87 26 4 3 89 24 7 9 14 77 12
39 16 4 56 2 1 22 9 21 7

II
12 3 15 C 10 3 2
-

1
54 21 10 6 57 23 11 33 15 37 3
51 10 7 3 47 14 10 4 16 45 6
-

55 6 5 3 67 2 12 28 13 8
331 95 34 19 379 65 37 85 80 242) 54 19

63 26 18 3 65 23 22 14 19 66 2 10
-

-
4

1
38 13 ! 3 40 12 6 15 1 31 7 4
5

32 11 1 2 28 5 13 9 13 18 5 2
-

95 42 17 8 130 19 13 5 2 125 23 7
39 18 15 2. 60 16 4 9 12 41 14
-

44 22 8 2 65 10 1 23 26 17 10
19 6 3 1 20 2 8 7 11 3
31 14 7 1 33 9 11 10 11 16 14 3
361 152) 173 22 6 441 96 93 65 334 85 41
-

64 15 84 20 64
1

39 8 3
1

46 6 14 24
III

5 24 12 22
-
-

1 1
-

1 1 7 1 7
29 13 9 40 11 7 13 43 2
-

13 ) 7 18 2 6 14
|

15 3 2 15 . 3 2 10 7
4 3 5 2 7
6 2 2 7 3 1 2 6
14 1 8 17) 6 4 19
23 10 3 29 6 1 18 11 6 3
219 61 44 9 1 261 28 45 179 116 126 14 4
911 808 151 50 기 1.079 189 159 257 261 702 153 64
118

ANNO 1937.
Case di rieducazione. Entrate per prima assegnazione distinte secondo l'età, lo

ET À STATO CIVILE

CASE DI RIEDUCAZIONE

Case private per femmine.

Brescia 32 1 18 13 32
--
Cremona 22 9 9 4 20 2
-

37 3 13 16 33 4
Lecce ( Buon Pastore) .......
Lecce (Princ. Umberto). 86 7 9 26 32 12 81 5
-

Mantova 31 1 1 7 22 26 5

Milano 361 1 3 9 23 33 3
1

Palermo (Artigianelle )...... 14 4 4 2 4 14

1
Palermo ( Emenda) . 18| 2 8 4 17 1
-

Palermo ( Filiti) .. 20 1 2 3 14 19 1

Portici 42 2 6 9 16 9 34 8
-

Roma 34 2 24 28 6

Signa Castello ... 26 2 9 11 21

Torino.... 33 6 11 16 31 2
-

Venezia 34 2 15 15 2 31 3
CO

Vibo Valentia 13 5 2 11 2
-
TOTALE FEMMINE ... 478 10 38 94 162 174 415 63

Totale maschi 1.437 97 221 406 474 239 1.321 106 101

Totale femmine 478 10 38 94 162 174 415 63

TOTALE GENERALE ... 1.915 107 259 500 636 ) 413 1.786 169 10

( 1 ) Mancano le notizie relative alle trovatelle .


119

Segue : TAVOLA XII


lo stato civile, le condizioni speciali di famiglia e l'istruzione Femmine.

superiore
Sapevano
genitori
ambedue

ri
che no
CONDIZIONI MORALI DI

primaria
altrimenti

Avevano
incensurati

primaria
Assoluta
famiglie
con to

Avevano
igenitori

mente
Orfano
ISTRUZIONE
Orfane

CONDIZIONI SPECIALI DI FAMIGLIA (1)

genito

analfabete
Figlie
guerra

Figlie
madre
Aventi

Orfane
FAMIGLIA (1)
Orfane

tantere
aveva

esrecrivere

istru
Figlie
ambe

zione
padre

subi

zione
legge
penali
danne

istru
gI enitori

legg
due

alla
di
di

sol
di

di
di

Sapevano
dl
di

.
im
morali
24 3 3 2 25 3 4. 1 8 22 1

10 5 6 1 14 2 2 3 11
9
23 5 3 6 27 3 7 12 25

68 6 5 7 22 62 22 64

-
12 7 7 5 23 5 3 17 9 2

17 7 10 2 12 18 2 6 14 8
9
4

-
9 1 10 4 8 3 3

12 1 1 14 4 10 5 3

1
-

17 2 1 1 4 15. 16 2 2

27 2 4 24 1 17 15 5 15 7
6
12 6 14 2 30 4 23 2 4 3 2
4
-

14 9 3 11 2 13 7 13 2

1
4

21 13 20 11 16 6

19 7 4 19 2 13 4. 12 15 3
5

10 1 2 2 6 13
.

295 ) 70 65 48 247 37 194 135 89 1991 45 . 10

308 151 50 7 1.079 189 159 257 261 702 153 64


70

295 65 . 481 247 37 194 135 89 199 45 10

1.206 378 216 98 1.326 226 353 892) 3501 901) 198 74
IL
120

ANNO 1936.
Case di rieducazione Istruzione civile, industriale ed agraria dei minori all

ISTRUZIONE CIVILE

Numero
dimessi

agricoltori
,orticoltori
istruzione

,, calpellini
e

istruzione
istruzione

eccanici
primaria

,falegnami

setiratrici
primaria
al momento al momento

sapevano

istruzion

lavoranti
dei

avevano

smuratori

v,calzolai
periore
periore

leggere

matrici
al momento

ebanisti
della dimissione

cucitrici
anafalbeti
dell'ammissione

leggere

maglia
analfabeti
aveva

m,ffabbri

sellai
alla
alla

peva

ali
ica
,rsarti
leggere

leggere

on
su

sapeva
no

su

in
no
sa

affini
erano

ditori
e
peva

e
era
CASE DI RIEDUCAZIONE

primaria
no
no

primaria
no
sa

ed
novali
scrivere

scrivere
avevano

affini

affini
ma

giai
,.ecc
ed

ed
fornai
vanoeva

ecc
.
Sezioni centri di rieducazione.

III

-
Aquila .. 15 3 12 15 2

4
3
1
34 2 3 29

U
Bologna 22 9 3 2 9 3

IITTIIIIIIIIII
Catanzaro 44 8 10 26 20 24

IL
1

|
Firenze .. 35 6 15 12 2 1 30 5 25 ] 2 1 2

Il

|
Milano . 43 5 18 10 10 31 12 5

|
Napoli
1

|
Palermo. 32 8 3 14 6 14 4 12 11 1

|
Roma 24 20 4 21 3

U
|
Torino 93 7 18 65 3 9 67 17
Gaano

|
TOTALE ... 1 5 36 166 96 17 5 2 17 4 11 1 2.
320 59 71168 21

!!!!!
111111
Case governative per maschi.

III
Boscomarengo 80 25 15 32 2 6 3 4 24 14 35
ml
10

2
Cairo Montenotte 36 8 26 2 1 8 9 18 2 9 11 5

III 111111111
1

Napoli ... 34 3 2 27 11 15 8
-

Pallanza 1 1

11111111111
82 40 30 6 5 1

II
Parma 9 32 24 17
1

Pisa 62 15 23 10 14 10 24 26
IIIIIIIII

2
Roma 41 25 6 5 5 10 9 22
IIIIIIII

IIIIIIII

S. Maria Capua Vetere .... 20 6 4 9 1 16 4 1 2 1

TOTALE ... 356 122 57 128 28 21 11 12


||||||

6 13 111100 126 3 5 8
1
IIII
III

Case private per maschi.


Arese
II
1

Bergamo
|||||| Il
!!!!!!!!!!!
4

Catania 29 11 18 25
!!!
-

Montalto Uffugo (D. Bosco)


11

3 1
III

Montalto Uffugo (S. Antonio ) 2 3


Roma
coco .

Torino • • •
Il

3 3 3
Verona 9 9 9
Vibo Valentia ... 34 17 5 6 4 2 3 7 9 15 1 1
111

TOTALE ... 178 29 5 38 4 2 3 35 25 15 1 1 4 1

TOTALE MASCHI... 9 2 28 17 20 10 2
754210 133 334 53 24 11 52 312 221 158
illi I!!! III tessitori
. 1 1 IIIIII
1 li 1:11 le, itografi
ltipografi
., artolaiecc
cgatori
1
lli !!!!I
IT 1111 UTI studenti
1

12
dell'ammissione
IT . | musicanti
1 1
IIIIIIIII
1 I IT domestici
servizi

4
1 1
Il1 1 diversi
mestieri

16

18
1 CO 1
Il II apprendisti

6
7
3

28
3
II 1 Il
| | 1 mestie
nessunre

41
8
6

15
8 220

50
10

37
13

49

41 231

55 501
16
1 tenera
per
inoperosi
| | età

15
12
19
13

71
37
9
1
, rticoltori
oagricoltori
I affini
ed

7
12
2

10

27
er
1
Il ITUT scalpellini
,muratori
manovali

1
1
1
IT . 1 on
eccanici
m,ffabbri
1 Il 1 fditori
afini
ed

16
15

4
28
93

13

13
13
ISTRUZIONE INDUSTRIALE ED AGRARIA

banisti
e,falegnami
1 1 I1 1 .
ecc

11

11
8
44
41 10

15
23
10

22

92 103
20
5. 12
ali
,sellai
vcalzolai
data di ammissione negli istituti ed alla data di dimissione

II co ,ecc
.giai
-

MA

75
26
76

7
14

13
10
34

2
11
15

oc
16
| II ica
, ucitrici
rcsarti
etiratrici
smatrici

10
38

10

56

1 198 162 164 101


12
7기
0 1
II
IIII 1 fornai
- 17

Maschi.

20
20
IIIIIIII
illillll ||||
!!
III maglia
lavoranti
in
1 affini
ed
1 !!!
11111
|||II III III tessitori
1
!!!!!!!!
.
1
| e
, itograf
ltipografi
1 1 cc
.,eartolai
cgatori

30
20
OT !!!
1
III 1 1 studenti

16
al momento della dimissione

1 eo !!!!I
1 musicanti
11
| ||||||
1
||||||||
TI domestici
servizi
1
co III |||||||| diversi
mestieri
||||||||| 1
!!!!
II !!
a !
1 i
1 apprendisti
14

3
ĐI

2 28

I ||||||||| ITT
UT | IIIIIIIII mestiere
nessun
1 IIIIIIII IIIIII III tenera
per
inoperosi
TAVOLA XIII .

à
et

co
122

ANNO 1936.
Case di rieducazione - Istruzione civile, industriale ed agraria delle minori

ISTRUZIONE CIVILE
al momento al momento
dell'ammissione della dimissione al momento

CASE DI RIEDUCAZIONE

Case private per femmine.

-
Brescia 12 4 8 12

-
-

-
-

-
--
Cremona 14 1 1 12 14

.
15
1
Leone ( Buon Pastore ) 17 ) 10 2 5. 1 1 2
-
-

-
-

--
-
-

-
91

-
-
Lecce ( Ospizio Principe Umberto ) 9 9
1
-

Mantova . 13 3 6 4 7 6
Milano 35 1 17 10 6 1 28 6 1 5
1

Palermo ( Artigianelle) 12 6 4 2 3 9

14
-

Palermo (Emenda) 4 1 9 14
-

---

-
-
23 16
-

Palermo ( Filiti) 7 3 20
1

1
1

-
-

-
-

-
-
Portici 12 8 2 2 2 2 2 6
1

-
-

Roma 25 15 2 6 2 18 3
2

-
-
-
-

Signa Castello 21 8 92 2 1 2 2 16 -
1

-
-

Torino ... 31 6 8 10 5 2 10 19 2 3
1

-

-

-
Venezia . 11 4 3 3 1 2 4 5
-
-

Vibo Valentia ... 1 1 1


-

TOTALE FEMMINE ... 250 87 64 76 20 3 10 141 89 3 5 1 5 3

Totale maschi ... 754 210133 334 53 24 11 52 312 221 158 9 2 28 17 20 10 2


-
-

Totale femmino 250 87 64 76 20 3 7 10 141 89 3 5 1 5 3

TOTALE GENERALE ... 1.004 297 197 410 73 27 18 62 453 310 161 14 2 28 17 21 15 5
1 1 tessitrici

4
1 1 1 1 1 1 1 1 1
,ltipografi
itografi
e
1 c. artolai
,egatori
cc

5
1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1
1 | | 1 | studenti

dell'ammissione
1 1 1 1 1 1
! 1 I | 1 | musicanti

12 -

12 -
1 1 1 1 1 1
| 1 1 1 1 domestic
servizi i

15

4
40

44
1 1 1
| 1 diversi
mestieri

401 17
18

35
17
er
1 1 | 1 1 1 1
apprendiste

7
1 1 1 1 1
mestiere
nessun

16
11

6
12

11
13
9

12
12

19
12

6)

8 / 150
8 150

63 651
1 tenera
per
inoperose
1 età

2
9

88
17
17
1 1 1 1

55 501 711
1 | , rticoltori
oagricoltori
affini
ed

28
27
1 1 1 1 1
1 | calpellini
s,muratori
I novali
ma

1 -
1 1 1 1 1 1 1 1
| 1 | on
,feccanici
mfabbri
. | | | ditori
affini
ed
1 !! 1 1 1
1 , banisti
efalegnami
ISTRUZIONE INDUSTRIALE ED AGRARIA

1
1 1 1 1 1 1 1 .
ecc
1 1 ! 1
| 1 ali
calzolai
sv, ellai
1 1 , cc
e.giai
. 1 1 1 1
ica
r,cucitrici
sarte
alla data di ammissione negli istituti ed alla data di dimissione
- 123

, tiratrici
smatrici

10
11

8
12

10
29

22

1 198 162 164 249


148
148
1

81

1 198 162 164 101


1
1

! 1 1 | fornai

3
1
1 1 1 1 1
maglia
in
lavoranti
1 affini
ed

15

46
3
1 1

co
1
| tessitrici
Femmine.

| 1

46
1 1 1 1 1 1 1 1
1 1
1 e
, itografi
ltipograd
1 1 1 1 1 1 c. artolai
,egatori
cc

30
30
| 1 1 1 1 1
1 | 1 1 studenti
al momento della dimissione

10
1
1 1 1

16
1 1 1 1
|