sillabe che sentiamo spesso nominare ai telegiornali; ma di
cosa si tratta? È utile come sembra? La definizione che conosce tutta la comunità sarebbe “attività di aiuto gradito e spontaneo verso persone in condizioni di indigenza o che necessitano di assistenza”. Ovviamente è corretta, è riportata anche nel vocabolario, ma personalmente ritengo che sia molto più di questo. Chi pratica il cosiddetto “volontariato” tiene davvero tanto a vedere dei sorrisi nei volti delle persone, indifferentemente da quale associazione appartenga. Ma il volontariato è praticato solo in associazioni? Ebbene no, un’azione che può essere ritenuta come volontariato è anche la carità. Quante volte sarà capitato di vedere senzatetto in strada che non potevano permettersi il pane e una moneta da un euro gli ha rallegrato la giornata. Questo è volontariato. Sin da piccola sono cresciuta aiutando gli altri, donavo i miei giocattoli a chi ne aveva più bisogno di me. Nella mia piccola parrocchia, tempo fa, sono venuti i missionari per raccogliere fondi da dare ai bambini delle comunità povere residenti in Africa. Vedevo quelle persone come dei supereroi, che erano pronti a tutto pur di vedere felici quei bambini e le loro mamme. Il volontariato è una delle attività più utili che possano esistere, soprattutto perché mette gioia nei cuori delle persone e a molti servirebbe essere allegri. Molte persone potrebbero pensare che si stia solo perdendo tempo e denaro ma a mio riguardo non è affatto così. Se una persona ne ha la possibilità e la volontà lo fa, dipende tutto dall’individuo stesso, nessuno viene obbligato. Di solito, chi pratica volontariato, non si preoccupa se deve investire soldi in ciò che fa, di solito non ce n’è bisogno. Questa attività dovrebbe essere inserita anche tra i giovani, non per forza per aiutare i bambini poveri o donare sangue, ma nelle ambulanze per assistere i malati, nel Telefono Amico, per fare da supporto a chi ha bisogno di aiuto per sollevarsi da una caduta o in tantissimi altri modi, basta che la scelta venga dal cuore e non dagli altri. Perciò, il volontariato è davvero una delle tante meraviglie di questo mondo imperfetto che a sua volta ha anche dei lati positivi. È utile per chi lo compie che si rallegra l’animo e si sente una persona migliore ma anche per chi lo riceve che si sente considerato e felice di aver risolto un problema. Tramite il volontariato, sono di più le persone raggianti rispetto ai decimi di secondo utilizzati per renderle tali. È il bello del volontariato: fare del bene per sentirsi bene.
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