Assolutismo cui emblema è Luigi XIV, denominato anche re sole (perché tutto
deve dipendere da lui, lui è al di sopra di tutto e tutti anche della legge= rex
legibus solutus, re sciolto dalle leggi). I cittadini non hanno alcun potere,
tranne quello che concede il re e non perché spetta loro qualche diritto.
Liberalismo= atteggiamento etico-politico tendente a concretarsi in dottrine e
prassi opposte all'assolutismo, fondate essenzialmente sul principio che il
potere dello Stato debba essere limitato per favorire la libertà d'azione del
singolo individuo.
SPAGNA
Godeva dei risultati della scoperta dell’America ma non riesce ad investire
queste ricchezze sperperandole in guerre. Dunque sprofonda in una crisi
economica e sociale inoltre viene meno l’autorità papale e cade così sotto le
mani del tribunale dell’inquisizione (nato per non mettere in discussione il papa
e le sacre scritture.
Con questa, si censurano coloro che mettono in discussione quello che dice la
chiesa, i primi furono i filosofi). Indebolendosi lo stato, i successivi re
aumentarono le tasse a discapito dei sudditi e soprattutto dei poveri.
Altro avvenimento importante fu il passaggio dell’Italia nelle mani del dominio
spagnolo (il sud più precisamente).
OLANDA
Dopo 80 anni di guerre le province unite d’Olanda si staccano dalla Spagna e
dopo un secolo, verranno riconosciute come tali. Crea un governo di tipo
liberale.
FRANCIA
Vi furono 8 guerre di religioni tra protestanti e cristiani.
In Francia regnavano i Valois, dinastia cadetta della casa dei Capetingi, che
regnò sul trono di Francia dal 1328 al 1589, con tredici re. Durante gli ultimi
decenni di regno dei sovrani di Valois, la Francia fu lacerata da diverse lotte
religiose. E in seguito all'estinzione degli altri rami di successione, alla dinastia
dei Valois succedette un'altra casa cadetta dei Capetingi, la casata dei Borbone
con Enrico di Borbone (figlio della regina di Navarra) come primo della
dinastia. Il suo unico problema era la sua religione che gli impediva di poter
diventare re: essendo protestante non poteva essere effettuata la sua
incoronazione, questa avveniva a Parigi e qui erano ammessi solo cristiani
cattolici. Per tale motivo, si convertì. Dunque con Enrico IV di Borbone si
estingue la casata dei Valois e inizia quella dei Borboni di Francia.
Viste le sue origini protestanti, crea l’editto di Nantes proclamando così la libertà
di culto degli Ugonotti (protestanti francesi, soprattutto quelli calvinisti) reso
possibile in tutto il regno tranne che a Parigi.
Da qui in poi, si gettano le basi per il consolidalismo del potere.
Il re si rende conto che i nobili (chiamati nobili di spada) rappresentavano una
minaccia: erano più ricchi addirittura del re stesso, avevano potere economico e
questo limitava il re (un esempio potrebbe essere nei tempi di guerra: i soldi
provenivano dai fondi nobiliari e se questi erano contrari a cederli al re, egli
non aveva potere). Per estinguere questa minaccia, dà vita a una nuova nobiltà
(Toga e Paolette) vendendo le cariche nobiliari.
Con la nobiltà di Toga, il re si garantisce una nobiltà fedele a lui ponendo così le
basi per un vero assolutismo.
Dopo Enrico IV, arriva Luigi XIII con particolare personaggio il cardinale
Richellieu. Egli si muoverà su tre strade:
• grazie all’editto di Nantes, distrugge gli Ugonotti, poiché costituivano una
minaccia come potenza militare distruggendo così la loro Rocca forte;
• limita il potere dei nobili di spada;
• rafforza la nobiltà di Toga con i fedelissimi del re.
Limita anche le azioni degli stati generali ovvero nobiltà, clero e terzo
stato (popolo e borghesia);
Economico fiscale:
Inizia una nuova politica economica e finanziaria ovvero il
mercantilismo (o colbertismo - da Jean Baptiste Colbert) che doveva
favorire le esportazioni e sfavorire le importazioni.
Farà guerre che non andranno a buon fine (=tutte le nazioni si schierano
contro di lui dato che la Francia minacciava l’equilibrio europeo).
Religioso:
Luigi XIV si sgancia dalla chiesa cattolica e fonda il gallicanesimo,
diventando capo della chiesa gallicana non riconoscendo più l’autorità
papale;
Inoltre decide di andare contro gli ugonotti anche dal punto di vista
religioso revocando l’editto di Nantes.
INGHILTERRA
Nel corso del 600 vi è un dibattito sui diritti ascritti all’uomo (diritti con cui
l’uomo nasce) ovvero il ius naturalismo= portatori di diritti a prescindere da
una legge scritta.
I principali diritti ascritti sono:
-Vita
-Libertà
-Proprietà privata
In Europa iniziano a diffondersi queste idee.
L’Inghilterra viene vista protagonista con Scozia e Irlanda nelle guerre civili che
scoppieranno tra queste tre nazioni per motivi religiosi. Queste 3 guerre
porteranno poi alla guerra gloriosa (senza spargimento di sangue).
Le guerre scoppiano quando al trono c’è Carlo I il quale non si rende conto che
il suo modo di regnare è anacronistico (= che non corrisponde, o contrasta, con
le esigenze e le caratteristiche dell’economia locale). Il re nel 1629 inizia a
bloccare qualsiasi istanza da parte della borghesia, tanto che il parlamento
inglese viene convocato e sciolto quando vuole il re.
Iniziano quindi a fare una petizione.
Carlo I voleva imporre l’anglicanesimo in scozia, di conseguenza scoppia la
prima guerra contro la Scozia.
Oliver Cromwell, facoltoso proprietario di terre, fonda un esercito tutto suo
chiamato NMA (=New Modern Army), con soldati ben addestrati e pagati.
Cattura il re e viene condannato al parlamento (cosa mai accaduta nel passato).
Infine fa condannare a morte il re Carlo I, primo re nella storia ad essere
condannato dal parlamento. L’Inghilterra diventa Commonwealth ovvero
repubblica (quindi democrazia) che durerà per 10 anni. Oliver ne va a capo e
instaura la sua egemonia. Alla morte di Oliver ritorna la monarchia.
PRUSSIA
Con Federico Guglielmo I diventa una grande potenza militare che avvia una
politica espansionistica e darà vita all’unificazione della Germania.
RUSSIA
Diventa potente. Con Pietro il grande la Russia si sostituisce alla Svezia. Egli
fonderà la città di san Pietroburgo.
ITALIA
Italia è divisa è tutta assoggettata. Torna il regno di Sardegna (che unisce il
piemonte la savoia e la sardegna) ai savoia. La toscana anche è sotto l'Austria.
(stefano di Lorena ha sposato l’imperatrice d’Austria Maria Teresa d’Asburgo)
Inoltre Kant diceva che bisogna trattare l’uomo come fine e non come mezzo.
Nomi di alcuni despoti illuminati: Carlo III di Spagna (1759-1788) (Carlo VII di
Napoli; 1734-1759) Caterina II di Russia, "Caterina la Grande" (1762-1796)
Giuseppe II d'Austria, Sacro Romano Imperatore (1765-1790) Napoleone I di
Francia (1804-1814/1815)
La rivoluzione industriale
La rivoluzione industriale determina una rivoluzione dal punto di vista sociale,
economico, politico e culturale dato che questo evento andrà a cambiare le
ideologie del popolo.
Qui si vanno a definire più termini dato l’affermarsi di nuovi titoli o cariche:
- Il capitalista è quel nobile che si sveste della sua carica nobiliare per
vestire la tonaca da imprenditore. Inoltre il capitalista nasce dalla fusione di
potere industriale e quello economico e finanziario (banche e industrie).
- Il capitale invece è l’insieme delle finanze e delle industrie.