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"IL CAMMINO SEMPLICE"

Pensieri di Madre Teresa

(stralci tratti dal libro omonimo)

Il frutto del silenzio è la preghiera.

" Comincio sempre la mia preghiera in silenzio, perchè è nel silenzio del cuore che Dio
parla. Dio è amico del silenzio: dobbiamo ascoltare Dio perchè ciò che conta non è quello che
diciamo noi, ma quello che Egli dice a noi e attraverso di noi".

"Se stai cercando Dio e non sai da che parte cominciare, impara a pregare e assumiti l'impegno
di farlo ogni giorno. Puoi pregare in qualsiasi momento, ovunque. Non è necessario trovarsi in
una cappella o in chiesa. Puoi pregare al lavoro: il lavoro non deve necessariamente fermare la
preghiera nè la preghiera deve fermare il lavoro."

Il frutto della preghiera è la fede


"Dio è ovunque e in ogni cosa e senza di Lui non possiamo esistere. Io non ho mai
dubitato dell'esistenza di Dio, nemmeno per un momento, ma so che talune persone sono
dubbiose. Se non credi in Dio, puoi aiutare gli altri facendo opere d'amore, e i frutti di
queste opere saranno le grazie che entrano nella tua anima. Comincerai allora, lentamente,
ad aprirti e a desiderare la gioia di amare Dio.

Il frutto della fede è l'amore


"La peggiore malattia dell'Occidente oggi non è la tubercolosi o la lebbra, ma è il non sentirsi
desiderati nè amati, il sentirsi abbandonati. La medicina può guarire le malattie del corpo, ma
l'unica cura per la solitudine, la disperazione e la mancanza di prospettive è l'amore. Vi sono
molte persone al mondo che muoiono per un pezzo di pane, ma un numero ancora maggiore
muore per mancanza d'amore. E la povertà in Occidente assume forme nuove: non è solo
solitudine, ma è anche povertà spirituale. Vi è fame d'amore, e vi è fame di Dio".

Il frutto dell'amore è il servizio


"La preghiera attiva è amore, e l'amore attivo è servizio. Cerca in ogni momento di dare
incondizionatamente qualsiasi cosa di cui una persona abbia bisogn. L'importante è fare qualche
cosa (per quanto piccola) e dimostrare con le proprie azioni, donando il proprio tempo, che si
vuol bene. A volte vorrà dire impegnarsi in un lavoro fisico (come facciamo nelle nostre Case per i
malati e i moribondi), altre volte offrire sostegno spirituale a chi se ne sta sempre chiuso in casa.
Se un malato vuole medicine, dagli medicine, se ha bisogno di conforto, confortalo".

Il frutto del servizio è la pace

"Abbiamo il diritto di vivere felici e in pace. Siamo stati creati per questo - per essere
felici - e possiamo trovare la vera felicità e la vera pace solo quando siamo in un rapporto
d'amore con Dio: vi è grande felicità nell'amarLo. Molti pensano, specie in Occidente, che il
denaro renda felici. Io penso invece sia più difficile essere felice se sei ricco, perchè ti è più
difficile vedere Dio: hai troppe altre cose cui pensare. Se tuttavia Dio ti ha dato il dono della
ricchezza, allora usala per i Suoi scopi: aiutare gli altri, aiutare i poveri, creare posti di
lavoro, dare lavoro agli altri. Non sprecare la tua ricchezza: anche avere cibo, una casa,
dignità, libertà, salute e istruzione sono tutti doni di Dio, ed è questo il motivo per cui
dobbiamo aiutare chi è meno fortunato di noi.

" Per finire, io ho soltanto un messaggio di pace, quello di amarvi gli uni gli altri come Dio
ama ognuno di voi.

Gesù è venuto per portarci la buona novella che Dio ci ama, e desidera che noi ci
amiamo l'un l'altro.

E quando verrà il tempo il tempo di morire per tornare nuovamente a casa, da Dio,
Egli ci dirà: ''Venite e prendete il Regno preparato per voi, poichè avevo fame e mi avete
dato da mangiare, ero nudo e mi avete vestito, ero malato e mi avete visitato. quanto avete
fatto a uno dei più piccoli di questi miei fratelli, l'avete fatto a me''.

Dio vi benedica.

Madre Teresa

Ho sentito il battito del tuo cuore


Ti ho trovato in tanti posti, Signore.
Ho sentito il battito del tuo cuore
nella quiete perfetta dei campi,
nel tabernacolo oscuro di una cattedrale vuota,
nell'unità di cuore e di mente
di un'assemblea di persone che ti amano.
Ti ho trovato nella gioia,
dove ti cerco e spesso ti trovo.
Ma sempre ti trovo nella sofferenza.
La sofferenza è come il rintocco della campana
che chiama la sposa di Dio alla preghiera.
Signore, ti ho trovato nella terribile grandezza
della sofferenza degli altri.
Ti ho visto nella sublime accettazione
e nell'inspiegabile gioia
di coloro la cui vita è tormentata dal dolore.
Ma non sono riuscito a trovarti
nei miei piccoli mali e nei miei banali dispiaceri.
Nella mia fatica
ho lasciato passare inutilmente
il dramma della tua passione redentrice,
e la vitalità gioiosa della tua Pasqua è soffocata
dal grigiore della mia autocommiserazione.
Signore io credo. Ma tu aiuta la mia fede.

 INNO ALLA VITA


La vita è un’opportunità , coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne una realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, conservala.
La vita è una ricchezza, conservala.
La vita è amore, godine.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.
La vita è tristezza, superala.
La vita è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, vivila.
La vita è una gioia, gustala.
La vita è una croce, abbracciala.
La vita è un’avventura, rischiala.
La vita è pace, costruiscila.
La vita è felicità , meritala.
La vita è vita, difendila.
 
 
Ventiquattro domande e ventiquattro risposte
Il giorno più bello? Oggi.
L’ostacolo più grande? La paura.
La cosa più facile? Sbagliarsi.
L’errore più grande? Rinunciare.
La radice di tutti i mali? L’egoismo.
La distrazione migliore? Il lavoro.
La sconfitta peggiore? Lo scoraggiamento.
I migliori professionisti? I bambini.
Il primo bisogno? Comunicare.
La felicità più grande? Essere utili agli altri.
Il mistero più grande? La morte.
Il difetto peggiore? Il malumore.
La persona più pericolosa? Quella che mente.
Il sentimento più brutto? Il rancore.
Il regalo più bello? Il perdono.
Quello indispensabile? La famiglia.
La rotta migliore? La via giusta.
La sensazione più piacevole? La pace interiore.
L’accoglienza migliore? Il sorriso.
La miglior medicina? L’ottimismo.
La soddisfazione più grande? Il dovere compiuto.
La forza più grande? La fede.
Le persone più necessarie? I sacerdoti.
La cosa più bella del mondo? L’amore. 
 
La bontà
Non permettere mai
che qualcuno venga a te
e vada via senza essere
migliore e più contento.
Sii l'espressione
della bontà di Dio.
Bontà sul tuo volto
e nei tuoi occhi,
bontà nel tuo sorriso
e nel tuo saluto.
Ai bambini, ai poveri
e a tutti coloro che soffrono
nella carne e nello spirito
offri sempre un sorriso gioioso.
Dai a loro
non solo le tue cure
ma anche il tuo cuore.

Raggi dell'amore di Dio


Aiutami a diffondere dovunque il tuo profumo, o Gesù .
Dovunque io vada.
Inonda la mia anima del tuo Spirito e della tua vita.
Diventa padrone del mio essere in modo così completo
che tutta la mia vita sia un'irradiazione della tua.
Perché ogni anima che avvicino possa sentire la tua presenza dentro di me.
Perché guardandomi non veda me, ma Te in me.
Resta in me.
Così splenderò del tuo stesso splendore e potrò essere luce agli altri.

L’uomo è irragionevole, illogico, egocentrico 


NON IMPORTA, AMALO 
Se fai il Bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici 
NON IMPORTA, FA’IL BENE 
Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici 
NON IMPORTA, REALIZZALI 
Il Bene che fai verrà domani dimenticato 
NON IMPORTA, FA’ IL BENE 
L’Onestà e la Sincerità ti rendono vulnerabile 
NON IMPORTA, SII FRANCO ED ONESTO 
Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo 
NON IMPORTA, COSTRUISCI 
Se aiuti la gente, se ne risentirà  
NON IMPORTA, AIUTALA 
Dà al mondo il meglio di te e ti prenderanno a calci 
NON IMPORTA, DA’ IL MEGLIO DI TE.

Madre Teresa di Calcutta. Centenario della


nascita : la vita della Santa e la voce di Dio

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