LA SINISTRA STORICA

16 marzo 1876 = raggiungimento pareggio del bilancio promosso dalla destra storica
• costituzione di un unico mercato → economia meridionale messa in crisi
• libero scambio con l’estero → industria italiana appena nata in concorrenza ma solo esiti
negativi
18 marzo 1876 → dibattito in parlamento = la destra storica perde l’approvazione e cade
25 marzo 1876 → il re affida il compito di formare il nuovo governo a Agostino Depretis =
attua dal 1876 al 1887 una politica al contempo progressista e conservatrice
Programma elettorale
• eliminare l’analfabetismo
• allargare il suffragio elettorale
• abolire la tassa sul macinato
• decentrare l’amministrazione pubblica
1877 viene emanata la Legge Coppino = riforma dell’istruzione
⤷ obbligo scolastico fino a 9 anni, asili, scuole serali per insegnare anche agli adulti a
leggere e scrivere
1880 viene diminuita la tassa sul macinato → abolita nel 1884
Si ha un aumento delle spese di stato → ricomparsa deficit del bilancio
Riforma elettorale del 1882 = per votare bisognava essere maschi, aver 21+ anni,
aver frequentato la seconda elementare, versare 20 lire di imposte l’anno
⤷ può votare il 7% della popolazione
Elezioni del 1882 = vittoria della sinistra ma buon risultato della destra
⤷ Depretis invita i parlamentari a passare da uno schieramento politico ad un altro =
trasformismo = vuole costituire uno schieramento di centro
Dal 1870 = prime industrie in Italia (stabilimenti chimici Pirelli, acciaieria Terni,
officine metallurgiche Breda,...)
Agricoltura → rimane il settore prevalente
⤷ 1880 il prezzo dei cereali si dimezza a causa delle numerose importazioni dagli Stati
Uniti = cristi della produzione agricola
Gli agrari chiedono al governo di elevare le tariffe doganali
⤷ anche le industrie richiedono di essere protette = per colmare il divario economico tra
l’Italia e le altre nazioni bisogna impedire alla produzione straniera di entrare nel mercato
italiano
1887 = vengono introdotte alte tariffe doganali → di conseguenza anche gli altri stati alzano
le tariffe doganali nei confronti dell’Italia
Economia protezionistica → effetti positivi sulla produzione industriale ma peggioramento
delle condizioni di vita delle masse popolari
⤷ aumentano i conflitti sociali nelle campagne e l’emigrazione, l’agricoltura del sud
rimane arretrata e abbandona la produzione specializzata
1881 = la Francia occupa la Tunisia → l’Italia rimane esclusa a livello internazionale
⤷ 1882 = si allea con la Germania e l’Austria → triplice alleanza con natura solo difensiva
Inizia il tentativo di colonialismo italiano → 1885 le truppe italiane cercano di occupare
l’Etiopia partendo dal Massaua, vengono però sconfitti a Dogali nel 1887
1887 → muore Depretis = diventa presidente del consiglio Francesco Crispi, inizialmente
repubblicano ma appoggiò poi la monarchia, rimane al potere dal 1887 al 1896
Crispi = ammiratore di Bismarck, sosteneva la triplice alleanza e credeva servisse
uno stato forte
⤷ con il consenso di Umberto I diventa, oltre che presidente del consiglio anche
ministro degli esteri e degli interni
1888 → nuova legge elettorale che permette ai comuni con più di 10mila abitanti di votare il
sindaco e da più potere ai prefetti
Guerra doganale = Crispi è ostile verso la Francia che alza le tariffe doganali, l’Italia
allora fa lo stesso
⤷ Francia = migliore partner commerciale dell’Italia → le esportazioni calano
drasticamente e l’economia del sud viene fortemente danneggiata
1889 = codice Zanardelli → nuovo codice penale, viene abolita la pena di morte e autorizzato
lo sciopero
Politica interna autoritaria → politica coloniale aggressiva
⤷ 1889 viene firmato il Trattato di Uccialli con Menelik = Etiopia → vengono
riconosciuti i possedimenti italiani in Eritrea e il protettorato su Etiopia e Somalia
1891 → Crispi si dimette
Presidente del consiglio = prima Di Rudinì poi Giovanni Giolitti
Scoppio dei fasci siciliani → culmine massimo nel 1893
⤷ associazioni di operai, artigiani, lavoratori delle miniere di zolfo e contadini che
volevano protestare contro le tasse del governo e contro i latifondisti = volevano una più
equa distribuzione delle terre
Giolitti affronta questo problema con prudenza
1893 = Giolitti si dimette
⤷ torna Crispi al governo che proclama lo stato d’assedio
Fa intervenire l’esercito in sicilia causando numerosi morti e arresti = protesta
stroncata nel 1894
Da ordine alle truppe italiane di penetrare in Etiopia → vengono sconfitti il 1 marzo 1896 ad
Adua
⤷ si dimette

LA PRIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

⤷ ha inizio in Inghilterra a fine ‘700 = l’agricoltura (settore primario) viene superata
dall’industria (settore secondario)
Città = crescono molto rapidamente → i contadini si trasformano in operai e la popolazione
raddoppia
Fattori che permettono la rivoluzione industriale in Inghilterra
• libera circolazione delle merci
• efficiente rete di trasporti
• capitali da investire
• crescenti masse di contadini disposti a trasferirsi nelle città
• affermazione coloniale che permette la creazione di un mercato internazionale
• abbondanza di materie prime
• primato nelle scoperte tecnico-scientifiche
Secondo paese in cui avviene la rivoluzione industriale = Belgio, poi la Svizzera e la
Francia
innovazione tecnologica → fondamentale per la rivoluzione industriale
⤷ il primo settore a maccanicizzarsi è quello tessile
⤷ nuove fonti di energia = invenzione della macchina a vapore → consente l’utilizzo
dell’energia chimica del carbone
James Watt → nel 1769 perfezione la macchina a vapore già inventata da Thomas
Newcomen
Successo della macchina a vapore = poteva essere impiegata in numerosi settori
⤷ attività mineraria, agricoltura, trasporti, industria
Industrializzazione = creazione di un nuovo mondo
⤷ cambia il rapporto uomo-natura
La costruzione di fabbriche e l’espansione delle città causano una modifica del
paesaggio
Spirito imprenditoriale → mentalità protestante
Dislocazione delle fabbriche nelle città = crescita della popolazione urbana
⤷ Londra, Parigi, Manchester = capitale dell’industria cotoniera che da un piccolo
villaggio arrivò ad avere più di 300.000 abitanti
Questione sociale = drammatiche condizioni di vita nelle cantine e nelle soffitte delle
classi sociali inferiori
⤷ operai = condizioni ancora peggiori → la giornata lavorativa arrivava a 16-18 ore,
lavoravano in ambienti malsani, la macchina dettava il ritmo del lavoro di cui l’uomo era
solo uno strumento
Anche le donne e i bambini → sottoposti a queste condizioni
⤷ era normale lavorare dopo i 6 anni = venivano assunti per convenienza economica,
maggiore docilità nei lavori manuali
Protesta operaia → distruzione delle macchine
⤷ = luddismo → viene represso in modo drastico, viene approvata una legge che
prevedeva per i luddisti la pena di morte
Inizio ‘800 → nascono le prime organizzazioni sindacali e si diffonde lo strumento di
protesta dello sciopero
Lavoro delle donne in fabbrica = inizialmente non si comprendeva perché anche le donne
dovessero andare a lavorare → dovevano badare alla famiglia e alla casa
⤷ molte donne nelle fabbriche tessili = ruota di scorta del mondo del lavoro
Inizio 1800 → cresce la produzione agricola
• i contadini, liberati dai vincoli feudali, acquistano nuove terre
• affermazione di nuove tecniche di allevamento e di agricoltura
• introduzione di macchine agricole
Da metà 1700 → incremento demografico = la popolazione europea raddoppia
⤷ diminuzione del tasso di mortalità, prolungamento della vita media, aumento delle
nascite, immigrazione (negli Stati Uniti)
Alimentazione → legata alle produzioni locali, molto diffusi la patata e il mais

LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

PRIMA RIVOLUZIONE SECONDA RIVOLUZIONE

INDUSTRIALE INDUSTRIALE

PERIODO Seconda metà del XVIII secolo Fine del XIX secolo

GEOGRAFIA Inghilterra e in seguito Francia, L’Inghilterra perde il primato ed

DELL’INDUSTRIALIZZAZIONE Belgio, Germania è costretta a competere
soprattutto con gli Stati Uniti e
la Germania

FONTE ENERGETICA Carbone Petrolio

INNOVAZIONI Macchina a vapore Sviluppo della chimica,

TECNOLOGICHE elettricità, motore a scoppio,
catena di montaggio

PRINCIPALI SETTORI Tessile Siderurgico, chimico,

PRODUTTIVI meccanico

PROTAGONISTI James Watt Taylor, Ford

CAPITALE Privato, autofinanziamento Finanziamenti dalle banche e

dello stato

RUOLO DELLA SCIENZA La scienza non è Lo sviluppo della tecnologia è

indispensabile: l’innovazione
tecnologica è soprattutto
espressione della genialità di
singoli inventori
strettamente legato alle
scoperte scientifiche: le
università collaborano con le
industrie; si afferma la figura
dell’ingegnere, un tecnico
dotato di una solida formazione
scientifica

CONSEGUENZE SOCIALI Nascono il proletariato e la Si diffondono le lotte operaie e

borghesia industriale quelle associazioni dei
lavoratori; si sviluppa la
borghesia finanziaria

RUOLO DELLO STATO Assente Lo stato interviene rimuovendo

ostacoli al commercio,
favorendo la costruzione di
infrastrutture, come arbitro del
conflitto sociale; sostiene
l’economia nazionale nel
mercato mondiale, anche
 attraverso la costituzione di
imperi coloniali

Dal 1870 = seconda rivoluzione industriale, soprattutto negli Stati Uniti e in

Germania
• scienza → scoperte dovute alla ricerca
• nuove fonti di energia → energia elettrica, petrolio
• nascita di monopoli e oligopoli
• l’organizzazione scientifica del sistema produttivo → catena di montaggio
• sorgere della società di massa
Prima rivoluzione industriale → innovazioni tecnologiche dovute a intuizioni
⤷ ≠ seconda rivoluzione industriale → ricerca scientifica, nasce la figura dell’ingegnere
Si sviluppa l’industria chimica e quella siderurgica = nuove industrie che trainano
l’economia moderna
Taylorismo = organizzazione scientifica del lavoro, catena di montaggio
Fordismo = catena di montaggio permette abbassamento dei costi della
manodopera e un aumento progressivo dei salari
Grande depressione → dal 1873 al 1896, rallentamento marcato del ritmo di crescita che nel
ventennio precedente aveva avuto un aumento di 4 volte
⤷ causata dalla sovrapproduzione industriale e agricola, caduta dei prezzi
- cresce la concorrenza industriale = sviluppo delle reti di trasporto ferroviario e
navale
- incremento produttivo = miglioramento delle organizzazioni aziendali
Dal 1880 → viene abbandonato il modello economico del libero scambio usato soprattutto in
Inghilterra
⤷ si diffonde il protezionismo = determina un ulteriore rallentamento della produzione
1896 al 1914 → nuovo rapido sviluppo
Dal 1850 = boom demografico → la popolazione aumenta considerevolmente
⤷ in realtà natalità maggiore nei paesi sottosviluppati e calo in quelli più industrializzati
Decresce la mortalità = miglioramento delle condizioni igieniche e progressi nella
medicina, innalzamento della scolarità, donne nel sistema produttivo, metodi di
controllo delle nascite

LA GERMANIA DI BISMARCK
1871 = viene proclamato l’Impero tedesco → germania maggiore potenza militare ed economica dell’Europa
Bismarck → politica orientata al rafforzamento dell’autorità centrale dello Stato
⤷ sostenuto dalla ricca borghesia e dagli Junker (aristocrazia terriera)
Politica economica protezionista = in difesa dell’industria e dell’agricoltura
Costituzione approvata il 14 aprile 1871 → struttura federale = 25 stati ognuno dotato di
• governo
• assemblee legislative
• apparati amministrativi
Potere legislativo = affidato al Parlamento e al consiglio federale
Cancelleria → rispondeva solo all’imperatore
⤷ l’imperatore aveva diritto di veto sulle leggi e nominava il cancelliere
= rimane un regime politico autoritario

L’IMPERIALISMO
Prosegue la politica coloniale iniziata con la scoperta dell’America
⤷ dal 1870 al 1914 = ¼ della superficie globale viene spartita tra pochi stati (Gran
Bretagna, Francia, Germania, Belgio, Italia)
Imperialismo → corsa alla colonizzazione per estendere i confini nazionali
⤷ si formano imperi costituiti da colonie e protettorati (= territori controllati con
governi locali)
Bismarck → politica diplomatica e di equilibrio che garantisce la pace dal 1870 al 1890
Francia = spirito di rivincita dopo la sconfitta del 1870 (revanscismo)
Rivendicazioni nei Balcani + ambizioni territoriali di Austria e Russia
Politica di equilibrio di Bismarck → concede alla Francia di espandere le proprie colonie e la
isola con accordi internazionali = Triplice Alleanza tra Italia, Germania e Austria nel 1882
Crisi Balcanica = 1878 viene convocato il Congresso di Berlino → limita la Russia e rende
indipendenti la Serbia, la Romania, la Bulgaria
Bosnia Erzegovina = protettorato austriaco
Conferenza di Berlino del 1884 → tra le potenze coloniali
⤷ viene sancita l’occupazione di fatto come criterio di possesso = si scatena la
competizione coloniale coinvolgendo anche la Germania
Capitalismo organizzato = protezionismo, commesse statali e agevolazioni , politica
imperialista

L'ETÀ’ VITTORIANA
Regina Vittoria = sale al trono a 18 anni nel 1837 e regna per 63 anni
⤷ età vittoriana = grande prosperità economica, stabilità politica, pace e sviluppo
Maggiore potenza coloniale → ¼ della popolazione mondiale
Sviluppo industriale = metà della popolazione impegnata nell’industria
Maggiore rete ferroviaria + flotta superiore a tutti gli altri paesi
Londra = centro finanziario e commerciale di riferimento per tutti gli stati Europei
Inglesi → maggiore tenore di vita
David Livingstone = scopre le Cascate Vittoria nel 1855 in Zambia

PENSIERO LIBERALE E DEMOCRATICO

LIBERALI DEMOCRATICI

SUFFRAGIO Suffragio censitario Suffragio universale

POTERE DELLO STATO Il potere dello stato deve Oltre che limitato, il potere
essere limitato dello stato deve essere
rappresentativo
 DISEGUAGLIANZA Diseguaglianza dovuta a Diseguaglianza dovuta a
SOCIALE un fattore naturale un fattore sociale

INTERVENTO DELLO Stato neutrale di fronte Stato attivo che organizza

STATO alla questione sociale interventi in favore dei più
deboli

ISTRUZIONE Istruzione qualitativa Istruzione quantitativa

SOCIALISMO
Socialismo = risposta alla questione sociale → rivendica una società giusta caratterizzata da
un’equa distribuzione della proprietà e della ricchezza
⤷ limitazione/eliminazione della proprietà privata, solidarietà tra lavoratori contro
l’individualismo liberale
Socialismo inglese = riformista
Socialismo francese = utopico → propone un governo di tecnici, piccoli nuclei economici
politicamente e economicamente, fabbriche gestite dagli stessi operai
Marx e Engels = comunismo

LA GUERRA CIVILE AMERICANA

Prima metà del 1800 = rapida crescita demografica dovuta ai crescenti flussi
migratori, espansione territoriale a sud e a ovest, forte sviluppo economico
Nord America → polo dello sviluppo industriale aperto al progresso e alla libera iniziativa =
borghesia votava il partito repubblicano
Sud America → polo agricolo, cultura latifondista e èlite conservatrice + lavoro degli schiavi
neri = dominava il partito democratico
Tensione fra Nord e Sud = contrasto tra posizioni anti schiaviste del Nord e
schiaviste del Sud
1860 → viene eletto il repubblicano Lincoln
⤷ 1861 gli stati del Sud decidono la secessione e costituiscono la Confederazione
autonoma del Sud
guerra di secessione = unionisti del Nord e confederati del Sud → dal 1861 al 1865
⤷ vittoria degli unionisti
Prima guerra totale = combattuta con le armi prodotte dalla rivoluzione industriale e il
coinvolgimento di tutta la società
Assassinio di Lincoln che voleva frenare i radicali del Nord → il Sud viene occupato
militarmente
Schiavi liberati = non cambia la loro situazione sociale e continua a permanere il
razzismo

LA SOCIETÀ’ DI MASSA
Società caratterizzata dal “pieno” + uniformità di consumi e di stili di vita
⤷ nasce dalla seconda rivoluzione industriale = favorisce la diffusione della democrazia e
del benessere
Economia → settore terziario diventa il più importante
Progressivo allargamento delle competenze dello stato = aumento dei dipendenti
pubblici
⤷ ma anche aumento dei dipendenti delle ditte private che non svolgevano lavori
manuali
Ceto medio = valori della borghesia
Partiti politici di massa = volti a ottenere il consenso degli elettori
Nascono le organizzazioni sindacali a livello nazionale
Diffusione dei beni di consumo su larga scala → maggiore comodità
Si diffondono i mass media = mezzi di comunicazione di massa

IL DIBATTITO POLITICO E SOCIALE

Dibattito ideologico dell’800 = problemi della seconda rivoluzione industriale
⤷ conservatori → vogliono reprimere le agevolazioni popolari
⤷ liberali → non vogliono che lo stato intervenga nell’economia
⤷ socialisti → necessità di lotte di classi
⤷ Chiesa → condanna il socialismo, invita i lavoratori a collaborare pacificamente

ETÀ’ GIOLITTIANA
1901 = Emanuele III nomina presidente del Consiglio Giuseppe Zanardelli
⤷ Giovanni Giolitti come ministro degli interni = Zanardelli gli lascia prendere le
decisioni più importanti
Giolitti → familiarità con i conti, conoscenza dei meccanismi burocratici e legislativi della
macchina statale
⤷ decollo della rivoluzione industriale = industria siderurgica, elettrica, meccanica e
cotone
Triangolo industriale → Torino, Milano, Genova
Agricoltura = in Pianura Padana, vengono migliorate le tecniche produttive
Commesse statali → incentivano la crescita del settore meccanico e siderurgico
Politica protezionistica → imposizione di tasse sui prodotti esteri, favorisce il Nord ma
svaluta il Sud
Miglioramenti nel livello medio di vita = nelle città, illuminazione elettrica, acqua
corrente, gas
Triangolo industriale = nuovi disagi, quartieri affollati, malsani e degradati
Giolitti → coinvolge il partito socialista italiano che voleva la protesta della classe operaia
⤷ riformisti = guidati da Filippo Turati necessità di cambiare la società graduale
attraverso riforme
⤷ massimalisti = volevano la rivoluzione → guidati da Benito Mussolini
Congresso di Bologna del 1904 = Turati viene messo in minoranza
⤷ primo sciopero generale nazionale

DOPPIO VOLTO DI GIOLITTI

Doppio volto
⤷ volto aperto e democratico con il nord
⤷ conservatore e corrotto con il sud
Consente gli scioperi, + altre riforme per la condizione operaia
- massimo 10 ore lavorative
- riorganizzata la cassa nazionale per l’invalidità e la vecchiaia dei lavoratori
- tutela della maternità delle lavoratrici
- minimo 12 anni
Lotta sindacale = aumento dei salari
Statalizzazione delle ferrovie nel 1905
Nazionalizzazione delle assicurazioni sulla vita nel 1912
Non viene però fatta una riforma tributaria e non viene affrontata la questione
meridionale
Sud = rappresentava per Giolitti un serbatoio di voti
⤷ controllato con i prefetti, le forze dell’ordine che arrestavano i sindacalisti e corruzione
Gaetano Salvemini dell’opposizione critica fortemente Giolitti e lo nomina ministro
della malavita
Meridione = povertà e disoccupazione
Nord = decollo economico
In entrambi i casi emigrazione = nella prima fase dal 1876 al 1900 partono più di 5
milioni di persone
Dal nord italia andavano in Germania Francia
Dal sud italia andavano in Argentina, Brasile, Stati Uniti
La seconda fase = grande emigrazione coincide con l’età giolittiana
⤷ in 14 anni 9 milioni di persone verso gli stati uniti