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COMUNICARE LA IRREALTA': Forme di narrativa che non si pongono come realtà ma che
aprono verso modelli inverosimili, es: la fiaba o favola. Questa categoria si potrebbe etichettare
come quella del “Fantastico”.
CONCETTO DI PASTICE:
Pastice → In senso culinario è una pietanza composta di vari ingredienti mescolati fra loro in
modo tale che non sono distinguibili come unità, formando un tutto ma molteplice al tempo stesso
perchè fatto di tante cose. Il pastice è una scelta che deriva dalla combinazione indistinguibile di
più registri stilistici, più lingue e linguaggi, si mescolano vari dialetti, italiano, linguaggi gergali,
settoriali, registri stilistici diversi (comico, parodico, impressionistico), si mescolano a creare
un'insieme dove non è più distinguibile.
Riscrittura → LA RISCRITTURA DI UN TESTO è proporre con il proprio testo una riscrittura
di elaborazioni di un testo che già esiste, riscrivere partendo da un testo esistente e rielaborarlo. Ci
può essere per es: la Trasposizione, partire dal testo e riscrivere le caratteristiche del testo
dislocandolo in un altro tempo, luogo, ambiente ma partendo da come era concepito; oppure
possiamo partire dal testo che già esiste e ripensare quello che può essere accaduto prima dei fatti
narrati dal testo base, questo comporta la ripresa dei personaggi, il tempo o prima o dopo.
Narrazione Ucronica → Cronos-tempo, E' una specie di romanzo storico e si scrive sotto una
domanda specifica “Come sarebbero andate le cose se non fosse successo quello che è successo?”
Se non fossero accadute determinate cose, come sarebbe ora la realtà? Da qui si sviluppano le
narrazioni controfattuali, cioè quelle che immaginano mondi, eventi finzionali conseguenza di fatti
non accaduti come se certi fatti non fossero mai accaduti, fossero accaduti diversi farsi da come
sono andati realmente. Si avvia un meccanismo di immaginazione che tende a costruire mondi
finzionali a partire dal fatto di come sarebbero andati gli eventi.
Guido Borselli anni '70 ha scritto “Contropassato Prossimo” rimanda ad una storia alternativa
perchè in questo romanzo il passato prossimo è la guerra mondiale, il contropassato porta alla
vincita dell'austria, ci racconta costruisce un meccanismo.
Intermedialità → Caduta dei codici delle barriere tra i codici espressivi ed utilizzazione
all'interno dello stesso atto comunicativo di più codici espressivi. Lo sperimentiamo
quotidianamente, in cui la parola si abbina all'immagine e lo stesso anche alla musica, meccanismi
di narrazione pubblicitaria.
La dividiamo in :
Intermedialità intracompositiva → Quella che si verifica al'intenro di un'opera si usano più
codici espressivi, dentro. Uno degli esempi è il melodramma che è una composizione nella wuale
si racconta una storia in cui si usano diversi codici, la parola, musica, scena, tutti elementi che
sono convogliati nella comunicazione; un sistema complesso che ha le sue elaborazioni che muta
nel corso; il melodramma è sottoposto ad una variabilità che a volte arriva a risultati sorprendenti.
Graphic Nobel, fumetto, tutti quelli che hanno una componente visiva, elementi disegnati e
supportati da parola.
REGISTRAZIONE LEZIONE 11/4/2018:
NARRAZIONI VISIVE:
Siamo nel campo della narrazione visiva cioè che utilizza lo strumento della visualizzazione
dell'immagine combinato sempre allo strumento della parola. Interessante che calabrese dice che il
cinema presenta un'ibridazione di quelli che sono i due aspetti fondamentali della narrazione, si
può comporre di due modalità:
Showing, rappresentazione diretta scena ecc.. e Telling, racconto diegetico quindi la narrazione
che riempie i buchi, informazioni lasciati dalle scene.
Per il cinema si parla di cose simili se si fa riferimento a due modalità, scena e montaggio.
Montaggio è il discorso narrativo, varie inquadrature della storia vengono montati, costruiti,
assemblati nel discorso costruito. Feedback tra narrazione schermo e narrazione parola, il cinema
ha agito sul discorso narrativo, composizione, storia dei fatti.
La narrazione televisiva ha delle sue caratteristiche specifiche, potenzialità, è individuale perchè in
casa a differenza del cinema che è collettiva in una sala pubblica.
La comunicazione televisiva è libera, fluida, contenuti a carattere pubblicitario, promozioni,
carattere senza confini. I tempi sono necessariamente scanditi dalle pause con pubblicità,
soluzione di continuità, rotture del discorso e riprese, zona di confini tra una zona e l'altra.
Caratteristica fondamentale è la serializzazione:
Serializzazione → Cioè il ripetersi seriale, appuntamenti fissi con fascia oraria un tipo di format
televisivo, con gli stessi protagonisti di base ecc.. questo costituisce un meccanismo di ripetizione
studiato negli anni '60 che rende meno percepibili i confini di inizio e fine delle trasmissioni,
ritorno dell'identico (stesse cose), che è un meccanismo psicologico di assicurazione e
compensazione che riesce a fra passare il nuovo quello che nuovo non è ma crea piacere allo
spettatore. Riguarda anche le forme di narrazione che compaiano per lo schermo televisivo e sono
quattro tipologie:
Fiction → i vari sceneggiati
Trasmissioni di intrattenimento ludico → esiste un copione, conversazione, narrazione di qualcosa
con ospiti, interviste a carattere ludico ecc...
Narrazioni che si fondono su info televisive → dal telegiornale al programma di approfondimento
ecc...
Narrazione di informazioni specifiche → Rai storia, che è un canale in cui l'aspetto
dell'informazione storica prevale su altri aspetti.
Comunicazione educativa → Programmi in cui la narratività ha come funzione di trasmettere,
evocazione, cultura, confronto con i settori del sapere.
La costruzione seriale delle storie risponde a quello scopo di fidelizzazione e andare in contro ad
attese di elementi basilari per la comunicazione televisiva. Ci sono Serial: Serial esoforici e
endoforici.
Serial Esoforici → Possono essere ricondotti ad un n tio di struttura e equiparare alla “saga”, tipo
di serialità esoforica, perchè una serie lunga stor
ia che viene presentata in vari momenti, episodi uno di seguito all'altro che tendono a moltiplicarsi
oltre le quali può non esserci una fine, con meccanismi di suspence.
Serial Endoforici → Sono costituiti da episodi staccati, conclusi ma che ripresentano gli stessi
personaggi, protagonisti e dinamica della storia.
Mini serie → E' una serie di episodi endoforica perchè si chiude in un arco di 4-6 puntate
esaurendo il discorso in queste poche puntate; mentre la saga si distende nel tempo.
Differenza fra telenovella e soap opera? Sono diverse.
Telenovella → E' del sud america, inoltre si colloca in dimensione sociale più bassa, quotidiana.
già questi sono elementi distintivi ma non solo geografica ma anche sociologica, con intrecci di
carattere individuale, quotidiano.
Soap opera → E' del nord america, inoltre in questo caso, è un alto ambiente sociale tipo mondo
della moda ecc... Un tipo di racconto che raccoglie nel proprio interno intrecci non solo familiari
ma anche del mondo degli affari.