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Totalizzazione retributiva
INPS- ex INPDAP –ENPAM
• Esistono poi gli specialisti esterni che operano in strutture con accredito, le
quali hanno l’obbligo di versare il contributo a favore dei medici e/o
odontoiatri presso il Fondo degli Specialisti Esterni
• Il medico o l’odontoiatra nel corso della propria esistenza può aver svolto attività
lavorativa con rapporti giuridici differenti, che ha dato luogo a versamenti
contributivi presso Enti previdenziali differenti
• In questo caso si pone il problema di come utilizzare gli spezzoni contributivi nei
vari Enti sia per ricavarne una quota di pensione e sia per farli eventualmente
valere nel computo dei requisiti per il diritto alla pensione.
Ricongiunzione
• La ricongiunzione comporta il concreto trasferimento dei contributi presso l’Ente
previdenziale accentrante e le prestazioni vengono calcolate secondo le regole in vigore
presso il suddetto Ente.
• La ricongiunzione non consiste in un semplice trasferimento alla pari dei contributi, ma
l’Ente di destinazione dei contributi calcola l’eventuale onere differenziale che serve, con
l’aggiunta dei periodi contributivi da trasferire, a raggiungere la quota virtuale di maggiore
pensione ottenibile secondo il proprio ordinamento pensionistico.
• Il trasferimento della posizione contributiva avviene dall’Ente per il quale l’attività
lavorativa è cessata all’Ente in cui la posizione è attiva.
• L’aspetto sfavorevole della ricongiunzione è che essa comporta generalmente un onere
Totalizzazione
• Nella Totalizzazione i contributi non passano da un Ente previdenziale ad un altro e
ciascun Ente calcola la propria quota di pensione.
• La totalizzazione è sempre gratuita.
• L’aspetto sfavorevole è che nella totalizzazione la misura del trattamento pensionistico è
determinata con le regole del sistema contributivo
Totalizzazione retributiva
• E’ gratuita
• Essa riguarda i medici della dipendenza pubblica ( con riferimento previdenziale INPDAP)
che sono passati alla dipendenza privata( con riferimento previdenziale INPS) ed i medici
iscritti alla Gestione Separata INPS( Es. Specializzandi- Co.Co.Co.)
• Pensione più bassa rispetto alla ricongiunzione
• Va tenuto presente che si può fare domanda o di ricongiunzione oppure di
totalizzazione; la richiesta di totalizzazione è alternativa rispetto alla
ricongiunzione e viceversa.
Non possono essere fatte contemporaneamente la domanda di totalizzazione e
di ricongiunzione
• Legge 247/2007 (Facoltà di cumulo per periodi non inferiori ai 3 anni e novità sul riscatto
degli anni di studio)
La domanda di totalizzazione si presenta all’Ente presso cui da ultimo sono versati i contributi
previdenziali.
• Tale Ente è incaricato di svolgere un’istruttoria che consiste nel chiedere agli altri Enti
coinvolti il computo della quota di pensione di competenza e la verifica dei requisiti e nel
comunicare l’esito dell’istruttoria all’INPS
• All’INPS poi spetta il compito di pagare la pensione complessiva, costituita dalle quote a
carico degli Enti interessati
• Con la totalizzazione si ha un’unica pensione costituita dalle quote di pensione di rispettiva
competenza delle varie gestioni in relazione alla contribuzione accreditata; la pensione sarà comunque
corrisposta dall’INPS e materialmente e lo stesso INPS a versare l’assegno mensile che comprende le
quote liquidate dai vari Enti Previdenziali.
• La pensione del Fondo Speciale (Ambulatoriali e Generici) anche se a carico dell’ENPAM, sarà
corrisposta dall’INPS unitamente alla quota derivante dallo spezzone contributivo esistente presso le
altre gestioni (INPDAP o lo stesso INPS)
• La richiesta di pensione totalizzata si pone in alternativa rispetto alla ricongiunzione per cui ove
quest’ultima operazione fosse in corso, deve essere rinunciata e annullata contestualmente alla domanda
di totalizzazione.
• nella totalizzazione la misura del trattamento pensionistico è determinata con le regole del sistema
contributivo, penalizzante rispetto al retributivo (Decreto legislativo 42/2006 art,4, comma 2)
• Tuttavia per chi abbia raggiunto i requisiti minimi per il diritto alla pensione in una singola cassa , la
quota di pensione sarà determinata secondo il sistema previsto da quella gestione , che potrebbe , anche
essere il più favorevole sistema di calcolo retributivo o misto (retributivo-contributivo)per i periodi di
rapporto di lavoro dipendente pubblico o privato, oppure con il metodo proprio dell’ENPAM (Circolari
esplicative del Decreto legislativo 42/2006 )
• Anche se le quote di pensione del Fondo Generale o dei Fondi Speciali totalizzate vengono
erogate dall’INPS, tutte le altre caratteristiche proprie della pensione ENPAM (in tema, ad
esempio, di requisiti e quote di reversibilità) rimangono invariate;mentre per quanto
l’adeguamento automatico annuale al costo della vita le quote di pensione del Fondo
Generale o dei Fondi Speciali totalizzate sono invece soggette al sistema di perequazione
automatica vigente per le pensioni INPS
• Per quanto la Coincidenza dei periodi contributivi che Per i medici e gli odontoiatri , dal
momento che con l’iscrizione agli Albi essi sono automaticamente iscritti al Fondo Generale
ENPAM, la possibilità di totalizzare appariva condizionata dalla contemporaneità dei periodi
di contribuzione, quindi in contrasto con quanto recita l’Articolo 1, comma 1 del Decreto
Legislativo 2 febbraio 2006, n.42 sulla totalizzazione che consiste nella possibilità di
cumulare i periodi assicurativi non coincidenti
La circolare esplicativa n. 69 del 9 maggio 2006 dell’INPS chiariva che il riferimento alla
coincidenza dei periodi assicurativi non avevano l’effetto di precludere il diritto alla
totalizzazione , ma semplicemente quello di puntualizzare che la contribuzione accreditata per
periodi coincidenti deve essere conteggiata una sola volta. Quindi L’iscrizione alla Quota A
del Fondo di previdenza generale dell’ENPAM non comporta in nessun caso l’esclusione
dalla facoltà della totalizzazione dei periodi contributivi
Ricongiunzione
• I periodi ricongiunti sono utilizzati come se fossero sempre stati versati nel fondo
in cui sono stati unificati e danno quindi diritto a pensione in base ai requisiti
previsti dal fondo stesso
• Sentenza della Corte Costituzionale 103/2001 (La valorizzazione dei riscatti degli
anni di laurea)
• La ricongiunzione dall’INPS ( ex-INPDAP) all’ENPAM può essere richiesta presso uno dei
Fondi Speciali ( Fondo Medicina Generale, Fondo degli Specialisti Ambulatoriali, Fondo degli
Specialisti Esterni) allorquando l’iscritto da un’attività di dipendenza passa un’attività
convenzionata.
• La ricongiunzione, soprattutto quella in base alla legge 45/1990, può risultare onerosa , a
tal punto da rinunciarvi . I contributi da ricongiungere spesso risalgono ad anni addietro
nel tempo e quindi di scarsa consistenza, tali da richiedere un onere non compensato da una
valenza economica maggiore agli effetti pensionistici.
Ricongiunzione presso i Fondi ENPAM
Requisiti
• La ricongiunzione puo’ essere richiesta entro e non oltre la data di presentazione
della domanda di pensione.
• La posizione contributiva presso il Fondo nel quale si intende ricongiungere deve
essere attiva.
Aspetti
• La ricongiunzione deve interessare tutti i periodi di contribuzione maturati, e non
una parte dei periodi, presso altre gestioni previdenziali presso le quali si è stati
iscritti. Tuttavia, i predetti periodi non devono essere stati utilizzati o liquidati.
• Paradossalmente dal 1 gennaio 2012 per effetto del decreto legge numero 201 del 6 dicembre 2011
"decreto salva Italia", poi convertito con modifiche nella legge numero 214 del 27 dicembre 2011,
l’INPDAP è confluito in INPS
• La legge di stabilità 2013 (Legge 24/12/ 2012 n. 228) cerca di porre rimedio anche a quella
situazione anomala venutasi a creare per effetto della Legge 122/2010 (di conversione del Dl
78/2010), che aveva abrogato la possibilità di trasferire gratuitamente i contributi da
gestioni alternative presso l'Inps come disponeva la Legge 322/1958
Totalizzazione retributiva
Riferimenti normativi della totalizzazione retributiva
• Legge di stabilità 2013 Legge 24/12/ 2012 n. 228
La legge di stabilità introduce una nuova istituzione alternativa alla totalizzazione e alla
ricongiunzione
Una nuova modalità di cumulo dei contributi volta a conseguire un’unica pensione sulla base dei
periodi assicurativi non coincidenti posseduti presso più forme di assicurazione obbligatorie,
esclusivamente per la liquidazione del trattamento pensionistico di vecchiaia, secondo le regole
di calcolo previste da ciascun ordinamento e sulla base delle rispettive retribuzioni di
riferimento
Aspetto sfavorevole
• Gratuità di ricongiunzione ma pensione più bassa
• Non si otterrà la pensione così come calcolato con l’istituto della ricongiunzione, ma una
pensione più bassa
• Infatti per quanto ciascun Ente( INPDAP-INPS) procederà a calcolare la quota di trattamento
spettante con il sistema di calcolo retributivo , il calcolo finale non sarà lo stesso di quello che
si sarebbe ottenuto con la ricongiunzione , perché ciascun Ente calcolerà la pensione sulla
base delle rispettive retribuzioni. Non si otterrà una pensione basata unicamente sulla
media degli stipendi degli ultimi anni , ma una parte sarà legata all’importo delle retribuzioni
risalenti anche molti anni addietro relative al rapporto previdenziale e di impiego precedente
al nuovo rapporto ( da INPDAP ad INPS)