FOTO R E P O RTA G E

NELL’O FFICINA
DOVE SI RIPARANO
I VIVENTI
di ENRICO CAIANO
e LUCA LOCATELLI

S O C I E TÀ

AMORI, LAVORO
I TRENTENNI
POSTE ITALIANE SPED. IN A.P. - D.L. 353/2003 CONV. L. 46/2004 ART. 1, C. 1, DCB MILANO - PUBBLICAZIONE SETTIMANALE IL VENERDÌ CON IL CORRIERE DELLA SERA € 2.00 (SETTE € 0.50 + CORRIERE DELLA SERA € 1.50) - NEI GIORNI SUCCESSIVI € 1.50 + IL PREZZO DEL QUOTIDIANO. NON VENDIBILE SEPARATAMENTE

01.05.2020
RAGAZZI INTERROTTI
di ILARIA GASPARI

Jennifer Doudna,
56 anni, scienziata P S I CO LO G I A
americana, I CO RPI PULSANTI
pioniera della
tecnica di editing
NELLE CO NVERSAZIONI
genetico. In mano ONLINE
tiene un modellino di GIANCARLO DIMAGGIO
della sua scoperta:
la proteina Crispr-
Cas9 (bianco)
che interagisce
con il Dna
(arancione e blu)

Jennifer Doudna

«Manipolo il Dna
per salvarci dai virus»
di MASSIMO GAGGI
 P R I M A D I T U T TO

L’EDITORIALE
di GIANNA FREGONARA e ORSOLA RIVA

LA SCUOLA DIMOSTRI
UN PO’ DI AMBIZIONE
È più pericoloso, di questi tempi, andare a scuola o non andarci? Ridotta all’osso, la questione
è tutta qui. Diritto alla salute “contro” diritto all’istruzione. Finora non c’è stata scelta. Di fronte
al dilagare della pandemia da Covid-19, la decisione non poteva che essere una: chiudiamo
le scuole, mettiamo al sicuro bambini e ragazzi e, con loro, madri, padri e nonni. Ma ora che
si inizia a intravvedere una luce in fondo al tunnel, ora che il contagio sta rallentando un po’
ovunque, è il momento di decidere e la politica deve uscire dall’angolo in cui era stata cacciata
dall’emergenza e fare il proprio mestiere: immaginare soluzioni a misura della nuova e più
lunga fase che abbiamo davanti, quella in cui dovremo convivere con il coronavirus.
Mentre alcuni nostri vicini, dalla Danimarca alla Germania alla Francia, hanno deciso di
strappare in avanti riaprendo le scuole secondo geometrie variabili (prima i più piccoli o prima
i più grandi, prima alcune regioni e poi altre), noi abbiamo scelto di non prendere rischi:
l’anno scolastico è agli sgoccioli, il gioco non vale la candela, troppe incognite e incer-
tezze. Ma ora abbiamo davanti 4 mesi per progettare il rientro e dobbiamo tornare a porci la
domanda di partenza spostando però l’accen-
to sull’importanza di andare a scuola. Perché
è solo stando in classe con i loro compagni e SCAGLIONARE INGRESSI E USCITE?
i loro prof che i nostri figli possono davvero
imparare, a furia di sbagli e per forza di imi- UNA PARTE DELLA CLASSE A CASA
tazione. Con l’istruzione è in gioco un diritto E L’ALTRA IN AULA, A TURNO? ORA
fondamentale: quello al “pieno sviluppo del-
la persona umana” così ben tratteggiato dai QUATTRO MESI DA NON SPRECARE
padri costituenti.
Certo che non si può tornare in classi da 25
o 30 alunni stipati come polli. Ma per un ritorno in piena sicurezza ci sono molte soluzioni
creative: si scaglioneranno ingressi e uscite? Si farà lezione a brevi turni, chi al mattino e chi
al pomeriggio? Oppure con una parte della classe presente e l’altra collegata da casa a giorni
o settimane alterne? Alcuni esperimenti di didattica digitale fatti in questi mesi sono stati
addirittura miracolosi, altri molto meno. Se si sceglierà, come stanno facendo gli altri Paesi
europei, una didattica mista, il governo dovrà assumersi la responsabilità di una progettazione
di ampio respiro, formando maestre e professori e raggiungendo tutti gli studenti. Il rischio di
aumentare le diseguaglianze — in un Paese dove un ragazzo su tre (con punte del 50 per cento
al Sud) esce dalle medie senza sapere leggere, scrivere né fare di conto — è altissimo. Mentre
con un po’ di ambizione (e un investimento economico proporzionato) l’emergenza coronavi-
rus potrebbe addirittura diventare l’occasione per un rilancio della scuola. Basta volerlo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA

3 SETTE.CORRIERE.IT
 SOMMARIO

Q U E S TA S E T T I M A N A vita pubblica

di STEFANO RODI vite private

STORIE DI SCIENZA guida al tempo libero

CHIAMATE #18
A TRACCIARE LA VIA
L’area delle Ogr di Torino,
detta cult, di solito
Quando il 12 dicembre 1955 venne destinata a mostre e
annunciato che il vaccino contro concerti, dove è stato
la poliomielite era efficace, Jonas aperto l’ospedale per
Edward Salk, lo scienziato che lo aveva malati di Covid-19. Si
scoperto, venne salutato come l’uomo estende su una superficie
del miracolo. Qualche giorno dopo a di 9 mila metri quadri
un giornalista che gli chiese chi avesse
depositato il brevetto rispose: «La gente,
suppongo. Non si può brevettare un
vaccino. Si può brevettare il sole?». Si
stima che avrebbe potuto guadagnare
sette miliardi di dollari. Nei momenti
drammatici, e nella confusione, servono
esempi illuminanti. Sono un modello,
indicano la strada da seguire. Mai nella
storia come in queste settimane il
futuro di milioni di persone è, almeno
in parte, nelle mani e nelle teste di
poche centinaia: quelle degli scienziati.
Questo numero di 7 ha scelto di
raccontare il lavoro di alcuni di loro,
in campi diversi; spesso lontano da
riflettori o telecamere. In copertina
c’è Jennifer Doudna, una chimica
molecolare e accademica che otto
anni fa rivoluzionò la ricerca genetica

18
elaborando un sistema in grado di
modificare sequenze di Dna, per
curare malattie rare. Dirige l’Istituto di
genomica dell’Università di California, a
LUCA LOCATELLI

Berkeley. Adesso, in pochi giorni, lei e il

suo team hanno deciso di riorganizzare
tutta la loro struttura, riconvertire il
personale, rinforzarlo con centinaia di
volontari, e hanno iniziato a fare test 14 PA N D E M I A / 1
per studiare terapie contro il Covid-19 Jennifer Doudna PA N D E M I A / 2
e le sue possibili mutazioni genetiche. e la manipolazione Quell’officina
Poi, nelle pagine seguenti, si raccontano del Dna (per salvarci che ora ripara i viventi
storie e scoperte di altri cinque uomini dal virus) testo di ENRICO CAIANO, foto di LUCA LOCATELLI
e donne di scienza che indagano sui di MASSIMO GAGGI A Torino da 12 giorni funziona l’ospedale da campo
misteri dell’universo, del nostro cervello, con 92 posti letto per malati lievi e medi di Covid-19
del pianeta sul quale viviamo e che, 22 PA N D E M I A / 3 nell’edificio delle Ogr, Officine Grandi Riparazioni. Qui
in qualche modo, suggeriscono forse Universo, ambiente, dal 1895 furono “curati” treni a vapore ed elettrici.
anche le strade per poter continuare a cervello: le ultime Adesso sono al lavoro 100 medici e infermieri, 38
farlo. grandi scoperte arrivati in aiuto da Cuba. Ecco le immagini esclusive
© RIPRODUZIONE RISERVATA di ANNA MELDOLESI prima dell’ingresso nella struttura di pazienti e dottori

LA FOTO DI COPERTINA È DI DREW KELLY

5 SETTE.CORRIERE.IT
26 POLITICA
Il sindaco di Messina:
33 E S T E R I
«In Turchia
«Per difendere la salute abbiamo solo
in città abuserò
ancora del mio potere»
i nostri corpi
per combattere»
di TOMMASO LABATE di MONICA RICCI
SARGENTINI
Le storie di Helin Bölek
e di Ibrahim Gökçek,
musicisti che muoiono
dopo uno sciopero della
fame contro il regime
36 C R O N AC A
L’addio di Peter 48 A R C H I V I O
28 E S T E R I
40 S O C I E TÀ
La vita interrotta
dei trentenni
di ILARIA GASPARI
Una scrittrice e il ritratto
della sua generazione ai
tempi del Covid-19
44 ECO N O M I A
Cibo gratis,
le aziende che
cambiano passo
di ANDREA MILANESI
P O RT FO L I O
Gli alberi
che sfidano
il tempo (e noi)
di TINA VALLÈS
Le immagini degli alberi che
hanno vinto il premio European
Tree of the Year, alcuni dei quali
rari e millenari. E il racconto di una
scrittrice spagnola che ci rivela
in un libro la storia delle piante
che più ha amato, e perché.

50
Beard, il fotografo «Provate A cominciare da un salice
Come la peste cambiò che amava New York a dimagrire». Ci sto,
il destino di Malacca e la savana ma poi... una mangiata
di PAOLO SALOM di CHIARA MARIANI di ACHILLE CAMPANILE

Il castagno nel villaggio di Vales,

in Portogallo: con un tronco largo quattro
metri e mezzo è uno dei più grandi alberi
del Paese. Ha più di mille anni

SETTE.CORRIERE.IT 6
 L E RU B R I C H E

7 DI CUORI

Federico Balzaretti di MASSIMO GRAMELLINI 8

(38 anni) IL JOKER
ed Eleonora

76
Abbagnato (41) di ANTONIO D’ORRICO 10
al Festival di 7 E M E Z ZO
Sanremo del 2019
di LILLI GRUBER 11
LA SETTIMANA CHE VERRÀ
QUARANTENA / 2
12
60 T E M P I M O D E R N I Balzaretti & Abbagnato:
di FRANCESCO GIAMBERTONE

Zoom e WhatsApp,
comunichiamo a Ibiza col divieto di mare NEL MIRINO

di FABRIZIO RONCONE 25
attraverso di DANIELE SPARISCI
gli schermi. Bloccati alle Baleari con quattro figli e un barboncino. LA STRISCIA

Ma è vero dialogo? «Siamo in un appartamento piccolo, ma viviamo in un di STEFANO DISEGNI 25

di GIANCARLO DIMAGGIO isolamento chiassoso e felice. La famiglia è magica»
L’ I N N O D I B A B E L E

64 S C E N A R I di ALDO GRASSO 39
Harari: «Odio e
cupidigia, il virus 82 M O DA 85 B E R E D I R I T TO E R O V E S C I

eccita i nostri demoni» Il verde non è più Vitigni affinati di D. CASATI e M. PENNISI 39
di LUCA MASTRANTONIO un colore difficile nella cantina del re OBITUARY
Lo storico israeliano: di MARIA T. VENEZIANI di LUCIANO FERRARO
odiare è il risultato di di MARIA LUISA AGNESE 47
una falsa soluzione: il
pericolo sono gli altri 84 MANGIARE
Tubetti col polpo
86
Carlos Mota:
DESIGN
LIVINGROOM

di ANTONIO POLITO 59
70 N E U R O S C I E N Z E alla napoletana «I colori L E Z I O N I D I F I LO S O F I A
Le abbuffate danno gioia»
ci cambiano (in di SILVIA NANI
di MAURO BONAZZI 68
peggio) il cervello L E Z I O N I D I I TA L I A N O
di M. FILIPPI, E. CANU
di GIUSEPPE ANTONELLI 69
74 Q U A R A N T E N A / 1 L A G U I DA 4 PER 7
Alena Seredova: Libri 88 di CHIARA GAMBERALE 73
«Il mio pancione Musica 90
è un inno alla vita» Arte 90 A P P U N TA M E N T I

di CANDIDA MORVILLO Teatro 91 di UMBERTO TORELLI 78

L’ex modella e la gioia di Cinema 91
OSSESSIONI
diventare madre (per la Tv 92
terza volta) in tempi bui di ANGELA FRENDA On demand 108 di PIERLUIGI BATTISTA 81

7Corriere @7corriere 7corriere lettereasette@rcs.it

7 SETTE.CORRIERE.IT
 LETTERE

7 DI CUORI
di MASSIMO GRAMELLINI
7dicuori@rcs.it

La quarantena mi ha resa un’amante felice

Caro Massimo, appartieni alla seconda schiera, forse la meno nume-
l’anno scorso ho incontrato quest’uomo, che rosa, ma anche per questo la più interessante. Am-
chiamerò G., poco più grande di me (io ho 30 anni). metterai che, virus o no, il vostro attuale equilibrio è
Affascinata da come vedeva le cose, ci casco, ma lui troppo posticcio per durare. La relazione “friends and
mi impone fin da subito una relazione di “friends benefits”, raffinato anglicismo che i matusa italici tra-
with benefits”. Me la faccio andare bene, ma non sto durrebbero con “amici di letto” e gli adolescenti con
bene. Lui a tratti mi fa capire che ci potrebbe essere “scopamici”, ha conosciuto troppi saliscendi per non
Il 7 di Cuori è la qualcosa di più, ma la vita frenetica, il lavoro di lui richiedere uno sbocco di qualsiasi genere, purché ri-
carta che indica (super lanciato in carriera) e gli stimoli esterni mi solutivo.
la seconda portano ad allontanarmi. Chiudo la relazione con Vorrei approfondire con te l’importante scoperta che
possibilità, dispiacere. Incontro un altro ragazzo, sulla carta il hai fatto. Appena hai cambiato atteggiamento nei suoi
l’occasione che principe azzurro: c’è fiducia, condivisione, ma non confronti, riducendo a zero le aspettative, anche il suo
si ripresenta, siamo innamorati. G. appena scopre che mi sono modo di comportarsi è mutato. Che abbiano ragione
l’opportunità di fidanzata mi cerca, ma io lo respingo più e più volte. dunque i saggi, a sostenere che la realtà è una pro-
portare a termine Intanto però l’altra relazione giunge al termine. Torno iezione della nostra mente? Il tuo G. è sempre lui e
qualcosa rimasto da G. ma questa volta impongo a lui e a me stessa non credo che abbia avuto delle illuminazioni interio-
incompiuto. Per che è solo sesso (tra l’altro molto molto bello). Non ri sconvolgenti, a meno che si voglia considerare tale
noi è l’invito a ho aspettative e sono più sicura di me. Parliamo, la scoperta, tutto sommato banale, che si può essere
ricominciare, ceniamo insieme. Finché accade la quarantena e non ci gelosi anche di una “amica di letto”. Ma il fatto che
a partire alla possiamo più vedere. con quell’altro tu ti sia poi lasciata avrebbe dovuto ri-
riscossa, Siamo entrambi spogliati delle cose più importanti confermarlo nelle sue antiche convinzioni circa la sua
accettando e per noi: lavoro, amici, viaggi, famiglia. Il tempo si irresistibilità, riportandolo a riprodurre lo schema
assecondando il ferma, siamo alienati. Veniamo privati del sesso, ma “tocca e fuggi” a lui tanto caro. E invece il vostro rap-
cambiamento. In iniziamo a sentirci tutti i giorni, per rassicurarci o per porto si è messo in equilibrio. Tu ne dai il merito alla
quale direzione? ridere. Passiamo un sabato sera insieme ma distanti, quarantena, cioè a una condizione eccezionale, cessa-
Con questa bevendo del vino e stuzzicandoci ta la quale tutto tornerà “come pri-
rubrica vogliamo con dei messaggi. Parliamo tanto ma”. Mentre forse, se le cose sono
aiutarvi a e ci preoccupiamo l’uno dell’altra. cambiate, è principalmente per
sceglierla: scrivete
a 7dicuori@rcs.it
Io mi ripeto che è il disagio
della quarantena che lo spinge a
«PRIVATI merito tuo. G. è diventato un altro
da quando hai smesso di dipen-
comportarsi così. Ma come faremo DEL SESSO, dere da lui. L’esterno è una proie-
quando tutto tornerà come prima?
Ho paura che mi si spezzerà il
ABBIAMO INIZIATO zione del nostro interno e quando
modifichi il “dentro” modifichi an-
cuore e di non essere pronta. A SENTIRCI TUTTI che il “fuori”. Pensaci, non appena
G.
I GIORNI. QUANDO il “fuori” recupererà il suo senso
letterale e avrete la possibilità di
CARA G. che stai e non stai con G., FINIRÀ, MI SI vedervi. La magia della vostra qua-
il mondo delle coppie si è diviso
in due: chi spera che la quarante-
SPEZZERÀ rantena potrebbe riprodursi, se tu
dentro saprai restare la stessa di
na finisca e chi invece lo teme. Tu IL CUORE» adesso. Mettendo in conto anche

SETTE.CORRIERE.IT 8
la possibilità di perderlo. Magari per sfidarlo a far fi-
nalmente evolvere il vostro rapporto, visto che in na-
tura nulla resta fermo e ciò che non va avanti andrà
inesorabilmente indietro.
ANNA RESMINI

Caro Massimo,
da 13 anni felice del&con la mia partner, ho riscoperto
tante gioie: in pole position — perché entrambe
amanti della buona tavola — tutti i pasti quotidiani
in casa e lo stare insieme dalla preparazione del cibo
al riordino della cucina. Nella vita di prima io ero 100%. Grazie virus! (Posso dirlo o pago una multa?!).
fuori casa dalle 7:00 alle 15:00 e lei dalle 9:00 alle Francesca
20:30, come minimo. Lei è manager e io insegnante.
Considerando che il pasto racchiude in sé il momento CARA FRANCESCA non esageriamo con i ringra-
cardine per lo scambio di idee, pensieri, sentimenti... ziamenti. Ma anche tu, come G, sembri avere tratto
e miglioramenti dei piatti stessi, mi sento come se giovamento dalla condizione di isolamento. Nel caso
avessi già vinto al Superenalotto. La gioia di poter tuo e della tua compagna mi pare che si tratti della
guardare un film o una serie tv insieme dopo cena classica cartina di tornasole. La quarantena mette tutti
senza dover andare a letto presto. La gioia di aver i conviventi alla prova. I legami di facciata o inariditi
capovolto la modalità di comunicare tra noi: mail dall’abitudine si squagliano o comunque si rivelano
e messaggi adesso sono strumenti esclusivamente per quello che sono. I rapporti solidi come il vostro
professionali; guardarsi negli occhi dando finalmente si fortificano e vengono aiutati dal maggior tempo a
il giusto e meraviglioso valore alla cinesica. La gioia disposizione. Ho ricevuto lettere di coniugi strattona-
di curare l’altra persona: un bicchiere d’acqua accanto ti dal lavoro e dai figli che ormai si incrociavano in
al pc durante le videochiamate, casa senza quasi salutarsi, mentre
piccole pause/merende, il tea time adesso hanno riscoperto le gioie
(fatto alla stessa ora di sua Maestà dell’intimità. Riusciranno a man-
la Regina Elisabetta), i sonni
sereni. La gioia di curare la casa
G. È DIVENTATO tenere la magia che hanno ricrea-
to? Oppure, appena si apriranno i
insieme, dalla spesa alle pulizie UN ALTRO tornelli e il rodeo della vita riparti-
e al pagamento delle bollette. E,
“last but not least”, la gioia per
NON APPENA rà, tutto tornerà come prima?
Gli esseri umani dimenticano in
l’incremento giornaliero di baci e HAI SMESSO DI fretta le emozioni, tranne poi rias-
abbracci appassionati. Il lato bello
di questo tempo segregato a casa
DIPENDERE DA LUI. saporarle, deformate, nella nostal-
gia. Ma noi siamo iscritti al partito
(a cui manca solo un giardino per SE È CAMBIATO, IL degli ottimisti consapevoli e quin-
sentirmi in paradiso) è la sua stessa
fugacità. Un tempo che non tornerà
MERITO È TUO, NON di un po’ ci crediamo ai miracoli,
vero?
più e che, per questo, viviamo al DELLA RECLUSIONE © RIPRODUZIONE RISERVATA

9 SETTE.CORRIERE.IT
 LETTERE
IL JOKER
di ANTONIO D’ORRICO
adorrico@rcs.it
A proposito
dell’autobiografia
di Woody Allen
SCRIVE FABIO CROCIATI: «Per onorare Alberto Ar-
basino, assurto a Venerato Maestro da Giovane Pro-
messa, saltando la fase intermedia di Solito Stronzo,
ho ripreso in mano La Belle Époque per le scuole. La
prosa è così scintillante che vien voglia di leggere ad
alta voce per sentirne il suono. Squisite le analisi
psicologiche e perfino psichiatriche, quasi cartel-
le cliniche però divertenti, sui personaggi manzo-
niani: Lucia (pia e noiosissima) e don Rodrigo (pre-
potente o, in realtà, masochista?)».
Arbasino era la nostra Belle Époque. Un difetto?
Non sapeva fare il caffè. Ti propinava orribili Nescafé
direttamente dal rubinetto della cucina. (Con impe-
rituro affetto, il Solito Stronzo).
GIANCARLO DI NUNZIO scrive: «Durante il sog-
giorno obbligato tra le mura domestiche ho ritrova-
to vecchi 7 con le memorabili rubriche sulle dispute
tra i seguaci di La prima notte di quiete, gli adepti di
Anonimo veneziano e, ogni tan-
to, i nostalgici di Un uomo e una
donna».
Non mi faccia commuovere.
Anche oggi ci sono dispute non
meno memorabili (sull’opera
omnia di Paolo Sorrentino, per
ARBASINO
dire). Scrive Ferruccio Ruzzante ERA LA NOSTRA
(parente dell’antico attore e com-
mediografo?): «Non se ne può
BELLE ÉPOQUE.
più di Sorrentino, qualunquista UN DIFETTO?
da terrazza, e di Vanzina, rappre-
sentanti di una romanità radical
NON SAPEVA
chic. Per non parlare di Servillo, FARE IL CAFFÈ
SETTE.CORRIERE.IT 10
espressivo come un palo della luce (meglio il fratel-
lo cantante). Mi scuso per le piccole considerazioni
critiche, ma per noi del 1953 il futuro non è più quel-
lo di una volta, conviene parlare subito o tacere per
sempre».
Sono del 1954 ma non per questo mi metto a in-
sultare (all’anima delle piccole considerazioni cri-
tiche!) il prossimo. Nessuno mi tocchi Sorrentino,
(i) Servillo e (i) Vanzina. Sono ore difficili, Ferruc-
cio1953, #stiasereno.
GIUSEPPE RADICE: «All’anti-sorrentiniano signor
Zerbini consiglio il secondo episodio di The New
Pope. Ogni volta che lo rivedo, trovo, oltre all’in-
terpretazione british di John Malkovich (da Oscar),
un dialogo, un’inquadratura, uno sguardo che m’il-
luminano. Un genio. Onorato di far parte della sua
confraternita (filosorrentiniana) calabro-romano-
partenopea. E aggiungerei lombarda, quale sono».
Sorrentino: c’illumina d’incenso.
PIO CIAMPA: «“Alcuni vedono il bicchiere mezzo
pieno, altri mezzo vuoto. Io ho sempre visto la bara
mezza piena” (da A proposito di niente, l’autobiogra-
fia di Woody Allen). In tempi di coronavirus il bic-
chiere lo vedrei mezzo pieno, ma di vodka. Hanno
tutti ragione di Sorrentino compie dieci anni. “Non
sopporto il coronavirus”, scriverebbe oggi l’indi-
menticabile maestro Repetto. E poi: “Chi l’ha inven-
tata la vita? Un sadico. Fatto di coca tagliata malis-
simo’’ (Tony Pagoda in persona).
Profetico. È il caso di festeggia-
re?». Sì, sentendo anche la lettura
di Hanno tutti ragione by Servillo
(un faro, non un palo della luce).
P. S. Il libro di Allen è un capo-
lavoro.
PP. SS. Per me il bicchiere tutto
pieno (di Martini, grazie).
PPP. SSS. Pio caro, ma non ci
si doveva vedere a cena da Ciccio
Sultano?
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 LETTERE
7 E MEZZO
di LILLI GRUBER
setteemezzo@rcs.it
Avremo la parità
quando ai maschi
direte «bambolini»
Cara Lilli, siamo due sorelle 70enni. Ci uniamo al coro
di proteste contro l’ idea di chiudere ancora in casa
persone della nostra età. Godiamo di buona salute e
sappiamo distinguere i comportamenti corretti.
Silvana e Liliana Rapposelli
CARE SORELLE RAPPOSELLI, mentre vi rispondo
non so ancora se e quanto i vostri timori siano
fondati. Ho sentito dire anch’io che il criterio
anagrafico potrebbe essere tra quelli scelti per
stabilire chi potrà tornare subito alla vita di prima
(per modo di dire, perché resteranno alcune
restrizioni), e chi invece dovrà starsene a casa un
po’ di più. Si tratterebbe di una discriminazione,
non molto diversa da quella che riguarda i ragazzi,
costretti a casa dalla chiusura delle scuole. Nel caso
degli over 70 (o degli over 65, non ho ben capito)
ci sarebbe in più una ragione di salute pubblica: a
quell’età siamo tutti un po’ più fragili. Non me la
sento di dare giudizi.
Spero solo che una simile mi-
sura, se adottata, sia spiegata con
efficacia dal virologo Massimo
Galli (69 anni in luglio), che in SPERO SI CHIEDA
questa crisi ci ha accompagnato
per mano motivando perché re-
AGLI OVER 70
starsene a casa conveniva a tut- DI PAZIENTARE
ti. E spero anche che, chiedendo
ai settantenni di pazientare, lo si
CON IL RISPETTO
faccia con il rispetto dovuto a chi DOVUTO A CHI
tiene in piedi il welfare familiare,
educa i nostri figli e con la sua
TIENE IN PIEDI IL
gioia di vivere illumina il mondo. WELFARE FAMILIARE
11
Cara Lilli, mi pare che l’esercito delle donne agisca,
in questo momento difficile, nel nascondimento.
Sono sempre in minoranza. Ci sono eccezioni, come
lei e le sue colleghe. Perché voi giornaliste date tanta
importanza all’apparire? Il mio non è un invito alla
trascuratezza, ma alla riflessione sul messaggio
che comunicate. Siate testimoni del nostro ruolo,
rinunciando all’immagine da bambolina.
Giancarla Zulberti
CARA GIANCARLA, è vero, in questa emergenza la
preponderanza maschile nel discorso pubblico è
emersa nettamente: esperti, tecnici, decisori nel no-
stro Paese sono stati solo uomini. Una vergogna. Al-
cune nazioni guidate da donne sono state invece tra le
più efficaci nel contrasto alla pandemia, basti citare la
Germania. Quella maschile non è, però, una “supe-
riorità numerica”: in molte professioni, tra cui quella
medica, le donne sono in egual numero o in maggio-
ranza rispetto agli uomini. La percezione di superiorità
viene dalla visibilità pubblica che gli uomini hanno e
dai ruoli che occupano.
E così passiamo alla sua “critica”. Nel mestiere di
giornalista tv cercare di presentare un’immagine im-
peccabile e autorevole fa parte delle responsabilità
verso il pubblico. Nelle redazioni, parlo perlomeno de
La7, vige il più rigoroso rispetto delle regole, con cau-
tele che rendono il “trucco e parrucco” molto più com-
plicato di prima, ma non per questo ci sentiremmo
autorizzati a presentarci in disordine. Sarebbe come
venir meno a una parte del nostro
dovere, in un momento in cui
tutti dobbiamo dare il massimo.
Infine, consenta a me una “critica”:
attenti al sessismo. Anche gli uo-
mini che vanno in video vengono
truccati e pettinati e – mi creda – ci
stanno attentissimi. Solo le donne
rischiano di sembrare “bamboli-
ne”? Quando un giornalista con i
capelli in ordine e la cravatta a po-
sto si sentirà dare del “bambolino”
avremo raggiunto la parità.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SETTE.CORRIERE.IT
 M A P PA M O N D O

LA SETTIMANA CHE VERRÀ

a cura di FRANCESCO GIAMBERTONE

SABATO 2 MAGGIO
GRECIA

Gli aiuti ad Atene nel 2010

Europa di nuovo alla prova

GETTY IMAGES (3)

Dieci anni fa l’Eurogruppo
annunciava a Bruxelles il piano
di aiuti alla Grecia contro la
LUNEDÌ 4 MAGGIO
crisi economica: un prestito da BELGIO
110 miliardi, di cui 80 dai Paesi
della zona euro e 30 dal Fondo
monetario internazionale,
al governo di Atene, che si
UNA CONFERENZA
impegnava ad attuare riforme PER RACCOGLIERE
OTTO MILIARDI
“lacrime e sangue” su stipendi
e pensioni. Per i greci era l’inizio dell’austerità più
dura. Ora in Europa si discute ancora di come salvare
l’economia dell’Unione: non dai debiti di un solo Paese,
ma da una pandemia globale. Mentre in Italia comincia l’at-
tesissima (e temuta) “Fase 2”, la
Commissione europea convoca
per oggi una «conferenza dei do-
DOMENICA 3 MAGGIO
OLANDA natori» che possano accelerare
con i soldi la ricerca di un vac-
cino contro il coronavirus. L’ini-
Premio per la libertà di stampa ziativa è della presidente Ursula
dedicato alla vittima del Cartello von der Leyen, che ha chiamato a
raccolta – per un appuntamento
virtuale – enti pubblici, privati e
Alle 19 di un mercoledì sera Guillermo Cano Isaza fondazioni, tra cui il Wellcome
esce dalla redazione del suo giornale, El Espectador di Trust, dell’ex magnate inglese
Bogotà, che dirige da più di 30 anni. Sale a bordo della della farmaceutica Henry Well-
Subaru familiare con cui pensa ritornerà a casa, ma non come, e la Bill Gates Foundation.
stavolta: una moto gli si avvicina, parte il fuoco di una L’obiettivo è dare una spinta alla
mitraglietta. È il 19 dicembre 1986. Guillermo Cano diagnostica, al trattamento e
Isaza muore per mano del Cartello di Medellín: i suoi allo sviluppo di un vaccino, ga-
editoriali a favore dell’estradizione dei narcos non erano rantendo ai ricercatori i fondi di
piaciuti a Pablo Escobar. Alla memoria del giornalista cui hanno bisogno per arrivare il
colombiano è dedicato il prima possibile allo scopo. Se-
World Press Freedom Prize, condo la presidente servirebbero
assegnato ogni 3 maggio nella 8 miliardi di euro, anche se «l’o-
Giornata mondiale per la libertà biettivo esatto per la conferenza
di stampa (consegna a ottobre non è ancora stato stabilito», ha
in Olanda). Nella classifica detto al momento dell’annuncio.
di Reporter senza frontiere, «Spero che questo appello sia
l’Italia è al 41esimo posto su raccolto dal maggior numero di
180 Paesi, con una ventina di Paesi e organizzazioni». A bene-
giornalisti sotto scorta. ficio di tutti.

SETTE.CORRIERE.IT 12
 MARTEDÌ 5 MAGGIO
STATI UNITI
È giusto rivelare
le tasse di Trump?
Per la prima volta nella storia, la
Corte suprema degli Stati Uniti
ascolterà le tesi degli avvocati per
telefono (non hanno ceduto a Zoom
o Skype, ma è già qualcosa). Uno di
questi casi riguarda Donald Trump:
il più alto tribunale americano deve
stabilire se il presidente è esonerato
dal rendere pubbliche le sue
informazioni fiscali (come è riuscito
a fare finora) o se il Congresso e i
pubblici ministeri hanno diritto a
consultarle. La sentenza è attesa
per giugno.
GIOVEDÌ 7 MAGGIO
ASIA
I BUDDISTI «PRIGIONIERI» DEL VIRUS
Un’altra religione deve rinunciare alle proprie
tradizioni di fronte all’emergenza: oggi è il
Vesak, la più grande festività buddista in cui
i fedeli di tutto il mondo – con la luna piena
di maggio – onorano «la nascita, l’illumina-
zione e la dipartita» di Buddha e lo ringrazia-
no per gli insegnamenti. Ma quest’anno non
sarà celebrato come al solito. Niente lanterne
di carta e legno, nessuna preghiera comune
nei templi, limitate le offerte di fiori e cibo
per i monaci e per le persone in difficoltà:
dalla Thailandia alla Cambogia, dall’India al
Giappone, le restrizioni per molti dei quasi
500 milioni di buddisti permetteranno solo
la pulizia e la decorazione delle case, il rito
del “bagno” della statua del giovane princi-
pe, e al massimo un festeggiamento online.
In alcuni Paesi come il Vietnam saranno tra-
smesse in streaming delle funzioni su Face-
book, Youtube e altri canali.
MERCOLEDÌ 6 MAGGIO
SUDAFRICA
Frode, Zuma
ANL/DAILY MAIL/SHUTTERSTOCK
a processo
A gennaio l’ex presidente sudafricano
Jacob Zuma non si è presentato
all’udienza preliminare del suo
VENERDÌ 8 MAGGIO 1945
processo per 18 capi d’accusa, GRAN BRETAGNA
tra cui frode e riciclaggio. Il suo
avvocato disse che «stava poco
bene», per i media locali invece era
a Cuba. Il giudice non ci ha creduto
ELISABETTA
e ha spiccato un mandato d’arresto, «LA SERATA
PIÙ BELLA»
sospeso fino a oggi, quando Zuma
dovrebbe presentarsi (almeno
virtualmente) davanti alla Corte.
Altrimenti la sua posizione rischia di
compromettersi. La (ex) principessa Elisabet-
ta, ormai regina più longeva
al mondo, ricorda l’8 maggio
1945 come «una delle serate
più belle della mia vita». Con la
sorella Margherita aveva avuto
da re Giorgio VI il permesso di
scendere in strada a festeggia-
re con i sudditi per le strade
di Londra: si disse che a Picca-
dilly erano in 50 mila. Il primo
ministro Winston Churchill
alle 3 del pomeriggio aveva
parlato alla radio: la Germania
nazista, una settimana dopo il
suicidio di Adolf Hitler, si era
ufficialmente arresa. La Guer-
ra non era finita. C’era ancora
il Giappone da piegare. Ma le
ore più buie erano alle spal-
le. La festa nel Regno Unito fu
incontenibile per il “Victory
in Europe Day”, noto anche
come VE Day: la gente ballava
per strada, i pub stettero aperti
tutta la notte, per una sbornia
di gioia dopo 6 anni tra bombe
e lacrime.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
13 SETTE.CORRIERE.IT
 C A R TA
D ’ I D E N T I TÀ

LA VITA
PA N D E M I A / 1

L ’ I N T E RV I S TA
di MASSIMO GAGGI JENNI
Nata il 19 «Le prime notizie sulla diffusio- aprendo la strada alla cura di varie quella di effettuare test clinici a
febbraio 1964 ne del Covid-19 fuori dalla Cina, a malattie e a molto altro, inventan- tappeto per evitare di combattere
a Washington, metà febbraio, suscitarono molta do, insieme alla collega francese il virus al buio, decidemmo anche
DC, a 7 anni si inquietudine nel laboratorio di Emmanuelle Charpentier, la tecni- di trasformare gran parte dei nostri
trasferisce con genomica. Ci rimboccammo an- ca Crispr per modificare le sequen- laboratori di genetica in un centro
la famiglia alle cora di più le maniche: le nostre ze del Dna, nella sua vita professio- di analisi cliniche. Usando tecniche
Hawaii dove il ricerche erano già focalizzate sui nale si è sempre occupata di cellule innovative e un robot per moltipli-
padre insegna virus e sulle malattie genetiche che e virus. Ma, abituata a esplorare le care i test».
Letteratura cerchiamo di sconfiggere modifi- nuove frontiere delle mutazioni ge- La scienziata ne parla quasi con
americana cando le sequenze nel Dna. Poi, a netiche con tutte le incognite anche distacco ma il suo direttore scienti-
all’Università, marzo, arrivò la Grand Princess, la etiche di queste manipolazioni (e a fico, Fyodor Urnov, ricorda quel 13
a Hilo. Anche la nave fantasma dell’epidemia. Vede- collezionare riconoscimenti inter- marzo come un momento di gran-
madre è docente: vamo in tv gli appelli dei passeggeri nazionali, in bacheca manca solo il de emozione, in un clima da ultima
insegna Storia al bloccati perché erano stati fatti solo Nobel), mai avrebbe immaginato di spiaggia: «Mentre parlava, Jennifer
college 46 test sulle 3500 persone a bordo. scendere in trincea per combattere ci sembrava una specie di Statua
La metà, 21, erano risultati positivi il nemico invisibile (definizione di della Libertà con in mano una pro-
STUDI al coronavirus. Era l’inizio di una Donald Trump) che devasta i pol- vetta al posto della fiaccola».
Si laurea in tragedia planetaria che ci entrava in moni dei suoi concittadini. Poi la trasformazione dell’istitu-
Chimica nel

«IN 3 SETTIMANE IL COVID HA

1985, al Pomona
College. La tesi
per il dottorato
in biochimica ad
Harvard, sotto la
direzione di Jack
Szostak, nel 2009 casa: quella nave da crociera la ve- Lei dirige un centro di ricerca to: via le macchine per la sequenza
premio Nobel per devo dalla collina di Berkeley. Abito genetica, non un ospedale. Cosa del genoma, rimpiazzate dagli stru-
la Medicina a poca distanza dai laboratori dell’I- potevate fare? menti per i test clinici. Creati am-
GI, l’Istituto di genomica della Uni- «Decidemmo di creare un team bienti isolati dagli agenti patogeni.
CARRIERA versity of California del quale sono di ricerca rapid response per Riconvertito il personale, rinforzato
La sua scoperta direttore esecutivo, e la Princess era studiare possibili terapie contro il con centinaia di volontari arrivati
più importante, attraccata là sotto, su una banchina Covid-19 e anche le sue mutazioni anche dalla Silicon Valley. La tec-
condotta insieme del porto di Oakland. Dovevamo genetiche e i suoi meccanismi nica rapida appena elaborata aveva
alla microbiologa fare di più. Molto di più. Ci riunim- di trasmissione asintomatica. bisogno del via libera federale della
francese mo: si decise di tentare un’impresa Dandoci anche l’obiettivo, vista Food and Drug Administration. In
Emmanuelle che in tempi normali sarebbe stata l’urgenza di arrivare a risultati genere arriva dopo controlli lunghi
Charpentier, impensabile». concreti, di individuare farmaci e complessi ma, messa sotto pres-
riguarda la Jennifer Doudna, 56 anni, la già esistenti, efficaci contro questo sione anche dalla Casa Bianca, la
genetica: Doudna scienziata che otto anni fa ha ri- virus. Ma, siccome la principale FDA decise, a sorpresa, di trasferire
è pioniera della voluzionato l’ingegneria genetica difficoltà era, e continua ad essere, la responsabilità di regolamentare i
tecnica Crispr,
metodo di editing
GRAEME MITCHELL/REDUX/CONTRASTO

genetico basato su
un meccanismo di
Jennifer Doudna, 56 anni, la signora del Crispr (tecnica per
difese dei batteri modificare le sequenze di Dna che ha rivoluzionato la genetica)
che permette di
modificare genomi
racconta la trasformazione del suo super laboratorio a Berkeley
in modo veloce «Quattromila test al giorno grazie anche ai robot»
SETTE.CORRIERE.IT 14
IFER DOUDNA
test clinici ai singoli Stati. E quello
stesso giorno il governatore della
California, Gavin Newsom autoriz-
zò la trasformazione dei laboratori
di Berkeley.
Riuscite davvero a far funzionare
con dei volontari un laboratorio
costruito in fretta e furia che
tratta un virus così pericoloso?
«In tempi normali sarebbe stato
impensabile: ci sarebbero voluti
mesi se non anni. Ma l’emergenza
ha fatto cadere molte barriere. E i
volontari hanno portato entusia-
smo e competenza. Abbiamo fatto
corsi di formazione a tappe forza-
te. Consideri anche che siamo in
un luogo particolarmente felice: la
baia di San Francisco, a due passi

CAMBIATO LA RICERCA»
dalla Silicon Valley. Sono arrivati a
dare aiuto medici, docenti univer-
sitari, manager di aziende come
Salesforce e Google, tecnici di labo-
ratori chimici. Abbiamo fatto tutto
in tre settimane».
Siete ancora ai collaudi o siete
già operativi? Quante analisi
potete fare col vostro metodo?
«Siamo operativi dai primi di
aprile. All’inizio con procedure
manuali, anche per consentire al
personale di prendere dimesti-
chezza con un mondo nuovo. I
risultati arrivano entro 24 ore.
Ora stiamo introducendo il robot
nell’estrazione dell’Rna. Con
l’automazione sarà tutto più veloce
e migliore: arriveremo fino a 4.000
test al giorno e i risultati saranno
più precisi perché l’estrazione del
materiale genetico virale dall’Rna
fatta da un robot evita gli errori a
volte commessi nelle procedure
manuali».
Jennifer Doudna nel Perché non cercate anche voi di
Centro di scienze creare un vaccino efficace?
biomediche e sanitarie «Perché servono risorse impo-
che dirige a Berkeley nenti per svilupparlo e testarlo a

15 SETTE.CORRIERE.IT
 Come funziona
il metodo Crispr
Il sistema Crispr-Cas9 è
una specie di forbice universale,
capace di tagliare il Dna
delle cellule, umane e non,
in punti precisi
L’obiettivo è quello di eliminare
geni difettosi (il gene
è un frammento di Dna)
oppure di tagliarli e sostituirli
con geni sani
Il Crispr è un frammento
di Rna che funziona da guida:
viene costruito apposta in
modo che sia complementare
al pezzo di Dna che si vuole
andare a colpire.
Agganciato al Crispr c’è
un enzima, chiamato Cas9:
è lui che taglia il Dna
La rottura del Dna provoca,
in genere, mutazioni che
inattivano il gene, ma, se si
devono curare malattie
genetiche, è anche possibile
introdurre nuove sequenze
Fonte: Addgene
«BATTEREMO LEUCEMIE E CECITÀ.
lungo e ovunque. Poi il vaccino va
prodotto in miliardi di dosi. È im-
presa da grandi industrie farma-
ceutiche come la Johnson & John-
son, non per un laboratorio come il
nostro».
Il coronavirus ha sconvolto la sua
attività scientifica. E la sua vita?
«È cambiata. Come per tutti.
Anch’io, nei limiti del possibile, ho
cercato di isolarmi in casa dirigen-
do il laboratorio con i collegamenti
su Zoom. Nel tempo libero ho con-
diviso, come tanti altri genitori, le
ansie di mio figlio: sta finendo il
liceo e quindi sono tempi di scelta
del college, che quest’anno com-
porta qualche incertezza in più. E
poi, stando per la prima volta in
casa a lungo, mi sono data alla cu-
cina. Immagino sia capitato anche
a lei che è italiano...».
Effettivamente sì. Io cucino tele-
guidato da mia moglie che è in
SETTE.CORRIERE.IT
LA SEQUENZA Patologie per le quali
Sandra Franchino
1 L’Rna- guida intercetta il gene difettoso grazie
alla complementarietà con il Dna
sono state approvate
le terapie geniche nella Ue:
Dna
ADA-SCIC
Gene (Immunodeficienza combinata
difettoso
da deficit di adenosina deaminasi),
Rna-guida Leucemie e tumori del sangue
2 della
L’enzima Cas9 taglia entrambi i filamenti
doppia elica del Dna
Oltre
6.000 le malattie rare nel mondo
Frammento di Dna
che viene tagliato
Enzima
le malattie rare dovute
Cas9
80% a una singola
mutazione genetica
Rna-guida
3 PRIMA POSSIBILITÀ:
Il gene difettoso viene inattivato
25 le persone nel mondo
colpite da malattie rare
milioni
SECONDA POSSIBILITÀ:
Il gene difettoso viene sostituito con un gene sano
Fonte: European Society of Gene and Cell. Therapy
Italia. E lei? «Attenzione a non illudere: Cri-
«Ho provato cucine di varie par- spr è una tecnologia antivirale che
ti del mondo, ma adesso ho preso opera attraverso i batteri. In teoria i
una rotta più salutista: la mia bus- meccanismi che funzionano nell’es-
sola è un libro di ricette di Michael sere umano sono gli stessi che cre-
Pollan, Mostly Plants. Cioè alimenti iamo in laboratorio: la ricerca del
soprattutto vegetali». materiale virale nel Dna o nell’Rna.
Torniamo alla Crispr: la vostra Poi l’individuazine del Covid, che è
tecnica per produrre mutazioni un Rna virus, e la sua distruzione.
genetiche in modo più semplice Ma la verità è che ancora non sap-
ed economico utilizzando il piamo trasferire nell’uomo i pro-
sistema immunitario di certi cessi che realizziamo in laboratorio.
batteri per tagliare e sostituire È difficile trasferire le molecole mo-
alcuni segmenti del Dna. Un me- dificate con Crispr nell’organismo
todo già utilizzato, ad esempio, umano infetto. Ci vorrà ancora mol-
in agricoltura. Può funzionare to tempo. Per trovare le soluzioni
in tempi rapidi anche contro il e testarne la sicurezza. La cura an-
coronavirus? Il dipartimento di tivirus, come quella per le malattie
bioingegneria dell’Università genetiche, arriverà, ma non è dietro
di Stanford sostiene di essere l’angolo: non aspettatevi nuovi me-
riuscito, in un esperimento di dicinali in farmacia tra sei mesi. Per
laboratorio, a distruggere il 90 questo, come ho detto, lavoriamo
per cento del Covid-19 usando la anche su quelli già esistenti».
tecnica Crispr. Quali sono le prime malattie che
16

potranno essere sconfitte col
Crispr?
«Quelle del sangue, come le leu-
cemie, e alcuni tipi di cecità. La
chiave è la maggiore facilità di ac-
cesso: puoi iniettare cellule Crispr
nell’occhio, mentre il sangue può
essere estratto trattato e reimmes-
so».
Tecniche che cambieranno molte
cure. Cambierà l’idea stessa di
medicinale, dice lei. Per ora,
però, i nuovi farmaci ingegne-
rizzati, quelli biotech — più
efficaci e, magari, personalizzati
— hanno costi enormi. Dov’è la
democratizzazione delle cure
grazie alla tecnologia della quale
lei ha parlato più volte?
«La tecnologia costa molto, cer-
to, ma può anche consentire grossi
LA CURA ANTI VIRUS ARRIVERÀ»
risparmi. Col Crispr, ad esempio,
potremo curare l’anemia falciforme
senza i trapianti di midollo delle
terapie attuali: meno sofferenze per
il malato ma anche costi molto più
bassi».
Lei ha lanciato più volte allarmi
di tipo etico per i rischi di usi
impropri di una tecnologia che
rende le manipolazioni genetiche
più facili e quindi, teoricamente,
alla portata di molti. Però, poi,
si mostra tollerante con i bio-
hacker. Fanno parte anche loro
della democratizzazione?
«È un movimento con due ani-
me: quella positiva diffonde la nuo-
va tecnologia tra i non specialisti.
Purtroppo c’è anche chi cerca di
sviluppare applicazioni-pirata sul
corpo umano, magari anche su sé
stesso. E questo è assolutamente
inaccettabile».
La necessità di combattere le
PA N D E M I A / 1
pandemie con tutti i mezzi sta
riducendo l’attenzione per i ri-
schi etici di un uso distorto delle
tecniche Crispr?
«Si e no. Se ti limiti a trattare un
paziente leucemico o cieco non c’è
rischio etico perché stai lavoran-
do sulla patologia di uno specifi-
co soggetto: non ci sono equivoci
possibili. I problemi cominciano
quando pensi di intervenire su un
embrione. Magari vuoi solo elimi-
nare certe malattie genetiche, ma
quell’intervento può avere conse-
guenze impreviste, destinate a tra-
smettersi anche alle generazioni
future attraverso la modifica dei
geni».
Lei ha chiesto, spesso e invano,
regole internazionali in materia
di genoma. Quando, un anno e
mezzo fa, vennero fatte nascere a
Shenzhen due gemelline geneti-
camente modificate, rese immu-
ni all’Hiv intervenendo sui loro
geni col Crispr, lei corse in Cina,
a vedere cosa stava succedendo.
A che punto siamo?
«Regole condivise ancora non ce
ne sono, ma sono stati fatti molti
progressi dall’apposita commissio-
ne dell’Organizzazione mondiale
della Sanità, il Who, e grazie al lavo-
ro dell’Onu e delle accademie del-
le scienze di vari Paesi. Il Who ha
proposto l’istituzione di un registro
internazionale di tutti coloro che
usano la tecnologia Crispr su cellu-
le umane. E credo che tutto questo
attivismo sia da attribuire all’effetto
choc di quell’esperimento cinese
che non avrei mai voluto vedere.
Non so come stiano quelle bambi-
ne: spero che la loro crescita venga
seguita con attenzione. Da un or-
17
gano di valutazione internazionale
indipendente. Certo che da allora
il mondo si è svegliato. Ha capito
che il problema della manipolazio-
ne del genoma umano non è roba
futuribile, ma una questione che si
pone qui e ora».
Pensa che gli interventi sugli
embrioni per correggere malattie
genetiche diventeranno pratica
comune? Quando?
«La tecnologia Crispr non è
ancora matura per essere usata
nell’embrione: ci sono troppe cose
che non sappiamo sulle conse-
guenze di questi interventi. Anche
sui meccanismi ereditari».
Ma uno scienziato senza scrupoli
potrebbe già intervenire oggi su
un feto per modificare qualche
carattere del nascituro come il
colore degli occhi?
«Purtroppo sì, è tecnicamente
possibile».
Può già essere accaduto?
«È possibile. È molto difficile
impedire un uso abusivo di questa
tecnologia».
Qualche anno fa l’allora capo
dei servizi segreti Usa, James
Clapper, aggiunse l’editing del
genoma all’elenco delle possibili
armi di distruzione di massa.
Una tecnologia da maneggiare
con molta cura.
«Soldati potenziati con le mu-
tazioni genetiche? Non credo pro-
prio. Certo, rischi ce ne sono sem-
pre. Ma non vedo perché Crispr
dovrebbe essere considerato più
pericoloso di altre tecnologie uti-
lizzabili a fini bellici: l’intelligenza
artificiale, il machine learning, o i
batteri».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SETTE.CORRIERE.IT
Una veduta
di insieme
dell’ospedale
per malati Covid
allestito nella
struttura delle
Ogr, le Officine
Grandi Riparazioni

SETTE.CORRIERE.IT 18
 PA N D E M I A / 2

L A FA S E 2
testo di ENRICO CAIANO
foto di LUCA LOCATELLI

QUELL’OFFICINA
CHE ORA RIPARA
I VIVENTI

A Torino, da 12 giorni, funziona l’ospedale da campo con 92

posti letto per malati lievi e medi di Covid-19 nell’edificio delle
storiche Ogr. Qui dal 1895 furono “curati” treni a vapore ed
elettrici. Ecco le immagini esclusive prima dell’arrivo dei pazienti
19 SETTE.CORRIERE.IT
 PA N D E M I A / 2

Le immagini dell’ospedale:
qui le fasi dell’allestimento;
a fianco le tende da campo
dentro cui i sanitari si
cambiano. Sotto, a sinistra,
i letti appena arrivati
ancora senza materassi; a
destra, la sala di controllo
sopraelevata

SETTE.CORRIERE.IT 20
 E venne il momento di riparare i vi-
venti. Nacquero nel 1895 per aggiu-
stare i treni, le Ogr-Officine Grandi
Riparazioni di Torino. L’anno pri-
ma che una locomotiva sbuffante
vapore sfondasse il telo bianco dei
fratelli Lumière, a segnare nella
vicina Lione la nascita del cinema.
Costruite in dieci anni, avrebbero
“assistito” per 100 i giganti d’acciaio
del progresso ottocentesco, via via
elettrizzati e trasformati in mezzi di
trasporto comuni.
È il 1995: quell’imponente ar-
chitettura a H con maniche lun-
ghe 200 metri si fa superflua, ar-
riva a un passo dalla demolizione.
Le Officine si salvano ma solo un
cambio di pelle può dar loro nuo-
vo senso. E arriva il momento di
“riparare” le idee. Non aggiustarle.
Ma racchiuderle, tenerle al riparo
sotto quelle volte alte 16 metri e
svilupparle in un centro culturale e
laboratorio di innovazione impren-
ditoriale grazie a Fondazione Crt,
emanazione della storica Cassa di
risparmio cittadina. Così, 4 anni e
100 milioni di euro di investimenti
dopo l’acquisto, nel 2017 le Ogr tor-
nano centrali in una Torino ormai
postindustriale.
Ora un nuovo servizio alla città
segnata dal virus: l’area cult di mo-
stre, spettacoli, concerti, 9.000 me-
tri quadri, diventata, con i 3 milioni
di Compagnia di San Paolo, ospe-
dale da campo per malati medi o
lievi di Covid-19: 92 posti letto, 100
tra medici e infermieri, 38 camici
bianchi venuti dalla Cuba dell’eccel-
lenza sanitaria. «Mettiamo di nuo-
vo le Ogr al servizio della comuni-
tà per riparare il bene più prezioso,
la salute delle persone. In passato
accadde a luoghi come l’Hermita-
ge e il Quirinale», spiega Massimo
Lapucci, direttore generale Ogr.
Perché anche Torino sa di dover ri-
spondere al «Che fare, ora?» scritto
da Cechov nel Platonov: «Seppelli-
re i morti, riparare i viventi».
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21 SETTE.CORRIERE.IT

Durante la settimana dei Nobel, lo
scorso ottobre, non è passato inos-
servato. Ancora una volta i ricono-
scimenti scientifici sono andati tut-
ti a uomini. Bravissimi e quasi tutti
bianchi. La scienza però è più varia
e colorata dell’immagine che ogni
anno ci viene proposta nella più
blasonata celebrazione dell’intelli-
genza umana. Innanzitutto perché
non esistono solo le tre discipline
ufficialmente premiate a Stoccol-
ma: medicina, fisica e chimica. E
poi perché la grande scienza non si
fa soltanto in Occidente. Se si vuole
provare a raccontare cos’è la ricerca
scientifica oggi, attraverso una gal-
PIANTE E BUCHI NERI
I 5 SUPER SCIENZIATI
Non solo in Occidente. Se si vuole provare a raccontare,
attraverso una galleria di ritratti, che cos’è la ricerca oggi
bisogna saper cercare nel mondo intero. Ecco alcuni nomi
leria di ritratti, è giusto celebrare i
contributi di eccellenza che arriva-
no da tutto il mondo.
1 Sandra Díaz
Sulla carta il 2020 doveva essere
l’anno della Terra, poi è arrivato il
coronavirus e ha scombinato i pia-
ni. I due cruciali summit in agenda,
quello di Glasgow sul clima e quel-
lo di Kunming sulla biodiversità,
sono stati rinviati, ma la questione
ambientale è sempre lì più pressan-
te che mai. Ci aiuta a non dimen-
ticarlo Sandra Díaz, ecologa tra
le più citate al mondo, indicata
da Nature come una delle dieci
personalità più importanti per
la scienza nel 2019. La scienziata
SETTE.CORRIERE.IT
PA N D E M I A / 3
L A M A P PA
di ANNA MELDOLESI
dell’Università di Córdoba ha stu-
diato, in particolare, il ruolo svolto
negli ecosistemi dalle piante, non
solo nelle pampas dell’Argentina in
cui è cresciuta, ma anche lavorando
sul campo in Africa, Asia, Europa.
Con questo bagaglio di esperien-
ze ha coordinato il gruppo che lo
scorso maggio ha pubblicato il più
imponente studio sulle estinzio-
ni mai condotto. La conclusione
a cui è arrivata, insieme ad altri
144 ricercatori di 51 Paesi recluta-
ti dall’Intergovernmental Scien-
ce–Policy Platform on Biodiversity
and Ecosystem Services (IPBES),
è peggiore delle attese: mettendo
insieme i dati provenienti da mi-
gliaia di studi in un volume di 1.500
pagine, è emerso che le specie che
rischiano di scomparire a causa
delle attività umane sono un milio-
ne. Le estinzioni avvengono anche
naturalmente, ma ora procedono
con un ritmo che è decine o cen-
tinaia di volte più veloce di quanto
è accaduto in media negli ultimi
dieci milioni di anni. Per invertire
la rotta servono azioni drastiche e
un nuovo modello economico, per-
ché «la nostra rete di salvataggio è
tirata fin quasi al punto di rottura»,
secondo Díaz. Il rapporto dell’IPBES
ha fatto clamore, perché è arrivato
in un momento di forte crescita del
movimento ambientalista. Poi la
22
pandemia ha messo tutto in pausa,
anche i Fridays for future di Greta
Thunberg, ma non basterà qualche
mese di calo delle emissioni per
salvare il pianeta.
2 Shep Doeleman
Il protagonista assoluto di quest’an-
no è il coronavirus, dunque, ma la
notizia scientifica che ha lasciato
il segno nel 2019 è stata la prima
osservazione diretta di un buco
nero, posizionato al centro della
galassia M87 a 55 milioni di anni
luce da noi. Si tratta di un mostro
galattico che in una regione più
piccola del nostro Sistema solare
1
ALAMY / IPA
concentra una massa 6,5 miliardi
di volte più grande del Sole. L’im-
magine iconica dell’area intorno
all’orizzonte degli eventi (oltre cui
niente, nemmeno la luce, può tor-
nare indietro) è nata dalla colla-
borazione tra otto radiotelescopi
posizionati strategicamente sulla
superficie terrestre, dal Polo Sud
al Messico all’Europa, coinvol-
gendo 60 istituzioni in 20 Paesi.
Sincronizzando gli sforzi, si è cre-
ato un super-telescopio virtuale
esteso quanto la Terra. Questa im-
presa scientifica si è aggiudicata il
premio più hollywoodiano della
scienza: il Breakthrough Prize. Lo
ha ritirato il direttore del progetto
Event Horizon Telescope, Shep Do-
eleman, anche a nome degli altri
347 scienziati coinvolti, perché la
ricerca contemporanea è sempre
più un lavoro di squadra. È lui,
dunque, il volto che abbiamo scel-
to per rappresentare la dimensione
globale della grande fisica.
3 Francesco d’Errico
Dai misteri dell’universo passiamo
a quelli dell’evoluzione della men-
te umana. Francesco d’Errico è un
archeologo italiano che ha trovato
casa al Centre National de la Re-
cherche Scientifique a Bordeaux, in
Francia, e all’Università di Bergen,
in Norvegia. Si è guadagnato un po-
2 3
EYEVINE / CONTYRASTO
sto nel club degli studiosi più citati
al mondo ed è un pioniere dello
studio dell’origine delle culture.
Con le sue ricerche ventennali sulle
tracce lasciate dagli antichi uomini
in Africa, Asia ed Europa, ha contri-
buito a rivoluzionare la nostra visio-
ne dell’umanità. I comportamenti
simbolici, messi in atto per scopi
diversi dalla semplice sopravviven-
za, testimoniati, ad esempio, dalla
produzione di oggetti ornamentali,
non sono arrivati improvvisamente
50.000 anni fa in Europa, come si
credeva fino alla fine degli anni 90,
e non sono una prerogativa del solo
Homo sapiens. Anche gli uomini
di Neandertal avevano una mente
sofisticata, e una conchiglia inci-
sa a Giava 500.000 anni fa potreb-
be retrodatare l’alba del pensiero
simbolico fino a Homo erectus.
Insomma, non c’è nessun abisso
cognitivo a separarci dai nostri
antenati.
4 Jennifer Eberhardt
Restiamo nel campo della mente,
ma passiamo a parlare di pregiu-
dizi razziali. La psicologa afroa-
mericana Jennifer Eberhardt si è
meritata un ritratto su Science per
il suo lavoro con strumenti hitech
come la risonanza magnetica e la
realtà virtuale. Al centro dei suoi
studi c’è l’effetto “dell’altra razza”,
GETTY IMAGES (2)
per cui ciascuno di noi ha più dif-
ficoltà a riconoscere i visi di per-
sone appartenenti a etnie diverse
dalla propria. Questo fenomeno,
che lei stessa ha sperimentato da
adolescente trasferendosi in un
quartiere prevalentemente bianco,
nasce dalla tendenza del cervello
a suddividere le cose in categorie.
Le ripercussioni vanno dritte dai
circuiti neurali fino alle discrimina-
zioni esistenti nella società. Vinci-
trice del Genius Grant della MacAr-
thur Foundation nel 2014, dirige un
gruppo di ricerca che all’Università
di Stanford affronta con i metodi
della scienza problemi relativi a
educazione, mobilità sociale, giu-
stizia criminale, sanità.
23
5 Hongwei Wang
Concludiamo il nostro viaggio in
Cina. Il Paese che più di ogni altro
assedia il primato americano nelle
scienze della vita, ovvero le discipli-
ne che riguardano gli organismi vi-
venti. Molti laureati di origine cine-
se vanno a perfezionarsi negli Usa e
svolgono un ruolo trainante anche
per la ricerca a stelle e strisce, come
testimonia la loro presenza mas-
siccia nelle domande di brevetto e
nelle pubblicazioni accademiche.
Nella nostra rosa di nomi, dunque,
non poteva mancare un ricercatore
proveniente dall’Innovation Na-
tion del XXI secolo. Abbiamo scel-
4 5
1 Sandra Díaz,
58 anni, ecologa
argentina to Hongwei Wang della Tsinghua
2 L’astrofisico University di Pechino, perché è uno
americano Shep dei maghi nell’utilizzo della cryo-
Doeleman, 53 anni EM, la microscopia crioelettro-
3 L’archeologo nica che consente agli scienziati
Francesco d’Errico, di congelare le biomolecole per
nato a Foggia visualizzarle a risoluzione atomi-
nel 1957 ca. Questa tecnologia, inserita da
4 Jennifer Nature tra le più promettenti per il
Eberhardt, 55 anni, 2020, serve a studiare i meccanismi
psicologa sociale, delle malattie e a sviluppare farma-
docente a Stanford ci più efficaci. Le grandi invenzioni
5 Il biologo come questa continuano a nascere
molecolare cinese soprattutto in Occidente, nelle vec-
Hongwei Wang chie roccaforti della scienza, ma poi
è la Cina a distinguersi per la velo-
cità e l’energia con cui si muove per
metterle a frutto.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
SETTE.CORRIERE.IT
 POLITICA

NEL MIRINO
di FABRIZIO RONCONE
froncone@rcs.it

La frizione che scappa a Salvini L A STR I SCI A

di STEFANO DISEGNI

che sparisce da Facebook, e si inabissa.

Matteo Salvini e Giancarlo
Giorgetti litigano, furiosamente,
sempre più spesso. In queste
tremende e infette settimane
sarebbe successo almeno
tre volte. È opinione diffusa,
all’interno della Lega, che tra i
due, ormai, qualcosa si sia
irrimediabilmente spez-
PAOLO TRE/A3/CONTRASTO
Quindi ricompare accanto al governatore
Fontana: inizia a collo torto, prosegue spa-
rando improbabili trovate populiste (tipo
dare mille euro a ogni famiglia che deci-
derà di trascorrere le vacanze estive in Ita-
lia: uno scherzetto da 17 miliardi di euro,
in piena crisi economica).
Giorgetti prova a frenarlo. E spreca
tempo. Perché a Salvi-
ni slitta sempre la fri-

zato. Forse la stima, cer- zione. L’estate scorsa,

to la fiducia. Il problema mentre era al culmine
è grave, profondo. della popolarità, da mi-
Giorgetti, infatti, non nistro dell’Interno va a
sopporta più il modo in scolarsi un po’ di mojito
cui Salvini concepisce la al Papeete e poi chiede
politica. Gli rimprove- “poteri assoluti”. Cade
ra quel suo sbagliare dal governo, lo sotter-
sempre qualche mossa rano, ma lui, in qualche
per ansia di esserci, ar- modo, ritorna. Vince
roganza, presunzione, le elezioni in Umbria e
superficialità. Giorgetti starebbe per farcela an-
è un uomo delle istitu- che in Emilia Romagna:
zioni, un bocconiano però poi una sera decide
amico di Mario Draghi, di andare a citofonare a
un leghista stimato al un tunisino innocente:
Quirinale. E ha provato prima pena e poi «Scusi, lei spaccia?».
fastidio nell’assistere al clamoroso slalom Quella sera, Giorgetti era allibito. Mat-
di dichiarazioni con cui Salvini ha affron- teo, gli disse, così sfasci tutto. In effetti la
tato questi mesi di quarantena. Lega, dalle vette del 36% di un anno fa,
Un tragico crescendo: dall’uscita del 24 è precipitata al 26%, e a poco è servito
febbraio – tre giorni dopo lo scoppio del il comportamento lineare e serio tenuto,
focolaio a Codogno – con quel suo «Chiu- nelle ultime settimane, dal governatore
dere tutto!», seguito, a 72 ore, dallo stupe- del Veneto, Luca Zaia (di questo, Gior-
facente «Chiediamo al governo di riapri- getti e Zaia hanno parlato pochi giorni fa.
re!». Va a spasso con la fidanzata nel centro chiedendosi: che dobbiamo fare con Mat-
di Roma senza mascherina, ma quando il teo?).
rosario dei morti inizia a crescere, eccolo © RIPRODUZIONE RISERVATA

25 SETTE.CORRIERE.IT
 C
POLITICA
C A R TA
D ’ I D E N T I TÀ I L P E RS O NAG G I O
di TOMMASO LABATE

VITA
È nato a
Fiumedinisi
(Messina) il 18
marzo 1972.
Inizia la carriera
politica a 18 anni,
quando viene
eletto consigliere
comunale nel
suo paese
natale. A 22 anni
viene nominato
assessore nello
stesso comune.
Perde le elezioni
a primo cittadino
nel 1998, ma si

«SE NECESSARIO
ricandida e vince
nel 2003. Governa
Fiumedinisi fino
al 2011. Nel 2012

ABUSERÒ ANCORA
diventa sindaco
di Santa Teresa di
Riva e rimane in
carica fino al 2017

POLITICA
Nel 2006 viene
eletto anche
all’ Assemblea
DEL MIO POTERE»
Regionale
Siciliana con il «Prenda i droni. A un certo punto della mia comunità non guardo in Messina governata col pugno
Movimento per si sono messi tutti a usare i droni, faccia a nessuno. E preferisco ba- di ferro. Come in Cina, come
le autonomie. tutti scienziati del dopo. Ma chi è stone e basta, chiudere tutto per Wuhan.
Il 24 giugno 2018 stato il primo a farli volare in cielo poi magari fare la sorpresa che si «Sì. Ma senza i contagi di
diventa sindaco per controllare i cittadini, chi?». apre, se si può. E non illudere i cit- Wuhan. Ho salvato la città».
di Messina, Lei? tadini, dare loro la caramella delle Ha anche abusato dei suoi pote-
sostenuto da «Già, io. È una questione di psi- riaperture per poi essere costretto, ri di sindaco.
una coalizione di cologia spicciola, che un sindaco semmai, a deluderli». «Senta, io non so che cosa fa
sei liste civiche deve saper maneggiare. Tu, cit- Il catenaccio di Cateno De Luca, un sindaco quando vede a rischio
di Centro. Lui si tadino, devi sapere che io ti con- sindaco di Messina, è diventa- l’incolumità della propria cittadi-
definisce un «ex trollo. Qualsiasi cosa tu faccia, se to uno dei romanzi d’appendice nanza. Le posso dire che cosa fac-
dc doroteo portato stai violando la mia ordinanza, dell’ultimo bimestre. Il sindaco cio io. Preferisco abusare del mio
alla mediazione» io ti vedo. La vecchia storia del che ha chiuso tutto e subito, che potere e fare anche l’impossibile
bastone e della carota, di fronte ha innescato una guerra senza che non rimanere fermo».
a un’emergenza come il Covid-19, quartiere contro governatore re- Si è messo all’arrivo dei tra-
non funziona. Solo bastone, pun- gionale, prefetto, governo centrale ghetti a fermare con posa mus-
to. Quando è a rischio la salute e chi più ne ha più ne metta. soliniana quelli che provavano

SETTE.CORRIERE.IT 26
 ATENO DE LUCA
a sbarcare, che arrivavano dal
Nord via Calabria.
«Sì e lo rifarei. La posa non era
mussoliniana. O meglio, imitavo il
governatore regionale Nello Mu-
sumeci, che è un noto fascista».
Lei ha simpatie fasciste?
«Assolutamente no. Sono un
democristiano, anche se po’ atipi-
co. Nel senso che le doti di media-
zione dei democristiani, l’arte del
compromesso dei dorotei, queste
cose non mi appartengono e non
mi sono mai appartenute».
Musumeci è suo acerrimo nemi-
co, ora. Vi sentite per coordina-
re i provvedimenti?
«No, non ci sentiamo».
Lei fa di testa sua.
ANSA/CARMELO IMBESI
«Guardi, se mi rendo conto che
la riapertura e la Fase 2 mettono
a rischio i miei concittadini, io al
porto a fermare le navi ci torno.
Il sindaco di Messina: «Mentre io stavo chiudendo tutto, al Nord bevevano l’aperitivo.
Se la Fase 2 non mi convincerà torno a fare quello che avevo fatto all’inizio: controllerò
chi arriva dallo Stretto. I messinesi devono sapere che adesso sono in libertà vigilata»
Non mi fa paura nulla. Nella mia
storia ho avuto diciassette proce-
dimenti e due arresti. E lo sa come
sono oggi?».
Come?
«Incensurato. Tutto risolto a
mio favore».
Tutto tutto?
«Mi resta solo un procedimento
per evasione fiscale ma ne uscirò
pulito come sempre. L’accusa di
associazione a delinquere collega-
ta, che mi aveva spedito alla custo-
dia cautelare, è caduta».
Paladino del Sud. Però l’assessore
lombardo Gallera dice che è gra-
zie al Nord che il Sud si è salvato.
«Questo dibattito Nord-Sud è
squallido, un ammasso di fesse-
rie. Materiale utile giusto per dare
modo a certe persone di parlare
e discutere, anziché governare e
amministrare. Io sono uno che go-
verna e che l’ha dimostrato anche
nel momento in cui è stato isola-
to, lasciato solo. Intanto ho chiuso
tutto quando altri facevano addi-
rittura gli aperitivi…».
Ce l’ha col suo collega milanese
Beppe Sala e con Zingaretti?
«Mi creda, in questa storia com-
mettere degli errori è stato pur-
troppo facilissimo. Per cui, since-
ramente, non mi va di accusare o
di puntare il dito contro altri. Ma
lo sa quanto pesava l’immagine
di quell’aperitivo per me che sta-
vo chiudendo tutto? Io dicevo ai
messinesi “guai a chi becco in giro
dopo le 18”, “guai a voi se vi vedo
per strada alle 18 e 01” e loro in tv
guardavano gli altri che nel resto
d’Italia quasi uscivano di casa li-
beramente. Io facevo a cazzotti
col mondo, prendendomi gli in-
sulti per aver sospeso le visite agli
ospedali e alle residenze per an-
ziani, gli altri facevano aperitivi».
Il sindaco Pugno di ferro senza neanche il
di Messina guanto di velluto.
Cateno De Luca «L’ho detto chiaro e tondo ai
presiede messinesi. Voi siete in libertà vi-
i controlli di auto gilata. So che la formula dava fa-
e passeggeri stidio, so che sono parole dure ma
in transito io, quando si tratta di emergenze
sullo Stretto sul serie come questa, non voglio
molo dei traghetti dare illusioni a nessuno. Adesso
27
non può capire con che gioia, per
il 25 aprile, firmo l’ordinanza con
cui inizio a riaprire… Importante
farlo in una data simbolo».
Alcuni leader politici vorrebbero
cancellare la ricorrenza. Ignazio
La Russa vorrebbe trasformarla
nella celebrazione dei morti per
Covid-19.
«Scemenze che spesso giustifi-
cano la presenza sulla scena poli-
tica di chi le pronuncia. Io credo
nei valori. E la Liberazione è parte
del nostro sistema di valori».
Ce l’ha ancora con quelli del
Nord che rischiano di portare il
virus?
«Io non ce l’ho con nessuno. Ma
se la storia delle aperture troppo
frettolose non mi convincerà, se
la Fase 2 non sarà avviata col mas-
simo delle garanzie per chi arriva,
torno a fare quello che avevo fatto
all’inizio. La salute dei messine-
si viene prima di tutto. E se devo
scegliere di nuovo se abusare del
mio potere o stare fermo a subire
rischi assurdi, guardi, scelgo di
nuovo la prima».
A ogni costo?
«Se tu vieni a Messina da fuori,
io devo sapere come stai, come sei
stato, da dove vieni, chi hai fre-
quentato, se sei a rischio, se lo sei
stato. Tutto devo sapere».
“E più non dimandare”, per
dirla con Dante.
«Fino a che ci sarà il pericolo,
dove sono sindaco io si fa così».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SETTE.CORRIERE.IT
 ESTERI

Una barca turistica ORIENTE

attraversa il centro di
Malacca, in Malaysia di PAOLO SALOM

La città malese ha vissuto periodi di splendore.

Nel quindicesimo secolo era al centro di interessi
internazionali e contesa dai dominatori europei.
Poi, a metà Seicento, la peste la colpì a più riprese
fino ad annientarla e ridurla a provincia sonnacchiosa
SETTE.CORRIERE.IT 28
 GLORIA E OBLIO
DI MALACCA
COME UNA PANDEMIA
CAMBIA UN DESTINO

ADAM DEAN/THE NEW YORK TIMES/REDUX/CONTRASTO

29 SETTE.CORRIERE.IT

Il nome evoca saghe infinite di
pirati (della Malesia) e principesse
da salvare. Ardimentosi ufficiali e
disertori rinnegati (ma dal cuore
d’oro) pronti a fare la cosa giu-
sta, al momento giusto. Intorno
la giungla, il blu intenso dei mari
equatoriali, il ruggito delle tigri e
il barrire degli elefanti selvatici. E
poi le tante lingue parlate da uo-
mini provenienti da ogni faccia del
globo: arabo, portoghese, cinese,
hindi, malay.
Malacca, porto sull’omonimo
stretto – oggi nei pensieri strate-
gici delle nuove Potenze marinare,
Cina in testa – appare al visitato-
re come una città sonnacchiosa,
terribilmente afosa, eppure dal
fascino irriverente di chi ha alle
spalle una storia gloriosa, com-
plicata, ricca e, soprattutto, fatta
della giustapposizione di civiltà
SETTE.CORRIERE.IT
ESTERI
aggressive e incapaci di convivere
altrove; eppure armonicamente –
per secoli – connesse le une alle
altre proprio nei pochi chilome-
tri quadrati di questo avamposto
coloniale che fece, 500 anni fa, le
fortune (iniziali) dei portoghesi in
Asia Orientale.
Il segreto di Malacca
La città della Malaysia, poche de-
cine di chilometri a sud della ca-
pitale Kuala Lumpur, oggi è solo
sfiorata dal turismo che nei tempi
gloriosi (pre coronavirus) ha sem-
pre preferito altre destinazioni:
Singapore, per esempio; Phuket
nella vicina Thailandia; oppu-
re Bali in Indonesia. Eppure ha
tanto da offrire, e non solo agli
occhi, con le sue architetture so-
vrapposte: tradizione malay legno
e paglia vicino a cupole arabeg-
30
Una statua del
Cristo Redentore
nel quartiere
portoghese di gianti; possenti ruderi portoghesi
Malacca. Sullo accanto a templi buddhisti (o con-
sfondo, uno degli fuciani) di matrice cinese; antichi
insediamenti quartieri dalle stradine intricate
cinesi, il Melaka sovrastatati da grattacieli vetro-
Gateway cemento. Insomma, un insieme
di vite e influenze le più diverse.
L’idea stessa della globalizzazio-
ne: ma di cinque secoli fa. Ecco
il segreto di Malacca, un segreto
neppure tanto celato, che si sroto-
la di fronte a chiunque abbia l’ac-
cortezza di visitarla: la città non è
altro che la fotografia di quello che
presto potremmo essere noi, la
nostra stessa idea di mondo senza
confini che abbiamo ritenuto defi-
nitivo, immutabile, eterno e desti-
nato soltanto a una gloria sempre
maggiore. Malacca è lì a ricordarci
che i fasti di un tempo possono
trasformarsi nell’irrilevanza in un
batter di ciglia. Magari per via di
 un’epidemia che cambia dentro e
fuori le anime dei sopravviventi.
Che qui si chiamano Kristang e,
come suggerisce il nome, sono i
discendenti frutto dell’incontro
tra i vari dominatori (soprattutto
portoghesi, ma anche olandesi,
inglesi, francesi, spagnoli) che si
sono avvicendati nell’avamposto.
Ieri erano una classe privilegiata
di mercanti, funzionari, pescatori
e musicisti, tutti di fede cattolica,
e oggi, minoranza negletta, sono a
rischio estinzione, insieme al loro
unico dialetto, una sorta di porto-
ghese antico mescolato con idio-
ADAM DEAN/THE NEW YORK TIMES/REDUX/CONTRASTO (2)
mi locali, ormai trasmesso quasi
soltanto su Facebook.
La storia
Un po’ di storia. Malacca, antico
sultanato malese, già nel quindi-
cesimo secolo si trovò al centro
dell’interesse delle Potenze del
tempo. Porto che dominava le rot-
te Ovest-Est-Ovest al centro dello
stretto braccio di mare che apre
ai commerci con l’Asia Orientale,
era entrato nelle mire del Regno
del Siam (l’odierna Thailandia) e
per questo nel 1405 strinse un’al-
leanza con la dinastia cinese dei
Ming (1368-1644) per meglio di-
fendersi dagli aggressori. Meno
di un secolo più tardi, nel 1511, i
monsoni portarono in vista delle
fortificazioni cittadine una flotta
di caravelle partita da Goa, prima
colonia di Lisbona in India. Ma-
lacca era, allora, il centro degli
scambi di spezie, che tanto pia-
cevano agli europei, un po’ come
gli smartphone dei nostri tempi.
E così, per sottrarre il monopolio
degli affari agli indiani, agli arabi e
ai cinesi, i portoghesi avevano pro-
seguito la loro espansione colo-
niale verso Levante. Seguita poi da
altri avventurieri: olandesi prima e
britannici poi. Tutti si provarono
a scalzare i portoghesi dal forte
Sopra, la cartina
della Malesia.
Sotto, un
matrimonio nella costruito sul mare (si chiamava
chiesa cattolica A’ Famosa, costruita nel 1511 dal
di San Pietro, una comandante Alfonso de Albuquer-
delle più antiche que: oggi restano ancora i ruderi
della città degli spalti al centro del quartiere
lusitano della città). Gli olandesi ci
riuscirono alla metà del Seicento.
Seguiti dagli inglesi. Ma a decreta-
re la fine di Malacca come centro
dei commerci, sostituita da Singa-
pore e altre località (Macao com-
presa), contribuì, oltre natural-
mente alla continua emorragia di
ricchezze e vite dovuta ai continui
attacchi e assedi dei vari nemici,
un ospite inatteso e brutale: la pe-
ste. L’epidemia colpì a ripetizione
l’insediamento, portata forse dagli
uomini in armi (o meglio dai topi
che viaggiavano sulle loro navi).
Fatto sta che agli inizi del Sette-
cento il porto dei profumi e delle
spezie, il centro dei commerci e
31
degli scambi culturali, era ormai
una città fantasma, depredata del
suo spirito, destinata a continuare
a vivere, certo, ma come località
minore, tornata provincia, e mai
più come una metropoli. In segui-
to altre decisioni aggravarono il
destino infausto di Malacca, come
il progetto di risanare le paludi e
la giungla pochi chilometri più
a nord per far sorgere quella che
sarebbe diventata la modernissi-
ma capitale della Malaysia, Kuala
Lumpur. Una vicenda curiosa, tut-
tavia, se ci pensiamo: quanti secoli
per costruire la fama, i commerci,
le attrattive cosmopolite di una
città – in lingua locale è conosciu-
ta come Melaka – che poi, nello
spazio di pochi decenni, si ritrovò
spogliata di tutto, scheletro scar-
nificato della propria gloria. Certo,
il passato vive ancora negli occhi
dei Kristang, gli abitanti “origina-
li”, se così possono essere definiti
quanti restano dell’incrocio di vite
diversissime. Ma la storia ha le sue
regole. Quello che a noi sembra
un destino manifesto, può esse-
re cambiato dal caso, dalla mala-
sorte, da un’epidemia. In Oriente
l’idea di progresso, del susseguir-
si lineare degli eventi, non è un
concetto acquisito. Piuttosto, le vi-
cende umane hanno un percorso
circolare, con episodi – o strutture
di potere – ricorrenti in un ciclo
virtualmente perpetuo. Dunque
qualcuno da quelle parti potrebbe
immaginare che un domani Ma-
lacca potrebbe recuperare i fasti
che furono. Oppure no: così come
la nostra globalizzazione, la nostra
costruzione della modernità, si
potrebbe trovare di fronte a un bi-
vio e a scelte comunque sbagliate.
Qui entra in gioco il destino. E noi
preferiamo pensare a un futuro
positivo. Perché questo è il nostro
Dna.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SETTE.CORRIERE.IT
 A curA di rcS PuBBLiciTà

Valentina Stecchi
in live painting
ad ArtMaySound

ArtWebSound: arriva il primo festival

di fumetto e musica online
PARTe DA BOLZANO e ARRIvA IN TUTTe Le CASe L’INIZIATIvA Che L’8 e IL 9 MAGGIO PORTeRà
IMPORTANTI NOMI DeLLO SCeNARIO FUMeTTISTICO e MUSICALe A CONTATTO
CON I PROPRI FAN. ARTWeBSOUND, IN QUeSTO MOMeNTO DI eMeRGeNZA e DI DISTANZA
SOCIALe, vUOLe UNIRe e LO vUOLe FARe CON I LINGUAGGI UNIveRSALI DeLL’ARTe

D
a ormai quattordici anni
l’Associazione La Strada-Der
Weg ONLUS, con il sostegno
del Comune e della Provincia di Bolzano,
organizza un festival che porta fumetto
e musica nelle piazze di Bolzano.
Quest’anno portarlo nelle piazze non
era possibile e dunque il festival si è
riversato sulle piattaforme social di
COOLtour, servizio di promozione della
cultura giovanile dell’associazione.
Nelle giornate dell’ 8 e del 9 maggio
i canali Instagram, Facebook e
YouTube di COOLtour saranno ricchi di
appuntamenti: webinar, interviste, panel,
presentazioni di libri, mostre virtuali,
challenge e call che coinvolgeranno
importanti nomi dello scenario
fumettistico e musicale italiano. Alcune
anticipazioni? Sono in programma panel
tematici con Marco Rizzo e un’intervista
a Lelio Bonaccorso, autori dei graphic
novel Salvezza e A Casa Nostra; interviste
a Silvia Ziche, Fogliazza, Giorgio Salati,
Armin Barducci, Don Alemanno e
Massimo Fenati; quattro chiacchiere sul
web con la giovane youtuber Sasha e
dei tutorial su come disegnare alcuni
personaggi a fumetti con Claudio
Sciarrone, Tonio vinci, Fabio vettori e
con la giovane valentina Stecchi-vita
da vignetta; si vedranno i risultati della
challenge che ha coinvolto decine di
persone sulle note della canzone Camera
Mia degli eugenio in via Di Gioia e si
potrà cantare comodamente seduti sul
proprio divano, magari ondeggiando le
mani come siamo abituati a fare durante
i concerti dal vivo, durante gli Stage@
home con erica Mou, The Bastard Sons tantissimi giovani volontari pieni di
of Dioniso, Caterina Cropelli, Yomer e idee, energia e voglia di mettersi in
Anna Carol. Insomma, c’è tanta carne gioco. ArtWebSound è infatti un festival
al fuoco in questo ArtWebSound! pensato dai giovani bolzanini e portato
Numerose sono le collaborazioni con avanti a più mani, e ciò dimostra che, pur
varie realtà sparse sul territorio italiano, #restandoacasa, si può non solo rimanere
senza le quali non sarebbe stato possibile uniti, ma anche viaggiare con la propria
pensare il festival nella sua versione fantasia seguendo le proprie passioni.
online: oltre all’Associazione La Strada-
Der Weg O LUS, capofila dell’iniziativa Le DATe: 8 e 9 maggio 2020
con COOLtour, tra i partner fondamentali DOve: Restando sul vostro divano
vi sono il Centro Giovani Bluspace di e seguendo ArtWebSound sui suoi
Bolzano, Radio Quarantenna, On air, We canali social
Love Radio Platania, Cinema Arsenale cooltourbz
di Pisa, Formamentis edizioni, Think @cooltour_bz
Comics, WeReading e le redazioni COOLtour Bolzano
di Comics&Science e di Topolino, e INFO: cooltour@lastrada-derweg.org
 ESTERI

T U RC H I A
di MONICA RICCI SARGENTINI

«CI HANNO LASCIATO

SOLO I NOSTRI CORPI
PER COMBATTERE»
STORIA DI HELIN E IBRAHIM

Lei, la cantante Bölek, si è spenta il 3 aprile a Istanbul

dopo 288 giorni di sciopero della fame. Aveva 28
anni. Lui, Gökçek, 40 anni, le è sempre stato accanto,
condividendone la lotta. Musicisti ridotti a scheletri
da un regime che non sopporta le critiche

Helin Bölek,
cantante del
gruppo turco
Grup Yorum,
venti album e due
milioni di dischi
venduti, prima e
dopo lo sciopero
della fame che l’ha
portata alla morte

33 SETTE.CORRIERE.IT

«Questa resistenza è la nostra ul-
tima risorsa, non ci hanno lasciato
nient’altro da fare. Moriremo per
cantare? Sì, perché il nostro è amore
per le persone e per la patria». Ibra-
him Gökçek, 40 anni, è su una sedia
a rotelle, stremato dal «digiuno alla
morte» iniziato lo scorso maggio e
dal decesso della sua compagna di
lotta, la cantante Helin Bölek che si
è spenta il 3 aprile a Istanbul dopo
288 giorni senza cibo: «Lei è mor-
ta, ora morirò io. E che succederà?
Siete contenti adesso?» ha detto con
un filo di voce il giorno del fune-
rale. Le foto della ragazza, 28 anni,
ridotta a uno scheletro hanno fatto
il giro del mondo e acceso i rifletto-
ri sulla band Grup Yorum, punto di
riferimento nell’ambito della musica
Il racconto di Ibrahim: «Da cinque anni i nostri concerti, piccoli o grandi, sono vietati.
Le sale prova chiuse. Ci accusano di avere rapporti con i terroristi, ma non esiste:
siamo un gruppo con un pensiero marxista-leninista, ragioniamo con la nostra testa»
di protesta turca con 20 album rea-
lizzati, 2 milioni di dischi venduti,
concerti e tournée in diversi Paesi
fino a quando, nel 2015, non sono
iniziati i guai giudiziari e i raid del-
la polizia nell’Idil Kültür Merkezi,
il centro culturale nel quartiere di
Okmeydanı, un’area di Istanbul da
sempre antigovernativa, dove i mu-
sicisti spesso si esibiscono o prova-
no i loro pezzi.
I corpi come armi
Il gruppo, così, si è ritrovato con le
spalle al muro: «Da cinque anni i no-
stri concerti, piccoli o grandi, sono
vietati. Le nostre sale prova chiuse.
Ci sono rimasti solo i nostri corpi
per combattere» spiega Gökçek a 7.
Non a caso l’ultimo disco uscito nel
2017 si intitola Ille Kavga (Lotta ad
ogni costo) e mostra sulla copertina
SETTE.CORRIERE.IT
ESTERI
zione preventiva. La protesta dei due
IBRAHIM MASE/DHA VIA AP
artisti è volta ad ottenere la scarce-
razione immediata di tutti i membri
del gruppo arrestati, l’annullamento
del mandato di cattura per gli altri
musicisti, la fine delle irruzioni della
polizia nel centro culturale Idil e la
cancellazione del divieto di esibizio-
ne. Richieste che sono rimaste let-
tera morta. Per questo i due attivisti
a gennaio hanno deciso di alzare la
posta e convertire lo sciopero della
fame in «digiuno alla morte», una
forma di resistenza che prevede di
non mangiare fino a perdere la vita.
Processo alla musica
Ibrahim Gökçek, 40 anni, provato dal lungo Il 14 febbraio 2020 si è svolta la prima
sciopero della fame, ai funerali di Helin udienza del maxi processo che porta
Bölek, con la sua foto fra le braccia il nome del gruppo e che coinvolge
una fotografia degli strumenti mu- circa 30 membri. In carcere ci sono
sicali distrutti dalla polizia durante ancora cinque musicisti mentre
i blitz. due sono fuggiti all’estero nel 2018
Helin e Ibrahim hanno iniziato e gli altri sono in libertà vigilata.
lo sciopero della fame il 16 mag- L’11 marzo le condizioni fisiche
gio scorso. Lei era stata arrestata il di Bölek e Gökçek erano diventate
23 febbraio del 2018, lui il 4 marzo critiche e le autorità avevano deciso
del 2019. L’accusa per entrambi è di il trasferimento forzato in ospedale
appartenenza o sostegno al Dhkp-C, ma i due avevano rifiutato le cure
un’organizzazione armata di estre- mediche ed erano tornati nelle loro
ma sinistra considerata terrorista abitazioni, che avevano chiamato
non solo dalla Turchia, ma anche «case della Resistenza». La mamma
dagli Stati Uniti e dall’Unione Euro- di Helin, Aygül Bilgi, aveva implo-
pea. I due hanno sempre smentito rato le autorità: «Mia figlia soffre di
qualsiasi legame: «Non esiste una dolori indicibili, voglio che possa
cosa del genere», dice Gökçek. «Sia- tornare a cantare. Non volete vede-
mo un gruppo con un pensiero mar- re queste persone brillanti tornare
xista-leninista e sappiamo pensare sul palco? Vi prego fate qualcosa».
con la nostra testa». Di prove reali La morte per la ragazza è arrivata il
della loro colpevolezza non ne 3 aprile mentre Ibrahim continua a
sono mai state trovate ma questo lottare, anche se non si sa per quan-
non ha impedito una lunga deten- to: «Potrebbe morire in qualsiasi
34
 momento», dice al telefono il suo
avvocato Ezgi Cakir, «vomita in
continuazione, ha piaghe da decu-
bito e gli duole tutto il corpo».
Eppure, nonostante i divieti e gli
arresti, Grup Yurum, fondato nel
1985 da quattro giovani universita-
ri, continua ad avere un grande se-
guito. «Perché noi siamo il nostro
pubblico», spiega Gökçek che nella
band suona il basso. «Negli anni più
di 50 musicisti hanno suonato con
noi. Anche se i nostri concerti sono
proibiti la nostra gente va sul palco e
canta. Noi siamo la loro voce».
Bella ciao in turco
Il genere è quello della musica po-
polare ispirata dal cantore popo-
lare turco Ruhi Su ma anche dagli
E il suo orgoglio: «Noi siamo il nostro pubblico. Negli anni, più di cinquanta musicisti
hanno suonato con noi. Anche se i nostri concerti sono proibiti, la gente va sul palco e
canta». L’allarme dell’avvocato: potrebbe morire in qualunque momento come Helin
Inti-Illimani. I testi, ovviamente,
sono politici, parlano di lavoratori
sfruttati, di minoranze persegui-
tate e incitano alla rivolta. Una del-
le loro canzoni è un rifacimento di
Bella ciao in turco. Ibrahim non na-
sconde che il messaggio sia rivolu-
zionario e, quindi, inviso a un pote-
re politico che sembra poco incline
a dare spazio al dissenso. «Sì è vero
abbiamo incitato alla resistenza,
abbiamo sempre voluto mostrare
alla nostra gente quanto possiamo
essere forti quando siamo insieme
ai concerti. Loro si sentono coin-
volti in prima persona. Per questo
esisteremo sempre, proprio come le
poesie di Pir Sultan Abdal (un poeta
Alevi vissuto tra il 1450 e il 1550 ndr)
». Per essere più inclusivi nei testi
delle canzoni vengono usate le di-
verse lingue del territorio anatolico,
tra cui il kurmancî, l’arabo, il laz, lo
zazaki, l’armeno.
Funerali senza pace
La morte della cantante, che si era
unita al gruppo nel 2015, non poteva
non scatenare la polemica politica.
A cominciare è stato Özgür Özel,
vicepresidente del principale par-
tito di opposizione, il Chp: «Siamo
rattristati», ha scritto in un tweet il
4 aprile, «che l’artista Helin Bölek,
componente di Grup Yorum, abbia
perso la vita digiunando. Oggi è
arrivato il momento di agire per te-
nere in vita Ibrahim Gökçek. Le loro
richieste devono essere esaudite,
non vogliamo che un’altra persona
sia sepolta». A rispondere sul social
network, molto risentito, il ministro
dell’Interno Süleyman Soylu: «I vo-
stri rappresentanti, che sono stati
portati in ospedale ma a loro
il Dhkp-C ha negato ogni trattamen-
to e li ha fatti uscire. Voi,
@eczozgurozel (il nome di Özgür
Özel su Twitter) siete quelli che
santificano la morte e portano de-
cessi al mulino del Dhkp-C. Avete
mostrato ancora una volta il vostro
vero volto». Accuse pesanti che dan-
no l’idea di quanto la corda sia tesa
tra il governo e l’opposizione. Per
Bölek non c’è stata pace neanche
il giorno dei funerali. La polizia è
intervenuta per impedire la sepol-
tura della cantante nel quartiere di
Okmeydani. Centinaia di persone si
erano date appuntamento davanti al
centro culturale Idil ma si sono tro-
vate di fronte gli agenti. In manette
sono finiti l’autista della vettura che
35
trasportava la salma e quello della
vettura con a bordo la famiglia della
cantante. Perché tanto accanimen-
to? Ufficialmente l’intervento è stato
giustificato sulla base del fatto che
non era stata autorizzata una sepol-
tura pubblica. Ma dietro c’è la paura
che il decesso abbia una risonanza
mediatica internazionale e attiri
nuove critiche nei confronti di An-
kara. D’altra parte la fama del grup-
po è talmente grande che nel 2015
la stella del folk di protesta ame-
ricano Joan Baez aveva partecipato
a un concerto davanti al tribunale
di Istanbul per protestare contro
le incarcerazioni. Alla cantante era
stata regalata una chitarra distrutta
e lei aveva invitato a ricomporne i
pezzi «con amore e gentilezza».
La moglie di Ibrahim
L’occasione per un gesto di cle-
menza è appena sfumata.
Il 15 aprile il Parlamento turco
ha approvato una legge per il rila-
scio di 90 mila detenuti in modo da
contrastare la diffusione del coro-
navirus nelle carceri ma dal prov-
vedimento sono esclusi i detenuti
per reati legati al terrorismo, vale
a dire centinaia di oppositori po-
litici, intellettuali e giornalisti, tra
cui, oltre al leader curdo Selahattin
Demirtas,che soffre di problemi
cardiaci, i cinque membri di Grup
Yorum: Özgürcan Elbiz, Ali Aracı,
Emel Ye ilırmak, Bergün Varan e
Sultan Gökçek.
Quest’ultima è la moglie di Ibra-
him e non potrà essere al fianco del
marito morente.
© RIPRODUZINE RISERVATA
SETTE.CORRIERE.IT
 CRONACA

I L P E RS O NAG G I O
di CHIARA MARIANI

NEW YORK COME LA SAVANA

IL FOTOGRAFO ARISTOCRATICO
CHE SE NE ANDÒ
A MORIRE NEL BOSCO

SETTE.CORRIERE.IT 36
Bello, eclettico e senza regole. Peter Beard, amico di «Si è mai accorta che l’ultimo Papa
assomiglia a Francis Bacon? Questa
Karen Blixen e degli Stones, con i suoi scatti esaltò somiglianza mi impressiona e poi
la moda e si battè per l’Africa. Il ritrovamento crea una singolare continuità con i
ritratti che Francis faceva ai papi».
del suo corpo dopo giorni da parte di un cacciatore Era iniziata così la chiacchierata con
Peter Beard, il fotografo poliedrico
protagonista per decenni del jet set
americano, incontrato a Berlino nel
2009 (il Pontefice era ancora Joseph
Un’immagine Ratzinger) in occasione del lancio
di Peter Beard del suo calendario Pirelli. Scompar-
scattata in so alla fine di marzo a Montauk (a
Botswana per il Long Island, dove possedeva 5 cot-
calendario Pirelli tage dagli Anni 70), è stato ritrovato
del 2009. In senza vita la scorsa settimana.
basso, il fotografo Erede di grandi fortune, laureato
sulla scogliera di in Storia dell’arte a Yale, frequenta-
Montauk (Long tore dello Studio 54, annoverava tra
Island) dove le sue conoscenze i Rolling Stones,
si trova la sua che accompagnò in tournée con
tenuta, la stessa Truman Capote, Andy Warhol che
area dove è stato ammaliato dal suo fascino e dalle
rintracciato sue intemperanze lo definì un mo-
il suo corpo derno Tarzan, e tra gli amici sinceri
Karen Blixen che gli schiuse le sug-
gestioni dell’Africa, Francis Bacon
che lo ritrasse almeno nove volte,
Salvador Dalì con cui allestì ineffa-
bili happening.
Ci si accorse subito che l’intervi-
sta non si sarebbe svolta in modo
lineare. Ma piuttosto secondo flussi
di pensiero che, se tutto fosse an-
dato bene, avrebbero consegnato
CHRIS FELVER/GETTY IMAGES

37 SETTE.CORRIERE.IT

CHRISTOPH KLAUKE/CONTOUR BY GETTY IMAGES
un profilo più attendibile del per-
sonaggio. Un po’ come accadeva
alle sue opere degli ultimi decen-
ni: collage fatti di sue fotografie di
moda (fu lui a scoprire Imam, futu-
ra signora Bowie) e dei grandi spazi
africani, di pezzi di carta, di sangue
(animale oppure il suo), di pelli,
colori aggiunti a pennello, poesie
trascritte a mano. Elementi disar-
monici che a tavola finita rivelava-
no un senso estetico e un’intensità
inconfutabili oltre a una preoccu-
pazione sincera per le sorti del pia-
neta. «Non sopporto quelli come
Bob Geldof. I problemi umanitari
non si risolvono pompando soldi
e cibo. L’unica medicina è la consa-
pevolezza che deriva dall’informa-
zione. Guardi gli elefanti, e indica
una sua fotografia, sono gli animali
più simili a noi. Reagiscono come
gli uomini agli spazi sempre più
angusti dove sono costretti a vivere:
con lo stress, le malattie cardiache
e distruggendo l’ambiente circo-
stante. Non bisogna agire spinti
dal senso di colpa, come mia non-
SETTE.CORRIERE.IT
CRONACA
na paterna, che tra l’altro conobbe
Toro Seduto, che sublimò la sua
necessità di espiazione costruendo
nella proprietà in Minnesota la più
grande chiesa cattolica degli Sta-
ti Uniti. Non serve a niente». Sarà
un caso ma se n’è andato a 82 anni
come un felino selvatico (si è allon-
tanato da casa vittima della demen-
za? O consapevole, in ottemperanza
alla sua concezione del flusso della
vita?) in solitudine, ritrovato da un
cacciatore.
Teneva un diario da quando aveva
otto anni. Per lui tutto era passione
e niente doveva essere dimenticato:
38
Peter Beard
durante uno
shooting di moda non l’Africa, né le donne amate, tra
in Kenya nel cui tre mogli (l’ultima Najima, af-
1996, l’anno in ghana che gli ha dato l’unica figlia),
cui venne travolto né le amicizie: «Lucian Freud non
da un’elefantessa mi è mai piaciuto. Anche se sto ri-
e rimase offeso valutando le sue ultime opere. E sa
a una gamba. qual è il suo segreto? Bacon! Francis
Sotto, il disegno per ricambiare un favore gli regalò
che fece alla fine un dipinto che lui tiene segregato e
dell’intervista nel da questa tela mutua un nuovo stile
2009 e una rinnovata creatività». “Fran-
cis” ritornava spesso nel discorso.
Forse anche perché Roman Abra-
movich aveva appena acquistato
per 83 milioni di dollari il trittico in
cui Bacon lo aveva ritratto. Lui, nel
suo piccolo, in primavera aveva ven-
duto all’asta una sua opera per 325
mila dollari. Alla fine mi ringraziò
a modo suo: prese un libro, ci mise
la mano sopra, ne tratteggiò il con-
torno, vergò parole in una lingua
sconosciuta e apprezzamenti in in-
glese, ci pose la data del mio com-
pleanno e ci sputò sopra per amal-
gamare il tutto. Un uomo così non
poteva vivere al tempo del Covid.
 VISIONI

L’INNO DI BABELE DIRITTO E ROVESCI

di ALDO GRASSO
Forum tv: https://forumcorriere.corriere.it/televisioni

Gps o Bluetooth,
quale più efficace
per la Fase 2?
Il nodo privacy
I “poetici” spot dell’era Covid di DAVIDE CASATI
e MARTINA PENNISI

«In questi giorni siamo fermi, migiano Reggiano ha preferito celebra- Per molti di noi, fino a qualche
come voi, ma non certo con re l’impegno dei casari e rassicurare sui settimana fa, Bluetooth e Gps
rifornimenti. Esselunga ha ringraziato i erano solo due dei tanti termini
le mani in mano. Sì, abbiamo
dipendenti, per l’impegno profuso, e le tecnici legati al funzionamento
tutto il tempo di cucinare, persone che stanno vivendo questa situa- dei nostri smartphone. Ora se ne
ma il tempo è sacro. Con le zione con grande senso di responsabilità sta parlando tanto perché sono
nostre mani continuiamo a e, soprattutto, affetto verso la marca. due dei modi diversi in cui le
progettare, creare, disegnare Coca Cola ha fatto saper di aver sospe- applicazioni degli Stati potranno
nuove forme di piacere, so la pubblicità per donare una cifra con- raccogliere i nostri dati per
sistente a sostegno dell’emer- provare a prevenire l’esplosione
genza Covid-19. Anche altri di nuovi focolai di coronavirus
brand hanno cercato di comu- nella fase 2. Il Bluetooth è il
nicare in modo chiaro la ne- più quotato, sostenuto anche
cessità di tenere una distanza dall’Unione Europea, e rispettoso
sociale (fisica) e di non uscire della privacy: registra i codici
di casa se non per urgenze, identificativi e anonimizzati
spesso condividendo lo stesso degli incontri fra individui senza
messaggio: #iorestoacasa. Le tenere traccia degli spostamenti.
compagnie assicurative mai Sappiamo, quindi, se A e B sono
I casari dello spot di Parmigiano Reggiano in "quarantena" nel caseificio come ora rassicurano. stati vicini, così da poter avvisare
Su YouTube (Every Co- B nel caso in cui A dovesse poi
ritagliare nuovi scampoli di futuro, im- vid-19 Commercial is Exactly the Same) risultare positivo. Il Gps, invece,
maginare nuovi stili di vita…». Non un utente si è divertito a montare una ci può “seguire” e ricostruire i
potendo più invitare gli acquirenti nei sequenza di spot internazionali creati movimenti di chi si è ammalato,
propri negozi, i simpatici testimonial di per affrontare la pandemia: sembra un sempre allo stesso fine. Se
Poltronesofà, pur in contatto con l’Alto unico, interminabile commercial, retto l’obiettivo è mappare gli incontri
dei Cieli, hanno cambiato strategia di dalla medesima retorica, volta a mostrare il Gps è ridondante: basta il
comunicazione. Hanno preferito gioca- i propri valori e il proprio sostegno alla Bluetooth. Nel caso in cui, invece,
re sul terreno valoriale, motivazionale. popolazione in questo momento diffici- si voglia provare a individuare i
Come altri marchi ben più internazionali. le. È vero che la maggior parte dell’offerta luoghi in cui si sta per accendere
Toyota ha deciso di ideare uno spot che pubblicitaria è caratterizzata da un atteg- un focolaio (un ospedale, una
comunicasse un messaggio di speranza giamento responsabile, “etico” e che solo scuola, una fabbrica, ecc.), il Gps
e lo ha fatto coinvolgendo atleti olimpi- i prodotti igienizzanti e i pet food han- potrebbe dare un aiuto in più.
ci e paralimpici italiani, esempi di come no approfittato dell’occasione per poli- Oltre a conoscere le tecnologie,
nella vita si possa reagire alle difficoltà. tiche commerciali più aggressive. Ma è è importante vigilare su come
Barilla ha dedicato lo spazio dello spot a anche vero che i pubblicitari se ne sono vengono usate. Per poter
ringraziare i propri dipendenti, elencan- avvalsi per il loro quarto d’ora di poesia e tutelare, insieme, la salute, la
doli uno ad uno. Vodafone ha coinvolto i di retorica “a buon mercato”. privacy, e la nostra sicurezza.
clienti con brevi video autoprodotti. Par- © RIPRODUZIONE RISERVATA © RIPRODUZIONE RISERVATA

39 SETTE.CORRIERE.IT
 S O C I E TÀ

E TÀ D I M E Z Z O
di ILARIA GASPARI

«Siamo stati bambini negli Anni 90, quando sembrava che ogni strada fosse
aperta, fino all’angoscia dell’eccesso. Avevamo 20 anni al tempo della crisi
che ha ridotto tutte le nostre possibilità. Così abbiamo imparato a vivere di
contratti brevi che ci portano per il mondo a blocchi di uno, due o tre anni. E
ora?». Una scrittrice e il ritratto di una generazione

PRECARI SUL POSTO

LA VITA CONGELATA
DEI TRENTENNI
Il lockdown ci ha colti alla vigilia
della primavera, mentre inseguiva-
mo le nostre vite di sempre senza
pensare di poter essere interrot-
ti. Ho trentatré anni e ho vissuto
primavere in molte città. Questa è
piena di sole e profuma di glicine,
eppure è irrimediabilmente diversa
dalle altre; ma forse è solo perché
la guardiamo da lontano, dalle fi-
nestre, dai balconi, dai terrazzi con-
dominiali.
Ora siamo fermi e dobbiamo in-
ventarci nuovi modi per non perde-
re di vista quello che inseguiamo,
su tutto pesa l’interruzione che
non ci aspettavamo e che qualche
volta forse ci ha salvati, qualche
altra ha rovinato tutto. Diventiamo
più elastici nello scoprirci fragili, e
intanto ci arrabbiamo con un senso
di impotenza che forse per la prima
volta ci costringe a fare i conti con
la famosa massima di Epitteto, lo
stoico che ci ricorda l’importanza di
distinguere fra quello che dipende
da noi, e che quindi possiamo cam-
biare, e quel che da noi non dipen-
de, e che ci tocca accettare.
Non che da ogni dettaglio si
debba trarre una morale — anzi,
capita che proprio l’interruzione
ci mostri, nuda e cruda, l’insensa-
tezza dei buoni propositi: c’è chi
aveva preso, giusto alla vigilia del
lockdown, l’niziativa di buttare via
finalmente tutti i calzini spaiati, col
risultato di ritrovarsi senza calzini
da oltre un mese: e questo cosa mai
ci può insegnare? Forse solo che la
procrastinazione ha una sua segre-
ta saggezza, e che i calzini appaiati
sono sempre una minoranza.
Riconoscersi negli altri
Ma, a voler guardare quello che il
decreto dell’11 marzo ha interrot-
to, si scopre una miriade di storie,
tutte diverse, tutte simili: questo
tempo, che non ci renderà auto-
maticamente migliori, ci permet-
te però, per uno strano paradosso
dell’isolamento, di cercarci e rico-
noscerci negli altri.
Ci sono amori che da un gior-
no all’altro sono diventati amori
a distanza: coppie di lunga data si
danno appuntamenti clandestini in
fila davanti al supermercato. Non
possono nemmeno baciarsi, hanno
le mascherine, ma si guardano e se
nessuno fa loro attenzione, azzar-
dano persino un bizzarro contat-
to: non di visi, non di mani, ma di
piedi, anzi, di scarpe. Nel frattem-
po scorrono fiumi di parole nelle
chat, la passione virtuale ribolle in
mille modi; ma c’è anche chi si sta-
va innamorando giusto prima che
chiudesse tutto quanto. Emanue-
le mi racconta di uno scambio di
messaggi raggelato dall’imbarazzo
di non conoscersi ancora se non
per via dell’attrazione nascente, e
di dover riprendere per altra via un
discorso di sguardi che stentava
a diventare un discorso di parole,
fino a quando un’inattesa tenerezza
ha fatto capolino su Whatsapp e ha
cancellato le formalità.
C’è chi stava organizzando un
matrimonio: Gloria doveva sposar-
si a maggio, a coronare anni di treni
fra il Veneto e la Liguria per stare in-

SETTE.CORRIERE.IT 40
 Le generazioni a confronto
% di chi ha detto di aver iniziato a consumare di più un determinato medium da quando è in quarantena

GENERAZIONE Z 24% Generazione Z

da 16 a 23 anni 31% Tv 9% sieme un fine settimana ogni quin-
Videogiochi Giornali
dici giorni. Partecipazioni spedite
a fine febbraio, e ora si ritrovano
a rimandare tutto a data da desti-
51% 17% narsi; lei si sorprende a fantasticare
Video Radio
online che Federico, che non vede da due
mesi, arrivi a rapirla, come Ra-
punzel — solo che non è un buon
momento per le sorprese. Camilla
11% 10
0
21% pensava a un matrimonio in pieno
Podcast Giornali
20 online luglio, ma l’estate si avvicina e le ri-
30
sposte dell’ufficio del Comune non
sono meno laconiche di quanto
18% 40 28% fossero ai primi di marzo, e allora
Libri 50
0 Musica
forse è meglio rimandare, per fare
in streaming
una festa bella come le feste a cui
eravamo abituati fino a ieri, e di cui
17% 10% non pensavamo di poter avere tanta
Dirette 38% Altro nostalgia.
video Tv
online Vivere di contratti brevi
C’è anche chi, secondo una tipica
forma di vita del trentenne degli
Generazione Z Anni 20, vive di contratti brevi che
MILLENNIALS 35% Millennials lo portano in giro per il mondo a
da 24 a 37 anni 31% Tv 19% blocchi di uno, due, tre anni, ed è
Videogiochi Giornali abituato a storie di cui la distanza
ridisegna continuamente i confi-
ni: come Tommaso, ricercatore in
44% 26% Filosofia all’università di Monaco.
Video Radio Lui e Alberto stanno insieme da
online dieci anni ma hanno una casa in
cui non convivono che per pochi
giorni alla volta. Ma il 12 marzo per
20% 10
0
36% puro caso ha colto Tommaso in Ita-
Podcast Giornali lia: così si sono ritrovati a vivere la
20 online loro convivenza più lunga da molto
30 tempo a questa parte.
20% 40 35% Perché la chiusura è arrivata inat-
Libri Musica tesa, e ha fermato tutti eternando
in streaming un attimo che sarebbe stato pas-
seggero fino a ieri, quando il tem-
po era diverso e noi rincorrevamo
30% 10% occasioni lontanissime, cambia-
Dirette 41% Altro
vamo vita ogni due per tre. Quella
video Tv
disinvoltura, ora, sembra qualcosa
online
di fantascientifico. Ne sa qualcosa
Anna, che ai primi di marzo stava
lasciando la sua stanza in un ap-
Fonte: Visual Capitalist L’Ego - Hub partamento condiviso per andare

41 SETTE.CORRIERE.IT
 Le generazioni a confronto
% di chi ha detto di aver iniziato a consumare di più un determinato medium da quando è in quarantena
ad abitare con il fidanzato; la sera GENERAZIONE X 45%
Generazione Z
in cui li colse il lockdown, nella da 38 a 56 anni 19% Tv 7% Millennials
vecchia casa erano rimasti ancora Videogiochi Generazione X
Giornali
parecchi dei suoi averi, fra cui il
gatto, recuperato con apposita au-
tocertificazione a distanza di qual-
che giorno, perché in assenza della
35% 38%
Video Radio
padrona si rifiutava di mangiare. online
Katia e suo marito hanno traslo-
cato in una casa non ammobiliata
con un furgone che sono riusciti a
noleggiare dopo molte chiamate a
10% 10
0
31%
Podcast Giornali
prefetto, polizia e carabinieri. Han- 20
0 online
no tutti i loro scatoloni, ma non i 30
mobili, che per il momento non
possono essere consegnati; vivono 21% 40 27%
Libri 50
0 Musica
spartani e ci ridono su. Nicolò, che in streaming
in due tornate aveva organizzato
il suo trasloco a Verona dopo anni
a Parigi, è rimasto bloccato in Ita- 21% 17%
lia, ma tutti i suoi libri, compresi Dirette 38% Altro
quelli che gli avrebbero alleviato video Tv
la clausura, restano a Montmar- online
tre. Agnès è arrivata preparata al
confinement, che in Francia è sta-
to annunciato con un certo antici-
po: ma il caldo, che di solito si fa BOOMER 42%
Generazione Z

aspettare, quest’anno ha precorso i da 57 a 64 anni 10% Tv 7% Millennials

tempi, e il suo guardaroba estivo è Videogiochi Generazione X
Giornali
inaccessibile per via delle comples- Boomers
se operazioni di immagazzinamen-
to richieste dai minuscoli apparta- 11% 15%
menti parigini: si sta inventando Video Radio
uno stile con i vestiti del fidanzato. online
Viola, che con la prospettiva di par-
tire per la Cina aveva appena la-
sciato la casa in cui abitava, si trova 4% 10
0
15%
confinata nella casa di famiglia, a Podcast Giornali
Roma, e non sa fino a quando. 2
20 online
30
0
Allenati ad adattarci 13% 40 12%
Gianni, operatore in una comunità Libri 50 Musica
di ragazzi con diagnosi psichiatri- in streaming
co-comportamentali severe, è ri-
masto fuori casa quaranta giorni,
lontano da sua moglie e dal loro
9% 24%
bambino, per continuare a lavorare:
Dirette 21% Altro
video Tv
ha costruito una cronaca musicale online
di questi giorni, un diario di pen-
sieri e canzoni sulla sua bacheca Fa-
cebook, “radio Potter”, per ridurre
la distanza e il senso di solitudine. Fonte: Visual Capitalist L’Ego - Hub

SETTE.CORRIERE.IT 42

Ci ingegniamo, scopriamo nuove
risorse, e di quante cose possiamo
fare a meno. Non abbiamo iniziato
adesso: siamo allenati ad adattarci.
Roberta, neurobiologa milanese, a
Londra porta avanti un progetto di
studio dell’impatto cerebrale della
musica; non potendo più appli-
care elettrodi ai musicisti in carne
e ossa, ora programma test di la-
boratorio da condurre in remoto.
Ludovica, tessera di giornalista e di
guida alpina, rifocilla un paesino di
montagna lavorando in un piccolo
negozio di alimentari e da poco ha
iniziato, insieme a suo marito Luca,
cuoco con laurea in Filosofia, a de-
dicarsi all’apicoltura. Emanuela,
studiosa di Marx addottorata alla
Normale, insieme a Giovanni ha
«Siamo stati flessibili, efficienti, stanchi morti qualche volta, qualche volta capricciosi.
Eppure, per quello che vedo ora, siamo capaci di adattarci e di ridere, preoccupati per i
nostri genitori che d’improvviso, sotto la minaccia del virus, vogliamo proteggere»
comprato una piccola vigna ad al-
berello a Gioia del Colle, in Puglia:
per vinificare si appoggiano alle
cantine locali, al momento si sono
dovuti fermare ma non si perdono
d’animo. Aspettano il momento di
etichettare le bottiglie nuove e in-
tanto si prendono cura delle piante
come possono. Alessandro, liutaio
specializzato in batterie e tamburi,
che insieme a Daniele studia tec-
niche avanguardistiche per crea-
re strumenti di alto artigianato, a
metà marzo era pronto a spedire
una grossa commessa a un conser-
vatorio in Germania: è tutto fermo,
ora, in attesa.
Sotto ricatto
Siamo nati sotto la minaccia di
Chernobyl, siamo stati bambini
negli anni Novanta, quando pareva
S O C I E TÀ
che ogni strada ci fosse aperta, fino
all’angoscia dell’eccesso di possi-
bilità; avevamo vent’anni al tempo
della crisi economica del 2008, che
drasticamente ha ridotto quelle
possibilità inculcandoci un darwi-
nismo ricattatorio per cui doveva-
mo essere sempre più bravi degli
altri, per accaparrarci uno strac-
cio di lavoro, o adattarci più degli
altri, prima che arrivasse qualcun
altro a prendersi il lavoro che non
ci andava di fare; ci hanno dato
dei pelandroni, dei pigri, dei bam-
boccioni, abbiamo incassato tutto
e mille volte abbiamo cambiato
vita, siamo stati flessibili, efficienti,
stanchi morti qualche volta, qual-
che altra capricciosi. Eppure, per
come ci vedo ora, capaci di adattar-
ci e di ridere, preoccupati per i no-
stri genitori che d’improvviso, sotto
la minaccia del virus, vogliamo pro-
teggere; non più vecchi ragazzi,
ma di colpo giovani adulti, pen-
so che – nonostante all’orizzonte
si addensino nubi imprevedibili
– questo momento che accelera
cambiamenti già in atto e ci met-
te di fronte a responsabilità che
forse non vedevamo l’ora di avere,
può essere l’occasione per liberarci
definitivamente dalla sensazione di
essere sotto ricatto. E che se, come
stiamo imparando, ci sono cose
che non possiamo cambiare, e che
ci tocca accettare come sono, ce ne
sono poi altre, invece, che da noi
dipendono eccome: forse è il caso
di concentrarci solo su queste, che
sono pur sempre importanti.
Come Lola che, dopo sei anni
43
di lavoro serrato nell’alta moda, a
febbraio ha trovato il coraggio di
lasciare un posto sicuro per iniziare
a costruirsi un destino, e una car-
riera, che le corrisponda di più: è
preoccupata, naturalmente, eppure
non tornerebbe indietro. O come
Ylenia, che stava per firmare un
contratto nuovo: è stato rimandato
tutto e lei, in questo tempo sospe-
so, ha capito che in realtà preferiva
non cambiare affatto, e tornerà a
fare quello che faceva prima; ave-
va bisogno di un respiro prima del
cambiamento, prima di capire che
non era quello che voleva.
Prenderci cura di noi
Una cosa che dipende e non dipen-
de da noi — nel senso che dipen-
de da tutti — è che nessuno sia
lasciato solo, nel momento che
seguirà, quando ricominceremo
a muoverci tutti quanti, compreso
chi non si è fermato nemmeno in
questi giorni, e avrà bisogno di ri-
poso. Perché se stiamo scoprendo
davvero l’importanza di prenderci
cura di noi e degli altri, scopriamo
anche che la cura è un’attitudine
reciproca, che richiede soluzioni
anche fantasiose; come ha capito
Alice, che per il suo terrario ave-
va preso, proprio a fine febbraio,
degli insetti-stecco che mangiano
solo rovi, e ora le tocca andare a
rovistare fra le piante selvatiche
che crescono nelle piazzole, in
questa primavera selvatica, accan-
to ai glicini che ci ricordano quan-
to può essere crudele l’aprile.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
SETTE.CORRIERE.IT
 E CO N O M I A
E M E R G E N Z A C O R O N AV I RU S
di ANDREA MILANESI
UN LETTO AI MEDICI
E CIBO GRATIS PE LE
LE AZIENDE CHE
CAMBIANO PASSO
Sono oltre 10.000 i pasti preparati ogni
settimana da McDonald’s e donati
a enti e comunità assistenziali per
la distribuzione. Inoltre nelle “Case
Ronald” vengono ospitati gli operatori
sanitari attivi nei reparti Covid che
non possono tornare a casa
In tempi “normali”, i ristoranti fast food McDo-
nald’s nel nostro Paese sono mediamente frequen-
tati ogni giorno da circa un milione di clienti, ma
in periodo di lockdown la celebre catena della “M”
gigante ha scelto una strada nuova e diversa per sta-
re vicina agli italiani costretti a rimanere confinati
nelle loro case. Innanzitutto, un milione di euro do-
nati – insieme con i suoi franchisees e la Fondazione
Ronald – per far fronte all’emergenza Covid-19 nella
Regione Lombardia, contribuendo all’acquisto di
moduli di degenza e unità di rianimazione per
potenziare alcune strutture ospedaliere del capo-
luogo. Quindi, con Fondazione di Comunità Milano
onlus ha costituito un Fondo dedicato nel quale pos-
sono confluire le donazioni da parte di dipendenti,
fornitori e partner del sistema McDonald’s Italia. Ma
le iniziative continuano a nascere spontaneamente
lungo tutta la penisola, isole comprese.
SETTE.CORRIERE.IT 44
«Il momento che stiamo vivendo è drammatico;
mai avremmo pensato di trovarci ad affrontare una
simile esperienza, che tocca l’intero Paese e le vite di
tutti», ha spiegato Mario Federico, amministratore
delegato della divisione italiana. «La nostra azienda
è radicata nel territorio attraverso 600 ristoranti, 140
franchisees e 24.000 dipendenti; per questo motivo
non possiamo esimerci dal fare la nostra parte of-
frendo un aiuto concreto a chi ha bisogno di cure
e a chi ogni giorno si prodiga per garantirle anche
a costo della propria salute. La nostra capillarità fa
sì che a livello locale esistano da sempre relazioni e
collaborazione tra i nostri ristoranti e il territorio.
Quindi è stato naturale cercare di continuare a fare
ciò che sappiamo fare meglio, anche in un momento
come questo: cucinare e preparare colazioni, pranzi
e cene che possano essere di aiuto e di sollievo per
chi ne ha più bisogno».
Attualmente sono circa 150 i dipendenti che
hanno dato disponibilità per lavorare in 10 punti
vendita, rigorosamente chiusi al pubblico ma ri-
masti aperti affinché ogni settimana oltre 10.000
pasti vengano offerti gratuitamente a enti e comu-
nità assistenziali, strutture ospedaliere, associazioni
benefiche, comunità e parrocchie tra Torino, No-
vara, Milano, Brescia, Cremona, Piacenza, Bologna,
Verona, Roma e Palermo, a cui si sono aggiunte le
donazioni di prodotti freschi e alimenti dai McDo-
IGOR WOLSKI/ ILLOZOO

200
tonnellate di
nald’s di tutta Italia a Banco Alimentare e altri enti merce donate da senza interruzioni, mentre la Casa di Firenze, riferita
locali, per un totale di 200 tonnellate di merce. McDonald’s al all’Ospedale Pediatrico Meyer, ha subito una trasfor-
E poi ci sono le “Case Ronald”, strutture che Banco Alimentare mazione profonda. «Non appena tutti i nostri ospiti
sorgono nelle immediate vicinanze di ospedali e ad altri enti locali hanno lasciato la dimora», continua la dottoressa
pediatrici destinate a diventare vere e proprie abi- Roti, «ci siamo messi a disposizione dell’Ospedale
tazioni in cui genitori e figli possono continuare a
vivere insieme anche nelle situazioni più difficili e
dolorose che spesso accompagnano il ricovero dei
150
i dipendenti che
e abbiamo stabilito un protocollo d’intesa per of-
frire ospitalità gratuita agli operatori sanitari di
turno al Pronto Soccorso nell’Area Covid e a quelli
piccoli pazienti. «Nonostante l’emergenza Covid-19 si sono messi a di rinforzo della stessa struttura, ma provenienti
ci abbia investito in pieno, lasciandoci inizialmente disposizione per da altre regioni. Alla fine anche qui sono prevalsi
sorpresi e disorientati, abbiamo sentito la forte esi- lavorare nei 10 lo spirito di organizzazione e la voglia di farcela, e
genza di tenere tutte le case aperte e di continuare locali riaperti dove devo dire che sono molto orgogliosa della mia squa-
come sempre le nostre attività», ci ha testimoniato vengono preparati dra, che ha dimostrato impegno e la coerenza con la
Maria Chiara Roti, direttore generale della Fonda- i pasti donati nostra missione; e con lo slogan “non puoi non es-
zione per l’infanzia Ronald McDonald. «Abbiamo in beneficenza serci”, abbiamo ancora una volta testimoniato come
pensato subito a garantire sicurezza a tutti gli ope- la persona sia sempre al centro del nostro servizio».
ratori con l’acquisto immediato di presidi sanitari
essenziali come mascherine, prodotti igienizzanti e
guanti. Poi abbiamo riorganizzato il lavoro riducen-
1
milione di euro è
Spirito e valori condivisi anche dall’ad Federico,
che chiosa: «Voglio cogliere questa occasione per
ringraziare i nostri franchisees e soprattutto i ra-
do i turni, applicando misure di distanza sociali e di la donazione fatta gazzi dei nostri ristoranti che hanno aderito all’i-
smart working per le mansioni compatibili, al fine per fronteggiare niziativa e su base volontaria hanno accettato di
di tutelare i nostri ospiti, i nostri operatori e le loro l’emergenza Covid riaprire le nostre cucine e di preparare ogni gior-
famiglie, ma abbiamo anche avviato un servizio di in Lombardia. I no i pasti che vengono poi distribuiti dai volontari
supporto psicologico al team». soldi sono stati e dalle associazioni con cui collaboriamo. Siamo
Nelle due “Case Ronald” di Roma (legate all’O- utilizzati per tutti sulla stessa barca e dobbiamo cercare di non
spedale Pediatrico Bambino Gesù) e in quella di acquistare moduli lasciare indietro nessuno. Sarà anche questo il com-
Brescia (presso l’Azienda Ospedaliera Spedali Civili) di degenza e unità pito delle aziende».
le attività di accoglienza sono dunque proseguite di rianimazione © RIPRODUZIONE RISERVATA

45 SETTE.CORRIERE.IT
 R I T R AT T I

O B I T U A RY
di MARIA LUISA AGNESE
magnese@rcs.it
periodo, Paul Flato: By hand to Feathers all
best love. Fred. Dove Feathers, piume, è il
soprannome con cui Astaire chiamò la sua
prodigiosa partner dopo l’episodio di Cheek
to cheek. Il cimelio è andato all’asta poco
più di un anno fa da Sotheby’s a Londra
per quasi 14 mila euro.

Le piume di Ginger (e Fred) Destinati a diventare la coppia del cine-

ma per eccellenza, Fred e Ginger arrivarono
all’appuntamento del primo film insieme,
con già una fama alle spalle, lei spinta dalla
madre critica teatrale e autrice per Hollywo-
Ancor oggi è fra i passi di ballo più cliccati su YouTube, ma la od a una carriera nello spettacolo. Quando
sequenza miracolosa di volteggi e di slanci fra Fred Astaire e danzarono per la prima volta in Carioca,
Ginger Rogers sulle note di Cheek to cheek ha avuto dietro le nel 1933, non erano i protagonisti, ma quel
quinte momenti di tensione e ilarità molto lontani da quella ballo fronte contro fronte li portò al trionfo,
perfezione. Per quel duetto in Top Hat Ginger aveva voluto lei ironica, aggraziata, interprete, lui bal-
lerino ineguagliabile, consacrato anche
un vestito azzurro grondante di piume di da Nureyev: volarono leggiadri e leggeri
struzzo e quando l’abito si materializzò in sullo schermo per altri nove film e 33 indi-
scena sia Fred Astaire che il regista Mark menticabili passi a due con relative canzoni
Sandrich non l’amarono: “Ginger sembri un di grande firma e grande fama, lui sempre
gallo”, le dicevano, e fecero di tutto per farla perfezionista lei un po’ scontenta e consa-
desistere ma lei s’impuntò, e meno male, al- pevole del suo valore.
trimenti non avremmo avuto una delle scene Distanti forse nel privato ma sempre ca-
topiche del cinema di tutti i tempi. Ciò non paci di trasformarsi come per incanto per
toglie che Fred si lamentò tutto il tempo per ballare da soli e in coppia con sfolgoran-
quelle “penne” che si infilavano dappertut- te simmetria. L’incanto finì alla fine degli
to e li facevano scivolare quando cadevano anni Trenta e lei poi ballò e recitò da sola
copiose a terra “volavano in giro come se un prendendosi subito la sua rivincita da bra-
pollo fosse stato attaccato da un coyote” dice- va attrice qual era, da Palcoscenico a Frutto
va, come racconta Joseph Epstein nella bio- proibito di Billy Wilder, e con Kitty Foyler si
grafia del grande ballerino uscita nel 2008. aggiudicò anche l’Oscar nel 1940.
Il perfezionismo di lui e la cocciuta gra- Insoddisfatta nella vita privata, cinque
zia di lei ci hanno regalato un’alchimia sullo matrimoni, nessun figlio, l’alcool comin-
schermo che non corrispondeva per nulla ciò a incrinare il suo successo e a minare
ai rapporti reali. Raccontava la Rogers che i quel corpo prodigioso forgiato con mo-
piedi le sanguinavano a furia di provare e ri- derna perfezione dalla danza, basta guar-
provare per soddisfare l’esigente precisione dare la sequenza Pick yourself up in Swing
di lui: «So cosa vuol dire lavorare concen- Time (Follie d’inverno), dove le sue gambe
trati ma Fred non ha misura». occhieggiano fra le pieghe di una gonna
Ma, nonostante le invidie e le tensioni, svolazzante a metà polpaccio.
e la sottile scontentezza di lei che da pre- Morirà in California il 25 aprile 1995,
cursora delle lotte prossime venture, si ma la sua fama postuma resta legata a quel
MAX RAMEZZANA

batté per la parità di salario che era di là da sogno misterioso che insieme a Fred ha
venire, alla fine Fred si arrese e riconobbe costruito in quei sei anni e con quei nove
che fra le sue partner in pista Ginger perlo- film, nelle rispettive differenze. Una coppia,
meno non pianse mai come le altre, e forse come ha scritto sul New York Times Alastair
per questo come tributo le regalò anni dopo Macaulay, «che come nessun’altra ha rap-
una lettera d’oro che si apriva e celava un presentato l’amore romantico danzando».
orologio firmato dal gioielliere principe del © RIPRODUZIONE RISERVATA

47 SETTE.CORRIERE.IT
 D A L L’A R C H I V I O
LE FIRME STORICHE DEL CORRIERE
di ACHILLE CAMPANILE
25 MARZO 1961
Con altri nomi noti, dal cantante Dallara agli attori Bramieri e Buazzelli, dall’ex calciatore
Meazza a Mike Bongiorno, accetto la proposta del direttore della Domenica del
Corriere. Ma se vinco, festeggerò con un pranzo che mi farà recuperare tutti i chili persi
«Provate a dimagrire». Io ci sto
Poi mi faccio una mangiata...
I
l diabolico Possenti ha sparso il terrore
tra le fila dei... Stavo per dire: dei grassi.
No. Delle persone un po’ floride. Le vuol
far dimagrire ad ogni costo. In verità, non
è lui personalmente, a volere questo. Lo
fa nella sua qualità di direttore della Domenica
GIOVANNETTI GIOVANNI
del Corriere, che ha lanciato l’operazione «Di-
magrite con noi». Sta dando la caccia a tutti i
fìloridi, per farli sottoporre a cure dimagranti.
Non si salva nessuno: Falconi, Bramieri, Fran-
ACHILLE ca Marzi, i cantanti Lojacono e Dallara, l’attore
CAMPANILE Buazzelli, l’ex calciatore Meazza, il presentato-
Romano, scrittore re Bongiorno, Rosanna Neri, l’ex pugile Franco
umoristico e Festucci, l’attrice Dory Doryka, il sottoscritto.
drammaturgo Tutti inseguiti dal dottor Plancus, o prof. P. G.
(1899-1977), Bianchi, in camice bianco, armato, di bilancia e
scrisse sul Corriere metro, guide caloriche e strumenti per misurar
tra il 1950 e il 1976 la pressione.
È una gara. Non, come a prima vista parreb-
be, una gara di corsa a chi si salva dal medico,
che vuole sottoporvi a cure dimagranti. Ma una
gara a chi dimagrisce prima. Fotografi sono mo-
bilitati per fotografare i concorrenti durante la
gara, sono pronte bilance per pesarli. Il dottor
Plancus li acciuffa, li pesa, li misura e prescrive il
regime: tanti alimenti dietetici, tante bistecche,
tanti grissini, per ottenere il numero di calorie
che mantenga in vita i concorrenti, senza farli
ingrassare, ma, anzi, facendoli dimagrire.
In fondo, a rigor di termini, io non avevo bi-
sogno di far la cura. Fortunatamente, non mi
trovo nelle condizioni dei grassoni che parteci-
pano alla gara con me. Io non sono né grasso né
magro. Anche in questo, giusto. Ma il mondo
non la pensa così. Qualcuno mi dice: «Dovresti
SETTE.CORRIERE.IT 48
dimagrire». Qualche altro: «Non dar retta, cerca
d’ingrassare». Io mi sforzo di contentar tutti.
Prescindendo dal caso mio, che, ripeto, non
sono grasso, è un fatto che i grassi sono perse-
guitati da gente che si preoccupa del loro peso.
Un grassone esce di casa. «Ti trovo un po’ dima-
grito», gli dice un amico gentile, che vuol fargli
piacere. «Oh, grazie, anche tu. Stai veramente
bene». Dopo pochi passi, il grasso incontra un
altro amico: «Ohe, tu ingrassi, quasi non ti ri-
conoscevo». Passa un terzo. «Sono ingrassato
o dimagrito?», fa il grasso. E quello: «Sempre lo
stesso».
Tempo fa, decisi di far contenti quelli che mi
pregavano di dimagrire. Consultai un medico.
«Tu – mi disse – fai una vita troppo sedenta-
ria. Moto, devi fare, se vuoi dimagrire; e dormir
meno».
Provai e non ottenni niente. Allora andai da un
altro medico. «La sua – mi disse – è stanchezza
fisiologica: le cellule si rilassano, ecco perché
sembra grasso. Dovrebbe fare una vita meno at-
tiva, lavorar meno e dormire molto. Così le cel-
lule si riposano, e l’apparente grassezza scompa-
re».
Provai. Non ottenni niente. Allora, ho chiesto
consiglio a un amico. «Niente di più facile –
m’ha detto; – basta fare il contrario di quello che
ordinano i medici».
A me avevano ordinato: far moto – non far
moto – dormire molto – dormire poco.
Mi son rimesso al caso. Sorteggiate le ricette, è
venuto fuori il moto. Peggio che andar di notte,
quanto al dimagrimento.
«È naturale che non dimagrisci – m’ha detto
MONDADORI PORTFOLIO (2)
un altro amico – tu fai il moto la mattina, e que-
sto ti mette appetito».
Ho fatto il moto nel pomeriggio, ma mi met-
teva appetito per la cena. Dovrei farlo di notte,
ma ruberei ore al sonno, cosa che il medico
sconsiglia. D’altronde, se non rubo ore al sonno,
dormo troppo, cosa che un altro medico m’ha
proibito, pena la morte.
Qualcuno mi dice: «Non bere a tavola». Qual-
che altro: «Bevi, così ti passa l’appetito». Fortu-
natamente, le donne mi sussurrano all’orecchio:
«Non dia retta a nessuno. Sta bene così».
Ci sono poi quelli che dicono: «Dovresti fare
un po’ di ginnastica». Conosco un tale che, a
circa settant’anni, fa ogni mattina le corse sulla
terrazza di casa, fra l’ammirazione del vicinato.
Quasi non si regge in piedi, ma non sa rinunziare
a questi esercizi violenti. «Soltanto così – dice –
ho potuto evitare il pericolo della pancia». O che
pericolo è la pancia a settant’anni? Non preten-
derà di essere scambiato con uno zerbinotto, sol
perché non ha la pancia. Anzi, a quell’età un po’
di pancia sta bene. Presso gli orientali la pancia è
considerata una bellezza, come la pappagorgia.
Un pascià senza pancia e senza pappagorgia sa-
rebbe considerato un disgraziato. Purtroppo qui
siamo in occidente.
Del resto, Gogol dice: «Ahimè, questo mondo
è fatto pei grassi, anzicchè per i magri!». (Ahimè,
perché lui era magro). Il fatto è che quasi tutte le
persone autorevoli hanno una rispettabile pan-
cia.
(Notate come l’aggettivo «rispettabile», in rap-
porto con le pance, si usi soltanto per una pancia
prominente, e mai per una pancia piatta o rien-
Due attori impegnati
nella gara per dimagrire
con Campanile: a
trante. Che in questi due ultimi tipi di pance ci sinistra Tino Buazzelli,
sia qualcosa di poco rispettabile?). romano, celebre Nero
Dunque, da oggi, siamo tutti impegnati nella Wolfe tv (qui nel 1971
gara a chi dimagrisce di più. Ci si pesa alla par- sul set del film Il diavolo
tenza, come i cavalli da corsa, e poi al traguardo nel cervello), all’epoca
di arrivo, dopo cinque settimane. Chi, in questo della sfida 38enne .
periodo è dimagrito di più, vince. E allora festeg- A destra Gino Bramieri,
gerà la vittoria con un pranzo che gli farà recupe- milanese, qui ritratto
rare di colpo tutti i chili perduti durante la gara. nel 1962. Quando,
Per dimagrire, il sistema è quanto mai sempli- l’anno prima, affrontò
ce: si fa il calcolo delle calorie occorrenti, dopo la sfida aveva 32 anni.
aver diffalcato quelle di troppo, e si mangia nella Non si può dire che la
misura di queste calorie. Direte: ma così si resta dieta fu un successo.....
con lo stomaco semivuoto. Naturalmente. Ma –
ed è qui la trovata delle nuove cure dimagran-
ti – per evitare il pericolo di sentirsi lo stomaco
vuoto e quindi la tentazione di mangiare, c’è un
sistema: oltre ai cibi veri, occorrenti per man-
tenersi in vita, s’ingeriscono dei cibi falsi, detti
«dietetici», i quali hanno la sinistra proprietà di
riempire molto nutrendo poco.
«Una specie dei pasti che si fanno in certi ri-
storanti», direte.
No. Quelli non riempiono nemmeno. Potete consultare
Sono delle polverine, di sapore non sgrade- un secolo di pagine,
vole, che contengono proteine, carboidrati lipi- abbonandovi
di, vitamine e minerali, capaci di costituire un con le formule
completo alimento che non fa ingrassare. Così si NAVIGA+ o TUTTO+
può dimagrire senza ricorrere ai sistemi di una all’edizione digitale
volta, come la ginnastica. Si sa che la ginnastica, del Corriere
oltre ad essere faticosa, mette appetito, quindi si
a cura di
mangia di più, per conseguenza, invece di dima-
grire si ingrassa. L’unica ginnastica che fa dima-
grire è saltare i pasti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
49 SETTE.CORRIERE.IT
 PORTFOLIO

N AT U R A
testo di TINA VALLÈS

GLI ALBERI
CHE SFIDANO
IL TEMPO
(E NOI)

Alcuni hanno più di mille anni e sono al centro di leggende che hanno
per protagonisti streghe, banditi, diavoli che suonano il violino. Quelli che
pubblichiamo in queste pagine sono i vincitori del 2020 European Tree of the
Year. Una scrittrice, che li ama, ricorda quello che sente più suo: un salice

SETTE.CORRIERE.IT 50
 IL CASTAGNO DI VALES
PORTOGALLO
Tra paesaggi agricoli e boschi si raggiunge il villaggio di
Vales, dove si trova un magnifico castagno. Con un tronco
largo 4,5 metri, è uno dei più grandi alberi del Paese.
Si presume che abbia più di 1.000 anni e che sia stato
coltivato dai romani quando esploravano le miniere d’oro

51 SETTE.CORRIERE.IT
 L’ALBERO DELLA LIBERTÀ DI KAPOSVÁR
UNGHERIA
È stata piantata nel 1929 per evidenziare
le principali tappe della storia ungherese.
Per 90 anni questa splendida quercia ha
visto migliaia di scolari giocare alla sua
ombra mentre crescevano, guidandoli
attraverso le loro vite. È diventata parte
della loro esperienza scolastica, ma anche
della loro vita quotidiana a Kaposvár. Tutti,
nella comunità, hanno un legame speciale
con lei

SETTE.CORRIERE.IT 52
 QUERCIA VALLONEA DI TRICASE
ITALIA
La Quercia Vallonea di Tricase è l’albero
più antico del Salento: 700 anni, 700
metri quadrati di fogliame molto spesso LA QUERCIA SPAGNOLA A TRE ZAMPE
e un tronco di 4,25 metri. È candidata a SPAGNA
diventare un sito del patrimonio nazionale Si stima che questa quercia abbia circa
dell’Unesco e nel 2000 il Wwf lo ha 1.200 anni, il che la rende una delle
identificato come albero-simbolo della più antiche della penisola iberica. La
Puglia. La Quercia Vallonea di Tricase è sua forma spettacolare, con un tronco
anche conosciuta come Quercia dei cento che è completamente cavo all’interno e
cavalieri sostenuto solo da tre grandi gambe, la
rende molto popolare e ne fa un punto di
riferimento per tutti gli abitanti della città
di Mendaza (Navarra)

L’ALBERO DELLA STREGA

OLANDA
L’aspetto di questo albero, con i suoi
rami tortuosi e le radici che sembrano
incapaci di crescere nel terreno, sembra il
perfetto e ultimo luogo di riposo di Black
Kate, la donna che un tempo guidava una
banda di ladri e contrabbandieri. Questo
importante albero, con la sua emozionante
storia, ha attirato molti bambini e adulti,
mantenendo così la leggenda viva

53 SETTE.CORRIERE.IT
SETTE.CORRIERE.IT 54
 IL PIOPPO SOLITARIO
DELLE STEPPE DI KALMYKIA
RUSSIA
Secondo la leggenda, questo
pioppo fu piantato all’inizio del
XX secolo da un monaco buddista
che aveva portato i semi dal Tibet,
dove era stato in pellegrinaggio.
Aveva messo i semi in un bastone
da viaggio e li aveva seppelliti
sul punto più alto di una collina
nella steppa. La pianta crebbe,
divenendo un gigante ricco di rami
che generavano ombra. Il pioppo
solitario è oggi considerato, in
Kalmykia, come un santuario

55 SETTE.CORRIERE.IT
IL GUARDIANO
DEL VILLAGGIO ALLAGATO
REPUBBLICA CECA
Il pino di Chudobín cresce sul promontorio
roccioso della diga chiamata Vír. Il nome del
pino è legato al villaggio allagato di Chudobín,
che ha cessato di esistere a causa della
costruzione della diga. Secondo la leggenda,
un diavolo, nella notte, sedeva sotto il pino
e suonava il violino. Ma forse i suoni uditi
dalla gente del villaggio non erano musica
"diabolica", più probabilmente frutto dei forti
venti che soffiano sopra la valle. Questo pino
non è solo un importante punto di riferimento,
ma anche una testimonianza della sua
elevata resistenza al cambiamento climatico e
all’impatto umano

IL GINKGO INNAMORATO
CROAZIA
«Sono Ginkgo e vengo da Daruvar. Per secoli
sono cresciuto vicino al castello insieme alla mia
città. Sfido la gente ad allargare le braccia e ad
abbracciare tutto il mio tronco d’albero. Lasciate
che vi dica il mio segreto. Non sono solo. Accanto
a me c’è Eva. Per secoli abbiamo celebrato l’amore
e la vita a Daruvar. Dalla sua ombra Eva lascia tutti
i complimenti lusinghieri alla mia virile bellezza
mozzafiato. Abbracci da Ginkgo»

SETTE.CORRIERE.IT 56
 «I primi alberi che ricordo di aver visto sono stati i
meli e i peri del giardino in cui sono cresciuto», dice
John Fowles all’inizio del suo saggio autobiografico
The Tree (1979). «Gli alberi distorcono il tempo o, me-
glio, creano una varietà di tempi: ora denso e brusco,
allora calmo e sinuoso. Mai lento e pesante, mai mec-
canico e inevitabilmente monotono».
Lo leggo e penso ai miei primi alberi, platani a Pre-
La copertina mià de Mar (Barcellona) e olmi a Montblanc (Tarrago-
de La memoria na). C’erano anche il carrubo della piazza dove ho im-
dell’albero, il parato ad andare in bicicletta, i mandorli e i noccioli
romanzo della del nonno Joan, i fichi e i pruni dello zio Anton, i gelsi
scrittrice spagnola nel cortile della scuola, e tanti altri alberi che hanno
Tina Vallès fatto parte della mia vita, me ne rendo conto solo ora, e
pubblicato da non soltanto per esserne lo scenario.
Solferino «Ogni giorno resto senza parole davanti a ciò che
mi è più vicino e che essendo così tanto noto diviene
sconosciuto»: Fowels afferma che gli alberi “reali” sono
quelli che non vengono toccati dalla mano dell’uomo,
ma vivono e crescono liberi nei boschi, in comunione,
anche se «ci sentiamo (o crediamo di sentirci) più vici-
ni “all’essenza” di un albero (o a quella della sua specie)
quando ne troviamo uno isolato, come noi. L’evoluzio-
ne non ha voluto che gli alberi crescessero in modo
individuale. A quanto pare sono creature molto più
socievoli di noi». E io voglio dissentire da Fowels, non
perché ritenga che non abbia ragione, ma perché vor-
rei che non l’avesse, per potervi così parlare dell’albero
isolato, toccato dalla mano di un uomo — mio padre
—, che più mi manca: un salice.
Io e la mia famiglia abbiamo vissuto per vent’anni in
una casa con giardino in cui, oltre a un piccolo esercito
di cipressi che dovevano proteggere la nostra intimità,
c’era anche un giovanissimo salice che ci aspettava
con i rami distesi e in movimento. In quei vent’anni
l’albero è cresciuto, e anche noi. In inverno si spogliava
e mio padre saliva su una scala molto alta e lo potava
con una sega. In estate, i suoi rami arrivavano a terra,
faceva un’ombra gradevole e mobile e il terreno sotto-
stante si tappezzava di uno strato di foglie gialle che io
e mia sorella raccoglievamo graffiando il prato con un
rastrello più grande di noi. So che lei ricorda proprio
come me l’odore di quelle foglie quando le ammassa-
vamo in un angolo del giardino. Era impossibile pulire
del tutto la terra, restavano sempre alcune tracce gialle
a disegnare un’immaginaria costellazione protetta da-
57
gli imperturbabili cipressi.
Quel salice non mi piaceva affatto, un po’ perché mi
annoiava passare il rastrello e poi perché quell’albero
non mi dava niente, o così credevo. Ricordo il giorno
in cui i vicini piantarono un limone nel loro giardino,
«questo sì che è un albero», ho pensato. Era piccolo e
non produceva nemmeno una dozzina di limoni all’an-
no, la vicina ce ne regalava sempre un paio allungando
le mani oltre il muretto che ci separava, e io li prendevo
e li annusavo con forza prima di portarli in dispensa,
mentre osservavo il nostro salice macchiare la terra di
gialli inutili, che non servivano né per una spremuta né
per profumare le cucine.
E sono quei gialli inutili, quelle costellazioni imma-
ginarie, a mancarmi, e mio padre in cima alla scala, e io
e mia sorella con il rastrello, e tutti i gatti che abbiamo
avuto e che ci si sono arrampicati, e il suono del violino
scordato della vicina attutito da quei rami ballerini, e
i primi germogli che apparivano ogni primavera sulle
sue braccia nude e che facevano strillare di gioia mia
madre, che soffriva sempre nel vedere mio padre po-
tare il suo salice.
Credo che, all’epoca, mia madre sia stata l’unica ad
amare quell’albero — io l’ho amato dopo, come mia
sorella. E ora potrei chiamarla e chiederle degli olmi
di Montblanc, il paese in cui è nata e cresciuta, ma se
mamma non li avesse presenti quanto li ho io, mi di-
spiacerebbe perché metterebbe in discussione la sua
memoria, e adesso che papà non c’è più, senza la pro-
tezione di alcun cipresso ha la sensazione di perdere
le foglie.
I miei primi alberi sono stati i platani e gli olmi, ma
c’è soltanto un albero, un salice, in grado di commuo-
vermi dalle radici alle foglie. E se avessi il coraggio, un
giorno suonerei alla porta di quella casa in cui ab-
biamo vissuto per vent’anni e chiederei di lasciarmi
andare un attimo in giardino per abbracciare quel
salice, ascoltare il sussurro delle foglie, raccogliere
qualcuno dei suoi gialli inutili — una manciata per me
e una per mia sorella — e, prima di andarmene, guar-
derei con la coda dell’occhio il limone della vicina, e
per un attimo contraddirei Fowles e la sua teoria degli
alberi “reali”, commuovendomi davanti all’individuali-
tà di un vecchio salice con cui sono cresciuta.
(TRADUZIONE DI SARA CAVARERO)
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SETTE.CORRIERE.IT
 R A S S E G N A S TA M PA

P E N S I E R I E PA R O L E

SHAMEIKA
FIONA APPLE RITROVA IL RITMO

Ero solita camminare verso la scuola digrignando i denti a un ritmo invisibile/

usavo i miei piedi per schiacciare foglie morte come fossero cadute dagli alberi solo per me/
GETTY IMAGES

solo per diventare piatti di batteria...

Libera traduzione dalla canzone Shameika, dal nuovo album di Fiona Apple, il primo dopo 8 anni

MONEY STUFF
OLIARE I PROFITTI

L’Arabia Saudita ha fatto saltare i prezzi del greggio

con i suoi ribassi e poi ha comprato azioni
in società petrolifere straniere a valori scontati
L’analista Matt Levine (newsletter di Bloomberg News) ragionando di “Insider Oil Trading”

HAARETZ
CERVELLO E MUSCOLI

Chi avrebbe mai potuto immaginare, una decina di anni fa, che tra gli israeliani più celebri ci sarebbero stati due quarantenni
pelati, ambasciatori involontari dell’immagine
“cervello e muscoli” che tanto ci piace proiettare nel mondo
Il critico tv Adrian Hennigan recensendo Fauda, terza stagione, in riferimento all’attore
Lior Raz e all’intellettuale Yuval Noah Harari (che trovate intervistato nelle pagine successive)

#IORESTOACASA
QUESTIONE DI FORME

Appiattire
la curva!!!
Il comico Jack Black mentre mostra la pancia

FINANCIAL TIMES
SCIENZIATI O UMANISTI? TUTTI E DUE

Dopo questo virus ignorare la scienza non sarà più

ammissibile tra persone per bene, le due culture
diventeranno una. E saranno gli umanisti a dover fare spazio
L’opinionista Janan Ganesh a proposito di un dibattito che ha attraversato tutti i Paesi
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SETTE.CORRIERE.IT 58
 DISCUTERE
L I V I N G RO O M
di ANTONIO POLITO
apolito@rcs.it
Passoterapia, la prima attività che farò
Appena mi liberano, farò anche io come
Annalisa Malara. Intendiamoci, non che
voglia in alcun modo paragonarmi a una delle
“eroine” della lotta al Covid-19, l’anestesista di
Codogno che prese l’iniziativa di fare
il tampone al paziente 1, quando
le linee guida non lo prevedevano
e non lo consigliavano. Fu così la prima
in Europa a “fotografare” il virus.
Ebbene, sapete qual’è la prima cosa che intende
fare quando finirà? Lo ha detto al Corriere: «Vado
a camminare in Val Veny».
Per la verità io avrei già dovuto farlo. Con
un gruppo di amici, prima del virus, si era pro-
grammato un cammino per
la settimana del 25 Aprile. Ma
quest’anno la festa della Libe-
razione cade dopo, il 4 maggio,
ed eccomi qui ad aspettare e
sperare. Non so se potremo an-
dare, ma so che oggi il mio più
grande desiderio è camminare.
Questa apparentemente ba-
nale e ripetitiva attività di met-
tere un piede avanti all’altro,
sbilanciandosi a ogni passo a
destra e sinistra, che è un po’
una metafora esistenziale degli
esseri umani, sempre in bilico ma sempre in piedi
finché camminano, deve avere infatti qualcosa di
magico e di miracoloso. Produce più effetti sulla
psiche di uno psicofarmaco, e più effetti sul corpo
di un ricostituente. Ma coinvolge anche un livello
più profondo e più impalpabile, quello dell’ani-
ma, o dello spirito, se preferite.
Erling Kagge, un grande camminatore che ha
percorso a piedi l’Antartico e ha scritto un bel li-
59
bro sul tema, dice che al mondo c’è una sola cosa
migliore del camminare: camminare in un bosco.
«Nel 1982, in Giappone, diedero un nome a questa
sensazione: Shinrin-yogu, ovverosia “bagno di bo-
sco”, in pratica una boscoterapia». Potremmo dun-
que chiamare ciò cui aneliamo oggi tutti noi citta-
dini, forzati della sedentarietà, “passoterapia”. Del
resto Henry David Thoreau, già centocinquanta
anni fa, concedeva a coloro che non camminano
«solo una certa considerazione per non essersi
suicidati prima». Coloro che, invece, camminano
hanno almeno una volta provato la sensazione che
descrive nel film Forrest Gump: più vai avanti e più
ti sembra di non poterti fermare.
Forse perché camminare è anche un atto spi-
rituale e, per qualsiasi motivo si intraprenda, è
sempre un po’ un pellegrinag-
gio, anche se a compierlo non
è un credente. Conversando
CAROL ROLLO
con Gaetano Quagliariello, un
altro accanito camminatore,
don Liborio Andreatta, il do-
minis dell’Opera Romana Pel-
legrinaggi, ha ricordato ciò che
disse Giovanni Paolo II a Stra-
sburgo, rivolgendosi a cristiani
e laici: che per Goethe l’Europa
è nata nel pellegrinaggio, e la
sua lingua materna è il Cristia-
nesimo. E in effetti sono stati
i pellegrini nel Medioevo a riaprire le antiche vie
di comunicazione dell’Impero Romano, portan-
do con sé commerci, ospedali, scrittura, i semi di
una nuova civiltà. Non per caso con i miei amici
avevamo pensato al Cammino di San Benedetto,
da Norcia a Montecassino, 304 km sulle orme del
santo patrono dell’Europa. Quale migliore metafo-
ra del “rimettersi in cammino”?
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SETTE.CORRIERE.IT
 TEMPI MODERNI

CONVERSAZIONI /1
di GIANCARLO DIMAGGIO

ZOOM, SKYPE, WHATSAPP

ORA COMUNICHIAMO
ATTRAVERSO GLI SCHERMI
MA È VERO

DIALOGO?
Dal lavoro alle amicizie: il corpo non è più centrale, tutto oggi avviene a distanza.
Però lo scambio comunicativo va oltre le parole, è rito, postura: se ragionate a
capo chino, penserete pensieri di sconfitta. Come parlarsi dunque via video senza
perdere profondità ed efficacia? Un analista risponde. Con finale a sorpresa

Si danno appuntamento all’Eur
davanti a una chiesa. Spazi ampi,
alberi, marmo. Non potrebbe-
ro, sull’autocertificazione hanno
scritto qualcosa tipo: consegna
materiali di laboratorio. Si era-
no conosciuti un mese prima del
lockdown, un congresso di bio-
logia a Lione. Monica usciva da
una serie di storie infelici, mi ha
chiesto una psicoterapia per venir-
ne a capo. Passano ore su Skype,
vogliono rivedersi: «In chiesa chi
verrà a controllare?». Non sono gli
unici ad averci pensato, la volante
della polizia presidia il piazzale.
Ripiegano su strade laterali. A un
certo punto lei non resiste più, lo
afferra, abbassa le mascherine e
gli spara un bacio. Una sensazione
così in video gli innamorati non la
possono avere. Poi il senso di col-
pa di Monica esplode.
Si danno appuntamento sulla
scalinata davanti alle colonne del
Campidoglio di Lansing, Michi-
gan, per sabotare il lockdown.
Pantaloni mimetici, cinturoni per
i proiettili, felpe, filtri protettivi
3M 2097 fucsia che pendono dal
petto come cuffie di un vecchio
walkman, inutilizzati. Impugnano
mitra, fucili automatici, sventola-
no bandiere confederate: è questa
l’America oggi? Corpi massicci e
gambe larghe piantate al suolo
ostacolano gli ingressi all’ospe-
dale, mentre le loro donne recla-
mano il diritto di andare dal par-
rucchiere. Quelle pance maschili
esibite me le ha evocate un’altra
paziente, chiusa in casa col marito
violento. Lei non è alleata dell’ag-
gressore, al contrario di come
vogliono apparire le mogli di Lan-
sing.
Due manifestazioni opposte tra
loro, legate da un filo: il corpo
che impone la propria presen-
za, appassionata e romantica,
arrogante e ostruttiva. Il sospiro
amoroso e l’urlo di guerra, incon-
ciliabili, sono entrambi segni del
corpo fisico che reclama il con-
tatto con altri corpi. Possiamo
sopire l’istinto alla carnalità, im-
brigliarlo, ma continuerà a parla-

SETTE.CORRIERE.IT 60
SARA PENCO / ILLOZOO
re. Ci scambiamo file su Spotify,
sì, ma ricordi novembre scorso?
Sei lì, nel parterre di un concerto
rock, la chitarra ha suonato arpeg-
gi e ora parte il distorsore e dalle
corde esce vrooooom, una rete di
elettricità eccitata ti rende parte
di un organismo che salta. Vuoi
quella sensazione indietro. Oggi
non puoi, ed è giusto così.
Anche noi psicoterapeuti sof-
friamo della privazione dell’inter-
corporeità. Lo scambio comu-
nicativo è più che parole, è rito,
posture, prosodia. Il terapeuta
si protende quando condivide l’e-
mozione, indietreggia e intreccia
le dita sulla nuca quando è per-
plesso. I pazienti leggono il modo
in cui ci sediamo, io molto scom-
posto devo ammettere, come ci
vestiamo e lo stesso facciamo noi.
L’ingresso nella stanza fisica del
terapeuta è il segnale d’inizio del
gioco, l’ingresso nella terra paral-
lela, il regno del “come se”, dove
ciò che accade diventa simbolo, ri-
manda ad altro. Quella donna che
ci racconta di avere provato a non
telefonare all’amato che tante volte
l’ha trattata con disprezzo e men-
tre lo racconta si rannicchia su
sé stessa, si tormenta la borsetta.
Che succede? Si sta vergognando
ai nostri occhi: «Sono un’incapa-
ce, vero?». Il nostro intervento, in
quella terra parallela suona così:
«Lei pensa che è come se io la
61
disprezzi». Per lei è un giudizio
reale, ma noi siamo autorizzati
dal rito che è l’ora di psicoterapia
a dire: «Lei crede che io la svaluti,
ma osservi il mio sguardo, la mia
postura, ascolti il tono della mia
voce: la sto davvero criticando?».
Lì è il momento della sorpresa, l’a-
pertura al cambiamento.
Molti psicoterapeuti sono
come i due giovani amanti, op-
pure — senza mitra per carità
— come militanti di forze rea-
zionarie che reclamano l’unicità
dello scambio in presenza fisica.
Vorrebbero sentire il suono dei
violini dal vivo, l’incisione digita-
le nulla vale per le loro orecchie.
Ma la realtà è questa, ora dobbia-
SETTE.CORRIERE.IT

mo comunicare in video. Alcuni
colleghi si sono arresi, incapaci
di adeguarsi alla necessità, go-
vernati dall’idea che il nostro rito
curativo possa officiarsi solo nello
spazio consacrato. Di fatto hanno
lasciato i pazienti soli.
In maggioranza ci spostiamo su
Zoom, Skype, video WhatsApp.
All’inizio di marzo lo facciamo
con inquietudine e insicurezza:
sto offrendo qualcosa di utile,
benefico, sensato? Siamo in gra-
do di aprire la porta della terra
parallela da casa a casa, senza che
i corpi abitino lo stesso ambiente
La strada è far vedere il corpo nel suo contesto. Aumentate la distanza dallo schermo:
mostratevi in un luogo che porti segni di chi siete come individui. Il sapore di un
bacio non lo possiamo sentire ma, anche filtrato dallo schermo, il flusso della
comunicazione fra due esseri pulsanti riusciamo a ricrearlo. Ed è ancora integro
per il tempo dovuto? Che la telete-
rapia (si chiama così) serva è già
provato, se lo sia quanto quella dal
vivo è da vedere, ma voglio dire,
se siete un chirurgo e operate sul
campo di battaglia, vi rifiutate di
chiudere una ferita perché non ci
sono condizioni sterili da proto-
collo, o disinfettate con quello che
avete? La risposta è pura ragion
pratica.
Per noi psicoterapeuti interes-
sati a un lavoro scientifico, empi-
ricamente fondato, si apre il pro-
blema del come fare. Cosa può
rendere lo scambio comunicati-
vo efficace in video? Non erava-
mo davvero preparati al suo uso
massiccio. Siamo costretti a ra-
gionarci su nell’arco di giorni, sot-
to la pressione dei bollettini della
Protezione Civile e mentre impa-
riamo a sopportare la clausura.
La risposta è sempre lì: la pre-
senza del corpo. La psicoterapia
SETTE.CORRIERE.IT
TEMPI MODERNI
non è scambio di parola, è comu-
nicazione incarnata. Il modo con
cui diamo significato agli eventi
non nasce solo dal ragionamento,
si origina dal basso, dalle sensa-
zioni viscerali, dalla postura, dal
livello di veglia e di attività, dal
tono muscolare e dalla prepara-
zione al movimento. Se ragionate
a capo chino penserete pensieri
di sconfitta. Una corrente di pen-
siero che unisce Merleau-Ponty a
quella che ora si chiama cognizio-
ne incorporata.
Come tradurre questo concetto
in un dialogo video che sia vivo ed
efficace. Come rendere tridimen-
sionale il corpo digitale? Lo san-
no i registi, lo capisco guardando
Alessandro Cattelan. La prima
puntata di EPCC. Lui è inquadrato
a figura intera in una stanza vuota,
davanti alla finestra, guarda fuori.
Ascolta il silenzio. La battuta, fol-
gorante: «Il silenzio dei no-vax».
Quelle parole colpiscono perché
le ha pronunciate un uomo nel
suo ambiente, isolato. Ecco, capi-
sco, dobbiamo mostrare il corpo
nel suo contesto. Ne parlo coi
colleghi. Aumentate la distanza
dallo schermo, in video si deve
vedere più della vostra faccia —
un regista sano di mente non vi
inquadrerebbe per un’ora con un
primo piano stretto — mostratevi
in un luogo che porti segni di chi
siete come individui. E chiedete
ai pazienti di utilizzare il corpo in
sincronia con voi. Si apre un uni-
verso.
62
Il senso di colpa di Monica, la
ragazza del bacio rubato, aveva ra-
dici lontane. Ricorda che il diritto
di giocare non le era concesso. Era
nella stanza dei genitori, aveva 10
anni, rifaceva il letto per guada-
gnarsi un briciolo di approvazio-
ne. Le chiedo di rivivere quella
memoria in un gioco di ruolo,
eredità di Jakob Levi-Moreno.
Concordiamo il copione, lei rifà il
letto, io divento la madre severa.
Anch’io arretro di due metri, così
da apparire nello schermo in pie-
na altezza. Le rivolgo frasi sferzan-
ti, le suonano vere, si fa piccola nel
mio video, una bambina indegna.
Iniziamo la riscrittura, prima di ri-
prendere a incarnare la madre, le
chiedo di ignorarmi, di tornare a
giocare. Poi ritorno a offenderla.
All’inizio si sente uno schifo. Le
chiedo di visualizzare la stanza
dei giochi, di gustarsela: «Come
si sente?». «Più libera, come se
si allargasse il petto, se ne andas-
se l’oppressione». La rimprovero
ancora, durissimo, ma frase dopo
frase la sua reazione cambia. Pro-
testa, si arrabbia e poi si sente li-
bera e lascia il letto sfatto.
Il sapore del bacio rubato non
lo possiamo sentire, la vibrazione
della chitarra elettrica live nean-
che, e ci mancano. Ma, sia pure
filtrato in digitale da uno schermo
da 17 pollici, il flusso della comu-
nicazione tra due corpi pulsanti
riusciamo a ricrearlo ed è ancora
integro.
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GALATEO (SEMISERIO)
PER LE RIUNIONI AL PC
1 7
MAI IN PIGIAMA
Guai a vestirci come
se andassimo a letto
oppure in spiaggia. Siamo al la-
voro, non tra amici. Collegarci da
casa non ci autorizza a presentarci
spettinati. Il comportamento più
rischioso? Vestirsi solo fino alla cin-
tola pensando: «Tanto non se ne
accorge nessuno».
2
PIANO CON I FILTRI
Con Zoom è pos-
sibile modificare
sfondo e aspetto.
Ma senza esagera-
re: l’ambientazione Alien meglio
tenerla per gli amici. E guai a fur-
bate come caricare una vostra foto
in versione “attenta” al fine di eclis-
sarvi. Bene invece il filtro Touch Up,
per un viso riposato.
3
LO SFONDO
Che senso ha usare
i filtri di Zoom per
migliorare l’aspetto se poi lasciamo
in vista le mutande sporche? Oc-
correrà occuparsi di tutto ciò che
insieme a noi finisce nell’inquadra-
tura. Quindi via tutto ciò che non
vorremmo capi e colleghi vedesse-
ro: superalcolici, preservativi, psi-
cofarmaci.
4
ANGOLO DEDICATO
Chiudersi in una
stanza, meglio non
la cucina, luogo di passaggio, e il
bagno. Se non è possibile, indos-
sare le cuffie, per non disturbare
i familiari ed esserne disturbati. I
bambini che scorrazzano sono di-
vertenti, ma la riunione deraglia.
TEMPI MODERNI
CONVERSAZIONI /2
CHAT PRIVATE
Ammiccamenti,
Le app sono i nuovi sbadigli. Con le
strumenti di lavoro. video-riunioni, le
interazioni poco professionali tra
Come comunicare colleghi si trasferiscono nelle chat
professionalità dalla private. Col rischio, però, di esse-
cucina, evitare gaffe re registrate sul server aziendale.
e salvare la privacy Altri guai con la funzione screen
sharing, che permette di mostrare
dei familiari?
quanto c’è sul nostro desktop. Me-
di COSTANZA RIZZACASA glio nascondere le foto sexy.
D’ORSOGNA
8
PREVARICATORI
Il collega che ruba le
idee agli altri, quel-
lo che vuole parlare sempre lui. Le
video-riunioni peggiorano tutto,
5
e chi ne fa le spese sono spesso
QUALITÀ DEL VIDEO le donne. Fondamentale, per chi
Luce, angolazione, conduce la riunione, è metterne in
velocità di connes- chiaro tempi e obiettivi, e stabilire
sione. Teniamo il via via a chi dare la parola.
9
microfono spento
se non stiamo parlando, altrimenti AFFOLLAMENTO
la riunione sarà distratta dai rumori Se sullo schermo
di background. Se non siamo pra- hai cinquanta fac-
tichi dell’app che useremo, meglio cine, è impossibile
fare una prova con gli amici o con stabilire un contat-
i familiari. to. Se comunque partecipano in
tanti, meglio prenotare gli inter-
6
DISTRAZIONI venti.
Meglio evitare di
10
mettersi a twittare NON ESAGERARE
o guardare Netflix. Le impostazioni Il lavoratore medio
di Zoom permettono a chi conduce trascorre in riunio-
la video-riunione di sapere se sia- ni tredici giorni all’anno, spesso
mo inattivi, e quindi “altrove”, per inutilmente. Da remoto, ridurre le
più di 30 secondi. Guardare dritto riunioni al minimo e tenerle con-
nella webcam, silenziare la tastiera cise diventa cruciale. Riservarle
se stiamo scrivendo, non stravac- per quando è davvero importante,
carsi sulla sedia quando parlano gli come una presentazione. Per tutto
altri. il resto, va bene il telefono.
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63 SETTE.CORRIERE.IT
 YUVAL NOAH
HARARI
ODIO E CUPIDIGIA,
IL VIRUS ECCITA
I NOSTRI
DEMONI
Yuval Noah Harari In apparenza la vita dello storico
(1976, Kiryat Ata) israeliano Yuval Noah Harari non
insegna presso è cambiata molto. Vive a Tel Aviv in
il Dipartimento un moshav, una comunità agricola
di Storia della simile al kibbutz, con il marito Itzik
Hebrew University Yahav (la loro società Sapienship ha
di Gerusalemme. donato un milione di dollari all’Or-
Tra i suoi bestseller ganizzazione mondiale della sa-
Sapiens (2014) nità dopo la notizia che Trump ha
Homo Deus (2017) bloccato i fondi americani all’OMS):
e 21 lezioni per il «Qui in tanti hanno perso il lavoro,
XXI° secolo, tutti io sono fortunato, posso lavorare
editi da Bompani da casa». Prima del lockdown, an-
dava a Gerusalemme per l’universi-
tà. Ora, didattica online: «Utile, ma
CAMERA PRESS/CHARLIE SURBEY7CONTRASTO
mi manca il confronto dal vivo».
Ancora più acuta è l’assenza di
contatti fisici con i cari e gli amici:
«Parlo con mia madre, facciamo
un diario della giornata, ma vor-
rei abbracciarla». La novità, per il
celebre autore di best-seller come
SETTE.CORRIERE.IT 64
Sapiens e Homo Deus (Bompiani),
è il boom di interviste: «Prima ne
davo una ogni due, tre settimane.
Ora anche 4-5 al giorno. Perché?».
La risposta, forse, è dentro ognuno
di noi: vogliamo sapere se ciò che
stiamo vivendo, i lutti, i sacrifici e
le sofferenze hanno un senso. In
sintesi: finiremo nei libri di Storia?
«Sì, perché le decisioni che stiamo
prendendo adesso avranno effetti
profondi sul nostro futuro», ci ri-
sponde Harari, al telefono.
Un mese fa sul Financial Times
lei descriveva un bivio: da una
parte la crescita di nazionalismi
autoritari, dall’altra una globaliz-
zazione più solidale. A che punto
e in che direzione siamo?
«L’Europa ha bisogno di più uni-
tà ma rispetto a un mese fa i segnali
incoraggianti ci sono: c’è meno ci-
 SCENARI

IL COLLOQUIO
di LUCA MASTRANTONIO

«UN VERO PATRIOTA

CAPISCE CHE OGGI
LA COLLABORAZIONE
È BUON NAZIONALISMO»

INTERIORI
nismo, si è capito che non basta-
no gli aiuti, serve solidarietà. Tra i
segnali negativi, il governo ameri-
cano che ha deciso di cancellare i
fondi Usa per l’OMS. Roba da pazzi.
Trump sta cercando di deviare l’at-
tenzione dalla sua pessima gestio-
ne della crisi, vuole un capro espia-
torio, vuole coprire i suoi errori».
Oggi più che mai sentiamo il bi-
sogno di leader con una visione.
«Sono emersi i limiti struttura-
li del tipico leader populista che
ha vinto le elezioni esasperando
le divisioni: ha sostenitori che gli
danno ragione anche se dice che il
sole sorge a ovest e oppositori che
lo criticano anche se dice che il sole
sorge a est. Così puoi vincere in de-
mocrazia, ma non governi la crisi. I
leader populisti che fanno? Esaspe-
rano le divisioni, fomentando l’o-
dio per gli stranieri e le minoranze.
In India accusano gli islamici, i Pae-
si islamici accusano Israele, Trump
accusa i cinesi... Ma il coronavirus

«DA QUESTA CRISI MONDIALE

POTREBBE NASCERE
UNA SOLIDARIETÀ GLOBALE
COME GENERE UMANO»
65 SETTE.CORRIERE.IT
 SCENARI
ci sbatte in faccia che l’umanità è
globale, ha un solo destino. Non
abbiamo bisogno di nuove ideolo-
gie o religioni per capirlo. Agli oc-
chi del virus fa differenza se sono
israeliano o italiano? No. Siamo tut-
ti prede. Le uniche differenze, ana-
grafiche, valgono in ogni Paese».
Sapiens. Da animali In una delle sue 21 lezioni per il
a dèi (2014) e XXI secolo criticava l’arroganza
Homo Deus (2017), degli apocalittici, parlano come
tradotti in più di se sapessero cosa sta succeden-
50 lingue, hanno do. Serve più l’umiltà per capire
venduto 19 milioni ciò che ancora non sappiamo.
di copie nel mondo. «Nessuna apocalisse e non stia-
Nel 2012 Harari ha mo vivendo la fine del mondo,
ricevuto il Polonsky abbiamo fronteggiato epidemie
Prize for Creativity più violente per tasso di mortali-
and Originality in tà, nell’ordine dei milioni: la peste
the Humanistic nera nel Medioevo e la spagnola a
Disciplines inizio ‘900. Anche l’Aids, se lo pren-
devi negli Anni 80 eri spacciato,
ora non è così, dopo anni di studi e
cure sperimentali. Del Covid abbia-
mo isolato in poche settimane il co-
dice, sappiamo come si trasmette,
in 1-2 anni potremmo trovare il vac-
cino. Il tempo sembra non passare
mai perché siamo chiusi in casa».
Com’è la didattica online?
«Semplifica aspetti organizzativi
come assegnare i compiti, dividere
in gruppi... Schiacci un tasto e via.
Però ignoro l’atmosfera della clas-
se, il grado di interesse e il livello
di attenzione. Gli studenti seguo-
no ore e ore di lezioni davanti allo
stesso schermo, saranno esausti.
«LE AZIENDE DIGITALI STANNO
ACCUMULANDO POTERI ENORMI.
LA POLITICA È CHIAMATA
A STUDIARE NUOVE REGOLE»
SETTE.CORRIERE.IT 66
Spero di tornare presto alla classe
fisica, anche se molti insegnamenti
resteranno online. Mi manca la vita
sociale dell’università e manca agli
studenti. L’università non è un solo
un insieme di aule, è fatta di incon-
tri, intervalli, appuntamenti».
Da storico, cosa pensa quando si
usa la metafora della guerra?
«Chi contrasta il virus non sono
soldati che sparano, ma infermieri
che cambiano le lenzuola negli
ospedali. Se usi la metafora della
guerra poi diventa naturale dare
poteri speciali a uomini forti, alla
polizia e all’esercito, ai generali,
come alcuni vorrebbero qui in
Israele. Ma quali competenze ci
servono? Quelle di chi sa uccidere
o di chi sa curare? Di un generale
o un primario? Rinunciare alla
democrazia perché solo un leader
forte può salvare il genere umano?
No. Servono leader più umani. Sa
qual è il pericolo maggiore?».
In termini politici?
«No, in termini assoluti. Il
pericolo vero non viene dal virus
ma dai demoni interiori del genere
umano, come l’odio e la cupidigia.
L’odio è frutto di una falsa solu-
zione: il pericolo sono gli altri. La
cupidigia arricchisce pochi, dan-
neggia molti e favorisce il virus».
In molti Paesi certi settori pro-
duttivi dicono che il conteni-
mento delle perdite umane non
può bloccare l’economia. Diamo
 «LA GUERRA È UNA
PERICOLOSA METAFORA,
POI DIVENTA NATURALE
DARE SPAZIO AI GENERALI»
un prezzo alla vita umana?
«È difficile da ammettere, ma
lo facciamo sempre. Non esistono
budget illimitati, van ripartiti:
quanto spendo per nuovi farmaci
rari e quanto per l’educazione?
Quanto per sistemare le strade, e
ridurre gli incidenti, e quanto per
gli ospedali che curano? Servono
priorità. Ora la priorità è sconfigge-
re il virus, i cui danni sono anche
economici, ma non è limitando i
danni economici che si sconfigge
il virus. Per ora nessun Paese ha
sacrificato la salute per l’economia,
è un segnale incoraggiante».
La crisi che mette in ginocchio
interi Paesi sta arricchendo le
grandi aziende digitali come
Facebook e Amazon.
«Oggi viviamo un doppio
pericolo: che si instauri un
regime di controllo giustificato
dall’emergenza che resterà in fun-
zione dopo l’emergenza, creando
nuovi stati totalitari; e che aziende
globali digitali accumulino un
potere enorme di cui non devono
rispondere a nessuno. Sia chiaro,
senza il digitale si sarebbero chiuse
le università, niente telelavoro, fa-
miglie in frantumi. Ma c’è un tema
politico: come regolamentare chi
possiede le infrastrutture tecnolo-
giche che stanno mandando avanti
il mondo e invadono le nostre vite?
Oggi Zuckerberg è potenzialmente
più potente di Trump».
La sua speranza maggiore?
«Che con la crisi la gente capisca
l’importanza della solidarietà glo-
bale per le sfide comuni: la salute
nostra e del pianeta sono connes-
se; spero che si inverta la crescita In Italia Harari,
delle destre populiste: la crisi ha pubblicato dalla
rivelato che i populisti non sono in casa editrice
grado di difendere il loro popolo. Bompiani,
Serve un nazionalismo migliore». ha venduto
In che senso migliore? complessivamente
«Molti mi fraintendono: se in- 250 mila copie.
coraggio la solidarietà globale non Il long seller è
sto attaccando i nazionalismi. Cos’è Sapiens, mentre il
il nazionalismo? Amare i tuoi com- suo bestseller più
patrioti. Ma per amarli e difenderli recente è 21 lezioni
oggi devi cooperare: devi condivi- per il XXI° secolo
dere i dati del virus, far collaborare
i ricercatori, devi mutualizzare i ri-
schi economici e per evitare ondate
di ritorno devi aiutare Paesi restati
indietro: se vanno al collasso son
guai per tutti. La collaborazione
globale è buon nazionalismo, per-
ché è fatta nell’interesse della tua
CAMERA PRESS/CHARLIE SURBEY7CONTRASTO
nazione e dei tuoi compatrioti».
Cosa farà, finita la quarantena?
«Vorrei rivedere e abbracciare
mia madre e le mie due sorelle.
Ho bisogno di stare assieme a loro.
Non ce la faccio più a vederle solo
attraverso uno schermo».
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67 SETTE.CORRIERE.IT

LEZIONI DI FILOSOFIA
di MAURO BONAZZI
Kant e chi siamo «noi»
per non naufragare
«Sono diversi i gradi della società umana»,
scriveva Cicerone, seguendo gli stoici. Si parla
tanto in questi giorni di identità, ma troppo spesso
si dimentica che quello che siamo, individualmente
e collettivamente, è il risultato di tante relazioni.
La logica binaria del «noi contro loro»
non spiega nulla, perché «noi» si carica di di-
GETTY IMAGES
versi significati: noi chi? In fondo, è tutta una
questione di cerchi concentrici. Ci sono la fa-
miglia e gli affetti privati; poi il mondo degli
amici e del lavoro; e ancora, quello dei citta-
dini e della patria. Ma non ci si ferma certo
qui: il viaggio continua fino al cerchio ester-
no che include tutti gli uomini. È evidente
che ciò che ci è più vicino importa, e tanto.
Ma non possiamo non riconoscere la linea
di continuità che ci lega a tutti gli altri esseri
umani in quanto esseri umani. Rimaniamo
pur sempre parte dell’unica famiglia umana,
membra dello stesso corpo. «Sono un Anto-
nino, la mia patria è Roma; sono un essere
umano, la mia patria è il mondo», scriveva
Marco Aurelio, l’imperatore filosofo (sempre
stoico), accampato presso il Danubio. Non si
tratta di annullare le differenze, ma di acco-
glierle in un’unità più ampia.
Piaccia o non piaccia, questa vocazione
inclusiva e universalista è iscritta nella tra-
dizione europea. Il modello cosmopolita
divenne celebre quando Immanuel Kant
diede alle stampe un breve saggio con un
titolo lungo, Idee di una storia universale dal
punto di vista cosmopolitico. Non era un’idea
nuova. Cosmopolita è una parola greca: e lo
è anche il concetto, che poi passò nel mon-
SETTE.CORRIERE.IT
RAGIONARE
do cristiano. Gli uomini sono uguali e non si
capisce perché non possano vivere insieme,
seguendo le indicazioni della ragione, soste-
nevano gli stoici. Gli uomini sono tutti figli
di Dio e non si capisce perché non debbano
vivere insieme, aspirando alla pace comune:
questo è Agostino. Anche «cattolico», lo si
dimentica spesso, è un termine greco; vuol
dire universale. Insomma: i greci, il cristiane-
simo, l’illuminismo. L’ideale cosmopolitico è
parte costituente della «nostra» tradizione
europea, e pone le basi per un mondo più
«umano».
Non sembrano idee molto apprezzate, ul-
timamente; a molti parranno anche
ingenue. Sono molto realistiche. È un
fatto: procediamo in direzione di una
sempre maggiore integrazione, e que-
sto rende sempre più urgente il pro-
blema di decisioni prese in comune.
L’estate scorsa in Amazzonia scoppia-
rono numerosi incendi, in seguito alle
deforestazioni promosse dal governo
brasiliano. Le conseguenze in termini
Immanuel Kant d’inquinamento si sentirono in tutto
(1724-1804) il mondo. Sigillando i confini, affermano al-
è stato il più cuni, si potrebbe bloccare la diffusione della
importante pandemia. Forse, ma per quanto? E poi? Una
esponente tendenza ricorrente, tra gli esseri umani, è
dell’Illuminismo quella di pensare che siano sempre gli altri
tedesco a essere dalla parte del torto: è il complesso
di Renzo Tramaglino, il protagonista dei Pro-
messi sposi, quando si scaglia contro i «birbo-
ni», senza capire nulla di quello che sta succe-
dendo, in una Milano in preda ai tumulti per
il pane. Nel mondo degli uomini, purtroppo,
le cose sono più complicate, e le ragioni – o gli
interessi – sono spesso ripartiti. Non sarebbe
più utile costruire spazi comuni per affron-
tare i problemi, così da poter trovare rispo-
ste condivise? Quando si naufraga è naturale
che ognuno pensi prima a sé e ai suoi cari; evi-
tare il naufragio, però, non sarebbe meglio?
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68
 I M PA R A R E
L E Z I O N I D I I TA L I A N O
di GIUSEPPE ANTONELLI
Diffidate di chi
usa (male) diffidare
Sono un’insegnante di italiano in pensione da
pochi mesi. Non starò qui a parlare di quanto
sia difficile perdere il “vizio” di correggere gli
errori che sento o che leggo in tv, sul giornale e
non parliamo dei messaggi o dei commenti che
seguono a notizie... Ci sono però due cose che
spesso sento ripetere e mi danno francamente
molto fastidio. La prima è “diffidare dalle
imitazioni” invece di “diffidare delle imitazioni”. La
seconda è (appena risentita, ma ahimè ricorrente):
“La ringrazio per invitarmi in trasmissione “invece
di “ la ringrazio per avermi invitata...”.
Lucia Cesare
luciacesare57@gmail.com)
CARA LUCIA, come la capisco! In effetti, gli usi
di cui parla mi sembrano entrambi sconsigliabili:
ma può essere interessante provare a compren-
dere come e perché stanno conoscendo una certa
fortuna. Nel caso di diffidare,
dobbiamo tener conto dei diversi
significati del verbo. Nel senso di
«dubitare, non fidarsi» il verbo è
intransitivo e dev’essere seguito GRAZIE PER I FIORI
dalla preposizione di: diffidiamo
sempre di chi fa diversamente!
O GRAZIE DEI FIOR?
Probabilmente – però – lo fa LA GRAMMATICA
perché si confonde con l’altro
uso del verbo, quello transitivo:
NON È CHIARA. E POI
diffidare qualcuno dal fare qual- DIPENDE SE SI AMA
cosa. Quel da che introduce la
subordinata quando il significato
PIÙ NILLA PIZZI
è quello di «ammonire» può O MONICA BELLUCCI...
69
aver tratto in inganno, portando a fare confusione.
Anche in quel caso, peraltro, rimane un’oscillazio-
ne tra il «diffidare dal fare» e la «diffida a fare»: e
infatti almeno fino al primo Novecento era norma-
le – in questo significato di provenienza giuridica
– anche il costrutto con a, consigliato ad esempio
dall’ottocentesco dizionario di Niccolò Tommaseo:
«Diffidare i creditori a presentare i loro titoli».
Grazie per non usarlo
Il secondo costrutto, invece, è chiaramente
dovuto all’influenza dell’inglese. Nella Lettura
di qualche settimana fa, parlando del cosiddetto
«doppiaggese», notavo che si sta facendo sempre
più frequente il tipo grazie per rispetto a grazie
di. Si tratta di due usi da sempre possibili nella
nostra lingua, ma molto netta è stata fino alla fine
del secolo scorso – soprattutto nei testi letterari –
la preferenza per il costrutto con di. Proprio per
questo, si può avanzare l’ipotesi che la recente
fortuna del tipo con per sia influenzata dal modello
di (to) thank you for. Così si è passati dal Grazie
dei fior di Nilla Pizzi al Festival di Sanremo del 1951
al «Grazie per i fiori» di Monica Bellucci nel film
Malena del 2000.
L’ipotesi diventa quasi certezza per quel grazie per
più infinito che Lorenzo Renzi, nel suo Come cambia
la lingua. L’italiano in movimento (Il Mulino,
2012), considera ancora limitato «alla lingua delle
formule esposte al pubblico e allo stile delle lettere
d’affari». In italiano, in effetti,
il costrutto riguardava solo
l’infinito passato (grazie per
avermi ascoltato), mentre
oggi si proietta arditamente
anche sul presente: non solo
«grazie di esistere», come Eros
Ramazzotti cantava già nel
1996, ma anche – ad esempio –
grazie per non fumare, rifatto
su thank you for not smoking.
Risposta suggerita: prego per
la lingua italiana.
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SETTE.CORRIERE.IT

S C E LT E D I C R I S I
di MASSIMO FILIPPI e ELISA CANU
Chi è Cheli? Cheli è una tartaruga vissuta
nei giardini del Vittoriale, dopo essere stata
regalata a Gabriele D’Annunzio dalla mar-
chesa Luisa Casati. Cheli purtroppo morì
dopo aver mangiato un quantitativo eccessi-
vo di tuberose e così D’Annunzio ne fece fare
una riproduzione bronzea da mettere a capo
della sua tavola con la funzione di monito
contro l’ingordigia dei suoi “graditi” ospiti.
Aldilà degli scopi reali che agitavano la men-
te del poeta pescarese, sarebbe comunque
importante che Cheli rimanesse a vegliare
sulle nostre “cattive” abitudini alimentari,
oggi soprattutto. Questo perché mangiare
ABBUFFATE
COSÌ CI CAMBIANO (IN PEGGIO)
IL CERVELLO
troppo e mangiare male (e spesso le due
cose vanno di pari passo) stanno diventando
causa di tanti dei nostri mali fisici e mentali.
Gli Stati Uniti, ad esempio — ma come
non citarli quando si toccano certi argo-
menti? — hanno uno dei peggiori rapporti
tra spese sanitarie e stato di salute pubblica
anche per l’influenza negativa dei compor-
tamenti alimentari. E questo, in genere, vale
per tutti i paesi occidentali in cui obesità,
sedentarietà e fumo di sigaretta sono tra i
principali responsabili di una aspettativa di
vita più breve. Nello specifico, l’obesità ha
un’elevata prevalenza, si sviluppa a partire
dall’età infantile, coinvolge (come il fumo)
enormi interessi di mercato ed è diffusa
nelle classi sociali meno abbienti e nelle re-
gioni più povere del mondo. È stato inoltre
evidenziato come l’incremento dell’indice
di massa corporea durante l’infanzia sia as-
SETTE.CORRIERE.IT
NEUROSCIENZE
sociato all’aumento del rischio di corona-
ropatia in età adulta, condizione che rap-
presenta la prima causa di morte nei paesi
occidentali.
Ma i problemi non finiscono qui. Diver-
si studi su soggetti adulti hanno osservato
La percentuale che un alto consumo di bevande zucche-
degli obesi è rate o alti livelli di glucosio nel sangue si
cresciuta a livello associano a basse prestazioni in compiti
planetario (dal di memoria, a una riduzione del volume
1974 al 2014) cerebrale totale e di quello di una regione
dal 4,4% al cerebrale specifica, l’ippocampo, addetta
12,8
ai processi di apprendimento di nuove in-
% formazioni. Altri studi mostrano come una
27,7 %
dieta iperglicemica si associa a un aumento
di deposizione di una proteina tossica per
la percentuale il cervello, la ß-amiloide. Tutto questo è ciò
in Europa e Nord che accade nella malattia di Alzheimer, la
America. Nel 1974 principale causa di demenza nei soggetti
era l’11,1% adulti e anziani. E se si pensa che la depo-
7,4 %
sizione nel cervello di ß-amiloide comincia
decenni prima dell’esordio dei sintomi del-
la percentuale la demenza, se ne deduce che accumulare
in Asia. Nel 1974 questa proteina anche per cattive abitudini
era l’1% alimentari non faccia altro che aumentare il
11,1 %
rischio di sviluppare questa grave condizio-
ne patologica.
la percentuale Dato che al momento non vi sono tratta-
In Africa. Nel 1974 menti efficaci che possano arrestarne l’evo-
era il 3% luzione sfavorevole, il mondo della ricerca
si sta muovendo per provare a ridurre il ri-
schio di contrarre la malattia di Alzheimer.
Infatti, se è vero che mangiare troppo e male
fa troppo male al nostro cervello, è vero an-
70
ILLOZOO
che il contrario: mangiare bene, fa bene al Il consumo medio
cervello. Il consumo di alimenti ricchi di vi- per persona
tamina D, B12, zinco e omega-3 è associato a di litri di bevande
bassi depositi di ß-amiloide nel tessuto en- zuccherate
cefalico. Inoltre, se contemporaneamente a in un anno
146,5
una dieta ricca di questi alimenti e povera di
grassi, si agisce su cambiamenti (anche pic-
coli) di diversi altri fattori, quali l’esercizio Messico
143,8
fisico, quello cognitivo e l’attività sociale, si
avrà un effetto ulteriormente positivo.
Ormai è noto che il “cibo spazzatura” non Cile
125,9
fa bene alla salute — e, probabilmente, il
concetto di “cibo spazzatura” è molto più
ampio di quanto comunemente crediamo. Stati Uniti
52,6
Ma se questa modalità di alimentazione ci
fa così male, perché abbiamo tanta difficol-
tà a modificare le nostre abitudini? Tutto Italia
4,5
parte sicuramente dalla composizione dei
cibi, studiata appositamente per arrivare
al nostro cervello tramite il gusto e l’illu- India
71
soria sensazione di nutrimento. Deliziosi
pacchetti appositamente confezionati per
incantarci. Per non parlare delle pubblicità
che, dietro una patina scintillante, nascon-
dono la sofferenza di milioni di umani e di
miliardi di animali. Una sorta di ipnosi me-
diatica prima visiva, gustativa e cerebrale
poi. La chiave è aspettare, non cadere nella
tentazione immediata, lasciare passare il
momento di maggiore vulnerabilità. In una
parola, pensare per mangiare bene e quindi
pensare ancora meglio.
Per parafrasare il filosofo Jacques Derrida,
la questione non è tanto il fatto ovvio che
“bene, dobbiamo pur mangiare”, ma che
“dobbiamo mangiare bene” (per il nostro
benessere) e che “dobbiamo mangiare il
bene” (ossia cruelty-free, per il benessere
degli animali e del pianeta).
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 SCRIVERE

4 PER 7
di CHIARA GAMBERALE

Bacchettoni o libertini
Come scoprire chi siamo
Più mi guardo intorno, più mi convinco che non esistono persone
buone o cattive, persone bacchettone o libertine, emotive o razionali.
Ma esistono piuttosto persone che hanno o non hanno a che fare
con determinate qualità e, inevitabilmente, con il vizio che sembra
contraddirle. Mentre in realtà le innerva e le rende umane.
C’è insomma, secondo me, chi si gioca la partita fra bontà e cattiveria. Oppure fra moralismo
e libertinaggio, fra ragione e sentimento. E quello che chiamiamo carattere altro non è che il
risultato della partita fra quella qualità e quel vizio, miei per me, tuoi per te.
Prendete Nicola e Maria.
Nicola è sempre presente, è sempre attento, Nicola si è fatto da solo, si è pagato gli studi
e con un prestito si è preso il brevetto da pilota, Nicola sa ridere e sa piangere, Nicola se ne
accorge subito se Maria si è tagliata i capelli o se ha spostato un mobile – anche se non chiede
mai perché.
Nicola costruisce.
Maria invece sa che nel mare c’è tanta sete quanta acqua, si fida solo di chi non c’è più, basta
che in un modo o nell’altro sia lontano, Maria parla poco e mai per dire qualcosa che davvero
la riguarda, Maria per lavoro aiuta le persone che vogliono stupire chi amano a trovare il regalo
giusto, ma a chi ama lei sembra solo riuscire, per regalo, a fare male.
Maria distrugge.
Nicola e Maria sono i protagonisti di Nel mare c’è la
sete (Fandango), l’esordio luminoso di Erica Mou – usci-
to purtroppo un giorno prima del lockdown - e che però
NICOLA, MARIA (E TUTTI NOI)
adesso, finalmente, potete trovare il modo di procurarvi. PROTAGONISTI DEL LIBRO
ROSELLA
POSTORINO
Ma Nicola e Maria siamo noi, tutti, tirati per i capelli
dalla nostra voglia di stare bene e per i piedi dal nostro
DI ERICA MOU: VOGLIAMO
8 MAGGIO
bisogno di farci (e fare) del male. STARE BENE, MA ANCHE FARCI
C’è chi potrebbe obiettare: ma che colpa ne ha il pove-
ro Nicola, se quella squilibrata di Maria si comporta così?
E FARE DEL MALE
Che colpa ne hanno i poveri Nicola di tutto il mondo, se
quelle squilibrate di Marie si comportano così?
E io rispondo: ma perché, fra tante donne, il povero Nicola si è andato a innamorare proprio
di una squilibrata come Maria?
TERESA
CIABATTI Perché se non abbiamo il coraggio di lasciare fiorire dentro di noi anche i nostri vizi, prima
15 MAGGIO di combatterli, va da sé che ci innamoreremo di chi li mette in scena per noi. E ci ritroveremo
a essere emotivi o gretti o distruttivi per interposta persona.
Proprio come succede a Nicola che ha bisogno di Maria perché qualcuno si prenda la
responsabilità di boicottare i suoi sogni.
Mentre Maria ha bisogno di Nicola perché qualcuno le allunghi dei sogni da boicottare.
Nel frattempo i loro fantasmi stanno a guardare, come succede sempre, quando l’amore
diventa uno strumento per barricarci nella cameretta dove siamo stati bambini. E non l’unico
SILVIA
AVALLONE trucco che avremmo a disposizione per evadere da quella cameretta e finalmente aggiornare il
22 MAGGIO risultato della nostra partita. © RIPRODUZIONE RISERVATA

73 SETTE.CORRIERE.IT

ALENA SEREDOVA:
IN QUESTO TEMPO BUIO PENSO
AL MIO PANCIONE COME UN
INNO ALLA VITA
Alena Seredova, quanto ci si pensa
prima di avere un figlio a 42 anni,
dopo un divorzio, avendone altri
due da un padre diverso?
«Per come sono fatta io, molto. Io,
già ragazzina, sapevo di voler essere
madre, ho fatto anche la volontaria
in un orfanotrofio. Ma ora, non mi
sarebbe piaciuto avere un altro figlio
prima di essere certa che siamo tutti
sereni, con gli equilibri giusti».
Parla degli equilibri di una fami-
glia allargata?
«Sarà perché sono all’antica o per-
ché i miei stanno insieme da mezzo
secolo, ma non amo questo concet-
to: preferisco l’idea di due famiglie
serene, in cui i ragazzi stanno bene
SETTE.CORRIERE.IT
S TO R I E / 1
I N Q UA R A N T E NA
di CANDIDA MORVILLO
da una parte e dall’altra. Il Natale con
gli ex e i figli di tutti non mi pare
sano e penso che confonda i bam-
bini».
Sei anni fa, maggio, un settimana-
le pubblicava foto rubate di Gigi Buf-
fon con Ilaria D’Amico. Lui, portiere
di Juventus e Nazionale, era ancora
sposato con Alena, avevano due fi-
gli, Louis Thomas e David Lee. Per
mesi, ne parlarono i giornali e Alena
zitta, mentre Buffon le riconosceva
pubblicamente «una dignità incre-
dibile per aver messo la famiglia
davanti all’ego». Cambio di scena.
Buffon e D’Amico hanno avuto un
bimbo quattro anni fa. Alena avrà
una femminuccia a fine maggio da
74
Sopra da sinistra,
Alena Seredova,
nata a Praga il Alessandro Nasi, vicepresidente del
21 marzo 1978, CdA di Exor N.V. e amministratore
in braccio alla della cassaforte di famiglia che ha
mamma Jitka; e il nome del bisnonno, la Giovanni
in altre due foto Agnelli B.V. I loro sono due mondi
tratte dall'album all’apparenza distanti, con lui cugi-
dei ricordi. «Da no di John e Lapo Elkann, lei venuta
piccola» – racconta dalla Repubblica Ceca, modella, poi
– «non ero molto attrice, showgirl, star del calendario
femminuccia» di Max 2005, lui che la chiama Czech
Fury, la furia ceca. Invece, nasce un
amore vero, uno di quelli per i quali
la quarantena è un’opportunità per
stare insieme.
«Ale fa smart working, siamo tut-
ti a casa a Torino, ragazzi inclusi. Si
chiama prova del nove», scherza lei.
Pausa. «Onestamente, va benissimo.
Penso che ci mancherà tutto questo
tempo passato insieme».
Questa è la prima gravidanza sen-
za una cover con pancione. Se non
ci fosse la pandemia, l’avrebbe
fatta?
«Ne avevo fissata una il 19 marzo,
l’ho cancellata, ma idealmente avrei
preferito farla: in questo buio in cui
tutti i giorni aspetto il bollettino dei
morti, pregando che si apra una spe-
ranza, penso che vedere un pancio-
ne sia un inno alla vita».
Com’è aspettare un figlio dopo i
40 e pure in tempi di coronavirus?
«Le persone che amo stanno tutte
bene e quindi non mi lamento. Di-
ciamo che il virus mi ha insegnato
una cosa non da me: non program-
mare. Io sono una che prenota la va-
canza un anno prima. Ora, mi sono
adattata. Sono tranquilla anche se
non so neanche come partorirò:
se potrò essere accompagnata e se
Alessandro potrà stare in sala parto.
Mi piacerebbe vivere l’emozione di
vederlo quando nasce la sua prima
figlia. Quel momento lì è fortissimo:
ci arrivi totalmente sfinito, le reazio-
ni sono amplificate».
I fratellini come hanno accolto la
notizia?
«Hanno 10 e 12 anni, all’inizio, ora
non più, hanno sentito il bisogno
di essere rassicurati. Credo che im-
maginassero che la mamma ci fos-
se meno e io ci sono sempre tanto.
Cucino, li porto a scuola, a musica,
a calcio. Anche se, a calcio, per for-
tuna, ama portarli Alessandro. Sono
freddolosa e, d’inverno, vinco sem-
pre la domenica più comoda a casa».
Come si ritrova fiducia in un
uomo e nell’amore dopo un
divorzio?
«Ale ha avuto pazienza. Io, an-
zitutto mi sentivo di proteggere
i bambini. A lui era chiaro che ci
sarei rimasta male se mi avesse la-
sciata dopo che gli avevo aperto la
mia casa, con due figli già in una
situazione che capivano poco e che
avevano visto arrivare un’altra figura
femminile a casa di papà».
Quanto le è servito per essere
certa?
«È stato un percorso lento e na-
turale. Volevo che anche lui potesse
capire se gli piaceva una donna che
sta tanto coi figli. Io, per come sono
fatta, quando mi ha invitata per il
primo weekend, gli avrei risposto:
veniamo tutti».
Il momento in cui gli ha detto
75
«sono incinta»?
«Eravamo in macchina, ha chia-
mato il laboratorio, l’abbiamo sapu-
to insieme. È stato come l’avrei desi-
derato: volevo che Ale fosse con me,
sapevo che saremmo stati felicissimi
entrambi».
Sarà diverso, dopo due maschi,
essere mamma di una femminuc-
cia?
«Fa un po’ paura, mi vedo più
come una mamma di maschi. Da
piccola, non ero molto femminuc-
cia. D’estate, in campagna, la mia
Sopra da sinistra,
un’altra foto di
Alena bambina; gioia era il giro sul trattore o appen-
a 13 anni con la dermi sugli alberi di ciliegie».
sorella Eliška, 2; Dopo la gravidanza, progetti di
e oggi, a Torino, lavoro?
in attesa della «Non di lavoro, a parte seguire i
bimba che nascerà profumi che ho creato e hanno nomi
a fine maggio di città: Milano, Levanto, Praga, Tori-
(il compagno è no. Il progetto è dimagrire».
Alessandro Nasi). In definitiva, un bilancio della sua
I primi due figli, quarantena?
Louis Thomas, «Il momento è così brutto, ma
12 anni, e David la nuova vita che c’è nella pancia lo
Lee, 10, li ha avuti fa diventare molto meno brutto. La
da Gigi Buffon, sera, ti metti nel lettone senti e vedi
sposato nel 2011. i calci della bimba, ti si scalda il cuo-
La coppia si è re e dimentichi tutto fino al giorno
separata nel 2014 dopo».
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BALZARETTI & ABBAGNATO:
A IBIZA CON 4 FIGLI E SENZA MARE
LE GIORNATE SCANDITE DALLE
VIDEOLEZIONI
IPA
Il mare a due passi, ma è un oriz-
zonte irraggiungibile. Spiagge vie-
tate e passeggiate pure, si esce con
il contagocce: Ibiza in clausura è un
lontanissimo ricordo dell’isola fe-
staiola e spensierata. «Ci sono con-
trolli severi pure per andare a fare
la spesa. Se porti a spasso il cane ti
fermano, ti chiedono di dove sei e
dove abiti. Prima di entrare al su-
permercato un addetto ti ordina di
lavare le mani e di mettere i guanti.
A nessuno viene in mente di andare
al mare. Sono ligi e hanno ragione:
qui i contagi sono molto pochi»
spiega Federico Balzaretti, vicecam-
pione d’Europa con l’Italia di Cesare
Prandelli nel 2012, ex bandiera del
SETTE.CORRIERE.IT
S TO R I E / 2
I N Q UA R A N T E NA
di DANIELE SPARISCI
Palermo dei miracoli, difensore di
Toro, Juve e Roma fra le altre squa-
dre, gran cuore in campo e fuori.
Ora fa l’opinionista in tv e frequenta
il master “Mip” della Uefa all’univer-
sità di Losanna con Kakà e Drogba.
L’ex calciatore e l’étoile
Sposato con Eleonora Abbagnato,
prima ballerina italiana a diventare
étoile a Parigi, ora direttrice del cor-
po di ballo del Teatro dell’Opera di
Roma. Lei dal salotto dà lezioni di
danza su Instagram, sedie e tavoli al
posto delle sbarre: «Bisogna avere
uno sfogo fisico e mentale, penso
a tutti i ballerini, e non solo, chiu-
si nelle loro case» ha raccontato.
76
PRIMA
Quattro scatti di
Federico Balzaretti Bloccati da un mese alle Baleari «in
ed Eleonora un piccolo appartamento», Balza-
Abbagnato e retti spiega come è andata: «Erava-
della loro famiglia mo qui in vacanza poi è scoppiato
allargata: da sinistra il caos. Ma abbiamo deciso di re-
la coppia nel 2019 stare nonostante un po’ di appren-
a Sanremo; con i 4 sione all’inizio». Quattro figli e un
figli; lui con Julia (8 barboncino, un isolamento chias-
anni) e con la moglie soso e felice. Scandito dal ritmo
a Ibiza poco prima di lezioni online, videochiamate,
dell’isolamento allenamenti, tavolate in terrazzo.
Piccole trasgressioni, tipo il calcet-
to in salotto con il piccolo Gabriel.
E solidarietà in Rete: attraverso la
chat degli ex calciatori del Palermo
è partita la campagna che ha rac-
colto fondi per distribuire generi
alimentari a più di 2.000 famiglie,
Insieme per Palermo. «Ci arrivava-
no immagini tristi dalla Sicilia. Se
Brescia, Milano e Bergamo sono
state colpite in modo terribile dal
virus dal punto di vista sanitario, il
blocco per il Covid-19 ha avuto inve-
ce un impatto devastante a Palermo
a livello sociale. Io sono legatissimo
a questa città, non solo perché Ele-
onora ci è nata, ma per le emozioni
che ho vissuto in campo e fuori. Il
calcio unisce sentimenti e ricordi,
e dà una mano. Abbiamo fatto di
nuovo squadra».
Fare squadra per resistere
Lo stesso accade tutti i giorni in
casa con Lucrezia, Ginevra, Julia e
Gabriel. Come spiegare che le loro
vite sono state stravolte dalla pan-
demia? «Con le grandi – ci metto
anche Julia nonostante abbia solo 8
anni – è stato semplice. Ma anche
al più piccolo (5 anni; ndr) abbia-
mo parlato con la massima traspa-
renza di ciò che stava succedendo
nel mondo. I bambini sono sensi-
bili, sentono le preoccupazioni dei
genitori attraverso sguardi e umo-
ri. Sono molto più intelligenti di
quanto immaginiamo, non c’è sta-
to un giorno nel quale ci abbiano
detto: “Vogliamo uscire”. Ci hanno
stupito per la loro responsabilità».
Spazi affollati, regole precise ma
anche flessibili, la necessità di una
routine anche nel lockdown: «Sia-
mo una famiglia di sportivi, abbia-
mo bisogno di ritrovare le nostre
abitudini, anche se in maniera di-
versa in questo momento. E i bam-
bini ci seguono. Eleonora insegna
nel pomeriggio, un gesto bellissi-
mo, lei è un’eccellenza mondiale
nel suo settore. Io la paragono a
Lionel Messi o a Cristiano Ronaldo,
è come se loro si mettessero a dare
lezioni di tecnica calcistica. Gratis.
Per me è un esempio professionale
ma lo è anche per quanto si spen-
de in casa: lava, cucina, stira nono-
stante i suoi mille impegni e inte-
ressi. Con una persona così accanto
cresci in continuazione, hai stimoli
infiniti». Armonia e condivisione,
le giornate scorrono veloci: «Spes-
so le ragazze dicono: “È già ora di
cena? Oggi è volato”. La verità è che
stiamo bene in famiglia e dopo un
periodo di così grande unione, or-
mai oltre un mese, ti rendi ancora
più conto di che fortuna hai. I com-
piti per esempio, anche per noi
genitori sono l’occasione di tornare
indietro. Di arricchirsi».
77
Papà in prima linea
Non è improvvisazione, già quan-
do era titolare in serie A, fra alle-
namenti e trasferte, e ancora pri-
ma di conoscere l’attuale moglie,
Balzaretti è sempre stato un papà
in prima linea nel crescere le due
bambine avute dalla sua prima
compagna: «Per un anno e mez-
zo sono stato solo con loro, a vol-
te mi aiutava mio papà. Scendeva
apposta a Palermo. Le ho portate
ovunque, anche in ritiro. Avevano
addirittura il permesso di scende-
IN ISOLAMENTO
A sinistra, Federico
(38 anni) con re nello spogliatoio a fine partita,
Eleonora (41) e a volte dovevo ancora rientrare ed
i figli in piscina erano già lì. In tanti si ricordano gli
durante la allenamenti: Delio Rossi metteva i
quarantena: in conetti sul campo e loro glieli to-
primo piano, a glievano. Di quest’esperienza vado
destra di lui, Julia e fiero, anche perché non è stato faci-
il fratellino Gabriel le: per un atleta certe scelte si tradu-
(5 anni), figli della cono in rinunce». Quali? «In quegli
coppia. A destra di anni ho rifiutato trasferimenti in
Eleonora Ginevra squadre che giocavano le coppe
(11) e Lucrezia europee perché volevo stare vicino
(14), figlie di alle bambine e ad Eleonora che vi-
Federico e della sua veva a Parigi. E infatti la mia carrie-
prima moglie. Nella ra internazionale non è stata lunga.
foto a destra, tutti a Ma a un certo punto devi darti delle
pranzo in terrazzo priorità, il resto viene da sé».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SETTE.CORRIERE.IT

1 VANCOUVER
GARDENTHERAPY.CA
Stephanie Rose ha già scritto nel
cognome la sua mission: diventare
esperta floricultrice. Così dopo una
malattia decide di aprire un blog su
piante e fiori, adesso dispensa idee
di garden therapy e le condivide
con decine di amici in tutto il
mondo.
11
11 LOS ANGELES
URBANGARDENSWEB.COM
La fondatrice Robin Plaskoff
Horton è diventata tra le blogger
di piante e fiori più gettonate
negli Usa. Dispensa consigli
sui giardini urbani non solo i
termini di prodotti ma anche
sull’abbinamento con gli ambienti,
suggerendo la creazione di strutture
green in ambito domestico.
UNDICI GIARDINI
DOMESTICI IN GIRO PER
IL MONDO DA VISITARE
ONLINE CON TANTI
CONSIGLI DI GARDENER
BLOGGER SU COME
COLTIVARE PIANTE E FIORI
SETTE.CORRIERE.IT
L A M A P PA
A P P U N TA M E N T I
3 SARDEGNA
a cura di UMBERTO TORELLI FURIGHEDDAGARDENING.
BLOGSPOT.COM
Delia, Serena e Tiziana sono
2 TORONTO
tre blogger con la passione del
YOUGROWGIRL.COM
giardinaggio, dal Furighetta
Una guida nel “giardino della gardening , che in sardo significa
gente” per conoscere le piante e smania di fare qualcosa, lanciano
seminarle secondo stagioni, da il motto “chi pianta un giardino
come scegliere il terriccio a dove semina felicità”, da dieci anni
metterle. E se pensate che un vaso scrivono tutorial su come coltivare
valga l’altro vi sbagliate, nel sito piante e ortaggi.
vengono descritte le più adatte, dal
coccio a cassette di legno e secchi.
2
10
9 CITTÀ DEL MESSICO
10 AUSTIN
BERKELEYFARMAUSTIN.COM
ARTSANDCULTURE.GOOGLE.COM
Un affascinante tour virtuale nella
Berkeley farm è una piccola fattoria “Casa Blu” dell’artista messicana
urbana a pochi chilometri da Austin,
la gestisce Jenny Peterson che dal
Frida Kahlo (1907-1954), gli
interni in stile coloniale sono
blog elargisce consigli sull’uso di
prodotti green e tante ricette da
mantenuti intatti come Museo,
mentre l’iconico giardino regala
scaricare online per creare frullati
detox e creme naturali per la pelle.
al visitatore momenti di relax tra
piante e fiori, con spunti e tante
idee creative.
78
 4 VENEZIA
ILPICCOLOGIARDINODIL.
BLOGSPOT.COM
Il Piccolo Giardino di L dal 2010
offre spunti e idee su come
mantenere piante e fiori di casa,
con utili indicazioni sui periodi di
fioritura. Da non perdere la sezione
“le mie rose” che sono la vera
passione di Lara, qui trovate una
grande varietà di specie e colori.
5 BIRMINGHAM
PATIENTGARDENER.
WORDPRESS.COM
Foto e consigli pratici sul
mantenimento del green domestico
li trovate nel blog The Patient
Gardener il “giardiniere paziente”
seguendo i suggerimenti di Helen,
nella pagina di apertura piante e
fiori di stagione, con disegni pratici
e mappe di dove posizionare in
armonia le piantine.
6 LONDRA
VERTICALVEG.ORG.UK
Un blog per trovare utili idee
e consigli sui mini-giardini
domestici, da posizionare anche
in verticale sui balconi. Il londinese
Mark Ridsdill Smith ha iniziato dieci
anni fa diventando esperto sul
riciclo di contenitori per seminare
erbe, ortaggi e piccoli frutti da
giardino.

6 4
8

8 PLYMOUTH
FRUSTRATEDGARDENER.COM
7 SYDNEY
AUSSIEORGANICGARDENING.COM
Online si definisce “il giardiniere
Dedicato a chi vuole tenere
frustrato”, un sentimento che
un giardino seguendo regole
accomuna tanti pollici verdi del
biologiche, con utili consigli
Pianeta, dal blog condivide
sull’uso di concimi organici e
coi lettori originali soluzioni
semina secondo le fasi lunari, i
e proposte green, a rendere
due blogger australiani (marito e
interessanti le pagine sono
moglie) forniscono informazioni su
ricchezza e varietà del materiale
piante e fiori da coltivare nei giusti
fotografico.
periodi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

79 SETTE.CORRIERE.IT
 RIPENSARE
OSSESSIONI
di PIERLUIGI BATTISTA
pbattista@rcs.it
Da Google a Netflix
il web che mi consola
Provate a domandarvi, gentili svalutatori
della modernità e del progresso,
con quanta maggiore sofferenza avreste vissuto
la reclusione di massa, gli arresti domiciliari
anti-virus, senza il conforto
e l’incommensurabile aiuto che vi ha
fornito la tecnologia del web.
Immaginatevi una trentina d’anni fa, chiusi in casa
e con la televisione e la radio come uniche fine-
stre che vi avrebbero conservato un contatto con il
mondo, con gli affetti, con le persone, con l’infor-
mazione, con lo spettacolo, con l’intrattenimento,
coi contatti immediati. Immaginate la tristezza, la
desolazione, la disperazione, e quanto ne sarem-
mo usciti peggiori. Ma la tecnologia non piove dal
cielo, perché è un prodotto del progresso, del be-
nessere, dell’economia,
della ricerca applicata,
del consumo. Fa parte di
quello “stile di vita” che i
monaci del Nuovo Medio-
CAROL ROLLO
evo penitenziale vorreb-
bero mortificare e punire.
Eppure. Grazie a You-
Tube rivedo scene di film,
spezzoni di partite napoleoniche della Juventus
contro l’Aston Villa o contro il Valencia, pezzi co-
mici, concerti, risse televisive degli anni Novanta,
ascolto colonne sonore, brani di Sanremo, gag di
Totò, gorgheggi di Mina, pezzi di B-movie anni Set-
tanta: altro che finestra sul mondo, è un magazzino
inesauribile, una fonte di conoscenza meravigliosa.
Siamo soli, ma con YouTube siamo meno soli. E poi
la cornucopia di Netflix o quella di Sky: una quantità
smisurata di serie, di fiction, un repertorio di film
81
d’autore vastissimo, cioè conoscenza, cultura, me-
moria, non solo svago. Poi svago, certo: su WhatsApp
conversazioni, scambi, messaggi, e anche un po’ di
cazzeggio, un torrente di allegati molto spesso scemi
che però spezzano la tetraggine della reclusione. E
poi le informazioni in diretta, non solo dell’Italia, i
siti dei giornali stranieri. E poi quell’attività che con-
fesso sta diventando in me neofita, ossessiva, che poi
sarebbe il googlare che si pronuncia guglare. Una
consultazione permanente di dati importanti o an-
che futili, importanti perché è un fantastico archivio,
futili (apparentemente) perché appena voglio sapere
l’età di un grande attore, la filmografia completa di
un regista anche non celeberrimo, l’elenco dei vin-
citori del Premio Strega degli ultimi 40 anni, l’elenco
dei presidenti americani dopo l’uccisione di Lincoln,
la produzione di libri di una casa editrice anche pic-
cola, appena mi viene voglia di levarmi lo sfizio di
un’informazione immediata, il mio guglare me lo
permette, e con grande godimento, ancora maggiore
se costretti a sopravvivere rinchiusi in casa.
E poi ci sono quelle invenzioni che fino a questa
tragedia non avevo mai voluto usare, ma che sono
contatti con le persone care, con gli amici, come
Skype o Zoom. E poi ci sono gli ebook, di cui di
IMMAGINATECI RECLUSI SENZA QUESTE
E ALTRE MERAVIGLIE TECNOLOGICHE:
QUANTA SOFFERENZA IN PIÙ...
NE SAREMMO USCITI PEGGIORI
solito faccio un uso molto parco perché dopo un
po’ mi fanno male gli occhi, ma senza la retroillu-
minazione si può leggere tanto se non si può andare
in libreria. E, a proposito, ci sono le piattaforme per
l’acquisto online di prodotti da consegnare a casa, un
altro canale costruito tra te che sei in prigione casa-
linga e il resto del mondo che non puoi fisicamente
frequentare. Ecco, immaginate la reclusione senza
tutto questo. Ora, scusate, torno a guglare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SETTE.CORRIERE.IT
 MODA

TENDENZE
di MARIA TERESA VENEZIANI

DAVVERO PENSATE
ANCORA SIA
˝DIFFICILE˝?

VERDE
PRATERIA La designer Elisabetta Franchi con
un suo abito da red carpet della p/e

Prateria. Il verde ispirato alla credenza comune, il verde rappre-

natura è ricco, artigianale e so-
prattutto glamour. Se la clorofilla
colora la vita delle piante, gli stilisti
hanno scelto il verde per trasmet-
tere il nuovo senso della moda. Il
messaggio è che nulla deve essere
casuale o scontato. Il verde non
passa mai inosservato: è signifi-
cante e straordinario. Lo sa bene
Victoria Beckham: la regina Elisabetta, forse l’unica
l’abito chic verde prato che può permettersi di sfoggiarlo
della primavera estate in tutte le sfumature. Lo ha scel-
2020. Da copiare, to nei toni dello smeraldo per il
l’abbinamento con i discorso storico nel mezzo della
sandali blu cobalto crisi da coronavirus. Secondo la
senta la primavera, la freschezza,
la nuova vita e la speranza, quindi
esattamente il messaggio che Sua
Maestà voleva trasmettere. Tutta-
via, se nel folklore irlandese il ver-
de è il colore della buona fortuna,
in quello cinese rappresenta invece
sfortuna. Il verde è intrigante per-
ché è controverso, richiede per-
sonalità, chi lo indossa «della sua
beltà si fida», dicevano le signore
nel secolo scorso. Elisabetta Fran-
chi, che lo ha eletto colore principe
da red carpet, smentisce che sia
«difficile», incita le donne a supe-

1. Bottega Veneta, clutch BV Snap in nappa intrecciata con chiusura in legno tuja. 2. Marni, orecchini in
1 metallo e resina. 3. Occhiali Celine. 4. Birkenstock, sandalo Milano in pelle con plantare in sughero ricoperto

2 4

SETTE.CORRIERE.IT 82
Miu Miu:, verde energizzante anche Valentino: Abito midi in georgette Falconeri: la tuta in seta e cotone
per l’autunno/inverno 2021 con maniche a sbuffo e colletto lavorazione a nido d’ape

rare gli indugi: «Io sono un’amante
del nero e del non-colore come il
cipria, ma ogni volta che lo indosso
mi dico wow!. È uno di quei colori
che ti danno un senso di felicità ed
energia anche se sei un manichi-
no...».
Grigia è ogni teoria e verde l’al-
bero della vita, diceva Goethe…
«Diciamo la verità», si entusiasma
la designer, «il grigio non dona a
nessuno, se non sei concettuale. Il
verde ti riflette addosso, la regina
sembrava una ragazzina». Impren-
ditrice e mamma, Elisabetta Fran-
chi ha l’ottimismo misto alla prag-
maticità degli emiliani: «Bisogna
essere ciechi per non capire che vi-
vevamo in un mondo troppo velo-
ce, eccessivo. La moda però dovrà
continuare a far sognare. E gli abiti
colorati hanno questa funzione,
fanno bene a cuore e testa». Come
si abbina il verde? «Con scarpa avo-
rio e borsa dello stesso colore o con Gucci, il completo in
scarpa e borsa nera. Richiama l’at- seta verde cangiante
tenzione, è vietato esagerare». Sta della primavera
meglio alle bionde o alle brune? «A ispirato all’eleganza
tutte. Esci con un colore così e ti di- dei dandy Anni
cono come sei bella, il verde ti dà 70. Un’alternativa
qualcosa in più». sovvertiva allo
© RIPRODUZIONE RISERVATA smoking

5. Fendi, borsa intrecciata della collezione Botanical, per un’estate un po’ ribelle. 6. Eres, il pigiama in seta verde
smeraldo. 7 .Jimmy Choo, la clutch in piuma nei toni sfumati di flora e fauna 7

5 6

83 SETTE.CORRIERE.IT
 MANGIARE

R ACCO N T I D I C U C I NA
di ANGELA FRENDA foto di STEFANIA GIORGI

LA RI C E T TA

STYLING DI SARA FARINA, FOOD STYLING DI MANUELA CONTI

I NG RE DIENT I
350 g di tubetti,
700 g di polpi, 1 scatola
di pomodorini, 1 spicchio
di aglio, 4 cucchiai di olio
evo, qualche ciuffo di
prezzemolo o di basilico
fresco, sale e pepe q.b.
P R E PARAZIONE
Sbucciate l’aglio e fatelo
rosolare con l’olio in un
tegame. Dopo qualche
minuto, aggiungete
i polpi e lasciate che
perdano la loro acqua.
A metà cottura, versate
i pomodorini, qualche
mestolo d’acqua e il
sale e cuocete fino a
che i polpi non saranno
diventati teneri. Se
necessario, aggiungete
altra acqua sempre ben
calda. Cuocete la pasta.
Per me il quartiere di Santa Lucia
ha sempre avuto un fascino tutto suo.
Colpa, forse, dei racconti che mi face-
va mio padre legati alla sua infanzia.
Fatta di giornate da scugnizzo napo-
letano passate a divertirsi con gli altri
bambini lungo quelle scalinate strette
strette di questo borgo di pescatori
situato sull’isolotto di Megaride, di
fronte a Castel dell’Ovo, a San Fer-
dinando.
Quello stesso posto era anche, stori-
camente, il rifugio dei contrabbandie-
ri. Proprio per la sua conformazione
che lo rendeva abbastanza inaccessibi-
le alle forze dell’ordine e che consente
a chi si trova sull’alto della collina di
guardare tutta la città e dominarla con
lo sguardo. Fatta di voci che si som-
mano l’una all’altra come a creare un
unico flusso. E fatta di profumi.
Proprio a quei luoghi è legata una
delle ricette più buone di sempre: il

TUBETTI AL SUGO DI POLPO

Una volta terminata
la cottura dei polpi,
estraeteli dal tegame,
tagliateli a pezzettoni
e metteteli in una
zuppiera insieme al sugo
rimasto nel tegame e
a qualche cucchiaio di
acqua di cottura della
pasta. Scolate la pasta
e unitela al sugo di
polpo nella zuppiera.
Mescolate facendo ben
amalgamare tutti gli
ingredienti. Se lo gradite,
potete completare con
un pizzico di pepe nero e
un trito di prezzemolo o
basilico fresco.
ALLA NAPOLETANA
polpo alla Luciana. Dove non a caso
si utilizza quello che soprattutto in
passato era considerato un pesce po-
vero per eccellenza. Che veniva cattu-
rato con la tecnica dell’anfora, cioè la
sera si piazzavano sott’acqua dei vasi
di terracotta e sassi bianchi, che poi
si riempivano con i polpi pronti per
essere cucinati. La tecnica di cottura
era molto lenta, e proprio questo è
uno dei segreti della ricetta. Il trucco
per rendere questo tipo di pesce mol-
to morbido.
Gli altri ingredienti venivano un
tempo aggiunti a freddo. Il piatto era
servito come antipasto, ovviamente
portandolo in tavola molto caldo e
con l’aggiunta del brodo di cottura.
Mentre il sugo, delizioso, era usato
per condire la pasta. Una caratteristi-
ca, questa, che contraddistingue molte
altre ricette della tradizione napoleta-
na. Penso, ad esempio, alla Genovese.
La preparazione di questo piatto
prevede pochissimi passaggi e dun-
que è considerata davvero molto
semplice. Una accortezza che do-
vrete avere, ma questo vale direi
per tutte le ricette, è scegliere degli
ingredienti di alta qualità: polipo e
pomodorini. Altrimenti il risultato
potrebbe non essere all’altezza delle
vostre aspettative.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

SETTE.CORRIERE.IT 84

QUEI VITIGNI
SICILIANI
AFFINATI
NELLA CANTINA
DEL RE
“Che cosa beve un re?”. Con que-
sta domanda in testa, il vignaiolo
siciliano Diego Cusumano è salito
sulla Piana degli Albanesi, a quota
800 metri. Dall’altopiano all’ombra
del monte Pizzuta, teatro di giorni
tragici come quello della strage di
Portella delle Ginestre, Diego ha fat-
to rivivere la passione vinicola di
Ferdinando IV. Il re nell’Ottocento
fece costruire la Cantina Borboni-
ca di Partinico, producendo vino
con l’uva di Ficuzza. «Nei docu-
menti della Real Casina di caccia di
Ficuzza», racconta Diego, «non ci
sono documenti sui gusti enologici
del sovrano. Ho pensato Ferdinando
IV fosse legato ai vitigni tipici, Inzo-
lia, Grillo e Zibibbo. Così li abbiamo
vinificati separatamente e poi affina-
ti insieme. Ecco come è nato il Sale-
alto». È il nome del nuovo arrivato
nella batteria dei vini di Diego e del
fratello Alberto Cusumano, affian-
cati dall’enologo Mario Ronco. «Si
chiama così per la sapidità e per l’al-
titudine della zona da cui proviene»,
spiega Ronco. «È il frutto di una
sperimentazione durata tre anni
alla Scuola enologica di Alba. Ab-
biamo raccolto 15 grappoli, con una
procedura sterile. Dopo test e micro-
vinificazioni sono stati selezionati
e brevettati lieviti che garantiscono
riconoscibilità al nostro vino».
BERE
DIVINI B AR F LY
di LUCIANO FERRARO di MARCO CREMONESI
Che whisky è?
Arriva (a casa) il kit
per la degustazione
guidata online
La pestilenza aguzza
l’ingegno. Non possiamo
partecipare alle dilette
MAX RAMEZZANA
degustazioni di whisky?
Facciamo una degustazione
online. Ci hanno pensato i
fondatori del glorioso Milano
whisky festival, Giuseppe
Gervasio Dolci e Andrea
Giannone insieme con i due
blogger di Whisky facile,
Jacopo Grosser e Giacomo
Bombana. Come funziona?
Ci si iscrive (30 euro), si
Tenuta Ficuzza è stata aperta dai Il vignaiolo aspetta a casa l’arrivo del kit
Cusumano nel 2000. Circa 6.000 et- Diego Cusumano contenente 5 campioni da
tari di bosco, e i vigneti vicini alla e, sotto, una bottiglia 3 cl di whisky e all’ora e nel
dimora di campagna dove ancora del suo Salealto giorno della degustazione
ci sono le botti di Ferdinando IV. ci si collega via Zoom,
«In questo periodo», si rammarica una delle piattaforme di
Diego Cusumano, «per una cantina videoconferenza più diffuse.
come la nostra che vende il 95% Si troveranno i promotori
delle bottiglie a ristoranti e alber- dell’evento che faranno
ghi, il blocco è quasi totale, l’e- quello che fanno da sempre:
commerce aiuta in minima parte. una degustazione guidata.
Pensavamo di lanciare l’annata 2018 Chi vuole fare domande, lo
al Vinitaly, ma la fiera è stata rinviata segnala nella chat interna
di un anno. Così abbiamo deciso di e viene collegato. «All’inizio
preparare comunque le nostre 6.000 siamo rimasti sorpresi del
bottiglie di Salealto e farne un sim- riscontro», racconta Gervasio
bolo di rinascita. Le prime saranno Dolci, «agli appuntamenti
inviate al primo ristorante che ripar- ci sono sempre 86 persone.
tirà. È il minimo che possiamo fare Ma in effetti, non è poi così
dopo mesi con il telefono che non strano: c’è una voglia di uscire
suona e il trolley che usavo per girare dalla routine di casa che è
il mondo tristemente chiuso nell’ar- fortissima». Gli appuntamenti
madio». Poi si troverà anche nelle sono tematici. Quello del
enoteche, a circa 38 euro. Salealto è prossimo 5 maggio sarà un
un vino diretto e di grande bevibi- I protagonisti di questa “Tour dello Speyside”, la zona
lità, balsamico e fresco, con un toc- rubrica sono raccontati a est di Inverness che è la
co aromatico regalato dallo Zibibbo. nella guida Disneyland degli appassionati
Promette longevità, come il regno di I 100 migliori vini di Single Malt. Le informazioni
Ferdinando IV che durò 65 anni. e vignaioli d’Italia del sul sito: whiskyfestival.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA Corriere della Sera © RIPRODUZIONE RISERVATA
85 SETTE.CORRIERE.IT
 DESIGN

INTERNI
di SILVIA NANI

LA FORZA DEI COLORI

CARLOS MOTA: «DANNO
GIOIA E PERSONALITÀ»

A sinistra, la sala da pranzo con boiserie e sedie color fucsia di una casa a New York, interior
di Steven Gambrel (foto di Björn Wallander); accanto, un tocco di verde dato da un’opera d’arte
per la stanza da letto della residenza di Tommy Hilfiger a Miami (foto di Douglas Friedman)

Il titolo è già una dichiarazione
di intenti: Beige is not a color. «Ho
iniziato a usarlo come hashtag nel
mio account Instagram @casamo-
ta e mi è venuto naturale riprender-
lo qui»: così Carlos Mota, interior
decorator e per oltre un decennio
editor di Architectural Digest e Elle
Decor magazine, introduce il volu-
me omonimo, appena pubblicato
e attuale come non mai. «I colori
danno personalità alle stanze,
ma soprattutto regalano gioia»,
afferma, e basta sfogliare le pagi-
ne per capirlo. Case in ogni ango-
lo del globo, classiche, moderne,
di vacanza o cittadine, con il filo
conduttore di quattro colori, i
preferiti di Mota – rosa, verde,
viola – più il giallo, in tutte le loro
varianti.
Interni mai anonimi, attraen-
ti, allegri. Ogni tinta è declinata a
volte in tutto l’arredamento, altre
in un unico dettaglio forte: una
parete, un tendaggio, un vaso di
fiori freschi, un’opera d’arte. «Usa-
re tinte accese, soprattutto nell’ar-
redo, può intimorire. Per questo
invito sempre a iniziare solo con
un cuscino o un tessuto. E se pro-
prio non si vuole osare, ci sono La copertina
le varianti più tenui», consiglia, del volume Beige
«perché il bello del colore è saper is not a color,
offrire mille sfumature: impossi- di Carlos Mota,
bile non trovarne una adatta a sé. 320 pag. ,
In questi tempi terribili penso sia 400 foto, edito da
importante sentirsi bene nella pro- Vendome Press
pria casa: è il nostro nido di sicu- (85 euro)

SETTE.CORRIERE.IT 86
 Sopra, un angolo in verde azzurro all’hotel El Fenn a Marrakech, interior di Branson, James
e Scholl (foto di Kasia Gatkowska); sotto, nella casa di Carlos Mota a Santo Domingo, gioco
di contrasti tra il divano viola e le sedute Panton Chair dorate (foto di Douglas Friedman)

Boiserie laccata verde bosco,

colore ripreso anche nel
tessuto della seduta, per
l’angolo del soggiorno di una
casa a Lake Forest, nell’Illinois,
interior di Wendy Labrun
(foto di Werner Straube)

rezza, in grado di rispecchiarci ma
soprattutto di farci sentire protetti.
E il colore può offrire esattamente
questo tipo di comfort».
Nel libro si susseguono abita-
zioni famose (dalla casa di Mar-
gherita Missoni a Varese a quella di
Tommy Hilfiger a Miami ma anche
villa Planchart, icona di Gio Ponti),
hotel, residenze di decoratori fa-
mosi, case dello stesso Mota, o ar-
redate da lui per clienti amanti del
suo stile in technicolor: «L’ispira-
zione mi può arrivare da un quadro
visto in un museo, da un viaggio,
ma anche dalla natura», afferma.
«Sarà per le mie origini venezue-
lane, ma la giungla, il mango e la
papaia, persino i cibi e la musica
tropicali mi danno stimoli ine-
sauribili».
Il libro si sviluppa come un mood
board e si può sfogliare partendo
dall’inizio o dalla fine, indifferen-
temente: le immagini, scattate da
fotografi diversi (molte sono dello
stesso Mota), si susseguono come
tanti fotogrammi singoli, eppure
il senso di insieme c’è. Merito del
colore. Consigli da decoratore?
«Uno solo: scegliere colori che
funzionino bene sia di giorno sia Carlos Mota,
di notte, provandoli con le luci di interior decorator,
casa propria. Ricordandosi sempre è stato editor
che il colore è come la vitamina C per Architectural
quando hai il raffreddore, il rico- Digest; nato in
stituente quando sei giù. Il colore Venezuela,
è vita». vive a New York
© RIPRODUZIONE RISERVATA

87 SETTE.CORRIERE.IT

I N CO N T RI
a cura di CRISTINA TAGLIETTI e GIULIA ZIINO
La parola
agli scrittori
e alle rime
nate tra le onde
Si chiama Scrittori #Fuoriclasse
il ciclo di nove appuntamenti
da 45 minuti che porta online
ogni martedì su RaiPlay nove
grandi scrittori italiani per
raccontare un autore o un tema
a loro caro. Ha cominciato
Edoardo Albinati esplorando il
Romanticismo, a seguire Sandro
Veronesi, Valeria Parrella, Viola
Ardone, Maurizio de Giovanni,
Matteo Nucci, Michela Murgia,
Francesco Piccolo e Valerio
Magrelli.
***
Sabato in rima (e immagini)
per i più piccoli, a tema marino:
conchiglie, paguri, abissi.
Prosegue il 2 e il 9 maggio Il
mare in una rima, l’iniziativa
curata dalla Fondazione
Pordenonelegge nell’ambito di
#iorestoacasaenavigo, l’idea
social del Porto di Trieste: alle
11,30 appuntamento con
le rime digitali ispirate dalla
raccolta in versi di Chiara
Carminati Il mare in una rima
(pubblicata da Giunti). Le
illustrazioni di Pia Valentinis
si trasformano in animazioni
accompagnate dai versi di
Carminati, letti direttamente
dall’autrice. I video saranno
diffusi sul canale YouTube del
Porto di Trieste e sui canali social
del Porto e di Pordenonelegge
(porto.trieste.it). (g. zi.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SETTE.CORRIERE.IT
LA GUIDA
LIBRI
ROMANZO
COSÌ È L’AMERICA
LETTERA INVIATA
ALLA MAMMA
In famiglia lo chiamano “Little
Dog”, cagnolino. Nato a Saigon da
un americano e una vietnamita,
approdato poverissimo negli Stati
Uniti, è diventato uno scrittore
di successo. Alla madre Rose,
Ocean Vuong ha indirizzato
una lettera che lei, che non ha
imparato l’inglese, non ha mai
letto. Quella lettera è un romanzo
d’esordio in cui il poeta, che per
la raccolta Cielo notturno con
fori d’uscita ha vinto nel 2017 il
T. S. Eliot Prize, esplora identità,
legami, migrazioni, desiderio,
rotture, solitudini restituendo
uno scorcio sconvolgente della
società americana, dalla guerra
del Vietnam alla strage dei farmaci
oppiacei. Ma è anche una storia
di formazione in cui la lingua,
la capacità di impadronirsene
e di forgiarla con il fuoco della
precisione, è allo stesso tempo
contenuto e forma. ”Mi sono
ripromesso che non sarei mai stato
di nuovo senza parole quando
avresti avuto bisogno che parlassi
per te”. (cr. t.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Brevemente risplendiamo sulla terra
Ocean Vuong,
traduzione di Claudia Durastanti
La nave di Teseo, pp. 292, euro 18
88
RITRATTI
SOCIETÀ:
LE DIFFICOLTÀ
DELLE DONNE
Sono storie di donne, “ribelli
non rassegnate, di cui spesso
resta solo un gesto, un dettaglio
impigliato in vecchi libri o nelle
scritture di cronisti locali”.
Maria Attanasio ne racconta
le storie in 7 movimenti che
le disseppelliscono dall’oblio
settecentesco, o dalla memoria
dell’archivio storico di
Caltagirone (qui trasformato
nell’immaginaria Calcate).
Gesti e parole le fermano in
ritratti personali che diventano
paradigmatici. Francisca
(“mascula fora e fimmina intra”),
Catarina (che muore mentre
cerca di estrarre dalla baracca in
fiamme il marito gridando “senza
vossia, non ce n’è mondo”),
Ignazia (se fosse nata a Parigi , e
settant’anni dopo, forse sarebbe
stata una di quelle donne
filosofe che trasformavano in
prassi “le astratte speculazioni
sull’uguaglianza e sulla libertà”)
e le altre si prendono la scena
raccontando i primi difficili passi
di una evoluzione sociale. (cr. t.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Lo splendore del niente e altre storie
Maria Attanasio
Sellerio
pp. 232, euro 14

ILLUSTRATO
TUTTE
LE SFUMATURE
DEL BIANCO
Non basta dire “bianco”. C’è il
bianco alabastrino, il bianco
cocco, il bianco guscio d’uovo,
il perla, il bianco mandorla,
l’avorio… E sono tutti diversi:
guardandoli affiancati l’uno
all’altro lo si capisce bene.
Questo libro illustrato con
la grazia di un erbario d’altri
tempi lo racconta attraverso la
natura, incredibile miniera di
sfumature. Così il bianco è quello
della lepre e della volpe artica,
dell’alabastro, del gabbiano
comune, del diamante, della
margherita, ma anche dei meno
immediati “pappi del tarassaco”.
L’idea è comunicare ai bambini
(dai 5 anni) la ricchezza
dei colori e le loro corrispondenze
nel regno naturale. Lo pubblica
Gallucci, che in questi giorni sul
suo sito (galluccieditore.com)
propone videoletture, ebook
da scaricare gratuitamente e
altri materiali per aiutare i più
piccoli a trascorrere le ore, con la
possibilità anche di aiutare Save
the Children. (g. zi.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Colori della natura
J. Sedlácková, Š. Sekaninová , M. Konecná
traduzione di Paola Mazzarelli
Gallucci, pp. 32, euro 13
LA GUIDA
PA S S A PA R O L A
di ANTONIO D’ORRICO
RICHARD YATES
QUESTIONI DI FAMIGLIA
Richard Yates era bravissimo
CONTRASTO
(come dicevo già la volta scorsa)
e lo sapeva. Una volta scrisse un
racconto su uno scrittore rimasto
sconosciuto che tutti i critici am-
miravano per i suoi sette romanzi
nei quali non erano riusciti a tro-
vare un difetto. Un racconto auto-
biografico, dice Kurt Vonnegut che
stravedeva per Yates e trovava sem-
pre in ogni suo paragrafo «forza,
intelligenza, nitore».
Allora cos’è che non andava in
Yates? L’ho capito leggendo Il ven-
to selvaggio che passa. Il romanzo
è scritto benissimo. I dialoghi (che
sono le analisi del sangue della
buona narrativa) confermano che
Yates ha scritto «i migliori dialo-
ghi dai tempi di John O’Hara». Un Leonardo DiCaprio e Kate Winslet in Revolutionary
esempio. La madre, ricca e snob, di Road, film del 2008. Sotto, Il vento selvaggio che passa
Lucy, la protagonista, va a trovare la
figlia che vive in una specie di topa-
ia e, amabilmente, le dice: «Adoro
la tua scaletta a chiocciola, cara, Kazin disse che Revolutionary
ma non capisco bene a cosa serve». Road, il capolavoro di Yates, indi-
Lucy risponde: «È uno spunto per viduava «con decisione nel matri-
la conversazione, mamma». monio la nuova tragedia america-
Anche i personaggi della storia na». Secondo Yates «non c’è altro
sono ben assortiti (ho un debole da scrivere che della famiglia». E,
per Jane Pringle, la mitomane). E coerentemente, lui lo fece. Ma l’in-
nel ritratto di Bill Brock, scrittore cipit di Anna Karenina, la summa
di romanzi proletari anni Cin- del romanzo matrimonialista, re-
quanta (tipo: «Joe l’Affamato gettò cita: «Tutte le famiglie felici si as-
la chiave inglese sul trasportatore somigliano fra loro, ogni famiglia
a nastro. “Vaffanculo”, infelice è infelice a suo
disse»), possono anco- modo». Invece i matri-
ra riconoscersi (e spero moni infelici di Yates
inorridire) gli scrittori si assomigliano tutti
impegnati di oggi. tra loro. Però leggetelo,
In Yates non ha fun- ha forza, intelligenza e
zionato la fissazione nitore. Vonnegut aveva
per il matrimonio. Il ragione.
grande critico Alfred © RIPRODUZIONE RISERVATA
89 SETTE.CORRIERE.IT
 LA GUIDA

A RT E MUSICA
di FRANCESCA PINI di ANDREA LAFFRANCHI

Medici Supereroi La leggerezza dei mesi caldi, con notti passate tra disco e club,
e l’arcobaleno sarà difficile. Niente meme da spiaggia che potrebbero generare
frustrazione, meglio hit passate e brani nostalgici della latin wave
di Damien Hirst

© COURTESY PAOLO A.TROILO

L’arcobaleno con la scritta “andrà

tutto bene” si è propagato ovunque
dall’Europa agli Usa. Quest’”iride
del cielo” ha ispirato Damien Hirst
che ne ha realizzata una da esporre
alle finestre per ringraziare medici
e infermieri, componendola con le
sue classiche, iridiscenti farfalle. Ma
questa volta l’artista inglese (che, dal
suo semi-confinamento, ha risposto Takagi&Ketra con Giusy Ferreri, interprete nel 2018 della hit Amore capoeira (cinque dischi di platino)
in diretta su Instagram a 98 domande

SARÀ UN’ESTATE
dei fan) ha messo online gratis sul
suo sito il lavoro Butterfly Rainbow,
stampabile. Mentre il suo maestro, Sir
Michael Craig-Martin, anch’egli grato
a dottori e nurses, ha regalato un
poster fatto ad hoc, con margherite da
DAL RITMO VINTAGE
colorare. Una formula partecipativa
per creare un’opera “collettiva”. Di L’estate si avvicina. Spiaggia e ombrellone, ben distanziato ovviamente, un
certo i collezionisti terranno queste po’ meno. Club e discoteche chiusi. Il destino delle nostre vacanze è nelle
due “opere”, oltre a comprare edizioni mani della task force di Colao. E anche quello della musica. Niente mare,
originali. L’artista Paolo A. Troilo niente tormentone? Oppure hit estive con lo yodel e il coronavirus nel ritor-
(padre anestesista morto tempo fa) nello? «La gente ha voglia di musica nuova e che sappia d’estate. Lo dimo-
ha associato questi eroi in corsia a stra il fatto che in queste settimane sono tornate nella top 50 di Spotify
Batman e Superman (foto sopra) le hit dell’anno scorso», dicono Takagi&Ketra produttori col tocco da tor-
in una serie di lavori ceduti ai suoi mentone (da Roma-Bangkok ad Amore capoeira), anzi per dirla con un loro
followers su Instagram, in seguito a copyright «graditone». La trasformazione di una canzone in hit passa per la
donazioni su Gofundme all’ospedale psicologia dei singoli e la coscienza collettiva. Dardust è un produttore con
di Bergamo, e poi ad altre per quello di successi milionari (da Calypso a Soldi) e una laurea in psicologia: «Il brano
Monza. Nuovi disegni in preparazione. meme da spiaggia potrebbe creare frustrazione visto che le situazioni estive
© RIPRODUZIONE RISERVATA non potranno essere vissute, oppure diventare proiezione di ciò che si desi-
dera». Insomma, estate latin o no? «Già prima dell’emergenza la latin wave
mostrava una vena nostalgica e malinconica. Potrebbe sfociare in una nuova
saudade», aggiunge. Conclude la coppia: «Puntiamo sull’archeologia musi-
cale: riproporremo in modo nuovo qualcosa di vintage dal mondo latin».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

DAMIEN HIRST, BUTTERFLY RAINBOW, 2020 ©DAMIEN HIRST AND

SCIENCE LTD. ALL RIGHTS RESERVED, DACS 2020 90
 LA GUIDA

GRANDE SCHERMO PA L C O S C E N I C O
di ENRICO CAIANO di MICOL SARFATTI

UN MONDO FRAGILE La pièce

web-teatrale
IDEE PER CAMBIARLO di Bisio e Alberti

Un po’ lettura teatrale, un po’

webserie. Nei giorni dell’emergenza
coronavirus Claudio Bisio si è messo
alla prova con un nuovo genere
“ibrido”. Ha portato sullo schermo,
non quello grande del cinema e
neppure in tv, ma su quello ancor
più piccolo di pc e smartphone
#Matuseifelice?, riadattamento
in 25 puntate dell’omonimo libro
di Federico Baccomo, edito da
Solferino. Un dialogo cinico e
ironico sulla vita tra due manager
50enni, «che parlano di tutto senza
sapere niente». Claudio Bisio (foto
a destra) lo ha “messo in scena”
con Gigio Alberti, adattandolo alle
esigenze imposte dalla quarantena.
Modello giapponese A pesca in un momento di pausa nella frenetica vita lavorativa di Tokyo Il set è naturalmente casalingo,
ma con tanto di Chroma key, luci
improvvisate e microfoni.
Quasi un mese e non lo diresti. È dal A fare da guida sono le parole di Pepe Lo schermo diviso a metà tra i due
3 aprile, a metà quarantena, che Cine- Mujica, 50 anni più di lui, ex presidente attori, ognuno a casa sua, seduti
mAmbiente a casa tua è entrato nelle se- dell’Uruguay, una delle icone della sini- al tavolino di un bar (virtuale),
rate degli italiani reclusi con la sua pro- stra mondiale. Seduto su una seggiola con uno spritz (vero). Le riprese
grammazione di film green. Messa in in giardino Mujica ci racconta in un sono fatte con il telefonino da due
rete da ministero dell’Ambiente, Festival castigliano lento di vecchio e cantato operatori d’eccezione: il figlio di
CinemAmbiente - Museo Nazionale del di sudamericano, la sua visione del Bisio, Federico, anche in regia, e la
Cinema di Torino, la rassegna presenta mondo com’è e come dovrebbe essere. compagna di Alberti. Le puntate
una nuova opera ogni 3 giorni. Si al- Regolato non dal profitto ma dalla ri- vanno in rete ogni giorno sui
ternano documentari e film di finzione, cerca della felicità. Dall’altruismo, sì, ma canali social e YouTube di Bisio. Un
a prevalenza italiana ed europea ma an- meglio ancora dalla solidarietà. Sulle esperimento originale e riuscito.
che con incursioni Usa, seguendo il filo sue parole si dipanano con sapienza re- Citando proprio un film con Bisio,
rosso del rispetto per la natura e la ricer- gistica tre storie di dura contempora- anche a distanza il teatro «si può
ca di modalità di vita più neità: gli africani respinti fare».
sostenibili, con tempi più in Marocco, ai confini © RIPRODUZIONE RISERVATA

a misura d’uomo. Da oggi FRAGILE EQUILIBRIO d’Europa; un disoccupato

a domenica cliccando su LA FRASE spagnolo devastato dalla
https://cinemambiente.it/ «L’Europa finisce crisi del 2004; due impie-
acasatua/ ci si imbatte nel caffelatte, è solo que- gati giapponesi che cerca-
documentario spagno- stione di tempo» no un senso al loro lavo-
lo del 2016, premiato in rare e basta. Per riflettere.
patria, Fragile equilibrio, Regia di Guillermo García Prima di riaffacciarsi alla
primo lavoro del 35enne López con José Alberto vita a lockdown finito.
Guillermo García López. Mujica Cordano detto Pepe © RIPRODUZIONE RISERVATA

91 SETTE.CORRIERE.IT
 LA GUIDA

TV7
di CHIARA MAFFIOLETTI
I L PO DC A S T

di MICHELANGELO
BORRILLO

Omaggio
a Zeman
Foggia, il calcio e
il Muro di Berlino

«È venuto dalla
Russia/lo ha mandato
Gorbaciov». Il coro che
accoglieva allo Zaccheria
il russo Igor Shalimov
è un’ottima sintesi di
4-3-3, il podcast in
quattro puntate che
“Gli Elefanti” hanno
dedicato a Zdenek
Zeman, al suo Foggia e a
quelle tre cifre, marchio SABATO 2 DOMENICA 3 LUNEDÌ 4
indelebile del tecnico
boemo. Anch’egli venuto RISATE MATRIMONIO RICORDO
dall’Est per rivoluzionare IN FAMIGLIA A SORPRESA GRANATA
il mondo del pallone.
Forse non ci è riuscito.
Ma se trent’anni
dopo, con zero titoli in
bacheca, se ne parla
ancora, allora quel calcio
spettacolare qualche
segno lo ha lasciato. E il Ciao Darwin Non ditelo alla sposa Speciali Storia – Grande Torino
racconto di Dario Costa Canale 5 - Ore 21.15 La7d - Ore 18.20 Rai3 - Ore 23.15
e Dario Ronzulli – non La quarantena è stata anche La fiducia è tutto, specie in un Un romanzo sportivo e una
solo sportivo, con il il periodo della nostalgia in rapporto di coppia. Ecco allora leggenda nazionale entrati
passaggio dalla prima tv: i classici hanno funzionato perché è così divertente seguire nella storia dello sport: l’epopea
alla seconda Repubblica molto bene anche in replica. un programma diabolico nella degli invincibili in maglia
e la caduta del Muro – È il caso della trasmissione di sua semplicità: uno sposo, tre granata, la squadra del Grande
gliene dà atto. Paolo Bonolis, che propone un settimane di tempo, un budget Torino, vittima della sciagura
© RIPRODUZIONE RISERVATA intrattenimento leggero ma di 15 mila euro per organizzare aerea di Superga, il 4 maggio
che forse proprio per questo il giorno del matrimonio da 1949. Un gruppo che aveva
si è rivelato salutare per molte solo e all’insaputa della sposa. vinto tre campionati di fila,
Le 7 serie di podcast del Corriere famiglie costrette a stare a casa. L’intera organizzazione è nelle dal 1946 al 1948. È la storia
sono ascoltabili all’indirizzo Un modo per sorridere tutti mani del futuro marito. Per di quei ragazzi a cui questo
www.corriere.it/podcast assieme, seduti sul divano. lacrime e risate. documentario rende omaggio.

SETTE.CORRIERE.IT 92
PI AT TA FO RMA S TREAM ING

LA SCELTA DEL FILM? del mondo, Martin Eden e L’Im-

mortale.

DIPENDE DAI 5 MOOD

Oggi cosa guardo in tv? L’uni-
ca domanda che pare possibile
quando si ha un telecomando
in mano è destinata a lasciare il
campo almeno a un’altra: oggi
come mi sento? La nuova sfida
dell’intrattenimento concepi-
to sempre più come un abito
su misura arriva a proporre a
ognuno di noi una program-
mazione pensata in base al
nostro umore. Succede su Now
Tv, il servizio in streaming di
Sky, dove tra circa 1.300 film in
catalogo, serie tv e contenuti di
intrattenimento come le nuove
puntate del programma di Ales-
sandro Cattelan Epcc, è possibile
essere guidati nella scelta di cosa
guardare in base allo stato d’ani-
mo della giornata. Anche detto,
il mood.
E in questo periodo di emer-
genza e isolamento a casa, a vin-
cere è il mood dal titolo Orgo-
glio italiano, ossia la collezione
che raccoglie titoli di successo
tutti italiani, come Il Traditore,
Cetto C’è Senzadubbiamente, La
grande bellezza, la nuova serie tv
Diavoli, Troppa Grazia, A mano
disarmata, Il Giorno più bello
Al momento, sono disponibili
in tutto cinque mood pensati per
proporre agli spettatori i conte-
nuti più adatti in base a come si
sentono. Ad esempio, se a bussa-
re è la voglia di tornare bambini
Nella foto, dall’alto ideale è la collezione “Forever
in senso orario: young”, in cui perdersi nell’ani-
Pierfrancesco mazione. Se invece la sensazione
Favino in Il traditore della giornata è di muoversi in
(2019), Antonio una realtà parallela, ecco la sezio-
Albanese in Cetto C’è ne “Fuori dal mondo”, dove ini-
Senzadubbiamente ziare viaggi interstellari grazie al
(2019), Marco meglio della fantascienza.
D’Amore Solo alcuni esempi per descri-
protagonista de vere un nuovo modo di intende-
L’immortale (2019) re il palinsesto e più in generale
e una scena de Il l’intrattenimento. Se non «dim-
giorno più bello della mi cosa guardi e ti dirò chi sei»,
mia vita (2002) con siamo di certo arrivati al «dimmi
Alessandro Siani cosa guardi e ti dirò come stai».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

MARTEDÌ 5 MERCOLEDÌ 6 GIOVEDÌ 7 VENERDÌ 8

NOSTALGIA RITRATTO IMPARIAMO INFORMARSI

DEGLI ANNI 90 DI GIOVANNA D’ARCO A DIALOGARE CON IRONIA

The O.C.
Italia1 - Ore 19.00
Ultima puntata della prima
stagione di una delle serie più
amate, trasmessa in oltre 50
Paesi e tornata ora anche in
Italia. Titolo iconico degli Anni
Novanta, è stata trasmessa
nuovamente per assecondare
le richieste del pubblico a
casa. Da oggi continua la
programmazione su La5, dove
ogni martedì sarà trasmessa
dalla prima all’ultima stagione.
Beati voi. Tutti santi
TV2000 - Ore 21.05
È dedicata a Santa Giovanna
d’Arco, la vergine guerriera
che salvò la Francia e morì
bruciata sul rogo come eretica,
la puntata di questa sera. Una
storia narrata a metà fra teatro
e storytelling. Un racconto che
ripercorre la sua esistenza, dalle
origini alla Santità, in un viaggio
che, da Domremy, paese della
Lorena, arriva al tribunale
dell’Inquisizione di Rouen.
Salemme il bello… della diretta
Rai2 - Ore 21.15
Se non possiamo andare a
teatro, il teatro viene da noi.
In particolare, lo spettacolo di
Vincenzo Salemme Una festa
esagerata, che racconta il lato
oscuro e grottesco dell’animo
umano. L’obiettivo è alto: non è
solo quello di strappare risate,
ma ancora di più è un invito alle
persone al dialogo e al rispetto
reciproco. Una commedia che
nel 2018 è diventata un film.
Propaganda Live
La7 - Ore 21.15
Un linguaggio contemporaneo
per raccontare la quotidianità.
Quella di Diego Bianchi è ormai
una firma e il suo programma
un appuntamento imperdibile
per molti. Anche in questi
giorni di emergenza non è
venuto meno alla sua chiave
e, sfruttando il più possibile
l’ironia, riesce a raccontare la
quotidianità da una prospettiva
inedita.

93 SETTE.CORRIERE.IT

8.00 TG1 Attualità
8.20 TG1 - Dialogo
Attualità
9.00 RaiNews24 Attualità
10.40 Buongiorno benessere
Attualità
11.45 Gli imperdibili
Attualità
11.50 Linea Verde Tour -
Linea Verde Life Rubrica
13.30 Telegiornale
Attualità
14.00 Linea Bianca
Rubrica
15.00 Passaggio a Nord-
Ovest Documentario
15.55 A Sua Immagine
Attualità
16.30 TG1
Attualità
16.45 Italia Sì!
Show
18.45 L'Eredità
Spettacolo
20.00 Telegiornale
Attualità
20.35 Soliti Ignoti - Il Ritorno
Spettacolo
21.25 Un, due, tre... Fiorella!
Spettacolo
0.15 Techetechetè
Archivi
Videoframmenti
1.03 Che tempo fa
Meteo
Attualità
1.10 RaiNews24
All new
Attualità
112
10.15 Modern Family Serie Tv
11.55 I Simpson Cartoni
13.35 The Big Bang Theory
Serie Tv
14.50 I Simpson Cartoni
16.30 S.W.A.T. Serie Tv
18.10 I Griffin Cartoni Animati
19.55 The Big Bang Theory
Serie Tv
21.10 9-1-1 Serie Tv
23.40 I Simpson Cartoni
SETTE.CORRIERE.IT
SABATO
D I G I TA L E T E R R E S T R E
8.30 Streghe Serie Tv 10.45 Mi manda Raitre IN + 7.05 Stasera Italia Attualità 6.00 Prima pagina Tg5 Att.
9.55 Il mistero delle lettere Attualità 8.00 Il bambino e il poliziotto 8.00 Tg5 - Mattina Attualità
perdute Serie Tv 11.30 #Italiacheresiste Att. Film 8.45 X-Style Attualità
11.20 Un ciclone in convento 11.40 Timeline - Focus Att. 8.50 Tgcom Attualità 9.20 Documentario
Telefilm 12.00 TG3 Attualità 10.20 Tutti per Bruno Serie Tv Documentari
13.00 Tg2 - Giorno 12.10 TG3 - Persone Attualità 11.20 Ricette all'italiana 10.45 Mediashopping
Attualità 12.25 TGR - Il Settimanale Lifestyle Attualità
13.30 Tg2 Attualità Attualità 12.00 Tg4 Telegiornale Att. 11.00 Forum Attualità
14.00 Innamorarsi ad 12.55 TGR - Bell'Italia 12.30 Ricette all'italiana 13.00 Tg5
Amsterdam Film Tv Attualità Lifestyle Attualità
15.35 La nostra amica Robbie 13.25 TGR - Officina Italia 13.00 Sempre Verde 13.40 Beautiful
Serie Tv Attualità Documentari Soap Opera
16.20 Il nostro amico Kalle 14.00 TG Regione Attualità 14.00 Lo sportello di Forum 14.05 Lontano Da Te
Serie Tv 14.20 TG3 Attualità Attualità Serie Tv
17.50 Gli imperdibili 14.45 TG3 - Pixel Attualità 15.35 Duello Tra Le Rocce Film 14.50 Il Segreto
Attualità 14.50 TG3 - L.I.S. Attualità 16.15 Tgcom Attualità Telenovela
17.55 TG3 - L.I.S. Attualità 14.55 Gli imperdibili 17.05 Sedotta da uno 16.00 Verissimo Le storie
17.58 Meteo 2 Attualità Attualità sconosciuto Film Spettacolo
18.00 RaiNews24 Attualità 15.00 Tv Talk Attualità 17.45 Tgcom Attualità 18.45 Avanti un altro!
18.40 Rai Tg Sport Attualità 16.35 Report Attualità 17.50 Meteo.it Attualità Spettacolo
18.50 N.C.I.S. New Orleans 18.25 La scelta. I Partigiani 19.00 Tg4 Telegiornale 19.40 Tg5 - Anticipazione
Serie Tv raccontano Attualità Attualità Attualità
19.40 N.C.I.S. Los Angeles 19.00 TG3 Attualità 19.35 Hamburg Distretto 21 19.55 Tg5 Prima Pagina
Serie Tv 19.30 TG Regione Attualità Serie Tv Attualità
20.30 Tg 2 20.30 20.00 Blob Attualità 20.30 Stasera Italia Weekend 20.00 Tg5 Attualità
Attualità 20.30 Aspettando le parole Attualità 20.40 Striscia la notizia - La
21.05 Petrolio Antivirus Attualità 21.25 Stasera Italia Weekend Voce Della Resilienza
Attualità 22.00 I Topi Serie Tv Speciale Attualità Spettacolo
23.30 Tg 2 Dossier 23.00 TG Regione 23.30 L'Immortale 21.20 Ciao Darwin - Terre
Attualità Attualità Film Desolate Spettacolo
0.15 Tg 2 Storie. I racconti 23.05 TG3 - Agenda del 0.25 Tgcom Attualità 0.30 Tg5 Notte Attualità
della settimana mondo Attualità 2.00 Tg4 L'Ultima Ora - Notte 1.05 Striscia la notizia - La
Attualità 23.40 Prima dell'alba Attualità Attualità Voce Della Resilienza
0.55 Tg2 - Mizar Attualità 0.30 Fuori Orario. Cose (mai) 2.20 Mediashopping Spettacolo
1.20 Tg 2 Cinematinee Att. viste Rubrica Attualità 1.30 Le tre rose di Eva
1.25 Tg2 - Achab Libri 0.35 La Regina di Casetta 2.35 Attenti A Noi Due 1982 Fiction
Attualità Film - Puntata 7 Show 5.00 Mediashopping
1.30 Tg2 - Si, Viaggiare 1.55 Il taglio del bosco 3.35 Vintage Parade Attualità
Attualità Film Spettacolo 5.15 Centovetrine Soap
116 403 26 29
11.00 N.C.I.S. Serie Tv 16.20 L'Eldorado della droga: 17.45 Fratelli in affari 8.40 I menù di Benedetta
12.55 The Murders Serie Tv viaggio in prima classe Spettacolo Lifestyle
14.50 Delitti in Paradiso Documentari 19.15 Affari al buio 14.45 Grey's Anatomy Serie Tv
Serie Tv 19.05 L'ultimo falconiere Doc. Documentari 16.25 Drop Dead Diva Serie Tv
17.30 Candice Renoir Serie Tv 20.00 Stupidi al quadrato - 20.15 Affari di famiglia 18.15 Tg La7 Attualità
19.15 The Blacklist Telefilm Speciale sport Lifestyle Spettacolo 18.20 Non ditelo alla sposa
20.05 Delitti in Paradiso 20.55 Alessandro Magno: il 21.15 Felicity - Sexy Spettacolo
Serie Tv mistero della tomba Doc adolescenza Film 19.20 I menù di Benedetta
21.05 N.C.I.S. Los Angeles 21.55 Cina:ilnuovoimpero Doc 23.15 Naked in America - Lifestyle
Serie Tv 22.55 Titanic: ritorno negli Nudisti per caso 21.30 Little Murders by
22.50 C.S.I. New York Serie Tv abissi Documentari Documentari Agatha Christie Serie Tv
94
2 MAGGIO
8.00 C'era una volta...Pollon
Cartoni Animati
8.50 Occhi Di Gatto Cartoni
9.15 Occhi Di Gatto Cartoni
animati
9.40 Royal pains Serie Tv
12.10 Cotto E Mangiato - Il
Menù Del Giorno Att.
12.25 Studio Aperto
Attualità
12.58 Meteo.it
Attualità
13.05 Sport Mediaset
Attualità
13.40 I Griffin
Cartoni Animati
14.05 Dc's Legends of
Tomorrow Serie Tv
15.45 Supergirl
Serie Tv
18.20 Studio Aperto
Attualità
18.58 Meteo.it Attualità
19.00 The O.C. Serie Tv
20.45 CSI Serie Tv
21.30 Trolls Film
22.20 Tgcom
Attualità
23.05 Lupin III. L'ultimo colpo
Film
0.35 The 100 Serie Tv
1.55 Studio Aperto - La
giornata Attualità
2.05 Sport Mediaset
Attualità
2.20 Mediashopping
Attualità
2.35 Vieni via con me Film
4.05 Mediashopping Att.
38
8.30 Missing Serie Tv
11.20 L'Ispettore Barnaby
Serie Tv
13.20 I misteri di Murdoch
Serie Tv
15.20 I misteri di
Brokenwood Serie Tv
17.20 Tandem Serie Tv
19.20 Women's Murder Club
Serie Tv
21.10 Cherif Serie Tv
6.00 Tg La7/Meteo/
Oroscopo Attualità
7.30 Tg La7 Attualità
7.55 Meteo - Oroscopo
Attualità
8.00 Omnibus - Dibattito
Attualità
9.40 Coffee Break Attualità
11.00 Tagadà
Attualità
12.00 L'aria che tira -
Diario
Spettacolo
12.50 Like - Tutto ciò che
Piace
Attualità
13.30 Tg La7
Attualità
14.15 Eden, un Pianeta da
salvare
Documentari
17.30 Lo sbarco
di Anzio
Film
20.00 Tg La7 Attualità
20.35 Otto e mezzo - Sabato
Attualità
21.15 Paura d'amare Film
23.30 Storia di noi due
Film
1.15 Tg La7
Attualità
1.25 Otto e mezzo - Sabato
Attualità
2.05 Like - Tutto ciò che
Piace Attualità
2.45 Tagadà Attualità
3.40 L'aria che tira - Diario
Spettacolo
22
8.40 Renegade Serie Tv
9.30 Blood Diamond -
Diamanti di sangue
Film
12.15 Spy Game Film
14.45 La guida indiana Film
16.40 Charlotte Gray Film
19.00 Fire with Fire Film
21.00 Peacock Film
22.50 Delitto alla Casa Bianca
Film
AVVISO AI LETTORI
ORI
Eventuali cambi di orario o di giorno
delle trasmissioni non dipendono
da noi, ma dalle modifiche
di programmazione decise dai vari
canali dopo l’uscita in edicola
108 110
10.30 Tg News SkyTG24 10.25 Italia's Got Talent 9.00 Diavoli Telefilm
Attualità Spettacolo 10.55 Spartacus Serie Tv
10.45 Amore in sciopero 12.35 E poi c'è Cattelan Spett 13.55 Diavoli Telefilm
Film 14.45 Alessandro Borghese - 16.15 Westworld - Dove tutto
12.15 Tg News SkyTG24 4 ristoranti Show è concesso Serie Tv
Attualità 17.00 E poi c'è Cattelan 17.20 Babylon Berlin
12.30 Alessandro Borghese 4 Spettacolo Telefilm
ristoranti estate 19.10 Italia's Got Talent 19.15 Diavoli Telefilm
Spettacolo Spettacolo 21.15 Babylon Berlin
14.30 Spider-Man: 21.15 Alessandro Borghese - Telefilm
Homecoming Film 4 ristoranti Show 23.10 Diavoli Telefilm
17.00 I delitti del BarLume - Il
re dei giochi Film
18.45 Alessandro Borghese - 301 307
4 ristoranti Lifestyle
13.40 Furious - Gli ultimi 14.00 Quando arriva l'amore
21.30 Agente 007 - Solo per i
guerrieri Film Film
tuoi occhi Film
15.45 Il giorno più bello del 15.40 Il sapore del successo
23.45 Delitti Serie Tv
mondo Film Film
17.35 Blood Money - A 17.25 Amore inaspettato Film
qualsiasi costo Film 19.15 Lezioni di cioccolato
19.05 Il cacciatore di ex Film
7.30 Crimini del cuore
Film 21.00 Il matrimonio del mio
Attualità
21.15 Men in Black 3 Film migliore amico Film
10.30 Storie criminali: il caso
23.05 Rambo - Last Blood 22.50 Destinazione
JonBenet Fiction
Film matrimonio Film
12.30 Donne mortali
Documentari
15.30 È già ieri
306 302
Film
17.30 Indovina chi 14.30 Piovono polpette Film 9.50 C'era una volta in
Film 16.05 I pinguini di America Film
19.30 Operazione N.A.S. Madagascar Film 14.00 C'era una volta a...
Documentari 17.45 10 giorni senza Hollywood Film
20.00 Fratelli di Crozza - Il mamma Film 16.45 Green Book Film
meglio di quando si 19.25 Le avventure del topino 19.00 La vita in un attimo
stava meglio Show Desperaux Film Film
21.25 Apocalypto Film 21.00 Birba - Micio 21.15 Operazione Zero Dark
23.30 Hitman - L'assassino combinaguai Film Thirty Film
Film 22.35 Operazione spy sitter 23.55 Lo chiamavano Jeeg
Film Robot Film
31 210 607
13.45 ClioPopUp Show 8.30 Mondiale 2019 Sport 16.35 DC Super Hero Girls -
14.45 Fatto in casa per voi 11.30 Formula E Fia La Serie Cartoni Animati
Rubrica Championship Sport 17.00 We Bare Bears - Siamo
17.15 Il salone delle 14.00 Tour de France 2019 solo orsi Cartoni
meraviglie Spettacolo Sport 17.50 Teen Titans Go! Cartoni
19.05 Primo appuntamento 18.55 Flash News Attualità 19.15 Thundercats Roar
Spettacolo 19.00 Mondiale 2019 Sport Cartoni Animati
20.20 Cake Star - Pasticcerie 21.55 Flash News Attualità 19.40 Teen Titans Go! Cartoni
in sfida Lifestyle 22.00 La casa delle Olimpiadi 20.05 Lo straordinario mondo
21.30 Vite al limite Attualità di Gumball Cartoni
Documentari 23.00 Roland Garros Sport 21.20 Ninjago Cartoni Animati
95 SETTE.CORRIERE.IT
 DOMENICA
D I G I TA L E T E R R E S T R E

8.00 TG1 Attualità 8.30 Protestantesimo Att. 6.30 RaiNews24 7.20 Super Partes 8.00 Tg5 - Mattina Attualità
9.00 RaiNews24 Attualità 9.00 Sulla Via di Damasco Attualità Attualità 8.43 Meteo.it Attualità
9.35 TG1 L.I.S. Attualità Attualità 11.10 TGR Estovest Attualità 8.00 Io E Mamma Fiction 8.45 Documentario Doc.
9.40 Paesi che vai - Luoghi, 9.30 O anche no Doc. 11.30 TGR Attualità 10.00 Carabinieri Fiction 10.00 Santa Messa Attualità
detti, comuni Rubrica 10.00 Rai Parlamento Att. 12.00 TG3 Attualità 11.00 I viaggi del cuore 10.50 Mediashopping
10.30 A Sua Immagine 10.30 Tg 2 Dossier Attualità 12.10 TG3 - Fuori linea Att. Documentari Attualità
Attualità 11.15 In viaggio con Marcello 12.25 TGR Mediterraneo 12.00 Tg4 Telegiornale 11.20 Le storie di Melaverde
10.55 Santa Messa Attualità Lifestyle Attualità Attualità Attualità
12.00 Recita Regina Coeli 12.00 Un ciclone in convento 12.55 TG3 - L.I.S. Attualità 12.30 Colombo Serie Tv 12.00 Melaverde Attualità
Attualità Telefilm 13.00 Per Enzo Biagi: Le 14.00 Donnavventura 13.00 Tg5 Attualità
12.20 Linea Verde 13.00 Tg 2 Attualità Grandi Interviste Summer Beach 13.40 L'Arca di Noè Attualità
Rubrica 13.30 Tg2 - Motori Attualità Documentario Attualità 14.05 Beautiful Soap Opera
13.30 Telegiornale 14.00 Il commissario Dupin: 14.00 TG Regione Attualità 15.00 Prima di mezzanotte 14.30 Una Vita Telenovela
Attualità Natura morta in riva al 14.09 TG Regione - Meteo 3 Film 15.00 Inga Lindstrom - Sulla
14.00 Domenica in mare Film Tv Attualità 15.40 Tgcom Attualità via del tramonto Film
Spettacolo 15.35 Il commissario Dupin: 14.15 TG3 Attualità 15.42 Meteo.it Attualità 15.55 Tgcom Attualità
17.30 TG1 Lunedì nero per il 14.30 1/2 ora in più Attualità 17.05 Duello al Rio d'argento 16.50 Rosamunde Pilcher -
Attualità commissario Dupin 15.55 Kilimangiaro. Il Grande Film L'amore della sua vita
17.32 Che tempo fa Film Viaggio Documentari 17.45 Tgcom Attualità Film Tv
Attualità 17.15 Squadra omicidi 16.45 Kilimangiaro. Tutte le 17.47 Meteo.it Attualità 17.45 Tgcom Attualità
17.35 Da noi... a ruota libera Istanbul - Morte sul facce del mondo 19.00 Tg4 Telegiornale 18.45 Avanti un altro!
Spettacolo Bosforo Film Tv Attualità Attualità Spettacolo
18.45 L'Eredità Week End 18.35 Il commissario Voss 19.00 TG3 Attualità 19.35 Hamburg Distretto 21 19.55 Tg5 Prima Pagina
Quiz Serie Tv 19.30 TG Regione Attualità Serie Tv Attualità
20.00 Telegiornale 19.40 Che tempo che farà 20.00 Blob 20.30 Stasera Italia Weekend 20.00 Tg5
Attualità Spettacolo Attualità Attualità Attualità
20.35 Soliti Ignoti - Il Ritorno 20.30 Tg2 20.30 Indovina chi viene a 21.25 Ladyhawke 20.40 Paperissima Sprint
Spettacolo Attualità cena Attualità Film Spettacolo
21.25 L'allieva 2 21.05 Che tempo che fa 21.20 Un giorno in Pretura 22.10 Tgcom 21.20 Live Non è La D'Urso
Serie Tv Spettacolo Attualità Attualità Spettacolo
23.20 Speciale TG1 23.45 La Domenica Sportiva 23.25 TG Regione Attualità 0.00 La migliore offerta 1.15 Tg5 Notte
Attualità Attualità 23.30 TG3 - Agenda del Film Attualità
0.20 Che tempo fa 1.00 Sorgente di vita mondo Attualità 0.35 Tgcom Attualità 1.50 Paperissima Sprint
Attualità Attualità 0.00 7 donne acCanto a te 2.25 Tg4 L'Ultima Ora - Notte Spettacolo
0.30 RaiNews24 1.30 Ultima Traccia: Berlino Spettacolo Attualità 2.15 Le tre rose di Eva
Attualità Serie Tv 0.55 #Italiacheresiste 2.50 Adua e le compagne Fiction
0.40 Che tempo fa 3.45 Videocomic - Passerella Attualità Film 5.00 Mediashopping
Attualità di comici in tv 1.05 1/2 ora in più 4.50 .Caduta Angeli Attualità
1.10 RaiNews24 Attualità Spettacolo Attualità Telefilm 5.15 Centovetrine Soap

112 116 403 26 29

10.15 Modern Family Serie Tv
11.55 I Simpson Cartoni
13.35 The Big Bang Theory
Serie Tv
14.50 I Simpson Cartoni
16.30 S.W.A.T. Serie Tv
18.10 I Griffin Cartoni Animati
19.55 The Big Bang Theory
Serie Tv
21.10 Magnum P.I. Serie Tv
23.40 Single Parents Telefilm
11.55 Delitti in Paradiso
Serie Tv
14.50 The Blacklist Telefilm
15.45 Candice Renoir Serie Tv
17.30 N.C.I.S. Los Angeles
Serie Tv
19.15 The Murders Serie Tv
21.05 N.C.I.S. Serie Tv
22.50 The Blacklist Telefilm
23.45 Delitti in Paradiso
Serie Tv
17.15 Senza via di fuga
Lifestyle
19.05 Cosmos: odissea nello
spazio Documentari
20.00 Stupidi al quadrato -
Speciale sport Lifestyle
20.55 Missione Plutone Doc.
21.55 Cosmos: odissea nello
spazio Documentari
22.55 Europa: le meraviglie
dall'alto Documentari
14.30 Killing Salazar Film
16.15 10.0 Terremoto Film
17.45 Terrore ad alta quota
Film
19.15 Affari al buio
Documentari
20.15 Affari di famiglia
Spettacolo
21.15 Tutto su mia madre
Film
23.15 Shame Film
8.40 I menù di Benedetta
Lifestyle
14.45 Grey's Anatomy
Serie Tv
16.25 Drop Dead Diva Serie Tv
18.15 Tg La7 Attualità
18.20 Non ditelo alla sposa
Spettacolo
19.20 I menù di Benedetta
Lifestyle
21.30 Grey's Anatomy Serie Tv

SETTE.CORRIERE.IT 96
3 MAGGIO
AVVISO AI LETTORI
ORI
Eventuali cambi di orario o di giorno
delle trasmissioni non dipendono
da noi, ma dalle modifiche
di programmazione decise dai vari
canali dopo l’uscita in edicola

108 110
8.10 Jetsons e Flintstones 6.00 Tg La7/Meteo/ 10.45 Le sorelle dello sposo 12.25 Alessandro Borghese - 9.15 Spartacus Serie Tv
finalmente insieme Oroscopo Attualità Film 4 ristoranti Show 12.15 Diavoli Telefilm
Film 7.00 Omnibus news Att. 12.15 Tg News SkyTG24 14.45 E poi c'è Cattelan Spett. 14.10 Westworld - Dove tutto
9.50 Royal pains 7.30 Tg La7 Attualità Attualità 16.55 Alessandro Borghese - è concesso Serie Tv
Serie Tv 7.55 Meteo - Oroscopo 12.30 Alessandro Borghese - 4 ristoranti Show 15.15 Babylon Berlin
12.25 Studio Aperto Attualità 4 ristoranti Lifestyle 19.05 E poi c'è Cattelan Telefilm
Attualità 8.00 Omnibus - Dibattito 14.15 Italia's Got Talent - Spettacolo 17.10 Diavoli Telefilm
12.58 Meteo.it Attualità Attualità Best of Show 21.15 Dr. House - Medical 19.05 Westworld - Dove tutto
13.05 Sport Mediaset 9.40 Tagadà 16.00 Fantozzi in Paradiso division Serie Tv è concesso Serie Tv
Attualità Attualità Film 22.55 Alessandro Borghese - 21.15 Diavoli Telefilm
13.40 E-Planet 10.40 Camera con vista 17.45 Le comiche 2 Film 4 ristoranti Show 23.10 Babylon Berlin Telefilm
Sport Attualità 19.30 Alessandro Borghese 4
14.05 Lethal Weapon 11.00 L'aria che tira - Diario ristoranti estate
Serie Tv Spettacolo Spettacolo 301 307
16.45 Magnum P.I. 11.50 Due notti con Cleopatra 21.30 I delitti del BarLume -
11.55 New in Town - Una 12.00 Il matrimonio del mio
Serie Tv La carta più alta Film
single in carriera Film migliore amico Film
17.35 Mike & Molly Film 23.15 Escobar Il fascino del
13.35 Rambo - Last Blood 13.50 Overboard Film
Serie Tv 13.30 Tg La7 Attualità male Film
Film 15.45 Diverso da chi Film
18.20 Studio Aperto 14.00 Tagadà
15.20 Men in Black 3 Film 17.35 2 Young 4 Me - Un
Attualità Attualità
17.10 Stardust Film fidanzato per mamma
18.58 Meteo.it 15.00 Ora e per sempre
19.20 Dredd - Il giudice Film
Attualità Film 6.00 Earth from Space - Le
dell'apocalisse Film 19.20 40 giorni e 40 notti Film
19.00 The O.C. 17.15 Lady Henderson meraviglie del pianeta
21.15 Wolves - Il campione 21.00 27 volte in bianco Film
Serie Tv presenta Film Documentari
Film 22.55 5 anni di fidanzamento
20.45 CSI Serie Tv 19.00 Drop Dead Diva 8.30 Le meraviglie
23.10 Diavoli Telefilm Film
21.35 Vi presento i nostri Telefilm dell'Oceano
Film 20.00 Tg La7 Documentari
22.10 Tgcom Attualità 12.30 Cucine da incubo Italia
306 302
Attualità 20.35 Non è l'Arena Spettacolo
23.30 Crazy, Stupid, Love Film Attualità 13.30 Little Big Italy 16.25 Birba - Micio 12.15 Tulipani - Amore, onore
0.20 Tgcom Attualità 0.50 Tg La7 Attualità Lifestyle combinaguai Film e una bicicletta Film
1.25 The 100 1.30 L'ussaro sul tetto 15.00 Indovina chi 17.55 Il Grinch Film 13.55 Anna Karenina
Serie Tv Film Film 19.25 La strada per El Dorado Film
2.10 Studio Aperto - La 3.10 L'aria che tira - Diario 17.00 È già ieri Film Film 16.10 Operazione Zero Dark
giornata Attualità Spettacolo 19.00 Cucine da incubo Italia 21.00 Belle & Sebastien - Thirty Film
2.20 Sport Mediaset 4.00 Omnibus - Dibattito Spettacolo L'avventura Continua 18.50 Mississippi Burning -
Attualità Attualità 20.00 Little Big Italy Lifestyle Film Le radici dell'odio Film
2.35 Mediashopping 5.15 Tagadà 0.50 Operazione N.A.S. 22.45 Ella Enchanted - Il 21.15 Red Joan Film
Attualità Attualità Documentari magico mondo di Ella 23.00 Land of Mine - Sotto la
Film sabbia Film

38
8.30 Missing Serie Tv
11.20 L'Ispettore Barnaby
Serie Tv
13.20 I misteri di Murdoch
Serie Tv
15.20 L'ispettore Barnaby
Serie Tv
17.10 Profiling Serie Tv
19.10 Cherif Serie Tv
21.10 Profiling Serie Tv
23.35 Tandem Serie Tv
22
14.35 American Pastoral 10.00 Cortesie per gli ospiti
Film Lifestyle
16.40 Note di cinema 13.00 Cake Star - Pasticcerie
Attualità in sfida Lifestyle
16.45 Il pescatore di sogni 15.20 Il salone delle
Film meraviglie Spettacolo
18.50 L'altra donna del re 17.20 Il boss delle cerimonie
Film Spettacolo
21.00 Psycho Film 20.20 90 giorni per
23.10 Il giardino delle vergini innamorarsi
suicide Film Lifestyle
31 210
11.30 Formula E Fia
Championship Sport
14.00 Vuelta di Spagna 2019
Sport
15.00 Vuelta di Spagna 2019
Sport
18.55 Flash News Attualità
19.00 Mondiale Sport
21.55 Flash News Attualità
22.00 Hall of Fame Rubrica
23.00 Us Open Sport
607
16.35 DC Super Hero Girls -
La Serie Cartoni Animati
17.00 We Bare Bears - Siamo
solo orsi Cartoni
17.50 Teen Titans Go! Cartoni
19.15 Thundercats Roar
Cartoni Animati
19.40 Teen Titans Go! Cartoni
20.05 Lo straordinario mondo
di Gumball Cartoni
21.20 Ninjago Cartoni Animati

97 SETTE.CORRIERE.IT
 LUNEDÌ
D I G I TA L E T E R R E S T R E

8.00 TG1 Attualità 8.30 Tg 2 Attualità 7.40 TGR - Buongiorno 7.05 Stasera Italia Weekend 6.00 Prima pagina Tg5 Att.
9.00 RaiNews24 Attualità 8.45 Un caso per due Regione Attualità Attualità 8.00 Tg5 - Mattina Attualità
9.30 TG1 L.I.S. Attualità Serie Tv 8.00 Agorà Attualità 8.00 Hazzard Serie Tv 8.45 Mattino cinque Attualità
9.35 Rai Parlamento 9.45 LOL ;-) Spettacolo 10.00 Mi manda Raitre 9.05 Everwood Serie Tv 10.55 Tg5 - Mattina
Telegiornale Attualità 10.00 Tg 2 Attualità Attualità 10.10 Carabinieri Fiction Attualità
9.50 RaiNews24 Attualità 11.00 I Fatti Vostri 11.00 RaiNews24 Attualità 11.20 Ricette all'italiana 11.00 Forum
10.30 Storie italiane Attualità Spettacolo 11.10 Tutta Salute Attualità Lifestyle Attualità
11.00 RaiNews24 Attualità 13.00 Tg2 - Giorno Attualità 12.00 TG3 Attualità 12.00 Tg4 Telegiornale Att. 13.00 Tg5 Attualità
12.20 Linea Verde Best of 13.30 Tg2 - Costume e 12.25 TG3 - Fuori TG Attualità 12.28 Meteo.it Attualità 13.40 Beautiful
Rubrica Società Attualità 12.45 Quante storie Attualità 12.30 Ricette all'italiana Soap Opera
13.30 Telegiornale Attualità 13.50 Tg2 - Medicina 33 13.15 Passato e presente Lifestyle 14.10 Una Vita
14.00 Vieni da me Attualità Rubrica 13.00 Detective in corsia Telenovela
Rubrica 14.00 Bacio d'ottobre Film Tv 14.00 TG Regione Attualità Serie Tv 14.45 Uomini e donne
15.00 RaiNews24 15.30 Il nostro amico Kalle 14.20 TG3 Attualità 14.00 Lo sportello di Forum Spettacolo
Attualità Serie Tv 14.50 TGR - Leonardo Att. Attualità 16.10 Il Segreto
15.40 Il paradiso delle signore 17.05 Papà a tempo pieno 15.05 TGR Piazza Affari 15.30 Hamburg Distretto 21 Telenovela
Fiction Telefilm Attualità Serie Tv 17.10 Pomeriggio cinque
16.30 TG1 Attualità 17.25 LOL ;-) Serie Tv 15.15 Rai Parlamento 16.45 Uomini d'amianto Attualità
16.40 TG1 Economia 17.40 Diario di casa Rubrica Telegiornale Attualità contro l'inferno Film 18.45 Avanti un altro!
Attualità 17.45 Rai Parlamento 15.20 #Maestri Rubrica 17.20 Tgcom Attualità Spettacolo
16.50 La vita in diretta Telegiornale Attualità 16.00 Aspettando Geo Att. 17.25 Meteo.it Attualità 19.40 Tg5 - Anticipazione
Attualità 18.00 RaiNews24 Attualità 17.00 Geo Documentari 19.00 Tg4 Telegiornale Attualità
18.45 L'Eredità 18.50 Blue Bloods Serie Tv 19.00 TG3 Attualità Attualità 19.55 Tg5 Prima Pagina
Spettacolo 19.40 Instinct Telefilm 19.30 TG Regione Attualità 19.33 Meteo.it Attualità Attualità
20.00 Telegiornale 20.30 Tg2 - 20.30 20.00 Blob Attualità 19.35 Tempesta D'Amore 20.00 Tg5 Attualità
Attualità Attualità 20.20 La scelta. I partigiani Telenovela 20.40 Striscia la notizia - La
20.30 Soliti Ignoti - Il Ritorno 21.00 Tg2 Post raccontano Attualità 20.30 Stasera Italia Voce Della Resilienza
Spettacolo Attualità 20.45 Un posto al Sole Attualità Spettacolo
21.25 Il commissario 21.20 Stasera tutto è Teleromanzo 21.25 Quarta Repubblica 21.20 Il Signore degli Anelli -
Montalbano Miniserie possibile Show 21.20 Report Attualità Attualità Le due Torri Film
23.40 Frontiere 0.10 Patriae Attualità 23.15 Il Grande Torino - 0.45 Il ricatto Film 22.15 Tgcom Attualità
Attualità 1.35 Squadra Speciale Romanzo di una 1.20 Tgcom 0.35 Tg5 Notte
0.40 S'è fatta notte Colonia Serie Tv squadra Documentario Attualità Attualità
Talk show 3.00 Piloti Serie Tv 0.00 Tg3 - Linea Notte Att. 2.30 Tg4 L'Ultima Ora - Notte 1.10 Striscia la notizia - La
0.58 Che tempo fa 3.30 Videocomic - Passerella 0.10 TG Regione Attualità Attualità Voce Della Resilienza
Attualità di comici in tv 1.05 Rai Parlamento. 2.50 Mediashopping Spettacolo
1.15 RaiNews24 - Spettacolo Magazine News Attualità 1.40 Uomini e donne
All news 4.00 Somos Tu Y Yo 1.10 Digital World 3.05 L'urlo di Chen terrorizza Spettacolo
Attualità Telefilm Documentari tutti i continenti Film 4.30 Centovetrine Soap

112 116 403 26 29

14.45 The Big Bang Theory
Serie Tv
16.00 Modern Family Serie Tv
16.50 I Griffin Cartoni Animati
18.05 I Simpson Cartoni
19.45 The Big Bang Theory
Serie Tv
21.00 Homeland Telefilm
21.50 The Walking Dead
Serie Tv
23.35 I Griffin Cartoni Animati
10.10 C.S.I. New York Serie Tv
11.55 Delitti in paradiso Serie
Tv
14.00 Bull Serie Tv
15.45 C.S.I. New York Serie Tv
17.30 Delitti in Paradiso Serie
Tv
19.15 Bull Serie Tv
21.05 N.C.I.S. Los Angeles
Serie Tv
22.50 Bull Serie Tv
14.25 L'Eldorado della droga:
viaggio in prima classe
15.25 Dubai. Il mega
aeroporto Documentari
20.55 14-18 La Grande
Guerra Documentari
21.55 Cosmos: odissea nello
spazio Documentario
22.55 Indagini ad alta quota
Documentari
23.50 Senza via di fuga
17.00 Buying & Selling
Spettacolo
18.00 Love It or List It -
Prendere o lasciare UK
Documentario
19.15 Affari al buio Doc.
20.15 Affari di famiglia
Spettacolo
21.15 Lady Macbeth Film
23.15 Lena, Sex Worker per
vocazione Documentari
12.30 Ricetta sprint Lifestyle
12.45 Cuochi e fiamme
Lifestyle
13.45 Grey's Anatomy Serie Tv
16.25 Private Practice Serie Tv
18.15 Tg La7 Attualità
18.20 Tagadà Attualità
19.20 I menù di Benedetta
Lifestyle
21.30 Joséphine, Ange
Gardien Serie Tv

SETTE.CORRIERE.IT 98
4 MAGGIO
AVVISO AI LETTORI
ORI
Eventuali cambi di orario o di giorno
delle trasmissioni non dipendono
da noi, ma dalle modifiche
di programmazione decise dai vari
canali dopo l’uscita in edicola

8.25 Kiss me Licia Cartoni
8.55 Che campioni Holly &
Benji! Cartoni Animati
9.20 Che campioni Holly &
Benji! Cartoni Animati
9.50 Arrow Serie Tv
10.45 Supergirl Serie Tv
11.40 Upgrade Spettacolo
12.25 Studio Aperto Attualità
13.05 Sport Mediaset Att.
13.40 I Simpson Telefilm
15.00 I Griffin Cartoni Animati
15.25 The Big Bang Theory
Serie Tv
15.55 Master Spy - Una spia
per amico Film
16.35 Tgcom Attualità
17.25 La vita secondo Jim
Serie Tv
17.50 Camera Cafè Situation
Comedy
18.15 Camera Cafè Situation
Comedy
18.20 Studio Aperto Attualità
19.00 The O.C.
Serie Tv
20.45 CSI
Serie Tv
21.30 Emigratis
Lifestyle
0.05 Giù In 60 Secondi -
Adrenalina Ad Alta
Quota Real Tv
0.40 The 100 Serie Tv
2.20 Studio Aperto - La
giornata Attualità
2.30 Sport Mediaset Att.
2.45 Mediashopping
Attualità
108 110
6.00 Meteo - Oroscopo 12.30 Alessandro Borghese - 17.05 Matrimoni ai Caraibi 9.55 Vikings Serie Tv
Attualità 4 ristoranti Lifestyle Lifestyle 11.35 Diavoli Serie Tv
7.00 Omnibus news Att. 13.30 Cuochi d'Italia Lifestyle 18.00 Matrimonio a prima 15.15 Merlin Serie Tv
7.30 Tg La7 Attualità 14.30 Finché morte non ci vista Italia Spettacolo 16.55 Vikings Serie Tv
7.55 Meteo - Oroscopo separi Film 19.05 MasterChef Italia 18.35 Law & Order: Unità
Attualità 16.00 Perfetto per me Spettacolo Speciale Serie Tv
8.00 Omnibus - Dibattito Film 20.20 Cuochi d'Italia Lifestyle 20.10 Westworld - Dove tutto
Attualità 17.45 Vite da copertina 21.15 Italia's Got Talent è concesso Serie Tv
9.40 Coffee Break Documentario Spettacolo 21.15 Westworld (v.o.)
Attualità 18.30 Alessandro Borghese - 23.15 Alessandro Borghese - Telefilm
11.00 L'aria 4 ristoranti Lifestyle 4 ristoranti Show 22.20 Spartacus Serie Tv
che tira 19.30 Cuochi d'Italia Lifestyle
Attualità 20.30 Guess My Age -
13.30 Tg La7 Indovina l'età Show 301 307
Attualità 21.30 Il delitto Varani
10.50 Lo Hobbit - Un viaggio 13.10 Un'avventura Film
14.15 Tagadà Documentario
inaspettato Film 15.00 Grace - Ispirazione
Attualità 23.15 I delitti del BarLume -
13.40 Wolves - Il campione cercasi Film
16.30 Taga Doc La carta più alta Film
Film 16.45 Un marito di troppo
Documentari
15.35 Pets 2: Vita da animali Film
17.15 Speciale Tg La7
Film 18.20 Hemingway & Gellhorn
Attualità
17.05 Nessuno come noi Film Film
19.00 Drop 7.40 Alta infedeltà
18.50 Spider-Man: Far from 21.00 Due fidanzati per
Dead Diva Spettacolo
Home Film Juliette Film
Serie Tv 9.40 Ho vissuto con un killer
21.15 Appena un minuto Film 22.40 Homeland Security
20.00 Tg La7 Documentari
23.05 Gods of Egypt Film Film
Attualità 13.30 Attrazione fatale
20.35 Otto e mezzo Documentari
Attualità 15.20 L'assassino è in città
306 302
21.15 Il giurato Lifestyle
Film 18.00 Delitti a circuito chiuso 12.30 Belle & Sebastien - 10.50 Lo straniero della valle
23.30 Sulle tracce Documentari L'avventura Continua oscura Film
dell'assassino Film 20.00 Sono le venti (live) Film 12.50 Io e Annie Film
0.50 Tg La7 Attualità Attualità 14.10 Bibi, piccola strega Film 14.30 Land of Mine - Sotto la
1.45 Otto e mezzo 20.30 Deal With It - Stai al 16.00 Bibi e il segreto della sabbia Film
Attualità gioco Spettacolo polvere magica Film 16.15 Balla coi lupi Film
2.25 Camera con vista 21.25 Planet Earth 17.55 Ella Enchanted Film 19.15 La donna elettrica Film
Lifestyle Documentario 19.35 Alì e il tappeto volante 21.15 Il talento di Mr. Ripley
2.55 L'aria che tira 23.30 Tutto tutto niente Film Film
Attualità niente Film 21.00 La partita perfetta Film 23.35 The Wedding Guest
23.00 Invisible Sue Film Film

38
13.20 L'Ispettore Barnaby
Serie Tv
15.20 I misteri di Murdoch
Serie Tv
17.20 L'Ispettore Barnaby
Serie Tv
19.20 The Glades Serie Tv
21.10 L'ispettore Barnaby
Serie Tv
23.10 I misteri di
Brokenwood Serie Tv
22
8.00 Marianna Ucrìa Film
10.10 Psycho Film
12.15 Spy Game Film
14.35 La conquista del West
Film
17.25 Novocaine Film
19.15 Supercar Serie Tv
20.05 Walker Texas Ranger
Serie Tv
21.00 Il sesto giorno Film
23.30 S1m0ne Film
31 210 607
8.55 Malati di pulito USA 18.55 Flash News (new) 16.35 Lo straordinario mondo
Lifestyle Attualità di Gumball Cartoni
11.55 Cortesie per gli ospiti 19.00 Australian Open Sport 17.25 Steven Universe
Lifestyle 20.25 Australian Open 2017 Cartoni animati
21.20 Vite al limite: e poi Sport 18.15 Teen Titans Go! Cartoni
Documentari 21.55 Flash News (new) Animati
23.05 Dr. Pimple Popper: la Attualità 19.15 Mao Mao e gli eroi
dottoressa 22.00 Giochi Olimpici leggendari Cartoni
schiacciabrufoli Att. Documentari 19.40 We Bare Bears - Siamo
1.05 Vite al limite 23.00 Mondiale Endurance solo orsi Cartoni
Documentari 2017 Sport Animati

99 SETTE.CORRIERE.IT
 MARTEDÌ
D I G I TA L E T E R R E S T R E

7.00 Santa Messa celebrata 7.05 Heartland 7.00 TGR - Buongiorno Italia 6.20 Finalmente Soli Serie Tv 7.55 Traffico Attualità
da Papa Francesco Att. Serie Tv Attualità 6.45 Tg4 Telegiornale 7.58 Meteo.it Attualità
8.00 TG1 Attualità 8.30 Tg 2 Attualità 8.00 Agorà Attualità Attualità 8.00 Tg5 - Mattina Attualità
9.00 RaiNews24 Attualità 8.45 Radio2 Social Club 10.00 Mi manda Raitre 7.05 Stasera Italia Attualità 8.45 Mattino cinque
9.35 Rai Parlamento Spettacolo Attualità 8.00 Hazzard Serie Tv Attualità
Telegiornale Attualità 9.55 Meteo 2 Attualità 11.00 RaiNews24 Attualità 9.05 Everwood Serie Tv 10.55 Tg5 - Mattina
9.50 RaiNews24 Attualità 10.00 Tg 2 Attualità 11.10 Tutta Salute Attualità 10.10 Carabinieri Fiction Attualità
10.30 Storie italiane Attualità 11.00 I Fatti Vostri Spettacolo 11.55 Meteo 3 Attualità 11.20 Ricette all'italiana Life 11.00 Forum Attualità
12.20 Linea Verde Best of 13.00 Tg2 - Giorno Attualità 12.00 TG3 Attualità 12.00 Tg4 Telegiornale 13.00 Tg5
Rubrica 13.50 Tg2 - Medicina 33 12.25 TG3 - Fuori TG Attualità Attualità Attualità
13.30 Telegiornale Attualità 12.45 Quante storie Attualità 12.28 Meteo.it Attualità 13.38 Meteo.it
Attualità 14.00 Ballando per amore 13.15 Passato e Presente 12.30 Ricette all'italiana Attualità
14.00 Vieni da me Film Tv Documentari Lifestyle 13.40 Beautiful
Rubrica 15.30 Il nostro amico Kalle 14.20 TG3 Attualità 13.00 Detective in corsia Soap Opera
15.00 RaiNews24 Attualità Serie Tv 14.50 TGR - Leonardo Serie Tv 14.10 Una Vita
15.40 Il paradiso delle signore 17.05 Papà a tempo pieno Attualità 14.00 Lo sportello di Forum Telenovela
4 - Daily Soap Opera Telefilm 15.05 TGR Piazza Affari Attualità 14.45 Uomini e donne
16.30 TG1 Attualità 17.25 LOL ;-) Serie Tv Attualità 15.30 Hamburg Distretto 21 Spettacolo
16.40 TG1 Economia 17.40 Diario di casa Rubrica 15.15 Rai Parlamento Serie Tv 16.10 Il Segreto
Attualità 17.45 Rai Parlamento Telegiornale Attualità 16.45 Ucciderò Willie Kid Film Telenovela
16.48 Che tempo fa Attualità Telegiornale Attualità 15.20 #Maestri Rubrica 17.25 Meteo.it Attualità 17.10 Pomeriggio cinque
16.50 La vita in diretta 18.00 RaiNews24 Attualità 17.00 Geo Documentari 19.00 Tg4 Telegiornale Attualità
Attualità 18.50 Blue Bloods Serie Tv 19.00 TG3 Attualità Attualità 18.45 Avanti un altro!
18.45 L'Eredità Spettacolo 19.40 Instinct Serie Tv 19.30 TG Regione Attualità 19.33 Meteo.it Attualità Spettacolo
20.00 Telegiornale 20.30 Tg 2 20.30 20.00 Blob Attualità 19.35 Tempesta D'Amore 20.00 Tg5 Attualità
Attualità Attualità 20.20 La scelta. I Partigiani Telenovela 20.38 Meteo.it Attualità
20.30 Soliti Ignoti - Il Ritorno 21.00 Tg2 Post raccontano Attualità 20.30 Stasera Italia 20.40 Striscia la notizia
Spettacolo Attualità 20.45 Un posto al Sole Attualità Spettacolo
21.25 Pooh amici per sempre 21.20 Gomorroide Teleromanzo 21.25 Fuori Dal Coro 21.20 Padre Pio Film
Musica Film 21.20 #cartabianca Attualità Attualità 22.15 Tgcom Attualità
0.00 Porta a Porta Attualità 23.10 Made in China 0.00 Tg3 - Linea Notte 0.50 Gli amanti passeggeri 0.25 X-Style
1.35 RaiNews24 napoletano Film Attualità Film Attualità
Attualità 0.45 Il commissario Heller - 0.10 TG Regione Attualità 1.20 Tgcom 1.15 Tg5 Notte
2.05 Che tempo fa Follia omicida Film Tv 1.00 Meteo 3 Attualità Attualità
Attualità 2.10 Protestantesimo Attualità 1.22 Meteo.it 1.43 Meteo.it Attualità
2.10 Cinematografo Attualità 1.05 Rai Parlamento. Attualità 1.50 Striscia la notizia
Rubrica 2.40 Squadra Speciale Lipsia Magazine News 2.30 Tg4 L'Ultima Ora - Spettacolo
3.10 Sottovoce Serie Tv 1.10 Rai Cultura - Save the Notte 2.15 Uomini e donne
Rubrica 3.25 Piloti Serie Tv Date Rubrica Attualità Spettacolo

112 116 403 26 29

15.35 The Big Bang Theory
Serie Tv
16.25 Modern Family
Serie Tv
17.40 I Griffin Cartoni Animati
19.20 I Simpson Cartoni
Animati
20.35 The Big Bang Theory
Serie Tv
22.45 9-1-1 Serie Tv
23.35 I Griffin Cartoni Animati
11.00 C.S.I. New York Serie Tv
12.55 Delitti in Paradiso
Serie Tv
14.50 Bull Serie Tv
16.35 C.S.I. New York Serie Tv
18.20 Delitti in Paradiso
Serie Tv
20.05 Bull Serie Tv
21.55 The Murders
Serie Tv
23.45 Bull Serie Tv
20.00 Sopravvivenza estrema 17.00 Buying & Selling 12.45 Cuochi e fiamme
Lifestyle Spettacolo Lifestyle
20.55 Europa: le meraviglie 18.00 Love It or List It - 15.30 Grey's Anatomy
dall'alto Documentari Prendere o lasciare UK Serie Tv
21.55 Missione Plutone Documentario 17.20 Private Practice
Documentari 19.45 Affari al buio Serie Tv
22.55 Titanic: ritorno negli Documentari 18.15 Tg La7 Attualità
abissi 20.45 Affari di famiglia 18.20 Tagadà Attualità
Documentari Spettacolo 19.20 I menù di Benedetta
23.50 Senza via di fuga 21.15 Volo Pan Am 73 Film Lifestyle
Lifestyle 23.30 Il danno Film 23.20 Drop Dead Diva Serie Tv

SETTE.CORRIERE.IT 100
5 MAGGIO
AVVISO AI LETTORI
ORI
Eventuali cambi di orario o di giorno
delle trasmissioni non dipendono
da noi, ma dalle modifiche
di programmazione decise dai vari
canali dopo l’uscita in edicola

108 110
8.25 Kiss me 6.00 Meteo 10.45 Due cuori e un 16.10 Case da milionari LA 12.20 Westworld - Dove tutto
Licia - Oroscopo matrimonio Film Lifestyle è concesso Serie Tv
Cartoni Animati Attualità 12.15 Tg News SkyTG24 17.05 Matrimoni ai Caraibi 15.20 Merlin Serie Tv
9.20 Che campioni Holly & 7.00 Omnibus news Attualità Lifestyle 17.00 Vikings Serie Tv
Benji! Attualità 12.30 Alessandro Borghese - 18.00 Matrimonio a prima 18.35 Law & Order: Unità
Cartoni Animati 7.30 Tg La7 Attualità 4 ristoranti Lifestyle vista Italia Spettacolo Speciale
9.50 The Flash Serie Tv 7.55 Meteo - Oroscopo 13.30 Cuochi d'Italia Lifestyle 19.05 MasterChef Italia Serie Tv
11.40 Upgrade Spettacolo Attualità 14.30 InstaFame Film Spettacolo 20.20 Diavoli Telefilm
12.25 Studio Aperto Attualità 8.00 Omnibus 16.00 Sincerely, Yours, Truly 20.20 Cuochi d'Italia Lifestyle 22.10 Spartacus - Gli dei
12.58 Meteo.it Attualità - Dibattito Film 23.25 E poi c'è Cattelan Live dell'arena Serie Tv
13.05 Sport Mediaset Attualità 17.45 Vite da copertina Show 23.10 Diavoli Telefilm
Attualità 9.40 Coffee Break Documentario
13.40 I Simpson Telefilm Attualità 18.30 Alessandro Borghese -
15.00 I Griffin Cartoni Animati 11.00 L'aria 4 ristoranti Lifestyle 301 307
15.25 The Big Bang Theory che tira 19.30 Cuochi d'Italia Lifestyle
10.50 Lo Hobbit - La 11.55 Due fidanzati per
Serie Tv Attualità 20.30 Guess My Age -
desolazione di Smaug Juliette Film
15.55 A.R.C.H.I.E. - Un robot a 13.30 Tg La7 Indovina l'età Show
Film 13.35 Appuntamento con
quattro zampe Film Attualità 21.30 007 - Goldeneye Film
13.35 Appena un minuto Film l'@more Film
17.30 La vita secondo Jim 14.15 Tagadà
15.15 Gods of Egypt 15.05 Resta anche domani
Serie Tv Attualità
Film Film
17.55 Camera Cafè Situation 16.30 Taga Doc
17.25 The Wave Film 17.00 Kate & Leopold Film
Comedy Documentari 9.10 Alta infedeltà
19.15 Tutta un'altra vita Film 19.05 Ho voglia di te Film
18.20 Studio Aperto Attualità 19.00 Drop Dead Diva Spettacolo
21.15 RoboCop Film 21.00 Qualcuno da amare
18.58 Meteo.it Attualità Serie Tv 12.30 Ho vissuto
23.15 Il colpo del cane Film
19.00 The O.C. Serie Tv 20.00 Tg La7 con un killer
Film 22.45 Incinta o... quasi Film
20.40 CSI Attualità Documentari
Serie Tv 20.35 Otto e mezzo 14.30 Attrazione fatale
21.20 Le Iene Attualità Documentari
306 302
Show 21.15 Di Martedì 17.00 L'assassino è in città
Spettacolo Spettacolo Lifestyle 14.25 I fratelli Grimm e 13.15 The Wedding Guest -
1.00 American Dad 0.50 Tg La7 19.00 Delitti a circuito chiuso l'Incantevole Strega L'ospite sconosciuto
Telefilm Attualità Documentari Film Film
1.40 The 100 1.00 Otto e mezzo 20.00 Sono le venti (live) 16.25 Invisible Sue 14.55 Apollo 13 Film
Serie Tv Attualità Attualità Film 17.15 Domani è un altro
2.25 Studio Aperto 1.40 L'aria 20.30 Deal With It - Stai al 18.05 Black Beauty - Una giorno Film
- La giornata che tira gioco Spettacolo storia di coraggio Film 19.05 Grease
Attualità Attualità 21.25 Tutte contro lui Film 19.30 Condorito missione Film
2.35 Sport Mediaset 4.00 Tagadà 23.30 La vendetta di Carter spaziale Film 21.15 L'uomo fedele Film
Attualità Attualità Film 21.00 Balto Film 22.35 The Aviator
22.25 Asso di cuori Film Film

38 22 31 210 607
11.20 L'ispettore Gently 13.30 Ipotesi di complotto 17.15 Cake Star - Pasticcerie 14.00 100° Giro d'Italia 2017 15.50 Teen Titans Go!
Serie Tv Film in sfida Sport Cartoni Animati
13.20 L'Ispettore Barnaby 16.00 Spartacus Lifestyle 16.30 100° Giro d'Italia 2017 16.20 Power Players
Serie Tv Film 20.20 Cortesie per gli ospiti Sport Cartoni animati
16.20 I misteri di Murdoch 19.15 Supercar Lifestyle 20.25 Australian Open Sport 17.10 Lo straordinario mondo
Serie Tv Serie Tv 21.20 Primo appuntamento 21.55 Flash News (new) di Gumball
17.20 L'Ispettore Barnaby 20.05 Walker Texas Ranger Spettacolo Attualità Cartoni Animati
Serie Tv Serie Tv 23.10 Il salone delle 22.00 Giochi Olimpici 18.00 Steven Universe
20.15 The Glades Serie Tv 21.00 Uomini e cobra Film meraviglie Spettacolo Documentari Cartoni animati
22.10 Profiling Serie Tv 23.30 Sfida oltre il fiume 23.40 ER: storie incredibili 23.30 EWC All Access 18.15 Teen Titans Go!
23.10 Cherif Serie Tv rosso Film Documentario Sport Cartoni Animati

101 SETTE.CORRIERE.IT

8.00 TG1 Attualità
9.00 RaiNews24
Attualità
9.35 Rai Parlamento
Telegiornale Attualità
9.40 Linea Verde Meteo
Verde Attualità
10.30 Storie italiane Attualità
12.20 Linea Verde Best of
Rubrica
13.30 Telegiornale
Attualità
14.00 Vieni da me Rubrica
15.40 Il paradiso delle signore
Fiction
16.30 TG1 Attualità
16.40 TG1 Economia
Attualità
16.45 Che tempo fa
Attualità
16.50 La vita in diretta
Attualità
18.45 L'Eredità
Spettacolo
20.00 Telegiornale Attualità
20.30 Soliti Ignoti - Il Ritorno
Spettacolo
21.25 Meraviglie - La
penisola dei tesori
Documentario
23.55 Porta a Porta
Attualità
1.30 RaiNews24
Attualità
1.35 Che tempo fa Attualità
2.05 Settenote
Attualità
2.35 Sottovoce Attualità
3.05 RaiNews24 Attualità
112
16.25 Modern Family Serie Tv
17.40 I Griffin Cartoni Animati
19.20 I Simpson Cartoni
Animati
20.35 The Big Bang Theory
Serie Tv
22.15 I Simpson Cartoni
Animati
22.45 Homeland Telefilm
23.35 I Griffin
Cartoni Animati
SETTE.CORRIERE.IT
D I G I TA L E T E R R E S T R E
7.50 Heartland
Serie Tv
8.30 Tg 2 Attualità
8.45 Radio2 Social Club
Spettacolo
9.55 Meteo 2 Attualità
10.00 Tg 2 Attualità
11.00 I Fatti Vostri Spettacolo
13.00 Tg2 - Giorno Attualità
13.50 Tg2 - Medicina 33
Attualità
14.00 E alla fine l'amore
Film Tv
15.35 Il nostro amico Kalle
Serie Tv
17.05 Papà a tempo pieno
Serie Tv
17.25 LOL ;-) Spettacolo
17.40 Diario di casa Attualità
17.45 Rai Parlamento
Telegiornale Attualità
18.00 RaiNews24 Attualità
18.50 Blue Bloods Serie Tv
19.40 Instinct Serie Tv
20.30 Tg2 - 20.30
Attualità
21.00 Tg2 Post
Attualità
21.20 La Compagnia del
Cigno Fiction
23.20 Stramaledetti Amici
miei Spettacolo
1.00 Helen Dorn Film
2.30 Squadra Speciale
Colonia Serie Tv
3.55 Videocomic - Passerella
di comici in tv
Spettacolo
4.00 Somos Tu Y Yo Telefilm
116
12.55 Delitti in Paradiso
Serie Tv
14.50 Bull Serie Tv
16.35 C.S.I. New York
Serie Tv
18.20 Delitti in Paradiso
Serie Tv
20.05 Bull Serie Tv
21.55 N.C.I.S.
Serie Tv
23.45 Bull Serie Tv
MERCOLEDÌ
7.40 TGR - Buongiorno 6.20 Finalmente Soli Fiction 7.55 Traffico Attualità
Regione Attualità 6.45 Tg4 Telegiornale 7.58 Meteo.it
8.00 Agorà Attualità Attualità Attualità
10.00 Mi manda Raitre 7.05 Stasera Italia Attualità 8.00 Tg5 - Mattina Attualità
Attualità 8.00 Hazzard Serie Tv 8.45 Mattino cinque Attualità
11.00 RaiNews24 Attualità 9.05 Everwood Serie Tv 10.55 Tg5 - Mattina
11.10 Tutta Salute Attualità 10.10 Carabinieri Fiction Attualità
11.55 Meteo 3 Attualità 11.20 Ricette all'italiana Life 11.00 Forum Attualità
12.00 TG3 Attualità 12.00 Tg4 Telegiornale 13.00 Tg5 Attualità
12.45 Quante storie Attualità Attualità 13.38 Meteo.it
13.15 Passato e presente 12.28 Meteo.it Attualità Attualità
Rubrica 12.30 Ricette all'italiana 13.40 Beautiful
14.00 TG Regione Attualità Lifestyle Soap Opera
14.20 TG3 Attualità 13.00 Detective in corsia Serie 14.10 Una Vita
14.50 TGR - Leonardo Tv Telenovela
Attualità 14.00 Lo sportello di Forum 14.45 Uomini e donne
15.05 TGR Piazza Affari Attualità Spettacolo
Attualità 15.30 Hamburg Distretto 21 16.10 Il Segreto
15.15 Rai Parlamento Serie Tv Telenovela
Telegiornale Attualità 16.45 Quel certo non so che 17.10 Pomeriggio
15.20 #Maestri Rubrica Film cinque
17.00 Geo Documentari 17.20 Tgcom Attualità Attualità
19.00 TG3 Attualità 19.00 Tg4 Telegiornale 18.45 Avanti un altro!
19.30 TG Regione Attualità Attualità Spettacolo
20.00 Blob Attualità 19.35 Tempesta D'Amore 20.00 Tg5 Attualità
20.20 La scelta. I Partigiani Telenovela 20.38 Meteo.it Attualità
raccontano Attualità 20.30 Stasera Italia 20.40 Striscia la notizia
20.45 Un posto al Sole Attualità Spettacolo
Teleromanzo 21.25 Stasera Italia Speciale 21.20 Tu Si Que Vales
21.20 Chi l'ha visto Attualità News Show
0.00 Tg3 - Linea Notte 23.25 Confessione reporter 1.00 Tg5 Notte
Attualità Attualità Attualità
0.10 TG Regione Attualità 0.30 Anna Oxa 1.33 Meteo.it
1.00 Meteo 3 Attualità Special 2003 Attualità
1.05 Rai Parlamento. Musica 1.35 Striscia
Magazine News 2.20 Tg4 L'Ultima Ora - Notte la notizia
1.10 Dal sogno all'incubo: Attualità Spettacolo
America 1929 2.40 Mediashopping 2.00 Uomini e donne
Documenti Attualità Spettacolo
403 26 29
20.00 L'Eldorado della droga: 17.00 Buying & Selling 15.30 Grey's Anatomy
Colombia Attualità Spettacolo Serie Tv
20.55 Cosmos: odissea nello 18.00 Love It or List It - 17.20 Private Practice Serie Tv
spazio Documentario Prendere o lasciare UK 18.15 Tg La7 Attualità
21.55 14-18 La Grande Documentario 18.20 Tagadà
Guerra Documentari 19.45 Affari al buio Doc.i Attualità
22.55 Senza via di fuga 20.45 Affari di famiglia 19.20 I menù di Benedetta
Lifestyle Spettacolo Lifestyle
23.50 L'Eldorado della droga: 21.15 Tempesta polare Film 21.30 Agnese di Dio Film
viaggio in USA 23.15 Felicity - Sexy 23.30 Birdy - Le ali della
Documentari adolescenza Film libertà Film
102
6 MAGGIO
8.00 L'isola della piccola Flo
Cartoni Animati
8.25 Kiss me Licia Cartoni An
8.55 Che campioni Holly &
Benji! Cartoni Animati
9.50 The Flash Serie Tv
11.40 Upgrade
Spettacolo
12.25 Studio Aperto Attualità
13.05 Sport Mediaset
Attualità
13.40 I Simpson Telefilm
15.00 I Griffin Serie Tv
15.25 The Big Bang Theory
Serie Tv
15.55 Pongo - Il cane
milionario Film
16.37 Meteo.it Attualità
17.40 La vita secondo Jim
Serie Tv
18.05 Camera Cafè Situation
Comedy
18.20 Studio Aperto Attualità
19.00 Ieneyeh Spettacolo
19.35 CSI Serie Tv
21.20 Star Wars
- Il risveglio della Forza
Film
22.50 Tgcom
Attualità
22.55 Meteo.it Attualità
23.55 Blade Runner
Film
0.35 Tgcom Attualità
0.40 Meteo.it Attualità
2.00 Studio Aperto - La
giornata Attualità
2.10 Sport Mediaset
Attualità
38
13.20 L'Ispettore Barnaby
Serie Tv
16.20 I misteri di Murdoch
Serie Tv
17.20 L'Ispettore Barnaby
Serie Tv
20.15 The Glades
Serie Tv
21.10 L'Ispettore Barnaby
Serie Tv
23.10 Profiling Serie Tv
AVVISO AI LETTORI
ORI
Eventuali cambi di orario o di giorno
delle trasmissioni non dipendono
da noi, ma dalle modifiche
di programmazione decise dai vari
canali dopo l’uscita in edicola
108 110
6.00 Meteo 12.30 Alessandro Borghese - 19.05 MasterChef Italia 11.05 Westworld - Dove tutto
- Oroscopo 4 ristoranti Lifestyle Spettacolo è concesso Serie Tv
Attualità 13.30 Cuochi d'Italia Lifestyle 20.20 Cuochi d'Italia Lifestyle 14.05 Diavoli Telefilm
7.00 Omnibus news 14.30 Scomparsa Film 21.15 Best Bakery - La 15.50 Merlin Serie Tv
Attualità 16.00 The Good Witch's migliore pasticceria 17.30 Vikings Serie Tv
7.30 Tg La7 Attualità Wonder - Un'amica per d'Italia Lifestyle 18.20 Diavoli - Speciale
7.55 Meteo - Oroscopo Cassie Film 22.20 Alessandro Borghese - Attualità
Attualità 17.45 Vite da copertina 4 ristoranti 19.35 Law & Order: Unità
8.00 Omnibus Documentario Show Speciale Serie Tv
- Dibattito 18.30 Alessandro Borghese - 23.25 E poi c'è Cattelan Live 23.10 Babylon Berlin
Attualità 4 ristoranti Lifestyle Show Telefilm
9.40 Coffee 19.30 Cuochi d'Italia Lifestyle
Break 20.30 Guess My Age -
Attualità Indovina l'età Show 301 307
11.00 L'aria che tira 21.30 Se solo fosse vero
11.00 Lo Hobbit - La battaglia 13.15 A prima vista Film
Attualità Film
delle Cinque Armate 15.25 Una hostess tra le
13.30 Tg La7 23.15 Italia's Got Talent -
Film nuvole Film
Attualità Best of Show
13.30 Mi presenti i tuoi 17.00 A un metro da te
14.15 Tagadà
Film Film
Attualità
15.30 RoboCop Film 19.00 Ancora una volta Film
17.00 Taga Doc
17.30 Appena un minuto Film 21.00 The Romantics -
Documentari 9.10 Alta infedeltà
20.05 Diavoli Telefilm Intrecci d'amore
19.00 Drop Dead Diva Spettacolo
21.15 Il Premio Film Film
Serie Tv 12.30 Ho vissuto con un killer
23.00 Amici di letto 22.40 Lontano dal passato
20.00 Tg La7 Attualità Documentari
Film Film
20.35 Otto e mezzo 14.30 Attrazione fatale
Attualità Documentari
21.15 Atlantide - Storie di 17.00 L'assassino è in città
306 302
Uomini e di Mondi Lifestyle
Documentari 19.00 Delitti a circuito chiuso 12.30 Baffo & Biscotto - 13.05 L'uomo fedele Film
0.50 Tg La7 Documentari Missione spaziale Film 14.25 Hollywoodland Film
Attualità 20.00 Sono le venti (live) 13.55 Asso di cuori Film 16.35 Un marito a metà Film
1.00 Otto e mezzo Attualità 15.40 Zanna Bianca Film 18.20 Dragged Across
Attualità 20.30 Deal With It - Stai al 17.10 La mia vita è uno zoo Concrete - Poliziotti al
1.40 L'aria gioco Spettacolo Film limite Film
che tira 21.25 Aspirante vedovo 19.15 I Puffi Film 21.15 Juliet, Naked - Tutta
Attualità Film 21.00 Baby Boss un'altra musica
4.00 Tagadà 23.30 Baciati dalla sfortuna Film Film
Attualità Film 22.45 Paddington 23.00 The Untouchables - Gli
Film intoccabili Film
22 31 210 607
14.40 Sfida oltre il fiume 13.55 Cortesie per gli ospiti 17.15 100° Giro d'Italia 2017 15.55 Teen Titans Go! Cartoni
rosso Film Lifestyle Sport Animati
16.35 Terra di confine - Open 15.25 Il salone delle 18.50 Flash News (new) 16.20 Power Players Cartoni
Range Film meraviglie Spettacolo Attualità animati
19.15 Supercar 17.10 Primo appuntamento 18.55 Australian Open 2019 17.10 Lo straordinario mondo
Serie Tv Spettacolo Sport di Gumball Cartoni
20.05 Walker Texas Ranger 20.20 Cortesie per gli ospiti 20.25 Australian Open Sport Animati
Serie Tv Lifestyle 22.00 Giochi Olimpici 18.00 Steven Universe
21.00 Michael Collins Film 22.20 Malati di pulito Documentari Cartoni animati
23.35 La ricerca della felicità Spettacolo 23.30 Mondiale Endurance 18.50 Teen Titans Go! Cartoni
Film 23.15 Piedi al limite Lifestyle 2017 Sport Animati
103 SETTE.CORRIERE.IT
 GIOVEDÌ
D I G I TA L E T E R R E S T R E

7.00 Santa Messa celebrata 7.50 Heartland Serie Tv 7.00 TGR - Buongiorno Italia 6.20 Finalmente Soli Fiction 7.55 Traffico Attualità
da Papa Francesco 8.30 Tg 2 Attualità 6.45 Tg4 Telegiornale 7.58 Meteo.it Attualità
Attualità Attualità 8.00 Agorà Attualità Attualità 8.00 Tg5 - Mattina Attualità
8.00 TG1 Attualità 8.45 Radio2 Social Club 10.00 Mi manda Raitre 7.05 Stasera Italia Attualità 8.45 Mattino cinque
9.00 RaiNews24 Attualità Spettacolo Attualità 8.00 Hazzard Serie Tv Attualità
9.35 Rai Parlamento 9.55 Meteo 2 Attualità 11.00 Rai News 24: News 9.05 Everwood Serie Tv 10.55 Tg5 - Mattina Attualità
Telegiornale Attualità 10.00 Tg2 - Giorno Attualità Attualità 10.10 Carabinieri Fiction 11.00 Forum
10.30 Storie italiane Attualità 11.00 I Fatti Vostri Spettacolo 11.10 Tutta Salute Attualità 11.20 Ricette all'italiana Life Attualità
12.20 Linea verde 13.00 Tg2 - Giorno Attualità 12.00 TG3 Attualità 12.00 Tg4 Telegiornale 13.00 Tg5 Attualità
Documentari 13.30 Tg 2 Tutto il bello che c'è 12.25 TG3 - Fuori TG Attualità Attualità 13.38 Meteo.it Attualità
13.30 Telegiornale Attualità Estate Attualità 12.45 Quante storie Attualità 12.28 Meteo.it Attualità 13.40 Beautiful
14.00 Vieni da me 14.00 Good Witch Serie Tv 13.15 Passato e presente 12.30 Ricette all'italiana Soap Opera
Rubrica 15.30 Il nostro amico Kalle Rubrica Lifestyle 14.10 Una Vita
15.00 RaiNews24 Attualità Serie Tv 14.00 TG Regione Attualità 13.00 Detective in corsia Telenovela
15.40 Il paradiso delle signore 17.05 Papà a tempo pieno 14.20 TG3 Attualità Serie Tv 14.45 Uomini
Fiction Serie Tv 14.50 TGR - Leonardo 14.00 Lo sportello di Forum e donne
16.30 TG1 Attualità 17.25 LOL ;-) Spettacolo Attualità Attualità Spettacolo
16.40 TG1 Economia 17.40 Diario di casa Attualità 15.05 TGR Piazza Affari 15.30 Hamburg Distretto 21 16.10 Il Segreto
Attualità 17.45 Rai Parlamento Attualità Serie Tv Telenovela
16.43 Che tempo fa Attualità Telegiornale Attualità 15.15 Rai Parlamento 16.45 I cowboys Film 17.10 Pomeriggio
16.50 La vita in diretta 18.00 RaiNews24 Attualità Telegiornale Attualità 17.20 Tgcom Attualità cinque
Attualità 18.48 Meteo 2 Attualità 15.20 #Maestri Rubrica 19.00 Tg4 Telegiornale Attualità
18.45 L'Eredità 18.50 Blue Bloods Serie Tv 17.00 Geo Documentari Attualità 18.45 Avanti un altro!
Spettacolo 19.40 Instinct Serie Tv 19.00 TG3 Attualità 19.33 Meteo.it Attualità Spettacolo
20.00 Telegiornale 20.30 Tg 2 20.30 20.20 La scelta. I partigiani 19.35 Tempesta D'Amore 20.00 Tg5 Attualità
Attualità Attualità raccontano Telenovela 20.38 Meteo.it Attualità
20.30 Soliti Ignoti - Il Ritorno 21.00 Tg2 Post Documentari 20.30 Stasera Italia 20.40 Striscia la notizia
Spettacolo Attualità 20.45 Un posto al Sole Attualità Spettacolo
21.25 Vivi e lascia vivere 21.20 Salemme il bello... della Teleromanzo 21.25 Dritto e rovescio 21.20 Pelé Film
Serie Tv diretta! Teatro 21.20 The Collini Case Film Attualità 22.15 Tgcom Attualità
23.30 Porta a Porta Attualità 23.30 Revolution - Storie dal 23.25 Sostiene Bollani 0.45 La verità può aspettare 22.17 Meteo.it Attualità
1.05 RaiNews24 futuro Rubrica Reloaded Spettacolo Film 23.30 Tg5 Notte
Attualità 0.20 Le Wallenstein - I 0.00 Tg3 - Linea Notte 1.20 Tgcom Attualità
1.40 Testimoni e demoni di Dresda Film Attualità Attualità 0.03 Meteo.it
Protagonisti 1.45 Squadra Speciale Lipsia 0.10 TG Regione Attualità 1.22 Meteo.it Attualità
Rubrica Serie Tv 1.05 Rai Parlamento. Attualità 0.05 Striscia la notizia
2.45 Sottovoce 3.10 Tg2 - Eat Parade Magazine News 2.25 Tg4 L'Ultima Ora - Spettacolo
Attualità Attualità 1.10 Scuol@Casa Magazine Notte 0.30 Uomini e donne
3.15 RaiNews24 Attualità 3.20 Piloti Serie Tv Rubrica Attualità Spettacolo

112 116 403 26 29

15.35 The Big Bang Theory
Serie Tv
16.25 Modern Family Serie Tv
17.40 I Griffin Cartoni Animati
19.20 I Simpson Cartoni
Animati
20.35 The Big Bang Theory
Serie Tv
21.50 Le regole del delitto
perfetto Serie Tv
23.35 Modern Family Serie Tv
12.55 Delitti in Paradiso 20.55 D-Day: gli occhi del 18.00 Love It or List It - 12.45 Cuochi e fiamme
Serie Tv testimone Prendere o lasciare UK Lifestyle
14.50 Bull Serie Tv Documentari Documentario 15.30 Grey's Anatomy Serie Tv
16.35 C.S.I. New York 21.55 Alessandro Magno: il 19.45 Affari al buio 17.20 Private Practice Serie Tv
Serie Tv mistero della tomba Documentari 18.15 Tg La7 Attualità
18.20 Delitti in Paradiso Documentari 20.45 Affari di famiglia 18.20 Tagadà Attualità
Serie Tv 22.55 Cosmos: odissea nello Spettacolo 19.20 I menù di Benedetta
20.05 Bull Serie Tv spazio Documentario 21.15 Sniper: Forze speciali Lifestyle
21.55 Profiling 23.50 L'Eldorado della droga: Film 20.30 Damages Serie Tv
Serie Tv viaggio in USA 23.15 L'amante inglese 21.30 Grey's Anatomy
22.50 Bull Serie Tv Documentari Film Serie Tv

SETTE.CORRIERE.IT 104
7 MAGGIO
8.00 L'isola della piccola Flo
Cartoni Animati
8.25 Kiss me Licia Cartoni An
8.55 Che campioni Holly &
Benji! Cartoni Animati
9.50 The Flash Serie Tv
11.40 Upgrade
Spettacolo
12.25 Studio Aperto Attualità
13.05 Sport Mediaset
Attualità
13.40 I Simpson Cartoni
Animati
15.00 I Griffin Cartoni Animati
15.25 The Big Bang Theory
Serie Tv
15.55 Mee-Shee: Il gigante
dell'acqua Film
17.40 La vita secondo Jim
Serie Tv
18.05 Camera Cafè Situation
Comedy
18.20 Studio Aperto Attualità
19.00 Ieneyeh Spettacolo
19.33 Meteo.it
Attualità
19.35 CSI
Serie Tv
21.20 Hunger Games
Film
22.50 Tgcom Attualità
22.55 Meteo.it Attualità
0.00 I figli degli uomini Film
0.40 Tgcom Attualità
0.45 Meteo.it Attualità
2.00 Studio Aperto - La
giornata Attualità
2.10 Sport Mediaset
Attualità
38
13.20 L'Ispettore Barnaby
Serie Tv
16.20 I misteri di Murdoch
Serie Tv
17.20 L'Ispettore Barnaby
Serie Tv
20.15 The Glades
Serie Tv
22.10 Tandem Serie Tv
23.10 L'ispettore Barnaby
Serie Tv
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ORI
Eventuali cambi di orario o di giorno
delle trasmissioni non dipendono
da noi, ma dalle modifiche
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108 110
6.00 Meteo 12.30 Alessandro Borghese - 16.10 Case da milionari LA 11.35 Diavoli Telefilm
- Oroscopo 4 ristoranti Lifestyle Lifestyle 9.50 Vikings Serie Tv
Attualità 13.30 Cuochi d'Italia Lifestyle 17.05 Antonio Riva: una 13.25 Babylon Berlin
7.00 Omnibus news 14.30 Gone Daughter Gone sposa da sogno Life Telefilm
Attualità Film 18.00 Matrimonio a prima 15.15 Merlin Serie Tv
7.30 Tg La7 Attualità 16.00 Romance Retreat vista Italia Spettacolo 16.55 Vikings Serie Tv
7.55 Meteo - Oroscopo Film Tv 19.05 MasterChef Italia 18.35 Law & Order: Unità
Attualità 17.45 Vite da copertina Spettacolo Speciale Serie Tv
8.00 Omnibus Documentari 20.20 Cuochi d'Italia Lifestyle 20.20 Diavoli Telefilm
- Dibattito 18.30 Alessandro Borghese - 23.25 Alessandro Borghese - 22.15 ZeroZeroZero Serie Tv
Attualità 4 ristoranti Lifestyle 4 ristoranti Show 23.30 Diavoli Telefilm
9.40 Coffee Break 19.30 Cuochi d'Italia
Attualità Lifestyle
11.00 L'aria che tira 20.30 Guess My Age - 301 307
Attualità Indovina l'età Show
14.10 Angry Birds 2 - Nemici 14.05 Un amore all'altezza
13.30 Tg La7 21.30 Innocenti bugie
amici per sempre Film Film
Attualità Film
15.50 Il Premio Film 15.50 Harry, ti presento
14.15 Tagadà Attualità 23.45 Runner Runner Film
17.35 Hercules: il guerriero Sally... Film
16.30 Taga Doc
Film 17.30 Book Club - Tutto può
Documentari
19.20 Appena un minuto Film succedere Film
17.15 Speciale Tg La7
21.15 The Amazing Spider- 19.20 Una bionda in carriera
Attualità 12.30 Ho vissuto
Man Film Film
19.00 Drop Dead Diva con un killer
23.35 The Amazing Spider- 21.00 Attimo Per Attimo Film
Serie Tv Documentari
Man 2 - Il potere di 22.40 Come ti divento bella!
20.00 Tg La7 14.30 Attrazione fatale
Electro Film Film
Attualità Documentari
20.35 Otto e mezzo 17.00 L'assassino è in città
Attualità Lifestyle
306 302
21.15 Piazza Pulita 19.00 Delitti a circuito chiuso
Attualità Documentari 12.35 Alla fine ci sei tu Film 11.35 The Children Act - Il
0.50 Tg La7 20.00 Sono le venti (live) 14.15 C'è tempo Film verdetto Film
Attualità Attualità 16.05 Paddington Film 13.25 The Untouchables - Gli
1.00 Otto e mezzo 20.30 Deal With It - Stai al 17.45 Dragon Ball Super: intoccabili Film
Attualità gioco Broly Film 15.30 Nelle tue mani
1.40 L'aria Spettacolo 19.30 Lorax - Il guardiano Film
che tira 21.25 Diverso da chi della foresta Film 17.20 Jane Got a Gun Film
Attualità Film 21.00 Il viaggio di Norm 19.05 Florence Film
4.00 Tagadà 23.30 Corpi da reato Film 21.15 Parasite Film
Attualità Film 22.35 Biancaneve e il 23.35 L'uomo fedele
cacciatore Film Film
22 31 210 607
15.05 Il pescatore di sogni 7.55 ER: storie 12.30 Home Nation 15.30 Lo straordinario
Film incredibili Series 2019 mondo
17.10 American Graffiti Documentari Sport di Gumball
Film 10.55 Malati 14.00 101° Giro d'Italia Cartoni Animati
19.15 Supercar Serie Tv di pulito Sport 15.55 Teen Titans Go!
20.05 Walker Texas Ranger Spettacolo 16.30 Giro d'Italia Cartoni Animati
Serie Tv 20.20 Cortesie Sport 16.20 Power Players
21.00 Passenger 57 - Terrore per gli ospiti 18.50 Flash News (new) Cartoni Animati
ad alta quota Film Lifestyle Attualità 17.10 Lo straordinario mondo
22.50 Fire with Fire 23.00 Vite al limite: e poi 22.00 Hall of Fame di Gumball
Film Documentari Rubrica Cartoni Animati
105 SETTE.CORRIERE.IT

7.00 Santa Messa celebrata
da Papa Francesco
Attualità
8.00 TG1 Attualità
9.00 RaiNews24 Attualità
9.35 Rai Parlamento
Telegiornale Attualità
10.30 Storie italiane Attualità
12.20 Linea Verde Best of
Rubrica
13.30 Telegiornale Attualità
14.00 Vieni da me Rubrica
15.00 RaiNews24
Attualità
15.40 Il paradiso delle signore
Fiction
16.30 TG1 Attualità
16.40 TG1 Economia Attualità
16.42 Che tempo fa
Attualità
16.50 La vita in diretta
Attualità
18.45 L'Eredità
Spettacolo
20.00 Telegiornale Attualità
20.30 Soliti Ignoti Spettacolo
21.25 Accademia del Cinema
Italiano - 65ª edizione
Premi David di
Donatello Evento
23.20 TV7
Attualità
0.28 Che tempo fa
Attualità
0.30 RaiNews24
Attualità
6.00 Il caffè
di Raiuno
Attualità
112
14.45 The Big Bang Theory
Serie Tv
16.00 Modern Family Serie Tv
16.50 I Griffin Cartoni Animati
18.05 I Simpson Cartoni
Animati
19.45 The Big Bang Theory
Serie Tv
21.00 Modern Family Serie Tv
22.45 I Simpson Cartoni
Animati
SETTE.CORRIERE.IT
VENERDÌ
D I G I TA L E T E R R E S T R E
8.30 Tg2 Attualità 7.00 TGR - Buongiorno Italia 6.45 Tg4 Telegiornale 8.00 Tg5
8.45 Radio2 Social Club Attualità Attualità - Mattina
Spettacolo 8.00 Agorà Attualità 7.05 Stasera Italia Attualità Attualità
9.55 Gli imperdibili Attualità 10.00 Mi manda Raitre 8.00 Hazzard Serie Tv 8.45 Mattino cinque
9.58 Meteo 2 Attualità Attualità 9.05 Everwood Serie Tv Attualità
10.00 Tg 2 Attualità 11.00 Rai News 24: News 10.10 Carabinieri Fiction 10.55 Tg5 - Mattina
10.55 Tg2 - Flash Attualità Attualità 11.20 Ricette all'italiana Attualità
11.00 I Fatti Vostri Spettacolo 11.10 Tutta Salute Attualità Lifestyle 11.00 Forum Attualità
13.00 Tg2 - Giorno Attualità 12.00 TG3 Attualità 12.00 Tg4 Telegiornale 13.00 Tg5
13.30 Tg2 - Eat Parade 12.25 TG3 - Fuori TG Attualità Attualità Attualità
Attualità 12.45 Quante storie Attualità 12.30 Ricette all'italiana 13.38 Meteo.it
13.50 Tg2 - Si, Viaggiare 13.15 Passato e presente Lifestyle Attualità
Attualità Rubrica 13.00 Detective in corsia 13.40 Beautiful
14.00 The Good Witch Serie Tv 14.20 TG3 Attualità Serie Tv Soap Opera
15.30 Il nostro amico Kalle 14.50 TGR - Leonardo 14.00 Lo sportello di Forum 14.10 Una Vita
Serie Tv Attualità Attualità Telenovela
17.05 Papà a tempo pieno 15.15 Rai Parlamento 15.30 Ieri E Oggi In Tv 14.45 Uomini e donne
Serie Tv Telegiornale Attualità Spettacolo Spettacolo
17.25 LOL ;-) Spettacolo 15.20 Gli imperdibili Attualità 16.00 Il miracolo di Fatima 16.10 Il Segreto
17.40 Diario di casa Attualità 15.25 #Maestri Rubrica Film Telenovela
17.45 Rai Parlamento 17.00 Geo Documentari 16.40 Tgcom Attualità 17.10 Pomeriggio cinque
Telegiornale Attualità 19.00 TG3 Attualità 19.00 Tg4 Telegiornale Attualità
18.00 RaiNews24 Attualità 19.30 TG Regione Attualità 18.45 Avanti un altro!
18.50 Blue Bloods Serie Tv Attualità 19.33 Meteo.it Attualità Spettacolo
19.40 Instinct Telefilm 20.00 Blob Attualità 19.35 Tempesta D'Amore 20.00 Tg5 Attualità
20.30 Tg2 - 20.30 Attualità 20.20 La scelta. I Partigiani Telenovela 20.38 Meteo.it Attualità
21.00 Tg2 Post Attualità raccontano Attualità 20.30 Stasera Italia 20.40 Striscia la notizia
21.20 N.C.I.S. Telefilm 20.45 Un posto al Sole Fiction Attualità Spettacolo
22.10 The Rookie 21.20 La ruota delle 21.25 Quarto Grado 21.20 Scherzi a Parte
Telefilm meraviglie Film Attualità Spettacolo
23.00 Blue Bloods Telefilm 23.10 Speciale La scelta. I 0.45 Il commissario 0.20 Tg5 Notte
23.45 In Bruges - La Partigiani raccontano Schumann Attualità
coscienza Attualità Serie Tv 0.53 Meteo.it
dell'assassino Film 0.00 Tg3 - Linea Notte 1.55 Modamania Attualità
1.30 Squadra Speciale Attualità Attualità 0.55 Striscia
Lipsia 0.10 TG Regione Attualità 2.30 Tg4 L'Ultima Ora - Notte la notizia
Serie Tv 1.05 Rai Parlamento Spettacolo
2.55 Squadra Speciale Telegiornale Attualità 1.20 Uomini e donne
Stoccarda Serie Tv Attualità 2.50 Mediashopping Att. Spettacolo
116 403 26 29
11.55 Delitti in Paradiso 15.25 Megafabbriche 18.00 Love It or List It - 15.30 Grey's Anatomy
Serie Tv Lifestyle Prendere o lasciare UK Serie Tv
14.00 Bull Serie Tv 20.55 L'Eldorado della droga: Documentario 17.20 Private Practice Serie Tv
15.45 C.S.I. New York Serie Tv viaggio in prima classe 19.45 Affari al buio 18.15 Tg La7 Attualità
17.30 Delitti in Paradiso Serie Documentari Documentari 18.20 Tagadà
Tv 22.55 Sopravvivenza estrema 20.45 Affari di famiglia Attualità
19.15 Bull Serie Tv - Missione Cina Spettacolo 19.20 I menù di Benedetta
21.05 The Blacklist Telefilm Documentari 21.15 Chloe - Tra seduzione e Lifestyle
21.55 Bull Serie Tv 23.50 L'Eldorado della droga: inganno Film 22.25 Damages
23.45 Delitti in Paradiso Serie viaggio in USA 23.15 Shortbus - Dove tutto è Serie Tv
Tv Documentari permesso Film 23.20 Il giurato Film
106
8 MAGGIO
AVVISO AI LETTORI
ORI
Eventuali cambi di orario o di giorno
delle trasmissioni non dipendono
da noi, ma dalle modifiche
di programmazione decise dai vari
canali dopo l’uscita in edicola

8.55 Che campioni Holly
& Benji! Cartoni
Animati
9.50 The Flash
Serie Tv
11.40 Upgrade
Spettacolo
12.25 Studio Aperto Attualità
12.58 Meteo.it Attualità
13.05 Sport Mediaset
Attualità
13.40 I Simpson Telefilm
15.00 I Griffin Cartoni Animati
15.25 Big Bang Theory
Situation Comedy
15.55 The Swap Film
16.30 Tgcom Attualità
17.40 La vita secondo Jim
Serie Tv
18.05 Camera Cafè Situation
Comedy
18.20 Studio Aperto
Attualità
19.00 Ieneyeh Spettacolo
19.35 CSI Serie Tv
21.20 The Twilight Saga:
Breaking Dawn - Parte
2 Film
22.45 Tgcom
Attualità
23.35 Juno Film
0.15 Tgcom Attualità
1.30 The 100 Telefilm
2.20 Studio Aperto - La
giornata Attualità
2.30 Sport Mediaset
Attualità
2.45 Mediashopping
Attualità
108 110
6.00 Meteo - Oroscopo 12.30 Alessandro Borghese - 16.10 Case da milionari LA 9.30 Vikings Serie Tv
Attualità 4 ristoranti Lifestyle Lifestyle 11.20 Babylon Berlin
7.00 Omnibus news Att. 13.30 Cuochi d'Italia Lifestyle 17.00 Antonio Riva: una Telefilm
7.30 Tg La7 Attualità 14.30 Il mistero dell'isola Film sposa da sogno 13.15 Diavoli Telefilm
7.55 Meteo - Oroscopo 16.00 Cercasi Michael 18.00 Matrimonio a prima 15.05 Merlin Serie Tv
Attualità disperatamente Film vista Italia Spettacolo 16.45 Vikings Serie Tv
8.00 Omnibus - Dibattito 17.45 Vite da copertina 19.05 MasterChef Italia 18.25 Diavoli - Speciale
Attualità Documentario Spettacolo Attualità
9.40 Coffee Break 18.30 Alessandro Borghese - 20.20 Cuochi d'Italia Lifestyle 18.40 Law & Order: Unità
Attualità 4 ristoranti Lifestyle 21.15 E poi c'è Cattelan Live Speciale Serie Tv
11.00 L'aria che tira - 19.30 Cuochi d'Italia Show 20.20 Diavoli Telefilm
Diario Lifestyle
Spettacolo 20.30 Guess My Age -
13.30 Tg La7 Indovina l'età Show 301 307
Attualità 21.30 Italia's Got Talent -
8.45 Cowboys & Aliens Film 12.05 40 giorni e 40 notti Film
14.15 Tagadà Best of Show
10.45 Kung Fu Panda 2 Film 13.45 L'estate all'improvviso
Attualità 23.30 Piacere Maisano
12.20 Fire Squad - Incubo di Film
17.00 Taga Doc Attualità
fuoco Film 15.30 Overboard Film
Documentari
14.35 The Amazing Spider- 17.25 27 volte in bianco Film
18.00 Drop Dead
Man Film 19.20 The Shape of Things
Diva
19.20 Attenti a quelle due Film
Serie Tv 15.20 L'assassino è in città
Film 21.00 Serendipity - Quando
19.00 Drop Dead Diva Lifestyle
21.15 Diavoli Telefilm l'amore è magia Film
Serie Tv 18.00 Delitti a circuito chiuso
23.05 The Divergent Series: 22.35 Autumn in New York
20.00 Tg La7 Documentari
Insurgent Film Film
Attualità 19.00 Camionisti in trattoria
20.35 Otto e mezzo Lifestyle
Attualità 20.00 Sono le venti (live)
306 302
21.15 Propaganda Live Attualità
Attualità 20.30 Deal With It - Stai al 12.45 Lorax - Il guardiano 8.05 L'uomo fedele Film
0.50 Tg La7 gioco Spettacolo della foresta Film 9.25 5 giorni fuori Film
Attualità 21.25 Fratelli di Crozza - Il 14.15 Il Grinch Film 11.10 The Beach Film
1.00 Otto e mezzo meglio di quando si 15.45 Le avventure del topino 13.15 Parasite Film
Attualità stava meglio Show Desperaux Film 15.35 Hitchcock Film
1.40 L'aria che tira - 22.45 Accordi & disaccordi 17.20 Biancaneve e il 17.15 Will Hunting - Genio
Diario (live) Talk show cacciatore Film ribelle Film
Spettacolo 23.55 Fratelli di Crozza - Il 19.30 Birba - Micio 19.25 Arrivederci professore
4.00 Tagadà meglio di quando si combinaguai Film Film
Attualità stava meglio Show 21.00 Dragon Trainer 2 Film 21.15 La favorita Film
22.45 Peter Pan Film 23.20 Scarface Film

38
13.20 L'Ispettore Barnaby
Serie Tv
15.20 I misteri di Murdoch
Serie Tv
17.20 L'Ispettore Barnaby
Serie Tv
19.20 The Glades Serie Tv
21.10 I misteri di
Brokenwood Serie Tv
23.10 L'Ispettore Barnaby
Serie Tv
22
10.20 Michael Collins Film
12.50 Il gioco della paura
Film
14.45 Andromeda Film
17.10 American Graffiti 2
Film
19.15 Supercar Serie Tv
20.05 Walker Texas Ranger
Serie Tv
21.00 Blue Jasmine Film
23.05 Arabesque Film
31
8.55 Malati di pulito Spett.
11.55 Cortesie per gli ospiti
Lifestyle
14.55 Cake Star - Pasticcerie
in sfida Lifestyle
18.25 Cortesie per gli ospiti
Lifestyle
21.20 Cake Star - Pasticcerie
in sfida Lifestyle
22.30 The Bad Skin Clinic
Lifestyle
210
14.00 Giro d'Italia Sport
18.50 Flash News (new)
Attualità
18.55 Us Open Sport
20.25 Roland Garros Sport
21.55 Flash News (new)
Attualità
22.00 Giochi Olimpici
Documentari
23.00 Mondiale Endurance
2018 Sport
607
18.15 Teen Titans Go! Cartoni
19.15 Mao Mao e gli eroi
leggendari Cartoni
19.40 We Bare Bears - Siamo
solo orsi Cartoni animati
20.05 Lo straordinario mondo
di Gumball Cartoni
Animati
20.15 Lo straordinario mondo
di Gumball Cartoni
Animati

107 SETTE.CORRIERE.IT
 ON DEMAND

APPROFONDIMENTO FILM E SERIE TV

Tarantino mania
Così sono nati Una scena
di The Mandalorian,
i capolavori del serie disponibile
regista americano su Disney+

«Quando mi chiedono se
sono andato a scuola di
cinema, rispondo che no:
sono andato al cinema».
Parola di Quentin Tarantino,
adoratore della settima
arte più di ogni altra cosa al
mondo. Questa passione ha
platealmente ispirato C’era
una volta a Hollywood, il suo
ultimo film infarcito di star
e vincitore di due Oscar: se
non l’avete visto sul grande
schermo, stasera 1° maggio
arriva in prima tv su Sky
Cinema Due (alle 21.15),
su Sky Cinema Collection
(alle 21.45), oltre a essere
disponibile on demand su Sky
e in streaming su Now Tv. E
per chi vuole approfondirne
la genesi, da non perdere la
SARÀ UNA GIORNATA
speciale conversazione in cui
il regista racconta il suo 1969
(anno in cui è ambientato
DAVVERO STELLARE
il film) e spiega cosa abbia
significato lavorare con di CRISTIANA GATTONI
Leonardo DiCaprio e Brad
Pitt. La ”Tarantino Mania”
proseguirà fino al 10 maggio: Che il 4 maggio sia con voi, per festeg- da è invece un documentario in otto
in programmazione, tra le giare lo “Star Wars Day”. E se il 2020 episodi che permetterà di scoprire i
altre cose, Pulp Fiction, Kill Bill non è proprio l’anno ideale per i con- retroscena di The Mandalorian, la se-
Vol I e II, Jackie Brown e Four sueti raduni in costume da Chewbecca rie tv che ha debuttato negli Usa a fine
Rooms (on demand e su Sky e guardie imperiali, gli appassionati di 2019 ed è subito diventata un fenome-
Cinema Collection). (cri. gat.) Guerre stellari potranno santificare la no di culto. A guidarci nel backstage
© RIPRODUZIONE RISERVATA ricorrenza almeno in tv. Protagonista lo stesso produttore esecutivo Jon Fa-
della giornata la piattaforma Disney+, vreau, eminenza grigia di Hollywood,
già forte di un catalogo che compren- famoso per i film di Iron Man e Il Re
de tutti gli episodi della saga creata Leone: a lui il compito di spiegare le
nel 1977 da George Lucas, oltre ai vari connessioni con l’universo di Guerre
spin-off, cortometraggi e speciali. Due stellari e raccontare l’ideazione dei vari
le novità in arrivo il 4: la prima sarà personaggi, dal cacciatore di taglie che
il gran finale della serie animata Star dà il titolo alla serie al piccolo “Baby
Wars: The Clone Wars, che si con- Yoda“, già una celebrità tra i fan.
clude dopo sette stagioni. La secon- © RIPRODUZIONE RISERVATA

SETTE.CORRIERE.IT 108
 NETFLIX
Ghost in the Shell: SAC_20145
Dall’omonimo manga giapponese
di Masamune Shirow, ecco la nuova
serie animata ambientata in un futuro
distopico, dove il capitalismo è crollato
e imperversano i criminali informatici.
RAI PLAY
Le vite degli altri
Berlino, 1984: in piena Guerra Fredda, un
agente della Stasi spia le vite dei cittadini
della DDR. Diretto da Florian Henckel von
Donnersmarck, ha vinto l’Oscar come
miglior film straniero nel 2007.
NETFLIX
Un abbraccio lungo tre minuti
Breve documentario per raccontare la
drammaticità di Hugs Not Wall, l’evento
annuale durante il quale le famiglie
separate dal confine tra Usa e Messico si
possono riabbracciare per pochi minuti.
NOW TV/SKY
L’ombra del diavolo
Un giovane affiliato dell’Ira (Brad Pitt)
arriva a New York per acquistare armi.
Il vecchio poliziotto irlandese (Harrison
Ford) fiuta l’inganno. Thriller del 1997
per la regia di Alan J. Pakula.
NETFLIX
After Life
Serie ad alto tasso di umorismo
British, alla sua seconda stagione:
protagonista un giornalista che, dopo
la morte della moglie, decide di fare e
dire tutto ciò che gli passa per la testa.
PRIME VIDEO
Weeds
Arrivate in catalogo tutte e otto le
stagioni di una delle serie Showtime
più di successo di sempre: una novella
vedova inizia a spacciare marijuana per
mantenere i figli e l’alto tenore di vita.
109
MEDIASET PLAY
Da Vinci’s inventions
Trecento macchine catalogate, seimila
manoscritti, prototipi che spaziano
dalla muta da sub ai robot umanoidi: un
documentario per raccontare Leonardo
da Vinci “formidabile inventore”.
CHILI
Hello Ladies
Il comico Stephen Merchant è il
mattatore assoluto di questa serie
HBO tutta da ridere, incentrata sulle
vicissitudini di un goffo informatico
inglese che si trasferisce a Los Angeles.
NOW TV/SKY
Happyish
Steve Coogan si cala nei panni di un
pubblicitario quarantenne che entra in
crisi quando nella sua azienda arrivano
due rampanti manager con il culto delle
start-up. Una stagione da (ri)vedere.
SETTE.CORRIERE.IT
 L’ U LT I M A PA G I N A

L O C K D OW N

di JAN VERHULST
Sono un justitie assistent in pensione (una specie di ufficiale di libertà vigilata o un funzionario di
prova). Ho iniziato a dedicarmi all’arte negli Anni 80 frequentando una scuola di Belle Arti specializzata
in scultura e disegno dal vivo. Successivamente ho lavorato principalmente con acquerello (studio con
Charles Reid), olio, fotografia e collage. Di recente ho iniziato l’illustrazione digitale con Procreate su iPad.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

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