È la seconda fase della respirazione aerobica e avviene, negli eucarioti, nella matrice mitocondriale
dove si trovano tutti gli enzimi del ciclo TCA tranne il succinato deidrogenasi che si trova nella
membrana mitocondriale interna
I mitocondri hanno un loro DNA, chiamato mtDNA, ma gli mRNA degli enzimi del ciclo TCA sono
codificati dal DNA nucleare e non da quello mitocondriale. Gli mRNA vengono tradotti nel citosol e gli
enzimi neo-formati sono poi importati nel mitocondrio per il loro utilizzo nel ciclo di Krebs.
Affinché avvenga è necessario che il piruvato prodotto nella glicolisi venga portato dal citosol nel
mitocondrio, tramite la membrana mitocondriale interna.
Nel mitocondrio il piruvato viene decarbossilato ossidativamente dal piruvato deidrogenasi per
produrre NADH, CO2 e acido acetico,
sono stateSTATE
SONO prodottePRODOTTE----3CO2
tre molecole di CO2 perper
ogniogni
molecola di piruvato
molecola introdottaintrodotta
di piruvato nel mitocondrio, portando cos`ı
nel mitocondrio a fine
termine l’ossidazione completa del glucosio di partenza (della glicolisi).
ossidazione del glucosio della glicolisi
Dopodiché avvengono reazioni riguardanti la conversione del succinil CoA in acido ossalacetico
(OAA). L’energia generata dal legame tiosrere del Succinil CoA viene usata per sintetizzare GTP a
partire da GDP e fosfato inorganico (Pi) tramite una fosforilazione a livello del substrato.
L’acido succinico viene ossidato ad acido fumarico tramite il succinato deidrogenasi.
acquista una molecola di acqua per produrre acido malico, ossidato tramite il malato deidrogenasi
per rigenerare l’acido ossalacetico e produrre una molecola di NADH.
Ciò che viene fatto è l’ossidazione del NADH e del FADH2 secondo un processo controllato che
sfrutta l’energia libera delle due ossidazioni. Le proteine deputate al controllo degli elettroni lungo
la catena sono organizzati in quattro grandi complessi multiproteici disposti nella membrana
mitocondriale interna.
Gli elettroni giunti dall’NADH, prodotti nella matrice del mitocondrio o giunti dal citosol,
vengono ossidati dal complesso I che è una NADH deidrogenasi
L’enzima succinato deidrogenasi è parte integrante del complesso II, in modo tale che gli
elettroni che derivano dall’ossidazione dell’acido succinico vengano trasferiti al coenzima Q
attraverso il FADH2 e ad un gruppo di tre proteine Fe-S.
Il complesso IV (citocromo ossidasi) contiene due centri rame (CuA e CuB) e due
citocromi (a ed a3) che permettono la riduzione di quattro elettroni dell’ossigeno molecolare
(O2) per formare due molecole di H2O.
La fosforilazione ossidativa: la sintesi di ATP