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COMUNE DI CALDONAZZO

PROVINCIA DI TRENTO
Piazza Municipio n. 1
C.A.P. 38052 – Tel 0461/723123 – Fax 0461/724544
P. IVA 00145790226 - Cod. Fisc. 81001190222
SERVIZIO TECNICO

Prot. N° 2672 Caldonazzo, lì 18 aprile 2011

BANDO per la selezione dei progetti di gestione dell’area denominata: “Il Giardino della Torre dei Sicconi”.

OGGETTO:
L’area è composta da: superficie recuperata a coltura circa m2 5000, superficie a bosco misto con sezione
destinata castagneto ed in particolare a campo di selezione marze circa m2 4500, area ingresso con punto
informazioni/ristoro ed area eventi circa m2 2000.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL’AREA:


L’area recuperata a coltura è attraversata da un percorso pedonale che ha inizio dal punto informazioni e si
sviluppa a più livelli sul versante sud del sito attraverso le coltivazioni che rappresentano l’evoluzione
dell’attività agricola, fino alla sommità del dosso dove sono visibili i resti della Torre dei Sicconi ed un vecchio
focolare.
Lo scopo dell’allestimento del percorso è quello di accompagnare il visitatore in una sorta di viaggio nel tempo
dove l’illustrazione delle vicende storiche si intreccia con quelle socio-economiche con particolare riguardo al
ruolo avuto dall’agricoltura nei vari periodi storici testimoniata attraverso la coltivazione di antiche varietà che
hanno contribuito in maniera determinante all’economia rurale della Valsugana. Grande spazio è stato
dedicato alla vite che rappresenta l’elemento di congiunzione tra le varie epoche in quanto da sempre ha
caratterizzato i pendii del Monte Rive oltrechè rappresentare una coltivazione da sempre presente in
Valsugana Sul versante nord, il bosco è stato sostanzialmente mantenuto privilegiando la coltura a castagno.
Al servizio dell’area è stato realizzato un edificio uso servizi da adibire a punto informazioni, punto di ristoro,
servizi igienici, sala espositiva con deposito interrato. La struttura risulta completamente attrezzata di cucina
professionale, banco bar, arredi, stoviglie ecc. L’area è dotata di acqua potabile, irrigazione e collegamento
alla rete elettrica e smaltimento delle acque nere. L’intera area è recintata.

FINALITA’ DEL BANDO:


Con la pubblicazione del presente bando ci si prefigge di individuare un soggetto gestore dell’area che dovrà
essere resa accessibile al pubblico anche con visite guidate per scopi storico, didattici, culturali e di
promozione turistica nonché di incentivazione dell’agricoltura.

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COMPITI DEL GESTORE:
Sono richiesti:
- la vigilanza, la cura minuziosa che dovrà consistere nell’ordinaria manutenzione dell’area e dei
manufatti. Per la straordinaria manutenzione il gestore dovrà riferire all’Amministrazione eventuali
esigenze ed eventualmente eseguire gli interventi in base ad accordi anche di carattere economico;
- cure colturali adeguate per mantenere in perfetto stato il giardino piantumato. Sostituzione delle piante
morte, integrazione con ricerca, riproduzione e ripiantumazione di specie vegetali autoctone
(soprattutto piante da frutto). Verrà particolarmente valutato un eventuale impegno proposto nella
ricerca botanica ed eventualmente sostenuto economicamente dall’Amministrazione Comunale;
- accoglienza dei visitatori, fornire informazioni sul sito in particolare ma anche sull’intero territorio della
Valsugana e Trentino;
- disponibilità per l’ospitalità e l’organizzazione di eventi od attività;
- disponibilità per visite guidate da svolgere secondo le modalità che verranno concordate con
l’Amministrazione Comunale. Garantire le guide meglio se parlanti almeno due lingue per accogliere e
condurre attraverso il giardino i visitatori;
- predisporre e divulgare anche in collaborazione con gli altri enti ed istituzioni di promozione del
turismo di almeno un depliant illustrativo e promozionale dell’attività in quantità minima di 5000 copie.
Le bozze del depliant debbono essere preventivamente concordate con l’Amministrazione Comunale;
in ogni caso dovranno essere pubblicati in prima pagina:lo stemma del comune di Caldonazzo: il logo
del Gal Valsugana; il logo del progetto Leader II e lo stemma della Comunità Europea;
- manutenzione ordinaria della strada “fonda” che collega il sito con la Magnifica Corte di Caldonazzo,
consistente in: ripulitura del percorso, rampe comprese, dalle ramaglie e dal fogliame, manutenzione
di eventuali tabelloni e manufatti, tempestiva segnalazione all’Amministrazione comunale di eventuali
necessità di interventi straordinari;
- manutenzione della segnaletica verticale;
- predisposizione e presentazione all’amministrazione comunale, entro il 15 ottobre di ogni anno, di un
programma delle attività per l’anno successivo.

CONDIZIONI PARTICOLARI:
Il gestore avrà facoltà di istituire, in accordo con l’amministrazione comunale, un ticket d’ingresso o altra forma
di pagamento per eventuali usi dell’area.
Non è previsto l’accesso all’area con mezzi meccanici a motore salvo un mezzo per la gestione.
Gli eventi o le attività proposte dovranno essere improntate alla ricerca della qualificazione dell’area, alla
valorizzazione dei prodotti locali, alla promozione turistica. Saranno vietate le attività commerciali anche
temporanee incongruenti con le caratteristiche storico, culturali e agricole dell’area e del contesto.
Non è richiesto il pagamento del canone di affitto.
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E’ richiesta, prima della sottoscrizione del contratto di affitto, la presentazione all’amministrazione comunale di
una polizia di assicurazione a copertura del rischio di responsabilità civile per l’attività; le strutture saranno
assicurate dall’Amministrazione Comunale.
Ogni onere relativo al conseguimento dei titoli abilitativi per le attività che il gestore prevede di attivare è a
carico del gestore stesso.
Il gestore è obbligato alla manutenzione ordinaria dell’impianto di irrigazione a partire dal contatore fino agli
erogatori, provvedendo alla fine di ogni annata agraria di scaricare le condutture dell’acqua per evitare i danni
da gelo; ogni anno a fine il gestore dovrà inoltre provvedere allo scarico dell’impianto idrico della casetta
servizi. Gli oneri per l’attivazione e mantenimento delle utenze elettriche, acqua potabile, acqua di irrigazione,
tariffa rifiuti solidi urbani, nonché lo smaltimento delle acque reflue sono a carico del gestore.
Il gestore è autorizzato ad attivare e gestire un’attività di ristorazione un’attività di ristorazione: bar ristorante
e/o agriturismo ed è l’unico interlocutore del comune per le manifestazioni ed attività svolte nell’area affidata.
Gli arredi e le attrezzature presenti nella struttura ed elencate in allegato alla convenzione che sarà stipulata,
sono di proprietà comunale e sono messe a disposizione del gestore, con l’obbligo della corretta gestione e
manutenzione.

CONDIZIONI ECONOMICHE:
Si prevede l’autosostenibilità economica del progetto e pertanto il gestore dovrà provvedere a propria cura e
spese alla corretta gestione della struttura avvalendosi del tichet di ingresso concordato con il Comune e dei
proventi della gestione del ristorante/bar.

DURATA:
Il contratto di gestione avrà la durata di anni tre, prorogabile di ulteriori tre. Il contratto potrà essere sciolto
anticipatamente per decisione dell’Amministrazione in caso si verificasse il mancato rispetto di quanto previsto
dal progetto di gestione, per gestione immorale dell’area, per l’esercizio di attività vietate quali la
commercializzazione di prodotti incongruenti con le caratteristiche storico, culturali e agricole dell’area e del
contesto, per il mancato rispetto degli impegni in ordine alla manutenzione dell’area e dei manufatti.
Il contratto potrà essere sciolto anche in base a semplice richiesta del gestore, in questo caso è richiesto il
preavviso minimo i sei mesi, diversamente verrà applicata una penale di € 5.000,00 che con la firma del
contratto il gestore si impegnerà a pagare.
E’ richiesta l’apertura al pubblico per minimo sei mesi l’anno, con orari da concordare con l’amministrazione
comunale.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA SELEZIONE:


Gli interessati: Associazioni, privati, gruppi organizzati, possono presentare all’Amministrazione Comunale di
Caldonazzo un progetto di gestione che deve fare riferimento agli elementi indicati nel presente bando.
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Informazioni possono essere assunte presso il Servizio Tecnico Comunale.

MODALITA’ DI SELEZIONE:
I progetti verranno sottoposti alla valutazione di una commissione. Tale commissione dovrà redigere una
valutazione sui singoli progetti. L’Amministrazione, in base alle valutazione della commissione si riserva di
valutare i progetti ed a suo insindacabile giudizio: valutando le condizioni di affidabilità dei promotori e di
realizzabilità del progetto oltre che le condizioni economiche, sceglierà il vincitore.

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI:


I progetti dovranno essere presentati, pena esclusione dalla selezione, presso l’ufficio Segretaria del
comune di Caldonazzo in piazza Municipio n. 1, 38052 CALDONAZZO, entro e non oltre le ore 12 del giorno
29/04/2011.
IL SINDACO
Schmidt dott. Giorgio

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