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FORMATI FILE

Salvare in formato TIFF


TIFF è un formato di immagine raster (bitmap) flessibile supportato da quasi tutte le applicazioni di
grafica bitmap, elaborazione immagini e impaginazione.
Nella finestra Opzioni TIFF, selezionate le opzioni desiderate, quindi fate clic su OK.
Profondità bit (solo 32 bit) Specifica la profondità di bit (16, 24 o 32 bit) dell’immagine salvata.
Compressione immagine Specifica un metodo per la compressione dei dati immagine compositi. Se
salvate un file TIFF a 32 bit, potete specificare che il file venga salvato con la compressione che usa
il calcolatore, ma non potete usare la compressione JPEG. La compressione con calcolatore
migliora la compressione riordinando i valori con virgola mobile e funziona sia con il formato LZW
che ZIP.
Ordine pixel Scrive il file TIFF con i dati dei canali interlacciati o organizzati in base al piano. In
precedenza Photoshop scriveva i file sempre con l’ordine dei canali interlacciato. In teoria, il file
con ordine planare può essere letto e scritto a velocità superiore e offre una compressione
leggermente migliore. Entrambi gli ordini dei canali sono compatibili con le versioni precedenti di
Photoshop.
Ordine byte Seleziona la piattaforma su cui il file verrà letto. Questa opzione è utile se non sapete
con quale programma verrà aperto il file. Photoshop e le applicazioni più recenti sono in grado di
leggere i file usando l’ordine di byte PC IBM o Macintosh.
Salva piramide immagine Mantiene le informazioni sulla risoluzione multipla. Photoshop non offre
opzioni per l’apertura di file a risoluzione multipla e l’immagine viene aperta alla risoluzione più
alta usata nel file. L’apertura di file a risoluzione multipla è invece supportata da Adobe InDesign e
alcuni server di immagini.
Salva trasparenza Mantiene la trasparenza come canale alfa aggiuntivo quando il file viene aperto
in un’altra applicazione. La trasparenza viene sempre mantenuta quando il file viene riaperto in
Photoshop.
Compressione livelli Specifica un metodo di compressione per i dati dei pixel nei livelli (da non
confondere con i dati compositi). Molte applicazioni non possono leggere i dati dei livelli di un file
TIFF, come fa invece Photoshop. È consigliabile salvare il lavoro come un solo file TIFF con dati di
livello (sebbene il file risulti di dimensioni maggiori), anziché salvare e gestire un file PSD a parte
che li contenga. Per unire i livelli, scegliete Elimina livelli e salva una copia.

Nota: la compressione JPEG è disponibile solo per le immagini RGB opache e in scala di grigi con 8
bit per canale e non oltre 30.000 pixel di larghezza o altezza.
Nota: per ottenere un messaggio di conferma prima di salvare un’immagine con più livelli,
selezionate Chiedi prima di salvare file TIFF con livelli, in Gestione file nella finestra Preferenze.

Salvare in formato JPEG


Usate il comando Salva con nome per salvare in formato JPEG (*.jpg) immagini CMYK, RGB e in
scala di grigio. Lo schema di compressione JPEG riduce le dimensioni dei file eliminando i dati non
essenziali. Potete anche salvare un’immagine come uno o più file JPEG usando il comando File >
Esporta > Salva per Web (versione precedente).
Il formato JPEG supporta solo immagini a 8 bit. Se salvate con questo formato un’immagine a
16 bit, Photoshop ne riduce automaticamente la profondità di bit.
Nella finestra Opzioni JPEG, selezionate le opzioni desiderate e fate clic su OK.
Alone Offre vari colori alone per simulare l’aspetto della trasparenza di sfondo nelle immagini che
contengono una trasparenza.

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Opzioni immagine Specifica la qualità dell’immagine. Scegliete un’opzione nel menu Qualità,
trascinate il relativo cursore a comparsa o immettete un valore da 0 a 12 nella casella Qualità.
Opzioni formato Specifica il formato del file JPEG. Linea di base (Standard) usa un formato
riconosciuto dalla maggior parte del browser Web. Linea di base ottimizzata crea un file con colori
ottimizzati e di dimensioni leggermente inferiori. Progressione ottimizzata visualizza una serie di
versioni sempre più dettagliate dell’immagine (potete specificarne il numero) durante il
caricamento dei dati. Tenete presente che non tutti i browser Web supportano le immagini JPEG
in progressione.

Nota: per salvare rapidamente immagini JPEG di qualità media, eseguite sul file l’azione Salva
come JPEG media. Per accedere a questa azione, scegliete Produzione nel menu del pannello
Azioni.
Nota: alcune applicazioni potrebbero non leggere un file CMYK salvato in formato JPEG. Inoltre, se
riscontrate che un file JPEG non può essere letto da un’applicazione Java, provate a salvarlo senza
miniatura di anteprima.

Salvare in formato PNG


Usate il comando Salva con nome per salvare immagini RGB, in scala di colore, in scala di grigio e
Bitmap in formato PNG.
Selezionate un’opzione Interlacciato:
Niente Visualizza l’immagine nel browser solo a caricamento completato.
Interlacciamento Consente di visualizzare nel browser versioni dell’immagine a bassa risoluzione
durante il caricamento del file. Il tempo di caricamento “sembra” così più breve ma il file è di
dimensioni maggiori.
Fate clic su OK.

Nota: a partire da Photoshop CC 2015, potete esportare tavole da disegno, livelli, gruppi di livelli o
documenti come immagini JPEG, GIF, PNG, PNG-8 o SVG. Selezionate gli elementi nel pannello
Livelli, fate clic con il pulsante destro del mouse sulla selezione e selezionate Esportazione
rapida o Esporta come dal menu di scelta rapida.

Salvare in formato GIF


Il comando Salva con nome consente di salvare immagini RGB, in scala di colore, in scala di grigio o
bitmap direttamente in formato CompuServe GIF (più noto semplicemente come GIF). Le
immagini vengono automaticamente convertite in scala di colore.
Per le immagini RGB, viene visualizzata la finestra Scala di colore. Specificate le opzioni di
conversione, quindi fate clic su OK.
Selezionate un ordine di righe per il file GIF e fate clic su OK:
Normale Visualizza l’immagine nel browser solo a caricamento completato.
Interlacciamento Consente di visualizzare nel browser versioni dell’immagine a bassa risoluzione
durante il caricamento del file. Il tempo di caricamento “sembra” così più breve ma il file è di
dimensioni maggiori.

Nota: il formato GIF è disponibile solo per immagini a 8 bit/canale (supporta solo 8 bit/canale).
Nota: a partire da Photoshop CC 2015, potete esportare tavole da disegno, livelli, gruppi di livelli o
documenti come immagini JPEG, GIF, PNG, PNG-8 o SVG. Selezionate gli elementi nel
pannello Livelli, fate clic con il pulsante destro del mouse sulla selezione e selezionate Esportazione
rapida o Esporta come dal menu di scelta rapida.

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Salvare in formato Photoshop EPS
Praticamente tutti i programmi di impaginazione, elaborazione testi e grafica supportano
l’importazione o inserimento di file EPS (Encapsulated PostScript). Per stampare i file EPS è
consigliabile usare una stampante PostScript. Le stampanti non PostScript stamperanno infatti
solo l’anteprima con la risoluzione dello schermo.
Nella finestra di dialogo Opzioni EPS, selezionate le opzioni desiderate e fate clic su OK:
Anteprima Crea un’immagine a bassa risoluzione da visualizzare nell’applicazione di destinazione.
Scegliete TIFF per file EPS da usare su sistemi sia Windows che Mac OS. Un’anteprima a 8 bit è a
colori e una a 1 bit è in bianco e nero con aspetto seghettato. Un’anteprima a 8 bit crea un file di
dimensioni superiori rispetto alle anteprime a 1 bit.
Codifica Determina il modo in cui l’immagine viene trasmessa a una periferica di output PostScript.
Le opzioni di codifica sono descritte di seguito.
Includi retino mezzetinte e Includi funzione di trasferimento Controllano le specifiche di stampa
professionale. Consultate il tipografo prima di selezionare queste opzioni.
Bianchi trasparenti Visualizza le aree bianche come trasparenti. Questa opzione è disponibile solo
per immagini in metodo Bitmap.
Gestione colore PostScript Converte i dati dei file nello spazio cromatico della stampante. Non
selezionate questa opzione se intendete inserire l’immagine in un altro documento con gestione
colore.
Includi dati vettoriali Mantiene nel file eventuali elementi di grafica vettoriale, quali forme o testo.
Tuttavia, i dati vettoriali dei file EPS e DCS sono disponibili solo per altre applicazioni: se riaprite
il file in Photoshop vengono rasterizzati. Questa opzione è disponibile solo se il file contiene dati
vettoriali.
Interpolazione immagine Applica l’interpolazione bicubica per rendere più uniforme la stampa di
un’anteprima a bassa risoluzione.
Opzioni di codifica per Photoshop EPS
ASCII o ASCII85 Esegue la codifica se stampate da un sistema Windows o se si verificano errori di
stampa o altri problemi.
Binaria Genera un file di dimensioni ridotte e lascia intatti i dati originali. Tuttavia, alcune
applicazioni di impaginazione, di spool di stampa e per la stampa in rete potrebbero non
supportare i file binari in formato Photoshop EPS.
JPEG Comprime il file eliminando alcuni dati dell’immagine. Sono disponibili due tipi di
compressione JPEG: JPEG (qualità massima) e JPEG (qualità bassa). I file con codifica JPEG possono
essere stampati solo con stampanti PostScript Level 2 (o successivo) e potrebbero non venire
stampati correttamente in selezione colori.

Nota: solo le stampanti PostScript Level 3 supportano la Gestione colore PostScript per le immagini
CMYK. Per stampare un’immagine CMYK con una stampante Level 2 con Gestione
colore PostScript, convertite l’immagine in metodo Lab prima di salvarla in formato EPS.

Salvare in formato Photoshop DCS


Il formato DCS (Desktop Color Separations) è una versione dell’EPS che consente di salvare le
selezioni colore di file CMYK o multicanale.
Nella finestra Formato DCS, selezionate le opzioni desiderate e fate clic su OK.
Questa finestra di dialogo include le stesse opzioni disponibili per i file EPS. Inoltre, il menu DCS
consente di creare un file composito a 72 ppi da inserire in un’applicazione d’impaginazione o
usare per la stampa di bozza dell’immagine:

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Formato DCS 1.0 Crea un file per ciascun canale di colore dell’immagine CMYK. Potete anche
creare un quinto file in scala di grigio o composito a colori. Per visualizzare il file composito,
dovete conservare tutti e cinque i file nella stessa cartella.
Formato DCS 2.0 Conserva nell’immagine i canali di tinte piatte. Potete salvare i canali di colore
come file multipli (come per il formato DCS 1.0) o come file singolo. Salvando in un unico file si
risparmia spazio su disco. Potete anche includere una versione in scala di grigio o composita a
colori.

Salvare in formato Photoshop Raw


Dati raw di Photoshop è un formato di file flessibile per il trasferimento di immagini tra varie
applicazioni e piattaforme. Attenzione a non confondere il formato Dati raw di Photoshop con il
formato raw dei file da fotocamera digitale.
Nella finestra di dialogo Opzioni dati raw di Photoshop, effettuate una delle seguenti operazioni:
(Mac OS) Specificate il tipo e il generatore del file o accettate i valori predefiniti.
Specificate un parametro per Intestazione.
Selezionate l’opzione per salvare i canali in ordine interlacciato o non interlacciato.

Salvare in formato BMP


BMP è un formato di immagine per i sistemi operativi Windows. Supporta immagini in bianco e
nero (1 bit per pixel) e immagini a colori a 24 bit (16,7 milioni di colori).
Specificate un nome di file e una posizione, quindi fate clic su Salva.
Nella finestra Opzioni BMP, selezionate un formato, specificate la profondità di bit e, se
necessario, selezionate Inverti ordine righe. Per ulteriori opzioni, fate clic su Metodi avanzati e
specificate le opzioni BMP.
Fate clic su OK.

Salvare in formato Cineon (solo per immagini a 16 bit)


Potete salvare le immagini RGB a 16 bit per canale in formato Cineon e usarle con il sistema per
pellicola Kodak Cineon.

Salvare in formato Targa


Il formato Targa (TGA) supporta le immagini bitmap e RGB a 8 bit/canale. È progettato per
l’hardware Truevision®, ma è usato anche in altre applicazioni.
Specificate un nome di file e una posizione, quindi fate clic su Salva.
Nella finestra di dialogo Opzioni Targa, selezionate una risoluzione e l’opzione Compressione (RLE)
se desiderate comprimere il file, quindi fate clic su OK.

Il formato Photoshop PDF


Con Salva con nome potete salvare in formato Photoshop PDF immagini RGB, in scala di colore,
CMYK, in scala di grigio, Bitmap, in colore Lab e in Due tonalità. Poiché nel documento Photoshop
PDF possono essere registrati dati di Photoshop quali livelli, canali alfa, note e tinte piatte, potete
aprire il documento e modificare le immagini in Photoshop CS2 o versioni successive.

Nota: potete salvare rapidamente un file come Photoshop PDF eseguendo sul file l’azione Salva
come Photoshop PDF. Per accedere a questa azione, scegliete Produzione nel menu del pannello
Azioni.

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Per gli utenti più esperti, il formato Photoshop PDF offre varie opzioni per rendere il documento
compatibile con PDF/X, una funzione essenziale ad esempio quando si invia il documento a una
grande tipografia. PDF/X (Portable Document Format Exchange) è un sottogruppo di Adobe PDF
che elimina le variabili di colore, font e abbondanza che possono generare problemi di stampa.
Potete inoltre specificare opzioni di protezione per limitare l’accesso al documento PDF. La
crittografia RC4 a 128 bit (Acrobat 6 o versioni successive) offre un’opzione che consente di
visualizzare metadati e miniature in un documento PDF protetto utilizzando Adobe Bridge.
Potete salvare le impostazioni dei PDF come predefiniti e creare così file Photoshop PDF coerenti. I
predefiniti e le impostazioni Adobe PDF sono condivisi tra le applicazioni Adobe , inclusi
Photoshop, InDesign, Illustrator e Acrobat.

Salvare in formato Photoshop PDF


Scegliete File > Salva con nome, quindi Photoshop PDF dal menu Formato. Potete selezionare
un’opzione per Colore se desiderate incorporare un profilo colore o usare il profilo specificato con
il comando Usa impostazione prova. Potete anche includere livelli, note, tinte piatte e canali alfa.
Fate clic su Salva.
Nella finestra di dialogo Salva Adobe PDF, scegliete un predefinito Adobe PDF specificando se il file
Photoshop PDF verrà stampato con un sistema per prove colore o una stampante desktop, inviato
a una tipografia, distribuito tramite posta elettronica, visualizzato sul Web, e così via. Per
informazioni, consultate Predefiniti Adobe PDF.
Il predefinito rappresenta la soluzione più semplice per impostare le opzioni per un file Photoshop
PDF. Dopo aver scelto il predefinito, fate clic su Salva PDF per generare il file Photoshop PDF. Se
desiderate aggiungere opzioni di protezione o regolare le opzioni di salvataggio del PDF, eseguite
gli altri punti di questa procedura.
• (Facoltativo) Per specificare la conformità con gli standard PDF/X e la compatibilità con le
versioni di Acrobat, scegliete le opzioni dei menu Standard e Compatibilità. Per ulteriori
informazioni, consultate Livelli di compatibilità PDF.
• (Facoltativo) Per impostare le opzioni generali per il salvataggio in formato PDF,
selezionate Generale nel riquadro di sinistra della finestra di dialogo Salva Adobe PDF. Per
informazioni dettagliate su ciascuna opzione, consultate Opzioni generali per Adobe PDF.
• (Facoltativo) Per impostare le opzioni di compressione e downsampling per il formato PDF,
selezionate Compressione nel riquadro di sinistra della finestra di dialogo Salva Adobe PDF.
Per ulteriori informazioni, consultate Opzioni di compressione e downsampling per Adobe
PDF.
• (Facoltativo) Per impostare le opzioni di gestione del colore e PDF/X, selezionate Output
nel riquadro di sinistra della finestra di dialogo Salva Adobe PDF. Per ulteriori informazioni,
consultate Opzioni di gestione del colore e PDF/X per Adobe PDF.
• (Facoltativo) Per proteggere il documento PDF, selezionate Protezione nel riquadro di
sinistra della finestra di dialogo Salva Adobe PDF. Specificate la password e le
autorizzazioni per il documento PDF. Consultate anche Aggiungere protezione ai file PDF.
Nota: il livello di crittografia dipende dal tipo di compatibilità impostato per il documento
PDF. Per aumentare o ridurre il livello di crittografia, scegliete una diversa impostazione per
l’opzione Compatibilità.
• (Facoltativo) Nel riquadro di sinistra della finestra di dialogo Salva Adobe PDF, selezionate
Riepilogo. Potete così verificare le opzioni selezionate.
• (Facoltativo) Per riutilizzare le impostazioni di salvataggio del PDF, fate clic su Salva
predefinito e salvate le impostazioni come predefinito PDF. Al successivo salvataggio di un
file Photoshop PDF e in tutte le applicazioni di Adobe Creative Suite, il nuovo predefinito

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sarà elencato nel menu Predefinito Adobe PDF. Consultate anche Salvare un predefinito
Adobe PDF.
Fate clic su Salva PDF. La finestra Salva Adobe PDF viene chiusa e viene creato il file PDF.

Predefiniti Adobe PDF


Un predefinito PDF è un gruppo di impostazioni che influiscono sul processo di creazione di un
PDF. Queste impostazioni sono state concepite per bilanciare dimensioni e qualità, a seconda di
come dovrà essere usato il file PDF. La maggior parte dei predefiniti preimpostati viene condivisa
tra i componenti di Adobe , tra cui InDesign, Illustrator, Photoshop e Acrobat. Potete anche creare
e condividere predefiniti personalizzati per requisiti di output univoci.
Alcuni dei predefiniti elencati di seguito non sono disponibili fino a quando non vengono spostati,
in base alle esigenze, dalla cartella Extra (la posizione di installazione predefinita) alla cartella
Impostazioni. In genere, le cartelle Extra e Impostazioni si trovano in Dati
programma\Adobe\Adobe PDF (Windows Vista e Windows 7), Documents and Settings\All
Users\Dati applicazioni\Adobe\Adobe PDF (Windows XP) oppure Libreria/Application
Support/Adobe PDF (Mac OS). Alcuni predefiniti non sono disponibili in alcuni componenti
di Creative Suite.
Le impostazioni personalizzate sono memorizzate in Documents and Settings/[nome utente]/Dati
applicazioni/Adobe/Adobe PDF/Settings (Windows XP), Utenti/[nome
utente]/AppData/Roaming/Adobe/Adobe PDF/Settings (Windows Vista e Windows 7) oppure
Utenti/[nome utente]/Libreria/Application Support/Adobe/Adobe PDF/Settings (Mac OS).

Nota: Verificate periodicamente le impostazioni PDF. Le impostazioni non vengono ripristinate


automaticamente nelle impostazioni predefinite. Le applicazioni e le utilità che creano i PDF
utilizzano l’ultimo gruppo di impostazioni PDF definito o selezionato.

Stampa di alta qualità Consente di creare PDF per la stampa di qualità su stampanti desktop e
periferiche di prove di stampa. Con questo predefinito viene utilizzato PDF 1.4; viene eseguito il
downsampling delle immagini a colori e in scala di grigi a 300 ppi e delle immagini
monocromatiche a 1200 ppi; vengono incorporati i sottoinsiemi di tutti i caratteri, mantenuti
invariati i colori e la trasparenza non viene ridotta a livello singolo per i tipi di file compatibili con la
trasparenza. I file PDF così ottenuti possono essere aperti in Acrobat 5.0 e Acrobat Reader 5.0 e
versioni successive. In InDesign, questo predefinito consente di creare anche PDF con tag.
PDF/X1 richiede che siano incorporati tutti i caratteri, che siano specificati i segni di stampa e le
pagine al vivo e che il colore sia in CMYK, a tinte piatte o entrambi. I file compatibili devono
contenere informazioni sulle condizioni di stampa per cui sono stati preparati. I file PDF creati con
l’impostazione di compatibilità con PDF/X-1a possono essere aperti con Acrobat 4.0, Acrobat
Reader 4.0 e versioni successive.
Lo standard PDF/X-1a utilizza PDF 1.3, esegue il downsampling delle immagini a colori e in scala di
grigi a 300 ppi e delle immagini monocromatiche a 1200 ppi, incorpora sottoinsiemi di tutti i
caratteri, crea PDF senza tag e converte la trasparenza utilizzando l’impostazione Alta risoluzione.
Nota: i predefiniti PDF/X-1-a:2003 e PDF/X-3 (2003) vengono posizionati sul computer al momento
dell’installazione ma non sono disponibili fino a quando non vengono spostati dalla cartella Extra
alla cartella Impostazioni.
PDF/X-3 Questo predefinito crea un file PDF basato sullo standard ISO PDF/X-3:2002. Il file PDF
creato con questa impostazione può essere aperto con Acrobat 4.0, Acrobat Reader 4.0 o versioni
successive.

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PDF/X-4 (2008) Questo predefinito che crea file ISO PDF/X-4:2008 supporta la trasparenza
dinamica (la trasparenza non viene convertita) e la gestione del colore ICC. Il file PDF esportati con
questo predefinito sono in formato PDF 1.4. Viene eseguito il downsampling e la compressione
delle immagini, mentre i caratteri vengono incorporati in maniera analoga alle impostazioni
PDF/X-1a e PDF/X-3. Potete creare file PDF compatibili con PDF/X-4:2008 direttamente dai
componenti Creative Suite 4 e 5, compreso Illustrator, InDesign e Photoshop. Acrobat 9 Pro
fornisce strutture per convalidare ed eseguire la verifica preliminare di file PDF per la conformità
PDF/X-4:2008, nonché convertire file non PDF/X in file PDF/X-4:2008, se possibile.
Adobe consiglia PDF/X-4:2008 come formato file PDF ottimale per flussi di lavoro di pubblicazione
di stampa PDF affidabile.
Qualità tipografica Consente di creare file PDF per stampe di alta qualità (ad esempio per la
stampa digitale o per le selezioni dei colori su fotounità o platesetter), ma che non sono
compatibili con PDF/X. In questo caso la qualità del contenuto è della massima importanza.
L’obiettivo è conservare tutte le informazioni del file PDF che serviranno a una tipografia o a un
fornitore di servizi di stampa per stampare il documento correttamente. Questo gruppo di opzioni
usa la versione PDF 1.4, converte i colori in CMYK, esegue il downsampling delle immagini a colori
e in scala di grigi a 300 ppi e delle immagini monocromatiche a 1200 ppi, incorpora sottoinsiemi di
tutti i caratteri e mantiene la trasparenza (per i tipi di file compatibili con la trasparenza).

Nota: prima di creare un file Adobe PDF da inviare al tipografo o al fornitore di servizi di stampa,
stabilite la corretta risoluzione e le altre impostazioni oppure richiedete un file .joboptions
contenente le impostazioni consigliate. Potete inoltre personalizzare le impostazioni Adobe PDF per
un determinato fornitore di servizi, fornendo un file .joboptions specifico.

Rich Content PDF Consente di creare file PDF di facile accesso che includono tag, collegamenti
ipertestuali, segnalibri, elementi interattivi e livelli. Questo gruppo di opzioni usa la versione PDF
1.5 e incorpora sottoinsiemi di tutti i caratteri. Inoltre ottimizza i file per byte serving. I file PDF
così ottenuti possono essere aperti in Acrobat 6.0 e Acrobat Reader 6.0 e versioni successive (il
predefinito Rich Content PDF si trova nella cartella Extra). Nota: questo predefinito era
denominato eBook nelle versioni precedenti di alcune applicazioni.
Dimensioni file minime Consente di creare file PDF per la visualizzazione sul Web, in una intranet
o per la distribuzione mediante e-mail. Questo gruppo di opzioni utilizza la compressione, il
downsampling e una risoluzione dell’immagine relativamente bassa. Tutti i colori vengono
convertiti in sRGB e i caratteri vengono incorporati. Inoltre ottimizza i file per byte serving. Per
risultati ottimali, evitate di utilizzare questo predefinito se desiderate stampare il file PDF.

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ESPORTARE TAVOLE DA DISEGNO, LIVELLI O DOCUMENTI CON ESPORTAZIONE RAPIDA

Esportare un documento di Photoshop o tutte le sue tavole da disegno


Selezionate File > Esporta > Esportazione rapida come [formato immagine]. Se viene richiesto,
specificate una cartella di destinazione. Photoshop esporta il documento corrente come una
risorsa immagine nel formato specificato nelle impostazioni di Esportazione rapida. Se il
documento contiene tavole da disegno, vengono tutte esportate singolarmente quando
selezionate questa opzione.

Esportare livelli selezionati gruppi di livelli o tavole da disegno


Nel pannello Livelli, selezionate i livelli, i gruppi di livelli o le tavole da disegno da esportare come
risorse immagini. Fate clic con il pulsante destro del mouse e selezionate Esportazione rapida
come [formato immagine] dal menu di scelta rapida. Se viene richiesto, specificate una cartella di
destinazione.
Viene generata una risorsa immagine per livello, gruppo di livelli o tavola da disegno.

Cambiare le preferenze di Esportazione rapida


Per impostazione predefinita, Esportazione rapida genera risorse come PNG con trasparenza e
ogni volta richiede di selezionare il percorso di esportazione. Potete modificare queste
impostazioni selezionando Preferenze > Esporta o File > Esporta > Preferenze esportazione per poi
specificare le seguenti opzioni:
• Il formato desiderato di Esportazione rapida: PNG, JPG, PNG-8, GIF o SVG
• Parametri specifici dei diversi formati. Ad esempio, per il formato PNG potete specificare
se esportare le risorse con Trasparenza (32 bit) o se esportare immagini di dimensioni
inferiori (8 bit).
• Il percorso delle immagini esportate usando Esportazione rapida. A questo scopo,
selezionate una delle seguenti opzioni:
• Chiedi sempre dove esportare: richiede di selezionare un percorso ogni volta che esportate
le risorse
Esporta i file in una cartella di risorse vicino al documento corrente: inserisce la risorsa
immagine in una sottocartella denominata Risorse all’interno della cartella contenente il
documento di origine di Photoshop.
• Se includere i metadati (informazioni sul copyright e informazioni di contatto) nelle risorse
esportate
• Se convertire le risorse nello spazio colore sRGB

Opzioni della finestra di dialogo Esporta come


Nella finestra Esporta come sono disponibili le seguenti opzioni:
Formato Scegliete PNG, JPG, GIF o SVG.
Impostazioni specifiche per i singoli formati
Per il formato PNG potete specificare se esportare le risorse con Trasparenza (32 bit) o se
esportare immagini di dimensioni inferiori (8 bit). Per JPEG, specificate la qualità dell’immagine (0-
100%). Le immagini GIF sono trasparenti per impostazione predefinita.

Nota: per l’esportazione di risorse PNG, ricordate quanto segue:

L’opzione Trasparenza genera risorse PNG a 32 bit.


L’opzione File di dimensioni ridotte genera risorse PNG a 8 bit.

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Se entrambe queste opzioni sono deselezionate, le risorse PNG generate sono a 24 bit.
Dimensioni Specificate la larghezza e l’altezza della risorsa immagine. Larghezza e Altezza sono
bloccate insieme per impostazione predefinita. Quando si modifica la larghezza, l’altezza cambia
automaticamente in proporzione. Se volete specificare i limiti del quadro della risorsa esportata,
consultate Dimensione quadro.
Scala Scegliete le dimensioni desiderate per l’immagine esportata. Questa opzione è utile per
esportare risorse a risoluzioni più o meno alte. La modifica della scala influisce sulle dimensioni
dell’immagine.
Ricampiona Scegliete un metodo di ricampionamento. Questo comporta la modifica della quantità
di dati immagine quando si cambiano le dimensioni in pixel o la risoluzione dell’immagine,
solitamente nel ridimensionamento di un’immagine.
Bilineare: aggiunge i pixel in base alla media dei valori di colore dei pixel circostanti. Con questo
metodo si ottengono risultati di qualità media.
Bicubica: interpolazione più lenta, ma più precisa, basata sull’analisi dei valori dei pixel circostanti.
Basato su calcoli complessi, il metodo di interpolazione Bicubica genera gradazioni tonali migliori
rispetto a Bilineare o Vicina più prossimo.
Bicubica più morbida: metodo di interpolazione adatto per ingrandire le immagini, basato
sull’interpolazione Bicubica, ma concepito per generare risultati più morbidi.
Bicubica più nitida: metodo di interpolazione adatto per ridurre le dimensioni di un’immagine,
basato sull’interpolazione Bicubica con maggiore nitidezza. Questo metodo mantiene i particolari
in un’immagine ricampionata. Se Bicubica più nitida esagera la nitidezza di alcune aree
dell’immagine, provate con Bicubica.
Bicubica automatica: viene selezionato il metodo di interpolazione Bicubica più adatto per
l’immagine in oggetto.
Vicina più prossima: questo metodo di interpolazione è rapido ma meno preciso e riproduce i pixel
dell’immagine. È indicato per illustrazioni con bordi senza anti-alias. Mantiene i bordi netti e
genera file più piccoli. Può però causare un effetto scalettato, che diventa evidente quando
distorcete o ridimensionate un’immagine o eseguite più manipolazioni su una selezione.
Mantieni particolari: per il ridimensionamento dell’immagine, questo metodo dà precedenza al
mantenimento dei dettagli e alla nitidezza.
Dimensione quadro Se la risorsa deve occupare una certa larghezza e altezza, specificare tali valori
come Dimensioni quadro. La finestra di dialogo Esporta come aggiorna l’anteprima per consentire
di centrare l’immagine tra questi limiti.
Questa opzione è utile in diversi scenari, ad esempio:
• Dovete esportare icone che hanno dimensioni diverse, ma che devono essere centrate
all’interno di riquadri da 50x50 px.
• Dovete esportare immagini di banner di dimensioni inferiori o superiori alle dimensioni
necessarie.
• Se l’immagine è più grande rispetto alla dimensione del quadro, viene ritagliata ai valori di
larghezza e altezza impostati per il quadro.
• Potete fare clic su Ripristina per ripristinare i valori a quelli impostati in Dimensione
immagine.
Metadati Specificate se includere i metadati (informazioni sul copyright e informazioni di contatto)
nelle risorse esportate.
Spazio colore Specificate le seguenti opzioni:
Se convertire la risorsa esportata nello spazio colore sRGB. Questa opzione è attiva per
impostazione predefinita.
Se desiderate incorporare il profilo colore nella risorsa esportata.

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Esportare le risorse in più dimensioni
Dalla finestra di dialogo Esporta come, potete esportare i livelli, le tavole da disegno o i documenti
selezionati come risorse in più dimensioni. Effettuate le seguenti operazioni:
Nel riquadro a sinistra, selezionate una dimensione relativa per la risorsa, ad esempio 1,25x.
Scegliete un suffisso per la risorsa esportata con dimensione relativa. Ad esempio, @1,25x. I
suffissi consentono di gestire facilmente le risorse esportate.
Se necessario, fate clic sull’icona + per specificare altre dimensioni e suffissi per le risorse
esportate.

Nota: le opzioni di ridimensionamento scelte vengono applicate a tutte le tavole da disegno e a


tutti i livelli selezionati.

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