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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CALABRIA

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica


Analisi Matematica I
A.A.2018-2019
LIMITI NOTEVOLI

sin x
1. lim =1
x→0 x

1 − cos x 1
2. lim 2
=
x→0 x 2
1 − cos x
3. lim =0
x→0 x
µ ¶
1 x
4. lim 1+ =e
x→±∞ x
³ α ´x
5. lim 1 + = eα
x→±∞ x
log(1 + x)
6. lim =1
x→0 x
ex − 1
7. lim =1
x→0 x
(1 + x)α − 1
8. lim =α
x→0 x
Dimostrazione.

sin x
1. Nel calcolare il lim x = 1 si presenta la forma indeterminata 00 . Osserviamo che f (x) = sin x
x
x→0
è una funzione pari. Infatti essendo sin(−x) = − sin x si ha
sin(−x) sin x sin x
f (−x) = =− = = f (x).
−x −x x
Pertanto
sin x sin x
lim = lim
x→0+x x→0 − x
e dunque è sufficiente calcolare il limite destro
sin x
lim .
x→0+ x
Poichè x → 0+ possiamo supporre 0 < x < π2 . Osservando la figura si vede che l’area del triangolo
4
OP A è minore di quella del settore circolare OP A, a sua volta minore di quella del triangolo
4
OT A.
Si ha OA = 1, P H = sin x, AT = tan x. Pertanto
4 OA · P H sin x
Area(OP A) = = ,
2 2
Detta AC = πr2 l’area di un cerchio di raggio r, essendo 2π la misura in radianti dell’angolo
giro ed x la misura dell’angolo al centro, l’area del settore circolare AS si ottiene imponendo la
seguente proporzione:
AC : AS = 2π : x
da cui segue
AC · x π · r2 · x r2 · x
AS = = = .
2π 2π 2
e dunque
2
OA · x x
Area(OP A) = = ,
2 2
4 OA · T A tan x
Area(OT A) = = .
2 2
Pertanto
sin x x tan x
≤ ≤
2 2 2
ossia
sin x
sin x ≤ x ≤ tan x ⇒ sin x ≤ x ≤ .
cos x
Dividendo per sin x che è positivo perché 0 < x < π2 , si ha

x 1
1≤ ≤
sin x cos x
e passando ai reciproci, si ottiene
sin x
cos x ≤
≤ 1.
x
Dal teorema del confronto, essendo lim cos x = 1 si deduce
x→0+

sin x
lim = 1.
x→0+ x

2. Il limite si presenta nella forma indeterminata 00 . Moltiplicando numeratore e denominatore per


1 + cos x si ha
(1 − cos x)(1 + cos x)
lim =
x→0 x2 (1 + cos x)
1 − cos2 x 1
lim · lim
x→0 x2 x→0 1 + cos x

poichè
1 1
lim = e 1 − cos2 x = sin2 x
x→0 1 + cos x 2
si ha
1 sin2 x 1
lim 2
=
2 x→0 x 2
essendo
sin2 x
lim = 1.
x→0 x2

3. Il limite si presenta nella forma indeterminata 00 . Moltiplicando numeratore e denominatore per


x si ha
1 − cos x 1
lim 2
·x= ·0=0
x→0 x 2
tenuto conto del limite precedente.

4. Senza dimostrazione. Osserviamo che il limite si presenta nella forma indeterminata 1(±∞) .

5. Il limite si presenta nella forma indeterminata 1(±∞) . Posto αx = y1 si ha y = x


α e dunque il limte
diventa µ ¶ ·µ ¶ ¸α
1 αy 1 y
lim 1 + = lim 1+ = eα .
y→±∞ y y→±∞ y

6. Il limite si presenta nella forma indeterminata 00 . Posto x = 1


y da cui segue y = 1
x il limite diventa
³ ´
log 1 + y1 µ ¶
1
lim 1 = lim y · log 1 + =
y→±∞
y
y→±∞ y
µ ¶
1 y
lim log 1 + = log e = 1
y→±∞ y
essendo µ ¶
1 y
lim 1 + = e.
y→±∞ y

7. Il limite si presenta nella forma indeterminata 00 . Posto x = log(1+y) si ha ex −1 = elog(1+y) −1 =


1 + y − 1 = y e il limite diventa
y 1
lim = lim h i = 1.
y→0 log(1 + y) y→0 log(1+y)
y

8. Il limite si presenta nella forma indeterminata 00 . Posto x = ey − 1 il limite diventa

eαy − 1 eαy − 1 y
lim y
= lim · y =
y→0 e − 1 y→0 y e −1
eαy − 1 y
lim · α · lim y
y→0 αy y→0 e − 1

essendo
y 1
lim = lim h y i = 1
y→0 ey − 1 y→0 e −1
y

si ha
eαy − 1
lim ·α
y→0 αy
e posto αy = t segue
et − 1
lim ·α=α
t→0 t
essendo
et − 1
lim = 1.
t→0 t

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