paolo capitolo primoroma millenovecento sessantaehi dissila
ragazza stavo per terra in mezzo alla strada non si muoveva mi avvicinarsi alle tocca il visoma un freddo violento mi attraverso il bracciodio mio pensaiavevo lavorato tutta la serail giornale mi aveva chiesto alcune foto per la pagina degli spettacoli e così avevo fatto il giro dei localiti via veneto alla ricerca di qualche personaggio famosonon era difficile trovarmiin quegli anni roma era la capitale del cinema e via veneto era la strada preferita degli artistinei bar nei ristorantisi incontrano donne bellissime e attori di successo scrittori registi quella sera perciò ero riuscito a fare molte fotopoi mentre tornavo a casa avevo visto la ragazzaera vestita in modo è legaledante con un abito che le lasciava scoperte le braccia e le spalleall'inizio avevo pensato ad un incidente ma nella via non c'erano macchine è tutto sembrava tranquilloera passato un minuto ormai è stavo fermo davanti allesenza sapere cosa fare quando la ragazza aprì gli occhidisseciaocosa ti è successo primaveranon capiscola aiutaci ad alzarsima di nuovo la senti pronunciare quella strana parolaprimavere ripeti come diciniente non importa sei stato gentile a fermarci come ti chiami paoloio sono nadiavieni accompagnatami a bere qualcosa