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Definiamo su cosa si basa lo studio della meccanica del continuo e quali quantità tratta
Queste quantità sono i tensori, tipicamente per noi saranno del II ordine a cui associamo una matrice 3x3. Essi
sono oggetti matematici indipendenti dal sistema di coordinate di riferimento ma che, una volta che esso viene
fissato, assumono la forma di matrici.
Mettono in evidenza come lo stato tensionale e deformativo sono espressi diversamente a seconda del sistema di
coordinate che abbiamo scelto
Il modello del corpo elastico è completamente formulato se vengono introdotte le cosiddette equazioni di legame
costitutivo che caratterizzano il comportamento di specifici materiali ideali, quali ad esempio:
Da un punto di vista matematico, le equazioni fondamentali della meccanica del continuo possono essere ricavate
in due forme diverse.
La meccanica dei solidi è una branca della meccanica dei continui e ha lo scopo di definire un modello
meccanico in grado di descrivere la deformazione e l’equilibrio di un corpo solido elastico fissati le
forze ed i vincoli.
Legame costitutivo
Statica (analisi della Cinematica (analisi Formulazione del
(legame tensioni –
tensione) della deformazione) problema elastico
deformazoni)
σ ij n j =s i (¿ ∂ B)
Biunivoca:
Nella deformazione
I tensori di tensione e di
non si devono creare deformazione sono però
buchi o simmetrici, perciò il
compenetrazioni: numero di componenti si
riduce da 81 a 36
Misti: assegno il valore degli
det F ≠ 0 3 spostamenti e delle forze in
regioni complementari della
Continua e frontiera.
differenziabile con
continuità:
Non devono esserci Possiamo esprimere le
bruschi salti nelle componenti della
deformazioni e
tensione in termini delle
regioni di volume
componenti di
finito non possono
diventare regioni di
deformazione al primo
volume nullo o ordine tramite i moduli
infinito: elastici di Cauchy.
det F >0
Analisi locale della
Possiamo quindi Di contatto: per una stessa
deformazione (così 4
porzione di frontiera ho
come abbiamo fatto introdurre la matrice di informazioni sulle forze in
per la tensione) elasticità (non ha direzione tangente al
nell’intorno di un valenza tensoriale) che contorno e sugli spostamenti
in direzione normale alla
punto generico P. ci fa legare il vettore stessa porzione frontiera. La
deformazione con il restante parte può presentare
condizioni al contorno dei tre
vettore tensione! tipi precedenti.
(notazione di Voigt)
Se prendiamo un punto Q
prossimo al punto P, nel
momento in cui avviene una
deformazione, lo
spostamento di Q dalla
condizione indeformata a
quella deformata Q’ può
essere espresso in funzione
dello spostamento di P
In
Vale per un materiale
elastico e omogeneo! dovrebbe essere un
prodotto tensoriale:
“n tensor n che agisce
Nozione di elasticità di su u”.
Green (1839)
Formulazione
Formulazione
negli
nelle forze
spostamenti
Se le costanti da
La parte simmetrica determinare sono 21 allora In questo modo risolvo
del gradiente di il materiale è anisotropo. meno equazioni ma
spostamento può aumento l’ordine di
essere usata come derivazione.
misura locale della
deformazione perché
può essere scomposta Ci sono però altre
in 6 matrici sottoclassi che hanno un
simmetriche ognuna Formulazione negli
numero di moduli elastici spostamenti (3 eq. 3inc.)
delle quali rappresenta inferiori a 21, questo grazie
una misura elementare a specifiche proprietà di
di deformazione. simmetria fisica del
materiale.
Incognita:
campo di spostamento
Da questa seconda
Per questa situazione è considerazione viene fuori Ottengo le tensioni
necessario introdurre le che il potenziale elastico
equazioni di congruenza dipende da 2 costanti A e B.
interna dette anche di
integrabiltà o di Saint
Venant.perchè ho 6
Ovviamente ha senso
equazioni e 3 incognite e
questo approccio se ho
quindi non è detto che lo
spostamento che ho trovato
A loro volta queste due C.C negli spostamenti
sia congruente! costanti vengono così
ridefinite:
Formulazione nelle
Equazioni di congruenza tensioni (6 eq. 6 inc.)
interna (6 eqtns) Queste due costanti prendono
il nome di costanti di Lamè e
ci permettono di legare le
tensioni con le deformazioni.
Incognita:
campo di tensione
In questo modo non si Idea chiave:
hanno lacerazioni o Sono potenti perché esse non esprimo equazioni di
compenetrazioni di dipendono dalle derivate legame e congruenza in
materia e il campo di parziali, sono indipendenti termini di tensione e
spostamento è dal S.R che stiamo associo alle equazioni di
continuo. considerando! equilibrio le equazioni di
compatibilità interna.
Strategie di soluzione
Questo permette di esprimere del problema elastico
il legame elastico sotto forma
matriciale.
Metodo diretto
(cfr. Forumlari)
Metodo inverso
(cfr. Forumlari)
Metodo semi-
inverso
Il secondo è il rapporto
fra la contrazione/
distensione
trasversale e
l’allungamento/accorci
amento longitudinale
Quantità
adimensionale
Materiale Materiale
ortotropo trasversalmente
(pg.48) isotropo