Scheda visione film

Data 08/11/2020

Alunno/a: Daniela Cardenas Istituto: Fumagalli Corso di studio: socio sanitario

classe: 4^E

SCHEDA DI LETTURA FILMICA

Titolo del Film: Fiore

Regia: Claudio Giovannesi

Anno di Produzione: 2016

Nazione: Italia

Attori Principali: Daphne Scoccia come Daphne Bonori e Josciua Algeri come Josh

Attori Secondari: Valerio Mastandrea come Ascanio, Laura Vasiliu come Stefania, Gessica Giulianielli
come Gessica Di Nardo e Klea Marku come Irene Mancini

Descrivi il tema Centrale: Tratta la violenza giovanile

Indica un altro tema (se c’è) significativo:

Descrivine la scena Emblematica: All'inizio del film Daphne e la sua amica sembrano aspettare
qualcosa e non appena vedono delle ragazze “ben vestite” le inseguono per rapinarle, Daphne non
esita a punture un coltello alla gola di una sua coetanea per rubarle il cellulare.

Descrivi il/i protagonista/i: La protagonista e u na ragazzina triste e ribelle e senza tetto a causa della
morte di sua madre e delle sbagliate decisioni del padre. Daphne prova delle tensioni latenti pronte ad
esplodere ad ogni momento. Dafne si chiude in sé stessa ma è anche disperatamente bisognosa di
affetto

In quale tempo (giorni, mesi, anni …) e luogo sono narrate le Vicende: Ci troviamo in un carcere
minorile dove Daphne, dopo essere stata arrestata per una rapina, dovrà passare più di anno
convivendo con altri adolescenti e svolgendo varie attività.

Ti sembra che la visione del film proposto sia stata utile al fine didattico-educativo. Esprimi un tuo
giudizio (utile/non e spiega perché, film pertinente/non con gli argomenti trattati …): Ho scelto
questo film perché parla della violenza minorile e mi sembra utile per introdurre l'adolescenza

Altro (osservazioni /riflessioni personali): Il film mi è sembrato molto bello perché si regge
soprattutto dal passato di Daphne Scoccia quindi dimostra e interpreta bene i sentimenti della
protagonista ovvero una ragazza che non riesce a sopprimere la sua voglia di ribellarsi a tutto e tutti
ma alla fine e nel profondo non vuole più essere emarginata.