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Il processo di privatizzazione:
● attuato con una serie di riforme confluite nel Testo Unico del 2001 (DL n°165\2001).
● le disposizioni degli art. 40-50, definiscono il sistema contrattuale e la disciplinano in
relazione agli ambiti oggettivi, alle procedure, alle modalità di negoziazione, alle prerogative
sindacali, alla definizione e all’organizzazione del rappresentante negoziale pubblico.
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Sistema di Reclutamento:
● concorso pubblico per esami e titoli, per formare una graduatoria con l’indicazione del
punteggio per ciascun candidato.
● art.97 della Costituzione.
● titoli valutabili e graduatoria concorsuale:
○ categorie titoli:
■ titoli del servizio:
● comprendono la competenza e le capacità in relazione al posto messo
a concorso.
■ titoli di studio.
■ titoli vari:
● CV, pubblicaizoni, encomi, etc.
■ graduatoria di merito:
● esaurite le prove del concorso, viene formata dalla commissione
giuridica.
● i concorrenti devono presentare, a pena di scadenza, i documenti o
dimostrare il possesso dei requisiti prescritti.
■ per le unità sanitarie:
● L n°207\1985, art. 9.
L'assunzione in servizio:
● subordinata al superamento di un periodo di prova di durata definita dal CCNL.
● principali doveri del pubblico dipendente:
○ fedeltà:
■ astenersi da comportamenti pregiudizievoli all’amministrazione di
appartenenza (abusare di potere, usare beni e servizi pubblici al di fuori dei
fini istituzionali).
○ diligenza:
■ agire sempre con esattezza, attenzione e cura scrupolosa.
○ esclusività:
■ divieto di lavorare nei privati e di esercitare attività incompatibili con il
pubblico impiego.
○ imparzialità e collaborazione:
■ nei confronti della pubblica utenza.
○ segreto d’ufficio:
■ divieto di trasmettere a chi non ne abbia diritto info riguardanti
provvedimenti o operazioni amministrative.
○ obbedienza:
■ rispettare le direttive e gli ordini impartiti dai superiori gerarchici.
● diritto patrimoniale alla retribuzione:
○ art. 36 della Costituzione:
■ corrispettivo economico proporzionato a quantità e qualità del lavoro.
■ corrispettivo economico sufficiente per un’esistenza libera e dignitosa.
○ sorge solo con l’effettivo inizio del servizio.
○ progressione orizzontale:
■ sola forma di avanzamento economico previsto.
○ progressione verticale:
■ solo di conseguire una più elevata posizione giuridica.
○ trattamento di fine rapporto (TFR):
■ a condizione che il servizio abbia avuto una durata minima di 15 giorni.
● diritti non patrimoniali:
○ privi di connotazione economica.
○ diritto alle funzioni:
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■ mansioni per le quali è stato assunto.
■ mansioni diverse solo temporaneamente ed eccezionalmente.
○ diritto alla sede desiderata:
■ nei limiti posti dalle esigenze organizzative.
■ per la 1^a sede si tiene conto delle graduatorie.
○ diritto o periodi di riposo e permessi retribuiti:
■ malattia o infermità fisica (temporanea inabilità).
○ diritti sindacali:
■ aderire ad associazioni sindacali, assemblee, aspettative, permessi sindacali,
sciopero.
● il rapporto cessa per:
○ dimissione o decesso.
○ collocamento a riposo (limite di età stabilito per legge).
○ infermità fisica.
○ ingiustificato abbandono del servizio.
○ licenziamento.
○ condanna penale.
Lavoratore subordinato:
● secondo il Codice Civile è colui che si obbliga mediante retribuzione a collaborare
nell’impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale\manuale alle dipendenze (art.2094).
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○ riposo settimanale:
■ ogni 7 gg, 24h consecutive.
■ è irrinunciabile, pena la nullità di qualsiasi contraria pattuizione.
○ lavoro straordinario:
■ prestato oltre l’orario normale (Codice Civile, art.2108, comma 1).
■ aumento di retribuzione.
■ max 250 ore annue.
○ lavoro notturno:
■ svolge durante il periodo notturno almeno 3h del suo tempo di lavoro
giornaliero in modo normale.
■ min 80gg lavorativi all’anno.
■ 8h in media nelle 24h.
● ferie retribuite:
○ periodo non inferiore a 4 settimane, per almeno due settimane consecutive (su
richiesta del lavoratore), per le restanti due settimane nei 18 mesi successivi al
termine dell’anno di maturazione.
Struttura ambulatoriale:
● dotazioni particolari per rispondere ai bisogni specifici del bacino di utenza sul territorio.
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● il dipendente può avere una seconda attività retribuita con l’unico limite di “non trattare
affari per conto proprio o di terzi in concorrenza con l’imprenditore” (sanzioni fino al
licenziamento).
● Testo Unico n°163\2001, art.53:
○ tempo pieno o tempo parziale (<50% di quello contrattuale).
Dipendente pubblico a tempo pieno o part-time con orario >50% di quello contrattuale:
● possono svolgere incarichi retribuiti al di fuori della loro attività di lavoro dipendente solo se
autorizzati dall’amministrazione di appartenenza (obbligo di pronunciarsi sulla richiesta <
30gg).
DL n°242\2001:
● per le Agenzie Sanitarie Locali e ospedali, la possibilità di remunerare prestazioni libero prof
fornite dai propri dipendenti in aggiunta a quelle proprie del rapporto di dipendenza.
L. n°300\1970, art.9:
● statuto dei lavoratori.
● attribuisce ai lavoratori il diritto di controllare (rappresentanze) l’applicazione delle norme di
prevenzione contro gli infortuni e malattie prof, nonché di promuovere la ricerca e
l'attuazione di tutte le misure idonee a tutelare la loro salute e integrità fisica.
● obblighi di sicurezza:
○ attrezzature, macchinari, servizi, ambiente lavorativo.
DL. n°81\2008:
● Testo Unico.
● si applica a tutti i settori di attività, privati e pubblici, a tutte le tipologie di rischio, a tutti i
lavoratori, subordinati e autonomi, nonché ai soggetti a essi equiparati.
● codifica obblighi e divieti finalizzati a prevenire gli infortuni e le malattie prof, nonché a
garantire la protezione dei lavoratori negli ambienti di lavoro.
Misure di Tutela:
● art.15 del Testo Unico.
● la valutazione di tutti i rischi per la salute e la sicurezza.
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● programmazione della prevenzione.
● eliminazione dei rischi o ridurli al minimo.
● rispetto dei principi ergonomici, nell’organizzazione del lavoro, coincidenze del posto di
lavoro, scelta delle attrezzature, definizione metodi di lavoro e produzione.
● diminuzione dei rischi alla fonte.
● sostituire ciò che è pericoloso con cosa non lo è.
● limitare al minimo il nà dei lavoratori dall’esposizione a rischio per motivi sanitari e, ove
possibile ricollocarlo.
● info e formazione.
● programmazione misure per garantire nel tempo i livelli di sicurezza.
● predisposizione delle misure d’emergenza per il primo soccorso, antincendio, evacuazione.
● segnali di avvertimento e di sicurezza.
● regolare manutenzione ambienti, attrezzature e impianti.
Provvedimenti:
● misure di tutela generali, particolari e di emergenza.
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n°230\1995, DL n°81\2008), sorgenti di calore, qualità
dell’aria nelle sale operatorie.
Infezioni ospedaliere:
● infezione che sorge durante il ricovero in ospedale, o in alcuni casi, dopo che il paz è stato
dimesso.
Rischio lavorativo:
● quando il rischio interessa il personale sanitario.
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3.4.2. Rischio Chimico
E’ dovuto all’esposizione del lavoratore ad agenti chimici pericolosi, che possono apportare danni alla
salute (gas anestetici\criogenici, farmaci antiblastici, sterilizzanti\disinfettanti, reattivi di
laboratorio quali solventi\corrosivi\infiammabili\etc).
Vie di penetrazione:
● inalazione, contatto, ingestione.
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○ sost e preparati che, in caso di inalazione\ingestione\assorbimento cutaneo non in
piccolissime quantità, possono essere letali oppure provocare lesioni acute e
croniche.
● Xn (nocivi):
○ sost e preparati che, in caso di inalazione\ingestione\assorbimento cutaneo in
qualsiasi quantità, possono essere letali oppure provocare lesioni acute e croniche.
● C (corrosivi):
○ sost e preparati che, a contatto con i tessuti vivi, possono esercitare su di essi
un’azione distruttiva.
● Xi (irritanti):
○ sost e preparati non corrosivi, il cui contatto diretto, prolungato o ripetuto con la
pelle\mucose può provocare una reazione infiammatoria.
● Sensibilizzanti:
○ sost e preparati che, per inalazione o assorbimento cutaneo, possono dar luogo a una
reazione di ipersensibilizzazione, per cui una successiva esposizione alla sost o al
preparato produce reazioni avverse caratteristiche.
● Cancerogeni:
○ sost e preparati che, per inalazione\ingestione o assorbimento cutaneo, possono
provocare il cancro o aumentarne la frequenza.
● Mutageni:
○ sost e preparati che, per inalazione\ingestione o assorbimento cutaneo possono
produrre difetti genetici ereditari ed aumentarne la frequenza.
● Tossici per il ciclo riproduttivo:
○ sost e preparati che, per inalazione\ingestione o assorbimento cutaneo, possono
provocare o rendere più frequenti gli effetti nocivi non ereditari nella prole o danni a
carico della funzione o delle capacità riproduttive M\F.
● N (pericolosi per l’ambiente):
○ sost e preparati che, qualora si diffondano nell’ambiente, presentano o possono
presentare rischi immediati differenti per una o più componenti ambientali.
● Sostanza infiammabile.
→ tutti questi simboli possono comparire da soli, associati tra loro o uniti ad altri simboli.
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3.5. Le associazioni e gli organi di tutela
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