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LA SPINTA DI ARCHIMEDE

Archimede, immergendosi nella


vasca, aveva avvertito la spinta
idrostatica dell'acqua
comprendendone la causa.

Archimede aveva capito che due


materiali diversi, aventi lo stesso
peso ma necessariamente due
volumi diversi, se immersi nell'acqua
ricevono spinte diverse che
dipendono esclusivamente dal
volume e non dal tipo di materiale o
dal suo peso.
LA SPINTA DI ARCHIMEDE

Fu quindi sufficiente utilizzare una


bilancia ed appendere la corona ad
un braccio, e all'altro braccio un
lingotto di oro puro con peso pari a
quello della corona. La bilancia era
ovviamente in equilibrio.

I due oggetti vennero allora immersi


in acqua. La corona era in parte
composta da metallo più vile che era
stato aggiunto in ugual peso ma in
maggior volume e quindi in totale la
corona aveva maggior volume del
lingotto d'oro.
La corona riceveva pertanto una
spinta maggiore e la bilancia si spostò
dalla parte dell'oro denunciando la
frode.
LA SPINTA DI ARCHIMEDE

Un corpo solido immerso in un


liquido risente di una forza orientata
verso l’alto, detta spinta idrostatica o
di Archimede.

Il corpo immerso nel liquido pesa di


meno perché è sottoposto alla forza-
peso P diretta verso il basso e alla
spinta idrostatica SA diretta verso
l’alto

Pi  P  S A
LA SPINTA DI ARCHIMEDE

Un corpo immerso in un liquido


riceve una spinta dal basso verso
l’alto pari al peso del volume di
liquido spostato.

FA  mL  g  d L VL  g
FP  mP  g  d P VP  g
CONDIZIONI DI GALLEGGIAMENTO

FA  FP  d L  dcorpo Galleggia

FA  FP  d L  dcorpo Equilibrio

FA  FP  d L  dcorpo Affonda
CONDIZIONI DI GALLEGGIAMENTO
LA SPINTA DI ARCHIMEDE IN CASA!!

Acqua+sale
acqua

Perché l’uovo nel bicchiere di destra Cosa succede al valore


galleggia?? segnato dalla bilancia se
immergete un dito nel
bicchiere??
CONDIZIONI DI GALLEGGIAMENTO

Il corpo risale a galla ed appena arriva


alla superficie il volume immerso
diminuisce via via che il corpo emerge;
di conseguenza, la spinta di Archimede
diminuisce anch'essa in quanto è
direttamente proporzionale al volume
immerso (mentre il peso del corpo
rimane ovviamente lo stesso!)
Quando la spinta di Archimede diventa
uguale al peso, il corpo smette di
risalire ed inizia a galleggiare.

VE
La canoa galleggia fino a
VI quando il suo peso è
uguale al peso del volume
d’acqua spostato dalla parte
sommersa della canoa
L’acqua ha la particolarità che, allo stato solido, ha
una densità minore di quella allo stato liquido. Per
questo motivo il ghiaccio galleggia sull’acqua.

 Qual è la frazione f visibile di


un iceberg che galleggia in
acqua di mare?
Soluzione:

Il volume totale dell’iceberg sia 𝑉𝑖 . La sua parte invisibile sta sott’acqua e quindi è pari al volume 𝑉𝑓 del
fluido (acqua di mare) spostato dalla porzione sommersa. Vogliamo trovare la frazione f

𝑉𝑖 − 𝑉𝑓 𝑉𝑓
𝑓= =1−
𝑉𝑖 𝑉𝑖

Ma non conosciamo nessuno dei due volumi. Abbiamo però un’idea chiave, dal momento che l’iceberg
galleggia il suo peso deve essere equilibrato dal peso della massa d’acqua spostata, cioè dovrà essere

𝑚𝑖 𝑔 = 𝑚𝑓 𝑔

Da cui si deduce che 𝑚𝑖 = 𝑚𝑓 . La massa dell’iceberg è dunque identica alla massa del fluido spostato
(acqua di mare). Non conosciamo né l’una né l’altra, ma leggendo i valori delle loro masse volumiche
(densità) nella tabella, possiamo esprimerle in termini di volume grazie alla definizione di densità. Dato
che le masse sono uguali, avremo

𝑉𝑓 𝜌𝑖
𝜌𝑖 𝑉𝑖 = 𝜌𝑓 𝑉𝑓 ⇒ =
𝑉𝑖 𝜌𝑓

Quindi possiamo scrivere

𝑘𝑔
𝜌𝑖 917 3
𝑓 =1− =1− 𝑚 = 0.1 = 10%
𝜌𝑓 𝑘𝑔
1024 3
𝑚
PERCHÉ LA NAVE GALLEGGIA?

Una nave non è fatta solo di ferro ma è cava al suo interno ed è perciò piena di aria, che la
rende molto leggera (ps inferiore a 1). E’ importante che anche quando è carica la nave non
superi il peso dell’acqua che sposta e che non si produca una falla nello scafo ed imbarchi acqua
(vedi Titanic!!!!). Sullo scafo della nave potete osservare due colori, delimitati da alcune righe
dette “linee di galleggiamento”o “segni di Plissom”. Tali segni indicano il limite di
galleggiamento della nave nelle diverse condizioni del mare. Il peso delle merci o dei passeggeri
deve essere tale da non far superare all’acqua con il loro peso tale linea, altrimenti la nave
affonda.
SPINTA DI ARCHIMEDE
Basta diminuire la densità della nave, ossia AUMENTARE IL
VOLUME SENZA AUMENTARE LA MASSA (es. stiva piena di aria!)

d = m/V, quindi basta


aumentare V per
diminuire d

La vescica natatoria è una camera


d'aria che può essere riempita con
diverse quantità di aria, a seconda
della necessità, e che permette ai
pesci di mantenere un ottimo assetto
anche durante la sosta a qualsiasi
profondità.
I SOMMERGIBILI….
I sommergibili hanno delle stive enormi a compartimenti stagni
che possono essere riempite o svuotate d’acqua per incrementare
o diminuire la densità

Se voglio “affondare”, allago i compartimenti stagni, aumentando la


massa e quindi d fino a superare dmare
Se voglio “emergere”, faccio uscire l’acqua con delle pompe per
diminuire la massa e quindi d, andando sotto al valore dmare

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