Documenti e fonti si moltiplicano ad ogni nuova scoperta. Dubbi, ambiguità e contraddizioni. Anacronismo. Tra VI secolo e il regno di Alessandro Magno la quasi totalità della nostra documentazione proviene da Atene o la concerne, mentre Sparta e Tebe si dividono le briciole. È fondamentale recepire non solo le differenze tra i Greci dell’Antichità e noi, bensì anche le evoluzioni, alle continuità. Non è sempre facile individuare, invece, le linee di rottura. La cronologia avverte la maggior parte dei problemi, come esplicita l’utilizzo dei vari “circa” riferiti alle date antiche. Certi aspetti sono più conosciuti di altri, come quelli religiosi o rituali rispetto a quelli sociali o economici. Neppure le unità di misura degli antichi sono sempre convertite con precisione. Aspetti economici: modernisti vs primitivisti