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Esclamative (Exklamativsätze)
La sintassi della frase tedesca presenta tre caratteristiche peculiari:
Le due parti del SV formano la Satzklammer (parentesi verbale): il verbo finito forma
la linke Satzklammer, il verbo non-finito la rechte Satzklammer. Ciò che precede il
verbo finito è chiamato Vorfeld, ciò che si trova tra le due parentesi verbali è definito
come Mittelfeld, mentre quello che segue il verbo non-finito è detto Nachfeld.
VORFELD: occupato da un solo elemento o costituente. Il sintagma
interrogativo che introduce la frase interrogativa indiretta e diretta, così come
il sintagma che introduce la frase relativa, sono realizzazioni del Vorfeld.
Capita che nella frase principale dichiarativa il Vorfeld sia occupato da una
serie “variegata” di elementi, purché costituiscano un unico costituente. Non
sempre il Vorfeld coincide con il soggetto della frase, ma può essere
occupato da qualsiasi altro elemento a cui si vuole dare enfasi. Tuttavia,
sono esclusi dal Vorfeld il pronome riflessivo, le particelle modali, i prefissi
verbali separabili, la negazione e il pronome neutro con caso accusativo.
MITTELFELD: le sue regole vanno oltre l’asimmetria frase principale-subordinata;
può essere occupato da un numero “infinito” di complementi che devono, tuttavia,
seguire una certa rigidità:
l’ordine pronominale è nominativo-accusativo-dativo;
l’ordine dei complementi è TE (tempo).KA (causa).MO (modo).LO (luogo), con
soggetto e oggetto che li precedono.
Er hat der Frau (Dativo + definito) ein Buch (Accusativo + indefinito) gekauft
..weil der Mann (soggetto) hat ihr (oggetto indiretto) das Buch (oggetto diretto)
gekauft
NACHFELD: è occupato di solito da costruzioni con frasi secondarie e infinite o in
frasi indicanti un paragone:
Gestern hat es mehr geregnet als heute
Per frase principale (Hauptsatz)si intende una frase autonoma o una frase
che non dipende da nessun’altra. Con frase secondaria (Nebensatz),
invece, si intende una frase che non può stare da solo in quanto dipende
da un’altra frase all’interno del periodo. Di solito la frase primaria presenta
il verbo al secondo posto, mentre la frase secondaria ha il verbo finito che
occupa l’ultimo posto.
Di solito la frase principale presenta V1 o V2 e la subordinata V finale,
ma in caso di inversione subordinata-principale il soggetto della frase
principale è al secondo posto:
Uso di WEIL
Uso di DA
Anche:
Ich konnte den Rasen nicht mähen, da der Rasenmäher kaputt gegangen ist.
DENN:
Ich bestellte nur einen Kaffee, denn ich hatte keinen Hunger.
Auch das Wort nämlich kann einen Kausalsatz mit einem Folgesatz verbinden. Nämlich ist dem
Kausalsatz zugeordnet und steht immer in der Mitte des Satzes.
Sabine nimmt eine Tablette. Sie hat nämlich Kopfschmerzen.
Eine weitere Möglichkeit, einen Kausalsatz mit einem Folgesatz zu verbinden, ist die
Konjunktion deshalb.
Deshalb leitet einen Hauptsatz ein und ist dem Folgesatz zugeordnet. Deshalb kann auch in der
Mitte des Folgesatzes stehen.
Sabine hat Kopfschmerzen. (Kausalsatz) Deshalb nimmt sie eine Tablette. (Folgesatz)
Sabine hat Kopfschmerzen. Sie nimmt deshalb eine Tablette.
Genauso wie deshalb wird deswegen, darum, daher, aus diesem Grund gebraucht.
Sabine hat Kopfschmerzen. Sie nimmt deswegen eine Tablette.
Sabine hat Kopfschmerzen. Sie nimmt darum eine Tablette.
Sabine hat Kopfschmerzen. Sie nimmt aus diesem Grund eine Tablette.
Sabine hat Kopfschmerzen. Sie nimmt daher eine Tablette.
Auch mit Hilfe der Präposition wegen oder aufgrund können Kausalsatz und Folgesatz
verbunden werden. Wegen ist eine Präposition und benennt den Grund. Bei der Konstruktion
mit wegen muss der kausale Nebensatz nominalisiert werden.
• http://www.saunalahti.fi/michi1/uebungen/ka
usal2.htm