Katrina Raphaell

Illuminazione
cristallina
LA VIA DEI CINQUE CORPI

Verdechiaro
Edizioni
© 2008 Verdechiaro Edizioni
via Montecchio, 29
42031 Baiso (Reggio Emilia)
ISBN 978-88-6623-105-9
I ristampa 2011

© Copyright Katrina Raphaell

Titolo originale dell’opera:
“Cristalline Illumination, the Way of the Five Bodies”

traduzione di Pryien Patrizia Tassini

revisione Claudia Enrico

Nessuna parte di questa pubblicazione,

inclusa l’immagine di copertina,
può essere riprodotta in alcuna forma
senza l’autorizzazione scritta dell’editore,
ad eccezione di brevi citazioni destinate alle recensioni
 Dedicato alla Dea Nera
che è stata tenuta
in silenzio e in ostaggio
per troppo tempo
Prefazione

Ho letto il materiale che Katrina mi aveva spedito per la tradu-

zione tutto di un fiato, come si beve un bicchiere d’acqua fresca in
una giornata estiva. L’elaborazione e la sperimentazione di queste
informazioni hanno impegnato la Raphaell per molto tempo, più di
quello che lei stessa si aspettasse. Ad oggi, e non credo che sia una
coincidenza, questo libro è stato stampato e tradotto solo in Giap-
pone e in Italia, due paesi molto diversi tra loro, ma con tradizioni
antiche.
Dalla pubblicazione del libro La trasmissione cristallina sono
passati sette anni, un intero ciclo di crescita e cambiamento. Pro-
viamo a fermarci un attimo e pensare a che punto siamo nel nostro
percorso e poi cominciamo la lettura di questo libro che ci aiuterà
ad andare avanti e a sentirci “luce sulla Terra”.
La Signora dei Cristalli ha creato per noi una scala luminosa con
radici molto profonde che si connettono con il Cuore della Terra, i
cui scalini sono rappresentati dai suoi libri, uno sull’altro. Questo
quarto volume ci permette di arrivare a toccare il cielo, e di avere
un ampio panorama di quello che è sotto di noi. È nostra responsa-
bilità, ORA, costruire lo scalino successivo...
I “nuovi” Cristalli presentati in questo libro ci parlano di un nuo-
vo arcobaleno, di frequenze di colore che con la loro luce richiama-
no la gioia di “ESSERE” e di poter partecipare alla creazione di un
più grande scalino collettivo di ri-unione, completamento, illumi-

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nazione. Essi, nel frullatore che ora è diventata la nostra vita, sono
meravigliosi compagni di viaggio, con la loro presenza, bellezza,
memoria antica e capacità di cambiamento.
Io ringrazio loro per essermi accanto, ringrazio la mia insegnan-
te, e ogni persona che mi ha sostenuta e continua a sostenermi per
poter continuare questo cammino.

Patrizia Tassini
Insegnante della Crystal Academy in Italia
Per contatti e informazioni sui corsi:
www.cristalacademy.it
priyen@libero.it

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 Capitolo Uno
I CORPI SUPERIORI

Nel 1990, cioè dopo aver scritto la trilogia dei Cristalli (I Cri-
stalli Volume I nel 1985, Manuale di cristalloterapia Volume II nel
1987 e La trasmissione cristallina Volume III nel 1989), pensavo di
aver detto tutto ciò che volevo dire riguardo i Cristalli.
In questa trilogia avevo presentato l’antica arte di applicare le
pietre e le disposizioni di Cristalloterapia con applicazioni terapeu-
tiche. Avevo condiviso informazioni riguardanti i Cristalli maestro,
i loro specifici angoli geometrici e avevo presentato il sistema dei
dodici chakra con i tre chakra transpersonali. Avevo scritto questi
tre libri durante un periodo di cinque anni e avevo fondato la Cry-
stal Academy of Advanced Healing Arts nel 1986.
In seguito al completamento del terzo libro, ero così impegnata
con l’energia e le informazioni che passavano attraverso di me, che
finii col compromettere il mio sistema nervoso. Diventai lavoro-
dipendente e raramente usavo la parola “no”. Dopo che il mio terzo
libro fu completato, io stessa certamente non ero un buon esempio
di quello che cercavo di insegnare. Avevo appena scritto come at-
tivare e integrare il sistema dei dodici chakra, ma ero esausta e in
uno stato di esaurimento sia fisico che emotivo. Presi una pausa di
tempo dalla Crystal Academy, ritirandomi alle Hawaii, letteralmen-
te in letargo per due anni, utilizzando la scorta di energia rimasta
per prendermi cura del mio giovane figlio.

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 Quando finalmente recuperai la mia energia, riaprii la Cry-
stal Academy nell’isola di Kauai e continuai a insegnare corsi di
Cristalloterapia. In seguito, mentre tenevo un corso avanzato nel
1994, cominciai a “ricevere” informazioni per questo libro. Nello
stesso momento, Shoemaker Levy 9, una cometa fatta di Cristalli
di ghiaccio e polvere dello spazio, esplose dentro Giove, il pianeta
dell’espansione. In un attimo fui così bombardata da frammenti di
nuove informazioni che dovetti appuntarle freneticamente durante
le pause e a pranzo, per essere sicura di non dimenticare niente.
Ci sono voluti tredici anni per comprendere, sviluppare e ren-
dere effettive queste nuove informazioni. C’è stato bisogno di un
grande lavoro di ricerca delle pietre che manifestano il raggio di
colore specifico per i Corpi Superiori.

Vorrei condividere la mia gratitudine, per la loro assistenza e

sintonia, con i numerosi studenti della Crystal Academy che volon-
tariamente si sono offerti come casi di studio mentre raccoglievo e
compilavo queste informazioni. Queste informazioni hanno incre-
mentato tantissimo la crescita nella mia vita e l’intento di questo
libro è di condividerle con voi.
Prima di iniziare, comunque, voglio essere molto chiara.
Non mi considero un guru, né sono una maestra. Sono un es-
sere umano, una donna che fa sbagli e cerca di imparare da essi, a
volte in conflitto nel proprio percorso. Dopo aver scritto Illumina-
zione cristallina, la via dei cinque corpi continuo a sforzarmi per
“camminare le mie parole”, non riuscendoci sempre, ma comunque
rimanendo totalmente impegnata momento per momento in questo
percorso.
Per la maggior parte, questo libro è stato scritto per essere letto
senza richiedere uno studio precedente della trilogia dei Cristalli;
tuttavia potrebbe esserci la necessità di rivedere informazioni di
base scritte nei miei libri precedenti. Ne La trasmissione cristallina

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ho scritto informazioni riguardanti il sistema dei dodici chakra e ho
introdotto i tre chakra transpersonali. In questo libro lavoro con due
di questi chakra, l’Anima Stella, localizzato a 15 centimetri dalla
sommità della testa e il Terra Stella, situato 15 centimetri sotto le
piante dei piedi. Questi due centri d’energia sono fuori dal corpo
fisico. L’Anima Stella accoglie l’essenza dell’anima individuale,
mentre il Terra Stella è la connessione sacra che permette all’ener-
gia spirituale di radicarsi nel corpo fisico e nel piano terrestre.
I Corpi Superiori sono di frequenza similare e vibrano al livello del-
l’Anima Stella e del Terra Stella. Quando vengono attivati, questi
due chakra transpersonali sono complementari e creano una polari-
tà in equilibrio, incoraggiando un’accelerazione della crescita spi-
rituale. È necessario attivare l’Anima Stella e il Terra Stella prima
di attivare la luce dei Corpi Superiori. Per maggiori informazioni,
potete riferirvi alla trilogia dei Cristalli.

Non si può comprendere veramente sé stessi fino a che non si

scava profondamente dentro di sé.
L’attivazione dei cinque corpi di luce è sostenuta dalla presenza
consapevole dell’anima. Si deve ricordare che si è anime che di-
morano temporaneamente in corpi fisici, vivendo in una realtà che
è limitata dalle leggi del cambiamento. Ma lo spirito che stimola la
propria vita non cambia mai. Piuttosto, esso è una presenza univer-
sale che circonda tutto e che ravviva ogni cosa nella creazione.
L’essenza consapevole dentro di sé stimola il processo creativo
che attiva i corpi sottili. Questi Corpi Superiori possono essere inte-
grati nel proprio sistema energetico mentre si è qui in un corpo fisi-
co. È possibile circondarsi di corpi di luce colorata, che aiuteranno
a rimanere equilibrati e forti spiritualmente, mentalmente, emotiva-
mente e fisicamente durante questi tempi di cambiamento.
Si è attraversata collettivamente la soglia del nuovo millennio
e ora è il momento di diventare più duttili e colmi di luce. I vecchi

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cicli sono finiti, i nuovi sono iniziati e le sfide che si stanno affron-
tando nel mondo sono estreme. Molti degli elementi naturali di
sussistenza sono stati sfruttati e sono molto inquinati, tutta la vita
sul nostro pianeta è in pericolo. La maggior parte di noi ha dimen-
ticato che Madre Natura provvede alla forza vitale di tutti gli esseri
viventi su questa Terra. Lo squilibrio esistente nella razza umana
è dimostrato dalla mancanza di unità tra nazioni e popoli. Questo
squilibrio si riflette all’esterno nel mondo, ma in fondo, esso esiste
dentro noi stessi. Non è mai esistito un tempo migliore di questo per
rivolgersi al proprio sé interiore e unificare l’anima con la mente, il
cuore e il corpo.

Illuminazione cristallina, la via dei cinque corpi presenta un

metodo per raggiungere l’unità e una crescita del potere personale,
attivando specifiche frequenze dei colori per costruire consape-
volmente i corpi sottili di luce. Insieme alle pietre appropriate,
gli ingredienti più importanti sono la propria volontà e l’impegno.
L’attivazione dei Corpi Superiori non può essere raggiunta senza ri-
definire i propri modelli di pensiero, le proprie emozioni, il proprio
agire e essere.
Come esseri umani, si è in grado di accelerare la crescita spiri-
tuale, ma si deve lavorare con impegno per conquistarla. Con diffi-
coltà estreme, l’umanità sta oggi affrontando il fatto che è tempo di
dedicarsi nuovamente all’evoluzione consapevole.
Si può creare attraverso la volontà una dimora per la Mente Su-
periore e attivare il suo specifico raggio di colore, al fine di ottenere
il controllo di vecchi modelli di pensiero quando ci si apre a realtà
superiori di essa. Nel Cuore Superiore si può apprendere come ono-
rare i due aspetti del maschile e del femminile per armonizzarli con
due distinti colori. Il Corpo Fisico Superiore, con la sua frequenza
di colori mescolati, accresce la forza immunitaria, fisica ed emo-
zionale, e insegna a rimanere consapevoli nel momento presente.

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Con le forti tonalità rosso-terra degli Occhi nelle Ginocchia, si può
imparare a prendere decisioni consapevoli concernenti la direzione
nella propria vita e ad aprirsi all’intervento divino. Gli Occhi nei
Piedi possono essere stimolati con colori polari che sviluppano una
comprensione a livello di anima del proprio posto nel mondo, e
insegnano a trasmettere energia di guarigione attraverso i piedi e
dentro la Terra.
Le pietre, alcune delle quali davvero rare, usate per attivare i
Corpi Superiori, sono per la maggior parte una fusione di diversi
colori.
Il sistema d’utilizzo di queste specifiche frequenze dei colori
avrà un forte effetto sull’aura. Passo dopo passo, mentre si evolve
come Uomini Superiori, l’aura si espande per ospitare questi nuovi
Corpi Superiori. Con queste frequenze dei colori vibranti nel pro-
prio campo di energia, si sarà protetti, allineati con la propria essen-
za di esseri di luce, e in grado di irradiare la propria realtà.

Lascio ora andare Illuminazione cristallina nel mondo, circon-

dandola di protezione e chiedo che sia utilizzata solo per scopi po-
sitivi. Prego gli altri autori di non prendere parti di queste informa-
zioni utilizzandole come proprie, modificando in maniera distorta la
vera essenza del lavoro, come molti hanno fatto in passato.
Come con i miei altri tre libri, tutte queste informazioni possono
essere soggette a cambiamento mentre io cresco e apprendo di più.
Mi sento come una leonessa madre che ha dato alla luce questo
libro; chiedo ai Guardiani dei Cristalli di proteggere le informa-
zioni invitando tutti quelli che sono attirati a utilizzarle con buone
intenzioni.

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 Capitolo Due
LA MENTE SUPERIORE

La mente umana si è sviluppata differentemente rispetto ad

altre creature su questo pianeta. Come specie, il nostro cervello ci
permette di pensare logicamente e razionalmente quando si prova a
comprendere l’universo del quale si è una parte.
Si è in grado di organizzare, di ricercare i propri ricordi per avere
delle risposte, di rivolgere i pensieri al futuro per pianificare sia la
vita quotidiana che creare la società nella quale si vive. Come esseri
cognitivi, si ha l’abilità di fare domande e ponderare sulla natura
dell’esistenza e chiedersi: “Da dove proveniamo? Qual è il nostro
scopo, dove stiamo andando?”. Si può pensare e dal pensiero arriva
il potere. La cosa importante è come questo potere viene utilizzato.
Con autodisciplina si può sviluppare la Mente Superiore, uno
stato di consapevolezza che mantiene la neutralità e la presenza
senza giudizio. Attraverso questa neutralità, si può meditare e con-
templare la natura dell’universo infinito. La Mente Superiore sa che
si è di più della sola somma di cervello, emozioni e corpo fisico.
Siamo anime in via d’evoluzione, esseri di luce capaci di integrare
nel corpo energia ad alta frequenza.

Si può scegliere consapevolmente di evolvere nella propria

Mente Superiore. Infatti, è compito del sé consapevole ottenere il
dominio sulla mente inferiore. La Mente Superiore allena paziente-
mente la “mente scimmia”, distratta dal chiacchiericcio senza fine,

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a smettere di saltare a caso da un pensiero all’altro e a focalizzare
la sua energia verso scopi più alti. Il sesto senso della percezione
extrasensoriale si sviluppa naturalmente mentre si apprende ad in-
canalare il potere della Mente Superiore. La consapevolezza inizia
ad espandersi mentre l’incontrollata mente-scimmia apprende a
pensare fuori dai confini dell’interesse personale e ad arrendersi
alla guida della Mente Superiore.
Si può imparare a guardare dentro di sé e osservare il program-
ma mentale ed emozionale che può delimitarci e controllarci.
La Mente Superiore può scoprire le radici dei modelli ripetitivi
di pensiero mentre controlla la mente-scimmia e discerne se i pen-
sieri sono basati su pregiudizi familiari, religiosi, razziali o naziona-
li. La Mente Superiore porta a scegliere nuovi pensieri e impedisce
che la consapevolezza sia usurpata dal vecchio modo di pensare. È
importante testare i propri pensieri confrontandoli con la Mente Su-
periore. Quei modelli mentali che non si conformano con una mente
cosciente superiore, dovrebbero essere rilasciati o modificati.

Il mantra per la Mente Superiore è: “La vita è soggetta al cam-

biamento senza preavviso”. Essa sa che la vita può drasticamente
cambiare in ogni momento e comprende la natura transitoria della
realtà ed è pronta in un istante ad adattarsi spontaneamente al nuo-
vo e a cambiare le circostanze. La Mente Superiore è identificata e
allineata con il potere universale del ciclo della vita, che include na-
scita, vita, morte e rinascita. Essa espande la percezione nel sapere
che la realtà è un ciclo continuo che conduce naturalmente a quello
successivo e tutte le fasi sono egualmente valide. Consapevole che
ogni cosa cambia, la Mente Superiore nutre ogni prezioso momento
e sa quanto la condizione umana sia fragile e bisognosa di cure.
Essa vede oltre le programmazioni negative degli altri per ricono-
scere lo spazio sacro interiore di ogni individuo.

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 Quanto si è adattabili ai cambiamenti inaspettati nella propria
vita? Come reagisce la mente quando vecchi modi di pensare sono
di fronte a situazioni che vanno oltre il proprio spazio di benessere?
La Mente Superiore è sempre aperta al cambiamento.
Per esempio, mentre sto scrivendo sulla Mente Superiore, mi
sono successe alcune cose durante la mattinata: mi sono alzata,
mi sono vestita, mi sono messa in movimento per essere pronta
ad uscire per fare delle commissioni in città. Ma la mia macchina
non è voluta partire. Sono ritornata a casa per sedermi davanti al
computer e ho scoperto che il mio sito su Internet era fuori uso. Mi
sono fatta prestare una macchina per andare a fare la spesa e men-
tre stavo caricando i sacchetti del fruttivendolo, mi è scivolata una
bottiglia di vetro con del succo che si è rotta spargendo dappertutto
un liquido di un bel colore brillante. Ho pensato tra di me: “Quale
giorno migliore per esercitare la Mente Superiore, niente sembra
andare come vorrei”.
Queste situazioni erano di minore importanza, ed è stato facile
adattarsi. Ma riguardo i grandi cambiamenti, come la perdita di una
persona che si ama o una catastrofe meteorologica che distrugge
qualsiasi cosa si possiede?
Questi sono i cambiamenti di maggior importanza. Sviluppan-
do la Mente Superiore ci si adatta a questi cambiamenti mentre
accadono. Sicuramente il cambiamento più drammatico di tutti è
incontrare il momento della propria morte. La Mente Superiore è
identificata con l’essenza della propria anima, una realtà più vasta
che facilita la transizione tra la vita fisica e la morte.
Ci sono dei momenti in cui si gira l’angolo e la propria vita cam-
bia per sempre. Si può incontrare qualcuno, trasferirsi in un posto
nuovo, sposarsi, può essere la nascita di un figlio, o la morte di una
persona amata. Durante questi potenziali momenti di turbolenza, ci
si può rifugiare nella Mente Superiore. Essa conosce la natura del-
la trasformazione, della crescita e della morte e sa come accettare

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queste situazioni che vanno oltre la propria capacità personale di
cambiarle. La Mente Superiore ricerca soluzioni, guida attraverso
le molte transizioni e i molti passaggi nella vita.
Porta ad osservare i propri pensieri, modificandoli e formandone
di migliori quando si scopre che non sono al servizio di scopi su-
periori. La Mente Superiore proietta e comunica consapevolmente
queste nuove idee creative e s’identifica con esse. Allinea il proprio
sé e sceglie di pensare pensieri positivi quando è abitudine pensare
a quelli negativi.

È richiesto del tempo e dell’impegno per costruire consapevol-

mente nuove tracce di pensiero conscio. Tracce negative di pensiero
programmato sono sempre disponibili per essere utilizzate in ogni
momento. Quando la Mente Superiore è attivata, s’impara ad essere
presenti nel momento e a “catturare” ogni programma negativo.
Così poi si può cancellare quella traccia, ri-centrare sé stessi e cam-
biare la natura del proprio pensiero.
È sempre una scelta personale prendere il controllo dei propri
pensieri e re-indirizzare i pensieri negativi.

La Mente Superiore ha sempre la volontà di arrendersi alla divi-

na provvidenza, che può modificare il corso degli eventi e cambiare
potenzialmente il risultato desiderato per il meglio.
Più la Mente Superiore si allinea con l’universo infinito, più
quelle alte frequenze espanse possono influenzare la nostra vita.
Non limitate le possibilità con l’attaccamento al come volete
che le cose si manifestino. Piuttosto allineatevi con umiltà e siate
disposti a lasciar fluire le cose quando è chiaro che la strada non
è aperta. Lasciate che siano disponibili più opzioni di quelle che
potete immaginare.
La Mente Superiore è disposta e ha la capacità di ottenere il
proprio diritto universale all’unità e all’inter-connessione. È diritto

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di nascita come esseri umani sapere che si è interi e completi dentro
di sé, si è una parte dello spirito infinito che governa l’universo, si
è una parte di ogni altro essere e si è un’intima parte del pianeta sul
quale si vive.
La Mente Superiore è allineata con il potere superiore che è
continuamente al lavoro in ogni singola cosa che accade nella vita
di ciascuno. Sviluppare gli attributi della Mente Superiore aiuterà a
fornire forza, chiarezza, abilità di vedere il più grande disegno di-
vino e il “lato positivo” contenuto in tutti gli eventi. Si sa di vivere
in uno stato di Mente Superiore quando si percepisce la presenza
divina in ogni aspetto della vita e in ogni istante.

È importante conoscere la propria mente. Si deve essere in grado

di discernere la differenza tra le frequenze del pensiero che sono
fantasie, proiezioni, illusioni, desideri, opposti alla vera risonanza
di un chiaro stato di conoscenza interiore della Mente Superiore.
Si possono sperimentare momenti in cui si è nella Mente Superiore
mentre si viaggia attraverso la vita, come chiare e definite rivelazio-
ni consapevoli di “verità”.
Può essere facile sperimentare uno stato di Mente Superiore: un
lampo indiscutibile di conoscenza durante una profonda meditazio-
ne, un momento di meraviglia, o nella profonda interiorità di una
terapia con i Cristalli.
Ma è anche possibile mantenere questa consapevolezza momen-
to per momento e risiedere permanente nella Mente Superiore.
La Mente Superiore non si adegua alla manipolazione della
paura. Nel nostro mondo si è tutti stati infettati dal virus altamen-
te contagioso della “paura”. La programmazione di massa della
paura infetta e manipola grandi popolazioni. Quando le persone
reagiscono per paura, subconscia o conscia, il potere di ragionare
e pensare chiaramente viene soffocato. La mente collettiva è stata
programmata con concetti religiosi, come la guerra santa e il pec-

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cato originale, che tengono incarcerati in dogmi e separano dalla
verità di ciò che si è come esseri spirituali. Se si crede di essere nati
nel peccato e che non si abbia scelta a riguardo, si rimane confinati
nella schiavitù spirituale per il semplice fatto di essere. In questo
modo si viene programmati in maniera subliminale con la paura
della separazione e si rimane delusi nel pensare che per natura non
si è “buoni”.
Come un animale da soma che tira un giogo, ci si sente respon-
sabili per cose per le quali si ha poco potere per cambiarle.
Un esempio è quello di pensare di essere per natura “sbagliata”
in virtù del fatto di essere una donna, perchè molto tempo fa una
donna ha mangiato una mela. Questa degradazione del sé rende le
donne vulnerabili e in grado di essere dominate, manipolate, oggetto
di abuso del sistema corrente che propaganda queste convinzioni.
Si deve fare una protesta interiore forte e pacifica e dire con-
sapevolmente a sé stessi: “No! Non ci sto! Non lascerò che la mia
mente accetti questo programma negativo!”. Niente accresce di più
il potere che staccarsi da ciò di cui inconsciamente si è stati parte,
e vederlo per quello che è al di fuori di convinzioni e di pensieri
programmati.
La Mente Superiore può vedere oltre le forme di pensiero ne-
gative e può riprogrammarle nuovamente in maniera consapevole.
Non s’identifica con la personalità e l’ego degli altri, ma piuttosto
riconosce la loro essenza interiore di forza divina e cerca di aiutarli
nell’esprimerla. Ogni volta che si controlla l’attivazione di un vec-
chio programma mentale, si diventa liberi di scegliere quello che si
pensa e si crede. La Mente Superiore conosce la verità della propria
anima perché essa risuona con lo spazio più profondo del proprio
essere.

La Mente Superiore mantiene un forte legame con la propria

fonte interiore di forza spirituale.

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 Con lo stabilirsi di questa connessione è più facile mantenere
uno stato mentale pieno di pace e sostenuto da un pensiero sincero
e di cuore. Allineandosi con lo scopo dell’anima, la Mente Superio-
re rimane coscientemente presente in ogni momento, garantendo il
potere personale della scelta.
Come individui si ha bisogno di sviluppare i poteri superiori
della propria mente. Da ciò possono svilupparsi nuovi concetti e
attitudini. Le percezioni che riflettono una mente sicura di sé spi-
ritualmente, aiuteranno a rimanere focalizzati mentre le forze della
natura sul pianeta cambiano. L’attivazione della Mente Superiore
richiede un impegno quotidiano per allenare sé stessi all’osserva-
zione dei processi del pensiero e per effettuare dei cambiamenti
coscienti nel qui e ora.

Colore e punti di posizionamento della Mente Superiore

Il punto di posizionamento per la Mente Superiore è a circa cin-
que centimetri dal terzo occhio, sulla fronte. La Mente Superiore
viene attivata dal colore magenta, una combinazione di rosso, un
colore primario, e viola, un colore secondario che a sua volta è una
combinazione di rosso e blu. Quindi il magenta contiene due raggi
rossi e uno blu.
Il rosso è il colore dell’azione, della creatività, della rigenerazio-
ne, della sessualità e della forza vitale. Utilizzando il doppio raggio
rosso del magenta, i pensieri sono condotti a un livello più elevato,
così da poter comprendere che vi è un potere superiore al lavoro. Il
colore viola assiste la mente nel creare una sinapsi con la consape-
volezza dell’anima e con la saggezza intuitiva. Il blu, contenuto nel
viola, crea pace, assistendo la mente a mantenere la tranquillità nel
turbinio della vita.
Il doppio raggio rosso che si manifesta nel magenta è estrema-
mente potente. Può essere utilizzato per attivare la Mente Superiore

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e stimolare le ghiandole pituitaria e pineale mentre si creano nuove
sinapsi mentali. Questo modifica il percorso del sistema nervoso
che ancora mantiene attivi vecchi programmi di paura. Il compito
della Mente Superiore è quello di programmare nuovamente in ma-
niera consapevole i concetti e le attitudini obsoleti, e creare nuove
sinapsi che portino la risonanza della totalità.
Nel momento in cui scoprite un pensiero basato sulla paura, pro-
nunciate a voce alta “Cancella, libera!” e rilasciate immediatamente
quel pensiero. Prendetevi un momento per focalizzarvi nella Mente
Superiore, respirate il raggio magenta e invocate la vostra verità
interiore. Posizionate una pietra di colore magenta nel punto della
Mente Superiore con l’intento di lasciar andare i pensieri basati
sulla paura. Mentre fate ciò, programmate nuovamente in maniera
conscia la mente con nuovi pensieri che rappresentino meglio la
pace e la chiarezza che desiderate.
Se non possedete una pietra magenta, cercate di essere presenti a
voi stessi in modo consapevole e cambiate la natura del vostro pen-
siero. In quel momento non si sta negando o sopprimendo la natura
dei propri pensieri. Si sta invece diventando testimoni di sé stessi
per comprendere il programma negativo e cambiarlo consapevol-
mente. Più si pratica ciò e più velocemente il nuovo programma
diventa realtà. Ogni volta che si cambia deliberatamente il proprio
modo di pensare vengono costruite delle connessioni interiori nella
Mente Superiore.

La meditazione della Mente Superiore

Questa meditazione della Mente Superiore è generalmente fatta
a occhi chiusi focalizzando la consapevolezza dentro di sé. Può es-
sere eseguita in ogni momento, quando si ha bisogno di centrarsi e
di elevare la propria consapevolezza a un livello più alto. Provate a
immaginarvi bloccati nel traffico o in una circostanza che normal-

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mente crea ansietà o noia. La mente inferiore potrebbe automati-
camente creare tensione e pensare, “Questo è uno spreco del mio
tempo! Non lo sopporto (o altre parole a scelta)!”
Immaginate di avere questi pensieri, sensazioni, parole e pro-
nunciate ad alta voce: “Cancella, libera!” In seguito inspirate
mentre visualizzate il colore magenta immaginando di viaggiare
profondamente nel vostro cervello. Mentre espirate, irradiate
consapevolmente il creativo colore magenta attorno a voi. In quel
momento avrete fermato il programma negativo abbastanza a lungo
per cambiare la prospettiva nella vostra Mente Superiore. Mentre
continuate a respirare il colore magenta, l’aura cambia colore e fre-
quenza e si ha l’opportunità di uscire dal vecchio modo di pensare e
sentire. Portate la consapevolezza nella Mente Superiore e scegliete
come rispondere, quali pensieri pensare e quali sensazioni potranno
risultare da quei pensieri. Si può sostituire la tensione in ogni aspet-
to della propria vita quando ci si focalizza nuovamente sul raggio
magenta. Si può scegliere di pensare qualcosa come: “Sono in pace
con me stesso, rafforzato dal respiro in questo momento, connesso
con l’universo, amo me stesso e chi mi è accanto. In questo mo-
mento sono libero”. Potrebbe volerci un po’di tempo prima che il
nuovo programma si stabilizzi e diventi automatico. Ma ogni volta
che ci si trova in un modello negativo di pensiero, ci si può elevare
e portare la propria consapevolezza a un livello più alto, diventando
sempre più attenti ai propri pensieri e a ciò che essi rappresentano.
Ogni volta che si respira il raggio magenta dentro e fuori dal
cervello e s’irradia questa frequenza attorno a sé, si fa un altro passo
in avanti nel viaggio verso il proprio maestro interiore.
Se il cuore è tormentato o quando le circostanze fisiche sembra-
no insormontabili, prendete rifugio nella Mente Superiore e utiliz-
zate la “lente d’ingrandimento” del colore magenta.
Iniziate sedendovi in una posizione comoda e respirate profon-
damente per acquietare la mente. Poi focalizzatevi sul colore ma-

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genta. Se avete una pietra magenta, stendetevi e posizionatela sul
punto della Mente Superiore. Se non avete la pietra, visualizzate un
forte colore magenta e respiratelo dentro e fuori dal cervello.
Inspirate consapevolmente il raggio magenta nel centro del cer-
vello per stimolare le ghiandole pituitaria e pineale.
Mentre espirate, irradiate questo brillante colore attorno alla
vostra aura.
Continuate in questo modo per undici minuti, mantenendo con-
sapevolmente la focalizzazione nel punto della Mente Superiore.
Consolidate la vostra identità nella Mente Superiore e poi rivisitate
ogni punto di vista personale, utilizzando la visione più allargata
che questa meditazione vi porterà. Se praticata per undici minuti
ogni giorno, questa semplice meditazione può aiutare a elevarsi
dalla mente inferiore verso una percezione mentale superiore.
Quando la Mente Superiore è attivata e la frequenza del colore
magenta è proiettata consapevolmente nel campo aurico, le forze
più sottili e raffinate cominciano a formare i loro corpi energetici. Il
colore magenta infonde l’aura come se questa fosse un vestito fatto
di una trama finissima.
Si può rafforzare la Mente Superiore in ogni momento respiran-
do il magenta profondamente dentro il cervello e poi irradiandolo
fuori per riempire l’aura con un colore brillante.

Le pietre dal raggio magenta

Molte pietre dal colore magenta sono rare e abbastanza costose.
Ci sono voluti anni di ricerche per trovarle e comprenderne il
loro utilizzo. Ognuna di queste pietre magenta possiede specifiche
proprietà e effetti di guarigione. La caratteristica specifica di ogni
pietra deve essere presa in considerazione quando viene utilizzata
per l’attivazione e la pratica della Mente Superiore. Per esempio, se
viene utilizzato il Rubino, la sua innata geometria esagonale propria

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dell’armonia e dell’equilibrio, avrà i suoi propri effetti specifici. Vi
sono altre pietre magenta da scoprire, perciò, tenete gli occhi aperti.
È importante che sia presente il colore magenta se le pietre sono
utilizzate per la Mente Superiore. Molte delle pietre seguenti si ma-
nifestano in una varietà di colori che realizzano la perfetta mesco-
lanza del rosso con il viola e la forza del doppio raggio rosso.
Utilizzate sempre Cristalli e pietre con conoscenza, rispetto,
umiltà e sintonia.

Il Rubino è un Corindone e si forma naturalmente in Cristalli

esagonali, spesso con definiti triangoli in rilievo sulla superficie.
Quando la forza rossa creativa del Rubino crea sinapsi con la
Mente Superiore, si stimola un’energia creativa potente.
Quando utilizzate un Rubino naturale esagonale, siate preparati
a idee rivoluzionarie, profonde intuizioni e cambiamenti mentali.
Il Rubino conduce la mente in uno spazio di pensiero attivo,
creativo, d’ispirazione. Posizionatelo nel punto della Mente Supe-
riore quando volete capire meglio qualcosa, trovare nuove soluzioni
per vecchi problemi, o far affiorare nuove idee. Quando lavorate
con un Rubino esagonale, si sviluppa un enorme potenziale che
libera da vecchi modelli mentali che hanno ristretto e limitato
l’immaginazione, l’ingegnosità e l’espressione creativa. Il Rubino
assiste la mente nell’attivare un pensiero attivo, stimolante, motiva-
to e promuove la comunicazione. Questa pietra trasmette il senso di
responsabilità nel dirigere la maggiore forza vitale positivamente e
creativamente. I Rubini, sia naturali che in forma di gemma, sono
molto potenti e devono essere utilizzati con un intento chiaro e una
finalità precisa.

La Kammererite è una pietra rara nella quale la presenza di

cromo crea il colore magenta scuro. La Kammererite assiste la
mente inferiore nell’oltrepassare la soglia verso la Mente Superiore.

22
Quando è posizionata sul punto della Mente Superiore, infonde dei
sottili canali spirituali nella Mente Superiore aiutando a bilanciare
gli emisferi del cervello. La parte sinistra del cervello è al servizio
del modo di pensare razionale, logico e lineare, mentre il cervello
destro è creativo, capace di visualizzare e intuitivo. Nel momento
in cui queste due parti del cervello si bilanciano, la Mente Superiore
può utilizzare le qualità di ognuno, liberando la strada per una pro-
spettiva d’espansione attraverso i cinque sensi fisici.
Il bilanciamento degli emisferi del cervello ha un leggero effetto
sul fluido che circonda il cranio e la spina dorsale. La Kammererite
aiuta a correggere la circolazione e il ritmo di questo flusso sottile.
È davvero possibile sentire il leggero movimento delle ossa del cra-
nio quando si medita con questa pietra.
Dopo una meditazione con la Kammererite non è difficile perce-
pire un accentuarsi dell’udito, della vista, del gusto e dell’odorato.
Lavorare con questa pietra è come fare una doccia mentale che
purifica e equilibra la mente inferiore, calma il sistema nervoso e fa
entrare nel santuario della Mente Superiore.

L’Eritrite è un minerale ricco di cobalto che crea l’intensità ros-

so-viola del colore magenta. Questa pietra è formata da bellissimi
spruzzi di luminosi gruppi di sottili aghi. I Cristalli sono piccoli,
affilati, striati e appuntiti. Per quanto siano belli, i Cristalli di Eri-
trite contengono un alto contenuto di arseniato, quindi questa pietra
NON può essere utilizzata per fare elisir.
L’Eritrite contiene un intenso colore rosa che infonde una
frequenza tipica dell’energia del cuore quando è utilizzata per la
Mente Superiore.
Possiede l’innata abilità di connettersi direttamente con il corpo
emozionale. È la pietra migliore da utilizzare quando si vogliono
equilibrare sensazioni confuse o non in sintonia con la prospettiva
della Mente Superiore. L’Eritrite può aiutare a creare un bilancia-

23
mento quando i pensieri e le sensazioni non sono fra loro compati-
bili. Con un più chiaro sentire interiore e una maggiore neutralità,
si possono fare profonde scelte personali poiché l’Eritrite infonde il
corpo emozionale con la presenza della Mente Superiore.
Quando la presenza gioiosa dell’Eritrite illumina le emozioni,
diventa più facile sentire ed esprimere gioia mentre si è in uno sta-
to mentale superiore. Può venire voglia di danzare, di suonare, di
esprimere movimenti di libero flusso creativo con la mente purifi-
cata e il cuore aperto ed espanso in tutte le direzioni.

La Vesuvianite è anche conosciuta come Idocrasio, una parola

greca che significa “mescolanza di forme”. Ciò significa che questa
pietra combina le forme cristalline di diversi minerali.
La Vesuvianite può essere di differenti colori, incluso il magen-
ta, e si trova principalmente nel Quebec in Canada. Viene anche
estratta in Italia vicino al monte Vesuvio, da cui il nome.
I Cristalli sono di solito corti, prismatici e trasparenti, per cui la
Vesuvianite viene classificata come una gemma.
La Vesuvianite magenta irradia la sua strada verso la Mente Su-
periore, portando con sé sensazioni di luce e di pace interiore.
È radiosa, gentile e illumina ogni pensiero ad un livello interiore
più profondo.
La Vesuvianite magenta sostiene la Mente Superiore mentre
osserva la profondità oscura dei modelli mentali e li interpreta con
una maggiore luce positiva.
Questa pietra espande la percezione e ammorbidisce il giudizio
di sé incoraggiando l’introspezione e una ri-programmazione con-
sapevole.

L’Eudialite si trova principalmente in Unione Sovietica. Con-

tiene nella sua complessa struttura diversi componenti chimici,
inclusi elementi rari. Il suo magenta scuro aiuta a portare più con-

24
sapevolezza nei pensieri, nelle parole e nelle azioni mentre si sta
lavorando con gli altri. L’Eudialite assiste la Mente Superiore a
focalizzarsi su scopi comuni nelle associazioni, gruppi o comunità.
L’Eudialite è molto utile quando si è focalizzati su progetti al servi-
zio di cause umanitarie.
Serve a sintonizzarsi con l’energia rossa creativa per raggiunge-
re obbiettivi che richiedono il sostegno di altre persone per potersi
manifestare. Questa pietra attiva il calore interiore e stimola la
Mente Superiore a unire e a creare uno spirito di cameratismo per
realizzare progetti collettivi.

La Labradorite è una pietra nera/grigia che riflette differenti

colori: verde, blu, oro e magenta. Solo le pietre che hanno un forte
raggio magenta funzionano sulla Mente Superiore. La Labradorite
magenta aiuta a cambiare pensieri e attitudini in una prospettiva di
Mente Superiore, interpretando gli eventi della vita da un punto di
vista positivo e personale. Trasforma vecchi punti di vista centrati
su sé stessi in umile gratitudine e amplifica gli aspetti positivi.
L’interpretazione della realtà si basa su attitudini e convinzioni
personali. Anche se ci sono state date determinate carte, ognuno
deve scegliere come interpretare gli eventi della propria vita. Qual-
che volta un cambio di prospettiva è necessario per andare avanti,
per lasciare andare e per identificare sé stessi con la Mente Supe-
riore. La Labradorite magenta aiuta a riconoscere l’aspetto positivo
delle situazioni, a imparare dalle proprie lezioni individuali e a
porre il passato a riposo in uno spazio pieno di pace.
Essa permette di modificare la vita attraverso una prospettiva
personale.
La Labradorite magenta è una pietra eccellente per il sogno e
può aiutare a trasportare informazioni importanti attraverso lo stato
onirico. Provate a farvi una domanda prima di andare a dormire,
tipo: “Dovrei accettare l’offerta per il nuovo lavoro?”. Tenete una

25
Labradorite magenta in ogni mano e chiedete alla Mente Superiore
di guidarvi nella risposta. Posizionate le pietre sotto il cuscino e te-
nete un foglio e una penna vicini al letto. Appena svegli scrivete im-
mediatamente ogni ricordo che riuscite richiamare dai vostri sogni.
Continuate a fare la stessa domanda ogni notte fino a che non
ottenete dai sogni tutte le informazioni necessarie per una risposta
significativa.
È abbastanza frequente che i pezzi di Labradorite magenta au-
mentino la loro luminosità se utilizzati regolarmente nelle medita-
zioni o nel lavoro con i sogni.

La Lepidolite magenta non è così comune come la varietà più

chiara rosa/viola. È di un color magenta più scuro e di solito è di
qualità superiore. Il litio-mica che si trova nella Lepidolite, è un
morbido metallo bianco/argento, l’elemento solido più leggero. I
sali di Litio sono usati nel trattamento di gravi condizioni mentali
come il disturbo bipolare e la schizofrenia.
La Lepidolite magenta porterà equilibrio energetico nelle emo-
zioni con l’aiuto della Mente Superiore.
Aiuta a cambiare quando si è eccessivamente identificati con le
proprie emozioni e a integrare impressioni consapevoli nella Mente
Superiore.
È davvero utile per persone che soffrono di ansia, attacchi di
panico, inquietudine cronica, depressione o angoscia.
La Lepidolite magenta assiste nell’acquietare il legame tra
pensiero ed emozione, alleggerisce la pressione emotiva ed eleva
l’energia alla Mente Superiore. Da questo punto di vista il rapporto
mente-cuore-corpo si chiarisce e i modelli mentali che s’identifica-
no troppo con le emozioni possono essere re-indirizzati. Con l’aiuto
della Lepidolite magenta si può passare da forti emozioni ad uno
stato di oggettività personale e equilibrare il cuore con la Mente
Superiore.

26
 La Fluorite magenta è classificata come una pietra della Men-
te Superiore, mentre la Fluorite in generale è una pietra mentale.
Il magenta, uno dei vari tipi della Fluorite, può formarsi in
aggregati e qualche volta in ottaedri. Si può utilizzare la Fluorite
magenta per mantenere la mente attenta durante momenti di grande
attività. Gli aggregati di Fluorite magenta sono formati da tanti pic-
coli cubi che creano l’immagine tridimensionale di una sorta di città
spaziale in un’era avanzata, organizzata e strutturata in modo armo-
nico. Questi aggregati possono aiutare la propria mente a rimanere
organizzata e maggiormente focalizzata su ciò che è la situazione
del momento.
Sono bellissimi “compagni” da esporre sulla scrivania, vicino
al computer, o in qualsiasi posto si vogliano utilizzare intenzional-
mente le facoltà della Mente Superiore per fare in modo che un
determinato lavoro venga svolto.
Quando gli aggregati di Fluorite magenta sono posizionati attor-
no alla propria persona, bisogna prepararsi a nuovi pensieri elevati
che entreranno nella propria consapevolezza. Quei momenti “Ah
ha!” portano soluzioni chiare ai problemi e lasciano sorgere nuove
ispirazioni o idee. La Fluorite magenta in aggregati o in ottaedri,
ispira una meditazione attiva a occhi aperti durante la giornata,
elevando le funzioni ad un alto livello e mantenendo una focaliz-
zazione precisa nella Mente Superiore. La Fluorite magenta integra
l’intuizione con l’intelletto e fornisce una guida al comune senso
pratico di ciò che è importante nella vita di ogni giorno.

La Tormalina magenta è uno dei molti colori nei quali la

Tormalina si manifesta. La varietà più rara della Tormalina ha dei
raggi di colore rosso e blu più intensi e forti rispetto alla varietà rosa
conosciuta come Rubellite. La Tormalina ha delle striature lunghe
e parallele per tutta la lunghezza del Cristallo che accrescono la sua
energia. La Tormalina magenta accresce la forza della luce nella

27
Mente Superiore, incanalando correnti positive di energia nei mo-
delli di pensiero della più densa mente inferiore.
Utilizzate questa pietra quando volete spezzare vecchi e negativi
modi di vedere voi stessi, gli altri e il mondo. Essa aiuterà a intra-
prendere delle azioni mentre si rimane nella mente con un’attitu-
dine positiva. La Tormalina magenta crea dei percorsi nella Mente
Superiore per esprimere sensazioni positive.

La Calcite magenta è simile alla Calcite rosa-cobalto ma la

varietà magenta ha un colore rosso più scuro e più intenso. In ge-
nerale la Calcite è ancora un’altra pietra mentale e la sua parola
chiave è “mutamento”. Aiuta a cambiare istantaneamente il pensare
in negativo verso il pensare in positivo. La Calcite magenta è speci-
fica per il suo utilizzo nella Mente Superiore grazie alla capacità di
illuminare i pensieri con un’attitudine di maggiore gioia. La Calcite
magenta assiste nello sviluppare la capacità di portare luce quando
ci s’inserisce spontaneamente in una conversazione o in un’azione.
È indicata per creare risate, battute argute, repliche sincere e di
cuore. La Calcite magenta è molto utile per chi è timido, per chi ha
difficoltà a interagire con gli altri e per coloro che hanno la lingua
legata o non sanno mai cosa dire. La Calcite magenta stimola la
creazione d’interazioni mentali superiori felici che fluiscono con
grazia e facilità.

La Roselite è una delle più belle tra le pietre per la Mente Su-
periore. Il colore intenso blu-rosso è il risultato del cobalto nel suo
composto chimico. Più cobalto è presente, più intenso è il magenta.
Non pensate assolutamente di utilizzare questa pietra per l’elisir,
poiché contiene un alto contenuto di arseniato. Alcuni dei pezzi più
belli arrivano dal Marocco.
La Roselite è utile per chi soffre emotivamente ed è angosciato.
Aiuta la Mente Superiore a essere immune dai programmi mentali

28
ed emozionali negativi poiché porta conforto e calma. Sostiene la
Mente Superiore a mantenere un’immagine di sé positiva e a lascia-
re andare consapevolmente l’ansia mentale, rimpiazzandola con
l’autostima.
La Roselite stimola la Mente Superiore a smuovere le convinzio-
ni più profonde che si sviluppano quando la protezione emozionale
del sé crea specifiche attitudini mentali e comportamenti. La Rose-
lite aiuta la mente a osare, ad aprire la porta dopo aver sperimentato
eventi traumatici. È una pietra utilissima per persone sofferenti da
disturbi di stress post traumatico.
La Roselite è per coloro che vogliono aprirsi a nuove risorse
della Mente Superiore e toccare vere emozioni con pensieri di gua-
rigione.

Il Granato magenta fa parte della ampia varietà di tipi di

Granato, ognuno dei quali possiede un proprio nome. Ci sono due
tipi principali di Granato che si formano nel colore magenta. Sono
l’almandino e il piropo.
Le molteplici e diverse forme di Granato si creano grazie a
leggere variazioni della composizione chimica che permettono alla
pietra di cambiare letteralmente forma pur mantenendo l’unità ori-
ginale. Il Granato magenta genera una trasmissione potente e può
formare naturalmente dei disegni geometrici interessanti. Mano a
mano che si diventa più ricettivi all’energia del Granato magenta, si
può apprendere l’arte del mutamento e accrescere la propria abilità
di adattamento in un mondo in costantemente cambiamento.
Il Granato insegna a accettare le differenze negli altri, anche
se non piacciono. Prendete un pezzo di Granato magenta quando
sapete che starete in compagnia di persone che pensate e credete
siano differenti da voi. Vi assisterà ad accettare e a connettervi con
l’uguaglianza che già esiste, anche se le differenze possono essere
ovvie ed estreme.

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 Il Granato magenta aiuta a creare unità con agli altri poiché la
Mente Superiore conosce la interconnessione di tutte le cose. In al-
tre parole, il Granato magenta aiuta a riconoscere e ad abbracciare i
diritti degli altri alle loro opinioni personali. Può aiutare ad adattarsi
invece che a insistere perché lo facciano gli altri. Quando si è in
grado di fare questo, la via può essere aperta per accettare differenti
mentalità e nuove idee.
Il Granato magenta può aiutare, ammorbidendone la testardag-
gine, le persone mentalmente forti che pensano di avere sempre
ragione. Facilita uno stato mentale senza giudizio e dona l’abilità
di cambiare, come un camaleonte, per adattarsi a persone o circo-
stanze differenti che mettono alla prova, senza essere intransigenti
verso sé stessi.

La disposizione per la Mente Superiore

Per questa disposizione si avranno bisogno di una pietra dal rag-
gio magenta, di un nodulo di Azzurrite, di una bacchetta di Cianite,
di cinque Calciti romboidali trasparenti e di quattro Tormaline nere.
Questa disposizione per la Mente Superiore può essere praticata
quotidianamente con un aiutante che posizioni le pietre e si assicuri
che la persona ricevente continui a respirare regolarmente.
Iniziate sdraiandovi sulla schiena e posizionate la pietra dal
raggio magenta nel punto della Mente Superiore. Scegliete questa
pietra basandovi sullo specifico effetto da voi desiderato. Posi-
zionate il nodulo di Azzurrite sul terzo occhio per sciogliere ogni
blocco subconscio. La bacchetta di Cianite viene posizionata nel
punto del chakra causale (dietro la testa) per aiutare a calmare la
mente e promuovere nuove forme pensiero. Le Calciti romboidali
trasparenti sono posizionate su: gola, cuore, plesso solare, ombelico
e chakra creativo per incanalare questa energia nella Mente Supe-
riore attraverso il sistema dei chakra. Posizionate la Tormalina nera

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sul chakra di base, sul Terra Stella e sulle mani per connettervi con
questa energia.
Iniziate con un lungo e profondo respiro, mentre visualizzate un
luminoso raggio magenta che arriva nel vostro cervello attraverso
il punto della Mente Superiore nel momento dell’inspirazione.
Mentre espirate visualizzate questo colore irradiarsi dal centro del
cervello verso il basso attraverso il sistema dei chakra per ancorarsi
al Terra Stella. Mantenete la mente focalizzata sul respiro e dirigete
l’energia magenta in profondità dentro la mente, avanzando gra-
dualmente attraverso vecchi schemi mentali durante l’inspirazione.
In seguito espirate questa frequenza di colore verso il basso attra-
verso i chakra e dentro la Terra.
Provate a mantenere la totale concentrazione sul respiro mentre
mantenete la Mente Superiore focalizzata sulla visualizzazione del
raggio magenta. Se la mente si distrae (e lo farà) portatela indietro
al passaggio della focalizzazione, diventando consapevoli dell’es-
senza della vostra anima nel dirigere la Mente Superiore. Identifica-
tevi con questa parte del vostro essere (il vero sé) che sta guidando
la mente. Mantenete la direzione dei pensieri al servizio di propositi
elevati, focalizzandovi continuamente ogni volta che la mente si
distrae. Questa disposizione può essere praticata una volta al giorno
per 11-22 minuti, o tanto a lungo quanto si può mantenere la propria
attenzione sul raggio magenta.
Visualizzate il raggio infondendo la vostra consapevolezza e ra-
dicando una frequenza più alta dentro il sistema dei chakra. Come
per tutti gli esercizi della Mente Superiore, disposizioni o medita-
zioni, si termina nel momento in cui non si riesce più a mantenere
una focalizzazione consapevole. In questa particolare disposizione,
se le pietre sono lasciate dopo che si è persa la concentrazione men-
tale, si potrebbe avvertire una leggera emicrania. Alla fine della
disposizione, rimuovete immediatamente le pietre e purificatele.

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Disposizione per la Mente Superiore

Questa disposizione viene praticata con un facilitatore che guidi la me-

ditazione, posizioni le pietre, conti il tempo e si assicuri che il respiro
della persona ricevente sia pieno e profondo.

Intento
Infondere maggiore consapevolezza nella Mente Superiore con il
colore magenta, radicarlo nel sistema dei chakra e interrompere i
vecchi modelli mentali.
Serviranno
Una pietra dal raggio magenta a scelta, un nodulo di Azzurrite, una
bacchetta di Cianite, cinque pezzi di Calcite romboidale trasparente
e quattro Tormaline nere.
Istruzioni
♦ Posizionate la pietra magenta nel punto della Mente Superiore, l’Az-
zurrite nel terzo occhio e la Cianite a toccare la sommità posteriore
della testa.
♦ Posizionate la Calcite romboidale trasparente sulla gola, sul cuore,
sul plesso solare, sull’ombelico e sul chakra creativo. Posizionate la
Tormalina nera sul chakra di base, nelle mani e nel Terra Stella.
♦ Fate dei lunghi e profondi respiri visualizzando, nell’inspirazione,
un brillante color magenta che entra nel cervello attraverso il punto
della Mente Superiore. Espirate e dirigete il color magenta giù attra-
verso il sistema dei chakra facendolo ancorare al Terra Stella.
♦ Continuate a respirare in questo modo per 11-22 minuti o finché
perderete la concentrazione.
♦ Rimuovete le pietre lasciando la pietra magenta per ultima.
♦ Purificate le pietre.
 Bacchetta di Cianite

Mente Superiore:pietra dal raggio magenta

5 cm sopra il terzo occhio
Terzo Occhio: Nodulo di Azzurrite

Gola, cuore, plesso solare, ombelico

e chakra creativo:
Calcite romboidale trasparente

Chakra di base, mani,

Terra Stella:
Tormalina nera
 Capitolo Tre
IL CUORE SUPERIORE
Equilibrare le polarità maschile e femminile

Il cuore umano è qualcosa di estremamente prezioso. Il battito

della vita inizia molto presto nello stadio della crescita embrionale.
Da questo inizio continua a battere fino all’ultimo respiro. Il battito
del cuore è una presenza costante anche se raramente ci si ferma
a pensare e ad apprezzare che “il mio cuore sta battendo proprio
ora” o a sentire l’intenso pulsare del flusso della vita attraverso di
sé mentre il cuore mantiene il suo ritmo con la progressione della
propria vita. Nella pratica della Cristalloterapia, si comprende che
le percezioni spirituali, psicologiche ed emotive possono indurre
nel corpo una perdita di allineamento e causare malattie fisiche. Il
cuore umano è uno degli organi più sensibili che risponde a questi
squilibri più sottili. I disturbi cardiaci sono una delle maggiori cause
di morte tra gli adulti, anche se l’origine della causa è raramente
riconosciuta. Creare una collaborazione consapevole con il proprio
cuore è una delle relazioni più preziose che mai si possano avere.
Vi siete mai fermati a chiedere al vostro cuore come si sente e vi
siete mai presi del tempo per ascoltarlo veramente? Se lo avete fatto
probabilmente avrà avuto tanto da dire. Potreste esservi imbattuti
in residui di “mal di cuore” lasciati da relazioni passate o aver fatto
affiorare ricordi di momenti in cui avete sentito il “cuore spezza-
to”. Tutte queste questioni non risolte, creano nel punto del chakra
del cuore (centro del petto) modelli di pensiero, sensazioni, dando
origine a quello che diventa, per ognuno, la condizione del proprio

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cuore. Si vive in un mondo di opposti, Sole-Luna, giorno-notte,
luce-buio, yin-yang, maschile-femminile e quello che definiamo
come “buono” o “cattivo”. Dentro ognuno di noi esiste l’aspetto
maschile e femminile, anche se si è nati con un corpo da uomo o
da donna. Ogni polarità contiene dentro di sé anche la parte oppo-
sta. Questa dualità diventa unità quando sia l’aspetto negativo che
quello positivo sono inclusi uno nell’altro. Dentro ognuno di noi
esiste il paradiso e la Terra. Respiriamo costantemente, inspirando
e portando dentro di noi ossigeno prezioso dall’esterno e riportan-
dolo fuori espirando, nel costante scambio con le forze che ci danno
letteralmente la vita.
Dai resti preistorici si è arrivati a conoscere il lungo viaggio che
l’umanità ha percorso lungo il tempo. Per esempio, si sa che nel pe-
riodo più antico che la storia abbia documentato esistevano religio-
ni nelle quali si venerava una divinità femminile superiore. Questa
cultura della Grande Dea esisteva simultaneamente in molte parti
del mondo. La Terra e tutta la vita sul pianeta erano il suo grande
dono. La Grande Dea fu venerata dall’inizio del periodo Neolitico,
datato come 7000 a.C. fino alla chiusura degli ultimi templi del-
la Dea attorno al 500 d.C. Qualche storico data la devozione alla
Dea a 25.000 anni a.C. La Dea era venerata per la sua capacità di
ricreare la vita e rinnovare la terra con fertilità. Questo implica un
profondo allineamento delle forze naturali della Terra con il Sole,
la Luna e le Stelle. Grande valore era dato all’abilità della donna di
dare nascita alla vita da sé stessa. Era un sistema matriarcale e per
la maggior parte non belligerante e pacifico per natura. Gli uomini
facevano parte della vita sociale a molti livelli, ma la sovrana era
la Grande Dea. Con l’instaurazione delle religioni patriarcali del
Giudaismo, Cristianesimo e Islamismo, il pendolo cominciò a muo-
versi in direzione opposta e il potere della Dea venne avvolto in un
buio ricordo. Dai primi periodi del Cristianesimo fino al tardo 1600,
il potere delle donne fu completamente soppresso e fatto apparire

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come opera del diavolo. Una moltitudine di donne di conoscenza,
guaritrici, erboriste e levatrici, furono condannate come streghe e
bruciate sul rogo. Per millenni si è vissuti in un sistema patriarcale
che definisce Dio come maschile. Il femminile è stato rappresentato
come la fonte originaria del dolore e della sofferenza dell’umanità
perché tanto tempo fa, a un certo punto, una donna scelse di man-
giare dall’albero della Conoscenza.
Oggi, lo squilibrio di potere tra le forze yin e yang non aiuta e
ha un effetto sul proprio cuore. Non è facile bilanciare la propria
polarità interiore maschile e femminile quando le attuali religioni
promuovono un Dio maschile onnipotente che non riconosce l’altra
sua metà. L’intento è di trovare un equilibrio complementare nella
polarità del proprio cuore, cioè del maschile e femminile. La po-
larità non ha bisogno di essere opposta, basta che si armonizzi. Il
fine per ogni polarità è di essere il complemento dell’altra e creare
l’intero. Questo è il percorso d’evoluzione nel Cuore Superiore.
Dal momento in cui si bilanciano la polarità maschile/femminile
dentro il cuore, il pendolo che si muove da una estremità all’altra,
tra matriarcato e patriarcato, può trovare armonia e pace nel vero
equilibrio sentito dal cuore.

L’attivazione del Cuore Superiore

Quando cominciai a sperimentare la Cristalloterapia negli anni
settanta, avevo praticato yoga per qualche tempo ed ero a conoscenza
del sistema vedico dei sette chakra. Nonostante ciò, mentre lavoravo
con i Cristalli divenne evidente quanto fosse importante posizionare
i Cristalli sul plesso solare. Questo sistema degli otto chakra mi sem-
brò strano poiché andava contro la tradizione, ma dovette essere in-
cluso perchè molta energia emotiva bloccata pesa sul plesso solare.
Esso è il cancello d’ingresso per il cuore. Così il plesso solare venne
incluso come chakra nel sistema della Cristalloterapia per aiutare a

36
espandere il chakra del cuore. Divenne ovvio che le emozioni non
espresse o mal gestite sprofondano dal chakra del cuore nel plesso
solare e a meno che non vengano sbloccate o chiarite consciamente,
bloccheranno il flusso energetico naturale del cuore.
Molti anni dopo avevo appreso di più avendo studiato, meditato
e lavorato con queste informazioni sul Corpo Superiore. Ora capisco
che il chakra del cuore ha quattro livelli: il plesso solare, il chakra
del cuore, il Cuore Superiore e il Cuore Universale che è la fonte
dell’amore. Quando s’impara a respirare profondamente attraverso
il plesso solare e si sperimentano le emozioni così come sono state
vissute, il carico emotivo è neutralizzato e l’energia può elevarsi al
cuore e farci provare amore. Nel momento in cui ci si libera da ener-
gia emotiva soppressa, possono sorgere sensazioni più vere con la
qualità specifica del cuore. In seguito, con un intento consapevole,
si possono elevare ancora di più, attraversando la soglia e entran-
do nel Cuore Superiore. Ci si deve innalzare consapevolmente nel
Cuore Superiore e abbracciare il maschile e il femminile interiore.
Questo crea l’equilibrio tra le due forze dentro di sé che assisterà
nel bilanciare il proprio mondo esteriore.

La ghiandola del timo

A livello del Cuore Superiore ci si sforza di unire il maschile ed il
femminile direttamente nel centro della ghiandola del timo. Questa
ghiandola spirituale è localizzata nel corpo sotto il punto del Cuore
Superiore, a circa cinque centimetri dal chakra del cuore. Quando i
bambini nascono, la loro connessione con il mondo spirituale è molto
forte. La ghiandola del timo è funzionante ed è molto attiva dall’età
di due anni. Attorno all’età di sette anni, quando i bambini imparano
a intellettualizzare e incominciano a identificarsi con il proprio corpo
fisico e con il mondo intorno a essi, quella porta aperta verso il cuore
incomincia a modificarsi. Mentre cambiano di classe nella scuola e

37
con l’esperienza personale della vita, la ghiandola del timo diminui-
sce gradualmente la sua secrezione. All’età di quattordici anni quan-
do i bambini sono entrati nella pubertà, la piena identificazione con il
piano fisico prevale e la ghiandola del timo si atrofizza. Nella puber-
tà, quando gli ormoni cominciano a premere, l’attrazione sessuale ha
il predominio e l’identità sessuale personale diventa più importante.
Insieme alla pressione di questo tipo e agli alti e bassi delle relazioni,
il maschile ed il femminile interiore sviluppano attitudini e convin-
zioni che riguardano sia sé stessi che il sesso opposto. In seguito la
ghiandola del timo si chiude e rimane in questo stato fino a quando
viene riattivata consapevolmente con la frequenza del Cuore Supe-
riore. Si può riattivare questa importante ghiandola spirituale nel
Cuore Superiore. È possibile liberare la profonda relazione personale
con il proprio maschile e femminile interiore e ritornare ad uno stato
di ricettività con cuore aperto verso il Cuore Universale. È necessario
uno sforzo personale consapevole per riattivare la ghiandola del timo
e accendere le luci del Cuore Superiore.

Il respiro del Cuore Superiore

Per praticare il respiro del Cuore Superiore, prima di tutto ci
si deve allineare con il Cuore Universale visualizzando la propria
anima che si connette con il grande Sole centrale nel nucleo della
nostra galassia, la Via Lattea. Questo espanderà il proprio senso del
sé verso il Cuore Universale dal quale si potrà attingere un’infinita
quantità d’amore. Mantenete la connessione cosciente con il Cuo-
re Universale e inspirate profondamente nella pancia, riempiendo
prima i polmoni nella parte inferiore e lasciando che il diaframma
si espanda. Continuate a inspirare profondamente mentre riempite
i polmoni lentamente fino alla parte superiore. Nell’espirazione vi-
sualizzate il respiro che ritorna direttamente al Cuore Universale.
Continuate in questo modo per almeno undici minuti. Praticate

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lunghi e profondi respiri nel Cuore Superiore in modo consapevole,
più che potete, quanto più potete. Praticate a casa, al lavoro, quando
giocate, nel mezzo di una conversazione, in ogni momento nel qua-
le siete nella Mente Superiore e quando vi ricordate.

Le frequenze dei colori del Cuore Superiore

Ho già detto che ricevetti le informazioni originali relative al
Cuore Superiore nel 1994, nel momento stesso in cui la cometa
Shoemaker-Levy 9 esplose su Giove, il pianeta dell’espansione. Le
persone che come me si occupano di Cristalli, s’incontrarono per
osservare il nostro pianeta gassoso più grande pervaso da una mas-
sa di Cristalli di ghiaccio e polvere stellare sotto forma di cometa.
Personalmente mi sentii come bombardata da nuove informazioni
e in seguito, per diversi anni, rimasi confusa riguardo a quello che
avevo ricevuto.
Come per gli altri Corpi Superiori, la frequenza di quegli stati
dell’essere si manifesta in combinazioni di colori. Per esempio, con
la Mente Superiore, si lavora con il raggio magenta, la combinazio-
ne di rosso e viola. I colori che riflettono il Cuore Superiore sono
l’azzurro cielo e l’arancio brillante. Questi colori mescolati insieme
creano un colore simile al fango, che per me non rappresenta uno
stato di frequenza del Cuore Superiore. Per questo sono rimasta in
confusione per lungo tempo e mi sono posta molte domande.
Finalmente cominciò ad essere sempre più chiaro che forse non
era necessario che questi colori si mescolassero insieme per diveni-
re uno. Forse dovevano rimanere separati. Ancora però non riuscivo
a capire perché. Piano piano cominciai a intravedere la verità. Nel
Cuore Superiore i raggi di colore arancione brillante e il soffice
azzurro sono insieme, ma non mescolati. In questo modo ognuno
mantiene il proprio colore e identità prima di incontrarsi come
compagni tantrici nel Cuore Superiore. Ogni parte è completa in sé.

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L’aspetto maschile è il raggio arancione fiammeggiante, l’aggressi-
vo e/o assertivo, il guerriero spirituale, il solare, lo yang e l’essenza
che motiva l’azione. L’azzurro cielo è l’aspetto femminino yin, sof-
fice, vellutato, pieno di pace, introspettivo, lunare, che nutre. Ogni
aspetto è autonomo e non abbandona nessuna delle caratteristiche
proprie della sua natura di base per unirsi all’altro. Invece ognuno
mantiene la sua primaria integrità per creare una bilanciata interio-
rità maschile e femminile che risiede nel Cuore Superiore.
Dentro ognuno di noi esiste un aspetto maschile e uno femmi-
nile. Di solito una persona è identificata con una o con l’altra parte,
dipende dalla sua identità sessuale. Ma ricordatevi: le donne hanno
una polarità maschile nel Cuore Superiore e gli uomini hanno una
polarità femminile nel Cuore Superiore. Come donna, esprimo
generalmente la mia parte femminile, ma mano a mano che attivo
il Cuore Superiore, sono sempre più consapevole del mio aspetto
maschile. Quando mi allineo con il mio Cuore Superiore maschi-
le, invoco consapevolmente la mia forza interiore come guerriera
spirituale del cuore. Invoco la mia abilità d’intraprendere un’azio-
ne e rimanere forte nella confusione di una crisi. Invoco il mio sé
maschile affinché mi aiuti a mantenere e accrescere la mia energia
vitale e per proteggere me stessa da energie negative esterne.
Venere è il pianeta della Dea e rappresenta il femminile. Il suo
colore azzurro e i suoi raggi bianchi ammorbidiscono, nutrono,
aiutano a spegnere il fuoco, portano conforto, calmano la tempesta.
Marte è il pianeta per il maschile, con il suo brillante colore rosso-
arancione che rende motivati, attivi, assertivi e determinati. È ne-
cessario che sia la parte maschile che quella femminile funzionino
insieme nello stesso momento mentre si porta avanti la propria vita.
Per realizzare ciò, prima di tutto serve riconoscersi e sintonizzarsi
nella propria parte polare del Cuore Superiore. Come donne dob-
biamo guardare tutte le situazioni emotive non risolte che possiamo
avere dentro il cuore nei confronti degli uomini. Per gli uomini la

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parte femminile del cuore che è sensibile e ricca di sensazioni, ha
bisogno di essere riconosciuta, di essere sintonizzata, indirizzata e
abbracciata. Ognuno di noi deve essere responsabile della propria
guarigione e del proprio equilibrio interiore delle forze yin e yang.
In seguito il morbido azzurro e il brillante e fiammeggiante arancio-
ne possono stare l’uno a fianco dell’altro, sostenuti ed equilibrati in
uno stato di vero Cuore Superiore.
Il Cuore Superiore è uno stato dell’essere fiducioso, amorevole
e sicuro che proviene dall’interno. In questo spazio, connesso con-
sapevolmente con il più alto livello d’amore che arriva dal Cuore
Universale, prevalgono una grande comprensione e risposte piene
di compassione. Il Cuore Superiore è completo, equilibrato e au-
tosufficiente a livello emozionale poiché riceve abbondante nutri-
mento dal Cuore Universale. Quando s’impara a vivere nel Cuore
Superiore e a mantenere il proprio equilibrio maschile-femminile,
delle sensazioni nuove, comprensive di ambedue le polarità, posso-
no iniziare a evolversi e da questo stato di unità fioriranno compren-
sione e gentilezza.

Le pietre del Cuore Superiore

Le frequenze del colore del Cuore Superiore sono create dalla
combinazione luminosa di blu e bianco per il femminile e dalla
combinazione di rosso e arancione che crea il riflesso fiammeggian-
te per il maschile. Con questi due raggi di rosso presenti (l’aran-
cione è una combinazione di rosso e giallo, più un altro rosso), si
ha una potente forza vitale creativa che deve essere utilizzata con
un intento consapevole in ogni momento. Ricordate che la parte
sinistra rappresenta il femminile e la parte destra il maschile. Se ci
si sente depressi, tristi o soli, si può attivare il Cuore Superiore ma-
schile con la Vanadinite, posizionandola sulla parte sinistra del petto
e respirando profondamente. Questo permetterà alla parte maschile

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di avere cura della parte femminile e a condurla dolcemente fuori
dalla depressione stimolando maggiore vitalità e movimento. Si-
milmente se ci si sente agitati, frustrati o arrabbiati, si può prendere
una pietra dal soffice colore blu chiaro e portarla sulla parte destra
del cuore superiore per portare calma, dolcezza e rilassamento.
Ecco una lista delle calde fiammeggianti pietre arancione del
Cuore Superiore maschile e delle soffici pietre azzurre del Cuore
Superiore femminile. Queste pietre si manifestano con una varietà
di raggi di colore. Per attivare il Cuore Superiore, utilizzate il bril-
lante arancione/rosso per il maschile superiore e il bianco-azzurro
pastello per il femminile superiore. Quando si sta lavorando con il
Cuore Superiore questi raggi di colore devono essere specifici. La
Vanadinite per il maschile e la Celestina per il femminile riflettono
molto bene questi raggi di colore. Siate consapevoli del fatto che
ogni pietra possiede una propria qualità di guarigione. È possibile
trovare pietre che possiedono sia l’arancione brillante che l’azzurro,
ma sono molto rare.

Pietre arancione-rosso/fuoco per il Cuore Superiore

maschile
Rodocrosite in qualità di gemma: aiuta il Cuore Superiore ma-
schile a trasformare la rabbia e le emozioni negative in empatia e
compassione.
Zincite rosso/arancione: assiste nella depurazione delle tos-
sine dei vecchi modelli comportamentali a livello fisico e emozio-
nale.
Pietra del Sole: accende e illumina mentre dona energia al
Cuore Superiore maschile attraverso l’ispirazione spirituale.
Vanadinite: una delle pietre migliori per il Cuore Superiore
maschile, è naturalmente esagonale e porta la parte maschile in
equilibrio con l’altra parte femminile.

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 Sfalerite in qualità di gemma: un gioiello raro nella corona
della Mente maschile Superiore, assiste il sé maschile a essere ge-
neroso e ad amare il suo femminile complementare.
Ammonite opalizzata: costituita da fossili di una conchiglia
marina, estinta da tempo, che si formano a spirale. Quando si
espone l’Ammonite all’acqua nelle giuste condizioni essa opalizza,
creando un intenso colore arancione/rosso. È valida per provare a
evolvere consapevolmente dal vecchio, non più utile programma
emotivo, verso nuove sensazioni di libera scelta.
Calcite rosso/arancione: attiva l’energia creativa per intraprendere
cambiamenti positivi che integrano la presenza del Cuore Superiore ma-
schile nella vita quotidiana, per manifestare un nuovo modo di essere.
Granato spessartite e almandino: sono tipi specifici di Gra-
nato che mostrano il colore arancione/rosso. Essi rianimano il Cuore
Superiore maschile con coraggio e forza per indirizzare le situazioni
difficili e le transizioni da modelli reattivi inconsapevoli a risposte
consapevoli.

Pietre azzurre per il Cuore Superiore femminile

Celestina: una delle migliori per il Cuore Superiore femminile,
infonde l’essenza del regno celeste e assiste il sé femminile a rima-
nere interiormente in pace nella vita del mondo moderno.
Agata dal pizzo blu: questo membro della famiglia dei Quarzi
aiuta la parte femminile interiore a comunicare con gli altri, espri-
mendo sé stessa in una comunicazione chiara, diretta e che proviene
dalla luce del cuore.
Angelite: conosciuta anche come Anidrite azzurra, questa pie-
tra porta un’energia piena di pace in ambienti sovraccarichi. Per-
fetta per calmare, ammorbidire, nutrire e per spegnere il fuoco di
reazioni infiammatorie dovute ad emozioni.

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 Pietra di Luna arcobaleno: un’unica rifrazione dona l’effetto
azzurro all’arcobaleno, stimolando il femminile interiore. Assiste
nell’accettare l’intero spettro delle emozioni umane senza giudizio,
avvolgendo dolcemente e rendendo capaci di amare sé stessi e gli
altri, qualsiasi cosa si stia provando.
Calcite azzurra: aiuta a elevarsi al di sopra di emozioni e circo-
stanze che non soddisfano e assiste nel compiere i necessari cam-
biamenti per dare al Cuore Superiore femminile una voce chiara e
una nuova direzione.
Cianite: aiuta il femminile interiore a formulare una nuova imma-
gine di sé rafforzata dall’amore e dal rispetto per sé stessi. Utilizzate-
la nel Cuore Superiore per promuovere la creazione di nuove idee e
sensazioni riguardanti la vera natura dell’espressione femminile.
Smithsonite blu: una presenza morbida per addolcire e portare
conforto, creare una forza gentile e un’azione delicata. Alleggerisce
lo stress della vita quotidiana. Se si è in un luogo pesante la Smith-
sonite blu aiuterà a rilassarsi e a sentirsi leggeri.
Calcedonio blu: una varietà di Quarzo per alleviare la depres-
sione causata dalla mancanza d’espressione del femminile. Aiuta
il Cuore Superiore a nutrirsi dall’interno e a guadagnare forza per
esprimere la parte sensibile femminile.

La meditazione del Cuore Superiore

Questa meditazione di quindici minuti aiuterà a connettere e a
equilibrare il maschile e il femminile interiore. Tenete una pietra
azzurra nella mano sinistra e una arancione brillante nella mano
destra. Munitevi di un foglio e di una penna per scrivere le risposte
che riceverete. Sedetevi comodi, tenendo la spina dorsale più diritta
possibile. Chiudete gli occhi e respirate profondamente. Portate la
mano destra con la pietra arancione sulla parte sinistra del petto.
Respirate profondamente per cinque minuti e chiedete al maschile
interiore di prendersi del tempo invitandolo a comunicare senza

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giudizio con la parte femminile interiore, allo scopo di conoscerla
meglio. Per esempio la parte maschile può chiedere: “Come stai?
Di cosa hai bisogno? Come posso sostenerti? Come posso essere in
armonia insieme a te?”. Il maschile ascolterà la risposta del femmi-
nile senza resistenze o esitazioni, avendo cura di qualsiasi cosa la
parte femminile voglia condividere. Dopo cinque minuti riportate
la mano destra in basso e centratevi nel punto del timo nel Cuore
Superiore. Quindi portate la mano sinistra con la pietra azzurra
sulla parte destra del petto per cinque minuti. Ora l’aspetto femmi-
nile raggiunge la parte maschile, ascolta con accettazione e chiede:
“Come stai? Di che cosa hai bisogno? Come posso sostenerti e
nutrirti al meglio?”. La parte femminile rimane ricettiva mentre
ascolta attentamente le risposte che sorgeranno spontaneamente
dal maschile interiore. Dopo cinque minuti, portate la mano destra
e la pietra in essa sul petto e incrociatela con la mano sinistra. Fate
in modo che i polsi siano incrociati nel punto del Cuore Superiore.
Questo è un territorio neutrale nel quale ambedue le parti possono
esistere armoniosamente in un equilibrio di potere e di rispetto re-
ciproco. Continuate a respirare profondamente in questa posizione
per altri cinque minuti mentre le due parti negoziano un equilibrio
migliore a livello di Cuore Superiore. Dopo cinque minuti portate
le mani lungo i fianchi e rilasciate le pietre. Prendete nota dell’espe-
rienza interiore e purificate le pietre. Se praticata ogni giorno, que-
sta meditazione può bilanciare le forze yin e yang.
Questa meditazione può portare consapevolezza degli schemi
uomo-donna in relazione a sé stessi. Può portare alla luce gli squili-
bri, come un’eccessiva aggressività del maschile interiore che rifiu-
ta di permettersi qualsiasi espressione femminile dolce, sensibile;
o della parte femminile interiore che può dominare il maschile ed
essere troppo passiva e, ad esempio, fare fatica ad alzarsi dal letto
la mattina. I modelli personali nelle relazioni con uomini/donne,
padre/madre, lavoro/riposo, dare/ricevere possono affiorare con

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questa meditazione. L’intento continuo è quello di bilanciare queste
forze nel processo di crescita verso il Cuore Superiore. Qualsiasi
cosa una parte riferisca all’altra, dovrebbe essere applicata in un
piano personale di mantenimento dell’equilibrio. In altre parole,
se la parte maschile dice: “Sono esausto, ho bisogno di riposare!”
significa che è richiesto più riposo. Se la parte femminile dice a
quella maschile: “Ho bisogno di maggior nutrimento!” sarà poi
responsabilità del Cuore Superiore fare qualunque cosa possa nu-
trire la parte femminile. Diventando più consapevoli del maschile
e del femminile, nasceranno opportunità per creare un equilibrio
interiore che si manifesterà nella relazione con sé stessi, con tutte le
persone attorno a sé e con la vita stessa.

La doppia griglia esagonale del Cuore Superiore

Per mantenere uno stato d’equilibrio armonico tra il maschile
interiore ed il femminile interiore, per rafforzare la connessione con
questa realtà, create la doppia griglia esagonale del Cuore Superio-
re. L’esagono è una forma geometrica naturale con sei lati di uguale
lunghezza. Molti Cristalli, come il Quarzo, si manifestano in questa
forma che è multi-dimensionale e comprende gli aspetti yin e yang.
L’esagono, creato da due triangoli equilateri incrociati, significa
“come in alto così in basso” e simboleggia l’eterna interazione
complementare delle forze duali.
Create questa griglia sul vostro altare o utilizzatela durante una
seduta di Cristalloterapia col Cuore Superiore. Serviranno sei Pietre
del Sole burattate, sei Pietre di Luna burattate e una pietra a vostra
scelta per il Cuore Superiore. Cominciate con le Pietre del Sole. Per
costruire una doppia griglia esagonale dovete prima costruire un
triangolo equilatero con il vertice puntato verso il cielo, che rappre-
senta l’aspetto maschile che sorge dalla base e si dirige verso l’alto.
Poi posizionate tre Pietre del Sole costruendo un triangolo equila-
tero con il vertice verso il basso, che è l’aspetto femminile. Questo

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triangolo viene costruito dentro al primo creando un esagono. Infine
posizionate le Pietre di Luna dentro l’esagono di Pietre del Sole, tra
ogni Pietra del Sole. Si formerà un altro esagono interno, creando
dodici punti in tutto (sei dentro e sei fuori). Le Pietre del Sole ma-
schili circondano le Pietre di Luna femminili, cosicché ogni griglia
è perfettamente equilibrata con il maschile e il femminile. Questa
griglia è perpetua e può continuare a essere costruita all’esterno e
all’interno all’infinito.
Posizionate qualsiasi pietra del Cuore Superiore vogliate uti-
lizzare, nello spazio interno circondato dalle Pietre di Luna. Per
esempio, una Vanadinite può enfatizzare l’attivazione del Cuore
Superiore maschile. Utilizzate questa pietra se dovete essere attivi
fisicamente e avete bisogno di essere assertivi e creativi. Al contra-
rio se avete bisogno di calmarvi, di meditare, di alleggerire lo stress
o semplicemente rilassarvi, lo spazio interiore può essere infuso
dalla Celestina che è l’ideale. Se costruite la griglia sull’altare pote-
te sostituire la pietra nello spazio centrale a seconda del bisogno.

L’elisir del Cuore Superiore

Nel 2002 stavo insegnando un corso avanzato sui Cristalli in
Italia e stavo diffondendo le informazioni contenute in questo libro.
Durante una giornata del corso, uno dei miei studenti mi diede il
pezzo più incredibile di Ossidiana che avessi mai visto prima. Face-
va parte della collezione privata di un missionario che aveva lavora-
to per oltre vent’anni nel deserto del Sahara in nord Africa. Era stato
conservato per molti anni. Questo pezzo di Ossidiana grande come
il palmo di una mano, era in parte azzurro e in parte arancione, la
combinazione dei colore per il Cuore Superiore. Venne posizionato
sull’altare ogni giorno e divenne parte del corso. Durante la settima-
na ognuno nel gruppo ebbe l’occasione di connettersi direttamente
con esso. Il giorno prima della fine del corso una allieva mi chiese se

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poteva creare un elisir con l’Ossidiana azzurra/arancione. Fummo
tutti d’accordo, era una grande idea. Il giorno dopo la ragazza arrivò
al corso con due grandi bottiglie che contenevano l’elisir del Cuore
Superiore, in dose sufficiente perchè ognuno ne potesse portare a
casa un po’. Quando riposizionammo l’Ossidiana sull’altare, notai
che la parte azzurra era diventata più chiara. Prima di dire qualcosa,
un allievo rimarcò che la pietra sembrava più chiara e trasparente.
Facemmo girare l’Ossidiana nel gruppo e tutti erano concordi nel
notare che l’aver creato l’elisir era così piaciuto alla pietra, che era
diventata più brillante e trasparente, cominciando a trasformarsi in
una gemma. Portai l’Ossidiana e l’elisir con me a casa per poterli
sperimentare come rimedi personali.
Nei corsi successivi i miei allievi erano più che desiderosi di
farmi da cavia e provare il rimedio del Cuore Superiore per sei
settimane. Mi promisero di riportare le esperienze e qui di seguito
scrivo alcuni dei loro commenti.
– Mi aiuta a entrare nello spazio notturno con maggiore tran-
quillità.
– Ho sentito gli effetti sul chakra della gola quando ha iniziato a
purificare i canali del mio Cuore Superiore.
– L’elisir mi ha aiutato a notare il mio vecchio programma di
pensiero che mi fa credere che una parte di me manca e ha bisogno
di essere colmata dall’esterno. Ho compreso che ho bisogno di ac-
cettare di avere sia la parte maschile che quella femminile complete
dentro di me, per poter attivare il Cuore Superiore.
– Credo che sperimentando questo rimedio sono molto più
consapevole del bisogno di ritornare indietro nello spazio di pace e
conoscenza che il Cuore Superiore conserva dentro di sé. Sembra
imperativo per noi provare a rimanere sempre nel Cuore Superiore
perché stare in altri spazi, di questi tempi, può portare a regressio-
ne invece che a progresso verso l’unità, la pace, la comprensione
e la verità.

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 – Questo rimedio ha avuto degli effetti su di me molto sottili, ma
molto profondi, come una delicata purificazione e una guarigione
della mia parte emotiva a un più alto livello.
– Il mio maschile e il mio femminile interiore hanno avuto pa-
recchio di cui parlare l’uno all’altra.
– Quando ho incominciato a prendere questo rimedio, ho sentito
il mio cuore aprirsi e nello stesso momento ho sentito delle paure
affiorare e ho dovuto affrontare quello che significavano. Ho sentito
che potevo trascendere quelle paure e ho intrapreso delle azioni più
appropriate nella mia vita.
– Ho sentito una pace interiore più profonda e una maggiore
comprensione per gli altri a livello emotivo. Mi ha aiutato a fondere
dentro il mio cuore amore incondizionato e accettazione per gli altri.
– Sento leggerezza ed espansione nella mia gabbia toracica, nel-
lo spazio al centro e nella parte superiore del petto e ciò mi permette
di respirare molto meglio. Mi sembra di aver aperto un cancello che
mi fa sentire meglio la pesantezza delle emozioni bloccate nel cuo-
re. Era necessario guardare più profondamente i miei stati d’animo
perché pur essendo motivati da un senso di auto-protezione creano
energia stagnante. Questo rimedio ha giocato il ruolo dello specchio
nel quale riflettersi.
– Mi assiste nell’avere più compassione per me stesso, nel non
essere così duro con me e nell’accettare le altre persone e gli eventi
per quello che sono, come parte della trama della vita, che succe-
dono per una ragione, in perfetto ordine, nella perfezione del tempo
divino.
– Questo rimedio porta la mia attenzione dalla mente pazza fin
dentro al cuore, dove posso addolcirmi, aprirmi e dove il mio respi-
ro può estendersi. Sento che posso rilassarmi in modo tale da non
dover proteggere il mio cuore perchè vi è una morbida ma solida
protezione che si forma. Posso lavorare e non essere influenzato da
cose che potrebbero altrimenti ferire i miei sentimenti.

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 Da quel momento ho conservato questa preziosa Ossidiana vici-
no a me sul mio altare personale. È diventata più chiara e l’azzurro
è quasi trasparente ora. Questa pietra “speciale” dimostra che l’evo-
luzione verso il Cuore Superiore è un percorso di trasformazione.
Il fatto che l’azzurro sia diventato più trasparente, vuole significare
che il Cuore Superiore femminile è più ricettivo a questo processo.
Utilizzate le pietre arancione fiammeggiante e le pietre azzurre
per praticare la Meditazione del Cuore Superiore, la Disposizione
del Cuore Superiore e la Griglia del Cuore Superiore. Permettetevi
di conoscere le caratteristiche del vostro maschile e femminile inte-
riore. Nel momento in cui conoscerete le parti maschile e femminile
del vostro essere, cercate di equilibrarle. Date la stessa capacità di
esprimersi a ognuna di esse e imparate come l’una può servire l’altra.
Quando praticate ciò, mediate tra le due, avendo cura e identificando-
vi con ognuna delle parti equamente, senza pregiudizi o favoritismi.
Quando dentro di voi cercate di guarire la separazione tra yin e yang,
potete poi aprite una nuova strada verso il Cuore Superiore.

I guerrieri del cuore

Il Cuore Superiore maschile ha la responsabilità di incanalare il
potere che il doppio raggio rosso contiene dentro di sé. Il rosso è il
colore della vita, del fuoco, della vitalità, del potere, della sessua-
lità e dell’energia creativa. Quando viene utilizzata con un intento
sbagliato, l’energia rossa può portare al conflitto e alla guerra.
Mentre attiviamo i Corpi Superiori con queste frequenze dei colori,
è importantissimo utilizzare questa energia rossa per scopi positivi.
Se il rosso è infangato con un uso smisurato del potere dell’ego, il
risultato non sarà al servizio di scopi positivi. È di vitale importan-
za che l’utilizzo del raggio arancione di fuoco del Cuore Superiore
maschile sia bilanciato con il Cuore Superiore femminile prima di
intraprendere qualsiasi azione. Se usato nel modo errato, può ampli-

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ficare la rabbia e creare reazioni karmiche immediate e inevitabili.
Coraggio, forza, asserzioni positive, dedizione, valore, assenza di
paura, fiducia, audacia, integrità, onestà, sono solo alcune delle
qualità che rappresentano l’aspetto del guerriero del cuore del Cuo-
re Superiore maschile. Si devono includere queste caratteristiche
nel proprio percorso spirituale se si vuole intraprendere un’azione
decisiva in questo nuovo millennio.
I guerrieri del cuore non aggrediscono quelli che sono diversi.
Il loro intento è di mettere il fuoco nei loro cuori per un’azione
positiva per creare soluzioni ai molti problemi che il mondo sta
fronteggiando ora. Sapendo che “più profondamente si va dentro,
più in alto si sale” i guerrieri del cuore guardano sempre dentro di
sé, per verificare l’intenzione e lo scopo dell’ego prima di intrapren-
dere un’azione. La loro priorità è quella di dedicare del tempo alla
pratica spirituale quotidiana e di sapere come soddisfare le proprie
esigenze quali il ben-essere, il mantenimento della forza vitale,
l’apprendere quando è il momento giusto per fare un passo indietro
e dire “No” e l’assicurarsi che la connessione spirituale rimanga
forte e vitale per tutti i guerrieri del cuore. Un vero guerriero è equi-
librato nel proprio Cuore Superiore con gli aspetti maschile e fem-
minile che lavorano in sincronicità per risolvere le molte sfide che
la vita presenta. Un guerriero del cuore comprende che la relazione
più profonda è quella con sé stesso/a e coltiva le risorse interiori
dell’energia spirituale. I guerrieri spirituali imparano come elevare
sé stessi fuori dal buio del mondo per servire l’umanità nella luce
dello spirito. Essi sanno che come il giorno si trasforma nella notte,
ciascuna polarità si trasforma facilmente nell’altra, come la forza
yin s’interscambia con quella yang.

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 I guerrieri del cuore (Invocazione)

Invochiamo tutti i guerrieri del cuore

a prendere posizione,
con la volontà di affrontare il più grande pericolo
e il coraggio di prendere il comando.
Con l’umiltà come costante compagna
e con una profonda compassione che mai cesserà,
ci inchineremo tutti insieme
al sacro altare del cuore.
Armati di un codice etico
che onora tutti gli esseri viventi,
alziamo la spada della verità
con la forza che solo l’amore porta.
Noi tutti ci ergiamo da soli, insieme
i nostri piedi ben saldi su questa Terra
comportandoci come messaggeri e levatrici
del nuovo che è stato dato alla luce ora.
Protetti da forza interiore e chiarezza
dotati di energia guaritrice nelle nostre mani,
siamo armati delle armi spirituali
che sono richieste per essere un vero guerriero.
Guidati da tutti i nostri Angeli
e sapendo che tutte le cose provengono dall’Uno
siamo decisi a intraprendere un’azione forte
ora che abbiamo iniziato.
Amando Madre Terra
e decisi a prendere posizione,
guerrieri del cuore
ora dovete prendere il comando.

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La disposizione del Cuore Superiore
Per la disposizione del Cuore Superiore, avrete bisogno di sei
pietre uguali di colore arancione fuoco per la parte maschile e di
sei pietre uguali azzurro soffice per il femminile. Avrete anche
bisogno di dodici pietre di Quarzo rosa e di una singola pietra, a
vostra scelta, per il Cuore Superiore. Iniziate posizionando i Quarzi
rosa all’altezza della corona, del terzo occhio, della gola, del ples-
so solare, dell’ombelico, del chakra creativo e del chakra di base.
Posizionate un Quarzo rosa in ogni mano, in ogni piede, nel punto
del Terra Stella e respirate profondamente. In seguito costruite una
doppia griglia esagonale attorno al Cuore Superiore con il centro
situato nel punto del Cuore Superiore. Quindi posizionate la pietra
singola di vostra scelta al centro della griglia.
Continuate a respirare profondamente per 11-22 minuti mentre
praticate la Meditazione del Cuore Superiore, senza utilizzare le
mani. Invitate il sé femminile a prestare attenzione e a imparare dal-
la controparte maschile. In seguito lasciate che sia la parte maschile
a fare altrettanto con la parte femminile, ascoltando ciò di cui lei ha
bisogno. Per completare il percorso, portate ambedue le parti insie-
me nel Cuore Superiore ed equilibrate le loro energie. Ogni volta
che si pratica questa disposizione e si comunica con le due polarità,
si accresce la propria unità interiore e si è maggiormente in grado di
equilibrare le forze all’esterno rimanendo centrati in sé stessi.

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Disposizione del Cuore Superiore

Questa disposizione richiede un facilitatore che guidi la meditazione,

posizioni le pietre, conti il tempo e si assicuri che il respiro della per-
sona ricevente sia profondo e pieno.

Intento
Equilibrare le polarità maschili e femminili a livello di Cuore Supe-
riore.

Serviranno
Sei pietre uguali per il Cuore Superiore maschile, sei pietre uguali
per il Cuore Superiore femminile, una pietra singola per il Cuore
Superiore a scelta, e dodici pezzi di Quarzo rosa burattato.

Istruzioni
♦ Posizionate i pezzi di Quarzo rosa nei punti della corona, del terzo
occhio, della gola, del plesso solare, dell’ombelico, del chakra crea-
tivo, del chakra di base, nelle mani, in ogni piede e nel Terra Stella.
♦ Create una doppia griglia esagonale nel Cuore Superiore con le pie-
tre maschili/femminili sul petto, con il centro localizzato esattamen-
te nel punto del Cuore Superiore e con la pietra scelta per il Cuore
Superiore al centro della griglia.
♦ Lasciate che sia l’aspetto maschile che quello femminile si incon-
trino con amore nel punto del Cuore Superiore e respirate in ugual
misura dentro ognuno di essi.
♦ La respirazione consapevole con la Mente Superiore focalizzata ver-
rà praticata per 11-22 minuti, guidando la parte femminile a onorare
il sé maschile e in seguito invitare la parte maschile a onorare il sé
femminile.
♦ Rimuovete prima le pietre della griglia poi i Quarzi rosa. Purificate
le pietre.
Doppia griglia esagonale:
Sei Pietre del Sole
Sei Pietre di Luna
Pietra nel centro a scelta

Posizionate su tutti gli altri punti il Quarzo rosa

La doppia griglia esagonale del Cuore Superiore

Intento
Creare un equilibrio armonico tra yin e yang, tra l’aspetto femminile
e quello maschile del Cuore Superiore. Questa griglia può essere
creata su di un altare, in un luogo in cui vi è bisogno di equilibrio o
come disposizione in Cristalloterapia.

Serviranno
Sei Pietre del Sole burattate (per il Cuore maschile Superiore) sei
Pietre di Luna burattate (per il Cuore femminile Superiore) e una
pietra per il Cuore Superiore a scelta.

Istruzioni
♦ Utilizzate tre Pietre del Sole e create un triangolo equilatero con
l’apice verso il cielo (aspetto maschile).
♦ Utilizzate le ultime tre Pietre del Sole per creare un triangolo equila-
tero con il vertice in basso verso la Terra (aspetto femminile). Questo
triangolo è costruito dentro al primo creando così un esagono.
♦ Posizionate le sei Pietre di Luna tra le Pietre del Sole all’interno del-
l’esagono di Pietre del Sole. Questo formerà un esagono interno. Le
Pietre del Sole maschili circonderanno le Pietre di Luna femminili.
In questo modo ora ogni griglia sarà perfettamente equilibrata con il
maschile-femminile al suo interno.
♦ Per terminare la griglia posizionate la pietra scelta per il Cuore Supe-
riore nel centro della doppia griglia esagonale.
 Capitolo Quattro
IL CORPO FISICO SUPERIORE

Il corpo fisico è per l’anima un incredibile veicolo nel quale

dimorare. È veramente stupefacente essere consapevoli che in
questa dimensione fisica possiamo muoverci attraverso il tempo
e lo spazio su questa Terra. Sperimentiamo il mondo attorno a noi
attraverso i cinque sensi fisici: l’udito, la vista, il tatto, l’odorato e
il gusto. Questi cinque sensi ci permettono di vedere la bellezza di
un tramonto, udire il rombo di un tuono, sentire la morbidezza della
pelle di un neonato e odorare l’aroma di biscotti appena sfornati
prima di deliziarci con la loro bontà.
Utilizziamo il corpo per muoverci da un posto all’altro, mentre
la mente è occupata in pensieri e il cuore prova sensazioni che si
mostrano all’esterno attraverso parole o azioni. E tuttavia questi
pensieri e sensazioni non appartengono al reame fisico. Il cervello
registra sì delle reazioni chimiche quando si pensa, ma è solamente
un mezzo per la mente. Si possono sentire appassionatamente le
emozioni e ancora i sentimenti e il sentire non sono fisici. Si posso-
no manifestare pensieri e sensazioni con il corpo fisico, ma i corpi
mentale ed emozionale sono aspetti molto più sottili del sé rispetto
alla massa che crea la propria forma. Pensateci! Si può sperimentare
un pensiero o una sensazione senza coinvolgere affatto il corpo. I
corpi emozionale e mentale sono più raffinati ed esistono in un am-
bito che non è dominio del corpo fisico; tuttavia, sia il pensiero che
l’emozione sono pienamente integrati nel sistema umano. I chakra,

58
organi spirituali di luce, sono compresi nel sistema umano, ma non
sono attivati in tutti gli individui.
Il corpo fisico umano è un’integrazione estremamente complessa
di milioni di cellule, organizzate in maniera eccellente nel proposito
e nella funzione di creare sangue, ossa, cervello e forza muscolare.
I sistemi nervoso, circolatorio, digestivo, endocrino, respiratorio,
scheletrico, muscolare e sensoriale si connettono armoniosamente
per la creazione di un veicolo affinché l’anima possa sperimentare
la terza dimensione. Ma questo veicolo può esistere solo per un
periodo limitato su questo pianeta.
Come tutto ciò che è fisico, il corpo è temporaneo. Possiede una
sua propria volontà che vuole sopravvivere all’inevitabile destino
di tutte le cose corporee, cioè la morte. Non importa quanto forte e
potente il corpo fisico possa diventare, è comunque vulnerabile. La
realtà del piano fisico è destinata a cambiare con il tempo. Con le
leggi della natura in azione, ci si può aspettare la nascita e la morte
del corpo fisico in modo naturale, così come si aspetta l’arrivo della
primavera o come si sa che dopo che tutte le foglie sono cadute,
comincerà l’immobilità dell’inverno.
Realizzando che il corpo fisico è un veicolo nel quale noi evol-
viamo, i concetti e le convinzioni di base che riguardano il propo-
sito della vita su questo pianeta possono cambiare. Cosa sarebbe
cambiato se si fosse saputo, mentre si viveva la propria vita, che il
corpo era temporaneo, ma che la nostra esistenza era permanente?
E che la vita nel corpo fisico è la manifestazione di solo una delle
molteplici espressioni di ciò che si è come esseri? Mentre si matura
nella comprensione che vi è molto di più dell’essere in un corpo
che semplicemente pensa, sente e vive in un mondo di cinque sensi,
si arriva a comprendere che vi è anche l’opportunità di evolvere in
stati superiori di consapevolezza.
Abbiamo anche un sesto senso. È quella sensazione istintiva
che sa di poterci proteggere se la si riconosce. La telepatia, la chia-

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roveggenza, la visione, l’intuizione, la consapevolezza psichica e
tutte le percezioni extrasensoriali sono parti del sesto senso. Questo
senso più alto è disponibile a tutti ma in molte persone è addormen-
tato. Molto spesso viene frainteso perchè le leggi del piano fisico
non lo definiscono. Può essere tuttavia coltivato consapevolmente.
Lasciate la mente aperta a sensi superiori che rientrano nelle capa-
cità degli esseri umani. Attivando il Corpo Fisico Superiore s’incre-
menterà molto la possibilità di poter sperimentare la vita con più di
cinque sensi fisici.
La forza più preziosa e vitale del corpo fisico è il respiro. Al
momento della nascita, un neonato fa il primo respiro e la prima-
ria relazione con la vita comincia. Attraverso il corso della vita di
ognuno, non importa quanto duri, il respiro sostiene la forza vitale
nel corpo. Nell’inspirazione si riceve letteralmente sostegno dal-
l’universo fuori di noi. Nell’espirazione restituiamo il servizio.
La costante ripetizione del respiro diventa un atto inconscio che si
attiva in questo processo ripetitivo milioni e milioni di volte. Con il
respiro si può accrescere la consapevolezza, elevare la coscienza e
attivare i Corpi Superiori. Ogni volta che s’inspira consapevolmen-
te, si può fare un più profondo respiro, incrementare l’ossigeno e la
forza vitale nel proprio corpo fisico. Ogni espirazione può diventare
una liberazione, un lasciar andare, una restituzione.
La visualizzazione di colori può essere applicata a ogni respiro
e diretta verso aree specifiche che hanno bisogno di guarigione. Per
esempio, se avete un’emicrania, inspirate visualizzando il colore
verde e focalizzate il potere del respiro nel dolore alla testa. Espi-
rate e lasciate andare consapevolmente ogni dolore o stress in quel-
l’area. Continuate in questo modo per dieci minuti e sperimentatene
i risultati positivi.
Nella Mente Superiore, respirate il raggio magenta per trasfor-
mare i vecchi modelli mentali. Nel Cuore Superiore, respirate l’az-
zurro quando avete bisogno di calma o il fiammeggiante arancione

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per caricarvi di energia e prepararvi all’azione. Non si può vivere
senza il prezioso respiro se non solo per alcuni minuti e il suo po-
tere non può essere sottovalutato. Esso sostiene la vita fisica, può
essere consapevolmente utilizzato per accrescere la vitalità a tutti i
livelli dell’essere e può anche essere diretto per ottenere dei risultati
individuali.

Il raggio chartreuse
Nella pratica di base della Cristalloterapia, il plesso solare è con-
siderato un chakra a sé stante. Per questo l’applicazione della dispo-
sizione delle pietre è un sistema nel quale sono utilizzati otto centri
energetici, invece dei sette della tradizione vedica. Il plesso solare,
casa per le emozioni, risiede alla fine dello sterno, esattamente al di
sotto delle costole, nel tratto digestivo superiore. Emozioni non ri-
solte o soppresse vengono trattenute qui. La pulizia e la guarigione
emozionale viene fatta con pietre verdi come la Malachite e l’Av-
venturina verde. Dalla profonda foresta dello Smeraldo al tenue
tiglio della Selenite, questo raggio di colore verde trasmette energia
vitale e dona conforto.
Il colore per il chakra dell’ombelico è il giallo. È qui che la ma-
nifestazione fisica inizia per ognuno, come un embrione nel grembo
materno. Il giallo è il potere della pura creazione. È come il Sole,
che dona vita, che vibra radioso e potente. Il giallo rappresenta il
coraggio e la volontà di intraprendere l’azione. Si riferisce anche
all’intelletto superiore e all’abilità di pianificare eventi o di pensare
a nuove invenzioni. È attivo, creativo e in grado di creare. Il giallo
è uno dei tre colori primari. Il verde è un colore secondario, costi-
tuito da giallo e blu, un altro dei colori primari. Il colore che attiva
il Corpo Fisico Superiore è il chartreuse, una perfetta combinazione
di giallo e verde. Dal momento che il verde contiene un raggio gial-
lo, questa combinazione speciale di chartreuse è uguale a due parti

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di giallo e una parte di blu. Il doppio raggio giallo è uno dei fattori
vitali nell’attivazione del Corpo Fisico Superiore.
Il colore chartreuse è quello che si vede nelle fresche e giovani
piante in crescita. In questi nuovi germogli della flora, l’energia
primaria è forte e vitale. Questa è una delle ragioni per cui stare
all’aria aperta può essere davvero rinvigorente. Oltre ad un’accre-
sciuta ossigenazione, la vita delle piante verdi eleva lo spirito e
permette all’aura di espandersi, con il risultato di una sensazione
di maggior benessere. Impegnarsi in attività fisiche in un ambiente
naturale permette di accrescere la propria salute. Lavorando con
il raggio chartreuse, si attiva un potenziale per collegarsi con il
potere della forza vitale stessa e di esprimerla tramite la propria
vitalità. Questo colore è come pura energia che si muove a spirale
verso l’esterno nel mondo fisico. Questa potenza, quando viene
scomposta dall’uso del chartreuse nel Corpo Fisico Superiore, può
essere utilizzata consciamente per attivare la volontà personale e
per sviluppare un controllo più cosciente. Molto più di ogni altra
combinazione di colori questa miscela in parti uguali di giallo e
verde, assiste il corpo fisico a rafforzare la propria immunità. Aiuta
anche a rafforzare il “sistema immunitario emozionale”. Lavorando
con le pietre chartreuse si riceve aiuto per costruirsi un’immunità
personale nei confronti di vecchi modelli emotivi reattivi che sono
stati precedentemente programmati nel plesso solare.
Essere in uno stato di “Fisico Superiore” implica che il corpo
umano si prenda ben cura e mantenga il veicolo fisico in forza af-
finché i Corpi Superiori vi possano risiedere. La piena e cosciente
permanenza nel Corpo Fisico Superiore avviene quando il raggio
chartreuse è stato infuso attraverso le emozioni. Il Corpo Fisico
Superiore viene attivato quando questo circuito spirituale del sottile
chartreuse si è stabilizzato fisicamente, a livello emotivo e aurico.
Integrare uno stato di presenza nel Fisico Superiore significa
che non si ha più bisogno di essere limitati dalle leggi del piano

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fisico. Si apprende a lavorare con le leggi spirituali più grandi che
governano queste leggi fisiche. Nel mondo spirituale le regole ordi-
narie del tempo e dello spazio non sono applicabili, la sincronicità
diventa un comune evento quotidiano e i miracoli accadono molto
spesso. Questa è la legge benedetta dalla volontà personale insieme
alla volontà divina nel momento in cui il Corpo Fisico Superiore è
dato alla luce. In uno stato di Fisico Superiore gli eventi che sono
stati precedentemente percepiti come ostacoli insormontabili di-
ventano sfide stimolanti. Vecchie reazioni emotive sono trasformate
consapevolmente e nuovi modelli di risposta riflettono in positivo le
scelte fatte in merito alla vita quotidiana. Con la consapevolezza del
chartreuse che dipende da ogni respiro, la connessione con il sacro
può essere assicurata in ogni momento della vita. Il chartreuse ispi-
ra la forza vitale a manifestarsi nella forma. Lavorando insieme alla
Mente Superiore e al Cuore Superiore, il Corpo Fisico Superiore
crea letteralmente la forza vitale positiva a livello fisico ed emotivo.
Questa forza vitale rende immuni dall’energia negativa di vecchi
modelli emozionali, promuove azioni positive e benessere. Quando
il Corpo Fisico Superiore viene stimolato, il raggio chartreuse ac-
cresce letteralmente il carisma ed il magnetismo nella propria aura.

La posizione del punto del Corpo Fisico Superiore

La posizione del punto del Corpo Fisico Superiore è a metà stra-
da tra il plesso solare e l’ombelico, al centro degli organi dell’appa-
rato digestivo superiore. Questa posizione del Fisico Superiore è un
punto di stabilizzazione che permette di operare nel momento pre-
sente. È qui che si può sentire il proprio intuito cognitivo e trovare
la forza interiore di fare ciò che è giusto in qualsiasi circostanza.
Questo è il punto chiamato “na’au” nell’antica lingua hawaiiana,
definito come “il piccolo intestino, la sede del potere affettivo e mo-
rale, il cuore, l’anima”. È proprio in questo punto, grazie alle loro

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intuizioni, che i nativi delle isole Hawaii hanno imparato a trovare
la loro verità personale.
Costruite il vostro altare con intento consapevole utilizzando le
pietre giallo-verdi. Nutrite le piante viventi e restate nella natura il
più possibile. Create il vostro spazio personale positivo e costruite
attorno a voi un campo aurico forte immunizzandovi da negatività
esterne. Se non avete nessuna pietra a disposizione, visualizzate il
chartreuse. Cercate questo colore nello spazio intorno a voi, identifi-
catevi con esso, respiratelo e allineatevi con la pura forza della vita.
Con l’assistenza delle pietre chartreuse, si può intenzionalmente
e di proposito mantenere una forte presenza spirituale sul pianeta.
Mentre si cresce nel Fisico Superiore, s’impara che il proprio corpo
di luce chartreuse può operare nel corpo fisico sul piano terrestre
in ogni momento. Con la forza vitale consapevole che dirige pie-
namente lo spettacolo della propria vita, si può contare su questo
regista per migliorare sempre di più.

Il potenziamento della volontà

Nel Corpo Fisico Superiore la volontà personale si potenzia
mentre si allinea con quella divina. Questa trasformazione avviene
quando la volontà individuale è guidata consapevolmente e si ha il
tempo per una pratica spirituale. La dedizione e l’energia necessarie
per rafforzare la propria forza vitale sono parte dell’attivazione del
processo. Volere o non volere, questo è il problema. Se lo si vuole,
lo sarà, mettendo la propria volontà in azione. La forza si ottiene
imparando a non identificarsi con i vecchi e aridi letti dei fiumi di
obsoleti modelli emozionali e mentali radicati profondamente. È
così facile tornare indietro ai propri programmi del passato, se non
si è consapevoli in ogni momento. Quei vecchi modelli possono
far sprofondare e allo stesso tempo lasciano poca speranza per il
futuro. Accendere la luce chartreuse nel Corpo Fisico Superiore

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aiuta a costruire la forza della volontà per risorgere dal pantano
del passato. Nel Corpo Fisico Superiore la volontà è potenziata per
potersi elevare fuori dalle memorie dolorose e trovare la libertà nel
momento presente.
Utilizzate la Mente Superiore per lasciar andare i modelli menta-
li inutili che continuerebbero a circolare se non controllati. Praticate
il lavoro con le pietre chartreuse per staccarvi dalle emozioni che
sono associate a pensieri negativi. In seguito, elevatevi con la vo-
lontà e portate la Mente Superiore nel momento presente e respirate
profondamente. Riacquisite la vitalità in quel momento mentre in-
fondete la volontà giallo-verde della forza vitale nel punto na’au del
corpo fisico. Questo stato di presenza nel Fisico Superiore promuo-
ve istantaneamente il rinnovamento e la guarigione. Mano a mano
che il tempo passa si ottiene la pace e si ha più coraggio per le espe-
rienze della vita. Si passa davvero tanto tempo nello stress emotivo,
preoccupandosi per quello che potrebbe o non potrebbe succedere
nel futuro. La propria mente e le emozioni possono essere catturate
nelle ragnatele del passato che la perfezione del momento presente
passa inosservata. In ogni momento si ha l’opportunità di essere
semplicemente presenti. Ogni attimo prezioso dona la libertà di
essere parte dell’infinito momento del tempo. Saltate nella presenza
di ogni momento e cavalcate il tempo, lasciando che la consape-
volezza semplicemente sia, non collegandola in nessun modo alle
proiezioni del passato o del futuro. Questa è vera libertà.
Una moltitudine di modelli di pensiero crea la mente collettiva
dell’umanità. Alla nascita ognuno di noi viene automaticamente
condizionato da realtà mentali percepite dai genitori, dalla comu-
nità, dalle religioni, dalla nazionalità e dalle razze. Queste forme
pensiero collettive diventano così radicate a livello subliminale che
può diventare difficile capire chi siamo al di fuori di tutta quella
programmazione. Quando la propria volontà è allineata col mo-
mento presente, la vera identità interiore può emergere fuori dalle

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definizioni mentali che spesso dominano il nostro senso del sé. Nel
momento prezioso dell’adesso si può sentire la magnificenza della
vita ed essere semplicemente con il proprio prezioso sé, liberi da
ogni condizionamento.
Mentre il Corpo Fisico Superiore si rafforza, si può ottenere
pace personale in ogni sacro momento della vita. Nell’infinità del-
l’adesso si sperimenta la vita in modi molto diversi. I problemi del
passato o quelli potenziali, non usurpano più l’attenzione mentre
s’impara a vivere nella perfezione di ciascun momento. Quan-
do si abbandonano gli impegni personali e ci si apre alla divina
provvidenza nel respiro chartreuse dell’adesso, s’incrementa la
possibilità di manifestare una vita migliore di quella che si sia mai
immaginata!
Guidare la volontà personale è uno dei passi necessari nel pro-
cesso d’integrazione della realtà di frequenze più alte. Essere in gra-
do di elevare consapevolmente il livello di energia mentale, emotiva
e fisica rende capaci di dimorare letteralmente nei Corpi Superiori.
Poiché l’universo è colmo di energia elettromagnetica, certi campi
d’energia vibrano a frequenze più alte di quelle della materia fisica.
Quei campi elettromagnetici si riferiscono a dimensioni più elevate
ed esistono nel regno dell’adesso.
È possibile per gli esseri umani sperimentare queste realtà di-
mensionali più alte. Tuttavia ci si deve prima letteralmente elevare
con il potere della propria volontà, con azioni coscienti e con uno
sforzo personale. Perché ci si dovrebbe mai aspettare che questo
processo debba essere facile? La padronanza di sé deve essere gua-
dagnata. Si deve salire la scala a chiocciola per il cielo gradino dopo
gradino. Non c’è l’ascensore.
Il raggio chartreuse del Corpo Fisico Superiore ispira in questo
processo. Fate vibrare il campo elettromagnetico (l’aura) attorno al
corpo! Fatelo con le pietre, col respiro e con la forza spirituale della
volontà. Solo voi lo potete fare per voi. Infondete l’aura con le pie-

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tre giallo-verdi, vibrate a frequenze più alte, guidatevi nel momento
e nella preziosa presenza dell’adesso. In seguito fate delle scelte
consapevoli e guidate il Corpo Fisico Superiore con il potenzia-
mento della volontà.

Le scelte consapevoli
Le cose che succedono nella vita accadono quando volete che
accadano. Una volta che prendete la decisione di creare letteral-
mente qualcosa, la scelta deve essere seguita dall’azione. Per esem-
pio, se volete vivere di più nel momento prendetevi del tempo per
esercitarvi. Diventate consapevoli quando vecchi modelli mentali
ed emozionali usurpano la vostra attenzione e vi distraggono dal
momento. Praticate l’elevazione con il respiro e le pietre chartreuse.
Solo voi potete rafforzare la volontà nell’intraprendere l’azione e
nel vivere il presente. Più vi dedicate a questo processo più velo-
cemente vedrete i risultati. Il potere di manifestare nuovi pensieri,
sensazioni o comportamenti implica l’essere responsabili per tutto
ciò che si crea. In quale direzione volete andare esattamente, che
cos’è la vostra vera volontà? Cosa volete creare? Qual è il vostro in-
tento? A quale proposito serve il vostro intento? Che cosa succederà
quando raggiungerete il vostro obiettivo? Che cosa dovete davvero
fare perchè ciò si realizzi? Quali sono i passi pratici sul piano fisico
che devono essere fatti per manifestare il vostro scopo?
Osservare l’intento personale è una parte cruciale di questo pro-
cesso. Perché si vuole proprio fare ciò che si è intenzionati a fare?
Guardatevi dentro mentre vi chiedete ciò per comprenderne la vera
ragione. Molte volte la vera motivazione è nascosta da programmi
del subconscio. Chiaritevi con voi stessi prima. Cercate i vicoli
ciechi per vedere se l’intento finale è positivo nello scopo. Chie-
detevi: “Quando la mia meta sarà raggiunta, si manifesterà in crea-
zioni positive nella forma fisica, nel pensiero e nelle sensazioni?”.

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Andate fino alle vere fondamenta dei pensieri e delle sensazioni e
accettate di essere dove siete. In seguito, da una prospettiva di Men-
te Superiore/Cuore Superiore, scegliete se volete cambiare il pro-
gramma mentale ed emotivo. Se è così, fate dei passi per potenziare
a un’ottava superiore la natura della vostra sensazione, mantenendo
nella mente questa immagine.
La legge del karma ci ricorda che “ogni azione ha una reazione,
e ogni causa avrà un equivalente effetto”. Il modo come si pensa,
sente, vuole e crea determinerà la forma della propria vita e della
Terra durante la decade che verrà. Ognuno possiede un proprio kar-
ma individuale. Noi che viviamo su questo pianeta in questo nuovo
millennio condividiamo tutti un destino collettivo. Ognuno può
evolversi mettendo la propria personale volontà in azione. È sicu-
ramente difficile tracciare percorsi del tutto nuovi sopra la vecchia
mente impostata in una storia di belligeranza. Ognuno può fare la
propria parte per trasformare la realtà attraverso intenti chiari, vo-
lontà attivata e grazie alle scelte e alle azioni coscienti del proprio
Corpo Superiore.
Una volta che l’intento e il proposito sono chiari, fate dei piani
specifici. Utilizzate le capacità della Mente Superiore per articolare
il processo mentre comprendete cosa vi serve e come ottenerlo. Sia-
te chiari riguardo ai passi che il processo richiede mentre procedete
e continuate a imparare. Svolgete ogni fase dell’azione. Focalizzate
la Mente Superiore, bilanciate il Cuore Superiore, cavalcate il mo-
mento presente, vibrate consapevolmente e create il vostro progetto
individuale.
Nella sacralità di ogni momento emergono nuove idee e ispira-
zioni. Quando la mente è sgombra e aperta sorgono nuove scoperte
e invenzioni. In quei momenti di presenza nel Fisico Superiore si è
in grado di viaggiare nel grande spazio sconosciuto ed essere ricet-
tivi alla divina provvidenza. Allineatevi con ciò e arrendetevi alla
volontà personale. Siate calmi e ricettivi. Le risposte possono non

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arrivare immediatamente ma con la dedizione al respiro chartreuse,
la volontà sarà guidata dalle forze divine.
Quando l’intento e il proposito di scrivere questo libro sono di-
venuti chiari, ho dovuto fare dei passi prima di poter iniziare. Prima
di tutto avevo bisogno di riconoscere il mio intento, di quantificare
il tempo e lo sforzo richiesto per scrivere un nuovo libro. Sapevo
che sarei stata per lunghe ore a scrivere di fronte al mio computer
e avevo bisogno di una buona sedia con un sostegno per la schie-
na. Avevo anche bisogno di un nuovo casellario per organizzare il
materiale. Così ho posizionato il mio casellario su ruote accanto al
mio computer per averne un facile accesso. In cima al mobiletto ho
costruito griglie con le pietre di cui avrei parlato. Ho messo un vaso
con dei fiori freschi, ho acceso candele, bruciato incenso, creando
così un altare. Questi erano solo i passi iniziali mentre preparavo il
mio spazio e creavo il giusto ambiente energetico nel quale avrei
scritto. In seguito ho dovuto mettere la forza spirituale a sostegno
della mia volontà per richiamare la disciplina necessaria per seder-
mi effettivamente ogni giorno e scrivere.
Come nell’esempio sopra descritto, è utile circondarsi di oggetti
che hanno un’importanza personale e simbolica, che rappresentino
il proprio fine. Rimanete focalizzati in pensieri, sensazioni e azioni
positivi. Non lasciatevi mai andare. Se fate un errore riprovate una,
due, tre e tante volte quanto è necessario per farlo bene.
La volontà attivata è guidata dal luminoso magenta della Men-
te Superiore e dagli aspetti bilanciati del maschile/femminile che
regnano nel Cuore Superiore. Non dalla personalità o dall’ego.
Allineate il Fisico Superiore con la Mente Superiore ed il Cuore
Superiore, prima di attivare la volontà d’intraprendere un’azione.
Durante questi momenti preziosi di allineamento si può viaggiare
nello spazio sconosciuto e ricevere pura energia creativa.
Ci sono molti modi di ricreare il mondo, ma dobbiamo comin-
ciare da noi stessi prima. Onorate la luce interiore della vostra ama-

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ta anima. Prendetevi del tempo, sforzatevi di apprezzare la forza
vitale e di attivare le frequenze di colore che faranno vibrare gli stati
superiori dell’essere. E, cosa più importante, siate molto amorevoli,
gentili e pazienti con voi stessi durante il processo.

Le pietre chartreuse
La perfetta miscela di giallo e verde non si trova facilmente nel
regno minerale. Tuttavia vi è una pietra che è abbastanza comune, ha
un prezzo ragionevole e sembra essere l’esempio migliore del raggio
chartreuse. È il Peridoto, che fa parte della famiglia dell’Olivina.

Il Peridoto è la pietra dal più luminoso e vibrante colore giallo-

verde del regno minerale. È generalmente trasparente e permette
alla luce di muoversi attraverso il corpo della pietra creando un’at-
tivazione dinamica. Il Peridoto si trova di solito in grani rotondeg-
gianti inclusi in rocce vulcaniche, in luoghi come l’isola di St. John
nel Mar Rosso. Si trova anche nelle isole Hawaii. Personalmente
l’ho trovato inglobato in pietre vulcaniche mentre facevo un’escur-
sione nella giungla. Ho anche trovato dei piccoli pezzi mescolati
alla sabbia in particolari spiagge. I pezzi di Peridoto sono general-
mente piccoli, raramente misurano più di tre centimetri. Il Peridoto
ha un effetto diretto sul Corpo Fisico Superiore come sull’intera
area dal plesso solare all’ombelico. Il suo colore giallo-verde può
attivare una profonda purificazione in un corpo fisico intossicato.
In questo modo aiuta a pulire e a rafforzare il sistema immunitario
fisico. Può essere posizionato direttamente sui linfonodi, sulla gola,
sotto le braccia e sull’inguine per incrementare l’immunità fisica
(vedi la disposizione del Corpo Fisico Superiore). Poiché molti di-
sturbi fisici hanno radici emotive, il Peridoto tende una mano alla
guarigione delle correnti sotterranee di “sensazioni” che possono
manifestarsi poi fisicamente. Provvedendo al supporto emozionale
come a quello fisico, il Peridoto sorpassa tutti gli altri candidati

70
chartreuse. Posizionare il Peridoto sul plesso solare aiuta a rilassar-
si e a liberarsi dalla tensione emotiva conosciuta come le “farfalle”.
Questa pietra assiste nel bilanciare le ghiandole surrenali ed è come
un tonico che sferza d’energia l’intero sistema, rendendolo più
forte, più in salute e più vibrante. Il Peridoto aiuta a lasciar andare
le ferite emozionali e calma le intense emozioni come la gelosia,
la frustrazione o la rabbia. Diminuisce il bruciore di un ego ferito
poiché aumenta le energie emotive. Mentre state lavorando a livello
fisico e/o emozionale, il Peridoto stimola, rigenera ed eleva la forza
vitale. Il Peridoto assiste il Corpo Fisico Superiore deliziando gli
occhi con il suo bel colore chartreuse. In effetti solo a guardarlo ci si
risolleva. Mentre lavorate e vi familiarizzate con questa pietra, l’in-
fusione di colore giallo-verde vi conduce nel punto na’au come una
forza vitale vibrante. Rinforzatevi respirando consapevolmente il
chartreuse e utilizzando il Peridoto. Esso crea la strada per il Fisico
Superiore dimostrando una capacità di far risplendere la vitalità nel
più profondo e buio stato di vulnerabilità fisica ed emotiva. Eleva e
la guarigione può avvenire.
Ci sono diverse altre pietre dal raggio giallo-verde che sono si-
gnificative. Alcune hanno più giallo, altre più verde. Queste pietre
lavorano comunque bene nel Fisico Superiore, ma le migliori da
utilizzare sono quelle che contengono il perfetto equilibrio dei due
colori. Molte delle pietre del Fisico Superiore nella lista sono comu-
ni e si manifestano in diversi raggi di colore, come la Tormalina, ma
il colore è specifico e deve essere chartreuse.

La Piromorfite è fragile e generalmente si trova in gruppi

di piccoli Cristalli. Assiste nel mantenere intenti consapevoli nel
Fisico Superiore mentre si manifestano specifici obiettivi. La Piro-
morfite è utile per intraprendere consapevolmente le azioni come
passi necessari per raggiungere propositi personali. Porta energia ed
eleva aumentando la motivazione e la resistenza fisica.

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 La Brasilianite, originariamente trovata in Brasile, mostra Cri-
stalli chartreuse trasparenti molto belli. Porta vitalità in stati depres-
sivi che seguono traumi fisici e/o emozionali. Irradia il suo raggio
giallo-verde nella forma primaria della sinapsi fisico/emotiva, dove
le emozioni oscurate possono creare sintomi fisici. È anche utile
quando esperienze fisiche dolorose affossano a livello emozionale.
La Brasilianite è di effettivo conforto, elevando la realtà fisica ed
emotiva.

La Gaspeite, di forma esagonale e collegata alla Calcite, è re-

lativamente rara e può contenere macchie rosso-marrone. Assiste
nella disintossicazione del corpo fisico e del programma emozio-
nale negativo che è di solito immagazzinato nel plesso solare. La
Gaspeite non trasparente connette il raggio chartreuse, assistendo il
corpo fisico nel mantenere un maggiore equilibrio durante stati di
difficoltà emotiva.

La Prehnite raramente si forma in Cristalli distinti e la si trova

spesso in pezzi tondeggianti di roccia vulcanica. Aiuta a sviluppa-
re una maggiore forza di volontà e accresce la determinazione di
agire secondo le motivazioni scelte. La Prehnite aiuta quando si
prova veramente ad uscire da vecchie abitudini di dipendenza e si
ha bisogno di supporto per creare nuovi modelli comportamentali.
È la pietra da utilizzare quando si necessita di tutta la propria forza
interiore e forza di volontà per superare dipendenze fisiche come
l’alcool, la droga o il cibo.

L’Apatite si trova naturalmente in forma esagonale e uno dei

suoi colori è il chartreuse. È utile per allineare il Cuore Superiore
con il Fisico Superiore. Quando gli aspetti del femminile e del ma-
schile sono squilibrati, è difficile incrementare la volontà. L’Apatite
in forma esagonale bilancia naturalmente le polarità yin e yang. Può
essere utilizzata nel punto na’au per mantenere l’equilibrio tra le

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polarità interiori del Cuore Superiore e la libera azione volontaria
del Fisico Superiore.

Il Serpentino si manifesta in vari colori. Si può utilizzare la va-

rietà giallo-verde nel Fisico Superiore per riconfermare gli impegni
verso il proprio percorso spirituale, o verso gli impegni in generale.
È utile quando si è pronti per promettere fedeltà a qualcosa in cui
si crede. Il nome Serpentino deriva dal fatto che questa pietra può
sembrare simile ai segni sulla pelle di un serpente. Come un serpente
che cambia la sua pelle regolarmente, vi sono momenti nella vita nei
quali si rinasce come nuova versione di sé stessi. Il Serpentino assi-
ste questa rinascita della propria anima mentre si procede attraverso
i vari passaggi della vita. Questa pietra può essere posizionata nel
Fisico Superiore nel punto na’au per aiutare a lasciare vecchi modi
di essere mentre si cresce integrando modelli migliori di sé stessi.

La Tormalina chartreuse assiste e rafforza il sistema nervoso

nel trasmettere le frequenze elevate dei Corpi Superiori. Quando il
sistema nervoso è rafforzato può essere integrata più luce nel corpo
fisico. La Tormalina chartreuse aiuta a generare carisma mentre in-
fonde di luce l’aura e trasforma le emozioni più dense in correnti di
energia positiva. Utilizzata nel punto del Fisico Superiore, la Torma-
lina chartreuse aiuta ad apprendere il potere dell’attrazione positiva.

L’Ossidiana chartreuse è rara e originariamente proviene

dall’interno della Terra attraverso la lava eruttata da antichi vul-
cani. L’Ossidiana chartreuse contiene all’interno il fuoco e aiuta a
bruciare i residui delle insicurezze. Assiste nel ricostruire un’imma-
gine positiva di sé dopo una perdita o una tragedia, eliminando le
vecchie limitazioni fisico/emotive della scarsità, della mancanza e
dell’indegnità. L’Ossidiana chartreuse facilita il movimento all’in-
terno, attraverso i momenti difficili e fuori, alla fine del buco nero di
un’esperienza personale, quando si emerge verso nuovi inizi.

73
 La Smithsonite chartreuse ha una natura eccezionalmente
morbida e gentile. Nel suo stato naturale, la Smithsonite sembra
formata da strati di bolle di seta, chiamate botroidali. Questa è la
pietra da utilizzare quando si vuole raffreddare il fuoco e prendere
un profondo respiro. È per le persone irritabili e reattive. Ammor-
bidisce le emozioni troppo cariche che non permettono di respirare
più profondamente. La Smithsonite chartreuse è utile per un grave
stato d’ansia e per attacchi di panico. Trasmette energia per aiutare
a neutralizzare la tensione e calma il sistema nervoso.

La Fluorite chartreuse è uno dei vari colori della Fluorite,

ma uno dei più rari. In generale, la Fluorite è una pietra mentale e
assiste la mente a rimanere presente quando si è nel bel mezzo di
un’attività. La Fluorite chartreuse è per quando ci si muove attiva-
mente nella giornata e si ha bisogno di rimanere focalizzati. Aiuta
a costruire la forza di volontà per mantenere la consapevolezza in
ogni momento e per muoversi con vitalità e determinazione. Serve a
mantenere l’ordine per raggiungere le mete che sono richieste dalle
prestazioni sia fisiche che mentali.

La Calcite chartreuse è uno dei vari colori della Calcite. In

generale la Calcite, come la Fluorite, è una pietra mentale che aiuta
a mantenere i pensieri nella Mente Superiore. La Calcite chartreuse
lavora con la Mente Superiore per stabilizzare i pensieri positivi
con le sensazioni positive nel Fisico Superiore. Colma il divario tra
il passato e il presente, aiutando a rimanere coscienti nel Fisico Su-
periore. È utile per fare cambiamenti e aggiustamenti per un miglior
modo d’essere, mentre ci si collega a realtà parallele superiori.
Queste pietre chartreuse possono assistere nel disegnare i propri
destini. Mantenere dei pensieri e delle sensazioni positive in mezzo
allo scompiglio è solo uno dei benefici. La meta del Fisico Superio-
re è quella di intraprendere delle forti azioni fisiche per determinare

74
il risultato degli eventi, sia personali che globali. È diritto di nascita
di ogni essere umano essere chiaro in ogni momento e rimanere
connesso consapevolmente alla guida divina. La capacità di evol-
vere esiste in ognuno di noi. Con il raggio chartreuse che risplende
luminoso, la vera natura del corpo fisico e di quello emozionale può
cambiare, crescere e migliorare.

La disposizione del Fisico Superiore

Per questa disposizione, avrete bisogno di trenta pietre burattate
di Peridoto o un’altra pietra dello stesso tipo per il Corpo Fisico
Superiore. Occorreranno anche due pietre a scelta per la Mente
Superiore e sei Tormaline nere. Iniziate posizionando la Tormalina
nel chakra di base, nelle mani, sul tallone di ogni piede e nel punto
Terra Stella per aiutare la connessione del raggio chartreuse. Poi po-
sizionate le pietre magenta nel punto del Corpo Mentale Superiore e
sul plesso solare per mantenere una focalizzazione consapevole nel
respiro. Quindi posizionate i trenta Peridoti nei seguenti punti: tre
su ciascun lato del collo, tre partendo dalle ascelle all’esterno, tre
per ogni lato del plesso solare, tre a qualche centimetro all’esterno
dal punto na’au e tre per ogni lato dell’inguine.
Respirate profondamente nella pancia, creando un ritmo de-
licato e regolare del respiro attraverso il ventre. Mentre inspirate
visualizzate il chartreuse che s’infonde a livello fisico ed emotivo.
Focalizzate l’attenzione dirigendo questa energia dove ve n’è più
bisogno. Mentre espirate lasciate andare ogni stress fisico o emo-
zionale. Continuate in questo modo per 22 minuti con la Mente Su-
periore focalizzata e lasciate che l’energia delle pietre si manifesti.
Questa disposizione può essere eseguita ogni giorno per aiutare a
mantenere la connessione con il Fisico Superiore.

75
La disposizione del Fisico Superiore

Questa disposizione richiede un facilitatore che guidi la meditazione,

posizioni le pietre, conti il tempo, e si assicuri che il respiro della per-
sona ricevente sia pieno e profondo.
Intento
Rafforzare il sistema immunitario fisico ed emotivo, sviluppare una
maggiore forza di volontà, rilasciare lo stress e portare energia.
Serviranno
Trenta pezzi burattati di Peridoto (preferibilmente) o trenta pezzi
dello stesso tipo di una pietra per il Fisico Superiore a scelta, due
pietre a scelta per la Mente Superiore, sei pezzi di Tormalina nera e
un pezzo più grande di una pietra per il Fisico Superiore a scelta.
Istruzioni
♦ Posizionate una pietra magenta nel punto della Mente Superiore e
una sul plesso solare. Posizionate i trenta pezzi di Peridoto nei se-
guenti punti: tre per ogni lato del collo, tre all’esterno di ogni ascella,
tre per ogni lato del plesso solare, tre per ogni lato del punto na’au,
e tre per ogni lato dell’inguine. Posizionate la pietra chartreuse più
grande direttamente sul punto del Fisico Superiore.
♦ Posizionate la Tormalina nera in ogni mano, in ogni piede, sul chakra
di base e nel Terra Stella.
♦ Respirate profondamente e visualizzate il colore chartreuse infon-
dersi in ogni poro del corpo a ogni inspirazione. Per ogni espirazione
dirigete il colore chartreuse in ogni area che necessita di rigenerazio-
ne. Rilasciate consapevolmente lo stress fisico, mentale e/o emotivo
mentre espirate.
♦ Respirate il raggio chartreuse per 22 minuti mantenendo la focaliz-
zazione nella Mente Superiore e rimanendo consapevolmente pre-
senti con il respiro e la visualizzazione per tutto il tempo. Rimuovete
le pietre lasciando le Tormaline nere per ultime. Purificate le pietre.
 Nr. 1 e 2 Pietre magenta

Peridoto piccolo

Nr. 3 Pietra chartreuse Nr. 4 a 9 Tormaline nere

 Capitolo Cinque
LE REALTÀ GEOMETRICHE

Le proprie convinzioni sono determinate da diverse cose. Prima

di tutto, sono soggette a quello che ci è stato detto dai nostri geni-
tori, insegnanti, comunità e sistemi religiosi. Secondariamente sono
basate sulle convinzioni di culture e generazioni precedenti che
ce le hanno trasmesse. Si può vedere come la maggior parte delle
proprie convinzioni siano programmate dentro di noi da fonti este-
riori. Le si riceve automaticamente e come un bambino fiducioso si
accetta che siano vere.
Inoltre le convinzioni sono condizionate da ciò che si sperimenta
direttamente. Il punto è che la verità esiste, sia che ci crediamo o no
e sia che sappiamo o meno quale è. La verità è resa valida dall’im-
prescindibile sensazione di sapere che arriva dallo spazio interiore
profondo, perché risuona con il nucleo centrale del nostro essere.

Le convinzioni tendono a cambiare drasticamente all’inizio di

ogni nuovo secolo, alla partenza di un nuovo ciclo di mille anni e
specialmente ora che entriamo in questa nuova era dal ciclo di 2000
anni. È il momento di lasciar andare convinzioni e concetti che non
hanno più valore in questi tempi di cambiamento. Vi è bisogno di
valutare con sincerità per discernere se quello in cui si crede ve-
ramente dentro di sè è ciò che ci è stato detto. Invocare la propria
guida interiore, ricercare e porsi delle domande, sono tutti passi
importanti nella rottura dei vecchi schemi per il raggiungimento

78
della verità più alta. Se si ha fiducia che la verità esiste si può sce-
gliere consapevolmente se mantenere o no certi programmi mentali
e convinzioni.
Cambiare, anche se è per il meglio, è raramente facile. Ci si può
identificare con il proprio credo in modo tale che il fanatismo e il
pregiudizio possono radicarsi dentro di noi. Quando si è così sicuri
di essere nel giusto, e che gli altri sbagliano, si può causare soffe-
renza agli altri con questo modo di pensare chiuso e rigido. L’intol-
leranza, sia personale che collettiva, si basa su una convinzione di
fondo dove se una persona ha ragione, l’altra deve per forza avere
torto. Quando gli altri dicono che a sbagliare siamo noi, la nostra
risposta automatica potrà essere di difesa o di ostilità. Ci vuole mol-
to coraggio per guardare in profondità nell’essenza delle proprie
convinzioni ed eliminare quelle che non risuonano vere.
Mentre le proprie convinzioni continuano a cambiare in questo
nuovo millennio, è importante tenere la mente aperta. Una prova
nuova e radicale proveniente da scienziati, geologi, astronomi
e archeologi spesso indipendenti e rivoluzionari, sta cambiando
l’impostazione mentale che riguarda la nostra origine, l’identità e
il potenziale umano. L’identità collettiva si deve espandere espo-
nenzialmente. Non è mai facile spostarsi da vecchi programmi e
andare contro lo status quo dei pensieri e delle convinzioni comuni.
Considerate che quello che si percepisce come verità può cambiare
e cambierà, mano a mano che la propria consapevolezza crescerà. E
se avessimo un destino e un’eredità più grandi di quello che abbia-
mo mai sognato essere possibile?

La verità esiste, anche se non si conosce (o non si vuol conosce-

re) quale veramente sia. Non mi riferisco a quello che vorremmo
fosse vero ma alla pura assoluta verità. Le proprie illusioni e i
concetti erronei devono cadere ai bordi della strada per permetterci
di scoprire la verità più grande. Credo che quando la pura verità

79
coinciderà con le proprie convinzioni personali, si sarà cresciuti in
una maturità spirituale come Esseri Umani Superiori.
Considerate questo: e se ci fosse un disegno più grande, una ve-
rità visibile, perfetta in natura, che può guidarci verso un maggiore
equilibrio l’uno con l’altro, come un’unica razza di esseri umani?

Il cristallo esagonale nucleo della Terra

Sono state recentemente fatte delle scoperte scientifiche affa-
scinanti che coincidono con la perfezione geometrica naturale dei
Cristalli. Nel terzo capitolo, “Il cuore superiore”, si è lavorato per
bilanciare le polarità interiori creando una doppia griglia esagonale.
Per ricordarsi: un esagono ha sei vertici, sei lati e sei angoli uguali.
Può essere creato combinando un triangolo equilatero che punta
verso l’alto (maschile) con un triangolo equilatero con il vertice
verso il basso (femminile). Creando una forma esagonale perfetta
dentro e fuori, la doppia griglia esagonale simboleggia il continuo
collegamento e la potenziale armonizzazione di parti opposte.
In oltre trenta anni di lavoro con i Cristalli, ho spesso trovato
un’informazione collegata ad un’altra e così di seguito. Alla fine
questi pezzi combaciavano insieme e formavano un tutt’uno che era
veramente sorprendente. Eccone un grande esempio.
Un amico mi spedì un articolo di una sezione scientifica del New
York Times del 4 Aprile 1995. Quelle due pagine di giornale stabi-
livano che il nucleo della Terra può essere un gigantesco Cristallo
esagonale di ferro.
La Terra ha quattro diversi strati. Il primo è la crosta sulla quale
viviamo. Come la buccia esterna di un’arancia, essa si muove sulla
superficie della Terra. La crosta è composta da molti segmenti ir-
regolari conosciuti come zolle tettoniche. Questi enormi blocchi di
roccia solida raffreddata possono variare da 6,5 a 65 chilometri di
profondità e attraversare continenti e oceani.

80
 Il livello successivo è il mantello, localizzato sotto la crosta. È
composto da roccia densa e calda. Il movimento del mantello causa
il movimento delle zolle tettoniche, creando terremoti e maremoti.
Il mantello è spesso 2900 chilometri e varia in temperatura da 870
gradi vicino alla superficie, fino a 2200 gradi in profondità vicino
alla parte esterna del nucleo della Terra.
Il peso della Terra è per la maggior parte dovuto al ferro che
esiste in profondità nel nucleo. La superficie della Terra, invece, è
composta da elementi più leggeri, come il silicio e l’ossigeno, che
si trovano nel quarzo. Quando la Terra si formò bilioni di anni fa,
la maggior parte del ferro affondò nelle profondità a causa del suo
peso enorme. In questo modo si formarono un nucleo interno e uno
esterno. Quello esterno è di ferro fuso. Il nucleo interno è ancora
più profondo e la sua pressione e la densità sono così grandi, che il
ferro rimane solido nonostante l’intensa pressione e la temperatura
altissima che raggiunge i 3870 gradi.

Qualche scienziato crede che il nucleo sia un unico Cristallo

di atomi di ferro con un proprio campo magnetico. Questo solido
nucleo interno è largo 2400 chilometri e forma meno dell’uno per
cento del volume della Terra. Fino a ora gli scienziati hanno con-
siderato il nucleo interno della Terra come indefinibile, poco inte-
ressante, o di scarsa importanza per lo studio del pianeta. Ma nuovi
studi suggeriscono il contrario. Questa massa di metallo sembra
abbia una struttura o una venatura simile a quella del legno. Una
temperatura e una pressione così alte sono necessarie per la crescita
di questo grande Cristallo.
Alcuni esperti credono che il nucleo interno sia una struttura
cristallina solida di gigantesche proporzioni. Il dottor Ronald E.
Cohen, un geofisico del Carnegie Institution di Washington, sta
utilizzando computer altamente tecnologici per disegnare la strut-
tura del nucleo. In un’intervista egli disse: “La mia ipotesi è che

81
sia come un Diamante al centro della Terra, un unico, gigantesco
Cristallo”.

Per studiare la regione più interna della Terra, sono stati utiliz-
zati sensori che possono captare onde deboli nel terreno chiamate
“onde sismiche”. Questo permette agli scienziati di tracciare il per-
corso e la velocità delle onde telluriche che si irradiano come con-
seguenza dei grandi terremoti. I terremoti registrati mostrano che le
onde sismiche impiegano circa quattro secondi in più per passare
attraverso la Terra da est a ovest che da nord a sud.
Si è capito che queste onde dovevano passare attraverso un og-
getto che trasmetteva loro una velocità diversa in diverse direzioni.
I Cristalli hanno questa proprietà.
Così sono stati fatti dei test scientifici per determinare la forma
del Cristallo nel nucleo della Terra. È stato scoperto che il ferro può
formare Cristalli nelle tre forme geometriche conosciute. La prima
è cubica a corpo centrato formata da un singolo atomo di ferro cir-
condato da altri otto. Questa struttura, che comunemente si trova
sulla superficie, è troppo instabile all’alta pressione per esistere nel
nucleo della Terra.
La seconda forma geometrica nel quale il ferro può formarsi è
cubica a faccia centrata. Un atomo singolo di ferro è circondato da
dodici vicini, che si ripetono senza fine in un motivo cubico. Questa
struttura è stabile alle alte pressioni, ma l’ampiezza della sua dire-
zionalità non soddisfa le informazioni sismiche.
La terza forma è conosciuta come blocco esagonale a pacchet-
to-chiuso. Anche questa ha un atomo singolo circondato da una
dozzina vicini, ma la sua forma unitaria è un prisma esagonale. Può
sopportare non solo l’alta temperatura e la pressione ma è anche
compatibile con le informazioni sismiche.
La teoria del Cristallo singolo risponde alle domande rimaste
a lungo senza risposta riguardanti il funzionamento del campo

82
magnetico della Terra. Comunque prima che questa teoria venga
accettata in larga misura, dovranno essere smussati molti spigoli
e raccolte maggiori prove sismiche. I sismologhi sono sempre alla
ricerca di nuove indicazioni. È stato predetto che le onde d’urto
trasmesse attraverso un grande Cristallo sotterraneo, avranno riper-
cussioni sottili nella forma di una particolare onda debole misurabi-
le sulla superficie della Terra. La ricerca continua.

Il pezzo seguente del puzzle arrivò quando ero a un incontro

e un’amica mi disse: “È una bella sorpresa sapere che Carl Sagan
abbia scritto su di te nel suo nuovo libro!”
Io dissi: “Cosa?!”
Lei mi disse di cercare nel suo libro intitolato Il mondo infestato
dai demoni. Dato che Carl Sagan è un astronomo, fisico e scienziato
americano molto famoso, ero curiosa di sapere cosa avesse da dire
su di me e sul mio lavoro. Ma quando comprai il suo libro, rimasi
sconcertata nell’apprendere che io ero una delle molte persone alle
quali egli si riferiva come a un “demone che stava infestando questo
mondo”. La sua definizione di demone era molto ampia e si rife-
riva ai molti individui che non possono provare intellettualmente
o scientificamente ciò che egli stava cercando di sfatare. Scoprii,
tuttavia, mentre leggevo le informazioni a pag. 4 e 5 del suo libro
più venduto, che egli era stato molto più gentile con me che con la
maggior parte degli altri. Aveva scritto:
“Ci sono centinaia di libri su Atlantide, il mitico continente che
si dice sia esistito 10.000 anni fa nell’oceano Atlantico (o da qual-
che altra parte; un recente libro lo localizza in Antartide). Una storia
arriva da Platone che la riportò come un racconto tramandato da
tempi remoti. Recenti libri descrivono con autorità l’alto livello del-
la tecnologia atlantidea, la morale, la spiritualità e la grande trage-
dia di un intero continente popolato poi sprofondato sotto le onde.
C’è poi un’Atlantide “New Age”, la leggendaria civiltà di scienze

83
avanzate, dedita principalmente alla “scienza” dei Cristalli. In una
trilogia intitolata “Illuminazione Cristallina” di Katrina Raphaell
– i libri che sono maggiormente responsabili della mania dei Cri-
stalli in America – i Cristalli atlantidei leggono le menti, trasmet-
tono pensieri, sono i depositari della storia antica e sono il modello
e l’origine delle piramidi in Egitto. Nessuna prova approssimativa
viene offerta per supportare queste asserzioni”.

Lessi ciò diverse volte e pensai: “Oh no, uno dei più grandi
scienziati nel mondo chiama il mio lavoro falso e mi fa sembrare
un demone!” Poi continuai a leggere e mi sentii alleggerita quando
egli, non rendendosene conto, rese valido il mio lavoro con la se-
guente affermazione: “Una ripresa della mania dei Cristalli può se-
guire le recenti scoperte della vera scienza della sismologia dove si
sostiene che il nucleo interno della Terra potrebbe essere composto
da un Cristallo singolo di ferro, gigantesco, quasi perfetto”.
Bene, Signor Sagan... non è stato fatto nessun danno. Ma tro-
viamo nuovamente che questa stessa definizione data da menti con
orientamento logico-scientifico, determina che questo gigantesco
Cristallo nel centro della nostra Terra esiste. A quel momento avevo
già stabilito una relazione personale con il nucleo cristallino esa-
gonale della nostra Terra, attraverso una profonda connessione con
essa e con la meditazione.

Nel mio terzo libro, La trasmissione cristallina, si lavora con

il Terra Stella, un chakra che connette con la luce spirituale a circa
quindici centimetri dalle piante dei piedi. L’Ematite (ossido ferrico)
viene utilizzata per attivare questo punto. Nei miei corsi insegno
agli allievi come connettere la loro luce nel Terra Stella e a fissare
consapevolmente un’ancora nel centro della Terra. Visualizzare in
quel punto un gigantesco Cristallo esagonale di ferro aveva perfet-
tamente senso per me, poiché vedevo Madre Terra in equilibrio nel

84
suo spazio più profondo con un nucleo cristallino. Durante la mia
continua ricerca sono arrivata a comprendere che questo enorme
Cristallo ferroso è grande in larghezza come la nostra Luna, circa
2400 chilometri. È totalmente inaccessibile all’osservazione diretta
perché è circondato dall’involucro di ferro liquido del nucleo ester-
no. Gli scienziati credono che la turbolenza costante della massa
di ferro del nucleo esterno sia responsabile del campo magnetico
della Terra. Il nucleo interno non può generare un proprio campo
magnetico, ma il magnetismo di quello esterno induce un campo
in esso, come un magnete permanente che può temporaneamente
magnetizzare un fermaglio per la carta.
Il nucleo interno è “anisotropico” cioè ha una specifica qualità
rispetto alla direzione. La sua struttura striata è simile a quella del
legno e permette alle onde sonore di viaggiare più veloci mentre si
muovono nella direzione da nord-sud che nella direzione opposta
est-ovest.
Anche se si sta ancora ricercando la realtà del nucleo cristallino
esagonale della Terra, gli scienziati sperano di essere in grado di
rispondere ai molteplici quesiti che riguardano il campo magnetico
terrestre. Questo potrebbe portare più conoscenza riguardo al fatto
che circa ogni centomila anni i poli magnetici del nord e del sud si
fermano temporaneamente in un orientamento intermedio, proba-
bilmente causato dal nucleo interno.
Qualche scienziato crede che questo nucleo cristallino possa
essere cresciuto gradualmente fino all’attuale grandezza quando il
ferro liquido alla base del nucleo esterno si è solidificato ed inte-
grato al nucleo interno. Questo processo avrebbe dovuto svolgersi
in tempi molto lunghi con poche interferenze esterne, come nelle
condizioni che favoriscono la crescita di grandi Cristalli nella Terra.
Questa lenta solidificazione del ferro per formare un Cristallo può
avere impiegato bilioni di anni con la pressione schiacciante e la
temperatura estrema che prevalgono al centro della Terra. Mentre il

85
nostro pianeta diventa sempre più vecchio, il nucleo solido interno
cresce continuamente a spese del liquido del nucleo esterno. Che
cosa succederà se e quando il nucleo interno incorporerà il nucleo
esterno, ancora non si sa.

Ho appreso che la nostra preziosa Terra ha un proprio perfetto

destino e disegno, completamente organizzato e di natura cristalli-
na. Apprezzo davvero sapere ciò poiché mi ha dato più speranza e
fede nel più alto senso della unità divina dell’evoluzione della Terra
e di tutta la vita sulla sua superficie. Questa informazione ha reso
valido il mio lavoro precedente con l’utilizzo dell’Ematite (ossido
ferrico) nel chakra Terra Stella per connettere le più alte energie
spirituali. È di conforto sapere che quando ci si focalizza nel Terra
Stella ci si può connettere consapevolmente con il vero centro del
nucleo cristallino della Terra.

Ecco una semplice meditazione per aiutare la connessione diret-

ta con il Cristallo di ferro solido dentro la Terra. In posizione eretta
con il peso del corpo bilanciato su ambedue i piedi, schiena diritta,
spalle rilassate. Cominciate a respirare profondamente, inspirando
visualizzate sopra la testa la luce dell’Anima Stella che fluisce ver-
so il basso nel centro della colonna vertebrale e dirigetela nell’osso
sacro. Espirate e mandate l’energia giù attraverso le gambe, fuori
dalle piante dei piedi nel Terra Stella. Prendete un altro profondo
respiro, mentre fissate consapevolmente un’ancora in profondi-
tà dentro il nucleo cristallino al centro della Terra. Percepite la
sensazione, allineatevi con essa e trattenetela. Nell’inspirazione
seguente, iniziate la connessione con il centro della Terra. Inspirate
e guidate profondamente l’energia cristallina della Terra nel Terra
Stella, poi salite su attraverso le piante dei piedi, fino nella parte
posteriore delle gambe e dentro l’osso sacro. Espirate mentre di-
rigete questa energia della Terra nella colonna vertebrale su verso

86
l’alto fuori dalla sommità della testa per riconnettervi con l’Anima
Stella. Inspirate nuovamente in basso verso la base della colonna
vertebrale, espirate giù verso le gambe nel Terra Stella e fissate
l’ancora. Continuate a respirare in questo modo. Mentre praticate
questo respiro e la visualizzazione è possibile ancorarsi alla fonte
più perfetta di energia cha sia disponibile, il Cristallo esagonale di
ferro nel centro del nostro mondo.

Il polo nord esagonale di Saturno

Parlerò del pianeta Saturno nel seguente capitolo in relazione
agli Occhi nelle Ginocchia, riguardo al modo nel quale ci si muove
e si guida il corso della propria vita, prendendosi la responsabilità
per ciò che si crea. Saturno è ancora oggetto di discussione con in-
formazioni molto interessanti appena scoperte. A parte i fenomenali
e bellissimi anelli che lo circondano, Saturno è stato recentemente
fotografato con un esagono perfetto al suo polo nord.
Alla fine del 2006 il velivolo spaziale della NASA Cassini, ha
fotografato una delle più affascinanti figure dell’atmosfera mai
viste nel nostro sistema solare. Utilizzando la radiazione termica
di Saturno come fonte di luce, le immagini all’infrarosso hanno
confermato che una gigantesca formazione nuvolosa di sei lati, a
nido d’ape, stava circolando nel polo nord di Saturno. Kevin Bai-
nes, un esperto di atmosfera del Jet Propulsion Laboratory della
Nasa e membro del team addetto all’elaborazione delle immagini
provenienti dai sensori a bordo della sonda Cassini, ha dichiarato
sul sito ufficiale della stessa Nasa: www.nasa.gov/mission_pages/
cassini/media/cassini-20070327_prt.htm):
“Questa è una figura molto strana, che si dispone in una precisa
forma geometrica con sei lati quasi uguali. Non abbiamo mai visto
prima niente di simile su nessun altro pianeta. In verità, l’atmosfera
densa di Saturno, nella quale dominano onde di forma circolare e

87
cellule convettive, è forse l’ultimo posto dove ci si aspetta di vede-
re una figura geometrica a sei lati e invece eccola qua. Una volta
compresa la sua natura dinamica, questa struttura esagonale che si
estende in profondità nell’atmosfera da parecchio tempo, potrebbe
offrirci indizi sulla vera velocità di rotazione della parte atmosferi-
ca più profonda e forse dell’interno. Nessuno comprende cosa sia.
Prima della sonda Cassini nessuno aveva visto un’altra figura dina-
mica su Saturno. Ma questa è lì da più di un quarto di secolo”.

L’esagono di Saturno è grande 24140 chilometri in larghezza,

circa quattro volte la grandezza della Terra. Saturno ha un inverno
di 15 anni con una lunga notte polare. L’esagono fu fotografato
la prima volta dal velivolo spaziale della NASA Voyager 26 nel
1980. Le immagini del Voyager furono prese quando la sonda era in
prossimità dell’equatore, per cui le regioni polari erano fortemente
distorte. Invece i sensori all’infrarosso della sonda Cassini hanno ri-
preso le immagini direttamente sopra il polo nord, durante la lunga
notte invernale di Saturno.
Sembra che questo esagono stia continuando a ruotare con la
stessa velocità e asse di rotazione di Saturno da quando fu intravisto
per la prima volta nel 1980. Quando fu scoperto dal Voyager, non
era chiaro se fosse di forma esagonale e se continuatasse a mantene-
re la stessa forma. Gli scienziati stanno ora concludendo che, come
gli anelli, l’esagono al polo nord può essere una delle caratteristiche
distintive di Saturno. Gli scienziati rimangono sconcertati da quali
forze atmosferiche creino e sostengano la struttura esagonale di Sa-
turno che si è formata naturalmente al polo nord.
L’energia dentro l’esagono è dinamica, non stagnante. Appare
come una zona libera da nubi, un’onda planetaria che circonda il
polo insolitamente forte e che si estende profondamente all’interno
dell’atmosfera. Le immagini termiche mostrano che l’esagono si
estende fino a 100 chilometri al di sotto della sommità delle nuvole.

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L’esagono ha la stessa velocità di rotazione del pianeta e rimane
stazionario. Ma vi è un sistema di nubi che si trova al suo interno
che sembra muoversi ad alta velocità. L’aurora boreale di Saturno si
trova esattamente al di sopra. L’area è viva e altamente energetica.

Questa è una storia molto diversa da quella che troverete nel

polo sud di Saturno. Visto recentemente per la prima volta, esso
appare come una gigantesca struttura che ricorda un uragano con un
occhio vasto e sviluppato circondato da imponenti nubi a sviluppo
verticale. Le nuvole si muovono in senso orario a 563 chilometri
all’ora con due bracci di nuvole a spirale che si estendono fuori
dall’anello centrale. Saturno è un pianeta gassoso sul quale gli
uragani non si formano a causa del vapore che sale dalla superficie
dell’oceano come succede qua sulla Terra.
Saturno non ha un oceano alla sua base, così non è chiaro come
l’uragano di Saturno si sia formato. Questo gigantesco uragano è
chiaramente diverso. Rimane fermo al polo sud e non se ne allon-
tana. Il caratteristico muro di nubi, presente quando si formano gli
uragani sulla Terra, non era mai stato visto su nessun altro pianeta
fino a ora.
Questo uragano forma un’area scura dentro ad un anello di
nuvole spesso e più luminoso. È enorme: approssimativamente
8000 chilometri cioè due terzi del diametro della Terra. Al di sopra
dell’uragano, la zona si presenta libera da nubi e sembra si estenda
verso il basso due volte il livello consueto di nuvole su Saturno. La
sonda spaziale Cassini ha catturato l’immagine più profonda che
abbiamo fino a ora del pianeta e rivela inoltre un gruppo di nuvole
insolitamente scure alla base dell’occhio del ciclone.
Come l’esagono e molte altre forme, questo rapido vortice a
spirale di energia è una chiara manifestazione di geometria sacra.
La spirale in movimento simboleggia il cambiamento, l’azione, la
crescita, l’evoluzione e la vita che ricrea eternamente sé stessa. Le

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spirali si trovano dappertutto in natura. La nostra galassia, la Via
Lattea è una spirale, così come le onde e molte conchiglie. Qualche
pianta, come le felci, si sviluppa a spirale. L’acqua in uno scarico
descrive un vortice a spirale. Gli uragani e i tornado sono due mo-
vimenti a spirale della natura.
Saturno possiede una struttura esagonale al polo nord, un gi-
gantesco uragano con un occhio enorme centrato al polo sud ed è
circondato da anelli. Perché pensate che i venti di Saturno soffino in
modo tale da creare un modello esagonale al polo nord? Che effetto
ha la spirale a sud sull’esagono a nord? Si mantengono reciproca-
mente in equilibrio? Non conosco le risposte, ma trovo le domande
assolutamente intriganti poichè scopro, mentre procedo, pezzi nuo-
vi del puzzle. Per ora so che l’esagono è una forma sacra, che crea
armonia, equilibrio e unità fuori dalla separazione. Vi è bisogno di
ricerca e meditazione e sono molto emozionata al riguardo.

La forma esagonale in natura

La forma esagonale è ovvia nel nostro sistema solare. Quali
forze creano queste forme profondamente sacre sulla nostra Terra
e su Saturno che dobbiamo ancora comprendere? Pitagora, padre
dei matematici, disse: “All’inizio c’era Dio e in seguito Dio fece la
geometria”. Egli credeva che le prime forme originarie perfette che
scaturirono dall’Uno del supremo creatore fossero le forme geome-
triche. Troviamo queste forme dappertutto nel lavoro della natura
nel nostro universo. In questo libro in particolare, la maggiore foca-
lizzazione è sull’esagono.
Molti Cristalli si manifestano attraverso una forma esagonale,
come i Quarzi, il Rubino, l’Acquamarina, lo Zaffiro, l’Apatite e
sono solo alcuni. Quando sono visti a livello molecolare, gli esa-
goni si compattano in modo regolare per creare queste strutture cri-
stalline. Non vi è un ordine sparso delle molecole, nessuna è fuori

90
dall’intero, dicendo: “No! Voglio fare di testa mia”. Invece, ogni
singolo atomo della creazione è in allineamento e armonia con tutti
gli altri atomi, in perfetto accordo. È questa innata armonia insita
nella costituzione dei Cristalli che li rende dei preziosi strumenti di
guarigione. Essi sono uniti internamente e trasmettono una vibra-
zione di interezza.
L’acqua è una molecola esagonale. Ogni fiocco di neve è di sei
lati. Il nostro corpo è formato da circa il 70% di acqua e pure la no-
stra Terra è formata approssimativamente dal 70% di acqua. Questo
crea una moltitudine di unità di singoli esagoni che esistono dentro
e attorno a noi costantemente. La vita come la conosciamo non può
continuare a esistere senza l’acqua. Così una parte estremamente in-
tricata della nostra vita è connessa con l’esagono attraverso l’acqua.
Avete mai notato nelle fotografie, alla televisione o nei film, pic-
cole forme di luce esagonali o sei raggi che si estendono fuori dal
Sole sulla pellicola? Cercateli. A volte si formano quando l’acqua
è spruzzata sulle lenti della macchina fotografica e altre volte non
c’e acqua per niente nella scena. Una volta che si comincia a notare
queste forme di luce esagonali, la percezione comincia a spostarsi
e sarà sempre più facile notarle. Potrebbe significare che la luce
viaggia in forma esagonale? Penso di si.

Le api che danno la vita impollinano le piante di cui abbiamo

bisogno per sopravvivere e creano il miele, una vera dolcezza na-
turale. Le api immagazzinano il loro miele in cellette esagonali che
diligentemente creano assieme. Istintivamente, le api sanno che una
celletta esagonale può essere fatta con una minima quantità di cera,
e potrà immagazzinare la massima quantità di miele.
Il metodo di costruzione dei loro favi esagonali è veramente sor-
prendente. Le api cominceranno a costruire il loro alveare da due
o tre diverse posizioni. Esse costruiranno favi identici e in seguito
li attaccheranno insieme, unendoli al centro. Le api fanno il loro

91
lavoro così bene che diventa impossibile vedere dove ogni singolo
favo è stato unito all’altro. Considerate l’importanza del senso di
collettività del proposito e l’abilità delle api, nel costruire e unire
dei reticoli esagonali per formare la loro casa collettiva. L’armonia
innata di ogni esagono individuale nell’alveare, come una molecola
in un Cristallo, è geometria sacra al suo massimo, con il miele come
dolce guarigione auto-prodotta. Che esseri evoluti sono le api!
Le tartarughe di mare hanno un guscio coriaceo di caratteristica
forma triangolare con incorporata una matrice ossea di forma esa-
gonale. Gli esagoni sono abbastanza comuni nelle pozze di fango,
che prima sono umide e poi si restringono asciugandosi. Perchè
si manifestano in quella forma? È a causa della natura esagonale
dell’acqua? Cosa significa che sia il nucleo interno della Terra che
il polo nord di Saturno siano ambedue esagonali? Perché veniamo
solo ora a conoscenza di queste cose, nel momento in cui questo
nuovo ciclo di duemila anni sta iniziando?

Quello che so di sicuro è che possiamo essere testimoni dei di-

segni della geometria cosmica dappertutto in natura. Questa forma
esagonale, nel linguaggio della geometria sacra, è creata da forze
di un ordine divino superiore. Esso è un grande disegno universale,
così vasto e in essenza così semplice.
Si può raggiungere la conoscenza della verità unendo fisica e
metafisica, scienza e anima, spirito e materia. In questo modo evol-
viamo verso l’Uomo Superiore.

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 Capitolo Sei
GLI OCCHI NELLE GINOCCHIA

Le ginocchia ci permettono di muovere il corpo attraverso il

tempo e lo spazio su questo pianeta. Esse connettono le ossa del
femore nella parte superiore delle gambe con le tibie e le fibule, le
ossa della parte inferiore. Negli esseri umani le ginocchia supporta-
no quasi l’intero peso del corpo. Sono dei complessi cardini d’unio-
ne che si flettono e si estendono. Quando il ginocchio si flette la
gamba va indietro. Quando si estende la gamba si muove in avanti.
Così si può camminare carponi, stare in piedi, camminare, correre,
saltare e danzare. Con le ginocchia piegate, si è in grado di toccare
il terreno o di inginocchiarsi in umile preghiera. Proprio perchè le
ginocchia portano il peso del corpo fisico in qualsiasi posto si vada,
non sorprende che abbiano un posto importante in questo succes-
sivo Corpo Superiore chiamato “Occhi nelle Ginocchia”. Può sem-
brare un nome inusuale e le ginocchia possono sembrare un posto
peculiare per accumulare la consapevolezza del Corpo Superiore.
Tuttavia gli Occhi nelle Ginocchia stabiliscono una base per le ele-
vate frequenze dell’Uomo Superiore, affinché possa “radicarsi” e
funzionare creativamente. Occhi nelle Ginocchia significa che si sta
comprendendo che le ginocchia hanno speciali capacità per aiutare
a muoversi in direzioni appropriate. Immaginate che vi siano occhi
dipinti dietro le ginocchia che possono vedere chiaramente dove
siete stati. Se avete deviato dal vostro percorso spirituale questi oc-

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chi vi aiuteranno a cambiare la vostra direzione. Se siete già in un
percorso spirituale essi vi aiuteranno a procedere.
Gli Occhi nelle Ginocchia sostengono una crescita spirituale
veloce. Quando sono aperti, si sa esattamente dove si sta andando
e come arrivarci; si sa come intraprendere i passi necessari per
evolvere e come fare un passo consapevole dietro l’altro. I passi
di avanzamento fatti dagli Occhi nelle Ginocchia possono essere di
natura fisica, mentale, emozionale o spirituale. Se scegliete di uscire
da uno stato emotivo dannoso o da uno stato mentale negativo, gli
Occhi nelle Ginocchia vi aiuteranno a farlo. A livello fisico, se volete
andare da qualche parte, le ginocchia si fletteranno e si estenderanno
tante volte quanto sarà necessario per portarvi avanti e indietro.

Il colore del raggio e i punti di posizionamento

Il punto di posizionamento per gli Occhi nelle Ginocchia è nel
lato posteriore di ogni ginocchio, nella parte morbida della giuntura.
È qui, nell’incavo soffice e facilmente accessibile, che questi occhi
psichici esistono. Se avete a disposizione una sola pietra posiziona-
tela nel centro tra le due ginocchia. Comunque è meglio posizionare
due pietre dello stesso tipo sulla parte posteriore di ogni ginocchio.
Il colore per questo punto è un brillante rosso-marrone, il raggio
della Terra. Il marrone è una combinazione di rosso, giallo e nero. Se
aggiungete un altro rosso alla miscela, avrete l’esatta combinazione
di colori che stimolano perfettamente questo Corpo Superiore.
In questa mescolanza di colori abbiamo due raggi rossi, uno
giallo e uno nero. Il doppio raggio rosso degli Occhi nelle Ginoc-
chia porta possibilità creative e forza dinamica extra che aiuta a
muoversi nella vita. Con questa parte di rosso si raggiunge un totale
di sei raggi rossi nello schema dei colori dei Corpi Superiori. Due
sono nella Mente Superiore, due nel Cuore Superiore e due negli
Occhi nelle Ginocchia.

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 Questa abbondanza di rosso stimola un’accelerazione della cre-
scita creativa, ma può essere pericolosa se utilizzata con intenzioni
sbagliate. Gli aspetti negativi di troppa energia rossa possono ma-
nifestarsi come rabbia incontrollata, aggressività e comportamenti
irrazionali. Emozioni calde come risentimento, gelosia, frustrazio-
ne e angoscia possono manifestarsi sotto forma di infiammazioni
e febbri. È importante che l’energia rossa creativa della Mente
Superiore e del Cuore Superiore siano allineate, attraverso un fine
comune, con il rosso terreno degli Occhi nelle Ginocchia prima di
camminare come un guerriero del cuore.

La meta è quella di avere tutti e cinque i Corpi Superiori che

lavorano insieme in armonia. Il Corpo Fisico Superiore deve essere
allineato con la Mente Superiore e con il Cuore Superiore, prima di
rafforzare la propria volontà per fare scelte consapevoli. È altresì
molto importante per gli Occhi nelle Ginocchia essere allineati con
il Corpo Fisico Superiore prima di muoversi verso la realizzazione
di fini personali. L’azione viene intrapresa dagli Occhi nelle Gi-
nocchia, e questa azione, quando è allineata, guiderà verso una più
grande realizzazione.

Il raggio di colore rosso-marrone degli Occhi nelle Ginocchia

può essere trovato in molti posti in natura. È il colore che si vede
spesso nella corteccia dell’albero, nella linfa dell’eucalipto, nel
regno minerale e nel suolo ricco di ferro che si trasforma in fango
rosso, come lo si può trovare nelle isole Hawaii. Questo colore rap-
presenta il camminare nel mondo e il muoversi in allineamento con
il proposito della propria anima con chiarezza e fiducia.
Con gli Occhi nelle Ginocchia si è connessi alla forza vitale e
allo scopo della propria anima. Mano a mano che la missione per-
sonale sulla Terra viene realizzata si può entrare in questa connes-
sione. Quando questi occhi spirituali sono risvegliati e il loro colore

95
linfa di radice è attivato, qualsiasi azione s’intraprenda verrà poten-
ziata. Questi occhi socchiusi cominciano ad aprirsi se si pone più
attenzione alla Terra nella sua unità, all’ambiente, al regno (devico)
vegetale, al mondo minerale e ai piani sotterranei della Terra stessa.
Con il proposito dell’anima che guida il cammino terreno, diventa
possibile spiritualizzare la materia mentre si procede.

Risvegliare gli Occhi nelle Ginocchia

La consapevolezza dell’importanza degli Occhi nelle Ginocchia
è il primo buon passo per la loro attivazione. Provate a essere più
attenti ai passi che fate ogni giorno quando vi muovete.
Vi muovete con leggerezza o pesantezza? Cominciate a muo-
vervi sempre con la stessa gamba per prima? Fate attenzione se
un ginocchio è più forte o se avete l’abitudine di incrociare un gi-
nocchio sopra l’altro. Quale parte è più dominante? Prendetevi del
tempo per sintonizzarvi con le ginocchia. Parlate con loro. Come si
sentono? Che cosa hanno bisogno di condividere con voi? Vi hanno
portato dappertutto nella vostra vita. Sono il vostro mezzo di tra-
sporto personale. Apprezzatele per questo.
A meno che non soffriate per un incidente o una ferita, la difficol-
tà di muoversi in avanti può essere attribuita ad uno squilibrio nella
parte maschile o femminile. Se una parte è chiaramente dominante
e l’altra sottomessa, praticate la meditazione del Cuore Superiore
per capire se la parte destra maschile, o la parte sinistra femminile
stanno avendo difficoltà nel continuare. Mentre andate avanti nella
vita, la scelta e la responsabilità per quello che create devono essere
equamente bilanciate e condivise tra il Cuore Superiore maschile e
il Cuore Superiore femminile.
Ecco un semplice esercizio che stimolerà gli Occhi nelle Ginoc-
chia. Sdraiatevi con la faccia rivolta in alto e posizionate una pietra
rosso-marrone sotto ogni ginocchio. Chiudete gli occhi e portate

96
l’attenzione nelle ginocchia e mantenetela in quel punto mentre
respirate profondamente, dirigendo la forza vitale creativa nelle
ginocchia. Fate ciò per almeno 11 minuti. Potete anche stendervi a
faccia in basso con le pietre sulla parte posteriore delle ginocchia e
continuare nello stesso modo.
Gli Occhi nelle Ginocchia aiuteranno a continuare a muoversi in
avanti mentre ci si allontana da stati negativi.
Se si cade, esse aiuteranno a guarire al più presto.
Quando si otterrà nuovamente l’equilibrio personale, si ripren-
deranno le forze e si continuerà ad andare avanti senza sensi di
colpa o vergogna. Con gli Occhi nelle Ginocchia risvegliati diventa
impossibile vagare negli acquitrini del vittimismo. Si può invece
semplicemente uscirne.
Le persone che trascinano il loro passato con sé non stanno uti-
lizzando gli Occhi nelle Ginocchia. Quando si guarda con questi
occhi diventa molto più facile essere presenti. Mano a mano che
questa consapevolezza si radica nel momento presente, si saprà in-
tuitivamente come muoversi, cosa fare e quando fare il necessario
per creare il proprio futuro. Questo raggio di colore rosso-marrone
incoraggia ad assorbire i colpi. Aiuta spesso a ritornare nuovamente
nei poteri del Corpo Superiore. Sostiene nel non farsi bloccare e,
se ci si blocca, aiuta a riprendere il movimento. Questa capacità di
ripresa permette di essere forti e connessi con il più alto destino in
questa vita.

La protezione
Quando gli Occhi nelle Ginocchia cominciano ad aprirsi, si
acquista chiarezza su come allontanarsi da situazioni confuse e da
persone che non ci sostengono nel percorso che si è scelto.
Quando si va in questa nuova direzione, automaticamente si va
verso relazioni con persone nuove e sconosciute che vi supporte-
ranno.

97
 Con un sostegno interiore ed esteriore è possibile connettersi
solidamente e stabilire deliberatamente la direzione che si vuole per
la propria vita.

Gli Occhi nelle Ginocchia aperti possono aiutare a sapere intui-

tivamente cosa sta succedendo dietro di sé, come se si avesse una
visione a 360 gradi.
Ricordate: gli occhi sono dietro alle ginocchia, un posto dal
quale non si può vedere, a meno che non ci si giri e si guardi dietro
di sé.
Cosa succede quando si sente energia negativa che arriva nella
propria direzione?
E quando si ha una sensazione istintiva (dal Fisico Superiore)
che preavvisa e fa muovere in modo da evitare un conflitto?
Questo viene chiamata di auto-difesa del Corpo Superiore.

Pensateci. Non più fitte nella schiena o inconsapevoli ritorni kar-

mici che s’insinuano nella propria vita per colpire alle spalle. Con
gli Occhi nelle Ginocchia aperti è facile scoprire energia ostile che
sta arrivando verso di sé silenziosamente, da dietro.
Così si può davvero cambiare la strada che porta a situazioni
pericolose o negative.

L’apertura degli Occhi nelle Ginocchia permette di affrontare le

paure che sono rimaste depositate nella mente subconscia, dietro di
sé, dove si formano le energie reattive.
Lavorando con la Mente Superiore, gli Occhi nelle Ginocchia
possono portare piena attenzione alle parti in ombra e mostrare
quale sia il loro ruolo inconsapevole nella propria vita. Diventare
consapevoli delle proprie ombre è uno dei modi migliori per assi-
curarsi che non facciano inciampare nel momento in cui si vuole
andare avanti.

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 Con gli occhi del viso si può vedere che cosa sta arrivando ades-
so. Con gli Occhi nelle Ginocchia, nella parte inferiore del corpo
e posteriore, si ottiene un senso della visione di tutto quello che è
successo precedentemente nella propria esperienza personale.
Gli Occhi nelle Ginocchia sono testimoni di quello che è suc-
cesso durante l’intero viaggio della propria anima. Da questa ampia
prospettiva si possono ricordare le lezioni sia del periodo dell’in-
fanzia che di vite precedenti. Gli Occhi nelle Ginocchia aiutano a
imparare dal passato mentre si viene guidati nel futuro. Nel momen-
to in cui si ha il senso di tutta la storia della propria anima, gli Occhi
nelle Ginocchia forniscono un tipo nuovo di protezione psichica.
Sapere dove si è stati e dove si sta andando ha un valore inestima-
bile. Spostarsi dalla strada dei vecchi modelli per andare in quella
della scelta consapevole dei nuovi è il passo di danza principale nel
balletto degli Occhi nelle Ginocchia.
Con questi occhi ci si muove istintivamente verso relazioni e cir-
costanze positive. Si sentirà una sensazione di ben-essere mentre ci
si avvicina di più alla manifestazione fiduciosa dei propri propositi.
Questi occhi specializzati portano sul percorso che è in allineamen-
to con il destino più alto della propria anima, che sia la carriera, le
finanze, la famiglia, le relazioni o la guida interiore.

Il messaggio ricevuto dagli Occhi nelle Ginocchia potrebbe,

tuttavia, essere quello di non avanzare. A volte riguarda il rallentare
per riconnettersi con il proprio spirito. Se la tendenza è quella di
andare, andare, andare, raggiungere, raggiungere, raggiungere, fino
a che non si sbatte contro un muro, il messaggio potrebbe essere di
fermarsi abbastanza a lungo per prendere un respiro consapevole e
semplicemente ESSERE. Uno stacanovista è sempre di fretta, con
così tanti pensieri dentro la propria mente per cui i propri passi non
sono di solito consapevoli. Gli Occhi nelle Ginocchia guideranno
a fermarsi abbastanza a lungo per sentire il richiamo della propria

99
voce interiore. A volte potrebbe essere d’aiuto un ritiro, del tempo
per riposare, per contemplare e per andare totalmente dentro di sé.
Di qualsiasi cosa si abbia bisogno gli occhi nelle Ginocchia sapran-
no condurre nella direzione del ben-essere personale.

Con la mente, il cuore, la volontà e il fisico che collaborano in-

sieme con i Corpi Superiori allineati, il movimento attraverso la vita
diventa più scorrevole e più attento. Si cammina davvero a un livel-
lo superiore. Quando i Corpi Superiori sono attivati e sincronizzati,
si vibra a frequenze più alte e gli Occhi nelle Ginocchia guidano in
una direzione che potrebbe svelare le meraviglie che sono, al mo-
mento, oltre la comprensione.

Si cerchi, quando si cammina, di diventare consapevoli del mo-

mento preciso quando, a ogni passo, un piede è stabile sul terreno,
l’altra gamba è alzata a mezz’aria e tesa in avanti per il passo suc-
cessivo, ma ancora non tocca il terreno. Questo è il momento della
possibilità, nel quale si sa dove si sta andando, ma non ci si è ancora
arrivati. In quell’istante, in cui si alza il ginocchio per il passo suc-
cessivo, vi è il potenziale per arrivare dove si vuole essere. In quel
prezioso momento, la meta è più vicina all’aspettativa dell’arrivo,
sia che andiate in cucina, in negozio, in un’altro paese o a casa.

Nel momento in cui si è pronti a muovere un altro passo, gli

Occhi nelle Ginocchia possono guidare verso una strada diversa.
Si abbia la volontà di cambiare direzione se si riceve una guida
spontanea! Forse camminando su strade diverse si può evitare un
incidente, o si può incontrare un buon amico che non si vedeva da
lungo tempo.
Quando gli Occhi nelle Ginocchia sono aperti, si è ricettivi in
ogni momento alla possibilità dell’intervento divino. Seguendo
questa guida spontanea, si può essere condotti verso persone e

100
luoghi che possono cambiare la propria prospettiva e ri-dirigere
nuovamente il corso della propria vita. Gli Occhi nelle Ginocchia
aiutano a stare aperti alla guida divina, il che potrebbe significare il
cambiamento dei programmi in ogni momento.
Quando la gamba sinistra si alza per fare un passo avanti si deve
automaticamente stare in equilibrio sulla gamba destra per un istan-
te. Quando si muove il passo successivo, si deve stare in equilibrio
per un secondo sulla gamba sinistra. Camminare è un atto d’equili-
brio tra le parti destra e sinistra, l’aspetto maschile e femminile del
Cuore Superiore. Per camminare, si deve essere capaci di essere
equilibrati, per un istante, su ambedue le parti.

Fate una prova camminando da soli per venti minuti. Focaliz-

zatevi allineando il Cuore Superiore con gli Occhi nelle Ginocchia
mentre camminate. Siate consapevoli di ogni passo, bilanciando
equamente il peso su ogni parte. Mentre camminate, lasciate che
l’aspetto maschile parli (sia in silenzio che a alta voce) con il ricet-
tivo femminile interiore. In seguito lasciate che il femminile con-
divida con il sé maschile che ascolta. Portate ambedue gli aspetti
nel Cuore Superiore e respirate profondamente mentre camminate.
Durante la passeggiata, provate a mantenere uno stato d’equilibrio
interiore. Dopo la camminata riflettete. La comunicazione tra il
maschile/femminile è stata in qualche modo in sintonia con ciò che
si è scoperto sul modo di muovere il corpo, di camminare, sentire,
pensare e percepire?

Muovere passi nel futuro

In termini astrologici, il pianeta Saturno è il Signore della Forma,
il Maestro della Materia. I Cristalli di Quarzo sono regolamentati da
questo pianeta ad anelli, che ha il dominio sulla cristallizzazione.
Simbolicamente questo può riferirsi a vecchie abitudini che sono
difficili da cambiare o alla cristallizzazione di nuovi modelli. Metafo-

101
ricamente, Saturno fornisce il contenitore e fissa i confini della crea-
zione. Facendo ciò, si crea l’ordine che permette alla nuova forma
di arrivare a essere. Saturno é anche conosciuto come il “Signore
del karma”, ritenendovi responsabili per qualsiasi cosa creiate. Sia
le azioni consapevoli che quelle inconsapevoli creano il karma. Vi
saranno risultati per qualsiasi cosa si faccia. Gli Occhi nelle Gi-
nocchia fanno spostare da tutto ciò che è vecchio e consumato e
portano verso ciò che potenzia ed è di beneficio. Saturno insegna
la realtà dell’essere responsabili fino in fondo per ciò che si pensa,
sente, dice e fa.

Saturno governa le ginocchia e insegna lezioni di umiltà. Biso-

gna essere in grado di inginocchiarsi umilmente di fronte all’altare
del potere divino. Con gli Occhi nelle Ginocchia attivati, la saggez-
za delle esperienze del passato può essere riconosciuta e si possono
apprendere le lezioni accumulate. Con il viaggio dell’anima visto in
modo chiaro dagli Occhi nelle Ginocchia, diventa evidente quando
fare un passo e andare o rallentare, per evitare i passi falsi del pas-
sato. Saturno crea le forme strutturate, così l’anima può imparare le
lezioni di questa realtà tridimensionale.

Il Corpo Fisico Superiore lavora direttamente con gli Occhi nel-

le Ginocchia. Se si sente il carico di una reazione emotiva che ha il
sopravvento e che potrebbe manifestarsi con parole offensive o con
un atteggiamento aggressivo, si allinei il respiro e la volontà nel
punto na’au del Fisico Superiore. In quel momento gli Occhi nelle
Ginocchia sono pronti a intraprendere immediatamente un’azione
e a farvi muovere verso il successivo momento in un nuovo modo.
Forse questa volta invece di scaricare emozioni negative, si potrà
scegliere di ridere e di uscire da quella situazione. Oppure si potrà
essere guidati da amore verso l’oggetto delle proprie emozioni.
Forse si potrà fare un passo e dire la propria verità, o si potrà

102
rallentare e dare la precedenza. Una cosa è sicura. Con il Corpo
Fisico Superiore e gli Occhi nelle Ginocchia che lavorano insieme,
la propria risposta sarà allineata maggiormente al mantenimento di
una pace attiva nelle sensazioni, nelle parole e nel comportamento.
Anche se si fanno due passi avanti e un passo indietro si sta ancora
procedendo.

Gli Occhi nelle Ginocchia si muovono velocemente e con elasti-

cità per procedere in accordo con il proposito del Corpo Superiore.
Essi si muovono da un momento a quello successivo con determi-
nazione, per creare consapevolmente il proprio futuro. Il rimanere
con convinzione sul proprio percorso e andare avanti, darà coraggio
e forza di spirito per intraprendere fisicamente azioni determinate
su questo pianeta. Con una quantità extra d’energia immagazzinata
per la progressione, gli Occhi nelle Ginocchia attivati vi manterran-
no consapevoli di ogni passo intrapreso, dirigendovi verso il futuro,
invece di lasciarvi sprofondare nel passato.

Quando si guarda al futuro è facile vedere che sono necessari

grandi cambiamenti se l’umanità e tutta la vita su questo pianeta vo-
gliono sopravvivere. Ognuno ha un ruolo diverso da giocare. Alcuni
di noi possono essere politici, altri agricoltori, altri commercianti,
mentre altri rimangono a casa con i genitori. Non importa dove si è
o cosa si sta facendo. L’apertura degli Occhi nelle Ginocchia guide-
rà sul percorso verso la propria guida divina. È richiesta un’azione
collettiva. Come esseri consapevoli nella famiglia dell’umanità
dobbiamo guarire il pianeta. Gli Occhi nelle Ginocchia dirigono sul
cammino terreno e quel viaggio include tutto il genere umano.

È importante rimanere attenti a quello che sta succedendo nella

propria comunità, nazione e nel mondo. La conoscenza è potere.
Ma mentre si è impegnati nelle più vaste situazioni del mondo, gli

103
Occhi nelle Ginocchia insegnano a non essere controllati o condi-
zionati da esse. Si diventa davvero più responsabili nel creare la
pace e la prosperità in ogni ambiente. Questo, in sé, è il contribu-
to per la pace globale. Create situazioni che incoraggino il senso
dell’umorismo e momenti d’amore per il divertimento. Mettete
impegno per essere in una relazione armonica con la natura e con
gli elementi che sostengono la vera vita. Prendetevi del tempo per
divertirvi.

Le pietre per gli Occhi nelle Ginocchia

Come con tutte le pietre per i Corpi Superiori si cercano dei rag-
gi di colore specifici. Per gli Occhi nelle Ginocchia vi è una parte
di nero, una parte di giallo e due parti di rosso; il colore dominante
varia tra giallo e il doppio raggio rosso-terra. Tutte le pietre nella
lista hanno prodotto buoni risultati e potrebbero essercene ancora di
più, in attesa di essere scoperte. Questo vale per tutte le pietre dei
Corpi Superiori.
L’Astrofillite è un raro minerale di Titanio che spesso cresce
con la Calcite bianca. La Calcite aiuta a connettere realtà parallele e
stimola la crescita. L’Astrofillite si manifesta come uno scintillante
raggio stellare metallico bronzo scuro, spesso con un fondo di Cal-
cite bianca. I luminosi raggi di un intenso bronzo dorato si riflettono
sul marrone più scuro, quando l’Astrofillite brilla negli Occhi nelle
Ginocchia. Una pietra rara. Le più belle arrivano dalla Russia.
L’Astrofillite carica tutti i sistemi d’energia sottile del corpo: i
meridiani, i chakra, i Corpi Superiori e il campo aurico.
Iniziate il processo tenendo questa pietra in ogni mano. Quando
le energie più raffinate sono stimolate, è più facile per gli Occhi nel-
le Ginocchia spostarsi dal vecchio al nuovo. L’Astrofillite porta in
vita le forze sottili dentro di sé e aiuta a danzare al ritmo del proprio
tamburo interiore.

104
 L’Astrofillite ha l’abilità dinamica di facilitare il viaggio astrale
consapevole fornendo le ali metaforiche per questo volo. Spesso si
viaggia nel piano astrale quando si dorme. Qualche sogno che si
può ricordare fa parte delle esperienze proveniente dal piano astra-
le. L’Astrofillite può assistere nel viaggio consapevole all’interno
d’energie sottili più elevate in uno stato di veglia o quando si dor-
me. Posizionate l’Astrofillite dietro le ginocchia quando andate a
dormire. Assisterà a ricordare i sogni e a viaggiare nel mondo astra-
le. Quando si è coscienti di star sognando e si possono influenzare i
risultati di quel sogno, si sta volando con gli Occhi nelle Ginocchia
totalmente aperti nel piano astrale. Con la Mente Superiore focaliz-
zata e la forza di volontà del Fisico Superiore è possibile lasciare
consapevolmente il corpo mentre si è in uno stato di veglia.
Per praticare il viaggio astrale consapevole, posizionate l’Astro-
fillite dietro a ogni ginocchio, sul terzo occhio e sui palmi di ogni
mano. Rilassate totalmente il corpo fisico, mantenendo uno stato di
coscienza consapevole. Quando si prova a fare un viaggio astrale
consapevole, si deve accettare la responsabilità di lasciare il corpo
fisico e si deve essere sicuri di poter tornare indietro.
Se si sceglie di praticare un viaggio inter-dimensionale, si devo-
no mantenere le frequenze di colore del Corpo Superiore attorno a
sé come protezione. Essere consapevoli del respiro del corpo fisico
è la chiave giusta per viaggiare. Non importa dove si finisce, ma
se ci si trova in uno stato onirico dove si esce dal corpo, che non è
piacevole, si deve inspirare profondamente, riempire i polmoni con
ossigeno e si ritornerà nel proprio corpo in un istante. L’Astrofillite
aiuterà a “decollare” quando si salterà con gli Occhi nelle Ginoc-
chia ben aperti. Il colore marrone-terra aiuterà a riconnettersi con
sicurezza al proprio corpo. Con l’Astrofillite, il riflesso marrone
brillante degli Occhi nelle Ginocchia vi vedrà con sicurezza fuori
dal corpo e di ritorno, sempre se si mantiene un respiro consapevole
per tutto il tempo.

105
 Il piano astrale è spesso chiamato “mondo dello spirito” o “mon-
do dei morti”. È il luogo dove di solito l’anima va quando il corpo
fisico muore. Esistendo in un corpo d’energie più sottili, l’anima
disincarnata può ottenere una maggiore prospettiva riguardo alle
esperienze di vite passate. L’Astrofillite può essere posizionata
dietro ad ogni ginocchio e sulle mani del corpo della persona
amata prima della sua sepoltura, per aiutarla a illuminare la strada
nel mondo dello spirito. Come nelle antiche cerimonie egizie della
sepoltura, dove degli oggetti venivano posizionati con il corpo per
aiutarlo nel viaggio nell’aldilà, l’Astrofillite può anche essere utiliz-
zata per assistere il viaggio dell’anima.
Ossidiana marrone. Il marrone è uno dei vari colori dell’Ossi-
diana, creata dai flussi della lava. Quello che una volta era l’interno
bollente, fuso e incandescente della Terra, che usciva dagli antichi
vulcani sotto forma di lava liquida, si è solidificata in ciò che chia-
miamo Ossidiana.
È vetrosa, affilata, forte e veniva usata dai nostri antenati delle
caverne per fare strumenti dalla punta tagliente e armi.
L’Ossidiana è un vetro naturale. Sia trasparente che luminosa,
l’Ossidiana marrone può essere trovata nel colore rosso-marrone
che serve per stimolare gli Occhi nelle Ginocchia.
Poiché l’Ossidiana può essere così affilata come un rasoio, ha
l’abilità di tagliare via ciò che è vecchio e non più utile. Può aiutare
a uscire fuori da vecchi modelli di pensiero, di sentire e di compor-
tarsi. È per coloro che sono veramente pronti a “passare attraverso”
ogni resistenza inconscia ed evolvere fuori da ogni vecchia abitu-
dine. L’Ossidiana marrone è per le persone che hanno sempre fatto
quello che gli è stato detto, senza mai fermarsi e ascoltare la sacra
verità delle proprie voci interiori. È per chi è disponibile a rischiare
anche se è rimasto bloccato in vecchie abitudini per lungo tempo.
L’Ossidiana marrone può essere posizionata negli Occhi nelle
Ginocchia, sul terzo occhio e sui palmi di ogni mano per aiutare a

106
rafforzare il fuoco interiore e muoversi fuori dalla stagnazione.
Aiuta a comprendere quale azione bisogna intraprendere per
ravvivare il senso del proprio scopo personale.
L’Ossidiana rosso-marrone può aiutare a trasformare vecchi
modi di fare e di essere. Quando è usata in combinazione con altre
pietre del Corpo Superiore, aiuta a trovare la propria voce interiore.
L’Ossidiana marrone aiuta a rimuovere gli ostacoli che bloccano
dal muoversi in avanti e verso la parte alta della spirale evolutiva.
Se l’Ossidiana marrone potesse parlare direbbe: “Vai! Fallo!
Che cosa stai aspettando?”
Il Citrino marrone, nella varietà marrone scuro viene pure usa-
to per gli Occhi nelle Ginocchia. Gli agglomerati di Citrino scuro
sono comuni, ma la maggior parte delle persone preferisce la quali-
tà dal colore più chiaro.
Il Citrino marrone aiuta a portare energia nel corpo fisico per le
sue esigenze nel momento presente. Aiuta a risplendere attraverso
uno stato letargico creato dalla procrastinazione. Quando le cose
sono costantemente rimandate a un altro momento, niente giunge a
termine. L’energia che il Citrino marrone emana, ispira movimento
e azione. Anche in qualcosa di semplice come alzarsi dal divano per
innaffiare il prato vi è un movimento che sostiene la vita e la natura.
Ma, cosa più importante, questa pietra fa muovere in una direzione
che crea azioni positive.
Il Citrino marrone aiuta gli Occhi nelle Ginocchia a muoversi
in avanti verso situazioni e relazioni che promuovono esperienze
stimolanti ed evolutive. Questo Citrino scuro aiuta davvero a muo-
vere il corpo fisico attraverso il tempo e lo spazio. Si può portare il
Citrino scuro nelle proprie tasche, si può tenerlo sulla scrivania o
posizionarlo in ogni luogo dove vi è energia stagnante. Assicuratevi
di purificarlo dopo l’uso.
Se si ha difficoltà a svegliarsi o ad alzarsi, si tengano due pezzi
di Citrino marrone in mano o vicino al letto. Prendete i pezzi di

107
Citrino appena svegli e teneteli nelle mani; poi sedetevi sul letto
con le gambe distese e posizionate il Citrino sotto a ogni ginocchio.
Inspirate profondamente ed espirate il colore del Citrino mentre
visualizzate il colore rosso-marrone che si muove nelle ginocchia.
Respirate consapevolmente in questo modo per tre minuti per atti-
vare gli Occhi nelle Ginocchia. Poi scendete dal letto e fate consa-
pevolmente il primo passo, uno dei molti passi coscienti che farete
durante la giornata. Il Citrino marrone vi guiderà verso la realizza-
zione dei traguardi scelti.
La Dravite (Tormalina marrone) è uno dei vari colori che la
Tormalina offre. In generale la Tormalina ha l’innata abilità di ac-
crescere le vibrazioni di frequenza. La Dravite è una delle forme
meno comuni di Tormalina, non trasparente come la rosa, la verde o
la blu. È più densa e opaca e si mostra solida e forte.
La Dravite aiuta a costruire la forza personale. Usatela mentre
state meditando per rafforzare la focalizzazione della Mente Su-
periore. Può essere indossata o messa in tasca quando si è fuori di
casa. Può essere posizionata sugli Occhi nelle Ginocchia per aiutare
la motivazione e la forza di volontà del Fisico Superiore.
La Dravite può essere utilizzata per rafforzare consapevolmente
il corpo fisico. Se si sta facendo un duro lavoro di routine o se si
vuole essere motivati, posizionate la Dravite sotto le ginocchia pri-
ma di andare a dormire. Respirate la sua energia direttamente nelle
ginocchia mentre consapevolmente potenziate la forza e il coraggio
nel corpo. Può anche essere utilizzata in caso di lesioni alle ginoc-
chia per aiutare a rafforzare una corretta guarigione energetica.
Se si sta provando a rompere dei vecchi modelli di reazione
emotive, tenete con voi un pezzo di Dravite nelle situazioni che
attivano di solito risposte emozionali incontrollate. Prima di cade-
re in potenziali trappole emotive, usate la Mente Superiore e siate
invece chiari su come sceglierete di reagire. Portate equilibrio nel
Cuore Superiore e fate in modo che le polarità maschile e femmi-

108
nile siano in allineamento. Sforzatevi di rispondere in un modo
diverso. In seguito, con la Dravite in mano, muovetevi attraverso
i vecchi modelli mentre iniziate a pensare e a sentire in modo di-
verso. Potete “camminare fuori” da vecchie abitudini con gli Occhi
nelle Ginocchia.
Il Granato marrone è uno dei diversi colori e forme del Gra-
nato. Il Granato, una specie di minerale con una varia composi-
zione chimica, ha l’innata abilità di cambiare, di trasformarsi da
una forma all’altra. Questa abilità di cambiare letteralmente, pur
mantenendo una primaria unità, è una delle lezioni più potenti che
il Granato insegna.
Il colore rosso-marrone degli Occhi nelle Ginocchia può esse-
re trovato nell’almandino, nella spessartite e nell’andradite, tutte
sottospecie del Granato. Questi Granati dal raggio rosso-terra inse-
gnano ad accettare le differenze negli altri, anche se a volte si può
non essere d’accordo. Portate il granato marrone con voi quando
dovete incontrare persone che pensano e sentono in modo diverso
dal vostro. Assisterà nell’accettazione e aiuterà a connettersi con
l’uguaglianza che esiste, sebbene ci possano essere punti di vista e
opinioni opposte. Il Granato rosso-marrone aiuta a creare unità con
gli altri realizzando l’interconnessione con tutte le cose. Aiuta nel
riconoscere e accogliere il diritto ad una opinione personale, mentre
ci si adatta al punto di vista di un altra persona, senza la sensazione
di dover essere d’accordo.
Posizionate i Granati marrone sugli Occhi nelle Ginocchia
mentre siete in una posizione supina. Respirate profondamente nel-
le ginocchia per 11 minuti. Focalizzatevi sulla capacità di cambiare
posizioni, prospettive, attitudini e sensazioni. I Granati aiuteranno
a praticare l’arte della mutabilità, mentre ci si muove durante la
giornata, spostandosi consapevolmente e camminando con più tol-
leranza e pazienza verso gli altri.

109
 La Sfalerite è una pietra dinamica e una delle più potenti per
attivare il potere creativo degli Occhi nelle Ginocchia. Può crescere
con la Galena, con la Fluorite e con la Calcite stellare. In forma mi-
nerale, mostra un marrone scuro metallico, ma osservandola più da
vicino, frammenti sfavillanti di colore rosso-marrone balzano fuori
dalla sua superficie in presenza del riflesso della luce. La Sfalerite
contiene fino al 25% di Ferro, che aiuta a connettere la sua forza
creativa nella propria vita. La Sfalerite a gemma è rara, sorprenden-
te, e vale l’alto prezzo.
Negli Occhi nelle Ginocchia, la Sfalerite stimola motivazioni
e ispira azioni creative. Attiva anche un avanzamento spirituale e
promuove il “camminare le proprie parole”. Quando si utilizza la
Sfalerite, si sia consapevoli di come si dirige l’energia potenziata.
Potrebbe essere utile praticare una meditazione di 11 minuti con
la Sfalerite sulle ginocchia e nelle mani prima di imbarcarsi nella
scelta di un nuovo progetto.
Questa pietra è di grande aiuto per individui creativi che voglio-
no originare nuove forme, sia artistiche che intellettuali. La Sfa-
lerite ispirerà a trovare idee fino ad ora sconosciute, sia in campo
artistico che intellettuale.
Quando si sta lavorando con questa pietra, è importante avere la
Mente Superiore, il Cuore Superiore e il Fisico Superiore allineati
con gli Occhi nelle Ginocchia. Si è responsabili per quello che si
crea. L’impulso creativo della pietra, in allineamento con i Corpi
Superiori stimola nuove strade di creazione ispirata e apre i canali
verso un pensiero originale.
La Staurolite si forma singolarmente, in coppia o in aggregati
di diversi Cristalli. Per il nostro proposito, utilizzeremo le pietre a
coppie, posizionandole in un angolo di 60 gradi, creando una for-
mazione a croce. A questa pietra è stato dato per anni il soprannome
di “croce delle Fate” che è considerato un porta-fortuna. Un altro
è “lacrime di Angelo” basato sulla leggenda degli Angeli che pian-

110
sero la crocifissione di Gesù; le loro lacrime divennero croci nel
momento in cui toccarono la terra. La Staurolite, che ha un intenso
color marrone con una sfumatura di rosso, è di solito opaca e non
trasparente. Talvolta dei piccoli Cristalli di Granato rosso crescono
su di essa e questa combinazione speciale risulta essere la più po-
tente da utilizzare negli Occhi nelle Ginocchia.
Ci sono momenti nella vita dove si ha bisogno di prendere delle
decisioni importanti concernenti la direzione da seguire. Si vuole
lasciare il lavoro, cambiare posto, chiudere o iniziare una relazio-
ne, diventare genitore, o fare un importante cambio di stile di vita?
Quando ci si pone domande come queste e si sta decidendo consa-
pevolmente, la Staurolite può essere la propria migliore amica.
Questa pietra accoppiata, creata da due Cristalli separati che si
riuniscono per creare un punto centrale, è il perfetto disegno geo-
metrico per una chiara, conscia decisione da prendere. La Staurolite
aiuterà a rimanere centrati mentre si guarda in ogni angolo della
situazione e si soppesano le opzioni. Può essere posizionata sotto
le ginocchia con le gambe distese, mentre si fa una lista dei pro e
dei contro di ogni potenziale scelta. La Staurolite può essere tenu-
ta durante la meditazione o portata con sé per aiutare a rimanere
consapevoli e centrati. Supporta nelle molteplici scelte quotidiane,
aiutando a farle per il bene più grande.

111
 Capitolo Sette
GLI OCCHI NEI PIEDI

Una delle più monumentali conquiste dell’evoluzione del genere

umano è stata l’abilità di stare eretto su due piedi. Solo che quello
che ha ispirato l’antico uomo/donna a fare ciò, è ancora materia
controversa tra gli antropologi. Generalmente si crede che questo
processo iniziò più di tre milioni di anni fa quando i primi uomini/
donne dovettero lasciare le vette degli alberi per trovare cibo nella
savana africana.
Muoversi dalla sicurezza relativa degli alberi per cacciare e
incontrarsi nella terra aperta fu rivoluzionario nei suoi effetti. Di-
venire gradualmente bipedi, in milioni di anni, ha significato che il
corpo fisico è dovuto cambiare ed evolversi nel processo. Le forti
gambe posteriori si svilupparono per potersi muovere sul terreno.
La spina dorsale cominciò a distendersi, il peso del tronco si sta-
bilizzò gradualmente sulle anche e sulle gambe, creando un nuovo
punto di equilibrio sotto la gabbia toracica e sopra i piedi. Nel
tempo, invece di camminare con tutti e quattro gli arti guardando
per terra, la focalizzazione dello sguardo si spostò in avanti e verso
l’alto e apparve una visione più ampia del mondo.
Con l’abilità di stare in piedi, camminare e correre verticalmen-
te, anche le braccia e le mani si svilupparono ulteriormente. Le dita
si evolsero e divennero delle estensioni tattili altamente sensibili
per sperimentare il mondo in modo più completo. Con il pollice op-
posto all’indice, diventò possibile usare le mani per creare strumen-

112
ti, cacciare, raccogliere e sopravvivere. Camminare con due gambe
donò una nuova e radicale percezione sensoriale che diventò una
caratteristica particolare degli umani. Infatti questa ci ha guidato al
mondo tecnologico nel quale viviamo oggi.
Camminare eretti permette lo sviluppo dei chakra (organi spiri-
tuali del corpo). Quando il corpo umano e lo scheletro iniziarono a
cambiare, la luce del Sole cominciò ad irradiarsi direttamente sulla
sommità della testa, sulla fronte e nella parte posteriore del corpo.
Invece del tronco rivolto al terreno, come altri animali quadrupedi,
gli umani cominciarono a ricevere una quantità maggiore di luce
solare nei loro centri nervosi, creando i chakra. Questa maggiore
consapevolezza permise la crescita in un modo che altri animali non
avrebbero mai conosciuto.

Con i piedi si entra in diretto contatto con il terreno. Essi forma-

no le fondamenta di base per le funzioni operative nella vita. Per
milioni di anni la razza umana ha camminato su questo pianeta e ha
sviluppato una forte connessione con la Terra attraverso i piedi. Essi
conoscono istintivamente il sottile linguaggio della Terra.
Gli Occhi nei Piedi è il nome del prossimo e ultimo Corpo Su-
periore. Esso lavora in armonia con gli altri Corpi Superiori e con-
nette i sensi più alti con la Terra, permettendo di vivere il proprio
potenziale come Uomo Superiore. Quando gli Occhi nei Piedi sono
attivati si riconosce ad ogni passo che si è un’unica e consapevole
parte della creazione universale.

Avete qualche volta “puntato i piedi per terra”? Questa defi-

nizione implica generalmente che si fa quello che si dice, che si
è chiari con quello che si vuole e non si vuole. Il vero e proprio
battere i piedi rende la definizione precedente perfettamente chiara
poiché fa vibrare letteralmente il terreno. Battere i piedi con forza
è un esempio perfetto di come il Corpo Fisico Superiore (chiarezza

113
d’intento e di volontà) lavora con gli Occhi nelle Ginocchia (la di-
rezione scelta) e con gli Occhi nei Piedi (fissare la materia). L’abi-
lità di battere i piedi per una decisione presa, seguita da una giusta
azione, è il lavoro degli Occhi nei Piedi.

Sentire con i piedi

Gli elefanti hanno camminato su questa Terra in pace, dignità e
grazia eccezionale per milioni di anni. Essi hanno una fenomenale
relazione con il terreno sotto di essi che li protegge. È un fatto molto
ben conosciuto che quando il maremoto del Dicembre 2004 colpì
l’Asia, gli elefanti addestrati in Thailandia si agitarono e corsero
verso le colline, prima dell’arrivo del maremoto. Essi salvarono le
loro vite e quelle dei turisti che avevano in groppa. Come facevano
a saperlo? Era tutto nei loro piedi.
Gli elefanti hanno piedi altamente specializzati che si sono
adattati a supportare un grosso peso. Essi sono formati da dita che
occupano uno spazio in un semicerchio attorno a un cuscinetto
spugnoso. Questi cuscinetti ammortizzano ogni passo, permettendo
agli elefanti di camminare abbastanza silenziosamente, smorzando
la maggior parte del rumore e lasciando raramente l’impronta del
piede.
Quando essi appoggiano i loro piedi giganteschi, vengono gene-
rate delle basse frequenze sonore nel terreno che viaggiano per mol-
ti chilometri lungo la superficie della Terra. Con i nervi sensibili dei
piedi, gli elefanti sentono le vibrazioni acustiche distanti trasmesse
attraverso la Terra. Anche i terremoti e i maremoti creano onde so-
nore a bassa frequenza. Gli elefanti in Thailandia hanno sentito il
terremoto con i ricettori sismici nei loro piedi, hanno capito che il
maremoto stava per arrivare e sono scappati sulle colline.
Gli elefanti comunicano vocalmente attraverso suoni primordia-
li, nasali, bassi e rombanti che viaggiano attraverso lunghe distanze.

114
Questo tono di frequenza della Terra è troppo basso in “altezza”
per essere udito dalla maggior parte degli uomini. Gli elefanti sono
dotati di mappe mentali di vaste aree della Terra. Quando pestano
il terreno e barriscono, i loro messaggi potenti a infrasuoni possono
attrarre i loro simili, comunicare se c’è pericolo e conversare con
altri elefanti attraverso lunghe distanze. Si pensa che possano per-
fino capire a quale specifico elefante stanno mandando messaggi
diversi. Si sono evoluti con una percezione extrasensoriale nelle
piante dei piedi e conoscono le vibrazioni naturali della Terra. Mol-
to intelligenti, matriarcali e legati a livello emotivo uno all’altro,
creano forti relazioni all’interno delle loro famiglie. Percependo le
forze sotterranee nella Terra, possono trovare la pressione dell’ac-
qua nascosta in profondità in un letto di un fiume asciutto o di un
pozzo del deserto. Dondolano le loro proboscidi quando sono felici,
sono telepatici e intuitivi, connessi collettivamente in modi che noi
ancora non comprendiamo. Ci insegnano come sentire la pulsazio-
ne della Terra e il nostro proprio posto sopra di essa.

L’attivazione degli Occhi nei Piedi

Abbiamo iniziato a muoverci sui nostri piedi dal momento in cui
abbiamo imparato a camminare. I nostri piedi hanno toccato terra,
portandoci dove volevamo essere in ogni momento. Sia che i nostri
passi siano stati pesanti o leggeri, siamo in movimento con essi da
quando siamo nati, eccetto quando siamo stati trasportati e quando
abbiamo imparato a camminare carponi.
Con i ricettivi Occhi nei Piedi, si può ricevere energia diretta-
mente dalla Terra per guidare la propria evoluzione. Si ha bisogno
di grande forza ed equilibrio quando si è in piedi sulla Terra e si
rivendica a pieno diritto uno spazio. È di grande nutrimento sentire
lo spirito di questo pianeta con i piedi e dare e ricevere direttamente
dalla Terra. Lavorare con le pietre che stimolano gli Occhi nei Piedi

115
è un modo sorprendente per creare una relazione personale con que-
sto pianeta che ci supporta e provvede alla nostra vera vita.
Il modo migliore per attivare gli Occhi nei Piedi è di essere
scalzi e sentire il suolo attraverso i piedi nudi. Create un contatto
diretto con la terra, qualsiasi tipo essa sia: fango, roccia, prato o
sabbia. Portate l’attenzione nelle piante dei piedi e meditate. Apri-
te i sensi psichici degli Occhi nei Piedi e ascoltate il Terra Stella.
Fissate consapevolmente, visualizzandola, l’ancora nel centro della
Terra. Allineate gli Occhi nei Piedi con il nucleo esagonale e senti-
te la pulsazione della forza energetica di questo pianeta, del quale
siete una parte vitale. Stabilite la vostra personale connessione dal
centro della Terra fino agli Occhi nei Piedi. Sentite la Terra come
un intero, come un’entità individuale nel suo processo evolutivo e
guardate voi stessi eretti su di essa mentre lavorate assieme armo-
niosamente. Molte culture hanno utilizzato le vibrazioni create dal
forte movimento dei piedi sulla Terra. Gli indiani nativi americani
danzano passi sacri sulla Terra per diversi intenti, inclusa la pioggia,
la caccia e la battaglia. Posizionando un orecchio sul terreno, essi
possono udire le vibrazioni dei cavalli e dei potenziali nemici che
corrono verso la loro direzione.
Le tribù africane danzano per comunicare le loro sensazioni in-
teriori, sia per la gioia che per la tristezza. E danzano per esprimere
la vita in tutti i suoi stadi: la nascita, la pubertà, il matrimonio e
la morte. Danzano anche per connettersi con lo spirito divino. La
danza africana è una forma di preghiera accompagnata dal suono
del tamburo. I movimenti della danza sono intimamente connessi
con il ritmo ed i battiti delle percussioni. Aprendo le orecchie alle
vibrazioni del tamburo e danzando in perfetta armonia sul suolo, il
Popolo africano ha fatto vibrare la Terra con intento consapevole
per migliaia di anni. Così come gli indiani d’America hanno vibrato
sulla Terra con un significato e queste vibrazioni hanno avuto un
effetto.

116
 Le vibrazioni della Terra sono messaggi per gli Occhi nei Piedi.
Una volta che questi occhi prima chiusi si aprono, i piedi diventano
più ricettivi alle energie che sono dentro la Terra. La consapevole
focalizzazione nei piedi permette alle frequenze energetiche più
alte di ancorarsi nei Corpi Superiori. I piedi uniscono alla Terra e il
modo nel quale si cammina dice molto. Fate passi pesanti o cammi-
nate leggeri e in punta di piedi per non farvi quasi notare? È sem-
pre il solito piede che prende l’iniziativa? Siete in equilibrio con i
vostri passi? Forse il peso del corpo appoggia più su di un piede
che sull’altro? Inciampate sui piedi degli altri o più facilmente è il
contrario? Queste sono tutte cose alle quali fare attenzione quando
si attivano gli Occhi nei Piedi.
Quando si fa un passo si creano delle vibrazioni con i piedi.
Qual’è la natura di queste vibrazioni? Siete felici quando cammi-
nate su questa Terra? Quale energia state mettendo dentro la Terra
ogni volta che fate un passo?
Questa è una delle cose più importanti di cui essere consapevoli
quando si attivano gli Occhi nei Piedi. Provate a iniziare ogni gior-
no con attenzione e apprezzamento per i vostri piedi. Scegliete di
camminare ogni giorno con un intento e un proposito consapevole.
Contate ogni passo mentre intraprendete il cammino sulla Terra.
Toccate la Terra con vibrazioni d’amore nei piedi. La Terra vi ri-
sponderà.
Imparate ad ascoltare, a sentire, a vedere con gli Occhi nei Pie-
di. Stimolate le migliaia di nervi che arrivano al fondo dei piedi
massaggiandoveli. Abbiate cura dei vostri piedi. Danzate a piedi
nudi e mettete le vostre vibrazioni nella Terra. Mandate pensieri
attraverso i piedi perchè qualcun altro li possa ricevere in un posto
diverso. Celebrate la vita e sperimentate la gioia mentre trasmettete
vibrazioni direttamente nella Terra. Quando camminate fate sì che
i passi tocchino la Terra in modo da vibrare con interezza, unità e
equilibrio.

117
Camminare sulle stelle
Attivare gli Occhi nei Piedi significa espandere il senso del “Sé”
per includere l’interezza dell’universo. È necessario liberarsi dalle
limitazioni dell’essere identificati con il sesso, la famiglia, il clan, la
nazionalità e la razza. Si deve invece vedere sé stessi come una parte
di un intero molto più grande, un’intima parte del nostro sistema so-
lare, della galassia a spirale della Via Lattea e dell’infinito universo.
Sapevate che ogni cosa nel nostro mondo, inclusi noi stessi, è
creata dalla polvere di stelle? Quando una grande stella muore, di-
venta generalmente una supernova, o esplode. Quello che rimane è
la nebulosa o un residuo gassoso ricco di elementi pesanti. Questa
è la polvere di stelle. Il nostro sistema solare e tutto quello che è
compreso al suo interno è stato creato quando una stella gigantesca
morì, circa cinque bilioni di anni fa. Nella sua agonia essa disperse
nello spazio una massiccia nuvola di polvere stellare che divenne
in seguito tutto ciò che esiste nel sistema solare che conosciamo.
La natura delle stelle è quella di riciclare la loro energia in nuove
creazioni. Noi veniamo dalle stelle e siamo fatti di polvere di stelle;
il fondamento della nostra biologia. Dentro il nostro vero essere si
può scoprire la natura delle stelle che è quella di generare luce.

Gli Occhi nei Piedi integrano la realtà del piano terrestre con la
consapevolezza che si è intimamente connessi alla creazione nella
sua interezza. Comprendendo coscientemente noi stessi, come ogni
altro essere e ogni altra cosa, si può rivendicare la propria eredità di
essere parte dello spirito universale. Gli Occhi nei Piedi sentono la
forza creativa universale. Camminando sopra l’essenza delle stelle,
i piedi sono in grado di attivare i codici di luce planetari che servi-
ranno all’evoluzione della consapevolezza su questo pianeta.
Espandi la sensazione di “essere una parte del tutto” restando
fuori tra gli elementi della natura il maggior tempo possibile. Guar-

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 Rubino
Kammererite
Eritrite
 Vesuvianite - Eudialite
Labradorite magenta - Lepidolite magenta
Fluorite magenta - Tormalina magenta
 Calcite magenta - Roselite
Granato magenta - Rodocrosite a gemma
Zincite rosso/arancione - Pietra del Sole
 Vanadinite
Sfalerite a gemma
 Ammonite opalizzata
Calcite rosso/arancione
Granato
Celestina o Celestite
Agata dal pizzo blu
 Angelite
Pietra di Luna arcobaleno
Calcite azzurra
 Cianite
Smithsonite blu
Calcedonio blu
Peridoto
Piromorfite - Brasilianite
Gaspeite - Prehnite
Apatite - Serpentino
Tormalina chartreuse - Ossidiana chartreuse
Smithsonite chartreuse - Fluorite chartreuse
Calcite chartreuse - Granato chartreuse
 Astrofillite
Ossidiana marrone
Citrino marrone
 Dravite
Granato marrone
Sfalerite
 Staurolite
Specularite
Ematite arcobaleno
 Pietra di Nebula
Elestiali
Ossidiana arcobaleno
Quarzo fumé rutilato
Labradorite
Occhio di Falco
da l’alba, il tramonto, la Luna sorgere e calare, il cielo notturno.
Poni attenzione alla rotazione costante del Sole, della Luna, dei
pianeti e delle stelle. Sii consapevole di essere intimamente connes-
so con l’universo, non separato da esso, come alcuni sistemi reli-
giosi vorrebbero far credere. Incorporando la saggezza delle stelle,
cammina con la comprensione di essere una preziosa creazione di
questo universo. Come una stella, puoi generare una grandissima
quantità di luce.

Camminare le proprie parole

Quando gli Occhi nei Piedi sono attivati, si ottiene la compren-
sione, dalla prospettiva della Mente Superiore, per capire dove si
è nel percorso dell’incarnazione umana e il significato di questa
vita presente, soprattutto per quello che riguarda l’evoluzione come
anima. Quando si accede a questa consapevolezza e si riconosce il
percorso dell’anima, è possibile neutralizzare abitudini distruttive,
liberare sé stessi dal passato e consciamente ritornare alla centratura
per scegliere la direzione del proprio futuro personale.

Con gli Occhi nei Piedi attivati si può camminare su questa

Terra con piena consapevolezza del proprio posto nel destino del
genere umano e nell’evoluzione dell’umanità. Quando si cammina
con la visione intuitiva nei piedi, si fanno i propri passi in ciascun
momento con l’anima consapevole. Camminate leggeri ma decisi
sulla Terra. Gli Occhi nei Piedi rafforzano l’abilità di continuare
a muoversi in avanti nella vita con la chiarezza di sapere chi si è
come esseri spirituali, da dove si viene, e specificatamente dove si
sta andando.
L’idea è di camminare attraverso il passato, comprendendo e
accettando le molte diverse vie che si sono percorse. In seguito,
di studiare la presente incarnazione e di comprendere dove ci sta

129
guidando. Cavalcate consapevolmente il momento, con gli Occhi
nei Piedi completamente aperti per vedere il vostro ruolo all’inter-
no dell’ampio spettro dell’umanità e per realizzare lo scopo della
vostra anima.

Gli Occhi nei Piedi riguardano l’incarnazione cosciente, il cam-

minare con spirito sul piano terrestre, il servizio, lo spazio, il gene-
re umano, la Terra, fare ogni passo con coraggio e rimanere sulla
propria via. Intraprendere ogni passo con attenzione consapevole
preparerà ad accettare pienamente la responsabilità delle proprie
scelte e gli effetti karmici personali. Quando si percepisce la linea
del tempo da una prospettiva più alta, diventa più facile imparare le
lezioni della vita e scoprire che si ha ancora bisogno di imparare e
di camminare verso il proprio destino più elevato.
Quando si diventa consapevoli dello spazio nel proprio ciclo
evolutivo e si sa dove si vuole andare come anima, gli Occhi nei
Piedi ci porteranno là. Quando si radica totalmente la propria for-
za spirituale sul piano fisico, e si accetta completamente di essere
un’anima in un corpo fisico, e non il contrario, gli Occhi nei Piedi
connettono con l’essenza della Terra, mentre si continua a mantene-
re una consapevolezza universale.

Più utilizzate gli Occhi nei Piedi, meglio potrete assimilare i li-
velli più alti d’energia spirituale perché siete radicati. Quando siete
ancorati agli Occhi nei Piedi, l’energia spirituale viene rafforzata
e diffusa nei Corpi Superiori. Senza questo radicamento l’energia
è dispersa. I piedi e la visione potrebbero non essere connessi, e
potreste non camminare sul vero percorso. Essendo un conduttore
per incorporare frequenze spirituali più alte nel piano materiale
terrestre, l’Uomo Superiore cammina in questo stile, trasmettendo
energie verso e dagli Occhi nei Piedi.

130
 Nel Buddismo, la Tara Bianca é una Bodhisattva al femminile,
un essere illuminato. Essa fu creata quando una lacrima cadde da
Avalokitesvara, Dio della Compassione. Lei ha sette occhi, due
sul viso per vedere, un terzo occhio al centro della fronte, uno in
ciascuna mano e uno in ogni piede. Gli occhi della Tara Bianca
percepiscono e rispondono compassionevolmente alla sofferenza di
tutti gli esseri viventi. Come Dea della Compassione, protegge tutte
le anime che attraversano questo oceano della vita. Come la Tara
Bianca, con i nostri occhi spalancati nelle piante dei piedi, si può
camminare con compassione e trasmettere energia a ogni passo. Gli
Occhi nei Piedi riconoscono il dolore degli altri senza assorbirlo, e
permettono d’intraprendere un’azione per prevenirlo o alleviarlo.

Raggi di colore, punti di posizionamento e pietre

I colori per gli Occhi nei Piedi sono la distinta ma complemen-
tare mescolanza di bianco e nero, l’alfa e l’omega, la bella fusione
complementare degli opposti. Le pietre per questo punto splendono
come una notte stellata con la luna nuova. Tutto il potenziale viene
combinato, sia la luce che il buio, creando un arcobaleno espanso
di totalità.

I punti di posizionamento per gli Occhi nei Piedi sono al centro

della pianta di ogni piede, direttamente nell’incavo. Si possono uti-
lizzare un paio di calzini di cotone per mantenere le pietre nella loro
posizione. Quando si lavora con gli occhi nei Piedi ci si assicuri di
posizionare una pietra nel Terra Stella per il radicamento.

La Specularite è una varietà di Ematite chiamata “gemma di

roccia”. Il suo colore metallico splende su uno sfondo grigio o nero,
contenendo Cristalli di Quarzo prismatici che brillano, irradiando
luce dalla superficie.

131
 Attraverso la lucentezza della Specularite, l’energia femminile
lunare è condotta nell’aspetto maschile del sé, bilanciando le po-
larità. In questo modo, questa pietra aiuta a nutrire e a ricaricare il
sé femminile. Questo a sua volta può bilanciare il Cuore Superiore.
Utilizzare la Specularite è come far scendere un cordone argentato,
reincarnarsi simbolicamente negli Occhi nei Piedi, rinascere con-
sapevolmente a nuova vita e camminare sulla Terra con forza e
equilibrio.
Vi sono momenti nei quali è necessario dire “NO” e rifiutare
comportamenti distruttivi, abitudini e persone che costantemente
sono d’ostacolo. La Specularite aumenta l’energia degli Occhi
nei Piedi per permettere di lasciar andare qualsiasi cosa trattenga
dall’andare. Con la sua brillante natura dinamica, la Specularite
splende nel nucleo dei vecchi programmi che tengono bloccati.
Quando il senso intuitivo (il na’au) vi guida, allontanatevi da per-
sone o situazioni che non sostengono la vostra crescita. Prendete la
Specularite per illuminare i vostri passi mentre lasciate andare gli
aspetti distruttivi e lo spazio attorno a voi che non serve più per il
vostro proposito più alto.
L’Ematite arcobaleno è un’altra varietà di Ematite. Al mo-
mento vi è solo una miniera nel mondo, in Brasile, dove è stata
trovata. Questo raro minerale è iridescente e riflette luce attraverso
la miriade di microscopici Cristalli sulla sua superficie. Invece di
essere dura e riflettente come l’Ematite comune, è fragile e appare
striata, con varie ombre di raggi multicolore che la attraversano.
Paragonata alla Ematite comune, essa appare come se la realtà fisi-
ca avesse preso un’espressione più leggera, più soffice e più bella.
L’Ematite arcobaleno direbbe: “Allineati e integra i tuoi Corpi Su-
periori e guarda come la vita possa essere straordinaria!”.
L’Ematite arcobaleno manifesta i colori del magenta, del char-
treuse e altri colori che si vedono raramente. Ogni colore si fonde e
s’integra con l’altro, creando una pietra infusa di luce, felice, piena

132
di gioia. Con questo spettro pieno di colori, la durezza del ferro
dell’Ematite comune è alleggerita, illuminata e potenziata con la
magia dell’arcobaleno. È molto fragile, può rompersi facilmente e
il suo colore si può spegnere se tenuta in un ambiente umido per
troppo tempo.
L’Ematite arcobaleno permette di far circolare l’energia nel cor-
po, nei chakra e nell’aura. Muove le frequenze del Corpo Superiore
attraverso un circuito molto sottile per ancorarle nel corpo fisico.
Aiuta a radicare lo spirito nell’essenza della Terra con gioia e a
cuor leggero. L’Ematite arcobaleno trasmette l’energia del piacere
assoluto d’essere vivi.
La Pietra di Nebula è stata recentemente scoperta in Messi-
co. Appare come una nebulosa nel telescopio del cielo notturno.
Mostra un fondo verde scuro, quasi nero con orbite a spirale verde
chiaro sparse sulla matrice scura lucida. Non è difficile immaginare
il vasto spazio cosmico quando si guarda questa pietra.
La Pietra di nebula è roccia vulcanica alcalina composta di Quar-
zo, Ortoclasio, Riebeckite e Aegirina (tutti minerali non comuni).
Le orbite verde chiaro mostrano, nella matrice, numerosi microsco-
pici prismi di Quarzo. Questa pietra, una volta fusa e vetrosa, raf-
freddandosi molto lentamente, ha permesso ai diversi materiali che
la compongono, di cristallizzarsi a diversi stadi. Come nello spazio
cosmico, dove diversi elementi si raffreddano e formano la materia
in diversi stadi, così fa la Pietra di nebula in sintonia con questo
processo. Sembra la manifestazione della creazione galattica.
La Pietra di nebula serve ad accedere a spazi molto profondi
della natura creativa dell’individuo. Vi è un’energia attiva di rige-
nerazione infusa nella natura di questa pietra. Come il serpente, un
antico simbolo della Dea, che è in grado di cambiare pelle e lasciare
letteralmente indietro il passato, la Pietra di nebula mette in moto
il potenziale di rilasciamento di tutto ciò che non serve al proposito
dei Corpi Superiori.

133
 La Pietra di nebula può condurre in maniera potente in uno spa-
zio di puro potenziale creativo una volta cambiata la vecchia pelle e
attraverso un consapevole abbandono del “vecchio”. Questo spazio
creativo primario è come la stessa nebulosa. Avendo vissuto e mo-
rendo da stelle, le nebulose sono in un processo per diventare nuove
stelle, un nuovo sistema solare e una nuova vita. La Pietra di nebula
ispira la conoscenza che la fine è l’inizio, e l’inizio è la fine. Aiuta
gli individui che sono nel processo di trasmutare vecchi modi di es-
sere. La Pietra di nebula assiste nella creazione di morbidi momenti
di transizione in tutti i maggiori passaggi della vita.
Gli Elestiali sono Cristalli maestro che aiutano a connettersi con
il proprio maestro interiore. Sono Cristalli di Quarzo speciali, pura
sostanza fisica infusa dalla presenza angelica. I Cristalli Elestiali
sono allineati con gli elementi. Riflettono il fuoco avendo i bordi
più scuri, come se fossero bruciati e sono generalmente Quarzi
fumè. Crescono vicino o attorno all’acqua, sono nati fuori dalla
Terra e l’aria è l’eterica connessione con il regno angelico.
I Cristalli Elestiali terminano naturalmente sul corpo del Cri-
stallo e non hanno parti interrotte o smussate. Sono incisi e stra-
tificati con dei segni e possono o meno avere una terminazione a
punta. Quando si guarda al loro interno, si possono intravedere i
livelli profondi della dimensione interiore. Guardando a fondo il
suo piano interiore, l’Elestiale può guidarvi più profondamente
fino al vostro nucleo spirituale. Quando si lavora insieme ad essi
si riceve la sensazione dell’acqua che scorre, del movimento, del
fluire e del progresso.
Gli Elestiali sono potenti attivatori di movimento energetico, e
guidano al nucleo essenziale della realtà delle cose, l’assoluta pro-
fonda verità. Quando s’impara a camminare con gli Occhi nei Pie-
di, è importante essere chiari rispetto alla propria personale verità.
Vecchie percezioni di sé, degli altri, e del mondo hanno bisogno di
essere comprese e trasmutate.

134
 Le caratteristiche fumé degli Elestiali rappresentano il fuoco
celestiale che brucia i modelli karmici. La forte presenza angelica
infonde i Cristalli Elestiali di potere ed essi possono iniziare una
purificazione spirituale. Se avete bisogno di una purificazione per-
sonale per camminare forti e in equilibrio con gli Occhi nei Piedi
aperti, gli Elestiali fanno per voi.
Proprio perchè questi Cristalli sono relazionati agli elementi
della Terra, assistono nel cammino terrestre. Se avete bisogno di un
aiuto per aprire gli Occhi nei Piedi, meditate con gli Elestiali.
Sedete con le gambe divaricate, le ginocchia piegate e posizio-
nate un Elestiale sotto la pianta di ogni piede. Tenetene un altro in
mano e guardate dentro di esso. Lavorando con la Mente Superiore,
seguite il vostro respiro mentre viaggiate negli strati interni del Cri-
stallo. Lasciate che la trasmissione dell’Elestiale penetri in profon-
dità dentro i vostri piedi mentre mantenete fisso lo sguardo. Pensate
coscientemente di diventare più consapevoli ad ogni passo mentre
scoprite la vostra profondità interiore.
Questa meditazione di quindici minuti può essere praticata ogni
giorno per aiutare a conoscere le proprie verità cosicché si possano
fare passi consapevoli in tempo.
Ossidiana nera a riflessi oro/argento. L’Ossidiana è un vetro
vulcanico e può essere trovato in vari colori, il più comune dei quali
è il nero. Si forma quando i vulcani eruttano il magma sulla superfi-
cie della Terra. Quando la lava viene a contatto con l’acqua, raffred-
da velocemente e si crea l’Ossidiana. Contiene per la maggior parte
diossido di Silicio, lo stesso componente del Quarzo.
L’Ossidiana pura è generalmente nera. Qualche volta ci sono
bolle di gas che si allineano con gli strati creati dalla lava prima
di raffreddarsi. Queste bolle creano il riflesso dorato, argentato e
arcobaleno nell’Ossidiana nera. Queste sono le pietre che si uti-
lizzano per gli Occhi nei Piedi: nero puro con luce e colore infusi
dappertutto.

135
 L’Ossidiana dal riflesso argentato e dorato lavora con gli aspetti
maschile e femminile del Cuore Superiore. L’argento rappresenta il
femminile e il dorato il maschile. Utilizzate queste pietre se pensate
che il vostro femminile o maschile interiore siano impoveriti. Se
l’aspetto maschile ha bisogno di essere potenziato, utilizzate l’Os-
sidiana con il riflesso dorato. Per il femminile utilizzate quella con
il riflesso argentato. Se notate che camminate con più forza su di
un piede rispetto all’altro, questo può indicare uno squilibrio negli
aspetti maschile/femminile del Cuore Superiore. Generalmente un
eccesso d’energia nella gamba destra indica una dominanza del ma-
schile, e un eccesso d’energia nella sinistra indica una dominanza
del femminile. Se l’aspetto del maschile è dominante, utilizzate
l’Ossidiana con riflesso argento. Se il femminile è troppo aggres-
sivo, utilizzate l’Ossidiana con riflesso dorato. Per questa pratica
sono richieste tre pietre dello stesso tipo.
Sdraiatevi e posizionate una pietra sulla pianta di ogni piede
e tenetele in posizione con un paio di calzini leggeri di cotone.
Posizionate le altre pietre sul punto del Cuore Superiore. Con un
profondo e focalizzato respiro praticate la meditazione del Cuore
Superiore. Chiedete consapevolmente al vostro maschile interiore
di comunicare con il ricettivo femminile. Poi chiedete al femminile
interiore di parlare con il sé maschile mentalmente aperto. L’essen-
za della conversazione tra le due parti è: “Stiamo camminando in
equilibrio su questa Terra?”. Ascoltate attentamente questo dialogo
interiore. Sentite cosa ogni parte comunica. Per finire, portate am-
bedue gli aspetti insieme nel Cuore Superiore, ognuno con il suo
proprio peso, bilanciato perfettamente negli Occhi nei Piedi. Per
mantenere l’equilibrio, questa disposizione e questa meditazione
possono essere eseguite con l’Ossidiana con il raggio argentato sul-
la parte sinistra, quella con il raggio dorato sulla destra e ambedue
sul Cuore Superiore.

136
 L’Ossidiana arcobaleno mostra una ricchezza e un’intensità
di colori come porpora, verde, grigio, oro su sfondo nero. Creata
quando la lava si è raffreddata assieme ad un liquido, l’essenza del-
l’Ossidiana arcobaleno conosce l’infuocata interiorità della Terra e
anche la natura dell’acqua fredda. Con le sue qualità complementari
yin e yang, può aiutare a camminare in equilibrio con emozioni di
fuoco come rabbia, risentimento, gelosia e terrore. I colori dell’ar-
cobaleno mostrano diverse strade che si possono prendere invece di
camminare con rabbia e aggressività.
Posizionare l’Ossidiana sugli Occhi nei Piedi permette di raf-
freddare il fuoco interiore che si scatena quando emozioni morbide
sono soppresse con comportamenti aggressivi. È utile per soldati
che ritornano a casa dalla guerra, che sono stati programmati per
uccidere e che hanno dovuto mettere da parte pensieri compassio-
nevoli dettati dal cuore per adempiere al loro dovere. L’Ossidiana
arcobaleno può aiutare a trovare luce e pace negli spazi oscuri dove
camminare è stato difficile. Aiuta a camminare senza paura mentre
si rivisitano consapevolmente le memorie del passato e le si neutra-
lizza. Ci affianca come un Angelo Custode, irradiando la luce del
nostro sé conscio dentro al buio.
Se le pietre sono piatte, possono essere indossate dentro ai cal-
zini e dentro alle scarpe, nel caso si stia soffrendo di stress post
traumatico. L’Ossidiana arcobaleno aiuterà a tornare nella pace se
si è in circostanze estremamente stressanti. Integrando i bellissimi
colori che sono dentro al nero, questa pietra dimostra che esiste
sempre una strada che porta fuori dal dolore del passato e verso un
futuro più luminoso.
Il Quarzo fumè rutilato è una combinazione di due diversi
minerali, il Quarzo fumè e il Rutilo. Il Quarzo è diossido di sili-
cio e il Rutilo è diossido di titanio. Queste due specie si formano
insieme con una solida inclusione di Rutilo completamente inglo-
bata nel Quarzo fumè trasparente. I lunghi e sottili aghi del Rutilo

137
crescono per primi e sono in seguito racchiusi completamente nel
quarzo fumé.
Gli aghi di Rutilo attraversano lo spazio interno del Quarzo
fumé come se fosse infuso di fibre d’oro. Quando è portato alla luce
del Sole ogni singolo ago diffonde la sua brillantezza. Il Quarzo
fumé rutilato mostra un mondo dentro un mondo, ognuno unico e
completo in sé. Gli sprazzi di luce, dal rosso al dorato, nel Quarzo
fumé ispirano gli Occhi nei Piedi a camminare con responsabilità
e ad accettare le sfide che la vita mette di fronte. Il Quarzo fumé
rutilato aiuta gli Occhi nei Piedi a comprendere come portare la
propria luce personale nel quotidiano. Quando gli aghi di Rutilo
sono presenti, la luce si accende e le situazioni difficili possono
essere risolte in modi nuovi e creativi. Portando l’io conscio dentro
ai piedi, si permette a questa unione di pietre di generare la luce per
illuminare il proprio cammino.
Il Quarzo fumé rutilato attiva gli Occhi nei Piedi. Generalmente
il Quarzo fumé è associato alla trasmissione della luce nel chakra
di base, alla stimolazione di un sentimento di fierezza per poter
camminare su questa Terra e possedere un corpo fisico. Quando il
Rutilo è presente, l’energia del Quarzo fumé viene amplificata e
brilla ancora di più.
Posizionate le pietre di Quarzo fumé rutilato direttamente sugli
Occhi nei Piedi. Possono essere tenute indossando un paio di calzi-
ni o fissate con un cerotto sotto l’incavo dei piedi mentre ci si sposta
durante il giorno. Il Quarzo fumé rutilato incoraggerà la motivazio-
ne, l’entusiasmo, la creatività e l’azione positiva. Esso trasmette
luce piena di gioia e l’energia del cuore dentro la Terra, grazie alle
nostre azioni. Portando la luce nel buio, il Quarzo fumé rutilato
risplende luminoso per elevare i propri passi con potenza.
La Labradorite fa parte dei Feldspati come la Pietra del Sole,
l’Amazzonite e la Pietra di Luna. La varietà finnica, chiamata
Spectrolite, mostra i pezzi più belli che siano mai stati visti. La La-

138
bradorite va da un grigio scuro a un grigio nero con giochi di colore
di tinta metallica e di ombre verdi, blu, oro e magenta.
Durante la crescita evolutiva della Labradorite, i movimenti
della Terra hanno cambiato l’orientamento di questa pietra crean-
do dei piani visibili che appaiono come striature sulla superficie.
Questo cambiamento è responsabile dei scintillanti raggi di luce in
questa pietra.
La Labradorite sa in maniera innata come continuare a cresce-
re quando avvengono cambiamenti fuori controllo. Questa pietra
può insegnarci a fare lo stesso. Le mutevoli striature di un colore
ultraterreno possono aiutare a spostare la percezione e modificare
potenzialmente la direzione verso la quale ci si sta muovendo. La
Labradorite aiuta in questi cambiamenti della vita lungo la strada
che si sta percorrendo. La natura trascendentale e mutevole della
Labradorite sostiene nell’imparare a riconoscere le parti buone
della vita e a sviluppare una gratitudine più profonda, ad uscire da
vecchie strade che si sono percorse e ad apprendere le grandi lezioni
della vita dove tutto è sempre in un costante stato di movimento. Il
cambiamento è la vera natura della vita. Se non ci fosse il cambia-
mento, non ci sarebbe la vita e sicuramente non ci sarebbe la Labra-
dorite. Questa pietra aiuta a spostare le percezioni ad un livello più
profondo di scelta, modificando potenzialmente il viaggio della vita
in modo positivo.
La Labradorite stimola il potenziamento della più alta interpre-
tazione e direzione nella vita. La sua energia può essere direttamen-
te trasmessa negli Occhi nei Piedi. È la pietra migliore da indossare
(nei calzini) come protezione in ambienti contaminati, qualsiasi
tipo d’inquinamento sia: spazzatura emozionale, fanatismo mentale
o contaminazione fisica. Aiuterà a mantenere la propria identità nel
Corpo Superiore quando il mondo si oscura attorno a sé.
L’Occhio di Falco è un Quarzo con il grigio-blu, il verde-blu e
l’oro contrastati su fondo nero. Questa pietra è affascinante nella

139
luce del Sole poiché si possono vedere questi colori che, come ri-
flessi di seta, si spostano l’uno dentro l’altro.
L’Occhio di Falco può essere usato negli Occhi nei Piedi per
aiutare a ottenere una guida chiara nelle decisioni o nei momenti
difficili. Quando è posizionato sulle piante dei piedi, indossato du-
rante la meditazione, l’Occhio di Falco può aiutare a portare pace
e guarigione nella realtà fisica. Quando è usato in caso di disturbi
fisici o modelli negativi, porta un sereno raggio di guarigione nel
corpo fisico.
Questa pietra, che rappresenta l’occhio del falco, simboleggia
l’abilità di camminare le proprie parole mentre si percepiscono le
situazioni, come se si guardasse dall’alto, vedendo da una prospet-
tiva più ampia. I falchi sono sempre stati onorati come messaggeri
degli Dei. L’Occhio di Falco trasmette questi messaggi da un livello
superiore, facendo risplendere la sua acutezza di visione nella vita
di tutti i giorni. Con la visione del falco nei piedi, queste pietre
ispirano una percezione e una comprensione più grandi, per essere
maggiormente in grado di manifestare i risultati personali. “Cam-
minare con una visione più alta” è il motto dell’Occhio di Falco.

140
La disposizione dei 5 Corpi Superiori

Questa disposizione è stata creata per assistervi ad identificarvi

con ognuno dei Corpi Superiori e letteralmente portare il soffio
della vita dentro di essi. È richiesta una concentrazione della Mente
Superiore per 18 minuti mentre respirate consapevolmente le fre-
quenze di colore di ogni Corpo Superiore. Più questa disposizione è
praticata, più forte sarà la vostra connessione con i Corpi Superiori,
mentre si attivano ed integrano le loro energie attraverso il sistema
energetico.
Come per la maggior parte delle disposizioni, anche questa
richiede un facilitatore che posiziona le pietre, tiene il periodo di
tempo di 3 minuti, guida verbalmente chi riceve a visualizzare,
controlla lo spazio e si assicura che il respiro sia mantenuto lungo e
profondo. Anche il facilitatore, in questa specifica disposizione del
Corpo Superiore, mentre guida il ricevente a respirare i raggi di co-
lore, visualizza e respira gli stessi colori, per rafforzare l’attivazione
dei Corpi Superiori.
Per eseguire questa disposizione vi serviranno diciassette ematiti
burattate, una pietra per la Mente Superiore, una pietra per il Cuore
Superiore femminile ed una per il Cuore Superiore maschile, una
pietra chartreuse, due dello stesso tipo color rosso-terra per gli Occhi
nelle Ginocchia, e due dello stesso tipo per gli Occhi nei Piedi. Le
pietre utilizzate saranno quelle che sono state scelte per le loro speci-
fiche proprietà e possono differire da una disposizione all’altra. Tut-
tavia, vorrei suggerire che se praticate spesso questa meditazione,
potreste utilizzare lo stesso tipo di pietre per almeno un periodo di
due settimane, in modo da sentire i loro specifici effetti. Quello che
serve anche per questa disposizione sono un paio di calze leggere di
fibra naturale per tenere le pietre agli Occhi nei Piedi.

141
 Si inizia con il ricevente steso sulla schiena. Posizionate l’ema-
tite nell’aura, almeno a quindici centimetri dal corpo, come fareste
nello Scudo di Ematite; due all’altezza degli occhi, due alle spalle,
due all’altezza del plesso solare, due all’altezza delle anche, due
all’altezza ginocchia e due alle caviglie. Posizionate un’ematite al
Terra Stella, all’Anima Stella, tra le ginocchia e una in ogni mano.
Posizionate la pietra magenta al punto della Mente Superiore e
respirate profondamente, mentre visualizzate il colore che viaggia
in profondità dentro il vostro cervello nell’inspirazione, e si irradia
fuori intorno a voi mentre espirate. Eseguite questo per un totale di
3 minuti.
In seguito, posizionate le pietre su ogni lato del Cuore Superiore,
la pietra celeste a sinistra e l’arancione a destra. Mantenete la Mente
Superiore focalizzata per 3 minuti mentre visualizzate questi raggi
di colore che entrano nel Cuore Superiore con l’inspirazione, poi
che si irradiano all’esterno con l’espirazione.
In seguito posizionate la pietra chartreuse al punto del Fisico Su-
periore. Visualizzate il giallo-verde che entra nel punto “na’au” con
l’inspirazione e si irradia fuori nell’aura con l’espirazione. Praticate
questo per 3 minuti.
Applicate la stessa procedura per gli Occhi nelle Ginocchia. Le
pietre sono posizionate sotto ciascun ginocchio mentre visualizzate
un intenso color rosso-terra che entra nelle ginocchia con l’inspi-
razione e che si irradia nell’aura con l’espirazione. Mantenete la
focalizzazione della Mente Superiore per altri 3 minuti.
Utilizzando le calze di fibra naturale, posizionate le pietre per
gli Occhi nei Piedi al centro dell’incavo di ogni piede. Continuate
a respirare per 3 minuti allo stesso modo, portando l’energia del-
l’universo nei piedi con l’inspirazione e diffondendo questa luce
con l’espirazione.
Per gli ultimi 3 minuti, rilassate la centratura mentale e respi-
rate profondamente con tutte le pietre posizionate. Lasciate che le

142
energie dei Corpi Superiori si integrino nel vostro essere. In seguito
rimuovete le pietre nell’ordine inverso al quale le avete posizionate.
Assicuratevi che il ricevente sia ben radicato e presente prima di
andarsene. Ricordate di purificare le pietre.
La Disposizione del Corpo Superiore è semplice, tuttavia all’ini-
zio visualizzare i colori e mantenere la concentrazione sul respiro
può essere una sfida. Ma una volta che i colori del Corpo Superiore
sono visti nella mente interiore e sentiti nel cuore e nell’anima, la
bellezza nascente di cui fanno dono sarà con voi in un istante, tes-
suta nella trama di luce della vostra anima. Accendendo queste luci,
mantenendole accese, irradiandole fuori così, in modo naturale, noi
evolviamo consapevolmente.

143
La disposizione dei 5 Corpi Superiori

Questa disposizione richiede un facilitatore che guidi la meditazione, posizioni le

pietre, conti il tempo dei minuti, guidi verbalmente le persone e si assicuri che il loro
respiro sia pieno e profondo. Mentre il facilitatore guida chi riceve nella respirazione
dei raggi di colore specifico, egli/ella stesso/a deve visualizzare e respirare gli stessi
colori per rafforzare l’attivazione.

Intento
Attivare e integrare le energie dei Corpi Superiori attraverso il sistema energetico
umano.
Serviranno
Diciassette pietre di Ematite burattate e una pietra a scelta per: Mente Superiore,
Cuore Superiore maschile, Cuore Superiore femminile e Fisico Superiore. Avrete
bisogno di due pietre dello stesso tipo per gli Occhi nelle Ginocchia e due dello stesso
tipo per gli Occhi nei Piedi. Un paio di calze leggere di fibra naturale.
Istruzioni
♦ Posizionate dodici Ematiti nel campo aurico almeno a 15 cm dal corpo in questo
modo: due per gli occhi, due per le spalle, due per il plesso solare, due per i fianchi,
due per le ginocchia e infine due per le caviglie. Posizionate le altre Ematiti nel Terra
Stella, Anima Stella, tra le ginocchia e una in ogni mano.
♦ Posizionate la pietra magenta nel punto della Mente Superiore. Respirate per 3 minu-
ti visualizzando il magenta entrare e uscire dalla Mente Superiore mentre inspirate e
espirate consapevolmente.
♦ Posizionate la pietra celeste sulla parte sinistra nel punto del Cuore Superiore e la
pietra arancione sulla destra. Per 3 minuti respirate profondamente visualizzando i
colori che entrano con l’inspirazione e s’irradiano fuori con l’espirazione.
♦ Posizionate la pietra del Fisico Superiore nel punto na’au e respirate profondamente,
visualizzando il chartreuse per 3 minuti, inspirando profondamente nella pancia e
irradiandolo fuori con l’espirazione.
♦ Posizionate una pietra per gli Occhi nelle Ginocchia sulla parte posteriore di ogni gi-
nocchio. Respirate profondamente per 3 minuti inspirando ed espirando un brillante
color rosso-terra dentro e fuori dalle ginocchia.
♦ Indossate le calze di fibra naturale e posizionate una pietra per gli Occhi nei Piedi
al centro dell’incavo di ogni piede. Respirate per 3 minuti, prendendo l’energia e il
colore delle pietre, muovendoli dentro e fuori dalle piante dei piedi.
♦ Respirate ancora per 3 minuti con tutte le pietre posizionate e integrate l’energia dei
Corpi Superiori. Rimuovete le pietre in ordine inverso nel quale le avete posizionate.
♦ Alla fine fate in modo che la persona che ha ricevuto si sia nuovamente connessa al
suo corpo.
♦ Purificate le pietre.
 Mente Superiore:
A 5 cm dal terzo occhio
magenta

Cuore Superiore maschile: Cuore Superiore femminile:

A 5 cm dal chakra del cuore A 5 cm dal chakra del cuore
Arancione-fuoco Celeste

Fisico Superiore:
A metà strada tra plesso
solare e ombelico
Chartreuse giallo-verde

Occhi nelle Ginocchia:

Nel centro dietro a ogni ginocchio
Rosso-marrone

Occhi nei Piedi:

Nel centro dell’arco sotto ciascun piede
Nero con riflesso argento
 Capitolo Otto
ILLUMINAZIONE

Illuminare significa portare la luce dove c’è il buio. La vita sulla

Terra è illuminata dalla pura luce del nostro Sole. Sebbene la luce
di questa stella sembri essere costante, cioè sorge e tramonta ogni
giorno da quando esiste la storia che conosciamo, arriverà un tem-
po in cui il nostro bel Sole si estinguerà. Questo è il ciclo naturale
dell’universo: si nasce, si vive, si muore e si rinasce, come il ciclo
della creazione che continua.
Quando le grandi stelle esauriscono l’Idrogeno, si raffreddano
e collassano sotto il loro stesso peso. Sprofondano al loro interno
e in seguito esplodono all’esterno, creando le supernove, che sono
alcuni degli esempi più affascinanti d’illuminazione nel nostro uni-
verso. La luce emanata da una supernova è una delle più splendenti
luci visibili nel cielo notturno se vista con l’aiuto di un telescopio.
Una supernova indica la fine della vita di una stella. Nel suo
processo di morte rilascia nuovi elementi allo stato grezzo e gas
che creano nuove stelle, sistemi solari e un infinito numero di varie
forme di vita. Vaste e magnifiche nebulose che contengono bilioni
di tonnellate di “materiale stellare” continuano a riciclarsi per crea-
re di nuovo. Il ciclo di vita di una stella può durare bilioni di anni
terrestri, riflettendo la natura auto-rigenerante dell’universo.

146
L’Uomo Superiore
L’Uomo Superiore si identifica con questi lunghissimi cicli di
tempo, sa che la sua essenza è eterna e che infine girerà l’ultima
pagina nel libro della vita presente. L’Uomo Superiore sa che il
corpo fisico un giorno non sarà più utile e lo lascerà dietro di sé. Ma
gli Uomini Superiori sanno anche che si eleveranno e troveranno le
frequenze corrispondenti, quando la fine della vita diventerà l’inizio
di un ciclo completamente nuovo.

Nell’istante critico della morte, le anime che hanno riconosciuto

e invocato la luce universale come propria, si candidano ad un ci-
clo più elevato di crescita evolutiva. Ogni anima sceglierà in quel
momento quello di cui ha bisogno per uno sviluppo individuale.
Se i Corpi Superiori sono stati attivati, la transizione dalla vita alla
morte avrà una qualità di maggior luce. Se avremo consapevol-
mente creato dei corpi di luce, ci saremo già identificati con la luce
universale e potremo più facilmente unirci a essa. È molto più facile
affrontare la morte quando si sa che il vecchio diventa ancora nuovo
e il nuovo deve fare strada al vecchio. Nello stesso modo in cui una
stella sperimenta la morte, possiamo imparare che il ciclo della vita
va avanti, ricreando continuamente nuova vita dalla stessa essenza
universale.
La nostra vita è intimamente radicata in cicli molto più ampi
di quelli della vita singola. L’Uomo Superiore sa che si è profon-
damente connessi in cicli di tempo molto più grandi di quello che
un individuo vive. Si è parte di un intero più grande e si potrebbe
avere bisogno di espandere il senso della prospettiva e dell’identità
per comprendere sia la propria essenza, che la natura ciclica del
tempo. Ognuno possiede una stella nel comune albero genealogico
cosmico che sta per esplodere e, in definitiva, siamo tutti fatti dello
stesso materiale.

147
 La Terra si è formata circa cinque bilioni di anni fa da polvere
di stelle e gas che poi solidificarono in una sfera di minerali fusi.
La superficie del nostro pianeta si è raffreddata gradualmente e si
è formata la crosta terrestre. Da questa base di minerali, la vita si è
evoluta sulla Terra e, nei millenni, è divenuta origine per milioni di
creature.
Come esseri umani ora viviamo sulla sua superficie e dobbiamo
riconoscere l’importanza della Terra come un’entità in sé stessa,
che cresce, si evolve e sta vivendo il suo proprio legittimo ciclo di
vita. La sua abbondanza ha fornito un grembo per la vita di tutte le
creature esistite su questo pianeta. Nonostante ci si senta distaccati,
si diventa però più coinvolti quando ci si può identificare con i cicli
più grandi della vita, come l’evoluzione dei pianeti, delle stelle e
delle galassie. Il Sole è l’Anima Stella della Terra, pura luce stella-
re. Attraverso i Corpi Superiori, si può connettere la consapevolez-
za umana a tutto l’universo illuminato.

Quando vi sono specifiche condizioni, minerali diversi si com-

binano e cristallizzano in forme geometriche. Quando un minerale
continua a cristallizzare, i Cristalli crescono in un ordine interno
simmetrico e dimostrano un’armonia atomica. Questi modelli geo-
metrici si ripetono regolarmente e alla fine manifestano la forma
esterna del Cristallo. I Cristalli riflettono in forma fisica l’unità
interiore delle loro singole parti. La perfetta geometria dei Cristalli
prova che vi è un ordine innato nell’universo, dalla vita e morte
delle stelle, alla formazione e cristallizzazione della materia.
Cercate di diventare più attenti alla Terra sotto di voi, ogni pas-
so che fate. Cercate di non separare voi stessi da Madre Natura,
o dall’essenza della vostra luce di stella. Esiste un grande piano
evolutivo, un disegno e un ordine mirabile, per niente caotico o
azzardato, anzi un piano di creazione magnifico e maestoso. E si è
tutti una parte di esso.

148
 Il concetto buddista di illuminazione si esprime come “essere
illuminato”. Siddharta Gautama, un principe che visse in India nel
quinto secolo, divenne un essere umano pienamente risvegliato o il
Buddha, attraverso la propria forza di volontà e un grande impegno.
Una volta liberato sé stesso da tutte le impurità mentali ed emozio-
nali, sperimentò il nirvana (distacco da tutte le cose del mondo) e
diventò l’illuminato grazie alla sua propria luce interiore.
Nel mondo dell’arte Buddha è ritratto con una luce emanata dal
proprio corpo fisico sotto forma di un’aura brillante. Gesù Cristo e
molti santi cristiani sono anch’essi dipinti con una brillante Anima
Stella, con aureole radianti dalla sommità della testa o con una luce
che s’irradia dal corpo. Buddha è un esempio della possibilità del-
l’essere umano di auto-illuminare e irradiare la propria luce verso
l’esterno. Come Uomini Superiori si può creare luce dentro il pro-
prio essere e sviluppare i Corpi Superiori.

L’Ascensione
Vi è un gran parlare tra i ricercatori spirituali di questi tempi del
concetto di ascensione. Ma cosa significa veramente? In termini cri-
stiani, l’ascensione viene riferita al potere spirituale di Gesù Cristo
di far risorgere il proprio corpo fisico e ascendere in cielo. Questo
concetto, tuttavia, ha le sue radici nelle religioni antiche dove si
narrava come Dei di altre terre fossero risorti molto prima che Gesù
fosse nato. La prima notizia registrata di una resurrezione è datata
al 3000 a.C. nell’antico Egitto dove Osiride, dio del mondo sotterra-
neo, risorse come dio del Sole Horus. Vi sono state numerose figure
spirituali attraverso la storia che hanno partecipato all’ascensione,
come Mitra in Persia nel 1200 a.C. Krishna in India nel 900 a.C. e
Dioniso in Grecia attorno al 500 a.C.; sebbene l’idea dell’ascensio-
ne sia un’antica credenza sento che si basa su fatti reali.

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 L’idea riguardo l’ascensione in questo nuovo millennio è che gli
esseri umani possono raggiungerla. Personalmente credo che si è in
grado di ascendere solo quando ci si può riempire di luce generata
dall’interno, facendo vibrare ogni atomo del proprio corpo fisico
a velocità maggiori. Quando s’impara a pulsare consapevolmente
con le frequenze di colore dei Corpi Superiori, si può riempire lo
spazio vuoto tra le proprie particelle atomiche con luce creata da sé
stessi.
Nella mia comprensione, l’ascensione non è necessariamente
l’elevarsi in un mondo o dimensione più alti. È l’abilità di essere
esattamente dove si è e di infondere di luce sé stessi e il proprio
mondo. Saremo tutti fuori dal corpo fisico abbastanza velocemente.
Si resti qui ora per focalizzare ogni attimo della propria attenzione
nel portare il concetto di paradiso sulla Terra, come fanno gli stessi
Cristalli. Perché disperdere energia cercando le alte dimensioni
fuori dal proprio corpo? Si crei invece un ambiente fisico interiore
dove le esperienze multi-dimensionali possano manifestarsi, con i
sei sensi, i Corpi Superiori attivati e la propria essenza suprema che
gestisce la propria vita.

La matrice universale
L’insieme di tutta la materia e dell’energia attraverso il tempo
e lo spazio è fondamentalmente un’essenza vivente che infonde la
creazione e tutte le realtà dimensionali. Questa sostanza primaria
forma la matrice dell’universo e comprende infine ogni cosa sia
fisica che metafisica. Dei filamenti vibranti, danzanti e oscillanti
d’energia, connettono ogni cosa insieme in tutto l’universo. In
quello che si percepisce come “l’incontrollabile” vi è un profondo
e grandioso potere. Di solito si prova a respingere una vastità così
immensa dalla nostra consapevolezza per cercare ordine e controllo
nella nostra vita.

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 Questa sostanza universale originaria è un campo invisibile di
pura coscienza che permea i confini tra tutte le cose. Essa pulsa con
forza vitale attraverso tutta la creazione. È l’UNO, la sorgente, il
proprio essere eterno al quale tutti alla fine si ritornerà.
La matrice universale può essere influenzata dai propri pensieri
e intenti nel momento nel quale gravita verso gli individui che con-
sapevolmente l’attirano. Se ci si centra e di proposito si connette la
propria consapevolezza con questi filamenti universali d’energia,
si possono creare bellissimi corpi di luce colorata. Infatti la crea-
zione dei Corpi Superiori dipende dallo sviluppo di una relazione
diretta e personale con questo mare incontrollabile di onnipresente
consapevolezza. Nel momento in cui si attraggono coscientemente
i filamenti della matrice universale, s’impara anche a creare luce
dentro di sé manifestando i Corpi Superiori.
Questa è una responsabilità importante. Si devono congiungere i
propri fili nella grande tessitura dei Corpi Superiori ed essere respon-
sabili per le proprie parole e azioni. La Mente Superiore deve control-
lare i propri pensieri mentre si cresce e si diventa dei canali sempre
più ampi per l’energia universale che scorre attraverso di noi.
Mano a mano che si cresce per diventare Uomini Superiori, s’in-
corporeranno sempre più filamenti universali nei propri Corpi Supe-
riori i quali ci faranno cambiare la percezione del mondo. Coloro che
saranno in grado di vivere con i Corpi Superiori attivati, aiuteranno
il piano dell’attuale realtà fisica sulla Terra a cambiare. È tempo di
impiegare meno energia nella propria personalità e nell’ego e più
energia nell’identificazione di chi si è come esseri di luce.

Gli abiti di luce

Cominciando a scrivere questa parte sugli Abiti di Luce, devo
ammettere che sebbene abbia lavorato con questo materiale per
più di tredici anni, sento che ancora sto provando a comprenderlo

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in relazione a me stessa. Sono pienamente consapevole che impie-
gherò il resto della mia vita per integrare pienamente i miei Abiti
di Luce ed essere in grado di spiegare ciò nei dettagli. Ma invece
di aspettare di comprendere tutto perfettamente, scelgo di offrirlo
a voi ora. Spero che una volta che si cominceranno ad applicare
queste informazioni dei Corpi Superiori, arriverà a tutti voi, miei
lettori, più chiarezza.

La risonanza dei colori dei Corpi Superiori stimola l’espansione

della nostra aura. Quando si uniscono più filamenti dell’energia
universale per costruire i propri Corpi Superiori, l’aura comincia
a espandersi attorno a sé molto più di quello che poteva espandersi
prima. Il campo elettro-magnetico umano può diventare potenzial-
mente il proprio contenitore personale, uno sfavillante bozzolo di
luce attorno al proprio corpo fisico, nutrito dalla fonte universale e
protetto dalla propria illuminazione.
Ogni Corpo Superiore crea una frequenza diversa dagli altri,
formando strati nell’aura che si compenetrano e si circondano
l’uno con l’altro. Ogni Corpo Superiore è composto da filamenti
di matrice universale più raffinati e da una vibrazione più alta che
circonda il corpo stesso. Questi diversi livelli mettono in relazione
con differenti realtà percettive.
Per esempio, lavorare con gli Occhi nelle Ginocchia implica
azioni fisiche e chiarezza di decisione così che l’energia aurica è
più vicina al corpo fisico e più diretta.
Quando connettiamo il colore magenta alla Mente Superiore,
l’aura si estende all’esterno, in uno strato più sottile e raffinato. Ciò
può sembrare impalpabile per l’ego, ma l’aura è profondamente e
spiritualmente connessa alla sorgente universale.
Le fibre energetiche nei livelli più esterni dell’aura sono meno
dense di quelle più vicino al corpo. Quando si sono integrati più
filamenti cosmici nei Corpi Superiori, si è creata una casa per la

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propria anima per ospitare l’Uomo Superiore. La propria luce in-
teriore viene così generata e diventa più diretta quando s’irradia
all’esterno nel proprio campo energetico, espandendo il senso del
sé per includere l’intero universo.

I Corpi Superiori sono connessi al sistema umano dei chakra at-

traverso l’Anima Stella e il Terra Stella. Questi due chakra transper-
sonali permettono di contenere più luce nel corpo fisico, rendendo
possibile la creazione dei Corpi Superiori e la sperimentazione di
realtà dimensionali superiori. Mano a mano che i Corpi Superiori
vengono integrati nel corpo fisico, si può essere connessi e ancorati
al centro cristallino della Terra, poiché filamenti cosmici più sottili
si uniscono nell’aura in espansione.
Quando s’incorpora l’essenza spirituale si può generare un cam-
po di guarigione di proporzioni maestose e trasmetterlo nei propri
affari terreni. Quando i Corpi Superiori sono attivati e integrati e
quando questa nuova struttura si è stabilizzata, il corpo fisico co-
mincia a vibrare a frequenze superiori. Il tempo giusto è ora e il
potenziale è qui in questo momento per realizzare il proprio destino
più elevato.

Mentre si tesse deliberatamente l’intricata trama di filamenti

universali nell’aura, si creano corpi di luce che si compenetrano
e che sono allineati con la propria anima individuale attraverso un
intento consapevole. I Corpi Superiori sono energeticamente corre-
lati l’uno all’altro, hanno una relazione simbiotica e lavorano come
un’unità con il corpo fisico. I colori del Corpo Superiore possono
essere infusi negli Abiti di Luce attorno a sé e aiutano a rimanere
presenti, a fare scelte coscienti, a mantenersi in equilibrio e a vivere
in uno stato di Mente Superiore, Cuore Superiore, Fisico Superiore,
Occhi nelle Ginocchia e Occhi nei Piedi.

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 Ci sono sei raggi rossi nello schema dei colori del Corpo Supe-
riore: due nella Mente Superiore, due nel Cuore Superiore e due
negli Occhi nelle Ginocchia. Il colore rosso accresce notevolmente
il livello di potere spirituale che può essere manifestato nella forma
fisica, ma è d’importanza vitale che questa energia rossa sia inca-
nalata e utilizzata consapevolmente per propositi positivi. Lo stato
emozionale di rabbia, un’energia rossa sporca, deve essere re-indi-
rizzata consapevolmente in azioni positive. Se questa energia rossa
diventa fangosa, non purificata, può essere estremamente distruttiva
per un individuo, così come per le altre persone o cose attorno sé.
Quando le emozioni calde non sono scaricate in un modo positivo,
si fissano e possono diventare risentimento o amarezza trasportando
una corrente sotterranea di energia rossa distruttiva.

La disposizione dello scudo di Ematite

Nel libro “La trasmissione cristallina” volume III della trilogia
cristallina, l’Ematite viene definita come la pietra dal potere pre-
dominante utilizzata per attivare il chakra Terra Stella. L’Ematite
è ossido ferrico, creatosi quando il ferro si ossida se è esposto al-
l’acqua. L’Ematite riflette uno sfondo argenteo lucido e brillante e
fu utilizzata nei tempi antichi come specchio. Posizionata nel Terra
Stella questa pietra radica la forza di luce nel corpo fisico. In questo
libro, come nel terzo, ci indirizziamo verso l’Ematite.
Questa pietra altamente riflettente aiuta a rimanere connessi e
a ottenere una personale forza interiore. Aiuta anche a stabilire e
definire i confini personali. Se inconsciamente si è identificati con le
idee di altri o se si ha assorbito energia da ambienti inquinati, prati-
care lo scudo di Ematite purificherà la propria aura dalle negatività
di fonti esterne.
Personalmente ho praticato lo scudo di Ematite per molti anni
e ho nel tempo sentito la sua efficacia attraverso le esperienze con

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molti allievi della Crystal Academy. Se i disturbi fisici sono il risul-
tato dell’assorbimento di troppe energie negative, i sintomi spari-
ranno nel momento in cui la propria aura si purificherà. Richiamare
un campo di energia attorno al proprio corpo fisico è uno dei primi
passi nella creazione dei Corpi Superiori.

Per praticare lo scudo di Ematite, è meglio lavorare con un part-

ner che posizioni le pietre, osservi il respiro e conti il tempo durante
la meditazione. Serviranno ventiquattro pietre di Ematite burattata
e una Pirite cubica.
Iniziate sdraiandovi e posizionando un’Ematite su ogni chakra,
meno sulla corona. Posizionate un’Ematite in ogni mano, in ogni
tallone e una nel Terra Stella. Mettete la Pirite naturale sulla som-
mità della testa. Questo pezzo di Pirite aiuterà a mantenere la mente
focalizzata. Posizionate poi dodici Ematiti nell’aura attorno al corpo
almeno a quindici centimetri da esso. Due all’altezza degli occhi,
due delle spalle, due all’altezza del plesso solare, due all’altezza dei
fianchi, due all’altezza delle ginocchia e le ultime due all’altezza
delle caviglie.
Chiudete gli occhi e focalizzatevi sul respiro. Mentre inspirate,
portate una luce bianca dorata dal vostro Anima Stella e dirigetela
nella colonna vertebrale fino al Terra Stella. Espirando, irradiate da
ogni poro, partendo dalla colonna di luce dorata nel centro della
colonna vertebrale per connettervi con le Ematiti nell’aura. Man-
tenete la Mente Superiore focalizzata, visualizzando la luce che
entra dentro di voi e viene irradiata fuori. Portate l’attenzione sul
movimento del respiro per 11 minuti. Rilasciate consapevolmente
qualsiasi pensiero che arrivi alla mente durante la disposizione e
continuate a mandare la vostra energia fuori verso le Ematiti. Esse
vi aiuteranno a dissolvere impressioni negative e a farle ritornare
alle loro origini. Per completare, rimuovete le Ematiti dall’aura, poi
dal corpo, togliendo la Pirite per ultima. Purificate sempre le pietre

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dopo l’uso. Quando avrete praticato questo scudo per più volte,
potrete cominciare a fissare i punti della vostra aura con le Ematiti.
Questi diventeranno punti di stabilizzazione aurica per aiutarvi a
mantenere la concentrazione e l’energia mentre create i Corpi Supe-
riori. Quando l’aura è forte, le forze esterne hanno meno effetto su
di sé perché si mantiene continuamente la luce dentro e attorno a sé.
Una volta che questi punti di stabilizzazione verranno fissati, tutto
quello che si deve fare nel momento in cui ci servirà sarà di affer-
mare: “Schermatura!” e il proprio scudo di Ematite verrà riattivato.
Vi è bisogno di praticare per fissare questi punti di stabilizzazione,
ma quando sono fissati, potete ricevere per 24 ore al giorno, 7 giorni
alla settimana, protezione dalle influenze negative dell’esterno.

La disposizione dell’infusione cristallina

La disposizione dell’infusione cristallina richiede che la Mente
Superiore si focalizzi per almeno 22 minuti mentre s’infonde con-
sapevolmente l’energia di una pietra specifica nella propria aura.
Una volta fissati i punti di stabilizzazione con lo scudo di Ematite,
si può cominciare a praticare la disposizione dell’infusione cristal-
lina. Questa disposizione avanzata inizia con 11 minuti di scudo di
Ematite per la purificazione dell’aura. L’infusione cristallina viene
eseguita direttamente dopo.
Per praticare l’infusione cristallina si ha bisogno di ventiquattro
Ematiti e di una Pirite per lo scudo, più ventiquattro pezzi di un’al-
tra singola pietra. Siate attenti agli effetti di qualsiasi pietra sceglie-
rete. Per esempio, se volete infondere l’aura con una forza morbida
e nutriente, scegliete una pietra per il Cuore Superiore femminile
come l’Agata dal pizzo blu. Se avete bisogno di più immunità dalle
tossine fisiche ed emozionali, utilizzate il Peridoto, per avere un
maggior senso di direzione utilizzate la Dravite.

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 Per iniziare, praticate lo scudo di Ematite per purificare l’aura.
Poi lasciate tutte le Ematiti al loro posto e muovete la Pirite verso
l’alto, posizionandola nell’Anima Stella a quindici centimetri dalla
sommità della testa. In seguito posizionate le pietre per l’infusione
tra ogni Ematite sui chakra, sotto la Pirite, sui polsi e sopra le Ema-
titi nelle mani. Per finire posizionate le pietre per l’infusione tra le
Ematiti nell’aura.
Iniziate a respirare profondamente e mentre inspirate prendete
energia dalle pietre nell’aura, dirigendola nel centro della colon-
na vertebrale. Mentre espirate dirigete quell’energia fuori da ogni
poro del corpo e irradiatela nello spazio attorno a voi e alle pietre
circostanti. Mantenete la centratura nella Mente Superiore mentre
continuate a respirare in questo modo per undici minuti. L’Ematite
connetterà l’energia dell’infusione delle pietre. Manterrete que-
st’energia dell’infusione nell’aura e ne beneficerete gli effetti per
giorni.
Quando avete terminato, rimuovete dall’aura prima le pietre per
l’infusione e poi quelle sul corpo. Poi rimuovete le Ematiti dall’aura
e dal corpo. Togliete la Pirite per ultima. Purificate le pietre.

Quando praticate queste disposizioni su altri, o le ricevete, as-

sicuratevi di prendervi del tempo alla fine per centrare e integrare
l’energia dell’infusione delle pietre. Bevete dell’acqua, mangiate
un po’ di cibo proteico, camminate per un po’ e assimilate intenzio-
nalmente la frequenza elevata che avete creato. Ricordate, siete voi,
utilizzando i vostri Corpi Superiori, che create la magia.

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La disposizione dello scudo di Ematite

Questa disposizione viene eseguita con l’ausilio di un facilitatore che

posizioni le pietre, guidi la meditazione, conti il tempo e si assicuri che
il respiro del ricevente rimanga pieno e profondo.

Intento
Radicare la forza dello spirito, purificare l’aura, ottenere forza in-
teriore, stabilizzare i confini personali e proteggersi da influenze
negative esterne.

Serviranno
Ventiquattro pezzi di Ematite burattata e una Pirite cubica.

Istruzioni
♦ Fate sdraiare la persona ricevente e posizionate le Ematiti su ogni
chakra eccetto che sulla corona.
♦ Posizionate le Ematiti sul palmo delle mani, sui talloni e una a circa
quindici centimetri sotto i piedi per attivare il Terra Stella.
♦ Una Pirite naturale cubica verrà posizionata sul chakra della corona.
♦ Posizionate dodici Ematiti nello spazio che circonda il corpo (aura),
almeno a quindici centimetri di distanza da esso in questo modo: due
all’altezza degli occhi, due alle spalle, due al plesso solare, due ai
fianchi, una a ogni ginocchio, una a ogni caviglia.
♦ Il respiro sarà lungo e profondo, focalizzato nell’inspirazione a ri-
chiamare luce bianca dorata dal chakra della corona, visualizzandola
mentre si sposta verso il basso attraverso la lunghezza della colonna
vertebrale e si ancora al Terra Stella. Mantenete la visualizzazione
della luce bianca dorata nel centro della colonna, espirate e irradia-
tela da ogni poro del corpo per connetterla con le pietre di Ematite
posizionate nell’aura. Mantenete la centratura nella Mente Superiore
mentre respirate in questo modo per 11 minuti.
♦ Rimuovete le Ematiti dall’aura e poi dal corpo.
♦ Rimuovete la Pirite per ultima.
♦ Purificate le pietre.
Pirite
La disposizione dell’infusione cristallina

Questa disposizione richiede un facilitatore che posizioni le pietre,

guidi la meditazione, conti il tempo e si assicuri che il respiro della
persona ricevente sia regolare e profondo.

Intento
Infondere nell’aura l’energia di guarigione delle pietre scelte specifi-
catamente per la disposizione.

Serviranno
Ventiquattro pezzi di Ematite burattata, una Pirite e ventiquattro
pezzi di un altro tipo di pietra (ad es. Quarzo rosa).

Istruzioni
♦ Prima disponete lo scudo di Ematite per purificare lo spazio aurico.
Lasciate tutte le Ematiti in posizione e spostate la Pirite dal chakra
della corona a circa quindici centimetri dal chakra Anima Stella.
♦ Posizionate poi le pietre per l’infusione tra ogni Ematite sui chakra e
sotto la Pirite.
♦ Posizionate le pietre per l’infusione sui polsi, sopra le Ematiti e poi
tra le Ematiti nel campo aurico.
♦ Mantenete la centratura nella Mente Superiore e respirate profonda-
mente. Inspirando portate l’energia dalle pietre nella vostra aura fino
al centro della colonna vertebrale. Espirando dirigete l’energia da
ogni poro del corpo, nello spazio attorno a voi e fatela ritornare alle
pietre che vi circondano.
♦ Continuate in questo modo per 11 minuti.
♦ Infine rimuovete dapprima le pietre per l’infusione nel campo aurico
e poi quelle sul corpo.
♦ Rimuovete le Ematiti dall’aura e poi dal corpo.
♦ Rimuovete la Pirite per ultima.
♦ Purificate le pietre.
Pirite

Quarzo rosa

Ematite
CONCLUSIONI

I cristalli e le pietre sono strumenti di luce magnifici che servo-

no un grande proposito nel nostro processo di crescita spirituale.
Dobbiamo, tuttavia, ricordare, quando lavoriamo con essi, che sono
semplicemente degli strumenti di cui non abbiamo più bisogno
quando abbiamo assimilato con successo le loro frequenze.
Il regno minerale è incredibilmente affascinante e ci insegna
l’armonia interiore e l’equilibrio. Formandosi in perfette forme
geometriche, i cristalli ci ricordano che la nostra terra dimostra le
leggi dell’unità. E così, come gli atomi del cristallo, possiamo tutti
allinearci e lavorare insieme per creare un’umanità unita.
Illuminazione Cristallina, la Via dei Cinque Corpi è un metodo
di lavoro con i cristalli per accrescere le nostre abilità come