Si riepilogano qui di seguito alcune delle principali nome comportamentali da seguire in presenza di agenti biologici. Ad esse vanno sommate le altre norme di carattere generale per la gestione della sicurezza e delle
emergenze e quelle specifiche da rispettare in presenza di eventuali situazioni dovute ad altri agenti di rischio (ad es. agenti chimici, cancerogeni o mutageni, movimentazione manuale di carichi, radiazioni ionizzanti,
radiazioni non ionizzanti, ecc.).
Utilizzare sempre i dispositivi di protezione individuale (DPI) appropriati per ogni tipo di rischio Ad inizio lavoro, verificare in modo qualitativo il funzionamento della cappa biologica.
(camici monouso, occhiali di sicurezza, visiere, mascherine, guanti, calzature, ecc ). Per i guanti Mettere in funzione la cappa biologica di classe II alcuni minuti prima dell’inizio
consultare le tabelle fornite dai produttori soprattutto in relazione all’uso di prodotti chimici. I dell’uso per consentire lo stabilizzarsi dei flussi laminari, e a fine lavoro arrestare il
guanti per il rischio biologico sono quelli che soddisfano la norma UNI EN374-2). I DPI devono funzionamento di qualsiasi tipo di cappa dopo un adeguato periodo di tempo (dell’ordine
essere utilizzati correttamente e devono essere tenuti sempre in buono stato di conservazione e di dei 10 minuti) dal termine delle operazioni.
manutenzione, notificando eventuali deficienze al proprio Responsabile. Posizionare oggetti (attrezzature, materiali, ecc.) più lontano possibile dal fronte della
cappa di classe II per non perturbare o impedire il flusso laminare.
Togliere i guanti e gli altri DPI quando si esce dai laboratori, dagli altri locali ed in generale dalle
Usare solo bunsen di sicurezza. Evitare, per quanto possibile, l’uso di bunsen sotto cappe
aree in cui sono necessari.
di classe II per non perturbare i flussi d’aria. Tenere presente il rischio di danneggiare per
effetto termico i filtri assoluti.
Evitare l’immagazzinamento di prodotti e materiali dentro le cappe in cui si effettuano le
lavorazioni,
E’ vietato assumere cibi e bevande, fumare, conservare cibi destinati al consumo umano, usare pipette
a bocca e applicare cosmetici; tali divieti sono anche espressamente previsti nell’art. 273, comma 2,
del decreto legislativo n. 81/2008.
Mantenere ordine e pulizia nel laboratorio. Evitare la presenza eccessiva di apparecchi,
strumenti e materiali sui piani di lavoro, anche evitando la presenza di ciò che non serve al
Lavarsi sempre accuratamente le mani dopo avere tolto i guanti. Per il lavaggio, usare
lavoro in corso.
prima acqua e sapone e poi le apposite soluzioni disinfettanti.
Evitare la conservazione in laboratorio di prodotti e materiali che non servono
Non toccarsi parti del corpo con le mani che indossano guanti.
direttamente durante le lavorazioni.
Non tenere nelle tasche forbici, provette di vetro o altro materiale tagliente o
Non introdurre in laboratorio materiali ed oggetti estranei all'attività lavorativa.
contundente.
Accertarsi sempre che tutti i contenitori siano sempre etichettati con indicazione del
Evitare l'uso di lenti a contatto poiché possono essere causa di accumulo di agenti
contenuto per poterlo prontamente individuare.
pericolosi, o; in caso di incidente, possono peggiorarne le conseguenze od ostacolare le
Scartare senza esitazione la vetreria non perfettamente integra, ed eliminarla nei modi
operazioni di primo soccorso.
dovuti nei rifiuti.
Evitare l'uso di scarpe con tacchi alti e di scarpe aperte. I capelli lunghi dovrebbero essere
tenuti raccolti. Evitare gli ornamenti personali (orecchini, bracciali, ecc.), che potrebbero
agevolare l’insediamento di agenti biologici.
Non ostruire i quadri elettrici ed i quadri in cui sono installati dispositivi di
intercettazione e regolazione dei fluidi (gas da bombole, acqua).
Assicurare il rispetto delle procedure per la raccolta e per lo smaltimento dei rifiuti,
previe eventuali sterilizzazioni o disinfezioni. E’ vietato qualsiasi scarico di rifiuti
attraverso i lavandini e le fognature in genere.
I rifiuti biologici devono essere immessi negli appositi contenitori, che devono essere
tenuti chiusi e gestiti secondo le modalità (comprese disinfezione ed eventuale
sterilizzazione) previste in specifiche procedure operative.
A termine lavoro, chiudere sempre le valvole generali di intercettazione dei fluidi (che non
Non re-incappucciare mai gli aghi; eliminarli utilizzando gli appositi contenitori rigidi
debbano alimentare particolari apparecchiature con funzionamento continuo) ed accertarsi che
senza toglierli dalle siringhe monouso (se si usano dispositivi diversi da siringhe monouso,
siano disattivate le alimentazioni elettriche degli apparecchi o strumenti che non debbano
sfilare gli aghi avvalendosi degli appositi incastri presenti nei contenitori rigidi).
funzionare di continuo.
Per l’eliminazione di oggetti taglienti (così come quelli pungenti) avvalersi A termine lavoro, assicurare sempre che le zone in cui si è operato, comprese le apparecchiature,
esclusivamente degli appositi contenitori rigidi. siano in ordine e pulite, e che si sia eventualmente provveduto a disinfettare e sterilizzare quanto
necessario, comprese le superfici delle zone dove si è lavorato e le attrezzature o i materiali che
in qualsiasi momento vengono estratti dalle cappe.
REGOLE DI GESTIONE DELLE EMERGENZE NEI LABORATORI BIOLOGICI
Abbandonare il laboratorio, avendo cura di chiudere la porta e avvisare le altre persone presenti nel laboratorio
rimuovere il camice protettivo e riporlo in un sacco “biohazard” idoneo a contenere materiale infetto
lavarsi le mani e la cute esposta con acqua e sapone disinfettante
Fuoriuscita accidentale di aerosol affiggere un apposito segnale di contaminazione biologica ed evacuare il laboratorio per almeno 60 minuti.
potenzialmente infetto trascorso il tempo dovuto, procedere alla decontaminazione indossando adatto
abbigliamento protettivo e protezione respiratoria
segnalare l’incidente al responsabile del laboratorio
chiedere l’assistenza medica per i soggetti esposti
Ipoclorito di sodio allo 0,1- 0,5% (battericida, virucida; soluzione corrosiva su parti metalliche e che deve essere preparata al
momento) o candeggina diluita 1:10 o altra soluzione in commercio con le caratteristiche richieste
pinze per prelevare il materiale
carta assorbente
Kit di Decontaminazione camici monouso
guanti monouso
dispositivi di protezione del viso